SOMMARIO

Anno II - Numero 31 - 17 maggio 2019 | www.ladriatico.info

Il videogioco del Sindaco ➲ FOCUS paragonato al “Vinci Salvini” 30 L’ La Lega della vergogna Adriatico cambia le regole Bulli sempre più giovani e soli, Foggia in C 04 genitori assenti 31 Barui Pride A giugno in scena Canale 85 srl l’orgoglio omosessuale 32 ➲ POLITICA Via per Grottaglie Z.I. Km. 2 Fondi Europei Fitto: da Emiliano e Grillo dichiara guerra alle liste 72021 Francavilla Fontana Lezzi solo chiacchiere 08 d’attesa, i CUP nel mirino 33 (Brindisi) Europee Di Gioia e il gioco Maltrattamenti all’infanzia Tel. +39 0831 819986 delle poltrone 10 Puglia “a elevata criticità” 34 Fax +39 0831 810179 Comunali Bari, anche Indagini Registrazione Tribunale i Rom in lista per Decaro 12 Giovani a rischio alcol, di Brindisi n. 5/18 8 milioni gli italiani a rischio 36 del 17/09/2018 ➲ ECONOMIA Race for the Cure Direttore Responsabile Banche Popolare di Bari, Bari corre con Roma 37 Onofrio D’Alesio conti in rosso 14 [email protected] Zes Borraccino: ➲ EVENTI Hanno collaborato «Un’occasione di sviluppo Italian Port Days le vie del mare per attrarre investitori» 16 aprono a Bari e Brindisi 38 Davide Abrescia Antonio Bucci Eurostat In Puglia Torna ‘Bitonto cortili aperti’ Claudia Carbonara cala la disoccupazione 19 con la guida di 800 studenti 39 Antonella Fazio Un master per manager delle In Pinacoteca Flavio Insalata residenze sanitarie assistenziali 20 l’incanto partenopeo 40 Coordinamento editoriale A Gallipoli le fasi finali Pierangelo Putzolu ➲ LAVORO di Miss Mondo 41 Lavoratori Arif Puglia Email insorgono i sindacati 22 ➲ SPORT [email protected] Calcio Bari, si torna Progetto grafico ➲ ALIMENTAZIONE nell’ostico partenio di Avellino 42 Alessandro Todaro Olio in cattedra vincono Toscana, Puglia e Campania 25 Calcio Bari, De Laurentiis Impaginazione conferma Cornacchini 43 Studio PuntoLinea www.studiopuntolinea.com ➲ IL MONDO DEI CAMPI Hockey A Giovinazzo le finali Maltempo La grandine giovanili di hockey su pista 44 Per la pubblicità distrugge le ciliegie 26 Basket Brindisi, adesso tocca a te 45 [email protected] Stampa ➲ ATTUALITÀ ➲ SPETTACOLI Litografia Ettorre Piazzetta dei Papi a Musica I Sud Sound System Viale Ionio, 16 Poggiofranco al Mama’s Beach di Giovinazzo 46 Grottaglie (TA) aperto il cantiere 28

L’Adriatico 3 l Foggia Calcio merita ri- spetto. Lo merita la squa- dra, lo meritano i tifosi e lo merita la comunità di Fog- «Igia e della Capitanata in- tera, che ha ricevuto uno schiaffo senza precedenti dalla Lega, che ha deciso di stralciare (e stracciare) le regole a torneo terminato. La retro- cessione, scritta a tavolino e in barba ad ogni regolamento, è veramente un'ingiustizia perpetrata ai danni di una squadra che già è stata duramente penalizzata durante tutta la stagione». Lo afferma in una nota il vicepresi- dente del Consiglio regionale, Gian- diego Gatta. «Si tratta di una deci- sione clamorosa – aggiunge – che ci indigna profondamente ed è per questo che chiediamo con forza la correzione imme- diata di un torto inac- cettabile. Ci au- guriamo, soprat- tutto, che gli organismi compe- tenti si interessino della vi- cenda e facciano luci sulle ra- gioni che hanno determinato una tale posizione della Lega». «Per tutta la Capitanata – conclude – il Foggia Calcio, la sua maglia ed i suoi La Lega della vergogna cambia le regole Foggia in C

4 L’Adriatico FOCUS | Lo scandalo

colori, sono motivo di orgoglio e senso di ap- partenenza e questa è una pagina che mortifica il senso vero dello sport: non si cambiano le re- gole in corsa. Siamo delusi e arrabbiati e desi- derosi di andare a fondo della questione. La decisione della Lega B di annullare i pla- yout tra Salernitana e Foggia è ingiusta e odiosa. Va cambiata. Lo afferma l'assessore re- gionale pugliese, Raffaele Piemontese, a propo- sito della decisione della Lega di annul- lare gli spareggi salvezza tra Salernitana e Foggia. Piemontese considera la decisione del Con- di Lega B non ha alcun potere per modificare i siglio direttivo una scelta "partigiana" che da- criteri di retrocessione o di promozione né la rebbe vantaggi "a dirigenti di vertice della Lega disputa o meno di play out o play off, potere B e della Figc, identificabili con i proprietari che spetta alla Figc, non alle Leghe Professioni- della Salernitana Marco Mezzaroma e Claudio sti. Chiediamo che questa assurda decisione Lotito». venga annullata e che prevalgano il rispetto Piemontese, in conclusione, considera «il delle regole e la certezza del diritto». cambiamento delle regole fuori tempo mas- Alla richiesta del M5s si aggiunge anche simo, così odiosamente ingiusto da sfregiare quella presentata da alcuni parlòamentari del una cultura sportiva improntata sui valori della Pd che chiedono al presidente del Consiglio lealtà e della responsabilità». Conte "Quali concrete ed urgenti azioni di Il M5S, con una nota dei parlamentari eletti competenza intenda il Presidente mettere in in provincia di Foggia, Pellegrini, Faro, Giu- atto per evitare la disputa delle gare di accesso liano, Lovecchio, Naturale e la consigliera re- alla massima serie calcistica senza che la Giu- gionale Barone, chiede che sia annullata la de- stizia sportiva abbia concluso il suo corso e cisione della Lega B sulla retrocessione del consentire, invece, quella per evitare la retro- Foggia: «A nostro avviso, il Consiglio Direttivo cessione del Foggia calcio.

L’Adriatico 5

FOCUS | Lo scandalo

C’E’ UN CLIMA SURREALE A FOGGIA DOPO UN LUNEDÌ DALLE GRANDI EMOZIONI PLAYOUT ANNULLATI E RETROCESSIONE PER I ROSSONERI CONFERMATA NONOSTANTE IL “CASO” PALERMO di Claudia Carbonara

ipercorriamo i fatti: il Foggia dopo aver perso a Verona da risultare abnorme, in quanto si pone al di fuori del- Rsi è rassegnato all’idea della retrocessione in , l'ordinamento giuridico sportivo e andrebbe annullata ma lunedì 13 maggio si è ad un certo punto riaccesa la immediatamente. fiammella della speranza. Il Tribunale Federale Nazionale Tra i tanti motivi di illegittimità spicca il seguente – Sezione Disciplinare, presieduto da Cesare Mastrocola punto: la disputa di play off e play out e i criteri di pro- – ha infatti retrocesso il Palermo all’ultimo posto del mozione sono stabiliti dal regolamento FIGC (art. 49), campionato di Serie B. La società rosanero è stata san- che non può essere derogato da decisione di una delle zionata per una serie di irregolarità gestionali da parte di Leghe. Lo stabilisce l'art. 50 del regolamento, per cui alcuni ex dirigenti. Questa sentenza di primo grado ha di "l'ordinamento dei Campionati ed i loro collegamenti fatto permesso al club dauno di scalare dal terzultimo possono essere modificati con delibera del Consiglio Fe- posto in graduatoria al quartultimo, posizione che derale" (non, dunque, delle singole Leghe). avrebbe permesso ad Agnelli e compagni di disputare i Insomma si preannunciano giorni caldissimi in cui playout contro la Salernitana. tutto potrebbe succedere, ma una cosa è certa: il calcio Una fiammella che è rimasta accesa per qualche ora, italiano esce nuovamente con le ossa rotte. fino a quando in serata è arrivata la notizia choc: playout di serie B annullati con con- seguenti retrocessioni di Palermo, Carpi, Pa- dova e Foggia. Salva la Salernitana. Chi ha deciso questo? Il Consiglio direttivo della Lega Nazionale Professionisti Serie B, com- posto tra gli altri da Claudio Lotito patron del club granata. Un conflitto di interessi che non è andato giù alla Foggia calcistica ma non solo, perché dal capoluogo dauno ha parlato il primo cittadino Franco Landella, che ha definito la decisione come «assurda e scandalosa, che trasforma in carta straccia le regole, piegandole a necessità che sa- rebbe il caso fossero chiarite». Il primo cit- tadino foggiano ha chiesto anche le dimis- sioni del presidente della serie B Balata. Inferociti i tifosi rossoneri soprattutto perché se il regolamento dev’essere modi- ficato o come in questo caso stravolto, non può concretizzarsi nella stagione corrente, ma a partite, eventualmente dal prossimo campionato. La decisione del direttivo di B, secondo alcuni non è semplicemente ille- gittima o ingiusta, ma talmente eccentrica

L’Adriatico 7 FONDI EUROPEI FITTO: DA EMILIANO E LEZZI SOLO CHIACCHIERE

Dichiarazione del vicepresidente del gruppo europeo dei Conservatori e Riformisti (ECR), on Raffaele Fitto, candidato nella Circoscrizione Sud nella lista di Fratelli d’Italia-Sovranisti e Conservatori

n Politica, specie se si è in campagna eletto- rale e si deve difendere l’azione del governo sia questo regionale (leggasi presidente Mi- Ichele Emiliano) sia questo nazionale (leggasi ministro Barbara Lezzi), tutto è interpretabile e coniugabile… ma non i numeri, i numeri sono numeri e nonostante tutto: la matematica non è un’opinione, anche in politica e in campagna elettorale.» Un mese fa l’improbabile duo Emi- liano-Lezzi erano venuti a raccontarci che ‘L’avanzamento della spesa per i fondi europei e, specificatamente, lo stato di attuazione del Patto per la Puglia è in piena e positiva esecuzione. Per quanto riguarda il POR, l’obiettivo per il 2018 è stato raggiunto con il 118% in più rispetto al tar- get’, facendoci credere che gli obiettivi non solo erano stati raggiunti ma abbondantemente su- perati. E allora è il momento di fare chiarezza: quel 118% fa riferimento al rapporto tra spese certifi- cate e risorse impegnate al 31 dicembre 2015, quindi non è un valore assoluto ma si basa su dati di base che possono essere e sono anche molto bassi. E, quindi, vediamoli questi numeri: a darli non sono io, ma il MEF, il Ministero Eco- nomia e Finanza che certifica che lo stato di at- tuazione al 31 Dicembre 2018 dei POR rientranti nella categoria delle regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), distinto per i Fondi FESR e FSE. L’importo degli Raffaele Fitto impegni e dei pagamenti comprende sia la quota UE e sia la quota nazionale riferiti ai programmi

8 L’Adriatico (impegni e pagamenti ammessi). La Regione Pu- litiche di sostegno all’occupazione) sono 1,5 mi- glia gode di un plurifondo (FERS + FSE): sono liardi di euro le risorse programmate; 430 milioni oltre 7,1 miliardi di euro le Risorse programmate sono quelli impegnati, ma sono 268 milioni per 2014/2020 (quindi siamo a 1 anno dalla sca- quelli per i quali la spesa è stata certificata. Le denza), di questi 2,5 miliardi sono stati gli ‘Im- percentuali: 27,9% (Avanzamento di Impegni); pegni’, vale a dire quelle opere per le quali è 17,4% (Avanzamento spesa certificata). E veniamo stato già fatto un bando e firmato un contratto; ai famigerati ‘Patti’ che io ebbi già all’epoca de- ma di questi di fatto solo poco più di 1,3 miliardi finire PACCHI. Il più clamoroso è il PATTO PER sono stati davvero impiegati e la spesa è certifi- CITTÀ DI BARI, proprio quello che il sindaco cata. Quindi le percentuali vere e ‘certificate’ Antonio Decaro siglò con il suo amico premier sono: 35,9% (Avanzamento di Impegni); 19,1% Matteo Renzi in pompa magna, con tanto di pan- (Avanzamento spesa certificata). Vediamo nel zerotti! Sulle 230 risorse programmate neppure dettaglio dei Fondi europei a disposizione delle una è stata impegnata. Percentuale 0,0%. Mentre Regioni:“FESR (Fondi che finanziano le infra- PATTO PER LA REGIONE PUGLIA quello che strutture materiali e immateriali) sono 5,5 mi- fu siglato addirittura al termine di un’inaugura- liardi di euro le risorse programmate; ma di que- zione della Fiera del Levante, davanti a centinaia ste poco più 2 mld di euro sono stati davvero di persone, fra il presidente Emiliano e il premier impegnati, ma meno della metà, 1 mld hanno Renzi, le risorse programmate, vale a dire 2 mi- una spesa certificata. liardi di euro, vedono solo 96 milioni la spesa Queste le percentuali: 38,1% (Avanzamento di impegnata e di questa quella certificata sono Impegni); 19,6% (Avanzamento spesa certificata). solo 12,5 milioni. Percentuali: 4,6% (Avanzamento FSE (Fondi che finanziano la formazione e le po- impegni); 0,6% (avanzamento spese certificata).

L’Adriatico 9 EUROPEE autorevole batta un colpo, risponde al quotidiano l’Attacco, l’assessore regionale all’urbanistica Alfonso Pi- sicchio: «La ritengo una scelta non compatibile, – dichiara Pisicchio – DI GIOIA E IL GIOCO nell’attività politica bisogna avere molta coerenza, le dichiarazioni dell’assessore di Gioia mi lasciano alquanto perplesso, lui è stato eletto nella lista del presidente, non è uno che viene dall’altra parte come sog- DELLE POLTRONE getto esterno che ha aderito ad un progetto politico successivamente, la vicenda in que-

assessore regionale alle po- litiche agricole punta sul leghista Casanova alle eu- L’ ropee. Il Partito democra- tico va all’attacco, ma le ul- time quarantotto ore per il governatore Emiliano di ritorno dalla trasferta milanese non sono state certamente tranquille. Bocche cucite dal suo quartier generale per studiare evidentemente una strate- gia di difesa piuttosto che la deci- sione finale a un anno dalle elezioni regionali di scaricare definitiva- mente il foggiano dall’Esecutivo re- gionale. Il coro di voci nel Palazzo delle Plafoniere di via Gentile è ab- bastanza unanime. A lanciare strali nei confronti dell’assessore non sono soltanto le forze politiche, a cominciare dal Par- tito democratico che nei confronti di Di Gioia ha emanato la bolla pa- pale definendolo “incompatibile”. I segnali giungono anche da alcuni componenti dell’Esecutivo di Emi- liano al quale la doppia casacca di Leo di Gioia, in versione dou- ble face è difficile da mandar giù. E mentre spirano venti di bufera e molti partiti chiedono la testa dell’assessore, amico di Casanova, che a sua volta è amico di Matteo Salvini, proprietario del Jubilee di Milano Marittima pronto a fare le scarpe ad Andrea Caroppo. Sulla vi- Leonardo Di Gioia cenda, in attesa che qualcuno di più

10 L’Adriatico sto caso è molto differente». Una scelta che secondo Pisic- chio col civismo non ha proprio nulla a che fare: «Non esiste proprio, – tuona Pisicchio – il civismo ha un senso se trova dei punti di raccordo su un progetto politico, non può vi- vere su questa forma di strabismo poiché il civismo è tutt’altra cosa. In passato, quando abbiamo dato forma allo schieramento attuale avevamo raggiunto l’intesa imma- ginando che Michele Emiliano fosse per noi il punto di riferimento per portare avanti questo progetto, l’intervento di Emiliano, io mi dopodiché dobbiamo essere coe- aspetto che qualcosa la dica il pre- renti fino in fondo. Non è possibile sidente. Sull’argomento di Gioia si paragonare quanto avvenuto in se- mostra molto abbottonato l’asses- guito con altri soggetti politici che sore regionale al Bilancio e alla Pro- hanno aderito ad una nostra inizia- grammazione Raffaele Piemontese, tiva sulla base di una precisa scelta. sintetico il suo commento al quoti- Siamo stati eletti sulla base di que- diano l’Attacco: «Le dichiarazioni sto progetto politico e poi che fac- sull’Esecutivo – spiega Piemontese ciamo, andiamo a portare consensi – vengono date dal presidente della ad una lista (Lega n.d.r.) che per Regione, quindi su questo è Emi- quanto ci riguarda è incompatibile liano che parlerà, per quanto ri- con le idee del civismo». «Non è ne- guarda il Pd ha parlato il capo- anche corretto che certe scelte ven- gruppo. E dunque il mio pensiero è gano in qualche modo motivate da in linea con quanto già dichiarato rapporti di amicizia personale – pro- dal capogruppo consigliare del par- segue l’assessore Pisicchio – la po- tito Campo. Al coro di dissenso si litica è fatta di scelte, le amicizie, se aggiunge anche quelli del M5S che fai politica devi sapere che possono con una nota del gruppo regionale, rimanere amicizie e basta». «Come dichiarano: “Se Di Gioia si occu- può essere compatibile il sostegno passe di agricoltura anche solo la a un partito che ha come obiettivo metà di quanto si preoccupa della l’autonomia differenziata, tra l’altro sua carriera politica, forse a que- occorre precisare che lui è stato st’ora l’intero comparto non si tro- eletto in una formazione civica di verebbe nel baratro in cui l’ha fatto centrosinistra e fa parte oltretutto precipitare. Con la Puglia fanalino della squadra di governo e non può di coda nella spesa del PSR e le no- certo rivendicare da questo punto stre aziende agricole che non sanno di vista un principio di indipen- come andare avanti, l’assessore denza». pensa bene di dedicarsi non a una, Tutti noi abbiamo deciso di con- ma a ben due campagne elettorali: dividere questa esperienza, non ha quella per il Comune di Foggia in nulla a che vedere con il progetto cui è candidato con una lista che della lega. Quali ripercussioni potrà appoggia il centrosinistra e quella avere nell’Esecutivo ? Le scelte sono per le europee dove sostiene un del presidente, sicuramente anche candidato della Lega. E visti i pre- qui si dovrà fare chiarezza, non può cedenti non ci stupiremmo nel ve- passare inosservata, oggettiva- derlo cambiare nuovamente ca- mente c’è un problema. Si attende sacca».

L’Adriatico 11 COMUNALI BARI, ANCHE I ROM IN LISTA PER DECARO

ta scatenando polemiche sui social la no- stri timori circa l'incolumità dei nostri candidati, tizia della candidatura al Consiglio comu- nonché della comunità dove essi vivono ed ope- nale di Bari di due coniugi di etnia rom, rano". SDainef e Ligia Tomescu, nella lista 'Bari Nell'esposto si chiede "che vengano assunte bene Comune' che sostiene il sindaco le opportune misure a tutela della comunità". uscente Antonio Decaro (Pd). Su Facebook la "Candidati e simpatizzanti della lista 'Bari Bene coppia, che appartiene alla comunità Rom del Comune' - conclude la nota del coordinamento - capoluogo pugliese, viene additata da alcuni vigileranno e contrasteranno in tutte le forme e come "ladri", mentre altri sostengono che "ora in ogni luogo comportamenti discriminatori, le potranno scegliere in che casa abitare". Tra i intimidazioni, i fenomeni di illegalità come il commenti qualcuno scrive che "ora in politica ci voto di scambio". "Abbiamo lavorato tanto per sono cani e porci". avviare i nostri bambini all'istruzione scolastica In seguito alle offese, questa mattina il coor- - hanno detto i coniugi Tomescu presentando la dinamento della lista 'Bari Bene Comune' ha de- propria candidatura - abbiamo organizzato forme positato un esposto in Questura per "commenti di lavoro autonomo costituendo la prima coo- calunniosi, offensivi,e minacciosi verso la co- perativa sociale Rom in Puglia: ci candidiamo munità Rom" di Bari. Tali commenti sono "testi- per migliorare le condizioni di vita della nostra monianza - spiega il coordinamento - del clima comunità a partire dalla città di Bari, che sen- d'odio razziale diffuso", e "rendono concreti i no- tiamo nostra da sempre".

Dainef e Ligia Tomescu

12 L’Adriatico SOLDI PER VOTO A DECARO, IL SINDACO INVITA ALLA DENUNCIA

n cittadino denuncia su Facebook di aver ricevuto un'offerta mi danno 5 euro per ognuna». A questa segnalazione il sindaco Udi 50 euro per votare il sindaco uscente di Bari e ricandidato ha risposto chiedendo l'identità di chi ha offerto il denaro. E ha alle prossime amministrative, Antonio Decaro, e quest'ultimo dato la propria disponibilità ad accompagnare il cittadino per la lo invita pubblicamente a denunciare l'accaduto in Procura, denuncia. «Quando mi succede di intercettare questo tipo di dando la propria disponibilità ad accompagnarlo. È pubblicando messaggi – continua il sindaco – faccio sempre la stessa cosa: questo scambio di battute su Fb con un cittadino che scrivo al cittadino che una denuncia vaga su Facebook non Decaro lancia un appello a denunciare eventuali pro- serve a nulla se non ad alzare polveroni e ad alimentare poste di compravendite di voti. chiacchiere. E mi propongo di accompagnarlo in Procura a «Se venite in contatto con persone che vi pro- denunciare la persona che ha provato a comprare il suo mettono soldi o favori in cambio di voti – ha scritto voto. Purtroppo nessuno risponde positivamente". "Amici Decaro su Facebook – non esitate, qualunque sia il e amiche – conclude Decaro – il voto di scambio è una loro partito, qualunque sia il loro candidato: denun- piaga seria, è la rovina della buona politica. Non abbiate ciateli. Ma non solo su Facebook o su Twitter. In paura a denunciare, lo si può fare anche in forma Procura. La pulizia della politica non si fa anonima». con i like, ma con le azioni concrete». Il cittadino segnalava sul social di aver ri- cevuto la richiesta «di votare il signor Decaro in cambio di 50 euro: se porto Antonio Decaro più di venti persone – precisava –

L’Adriatico

MODALITÀ DELL’OFFERTA E TARIFFE PER L’ACCESSO AGLI SPAZI DESTINATI AI MESSAGGI POLITICI PER LE ELEZIONI EUROPEE E AMMINISTRATIVE DEL 26 MAGGIO 2019 (CON EVENTUALE TURNO DI BALLOTTAGGIO)

CONDIZIONI GENERALI Ai sensi della legislazione vigente si stabilisce che: – i messaggi saranno pubblicati fino al penultimo giorno della data delle votazioni; – in caso di massimo affollamento delle richieste, l’eventuale selezione sara operata secondo il criterio della priorità temporale della prenotazione; – fermo il generale divieto di slogan denigratori, di prospettazioni informative false e di tecniche di suggestione, il messaggio e ammesso nelle forme elencate al comma 2 dell’art. 7 della legge n. 28 del 22 febbraio 2000; – ogni messaggio dovra recare l’indicazione del SOGGETTO POLITICO COMMITTENTE e la dicitura MESSAGGIO ELETTORALE.

RIVISTA PAGINA INTERA MEZZA PAGINA 1/4 DI PAGINA Tariffe in Euro (cm 19 x 27,7) (cm 19 x 13,7) (cm 9,2 x13,7 ) I.V.A. esclusa ad edizione (non sono ammessi altri formati) 250 150 100

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L’Adriatico 13 BANCHE POPOLARE DI BARI CONTI IN ROSSO

L’Istituto di Credito chiede i danni all’UE

e pesanti rettifiche mandano in rosso valutare tramite gli advisor ipotesi alter- i conti 2018 della Banca Popolare di native per la trasformazione in spa. La Bari a 372 milioni di euro e l'istituto banca nel frattempo però deve fare i conti Ldi credito vara misure per riportare, con rettifiche nette di valore su attivita ̀fi- prima del piano di rilancio connesso nanziarie per 20 2,5 milioni, l'integrale sva- alla trasformazione in spa, gli indici patri- lutazione degli avviamenti residui (105,9 moniali sopra i livello imposti dalla vigi- milioni) e rettifiche sulla fiscalita ̀differita lanza. Intanto il cda decide all'unanimità attiva per 74,0 milioni. di avanzare richiesta di risarcimento danni, Gli indici di patrimonio scendono cos'ì da quantificare tramite consulenti, alla sotto i livelli chiesti da Banca d'Italia e il Commissione Ue per la vicenda Tercas cda vara misure urgenti fra cui un capital dopo che il tribunale Ue a marzo ha an- relief sul protafoglio crediti per riportare i nullato il divieto di Bruxelles all'intervento ratios subito sopra in attesa del piano ge- del Fitd, costringendo poi il complesso nerale di rilancio e trasformazione in spa meccanismo dello schema volontario. appunto. Un cambiamento che potrebbe E l'attesa di un'altra sentenza europea, portare la banca in uno scenario di aggre- quella sulla riforma delle popolari, induce gazioni anche se al momento le diverse la banca vista "la perdurante incertezza" a opzioni sono ancora aperte.

14 L’Adriatico

DI ECONOMIA E IMPRESE ONOFRIO D’ALESIO [email protected] ZES BORRACCINO: «UN’OCCASIONE DI SVILUPPO PER ATTRARRE INVESTITORI»

n’occasione di sviluppo che non possiamo lasciarci sfug- gire e che oggi diventa una re- Ualtà». Soddisfazione è quella « espressa dall’assessore regio- nale allo sviluppo economico Mino Bor- raccino dopo l’approvazione in Giunta della Zes (Zona Economica Speciale) Adriatica. «Una volta terminato il lavoro istruttorio da parte delle regioni Puglia e Molise, ma soprattutto la Puglia che aveva il coordinamento insieme all’autorità por- tuale del basso Adriatico – commenta Bor- raccino – adesso la palla passa nelle mani del governo il quale deve decidere e deve approvarla. Siamo convinti che accetterà il piano strategico così com’è stato presen- tato. Adesso le due Zes, quella jonica e quella adriatica, possono partire insieme perché anche la precedente, approvata un mese e mezzo fa, è ancora parcheggiata all’interno dei ministeri. Una volta giunta l’approvazione definitiva del governa sarà importante cominciare con un piano di marketing importante per attrarre gli in- vestitori, far con conoscere loro le oppor- tunità che offrono le Zes e contestual- mente faremo un bando per mettere a disposizione dei Comuni altri 261 ettari Mino Borraccino che inizialmente non sono entrati all’in-

16 L’Adriatico terno delle aree previste dal piano. La de- zione del piano strategico è dunque l'ulte- fiscalizzazione e la sburocratizzazione riore tassello di un iter che vede coinvolta unita ad una buona immagine che la Pu- nel Barese, anche l’area murgiana e in par- glia offre come regione in salute e che dal ticolare la zona industriale di Altamura. punto di vista industriale ha una politica L’estensione complessiva delle aree indi- attiva in grado di attrarre investitori da viduate è di quasi 3 milioni di ettari dei tutto il mondo ci pone in una condizione quali solo 366,39 in Molise. La Giunta re- ottimistica su quello che accadrà nel pros- gionale pugliese nell’ultima seduta oltre simo futuro». al Piano strategico della Zes Adriatica in- Ora la vera sfida sarà, per i vari opera- terregionale, ha aggiornato le osservazioni tori economici del territorio, quella di saper sul Piano strategico della Zes Ionica inter- cogliere questa grande opportunità che regionale (Puglia ionica-Basilicata), rice- costituirà una importante spinta di svi- vute da ultimo con nota del Ministro per luppo e la crescita di tutto il territorio. il Sud. Il piano strategico approvato ha Come Governo regionale continueremo come finalità l’inserimento di programmi ad operare nella direzione tracciata for- d’investimento (progetti di ricerca e svi- nendo al tessuto imprenditoriale della re- luppo), progetti industriali per lo sfrutta- gione gli strumenti più adeguati e avanzati mento di tecnologie e soluzioni innovative. per investire, innovare e competere in un I destinatari sono imprese di grandi e mercato globale sempre più complesso ma piccole dimensioni e microimprese. In par- anche pieno di opportunità”. L'approva- ticolare nel settore del turismo vi saranno buone opportunità per promuovere inter- venti di recupero e riutilizzo delle strutture esistenti mentre nelle piccole imprese del settore manifatturiero, del commercio, dell’ITC e dell’artigianato, a disposizione degli operatori agevolazioni per le start up innovative, aiuti per la tutela dell’am- biente attraverso investimenti per l’effi- cienza energetica, la produzione di energie rinnovabili e per l’estrazione dei talenti, capitolo questo che prevede percorsi di ac- compagnamento alla creazione d’impresa. Automotive, agroalimentare, farmaceutica, tessile e abbigliamento, mobili, sono i prin- cipali settori di riferimento. «Tutti i prota- gonisti di questa importante partita hanno giocato il loro ruolo con grande responsa- bilità e impegno, il risultato è una squadra che ha prodotto sinergia e risultati», com- menta il presidente dell’autorità portuale prof. Ugo Patroni Griffi il quale ha definito «Ottimo il lavoro svolto dal ministro per il Sud Barbara Lezzi, il cui ruolo è stato de- terminante nella cabina di regia». «Le Zes – ha aggiunto Patroni Griffi – possano costituire quel laboratorio di po- litiche generatrici di valore in termini sia economici che di capitale umano di cui tanto abbiamo bisogno. Uno strumento in- dispensabile, capace di appeal per gli in- vestitori, specie stranieri, attraverso la pre-

L’Adriatico 17 visione di agevolazioni fiscali e misure di dispone di 10 piazzali per complessivi sostegno finanziario, infrastrutturale e lo- 48.681 metri quadrati mentre il ruolo dei gistico. A questo si aggiungano le sempli- terminali intermodali è quello di permet- ficazioni amministrative e doganali che tere l’organizzazione del trasporto combi- costituiranno il vero volano capace di dare nato di merci che poi vengono trasbordate pieno vigore e rilancio all’economia, specie dai mezzi stradali a quelli ferroviari o ma- del Sud Italia». In attesa che si completi rittimi. Il terminal di Foggia-Incoronata definitivamente l’iter e che il governo ap- gestito da Lotras nella zona della città è provi in tempi ragionevoli i piani strategici uno dei fulcri del sistema pugliese regio- la Zes Adriatica interregionale sarà pre- nale. Infatti la Piattaforma logistica ferro- sentata all’assemblea mondiale delle Zes viaria integrata di Foggia Incoronata è un World Free Trade che si svolgerà a giugno progetto inserito tra le opere infrastruttu- a Barcellona. La Giunta regionale ha no- rali previste nel Patto per la Puglia , con minato quale proprio rappresentante in un finanziamento di 40 miliardi di euro a valere sul fondo Coesione e Svi- luppo 2014-2020, intervento di cui il Consorzio ASI è organismo be- neficiario e attuatore. LO scalo di Incoronata è da oltre un decennio affidato in concessione alla Lotras , un’azienda che nel terminal ferro- viario di Borgo Incoronata ha il suo hub principale operativo dalla fine del 2008 e prevede la realizzazione di un’area di manutenzione dei va- goni, ospitati da una superficie co- perta di oltre 1200 metri quadrati, di un deposito di materiale rotabile da 12mila metri quadrati servito da binari interni e da un centro servizi. Il Polo di Barletta (nel quale rien- trano l’Area portuale di Barletta e l’Area Industriale di Barletta, via Trani); il Polo di Bari (nel quale rientrano le aree portuali di Bari, Monopoli e Molfetta, le aree dema- seno al comitato di indirizzo della Zes niali dell’Aeroporto di Bari, l’Interporto Re- Adriatica interregionale, l’assessore allo gionale della Puglia, l’Area Asi di Bari-Mo- Sviluppo economico Borraccino, mentre dugno, l’area retro-portuale di Molfetta, la Regione Molise sarà rappresentata di- l’area Maab, l’Area Pio di Bitonto, l’Area rettamente dal suo presidente Toma. industriale di Monopoli, l’area industriale L’estensione complessiva della Zes Adria- di Altamura via Gravina, l’Area PIP di Gra- tica si articola in 5 Poli tra cui quello di vina); il Polo di Brindisi (nel quale rien- Foggia con i suoi 6 approdi. Di particolare trano l’Area portuale di Brindisi, le aree rilievo in Capitanata l’Area portuale di demaniali dell’Aeroporto di Brindisi, l’Area Manfredonia, le aree demaniali dell’Aero- Asi di Brindisi, l’Area Asi di Fasano e porto di Foggia, l’Area Asi di Manfredo- quella di Ostuni); il Polo di Lecce (cui affe- nia-Monte Sant’Angelo, l’Area Pip/D46 di riscono l’Area Asi di Lecce-Surbo, l’Area Manfredonia, l’Area Asi di Foggia Incoro- Asi di Galatina-Soleto, quella di Nardò-Ga- nata, l’Area Industriale di Cerignola, l’Area latone, l’Area Industriale di Casarano, Industriale di Ascoli Satriano, l’Area Indu- l’Area Industriale di Matino e il Centro In- striale di Candela). Il porto di Manfredonia termodale di Melissano).

18 L’Adriatico EUROSTAT sfida da affrontare per il nostro ter- ritorio, ma la strada tracciata è evi- dentemente quella giusta se ha por- tato, in un solo anno, ad un suo decremento del 2,8%». IN PUGLIA CALA LA «Il merito di questo risultato – commenta Borraccino – è evidente- mente da attribuire alle tante inizia- tive messe in campo, in questi anni, DISOCCUPAZIONE dalla Regione Puglia, con risorse proprie o comunitarie, per sostenere e incentivare le imprese a sviluppare e realizzare i loro progetti e i loro dati Eurostat, commentati un sistema industriale forte, un si- investimenti, puntando soprattutto da Il Sole 24 ore, premiano stema sociale coeso, un sistema sull’innovazione e sull’internaziona- la Puglia come la regione della formazione e della ricerca che lizzazione. Sono molteplici, come Iitaliana in cui la disoccupa- sta producendo innovazione, un si- noto, gli strumenti attivati dalla « zione è scesa di più nel stema di incentivi regionali capaci Giunta regionale e, in particolare, 2018. Abbiamo creato 20mila posti di adattarsi alle necessità delle im- dall’Assessorato allo Sviluppo Eco- di lavoro in più in 4 anni. È una no- prese e del mondo del lavoro. Qua- nomico in favore del sistema eco- tizia che ci rende orgogliosi del la- lità e innovazione ingenerano sem- nomico regionale, e ciascuno di essi voro fatto finora». Così il Presidente pre un ciclo positivo per tutti». è pensato e ritagliato sulle esigenze della Regione Puglia Michele Emi- «I dati Eurostat – commenta l’as- specifiche delle diverse tipologie di liano ha commentato l’annuale fo- sessore regionale allo sviluppo eco- imprese che compongono il nostro tografia scattata da Eurostat sulla nomico Mino Borraccino – confer- tessuto produttivo, riservando par- forza lavoro regionale e nazionale. mano la bontà delle politiche ticolare attenzione soprattutto alle «Questi dati – ha proseguito Emi- finalizzate allo sviluppo e alla cre- Piccole e Medie Imprese che rap- liano – ci dicono che la Puglia intera, scita economica messe in campo in presentano l’ossatura principale quella delle piccole, medie e grandi Puglia in questi anni. Quel che della nostra economia». imprese, della produzione, la Puglia emerge con chiarezza, infatti, è che «Nell’ambito dell’attuale quadro della formazione e della ricerca, la la nostra regione è quella che, in Ita- di programmazione europea ab- Puglia della società, dei lavoratori e lia, ha visto ridursi maggiormente biamo già registrato circa 4 miliardi delle famiglie, insieme, sta lottando il tasso di disoccupazione nel 2018, di investimenti totali, in Puglia, a con tutte le sue forze per continuare passando dal 18,9% del 2017 al 16,1%. fronte di oltre 1 miliardo di incentivi ad essere la locomotiva del Mezzo- Si tratta evidentemente di una per- pubblici, con importanti ricadute so- giorno. Si tratta di un risultato stra- centuale ancora molto elevata e prattutto in termini di manteni- ordinario, ottenuto dalla tenace ca- siamo ben consapevoli che la disoc- mento degli attuali livelli occupa- pacità di mettere in campo iniziative cupazione sia ancora la principale zionali e di incremento degli stessi». con risorse pubbliche nazionali e co- munitarie per sostenere gli investi- menti e i progetti delle imprese». Secondo Emiliano «questo risul- tato è un contributo che la Puglia dà all’intero Paese, nella consapevo- lezza che le politiche economiche e industriali debbano incidere in ma- niera diretta sulla qualità della vita delle persone». «In un contesto nel quale – ha concluso il Presidente – altre regioni non ce la fanno, noi rap- presentiamo una piacevole anoma- lia, una controtendenza, attraverso

L’Adriatico 19 FORMAZIONE UN MASTER PER MANAGER DELLE RESIDENZE SANITARIE ASSISTENZIALI

ormare figure professionali per la ge- presidente dell'associazione Alzheimer Bari, stione di organizzazioni socio-sanita- e Antonio Perruggini, dirigente di azienda rie residenziali e diurne presenti in e coordinatore del Master. Moderato dal FPuglia assicurando la qualità dei ser- giornalista Onofrio D’Alesio, l'incontro è vizi dedicati alla persona in condizioni stato aperto da Rudy Russo e da Vito Gar- di non autosufficienza. È questo l’obiettivo gano, rispettivamente direttore generale di del Master di Alta Formazione in “Mana- Adsum direttore della sede di Bari. gement delle Strutture Socio-Sanitarie” che, «I corsi di Alta Specializzazione - ha det- unico nel suo genere sul territorio pugliese, toSebastiano Leo, assessore alla Forma- è stato presentato nella sede di Adsum Bari, zione, alle Politiche per il Lavoro, al Diritto alla presenza di: Sebastiano Leo, assessore allo Studio, all'Istruzione e all'Università alla Formazione, alle Politiche per il Lavoro, della Regione Puglia – sono molto impor- al Diritto allo Studio, all'Istruzione e all'Uni- tanti. Come Regione Puglia puntiamo a versità della Regione Puglia, Antonino supportare tutte quelle iniziative che danno Giannone, docente del Politecnico di To- ai nostri giovani competenze di alto livello, rino, Carmine Clemente, docente dell’Uni- come questo master. Avere la specializza- versità degli Studi di Bari, Pietro Schino, zione in determinati ambiti è assolutamente

20 L’Adriatico fondamentale». «Questa iniziativa – ha com- e residenziali - che accolgono oltre 20 mila mentato Antonino Giannone, docente del pazienti anziani e disabili - saranno ricon- Politecnico di Torino - azzera finalmente vertite in RSA garantendo così occupazione un gap di 20 anni con altre Regioni del cen- a migliaia di professionisti e alto standard tro-nord Italia. Sono fiducioso che questo qualitativo dei servizi di assistenza. corso di formazione sarà ulteriormente in- Al fine di rispondere a tale esigenza, sarà tegrato, con particolare attenzione, dalle necessario formare personale qualificato crescenti applicazioni di innovazioni tec- che dovrà provvedere ai diversi bisogni nologiche medicali e gestionali». dell’ospite della struttura per il manteni- «Questo corso – ha dichiarato Antonio mento del suo stato di salute e di benessere Perruggini, dirigente di azienda e coordi- natore del Master – rappresenta una grande opportunità per i laureati pugliesi perché la riqualificazione delle strutture socio-sa- nitarie riguarderà ben 500 strutture che avranno necessità di figure altamente qua- lificate e di grande competenza per assicu- rare assistenza alle persone non autosuffi- cienti. Il percorso didattico è esclusivo per gli studenti pugliesi perché include materie specifiche per la gestione delle strutture pugliesi poiché ogni regione italiana ha la propria legge socio-sanitaria». «Il mondo sanitario – ha detto Rudy Sebastiano Di Leo Russo, direttore generale Adsum – è spesso trascurato, soprattutto il management spe- psicofisico. Il percorso didattico previsto, cifico per strutture sanitarie. Questo è il alla sua prima edizione, si rivolge a giovani momento giusto per questo master che ci con un titolo di laurea in tutte le discipline è stato richiesto moltissimo e che si avvale che vogliono acquisire un ruolo di respon- di un Comitato Tecnico Scientifico esperto sabilità nell’attuazione di progetti e pro- in un settore in forte espansione - e che grammi relativi alla qualità dei servizi e consente di formare professionisti in linea dell’assistenza sanitaria, alla gestione delle con le ultime leggi di riforma delle strutture risorse umane, allo sviluppo organizzativo sanitarie». A seguito della recente riforma e all’esercizio delle funzioni di coordina- del sistema di autorizzazione e accredita- mento delle professioni sanitarie. I parteci- mento delle strutture socio-sanitarie pu- panti potranno usufruire delle agevolazioni gliesi, le RSSA (o comunemente chiamate previste dalla Regione Puglia partecipando Case Protette, ossia organizzazioni a carat- al bando “Pass Laureati” (Avviso tere residenziale che assicurano trattamenti 3/FSE/2018) in favore dei giovani laureati socio-assistenziali e sanitari di base a per- pugliesi. Il master vedrà la partecipazione sone anziane non autosufficienti che non di docenti esperti e professionisti prove- sono assistibili nel proprio ambito fami- nienti dal mondo socio-sanitario - è stato liare) sono state sostituite dalle Residenze costituito un Comitato Tecnico Scientifico Sanitarie Assistenziali (RSA) - strutture non composto da Carmine Clemente, Francesco ospedaliere che prevedono prestazioni a di- Schittulli, Antonino Giannone, Pietro versi livelli di intensità di cura - così come Schino, Antonio Perruggini e Rudy Russo avviene nel resto di Italia. A queste leggi –, e avrà una durata di 1.000 ore - 500 ore sono seguiti i nuovi regolamenti attuativi - saranno utilizzate per la formazione in aula n. 4 e 5 del 2019 - che disciplinano i requisiti con analisi delle best practices di organiz- organizzativi, tecnologici e strutturali che zazioni presenti nei vari Paesi europei, e le ogni residenza deve garantire al proprio restanti ore saranno impiegate per tirocini ospite. In Puglia, circa 500 strutture diurne formativi presso autorevoli RSA pugliesi.

L’Adriatico 21 LAVORO ontinua a non intravedersi una soluzione positiva alla lunga e tormentata vertenza Cdell’Arif Puglia. Tutto questo benché a seguito delle mo- LAVORATORI ARIF bilitazioni tenutesi a dicembre dello scorso anno, fossero stati stanziati con la legge di bilancio 40 milioni di euro, cifra che avrebbe consentito PUGLIA, INSORGONO di far fronte a numerose esigenze dell’Agenzia, rispetto alla program- mazione delle attività e alle sorti del personale precario. «E invece siamo I SINDACATI ancora in una fase di completo stallo», denunciano Cgil, Nidil e Flai di Puglia. «Le numerose richieste di con- Insorgono i sindacati sull immobilismo dell’Arif vocazione indirizzate all’assessore e dei vertici regionali. Gesmundo (Cgil): «Non Leonardo di Gioia e all’allora diret- tore generale Domenico Ragno non accetteremo tentativi di disintermediazione che hanno avuto alcun seguito – spiega vi sono già stati e che si stanno mettendo in atto in al quotidiano l’Attacco, Maria Gior- queste ore attraverso lavoratori convocati presso gia Vulcano, coordinatrice del Nidil Cgil Puglia -. A febbraio avevamo uffici privati di chi ricopre incarichi pubblici e finalmente convenuto con Regione utilizza questi stessi per tornaconti elettorali» e Agenzia circa l’opportunità di su- perare lo strumento della sommini- di Onofrio D’Alesio strazione, con l’avvio di procedure di trasfor-

Pino Gesmundo

22 L’Adriatico mazione e stabilizzazione dei rap- la fumata bianca nella ricerca della Non l’abbiamo fatto per senso di re- porti di lavoro del personale che, or- figura commissariale per dare la sponsabilità, per non bloccare l’at- mai da una decina di anni, presta spallata definitiva al direttore gene- tività dell’Agenzia». Un tema affron- un servizio essenziale per il settore rale Domenico Ragno poco gradito tato anche dal gruppo regionale del agricolo e per il territorio in gene- all’assessore regionale Leo di Gioia M5s, in particolare sulla «nomina rale”. Si tratta di circa 350 lavoratori di ritrovata fede “leghista”. del nuovo Commissario che non e lavoratrici, che, con diverso titolo La nomina del neo Commissario servirà a rivitalizzare questo Ente e mansione, prestano la propria pro- straordinario Oronzo Milillo ha strategico completamente abban- fessionalità presso l’ente. Di questi dato spunto alle opposizioni in Con- donato a se stesso». I pentastellati lavoratori, 39 svolgono attività di siglio regionale di rievocare la tor- non esitano a criticare il comporta- tipo impiegatizio legate al servizio mentata gestione dell’Ente e l’iner- mento dell’assessore regionale di agrometeorologico e di difesa attiva zia del governo regionale che ha Gioia assente alla riunione della delle colture mentre 311 sono gli provocato danni all’intero comparto commissione che ha dato il via li- operai, che da ormai una decina di agricolo, certificando il “fallimento bera alla nomina di Milillo: «Sa- anni, si occupano dell'antincendio boschivo e dei servizi legati all’irri- gazione». «Ci preoccupa l’immi- nente apertura della stagione estiva a fronte del lassismo dell’Agenzia e di una sua totale assenza di dire- zione – spiega a sua volta Antonio Gagliardi, segretario generale della Flai pugliese -. Chiediamo che la Regione rispetti gli impegni assunti con le organizzazioni sindacali e le loro delegazioni di lavoratori in sede di trattativa». Due le priorità: «Una pianifica- zione chiara delle attività, compreso l’obiettivo delle più volte annun- ciate stabilizzazioni del personale precario e un piano dei fabbisogni che tenga conto della necessità di garantire all’Agenzia di dar seguito alle proprie responsabilità, da un lato, in termini di servizi per l’agri- coltura e tutela del patrimonio bo- schivo ed ambientale del territorio; politico amministrativo della mag- rebbe stato opportuno conoscere le dall’altro, in termini di qualità del- gioranza di centrosinistra”. Argo- motivazioni che hanno portato alla l’occupazione che si viene a pro- mento ripreso dal consigliere regio- nuova nomina – fanno sapere - e so- durre». Nulla di tutto questo è stato nale di Forza Italia Domenico prattutto a conoscere la program- fatto nonostante il 10 aprile scorso, Damascelli a proposito della no- mazione dell’Agenzia a lungo ter- durante una manifestazione di pro- mina del Commissario sulla quale mine». testa del personale davanti alla sede era stata chiamata a esprimersi la Eppure nelle casse dell’Arif ci regionale, il presidente Emiliano a IV Commissione il cui esito (7 sono risorse economiche per 40 mi- margine della seduta consiliare astensioni e 6 voti favorevoli) aveva lioni di euro assegnati nel bilancio dello stesso giorno si era formal- reso ben chiaro il quadro di una regionale attraverso i quali si do- mente impegnato a risolvere le nu- maggioranza sfilacciata e non più vrebbero fronteggiare altri nodi ir- merose questioni rimaste in so- organica: «Noi ci siamo astenuti – risolti, il rinnovo del contratto inte- speso a partire dal commenta al Quotidiano “l’Attacco” grativo di settore del personale che commissariamento dell’Agenzia re- Damascelli – ma se avessimo votato conta circa mille unità, la liquida- gionale. L’unico fatto certo è stata contro avremmo avuto la meglio. zione del premio di produttività per

L’Adriatico 23 il biennio 2016-2018 e le stabilizza- zioni dei precari. I sindacati non comprendono il silenzio calato dall’assessorato all’agricoltura di- stratto in queste ore da questioni legate alla politica dell’assessore di Gioia. «Una situazione che se non fosse di per sé già insostenibile sta assumendo per il nostro sindacato contorni non tollerabili – afferma al quotidiano l’Attacco, Pino Ge- taglia durissima, ed è bene che e in- composta da oltre 700 unità concor- smundo, segretario generale della tervenga in modo risolutivo il pre- data dal precedente direttore con i Cgil Puglia –. Se infatti richiamiamo sidente della Regione, Michele Emi- sindacati». la controparte al rispetto che si deve liano». Ragno, nonostante le somme in a lavoratori tenuti in sospeso da Alle proteste delle organizza- bilancio, lamenta, a fronte di un in- troppo tempo, così come agli impe- zioni sindacali e alle polemiche che cremento delle attività dell’Ente in gni presi ai tavoli istituzionali, che coinvolgono l’Agenzia in riferi- ordine al monitoraggio anti xylella per noi hanno valore, e puntual- mento alle sospette “assunzioni e al servizio agrometeorologico, una mente disattesi, non accetteremo in clientelari” si registra l’immediata riduzione delle somme attribuite di alcun modo tentativi di disinterme- presa di posizione del direttore Ra- oltre 26 milioni di euro sulla base diazione che vi sono già stati e per gno che non lesina querele intorno dello standard erogato dalla Re- quanto di nostra conoscenza si alla vicenda Arif: «Vorrei sottoli- gione nel 2015: «Una razionalizza- stanno mettendo in atto anche in neare – spiega Ragno in una dichia- zione forse impopolare del perso- queste ore, addirittura con riunioni razione ufficiale – che le assunzioni nale, un risparmio di decine di di lavoratori convocati presso uffici di personale stagionale, poco più di milioni di euro per i contribuenti privati di chi ricopre incarichi pub- 300, sono meno della metà delle 720 pugliesi, il rientro dei conti nei pa- blici e utilizza questi stessi per tor- unità utilizzate nel 2015, inoltre i rametri di spesa delle amministra- naconti elettorali. È un modo di de- criteri di assunzione sono quelli sta- zioni pubbliche» risultati che se- legittimare la rappresentanza biliti con i sindacati nell’ambito condo Ragno «normalmente non sindacale contro il quale siamo della cosiddetta platea storica, vengono associati a una gestione a pronti a mettere in campo una bat- senza tener conto della graduatoria trazione clientelare».

24 L’Adriatico ALIMENTAZIONE

vincono Toscana, Puglia e Campania

ono Toscana, Puglia e Campania cipato 14 Regioni, 43 Comuni, 198 le soli - Pinto di Castellana Grotte (Bari) le regioni premiate dalla I edi- classi per un totale di 3275 bambini coin- con L’”Impanata Rivisitata” hanno vinto zione di "Olio in Cattedra", il pro- volti. il premio del concorso "MasterOil" per Sgetto di educazione alimentare Sono stati invece 18 gli istituti alber- la realizzazione di una una ricetta della promosso dall'Associazione na- ghieri ed agrari che con 563 alunni hanno tradizione culinaria della propria città zionale Città dell'Olio e rivolto alle preso parte ai concorsi "MasterOil" e con prodotti tipici del loro territorio di scuole elementari e superiori delle 323 "AgriOil". Il premio "BimbOil 2018-2019", origine biologica, biodinamica e con l'uti- Città dell'Olio italiane. Il progetto- che aveva come tema la realizzazione lizzo dell'olio extra vergine di oliva. spiega una nota- è stato articolato in dell'etichetta di una bottiglia di olio ex- Vincitore del concorso "AgriOil" è il tre sezioni: "BimbOil" per le scuole ele- travergine, è stato assegnato alla classe progetto "Voglio Resilenza Irpina" mentari, "MasterOil" per gli istituti al- IV della scuola primaria di Pienza che fa ideato e realizzato dalla classe III aa - berghieri e "AgriOil" per gli istituti agrari. parte dell'istituto comprensivo statale Servi per l'agricoltura e lo sviluppo ru- Al concorso nazionale "BimbOil", giunto "Iris Origo" di Montepulciano (Siena). Gli rale dell'Iss "De Gruttola" di Ariano Ir- alla sua 16esima edizione, hanno parte- studenti della classe 4 Eb dell'Iiss Con- pino (Avellino).

L’Adriatico 25 IL MONDO DEI CAMPI

Maltempo La grandine distrugge le ciliegie

Si estende a macchia d’olio l’area colpita dalle bombe d’acqua e dalle grandinate delle ultime 72 ore e sale la conta dei danni in campagna, stimati in 2 milioni di euro in Puglia di Antonella Fazio

il primo bilancio di Coldiretti Pu- glia, dopo l’ultima ondata straordi- naria di maltempo nella ‘maledetta Èprimavera’ 2019 che ha compro- messo gravemente il raccolto nei campi. L’organizzazione agricola ha ri- chiesto che venga attivato immediata- mente lo stato di calamità, a seguito delle verifiche in campo. «Il panorama è disastroso con ciliegie Bigarreau già pronte per la raccolta e le Giorgia in maturazione andate perse, perché spaccate dalla pioggia o invendi- bili per il famigerato ‘cerchietto’, vigneti di uva da tavola e da vino falcidiati da bombe d’acqua e dalla violenta grandi- nata, seminativi, mandorleti e albicoc- cheti danneggiati e infiorescenze degli agrumi cadute per la violenza della piog-

26 L’Adriatico gia e dei chicchi di ghiaccio», denuncia Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia. «Colpite le campagne in provincia di Taranto di Castellaneta, Castellaneta Marina, Ginosa, Ginosa Marina, Pala- giano, Palagianello, Mottola, in provincia di Lecce di Campi, Salice Salentino e Gua- gnano, in provincia di Bari ad Alberobello, Gioia del Colle, Conversano, Turi, Mono- poli, Grumo Appula, da dove è arrivato il maggior numero di segnalazioni degli agricoltori. I frutteti hanno patito gli ef- fetti peggiori della straordinaria ondata di maltempo che è cessata solo da poche ore, per poi riprendere per altri 2 giorni la prossima settimana». La grandine è l’evento più temuto dagli agricoltori in questo momento perché i chicchi si abbattono sulle verdure e sui frutteti e – dice Coldiretti – spogliano le piante compromettendo i raccolti succes- sivi, dopo un anno di lavoro. Da rivedere a fondo il meccanismo del Fondo di Soli- darietà Nazionale che così com’è non ri- sponde più alla complessità, violenza e frequenza degli eventi calamitosi «ma an- che il meccanismo assicurativo deve es- sere rivisto – conclude il presidente Mu- raglia – perché le polizze multirischio non coprono assolutamente le colture dagli eventi estremi che si stanno verificando a causa della tropicalizzazione del clima, oltre ad essere eccessivamente onerose. Anche i periodi in cui possono essere sti- pulate le polizze non sono più rispondenti alle necessità degli agricoltori». È l’ultimo effetto del clima pazzo, dopo la bufera di vento nei giorni di Pasqua e Pasquetta che ha arrecato gravi danni ai vigneti in provincia di Bari, sempre ad aprile una grandinata di inusitata violenza in provincia di Taranto ha colpito oliveti e vigneti, compromettendone in alcuni casi i germogli – aggiunge Coldiretti Pu- glia – per non parlare della grandinata che ha danneggiato le produzioni e finan- che le serre in provincia di Lecce con campi e strade praticamente imbiancati e pericolose lastre di ghiaccio che hanno reso impraticabili i percorsi nelle aree ru- rali.

L’Adriatico 27 CITTÀ METROPOLITANA PIAZZETTA DEI PAPI A POGGIOFRANCO APERTO IL CANTIERE

di Antonella Fazio

ono iniziati i lavori di riqualificazione di piazzetta dei Papi a Poggiofranco, aggiudicati alla Restauri Meda srl di STrani per 400mila euro. Con i ribassi d'asta di circa il 30%, sarà possibile fi- nanziare ulteriori 120mila euro di lavori com- plementari già predisposti in sede di gara. L'intervento prevede di mantenere inalte- rato il patrimonio arboreo esistente, ad ecce- zione di pochi esemplari ammalorati o ecces- sivamente inclinati che saranno rimossi e sostituiti, e di potenziare il verde esistente con nuove alberature. Per la cura della nuova vegetazione (siepi, alberi e prato), sarà predi- sposto un impianto di irrigazione che racco- glie e riutilizza l'acqua piovana. La vecchia pavimentazione sarà completa- mente rinnovata attraverso la rimozione del- l'asfalto esistente in più zone della piazza e la posa di masselli autobloccanti, più permeabili in quanto lasciano filtrare l’acqua: il ridisegno dei percorsi sarà evidenziato dall’uso di pavi- mentazioni di tre colorazioni differenti. Anche l'impianto di illuminazione sarà del tutto rinnovato, attraverso l'utilizzo di corpi illuminanti con lampade a led che determi- neranno un miglioramento dell'illuminazione e un netto risparmio energetico, oltre che eco- nomico. Nel corso dei lavori sarà anche realizzata la predisposizione per l'impianto di videosor- veglianza che verrà montato grazie al vigente accordo quadro, che prevede l'installazione di

28 L’Adriatico 950 videocamere su tutto il territorio comu- nale. Tutti gli arredi saranno sostituiti e le nuove sedute saranno dotate di spalliera, come ri- chiesto dai residenti più anziani. Sarà anche migliorata l'area al riparo dei due gazebo presenti attualmente, che ver- ranno accorpati e dotati di tavoli e sedie per la sosta e il ritrovo delle persone anziane. Sa- ranno due le aree ludiche riservate ai bambini, distinte per fasce d'età e, dunque, per tipologia di giochi. All'interno della piazza è previsto, infine, uno spazio che ospiterà il chiosco per la ven- dita di bevande e alimenti, cui spetterà la ge- stione dei nuovi servizi igienici che saranno realizzati nel corso dei lavori. Il cantiere du- rerà circa 4 mesi.

L’Adriatico 29 ATTUALITÀ SOCIAL LA LUNA DI QUAGLIARIELLO NON IL VIDEOGIOCO DEL PIACE A TOGNI: «PESSIMA IDEA» SINDACO PARAGONATO

«Mi dissocio completamente dai contenuti espressi dalle pa- AL “VINCI SALVINI” role cantate, e cambiate, e an- che dal video». Così su Facebook Gianni To- gni, autore e cantante della can- zone Luna, la cui musica è utiliz- zata per la colonna sonora dello spot elettorale di Gaetano Qua- gliariello, candidato al Consiglio comunale di Bari nella lista 'Idea', a sostegno del candidato sindaco di centrodestra Pa- squale Di Rella. Nel video una voce femminile canta di una Bari

n videogioco per smar- giocatore di attraversare la città cor- tphone e pc dal titolo "Mis- rendo insieme a Decaro, tra Lun- sione Bari. Un giorno di or- gomare, corso Cavour e corso Vit- "guardata da un oblò", come il Udinaria amministrazione": è torio Emanuele, con l'obiettivo di "mondo" di Gianni Togni, utiliz- l'ultima trovata elettorale di conquistare "punti civiltà" rispon- zando le stesse note e il mede- Antonio Decaro, sindaco uscente dendo a domande "per combattere simo schema di frasi ma con di- del capoluogo pugliese, ricandidato - spiega Decaro - vandali, incivili e verse parole. «Con grande alle prossime amministrative del zozzoni". stupore ho preso atto, poche ore 26 maggio. Tra le missioni del sindaco nel fa – scrive Togni – della diffu- Il gioco, che è pubblicizzato sulla videogioco c'è quella di ripulire sione di un video di contenuto pagina Facebook del sindaco, ha at- muri da scritte o rimuovere auto elettorale con il brano Luna. Il tirato centinaia di commenti, in al- parcheggiate in divieto di sosta. Il testo è stato completamente cuni dei quali viene paragonato al giocatore deve inoltre rispondere a stravolto senza aver chiesto pre- "Vinci Salvini" lanciato nei giorni domande sulla città, per esempio ventivamente il permesso agli scorsi dal vicepremier e ministro dove buttare sigarette per strada o autori, cioè me e Guido Morra». dell'Interno, Matteo Salvini. Il vi- spiegare cosa sia il Park&Ride. Alla Al post sono seguiti centinaia di deogioco di Decaro, che si può sca- voce del sindaco si alternano quelle commenti in cui si invita Togni ricare gratuitamente su Google dei passanti, interpretati dagli attori ad agire per vie legali. Play Store, App Store e sul sito baresi Tiziana Schiavarelli e Dante www.antoniodecaro.it, consente al Marmone.

30 L’Adriatico ATTUALITÀ BULLI SEMPRE PIÙ GIOVANI E SOLI, GENITORI ASSENTI

empre più giovani e sempre senza genitoriale, che inizia quando senza contrattare regole, prosegue più soli: i nuovi bulli sono i figli sono piccolissimi. Abbiamo l'esperto. «Gli adulti, genitori ed adolescenti su cui pesa l'as- sempre più spesso ragazzi 'allevati' educatori, non dovrebbero mai im- Ssenza dei genitori. Non ag- dai tablet, con genitori che fanno porre controllo e repressione, ma la grediscono per mimare presto a sentirsi in colpa, ma hanno fiducia deve essere la parola d'or- quello che vedono nei videogiochi, difficoltà a sentirsi responsabili». dine. Le regole sono necessarie, ma ma piuttosto utilizzano la realtà di- Non c'entrano, invece, i videogiochi non vanno imposte creando un rap- gitale per sfogare la rabbia che violenti. «Sarebbe una semplifica- porto di ubbidienza, bensì concor- hanno dentro. Una rabbia che in al- zione pensare che possa bastare eli- date in due, tenendo conto che di cuni casi, come di recente a Man- minare l'esposizione a questi. I ra- fronte si ha comunque una per- duria, Bologna e a Reggio Calabria, gazzi sanno perfettamente che sona». prendono di mira chi è più fragile. differenza c'è tra realtà digitale e La paura della propria fragilità, «Atti di bullismo da branco - quotidianità, molto più di quanto infine, è una caratteristica di chi spiega Federico Tonioni, esperto di non immaginiamo. Anzi, i videogio- mette in atto atteggiamenti perse- cyberbullismo e dipendenze in età chi sono detonatori, e non causa, cutori verso gli altri. «Spesso – con- dello sviluppo presso la Fondazione della rabbia accumulata prima». clude Tonioni – ci si nasconde die- Policlinico Gemelli Irccs di Roma - Una rabbia accumulata anche nelle tro l'aggressività ai danni dei più ci sono sempre stati, è un fenomeno relazioni con i più grandi, che fragili per mascherare la propria antico perché l'aggressività pur- spesso impongono ubbidienza paura di sentirsi deboli». troppo è un elemento costitutivo dell'essere umano. Probabilmente prima non venivano alla luce, men- tre adesso se ne parla di più, si fanno emergere, c'è una risonanza mediatica diversa. Quel che è certo è che si abbassa in modo sempre più preoccupante l'età di questi bulli, come d'altronde vediamo che si abbassa l'età media per qualsiasi cosa, sia per quanto riguarda la ma- turità e le capacità cognitive, che per la scoperta della sessualità o per episodi di violenza che rasentano la follia». Ma cosa c'è dietro? Spesso rab- bia e molta solitudine. «In molti casi - prosegue lo psichiatra - pesa l'as-

L’Adriatico 31 BARI PRIDE A GIUGNO IN SCENA L’ORGOGLIO OMOSESSUALE

l 29 giugno prossimo Bari ospiterà per la «Nel 2019 ricorre un anniversario molto im- terza volta la manifestazione dell’orgoglio portante per il Movimento LGBTQI, ovvero i 50 LGBTQI: una grande giornata di mobilita- anni dai moti di Stonewall, la prima manifesta- Izione nata dalla volontà di tutte le associa- zione di orgoglio omosessuale nella città di New zioni arcobaleno e le realtà attive nell’ambito York. Ricordiamo questa data non solo come dato dei diritti sociali e civili. Intorno a questo obiet- storico: in quel 28 giugno 1969 furono le donne tivo si è stretta una rete che già quotidianamente trans ad essere in prima fila contro le violenze lavora in sinergia nella nostra città, creando un della Polizia, e tutt’ora dobbiamo registrare come percorso di riflessione politica sulla fase di re- le persone trans vivono una invisibilità (che si gressione generale dei diritti conquistati, sulle trasforma in emarginazione e sopruso) nella vita battaglie di avanzamento che si prospettano per lavorativa e sociale” dichiara Carolina Velati, por- il movimento LGBTQI, nonché di riflessione tavoce del Bari Pride “Oggi come 50 anni fa non sulle lotte passate e su come quelle rivendica- lottiamo per acquisire privilegi uno alla volta, zioni vivano nei giorni nostri. ma perché venga rotto un sistema sociale ed eco- «A distanza di due anni dall’ultimo percorso nomico che deve vedere necessariamente la sot- Pride che ci ha visti protagonisti, per noi ha un tomissione, l’emarginazione e lo sfruttamento di enorme significato vedere le assemblee del Mo- una parte di popolazione per reggersi». vimento Bari Pride partecipate da tante realtà: significa che siamo riusciti ad applicare anche nella nostra pratica quotidiana l’intersezionalità che è tema della Manifestazione» dichiara Mat- teo Nigri, portavoce del Bari Pride. «Le violenze e le discriminazioni che vive la comunità LGBTQI non sono qualcosa di limitato a pochi singoli, provengono dalla stessa radice che at- tacca le persone migranti, le donne, le persone con fragilità psichica o povere. Ciascuno di noi può essere etichettato ed emarginato per la pro- pria identità: lottiamo per abbattere questo clima di odio che coinvolge tutte e tutti».

32 L’Adriatico ATTUALITÀ GRILLO DICHIARA GUERRA ALLE LISTE D’ATTESA, I CUP NEL MIRINO

a strada per introdurre più trasparenza nella gestione delle liste d'attesa è stata intrapresa. Ma non sarà breve. Le regioni e le aziende sa- Lnitarie sembrano infatti ancora lontane dal poter offrire informazioni aggiornate e di- sponibili online sui tempi di attesa per visite me- diche ed esami clinici. Solo 9, secondo un report della Fondazione Gimbe, hanno predisposto il por- tale interattivo previsto dal Ministero della Salute "ma nessuna fornisce informazioni sia sul rispetto dei tempi massimi di attesa che sulla prima dispo- nibilità per il cittadino". Mentre, a puntare il dito contro Cup in cui è impossibile persino prendere la linea, è lo stesso ministro della Salute Giulia Grillo. «Ho provato a chiamarne uno per una mattinata intera, ma nessuno ha risposto», afferma. E riba- disce: «Dal primo giorno del mio insediamento ho attesa. L'auspicio, precisa il presidente Gimbe Nino dichiarato guerra alle liste d'attesa». La rendicon- Cartabellotta, «è che i risultati del nostro studio tazione relativa alle 43 prestazioni ambulatoriali vengano utilizzati, a livello istituzionale, per rial- per monitorare l'attuazione del Piano Nazionale lineare sistemi regionali e aziendali, fornendo così per la Gestione delle Liste d'Attesa (Pngla) 2010- una base univoca di dati per confrontare le per- 2012, precisa il rapporto, «è ancora lontana da formance». standard ottimali ed estremamente variabile tra Questo sarà utile soprattutto alla luce nel nuovo le diverse Regioni, nonostante il netto migliora- Piano per il Governo delle Liste d'Attesa 2019-21, mento». In particolare, 9 Regioni (PA di Bolzano, approvato pochi mesi fa e che punta molto sulla Basilicata, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, trasparenza. «Abbiamo reso disponibili 350 milioni Lazio, Lombardia, Piemonte, Toscana, Valle d'Ao- per il passaggio al digitale - ha precisato il ministro sta) dispongono di portali interattivi. Ma dalla loro - perché ci rendevamo conto che il problema era analisi "emerge la notevole eterogeneità di strut- lì. Poi per fare gli adeguamenti tecnici occorre del tura e funzioni da cui deriva la differente utilità tempo, non si fanno in due mesi». Intanto ci sono, per l'informazione al cittadino». però, altre cose su cui lavorare. «L'efficienza delle C'è poi un altro gruppo di 8 regioni che forni- liste d'attesa - ha sottolineato in un post su Face- scono alcune informazioni, ma non aggiornate book - passa innanzitutto attraverso i Cup. Per ve- (Provincia autonoma di Trento, Abruzzo, Liguria, rificarne il funzionamento ne ho chiamato uno, ma Marche, Molise, Puglia, Sardegna, Veneto). Tre re- nessuno ha risposto alle mie telefonate». gioni (Campania, Sicilia, Umbria) rimandano ai Per monitorare l'efficienza delle liste d'attesa, siti web delle aziende sanitarie senza effettuare ricorda il ministro invitando i cittadini ad utiliz- alcuna aggregazione dei dati e, infine, la Calabria, zarlo, «è attivo il 1500, un numero di pubblica uti- che non fornisce alcuna informazione sui tempi di lità attraverso il quale segnalare i disservizi».

L’Adriatico 33 ATTUALITÀ MALTRATTAMENTI ALL’INFANZIA, PUGLIA “A ELEVATA CRITICITÀ”

Presentata la II edizione dell’Indice regionale di Cesvi sul maltrattamento infantile nel nostro Paese. Strettissima la correlazione emersa tra il maltrattamento ai danni dei minori e la povertà economica, relazionale ed educativa. Forte il divario Nord- Sud: “maglia nera” per la Puglia, che si colloca al quartultimo posto nella classifica delle regioni italiane in grado di fronteggiare con efficacia il fenomeno del maltrattamento sui bambini

nche nel 2019, resta forte il divario tra il giore vulnerabilità a livello sociale e materiale. I Nord e il Sud del nostro Paese per quanto comuni del Sud in generale sono più predisposti riguarda il rischio di maltrattamento al- degli altri agli effetti della crisi economica e in Al’infanzia: è ancora allarme nel Mezzo- essi convivono strati sociali potenzialmente più giorno, dove la Puglia rimane al dicias- deboli. È quanto emerge dalla II edizione del- settesimo posto, in quartultima posizione, l’Indice regionale sul maltrattamento all’infanzia seguita da Calabria, Sicilia e Campania. Male an- in Italia, elaborato da Cesvi e presentato presso che Abruzzo e Lazio, mentre di nuovo al primo la Camera dei Deputati. Questo Indice è il risul- posto come “regione più virtuosa” l’Emilia Ro- tato dell’aggregazione di 64 indicatori relativi ai magna, seguita da Trentino Alto Adige, Veneto fattori di rischio e ai servizi offerti sul territorio, e Friuli Venezia Giulia. Allo stesso tempo, rile- che individuano aree critiche e best practice nelle vanti differenze territoriali si registrano anche diverse regioni italiane: la Puglia purtroppo si per quanto riguarda la povertà: sono 1 milione e trova al di sotto della media nazionale, rico- 208 mila i minori che vivono in una situazione prendo anche nel 2019 il quartultimo posto nella di povertà assoluta in Italia, al sesto posto tra i graduatoria regionale italiana. Scendendo nel Paesi con le peggiori performance in Europa, dettaglio delle singole voci relative ai fattori di con il 32,8% di bambini/e a rischio di povertà o rischio che contribuiscono al posizionamento esclusione sociale. delle varie regioni all’interno dell’Indice, si evince Anche in questo caso la situazione peggiore che la Puglia è al 18esimo posto per capacità di si riscontra al Sud; tra le città metropolitane, i cure; sale all’11° posto per capacità di vivere una comuni capoluogo più vulnerabili sono quelli vita sana; tocca il fondo della classifica, scen- del Mezzogiorno: in particolare Napoli, Catania dendo in 20sima posizione per capacità di vivere e Palermo risultano essere le città con una mag- una vita sicura; si piazza invece sempre in

34 L’Adriatico 17esima posizione per capacità di acquisire co- tuttavia la condizione economica della famiglia noscenza e sapere e in 18esima per capacità di può avere un effetto diretto sul maltrattamento accedere alle risorse e ai servizi; infine si aggiu- e la trascuratezza, ad esempio per la mancanza dica il 15°posto per capacità di lavorare, scalando di denaro necessario per rispondere ai bisogni di 2 posizioni in termini positivi la classifica del- di base dei minori, o un effetto indiretto, aumen- l’anno precedente. tando la situazione di stress dei genitori. Inoltre Questa rilevazione - che si sofferma sulla let- povertà materiale e povertà educativa sono stret- tura del contesto e dei servizi - non misura quanti tamente correlate: nelle famiglie in cui si fatica bambini siano effettivamente maltrattati nei ter- ad arrivare a fine mese è difficile, per esempio, ritori interessati, ma solo quali siano le condi- riuscire a partecipare ad attività culturali e ri- zioni ambientali nelle quali i bambini vivono e creative», dichiara Daniele Barbone, Ammini- se queste favoriscano più o meno il fenomeno stratore Delegato di Cesvi. del maltrattamento. Rispetto alle variazioni del «Investire in prevenzione e contrasto al mal- 2019, la sintesi regionale dei fattori di rischio trattamento sui bambini deve costituire una mette in evidenza che la Puglia rimane tra le 5 scelta politica strutturale di medio-lungo termine, regioni più critiche, posizionandosi in fondo alla che tenga presente non solo i costi di questo in- classifica al 18° posto. L’Indice registra, inoltre, vestimento ma anche i ritorni in termini di be- la persistenza di forti disparità tra Nord e Sud nefici sociali ed economici per tutti. Attraverso anche in relazione al sistema di servizi (per adulti questo Indice regionale, vogliamo portare l’at- e bambini/e) nell’ambito della prevenzione e cura tenzione degli attori politici su una serie di mi- del maltrattamento: in questo scenario, la Puglia sure necessarie, tra cui una Legge Quadro na- è 18esima e si colloca tra le regioni “a elevata zionale sul maltrattamento all’infanzia che criticità” - che combinano una situazione terri- intervenga in modo sistematico sul fenomeno toriale difficile sia per i fattori di rischio che per facilitando la costruzione di politiche intergene- l’offerta dei servizi. La egioner con la maggiore razionali. A ciò si aggiunge l’importanza di di- capacità di fronteggiare il problema del maltrat- sporre di un sistema informativo puntuale sul tamento infantile, sia in termini di contesto am- maltrattamento all’infanzia in grado di appro- bientale che di sistema dei servizi, è invece, an- fondire le tematiche legate alla genitorialità, ai che quest’anno, l’Emilia Romagna, seguita da gruppi familiari più a rischio e alle condizioni di Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giu- salute dei genitori e dei bambini, per cogliere la lia e Toscana. multidimensionalità di un problema che riguarda «È stato dimostrato che il maltrattamento av- diversi aspetti della vita quotidiana», conclude viene trasversalmente in tutte le classi sociali, l’AD di Cesvi.

L’Adriatico 35 INDAGINI GIOVANI A RISCHIO ALCOL 8 MILIONI GLI ITALIANI A RISCHIO

n Italia sono 8 milioni e 600 seguito dalla birra (27,1%), dai supe- donne (18,1%). Le due patologie che mila i consumatori di alcol a ri- ralcolici (10,3%) e dagli aperitivi, causano il numero maggiore di schio, 68 mila le persone alcol- amari e digestivi (5,5%). morti per entrambi i sessi sono le Idipendenti prese in carico dai Nel corso del 2017 si sono verifi- epatopatie alcoliche e sindromi psi- servizi di cura, 4.575 incidenti cati complessivamente 39.182 ac- cotiche indotte da alcol. Anche que- stradali causati dall'uso di alcolici. cessi in Pronto Soccorso caratteriz- st'anno si è tenuto a Roma il wor- I più a rischio sono ragazzi e ra- zati da una diagnosi principale o kshop annuale Alcohol Prevention gazze tra i 16 e i 17 anni e i cosid- secondaria attribuibile all'alcol: 70% Day 2019, finanziato dal ministero detti 'giovani-anziani', le persone tra maschi e 30% femmine. I dati dispo- della Salute e organizzato dall'Isti- i 65 e i 75 anni Emerge dalla Rela- nibili più recenti sui decessi total- tuto Superiore di Sanità, avvalen- zione al Parlamento trasmessa dal mente attribuibili all'alcol si riferi- dosi della collaborazione con la So- ministro della Salute Giulia Grillo scono al 2015, anno in cui in Italia cietà Italiana di Alcologia (SIA), alle Camere il 29 aprile. sono stati registrati 1.240 decessi, Associazione Italiana Club Alcolo- I dati sono stati elaborati dal- di cui 1016 (81,9%) uomini e 224 gici Territoriali - AICAT e Eurocare. l'Istituto Superiore di Sanità. La pre- valenza dei consumatori a rischio è stata nel 2017 del 23,6% per gli uo- mini e dell'8,8% per le donne, per un totale di oltre 8.600.000 persone, 6.100.000 maschi e 2.500.000 fem- mine. L'analisi per classi di età mo- stra che la fascia di popolazione più a rischio per entrambi i generi è quella dei 16-17enni (47,0% maschi, 34,5% femmine), che non dovreb- bero consumare bevande alcoliche e dei 'giovani anziani' tra i 65 e i 75 anni. Circa 700.000 minorenni e 2.700.000 ultra sessantacinquenni sono consumatori a rischio per pa- tologie e problematiche alcol-cor- relate. La bevanda alcolica maggior- mente consumata è il vino (48,1%),

36 L’Adriatico SALUTE RACE FOR THE CURE 17-19 MAGGIO BARI CORRE CON ROMA

orna a Bari per il 13esimo anno la Race for the mento, ci sono 52 mila nuove diagnosi ogni anno e, Cure, la corsa delle donne in rosa organizzata dal- per quanto sia una malattia curabile, nel più del 90% l'associazione Susan G. Komen per la lotta ai tu- dei casi se la diagnosi è precoce, molte donne ancora Tmori del seno. Il 19 maggio alle 10, in contempo- arrivano in ritardo. Il senso di questa manifestazione ranea con il Circo Massimo di Roma, la è proprio quello di tenere alta l'attenzione sull'impor- manifestazione, una corsa di 5 chilometri competitiva tanza della prevenzione e lo facciamo attraverso la te- o amatoriale e una passeggiata di 2 chilometri, partirà stimonianza delle donne in rosa, che hanno affrontato da piazza Prefettura a Bari e percorrerà lungomare e personalmente questa malattia e che diventano am- centro storico, dopo lo start che arriverà in diretta basciatrici della prevenzione. Il loro è un messaggio streaming dalla Capitale. L'evento sarà preceduto il molto forte di sensibilizzazione e di incoraggiamento 17 e 18 maggio da incontri a tema ed esibizioni sportive a chi sta affrontando la malattia adesso". e musicali nel "Villaggio della Salute" che sarà allestito In occasione della Race for the Cure si corre ma si in piazza Prefettura, dove saranno offerte anche con- raccolgono anche fondi, grazie ai quali Komen realizza sulenze multidisciplinari da parte di medici speciali- progetti, più di 850 in vent'anni con un investimento sti. di 17 milioni di euro. In Puglia nell'ultimo anno sono Madrina della manifestazione è l'attrice Maria Gra- stati approvati 14 nuovi progetti. "L'obiettivo - ha detto zia Cucinotta, che ha partecipato oggi alla conferenza Linda Catucci, presidente Komen Puglia - è abbrac- stampa di presentazione della tre giorni barese. "Que- ciare tutte le donne in rosa. Siamo orgogliosi per il sta fantastica corsa per la vita mi ha rapito il cuore, è crescente sostegno che ci arriva dai cittadini di Bari e l'esperienza più emozionante che una persona possa dalla Puglia perché è interamente dedicato alle donne, fare" ha detto Cucinotta. "Sono 19 anni che faccio que- al loro benessere e alla loro salute". sta meravigliosa manifestazione che non è soltanto "È la sanità che viene costruita dal basso, - ha detto una corsa, è un lavoro per ricordare alle donne di fare il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano prevenzione" ha aggiunto l'attrice, raccontando l'emo- - attraverso una visione strategica che viene offerta zione di "vedere tutto questo fiume di gente che corre da associazioni come Komen rendendo più umane le per la vita, per supportare quelle donne che stanno nostre organizzazioni burocratiche e che restituisce a ancora lottando e che grazie alla Komen non sono più tutti noi il senso di una battaglia di comunità contro sole, hanno una spalla sulla quale potersi appoggiare il tumore del seno". Il sindaco di Bari, Antonio Decaro, e qualcuno che si possa prendere cura di loro". La ma- "figlio di un uomo in rosa" come lui stesso ha raccon- nifestazione sarà aperta a Roma il 16 maggio dal pre- tato e che ha annunciato che correrà con la figlia di 10 sidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che al anni, si è detto pronto ad accogliere il "fiume rosa" Quirinale riceverà una una delegazione di Komen Ita- che anche quest'anno invaderà la città (lo scorso anno lia. A Bari il presidente nazionale dell'associazione, c'erano 18mila iscritti) per diffondere "i messaggi im- Riccardo Masetti, ha ricordato che quello al seno "è il portantissimi della prevenzione e dell'aiuto alle fami- tumore più frequente nelle donne, l'incidenza è in au- glie".

L’Adriatico 37 EVENTI

ITALIAN PORT DAYS le vie del mare aprono a Bari e Brindisi

#italianportdays2019: l’AdSP MAM aderisce all’ini- ziativa nazionale di Assoporti con eventi a Bari e a Brin- disi per aprire i porti alle città.

Anche quest’anno l’AdSP MAM ha aderito a “Italian Ports Days”, iniziativa di carattere nazionale promossa da Assoporti con l’obiettivo di aprire i porti alle città. Gli eventi predisposti dall’Ente portuale del mare Adriatico meridio- nale, con la preziosa collaborazione e sinergia di Istituzioni e Associazioni locali, sono stati presentati lo scorso 6 maggio dal presidente Ugo Patroni Griffi nell’ambito di una confe- renza stampa, nella sede di Assoporti. Ecco il calendario.

Venerdì 17 maggio alle ore 15.30 nel terminal crociere del porto di Bari, in collaborazione con il Circolo della Vela, si svolgerà il convegno dal titolo: “ Alla vela che vince servono porti sicuri- la vela che vince diffonde la cultura dell’am- biente e della salvaguardia del mare”, un significativo mo- Capo servizio sicurezza della navigazione della Capitaneria di mento di confronto su una tematica di strettissima porto di Taranto, parlerà di “Sicurezza delle attività portuali e attualità. Dopo gli indirizzi di saluto del presidente del cir- dei servizi ad esse correlate e rischio ambientale nell’inter- colo della vela di Bari, Simonetta Lorusso, e del sindaco di faccia nave-porto.” Bari, Antonio Decaro, moderato da Giuseppe Russo vice pre- Al termine del convegno, alle ore 18.30 circa, prova di sidente nautico del Circolo della Vela, si svilupperà il con- lancio della Balestra gigante di Leonardo da Vinci. L’ingegner fronto. Giuseppe Manisco, realizzatore di ben 122 macchine dise- Il presidente di AdSP MAM, Ugo Patroni Griffi, parlerà di gnate dal genio del Rinascimento italiano, proverà a lanciare “Portualità green”; subito dopo, è previsto l’intervento del in mare una bombarda dalla balestra gigante che torna, per professor Roberto Tomasicchio, ordinario di Costruzioni l’occasione, sul molo borbonico. Anche quest’anno l’AdSP Idrauliche, Marittime e Idrologia dell’Università del Salento potrà contare sulla preziosa collaborazione dell’Associazione che tratterà il tema: “Escavazione dei porti: tecniche, iter Nazionale Marinai d’Italia, sezione di Bari, che effettuerà una procedurali e difficoltà”. Il professor Alberto La Tegola, ricer- conferenza sulla genesi del grande porto di Bari, a partire dal catore universitario del Dipartimento di Ingegneria dell’Inno- XIX secolo. vazione dell’Università del Salento, parlerà di “Vela e città portuali- dialoghi col mare”. L’ingegner Gianluca Ievolella, BRINDISI provveditore interregionale per la Sicilia e la Calabria del Di- Sabato 18 maggio alle ore 9.30, intitolazione della ban- partimento per le Infrastrutture e i sistemi informativi e sta- china centrale del porto (tratto prospiciente l’hotel Interna- tici del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, affronterà il zionale) alla Regina Elena di Montenegro. L’iniziativa, tema: “Il turismo di qualità- Le crociere, i grandi yacht, le fortemente voluta dal presidente Patroni Griffi, rientra nel- grandi manifestazioni sportive- le infrastrutture necessarie, il l’ambito degli eventi organizzati dalla Pro-loco di Brindisi coinvolgimento delle comunità locali.” “Brindisi Capitale d’Italia, il Paese rinasce da qui” che si svol- Infine, il Capitano di Fregata (CP) Gianluca Traversa, geranno dal 18 al 26 maggio. L’intitolazione della banchina

38 L’Adriatico Torna 'Bitonto cortili aperti' con la guida di 800 studenti

"Con oltre 50 immobili pubblici e privati di rilevanza storico-artistica, la città di Bitonto (Bari) si colloca, nel- l'ambito della Giornata nazionale dell'Adsi (Associa- zione dimore storiche italiane), al vertice delle offerte culturali in Italia". E' quanto hanno sottolineato i re- sponsabili di 'Bitonto cortili aperti', in programma sa- bato 18 e domenica 19 maggio, oggi nel corso della presentazione dell'evento giunto alla settima edizione. Quest'anno sarà dedicato a Rosaria Devanna a cui si deve il lascito per la costituzione della pinacoteca nazionale della città. Sono quattro i percorsi collocati lungo tre differenti del porto alla Regina Elena, oltre a richiamare gli importanti itinerari nel centro antico, e i visitatori saranno accompa- traffici commerciali, economici e portuali con il vicino paese gnati da 800 studenti (e 14 insegnanti) che si sono pre- del Montenegro, vuole essere un tributo in ricordo dello sto- parati sia a questo evento (imparando anche nuove rico passaggio a Brindisi della Regina e un riconoscimento lingue) sia a diventare alle sue spiccate doti umane, in un periodo così complesso per la storia d’Italia. Le cronache dell’epoca, infatti, raccontano di una Regina molto spesso in contatto con i cittadini, impegnata in prima linea in azioni di beneficienza verso i bambini e le fasce più povere della città. Alla cerimonia, alla quale sono state invi- tate tutte le Autorità locali, presenzierà Miroslav Šćepanović, Ministro Consigliere dell’Ambasciata del Mon- tenegro a Roma. Subito dopo, alle ore 10.00, inizio itinerario turistico e culturale nei luoghi simbolo della storia. Alle 11.00, nella sala convegni della Provincia di Brindisi, via De Leo 3, si svolgerà il convegno “Brindisi Capitale d’Italia”. Sono previsti gli interventi di saluto di Marcello Rollo, 'Sentinelle della bellezza'. Palazzo Bove Planelli Ter- presidente Pro-Loco, Umberto Guidato, prefetto di Brindisi, mite sarà presentato per la prima volta. "Caratteristica Riccardo Rossi, sindaco di Brindisi, Ugo Patroni Griffi, presi- dell'Adsi è di essere costituita - ha sottolineato il presi- dente AdSP MAM, Matteo Minchillo, direttore generale Pu- dente della sezione Puglia, Piero Consiglio - da titolari di glia Promozione. Sono, inoltre, previsti gli interventi dell’on. dimore storiche, che favoriscono la sensibilizzazione di Mauro D’Attis, che illustrerà la proposta di Legge, del profes- tutti alla loro valorizzazione e conservazione". "Bitonto sore Carmelo Pasimeni, ordinario di Storia Contemporanea ha la caratteristica - ha continuato - di avere numerosi Università del Salento, del presidente Regione Puglia Mi- edifici di epoca Cinquecentesca tra cui Palazzo Bove Pla- chele Emiliano, e del sottosegretario di Stato al Ministero nelli Termite che sarà presentato per la prima volta in dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca Salvatore Giu- questa occasione". Il sindaco di Bitonto, Michele Abba- liano. Modera la direttrice della Biblioteca Arcivescovile A.De ticchio, ha sottolineato la valenza turistica che sta assu- Leo, Katiuscia Di Rocco. mendo la città nel panorama pugliese". Mentre il “Vogliamo diffondere in maniera sempre più ampia e ca- direttore del dipartimento Turismo e pillare la cultura del mare- commenta Patroni Griffi- risco- Cultura della Regione Puglia, Aldo Patruno, eviden- prendo le pagine più importanti della storia dei nostri porti. ziando "l'utilità della collaborazione tra pubblico e pri- Oltre a rievocare i fasti del passato, si tratta di azioni che a vato soprattutto in favore della destagionalizzazione", mio avviso, esercitando un forte appeal soprattutto al- ha annunciato che "a breve sarà pubblicato il bando per l’estero, possono diventare strumenti di promozione per investimenti nel settore culturale destinato a piccole e tutto il territorio. Ecco perché auspico- conclude il Presi- medie imprese, con finanziamenti che possono arrivare dente- che i cittadini e soprattutto i giovani partecipino nu- fino a due milioni di euro". merosi a Italian Port Days 2019.”

L’Adriatico 39 EVENTI

DAL 25 MAGGIO AL 1° DICEMBRE IN PINACOTECA L’INCANTO PARTENOPEO GUIDO DI RENZO, GIUSEPPE CASCIARO E LA COMUNITÀ ARTISTICA DEL VOMERO NELLA PRIMA METÀ DEL NOVECENTO

iniziativa fa seguito alla importante donazione ac- La mostra – oltre centocinquanta opere tra dipinti e sculture quisita dalla Pinacoteca di Bari lo scorso 2016, con- – metterà a confronto le opere del Di Renzo con quelle del sistente in 172 opere del pittore Guido Di Renzo maestro e in seguito fraterno amico Casciaro, assieme a una L’ (Chieti 1886 - Napoli 1956), abruzzese di origine e scelta antologia dei rappresentanti della comunità artistica napoletano per adozione e formazione artistica. del Vomero, dai pittori Vincenzo Ciardo, Attilio Pratella, Luca Amico e allievo nel capoluogo partenopeo del salentino Giu- Postiglione, Giuseppe Aprea, Francesco Galante e molti altri, seppe Casciaro, Di Renzo prese parte attiva alle principali agli scultori Tello Torelli, Filippo Cifariello e Francesco De rassegne artistiche del panorama nazionale nella prima Matteis, attraverso la ricostruzione evocativa di quei contesti metà del Novecento, riscuotendo in parecchie occasioni im- espositivi affermatisi nella vita culturale napoletana della portanti riconoscimenti (tra questi, l’acquisto di suoi lavori prima metà del Novecento. da parte del re Vittorio Emanuele III e del Comune di Napoli).

40 L’Adriatico A GALLIPOLI LE FASI FINALI DI MISS MONDO Aspettando Miss Mondo 2019. Dal 31 maggio a Gallipoli 150 bellezze italiane per le fasi finali del Concorso. Sabato 15 giugno al Teatro Italia lo show finale. Conduce Giorgia Palmas. Tanti gli ospiti ed i vip attesi

Gallipoli, come da tradizione, pronta ad ospitare le con il commento di Roberto Alessi direttore di Novella fasi finale di Miss Mondo Italia. Per il dodicesimo anno 2000. Inoltre la stessa TV manderà in onda tutta la consecutivo infatti, la kermesse di bellezza che decre- fase dei 16 giorni con una striscia giornaliera di 15 mi- terà la rappresentante tricolore alla finale internazio- nuti. nale di Miss World, si svolgerà nella splendida “perla Anche gli eventi collaterali collegati alle fasce spe- dello Jonio”. Il “Bellavista Club” del “Gruppo Caroli Ho- ciali Sport, Beach, Model e Talent ospitati in splendide tels” partner storico del concorso, situato su Corso location di Gallipoli per valorizzare il territorio, saranno Roma nel cuore della “Città Bella”, sarà il quartier ge- ripresi e trasmessi in tutta Italia. La kermesse sarà inol- nerale dell’organizzazione e la casa delle 150 concor- tre seguita dai canali social di Miss Mondo (pagina uffi- renti giunte in rappresentanza di tutte le Regioni ciale Facebook e pagina ufficiale instagram) grazie al d’Italia. Il loro arrivo è fissato a partire da venerdì 31 lavoro di ben dieci influencers che veicolano oltre due maggio. Tante gli eventi collaterali che caratterizze- milioni di followers, che saranno ospiti di Caroli Hotels ranno il programma dei 16 giorni, attività che puntano e calamiteranno l’attenzione del popolo della rete con a valorizzare tutto il Salento. le loro “stories” e con i “tags” sui profili personali. Tra questi la cena di gala con le 150 Miss, le loro fa- Un’edizione imperdibile quella di Miss Mondo Italia miglie e gli sponsor, che si svolgerà lunedì 3 giugno 2019 peraltro patrocinata dal Comune di Gallipoli, che presso l’Eco-Resort Le Sirenè, situato nello splendido come da tradizione rappresenterà una grande occa- parco naturale di Punta Pizzo. La finale invece, è in pro- sione di visibilità a livello nazionale ed internazionale. gramma sabato 15 giugno al Teatro Italia. Conduttrice dell’evento sarà uno dei volti giovani più seguiti della Tv, la bellissima e tra l’altro ex Miss Mondo Italia, Gior- gia Palmas. Tanti gli ospiti annunciati: dal nuotatore pluricampione del mondo ed attuale boyfriend proprio della Palmas, Filippo Magnini, al giornalista e critico tv Alessandro Cecchi Paone, dall’inviato di Striscia La No- tizia Luca Abete ad una delle voci più belle della musica leggera italiana Bianca Aztei, alle esilaranti gags del cabarettista Pino Campagna a tanti altri noti perso- naggi del cinema e della tv che popoleranno il parterre delle’evento. Le Miss e gli ospiti come da tradizione, si ritroveranno dopo lo show a Gallipoli vecchia, presso l’Hotel Ristorante Al Pescatore a picco sullo Jonio per la grande festa finale. Tante le novità annunciate dalla direzione artistica. L’evento Miss Mondo per questa at- tesa edizione targata 2019 sarà televisivo. Donna TV la nuova televisione nazionale, in onda sul canale 62 del digitale terrestre, trasmetterà la semifinale e la finale

L’Adriatico 41 SPORT CALCIO Bari, si torna nell’ostico

partenio di Avellino di Davide Abrescia

n anno di inferno condiviso e TANTI CONFRONTI. Trentasei due formazioni, però, hanno anche un due squadre pronte a ritro- sfide giocate tra le due squadre, con il passato comune in Serie D: nella sta- varsi dopo appena qualche bilancio generale che pende in favore gione 1952/1953 si affrontarono per mese. Stesso percorso per dei biancorossi: sedici vittorie, dieci due volte, ed entrambe le volte finì con UBari e Avellino, entrambe fal- pareggi e dieci sconfitte. Dodici sono il segno X. 0-0 nel girone di andata e 2- lite la scorsa estate e non iscritte al le vittorie allo Stadio San Nicola su se- 2 in quello di ritorno. Un risultato che campionato di Serie B: sia per i bianco- dici partite disputate, tre successi al Cornacchini vorrà sicuramente evitare rossi che per gli irpini il destino è stata 'Partenio' e una invece su campo neu- perché complicherebbe e non poco il quella Serie D, Girone I per gli uomini di tro. Da annoverare tra i precedenti c'è passaggio del turno. Il Bari ha bisogno Cornacchini e Girone G per quelli di Bu- anche un doppio confronto in dei tre punti per sperare nel primo caro. Tra qualche mese si ritroveranno nella stagione 1985/1986. posto, o provare ad esser la miglior se- nel Girone C di Serie C, ma prima si sfi- conda dei tre mini raggruppamenti. deranno al Partenio di Avellino per la UN PRECEDENTE IN SERIE D. No- L’appuntamento è al Partenio di Avel- seconda giornata della Poule Scudetto nostante in tanti pensino che le due lino domenica alle ore 16.00 per una di Serie D. Un campionato stravinto squadre non si siano mai ritrovate in gara pronta a regalare spettacolo sul per il Bari, una rincorsa, quella del- quarta serie nazionale, non è così. Le campo e sugli spalti. l’Avellino sul Lanusei, che si è conclusa con lo spareggio di Rieti di domenica vinto per 2-0 dai lupi.

L'ULTIMO PRECEDENTE. Sono di- versi i precedenti tra le due squadre: l’ultimo risale circa a un anno fa, quando in terra campana Karamoko Cisse allo scadere portò i tre punti agli uomini allora allenati da con una conclusione dal limite del- l’area. Finì 2-1 in favore dei biancorossi che riuscirono con le reti di Nenè e pro- prio dell'ex Benevento a ribaltare lo svantaggio iniziale firmato da Vajushi per gli irpini.

L'OSTICO PARTENIO. Da sempre il 'Partenio' di Avellino è stato un campo difficile su cui giocare. Clima acceso e partita sempre molto maschia, è un terreno su cui i biancorossi spesso hanno lasciato punti. Sono soltanto tre infatti le vittorie in terra campana nei diciotto confronti, mentre otto sono i pareggi e sette le sconfitte. L'ultima vittoria risale proprio allo scorso 2 aprile, poco più di un anno fa.

42 L’Adriatico De Laurentiis conferma Cornacchini

Rinnovato il contratto al club manager Scala

l Bari riparte in Lega pro dal tecnico Giovanni Cornacchini e dal club manager Matteo Scala. La società del presidente Luigi De Laurentiis ha ufficializzato il rinnovo dei due con- tratti, rilevando che nell'accordo è prevista la conferma Idello staff tecnico dell'allenatore Cornacchini. Cornacchini, marchigiano classe 1965 (da calciatore ha collezionato 3 pre- senze nel Milan di Gullit e Van Basten), nell'ultimo campionato di Serie D (Girone I), ha conquistato con il Bari il primo posto e la promozione grazie a un ruolino di marcia d'eccezione: 78 Giovanni Cornacchini punti con 24 vittorie, 6 pareggi e solo 4 sconfitte.

L’Adriatico 43 SPORT HOCKEY A Giovinazzo le finali giovanili di hockey su pista

Le città di Giovinazzo e Molfetta si apprestano ad ospitare il grande evento sportivo

resentato nell’aula consiliare e atlete, nelle varie categorie, Under dine. Per la si sfideranno “Luciano Pignatelli” del comune 13, Under 15, Under 17 e Under 19. Un 24 squadre, mentre le finali dei cam- di Giovinazzo il ricco pro- grande appuntamento sportivo nazio- pionati – ha specificato la Ferretti- ve- gramma dell’evento sportivo nale che genererà un indotto impor- dranno in campo 8 squadre per Pnazionale che vedrà protagoni- tante e positivo per le cittadine categoria, 32 compagini provenienti da ste le città di Giovinazzo e Molfetta tra ospitanti. Hotel, b&B e strutture ricet- 9 regioni d’Italia (la geografica dell’hoc- fine maggio e inizi giugno. La Federa- tive della zona registrano già il tutto key italiano è un po’ a macchia di leo- zione Italiana Sport Rotellistici ha in- esaurito. Durante la conferenza pardo!). L’AFP Giovinazzo l’anno scorso teso assegnare l’organizzazione delle stampa, coordinata dalla giornalista nelle finali a Follonica ha conquistato il Finali nazionali giovanili di Hockey su Annamaria Natalicchio, sono interve- terzo posto nella categoria under 17”. Pista 2019 alla società A.F.P. Giovi- nuti Tommaso Depalma, sindaco della “C’è anche una iniziativa importante nazzo. Le finali di Coppa Italia il 24-25- città di Giovinazzo (Ba) e Tommaso Mi- – ha concluso la responsabile del set- 26 maggio e le finali del Campionato il nervini, primo cittadino della città di tore tecnico FISR – grazie alla quale 30-31 maggio e il primo e 2 giugno si Molfetta (Ba). alle finali giovanili saranno invitati i cir- svolgeranno in contemporanea a coli didattici di Giovinazzo al fine di Giovinazzo e a Molfetta nei rispet- promuove l’hockey presso i più pic- tivi palasport, PalaPansini e Pala- coli per poi aprire dei centri estivi di Fiorentini, con i patrocini del prova per il reclutamento di nuove Comune di Giovinazzo, del Comune leve”. In conferenza anche la stella di Molfetta, della Regione Puglia e d’oro al merito sportivo, gloria dello di Puglia promozione, sotto l’egida sport rotellistico giovinazzese, na- di CONI e FISR, Federazione Ita- zionale e internazionale e attual- liana Sport rotellistici. Per la prima mente Direttore della Scuola volta con questa formula le finali Italiana allenatori di Hockey Pista, il nazionali giovanili di Hockey appro- prof. Gianni Massari che ha trac- dano in Puglia, in una terra che ha ciato la storia gloriosa dell’hockey a sempre creduto e investito sul set- Giovinazzo, partita nel lontano tore giovanile, fornendo, nel corso Entrambi hanno sottolineato l’im- 1964, che l’ha portata ad essere per de- degli anni, innumerevoli atleti di alto li- portanza della sinergia delle due città cenni la città dell’hockey. E sono i nu- vello a tutto il panorama hockeistico per l’organizzazione di un evento spor- meri a parlare: di Giovinazzo 6 nazionale ed internazionale. tivo di questo livello. Gli ha fatto eco commissari tecnici delle nazionali ita- Sono attese più di 3000 persone l’intervento di Catia Ferretti, responsa- liane, 2.300 atleti di cui 14 convocati in tra atleti, tecnici, dirigenti e accompa- bile squadre nazionali-settore tecnico nazionale, 52 arbitri di cui 9 internazio- gnatori, provenienti da Veneto, Emilia FISR, che ha sottolineato come nali, 8 campioni del mondo, 18 cam- Romagna, Piemonte, Lombardia, Ligu- l’aspetto agonistico della manifesta- pioni d’Europa, 37 titoli di Campione ria, Toscana, Campania, Basilicata e ov- zione sia importante ma non l’unico. d’Italia, l’AFP Giovinazzo è stata la viamente Puglia. Nei due fine “Questo grande evento sportivo è mo- prima squadra a vincere la Coppa Eu- settimana si disputeranno complessi- tivo di ritrovo per atleti e appassionati ropea delle Coppe per l’Italia, la prima vamente 104 gare per assegnare la di hockey però punta anche su quella squadra del sud a vincere il titolo di Coppa Italia e il Campionato, coinvol- che sarà la straordinaria capacità di ac- Campione d’Italia assoluto, oltre a in- gendo ben 56 squadre, circa 560 atleti coglienza della Puglia e delle due citta- numerevoli titoli nei settori giovanili.

44 L’Adriatico SPORT BASKET

La Happy Casa si presenta all'appuntamento con la storia: sabato cominciano i play-off Brindisi, adesso tocca a te

Gara 1 e gara 2 si disputano a Sassari contro il Banco di Sardegna: al PalaPentassuglia l'eventuale “bella”

è solo da festeggiare. Co- campo: è stata la squadra più premiata gioco: la tripla allo scadere di Mora- munque. Perché è un’annata in assoluto, una grande soddisfazione schini a Trento è stata eletta miglior che resterà nella storia. Indi- per la società da condividere con i pro- “buzzer beater” della stagione; la gio- menticabile. L’Happy Casa pri tesserati e i tifosi. Mai nessun rap- cata sulla rimessa tra Moraschini e C’Brindisi vivrà i play-off da presentante della New Basket Brindisi Rush a Venezia come “alley-oop” del- protagonista. Partendo dal quinto aveva ricevuto un premio di Legaba- l’anno; la monster dunk di Brown III a posto e da una stagione regolare vis- sket al termine della stagione regolare. Bologna come schiacciata più spetta- suta nel segno dei record: 36 punti in Stavolta, invece, ne è arrivata una colare. classifica (primato eguagliato) e un tor- messe: Simone Giofrè ha ritirato il rico- Una mattina di gioia prima delle se- neo intero vissuto tra le “grandi”, senza noscimento quale dirigente dell’anno, rate che contano: il quarto di finale mai perdere la bussola, sempre ad un Riccardo Moraschini è il miglior gioca- contro il Banco di Sardegna Sassari è passo dalle prime posizioni. tore italiano, John Brown III il giocatore ormai realtà. Gli isolani, avvantaggiati L’ultima giornata, purtroppo, non ha rivelazione della stagione. Coach Fran- dal quarto posto conquistato nella sta- regalato l’ennesima soddisfazione. La cesco Vitucci si è classificato al se- gione regolare, disputeranno gara 1 e Dolomiti Energia Trentino, mossa da condo posto tra i migliori allenatori, alle gara 2 tra le mura amiche, sabato 18 motivazioni superiori e dalla necessità spalle del tecnico della Vanoli Cremona maggio e lunedì 20 maggio, sempre di qualificarsi ai play-off, è riuscita a e della Nazionale Meo Sacchetti. alle 20.45. Se ce ne sarà bisogno, la conquistare il bottino pieno al PalaPen- Inoltre sono stati assegnati i rico- “bella” si giocherà a Brindisi mercoledì tassuglia grazie ad un’accelerazione noscimenti alle azioni più significative 22 maggio. Il cuore dei supporters, già decisa nell’ultimo quarto, che ha fissato e spettacolari viste sul parquet di da adesso, batte più forte. sui tabelloni il punteggio di 76-81. Il team di Buscaglia ha portato ben cin- que uomini in doppia cifra (Marble 17, Forray 16, Fiaccadori, Gomes e Hogue 14) mentre Brindisi ha potuto contare sul talento del solito Moraschini (17) e sull’ennesima ottima prestazione di Brown (15). Il ko interno non influisce minima- mente sul giudizio di un’eccezionale stagione. Ma non c’è tempo per ripo- sarsi. Giusto una piccola pausa per go- dere dei tanti riconoscimenti avuti alla cerimonia degli LBA Awards 2018/19, a Milano. Brindisi ha sbaragliato il

L’Adriatico 45 I SUD SOUND SYSTEM al Mama’s Beach di Giovinazzo

MUSICA per chi ama la black music e i ritmi in levare, ri- sciacquati nelle limpide acque del mare del Sa- lento. Tra i primi sodalizi italiani ad aver importato La storia del reggae italiano torna a casa. I e fatto proprie le sonorità del reggae, raggamuffin ➲salentini SUD SOUND SYSTEM, maestri e della dancehall giamaicana, combinandole con la della dancehall all’italiana, sabato 18 maggio tor- tradizione del dialetto della loro terra e con il nano in terra di Bari e per la prima volta faranno forte impegno sociale dei testi. ballare il pubblico del Mama’s Beach di Govinazzo. Autentici apripista tra la fine degli anni ’90 e i Una serata consacrata alle vibrazioni e ai ritmi del Duemila per una scena musicale che avrebbe la- reggae che Terron Fabio, Nandu Popu e Don Rico sciato il segno. Autori di grandi successi, come portano in giro per il mondo dal 1989, anno di ini- Sciamu a ballare, Le radici ca tieni, Fuecu,Reggae zio di una carriera trentennale ricca di successi. Party, anche in collaborazione con importanti arti- Sta per aprirsi un nuovo capitolo nella loro storia: sti italiani e internazionali, come Neffa in Chie- un nuovo album dei Sud Sound System, già in la- dersi come mai, Luciano, General Levy e tanti vorazione, che dovrebbe uscire dopo l'estate, che altri. L’evento è promosso da South Love Vibra- conterrà anche la nuova canzone “Ragganair”, rea- tion, Shanty Crew in collaborazione con l’associa- lizzata in collaborazione con il conterraneo dj zione Link Up. Prima e dopo l'esibizione dei Sud Luca Tarantino, pubblicata dalla band il 10 maggio Sound System, spazio ad un party di musica reg- scorso. Il disco arriva dopo Eternal Vibes, l’ultimo gae e hip-hop con dj Charly di Heavy Hammer album dei Sud uscito a giugno 2017, che portò la Sound System, accompagnato on stage dalle esi- reggae band a esibirsi nelle maggiori capitali eu- bizioni dei dancers South Squad, Marty e KK Doll. ropee e per la prima volta in Giamaica. Second floor dedicata alle selezioni di pop e rock Sud Sound System è un marchio di fabbrica di dj Violet Tear.

46 L’Adriatico