Viabilità e maltempo Anche FVG Strade in aiuto delle Marche

Viabilità e maltempo Anche FVG Strade in aiuto delle Marche per liberare le strade da metri di neve In particolare nelle zone di Urbino, Urbania e Fermignano gli operatori specializzati di Friuli Venezia Giulia Strade, dotati di due frese, una pala gommata, un fuoristrada e una officina mobile, stanno allargando diversi assi stradali ostruiti dalla neve e liberandone degli altri completamente bloccati, che precludono l’accesso a delle zone ormai isolate da giorni. Sono arrivati a Pesaro ieri pomeriggio (domenica) i tecnici dell’area esercizio di Friuli Venezia Giulia Strade che, assieme alla delegazione coordinata dalla Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia, si sono subito messi al lavoro per offrire aiuto alla Regione Marche colpita nei giorni scorsi dalla eccezionale ondata di maltempo. In particolare FVG Strade è impegnata a spalare diversi metri di neve caduti nelle zone di Urbino, Urbania e Fermignano grazie a due frese guidate da operatori specializzati, una pala gommata, una officina mobile e un fuoristrada a supporto. Oltre a questi mezzi la Società ha poi fatto arrivare sei autoarticolati di sale, per un totale di 190 tonnellate, che sarà utilizzato per eliminare il ghiaccio formatosi sulle strade ed eventualmente prevenirne la formazione di altro. L’Area Esercizio di Friuli Venezia Giulia Strade, che ha il compito di gestire la manutenzione delle strade regionali anche e soprattutto nel periodo invernale, coordina le operazioni e vede la presenza in loco nelle zone colpite del geom. Alessio Vidoni, e di alcuni dipendenti della società, in costante contatto con i vertici societari. Ieri (domenica) una fresa ha lavorato a Pesaro; oggi invece tutti i mezzi di FVG Strade sono impegnati a liberare alcune strade completamente bloccate da metri di neve che precludono l’accesso viario a delle zone ormai isolate da alcuni giorni. “L’intervento di FVG Strade nelle Marche in supporto alla Protezione Civile regionale – spiega l’assessore regionale alla Viabilità e ai Trasporti Riccardo Riccardi – è importante in quanto da sempre nel periodo invernale i tecnici della Società sono addestrati e competenti per affrontare e gestire situazioni di crisi dovute al verificarsi di fenomeni atmosferici quali grandi nevicate o formazione di ghiaccio sulle strade. In questo senso mettere a disposizione delle popolazioni colpite dalla grande ondata di maltempo alcuni mezzi e il nostro know how, ci è sembrato doveroso in questo momento di difficoltà visti anche i rapporti che ci legano a quelle terre e alla loro gente”.

Aperte le iscrizioni Laboratori per minori

“Vedere i bambini felici, non può bastare, dobbiamo vederli appassionati a ciò che fanno, a ciò che dicono, a ciò che vedono” . Questa frase di G Rodari, è in sintesi lo scopo dei laboratori dedicati ai minori coinvolgendo i più grandi , promossi dai cinque Comuni dell’Ambito Urbano 6.5 in collaborazione con il Centro Gioco Girasole e Itaca. Consolidati nel tempo ed acquisita una notevole esperienza, riscuotono interesse e partecipazione. Si rinnova quindi l’appuntamento con i laboratori di psicomotricità, di musicoterapia, di primo soccorso, sicurezza e prevenzione e di massaggio infantile.

Gioco motorio. Con questo laboratorio i bambini hanno la possibilità di esprimere, attraverso il corpo e in un contesto protetto, le loro emozioni sotto lo sguardo dei propri genitori. Condotto da Anna Norio, educatrice professionale con formazione in pratica psicomotoria, è riservato ad un massimo di 10 bambini di età compresa tra i 18 e 36 mesi. Si terrà presso il nido integrato “S. Lucia” di Via Asilo di Rorai n.3 a Pordenone sabato 3, 10, 17, 24, 31, marzo dalle 9.30 alle 11.30 con un primo incontro introduttivo con i genitori il 27 febbraio e uno conclusivo il 2 aprile per valutare gli esperienze acquisite. Le iscrizioni saranno aperte dal 13 al 24 febbraio presso la Casa dei Bambini in Via General Cantore a Torre – Pordenone – il lunedì e giovedì dalle 15 alle 16, il mercoledì e venerdì dalle 14.30 alle 15.30.

Giocando con il suono. Con l’utilizzo di vari oggetti, la modulazione della voce, l’ascolto della musica Marika Bozza, laureata in Sociologia e specializzata in Musicoterapia, condurrà il laboratorio di giochi sonori, indicato in particolare per i bambini dai 18 mesi ai 3 anni. Si terrà al Centro gioco “Girasole” in Via General Cantore martedì 21 e 28 febbraio e 6 e 13 marzo dalle ore 17.30 alle 19.00. Inscrizioni dal 13 al 20 febbraio alla Casa dei bambini di Torre aperte dal lunedì al sabato dalle 9 alle 12 e tutti i pomeriggi, escluso il martedì, dalle 15.00 alle 19.00.

Primo soccorso, sicurezza e prevenzione. Questo è stato uno dei più recenti laboratori attivati ma ha subito riscosso un vasto interesse. Infatti è un percorso di formazione pensato per favorire la conoscenza dei principi fondamentali di prevenzione degli infortuni con i bambini e dei rudimenti del primo pronto soccorso con l’approfondimento pratico delle manovre di rianimazione e di liberazione delle vie respiratorie. Sarà curato dal personale del Centro Studi e Formazione Gymnasium e del Centro Europeo Formazione e Sicurezza Acquatica. Sarà aperto a un massimo di 20 genitori di bambini in età prescolare e scolare e si terrà al Centro gioco “Girasole” di Torre giovedì 8, 15, 22, 29 marzo dalle 20 alle 22. Iscrizioni aperte dal 13 al 29 febbraio il lunedì e giovedì dalle 15 alle 16 e il venerdì dalle 14.30 alle 15.30.

Laboratorio di massaggio infantile. Curato da Cristina Graffeo, pedagogista, consulente familiare e insegnante di massaggio del bambino AIMI, il laboratorio trasmette quelle che sono le esperienze generate dal contatto tra genitore e bambino ma anche con altri familiari. E’ indicato per i bambini da 1 a 10 mesi e riservato ad un massimo di sei famiglie Si terrà martedì 21, 28 febbraio e 6 , 13 marzo dalle 14.30 alle 16.30 alla Casa del Bambini in Via General Cantore. Iscrizioni aperte dal 13 al 17 febbraio dal lunedì al sabato dalle 9 alle 12 e tutti i pomeriggi escluso il martedì dalle 15 alle 19. Per ciascun corso è prevista una diversa quota di partecipazione. Iscrizioni e informazioni all’Informagenitori ( tel. 0434 43585

I MITICI MACHINE HEAD SPECIAL GUEST DEI METALLICA

Sale alle stelle l’attesa per l’unica tappa italiana dello straordinario “Black Album” Tour dei METALLICA! Sin dalle prime battute il concerto in programma domenica 13 maggio allo Stadio Friuli di Udine si preannuncia come un vero evento che resterà a lungo nella storia dei live in Italia:sono già 25mila i biglietti staccati in meno di venti giorni dall’apertura delle vendite, di cui ben 13 mila sono stati acquistati da fan provenienti dall’estero, con un picco nelle vicine Slovenia, Croazia e Austria, ma una presenza omogenea in tutto il Vecchio Continente. A potenziare ulteriormente l’adrenalinica scarica di energia che verrà trasmessa ai numerosissimi fan, i METALLICA annunciano oggi un nuovo Special Guest che li precederà sul palco dello Stadio Friuli: si tratta degli statunitensi MACHINE HEAD , una tra le heavy metal band più seguite ed apprezzate dalla critica e dagli amanti del genere musicale, che ha venduto oltre 2 milioni di dischi nel corso della propria carriera e vanta più di mezzo milione di fan sul social network Facebook. I MACHINE HEAD, formatisi in California agli inizi degli anni Novanta, annoverati nell’Olimpo delle migliori band metal si sono distinti particolarmente per aver spaziato in vari ambiti della musica metal: dal thrash dei primi anni, arrivando al nu metal per poi ritornare alle origini attraverso degli importanti richiami di groove metal. Nell’estate del 1994 venne pubblicato il loro primo album “Burn My Eyes”, che decretò il successo quasi istantaneo del gruppo tanto da essere inserito nei più significativi lavori thrash metal di tutti i tempi, assieme a dischi del calibro di “Reign in Blood” degli Slayer e ovviamente “Master of Puppets” dei Metallica. La svolta stilistica della band avvenne nel 1999 con il disco “The Burning Red” che presentò per la prima volta elementi propri del nu metal come l’assenza di assoli chitarristici e dei ritmi sincopati mixati a parti rappate nei testi. Anche questo disco fu un successo e li portò nella Top 100 della classifica americana di Billboard. Dopo alcuni anni di alti e bassi che li avevano portati all’allontanamento dall’etichetta discografica RoadRunner Records, i MACHINE HEAD

MACHINE HEAD band Americana special guest dei METALLICA ri-firmano il contratto e pubblicano il primo album dal vivo “Hellalive” e un nuovo disco in studio “Through the Ashes of Empires” che prevedendo un parziale ritorno al sound groove degli inizi li riporta ai vertici di tutte le classifiche di gradimento, soprattutto per le performance live che li vedono vincere il titolo di miglior band ai prestigiosi Rock Am Ring e Download Festival, due tra le rassegne musicali più importanti del mondo. Nel 2007 con “The Blackening”, la band capitanata dal cantante chitarrista Robb Flynn e dal bassista Adam Duce ritorna definitivamente alle sonorità del primo lavoro ricevendo recensioni molto positive e arrivando ad essere considerato il migliore album metal dell’anno, infatti si aggiudicano ben due premi (Best Album e Golden God) ai Metal Hammer Golden Gods Awards. Un’ulteriore consacrazione per i MACHINE HEAD arriva a settembre dello scorso anno con l’ultima fatica discografica intitolata “Unto the Locust”, continuazione del precedente lavoro e volata alla posizione 22 nella classifica di Billboard, miglior risultato mai ottenuto dal gruppo statunitense. I MACHINE HEAD si vanno ad aggiungere ai già annunciati GOJIRA

Gojira altro asso nella manica per il concerto dei Metallica del 13 maggio rendendo ancora più unico l’appuntamento in programma domenica 13 maggio, organizzato da Live Nation in collaborazione con Azalea Promotion e con il supporto della Regione Friuli Venezia Giulia, del Comune di Udine e dell’Agenzia TurismoFVG. Il concerto rientra nella sensazionale ed esclusiva serie di performance per celebrare il 20esimo anniversario del leggendario “Black Album”, disco che ha venduto 28 milioni di copie e ha proiettato i METALLICA al successo planetario. Oltre ai grandi successi della band, James Hetfield, Lars Ulrich, Kirk Hammett e Robert Trujillo eseguiranno integralmente per la prima volta nella storia il leggendario “Black Album”, suonando brani del calibro di “Enter Sandman”, “The Unforgiven”, “Nothing Else Matters” e altri difficilmente suonati dal vivo quali “Don’t tread on me” e “The Struggle Within”. I biglietti per l’atteso appuntamento, che sta calamitando l’attenzione di migliaia di fan da tutta Europa attratti anche da “Music & Live”, la campagna promozionale realizzata dall’Agenzia TurismoFVG (per informazioni www.musicandlive.it), sono ancora disponibili nei punti vendita autorizzati Azalea Promotion, online su Ticketone e nei circuiti stranieri www.eventim.si e www.oeticket.com

PER INFORMAZIONI SUL CONCERTO DEL 13 MAGGIO 2012 A UDINE: Azalea Promotion tel. +39 0431 510393 – www.azalea.it – [email protected] Live Nation tel. +39 055 5520575 – www.livenation.it – [email protected] Ufficio Stampa Azalea Promotion: Luigi Vignando tel. +39 348 9007439 – [email protected] Promozione/Ufficio Stampa Live Nation: Rosario Leo tel. +39 055 5520575 – [email protected]

(E.L.)

PANATTA, CHECHI, GRAZIANI E LUCCHETTA A UDINE UN CAMPIONE PER AMICO”

Adriano Panatta, Jury Chechi, Ciccio Graziani e Andrea Lucchetta. Sono i quattro “mostri sacri” dello sport azzurro che il prossimo 23 maggio porteranno a Udine una tappa di “Banca Generali-Un campione per amico”, l’evento nazionale dedicato alla promozione dello sport e della sana alimentazione tra le giovani generazioni.Sostenuta e patrocinata dal ministero dell’Istruzione, dal ministero dello Sport e Politiche giovanili e dal Coni, questa manifestazione offrirà, agli alunni delle scuole elementari e medie cittadine, una giornata di sport e divertimento a diretto contatto con quattro leggende dello sport italiano. Oltre un migliaio di bambini e ragazzi invaderanno piazza Primo Maggio per rubare i segreti al “signore del anelli” Jury Chechi, giocare a tennis con Adriano Panatta, dribblare Ciccio Graziani e sfidare il “muro” di Andrea Lucchetta. Giardin Grande sarà allestito come un vero e proprio villaggio sportivo con un campo dedicato a ciascuna disciplina sportiva e un ricco programma di attività e di animazione. Proprio per definire i primi dettagli organizzativi con l’amministrazione comunale, oggi 13 febbraio a palazzo D’Aronco il sindaco di Udine Furio Honsell ha incontrato, insieme con l’assessore allo Sport Kristian Franzil, Adriano Panatta, indimenticabile campione del tennis azzurro che proprio con lui vinse, nel 1976, l’unica coppa Davis maschile mai conquistata dall’Italia. “Siamo molto felici che Udine possa ospitare questa importante iniziativa – sottolinea il primo cittadino – anche perché si affianca alle tante attività di promozione dello sport e di stili di vita sani portate avanti nelle scuole dal Comune”. L’evento, giunto alla sua quattordicesima edizione e sostenuto da Banca Generali, tocca ogni anno dieci città italiane e non ha mai fatto tappa a Udine. Oltre al capoluogo friulano nel circuito 2012 della manifestazione dovrebbero rientrare Ancona, Catania, Firenze, Pavia, Pescara, Roma, Salerno, Savona e Vicenza

Visita guidata alla mostra “Anne Frank,una storia attuale”

Chiara Fragiacomo, dell’Istituto friulano per la storia del movimento di Liberazione, guiderà il pubblico tra le immagini della mostra allestita per la Giornata della Memoria 2012

C’è tempo fino a domenica 19 febbraio per visitare la mostra “Anne Frank, una storia attuale”, allestita in occasione della Giornata della Memoria 2012 presso le Gallerie del progetto di palazzo Morpurgo a Udine.

Mercoledì 15 febbraio alle 16.30 la professoressa Chiara Fragiacomo, dell’Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione, accompagnerà il pubblico in una visita guidata aperta a tutti.

L’esposizione, lo ricordiamo, è organizzata dai Civici Musei del Comune di Udine e dall’Istituto Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione, realizzata dalla “Anne Frank House” di Amsterdam e distribuita in esclusiva per l’Italia da “Pro Forma Memoria”. Il tema della mostra è la storia della Shoah, raccontata attraverso un’angolazione essenzialmente biografica. Fotografie, molte delle quali inedite, immagini, citazioni delle pagine del diario di Anne raccontano delle condizioni di una famiglia ebrea nel periodo nazista. Allo stesso tempo, attraverso significative immagini fotografiche e riproduzioni documentarie, l’esposizione offre una dettagliata e accessibile informazione sul contesto storico. Il richiamo alla tutela dei diritti umani, efficacemente inserito negli ultimi pannelli invita il visitatore, partendo dalla conoscenza del passato, a prendere parte attiva ai problemi del presente.

La mostra è visitabile, fino al 19 febbraio, dal martedì al venerdì dalle 15 alle 18, sabato e domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18). Per informazioni: PuntoInforma 0432 414717.

Ennio Marchetto ritorna nel circuito ERT

Il comico e cabarettista Ennio Marchetto ritorna nel circuito ERT – dopo i successi delle scorse stagioni – con “A qualcuno piace carta”. L’artista veneziano, noto e apprezzato in tutto il mondo per i suoi esilaranti trasformismi, sarà ospite di SanVitoTeatro giovedì 16 febbraio, alle 20.45, all’Auditorium Centro Civico. Lo show di Ennio Marchetto si avvale della collaborazione di Sosthen Hennekam, stilista e scenografo, autore dei celebri abiti di carta che Marchetto utilizza in scena. All’inizio degli anni Ottanta Ennio Marchetto frequenta la scuola d’arte e crea fantasiosi costumi per il Carnevale usando materiali di recupero. Nel 1985 uno stage con Lindsay Kemp stimola in lui la passione per il teatro, il mimo e la danza. Nel 1986 si trasferisce per un anno a Parigi, dove lavora in vari cabaret. Nel 1988 vince il 4° concorso per nuovi comici “La Zanzara d’Oro”, ma è nel 1990, con la partecipazione al Fringe Festival di Edimburgo, che conquista i più severi critici inglesi e il suo show diventa subito un cult. Inizia, così, la carriera di star internazionale sui palcoscenici di tutto il mondo, da Parigi a San Francisco, passando per New York, San Francisco, Amsterdam, Dubai, Londra… Nel 2003 vince il “Laurence Olivier Award” per il miglior spettacolo comico dell’anno. Ma cosa accade in uno show di Ennio Marchetto? Ci sono dei costumi di carta che raffigurano grandi cantanti e grandi personaggi italiani e stranieri; dietro c’è lui, straordinario performer, a dar vita a questi costumi ripetendo movenze e tic delle grandi star. Ma “A qualcuno piace carta” non è solo questo. Come per i più grandi trasformisti, la forza dello spettacolo sta nella straordinaria velocità con cui Ennio Marchetto muove i costumi, li apre, aggiunge particolari disegnati e parrucche di carta: Whitney Houston, Tina Turner, Luciano Pavarotti, Mina, Patty Pravo, Liza Minelli, Marylin Monroe, Lucio Dalla, Vasco Rossi, Madonna… sono solo alcuni dei 200 costumi della galleria inventata dall’artista veneziano per uno spettacolo che è una vera Babilonia di musica, teatro e creatività. Per maggiori informazioni consultare il sito dell’ERT www.ertfvg.it oppure contattare il Punto IAT di San Vito al Tagliamento (0434/80251).

Per la settimana appena iniziata segnaliamo tra l’altro : oggi 13 e domani 14 Il racconto d’inverno di William Shakespeare Interpreti principali: Ferdinando Bruni, Cristina Crippa,Elena Russo Arman, Corinna Agustoni, Luca Toracca, Cristian Giammarini, Nicola Stravalaci, Federico Vanni, Enzo Curcurù, Alejandro Bruni Ocaña, Camilla Semino Favro, Umberto Petranca Regia: Ferdinando Bruni e De Capitani al Teatro Comunale di Monfalcone. Invece a Codroipo – Teatro “Benois-De Cecco” in programma Open Day martedì 14 con replica mercoledì 15 a Cordenons – Auditorium “Moro” di Walter Fontana Interpreti principali: Angela Finocchiaro e Michele Di Mauro Regia: Ruggero Cara: Dopo i trionfi cinematografici del 2010 e il successo teatrale di Miss Universo, Angela Finocchiaro collabora nuovamente con Walter Fontana in uno spettacolo ironico, tagliente e ricco di emozioni. Accanto al bravo Michele Di Mauro metterà in scena l’interrogativo che riguarda un po’ tutti noi: come guardiamo al futuro quando non sappiamo bene come comportarci col presente?

Angela Finocchiaro mattatrice in Open Day

Prosegue sempre per il circuito ERT_FVG la repplica di Caracreatura di Pino Roveredo Interpreti principali: Maria Grazia Plos Regia: Franco Però con appuntamenti a Tolmezzo – Teatro “Luigi Candoni” – (Tolmezzo) il 15 febbraio e Latisana – Teatro Comunale “Odeon” il successivo 16 febbraio giovedì.

Venerdì 17 a Zoppola presso il teatro Comunale,Due uomini e un cullo di Giorgio Monte e Manuel Buttus Interpreti principali: Giorgio Monte e Manuel ButtusRegia: Giorgio Monte. Uno spettacolo divertente e ironico, scritto in friulano e italiano. Ed infine a Casarsa della Delizia – Teatro Pier Paolo Pasolini sempre venerdì il grande Paolo Poli sarà l’interpre de IL mare due tempi di Paolo Poli da Anna Maria Ortese racconti di Anna Maria Ortese composti nel lungo arco di tempo che va dagli anni Trenta ai Settanta, riflettono sorprendentemente la complessa personalità dell’autrice.

Paolo Poli mattatore de: Il Mare

Storie quasi senza storia che dipingono una realtà tragica come attraverso un sogno. Ad una rilettura odierna sembrano rievocare la teatrale tenerezza del Tasso o la cinematografica leggerezza dell’Ariosto. Gli avvenimenti narrati sono visti attraverso il ricordo struggente: l’infanzia infelice, ma luminosa, l’adolescenza insicura, ma traboccante, l’amore sfiorato, ma mai posseduto. Figure e figurine di una italietta arrancante nella storia dove le canzonette fanno la parte del leone. Accanto a Poli gli attori che da sempre lo accompagnano in un tipo di teatro personalissimo. Le scene del grande Luzzati enfatizzano la pittura novecentesca. I costumi fantasiosi di Calì sorprendono ancora una volta. Le musiche di Perrotin persuadono arditamente. Insomma una nuova produzione della premiata ditta Sorrisi e Veleni.

La redazione

Incontro tra studenti francesi e italiani nel comune di Imperia

Un appuntamento che si rinnova. Anche quest’anno Studenti Italiani e Francesi viono un’esperienza in comune. Nella giornata di mercoledì 15 febbraio p.v., alle ore 11.30 il Sindaco Paolo Strescino e l’Assessore Antonello Ranise incontreranno, presso la Sala Consiliare a Palazzo Civico, un gruppo composto da 42 alunni frequentanti il Liceo Amoretti, e da 34 alunni francesi del Lycée Jacques Prévert di Longjumeau, unitamente a 6 docenti. «Abbiamo confermato un’iniziativa che rientra nell’ambito dell’attività prevista per gli scambi interculturali – dice l’Assessore Ranise. Ribadiamo l’importanza di avviare un confronto costruttivo tra giovani di paesi diversi sviluppando lo spirito di aggregazione». La cittadina di Longjumeau si trova nella Regione Ile-de- France, nel Dipartimento Essonne, 18 chilometri a sud-ovest di Parigi e a 7 chilometri dall’aeroporto di Orly, all’incrocio di assi stradali e ferroviari strutturali. Longjumeau è un polo sanitario di rilievo, con un centro ospedaliero e una clinica privata. La città ha recentemente iniziato un’importante operazione di rinnovamento urbano. Situata sul tracciato dell’antica strada di collegamento Parigi-Toulouse via Orléans, oggi la Statale 20 evita il centro città grazie a una deviazione ad ovest. Nei pressi della città ci sono anche l’autostrada A6 e le provinciali 117 e 118. Il centro, che fa parte della “Grande banlieue” parigina, è collegato alla capitale grazie alla metropolitana periferica RER (linea C) Il centro cittadino è circondato dai quartieri a nord, più industriali, e da quelli a sud, residenziali. Undici quartieri compongono l’agglomerazione. Tra i servizi Esiste una rete comunale di bus-navetta, trasporto scolastico ed autobus gratuiti per la terza età che permette di effettuare agilmente degli spostamenti all’interno del territorio comunale. La zona rurale, pianeggiante, è occupata da 110 ettari di grandi colture, mentre all’estremo sud-est si estende per 12 ettari la foresta dei Templari. L’etimologia del nome della città deriverebbe dall’appellazione latina del luogo: novio magos, ossia il nuovo mercato o la nuova pianura, oppure Noviomellum, nome che indicherebbe una nuova produzione di miele diventato per deformazione Noniumeau. Nel 1217 il sito era menzionato come Longumel. Sulla carta di Cassini del XVIII secolo viene indicato un nome deformato in Lonjumeau, dove la lettera G non appariva ancora. Ci sarebbe un’altra origine: « Lug gemellum », in riferimento al dio Lug della mitologia celtica. Ciò lascerebbe supporre la presenza di un luogo di culto gemellare. Gli scavi effettuati nel centro della città permettono di affermare con certezza l’esistenza di un centro abitato fin dall’epoca gallo-romana (scoperta di un villa rustica e di oggetti di uso quotidiano, fra cui monete del I secolo a.C.) Gli studenti transalpini, unitamente agli insegnanti, arrivati a Imperia il 10 febbraio scorso, soggiorneranno nel capoluogo sino a giovedì 16 febbraio e sono ospiti presso famiglie locali. Durante la loro permanenza hanno visitato la città, la ditta Carli, Villa Grock, il quartiere Parasio, e si sono recati a Sanremo e Genova per visitare l’acquario.

Pordenone: Recuperata la facciata di “palazzo Sam”

Con la consegna della documentazione dell’intervento, tecnicamente detto collaudo, salgono a 23 le facciate del corso recuperate. L’ultima facciata restaurata della “città picta” è la “casa Sam” di piazza San Marco. In quest’area sorse il primo insediamento abitativo di Pordenone, vi svettava la torre della Porta furlana incernierata sulle mura cittadine, il ponte levatoio sulla roggia e il restello di chiusura al ponte di pietra sul fiume ed il palazzo che ospita lo studiolo di Giovanni Antonio de Sacchis detto “il Pordenone”, massimo pittore friulano del Rinascimento. Ecco dunque che questo intervento assume un significato di alto valore storico e simbolico avendo riportato a nuovo splendore “uno stemma” bandato ancora da attribuire. A tal proposito il Presidente della CRUP Lionello D’Agostini, Fondazione finanziatrice degli interventi di recupero delle facciate del Corso, si è detto particolarmente soddisfatto ed orgoglioso di partecipare ormai da vent’anni a questo progetto che restituisce alla collettività la parte più bella della città antica. Condividendo il pensiero del Presidente circa la necessità di rivedere e concertare nuove modalità di finanziamento per il recupero di altre facciate, l’assessore all’ Urbanistica Martina Toffolo ha ringraziato la Fondazione per il generoso sostegno dato all’iniziativa senza dimenticare che parte fondamentale dello stesso progetto è stata l’iniziativa e la collaborazione dei proprietari degli immobili. Un progetto importante – ha aggiunto l’assessore – che ha permesso di scoprire, sotto le grigie facciate, un patrimonio nascosto di grande valore per Pordenone cui spetta meritatamente l’attributo di “città picta”. L’edificio recuperato apparteneva ai Sam, noti mercanti di sale e trasportatori fluviali. La dimora, con portico sulla piazzetta, fin dal 1600 unisce due corpi più antichi. L’indagine eseguita sul frontespizio di uno di questi, ha evidenziato quattro differenti tipologie di intonaco. Sulla facciata prospiciente la piazza è emerso un primo lacerto raffigurante mattoni stilati che risale al XV secolo; un secondo strato poi è stato applicato tra il XVI-XVII secolo dove sono state rinvenute tracce di cromia rosso aceracea. Al XIX sec si devono i ripristini e le manutenzioni, quali le spallette delle porte-finestra al primo piano e la tinteggiatura in cromia ocracea della facciata come si evince dai lacerti superstiti sotto il balcone centrale. A tale momento è anche riferibile un probabile stemma, eseguito a calce, proprio sotto le mensole accoppiate del balcone centrale. Sul lato prospiciente via San Marco prevalgono strati di malte cementizie e sulla facciata sono state rinvenute solo labili tracce di giallo ocra. Al collaudo erano presenti, oltre al Presidente della Fondazione, all’Assessore all’Urbanistica del Comune e al dott. Paolo Casadio della Soprintendenza, il restauratore Renato Portolan, il direttore dei lavori ing. Piero Piva, l’amministratrice dell’immobile recuperato sign. Katia Crespi e il personale tecnico del Comune.

CHE ENTRI IL FESTIVAL!

Rullo di tamburi per la 62° edizione del festival sanremese al via martedì 14 febbraio.

Al timone della storica manifestazione canora ci sarà, dopo gli ottimi ascolti dello scorso anno, Gianni Morandi, accompagnato dalla modella cieca Ivana Mrazova e dal comico Rocco Papaleo, oltre alle attese apparizioni a sorpresa di Adriano Celentano con direzione artistica curata da Gianmarco Mazzi, regia di Stefano Vicario, scenografia di Gaetano Castelli e orchestra diretta da Marco Sabiu.

Ottimo mix dei 14 artisti big in gara: , Samuele Bersani, Chiara Civello, Dolcenera, Emma, Eugenio Finardi, Irene Fornaciari, Nina Zilli, Noemi, Francesco Renga, oltre alle coppie formata da Pierdavide Carone con Lucio Dalla e Gigi D’Alessio con Loredana Bertè e dai due gruppi, i Matia Bazar e i Marlene Kuntz. Il programma prevede, come nelle ultime edizioni 5 serate.

Nella prima, in cui sono previsti come ospiti Luca e Paolo padroni di casa dell’edizione del 2011, ci saranno le esibizioni dei 14 big in gara (i migliori 12 votati dalla giuria demoscopica passeranno alla serata successiva) e la presentazione degli 8 artisti della sezione giovani.

Nella seconda puntata, si esibiranno i 12 big e solo 10 passeranno mentre degli 8 giovani in gara ne passeranno i primi 4 votati per il 50% dalla giuria demoscopica e per il 50% dal televoto. Ospiti annunciati Belén Rodriguez ed Elisabetta Canalis, protagoniste della precedente edizione ed i Soliti Idioti reduci dal successo del loro film.

La terza serata, intitolata Viva l’Italia, sarà una serata evento con protagonista la musica italiana. Una speciale gara nella gara, con voto esclusivo del televoto che vedrà in i 14 big iniziali in coppia con numerosi ospiti italiani e stranieri (Skye, Goran Bregovic, Professor Green, Mads Langer, Brian May e Kerry Ellis, Gary Go, Al Jerreau, Sarah Jane Morris, Sergio Dalma, Josè Feliciano, Shaggy, Macy Gray, Noa e Patti Smith). Oltre a questo ci sarà il ripescaggio per due dei quattro artisti eliminati nelle prime due serate e la partecipazione come ospite di Federica Pellegrini.

Venerdì sera, i 12 artisti in gara cercheranno di raggiungere la finale cogliendo i primi 10 posti in classifica grazie al voto per il 50% di una giuria tecnica e il restante 50% del televoto, con la collaborazione di un altro artista, come da tradizione negli ultimi anni. Ospiti in coppia con i big in gara saranno Alessandra Amoroso, Gaetano Curreri, Gianluca Grigani, Davide Van De Sfroos, Scala & Kolacny Brothers, Piccolo Ensemble del Conservatorio di Milano, Ermanno Giovanardi, Samuel Umberto Romano dei Subsonica, , Max Gazzè, Platinette, Giuliano Palma e Fabrizio Bosso, Mario Fargetta e Paolo Rossi. Oltre ai big, si esibiranno i 4 giovani in gara e si premierà il vincitore con votazione mista del 50% dei voti della giuria e il 50% con il sistema del televoto. Ospiti importanti per la serata: il coreografo statunitense Daniel Ezralow, il violinista e compositore tedesco-statunitense David Garrett, la ballerina e pittrice italiana senza braccia Simona Atzori, l’attrice Sabrina Ferilli e il comico Alessandro Siani.

Nell’ultima serata quella di sabato invece, oltre agli ospiti Geppi Cucciari e i The Cranberries, si andranno a scegliere i 3 artisti che daranno vita allo spareggio di fine serata, dal quale prenderà forma il vincitore del Festival con la formula del televoto. Durante la serata, inoltre, si esibirà il giovane vincente nella serata precedente.

Non resta altro che seguire quello che dal 1951 a questa parte è uno degli eventi principali dello spettacolo italiano con un grosso in bocca al lupo a tutti i protagonisti.

Rudi Buset [email protected]

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