Piano Territoriale Regionale D'area Media E Alta
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Piano Territoriale Regionale d’Area Media e Alta Valtellina PIANO TERRITORIALE REGIONALE D’AREA MEDIA E ALTA VALTELLINA Documento di Piano Relazione D.G. Territorio Urbanistica e Difesa del Suolo - U.O. Programmazione Territoriale e Urbanistica Struttura Urbanistica e Progetti per il Territorio 30 luglio 2013 Documento di Piano – Relazione aggiornamento 2019 1 Piano Territoriale Regionale d’Area Media e Alta Valtellina Elaborazione del Piano Territoriale Regionale d’Area Provincia di Sondrio Consorzio Parco Nazionale dello Stelvio CCIAA di Sondrio Ha collaborato Documento di Piano – Relazione aggiornamento 2019 2 Piano Territoriale Regionale d’Area Media e Alta Valtellina Provincia di Sondrio Evaristo Pini, Roberto Nella Regione Lombardia D.G. Territorio e Urbanistica - U.O. Programmazione e Pianficazione Territoriale - Struttura Progetti per il Territorio Maurizio Federici, Antonio Lampugnani, Chiara Penco ERSAF Coordinamento scientifico e metodologico: Dario Kian, Giovanna Fossa Gruppo di lavoro: Andrea Bigatti, Daniela Masotti, Filomena Pomilio, Lisa Garbellini, Luca Tepsich, Martina Nessi, Mattia Cattaneo, Simona Muscarino, Tomaso Pompili, Paolo Trivellato, Gabriele Borsani, Andreina Degli Esposti, Laura Sommaruga, Fabio Bonelli, Giancarlo Graci, Filippo Manfredi. Documento di Piano – Relazione aggiornamento 2019 3 Schema generale di struttura del Piano Territoriale d’Area Media e Alta Valtellina Documento di Piano Relazione Tavole di analisi e interpretazione Tavole delle scelte di piano Allegato I "Quadro programmatico Allegato II "Analisi mirate e interpretazione Allegato III "Stato dell’arte delle principali aree tematico-territoriali Valutazione Ambientale Strategica Rapporto Ambientale Sintesi non tecnica Tavole di Sensibilità Tavole di Mapoverlay Allegato 1 – Valutazione di incidenza Allegato 2 – Quadro programmatico Allegato 3 – Riorientamento obiettivi Allegato 4 – Domini sciabili Allegato 5 – Infrastruttura ferroviaria Allegato 6 – Complesso Morelli 4 Indice PARTE PRIMA: INTRODUZIONE E METODOLOGIA ......................................................... 6 1. Introduzione ...................................................................................................... 6 1.1. Il Piano Territoriale Regionale d’Area per la Media e Alta Valtellina (DGR n° VIII/8759 del 22 dicembre 2008)................................................................................... 6 1.2. Elementi di attenzione segnalati dal Piano Paesaggistico Regionale (DCR n.951 del 19 gennaio 2010) ......................................................................................................... 8 1.3. Estensione dell’area oggetto di Piano al territorio della Valle Camonica. ................. 9 2. Metodologia ..................................................................................................... 10 2.1. Impostazione tematica e metodologica ............................................................. 10 3. Guida alla lettura del Piano Territoriale Regionale d’Area (PTRA) ......................... 11 PARTE SECONDA: ANALISI E INTERPRETAZIONE ........................................................ 14 4. Quadro di riferimento ....................................................................................... 14 4.1. Ambito territoriale ........................................................................................... 14 4.2. Quadro conoscitivo .......................................................................................... 15 5. Quadro programmatico ..................................................................................... 27 6. Lettura e interpretazione del territorio della Media e Alta Valtellina ...................... 28 6.1. I differenti contesti territoriali della Media e Alta Valtellina .................................. 28 6.2. Analisi SWOT .................................................................................................. 31 PARTE TERZA: SCELTE DI PIANO ................................................................................ 36 7. La vision .......................................................................................................... 36 8. Il sistema degli obiettivi .................................................................................... 38 9. Le scelte del Piano ............................................................................................ 40 9.1. Il disegno strategico spaziale del PTRA.............................................................. 40 9.2. Le scelte del Piano sui temi della DGR 8759/08 .................................................. 42 10. Azioni e disposizioni di Piano ............................................................................. 46 11. Effetti del Piano ................................................................................................ 84 12. Monitoraggio del Piano ..................................................................................... 87 13. Riferimenti bibliografici e Sitografia .................................................................... 90 5 PARTE PRIMA: INTRODUZIONE E METODOLOGIA 1. Introduzione La "Legge per il governo del territorio" n. 12/2005 della Regione Lombardia, all’articolo 20, comma 6 introduce lo strumento "Piano territoriale regionale d'area". In particolare, la legge stabilisce che “qualora aree di significativa ampiezza siano interessate da opere, interventi o destinazioni funzionali aventi rilevanza regionale o sovra - regionale, il PTR può, anche su richiesta delle province interessate, prevedere l’approvazione di un piano territoriale regionale d’area, che disciplini il governo di tali aree”. In forza della citata legge, il PTR individua nei PTRA gli strumenti di programmazione per lo sviluppo di alcuni ambiti territoriali, quale occasione di promozione della competitività regionale e di riequilibrio del territorio. La pianificazione d'area infatti approfondisce, a scala di maggior dettaglio, gli obiettivi socio-economici ed infrastrutturali da perseguirsi alla scala regionale e definiti nel PTR; inoltre, dispone indicazioni puntuali e coordinate riguardanti la disciplina degli interventi sul territorio, anche con riferimento alle previsioni insediative, alle forme di compensazione e ripristino ambientale, ai criteri per il reperimento e la ripartizione delle risorse. Dal punto di vista procedurale, sempre secondo la legge, le disposizioni e i contenuti del PTRA hanno efficacia diretta e cogente nei confronti dei comuni e delle province compresi nel relativo ambito. Le finalità del PTRA sono pertanto quelle di specificare obiettivi e strategie di sviluppo e, in coerenza con essi, delineare uno scenario di riferimento strategico, quale guida di un’azione coordinata ed efficace di tutte le programmazioni territoriali dei soggetti coinvolti. Inoltre il PTRA si pone a garanzia di un’efficace sinergia tra le strategie di sviluppo economico, sociale e di salvaguardia della sostenibilità ambientale del territorio coinvolto, al fine di armonizzare politiche, programmi e progetti. 1.1. Il Piano Territoriale Regionale d’Area per la Media e Alta Valtellina (DGR n° VIII/8759 del 22 dicembre 2008) Il Piano Territoriale Regionale d'Area della Media e Alta Valtellina è promosso da Regione Lombardia (DGR n° VIII/8759 del 22 dicembre 2008), Provincia di Sondrio, Parco dello Stelvio e Camera di Commercio di Sondrio. L’ambito del PTRA-MAV è composto dai 18 comuni dei mandamenti di Tirano e Bormio e in particolare dai comuni di: Teglio, Bianzone, Aprica, Villa di Tirano, Tirano, Sernio, Lovero, Tovo S. Agata, Vervio, Mazzo di Valtellina, Grosotto, Grosio, Sondalo, Valdisotto, Valfurva, Bormio, Valdidentro, Livigno. La superficie complessiva interessata dal PTRA è di 1.350 kmq con una popolazione di circa 53.000 unità. Il PTRA promuove sussidiariamente iniziative ed azioni per un generale riequilibrio ambientale, paesistico e territoriale della media e alta Valtellina, ricercando sinergia e coordinamento fra strategie, politiche, progetti e strumenti di sviluppo socio-economico e di tutela ambientale. Le azioni del PTRA devono tendere a rafforzare i collegamenti transfrontalieri per creare nuove opportunità di sviluppo e sinergie forti tra le regioni alpine. In particolare, la citata DGR n° VIII/8759 del 2008 di avvio del processo di piano indica alcuni fra gli obiettivi strategici e tematici delineati dal PTR per il sistema montagna sintetizzati nella seguente tabella. Obiettivi PTR - Sistema territoriale della Obiettivi PTR – Tematici montagna ST2.1 Tutelare gli aspetti naturalistici e ambientali TM 1.2 Tutelare e promuovere l’uso razionale delle propri dell'ambiente montano; risorse idriche, con priorità per quelle potabili, per assicurare l’utilizzo della “risorsa acqua” di qualità, in condizioni ottimali (in termini di quantità e di costi sostenibili per l’utenza) e durevoli ST2.3 Garantire una pianificazione territoriale attenta TM 1.6 garantire la sicurezza degli sbarramenti e dei alla difesa del suolo, all'assetto idrogeologico e alla bacini di accumulo di competenza regionale, assicurare la gestione integrata dei rischi; pubblica incolumità delle popolazioni e la protezione dei territori posti a valle delle opere 6 Obiettivi PTR - Sistema territoriale della Obiettivi PTR – Tematici montagna ST2.4 Promuovere uno sviluppo rurale e produttivo TM 1.7 Difendere il suolo e la tutela dal rischio rispettoso dell’ambiente; idrogeologico e sismico ST2.5 Valorizzare i caratteri del territorio a fini TM 1.11 Coordinare le politiche ambientali