Studi Trent. Sci. Nat., Acta Biol., 82 (2005): 29-41 ISSN 0392-0542 © Museo Tridentino di Scienze Naturali, Trento 2006

Nuovi dati sulla distribuzione ed ecologia degli Acari acquatici (Acari: Hydrachnidia e Halacaridae) in Piemonte, con una checklist aggiornata delle specie

Francesco Paolo MICCOLI, Bruno CICOLANI, Marco GIUSTINI, Patrizia VIGNINI & Antonio DI SABATINO*

Dipartimento di Scienze Ambientali, Università degli Studi di L’Aquila, Via Vetoio 20, I-67100 L’Aquila, Italia *E-mail dell’Autore per corrispondenza: [email protected]

Riassunto - Nuovi dati sulla distribuzione ed ecologia degli Acari acquatici (Acari: Hydrachnidia e Halacaridae) in Piemonte, con una checklist aggiornata delle specie - Scopo del lavoro è quello di fornire un aggiornamento sulla distribuzione degli acari acquatici nelle acque interne del Piemonte. I dati si riferiscono a recenti campagne di indagini condotte su più di 50 stazioni in sistemi lotici e lentici della regione. Complessivamente, sono state identificate 47 specie di Hydrachnidia, appartenenti a 21 generi e 16 famiglie, insieme a una specie di Halacaridae. Le ricerche in ambienti poco investigati nel passato hanno permesso di aggiornare la lista delle specie note per la regione. Venti entità vengono segnalate per la prima volta nelle acque interne del Piemonte, tre delle quali risultano nuove per la fauna ita- liana: Atractides fissus (Walter), Arrenurus conicus Piersig, Neumania callosa (Koenike). Dal punto di vista ecologico, degni di nota sono i risultati degli studi effettuati sui laghi alpini di alta quota (1900-2400 m s.l.m.). Le ricerche sui sistemi lotici del Parco Nazionale della Valgrande e quelle in aree maggiormente antropizzate della pianura novarese hanno confermato il ruolo importante degli acari nel riflettere lo stato di qualità delle acque. Allo stato attuale delle conoscenze il Piemonte ospita 125 specie di Hydrachnidia e rappresenta una delle regioni Italiane meglio indagate.

Summary - New data on the distribution and ecology of water mites (Acari: Hydrachnidia and Halacaridae) from (North ), with an updated checklist - The paper is aimed to expand our knowledge on the distribution and ecology of water mites in freshwater habitats of the Piedmont (North-Italy). From more than 50 collecting sites in lotic and lentic habitats, localized both at high elevation pristine areas, as well as in urbanized lowlands, 47 species of Hydrachnidia (21 genera and 16 families) and one species of freshwater Halacaridae have been identified. Twenty species resulted new to the regional fauna of Piedmont, 3 of which have been collected for the first time in Italy: Atractides fissus (Walter), Arrenurus conicus Piersig, Neumania callosa (Koenike). From an ecological point of view, very remarkable are the results from high alpine lakes, as well as those from running waters in pristine and urbanized areas. The checklist of water mites from this region includes now 125 species. The Piedmont represents one of the better investigated areas in Italy.

Parole chiave: Acari acquatici, distribuzione, ecologia, acque interne, Piemonte, checklist Key words: water mites, distribution, ecology, freshwater, Piedmont, (North Italy), checklist

1. INTRODUZIONE Le indagini che negli ultimi anni hanno interessato gli ambienti acquatici della regione Piemonte ci hanno Le ricerche sul popolamento ad acari acquatici del dato l’opportunità di studiare parte del materiale rac- Piemonte annoverano come ultimo importante contribu- colto da alcuni colleghi dell’Istituto per lo Studio de- to, risalente agli anni ’70, il lavoro di Nocentini (1979) gli Ecosistemi del Consiglio Nazionale delle Ricerche sul Lago di . Prima di allora, le ricerche di stu- (CNR) di e dell’Agenzia Regionale per la Pro- diosi italiani e stranieri avevano permesso di acquisire tezione dell’Ambiente (ARPA) del Piemonte. un adeguato livello di conoscenze sull’argomento, con Scopo del lavoro è stato quello di integrare e miglio- la segnalazione di circa 100 specie, in gran parte riferi- rare le conoscenze faunistiche ed ecologiche degli acari te ai laghi Maggiore e Mergozzo (Monti, 1903a, 1903b, acquatici nei corpi idrici piemontesi, anche in relazio- 1904, 1905a, 1905b, 1908, 1910; Walter 1922; Mon- ne alla loro distribuzione in habitat particolari, in prece- ti 1929; Ramazzotti 1947; Lundblad 1956; Viets 1958; denza trascurati o scarsamente investigati. In particolare, Nocentini 1960, 1961; Ramazzotti & Nocentini 1960; l’attenzione è stata concentrata su biotopi lotici e lenti- Schwoerbel 1961, 1962; Nocentini 1963, 1966). ci in aree urbanizzate, su piccoli laghi d’alta quota (ri- 30 Miccoli et al. Gli Acari acquatici del Piemonte sultati pubblicati di recente da Di Sabatino et al. 2004) Hydrachnidia e su piccoli corsi d’acqua all’interno di aree sottoposte a tutela (Parco Nazionale della Valgrande). Famiglia Hydryphantidae L’ obbiettivo finale è quello di fornire una lista ag- giornata delle specie, di discutere e confrontare la di- Panisus torrenticolus Piersig, 1898 stribuzione regionale a varie scale di riferimento e di Materiale esaminato: LGr (2); LMAT (4); LMI (1); ampliare il livello di conoscenze sulla diversità del po- LPAN (2); LPM (1). Totale 10 ind. polamento degli ambienti acquatici italiani. Distribuzione: Europa centrale e meridionale Ecologia: ritrobionte Note: ampiamente distribuita in Italia, la specie si rin- 2. AREA DI STUDIO E METODI viene principalmente in ambienti muscicoli di sorgen- ti e piccoli ruscelli montani. L’area di studio comprende il settore alpino e preal- pino del Piemonte nord orientale (Provincia di Verba- Partnunia steinmanni Walter, 1906 nia) e la zona della pianura novarese a sud dei laghi Materiale esaminato: LPM (1) Maggiore e Mergozzo. I campionamenti, effettuati tra Distribuzione: Europa centrale e meridionale il 2001 e il 2005, hanno interessato 55 stazioni (Ap- Ecologia: crenobionte pendice 1), di cui 19 relative ad ambienti lentici (14 in Note: specie tipicamente crenobionte la cui distribuzio- laghi di alta quota della Val D’ e 5 nei laghi Or- ne in Italia è limitata alla zona alpina. Si tratta del se- ta e Mergozzo), 8 a corsi d’acqua del Parco Naziona- condo rinvenimento in Piemonte dopo la segnalazione le della Valgrande, 28 a torrenti della Val D’Ossola e a di Monti (1910) in sorgenti della Valle Anzasca. fiumi e canali in aree urbanizzate della pianura novare- se. Per le caratteristiche delle stazioni di raccolta rife- Protzia brevipalpis Maglio, 1909 rite ai laghi alpini di alta quota si veda Di Sabatino et Materiale esaminato: VGR1b (1); VGR1c (1); VGR4b al. (2004). Le notizie sui corsi d’acqua del Parco Na- (1). Totale 3 ind. zionale della Valgrande sono riportate in Marchetto et Distribuzione: Europa centrale e meridionale al. (2005). I restanti siti fanno parte del programma di Ecologia: ritrobionte, crenofila monitoraggio della qualità delle acque della Regione Note: in Italia la specie era nota per le Alpi nord-orien- Piemonte (http//www.arpa.piemonte.it). tali (Di Sabatino et al. 2000a); si tratta della prima se- Il materiale è stato raccolto seguendo le procedu- gnalazione per il Piemonte. re standard per il campionamento di macroinvertebra- ti bentonici. I campionamenti relativi ai laghi della Protzia distincta Walter, 1922 Val D’Ossola, Orta e Mergozzo si riferiscono esclusi- Materiale esaminato: LPI (2) vamente alla zona litorale. Per le tecniche di conser- Distribuzione: Alpi e Pirenei vazione e allestimento di preparati microscopici per Ecologia: ritrobionte, crenofila la determinazione specifica degli acari acquatici si è Note: distribuita in sorgenti della zona alpina e preal- fatto riferimento a quanto riportato in Di Sabatino et pina; solo di recente è stata segnalata per il Piemonte al. (2000b). (Di Sabatino et al. 2004).

3. RISULTATI Famiglia Hydrodromidae

Il materiale raccolto (1324 individui) ha consentito Hydrodroma despiciens (Müller, 1776) di identificare 47 specie appartenenti a 22 generi e 15 Materiale esaminato: MERG (1) famiglie di acari acquatici (Hydrachnidia), insieme a Distribuzione: Oloartica un’unica specie di Alacaridi (Halacaridae). Ecologia: lenitobionte Per ogni specie vengono riportate le indicazioni Note: specie ampiamente distribuita su tutto il territo- sulle stazioni di rinvenimento, la numerosità e la di- rio italiano, in grado di colonizzare la maggior parte stribuzione generale, seguite da alcune annotazioni degli ambienti lentici. Già segnalata in Piemonte nei faunistiche ed ecologiche. Per la distribuzione italia- laghi Antillone, Mergozzo e Maggiore (Monti 1904; na dettagliata delle specie appartenenti alle famiglie Ramazzotti 1947; Nocentini 1979). Hydryphantidae, Sperchontidae, Torrenticolidae e Ar- renuridae si rimanda a Di Sabatino et al. (2005a). Hydrodroma torrenticola (Walter, 1908) Studi Trent. Sci. Nat., Acta Biol., 82 (2005): 29-41 31

Materiale esaminato: VGR1b (2); VGR6b (1); VGR4b Distribuzione: Europa meridionale (5). Totale 8 ind. Ecologia: crenobionte Distribuzione: Oloartica Note: la specie è stata rinvenuta principalmente in habitat Ecologia: ritrobionte sorgentizi e occasionalmente in tratti ritrali e fontanili. Note: specie ad ampia distribuzione; l’unica segnala- Si tratta del secondo rinvenimento in Piemonte, dopo zione per il Piemonte riguardava alcune sorgenti della quello di Monti (1910) in sorgenti della Valle Anzasca Valle Anzasca (Monti 1910). (vedi anche S. glandulosus).

Sperchonopsis verrucosa (Protz, 1896) Famiglia Sperchontidae Materiale esaminato: VGR4a (1); VGR8b (1); ARPA13 (2); ARPA14 (1). Totale 5 ind. Sperchon brevirostris Koenike, 1895 Distribuzione: Oloartica Materiale esaminato: LPI (1); LPM (1); ARPA10 (1); Ecologia: ritrobionte ARPA11 (14); ARPA19 (3); ARPA20 (1); ARPA21 (6). Note: specie ad ampia distribuzione, caratteristica di Totale 27 ind. corsi d’acqua di media velocità. Distribuzione: Paleartica Ecologia: ritrobionte Note: presente in aree ristrette del territorio italiano; Famiglia Teutoniidae solo di recente è stata segnalata per il Piemonte (Di Sa- batino et al. 2004). Teutonia cometes (Koch, 1837) Materiale esaminato: MERG (5); ORTA4 (1). Tota- Sperchon clupeifer Piersig, 1896 le 6 ind. Materiale esaminato: VGR3b (2); VGR4b (1); VGR6c Distribuzione: Paleartica (2); VGR8b (1); ARPA13 (8); ARPA14 (3); ARPA28 Ecologia: lenitobionte (1). Totale 18 ind. Note: specie tipica di acque lentiche, a volte si rinvie- Distribuzione: Oloartica ne nelle anse dei corsi d’acqua o in zone a debole velo- Ecologia: ritrobionte cità di corrente. Presente nel Lago Maggiore (Ramaz- Note: entità ad ampia distribuzione; seconda citazione zotti 1947; Nocentini 1963), non era mai stata segna- per il Piemonte, dopo Monti (1910). lata nel Lago di Mergozzo.

Sperchon glandulosus Koenike, 1886 Materiale esaminato: LAR (1); LCAP (1); LPI (1); Famiglia Lebertiidae LPM (4); ARPA7 (11); ARPA12 (1); ARPA19 (2); AR- PA22 (3). Totale 24 ind. Lebertia fimbriata Thor, 1899 Distribuzione: Europa centrale e meridionale Materiale esaminato: ARPA24 (1) Ecologia: ritrobionte Distribuzione: Oloartica Note: segnalata più volte in torrenti e sorgenti della Val Ecologia: ritrobionte Malenco e Valle Anzasca (Monti 1904, 1910); proba- Note: la specie predilige acque correnti ben ossigenate, bilmente in molti casi confusa con la specie affine cre- occasionalmente si rinviene in sistemi lentici. Si tratta nobionte S. thienemanni. della prima segnalazione per il Piemonte.

Sperchon hispidus Koenike, 1895 Lebertia insignis Neuman, 1880 Materiale esaminato: ARPA9 (10); ARPA27 (6); AR- Materiale esaminato: ARPA2 (2); ARPA8 (6); ARPA13 PA28 (3). Totale 19 ind. (2). Totale 10 ind. Distribuzione: Oloartica Distribuzione: Europa centrale e meridionale Ecologia: ritrobionte Ecologia: lenitobionte Note: colonizza principalmente tratti ritrali con pre- Note: la specie predilige il tratto medio-inferiore dei senza di substrato fine; ampiamente distribuita in Ita- corsi d’acqua, spesso si rinviene in laghi e stagni. Pri- lia, viene segnalata per la prima volta nei corsi d’ac- ma segnalazione per il Piemonte. qua piemontesi. Lebertia maglioi Thor, 1907 Sperchon thienemanni Koenike, 1907 Materiale esaminato: ARPA20 (1). Materiale esaminato: VGR8b (1) Distribuzione: Europa centrale e meridionale 32 Miccoli et al. Gli Acari acquatici del Piemonte

Ecologia: ritrobionte Distribuzione: Paleartica Note: ampiamente distribuita in Italia, predilige acque Ecologia: lenitobionte correnti, ma è stata rinvenuta anche in laghi e pozze. Note: specie tipica di acque lentiche, in Piemonte era nota per i laghi Maggiore e Mergozzo (Ramazzotti Lebertia porosa Thor, 1900 1947; Nocentini 1960, 1966, 1979); di recente è stata Materiale esaminato: LPAN (1); VGR1c (1); VGR3a (1); campionata anche in laghi alpini d’alta quota (Di Sa- VGR3b (1); VGR4a (1); VGR4b (2); VGR6a (2); VGR7 batino et al. 2004). (2); ORTA1 (91); ORTA2 (35); ORTA3 (22); ORTA4 (27); MERG (11); ARPA2 (9); ARPA5 (1); ARPA7 (8); ARPA9 (14); ARPA10 (8); ARPA15 (3); ARPA16 (1); ARPA17 Famiglia Torrenticolidae (2); ARPA20 (1); ARPA22 (3); ARPA23 (6); ARPA24 (5); ARPA25 (6); ARPA27 (7). Totale 271 ind. Monatractides madritensis (K. Viets, 1930) Distribuzione: Paleartica Materiale esaminato: ARPA23 (2); ARPA24 (18); AR- Ecologia: lenitobionte PA25 (1). Totale 21 ind. Note: ampiamente distribuita e poco esigente dal pun- Distribuzione: Europa centrale e meridionale to di vista ecologico, colonizza ambienti di acque de- Ecologia: iporeofila bolmente correnti e sistemi lentici, anche a quote ele- Note: specie tipica della zona interstiziale-iporrei- vate (Di Sabatino et al. 2004). ca dei corsi d’acqua. L’unica segnalazione per il Pie- monte riguardava il Torrente San Bernardino, Verba- Lebertia rufipes Koenike, 1902 nia (Schwoerbel 1961). Materiale esaminato: LBI (13); LBS (29); LCAP (10); LGR (3); LPM (33); LPJ (1); LPS (3). Totale 92 ind. Torrenticola amplexa (Koenike, 1908) Distribuzione: Europa centrale e meridionale Materiale esaminato: ARPA13 (3); ARPA14 (5); AR- Ecologia: ritrobionte PA17 (1). Totale 9 ind. Note: già segnalata in laghi e corsi d’acqua piemonte- Distribuzione: Oloartica si (Monti 1904, 1910; Viets 1958). I dati sull’ecologia Ecologia: ritrobionte e distribuzione della specie devono essere rivisti alla Note: predilige i corsi d’acqua a debole velocità di luce di un’accurata revisione del genere. corrente con substrato fine. Prima segnalazione per il Piemonte. Lebertia sefvei Walter, 1911 Materiale esaminato: LAR (8); LCIV (7); LMAT (3); Torrenticola anomala (Koch, 1837) LMI (1). Totale 19 ind. Materiale esaminato: VGR3a (1) Distribuzione: Europa centrale e meridionale Distribuzione: Oloartica Ecologia: crenobionte Ecologia: ritrobionte Note: specie tipica di sorgenti, solo di recente è sta- Note: vive di preferenza in acque correnti ben ossigenate ta segnalata in laghi alpini Piemontesi (Di Sabatino su substrati ghiaiosi e sabbiosi. In Piemonte era nota per et al. 2004). torrenti e sorgenti della Valle Anzasca (Monti 1910).

Lebertia tuberosa Thor, 1914 Torrenticola barsica (Szalay, 1933) Materiale esaminato: LAR (4); LCIV (9); LCAP (5); Materiale esaminato: ARPA3 (3); ARPA4 (2); ARPA5 LGR (1); LMAT (2); LPAN (18); LPI (1); LPM (6); (1); ARPA12 (3); ARPA18 (1); ARPA19 (7); ARPA28 LSF (3). Totale 49 ind. (1). Totale 18 ind. Distribuzione: Paleartica Distribuzione: Sud paleartica Ecologia: crenobionte Ecologia: ritrobionte Note: esigenze ecologiche e distribuzione simili a L. Note: molto abbondante nei tratti ritrali dei corsi d’ac- sefvei. qua della zona Mediterranea (Di Sabatino et al. 2005a); viene segnalata per la prima volta in Piemonte.

Famiglia Oxidae Torrenticola elliptica Maglio, 1909 Materiale esaminato: VGR1a (1); VGR1b (2); VGR1c Oxus setosus (Koenike, 1898) (3); VGR4a (4); VGR4b (5); VGR5a (5); VGR5b (3); Materiale esaminato: LAR (1); LGR (3); LPAN (1); VGR6a (1); VGR6b (2); VGR6c (3); VGR7 (2); VGR8a LPM (10); LPS (2). Totale 17 ind. (3). Totale 34 ind. Studi Trent. Sci. Nat., Acta Biol., 82 (2005): 29-41 33

Distribuzione: Europa centrale e meridionale Ecologia: ritrobionte, crenofila Ecologia: ritrobionte Note: esigenze ecologiche simili a A. gibberipalpis. Note: si tratta del secondo rinvenimento della specie in Piemonte, dopo la segnalazione di Schwoerbel (1961) Atractides nodipalpis (Thor, 1899) nel Torrente San Bernardino (Verbania). Materiale esaminato: ARPA11 (2) Distribuzione: Paleartica Torrenticola lativalvata Viets, 1952 Ecologia: ritrobionte Materiale esaminato: ARPA24 (4); ARPA27 (3). To- Note: ampiamente distribuita in Italia; non era mai sta- tale 7 ind. ta rinvenuta in Piemonte. Distribuzione: Paleartica, Mediterranea Ecologia: ritrobionte Atractides robustus (Sokolov, 1940) Note: molto frequente nei corsi d’acqua dell’Italia cen- Materiale esaminato: VGR1b (10); VGR3a (3); VGR4b tro meridionale, viene segnalata per la prima volta in (1); VGR5a (2); VGR7 (2); ARPA7 (2); ARPA13 (1); Piemonte. ARPA21 (2); ARPA26 (2). Totale 25 ind. Distribuzione: Paleartica Ecologia: ritrobionte Famiglia Limnesiidae Note: in Italia settentrionale presente solo in Friuli-Ve- nezia Giulia (Di Sabatino et al. 2000a). Prima segna- Limnesia undulata (Müller, 1776) lazione per il Piemonte. Materiale esaminato: ORTA1 (1); MERG (25). Tota- le 26 ind. Hygrobates calliger Piersig, 1896 Distribuzione: Paleartica Materiale esaminato: VGR3a (1); ARPA4 (1); AR- Ecologia: lenitobionte PA13 (1); ARPA14 (3); ARPA15 (1); ARPA16 (2). To- Note: specie ad ampia distribuzione; in Piemonte già tale 9 ind. segnalata per i laghi Maggiore e Mergozzo (Nocentini Distribuzione: Paleartica 1960, 1966, 1979; Ramazzotti 1947; Lundblad 1956; Ecologia: ritrobionte Viets 1958). Note: predilige acque correnti con temperature medie; benché ad ampia distribuzione, la specie non era mai stata segnalata in Piemonte. Famiglia Hygrobatidae Hygrobates fluviatilis (Ström, 1768) Atractides fissus (Walter, 1927) Materiale esaminato: VGR4a (1); ARPA2 (5); ARPA7 Materiale esaminato: LPI (3) (2); ARPA17 (3); ARPA18 (9); ARPA23 (2); ARPA25 Distribuzione: Europa centrale e meridionale (3); ARPA27 (8). Totale 33 ind. Ecologia: ritrobionte Distribuzione: Paleartica Note: prima segnalazione per l’Italia e per il Piemon- Ecologia: ritrobionte te (Di Sabatino et al. 2004). Note: specie ad ampia valenza ecologica, resistente e tol- lerante agli inquinanti. Segnalata in Piemonte nel Lago Atractides gibberipalpis Piersig, 1898 Maggiore e in un torrente della Valle Anzasca (Monti Materiale esaminato: LBS (8); LPI (2); VGR3b (4); 1910; Ramazzotti 1947; Viets 1958; Nocentini 1963). VGR5b (2); VGR6c (4); VGR4b (2); VGR7 (1); VGR8a (2) ; VGR8b (8); VGR8c (1) ; VGR1a (1) ; VGR1c (4). Hygrobates longipalpis (Hermann, 1804) Totale 39 ind. Materiale esaminato: ORTA2 (1) Distribuzione: Paleartica Distribuzione: Paleartica Ecologia: ritrobionte, crenofila Ecologia: limnobionte Note: predilige le basse temperature, spesso si rinviene Note: la specie predilige acque lentiche, ma si rinvie- in sorgenti o torrenti di basso ordine. Solo di recente è ne anche in ruscelli e fiumi a bassa velocità di corren- stata segnalata in laghi d’alta quota della Val D’Osso- te. Già nota per i laghi Castel (Valle Anzasca), Mag- la (Di Sabatino et al. 2004). giore e Mergozzo (Monti 1904; Ramazzotti 1947; No- centini 1960, 1963, 1966). Atractides loricatus Piersig, 1898 Materiale esaminato: LPI (1) Hygrobates longiporus Thor, 1898 Distribuzione: Europa centrale e meridionale Materiale esaminato: ORTA1 (98); ORTA2 (76); OR- 34 Miccoli et al. Gli Acari acquatici del Piemonte

TA3 (45); ORTA4 (117); MERG (39); ARPA23 (1). Forelia variegator (Koch, 1837) Totale 376 ind. Materiale esaminato: ORTA2 (2); MERG (22). Tota- Distribuzione: Paleartica le 24 ind. Ecologia: limnobionte Distribuzione: Paleartica Note: come per la precedente, ma con maggiore prefe- Ecologia: lenitobionte renza per acque lotiche. Era stata già rinvenuta nei laghi Note: colonizza principalmente laghi e stagni, anche Maggiore e Mergozzo (Nocentini 1960, 1963, 1966). se è stata rinvenuta in sorgenti e ruscelli con velocità di corrente molto bassa. Già segnalata per il Lago di Mergozzo (Nocentini 1960, 1966). Famiglia Unionicolidae

Neumania callosa (Koenike, 1895) Famiglia Wettinidae Materiale esaminato: ORTA2 (1) Distribuzione: Europa centrale Wettina podagrica (Koch, 1837) Ecologia: lenitobionte Materiale esaminato: LPI (1); LPS (1). Totale 2 ind. Note: prima segnalazione per l’Italia e per il Piemon- Distribuzione: Europa centrale e meridionale te; nel bacino del Mediterraneo la specie era segnala- Ecologia: lenitobionte crenofila ta solo in Francia (Motas, 1928). Note: colonizza principalmente piccoli laghi e sorgenti limnocrene (Di Sabatino & Cicolani 2001). La specie è stata segnalata solo di recente in Piemonte nei laghi Famiglia Feltriidae alpini della Val D’Ossola (Di Sabatino et al. 2004).

Feltria minuta Koenike, 1892 Materiale esaminato: LBI (10); LBS (5); LGR (1); LPM Famiglia Aturidae (2). Totale 18 ind. Distribuzione: Europa centrale e meridionale Aturus crinitus Thor, 1902 Ecologia: ritrobionte crenofila Materiale esaminato: VGR1b (1); VGR4a (1). Tota- Note: era già stata segnalata in laghi d’alta quota (1850- le 2 ind. 2200 m s.l.m.) in Francia (Motas, 1928); il recente rin- Distribuzione: Paleartica venimento nei laghi della Val d’Ossola (Di Sabatino Ecologia: ritrobionte crenofila et al. 2004) e l’unica precedente segnalazione per il Note: ampiamente distribuita nel bacino del Mediter- Piemonte (Lago di Devero, Monti 1904) confermano raneo; non era mai stata segnalata in Piemonte. questa tendenza. Woolastookia rotundifrons (Viets, 1922) Feltria setigera Koenike, 1896 Materiale esaminato: VGR1c (1); VGR4a (1); VGR6b Materiale esaminato: LPM (1) (2); VGR8b (1). Totale 5 ind. Distribuzione: Europa centrale e meridionale Distribuzione: Oloartica Ecologia: ritrobionte crenofila Ecologia: ritrobionte Note: predilige acque correnti ben ossigenate con su- Note: presente in Italia solo in torrenti e ruscelli del bstrato grossolano e presenza di muschi: è la prima Piemonte e della Sicilia; si tratta del secondo rinveni- segnalazione in ambiente lacustre (Di Sabatino et al. mento in Piemonte dopo quello di Schwoerbel (1961) 2004). nel Torrente San Bernardino (Verbania).

Famiglia Pionidae Famiglia Mideopsidae

Forelia longipalpis Maglio, 1924 Mideopsis orbicularis (Müller, 1776) Materiale esaminato: ORTA4 (2) Materiale esaminato: ARPA23 (1) Distribuzione: Paleartica Distribuzione: Oloartica Ecologia: lenitobionte Ecologia: lenitobionte Note: già segnalata per i laghi Maggiore e Mergozzo Note: ad ampia distribuzione, preferisce le acque cal- (Nocentini 1963, 1966, 1979). me di ruscelli e fiumi; spesso si rinviene anche in la- Studi Trent. Sci. Nat., Acta Biol., 82 (2005): 29-41 35 ghi (Ramazzotti 1947; Viets 1958; Nocentini 1963, Le condizioni ambientali estreme nei laghi alpini di 1966). alta quota (limitata estensione, lungo periodo di coper- tura dei ghiacci, estrema oligotrofia) e il regime delle temperature possono spiegare, in parte, il pattern distri- Famiglia Arrenuridae buzionale osservato e la quasi totale assenza di specie tipiche di ambienti lentici (Di Sabatino et al. 2004). Arrenurus conicus Piersig, 1894 Condizione ben diversa si osserva nei più grandi la- Materiale esaminato: LAR (3); LCIV (1); LCAP (3); ghi pedemontani (Orta e Mergozzo), caratterizzati dalla LMAT (1); LMI (3); LPAN (1); LPI (2); LPM (56); esclusiva presenza di specie lentiche (Lebertia porosa, LPS (10). Totale 80 ind. Forelia variegator, Teutonia cometes, Limnesia undula- Distribuzione: Europa centrale e meridionale ta) e dalla dominanza di Hygrobates longiporus, soprat- Ecologia: lenitobionte crenofila tutto nel Lago d’Orta. L’unico campionamento riferito Note: nel bacino del Mediterraneo A. conicus è sta- al Lago di Mergozzo non consente di effettuare un con- to rinvenuto solo in laghi d’alta quota (sopra i 1650 m fronto con i dati relativi alle numerose ricerche del se- s.l.m.) o in piccole sorgenti limnocrene a 1100 m s.l.m. colo scorso, che avevano complessivamente indicato la (Smit et al. 2000). La recente segnalazione nei laghi presenza di 51 specie di acari. Ad eccezione di Teutoni- della Val D’Ossola (Di Sabatino et al. 2004) risulta la ca cometes, le 6 specie raccolte nella presente indagine prima per l’Italia. erano già state segnalate. Per il Lago D’Orta non esisto- no dati di letteratura e quindi non è possibile effettuare un confronto con la situazione di elevato degrado che Halacaroidea ha interessato il lago fino alla fine degli anni ’80 (Bo- nacina et al. 1988). Le specie rinvenute indicano che le Famiglia Halacaridae condizioni della zona litorale sono molto simili a quel- le del Lago di Mergozzo. Soldanellonyx chappuisi Walter, 1917 I corsi d’acqua che scorrono in zone maggiormen- Materiale esaminato: LPM (2); LPS (1); ORTA1 (1). te antropizzate delle province di e Verbania ri- Totale 4 ind. sultano colonizzati da specie ad ampia valenza ecolo- Distribuzione: Paleartica gica e poco esigenti dal punto di vista della naturalità Ecologia: iporeofila crenofila degli habitat/microhabitat (Hygrobates fluviatilis, Le- Note: la specie colonizza gli ambienti interstiziali di bertia porosa, Sperchon hispidus). Nelle campagne di sorgenti e ruscelli, ma a volte è stata rinvenuta anche monitoraggio riferite agli anni 2001-2002, quasi tutti nel benthos lacustre. Già segnalata in Piemonte nel La- questi fiumi rientravano in una terza classe di qualità go Maggiore (Nocentini 1961). (ambienti inquinati) definita ai sensi del D.lgs 152/99. Nei tratti montani di alcuni corsi d’acqua appartenen- ti alla prima e seconda classe (ambienti non inquinati), invece, si rinvengono specie che probabilmente indica- 4. DISCUSSIONE no migliori condizioni ambientali (Atractides robustus, Sperchon glandulosus, S. clupeifer, Lebertia maglioi). Buona parte delle specie raccolte mostra spicca- Gli acari acquatici sono risultati completamente assen- te preferenze per gli ambienti di sorgente e per i corsi ti nei tratti fluviali maggiormente inquinati. In attesa d’acqua con bassa temperatura. Questa predilezione si di un confronto diretto tra la distribuzione degli acari riscontra in particolare nei ruscelli del Parco Naziona- e i risultati dell’ultima campagna di monitoraggio dei le della Valgrande e nei piccoli laghi alle quote eleva- corpi idrici piemontesi, possiamo ribadire e conferma- te della Val D’Ossola. I primi sono caratterizzati dalla re il ruolo e l’importanza della taxocenosi ad acari nel presenza di elementi stenotermi come Atractides gib- descrivere lo stato di qualità dei corpi idrici (Cicolani beripalpis, A. robustus, Hygrobates calliger, Sperchon & Di Sabatino 1991; Di Sabatino et al. 2000b). clupeifer, Torrenticola elliptica e Woolastokia rotundi- Le considerazioni faunistiche sul materiale raccol- frons, mentre i secondi ospitano specie tipiche di sor- to appaiono altrettanto interessanti. Quasi la metà del- genti (crenobionti) come Lebertia tuberosa, L. sefvei, le specie identificate non erano mai state segnalate in Partnunia steinmanni, insieme a elementi che di pre- precedenza per le acque interne piemontesi (Appen- ferenza colonizzano i tratti ritrali di ruscelli e torrenti dice 2). Tre specie, inoltre, sono risultate nuove per la di basso ordine come Lebertia rufipes, Atractides gib- fauna italiana Arrenurus conicus, Atractides fissus e beripalpis, A. loricatus, Feltria setigera. Neumania callosa. 36 Miccoli et al. Gli Acari acquatici del Piemonte

Fig. 1 - Numero di specie di Acari acquatici (Hydrachnidia) nelle acque interne delle regioni dell’Italia set- tentrionale (dati da: Di Sabatino et al. 2000a; Cicolani & Di Sabatino, non pubblicato). Fig. 1 - Species richness of water mites (Hydrachnidia) in freshwa- ters of Northern Italy administrative regions (data from: Di Sabatino et al. 2000a; Cicolani & Di Sabatino, unpublished).

5. CONCLUSIONI BIBLIOGRAFIA

L’indagine ha permesso di aggiornare i dati sul- Bonacina C., Calderoni A. & Mosello R., 1988 - Il Lago la distribuzione degli Acari acquatici in Piemonte e D’Orta: evoluzione dell’inquinamento e interventi mirati ha consentito di ampliare le conoscenze sull’ecologia al recupero di uno dei più grandi laghi acidi del mondo. delle varie specie identificate. Le ricerche in ambien- Acqua Aria, 20: 69-74. ti acquatici poco investigati nel passato, come i laghi Cicolani B. & Di Sabatino A., 1991 - Sensitivity of water d’alta quota e i corsi d’acqua della fascia pedemonta- mites to water pollution. In: Dusbàbek F. & Bukva V. (eds), na, hanno accertato la presenza di assemblaggi di spe- Modern Acarology. Vol 1. Academia Prague and SPB Publ. The Hague, The : 465-474. cie molto peculiari e ben diversificati. Di Sabatino A. & Cicolani B., 2001 - Biodiversità ecologia Le acque interne del Piemonte ospitano 125 specie e zoogeografia di Acari acquatici (Acari: Actinedida: di acari acquatici (Hydrachnidia), appartenenti a 36 Hydrachnidia) nel massiccio del Gran Sasso. In: Cicolani generi e 19 famiglie (Appendice 2). Il confronto con i B. (a cura di), Monitoraggio biologico del Gran Sasso. dati faunistici relativi alla distribuzione degli acari in Vol. 2. Andromeda publ., Teramo: 119-132. altre regioni o aree geografiche del territorio italiano Di Sabatino A., Cicolani B. & Miccoli F.P., 2000a - Distribuzio- evidenzia che il Piemonte ospita il 34% di tutte le spe- ne ed ecologia degli Acari acquatici (Acari, Hydrachnidia) cie note per l’idracarofauna del nostro Paese, risultan- del Friuli-Venezia-Giulia: un aggiornamento. Gortania do la regione dell’Italia settentrionale con il maggior – Atti Museo Friul. Storia Nat. Udine, 22: 211-222. numero di specie segnalate (Fig. 1). Rispetto al resto Di Sabatino A., Gerecke R. & Martin P., 2000b - The bio­ del territorio, livelli di diversità maggiori sono noti so- logy and ecology of lotic water mites (Hydrachnidia). lo per l’Abruzzo e la Sicilia (Di Sabatino & Cicolani Freshwater Biol., 44: 47-62. dati non pubblicati). Di Sabatino A., Cicolani B. & Gerecke R., 2003 - Biodiversity Tali risultati, insieme alle indagini in corso in alcune and distribution of water mites (Acari, Hydrachnidia) in aree ancora poco investigate (Pianura Padana, Liguria, spring habitats. Freshwater Biol., 48: 2163-2173. Di Sabatino A., Boggero A., Miccoli F.P. & Cicolani B., 2004 Puglia), forniscono un importante contributo alla valu- - Diversity, distribution and ecology of water mites (Acari: tazione e caratterizzazione della biodiversità delle ac- Hydrachnidia and Halacaridae) in high Alpine lakes (Cen- que interne italiane (Di Sabatino et al. 2003, 2005b). tral Alps, Italy). Exp. Appl. ���������Acarology, 34: 199-210. Di Sabatino A., Cicolani B., Gerecke R. & Miccoli F.P., 2005a - Arachnida Acari Actinedida Hydrachnidia. In: RINGRAZIAMENTI Ruffo S. & Stoch F. (a cura di), Checklist e distribuzione della fauna italiana. 10.000 specie terrestri e delle acque Gli Autori ringraziano i colleghi Angela Boggero interne. Mem. Museo Civ. St. Nat. Verona, 2a Serie, Se- (CNR-ISE, Verbania) e Ettore Bielli (ARPA, Piemonte) zione Scienze della Vita, 16: 121-122. per aver raccolto e fornito il materiale in studio. La ricer- Di Sabatino A., Pescosolido M., Miccoli F.P. & Cicolani B., ca è stata parzialmente finanziata dal Ministero dell’Am- 2005b - La diversità tassonomica degli acari acquatici: un biente (progetto PR4/38 UAQ) e dal MIUR (ex 60%). nuovo approccio alla misura della biodiversità delle acque Studi Trent. Sci. Nat., Acta Biol., 82 (2005): 29-41 37

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Appendice 1 - Elenco delle stazioni di raccolta. VGR= corsi d’acqua del Parco Nazionale della Valgrande; ORTA= Lago d’Orta; MERG= Lago di Mergozzo; ARPA= corsi d’acqua monitorati dalla regione e dall’ARPA Piemonte; Lxx = laghi d’alta quota della Val D’Ossola. Appendix 1 - List of collecting sites. VGR= running waters from Parco Nazionale della Valgrande; ORTA= ; MERG= Lake Mergozzo; ARPA= running waters subjected to regional biomonitoring program and ARPA, Piemonte; Lxx= high alpine lakes from Ossola Valley.

VGR1 Rio Valgrande, Ponte Velina, m 450 s.l.m. Parco Nazionale Valgrande; a) 19/05/05; b) 01/07/04; c) 28/09/04 – legit Boggero VGR2 Rio Valgrande, Ponte velina zona alghe, m 450 s.l.m., Parco Nazionale Valgrande; 01/07/04 – legit Boggero VGR3 Rio Valgrande, Diga, m 390 s.l.m., Parco Nazionale Valgrande; a) 01/07/04; b) 28/09/04 – legit Boggero VGR4 Rio Valgrande, In La Piana, m 890 s.l.m., Parco Nazionale Valgrande; a) 20/05/05; b) 22/09/04 – legit Boggero VGR5 Rio Pogallo, Rio Pianezzoli, m 700 s.l.m., Parco Nazionale Valgrande; a) 24/06/04; b) 01/10/04 – legit Boggero VGR6 Rio Pogallo, Ponte Cadenesc, m 650 s.l.m., Parco Nazionale Valgrande; a) 18/05/05; b) 24/06/04; c) 01/10/04 – legit Boggero VGR7 Rio Pogallo, In La Buia, m 430 s.l.m., Parco Nazionale Valgrande; 30/09/04 – legit Boggero VGR8 Rio Pogallo, Cicogna, m 430 s.l.m., Parco Nazionale Valgrande; a) 19/05/05; b) 30/09/04; c) 01/10/05 – legit Boggero ORTA1 Lago Orta, Pella (NO) m 305 s.l.m.; a) 31/05/01; b) 20/07/01; c) 10/09/01; d 06/11/01; e) 29/01/02; f) 13/03/02 – legit Bielli ORTA2 Lago Orta, Oira (NO), m 326 s.l.m.; a) 31/05/01; b) 20/07/01; c) 10/09/01; d) 06/11/01; e) 29/01/02; f) 13/03/02 – legit Bielli ORTA3 Lago Orta, Gozzano (NO), m 297 s.l.m.; a) 23/05/01; b) 19/07/01; c) 11/09/01; d) 05/11/01; e) 28/01/02 – legit Bielli ORTA4 Lago Orta Omegna (VB), m 291 s.l.m.; a) 23/05/01; b) 19/07/01; c) 11/09/01; d) 05/11/01; e) 28/01/02; f) 11/03/02 – legit Bielli MERG Lago Mergozzo, Mergozzo (VB), m 194 s.l.m.; a) 11/07/01; b) 24/10/01 – legit Bielli ARPA1 Cavo Sella, (NO) m 162 s.l.m.; 03/06/03 – legit Calciati-Bielli ARPA2 Fiume Ticino, Castelletto Ticino (NO), m 198 s.l.m.; 14/05/03 – legit Calciati-Bielli ARPA3 Fiume Ticino, (NO), m 128 s.l.m.; 16/05/03 – legit Calciati-Bielli ARPA4 Fiume Ticino, (NO), m 154 s.l.m.; 16/05/03 – legit Calciati-Bielli ARPA5 Fiume Ticino, (NO), m 236 s.l.m.; 14/05/03 – legit Calciati-Bielli ARPA6 Fiume Ticino, Bellinzago (NO), m 192 s.l.m.; 14/05/03 – legit Calciati-Bielli ARPA7 Fiume , Pieve Vergonte (VB), m 232 s.l.m.; 23/07/03 – legit Lo Baido ARPA8 Fiume Toce, Premia (VB), m 800 s.l.m.; 04/08/03 – legit Lo Baido ARPA9 Fiume Toce, Vogogna (VB), m 226 s.l.m.; 05/08/03 – legit Lo Baido ARPA10 Fiume Toce, Domodossola (VB), m 272 s.l.m.; 10/08/03 – legit Lo Baido ARPA11 Fiume Toce, Formazza località Canza (VB), m 1300 s.l.m.; 04/08/03 – legit Lo Baido ARPA12 Rio Sogna, (NO), m 601 s.l.m.; 21/05/03 – legit Calciati-Bielli ARPA13 Roggia Biraga, Mandello Vitta (NO), m 177 s.l.m.; 19/03/03 – legit Bielli ARPA14 Roggia Biraga, Novara (NO), m 159 s.l.m.; 05/08/03 –legit Bielli ARPA15 Roggia Busca, (NO), m 161 s.l.m.; 28/05/03 – legit Calciati-Bielli ARPA16 Roggia Busca, (NO), m 132 s.l.m.; 05/08/03 – legit Bielli ARPA17 Roggia Mora, S. Pietro Mosezzo (NO), m 155 s.l.m.; 28/05/03 – legit Calciati-Bielli ARPA18 Torrente Agogna, (NO), m 307 s.l.m.; 30/07/03 – legit Calciati-Bielli Studi Trent. Sci. Nat., Acta Biol., 82 (2005): 29-41 39

(Appendice 1 - continua) (Appendix 1 - continued)

ARPA19 Torrente Agogna, (NO), m 345 s.l.m.; 26/02/03; – legit Calciati-Bielli ARPA20 Torrente Anza, Piedimuleria (VB), m 247 s.l.m.; 08/08/03 – legit Lo Baido ARPA21 Torrente Devero, Premia (VB), m 800 s.l.m.; 08/08/03 – legit Lo Baido ARPA22 Torrente Ovesca, Villadossola (VB), m 258 s.l.m.; 05/08/03 – legit Lo Baido ARPA23 Torrente San Bernardino, Verbania (VB), m 198 s.l.m.; 21/08/03 – legit Lo Baido ARPA24 Torrente San Giovanni, Verbania (VB), m 198; 21/08/03 – legit Lo Baido ARPA25 Torrente Strona, Gravellona Toce (VB), m 211 s.l.m.; 11/08/03 – legit Lo Baido ARPA26 Torrente Terdoppio, Bellinzago (NO), m 192 s.l.m.; 11/03/03 – legit Bielli ARPA27 Torrente Terdoppio, (NO), m 178 s.l.m.; 06/05/03 – legit Calciati-Bielli ARPA28 Torrente Vevera, Arona (NO), m 212 s.l.m.; 24/03/03 – legit Bielli LAR Lago Alpe Ruggia, Valle Onsernone, m 1890 s.l.m.; 18/06/92 – legit Boggero LBI Lago Boden inferiore, Valle Formazza, m 2334 s.l.m.; 28/09/94 – legit Boggero LBS Lago Boden superiore, Valle Formazza, m 2343 s.l.m.; 28/09/94 – legit Boggero LCIV Lago Campo IV, Valle Bognanco, m 2279 s.l.m.; 05/10/00 – legit Boggero LCAP Lago Capezzone, Valle Strona, m 2100 s.l.m.; 26/09/00 – legit Boggero LGR Lago Grande, Valle Anzasca, m 2269 s.l.m.; 03/10/00 – legit Boggero LMAT Lago Matogno, Valle Isorno, m 2087 s.l.m.; 21/09/00 – legit Boggero LMI Lago Muino inferiore, Valle Onsernone, m 1910 s.l.m.; 18/06/92 – legit Boggero LPAN Lago Panelatte, Valle Onsernone, m 2063 s.l.m.; 18/07/91 – legit Boggero LPI Lago Paione inferiore, Valle Bognanco, m 2002 s.l.m.; 12/09/00 – legit Boggero LPM Lago Paione medio, Valle Bognanco, m 2147 s.l.m.; 12/09/00 – legit Boggero LPS Lago Paione superiore, Valle Bognanco, m 2269 s.l.m.; 13/09/00 – legit Boggero LPJ Lago Pojala, Valle Devero, m 2305 s.l.m.; 04/10/00 – legit Boggero LSF Lago Sfondato, Valle Anzasca, m 2422 s.l.m.; 03/10/00 – legit Boggero 40 Miccoli et al. Gli Acari acquatici del Piemonte

Appendice 2 - Checklist aggiornata delle specie di Acari acquatici (Hydrachnidia) del Piemonte (*= prima segnalazione per il Piemonte; **= prima segnalazione per l’Italia; 1= specie incerta). Appendix 2 - Checklist of water mite species (Hydrachnidia) actually known from Piedmont. (*= first record for Piedmont; **= first record for Italy; 1= species incerta).

Hydrovolziidae Oxidae Hydrovolzia placophora (Monti, 1905) Frontipoda musculus (Müller, 1776) Oxus angustipositus Viets, 1908 Limnocharidae Oxus longisetus (Berlese, 1885) Limnochares aquatica (Linnè, 1758) Oxus setosus (Koenike, 1898) Oxus strigatus (Müller, 1776) Hydryphantidae Hydryphantes dispar Schaub, 1888 Torrenticolidae Panisus michaeli Koenike, 1896 Monatractides madritensis (K. Viets, 1930) Panisus torrenticolus Piersig, 1898 Torrenticola amplexa (Koenike, 1908) * Partnunia angusta (Koenike, 1893) Torrenticola anomala (Koch, 1837) Partnunia steinmanni Walter, 1906 Torrenticola barsica (Szalay, 1933) * Protzia brevipalpis Maglio, 1909 * Torrenticola elliptica Maglio, 1909 Protzia distincta Walter, 1922 * Torrenticola lativalvata Viets, 1952 * Protzia invalvaris Piersig, 1898 Limnesiidae Hydrodromidae Kawamuracarus vardaricolus Viets, 1942 Hydrodroma despiciens (Müller, 1776) Limnesia koenikei Piersig, 1894 Hydrodroma torrenticola (Walter, 1908) Limnesia maculata (Müller, 1776) Limnesia undulata (Müller, 1776) Sperchontidae Sperchon brevirostris Koenike, 1895 * Hygrobatidae Sperchon clupeifer Piersig, 1896 Atractides fissus (Walter, 1927) ** Sperchon denticulatus Koenike, 1895 Atractides gibberipalpis Piersig, 1898 * Sperchon glandulosus Koenike, 1886 Atractides latipes (Szalay, 1935) Sperchon hispidus Koenike, 1895 * Atractides loricatus Piersig, 1898 * Sperchon montanus Thon, 1901 Atractides nodipalpis (Thor, 1899) * Sperchon mutilus Koenike, 1895 Atractides pavesii Maglio, 1905 Sperchon squamosus Kramer, 1879 Atractides polyporus (Viets, 1922) Sperchon thienemanni Koenike, 1907 Atractides robustus (Sokolov, 1940) * Sperchonopsis verrucosa (Protz, 1896) Atractides spinipes Koch, 1837 Atractides tener (Thor, 1899) Teutoniidae Hygrobates calliger Piersig, 1896 * Teutonia cometes (Koch, 1837) Hygrobates fluviatilis (Ström, 1768) Hygrobates longipalpis (Hermann, 1804) Lebertiidae Hygrobates longiporus Thor, 1898 Lebertia dubia Thor, 1899 Hygrobates nigromaculatus Lebert, 1879 Lebertia giardinai Maglio,1908 Hygrobates norvegicus (Thor, 1897) Lebertia fimbriata Thor, 1899 * Hygrobates trigonicus Koenike, 1895 Lebertia inaequalis (Koch, 1837) Lebertia insignis Neuman, 1880* Unionicolidae Lebertia longipes Monti, 1904 1 Neumania callosa (Koenike, 1895) ** Lebertia maglioi Thor, 1907 Neumania deltoides (Piersig, 1894) Lebertia multicincta Thor, 1914 Neumania limosa (Koch, 1836) Lebertia papillosa Piersig, 1898 1 Neumania vernalis (Müller, 1776) Lebertia pilosa Maglio, 1924 Unionicola aculeata (Koenike, 1890) Lebertia porosa Thor, 1900 Unionicola crassipes (Müller, 1776) Lebertia rufipes Koenike, 1902 Unionicola finisbelli Ramazzotti, 1947 Lebertia sefvei Walter, 1911* Unionicola gracilipalpis (Viets, 1908) Lebertia sparsicapillata Thor, 1905 Unionicola hankoi Szalay, 1927 Lebertia tuberosa Thor, 1914 * Unionicola minor (Soar, 1900) Lebertia zschokkei Koenike, 1902 Unionicola tricuspis (Koenike, 1895) Studi Trent. Sci. Nat., Acta Biol., 82 (2005): 29-41 41

(Appendice 2 - continua) (Appendix 2 - continued)

Feltriidae Aturus crinitus Thor, 1902 * Feltria armata Koenike, 1902 Axonopsis complanata (Müller, 1776) Feltria minuta Koenike,1892 Brachypoda versicolor (Müller, 1776) Feltria rubra Piersig, 1898 Ljania bipapillata Thor, 1898 Feltria setigera Koenike, 1896 Woolastookia rotundifrons (Viets, 1922)

Pionidae Mideopsidae Forelia brevipes (Neuman, 1880) Mideopsis orbicularis (Müller, 1776) Forelia cetrata (Koenike, 1895) Forelia curvipalpis Viets, 1930 Hungarohydracaridae Forelia gibberipes (Protz, 1900) 1 Hungarohydracarus subterraneus Szalay, 1943 Forelia liliacea (Müller, 1776) Forelia longipalpis Maglio, 1924 Arrenuridae Forelia variegator (Koch, 1837) Arrenurus bicuspidator Berlese, 1885 Hydrochoreutes krameri Piersig, 1896 Arrenurus bipapillosus Halbert, 1911 Piona carnea (Koch, 1836) Arrenurus biscissus Lebert, 1897 Piona coccinea (Koch, 1836) Arrenurus bruzelii Koenike, 1885 Piona disparilis (Koenike, 1895) Arrenurus conicus Piersig, 1894 ** Piona pusilla pusilla (Neuman, 1875) Arrenurus crassicaudatus Kramer, 1875 Piona pusilla rotundoides (Thor, 1897) Arrenurus cylindratus cylindratus Piersig, 1896 Piona stjoerdalensis (Thor, 1897) Arrenurus cylindratus latigenitalis Lundblad, 1956 Piona variabilis (Koch, 1836) Arrenurus forpicatus Neuman, 1880 Pionopsis lutescens (Hermann, 1804) Arrenurus globator (Müller, 1776) Tiphys torris (Müller, 1776) Arrenurus neumani Piersig, 1895 Arrenurus nobilis Neuman, 1880 Wettinidae Arrenurus robustus Koenike, 1894 Wettina podagrica (Koch, 1837) * Arrenurus sinuator (Müller, 1776) Arrenurus stjoerdalensis Thor, 1899 Aturidae Arrenurus tricuspidator (Müller, 1776) Albia stationis Thon, 1899