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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

RESOCONTO STENOGRAFICO

521 .

SEDUTA DI MERCOLEDÌ 17 SETTEMBRE 198 6

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE GIUSEPPE AllARO

INDI

DEL PRESIDENTE LEONILDE IOTT I

INDICE

PAG i PAG

Missioni 45507 PRESIDENTE . . . . 45594, 45595, 45596 MAMMÌ OSCAR, Ministro senza portafo - Assegnazione di progetti di legge a glio 45595 Commissioni in sede legislativa . 45507 RUTELLI FRANCESCO (PR) 45595 SULLO FIORENTINO (DC), Relatore . . 45594 Disegni di legge (Deliberazione ai sens i TASSI CARLO (MSI-DN) 45596 dell'articolo 96-bis, terzo comma, del regolamento): Disegno di legge (Discussione): S. 1929. — Conversione in legge del Conversione in legge del decreto- decreto-legge 26 luglio 1936, n . 405, legge 26 luglio 1986, n. 404, recante recante disposizioni per l'utilizza- determinazione di un termine di zione dell 'accantonamento di - scadenza differito agli effetti della sposto dalla legge 28 febbraio 1986, presentazione al CIPE dei progett i n. 41, in materia di prevenzione pe r di cui alI'articole 14 della legge 2 8 la sicurezza stradale e di continuit à febbraio 1986, n. 41 (legge finan- funzionale della legge 15 giugno ziaria 1986) (3933). 1984, n. 245 (approvato dal Senato) PRESIDENTE 45614, 45615, 4561 7 (3972) . PELLICANÒ GEROLAMO, Relatore . . . . 45615

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 198 6

PAG. PAG .

ROMITA PIER LUIGI, Ministro del bi- ANTONIO PARLATO (MSI-DN), Relatore di lancio e della programmazione eco- minoranza 4551 3 nomica 45615, 4561 7 PEGGIO EUGENIO (PCI), Relatore di mi- VIGNOLA GIUSEPPE (PCI) 4561 5 noranza 45517 PELLICANO GEROLAMO (PRI), Relatore Proposte di legge: per la maggioranza 45523 (Adesione di un deputato) 45618 ROMITA PIER LUIGI, Ministro del bi - (Approvazione in Commissione) 45617 lancio e della programmazione eco- (Annunzio) 45507 nomica 45537 (Ritiro) 45597 SACCONI MAURIZIO (PSI) 45564

Proposta di legge costituzionale: Per lo svolgimento di una interpel- (Annunzio) 45507 lanza: 45597 Interrogazioni, interpellanza e mo- PRESIDENTE zione: Sull'ordine dei lavori : (Annunzio) 45618 PRESIDENTE . . 45600, 45601, 45602, 4560 3 45604, 45605, 45606, 45607, 45608, 45609 , Risposte scritte ad interrogazioni : 45610, 45611, 45612, 45613, 45614 (Annunzio) 45618 ANDREOTTI GIULIO, Ministro degli affari esteri 45604, 4561 3 Risoluzioni: BAGHINO FRANCESCO GIULIO (MSI-DN) 45610 (Annunzio) 45618 BASSANINI FRANCO (Sin. Ind.) 45608 BATTAGLIA ADOLFO (PRI) 4561 1 Corte costituzionale: (Sin. Ind.) 45602 (Annunzio di sentenze) 45597 CODRIGNANI GIANCARLA GITTI TARCISIO (DC) . . 45602, 45607, 4561 2 LAGORIO LELIO (PSI) 45608 Documento LXXXIV, n. 1, sugli obiet- (MSI-DN) 45602 tivi e strumenti della manovra di PELLEGATTA GIOVANNI PETRUCCIOLI CLAUDIO (PCI) 45600, bilancio per il triennio 1987-1989 e 45604, 4560 6 relazione della V Commission e (PSDI) 45609 permanente (Seguito della discus- REGG1ANI ALESSANDRO Russo FRANCO (DP) . . 45601, 45605, 4560 9 sione): RUTELLI FRANCESCO (PR) 45606 PRESIDENTE . . 45509, 45513, 45517, 45523, ZANGHERI RENATO (PCI) 45614 45527, 45537, 45543, 45553,45555, 45557, 45558, 45560, 45562, 45564, 45565, 45567, 45569, 45574, 4558 6 Votazioni segrete 45569, 45574, 45587, 45597 BASSANINI FRANCO (Sin. Ind.) 45586 CALAMIDA FRANCO (DP), Relatore di mi - Ordine del giorno della seduta di do- noranza 45510, 45553 mani 45618 CARRUS NINO (DC) 45567 CIOCIA GRAZIANO (PSDI) 45558 Allegato: Risposte scritte ad interroga- CORLEONE FRANCESCO (PR) . . . 45555, 4558 6 zioni 45623 DUTTO MAURO (PRI) 45560 FACCHETTI GIUSEPPE (PLI) 45557 Trasformazione di documenti del sin- GORIA GIOVANNI, Ministro del tesoro 45527, dacato ispettivo 4561 8 45553 MACCIOTTA GIORGIO (PCI) 45565 Ritiro di un documento del sindacat o MENNITTI DOMENICO, (MSI-DN) 45562 ispettivo 45619

SEDUTA PRECEDENTE N. 520 — DI MARTEDÌ 16 SETTEMBRE 1986

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La seduta comincia alle 9,40 . Annunzio di una proposta di legge costituzionale. PIETRO ZOPPI, Segretario, legge il pro- cesso verbale della seduta di ieri. PRESIDENTE . In data 16 settembre (È approvato). 1986 è stata presentata alla Presidenza la seguente proposta di legge costituzional e dai deputati: Missioni. BATTAGLIA ed altri: «Modifica della legge costituzionale 9 febbraio 1948, n. 1, con- a cernente la legittimazione della Corte dei PRESIDENTE. Comunico che, a norm conti a sollevare la questione di illegitti- dell'articolo 46, secondo comma, del re- golamento, i deputati Augello, Benevelli, mità costituzionale» (3995). Bianco, Casalinuovo, Fracanzani, Guer- Sarà stampata e distribuita . zoni, Lenoci, Lussignoli, Mainardi Fava , Mazzone, Palopoli, Ravaglia, Rizzi, Sa - retta e Ventre sono in missione per inca- Assegnazione di progetti di legge a Com- rico del loro ufficio. missioni in sede legislativa . PRESIDENTE. Ricordo di aver pro- posto nella seduta di ieri, a norma del Annunzio di proposte di legge. primo comma dell'articolo 92 del regola- mento, che i seguenti progetti di legge PRESIDENTE. In data 16 settembre siano deferiti alle sottoindicate Commis- 1986 sono state presentate alla Presidenza sioni permanenti in sede legislativa : le seguenti proposte di legge dai depu- tati: IV Commissione (Giustizia) : FIANDROTTI : «Disposizioni concernenti il «Interventi nel settore del giuoco e delle livello di potenza sonora degli apparecchi scommesse clandestini e tutela della cor- domestici» (3993); rettezza nello svolgimento di competi- zioni agonistiche» (3876) (con parere della CARIA: «Nuove norme per l'abbellimento I, della Il e della VI Commissione). degli edifici pubblici mediante oper e d'arte» (3994). Se non vi sono obiezioni, rimane così stabilito. Saranno stampate e distribuite. (Così rimane stabilito).

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Per consentire alla stessa Commissione per il cinema — EAGC» (approvato dal di procedere all'abbinamento richiest o Senato) (3881) (con parere della VI Com- dall 'articolo 77 del regolamento sono missione) . quindi trasferite in sede legislativa le pro - Se non vi sono obiezioni, rimane cos ì poste di legge d'iniziativa dei deputati CA- stabilito. PRILI ed altri: «Norme concernenti la cor- ruzione nell'esercizio dell 'attività spor- (Così rimane stabilito). tiva» (934); TESTA: «Provvedimenti per la lotta alle frodi sportive» (3100) e SER- VI Commissione (Finanze e tesoro): VELLO ed altri: «Norme contro la corru- «Modifica dell'articolo 13 del regio de- zione nell'esercizio dell'attività sportiva » (3701), attualmente assegnate in sede re creto-legge 29 luglio 1927, n. 1509, con- - vertito, con modificazioni, dalla legge 5 ferente e vertenti su materia identica a quella contenuta nel progetto di legge so- luglio 1928, n. 1760, concernente provve- praindicato. dimenti per l'ordinamento del credit o agrario» (approvato dalla VI Commission e della Camera e modificato dalle Commis- «Disciplina dell'assunzione del perso- sioni riunite VI e IX del Senato) (2993-B ) nale della carriera ausiliaria del Mini- (con parere della V e della XI Commis- stero di grazia e giustizia addetto al ser- vizio automezzi» (3886) (con parere della I sione). e della V Commissione) . Se non vi sono obiezioni, rimane così Se non vi sono obiezioni, rimane così stabilito. stabilito. (Così rimane stabilito). (Così rimane stabilito). BELLOCCHIO ed altri: «Norme per richia- Per consentire alla stessa Commissione mare in servizio temporaneo fino al rag- di procedere all'abbinamento richiest o giungimento del limite di età per il collo- dall'articolo 77 del regolamento, sono camento in congedo assoluto i sottuffi- quindi trasferite in sede legislativa le pro - ciali ed i militari di truppa della Guardia poste di legge d'iniziativa del deputat o di finanza» (3949) (con parere della I e CASINI CARLO : «Ulteriore immissione nel della V Commissione). ruolo del personale della carriera ausi- liara degli autisti del Ministero di grazia e Se non vi sono obiezioni, rimane cos ì giustizia assunti ai sensi della legge 1 1 stabilito; novembre 1982, n. 861» (3655) e FALCIE R (Così rimane stabilito) ed altri: «Immissione degli autisti assunt i ai sensi della legge 11 novembre 1982, n. VII Commissione (Difesa): 861, nel ruolo del personale della carriera ausialiaria addetto al servizio automezz i «Riordinamento degli organici degli uf- della amministrazione giudiziaria» (3809), ficiali del ruolo normale del Corpo dell e attualmente assegnate in sede referente e capitanerie di porto» (3827) (con parere vertenti su materia identica a quella con- della I, della V e della X Commissione) . tenuta nel progetto di legge sopraindi- Se non vi sono obiezioni, rimane così cato. stabilito; (Così rimane stabilito). V Commissione (Bilancio) : S. 1732 — «Ammissione di diritto alle VIII Commissione (Istruzione). quotazioni di borsa delle obbligazion i «Istituzione della Scuola superiore d i emesse dall'Ente partecipazioni e finan- studi universitari e di perfezionamento ziamento industria manifatturiera -- Sant'Anna di Pisa» (3780) (con parere della EFIM e dall'Ente autonomo di gestione I e della V Commissione) .

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Se non vi sono obiezioni, rimane cos ì di Genova Sestri (3890) (con parere della stabilito; V, della VI e della IX Commissione) . (Così rimane stabilito). Se non vi sono obiezioni, rimane cos ì stabilito. «Concessione di un contributo per il (Così rimane stabilito). quinquennio 1986-1990 all'Università d i Bologna per il finanziamento del Centr o XII Commissione (Industria) : di alti studi internazionali» (3802) (con «Modifica e integrazione della legge 29 parere della I, della II e della V Commis- maggio 1982, n. 308, recante norme sul sione). contenimento dei consumi energetici, lo sviluppo delle fonti rinnovabili di energi a ì Se non vi sono obiezioni, rimane cos e l'esercizio di centrali elettriche alimen- stabilito; tate con combustibili diversi dagli idro- (Così rimane stabilito). carburi» (Disegno e proposte di legge d'ini- ziativa dei deputati CITARISTI ed altri ap- provati in un testo unificato dalla XII IX Commissione (Lavori pubblici) : Commissione della Camera e modificati FORNASARI ed altri: «Realizzazione dell a dal Senato) (2118-1412-2065-B) (Con pa- autostrada Livorno-Civitavecchia» (3783) rere della I della V Commissione) . (con parere della I e della V Commis- Se non vi sono obiezioni, rimane cos ì sione). stabilito. Se non vi sono obiezioni, rimane cos ì (Così rimane stabilito). stabilito; S. 1430 — «Modificazioni all'articolo 2 9 (Così rimane stabilito) . della legge 30 gennaio 1968, n. 46 sulle giacenze di materie prime e di oggetti d i X Commissione (Trasporti) : metalli preziosi» (approvato dalla X Com- missione del Senato) (3821) (Con parere BELLOCCHIO ed altri: «Integrazion e della VI Commissione). dell'articolo 41 della legge 31 dicembr e Se non vi sono obiezioni, rimane cos ì 1982, n. 979, concernente il rilascio di stabilito. concessioni pluriennali per la gestione di (Così rimane stabilito). stabilimenti balneari e modifica dell'arti- colo 39 del codice della navigazione con- cernente la determinazione del canone di Seguito della discussione del documento concessione in presenza di opere incame- LXXXIV, n. 1, sugli obiettivi e stru- rate dallo Stato» (3812) (con parere della V menti della manovra di bilancio per i l e della VI Commissione). triennio 1987-1989 e della relazione Se non vi sono obiezioni, rimane così della V Commissione permanente . stabilito. PRESIDENTE. L'ordine del giorno (Così rimane stabilito). reca il seguito della discussione del docu- mento LXXXIV, n. 1, sugli obiettivi e «Modifiche al testo unico approvat o strumenti della manovra di bilancio per i l con regio decreto 16 gennaio 1936, n. 801 , triennio 1987-1989 e della relazione della e successive modificazioni, al fine di ade- V Commissione permanente . guare le norme sulla istituzione del con- Ricordo che nella seduta di ieri è stata sorzio autonomo del porto di Genova a i chiusa la discussione sulle linee generali . compiti inerenti alla costruzione, alla ge- Passiamo alle repliche dei relatori e de i stione e alla manutenzione dell 'aeroporto rappresentati del Governo .

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Ha facoltà di replicare il relatore d i gere su tali tassi di disoccupazione. Se, minoranza, onorevole Calamida . comunque, si fosse partiti da quei dati , avremmo avuto un piano che tiene cont o FRANCO CALAMIDA, Relatore di mino- della questione dell'occupazione, consi- ranza. Non riprenderò tutti gli argoment i dera sia le conseguenze per la finanz a già affrontati in Commissione e nella no- pubblica sia il modo in cui lo svilupp o stra relazione, limitandomi a sottolinear e dell'occupazione possa essere favorevol e alcuni dei punti che mi paiono particolar- anche alla manovra finanziaria . mente significativi della risoluzione pre- Consideriamo eccessivamente prudent e sentata dal gruppo di democrazia proleta- la manovra del Governo in relazione ad ria. una situazione che tutti hanno indicato Ovviamente riconfermiamo il nostro come favorevole. Inoltre abbiamo sempre giudizio fortemente critico, e lo colle- considerato il vincolo estero, come del ghiamo al rapporto che esiste tra politica resto l'inflazione, uno dei fattori che pi ù delle entrate e finalità della spesa. Non pesantemente grava sulle possibilità d i consideriamo infatti gli strumenti che fi- sviluppo dell'occupazione . Allentato il nalizzano la spesa pubblica sufficiente - vincolo estero, pensiamo che la manovr a mente orientati a risolvere i problemi possa essere ben più decisa e che, come è dell'occupazione . Come del resto nume - stato rilevato dall'onorevole Peggio per i l rosi colleghi hanno rilevato, ci pare d i gruppo comunista, i tassi programmati d i poter constatare che dalla manovra di crescita del prodotto interno lordo no n politica economica del Governo deriver à siano tali da affrontare seriamente il pro- un aggravamento del problema occupa- blema dell 'occupazione. Dunque si po- zionale e, in particolare, del problema del trebbe pensare anche a tassi superiori . Mezzogiorno, oltre all'approfondimento Tuttavia desideriamo aggiungere che i l delle disuguaglianze sociali. prodotto interno lordo non necessaria - Da ciò non potrà che derivare per l o mente misura lo sviluppo dell'occupa- sviluppo complessivo e, perciò, anche per zione, nè caratterizza la qualità ed il tipo tutti i problemi di risanamento della fi- di produzione. Ovviamente siamo con- nanza pubblica, una situazione più grav e trari per molte e note ragioni alla produ- che dovrà essere affrontata la prossima zione e all'esportazione di armi . volta che si discuterà la manovra di poli- Occorrono nuovi strumenti affinch é tica economica del Governo. l'impatto occupazionale sia controllato, Abbiamo sempre pensato che la scala sic preventivato e successivamento verifi - delle priorità debba essere diversa . Ed cato per quanto riguarda gli investimenti intendo fare un esempio. In precedenza i l pubblici e, in particolare, quelli in tecno- piano decennale per l'occupazione del logie. Tutti gli economisti, di qualsias i ministro del lavoro De Michelis rappre- parte, dicono che per lo sviluppo dell e sentò uno dei documenti allegati al di- tecnologie è necessario comunque un segno di legge finanziaria . In esso si af- ruolo, una funzione delle istituzioni. Ed a fermava che gli scenari possibili per l'oc- noi pare che questo ruolo sia del tutt o cupazione nel Mezzogiorno erano tre: assente. uno avrebbe dato, nell'andamento spon- Sottolineiamo inoltre che nel docu- taneo dell'economia, il 14 per cento uffi- mento programmatico e di indirizzo viene ciale di disoccupazione nel decennio, con fortemente compressa l'autonomia dell a punte elevatissime — oltre il 20 per cento organizzazioni sindacali dei lavoratori — nel Mezzogiorno; l'altro, intermedio , per quanto attiene alla spesa statale per i l prevedeva un tasso del 12 per cento ; il personale. E mi riferisco sia alla sua retri - terzo un tasso del 10 per cento. buzione che alle assunzioni . Abbiamo considerato e consideriamo Riteniamo che il vincolo posto alle as- queste cifre comunque elevate e non pen- sunzioni, funzionale ad una riduzion e siamo che una società civile si possa reg - della spesa, possa portare a diseconomie .

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Ritengo — e molti altri con me — ch e Sulla questione fiscale si è svolto un una riforma complessiva dell'ammini- grande dibattito nei mesi che hanno pre- strazione debba vedere un nuovo ruol o ceduto la nostra discussione. Vi è stato u n dei lavoratori, la loro partecipazione, e confronto anche sulla stampa, con i pro- che dunque questa autonomia contrat- nunciamenti del ministro Visentini e del tuale possa derivare benefici non soltant o presidente della Commissione bilancio , per la qualità dei servizi forniti ma anche onorevole Cirino Pomicino. Il dibattito per i costi, che oggi sono evidentemente vede estendersi l'arco di coloro che sono elevatissimi. Non abbiamo quindi l'idea di favorevoli ad un equilibrio del carico fi- un rigonfiamento della spesa ma auspi- scale e, perciò, ad un intervento sui red- chiamo una nuova struttura dell'ammini- diti da capitale . Noi proponiamo, com e strazione pubblica. Nè riteniamo che i li- per altro abbiamo fatto in occasione dell e miti economici che vengono posti siano precedenti leggi finanziarie, una riforma funzionali ad obiettivi di economicità. dell'IRPEF che porti ad un recupero Riteniamo altresì che questa opera- completo del drenaggio fiscale . E vero zione non debba essere compiuta (e sotto - che la precedente manovra è intervenuta pongo questo punto all 'attenzione del proprio in tal senso, ma non è vero che Presidente, dei ministri e dei colleghi), nel esiste una completa tutela dall'infla- senso che non devono esservi orienta- zione. menti che risultino pregiudiziali rispetto Proponiamo l'introduzione di una im- a ciò che emergerà dalla Conferenza na- posta patrimoniale, l'omogeneizzazion e zionale sull'energia in relazione alle scelte delle imposte sui guadagni da capital e che il Parlamento attuerà . Intendo dire ed una loro maggiore incidenza. In che in proposito deve esserci la massima questo ambito crediamo — e con no i libertà di pronunciamento e di scelta e molti altri — che debba essere prevista non devono esserci finanziamenti preven - la tassazione dei titoli di Stato di nuova tivi che in qualche modo indirizzino l e emissione. Sappiamo quanti problemi scelte di politica energetica privando i n ciò comporti, in particolare per quant o tal modo la Conferenza e il Parlament o riguarda i tassi, anche se chiediamo ch e del massimo campo di possibilità di inter- in proposito sia assunto un orienta- vento. mento politico generale che possa dare Mentre vengono indicati tetti per tutte dei benefici, anche non risolutivi, su l le questioni, si fa un'eccezione per le piano tecnico. spese della difesa, dicendo che sono spese Un'altra questione della politica fiscale allocate male. Noi crediamo che co- è quella degli accertamenti e del funzio- munque in sede di esame del disegno di namento dell'amministrazione finanzia - legge finanziaria si potrà discutere ria. La media europea degli accertament i dell'ammontare delle spese da destinare si aggira sul 10 per cento (è superiore i n alla difesa (e noi riteniamo che debbano Inghilterra), mentre in Italia è del 3 per essere ridotte), ma in questa fase non può cento circa, forse meno. Chiediamo allor a essere creato un privilegio per il solo Mi- che sia disposto un piano di stanziament i nistero della difesa, consentendogli di che consenta all'amministrazione finan- sfondare il tetto del 4 per cento nel 1987 e ziaria di portare a livello europeo l'am- del 3 per cento nei due anni successivi, montare degli accertamenti . Anche in come invece è detto esplicitamente nel proposito riteniamo che la misura non si a documento. Le scelte saranno fatte i n risolutiva, anche se dobbiamo rilevar e sede di esame del disegno di legge finan- che, finché si sa che l'accertamento non ziaria ed ognuno si pronuncerà . Non mi esiste o esiste soltanto sui redditi da la- pare però legittimo che in un document o voro dipendente o su coloro che commet - programmatico si dica che un certo set- tono errori, è ampiamente possibile l'eva - tore potrà operare al di fuori delle form e sione fiscale che, addirittura, pare esten- di controllo previste per tutti gli altri . dersi.

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Per quanto riguarda gli interventi nel nota e che non si capisce perché no n mondo del lavoro, l'onorevole Pellicanò venga affrontata: parlo del ricorso alla ha detto in Commissione : «Onorevole Ca- ospedalizzazione, che ha costi collettivi lamita, non si preoccupi, il Governo è enormi, per risparmiare le poche migliai a attento a tale settore» . Ebbene, la mi a di lire (a volte) dei ticket in questione, o preoccupazione deriva proprio dall'atten- cifre che non hanno alcun possibile rap- zione del Governo, poiché in effetti , porto con i costi dell 'ospedale, a parte quanto al mondo del lavoro, l 'intervento quel che tale fenomeno comporta in ter- che si indica, in anticipo rispetto all a mini di disfunzione del settore sanitario . stessa legge finanziaria, è quello dell a Vi è un ultimo punto che desidero ri- cassa integrazione e dei tempi di decadi- chiamare all'attenzione. Per come è at- mento di utilizzo della cassa integrazion e tualmente impostato il problema delle au- straordinaria. Crediamo che la cassa inte- tonomie regionali, in riferimento a molti grazione vada ricondotta alla sua strut- settori ma soprattutto a quello sanitario, tura originaria, che deve essere ordina - che è il più rilevante in questo momento , ria. noi abbiamo il timore che tutto ciò deter- Certo i costi sostenuti sono elevatissimi, mini una grande discriminazione nel trat- ma credo che si debba pensare alla con - tamento sanitario tra nord e sud . Ab- dizione di quei lavoratori in cassa integra- biamo la preoccupazione che si abbia una zione che non hanno possibilità di rientro magari elevata capacità di assistenza a l e per i quali occorre predisporre impor- nord (si pensi al Trentino Alto Adige, alla tanti piani perché ne sia resa concreta l a Lombardia, comunque complessivamente possibilità di rientro nelle fabbriche . Rite- alle regioni del nord), mentre risulti an- niamo in ogni caso che non si possa inter - cora aggravata la possibilità di assistenz a rompere la cassa integrazione in assenza delle regioni del sudi Se attraverso l'auto- di piani di formazione professionale, s e nomia impositiva si definisce la qualit à non si quantificano gli effetti delle poli- del trattamento sanitario, le già gravi di- tiche attive del lavoro, che pure vengon o seguaglianze oggi presenti verranno for- indicate nel documento del Governo, e temente aggravate. soprattutto che non sia possibile cancel- Riteniamo che il diritto alla salute dei lare i costi in questione non tenend o cittadini, come ogni altro diritto, sia iden- conto delle condizioni di vita dei lavora- tico in ogni area del paese, dunque, cred o tori interessati. che sia il caso di richiamare il Govern o Non intendiamo accettare predetermi- quanto meno alla necessità della defini- nazioni in termini di finanziamento e ul- zione di uno «zoccolo» preciso, garantito , teriori difficoltà che vengono scaricate di diritto al trattamento sanitario . Più in sull'INPS, riducendo le previsioni rispett o generale, deve essere ribadita la più ai bisogni dello stesso istituto. Riteniamo ampia e completa uguaglianza di tratta- che la riforma pensionistica debba essere mento sanitario in ogni area del paese. In discussa ed approvata, considerata ne i caso contrario, si arriverebbe a condi- suoi costi, ma che non possa essere defi- zioni di discriminazione e, dunque, non s i nita nei suoi termini numerici prima ch e raggiungerebbero quegli obiettivi di avan- sia stata discussa e varata dal Parla - zamento, di garanzia dei diritti e di mag- mento. giore civiltà, ai quali credo debbano ten- Per quanto riguarda i ticket sanitari (mi dere le manovre e le scelte che fa il Par - avvio rapidamente alla conclusione), m i lamento nel suo complesso. pare che sia largamente diffusa la convin- Sono queste le ragioni, argomentate, zione che essi sono diseconomici. In molti del nostro giudizio fortemente critico . Ci casi non sono neppure particolarmente attendiamo da parte dei ministri un pro- elevati, ma certo hanno costi amministra- nunciamento almeno su talune delle que- tivi di raccolta elevatissimi e portano a stioni sollevate. Se il dibattito si riducesse quella grande diseconomia che è a tutti alla riaffermazione delle posizioni di cia-

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scuno e se non vi fosse da parte dei mini- quale è stato dimostrato in quest'aula . stri e del Governo nel suo complesso una Tale carenza di collegamento ci fa for- risposta a tale ordine di problemi, alcun i temente dubitare della possibilità di ren- dei quali sono così strettamente legati alla dere funzionale il dibattito alla prospet- visione che democrazia proletaria ha tiva di medio termine. Tra l'altro la giust a della società, ma che direi tutti hanno scelta della Presidenza di invertire gli in- della società, potrei affermare che non s i terventi dei relatori, in sede di replica, f a tratta di un documento di indirizzo per il sì che non si sia ancora ascoltato, cos a Governo, da parte della Camera, ma di u n che accadrà da qui a qualche istante, l'in- documento con cui il Governo indirizza l a tervento del relatore per la maggioranza , sua maggioranza alla Camera e nel Parla- così da verificare quale peso egli intenda mento... In tal senso, si produrrebb e dare (e quale collegamento egli ritenga d i un'ulteriore caduta del ruolo del Parla- poter assumere in proposito) agli inter - mento, con una conseguente svolta auto- venti svolti in quest'aula, alle relazioni di ritaria sul piano del rapporto Parla- minoranza, rispetto alla volontà del Go- mento-Governo, cioè sul piano delle istitu- verno di riempire di contenuti significa- zioni. Il che risulterebbe organico co n tivi il suo progetto di programmazione l'impostazione della manovra . economica e finanziaria. Sono, ripeto, queste le ragioni per le Non è questa la sola carenza, signo r quali siamo nettamente contrari alla ma- Presidente. Lei sa bene che la maggio- novra in questione, per le quali la contra- ranza non ha ancora presentato la su a stiamo e la contrasteremo nel corso del risoluzione, sicché manca anche tale rife- dibattito sulla legge finanziaria (Applausi rimento che pure avrebbe dovuto essere dei deputati del gruppo di democrazia pro- — politicamente, non dico giuridica - letaria). mente — essenziale, stante la necessità di comprendere quale effettiva disponibilità PRESIDENTE. L'onorevole Parlato, re- sussista nei confronti di talune proposte. latore di minoranza, ha facoltà di repli- Debbo dire, se non con orgoglio, con con- care. statazione di piena soddisfazione, ch e esiste una sorta di intesa politica su ta- ANTONIO PARLATO, Relatore di mino- lune linee di fondo essenziali che non sol o ranza. Signor Presidente, colleghi, onore - le opposizioni hanno avanzato i n voli rappresentanti del Governo, mi pare quest'Assemblea, ma anche qualificat i che non sia sostanzialmente venuta la ri- esponenti della maggiornaza, a partire — sposta ad una domanda che, come rela- lo ha detto ieri l 'onorevole Valensise — tore di minoranza, avevamo posto in dallo stesso relatore per la maggioranza . quest'aula, circa il ruolo che il nostro di- Relatore che ha sostanzialmente avanzato battito avrebbe dovuto assumere con rife- taluni dubbi e forse anche indicato, co n rimento alla legge finanziaria . Dunque la timidezza, qualche strada da percorrere nostra domanda non è stata evasa, sicché in alternativa e comunque in integrazion e sembra — sia detto senza ripetere luoghi al documento di programmazione econo- comuni, ma per il significato reale che le mica e finanziaria. parole assumono — che si sia trattato d i Altri esponenti qualificati, come l'ono- una sorta di esercitazione accademica. revole Cirino Pomicino, hanno avvertit o È vero che siamo in fase di sperimenta- (ho letto il Resoconto sommario di ieri, zione, tuttavia sembra che un rapporto abbastanza illuminante nella sua sintesi ) stretto (non dico rigorosamente conse- la necessità di affermare che — così ha guenziale) tra l'attuale dibattito e la legg e detto l'onorevole Cirino Pomicino, autore- finanziaria avrebbe dovuto essere deter- vole componente di questa Assemblea — minato. Tutto questo anche in riferimento sarebbe strano non riuscire a cogliere, alla serietà ed all'impegno del relatore anche valutando eventualmente i suggeri- per la maggioranza e degli altri colleghi, menti delle opposizioni, la grande oppor-

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tunità offerta dall'attuale ciclo econo- Come relatore di minoranza, al termine mico, per privilegiare gli investimenti del dibattito, desidero ribadire l 'urgenza produttivi, per battere la disoccupazion e di affrontare una revisione strutturale di ed assicurare la crescita economica de l natura istituzionale in alcuni settori fon- paese e del Mezzogiorno. damentali non tanto per il concatenarsi Si tratta di quegli obiettivi che noi ab- tra l'attuale dissesto istituzionale di taluni biamo sostenuto in Commissione prima settori e la produzione del disavanzo, ed in quest'aula poi, attraverso l'inter- quanto piuttosto per realizzare una poli- vento di chi in questo momento sta par- tica che non sia solo di mero conteni- lando, dell'onorevole Valensise e del l 'ono- mento (obiettivo, questo, ovviamente va- revole Mennitti, come riferimenti essen- lido ma non sufficiente), ma anche di svi - ziali di una prospettiva di manovra eco- luppo. nomico-finanziaria, che risulta invece ca - E in tale direzione che nel campo della rente nel documento presentato dal Go- sanità noi riteniamo si debba procedere a verno ed avallato dalla sua maggioranza . riformare l'intero settore, così come cre- Questo richiamo dell'onorevole Cirino Po- diamo che nel campo della finanza regio- micino e le perplessità — perché di nale e locale occorra procedere alla cen- questo si deve parlare — dello stesso rela - tralizzazione dei controlli . Bisogna rinun- tore per la maggioranza, mi pare sostan- ziare ad ogni delega impositiva regional e zino, ma non vediamo con quale concre- e comunale poiché abbiamo già dimo- tezza mancando la risoluzione del Go- strato in questa Assemblea (il Governo verno, la possibilità di cogliere il mo- non ha risposto al riguardo e, quindi, tale mento sperimentale che stiamo vivendo silenzio ha, a nostro avviso, sottolineato la come fase che costruisca nel dibattit o validità del dubbio avanzato) come, per l a delle componenti di questa Assemblea connessione ovvia tra l'imposizione cen- una prospettiva più ricca di quanto l a trale e l'eventuale imposizione periferica , povertà del documento non ci abbia per non si possa andare in prospettiva ad un la verità offerto. aumento della pressione fiscale, som- È su queste tre linee di fondo — lo mando i due dati, centrale e periferico . sviluppo, l'occupazione ed il Mezzo- Anche tale scelta comporta, a nostro giorno — che, a nostro avviso, si dev e giudizio, la necessità di una autentica ri- procedere nella elaborazione del docu- forma fiscale, attuando l'ipotesi, che no i mento di legge finanziaria, concor- riteniamo fondamentale rispetto ad una dando al tempo stesso sulla ormai diffu- moderna politica fiscale, di abbassar e sissima opinione registrata in questa As- l'attuale progressività a limiti accetta - semblea ma anche in Commissione circa bili. le carenze del documento del Govern o Altri aspetti sono emersi in quest i che non precisa gli obiettivi quantitativi giorni; ad esempio la dichiarazion e della manovra di bilancio, non fissa con dell'onorevole Cristofori. Vi è da parte del consistenza la natura stessa degli obiet- Governo la volontà di tener fuori tutt o tivi (per i quali abbiamo fornito alcun e quello che sostanzialmente rappresenta indicazioni tra le tante più emergenti sul momento di attrito, se non addirittura di piano sociale ed economico), non chia- profonda discrasia, di rissa all'intern o risce le connessioni tra i vari comparti della maggioranza . Ad esempio la que- della finanza pubblica né di conse- stione previdenziale . Il fatto di tenere guenza specifica le linee di intervent o fuori tale argomento, essenziale rispett o settoriale, come invece sarebbe stato alla manovra di politica economica e fi- non dico opportuno ma indispensabil e nanziaria (se conosciamo il fabbisogn o se hanno un senso sia il documento ap- dell'INPS ce ne rendiamo perfettamente provato il 10 giugno scorso dalla Com- conto e ci convinciamo senza ombra d i missione bilancio sia la stessa nostra dubbio) dimostra come, appunto, talun i presenza oggi in questa Assemblea. aspetti essenziali siano stati enucleati im-

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propriamente dal documento, né appa- adesione, alla nostra tesi) la necessità d i iono legati, come invece sarebbe stato ne- un impegno che, sempre nel quadro dell a cessario, ad una prospettiva che, colle- bilancia dei pagamenti e, quindi, del su o gando la presentazione della legge finan- riequilibrio, sul fronte energetico ma ziaria ai settori considerati di completa- anche su quello agro-alimentare e fore- mento rispetto alla manovra, ci avrebbe stale, riesca a sviluppare potenzialità di- consentito di comprendere su quale sattese, per la verità gravanti in misura strada ci stiamo muovendo, verso quali insopportabile nell'ambito della bilanci a obiettivi ed in che modi. commerciale. È anche questo un aspetto, a nostro giu- Altro settore rispetto al quale riteniamo dizio, essenziale, come quello attinente , necessario intervenire è quello delle ra- sempre nell'ambito di una revisione strut- zionalizzazioni gestionali e congiunturali . turale di natura istituzionale che valga a In questo caso il ricorso ai fondi CE E diminuire le diseconomie ed anche ad at- appare slegato, molte volte omesso, pi ù tuare una politica di sviluppo, alla fun- volte ancora male utilizzato. La raziona- zione stessa del sistema delle partecipa- lizzazione delle gestioni e, quindi, anch e zioni statali, secondo il principio non ri- delle potenzialità finanziarie in quest o nunciabile che esse debbano svolgere u n campo potrebbe portare un altro contri- ruolo essenziale nella guida e nello svi- buto in materia di politica economica e luppo del paese. finanziaria. Sono poi necessarie, a nostro avviso, Altro aspetto attiene alla valorizzazion e altre revisioni strutturali, non istituzio- dei beni culturali ed ambientali, per i nali, volte cioè alla eliminazione delle di- quali, primi in quest'aula, ci sembra, non seconomie del sistema produttivo. Si abbiamo sottolineato, come invece hann o tratta di elementi che aumentano il peso fatto altri colleghi, la necessità di mante - che grava nel campo infrastrutturale per - nere un impegno nel settore (ciò è scon- ché manca (la manovra dovrebbe avere tato e banalmente ovvio) bensì quella d i come obiettivo proprio questo punto) u n assumere questa funzione come strate- impegno organico che riesca, diciamo, a gica, rispetto sia (per chi crede in questo e utilizzare il sistema dei trasporti quale noi ci crediamo profondamente) alla va- componente dello sviluppo . lenza culturale della memoria storica da Questo vale anche per l'energia (anche ribadire e consolidare, sia alla funzione d i in questo campo si stanno lacerando i mantenimento ed espansione delle poten- rapporti all'interno della maggioranza , zialità occupazionali (ci riferiamo non senza, però, che si affronti il nodo de l soltanto ad una applicazione meno avven - problema, senza cioè che si dia una rispo- turosa ed improvvisata dell 'articolo 1 5 sta, quale che sia, alla domanda energe- della legge finanziaria dell'anno scorso e tica che consenta di allentare il vincolo quindi al suo mero mantenimento , estero nel settore), per l'innovazione (ele- quanto anche alla espansione di quest a mento, questo, che rappresenta oggi un a scelta, che si è rivelata potenzialment e diseconomia rispetto alla scarsa competi- positiva, ma non più di questo), assu- tività sui nostri mercati e su quelli esteri mendo anche l'aumento degli stanzia - delle merci prodotte, specie in alcune menti nel settore come elemento di forza aree svantaggiate) come anche per la fun- perché l'opzione Italia sia realizzata da zione strategica e di supporto allo svi- parte del turismo estero e possano avere luppo delle telecomunicazioni e dell'istru- un riscontro tutte le valenze occupazio- zione nel suo complesso . nali ed economiche. Nel quadro delle diseconomie estern e Il risanamento delle gestioni dei serviz i riteniamo di dover sottolineare (lo ab- pubblici a carattere nazionale e locale e d biamo già fatto; ma lo ribadiamo, anche il riassetto del territorio come elemento, perché colleghi della maggioranza ne i forse anche nuovo, dell'impegno indu- loro interventi hanno fatto riferimento, in striale, rispetto alle nuove esigenze

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dell'ambiente, alla bonifica delle periferie le responsabilità non appartengono al Go- urbane ed al restauro dei centri storici : verno, mentre noi siamo di avviso contra- sono queste tutte scelte di fondo che, in- rio) in ordine al mancato decollo della sieme, ad esempio, alla realizzazione di legge n. 64 del 1986. zone verdi, potrebbero qualificare lo svi- Ci risulta che la Commissione bicame- luppo. rale per il controllo sugli interventi ne l Non si tratta soltanto di un aumento . Mezzogiorno ha dedicato molto del suo Su questo piano la politica del Governo , tempo per esprimere nei termini previsti come abbiamo denunciato più volte, è ca- il suo parere, essenziale, sul decreto at- rente, ma carente è soprattutto la qualifi- tuativo di costituzione del dipartimento . cazione di un aumento della spesa per Ciò è accaduto un mese e 'nezzo fa ed il investimenti, che non può essere soltant o provvedimento è ancora sulle scrivani e quantitativo; ma deve essere anche quali- del Ministero e non è neppure stato in- ficato in settori che riescono a dare livell i viato al Consiglio di Stato per il parere . migliori di sviluppo non soltanto in ter- Onorevole Goria, su un argomento cos ì mini quantitativi, ma anche rispetto all e essenziale a me pare che il Governo sti a loro interconnessioni con le istituzioni ci- facendo passi molto lenti, anzi, che non s i vilmente intese . stia muovendo affatto, per motivi che non L'ultimo punto che riteniamo di dover vorrei definire misteriosi (ma forse miste- sottolineare con forza è quello del ruolo riosi non sono troppo) . È necessario av- del Mezzogiorno, per altro ripreso da tutt i viare un serio confronto ed una comune gli interventi svolti nel dibàttito . Notiamo analisi sulla vischiosità esistente in ordin e questa circostanza con soddisfazione, da l alla capacità di spesa da parte delle re- momento che sosteniamo da sempre che gioni meridionali, degli enti locali in rela- quella meridionale è questione centrale zione al raccordo esistente tra un inter - (si tratta del 40 per cento dell'intero ter- vento ordinario e straordinario. Tutto ciò ritorio nazionale) per il contributo che richiede, non soltanto da parte del Parla- porterebbe all 'economia nazionale . mento ma del Governo, un impegno con- Ricordo di aver sostenuto che il sem- sequenziale e quindi l'immediata appro- plice rapporto tra la potenzialità del pro- vazione dei decreti attuativi, saldando il dotto meridionale lordo e il suo contri- rapporto tra maggioranza e Governo ed buto in termini quantitativi al prodotto evitando quelle carenze periferiche e cen- interno lordo sarebbe la risposta indi- trali della maggioranza, al fine di far de - spensabile perché taluni, forse tutti i pro- collare tutte le potenzialità dello svilupp o blemi del Mezzogiorno, e con questi i pro- economico e finanziario che dovrebber o blemi italiani, fossero risolti. essere nel documento al nostro esame . Oggi ci troviamo di fronte ad alcune Naturalmente non è sufficiente il riferi- dichiarazioni dei colleghi della maggio- mento vago e generico che si fa nel docu- ranza e delle forze di opposizione ch e mento, per altro privo delle necessari e ribadiscono — come avevamo evidenziato connessioni intersettoriali, le sole capac i — l'importanza di considerare che l'inter- a dargli funzionalità rispetto alle prospet- vento in campo sociale e quindi soprat- tive che si disegnano sia pure in termin i tutto in campo occupazionale in Itali a molto generali. coincide largamente con l'intervento ne l In conclusione (speriamo che la nostr a Mezzogiorno e viceversa. Infatti, interve- posizione sia non soltanto qualificat a nire nel Mezzogiorno significa rispondere come pessimista ma possibilmente smen- alle esigenze sociali italiane che sono tita dai fatti) ci siamo trovati dinanzi a d quelle della grande divaricazione esi- un momento di elaborazione di un dibat- stente in campo occupazionale . tito partito male e concluso peggio. Ascol- Rivolgiamo un invito all'onorevole teremo, comunque, con attenzione l'inter- Goria affinché si rifletta all'interno dell a vento dell'onesto relatore per la maggio- compagine governativa (egli afferma che ranza, con il quale ci siamo confrontati in

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questi giorni, la cui pulizia morale e poli- tutto da sollecitare, da parte delle diverse tica ci consente di sperare che al di là de i componenti della maggioranza, posizioni vincoli, che in qualche modo possono es- più chiare e meno trasformistiche. sere stati posti, riesca a far vivere nell a Abbiamo notato che, a parole, si di- prospettiva le sottolineature che abbiamo chiara di essere d'accordo sul documento avanzato e le osservazioni che abbiamo presentato dal Governo; mentre se si con- proposto in termini integrativi e strate- fronta attentamente la posizione, a d gici, non certo collaterali, per una politic a esempio, degli onorevoli Manca e Tempe- economica e finanziaria capace di co- stini con la sostanza delle dichiarazioni gliere tutte le opportunità saldandosi a i del ministro del tesoro e dello stesso do- problemi di fondo del nostro paese . cumento al nostro esame si colgono diffe- Ci auguriamo che l'allentamento del renze di non poco conto . Ma anche negli vincolo estero e una saggia politica d i interventi degli altri colleghi intervenuti distribuzione delle risorse disponibili, i n nel dibattito sono emerse posizioni di so - ordine non solo all'obiettivo del risana- stanziale differenziazione rispetto all a mento ma ad un forte impegno in positiv o linea che il Governo ha prospettato. per lo sviluppo, ci pongano nelle condi- Soltanto l'onorevole Cristofori è sem- zioni di affrontare la prospettiva del 1987 brato realmente impegnato a sostener e con speranze più ampie di quanto vice - ciò che il Governo ha delineato.. . (Com- versa l'attuale documento non ci abbi a menti del ministro del tesoro, Goria) . consentito di nutrire (Applausi a destra). Soltanto l'onorevole Cristofori ha as- sunto un atteggiamento di difesa abba- PRESIDENTE. Ha facoltà di replicare stanza convinta e decisa della linea avan- il relatore di minoranza, onorevole Peg- zata dal ministro Goria. Tuttavia, se ana- gio. lizziamo l'intervento svolto ieri dal presi- dente della Commissione bilancio dell a EUGENIO PEGGIO, Relatore di mino- Camera (un autorevole esponente della ranza. Signor Presidente, onorevoli colle- democrazia cristiana), l 'onorevole Cirino ghi, credo che da questo dibattito emer- Pomicino, ci si rende conto di alcune posi - gano molti elementi di riflessione sull a zioni che si trovano su u n'altra linea — se vicenda che in questi giorni abbiamo av- le parole hanno un senso — rispetto a viato. quella prospettata dal Governo . Vorrei innanzitutto far osservare Non a caso, su quel discorso dell'onore- all'onorevole , il quale ieri, vole Cirino Pomicino si sono espressi con- concludendo il suo intervento, ha auspi- sensi anche da parte della sinistra . C'è cato che sui problemi affrontati sia possi- stato anche qualche commento tra me, bile una tenuta della maggioranza e la relatore di minoranza, il relatore per la convergenza senza confusione dei ruol i maggioranza, onorevole Pellicanò, e lo dell'opposizione comunista, che la nostra stesso ministro del bilancio Romita . Da sarà un'opposizione coerente con la no- quanto ha detto il ministro, è sembrato stra tradizione che ci ha visto sempre che egli fosse d 'accordo con ciò che ha impegnati ad assumere atteggiamenti po- detto . sitivi quando erano in gioco scelte di Io, francamente, vorrei avere qualche grande importanza per l'interesse del conferma nella replica che oggi farà qui il paese e delle masse popolari. ministro. Se però andassimo a rileggere Piuttosto che rivolgersi all'opposizione ciò che ha detto sul problema della disoc- comunista perché converga nel modo au- cupazione, specialmente nel Mezzo - spicato, l'onorevole Manca avrebbe avut o giorno, ed in generale sulla questione del motivo di rivolgersi alla maggioranza, la Mezzogiorno il presidente della Commis- quale in questi giorni, nel presente dibat- sione bilancio, dovremmo dedurne ch e tito, ha assunto posizioni smaccatament e egli esprime un giudizio non positivo su l divergenti. Ma forse ci sarebbe soprat- documento. Quando, d'altra parte, l'ono-

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revole Pomicino sostiene che il tasso di che la legge Formica comunque è deca- crescita deve essere più elevato, che no n duta, e non se ne parla più, e che per i l può né deve essere inferiore al 3,5 per prossimo esercizio non si pensi che ch i cento, quasi a sollecitare che sia più alto; vuole comperare la prima casa paghi il 2 e poi insiste che è necessario verificare se per cento, come si è fatto fino ad ora: per gli investimenti sia sufficiente un in- dovrà tornare a pagare il 10 per cento di cremento del 7,5 per cento, io concludo imposta di registro. Questo mi sembra i n che il presidente della Commissione bi- grande contraddizione con le afferma- lancio avrebbe probabilmente fatto bene zioni che continuano a fare la democrazia a sollecitare qui questa verifica e a dire l a cristiana ed i partiti della maggioranza, in sua opinione su questo punto. Mi pare generale, sulla tutela del diritto alla casa; comunque di capire che egli ritiene utile e penso in particolare al ministro Nico- che in ogni caso si verifichi che quel 7,5 lazzi. per cento sia adeguato, e se così non fosse Ma vorrei arrivare ad un punto di ca- lo si elevi . Questo è il senso del discorso rattere più generale . Si afferma l'esigenza che ha fatto il presidente della Commis- e l'urgenza di giungere ad un pò di equità sione bilancio. e di giustizia nel sistema tributario. Oltre a questo, comunque, c'è poi l a L'onorevole Cristofori, che ha parlato ieri presa di posizione sulla politica del debito a nome della democrazia cristiana, e che pubblico e sulla politica monetaria, una ha difeso il ministro Goria, come ha detto , presa di posizione abbastanza differen- ha fatto un'affermazione che mi sembra ziata da quella del ministro del tesoro, del significativa: ha parlato di maggiore equi- ministro del bilancio e del relatore per la tà, e ha detto (leggo testualmente dal re- maggioranza. soconto stenografico) che «bisogna spo- Direi però che nel dibattito che si è stare il prelievo fiscale dai redditi ai con- svolto qui è emersa soprattutto una pro - sumi e alla ricchezza» . fonda contrarietà alla prosecuzione della Ecco, io vorrei capire che cosa significa politica fiscale attuata in questi anni . Da spostare il prelievo fiscale dal reddito all a ogni parte è venuta una sollecitazione a d ricchezza. Che cos'è la ricchezza? La ric- una politica tributaria diversa. Anche qui chezza sono i patrimoni. L'onorevole Cri- può esserci quel trasformismo di cui par - stofori, allora, vuole l'imposta patrimo- lavo prima; però le parole sono pietre niale? Lo dica; sarebbe interessante ap- anche in politica, e presto o tardi biso- prenderlo. C 'è del trasformismo in questa gnerà renderne conto. equivoca formulazione? Può darsi, se- Noi ci siamo fatti promotori di una bat- condo me, che vi sia una qualche volontà taglia volta ad affermare l'esigenza d i di raccogliere consensi quando si fanno i una profonda riforma tributaria e del si- comizi, senza poi dire concretamente l e stema dell'amministrazione del fisco. Una cose che si debbono fare. In ogni caso, riforma che abbia il risultato di far pa- facendo questa affermazione, l'onorevole gare tutti, di far pagare su tutto, di fa r Cristofori esprime la consapevolezza ch e pagare meno a coloro che pagano . Per esiste nell'opinione pubblica una pro- questo abbiamo sollecitato un intervento fonda convinzione della necessità di cam- sull 'IRPEF, sull'IRPEG, sull'ILOR, sui biare, per giungere all'equità in questa redditi da capitale, arrivando anche a d materia. una imposta patrimoniale che abbia l e La questione che è più che mai sul tap - caratteristiche che abbiamo enunciato , peto, in ogni caso, è quella dell'imposi- adottando misure di riforma anche in zione sui redditi da capitale ; e mi pare altri campi. che si rilevi in proposito una convergenz a Non capisco, ad esempio, come ci si molto estesa. E un fatto molto positivo, a possa dichiarare assertori del diritto all a me sembra. Noi comunisti ed il gruppo prima casa, come fa la democrazia cri- della sinistra indipendente presentiamo stiana, e poi dire nel documento all'esame proprio oggi una proposta di legge per

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un'imposta neutrale, veramente equa, pe r della maggioranza un atteggiamento quanto riguarda la tassazione sui reddit i meno positivo, che fa anche sperare che i l da capitale, volta a semplificare il si- paese non debba andare incontro a nuove stema: tutti parlano della necessità d i crociate, che vedano comtrapposti color o farlo, mentre sappiamo che vi sono di- che sarebbero a favore della tassazione ciotto-venti trattamenti fiscali differen- dei titoli di Stato, o dei redditi da capitale , ziati in questa materia. Ma oltre a noi, i n in generale, e coloro che sarebbero invece queste ultime settimane il partito socia- per la tutela del risparmio. Il risparmio si lista ha posto questo problema. Soprat- tutela in ben altra maniera, si tutela de - tutto da parte del movimento sindacale s i terminando le condizioni perchè chi ri- insiste su questo argomento ; e persino sparmia e mette a disposizione il proprio altre componenti della maggioranza av- risparmio possa avere una certezza, ch e vertono che non è più possibile restare nasce dallo sviluppo dell'economia, e non sulla posizione tradizionale . dalle promesse, più o meno vaghe, di risa - Il presidente della Commissione bi- namento e di ripresa dello sviluppo . lancio della Camera, onorevole Cirino Po - Nessuno ha mai parlato di introdurre micino, ha fatto ieri a questo riguard o un'imposta sui titoli di Stato che poss a affermazioni che io considero importanti. agire retroattivamente; e allora perchè in Facendo tra l'altro un collegamento co n alcuni interventi l'indignazione, lo scan- la politica dei redditi, egli ha sostenuto dalo? Francamente talvolta si assumono che senza incidere profondamente sulla posizioni che servono solo a fare demago - qualità del prelievo fiscale sarebbe oltre - gia, non certo ad affrontare con la neces- modo difficile puntare ad un comporta- saria serietà le questioni che stanno d i mento delle forze sociali capace e di rea- fronte al paese. lizzare una politica dei redditi . Inoltre ha Sul problema del disavanzo, devo dire espressamente rilevato che occorre inci- che da parte della democrazia cristiana si dere sulla qualità del prelievo fiscale , tende a presentare la proposta del partit o oggi sperequante non solo tra lavoro di- comunista in termini gravemente distor- pendente e lavoro autonomo, ma anche centi: ieri l'onorevole Cristofori ha la- all'interno dello stesso trattamento de i sciato intendere che nella proposta comu- redditi da capitale, visto il diverso regime nista vi sia il semplice rinvio del risana- cui sono sottoposti i depositi bancari, i mento del dissesto della finanza pubblic a titoli del debito pubblico, le obblicazioni e alla ripresa dello sviluppo. Ma quando le plusvalenze di borsa. E tutto questo, mai! Ma perchè non si leggono i docu- egli dice, «senza improvvisazioni. E chi menti del partito comunista? Perchè non vuole improvvisare ? si prende atto di quello che è stato dett o L'onorevole Pellicanò, che lo ha ap- anche qui, nella mia relazione sul modo plaudito, esprimeva forse il suo consenso con il quale si deve procedere al risana - al fatto che l'onorevole Cirino Pomicino, mento, finalizzandolo proprio allo svi- nel suo intervento (non nel discorso luppo, ma presupponendo che sviluppo e scritto distribuito alla stampa), ha sottoli- risanamento vadano perseguiti conte- neato la necessità che questo intervento stualmente? non si faccia domani mattina. Ebbene, Voi invece volete solo un presunto risa- facciamolo domani sera, se volete, m a namento che non determina sviluppo, e facciamolo in un tempo che non si a che quindi non è neanche risanamento . E troppo lontano, che non sia il domani de l ciò perché vi preoccupate di difendere un domani, com'è accaduto tradizional- certo sistema di potere, i meccanismi che mente tutte le volte che si è voluto affron - stanno caratterizzando da lungo tempo, e tare il problema delle riforme nel nostro specialmente in questi ultimi anni, la vita paese. del paese: il sistema delle rendite, i privi- Debbo comunque dire che sulla ge- legi assurdi. stione si può cogliere anche all 'interno Ieri Reichlin con grande efficacia ha

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detto che quello del disavanzo è un pro- Thatcher a Reagan, allo stesso Governo blema della sinistra, Altrimenti è difficil e della Repubblica federale di Germania, a se non è impossibile una qualunque poli- seguire una politica di piena occupazione ; tica di tutela degli interessi dei lavorator i ebbene, la conseguenza che ne discende è e delle grandi masse popolari, e si finisce quella di un rilevante deficit nel campo per non poter resistere alle posizioni d i della finanza pubblica, perché tutto si col- destra, smaccatamente conservatrici e i lega nell'economia, come ha ricordato re- persino reazionarie: di demolizione dell o centemente il governatore della Banc a Stato sociale, in ogni caso. Certo, tali d'Italia (anche se egli è poi pervenuto a posizioni non sono riuscite ad imporsi , conclusioni differenti) . perchè c'è una grande forza che sa bat- In ogni caso, noi insistiamo sul fatto ch e tersi per impedire che ciò avvenga, m a i sul tema del disavanzo va condotta una con sempre maggior frequenza vengono politica seria, che punti persino al pa- riaffermate. reggio tra le spese correnti e le entrat e Il Parlamento non è una sede nell a correnti, compresi gli interessi sul debit o quale si svolgano disquisizioni di carat- pubblico (eventualmente depurati dalla tere accademico; occorre tuttavia tene r componente puramente inflazionistica) . conto del pensiero di grandi economisti . È una linea severa, quella che propo- Quante volte abbiamo sentito citare niamo. Però, noi sosteniamo questa posi- Franco Modigliani quale assertore della zione dicendo contemporaneamente eh : necessità di condurre una politica di com- si deve agire sulla questione degli inte- pressione dei salari? Perché allora non ressi, poiché i tassi di interesse in Italia ricordiamo che in questi ultimi anni sono straordinariamente più alti di quell i Franco Modigliani ha rilevato come in degli altri paesi soprattutto se si consi- Italia il disavanzo, esaminato corretta - dera ciò di cui ieri parlava l'onorevol e mente, sia qualcosa da tener presente, m a Visco, cioè il fatto che in Italia i tassi d i comunque non di grande rilevanza? E ieri interesse reali pagati sui titoli di Stato il collega Visco sosteneva che il disavanz o sono esenti da imposte, mentre in altri strutturale, calcolato cioè al netto dell'in- paesi l'interesse reale corrisposto ai ri- flazione, è del 3 per cento. sparmiatori è più basso proprio perché è prevista l'imposta sui redditi derivanti d a , Ministro del tesoro. titoli del debito pubblico . Ma l'inflazione c'è! Non possiamo calco- Rileviamo questo fatto proprio perch é lare il disavanzo al netto dell'inflazione ! esso determina una distorsione nell'im- piego delle risorse, e tale distorsione è d i EUGENIO PEGGIO . Certo, l'inflazione pregiudizio al risanamento della vita eco- c'è, ma non agiamo soltanto su un ele- nomica nazionale . mento che determina la tendenza econo- Vorrei richiamare la vostra attenzione , mica: agiamo sul complesso delle que- onorevoli colleghi, sulle dichiarazioni de l stioni! Dell'inflazione ci si deve preoccu- Governo secondo cui con la linea prospet - pare, ma avendo presente il contesto ge- tata nel 1987 si creeranno 250 mila posti nerale dell'economia, altrimenti si corre i l di lavoro, dando così un contributo rile- rischio di commettere errori gravissimi , vante all'occupazione . Francamente non proprio dal punto di vista della lotta comprendo su quali basi il Governo poss a all'inflazione. formulare tale previsione : non certo in Appunto, Visco sostiene che, al nett o i base alla tendenza degli ultimi 2-3 anni , dell'inflazione, il disavanzo è del 3 per I durante i quali il prodotto interno lordo è cento e che dello stesso ordine di gran- cresciuto grosso modo come prevedet e dezza sarebbe in una situazione di pien o che cresca nel 1987, e l'occupazione total e impiego. Voi non vi preoccupate della si- è cresciuta in misura notevolmente infe- tuazione di pieno impiego; avete rinun- riore a quella da voi indicata . Il 1984 e il ciato, come hanno fatto tanti altri, dalla 1985 messi insieme danno un incremento

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dell'occupazione inferiore a quello ch e quest'anno, la soglia del 16,3 per cento di voi prevedete per il 1987. disoccupati. Tra l'altro, nel documento in discus- Allora, come giudicare, tenendo cont o sione si prospetta la necessità di non pro - di questi problemi, la vostra manovra di cedere alle assunzioni nella pubblica am- politica economica? È inutile parlare di ministrazione cui si è proceduto negl i risanamento, perché tra l'altro, anche da anni passati; e ciò proprio al fine di re - un punto di vista strettamente finanzia - stare nell'ambito dell'aumento del 4 per rio, una disoccupazione di questa entit à cento delle spese correnti che voi assu- costa molto alla finanza pubblica. Dovete mete come obiettivo . Quindi, esistono fon- tener conto anche di questo ed agire di dati dubbi sulla possibilità che voi pos- conseguenza. siate raggiungere l'obiettivo che vi siet e Ecco perché noi proponiamo che, vist a prefissato, ed è addirittura possibile im- l'attuale situazione dell'economia nazio- maginare che non riuscirete neppure a nale, si faccia uno sforzo rilevante per raggiungere la metà di quell'obiettivo . mobilitare (fissiamo un ordine di gran- In ogni caso, analizziamo i problemi d a dezza) 10 mila miliardi per accrescere l a un altro angolo visuale. Come è andata l a spesa per investimenti. E non devono ve- disoccupazione in questi anni? Nel primo nire tutti, questi 10 mila miliardi, dal si- semestre del 1986 la disoccupazione è at- stema della finanza pubblica . Una parte testata attorno a 2 milioni 700 mila per- di essi può essere trovata con interventi d i sone, circa 250 mila in più rispetto al varia natura, attraverso — per esempi o primo semestre del 1985. In pratica, è — il sistema delle partecipazioni statali e aumentata la disoccupazione, non l'occu- anche la nuova azienda delle ferrovie pazione. dello Stato, che può costituire società a prevalente capitale pubblico anche con la PIER LUIGI ROMITA, Ministro del bi- presenza di privati . Se si definiscono pro- lancio e della programmazione economica . grammi di investimento validi, è possibil e Ma è aumentata anche l'occupazione , attivare un convogliamento di risparmio onorevole Peggio ! anche privato per realizzare interventi d i natura pubblica ma aventi anche una LUIGI CASTAGNOLA . Ma sempre di componente privata, che tra l'altro ne ga- meno dell'indice di elasticità indicato dal rantiscono l'efficienza. Il risultato sa- ministro De Michelis ! rebbe quello che noi abbiamo indicato : con uno sforzo serio, capace di reperire EUGENIO PEGGIO. Non nego che sia au- 10 mila miliardi in più da destinare agl i mentata l'occupazione; dico, però, che l a investimenti produttivi e realmente validi , disoccupazione è aumentata di quanto voi è possibile indurre un aumento dell'occu- dite che dovrebbe aumentare l'occupa- pazione superiore rispetto a quello ch e zione nel prossimo anno . voi prevedete e aggiuntivo rispetto a Ma veniamo ad un altro dato, se volete : quello che spontaneamente il sistem a il tasso di disoccupazione, che era del 7,6 tende a realizzare, un aumento dell'or - per cento nel 1980, nel 1985 è arrivato al dine di 200 mila persone. 10,6 per cento e nel primo semestre de l Abbiamo detto che su questa base s i 1986 ha raggiunto 1'11,4 per cento. Nel può avere anche una forte ricaduta in ter- corrispondente periodo dell'anno scors o mini positivi per quanto riguarda la fi- era del 10,5 per cento; c'è quindi una ten- nanza pubblica, perché 10 mila miliardi denza alla crescita del tasso di disoccupa - di investimenti sono tra l'altro destinati a zione, che poi, per quanto riguarda i l produrre introiti fiscali e contributivi ch e Mezzogiorno, arriva alla cifra che ha ieri con grande prudenza possono essere va- indicato l'onorevole Cirino Pomicino, il lutati attorno ai 3 mila, 3 mila 500 mi- quale ci ha detto che appunto nel Mezzo- liardi. Il che non è poco per la finanz a giorno si è raggiunta, nella prima metà di pubblica.

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Non voglio dilungarmi, onorevoli colle - mina la crescita della produttività, che è ghi, ma credo che il problema della acce- la condizione fondamentale perché vi sia lerazione dello sviluppo sia veramente una dinamica dei costi e dei prezzi di- fondamentale . Giustamente ieri l'onore- versa da quella del passato . vole Castagnola ha ricordato che siamo il Probabilmente però il Governo ( o solo paese industrializzato ad avere at- quanto meno l'onorevole Goria) ritiene tualmente un livello di produzione indu- che una accelerazione della crescita striale inferiore a quello del 1980 . E al- dell'economia possa determinare una mo- trettanto giustamente il governatore dell a dificazione del mercato del lavoro capace Banca d'Italia ha sottolineato che c'è di ridare forza al movimento sindacale e stato, sì, un risanamento di alcuni grand i di indurre un rafforzamento del potere gruppi industriali (che oggi proclamano i l contrattuale dei lavoratori . Questo è pro- proprio successo in termini di profitti babilmente l'elemento che preoccupa assai consistenti) ma che l'apparato pro- l'onorevole Goria, il quale proprio pe r duttivo nazionale si è ristretto, tanto ch e questa ragione può essere orientato a oggi subiamo una dipendenza da impor- contenere la crescita per imporre quella tazioni di prodotti manifatturati che è «moderazione salariale» sulla quale tant o molto grave e che condiziona le prospet- insiste il documento in discussione . Ma tive per il futuro . una moderazione salariale attuata ne l Occorre dunque accelerare lo sviluppo , quadro di una politica dei redditi sarebb e altrimenti neppure il raggiungimento d i del tutto praticabile, soprattutto se vi un tasso di crescita del 3 per cento potrà fosse una politica di sviluppo dell'occupa - essere garantito, stante la situazion e zione, proprio perché è più facile avere l a dell'economia internazionale, rilevata con moderazione salariale quando è in atto l a preoccupazione da parte nostra ma anch e crescita dell'occupazione nel quadro d i da altre parti. una politica complessiva dei redditi . Il Tutti sappiamo bene che, in conse- reciproco è molto più difficile. guenza delle spinte protezionistiche e Si deve dunque guardare con preoccu- della stagnazione del commercio mon- pazione alle prospettive che stanno di- diale (di questo ormai si può parlare), non nanzi al paese. Seguendo la linea enun- possiamo più fare affidamento su una ri- ciata dal Governo si riuscirà forse a far e presa delle esportazioni, su una crescent e in modo che il potere contrattuale dei sin - presenza dell'Italia sui mercati mon- dacati e dei lavoratori venga contrastato . diali. E si può anche pensare di ottenere per Dobbiamo allora — e concludo, signo r questa via il risultato che voi dite, anche Presidente — porci alcuni interrogativi: se io non ne sono affatto sicuro : anzi, mi perché, in una situazione caratterizzata auguro che avvenga esattamente il con- da un eccezionale attivo della bilancia de i trario e che un maggiore potere contrat- pagamenti, il Governo assume questa tuale si affermi proprio in rapporto a l linea e rinuncia a perseguire un tasso d i giudizio che si dà della vostra politica . crescita dell'economia sostanzialmente Vorrei però mettervi in guardia anch e superiore, come oggi sarebbe possibile da un pericolo di altra natura: se la mode- fare? Qual è la ragione per la quale il razione salariale sarà il risultato di u n Governo compie questa scelta? Esiste contenimento dello sviluppo, si potrann o forse il pericolo di una forte e prossim a determinare situazioni di intollerabile di- ripresa dell'inflazione? sagio per le famiglie e per i lavoratori, u n Noi siamo convinti che una seria lotta disagio tale da portare, a scadenza fors e contro l'inflazione non possa essere con- più ravvicinata di quanto si possa imma- dotta senza un forte impegno nel campo ginare, a rivendicazioni molto pesanti e degli investimenti, che devono essere fat- forse incontrollabili. E se questo avve- tore ed anche obiettivo di una politica di nisse, se questo fosse il risultato della vo - sviluppo. Con gli investimenti si deter- stra politica, allora sì, dovremmo temere

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una ripresa di impennate inflazionistiche Credo anche che, avviandoci alla con- difficilmente controllabili . clusione di questo dibattito, si possa gi à È per queste ragioni, signor Presidente , cercare di dare qualche valutazione sull a che io ritengo che l'atteggiamento del Go - nuova procedura, che — aspetto, questo , verno e la linea di condotta sottoposta a l di cui occorre tener conto — nella sua nostro esame debbano essere respinti . prima attuazione ha necessariament e Noi ci siamo impegnati a presentare u n avuto un carattere innovativo e speri - programma a medio termine per la ri- mentale. Inoltre, la crisi di governo della presa dello sviluppo e il rilancio dell'oc- scorsa estate ha prodotto significativi ri- cupazione . Abbiamo già delineato le linee tardi nei tempi programmati nelle risolu- fondamentali di un tale programma e ri- zioni parlamentari che hanno dato luog o tengo che su queste nostre proposte si a questa nuova procedura . D'altra parte , possa aprire subito un dibattito ed un un giudizio complessivo potrà essere confronto, che poi proseguirà a breve completamente espresso soltanto a con- scadenza. In ogni caso, un punto deve clusione della sessione autunnale di bi- essere chiaro: non si tratta di contrap- lancio, quando sarà possibile pervenire porre risanamento a sviluppo, si tratta d i ad una valutazione finale dell'intera pro- perseguire con decisione ed efficacia una cedura connessa alla manovra finanzia - linea di progresso che garantisca il risa- ria. namento e lo sviluppo (Applausi al- Questo primo dibattito ha confermat o l'estrema sinistra e dei deputati del gruppo l'opinione che ho già avuto modo di espri - della sinistra indipendente) . mere anche nell'ambito della Commis- sione: l'innovazione introdotta è certa - PRESIDENTE. Ha facoltà di replicare mente positiva, dopo le insoddisfacent i il relatore per la maggioranza, onorevol e esperienze vissute con l'esame di leggi fi- Pellicanò. nanziarie omnibus, che contenevano tutt o ed il contrario di tutto . Una cosa infatt i GEROLAMO PELLICANÒ, Relatore per la sono le grandezze macroeconomich e maggioranza. Signor Presidente, onore- poste alla base della manovra finanziari a voli colleghi, desidero ringraziare tutti i in vista di un progressivo e pluriennal e colleghi che sono intervenuti (a comin- rientro dal disavanzo ed altra cosa son o ciare dai relatori di minoranza, gli onore- gli strumenti, le leggi di settore, con cu i voli Calamida, Parlato e Peggio) per aver conseguire gli obiettivi precisati . E evi- tutti portato un contributo sostanziale dente infine che il documento di pro- alla discussione. grammazione che stiamo per approvare , Sono state sollevate molte ed impor- che anticipa gli obiettivi della manovra , tanti questioni, tutte pertinenti rispetto a l può svolgere un ruolo centrale volto al dibattito che abbiamo svolto in quest i preordino delle decisioni-cornice entr o giorni. Credo che il Governo ed anche i l cui devono svolgersi gli interventi speci- Parlamento nel suo complesso potrann o fici, soltanto se l'indirizzo del document o utilizzare questo ricco contributo di os- ha un effettivo contenuto decisionale. servazioni e di proposte; in particolare il Nella mia relazione, ho evidenziato le Governo, nell'imminente elaborazione de l incertezze che ci provengono dall'eco- disegno di legge finanziaria. E questo un nomia internazionale. Alcuni colleghi evidente progresso della nuova procedur a (dall'onorevole Reichlin, all 'onorevole rispetto alle esperienze precedenti , Tempestini, all'onorevole Valensise e quando, forse, era possibile, in talune all'onorevole Cirino Pomicino), ce le norme contenute nella legge finanziaria, hanno ricordate e non ho che da ribadire ; cogliere il risultato di una non approfon- d'altra parte, esse sono conosciute anch e dita riflessione. La riflessione sarà certa- dal Governo che indica, come fattori ch e mente favorita dal dibattito di quest i influiranno pesantemente sui risultati d i giorni. questo biennio, appunto i risultati effet-

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tivi dell'azione dell'amministrazione degli possibilità di sviluppo; che non deve es- Stati Uniti, diretta a porre sotto controll o sere sottovalutato il deterioramento in- il disavanzo pubblico ; la evoluzione dei trinseco dei nostri conti con l'estero, per tassi di interesse e dei cambi ; le dimen- la crescente propensione ad importare sioni reali delle risorse finanziarie desti - della nostra economia; che in questa si- nate al sostegno delle economie maggior - tuazione il nostro sistema economico ri- mente indebitate; il maggiore o minore schia di erodere ben presto il vantaggi o ricorso a politiche protezionistiche . acquisito in termini di migliorament o Vi sono anche incertezze legate alla delle ragioni di scambio . E in questa luce permanenza o meno della debolezza del allora che deve essere valutata la condi- mercato petrolifero ; non è neppure zione della nostra economia, che non è chiaro se nell'economia mondiale prevar- chiusa ma è, e deve restare, un'economi a ranno le tendenze inflazionistiche o aperta. quelle recessive . In questo quadro, credo È sempre in questa luce che occorre che tutti noi dobbiamo chiederci se dob- verificare lo stato della finanza pubblica , biamo limitarci ad esprimere soddisfa- che continua a rappresentare purtroppo zione per i progressi conseguiti dal nostr o una pesante «palla al piede» rispetto all e paese in campo economico, ovvero se non nostre legittime, doverose ambizioni di dobbiamo piuttosto valutare quanto an- sviluppo, finalizzate a superare gli storic i cora occore fare, senza indugio, per non squilibri economici nazionali, a ridurre l e perdere le positive opportunità che c i diseguaglianze sociali, a porre riparo alle provengono dalla congiuntura internazio- arretratezze produttive che caratteriz- nale al fine di recuperare competitivit à zano il nostro paese . D'altra parte, è pro- rispetto alle economie più progredite prio in questo quadro che, abbandonata della nostra. Dobbiamo insomma cogliere ogni illusione assistenziale, potrà esser e i benefici congiunturali per un aggiusta- avviata un'efficace politica per l'occupa- mento strutturale della nostra economia . zione. Rispetto a questa condizione, l a Ecco perché ho giudicato essenziale il ri- manovra che il Governo si propone è effi - sanamento della finanza pubblica: perché cace, o sono ipotizzabili manovre alterna - da questo punto di vista — è inutile ne- tive? garlo — siamo ancora in ritardo, e perché Una manovra alternativa ci è stata pro- senza tale risanamento è impossibile con - posta dal partito comunista, ed ho già seguire ogni altro obiettivo di sviluppo . detto che il programma proposto dal rela- Che significa il conseguimento entro l a tore di minoranza, onorevole Peggio, a fine dell'anno (secondo quanto annun- nome del suo partito, è ambizioso ed am- ciato l'altro giorno in quest'aula dall'ono- mirevole per i suoi sforzi; ma ho aggiunto revole ministro del bilancio Romita) di un anche che esso non delinea gli strumenti tasso di inflazione del 4 per cento? Signi- per il suo conseguimento, non sono speci- fica che l'inflazione è calata e ce ne ralle- ficati i mezzi finalizzati al raggiungi- griamo, ma significa anche che essa è mento degli obiettivi della ripresa dello ancora superiore a quella delle economie sviluppo a tassi costanti, affidandoli a d nostre concorrenti, che il differenziale d i un rilancio degli investimenti pubblici ; di inflazione rispetto a queste è elevato, che una riduzione ulteriore dell'inflazione ; la strada da percorrere ancora non è af- del risanamento dei deficit pubblici . fatto breve. D'altra parte, queste mie considerazioni non sono affatto sconosciute al Governo ; PRESIDENZA DEL PRESIDENT E in particolare, l'esecutivo mostra di cono- LEONILDE LOTT I scere che dai mercati internazionali de i cambi e delle materie prime l'Italia riceve GEROLAMO PELLICANO, Relatore per la più vantaggi in termini di attenuazione di maggioranza. In ogni caso, su tali que- alcune tensioni piuttosto che in termini di stioni il dibattito è aperto e auspichiamo

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che in Parlamento si possano realizzar e occorre incidere, attraverso misure di na- significative convergenze su qualch e tura strutturale, volte a contenere la punto non secondario . spesa corrente, ad indirizzare gli investi- Il programma che il Governo si pro- menti, a rendere più moderni e funzional i pone è invece certamente realistico (qual- lo Stato e la pubblica amministrazione . cuno ha detto: anche troppo realistico); in Il risanamento della finanza pubblic a realtà nessuno discute la scelta di u n impone che sia qualificata la spesa in piano pluriennale di risanamento, ma vi è conto capitale, per renderla più produt- qualche differenza di valutazione circa la tiva, ma esige, soprattutto, che venga con - portata e l'incisività della manovra plu- tenuta la spesa corrente, mantenendon e riennale. Non tutti sono sicuri che non si l'aumento annuale al netto degli interessi poteva fare di più ; vi è discussione circ a in misura non superiore al tasso di infla- l'equilibrio tra risanamento e sviluppo, zione. Occorre impedire, in particolare , anche se desidero ribadire ancora un a che l'aumento incontrollato della spesa volta che non è possibile alcuno svilupp o corrente comporti la necessità di un pari senza risanamento finanziario . Vi è un smisurato aumento della pressione fi- nesso indissolubile tra azione di riordin o scale. della finanza pubblica, sviluppo del Mez- Certo, nessuno si nasconde — lo ripeto zogiorno e lotta alla disoccupazione, in — che il problema degli interessi relativi un quadro di consenso sociale, con un a al debito pubblico esista; è un problem a politica dei redditi necessaria per il con- reale, pur essendo l'obiettivo della ridu- seguimento degli obiettivi di sviluppo . zione del disavanzo prioritario : è oppor- L'impostazione della manovra plurien- tuna, quindi, una politica di gestione at- nale di politica economica, contenuta nel tiva del debito pubblico alla scopo di ri- documento del Governo, è condivisibile durne l'onere . perché si richiama alla linea programma- L'esigenza di una politica attiva del de- tica volta al risanamento della finanza bito pubblico non può essere sostitutiva, pubblica, come elemento centrale ed indi- per altro, del processo di risanamento, spensabile per garantire l'ordinato svi- altrimenti scoppierebbe una contraddi- luppo economico del paese . zione, probabilmente insanabile, tra esi- È chiaro, però, che, proprio poiché il genze di sviluppo, esigenze di lotta all'in- risanamento è parte essenziale della ma- flazione e necessità di finanziamento del novra, è auspicabile che vengano indicat i Tesoro. A questo proposito la Commis- gli strumenti, di natura congiunturale e sione bilancio ha formulato alcuni sugge- strutturale, nonché i tempi per il conse- rimenti che ritengo utile ricordare all'As- guimento degli obiettivi della manovra semblea: quello di ricorrere ad una più medesima. Sono ormai imminenti i temp i ampia tipologia di titoli, anche indicizzati , di presentazione della legge finanziaria e così da consentire un ulteriore allunga - quelli previsti per la presentazione de i mento delle scadenze, senza che il Tesoro provvedimenti legislativi ad essa collegat i debba accollarsi premi di rischio; quello ed in tale occasione potrà essere formu- di introdurre o migliorare meccanism i lata anche una valutazione della con- d'asta, per evitare condizioni di emissioni gruità degli strumenti rispetto agli obiet- più vantaggiose di quelle compatibili co n tivi; anche se, per la verità, io auspicherei la domanda di mercato ; quello di pro- che la presentazione degli strumenti in muovere un migliore funzionamento de l questione avvenisse già in occasione di mercato secondario. questo dibattito. Molti colleghi, dall'onorevole Serren- Ha ragione l'onorevole Reichlin: il de- tino all'onorevole Visco, all'onorevole Gi - ficit strutturale è il nodo sostanziale di rino Pomicino, hanno affrontato il tema fronte al quale noi ci troviamo. Esso è la della politica fiscale. In realtà, se ne è conseguenza del fatto che consumiamo di parlato molto in questi giorni, dentro e più di quanto produciamo ed è qui che fuori dal Parlamento; ricordo che la Com-

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missione propone che, ferma l'invarianza Credo che il ritardo nella presentazion e della pressione fiscale al livello del 1986, del piano sanitario nazionale — lo dico sia perseguita la politica di modifica con molta franchezza — debba esser e quantitativa del prelievo, informata a l visto con preoccupazione e credo anch e principio di una maggiore giustizia del che con preoccupazione debbano esser e sistema tributario, da attuare progressi- valutate le difficoltà incontrate da qual- vamente, e di un'equa distribuzione de l siasi riforma o miniriforma della sanità. carico fiscale. È una materia, questa, sulla quale è lecit o Ritengo che il ministro delle finanze, in attendersi da parte del Governo chiari - un articolo pubblicato su un importante menti che abbiano a tranquillizzarci sull e quotidiano nazionale, abbia risposto a molte preoccupazioni che sono state da gran parte delle polemiche che si sono più parti espresse. scatenate in questi giorni relativamente Il collega onorevole Cristofori, che rin - alla contribuzione dei redditi da lavor o grazio per le cortesi parole che ha volut o dipendente e al gettito delle imposte su i rivolgermi, ha a lungo parlato dei pro- redditi, che è pari al 44,9 per cento. Natu- blemi connessi con la previdenza, con ralmente, in conformità col programm a particolare riguardo al lavoro svolto dall a di Governo, dovrà continuare l'azione di speciale Commissione da lui presieduta . repressione dell'evasione tributaria, che è Nella mia relazione introduttiva h o stata d'altra parte già intrapresa dal Go- espresso serie e fondate preoccupazion i verno stesso . Desidero ricordare che circa il disavanzo del l 'INPS, stimato in 39 l'onorevole Umidi Sala, in un intervento mila miliardi dal suo presidente in recent i svolto ieri a nome del partito comunista , dichiarazioni alla stampa ed in 36 mila ha riconosciuto che qualche risultato miliardi dal Governo. dell'azione del Governo su questo ver- Sin dall'agosto 1983 il riordinamento sante si comincia a vedere . dell'INPS, il suo riequilibrio finanziario e Desidero anche ringraziare l'onorevole la sua efficienza gestionale costituiscon o Cirino Pomicino per la cautela con la una priorità programmatica dell'azione quale ha parlato di questioni delicat e del Governo e credo che a questo punt o come quella della tassazione dei titoli d i un 'iniziativa del Governo si imponga . Ri- Stato e delle rendite finanziarie . Anche io tengo che non debba essere perso temp o avevo sollecitato riflessioni e cautela ri- per riportare sotto controllo i cont i spetto a questa materia e mi rallegro ch e dell'INPS, nel rispetto del pluralismo pre - anche l'autorevole presidente della Com- videnziale, che è specchio delle articola- missione bilancio non sostenga che hic et zioni sociali, che non possono essere livel - nunc bisogna intervenire dalla sera alla late; e nel separare la previdenza dall'as- mattina. Sono problemi — l'ho già detto, sistenza, che deve essere finanziata auto- ma ritengo opportuno ripeterlo — che nomamente, anche nel quadro di una re - debbono essere affrontati in modo serio, visione dello Stato sociale, al fine di limi - organico, senza fughe nella demagogia . tare gli interventi alle sole situazioni di Ringrazio ancora la collega Umidi Sala effettivo bisogno. per aver condiviso talune preoccupazion i Sarà anche opportuno provvedere a d che ho avuto modo di esprimere in ma- un riordinamento dell'INPS, con una teria sanitaria. In effetti, vi è il pericolo, ampia delegificazione che dia all'istituto in assenza di misure adeguate ed efficaci , la facoltà di adeguare prestazioni e con - di non risolvere i problemi connessi con tributi per garantire il proprio equilibrio. la cura della salute, di non migliorare l'ef- Infine, dovrà essere concesso spazio ade - ficienza dei servizi, di non assicurare guato a forme di pensionamento integra- l'economicità delle gestioni. Vi è anche il tivo. pericolo, in verità, di accrescere i divari I colleghi Manca, Cristofori ed altr i territoriali, producendo nel contempo hanno ricordato l'urgenza di interventi i n nuovi sprechi e nuove inefficienze . materia di finanza locale regionale, che

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dovranno, ritengo, essere raccordati all a del Governo assumerà, per le sue indica- riforma delle autonomie locali (anche s e zioni, un importante rilievo . forse si tratta di un raccordo non tempo- Signor Presidente, ho lasciato voluta- rale, ma politico e funzionale) . L'introdu- mente per ultima una questione procedu- zione della TASCO non dovrà, ovvia- rale di estrema importanza, quella della mente, dar luogo ad autonomi poteri di necessità di approvare sia la legge finan- accertamento, né alla costituzione di ziaria, sia i provvedimenti di corredo ad strutture burocratiche nuove, ma dovrà essa collegati nei tempi previsti, cioè consentire un riequilibrio tra trasferi- entro il 31 dicembre 1986 . Su tale que- menti dello Stato e risorse che derivano al stione si gioca il successo della proce- comune dai cittadini amministrati in rela- dura, che abbiamo introdotto in via spe- zione ai servizi che si intendono prestare, rimentale a seguito delle note risoluzion i nel rispetto del principio dell'invarianza approvate in Commissione bilancio della della pressione fiscale . Camera e del Senato; si gioca il successo Molti colleghi, e non soltanto colleghi dell'intera sessione di bilancio ; si gioca, in dell'opposizione, per la verità, hanno la- definitiva, il successo della manovra plu- mentato una carenza nell'individua- riennale di rientro del disavanzo e di risa - zione degli strumenti necessari per rea- namento della finanza pubblica . lizzare gli obiettivi della manovra. Si Al rispetto dei tempi è impegnato il tratta di un rilievo che io, per la verità, Governo, che deve indicare e presentare i ho formulato per primo. L 'auspicio è provvedimenti collegati alla legge finan- che tali provvedimenti, che dovrebbero ziaria e quelli comunque ad essa funzio- consentire di realizzare la manovra fi- nalmente e politicamente collegati, ed nanziaria per il 1987 nel suo complesso, anche il Parlamento che dovrà procedere non siano molti, ma efficaci ed utili per al loro esame secondo tempi accelerati e consentire i necessari tagli di spesa, pre- certi. Aggiungo che tale prima sperimen- feribilmente di natura strutturale . tazione si svolge in condizioni difficili si a Inoltre questi provvedimenti dovrann o per i ritardi nei tempi di esame del docu- essere presentati contestualmente all a mento del Governo, sia per i ritardi di una legge finanziaria, per essere approvat i efficace riforma delle procedure parla- entro il 31 dicembre 1986. mentari. Ma tali difficoltà, delle quali Questa della scadenza temporale dei credo dobbiamo essere consapevoli, non provvedimenti è una questione delicata devono impedirci di conseguire la so- ma centrale nella nuova procedura ch e stanza degli obiettivi, che con l'introdu- abbiamo introdotto . Nel corso del dibat- zione della nuova procedura ci siamo pro- tito, anche con il contributo essenziale e posti (Applausi). decisivo del Governo, mi sembra che siano stati precisati gli obiettivi della ma- PRESIDENTE . Ha facoltà di replicare novra economica e finanziaria, che potr à l'onorevole ministro del tesoro . essere condivisa o meno, ma che è stata presentata ed ha il consenso della mag- GIOVANNI GORIA, Ministro del tesoro. Si- gioranza di questo ramo del Parlamento. gnor Presidente, onorevoli colleghi, mi sia Sono state sufficientemente presentate l e innanzitutto consentito rivolgere in ma- connessioni tra i vari comparti della fi- niera non formale un ringraziamento ai nanza pubblica; invece non mi sembran o relatori (l'onorevole Pellicanò ha tutta l a ancora correlate in modo chiaro e suffi- simpatia della comune responsabilità ciente le linee di intervento settoriale. So- della maggioranza) unitamente a tutti i prattutto non mi pare che i loro contenut i colleghi intervenuti in un dibattito che s i siano stati specificati in modo sufficiente è svolto in una atmosfera amichevole, fa- a costituire un impegno non eludibile pe r vorita anche dal numero delle presenze , le fasi parlamentari successive . Sotto tale da conciliare un pacato scambio d i questo aspetto, mi sembra che la replica opinioni. Tutti gli intervenuti hanno of-

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

ferto spunti di grande rilievo che franca - per cento, nel 1985 del 2,3 per cento e mente non potrò affrontare come merite- verosimilmente nel 1986 avremo un in- rebbero, ma a tutti vorrei garantire la cremento che si avvicinerà più al 3 per migliore attenzione del Governo anch e cento che non al 2,5. nel prosieguo dei lavori relativi alla poli- Si evince quindi che siamo, tra i paes i tica di bilancio. industrializzati, fra quelli a maggior tass o Come è facile immaginare il dibattito è di sviluppo. Certamente qualcuno ha stato anche ricco di spunti polemici e non fatto di più, ma chi? Gli Stati Uniti, sicu- possiamo sorprendercene . Mi premurerei ramente, determinando però al loro in - però di non raccoglierli, non per un a terno squilibri che nessuno di noi si augu - sorta di scarsa considerazione dei vivaci rerebbe. Forse il Giappone al quale, non stimoli che sono pervenuti soprattutt o dico purtroppo, non assomigliamo per dalle opposizioni, quanto perché cred o molte ragioni. Comunque quasi nessun sia interesse comune cercare la migliore altro paese ha fatto meglio di noi . comprensione possibile delle posizioni , Anche sotto il profilo dell'inflazion e nella ragionevole speranza che molte d i credo che, guardando ai fatti, quindi os- esse si rivelino al di sotto degli spunti servando la realtà senza lenti di alcu n polemici e non tanto lontane da non con - colore, né rosa né grigie, occorra pren- sentire qualche passo di avvicinamento . E dere atto di determinati risultati . Per per questo che vorrei, augurandomi d i esempio, quasi sempre si sottace ch e mantenere una ragionevole brevità, af- sull'indice dei prezzi all'ingrosso siam o frontare alcune delle questioni che sono allineati con i migliori risultati conseguiti state sollevate. da altri paesi, salvo il Giappone . Occorre Vorrei innanzitutto compiere un esam e fare attenzione a questo dato, che in re- retrospettivo di ciò che è avvenuto nel altà è tenuto basso da una crescita d i nostro paese e che, non a caso, è stato da circa il 6 per cento dei beni di investi- quasi tutti gli intervenuti anteposto a d mento, sintomo questo, inoppugnabile, di ogni considerazione, per cercare di capir e una tensione della domanda su un seg- da dove veniamo nel momento in cui ci mento che mi sembra interessante . interroghiamo su dove vogliamo andare . I prezzi al minuto hanno maggiori in- Rispetto a questo esame retropettivo ab- certezze; ma, per la verità, qualche incer- biamo raccolto, dalla maggioranza, al - tezza in più gliel'abbiamo anche data cune importanti adesioni e, dalla mino- scientemente. Abbiamo condotto una po- ranza, alcuni importanti accenti critici . In litica fiscale sui prodotti dell'energia ch e modo particolare si è detto che in questo ha concorso in modo significativo a man- caso non sarebbe stata seguita un'ade- tenere elevato il prezzo. Vi è forse la ne- guata o significativa politica di sviluppo e cessità di guardare al nostro interno , che i risultati sul fronte dell'inflazion e anche se non sono convinto che il paes e sono stati troppo modesti . vada male se, come spesso accade, a so- Queste constatazioni credo debbano es- stegno dell'indice dei prezzi al consum o sere confrontate con quanto è realment e aumentano i prezzi dei quotidiani, de i accaduto, pur rimanendo rispettabile poi , mezzi di trasporto e gli affitti . Abbiamo in ogni caso ogni giudizio di valore . Il comunque ragione di ritenere che i prezzi nostro paese, che negli anni 1982 e 1983 al consumo possano proseguire in ma- ha registrato decrementi della ricchezza niera incisiva la loro politica discendente , nazionale (nel 1982 il prodotto interno ingenerosamente collegata soltanto con le lordo è diminuito dello 0,5 per cento; ultime valutazioni del quadro internazio- mentre nel 1983 dello 0,2 per cento), ha nale. iniziato nel 1984 una fase di crescita che Ho avuto più volte modo di ricordare , dura tuttora e che a mio giudizio è stata mi permetto di farlo anche in questa oc- significativa . Nel 1984 si è avuto un incre- casione, come nella fase di crescita, si a mento del prodotto interno lordo del 2,8 del valore del dollaro, sia del prezzo del

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petrolio (cioè una fase che ha avuto com e mentre oggi sono 230-240 mila e saranno suo culmine la primavera del 1985, nei primi anni '90 circa 100 mila. Noi quando il dollaro era a oltre 2 .100 lire ed abbiamo dovuto affrontare, in una fase di il petrolio a 32-33 dollari) e che possiamo deflazione mondiale (perché dobbiam o far iniziare per facilità di memoria da l anche avere memoria di questo), una pro - 1982, noi, sul piano dei prezzi al con- posta di crescita naturale delle forze d i sumo, abbiamo ridotto di otto punti l'in- lavoro francamente straordinaria . dice, di cui solo di due o tre punti dall a In più — e concludo su questa parte — primavera 1985 ad oggi. Certo, il ruol o sarebbe forse opportuno non dimenticare che l'andamento dello scenario interna- che i dati sulla disoccupazione debbon o zionale ha esercitato è stato importante, essere considerati alla luce di quel mecca- però mi sembra francamente ingeneros o nismo così importante nel nostro paese constatare soltanto la relazione fra risul- che è la cassa integrazione . Noi, infatti, tati ed avvenimenti esterni. consideriamo occupati i lavoratori i n Sul piano dell'occupazione sono stat i cassa integrazione, per cui il ritorno in ricordati taluni coefficienti . Mi sia con- attività del lavoratore in cassa integra- sentita, innanzitutto, una prima annota- zione non segna un aumento dell'occupa- zione . Io — ma credo in perfetta sintonia zione o una diminuzione della disoccupa- con il ministro del bilancio — ho accen- zione; ma credo che tutti possiamo conve- nato ad una relazione fra uno sviluppo d i nire che ciò sia pur sempre, da un punto circa il 3 per cento e la quantità di 250 di vista sostanziale, un recupero di lavor o mila posti di lavoro . Non è un'invenzione vero. Se dunque, come sostengono osser- di chi dà i numeri nel senso meno nobil e vatori qualificati — non ho termini di del termine, perché mi sono richiamat o confronto validi — il volume di cassa in- ad una documentazione che un anno fa i l tegrazione è sceso o scenderà quest 'anno Ministero del lavoro presentò al Parla - di qualcosa come il 25 per cento, il dato mento e sulla quale non ho, in quest o assume rilievo macroeconomico . lasso di tempo, registrato osservazioni Ma ciò che, a mio giudizio, in un'ottic a critiche. Quel documento, in buona so - retrospettiva, troppo sovente sfugge al di - stanza, sosteneva che, essendo sulla vi a battito (non mi riferisco a questo dibattito dell'esaurimento la fase di ristruttura- in particolare, ma a quello aperto nel zione del sistema produttivo (la fase, cioè , paese) è un altro aspetto, che invece io m i nella quale la relazione fra sviluppo com- permetterei di sottolineare, come ho cer- plessivo del sistema ed occupazione ag- cato in questi mesi di fare ripetutamente , giuntiva è più debole, perché lo sviluppo pur senza molto successo. del sistema avviene prevalentemente co n Quando ci si pose, un po' con la forz a aumenti di produttività), potevano essere della disperazione, il tema del risana - recuperati i valori più tradizionali dì tal e mento del paese, oltre a quello della ri- relazione, attorno allo 0,35 per cento. È presa dello sviluppo (eravamo in un calcolo molto semplice, valutabile d a un'epoca in cui, come dicevo prima, la tutti . ricchezza diminuiva), subito una que- Certo, se guardiamo questi dati — stione emerse in tutto il suo rilievo, anch e come qualcuno, molto autorevole, h a se non, magari, con l 'evidenza che meri- fatto anche in quest'aula — sotto il pro- tava. Si trattava della necessità primaria filo della disoccupazione, non bisogna di- di arrivare ad un risanamento, avend o menticare un fatto, non trascendentale, però preservato, migliorato, ristrutturato ma importante ; neì primi anni '80 il no- e rifinanziato il sistema produttivo . stro paese, per ragioni demografiche, ha Non è una cosa scontata, quella di pro- conosciuto un ritmo di aumento delle cedere ad un risanamento preservando e forze di lavoro potenziali assolutamente migliorando l'efficienza del sistema pro- eccezionale: 350 mila giovani all'anno si duttivo, perché altri paesi, in realtà , presentavano sul mercato del lavoro, hanno ottenuto risultati opposti . Mi con-

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sentirete di non dare indicazioni, perch é stre del prodotto interno lordo (che le sarebbero oggettivamente non simpati- prime stime, se non ricordo male, indi- che; ma credo che sia comune cono- cano come abbastanza vicino al 3 pe r scenza come processi di risanamento , cento), è piacevolmente sorprendente . Ab- anche efficaci ed importanti, si siano biamo infatti avuto uno sviluppo in quan - però risolti con un sistema produttivo in tità delle esportazioni del 7,2 per cento e grande difficoltà. Ebbene, proprio sul delle importazioni del 6,2 per cento. piano della ricapitalizzazione e della ri- Questo ci fornisce alcune indicazioni im- strutturazione del sistema produttivo ita- portanti; in primo luogo l'indicazione di liano, a mio giudizio, sono stati ottenuti i esportazioni che crescono, in quantità , successi più importanti . Fino a pochi anni del 7,2 per cento, a fronte di una do - fa il sistema italiano era considerato fra i manda mondiale bassa ; non dimenti- più sottocapitalizzati del mondo, mentre chiamo infatti che la Germania, che rest a oggi è tra i più capitalizzati ; in molte, il nostro maggiore partner commerciale, troppe fabbriche, si faceva di tutto meno nel primo trimestre ha avuto uno svi- che lavorare, mentre oggi molte delle no- luppo zero. Abbiamo uno sviluppo dell e stre fabbriche sono additate come mo- importazioni pari al 6,2 per cento, che delli organizzativi e come esempi di tec- corrisponde ad un parametro con lo svi- nologia avanzata. luppo del prodotto interno lordo che po- E questo ha dei riscontri . Vorrei citare trebbe essere più vicino a 2 che a 3, dato soltanto pochi dati, ma prendendoli so- di nettissimo miglioramento rispetto alla prattutto là dove è più significativo il giu - storia più recente . dizio sul sistema produttivo, cioè dai no- Certo, sono dati fragili, dati da difen- stri conti con l'estero. E troppo noto che dere quotidianamente, da consolidare , la bilancia commerciale italiana è, nell a perché tutto possiamo pensare meno ch e prima parte del 1986, in nettissimo mi- siano definitivamente acquisiti . Ma sono a glioramento; è meno noto — ed è un pec- mio giudizio dati che conferman o cato — che il netto miglioramento non è quell'elemento che ho voluto ricordare dovuto soltanto alla bilancia energetic a prima e cioè l'aver condotto un process o (provocato, pressoché nella sua totalità , di risanamento (ne parleremo rapida - dalla diminuzione congiunta del prezzo mente) avendo primaria cura della salva- del petrolio e del valore del dollaro) m a guardia finanziaria, organizzativa del si- anche alla bilancia depurata del dato stema produttivo. energetico: nei primi sette mesi la bi- Al di là dell'analisi retrospettiva, ch e lancia depurata del dato energetico è mi- per altro è pienamente giustificata e sulla gliorata di 1 .700 miliardi. Non sono tan- quale ho tentato anch'io di richiamare tissimi; ma non dimentichiamo che tutt i qualche considerazione, la domanda di gli osservatori più qualificati, nell'ipotiz- fondo emersa, quella, per altro, collegata zare l'andamento dei nostri conti con con quella fase del dibattito che io stess o l'estero di quest'anno, prevedevano, as- mi ero permesso di definire essenzial e sieme al miglioramento della partita (cioè, chiariamo dove vogliamo andare e energetica, il peggioramento delle altr e poi vedremo quali sono le condizioni per partite. arrivarci, le coerenze che si richiedono Ma c'è, se mi è consentito, qualcosa d i alla politica di bilancio) è la seguente , più. Se guardiamo (abbiamo i dati sol- legittima ed importante: siamo certi dell e tanto del primo semestre; ma mi pare che prospettive che il Governo ci propone ? siano significativi) ai dati quantitativi — Quando parlate di un possibile svilupp o essendo oggettivamente difficili da deci- del prodotto interno lordo del 3-3,5 per frare, in questa fase, soprattutto i dati cento (se potessimo disporlo per decret o qualitativi, a causa degli andamenti valu- ne saremmo tutti lieti, ma credo che c i tari — assistiamo ad una situazione che, faremmo ridere dietro), dite qualcosa d i collegata con lo sviluppo nel primo seme - verosimile, tenuto conto che accompa-

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gnate tale obiettivo con un tentativo d i macchine, impianti e quant'altro) . Il risanamento della finanza pubblica, con quadro di costruzione prevede uno svi- una certa politica dei redditi? Certo, nulla luppo degli investimenti fissi lordi vicino accadrà per forza d'inerzia, nulla d i al 7 per cento . Se teniamo conto ch e buono accadrà se staremo soltanto a questo dato è in qualche modo condizio- guardare . Ma, se riusciremo a svolger e nato in negativo da uno sviluppo dell e appieno il nostro programma, se a ciò si costruzioni che, pur con tanto ottimismo , accompagnerà una evoluzione accettabil e non potrà che essere molto basso, lo svi- del quadro internazionale, io credo che luppo degli investimenti in macchine e l'obiettivo sia credibile. Ma su che cosa è impianti sarà quindi nettamente supe- fondato tale obiettivo? Ebbene, intant o riore al 10 per cento. E non è una fanta- occorre evitare qualche errore . Quando sia: è uno sviluppo in qualche misura si- indichiamo ad esempio una politica de i mile a quello che abbiamo conosciut o salari che si dovrebbe muovere in linea negli anni 1984 e 1985 e che, probabil- con il tasso di inflazione, ci riferiamo mente, conosceremo anche quest'anno . E all'ora lavorata, cioè al salario orario, e simile vuol dire dello stesso ordine . non al numero delle ore, che evidente- Da che cosa è garantito questo svi- mente deve crescere con il crescere de l luppo? Da niente salvo che da due cose , prodotto. che ritengo però molto importanti. La Ma c'è di più. Senza annoiare i colleghi prima è la fiducia che possiamo dare al con un eccesso di numeri, anche perché i l paese . In un paese che promette di an- ministro del bilancio probabilmente avrà dare meglio, infatti, la gente ha voglia di l'opportunità di essere più ampio, se lo investire, perché spera ragionevolmente riterrà, vorrei richiamare l'attenzione di guadagnare. Ed è difficile dare, nel solo su due dati che dimostrano la vero- nostro caso, la sensazione di un paese simiglianza dell'obiettivo di sviluppo che destinato a migliorare la sua condizione ci siamo posti . se non introduciamo meccanismi di risa- Il primo è quello del collegamento con namento della finanza pubblica . lo scenario internazionale . L'indicazione Ma c'è di più: c'è uno spazio finanziari o del 3-3,1 per cento (se proprio vogliamo rilevante che si renderà disponibile pe r andare alla cifra) corrisponde ad una l'investimento produttivo anziché essere stima molto prudente dell'andamento de l assorbito dai consumi o dagli sprech i commercio internazionale (-x-3,5 per pubblici. cento), stima che a mio parere è corretta, Quando ipotizziamo e ci poniamo , e ad un'ipotesi di rapporto fra importa- senza le attese messianiche tipiche de i zioni e prodotto interno lordo ancora pi ù tetti, l'obiettivo dei 100 mila miliardi d i alta di quella che, l'ho appena ricordato, fabbisogno per il prossimo anno (circa 1 0 stiamo registrando . mila in meno rispetto a quest'anno), che Mi sentirei quindi di affermare ch e cosa immaginiamo? Che quello spazio si a circa il fondamentale collegamento tra i l disponibile per l'investimento produttivo , quadro di costruzione dello sviluppo in - che resta il competitore nella distribu- terno del nostro paese per il prossim o zione del risparmio interno dello Stato . E anno e i prevedibili scenari internazio- credo che sia facile immaginare il signifi - nali, ci siamo cautelati ed abbiamo i n cato di una disponibilità di qualche mi- qualche misura cercato di non ecceder e gliaio di miliardi in più — che è di circ a — in questo caso sì — in ottimismo . 40 mila miliardi — del credito totale pe r L'altra notazione è sul versante interno . il settore produttivo. Ecco la grande Onorevoli colleghi, dov'è la chiave — o se sfida: mutare in qualche modo le compo- mi si passa il termine — la sfida? Sta i n nenti dello sviluppo, accentuando quell a un'ipotesi di recupero molto forte di inve - relativa agli investimenti. stimenti complessivi (e non mi riferisc o Rispetto a queste indicazioni sommarie soltanto a strade e a ponti ma, piuttosto, a ma capaci, me lo auguro, di rappresen-

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tare in qualche modo come la pensiam o infatti, vuoi dire non solo fare afferma- (può anche non piacere — non sarebbe l a zioni astratte, ma indicare una per una l e prima volta — ma almeno cerchiamo d i spese improduttive. spiegare come siamo davvero), una do - La contestualità, giustamente ricordata manda sicuramente legittima, tanto che è e per me oggi da sottolineare, richiede d i stata più volte posta, è la seguente: pos- dire nome e cognome di coloro che rice- siamo fare di più? Possiamo accelerare l o vono spesa pubblica senza necessità (non sviluppo tanto da darci obiettivi più ambi - diciamo altre cose, perché i giudizi pos- ziosi su tutti i fronti? Ebbene, qui bisogn a sono essere diversi). Potrebbero rinun- essere i più chiari possibile, perch é ciare. . . Ma si dica nome e cognome e non questo è un nodo importante, è il nod o soltanto che occorre fare e così via! Vi è , della politica di oggi . poi, la fase di supporto : al riguardo è più La mia risposta e la risposta del Go- facile indicare coloro che avrebbero, in- verno è la seguente: nel breve periodo, vece, necessità di ricevere. per fare di più, per accrescere lo svi- E questo, io credo, un terreno vastis- luppo, bisogna alimentarlo con una mag- simo di confronto anche tra Governo e giore spesa pubblica, cioè bisogna i n Parlamento, tra maggioranza ed opposi- qualche modo abbandonare la prospet- zione . In questi termini a me pare che il tiva del risanamento. Tale strada, pare a dibattito che si apre possa essere molt o me e pare al Governo non praticabile, produttivo. perché lo sviluppo in qualche modo di- Desidero fare un'ultima serie di consi- venta drogato, alimentato per vie per- derazioni. Mi scuseranno i colleghi de l verse, capace di invertirsi rapidamente tempo impiegato, ma credo di essere stato domani . abbastanza parco nel corso dell'intero di - Si può invece fare di più per il medi o battito e dunque qualche minuto in pi ù periodo, non più accrescendo la spesa , mi è necessario. Dicevo, un'ultima serie d i non più sostenendo attraverso la finanz a considerazioni più attinenti alla politic a pubblica uno sviluppo drogato, ma mi- di bilancio. In ordine a tale politica , gliorando la qualità della finanza pub- anche in questa sede, in molte occasioni e blica medesima e, con essa, l'efficienza nell'ambito di più interventi, è stata ten- del sistema in cui viviamo. tata una riflessione retrospettiva . E credo È vero quello che molti colleghi, soprat- che sia assolutamente corretto che ciò tutto di opposizione, hanno rilevato, avvenga. Per altro, in tanto in quanto quando hanno sottolineato come le ineffi- questa riflessione retrospettiva si è con- cienze del sistema (che sono quelle dei clusa con l'accusa al Governo di essere trasporti, delle comunicazioni, dell'ener- stato inattivo sotto tale profilo, pare a me , gia, del commercio, della distribuzione ) ancora una volta, che essa sia stata no n siano anch'esse ostacolo allo sviluppo . solo ingenerosa — e sarebbe il meno i n Qui sta, però, quella ipotesi di ricerca in- un dibattito politico — ma anche sba- sieme, di confronto costruttivo, che fi n gliata. Cito pochissimi numeri. dal dibattito in Commissione pare a me d i I numeri qualche volta sono utili a com- aver formulato . prendere; ambigui sicuramente — pe r In tanto in quanto lo sforzo di modifi- l'amor di Dio! — ma, almeno nelle lor o care, di migliorare le proposte del Go- linee essenziali, significativi . Nel 1983 il verno si traduce in una diminuzione d i fabbisogno complessivo del settore statal e spesa improduttiva, perché lo spazio re- rappresentava circa il 16 e mezzo per cuperato sia destinato a spese produttive , cento del prodotto interno lordo; se non tale sforzo trova il Governo a priori dispo- accadranno imprevisti, nel 1986 (a di- nibile. Nell'indicare la politica di bilancio , stanza dunque di tre anni) saremo scesi a l farà quel che riterrà di poter fare, arrive- 14 per cento ed arriveremo ben al di sott o rà, cioè, fin dove giudicherà equilibrato di questa cifra nel 1987, se i programmi arrivare. Sviluppare tale ragionamento, saranno rispettati . Certo, sulla quantità il

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

giudizio è sempre libero: è poco, è sviluppo nominale del prodotto interno tanto . . . lordo. Questa è aritmetica, non è che s i A me pare significativo soprattutto scopra alcunché! Non a caso il Govern o perché — non dimentichiamolo — nell a questo obiettivo se l'è posto e lo ha scritt o attuale fase questi due punti e mezzo (fos- e lo ha detto (faremo anche i manifesti ...) sero anche poca cosa in assoluto) hann o per la prima fase del processo di risana - invertito una tendenza . E sappiamo bene mento, cioè per il 1990. Qui veramente come invertire le tendenze sia difficile , talvolta si ha la sensazione che venga sco- poiché ci si deve prima contrapporre ad perta l'acqua calda. .. ! una forza inerziale che spinge in una di- Mi si dice: il peso degli interessi sul fab - rezione e poi usare un'altra forza per av- bisogno cresce. Che buffo! Fermo re - viare la politica verso gli obiettivi voluti . stando che l'attribuire una relazione tra Per altro, anche sotto il profilo dell a interessi e fabbisogno è del tutto arbitra - qualità (dico qualità per non perder e rio, poiché l'identica relazione può esser e tempo a pensare ad un altro termine, ma effettuata con tutte le spese (non sap- non è quello più corretto) del processo i n piamo che cosa determini il fabbisogno ; atto, qualche considerazione va fatta, m i abbiamo una massa di pagamenti, una pare . Ad esempio, se prendiamo il totale massa di incassi ed il confronto degli dei pagamenti del settore statale, al netto stessi), è fuor di dubbio che, se il fabbi- degli interessi (ma poi vi includerò gli sogno diminuisce, volendo cercare con interessi), scendiamo dal 45,3 per cento esso un rapporto, tutta l'incidenza di circa del 1983 al 41,7 circa del 1986; scen- qualsiasi spesa cresce, ivi compresa diamo, cioè, di oltre tre punti e mezzo. quella del personale, dei beni e servizi, Poco? Sarà anche qui poco; ma è sempre delle pensioni. . . E curioso che ancora si più del mero risanamento e, comunque, debba impegnare il Parlamento su queste rappresenta un'inversione di tendenz a cose! anche in questo caso molto significa- tiva. EUGENIO PEGGIO, Relatore di mino- Accompagnata, poi, da che cosa? Da ranza. Solo la spesa per investimenti no n interessi complessivi del settore statale cresce. (Stato, Cassa depositi e prestiti, agenzie varie) che, sempre nello stesso periodo, RAFFAELE VALENSISE. Quando parlate salgono dal 9,3 per cento del 1983 al 9,9 di fabbisogno al netto degli interessi, siete per cento circa del 1986. Tutto questo, voi che fate quest'operazione, non noi ! certo, in una fase in cui è cresciuto il debito. Il debito è cresciuto! È strano GIOVANNI GORIA, Ministro del tesoro. dover ricordare che il debito è cresciuto. Certo onorevole Valensise, mi perdoni .. . Ho letto con un po' di sorpresa che invec e va ricordato perché è fonte di analisi , RAFFAELE VALENSISE . Artifici conta- causa di perdita di tempo per fare dell e bili! somme . . . Qualche nostro simpatico e bravissimo GIOVANNI GORIA, Ministro del tesoro. collega, se avesse chiesto a me, avrebbe Non facciamo queste polemiche sciocche ! risparmiato un po' di fatica, perché gli Noi abbiamo convenuto con tutti — e non avrei detto subito che il rapporto tra de- ho sentito in questa sede voci diverse — bito e prodotto interno lordo era cre- che lo stop nella crescita del rapporto sciuto. Come è possibile che non sia cosí ? debito pubblico-prodotto interno lordo è Una sola doppia condizione consente d i un obiettivo apprezzabile. Né qui, né fuor i fermare la crescita del rapporto debit o di qui, ho mai sentito qualcuno dire che pubblico-prodotto interno lordo : azzera- non occorra arrivare a fermare la cre- mento del disavanzo primario, tasso di scita del rapporto in questione! Ovvia- interesse nominale equivalente a quello di mente, in quel momento ci porremo il

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

problema di ridurlo, ma ad ogni giorno l a questo l'attenzione dei colleghi — son o sua pena... scesi di rendimento di circa 4 punti . I cer- Onorevole Valensise, ricordavo un mi- tificati di credito del tesoro, indicizzati a nuto fa che questo obiettivo ha come dieci anni, sono scesi di rendimento d i doppia condizione aritmetica l'azzera- oltre 4 punti e 20, mentre i buoni de l mento del disavanzo primario e la ridu- tesoro poliennali a reddito fisso son o zione del tasso di interesse medio del de- scesi di oltre 4 punti e 30 . L'inflazione bito a quello di sviluppo nominale del tendenziale, che è il termine normal- prodotto interno lordo . Ripeto, tutto ciò mente usato, è scesa di circa 2 punti e 7 o in termini aritmetici . Certo, è anche con- 2 punti e 8. Abbiamo, quindi, almeno se- siderata politica l'una e l'altra cosa, ma condo una misurazione usata in una noi abbiamo usato tale formula perché è prassi un po' diffusa, una diminuzione quella che più da vicino ci consente di dei tassi reali che si aggira su un punto e tenere d'occhio come le due condizioni , mezzo, che non è poca cosa . che sono aritmeticamente alla base del Non è poca cosa, ma su che cosa è fon - nostro obiettivo, evolvano. Ci avviciniamo data? Lo dicevo prima. Sono stati dodici e ci allontaniamo. .. Non è un artificio con - mesi in cui, specialmente gli ultimi, l a tabile! Perché abbiamo dichiarato tutto . finanza pubblica ha dato qualche segn o Di tutto si può parlare, comprese le ac- di alleggerimento, soprattutto attravers o cuse più invereconde, meno che di man- il fabbisogno. Il giudizio, ripeto, è libero e canza di trasparenza! Quanto meno, è sempre rispettabile . Si può dire che si è tutto dichiarato, malefatte e «benefatte» , fatto troppo o troppo poco, resta però i l ammesso che vi siano. Vorrei però evitare dato che si è fatto ed alle condizioni ch e che rimanga l'impressione — mi avvio erano state in qualche modo annun- rapidamente alla conclusione, signor Pre- ciate . sidente — che questa riflessione retro- Un'altra parte del dibattito, non tant o spettiva, che poi ovviamente va aggan- forse in questa sede quanto fuori di qui , ciata alle ipotesi che abbiamo fatto per il ha portato l'attenzione anche sui tass i futuro, sia un po' la solita manfrina de l bancari, che sono parte rilevante del si- ministro del tesoro, per il quale, per te- stema complessivo dei tassi. In proposito nere alti i tassi, tutte le scuse e le occa- non voglio dire molto, però credo utile sioni sono buone. aggiungere solo un richiamo, non un ele- Non sto ad evocare, perché farei torto mento di informazione : altrimenti si ri- alla vostra memoria, le opinioni non de l schia di parlare senza capirsi . tutto amichevoli che sono state espresse , Dal luglio 1985 al luglio 1986 (consi- ad esempio, sulla politica monetaria e dero anche a questo riguardo gli ultimi sulla gestione attiva o inattiva del debit o dati) i prestiti delle aziende di credito (i n pubblico, però vorrei che anche quest o buona sostanza, quindi, il breve degli im- elemento fosse riportato alla situazion e pieghi) sono cresciuti in quantità reale e non a quella che qualcuno può dell'11,30 per cento, che è molto. Perché è immaginare che sia. Dico questo non pe r molto? Che cosa ci si attende dallo svi- una forma un po' sciocca di artificio dia- luppo degli impieghi? Ci si attende ch e lettico, ma perché vorrei ribadire, rite- stiamo leggermente sotto il tasso di svi- nendolo un elemento fondamentale, la re- luppo del prodotto interno nominale. lazione che esiste tra alleggerimento de l Quando una fabbrica accresce il suo fat- fabbisogno, e quindi in qualche modo ri- turato del 10 per cento, si suppone che sanamento della finanza pubblica, e poli- abbia bisogno, rispetto all'anno prece - tica monetaria, in particolare politica dei dente, non del 10 per cento di credito i n tassi. più, ma di qualcosa di meno ; altrimenti Tra l'agosto 1985 e l 'agosto 1986 (sono non cresce la produttività nell'uso delle questi gli ultimi dati disponibili) i buon i risorse finanziarie. Consideriamo, co- del tesoro a dodici mesi — richiamo su munque, anche un dato del 10 per cento .

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Ora, uno sviluppo dell ' 11,30 per cento è ma non ricordare, anche perché ci sono forte; non fuori linea, gli obiettivi mone- costate sangue e lacrime, le questioni re- tari sono finora rispettati, ma comunqu e lative agli automatismi ovvero alla scal a forte. mobile, è sbagliato. Vorrei aggiungere di Come metterlo allora in relazione con i più perché questo elemento è tropp o tassi? Delle due, l'una : o immaginiamo noto: sottovalutare l'accordo interconfe- che non esista relazione tra quantità di derale, un po' diverso dal precedente, ch e credito domandato e costo del medesimo , è stato raggiunto e su cui anche le parti cioè tra volume degli impieghi e tassi, e d private hanno trovato un terreno di con- allora abbiamo negato le modeste e fon- fronto, mi sembra sbagliato. damentali regole del mercato (possiam o L'affermazione che non si è fatto niente fare quello che vogliamo, ne subiremo le non trova conferma nei fatti . Possiamo conseguenze) ; oppure manteniamo i n considerare due cifre: tra il 1984 e il 1983 qualche modo tale relazione e, a que l la spesa effettiva per il personale statale è punto, però è difficile ritenere che il cost o cresciuta dell'11,2 per cento contro un a del denaro per le imprese sia eccessivo inflazione di circa il 10,5 per cento. Nel quando le medesime chiedono più d i 1985, rispetto al 1983, è cresciuta del 9, 2 quello che è normalmente sviluppabile. per cento contro un'inflazione, più o Dov'è il problema? Non si tratta tanto meno, dell'8,6 per cento. Non sto poi a di una sorta di astrazione, quanto di un a ricordare come in altri tempi altri erano i questione molto concreta : lo sviluppo rapporti tra la spesa per il personale e la degli impieghi in misura superiore al ra- crescita dei prezzi . gionevole, visto un certo sviluppo de i Grandissimo rilievo ha anche il tema prezzi e delle quantità, può tradursi in delle pensioni. Non è stata fatta la ri- maggiore quantità o in maggiori prezzi. forma — diciamo per colpa un po' di Nel breve termine si traduce regolar - tutti, non mi sembra di poter trovare u n mente in maggiori prezzi . Ecco perché i l solo responsabile — ; ma anche qui come controllo della quantità diventa fonda - dimenticare che abbiamo rimesso in or- mentale e nessuno, credo, nelle condi- dine un complesso di indicizzazione ch e zioni attuali, suggerirebbe di ricorrere a era comunque nel breve termine dirom- vincoli amministrativi . pente sul sistema! Oggi, a fronte di situa- Vengo ora alla penultima questione . Si zioni denunciate con clamore solo pochi è detto e si dice che il Governo ha co- anni fa, l'evoluzione delle pensioni è ordi - munque mancato nell'assumere inizia- nata, spiegabile ed in qualche modo gra- tive, nell'indicare e proporre interventi tificante, in minima parte . Lascio perdere correttivi sulla spesa vera, al di là dell a le pensioni baby e quant'altro, ma franca- politica monetaria . Anche in questo caso , mente mi sembra strano dimenticar e al di là della ingenerosità della afferma- tutto questo . zione, credo che ciò che viene sostenuto Per quanto riguarda poi l 'area in cui , andrebbe quanto meno argomentato . È come dire, prevale l'amministrazione, che lungo il farlo, però, per non eludere i l comincia dalla predisposizione del bi- problema — perché, santo Iddio, se no lancio e prosegue poi con la gestione, ri- qui si prendono sempre e soltanto botte corderò un solo dato, che mi serve ad — vorrei fare taluni esempi, limitandom i introdurre rapidamente e concludere u n ad elencare i titoli, guardando alla spes a tema significativo: la questione dei beni e corrente, quella che sempre abbiamo rile - servizi. Ancora nel 1984, evidentemente vato essere la più difficile da dominare, e sull'onda di impegni assunti in molt o alle cose più significative che sono state tempo, questa spesa cresceva del 21 e più fatte. per cento. Nel 1985 ha, invece, registrato Parte cospicua della spesa corrente è una crescita zero. Certo riprenderà, ma vi connessa alla politica del personale . è un minimo di controllo, soprattutto Amici, per l'amor di Dio, tutto va bene, sulla spesa militare, che sappiamo tutti

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essere, di fatto, la parte maggiore della Sarà anche in questo caso poca cosa, spesa per beni e servizi . amici e colleghi, però, se penso alla fatic a Mi sembra veramente sbagliato affer- che è costata non mi sentirei di definirl a mare che non si è intervenuti al riguardo . così. Grazie all'amministrazione militare Un'ultima considerazione e poi davvero l'anno scorso gli stanziamenti — per la una rapidissima conclusione . Gran parte prima volta da che io ricordo, posson o del dibattito, credo in termini non sor- esserci delle eccezioni — sono rientrati prendenti, ha riguardato l'assetto del si- nel tasso programmato, sia pure, com e stema fiscale nel nostro paese. dire, con una caratterizzazione anche pi ù Non ho nulla da aggiungere a quant o alta. Quest'anno il Governo conta di pro - vorrà dire il ministro delle finanze in seguire su questa strada, isolando le indi- quest'aula o a quanto ha più volte detto , cazioni assimilabili al conto di capitale salvo che fare due notazioni che a m e con risultati che mi paiono di tutto ri- pare stiano un po' a cavallo di compe- lievo. tenze. Proseguendo sia pure per titoli, vorre i La prima considerazione. Credo che sia sottolineare il capitolo degli enti locali. importante (le risoluzioni saranno chiar e Non intendo ricordare i periodi ; ma por su questo punto) definire due moment i fine al pié di lista e avviare in modo signi- del dibattito: il quadro quantitativo e ficativo il processo perequativo è forse quello qualitativo . È importante definir e poca cosa? quale compito quantitativo si attribuisc e In tema di sanità forse non si ha pi ù al sistema fiscale (in questo caso l'inva- memoria delle battaglie sul ticket e sulla rianza), perché a quel punto il dibattit o responsabilizzazione delle regioni, ch e qualitativo è molto più agevole, più liber o vorrei non dimenticassero di operare e sgravato da questioni ; tratta solo di di- nella legislazione attuale, con il loro po- stribuzione, di equità, quindi di discorsi tere, limitato ma significativo. aperti, fatti con la responsabilità e la deli - La stessa fiscalizzazione è stata ridotta catezza che richiedono, e sicuramente più senza traumi e scosse, e mi sorprende ch e praticabili. non ci si ricordi delle dispute sugli as- La seconda considerazione. Credo segni familiari, delicate, difficili, sofferte (vorrei con ciò riprendere un passo de l da parte di tutti e le indicazioni sulle pen- documento presentato) che anche su sioni di invalidità (battaglia persa nel questo terreno la memoria debba esser e senso che non sono state approvate le attivata non solo circa le battaglie dure indicazioni del Governo). che il ministro delle finanze e la maggio- È strano questo dimenticare ciò che è ranza hanno sostenuto a fronte di alcun i successo ieri senza per altro indicare ci ò provvedimenti, ma anche su alcune con- che deve accadere domani, anche perch é siderazioni e iniziative. in questo modo vengono sviliti risultat i Oggi possiamo dire, ad esempio, che i pur significativi. risultati derivanti dagli sgravi di aliquote In tema, ad esempio, di aziende auto - operate all'inizio dell'anno a consuntiv o nome, quante volte anche in quest'aul a sono molto più significativi rispetto alle abbiamo parlato del «buco» delle ferrovie, previsioni. Sul lavoro dipendente, pe r delle poste; «buco» per altro che nessuno quello che vale il dato medio anche se è contesta e sul quale dovremo operare . A significativo, l'aliquota media è scesa d i questo proposito vorrei ricordare che i l circa il 7-8 per cento (evidentemente mi fabbisogno delle aziende autonome ne l riferisco all'aliquota e non ai punti), il che 1984 rispetto al 1983 era cresciuto del 6 vuoi dire che non solo si è azzerato i l per cento in termini reali, nel 1985 ri- fiscal drag, ma che questo è negativo, cioé, spetto al 1984 del 3 per cento; mentre nel al di sotto di 4-5 mila miliardi di ciò cui la 1986 rispetto al 1985 si attende una dimi- massa lavoro dipendente avrebbe dovuto nuzione del 5 per cento in termini reali. corrispondere a fiscal drag azzerato.

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Malgrado ciò i nostri giornali riportan o nunciate? Credo di poter indicare, co n iniziative francesi, americane, tedesche grande serenità e con l'incertezza che ac- anche se di dimensioni più ridotte ri- compagna queste iniztiative sino alla lor o spetto a quello che si verifica nel nostro definizione, l'ipotesi di un provvedimento paese. Ad esempio, l'iniziativa adottat a che definirei a sostegno dell'economia, dai nostri cugini francesi (non sappiam o ovvero un provvedimento che potesse se avrà fine o meno) è nettamente al d i raccogliere quelle iniziative che negl i sotto della iniziativa che il nostro Governo anni trascorsi inserivamo nella legge fi- ha già assunto. nanziaria per una rapida approvazione, Per concludere, signor Presidente, desi- ma che, toccando la normativa generale dero soffermarmi su un aspetto procedu- di un settore, non si prestano più a quest a rale . È risuonato giustamente e compren- collocazione. sibilmente più volte il richiamo ai cosid- Sicuramente il Governo considererà detti provvedimenti collegati alla legge fi - collegati provvedimenti sulla finanza lo - nanziaria. cale e sulla finanza regionale, dal mo- Il Governo ha assunto fin dall'inizio di mento che dobbiamo provvedere ai mec- questa procedura un atteggiamento che canismi di sostegno dei centri periferici di continua ad apparire abbastanza corrett o spesa; inoltre occorrerà definire se un anche se forse varrà la pena per il pros- provvedimento riguarderà la parte sani- simo anno di meglio definire e chiarire taria, non tanto per darne assetti profon- alcuni passaggi della procedura mede- damente diversi ma per convalidare in sima; cioè un atteggiamento teso a no n qualche misura le appostazioni di bi- anticipare un dibattito che avrebbe signi- lancio che si faranno ; ed è del tutto vero - ficato nella sua fase conclusiva l'assens o simile che si dovranno ridurre ad un a fare determinate cose (è necessario ch e provvedimento collegato alcune iniziative ci si chiami reciprocamente nella fase de- intese al rispetto dell'obiettivo e quindi al cisiva), ma tendente a due indirizzi e a contenimento soprattutto della spesa cor- raccogliere indicazioni, sia pure no n rente sino ai limiti detti . esplicitate. Queste sono le indicazioni che al mo- Nel dibattito si raccoglie, si seleziona, si mento mi è possibile dare, riconfermand o mette in chiaro, si cerca di dare un as- il mio impegno. setto sistematico e di capire qual è l'orien- Signor Presidente, colleghi, ho davvero tamento e la sensibilità prevalente, per terminato. Mi si consenta di farlo come poi formulare proposte che il Govern o ho iniziato, ringraziando tutti, e quest a farà in tempo utile, non dimenticando il volta anche per la pazienza che hanno disposto dell'ultima parte delle risolu- avuto nell'ascoltarmi (Applausi al cen- zioni là dove si faceva riferimento ad u n tro) . accordo politico-procedurale con il Parla- mento. PRESIDENTE . Ha facoltà di replicare Il Governo (quando le Presidenze della l'onorevole ministro del bilancio e dell a Camera e del Senato lo riterranno pi ù programmazione economica. opportuno) andrà al confronto — penso nella prossima settimana — con le istitu- PIER LUIGI ROMITA, Ministro del bi- zioni esponendo le proprie intenzioni i n lancio e della programmazione economica . termini di quantità dei provvedimenti, d i Signor Presidente, onorevoli colleghi, an- titolo e sostanza dei medesimi, non cora qualche breve osservazione, dopo l a sull'articolato, al fine di valutare la prati- replica articolata e sostanziosa già svilup- cabilità di un impegno per una program- pata dal ministro del tesoro . mazione temporale degli interventi . Innanzitutto vorrei anch'io esprimere il II dibattito sarà aperto e valuterem o mio apprezzamento ai relatori e a tutti assieme come meglio procedere . Ma quali coloro che hanno partecipato al dibattito intenzioni possono essere fin d'ora an - che si è svolto su questo documento; un

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dibattito che a me è parso manifestare termine del 30 settembre. Questo ci porrà grande utilità, sia sotto il profilo procedu- al riparo da evoluzioni erratiche o discon- rale, sia sotto quello di merito, ed anche tinue della situazione economica, che pro- delle conclusioni che si devono trarre d a babilmente non si verificheranno ne i questa prima esperienza di utilizzazione prossimi anni con la velocità che ha ca- di questo nuovo strumento parlamentare. ratterizzato questi ultimi mesi ma ch e È stato un dibattito utile e significativo, pure saranno possibili . Si tratterà quindi anche se si è dovuto tenere in un tempo di una vicenda compresa, in sostanza, nel particolarmente ristretto per le condi- secondo semestre dell'anno; il quadro di zioni straordinarie ed eccezionali che si riferimento delle previsioni a più lung o sono verificate quest'anno . termine, pure necessario, sarà tuttavia af- Qualcuno ha sottolineato e criticato i l fidato a quel piano a medio termine, pe r ritardo con cui, da parte del Governo, si il quale il Governo ha ormai indicato una sarebbero presentati gli elementi per svi- base quinquennale, che quanto prima en- luppare l'azione prevista dalle risoluzioni trerà a far parte anch'esso, mi auguro , parlamentari su cui poi basare le conclu- con il consenso del Parlamento, del com- sioni, per trarne conseguenze operative . plesso degli strumenti di previsione e de- Anche questo ritardo è stato dovuto alla finizione del bilancio e della manovr a situazione particolare in cui tutta la pro- economica, così da assicurare una strut- cedura si è svolta quest'anno ; ma credo turazione stabile a questa fase estrema - che dovremmo anche considerare, sott o mente importante della vita del paese e un certo profilo, un aspetto positivo di delle attività parlamentari . questo ritardo, perché esso in realtà ci Sul merito delle previsioni — che, come consente oggi di discutere sulla base degl i ho ricordato prima, la vicenda specifica elementi più recenti e più aggiornati rela- di quest'anno ci ha consentito di collegar e tivi alle possibili previsioni di evoluzione agli ultimi dati più aggiornati — vorre i dell'economia mondiale, e quindi dell a notare che nel dibattito che si è svolt o nostra. Saremo così in grado di raggiun- sulle valutazioni da fare circa lo stato di gere conclusioni che almeno per il 1987 salute dell'economia mondiale, e quindi saranno probabilmente più vicine alla ef- della nostra economia e dei suoi svilupp i fettiva ulteriore evoluzione della situa- (e mi riferisco tanto al dibattito che si è zione della nostra economia e di quell a svolto largamente tra esperti e interessati mondiale. a questi argomenti, quanto, in misura mi- Non dico questo a titolo di consolazione nore, a quello in sede politica e parlamen - retroattiva, ma per sottolineare — anch e tare), è emersa una curiosa convergenz a ai fini delle procedure che il Parlamento su un certo tipo di valutazioni, mentre si è vorrà definitivamente stabilire per la defi- poi verificata una divergenza nelle con- nizione e la discussione di questi docu- clusioni che da tali valutazioni si possono menti di bilancio — che in questo camp o trarre. anticipare di troppo le previsioni, le valu- C'è chi fin dal principio, lo sappiamo , tazioni, la presentazione dei document i ha sempre attribuito scarsa importanza a richiederebbe di portarci poi a trarre con- ciò che stava accadendo all'inizio di seguenze che poca attinenza avrebber o quest'anno a livello di economia mon- con la realtà effettiva quale si determi- diale, sottovalutando il significato del nerà a seguito delle vere evoluzioni, e no n calo del prezzo del petrolio e di quello de l di quelle previste . dollaro, e sottovalutando in qualche mi- A me pare che, nel complesso, la scan- sura gli effetti positivi che esso avrebb e sione temporale prevista per i documenti , avuto sulla nostra economia . una volta attuata concretamente, sia ac- Quando poi è diventato impossibile ne - cettabile: presentazione entro giugno, di- gare l'evidenza di una situazione ch e scussione entro luglio, e presentazion e stava sostanzialmente migliorando anche poi della legge finanziaria entro l'attuale per la nostra economia, con evidenti ri-

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percussioni positive anche ai fini della 4 per cento. È una prospettiva che tutti , individuazione della politica di bilancio e ovviamente, abbracceremmo se fosse fon- della complessiva manovra economica , data, se fosse realizzabile nella stabilità . costoro si sono allora appigliati immedia- Nelle indicazioni che provengono dal tamente ad alcuni segnali in verità meno gruppo comunista tale possibilità — vista consolanti e meno positivi che stanno or a la premessa di una valutazione così pessi - giungendo per dire che ormai la fase po- mistica della situazione mondiale — viene sitiva era finita, e che quindi ci dimenti- affidata sostanzialmente o esclusiva- cassimo della possibilità di utilizzare la mente allo sforzo di sviluppo interno. Ma positiva situazione mondiale per preve- non è chi non veda, a me pare, che ri- derne riflessi positivi anche sulla nostra mane pur sempre una stretta connessione economia, con le relative conseguenz e tra l'andamento dell'economia interna e per la manovra economica . quello dell'economia internazionale. C'è Si tratta di una visione di assoluto pes- da dire che forse in queste valutazioni simismo, quasi di immobilismo, talché da eccessivamente negative della situazione alcune parti si è trovata esagerata la valu- internazionale che sarebbe in peggiora- tazione che il Governo ha dato del possi- mento gioca il legittimo tentativo di dimo - bile sviluppo del PIL nel 1987 e negli anni strare che abbiamo perso tempo ad ap- successivi; si è ritenuto che, in realtà i dati profittare di questa situazione, che il Go- del bilancio non consentissero di garan- verno ha indugiato a prendere decision i tire, insieme ad un'azione di sviluppo , relative alla nuova situazione, per cu i anche un 'azione di risanamento, e così ormai l'occasione è stata perduta. via. Né è derivata, in sostanza, una spinta E comunque difficile collegare una va- a restringere le prospettive ed a limitar e lutazione così negativa dell'andament o le opzioni che proprio in questa sede si dell'economia mondiale ad una possibi- sarebbero potute fare rispetto ad una po- lità così spinta di sviluppo interno de l litica di sviluppo del paese. paese, che se fossero davvero esistent i Quanto ai colleghi comunisti, vorrei condizioni mondiali tanto sfavorevoli s i esprimere un apprezzamento per il loro potrebbe forse realizzare, ma in termin i sforzo, certamente serio, di formulare puramente nominali, in modo tale da ge- proposte in qualche maniera alternativ e nerare rischi, io credo, per la stabilità alle valutazioni del Governo, e comunque complessiva dell 'economia del paese e da queste differenziate; proposte fondate per il correlato risanamento della finanza in ogni caso su una base di credibilità, d i pubblica, su cui mi pare si sia rivelato in plausibilità e di serietà. quest'aula un atteggiamento sostanzial- Alcuni colleghi del gruppo comunista , mente concorde. tuttavia, hanno in taluni casi accentuat o Anche per queste ragioni il Governo ri- pesantemente la possibile scomparsa ch e tiene di dover confermare qui le sue valu- si va forse delineando (e sottolineo i l tazioni, che pure tengono conto di segnali forse) delle condizioni di politica interna - preoccupanti che cominciano a determi- zionale che hanno favorito la nostra eco- narsi a livello mondiale, ma che non son o nomia nei mesi scorsi. Si è quindi parlato tali da mettere in dubbio la realtà della dell'andamento dei traffici internazionali, permanenza di una situazione sostanzial- del basso indice di sviluppo previsto in mente favorevole, rispetto alle nostre esi- molti paesi europei e a livello mondiale . genze, dell'economia mondiale e del com - Da queste considerazioni, però, si tra e mercio internazionale . una conclusione che mi sembra opposta Già poco fa il collega Goria ricordava alla prima ; e cioè che sarebbe necessario come, se andiamo ad analizzare il rap- e possibile, proprio in vista degli event i porto importazioni-esportazioni e i ri- temuti, forzare lo sviluppo del nostro flessi che esso ha sulla bilancia dei paga - paese fino a prendere un tasso di cre- menti, vediamo che il risultato non è sola - scita del prodotto interno lordo intorno al mente legato al calo del dollaro e del

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petrolio, ma è connesso anche ad una anche facendo riferimento a centri ch e azione concreta di impegno a migliorare operano all'interno del nostro paese . Ba- la competitività complessiva del nostr o sta, ad esempio, una valutazione un po ' sistema economico e produttivo . Va sotto- troppo spinta dell'effetto negativo che, ri- lineato l'andamento, che si riferisce pe r spetto alle previsioni del prodotto interno adesso al primo semestre del 1986 ma che lordo per il 1986, può determinare il ral- è pure significativo, della crescita dell e lentamento nell'esecuzione effettiva d i esportazioni ad un tasso superiore a certi investimenti (soprattutto nel settore quello che abbiamo registrato per l e delle costruzioni) per dare un risultato esportazioni. meno favorevole in termini di incremento Ci sono certamente indicazioni di ral- del prodotto interno lordo . lentamento del commercio mondiale, ma anch 'esse sono piuttosto erratiche e con- traddittorie. Resta tuttavia il fondament o PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENT E per continuare a ritenere che ci sia un GIUSEPPE AllARO ulteriore effetto positivo dell 'andamento della situazione economica mondiale PIER LUIGI ROMITA, Ministro del bi- sulla nostra economia ; e di tale effetto lancio e della programmazione economica . continuerà a beneficiare la nostra bi- Si tratta, comunque, di vedere in che mi- lancia dei pagamenti. sura nella situazione verificatasi nei Le previsioni di andamento della bi- primi mesi di quest'anno incideranno le lancia dei pagamenti, originariament e misure di snellimento, sollecitazione e formulate dal Ministero del bilancio, maggiore efficienza delle procedure degli erano fondate sull'ipotesi (riferendoc i investimenti, su cui anche nel dibattito è semplicemente al settore energetico) di emersa una volontà comune e per cui i l un prezzo del petrolio attorno ai 16 dol- Governo è impegnato. lari al barile e di un valore del dollar o Non posso, pertanto, che confermare le intorno alle 1 .500 lire, quindi c 'è ancora valutazioni formulate dal Governo e dagl i margine perché la bilancia dei pagament i obiettivi da esso prefissati; in particolare, continui a godere della congiuntura favo- la validità della previsione di una crescit a revole e perché tale situazione si riflett a fra il 3 e il 3,5 per cento del prodotto ancora sull'inflazione . interno lordo e della crescita degli investi- E ben vero che non potremo goder e menti per un parametro correlato a tale dell'effetto d'impatto, e cioè dello sbalzo tasso di sviluppo, che è il massimo sforz o improvviso di questi valori da certi livell i possibile, secondo le valutazioni del Go- molto alti a livelli più bassi, ma è pur vero verno, nella garanzia della stabilità dell a che il nostro sistema produttivo conti- situazione economica . nuerà ancora per qualche tempo ad ope- Certo, occorre puntare ad arrivare a l rare in condizioni di accresciuta competi- livello massimo di questa fascia ; ed in tività, perché i livelli di costo complessiv i proposito mi sembra molto apprezzabil e resteranno notevolmente più bassi di ciò che è emerso dal complesso del dibat - quanto non fossero nel triennio prece- tito, cioè la sollecitazione, da diversi punt i dente al 1984. di vista e quindi con diversi accenti, per - Per la stessa ragione possiamo ritenere ché tale obiettivo sia raggiunto. Mi sem- che un effetto ulteriormente positivo s i bra, però, particolarmente significativ o potrà determinare anche per quanto ri- che nella risoluzione presentata dall a guarda l'altro vincolo, e cioè il deficit del maggioranza si indichi in maniera pre- bilancio interno. cisa l'obiettivo del 3,5 per cento com e Certo, le previsioni sono difficili da quello da raggiungere per il prodotto in - fare; e la dimostrazione sta nel fatto ch e terno lordo. valutazioni contrastanti provengono da i A tal fine occorrerà sviluppare ulterior- diversi centri di previsione consultati, mente la politica di tassi calanti che è già

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

stata praticata in questi anni, così da in- sono presenti in tutte le politiche di inve- coraggiare gli investimenti privati ; realiz- stimento e di spesa pubblica e che dovreb - zare una concreta politica dei redditi e bero essere almeno una delle garanzie accentuare, sia pure nei limiti che il Go- perché il Mezzogiorno possa proseguire verno ritiene oggi possibile in termini d i sulla strada dello sviluppo . previsione di competenza, la politica degli Il Governo è altresì d'accordo nel dar investimenti pubblici . Si tratta, in so- corso alle ulteriori iniziative di intervento, stanza, di utilizzare i maggiori margin i ordinario e straordinario, nel Mezzo- che saranno resi disponibili da un anda- giorno, perché credo che sia impegno co- mento della bilancia dei pagamenti ch e mune far sì che la preoccupazione sulla promette attivi significativi; attivi sui rimodulazione, che oggi può toccare i l quali, io ritengo, la manovra economic a Mezzogiorno, venga finalmente superata complessiva che si svilupperà potrà inci- dando alle varie zone del paese le stesse dere, perché non credo che in tale situa- capacità di intervento, di spesa e di inve- zione sia vantaggioso alimentare dei sur- stimento, che sono poi il fondamento vero plus: ci basta riportare la bilancia dei pa- perché ogni divario esistente nel nostro gamenti in equilibrio, tenendo conto del territorio venga finalmente superato . debito estero accumulato, che pure deve Non mi soffermo sugli indirizzi da dare essere soddisfatto . agli investimenti per ottenere questa mag - Sono stati ricordati gli elementi che giore efficienza e produttività, perché m i possono rendere positivo il rilancio degl i pare che su questo vi sia una larga con- investimenti anche al di là delle prevision i vergenza. Vorrei dunque sottolineare an- di competenza : l'elemento della rapidità, cora una volta che orientamento e im- quello dell'efficienza, quello della predi- pegno del Governo è considerare sempre sposizione da parte di tutte le ammini- più e sempre meglio gli investimenti in strazioni di progetti e di iniziative da at- funzione non congiunturale (cioè come tuare. Vorrei inoltre ricordare quella ri- strumento per intervenire là dove lo svi- modulazione delle previsioni di compe- luppo economico del paese non garan- tenza che nel corso di questo dibattito è tisca la creazione di nuovi posti di lavoro ) stata duramente criticata ; tale rimodula- ma soprattutto infrastrutturale : investi- zione, se utilizzata per orientare in ma- mento pubblico diretto ad ammodernare niera più concreta certe previsioni e certe largamente la struttura produttiva ed il assegnazioni, potrà portare a risultati d i complesso delle infrastrutture perché cassa anche notevolmente superiori ri- questo è l'unico modo per dare una rispo- spetto alle previsioni di competenza . sta, non solo per l'oggi ma anche per i l È emersa nel dibattito — e se ne è fatto domani, ai problemi dell'occupazione e portavoce soprattutto l'onorevole Cirin o dello sviluppo. Pomicino — la preoccupazione che «ri- Circa gli effetti sull'occupazione di modulazione» sia un termine troppo diffi- questa politica di investimenti, conferm o cile e che finisca per danneggiare ancor a le previsioni già indicate dal Governo : con una volta il Mezzogiorno. Vorrei assicu- un tasso di sviluppo realizzato al 3,5 per rare l'onorevole Cirino Pomicino e quant i cento, potremo assicurare nei prossimi altri hanno a cuore tale problema che il tre anni la creazione di 250-300 mila posti Governo continua ad essere fermament e di lavoro l'anno. Il che però non signific a impegnato, anche e soprattutto alla luce che così bloccheremo la crescita del tasso degli ulteriori squilibri che nel campo di disoccupazione, perché putroppo — è dell 'occupazione si sono verificati e sono già stato ricordato dal collega Goria — stati ricordati, a portare avanti con co- mentre cresce lentamente l 'occupazione, raggio la politica a sostegno del Mezzo- continua a crescere la disoccupazione per giorno; quindi, anche nella rimodulazion e via del divario tra i nuovi posti di lavoro saranno comunque salvaguardate quelle creati e l'aumento della popolazione ch e quote di riserva per il Mezzogiorno che si affaccia al mondo del lavoro .

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

Sappiamo che la situazione migliorer à venute, numerose ed insistenti, da ogn i naturalmente nei prossimi anni ma co- parte della Camera (sia dalla maggio- munque già la prospettiva dei nuovi posti ranza che dall'opposizione) per una ri- di lavoro che ho detto ci consente di av- flessione complessiva ed un riesame glo- viare in qualche misura ma con concre- bale del sistema fiscale e contributivo, pe r tezza una fase più positiva. adattarlo alla nuova situazione produt- Si dice: negli anni scorsi, tutto ciò non è tiva, organizzativa ed in generale econo- avvenuto, non si è constatato questo rap- mica del paese. porto tra crescita del prodotto interno Condivido pienamente le cose dette a lordo e crescita dei posti di lavoro . questo proposito dal collega Goria poco Intanto negli anni scorsi abbiamo avut o fa e ritengo che questo dibattito no n una espansione minore di quella che possa ormai che svilupparsi . Si tratta, adesso siamo in grado di prevedere, pe r come è emerso dalla discussione qui svol - tutta una serie di circostanze interne e d tasi, di ripensare il rapporto fra impost e internazionali. E poi bisogna anche ren- dirette e imposte indirette, di rivedere i l dersi conto che all'investimento non cor- carico fiscale dell'uno e dell'altro aspetto , rispondono immediatamente posti di la- pur nel mantenimento della costanza de l voro: è un rapporto ormai già ben noto. carico fiscale; c 'è il problema di portar e Abbiamo avuto una fase di ristruttura- avanti, oltre alle iniziative già in corso, la zione delle imprese che si è largamente riforma dell'amministrazione finanziaria fondata sulla utilizzazione dell'innova- e ricordo a questo proposito che il Go- zione e quindi anche sulla riduzione dell a verno ha già preso iniziative nel campo mano d'opera. Questa fase, però, un a delle imposte dirette . Si tratta poi di met - volta raggiunto il momento della compe- tere ordine nella tassazione delle rendite titività produttiva, deve lasciare ora post o da capitali, in modo da determinare i l alla fase della espansione della base pro- massimo di equità, sia pure nella diversi- duttiva. Ed è questo il carattere nuov o ficazione che è necessario prevedere af- che potrà e dovrà avere lo sviluppo ne i finché la stessa tassazione possa contri- prossimi anni, determinando un effett o buire ad orientare ed indirizzare nell a diverso anche degli investimenti pubblici . maniera più produttiva l'utilizzazione dei Negli anni scorsi avevamo, insomma, con- capitali. dizioni infrastrutturali diverse, che or a Si sta infine aprendo un capitolo im- vanno migliorando grazie anche agli inve- portante, quello del coordinamento tra stimenti pubblici, che incoraggiano anch e fiscalità statale ed autonomia impositiva investimenti privati orientati all'amplia- locale. Dovremo approfondire quest o mento della base produttiva. tema e il Parlamento dovrà nell'imme- Infine, certo, vi sono stati in passato diato affrontarlo già in sede di discus- ritardi nella attuazione degli investimenti sione nella legge finanziaria . E chiaro co- pubblici . Questo è un problema che oggi è munque che non possiamo pensare ad u n ormai all'attenzione di tutti e la sua solu- meccanismo di autonomia impositiva lo- zione può portare ad un sostanziale mi- cale che proceda per conto suo, senza un a glioramento della corrispondenza tra pre- valutazione ed un coordinamento com- visione dell'investimento e sua realizza- plessivo con la fiscalità dello Stato, so- zione. prattutto al fine della salvaguardia e del In questo campo le estrapolazioni son o rispetto di quella costanza di quella pres- spesso pericolose, perché le situazion i sione (o, come giustamente preferisc e stanno cambiando rapidamente: fare dire l'onorevole Crivellini, del carico) fi- estrapolazioni partendo da date tropp o scale, che rimane uno degli obiettivi dell a arretrate finisce per essere spesso fuor- politica di risanamento del Governo ma viante. che deve essere raggiunto sempre garan- Un ultima considerazione vorrei anch e tendo la tutela dei diritti e delle esigenz e io dedicare alle sollecitazioni che sono del cittadino e del contribuente .

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

Personalmente ritengo che a questa co- esclusivamente sulle esportazioni e s u rale richiesta per continuare il movi- una razionalizzazione spontanea delle im - mento già avviato in questo campo si prese, ha già comportato, negli ultim i debba dare una risposta positiva, ovvia- anni, un aumento della disoccupazione , mente con tutta l'attenzione e con tutte l e del divario nord-sud, della penetrazione cautele del caso. Dico questo essendo pro- delle importazioni in campi nei qual i fondamente convinto che la politica dell e l'economia italiana diventa sempre pi ù entrate sia, non meno della politica della strutturalmente deficitaria; ha compor- spesa, elemento fondamentale per una tato il peggioramento, relativamente agli corretta ed equilibrata politica di bilan- altri paesi industrializzati, delle condi- cio, capace di essere effettivo support o zioni di efficienza e modernità di grand i per lo sviluppo ed il progresso del paes e reti infrastrutturali e dei servizi sociali ; (Applausi). ha comportato un aumento di disugua- glianze e di ingiustizie nella distribuzione PRESIDENTE . Avverto che sono stat e del reddito; presentate le seguenti risoluzioni: considerato inoltre che la politica pro - posta non sembra neanche in grado d i «La Camera, garantire il conseguimento del pur insuf- esaminato il documento di program- ficiente obiettivo di crescita indicato dall o mazione economico-finanziaria conte- stesso Govern o nente gli indirizzi per la predisposizion e della legge finanziaria per il 1987 e del impegna il Govern o bilancio per il 1987-1989, presentato dal Governo il 3 settembre 1986; 1) in materia di politica internazio- considerato con preoccupazione che, nale: nonostante la caduta del prezzo delle ma- a) ad adoperarsi in tutte le sedi in- terie prime e la svalutazione del dollaro, ternazionali — organi della CEE, Club la situazione dell'economia mondiale dei sette, Fondo monetario internazio- tende a peggiorare per il continuo dila- nale — affinché sia raggiunta una intes a tarsi del deficit pubblico e commerciale che impegni i paesi europei ed il Giap- degli USA e per la propensione dei Go- pone ad adottare politiche più espansiv e verni della CEE e del Giappone a persi- ed a ridurre sensibilmente i tassi di inte- stere in politiche di alti tassi d'interesse e resse reali e gli USA ad una sostanziale , di contenimento della domanda interna ; graduale riduzione del deficit pub- che tutto ciò ha già comportato un pe- blico; sante aggravamento della condizione de i paesi in via di sviluppo fortemente inde- b) ad adoperarsi affinché si pervenga bitati; che il protrarsi dell'attuale situa- ad una regolazione politica della que- zione, aumentando i conflitti e l'instabili- stione dell'indebitamento dei paesi in vi a tà, e riducendo ulteriormente le possibi- di sviluppo, proponendo l'annullament o lità di crescita, renderebbe concreto il ri- dei deficit dei paesi più poveri, la fissa- schio di una crisi grave della finanza e zione, per gli altri paesi, di un tetto ai dell'economia mondiale ; pagamenti delle rate e del servizio del debito fissato in riferimento all'anda- considerato che gli indirizzi forniti da l mento delle esportazioni e del prodott o Governo per la predisposizione dell a nazionale, e la convocazione di una con- legge finanziaria 1987 propongono, in ferenza internazionale dei paesi debitori e pratica, di continuare la stessa politic a creditori; economica che, contenendo le retribu- zioni dei lavoratori e gli investimenti pub - 2) a modificare sostanzialmente gli in- blici e puntando, per sostenere la crescita, dirizzi per la elaborazione della legge fi-

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

nanziaria, abbandonando l'orientamento La Camera, illusorio che considera l'aumento dei red- diti da capitale chiave del rilancio del considerato inoltre che il document o processo di accumulazione e si traduce di programmazione economico-finan- nella scelta di mantenere immodificabile ziaria non risponde ai requisiti previst i dalle risoluzioni approvate dalle Commis - l'attuale livello delle rendite finanziarie sioni bilancio della Camera e del Senato ed il sistema fiscale; a realizzare una rispettivamente il 10 e 1'11 giugno 1986, in svolta nella politica economica che giunga, in tempi ragionevoli, alla elabora - quanto: zione di un programma a medio termin e a) manca delle indicazioni analitiche ed a tal fine a porre sin da ora, come che consentano di valutare l'andamento obiettivi principali della politica econo- tendenziale previsto per le grandezze ma - mica, il conseguimento di un più elevato croeconomiche e per i flussi della finanz a tasso di sviluppo, la riduzione della disoc- pubblica e le correlate ipotesi di fabbiso- cupazione e del divario nord-sud, la sti- gno; molazione di una maggiore produzione sostitutiva delle importazioni e di una pi ù b) non contiene "l'indicazione dell e elevata efficienza del sistema economico linee di intervento sui settori per i quali s i preannunciano interventi ... e (la) descri- nazionale; a definire, per conseguire tal i zione di massima della tipologia degli in - obiettivi, una strategia della finanza pub- terventi"; blica in grado di far svolgere al bilancio dello Stato un ruolo attivo nella realizza- zione di uno sviluppo maggiore e qualita- impegna il Governo : tivamente diverso; a realizzare, a quest o 1) in materia di entrate ad operare pe r scopo, il risanamento della finanza pub- garantire una redistribuzione del preliev o blica nel medio periodo con l'azzera- mento del deficit di parte corrente simul- che attenui la pressione sul lavoro e sull a taneamente ad una profonda riqualifica- produzione (IRPEF, contributi) ed evit i zione della spesa e delle entrate e al rag- una riduzione delle entrate in relazione a l prodotto interno lordo (di cui occorre i n giungimento di più elevati livelli di effi- un quinquennio realizzare una più cor- cienza e di efficacia nella gestione dell a spesa; retta valutazione facendo emergere atti- 3) ad individuare forme di concerta- vità sommerse), allargando la base impo- nibile ed eliminando i fenomeni di elu- zione fra organi dello Stato ed autorit à i monetarie, allo scopo di stabilire tra poli- sione e di evasione sia mediante la orma indilazionabile riforma dell'amministra- tica di bilancio e politica monetaria un zione finanziaria, sia mediante: rapporto che consenta di procedere ad una sostanziale riduzione dei tassi di inte - a) la presentazione di un disegno d i resse reali in condizioni di controllo dell a legge per la omogeneizzazione della tas- spesa pubblica e dell'inflazione ed a far sazione delle rendite e delle plusvalenz e leva soprattutto su una nuova politica fi- finanziarie; scale e monetaria per invertire la ten- denza ad una redistribuzione perversa de l b) la presentazione di un disegno di reddito ed ad una crescente inefficienza legge di delega al Governo per la introdu- zine di una imposizione patrimoniale or- nell'allocazione delle risorse e per indiriz- dinaria a bassa aliquota, con la contem- zare la distribuzione del reddito al ri- lancio dell'accumulazione in tutte le su e poranea revisione o abrogazione dell'at- tuale imposizione diretta e sui trasferi- forme pubbliche e private, alla attenua- menti (ILOR, IRVIM, registro); zione delle disugualianze ed ingiustizie e d alla riaffermazione chiara e netta della c) l'eliminazione del fiscal drag sui necessità e utilità di una politica di soli- redditi delle persone fisiche nell'esercizi o darietà. 1987 garantendo gettito sostitutivo anche

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

mediante una rimodulazione delle im- siva del sistema produttivo e stimolereb- poste indirette in cifra fissa; bero la ricerca applicata (trasporti, tele- d) la presentazione di disegni di legg e comunicazioni, energia); volti a modificare i meccanismi di finan- c) programmi organici di intervent o ziamento del Servizio sanitario nazionale per il recupero, la riqualificazione e l a trasferendone il carico alla fiscalità gene- difesa dell'ambiente, del territorio e del rale; l'introduzione di un meccanismo d i patrimonio culturale, prevedendo in- contributi previdenziali collegato no n sieme dotazione finanziaria e nuova stru - solo ai redditi da lavoro ma anche al va- mentazione legislativa (difesa del suolo e lore aggiunto prodotto dalle imprese ; delle acque, regime dei suoli, adegua - mento dei fabbricati alle norme antisismi- 2) in materia di investimenti e di poli- che, strumenti di piano, riforma delle tiche attive per il lavoro, ad operare pe r qualificare la spesa pubblica attraverso procedure, valutazione dell'impatto am- bientale, riforma dell'equo canone e una rigorosa selezione sia degli interventi fondo per l'edilizia); diretti dello Stato sia di quelli indotti dall e scelte pubbliche, garantendo che la spesa d) programmi per la riorganizza- per investimenti realmente produttivi zione dei sistemi urbani (a partire dalle cresca per un quinquennio ad un ritmo grandi aree di Napoli e Palermo) che pre- superiore a quello del prodotto interno vedano non solo interventi per le strut- lordo ed in particolare predisponendo l a ture materiali ma, anche, risorse desti - modifica di quei meccanismi che ostaco- nate ad una riqualificazione del sistem a lano l'operatività e l'efficienza della pub- distributivo e al sostegno di iniziative che blica amministrazione, rendendo così forniscano servizi alla persona; possibile, sin dal 1987, una spesa aggiun- e) rifinanziamento di programmi pe r tiva per investimenti, diretti in particolare la valorizzazione dei beni culturali ; verso il Mezzogiorno, non inferiore a i 10.000 miliardi che consentirebbe di rea- f) adeguati finanziamenti nei settori lizzare una maggiore occupazione diretta industriali per il sostegno delle iniziative ed indiretta di circa 200.000 unità, me- dell'impresa minore, anche cooperativ a diante: (innovazione, esportazione) da erogare con modalità che stimolino il formarsi d i a) un programma straordinario per sistemi d'impresa e aprendo la strada , la scuola e la ricerca che garantisca : attraverso contratti di programma con i — la rapida spesa delle risorse disponi- grandi gruppi industriali (a partire da l bili per l'edilizia nella scuola dell'obbligo sistema delle partecipazioni statali), ad u n ed in quella superiore e nuovi cospicui consolidamento e ad uno sviluppo della stanziamenti indirizzati all'allungamento base produttiva, in particolare nelle are e dell'obbligo ed all'aggiornamento in u n del Mezzogiorno; quinquennio dell'intero corpo docente; g) riduzione del pesante deficit agro - — il finanziamento necessario all'ade- alimentare attraverso l 'adeguamento dei guamento delle strutture edilizie universi- finanziamenti per il programma plurien- tarie, un programma di grandi investi - nale in via di approvazione parlamentar e menti per la ricerca (anche al fine di favo - e la presentazione di disegni di legge ch e rire la partecipazione dell'Università ad promuovano la conversione delle coltur e iniziative internazionali), un programma e la innovazione in agricoltura ; di formazione, in un periodo quinquen- h) strumenti operativi per politich e nale, di almeno diecimila ricercatori ; attive per il mercato del lavoro che con - b) una accelerazione dei programmi sentano: la riduzione articolata del temp o relativi a grandi infrastrutture di base di lavoro; la promozione dell'occupazione che migliorerebbero l'efficienza comples- giovanile con l'obiettivo del lavoro mi-

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nimo garantito; l'istituzione del servizi o nano la lievitazione automatica e incon- nazionale del lavoro, come cardine di un trollata delle retribuzioni, contenendon e nuovo ordinamento democratico del col- la crescita al di sotto di quella del pro - locamento; un programma nazionale d i dotto interno lordo e collegando la ripar- formazione professionale; la verifica e tizione della parte più rilevante delle ri- l'adeguamento della legislazione per i sorse aggiuntive ad una valorizzazione contratti di solidarietà, part-time, forma- della professionalità e della efficienza ; zione e lavoro ; la riforma degli strument i presentando, insieme alla legge finanzia - di sostegno al reddito (cassa integrazione ria, il disegno di legge necessario per at- eccedenza occupazionale, indennità di di- tuare il recente accordo intercomparti- soccupazione, sostegno alla mobilità), te- mentale, in particolare per la modific a nendo conto delle proposte avanzate dall e dei meccanismi concorsuali e per la intro- organizzazioni sindacali ; duzione del part-time e dei contratti a tempo determinato; 3) in materia di spesa corrente, a porsi l'obiettivo del pareggio con le entrate cor- c) in materia sanitaria, una concreta renti entro un quinquennio, prevedendo : realizzazione del decentramento delle re- sponsabilità e delle competenze, dispo- a) nell'ambito della pubblica ammini- nendo in legge finanziaria gli stanzia - strazione, adeguati provvedimenti ammi- menti adeguati alla copertura dei debit i nistrativi per applicare criteri rigorosi, pregressi, alla prevedibile spesa per il volti ad assicurare ed incrementare l a 1987 ed alla istituzione di un fondo per i l produttività degli apparati pubblici in riequilibrio territoriale dei servizi, pre- base ai risultati da conseguirsi secondo sentando contestualmente disegni di progetti finalizzati per settore (ad esem- legge che garantiscano la effettiva auto- pio: fisco, catasto, previdenza, protezione nomia delle regioni nella organizzazione civile e ambiente) ; e inoltre predispo- del servizio e le modalità di copertur a nendo più organici provvedimenti, anch e degli oneri eccedenti i mezzi trasferiti, di carattere legislativo, per rendere possi- distinguendo tra quelli derivanti da deci- bile la cooperazione e l'integrazione, pe r sioni delle regioni, da coprire mediante singoli obiettivi, di diverse unità ammini- autonome scelte delle regioni stesse, e strative pubbliche; quelli derivanti da decisioni assunte a li - b) per il personale, una politica che , vello centrale (contratti, convenzioni con i partendo da una rigorosa applicazione medici di base, prontuario farmaceutico , della legge quadro del pubblico impiego , prezzi dei farmaci, ecc.), ai quali occor- rerà garantire copertura con adegua- eviti le distorsioni derivanti, prevalente- ; mente per iniziativa del Governo e di altr e mento delle risorse trasferite amministrazioni pubbliche, da propost e d) una politica previdenziale che rea- di legge scoordinate e corporative, da ap- lizzi una netta distinzione tra l'assistenza , plicazioni distorte dei contratti, da fugh e da finanziare con la fiscalità generale, e settoriali causate da inapplicazione di isti - la previdenza il cui risanamento va fon- tuti contrattuali; indicando a tal fine, in dato su un processo di riforma, indicando relazione al rinnovo dei contratti del pub- a tal fine in legge finanziaria l'ammon- blico impiego, una piattaforma che pre- tare delle risorse necessarie per la coper- veda non astratti tetti di spesa o blocco tura dell'effettivo deficit per il 1987 e per delle assunzioni, ma precise proposte i n il trasferimento a carico del bilancio dell o materia di orari, di organici, di modalit à Stato di quella parte del deficit patrimo- del reclutamento e di valorizzazione dell a niale dell'INPS derivante da spese assi- professionalità, di collegamento della re- stenziali ed agevolando la rapida conclu- tribuzione non all'orario ma al risultat o sione dell'iter parlamentare del progett o del lavoro, in modo da ridurre progressi- di riforma previdenziale, rafforzando l e vamente tutti i meccanismi che determi- misure volte ad una omogeneizzazione

Atti Parlamentari — 45547 — Camera dei Deputati

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delle regole vigenti nei diversi regimi pen- tra i vari comparti nella finanza pubblica, sionistici; non specifica i contenuti delle linee d i e) una politica per la reale autonomi a intervento settoriale, come previsto dalle delle regioni, dei comuni, delle province ricordate risoluzioni ; con una nuova normativa che garantisc a rilevato che il documento del Govern o loro un'autonomia finanziaria attravers o non reca proposte incisive per affrontar e la attribuzione sia di quote specifiche d i i problemi dello sviluppo e dell'occupa- tributi esistenti sia di una limitata form a zione; di prelievo autonomo, la cui dimensione andrà valutata in relazione agli obiettiv i invita il Governo generali circa il livello della pressione fi- scale complessiva; a procedere all'elaborazione di un di- segno di legge finanziaria accompagnato f) una politica in materia di acquist i da disegni di legge di interventi settoriali di beni e servizi, volta a realizzare il so- ad integrazione e completamento della stegno degli investimenti, orientando in manovra di finanza pubblica ispirata all e modo produttivo l'ingente spesa per com- seguenti indicazioni di revisione a carat- messe ed in particolare osservando rigo- tere strutturale: rosamente i limiti previsti dagli accordi NATO per la espansione della spesa mili- tare, dimensionando i nuovi stanziament i 1) Revisioni strutturali di natura istitu- in questo campo alla esigenza di ridurr e zionale: la crescente massa di residui passivi. a) nel campo della sanità, procedere (6-00086) alla riforma dell'intero settore, con parti - «ZANGHERI, REICHLIN, BASSANINI , colare riguardo ad un nuovo assetto fun- MINERVINI, VISCO, PEGGIO , zionale e gestionale delle USL ; MACCIOTTA, MINUCCI, VI- b) per quanto si riferisce alla finanz a GNOLA, BELLOCCHIO, CERRINA regionale e locale, riaffermare il prin- FERONI, GIOVANNINI, ALBOR- cipio della centralizzazione dei controlli, GHETTI, AMBROGIO, CASTA- con particolare attenzione agli impegni d GNOLA, CAVAGNA, MANNINO AN- i spesa e agli indebitamenti, rinunciand o TONINO, MARRUCCI, MOTETTA , ad ogni delega impositiva regionale o co- POLIDORI, SANNELLA, GERE- munale; MICCA, COLUMBA, FERRI , BIANCHI BERETTA, GUALANDI , c) avviare una autentica riforma de l PALOPOLI, PALLANTI» ; sistema fiscale, attuando quel "fisco giu- sto" da sempre richiesto dai contribuenti ; procedere all'abbattimento della progres- «La Camera, sività; esaminato il documento di program- d) nel campo della previdenza, proce- mazione economico-finanziaria del Go- dere alla riforma del sistema pensioni- verno, redatto a' termini delle risoluzioni stico e introdurre meccanismi di valoriz- approvate dalle Commissioni bilanci o zazione dei fondi volontari autogestiti della Camera e del Senato il 10 giugno senza fini di lucro; 1986 e 1'11 giugno 1986; e) attuare un organico coordina- rilevato che il documento del Governo , mento della attività delle partecipazioni come riconosciuto dallo stesso relatore d i statali secondo i settori di appartenenza e maggioranza, non reca la precisazione ispirandosi al principio che esse debbano degli obiettivi quantitativi della manovr a svolgere un ruolo essenziale nella guid a di bilancio, non chiarisce le connessioni dello sviluppo del paese.

Atti Parlamentari — 45548 — Camera dei Deputat i

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2) Revisioni strutturali volte all'elimina- 1) utilizzare i fondi CEE secondo le zione delle diseconomie del sistema necessità di riequilibrio sociale e territo- produttivo: riale; a) nel campo infrastrutturale : 2) introdurre un'organica politica per 1) procedere al potenziament o la valorizzazione dei beni culturali e am- dell'intero sistema dei trasporti nazionali bientali; migliorare le attrezzature e la su strada, su rotaia, via acqua, via aria , promotion turistica; attuando organici progetti adeguati alle 3) risanare la gestione dei servizi pub- esigenze presenti e future del paese ; blici a carattere nazionale e a caratter e locale; 2) procedere alla revisione in senso potenziativo del piano energetico nazio- 4) pervenire al riassetto del territorio nale, al fine di dotare il sistema produt- nei suoi aspetti urbanistici ed ecologici, tivo della quantità di energia elettrica ne- alla bonifica e risanamento delle perife- cessaria allo sviluppo nazionale; attuare rie; dotare i centri urbani di servizi e d i tutte le misure di sicurezza necessarie i n zone verdi; relazione alle fonti di produzione energe- tica ; 5) riprendere la centralità del Mezzo - giorno come essenziale allo sviluppo 3) attuare una politica di ricerca ap- dell'intera nazione. Attuare il coordina- plicata finalizzata all'innovazione . A tal mento fra iniziative centrali e regionali a l fine mobilitare le strutture universitarie e fine di evitare l'acuirsi delle disegua- del Consiglio nazionale delle ricerche, eli - glianze nell'espansione fra le regioni me- minando i centri inefficienti e poten- ridionali. ziando quelli che forniscono concrete (6-00087) possibilità di risultati positivi . Coordinare «VALENSISE, PARLATO, MENNITTI» ; la ricerca universitaria e istituzionale co n le attività imprenditoriali ; 4) attuare il programma nazionale «La Camera, delle telecomunicazioni accelerand o nell'esprimere un giudizio nettamente l'introduzione di reti pubbliche specia- negativo sul documento di programma- lizzate al fine di pervenire entro il de- zione economico-finanziaria presentat o cennio alla rete integrata nazionale pe r dai ministri Goria, Romita e Visentini ; fornire tutti i moderni servizi telematici, per dati, per fonia, per video. Realizzare considerato che le scelte del Governo la telematizzazione della pubblica am- di tutela delle rendite finanziarie e degli ministrazione ; strati privilegiati della società, e di poli- tica degli investimenti a sostegno dei pro - 5) riformare la istruzione primaria e fitti con tagli intollerabili della spesa so- secondaria; procedere al completamento ciale, aggravano i problemi dell'occupa- della riforma universitaria ; creare strut- zione, del Mezzogiorno e le disegua- ture pubbliche per la formazione profes- glianze; sionale di concerto con le imprese e l e organizzazioni di settore; impegna il Govern o 6) attuare una politica agro-alimen- ad una diversa impostazione della politic a tare in grado di produrre all'interno economica secondo i seguenti criteri e fi- quanto oggi importato (potenziament o nalità: zootecnico, delle culture ortofrutticole , 1) garantire la priorità dei problem i della produzione forestale) ; dell'occupazione e del Mezzogiorno, si a b) nel campo delle razionalizzazion i perseguendo tassi di crescita del prodotto gestionali e congiunturali: interno lordo superiori al 3 per cento

Atti Parlamentari — 45549 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

medio nel biennio 1986-1987, sia defi- 8) non va predeterminata con condi- nendo nuovi strumenti di intervento e zioni restrittive e vincolanti una riforma controllo, attivi anche a livello regionale, del sistema previdenziale, che deve raf- per misurare l'impatto occupazional e forzare i caratteri universalistici e solida- conseguente agli investimenti pubblici ; ristici della previdenza pubblica ; 2) per quanto attiene alla spesa statal e 9) non bisogna procedere ad alcuna per il personale non vanno imposti vin- scelta di aumento dei ticket sanitari, es- coli, anche sul terreno delle assunzioni, sendo ormai dimostrato che essi compor- all'autonomia contrattuale dei lavoratori tano un aggravio di costi per la colletti- e delle organizzazioni sindacali; vità inducendo scelte individuali di ri- 3) non va assunta alcuna decisione in sparmio tramite l'ospedalizzazione; termini di finanziamento che possa risul- 10) vanno definite le condizioni certe tare pregiudiziale rispetto agli orienta- per cui la responsabilizzazione delle re- menti, e relative scelte del Parlamento, gioni in materia sanitaria non si traduc a che emergeranno dalla Conferenza nazio- in profonda discriminazione tra le diverse nale sull'energia; aree del paese, e tra nord e sud, nel trat- 4) le spese della difesa non vanno con- tamento sanitario. siderate una eccezione rispetto alle altr e (6-00088) della categoria nella quale sono collocate «CALAMIDA, POLLICE, TAMINO , e dunque i loro incrementi non devon o RONCHI, RUSSO FRANCO, essere superiori, a loro volta, al tetto pro- GORLA, CAPANNA» ; grammato del 4 per cento nel 1987 e del 3 per cento dei due anni successivi ; «La Camera, 5) vanno predisposti provvedimenti atti ad un riequilibrio del carico fiscale a constatato che la consistenza del debito favore dei redditi da lavoro dipendente e pubblico ha raggiunto livelli elevatissimi da pensione, attraverso: una riforma già pari nel 1986 al 100 per cento del pro- dell'IRPEF per una completa elimina- dotto interno lordo, livelli che mante- zione del fiscal drag; l'introduzione di una nendo invariate le scelte di politica econo - imposta patrimoniale ; l 'omogeneizza- mica aumenteranno per il solo debito zione delle imposte sui guadagni da capi - fruttifero a un milione di miliardi di lir e tale ed una loro maggiore incidenza, ed i n per" il 1988; questo quadro va prevista la tassazione ritenuto che questa situazione sul lung o dei titoli di Stato di nuova emissione ; periodo appare insostenibile e che da essa 6) vanno definiti gli stanziamenti ne- derivano pericoli di grave instabilità su l cessari all'amministrazione finanziaria piano economico ma anche un potenziale per conseguire nell 'arco del prossimo fattore di destabilizzazione sul pian o triennio un "imponibile di accertamenti " dell'assetto democratico del paese; corrispodente alla media degli accerta - ritenuto che per sanare questa situa- menti effettuati nei paesi della CEE ; zione sia essenziale intervenire non sol o 7) non si deve procedere all 'imposi- sul fabbisogno primario ma anche e con- zione di tempi limitati e ristretti per l a testualmente sull'onere del debito; validità dell'utilizzo della cassa integra- ritenuto che nel documeuto di pro- zione guadagni straordinaria per i lavora- grammazione economico-finanziaria pre- tori cosiddetti "in esubero", prima che sentato dal Governo manca una corri- siano definite nuove politiche di forma- spondenza tra il livello degli obiettivi as- zione professionale, quantificati gli effetti sunti e la specificazione degli strument i delle politiche attive del lavoro e le con - precisati nei tempi e negli effetti per i l dizioni dell'assistenza per i disoccupati ; conseguimento di tali obiettivi ;

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ritenuto che ciò porterà a compromet- a responsabilizzare i centri di gestione tere l'efficacia della nuova procedura in della spesa sanitaria attribuendo ad essi corso di sperimentazione che pure pre- l'onere e i poteri di reperire le risorse senta aspetti positivi ; necessarie a finanziare l'erogazione de i servizi eccedenti lo standard nazionale considerato infine che l'obiettivo di in- prefissato offerto ai cittadini, in prim o trodurre il voto palese per le leggi che luogo razionalizzando le procedure di comportano spese, per le leggi tributarie , spesa, introducendo forme di controllo di e le norme che riguardano la copertura gestione e di analisi costi-benefici ; finanziaria delle leggi ai sensi dell'arti- colo 81 della Costituzione rappresenta la a scindere la previdenza dall'assistenza condizione necessaria per un efficace raggiungendo per la prima l'equilibrio tr a controllo di meccanismi deresponsabiliz- contributi ed erogazioni; zanti che hanno contribuito a gonfiare a eliminare i contributi e le sovvenzion i spesa pubblica e disavanzo; ad enti e associazioni che non siano ri- spondenti a finalità di sviluppo econo- impegna il Govern o mico con un risparmio ipotizzabile d i 2.000 miliardi secondo le valutazioni dell a con riguardo al comparto dell'entrata : Corte dei conti; a rendere più equo il sistema tributari o ad accrescere le spese — oggi assoluta- attraverso una migliore ripartizione de l mente inadeguate — nel settore della giu- carico fiscale ; stizia, per risolvere i problemi di edilizi a penitenziaria, per approntare le strutture a semplificare il sistema delle aliquot e per l'emanazione del nuovo codice di pro- delle imposte sui redditi, vista l'insuffi- cedura penale, per l'installazione e il fun- cienza del recente intervento del Governo zionamento del sistema informativo, pe r in questo campo ; garantire il gratuito patrocinio ai non ab- ad approntare strumenti idonei a ri- bienti, per il servizio sanitario ai detenuti durre l'area sia dell'erosione che dell'eva- e per la riforma del Corpo degli agenti d i sione, aumentando così la platea contri- custodia; butiva; ad attuare interventi per la tutel a a potenziare e qualificare l'amministra- dell'ambiente e la ricerca di energie alter- zione finanziaria riorganizzando gli stru- native; menti conoscitivi dell'anagrafe tributaria , ad assicurare il rispetto degli impegn i incentivando la professionalità degli ad - già sanciti dal Parlamento per l'incre- detti e razionalizzando l'impiego nei di - mento degli stanziamenti per la lotta allo versi comparti; sterminio per fame e la cooperazione e lo con riguardo al comparto della spesa : sviluppo da portare entro il triennio ali' i per cento del prodotto interno lordo. ad attuare una graduale riduzione degl i interessi reali corrisposti sul debito pub- 6-00089 blico ; «CORLEONE, AGLIETTA, CALDERISI , PANNELLA, RUTELLI, SPADAC- a prevedere un rallentamento consi- CIA, STANZANI GHEDINI, TEO - stente della dinamica delle spese per l a DORI»; difesa che comunque non devono cre- scere in misura superiore ai tassi pro- grammati di inflazione per il trienni o «La Camera, 1987-89; considerato che la crescita della spesa a ridurre le misure della fiscalizzazion e pubblica va anche posta in relazione a degli oneri sociali; meccanismi che non corrispondono alla

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richiesta di maggiori servizi da part e il triennio 1987-1989 " presentato dal Go- della collettività (sopportandone i costi) , verno in data 3 settembre 1986, ai termini ma alle spinte di coloro che ottengono delle risoluzioni approvate dalle Commis - diretti guadagni personali dall'espansion e sioni bilancio della Camera dei deputati e del bilancio pubblico; del Senato della Repubblica, rispettiva - mente il 10 e 11 giugno 1986; considerato che il decentramento dell'autorità amministrativa, dal Governo rilevata la necessità di procedere al ri- centrale ai governi locali si è tradotto i n sanamento della finanza pubblica e d i un aumento ed in una diffusione dell e impostare un solido processo di sviluppo possibilità di tangente e che la crescita mediante l'allargamento della base pro- rapida del bilancio pubblico e quindi de l duttiva e delle opportunità di lavoro, non- peso del meccanismo non di mercato ché attraverso una coerente politica di come allocatori di risorse rende non tra- modernizzazione delle strutture pubbli- scurabile l'analisi del ruolo che la corru- che; zione svolge in questi meccanismi, in- fluenzando quindi le relazioni macro-eco- ritenuto che il risanamento della fi- nanza pubblica richieda una manovr a nomiche; pluriennale diretta a realizzare l'azzera - considerato inoltre che recenti analisi mento del fabbisogno statale al netto socioeconomiche valutano l'ammontare degli interessi entro il 1990; della corruzione amministrativa in un im- ritenuta altresì l'opportunità di dar porto oscillante tra gli 8 e i 12 mila mi- corso, secondo le richiamate risoluzioni , liardi annui; alla sperimentazione di una nuova proce- dura di programmazione finanziaria e d i impegna il Govern o bilancio articolata nelle due fasi della predeterminazione degli obiettivi della a presentare ogni dodici mesi al Parla - manovra finanziaria per l'anno 1987 e mento una relazione analitica sulla na- per il triennio 1987-1989 e quella della tura e le caratteristiche, sulla dimensione quantitativa e sulla localizzazione territo- loro attuazione, a cui si impegnano il Go- verno e il Parlamento, attraverso gli stru- riale, nonché sul rapporto con la spes a menti di bilancio e appositi provvedi- pubblica e la finanza pubblica sommers a menti legislativi ; della "tangente non funzionale", ovver o di quella imposta obbligatoria che grava considerato altresì che la coerenza fr a su chi deve utilizzare servizi pubblici o obiettivi e strumenti della manovra finan- entrare in rapporti economici con la com- ziaria deve essere garantita attraverso ponente pubblica dell'economia e che l'introduzione nella legge finanziaria e rappresenta una rendita la quale grava nel bilancio del meccanismo giuridico- sui profitti e sui redditi da lavoro auto- contabile del fondo speciale negativo ch e nomo, nonché sui salari attraverso un au- rappresenti in bilancio gli effetti della mento dei prezzi e sul Tesoro attravers o manovra di contenimento della spesa pro- l'aumento della pressione fiscale. grammata;

(6-00090) considerata la necessità di recuperare il «RUTELLI, CORLEONE, AGLIETTA , controllo delle spese di competenza del CALDERISI, PANNELLA, SPADAC- bilancio dello Stato al fine di garantire CIA, STANZANI GHEDINI, TEO- nel medio periodo la corrispondenza tr a DORI»; obiettivi e risultati ; considerata infine la necessità di perse- «La Camera, guire un obiettivo di crescita del prodotto esaminato il "Documento di program- interno lordo in termini reali del 3,5 pe r mazione finanziaria per l'anno 1987 e per cento nel 1987,

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impegna il Govern o 1989, al fine di garantire la crescita del prodotto interno lordo in termini reali , 1) a contenere, per l'anno 1987 il fab- per il 1987, del 3,5 per cento e imposta- bisogno complessivo di cassa del settor e zione di una manovra in questo settore statale entro i 100 mila miliardi ; secondo i seguenti criteri e obiettivi prio- 2) ad adottare, a tal fine, i seguent i ritari: criteri di impostazione della manovr a definizione di meccanismi normativi complessiva e le seguenti regole di ade- di accelerazioni e snellimento delle proce- guamento dell'entrata e della spesa de l dure di spesa; bilancio statale di competenza per il triennio 1987-1989, assumendo come base rilancio degli interventi di sviluppo ne l di riferimento i dati risultanti dal provve- Mezzogiorno, con l'obiettivo prioritario di dimento legislativo di assestamento del ripristinare un adeguato sistema di con- bilancio 1986 presentato alle Camere: venienze per gli insediamenti produttiv i nell'area; a) invarianza della pressione fiscal e in rapporto al prodotto interno lordo al crescita dell'occupazione e adeguat o valore dell'anno 1986 e prosecuzione sostegno alle politiche del lavoro con in- della politica di modifica qualitativa del terventi per un migliore e più efficace prelievo informata ai principi di una governo del mercato del lavoro, per i l maggiore giustizia del sistema tributario ricambio generazionale e per la gestion e e di una equa distribuzione del carico delle eccedenze, con un maggiore im- fiscale, anche per meglio consentire un a pegno per la formazione, nonché co n reale e generale politica dei redditi ; azioni positive per l'occupazione femmi- nile e per la creazione di lavoro aggiun- b) contenimento della crescita dell e tivo; spese correnti in termini di competenz a per il bilancio dello Stato (al netto degli allentamento del vincolo estero me- interessi, delle regolazioni debitorie e diante interventi nel settore dell'energia delle partite compensative tra entrate e (con un impegno particolare per la ri- spese) nonché per gli enti a finanza deri- cerca sulla fusione nucleare) nel settore vata entro i limiti del 4 per cento per agroalimentare e della forestazione ; l'anno 1987 e del 3 per cento per gli ann i accelerazione nella realizzazione delle 1988 e 1989 secondo le regole e le indica- grandi infrastrutture; zioni specificate nel documento di pro- grammazione economico-finanziaria del potenziamento della ricerca e della in - Governo e seguendo il criterio di interve- novazione; nire con provvedimenti di carattere strut- definizione di nuovi strumenti di tu - turale nei settori della previdenza, della tela e di valorizzazione dell'ambiente; cassa integrazione, della sanità, della fi- nanza regionale e locale e nel comparto rilancio dell'impresa pubblica attra- della scuola, garantendo, ove necessario, verso il completamento del suo risana - principi di autonomia e responsabilità dei mento finanziario, che può giovarsi d i centri di spesa, anche attraverso l'attribu- una più accelerata privatizzazione d i zione ad essi degli opportuni poteri per i l aziende o di settori non strategici delle reperimento delle risorse ed il loro coin- partecipazioni statali . volgimento nelle decisioni comportant i 3) a perseguire pur considerando l a aumento degli oneri finanziari ; riduzione del disavanzo primario l'obiet- tivo prioritario, una politica di gestion e c) aumento della spesa in conto capi- attiva del debito allo scopo di ridurn e tale, in competenza, ad un tasso del 7,5 : per cento per l'anno 1987 ed un tasso lie- l'onere provvedendo in particolare vemente inferiore per gli anni 1988 e a ricorrere ad una più ampia tipologia

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di titoli, anche indicizzati, così da consen - Tengo a ripetere che, a parte quest e tire un ulteriore allungamento delle sca- due questioni che, in definitiva, non sono denze senza che il tesoro debba accollarsi neanche determinanti, il Governo ap- premi di rischio ; prezza molto le indicazioni ed i contenuti di questa risoluzione. a introdurre o migliorare meccanism i Quanto alla risoluzione a firm a d 'asta per evitare condizioni di emission i dell'onorevole Rutelli e altri n. 6-00090, la più svantaggiose di quelle compatibili co n - la domanda di mercato ; valutazione è diversa . Il Governo è contra rio, signor Presidente, anche perché se a promuovere un migliore funziona- esso fosse in possesso delle informazioni mento del mercato secondario. che qui sono chieste, ne riferirebbe all a procura della Repubblica, prima che al (6-00091) Parlamento . «GITTI, LAGORIO, BATTAGLIA, REG- Quanto all'ultima risoluzione, a firm a GIANI, SERRENTINO». degli onorevoli Gitti, Lagorio, Battaglia e Reggiani, n. 6-00091, il Governo è favore- Qual è il parere del Governo su quest e vole e credo di non dovermi dilungare risoluzioni? ulteriormente.

GIOVANNI GORIA, Ministro del tesoro. PRESIDENTE . Passiamo alle dichiara- Per quanto riguarda la risoluzione pre- zioni di voto sulle risoluzioni presentate . sentata dagli onorevoli Zangheri ed altri, Ha chiesto di parlare, per dichiarazione n. 6-00086, il Governo esprime parere di voto, l'onorevole Calamida . Ne ha fa- contrario, pur non sottacendo alcuni ele- coltà. menti di convergenza . Si tratta però di una risoluzione molto complessa, ricca di FRANCO CALAMIDA. Annuncio il vot o analisi e di spunti, una parte considere- contrario del gruppo di democrazia pro- vole dei quali non è condivisibile dal Go- letaria sulla risoluzione presentata dall a verno, per le ragioni già ampiamente maggioranza, ribadendo il giudizio forte- emerse nel corso del dibattito e nella mia mente critico, già espresso, sul docu- replica. mento che il Governo ha sottoposto a Con le stesse considerazioni esprimo il questo dibattito. Le cose discusse son o parere contrario del Governo sulle risolu- state certamente rilevanti ; nessuno dei zioni a firma degli onorevoli Valensise e temi sollevati, degli argomenti portati d a Calamida n. 6-00087 e n . 6-00088. noi, è stato tenuto in alcun conto nell e Per quanto riguarda la risoluzione Cor- repliche dei ministri. Ci troviamo in una leone n. 6-00089, devo dire francamente situazione in cui non solamente da parte all'onorevole Corleone che il Governo ne di democrazia proletaria, delle opposi- condivide gran parte del dispositivo fin o zioni, ma anche da parte di esponent i al punto d'essere tentato di assumere su della maggioranza, si riconosce che ch e di essa un atteggiamento positivo . Ci sono nella stessa risoluzione che la maggio- due punti, però, che non lo consentono; ranza propone si indicano generici obiet- uno è quello (porto in verità con grande tivi come, ad esempio, quello di una mag - garbo e grande levità) relativo alle spes e giore equità fiscale, senza indicare affatt o militari, ed è in contrasto con le inten- a cosa corrisponda. zioni annunciate dal Governo ; l'altro Credo che una forma seria per decider e punto che è condiviso nella sostanza ) e definire gli indirizzi — comunque la s i pare al Governo una affermazione al mo- pensi sulla questione — sia quella di indi - mento non traducibile in concreto: è care l'obiettivo e lo strumento per conse- quello relativo all'eliminazione dei contri- guirlo. La maggioranza dovrebbe dire buti e delle sovvenzioni, per 2000 mi- con serietà se per questa equità fiscal e liardi. (redistribuzione, come viene indicata), si

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intende l'introduzione di qualche nuovo una rottura delle rigidità che figurano ne l strumento, come la patrimoniale od documento, ma anche di una nuova ide a un'imposta sui redditi da capitale, o in ordine a questo sviluppo, affinché n e un'imposta sui titoli di Stato di nuova derivino equlibrio e occupazione . Il pro- emissione; dovrebbero anche essere chia- dotto interno lordo è uno dei metri di riti i tempi prevedibili. misura; noi indichiamo la necessità di su - Una formula generica, che consente d i perare l'indice del 3 per cento di sviluppo gestire un rapporto anche con l'opinione e crescita per il prossimo anno, ma di- pubblica ma non indica le operazioni con - ciamo anche che ciò non è sufficiente , crete che si conducono, lascia un larg o perché non ne consegue necessariamente spazio tra le genericità indicate e la rigi- nuova occupazione: oppure, può derivar e dità delle cifre della manovra finanziaria, nuova occupazione ma, nel contempo , dello stesso documento e dell'imposta- anche una crescita della disoccupazion e zione della legge finanziaria. perché fortissimo è l'incremento della Su questa divaricazione di volontà ge- forza-lavoro disponibile . nerale, faccio un altro rilevante esempio , Abbiamo indicato una possibile diversa quello dei problemi del Mezzogiono e politica delle entrate fiscali, individuand o dell'occupazione (di cui tutti afferman o complessivamente meccanismi che son o l'urgenza), rispetto ai reali contenuti della stati messi in atto: non solo meccanism i risoluzione di maggioranza . Il salto è economici, ma anche finanziari e, pe r assai rilevante, tanto da non presentare quanto attiene alla politica del Governo , alcun elemento di coerenza o raccordo . all'intervento statale, uno strumento arti - colato e complessivo per grandi trasferi- menti verso l'alto, come lo strumento fi- PRESIDENZA DEL PRESIDENTE scale, o la caduta di indicizzazione da l LEONIDE IOTTI lato dei lavoratori ; viceversa, crescon o altre indicizzazioni sui costi che i lavora- FRANCO CALAMIDA . Abbiamo criticat o tori sostengono. Avevamo chiesto una e critichiamo innanzitutto le posizioni del profonda rettifica ma non vediamo nep- Governo e della maggioranza, sostenendo pure una rettifica parziale; assistiamo che nulla va nella direzione di investi - alla continuità ed anche all'aggravament o menti favorevoli all'occupazione, nulla va di questa linea. nella direzione di nuovi strumenti che d i Abbiamo ipotizzato che, in un quadro ogni investimento valutino l'impatto oc- di sviluppo diverso rispetto a quello at- cupazionale, non soltanto il dato quanti- tuale, intervenisse una politica di so- tativo dell'investimento stesso . Ci giunge stegno alla domanda, con autonomia una denuncia dal rapporto dello SVI- sulle idee di sviluppo che abbiamo nel MEZ, da economisti, da professori com e paese, rilevando — non si tratta soltant o Augusto Graziani, sul fatto che nei pros- di una nostra analisi — che proprio l'in- simi anni, grazie a questo tipo di politic a certezza del quadro economico interna- economica, il divario tra nord e sud au- zionale deve spingerci in questa dire- menterà e si accresceranno le disegua- zione; deve esserci la maggiore possibile glianze. La risposta non solo di politic a autonomia nelle scelte di sviluppo e de i economica generale, ma anche di politic a modi di operare e di produrre nel nostr o finanziaria, in ordine a questi problemi, paese. Una valutazione che si può fare è non è certamente rinvenibile nell'impo- che, se il grande deficit americano sarà stazione conferita dal Governo a tant o risanato, ciò potrà avvenire con misur e importanti questioni che, notevolmente , protezionistiche, con il ritiro di capitale incideranno sulla legge finanziaria! da molti paesi, il che graverà sul nostr o Su questi temi, abbiamo sottolineato l a sviluppo; se quel deficit sarà mantenuto , necessità non soltanto di una maggiore invece, ciò graverà egualmente sul nostro decisione, per la politica di sviluppo, di sviluppo perché su questo terreno ab-

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biamo difficoltà, quali che siano le scelte. Oltre a quelle già argomentate, sono È nota la questione che quando il dollar o queste le ragioni della nostra forte critica sale, per noi va male ma, quando scende, alle scelte proposte dal Governo ; le consi- per noi va ancora male! In sintesi è quest o deriamo una continuità della lotta econo- il problema che abbiamo e non lo si pu ò mica di lungo periodo condotta dai ricchi affrontare attendendo le scelte di infla- contro i poveri! Ne' vediamo una ricon- zione o di recessione ; non le possiamo ferma nelle proposte che vengono avan- certamente orientare con la nostra poli- zate, nella risoluzione della maggioranza , tica, ma vi sono orientamenti di politica in gran parte degli interventi degli espo- interna che possono meglio rispondere a nenti della maggioranza : continueremo quest'ordine di problemi . ad opporre nostre iniziative . Ecco perché Riteniamo dunque possibile e pratica - il gruppo di democrazia proletaria riba- bile oggi una diversa politica delle en- disce nettamente e fermamente il su o trate, un diverso orientamento della poli- voto contrario, le sue gravi preoccupa- tica di spesa e di intervento pubblico, che zioni per i grandi problemi del paese, non vada a danno dello Stato sociale . In dall'occupazione, al Mezzogiorno, alle questo quadro, i grandi temi centrali in scelte energetiche, alle questioni dello discussione, che poi incidono sulla legge Stato sociale e delle nuove povertà . finanziaria (come quello delle pensioni) , L'idea di fondo che ci orienta è la con- non sono sufficientemente trattati di- sapevolezza che le cose che sono realizza- cendo, con il ministro Goria, che la ri- bili non vengono fatte, mentre noi ci bat- forma delle pensioni non si è fatta e la teremo perché vengano fatte le cose pos- colpa è un po' di tutti. . . sibili, per aprire una via a forme di svi- Per la verità, la Commissione propon e luppo e di rapporti diversi nella nostra una riforma che non riceve affatto il con - -società (Applausi dei deputati del gruppo senso dei gruppi di democrazia proletari a di democrazia proletaria) . e del partito comunista : ed il Governo ha detto che il lavoro che è stato compiuto , PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare , in realtà, va bloccato, restandosi in attesa per dichiarazione di voto, l'onorevole di quanto farà il Governo, quello stess o Corleone. Ne ha facoltà. Governo che dirà poi che in Parlament o giace la riforma delle pensioni! È come FRANCESCO CORLEONE. Signora Presi - quell'assassino che accoppò uno e po i dente, colleghi, riteniamo che questo di - disse che giaceva al cimitero . . . Sulla que- battito abbia fatto registrare spunti di in- stione delle riforme, è il Governo che teresse reale, anche se esso corre il ri- tiene ferme le cose, quali che siano l e schio di non essere utilizzato ai fini della idee: e noi non possiamo impostare una predisposizione della legge finanziaria e manovra reale di politica finanziaria, con dei provvedimenti connessi, perché è ca- previsioni di bilancio, se non sappiam o duto proprio a ridosso, per le ragioni che cosa accade sul terreno delle riforme, su sappiamo, della presentazione, orma i quello dei trasporti, in ordine ai problem i prossima, della legge finanziaria. dell'energia, ove noi rivendichiamo ch e Il dibattito ha fatto registrare accenti nessuna decisione di orientamento e d i nuovi, che figurano in tutte le risoluzion i finanziamento venga assunta in questa presentate. Il gruppo radicale ribadisce fase e in questa sede, fino a quando la alcune questioni di metodo, che ritien e Conferenza nazionale per l 'energia avrà prioritarie, ed alcune questioni di merito condotto più approfondite analisi ed ela- e di sostanza. Noi riteniamo sia questione borato orientamenti, ed il Parlamento grave, non solo dal punto di vista econo- avrà fatto scelte che noi ovviamente au- mico-finanziario, per l'instabilità che può spichiamo; ci batteremo perché siano derivarne, ma addirittura per la possibi- scelte antinucleari e di indirizzo verso l e lità che esso divenga un fattore di desta- fonti alternative. bilizzazione potenziale per l'assetto demo-

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cratico del paese, il livello abnorme de l L'invito che noi rivolgiamo con quella debito pubblico. risoluzione provocatoria — se così la si Non ci ha convinto il ministro Goria, i n vuole ritenere — è che si affronti il pro- sede di replica, per quanto riguarda il blema dell'aumento della spesa pubblica , livello del debito pubblico, che gi à per verificare se tra le ragioni di quest o quest'anno è pari al 100 per cento del pro- aumento vi sia quella dell'incidenza di un dotto interno lordo, si avvia a raggiun- effetto corruzione e tangente non funzio- gere fra due anni il 111 per cento e d nale, a tutti i livelli della spesa pubblic a ammonterà, in cifra assoluta (sono cos e nel nostro paese . da signor Bonaventura), ad un milione di Per quanto riguarda il merito delle que- miliardi nel 1988. Queste cifre pauros e stioni, noi ribadiamo con nettezza la ne- danno l'impressione che non si voglia af- cessità di una norma che non sottragga i l frontare subito, come si dovrebbe, il pro- bilancio della difesa ai limiti previsti per blema, senza rimandare le relative opera - altri comparti e presentiamo una pro- zioni al 1990. posta di risparmio ipotizzabile in 2 mila Come abbiamo ricordato in sede di di- miliardi, attraverso il taglio di spese su- scussione sulle linee generali, sono gli perflue e sommerse (taglio di cui, per la stessi documenti della Camera a conte - prima volta, presentiamo in dettaglio l'ar - nere l'indicazione che, se si vuole interve- ticolazione). nire sulla crescita del rapporto debito - Per quanto riguarda il dibattito, che prodotto interno lordo, occorre pors i una volta per tutte deve assumere conno- obiettivi che tengano conto non del fabbi- tati culturali chiari, non sulla spesa sani- sogno al netto degli interessi, ma del fab- taria, ma sullo Stato sociale, noi diciamo bisogno complessivo . Ci pare che una tal e che tutte le misure avanzate sono concet- strategia sia assente dalle decisioni della tualmente parziali e distorsive, nel sens o maggioranza e del Governo. che, tra l'altro, esse si basano su una de- Sul piano del metodo, riteniamo che , nuncia del Governo, cioè delle stess e senza l'introduzione del voto palese per l e forze politiche che, nella buona sostanza , leggi che comportino spese, che riguar- governano il centro e la periferia. Noi dino materia tributaria e con riferimento riteniamo che non si possa accettare una alla copertura finanziaria delle leggi ai visione che conferisca poteri ed obblighi sensi dell'articolo 81 della Costituzione , alle regioni ed agli enti locali di imporr e tutto risulterà essere velleitario . Si tratta nuove forme di tassazione in rapporto a di una condizione necessaria per il con- servizi che devono essere, invece, garan- trollo di meccanismi deresponsabiliz- titi, secondo uno standard nazionale pre- zanti, che hanno certamente contribuito a fissato, a tutti gli italiani, a qualunque gonfiare la spesa pubblica e il disavanzo . regione appartengano. Si tratta di un problema prioritario ne l Noi diciamo allora che le manovre i n vero senso della parola, che poniamo oggetto possono essere pensate per l'ero- all 'attenzione della Camera . gazione di servizi eccedenti lo standard di Per quanto riguarda la dilatazione dell a cui ho detto. Altro è il discorso della ra- spesa pubblica abbiamo presentato un a zionalizzazione delle procedure di spesa e risoluzione che presenta alcune interpre- delle forme di controllo della gestione . tazioni che certamente non trovano oggi Su questi punti pensiamo di aver dato elementi tali da essere portate alla pro- indicazioni originali, affinché questo di - cura della Repubblica, ma che pongono battito non rimanga sospeso per aria. Si questioni ormai date per scontate e quali- tratta di questioni riguardanti concreta - ficate dalle analisi del CENSIS e da altr e mente il destino individuale dei cittadini , indagini socioeconomiche, che rivestono quindi di questioni di fondo per il paese . capacità persuasiva notevole, contenut e Occorre che si trovi il modo di incidere e in studi che abbiamo citato nel corso di non rinviare le scelte, che devono es- della discussione sulle linee generali . sere forti, in qualche caso probabilmente

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anche drastiche . Ed occorre che ogn i perché esso, con i passi avanti che potrà forza politica abbia il coraggio di presen- effettuare, possa mettere a posto i cont i tarle davanti alla Camera ed al paese. dello Stato, mettere in ordine ciò che è Per quanto ci riguarda, noi abbiamo stato compiuto, per errori del passato, e avanzato queste questioni prioritarie di che ha determinato una situazione ch e metodo e di sostanza, per aprire un con- sembrava fino a poco tempo fa insana - fronto che dovrà diventare concreto nei bile. Dobbiamo accelerare il risanamento prossimi giorni. della nostra economia e deciderci ad en- trare nel merito di alcune questioni fon- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare damentali. Il documento pone alcuni li - per dichiarazione di voto l'onorevole Fac- miti, alcune barriere al comportamento chetti. Ne ha facoltà . del Governo e dà ad esso stesso indica- zioni relative ai comportamenti che dovrà GIUSEPPE FACCHETTI. Signor Presi- assumere durante la legislazione ordina - dente, onorevoli colleghi, il gruppo libe- ria. rale annuncia il suo voto favorevole sul Abbiamo l'invarianza della pressione fi- documento presentato dalla maggioranza scale, sulla quale noi insistiamo da tempo al termine di questo dibattito ed esprime ed in relazione alla quale abbiamo la sod- il suo apprezzamento in quanto esso ri- disfazione di constatare che l'impegno sponde alle linee indicate dalla nuova ma- del Governo non è mai venuto meno . niera di affrontare il tema della finanzia - Prima di determinare nuove forme di im- ria. Tale documento, infine, risponde so- postazione della manovra fiscale, dob- prattutto alle questioni emergenti del no- biamo innanzitutto pensare che siamo stro quadro economico e sociale . Ve- giunti ad un punto oltre il quale non è più diamo in esso riassunti e condensati i possibile andare, se non attraverso un a principali punti per portare avanti più migliore qualità dell'intervento fiscale. Vi incisivamente una manovra di risana - è una migliore qualità della spesa, ma vi è mento della nostra finanza pubblica e di anche una migliore qualità dal punto di qualificazione della spesa pubblica . vista dell'intervento fiscale. Il paese ha una scommessa da vincere , Visto che questo rappresenta uno dei che è quella di rispettare l'incremento del nodi principali, mi sia consentito di fare 3,5 per cento, in termini reali, del pro - un accenno alle cosiddette scorciatoie che dotto interno lordo nel 1986. È, questa, la sono ventilate nel dibattito che si svolge in scommessa di un'Italia che si sta ripren- seno all'opinione pubblica e sui giornali. dendo, che sta cogliendo, con la sua vita- Chiamo «scorciatoia» l'idea di tassare i lità, gli stimoli che vengono dalla situa- titoli pubblici e, peggio ancora, le plusva- zione congiunturale internazionale, e che lenze di borsa. Di ciò non vi è alcuna deve essere vinta . Tutto il ragionament o traccia nel documento che ci apprestiam o della manovra economico finanziaria che ad approvare e ci auguriamo non vi sia cominciamo ad avviare, e che speriamo s i traccia di ciò nel prosieguo del dibattit o concluda davvero entro il 31 dicembre, sulla finanziaria. Il problema certamente ruota attorno alla possibilità di portare esiste, riteniamo però che esso dipend a l'incremento del prodotto interno lordo a dal disordine esistente nel quadro delle livelli che dovrebbero essere tra i più rile - tassazioni sui redditi da capitale . vanti tra i paesi del mondo occidentale. Occorre perciò trovare una soluzione Dobbiamo quindi consentire, con la ma- adeguata ed equilibrata. Non bisogna novra che ci accingiamo ad avviare me- però agire in termini affrettati, improvvi- diante le nostre scelte e le nostre deci- sati, punitivi addirittura nei confronti d i sioni, al paese di vincere questa scom- un mercato, quello borsistico, che sta rivi- messa. talizzandosi e sta, con qualche contraddi- In un certo senso è necessario consen- zione, ampliandosi e che non possiam o tire al paese di esprimere la sua vitalità, permetterci di rimandare indietro agli

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anni oscuri in cui la nostra borsa era u n ziale come elemento qualificante del ri- piccolo cortile nel quale si facevan o spetto del ruolo della professionalità ne l poche e deprimenti contrattazioni . mondo del lavoro, eccetera. Non mi di- La nostra borsa può diventare uno lungo su questo punto, che ha costituito degli elementi di sviluppo per l'impresa una vecchia battaglia (e vecchissima è privata e, lo abbiamo visto negli ultimi quella condotta dai liberali) sul tem a mesi, per l'impresa pubblica . Non per- della sanità, che va affrontata non nei ter- diamo questa grande occasione con an- mini fallimentari conosciuti in questi ul- nunci improvvisati, con discorsi che sa- timi anni. rebbero solo proclamazioni di principio . Un punto tra gli altri è per noi estrema- Arriviamo alla soluzione del problema at- mente importante e notiamo con soddi- traverso un ragionamento, un equilibrio sfazione che esso è citato nel document o del comportamento e soprattutto attra- della maggioranza, cioè l'insistenza con l a verso tempi che non sono comunque quale dobbiamo uscire dalla fase degl i quelli della legge finanziaria . Mi è sem- annunci e passare a quella dei fatti su l brato importante precisare tale punto, da l tema della privatizzazione delle imprese momento che l'argomento fisco è un o pubbliche e di quelle a partecipazione sta - degli argomenti qualificanti della ma- tale. E questo un tema proprio della legg e novra che ci accingiamo ad abbozzare e finanziaria, perché nella finanziaria ci che, nelle sue linee generali, è affrontata opporremo a qualunque aumento de i in maniera efficace dal documento in fondi di dotazione per questo tipo di im- questione . prese. Negli anni in cui le imprese a par- Signor Presidente, il punto centrale tecipazione statale e gli enti che le reg- della legge finanziaria deve essere quell o gono si avviano ad un risanamento, dob- di voltare pagina rispetto alle riforme an- biamo cogliere l'occasione, con un mer- nunciate negli anni passati . Mi riferisco cato ed una borsa che rispondono, pe r alle riforme di cui ora parliamo come privatizzare davvero: dobbiamo smettere provvedimenti di accompagnamento es- di parlare di ciò solo nelle tavole ro- senziali nel quadro della manovra finan- tonde. ziaria che avviamo, cioè la sanità, la pre- Signor Presidente, noi siamo favorevoli videnza, i trasferimenti agli enti locali, l a agli spunti contenuti nel documento go- cassa integrazione . Ebbene, tali problemi vernativo e ci auguriamo che si svolga u n che finora abbiamo annunciato fanno buon dibattito sulla legge finanziaria, ri- parte in molti casi di provvedimenti gi à spettando questa volta davvero la data de l presentati dal Governo, ma che il Parla - 31 dicembre. Concordo pienamente con il mento non ha ancora approvato e ch e relatore per l'insistenza con la quale ha deve ora approvare con le procedure, i ripetuto varie volte che la data del 3 1 tempi, la rapidità e l 'incisività necessari dicembre è invalicabile per concludere il per qualificare la spesa . lavoro che oggi abbiamo avviato (Ap- Non è più possibile lasciar proseguir e plausi dei deputati dei gruppi liberale e del la spesa corrente nella maniera in cui la PRI). volevano far proseguire riforme sbagliate che ora dobbiamo correggere se vogliam o PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare, veramente sanare il quadro economico e per dichiarazione di voto, l'onorevole Cio - finanziario del paese. Durante il dibattit o cia. Ne ha facoltà. sulla legge finanziaria avremo certa- mente occasione di entrare nel merito GRAZIANO CIOCIA. Signor Presidente, delle singole questioni . E nota la posi- colleghi, ci pare che questo documento d i zione dei liberali sul tema della previ- programmazione finanziaria, come è denza, che va affrontata in termini mo- emerso nel dibattito che abbiamo seguito , derni: largo spazio alla previdenza inte- pur con i limiti conseguenti al suo ope- grativa, rispetto del pluralismo previden- rare nell'ambito della legislazione vi-

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gente, sia portatore di una strategia facil- cumento di programmazione, ad incenti- mente individuabile e che non può essere vare alcune forme di prelievo, sia quell e del tutto condivisa. È questa una valuta- decentrate per la gestione del territorio , zione di fondo. sia quelle settoriali per la gestione dei ser- Questa strategia, di cui si apprezza i n vizi, appare con sufficiente chiarezza una ogni caso l'intento di frenare, ponendol a strategia volta a contenere il fabbisogno ulteriormente sotto controllo, l'espan- della finanza di una, per noi, sempre sione della spesa pubblica, non può a no- meno giustificabile riluttanza a colpire le stro avviso calare nella legge finanziari a rendite da capitale ed altri paradisi fiscal i 1987 senza essere assoggettata ad alcuni ancora oggi operanti. correttivi . Diviene dunque non infondato il so- Un primo correttivo, come abbiamo spetto che il ministro del tesoro, oggetti- detto in altre circostanze, concerne il mo- vamente, per il 1987, abbia inteso scari- dello di organizzazione della società che, care in prevalenza sui lavoratori dipen- attraverso questa manovra finanziaria, si denti i costi del contenimento del fabbi- intende determinare se, come evidenzia sogno pubblico. E proprio perché noi vo- chiaramente questo documento sotto- gliamo tendere ad un sistema fiscale pi ù posto alla nostra attenzione, si vuole pro - equo — come da più parti è stato detto — seguire nello smantellamento delle strut- guardiamo con attenzione e con preoccu- ture del cosiddetto Stato sociale ed inten- pazione ad ogni forma di imposizione in- sificare, come è stato proposto, il pro - diretta. Non vogliamo, in ogni caso, un a cesso di estraniazione progressiva dell o qualsiasi forma di autonomia impositiv a Stato dai comparti della previdenza, per gli enti locali, ma una autonomia im- dell'assistenza e della sanità . La nostra positiva che non sia punitiva dei ceti a parte politica ha invece richiesto più reddito medio-basso. Esprimiamo diffi- volte, anche per l'esercizio finanziario in denza ogni qualvolta si registri un us o corso, che la giusta e corretta attività d i troppo disinvolto dello strumento tarif- freno all'espansione della spesa pubblic a fario ed esaminiamo con cautela le pro- comporti una profonda modifica degli at- poste volte a generalizzare i corrispet- tuali flussi di spesa corrente, contraen- tivi. doli drasticamente in direzione di alcun i Per converso anche noi socialdemocra- comparti nei confronti dei quali è mutat a tici avanziamo una richiesta in direzion e l'attenzione e la richiesta collettiva (si dell'assoggettamento ad imposta delle veda il nucleare) e sostenendoli in dire- rendite da capitale, comunque forma- zione dei comparti che contribuiscono ad tesi. improntare ad alto livello di socialità i l Un terzo correttivo concerne — e rapporto fra lo Stato ed i cittadini. questo è per noi altrettanto importante — Un secondo correttivo concerne le mo- i trasferimenti ai cosiddetti centri decen- dalità di organizzazione della politica trati di spesa. In merito riteniamo essen- dell'entrata. L'antica richiesta di porre ziale un distinguo . Noi reputiamo una ordine nel sempre più complesso mondo forzatura l'inserimento delle regioni , delle imposizioni dirette ed indirette, ne l delle province e dei comuni fra i centr i quale evasioni elevate ed ingiustizie pales i decentrati di spesa. Il diritto delle regioni , continuano ad allignare, è ancora, pur- delle province e dei comuni ad avere au- troppo, inevasa. tonomia finanziaria, fondata su entrate Ma, ponendo occhio a tutte le forme di statali e proprie, è sancito dalla Costitu- prelievo vigenti nel nostro paese, e segna- zione. Non è certo tutta colpa delle re- tamente alle nuove forme introdotte gioni se a 16 anni dalla loro istituzion e nell'ultimo biennio e che sono state di - esse ancora non hanno un'organica defi- rette in prevalenza a privatizzare la socia- nizione legislativa della propria finanza e lità, ed analizzando con attenzione la di- non è certo responsabilità delle province sponibilità, che pure è contenuta nel do - e dei comuni se le loro entrate continuano

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ad essere prevalentemente incardinate i n Però, allorquando si tratta di delineare un un sistema di finanza derivata . quadro concertato di investimenti, idone o Quel che invece serve ai comuni e all e a garantire sviluppo economico e sociale , province è, tutto sommato, avere defini- e quindi occupazione e possibilmente be- tiva e poliennale certezza del l 'entità delle nessere, il documento si limita a fissar e risorse che lo Stato pone a loro disposi- solo i titoli di alcune priorità di inter - zione, sulla base di un parametro no n vento. Viceversa la legge finanziaria per i l modificabile, quale potrebbe essere, come 1987 ha il dovere di contenere precise abbiamo più volte sottolineato, il prodotto indicazioni in materia di investimenti, in- interno lordo. Occorre altresì che pro- dividuando gli interventi, le quantità di vince e comuni abbiano analoga defini- risorse necessarie, i risultati di ritorno tiva e pluriennale certezza di poter incre- previsti dalla loro attivazione, proiezioni mentare quelle entrate attraverso la rico- credibili sugli effetti che ne discende - stituzione di un'area ampia, consistente ranno in materia di occupazione e di svi- nel gettito e discrezionale nel l 'attivazione, luppo produttivo . di autonomia impositiva locale. Questo piano di investimenti per il In tema di autonomia impositiva locale , triennio 1987-1989 deve essere un atto invece, in tutti i documenti del Governo, collegato alla legge finanziaria, a diffe- da molto tempo, non solo non si attiv a renza di quanto invece è già accaduto in nulla, ma sostanzialmente si dichiara, so- passato, come, ad esempio, per il disegn o prattutto da parte del ministro compe- di legge presentato al Senato sulla fi- tente, il ministro delle finanze, contra- nanza locale. rietà all'introduzione di una reale auto- Esiste, però, un momento concreto i n nomia impositiva . Il risultato che ne con- cui ogni anno il Governo deve dimostrare segue è abnorme ed è sotto gli occhi di al Parlamento ed al paese la profondità e tutti: si vogliono gabellare per autonomia soprattutto lo spessore del proprio oriz- impositiva locali imposte erariali, la cu i zonte, ed è il momento della definizione e riscossione soltanto viene delegata alla della presentazione del disegno di legg e sede locale (la SOCOF, la TASCO, ecce- finanziaria. L'auspicio che formuliamo è tera). che le osservazioni che, dal momento Non sfugge a nessuno, e quindi ne- della sua presentazione, hanno accompa- anche a noi, che il problema qui posto h a gnato il documento di programmazione, natura squisitamente politica, perché non trovino indifferenza e non coerent e mette a confronto due modi di intendere considerazione. La maggioranza ha sì il l'organizzazione amministrativa dell o diritto di ritrovarsi attorno ad una pro - Stato. posta globale, nella quale possa consape- Un quarto correttivo concerne, eviden- volmente riconoscersi, ma per conseguire temente e naturalmente, la politica degli tale obiettivo ci sembrano indispensabil i investimenti proposta dal documento di alcuni approfondimenti, e, soprattutt o programmazione. In merito va fatta reali aggiustamenti (Applausi dei deputati estrema chiarezza, perché non sempre un del gruppo del PSDI). investimento attiva sviluppo ed occupa- zione. Questo nostro paese ha bisogno d i PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare, investimenti capaci, invece, di attivare per dichiarazione di voto, l'onorevol e sviluppo, perché solo una politica di svi- Dutto. Ne ha facoltà. luppo determina occupazione e benes- sere. MAURO DUTTO. Signor Presidente, ono- Il documento di programmazione solle- revoli colleghi, l'impostazione della ma- cita opportunamente una attività di coor- novra pluriennale di politica economica dinamento degli investimenti fra tutti i contenuta nel documento di programma- soggetti pubblici, onde evitare le duplica- zione presentato dal Governo è rispec- zioni ed esaltarne il risultato economico. chiata nella risoluzione della maggio-

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ranza sulla quale voteremo a favore. Essa ancora più coraggiosa, possibile anche i n segue la linea programmatica che si ri- dipendenza di fattori di congiuntura in- chiama alla necessità primaria del risana - ternazionale che influenzano positiva - mento della finanza pubblica, come ele- mente l'andamento della nostra econo- mento centrale ed indispensabile per ga- mia. rantire l'ordinato sviluppo dell'economia Il terzo elemento della manovra è del paese. quello di armonizzare l'andamento dell e Questo impegno fondamentale che, spese in conto capitale con l'andamento come i colleghi possono ricordare, ha for- previsto del prodotto interno lordo, indi - mato oggetto di una costante e pressante rizzando il più possibile questi flussi di richiesta della linea economica repubbli- investimento alle finalità di sviluppo de l cana, è per altro alla base dell'intesa di Mezzogiorno, alla lotta alla disoccupa- maggioranza che ha sostenuto l'attuale zione e all'allentamento del vincolo estero come i precedenti Governi, anche se an- per lo sviluppo della nostra economia . cora non si raccolgono molti risultati con- Questi tre elementi costituiscono, a giu- creti nel riordino della finanza pub- dizio dei repubblicani, aspetti essenziali e blica. non rinunciabili della manovra che viene È un impegno che punta al progressiv o proposta dal Governo. recupero del controllo dell'andament o Le difficoltà di attuazione si rivele- della spesa pubblica, sia al fine di ricom- ranno, come l'esperienza ha insegnato e d porre le diverse voci a fini più conson i insegna, in sede di definizione ed appro- alle necessità dell'economia, sia allo vazione dei provvedimenti di riordino scopo di correggere l'andamento del rap- strutturale dei settori principali d i porto tra fabbisogno da finanziare e pro - spesa. dotto interno lordo . Diciamo subito con convinzione ch e Sottolineo i tre elementi specifici che solo con fermezza e rapidità sarà possi- caratterizzano tale impegno . il primo è bile ottenere un adeguato impatto sullo quello dell'invarianza della pressione fi- sviluppo, consolidando, anche in termin i scale in rapporto al prodotto interno di ulteriore riduzione del tasso di infla- lordo, al valore del 1986, connessa ad un a zione verso livelli più vicini a quelli de i opportuna riqualificazione qualitativa del nostri partners europei più industrializ- prelievo lungo le linee già intraprese zati, i risultati positivi che sono stati rag- dall'azione del ministro delle finanze. giunti e che sono stati apportati all'eco- Constatiamo con soddisfazione che, al di nomia italiana dal recente andamento de i là di opinioni rispettabili e rispettate, l a prezzi internazionali del petrolio e delle maggioranza, nella risoluzione presen- altre materie prime. tata, è concorde nel chiedere al Govern o Il quadro internazionale si presenta e, in particolare, al ministro delle finanz e però non privo di tensioni e vi sono ele- di proseguire la sua politica fiscale, d a menti che possono rinforzare nuova- tempo avviata e già realizzata attravers o mente il vincolo esterno allo sviluppo numerose iniziative legislative ed anche dell'economia italiana, vincolo che per amministrative. lungo tempo ci ha condizionato pesante- Il secondo elemento di questo impegn o mente. è quello di mantenere costanti in termin i È per questo che chiediamo misure di competenza le spese di parte corrent e adeguate ed incisive . Solo un'efficace del bilancio dello Stato e per gli enti a azione di riordino della finanza pubblic a finanza derivata . In questo quadro, pren- può avere effetti positivi per una concret a diamo atto dell'impegno a contenere in politica di sviluppo del Mezzogiorno e pe r termini di cassa la spesa corrente per il la lotta alla disoccupazione . È questa con- 1987 entro il limite di 100 mila miliardi , sapevolezza che consente di ricercare e di anche se, per la verità, avremmo preferito ottenere il consenso sociale per la politic a da parte del ministro del tesoro un 'azione dei redditi necessaria per il complessivo

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raggiungimento dei fini di sviluppo ch e assume di approvare con tempestività tal i sono stati fissati. provvedimenti, in attuazione della stessa Occorre che, a partire dalla legge finan - risoluzione e delle linee programmatich e ziaria ed in rapida successione, siano in - che sono state oggetto della presente di- dicati, oltre al fabbisogno complessivo di scussione, sulla quale ha così brillante - cassa del settore statale per il 1987, già mente e puntualmente riferito il relatore contenuto nel documento, gli obiettivi per la maggioranza, onorevole Pellica- quantitativi per la finanza pubblica ed i nò. nuovi meccanismi operativi per tutti i Concludo osservando ancora, onorevol i principali settori che la influenzano . Si colleghi, che ritardi o incertezze non solo tratta infatti di intervenire nei settor i comprometterebbero l'efficacia de l della previdenza, della cassa integrazion e quadro complessivo proposto, ma ne in- guadagni, della sanità, della scuola, dell a quinerebbero la stessa validità program- finanza regionale e locale . matica, con effetti di indubbia gravit à Occorre anche la specificazione (ch e (Applausi dei deputati del gruppo de l avremmo auspicato potesse avvenire già a PRI). conclusione di questo dibattito) aggiusta - menti congiunturali che vanno concreta- PRESIDENTE . Ha chiesto di parlare, mente conseguiti in attesa del pieno svi- per dichiarazione di voto, l'onorevole lupparsi delle dinamiche strutturali con- Mennitti. Ne ha facoltà. nesse con la revisione delle normative ch e presiedono alla spesa pubblica nei settori DOMENICO MENNITTI. Signor Presi- che abbiamo citato . Dobbiamo anzi essere dente, colleghi, onorevole ministro, debb o tutti coscienti che una politica di svi- subito dichiarare che le perplessità, le cri - luppo, anche nel contesto internazionale , tiche, i rilievi espressi nel corso del dibat - non può assolutamente prescindere dall e tito dai colleghi Valensise e Parlato e d a riforme istituzionali, soprattutto nel set- me ripresi nel corso dell'intervento di ieri, tore della spesa pubblica, e da una revi- non hanno trovato nella replica del Go- sione dei relativi meccanismi parlamen- verno ragioni di superamento. tari. In verità il documento, per i suoi temp i Vogliamo infine sottolineare l'esigenza di discussione e di approvazione, ch e di una politica attiva del debito pubblico , sono immediatamente a ridosso della pre - data la sua dimensione in termini di pro - sentazione dei disegni di legge di detta- dotto interno lordo ed il peso che il paga - glio, rischia di essere improduttivo di ef- mento di interessi rappresenta nell'am- fetti. Nella sostanza resta comunque u n bito del disavanzo pubblico. documento carente e, per certi aspetti , Va detto che una politica del debit o addirittura reticente. pubblico non può in alcun caso, essere Esso affida il proprio destino e quello intesa come sostitutiva del processo d i degli italiani alla congiuntura internazio- risanamento della finanza pubblica, nale favorevole, occasione che il Governo senza il quale scoppierebbe rapidament e non coglie per apportare modifiche strut- la contraddizione tra esigenze di svi- turali al sistema economico nazionale . Il luppo, esigenze di lotta all'inflazione e Governo si limita infatti ad amministrar e necessità di finanziamento del Tesoro . inerzialmente il fenomeno nelle sue rica- Il gruppo repubblicano, nell'esprimere dute interne, accontentandosi di recupe- il suo consenso alle linee programma- rare l'aggiustamento di alcune cifre . tiche presentate dal Governo, richiama e Questa operazione di abbellimento dei bi- sottolinea il valore che esse hanno qual e lanci può bastare per la propaganda, m a impegno per il Governo a presentare con esprime un pessimo modo di governare . rapidità tutti i provvedimenti attuativi e Il Presidente del Consiglio può consen- sottolinea, in pari tempo, l 'impegno che tirsi (come di fatto si consente fin dal con la risoluzione di maggioranza questa mese di aprile) discorsi inaugurali di im-

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portanti manifestazioni economiche, da lismo, assurge a simbolo di energie ch e Milano a Bari, sull'onda dell'ottimismo. debbono essere frenate . C'è da chiedersi quanto siano consistent i È stato già osservato che, per la prima le basi di un ottimismo che è tutto affi- volta, la legge finanziaria viene varata da dato alle virtù degli altri e quale sarà l a un Governo che ufficialmente sa di do- capacità di tenuta della nostra economia verla gestire per soli tre mesi. L'immobi- quando le condizioni internazionali no n lismo, perciò, è il frutto delle contrastant i volgeranno più al bello. spinte tra chi deve andarsene e chi do- Questa è l'accusa più pesante che no i vrebbe succedere, entrambi interessati a rinnoviamo al Governo ed alla maggio- non consentire ampi margini di successo ranza che lo sostiene . Allo sforzo gene- al proprio concorrente . roso della nazione, che vuole uscire dall a Da questo quadro scaturisce un docu- crisi, allo sforzo di risanamento delle im- mento vago e privo di indicazioni con - prese, al tentativo di recupero della pro- crete, rispetto al quale ribadiamo la no- duttività, alla volontà di ritornare compe- stra opposizione, le cui linee sono indicate titivi sui mercati internazionali manca l a con chiarezza nella relazione di mino- guida politica, la certezza dei programmi , ranza del collega Parlato e nella risolu- il coraggio delle riforme . zione che offriamo alla valutazione La verità è che siamo in balia di event i dell'Assemblea. Il Governo, nascondend o che determinano inquietudini, e che i suoi veri intendimenti nella genericit à siamo vittime, ancora e sempre, della pre - delle affermazioni, non ci ha offerto gli carietà di un quadro politico, oggi più che strumenti per poter svolgere una opposi- nel passato, agitato e rissoso. zione costruttiva . Rinnovando il ramma- La riforma delle procedure per giun- rico per questo comportamento che noi gere all'approvazione della legge finan- riteniamo scorretto, pensiamo tuttavia di ziaria e del bilancio avrebbe dovuto con- dover ribadire i punti fondamentali de l sentire di fissare le grandi linee di un nostro impegno, che trasfonderemo nei articolato piano triennale . Ma abbiamo documenti di dettaglio quando questi sa- tutti constatato che questa è un'opera- ranno presentati al Parlamento. zione impossibile da realizzare da part e In primo luogo, signor ministro, condi- di un Governo che vive nell'incubo delle vidiamo, meglio chiediamo che ci si batt a prossime scadenze e nell 'attesa inquieta per un ridimensionamento del disavanzo . del mese di marzo, indicato come limite Lo chiediamo perché, fino a questo mo- di durata per la Presidenza del Consigli o mento, le esperienze del Governo, ed in- socialista. tendo riferirmi alla capacità dello stesso Il tentativo di rendere accettabili anch e di mantenere impegni, sono state larga - le operazioni più squalificanti ha sugge- mente disattese, se non nell'ultimo anno . rito di ricorrere al gergo sportivo, e c'è Ma vogliamo che il disavanzo sia previsto stato perciò chi ha espresso dubbi su l e ridimensionato attraverso una opera- buon gusto di attribuire la definizione di zione che riguardi la selezione dell a «staffetta» ad una vicenda di grande rile- spesa, per evitare gli sperperi, la moraliz- vanza politica qual è quella che prevede i l zazione della vita pubblica, per evitare i cambio di guida al Governo . Mi si lasci, furti e le tangenti, la riforma della pub- però, affermare che il pericolo riguard a blica amministrazione, per assicurare ef- solo il mondo dello sport, che rischia d i ficienza alla macchina dello Stato. vedere inquinati sani principi di competi- Debbo ribadire che siamo l'unic o zione. Gli atleti corrono; mentre i politici gruppo che, in questa circostanza, ri- hanno la tendenza a restare seduti il più a chiama una emergenza morale che tutt i lungo possibile, per cui la staffetta, d a hanno dimenticato. Ma, di fronte allo simbolo di movimento, di sforzo teso a sforzo del ministro del tesoro di recupe- raggiungere il successo, in politica crea rare una spesa di 2.500 miliardi tra mille invece, con il suo solo annunzio, immobi - polemiche, vogliamo semplicemente ram-

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mentare che vi sono 12 mila miliardi che della produzione e della occupazione. A circolano come tangenti in questo nostro questo punto, se i fondi disponibili sono paese . Basterebbe recuperare una parte pochi, è qui che ci si ferma. Se i fondi di essi per risolvere questo problema . sono quelli necessari, si può intervenire Che il problema non sia facilmente ri- nei settori nuovi e, soprattutto, realizzare solvibile, ci è noto ; ,che il problema poss a in tal modo occupazione . essere eluso, ci sembra scandaloso e In nome di tali principi noi riteniamo di segno di larghe connivenze di regime . doverci battere, nel momento in cui sa- Chiediamo una riforma del sistema fi- ranno presentate leggi di dettaglio; per scale che non può più articolarsi, com e coerenza a questi principi, votiam o finora è accaduto, realizzando pesi a contro sul documento che ci è stato pro- danno di alcune categorie e consentend o posto e contrapponiamo ad esso la risolu- larghe fasce di evasione. Vogliamo anche zione del nostro gruppo (Applausi a destra e soprattutto una riforma che riguardi i — Congratulazioni). grandi sistemi della sanità e della previ- denza, precisando un dato che ci sembra PRESIDENTE. Avverto che, dovendosi fondamentale . Certo, in Italia vi è neces- procedere nel prosieguo della seduta, a sità di riforme strutturali e profonde su votazioni segrete che avranno luogo me- tali sistemi, ma deve essere chiaro che in diante procedimento elettronico, decorre Italia non si può prevedere un tipo d i da questo momento il termine di preav- sistema che vada soltanto incontro ai bi- viso previsto dal quinto comma dell'arti- sognosi, con una sorta di elargizione dello colo 49 del regolamento. Stato nei confronti di chi non è nelle con- Ha chiesto di parlare per dichiarazion e dizioni di assolvere a tali fondamental i di voto l'onorevole Sacconi . Ne ha facol- esigenze. Noi rivendichiamo la validit à tà. delle funzioni che sono garantite dallo Stato e vogliamo che esse siano corretta - MAURIZIO SACCONI. Signor Presidente, mente esercitate, offrendo servizi ade- onorevoli colleghi, il gruppo parlamen- guati ai cittadini. Non accetteremo, cioè, tare socialista manifesta piena adesione in una parola, che si determini una sort a alla risoluzione contenente . indirizzi per di arretramento nella tutela del cittadino , la manovra economico-finanziaria . In del lavoratore, che questi diritti ha larga- essa si confermano e rafforzano le linee mente conquistato, che questi diritti st a del documento di Governo, nel quale son o ampiamente pagando . strettamente correlati gli obiettivi del la- Vogliamo che si determini, di conse- voro, della modernizzazione delle infra- guenza e coerentemente, una disponibi- strutture e delle strutture produttive , lità di risorse destinate allo sviluppo. E si della giustizia nelle prestazioni sociali e possono determinare risorse destinat e nel prelievo fiscale, della razionalizza- allo sviluppo soltanto se si frena la spesa zione della spesa corrente . pubblica, se cioè il 75 per cento del red- Il nostro paese, grazie alle condizioni dito interno non viene ancora destinato a internazionali ed a quelle prodotte dalla tappare i buchi della finanza pubblica . In politica di Governo degli anni recenti, pu ò questo modo non si aiuta lo sviluppo, anzi perseguire ambiziosi obiettivi di sviluppo lo si pone in condizione di non poters i che la manovra finanziaria deve soste- realizzare. nere. Il sistema produttivo italiano ha realiz- Rispetto alle condizioni internazionali, zato, un po' per proprio conto, un po ' per è doveroso sottolineare l'importanza della esigenze di competitività sui mercati, svolta di Tokio, dal punto di vista de l delle realtà che riguardano i processi d i metodo, con l'avvio di una necessaria risanamento. In conseguenza di ciò , concertazione, e dal punto di vista de l anche il ritorno delle imprese all'utile ha merito, con la definizione di un'agenda coinciso con un abbassamento del livello che comprende la discesa dei tassi, Finte-

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

grazione delle economie reali, la sicu- non agevola il dialogo tra maggioranza ed rezza del nucleare civile, i nuovi rapport i opposizione parlamentare in quanto pro - con i paesi in via di sviluppo . duce le contrapposizioni schematiche tra Rispetto alle condizioni interne, ci pare due manifesti globali di politica econo- corretto segnalare la fondamentale as- mica. Ciò dispiace anche in relazione alle sunzione a parametro del giusto sviluppo significative convergenze che il dibattit o del lavoro, per il quale si individuano po- ha fatto emergere e che avranno modo di litiche di governo del relativo mercato, d i verificarsi più concretamente in sede d i formazione del capitale umano, di incen- esame dei provvedimenti legislativi di at- tivazione all'occupazione femminile, di ri- tuazione della manovra. Mi riferisco alle cambio generazionale nei processi di ri- politiche del lavoro, fiscali, energetiche e , strutturazione e innovazione, di creazion e più in generale, degli investimenti, m a di nuovo lavoro, aggiungendo all'espe- penso anche a normative complesse com e rienza positiva dei giacimenti culturali la quelle di riordino del sistema previden- novità dei giacimenti ambientali . ziale. Ed ancora, la priorità della spesa per la In conclusione, soddisfatti degli indi- modernizzazione delle reti infrastruttu- rizzi concordati, i socialisti, come ho pre- rali e la scelta strategica nell'ambito della annunciato, voteranno a favore della riso- politica energetica, della ricerca sull e luzione della maggioranza (Applausi dei fonti inesauribili, come la fusione nucle- deputati del gruppo del PSI) . are; la razionalizzazione della spesa cor- rente attraverso provvedimenti struttural i PRESIDENTE . È iscritto a parlare per per la previdenza, la cassa integrazione , dichiarazione di voto l'onorevole Mac- la sanità, la finanza locale, che il Govern o ciotta. Ne ha facoltà. è impegnato a presentare contestual- mente ai documenti di bilancio. GIORGIO MACCIOTTA . Signor Presi- Esiste poi la consapevolezza della ne- dente, signor rappresentante del Go- cessità di integrare la politica dei redditi, verno, con il voto odierno giunge ad una comprendendovi le rendite finanziarie, la prima conclusione il processo di defini- cui equa tassazione si pone nel contest o zione della manovra di politica econo- della urgente nuova regolazione dell'in- mica per il triennio 1987-1989. tero mercato finanziario ed in funzione d i Non è certo facile definire discussione minori aliquote che la platea più ampi a quella che si è svolta in quest'aula . La può consentire. Infine, vi è il richiamo ad maggioranza è stata infatti largamente una più attiva gestione del collocament o assente. Eppure i temi del dibattito sono i del debito pubblico, al fine di ridurne temi al centro della discussione e del con - l'onere, attraverso una più stretta concer- fronto sociale e non investono questioni tazione con la Banca d'Italia ed i soggett i marginali ma nodi di fondo della societ à del mercato finanziario ed una più artico - italiana. Ed infatti si è sviluppata ne l lata emissione di titoli . paese una grande discussione che h a Signor ministro del tesoro, mi permett a fatto emergere con grande chiarezza la suggerirle che non sono da lei le rozze e debolezza e l'interna contraddizione della demagogiche polemiche in materia di tas- manovra ipotizzata dal Governo . sazione dei titoli di Stato, destinate — C'è contraddizione tra gli obiettivi ch e quelle sì, signor ministro — a turbare i si dice di voler perseguire e le regole con risparmiatori, nessuno dei quali sarebbe le quali si punta a realizzarli e c'è con- truffato da un intervento che si rivolge- traddizione anche tra le diverse ipotes i rebbe comunque a future emissioni e che , poste dal Governo alla base della sua ma- semmai, funzionerebbe da incentivo per novra. Il Governo indica la prospettiva d i un'ampia sottoscrizione di titolo a lung o una ulteriore riduzione dell'inflazione (s i termine, nel frattempo. punta al 4 per cento) e di una espansion e Onorevoli colleghi, questa procedura della ricchezza reale prodotta nel paese .

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La strada proposta è quella tradizio- La prima strada non è praticabile non nale: stretta salariale, rinunzia a svolgere, solo per motivi di equit àao di giustizia, m a con gli investimenti pubblici, un ruolo di anche perché, combinandosi con la reces - stimolo e di orientamento per l'intera eco- sione internazionale, rischia di determi- nomia, manovra sui tassi dei titoli del nare una brusca deflazione. Ed allora debito pubblico inidonea a ridurre il peso ecco la forza della nostra proposta ch e crescente delle rendite finanziarie punta non già ad un sostegno della do - sull'economia, politica delle entrate che, manda mediante l'incontrollata espan- confermando lo status quo, accentua i sione dei redditi di chi è già occupato, m a guasti del sistema . mediante una organizzazione di nuovi in - C'è contraddizione tra gli obiettivi e gl i vestimenti e di nuova occupazione Ecc o strumenti. Mentre si attenuano le pro- la richiesta di una maggiore espansione spettive di favorevoli input dall'estero in degli investimenti pubblici, o indotti da l termini di contributo alla lotta all'infla- pubblico, e la contestuale richiesta di coe - zione e di sviluppo del mercato interna- renti misure per lo sviluppo dei servizi zionale, la manovra proposta dal Govern o sociali, per la riforma della pubblica am- niente contiene per sostituire il contri- ministrazione, per la manovra tributaria buto esterno, che viene meno, con scelt e e contributiva, illustrata in quest'aula coerenti di politica interna . Non si tratta dalla relazione dell'onorevole Peggio e di una astratta disputa tra economisti su l dagli interventi degli onorevoli Reichlin , modello da scegliere. Ogni scostament o Umidi, Bassanini, Castagnola e Visco e significa in realtà prezzi assai duri per la riassunta nel nostro documento . società italiana. Nel prospettare l'esigenza di una ma- Se non si rispetta il tetto dell'inflazione novra alternativa a quella del Govern o ci sarà una riduzione del valore real e non siamo rimasti soli . La gran parte de i delle retribuzioni . Se non si aumenterà la colleghi della maggioranza che, rinun- ricchezza prodotta non si aprirà neanch e ciando, almeno per un momento, al ten- uno spiraglio per l'esercito di oltre due tativo di stringere un generico accordo e milioni di disoccupati, e non ci sarà pro- di rinviare la soluzione dei contrasti, spettiva di sviluppo per il Mezzogiorno . hanno preso la parola in quest'aula ha Ma se una riduzione dell'inflazione non ci criticato in modo più o meno esplicito i l può giungere dalla riduzione dei prezz i documento governativo . E non si è trat- internazionali (che tendenzialmente s i tato di colleghi qualsiasi : dal responsabile stabilizzano o crescono), se uno stimolo a per il PSI della politica economica al pre - produrre di più non ci può venire dalla sidente democristiano della Commission e domanda estera (che tendenzialment e bilancio. Critiche esplicite e molto ferm e flette), dove cercare sostegno allo svi- sono state espresse dalle forze sociali. E luppo? non pare che grande unità ci sia neanch e Pare a noi del tutto evidente che sol o nel cuore stesso della maggioranza, all'in- una scelta volta alla utilizzazione ottimale terno della compagine governativa . del complesso dei fattori della nostra eco- Non ci riferiamo soltanto alla insi- nomia possa fornire una prospettiva pra- stenza del ministro del bilancio nel pro- ticabile. La riduzione dei costi, se non è spettare l'esigenza di un maggiore svi- ottenibile grazie alla flessione dei prezz i luppo e di maggiori investimenti pubblici delle materie prime o alla maggiore pro- che lo sostengano . Si potrebbe liquidare duzione indotta dalla crescita della do- questa richiesta come velleitaria aspira- manda estera, può realizzarsi con la ac- zione senza concrete ricadute economi - centuazione della stretta salariale pro- che. posta dal Governo o con una migliore uti- Ma c'è di più. Ha scritto un autorevole lizzazione degli impianti e con una ridu- pubblicista: «.. . Ma il vero imponente zione dei costi generali del sistema econo - vuoto nella imposizione sul reddito dell e mico . persone fisiche è costituito dall'esenzione

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dei titoli dello Stato, che si valuta sian o presentato per il voto conferma le nostre posseduti per circa due terzi da person e tesi. Esso contiene generiche esortazioni fisiche. Il loro costo quindi non è costi- in materia di fisco e di politica del debit o tuito soltanto dai settantamila miliard i pubblico ma in modo assolutamente pun- circa contabilizzati nei conti dello Stat o tuale conferma tutti i tetti, del disavanzo , per interessi e premi corrisposti, ma da della spesa corrente, di quella per investi - questi e dalla rinuncia di gettito tributari o menti, richiesti da Goria. Si dice di voler in conseguenza della esenzione . Inoltre, vincolare il Governo ma in realtà si pens a tale esenzione trascina riduzioni di im- di vincolare il Parlamento malgrado tutti, posta e anomale tassazioni per altre simi- persino il relatore per la maggioranza , lari categorie di redditi ...». Ma quel pub- abbiano riconosciuto che mancano ne l blicista si chiama ed ha documento del Governo gli elementari anche, pro tempore, l'incarico di ministro dati analistici per comprendere come a delle finanze. Ed ora il vicepresidente de l quel risultato si pervenga. Né il dibattito, gruppo socialista ha ripreso nelle sue di- né il documento della maggioranz a chiarazioni temi sui quali da tempo esist e hanno consentito di compiere su quest o una ricerca convergente tra noi ed il par- terreno dei passi avanti. Il documento tito socialista. sancisce non una manovra di politica eco- A questo punto, però, siamo ad una nomica ma, al più, un esercizio di conta- stretta. Lo ricordava ieri l'onorevole Rei- bilità proprio della concezione angust a chlin. In questa sede la discussione non del Ministero del tesoro. Non è quello che può continuare all'infinito. Si tratta di serve al paese. compiere alcune scelte . Si continuerà a Ecco il senso della nostra risoluzione e favorire «l'imponente vuoto della imposi- del nostro voto ad esso favorevole ed ecco zione», di cui parla l'onorevole Visentini, il senso del nostro voto contrario alla riso - si penalizzeranno gli investimenti, non s i luzione della maggioranza (Applausi coglierà la «grande occasione per battere all'estrema sinistra) . quello che è il vero nemico del paese: la disoccupazione crescente e il destin o PRESIDENTE. È iscritto a parlare, per delle aree del Mezzogiorno», di cui h a dichiarazione di voto, l'onorevole Carrus . parlato ieri l'onorevole Cirino Pomicino ? Ne ha facoltà. Si rinvierà ancora una reale verific a sulla coerenza delle politiche di Governo NINO CARRUS. Signor Presidente, col- e sulla loro capacità di sciogliere nod i leghi deputati, signori rappresentanti de l strutturali? Questo è il tema. A chi insiste Governo, il gruppo della democrazia cri- su una lettura della legge finanziaria pe r stiana esprime un giudizio positivo sull a il 1987 come manovra di basso profilo e c i sperimentazione delle nuove procedure d i propone di rinviare ad altro momento le bilancio, esprime un giudizio positivo su l scelte che contano, noi rispondiamo che documento di programmazione finan- scegliere di non cambiare oggi signific a ziaria presentato dal Governo e infin e in realtà compiere scelte ben precise : esprime un giudizio positivo sul lavor o quelle della manovra del Governo soste- parlamentare svolto in Commissione e i n nute, tra i ministri economici, dal solo Assemblea dalla maggioranza e dalle op- ministro del tesoro . Si tratta di una ma- posizioni. novra che accentua la crisi delle strutture È un lavoro che parte dai giudizi critici pubbliche e le rende sempre più inade- sulla legge finanziaria dello scorso anno , guate ad orientare, anche in futuro, un a di cui ella, signor Presidente, si fece auto - svolta in politica economica, che ac- revole ed imparziale interprete . Vogliamo centua le contraddizioni del sistema tri- ribadire quali sono i punti-cardine quali- butario, che indebolisce ulteriormente l a ficanti dell'impostazione governativa ch e base produttiva. condividiamo e ribadiamo . Prima di tutto E il documento che la maggioranza ha la riduzione della incidenza dello stock di

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fabbisogno primario sul bilancio dello duttive, delle regioni . Siamo convinti che Stato (è questo un passo importante di anche nella fase successiva, cioè nel di - avvio e di conclusione di un risanamento battito sulla legge finanziaria vera e pro- che non parte da oggi, ma dagli anni pria e sui provvedimenti direttament e scorsi); l'invarianza della pressione fi- collegati o comunque connessi, si avvierà scale in rapporto al prodotto intern o una concertazione sistematica e ampi a lordo (anche questa è una scelta impor- sulle politiche economiche di breve e tante contenuta nel documento governa- medio periodo, come si conviene ad u n tivo); Ma soprattutto è importante l 'an- Governo e ad un Parlamento di una de- nuncio di una politica degli investimenti e mocrazia industriale avanzata . di risanamento strutturale dell'economia, Certamente nel nostro paese la crisi in una politica, cioè, tale da far aumentar e atto è connotata da caratteri di partico- la produttività generale del sistema e che lare acutezza e di maggior gravità ; l'arre- consenta di cogliere le opportunità di svi- tratezza di larghi segmenti del sistem a luppo interne ed esterne al sistem a produttivo, la insufficienza e la inadegua - stesso. tezza del contesto istituzionale necessario Riteniamo anche che durante il dibat- ad una democrazia politica moderna, il tito parlamentare numerosi punti qualifi- dualismo territoriale permanente che co- canti siano stati enucleati dall'apport o stituisce ancora oggi il più grave pro- delle forze sociali e politiche ; la maggio- blema strutturale della nostra economia e ranza di Governo ne ha recepito alcuni e della nostra società, il dualismo del mer- li ha inclusi nella propria risoluzione ap- cato del lavoro e la diversa dinamica de- prezzando così anche il diverso contri- mografica che caratterizza le due grandi buto dei partiti di opposizione. Ne desi- aree del paese, rendono più difficile i l dero richiamare alcuni: una politica di superamento della crisi e l'avvio di un a modifica qualitativa del prelievo (a questa nuova fase di sviluppo. politica di riforma del sistema fiscale nel La crisi che dobbiamo fronteggiare, si- suo complesso il partito che si onora di gnor Presidente, non investe soltanto il aver avuto nelle sue fila Ezio Vanoni darà nostro paese, ma è comune alle grandi il suo convinto contributo, non in una democrazie politiche dell'Occidente, è riflessione estemporanea, ma in un'orga- connessa alla necessità di ridisegnare l o nica rivisitazione di tutto il sistema fiscal e Stato sociale di fronte ad un processo di del nostro paese) ; una politica per l'allar- democratizzazione e di modernizzazion e gamento della base produttiva e delle op- sempre più difficile e complesso. portunità di lavoro a breve e medio pe- Non ci nascondiamo, dunque, le diffi- riodo, di cui i documenti governativi co- coltà che un processo di sviluppo in- stituiscono la base e la strumentazione ; contra per i numerosi fattori negativi ch e una politica per il rilancio degli intervent i ancora permangono gravi nel nostr o di sviluppo nel Mezzogiorno ; una politica paese. Noi, per parte nostra, come demo- attiva del debito per ridurne progressiva- crazia cristiana, vogliamo contribuire a d mente il peso rispetto alle grandi variabil i una maggioranza di Governo che svilupp i dell'economia e della finanza pubblica ; a pieno le sue capacità di progettare con una politica, infine, per la crescita dell'oc - impegno e di governare con realismo un a cupazione e per il governo attivo del mer- nuova fase di sviluppo e di crescita, che cato del lavoro. riteniamo utile e necessaria . Abbiamo sviluppato un dibattito parla- Per tutte queste ragioni il gruppo dell a mentare attento alla riflessione dell e democrazia cristiana voterà contro s u forze sociali e dei grandi soggetti dell'au- tutte le risoluzioni presentate dalle oppo- tonomia politica del nostro paese; ab- sizioni e voterà invece con convinzione a biamo tenuto conto e non in termini pura- favore sulla risoluzione presentata dai mente formali degli orientamenti delle partiti della maggioranza di governo (Ap- organizzazioni sindacali, delle forze pro- plausi al centro).

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PRESIDENTE. Sono così esaurite le di- (Presiedeva il Presidente Leonilde chiarazioni di voto . lotti). Passiamo alla votazione delle risolu- zioni . Hanno preso parte alle votazioni: Si procederà ora alla votazione a scru- tinio segreto, per parti separate così com e Abbattangelo Massimo richiesto dal gruppo del PCI della risolu- Abete Giancarlo zione Zangheri n. 6-00086, nel senso che Aiardi Alberto si voterà dapprima la risoluzione ad Agostinacchio Paolo esclusione del punto n. 1 del dispositivo, e Alagna Egidio quindi quest'ultimo. Alasia Giovanni Ricordo che su questa risoluzione il Go- Alberini Guido verno ha espresso parere contrario . Alborghetti Guido Alinovi Abdon Almirante Giorgio Aloi Fortunat o Votazioni segrete . Amato Giuliano PRESIDENTE. Indìco la votazione se- Ambrogio Franco Andreoli Guiseppe greta, mediante procedimento elettronic o Angelini Vito sulla risoluzione Zangheri n. 6-00086, Anselmi Tina fatta eccezione per il punto n . 1 del dispo- Antonellis Silvi o sitivo, non accettata dal Governo . Antoni Varese (Segue la votazione) . Arbasino Alberto Arisio Luigi Dichiaro chiusa la votazione . Armellin Lin o Artese Vitale Comunico il risultato della votazione : Artioli Rosselll a Astori Gianfranco Presenti e votanti 445 Auleta Francesc o Maggioranza 223 Azzaro Giuseppe Voti favorevoli 192 Azzolini Luciano Voti contrari 253 (La Camera respinge) . Badesi Polverini Licia Baghino Francesco Balbo Ceccarelli Laura Balzamo Vincenzo Indìco la votazione segreta, mediante Balzardi Piero Angelo procedimento elettronico, sul punto n . 1 ) Bambi Moreno del dispositivo della risoluzione Zangher i Baracetti Arnaldo n. 6-00086, non accettato dal Governo. Barbalace Francesco (Segue la votazione) . Barbato Andrea Barbera Augusto Dichiaro chiusa la votazione . Barca Luciano Barontini Roberto Comunico il risultato della votazione : Barzanti Nedo Bassanini Franco Presenti e votanti 446 Battaglia Adolfo Maggioranza 224 Battistuzzi Paolo Voti favorevoli 194 Belardi Merlo Erias e Voti contrari 252 Bellini Giulio (La Camera respinge). Bellocchio Antonio

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Bernardi Antonio Casini Pier Ferdinando Berselli Filippo Castagnetti Guglielmo Bianchi Fortunato Castagnola Luigi Bianchi Beretta Romana Cattanei Francesc o Bianchi di Lavagna Vincenzo Cavagna Mari o Bianchini Giovanni Ceci Bonifazi Adrian a Biasini Oddo Cerquetti Enea Binelli Gian Carlo Cerrina Feroni Gian Luca Bochicchio Schelotto Giovann a Chella Mario Boetti Villanis Audifred i Cherchi Salvatore Bogi Giorgio Ciafardini Michele Bonalumi Gilbert o Ciaffi Adriano Boncompagni Livio Ciampaglia Alberto Bonetti Andrea Ciancio Antonio Bonetti Mattinzoli Pier a Cifarelli Michele Bonfiglio Angelo Ciocci Lorenzo Borghini Gianfranco Ciocia Graziano Borri Andrea Ciofi degli Atti Paolo Bortolani Franco Cirino Pomicino Paolo Bosco Manfredi Codrignani Giancarla Boselli Anna detta Milvia Colombini Leda Bosi Maramotti Giovanna Coloni Sergio Botta Giuseppe Colucci Francesco Bottari Angelo Mari a Colzi Ottaviano Bozzi Aldo Cominato Lucia Breda Roberta Comis Alfredo Briccola Italo Conte Antonio Brina Alfio Conte Carmel o Brocca Beniamino Conti Pietro Bruni Francesco Corsi Umberto Bruzzani Riccardo Costa Raffaele Bubbico Maur o Cresco Angelo Bulleri Luigi Crippa Giuseppe Cristofori Adolfo Cabras Paolo Crivellini Marcello Caccia Paolo Crucianelli Famiano Calamida Franco Cuffaro Antonino Calonaci Vasc o Cuojati Giovanni Calvanese Flora Campagnoli Mario D'Acquisto Mario Cannelonga Severino D'Aimmo Florindo Capecchi Pallini Maria Teresa Dal Castello Mari o Caprili Milziade Silvio Dal Maso Giusepp e Caradonna Giulio D'Ambrosio Michele Cardinale Emanuele Da Mommio Giorgio Carelli Rodolfo Danini Ferruccio Caria Filippo d'Aquino Saverio Carlotto Natale Dardini Sergi o Caroli Giuseppe Darida Clelio Carrus Nino De Gregorio Antonio Casati Francesc o Del Mese Paolo Casini Carlo De Lorenzo Francesco

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De Luca Stefano Ghinami Alessandro De Martino Guido Gianni Alfonso Demitry Giusepp e Gioia Luigi De Rose Emilio Giovagnoli Sposetti Angela Di Giovanni Arnaldo Giovannini Eli o Diglio Pasqual e Gitti Tarcisi o Dignani Grimaldi Vand a Gorgoni Gaetano Di Re Carlo Goria Giovanni Donazzon Renato Gradi Giuliano Drago Antonino Graduata Michele Dujany Cesare Amat o Granati Caruso Maria Teresa Dutto Mauro Grassucci Lelio Grottola Giovanni Fabbri Orlando Guerrini Paol o Facchetti Giuseppe Falcier Luciano Ianni Guido Fantò Vincenzo Ianniello Mauro Faraguti Lucian o Ingrao Pietro Fausti Franco Intini Ugo Felisetti Luigi Dino Ferrara Giovanni Jovannitti Alvaro Ferrari Bruno Ferrari Giorgi o Labriola Silvano Ferrari Marte Laganà Mario Bruno Ferrarini Giulio Lagorio Lelio Ferri Franco Lamorte Pasquale Filippini Giovanna Lanfranchi Cordioli Valentin a Fincato Laura La Penna Girolam o Fini Gianfranco La Russa Vincenzo Fioret Mario Leccisi Pino Fiori Publio Lega Silvio Fiorino Filippo Levi Baldini Ginzburg Natalia Fittante Costantino Lobianco Arcangel o Florino Michele Loda Francesco Fornasari Giuseppe Lodi Faustini Fustini Adriana Foti Luigi Lombardo Antonino Fracchia Bruno Longo Pietro Francese Angela Lo Porto Guid o Franchi Roberto Lops Pasquale Lucchesi Giuseppe Gabbuggiani Elio Galasso Giuseppe Macciotta Giorgio Galloni Giovann i Maceratini Giulio Gangi Giorgio Macis Francesco Garavaglia Maria Pia Malfatti Franco Maria Gargani Giuseppe Malvestio Piergiovanni Gaspari Remo Mammì Oscar Gasparotto Isaia Manca Enrico Gatti Giuseppe Manca Nicola Gava Antonio Manchinu Alberto Gelli Bianca Mancuso Angelo Geremicca Andrea Manfredini Viller

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Manna Angelo Pallanti Novello Mannino Antonino Palmieri Ermenegildo Mannuzzu Salvatore Palmini Lattanzi Rosella Marrucci Enrico Pandolfi Filippo Maria Martellotti Lambert o Parigi Gastone Martinat Ugo Parlato Antonio Martinazzoli Mino Pastore Aldo Masina Ettore Parlato Antoni o Massari Renato Pastore Aldo Mastella Clement e Patuelli Antonio Mattarella Sergi o Pedrazzi Cipolla Anna Maria Matteoli Altero Peggio Eugeni o Medri Giorgio Pellegatta Giovanni Meleleo Salvatore Pellicanò Gerolam o Memmi Luigi Perrone Antonino Meneghetti Gioacchino Petrocelli Edilio Mennitti Domenico Petruccioli Claudio Mensorio Carmin e Picano Angelo Merolli Carlo Picchetti Santino Miceli Vito Piccoli Flaminio Micheli Filippo Pierino Giuseppe Micolini Paolo Piermartini Gabriele Minervini Gustavo Pillitteri Giampaolo Minozzi Rosanna Pinna Mario Minucci Adalbert o Piro Francesco Mongiello Giovanni Pisicchio Natale Montanari Fornari Nanda Poggiolini Danilo Montecchi Elena Polesello Gian Ug o Montessoro Antonio Poli Bortone Adriana Mora Giampaolo Poli Gian Gaetano Moschini Renz o Polidori Enzo Motetta Giovanni Pollice Guido Mundo Antonio Pontello Claudio Portatadino Costant e Napolitano Giorgio Preti Luigi Natta Alessandro Proietti Franco Nebbia Giorgio Provantini Alberto Nenna D'Antonio Anna Pujia Carmelo Nicolini Renat o Pumilia Calogero Nicotra Benedetto Nonne Giovanni Quarta Nicola Nucara Francesco Quattrone Francesco Nucci Mauro Anna Mari a Quercioli Elio Quintavalla Francesc o Olivi Mauro Onorato Pierluigi Radi Luciano Orsenigo Dante Oreste Raffaelli Mario Orsini Bruno Rallo Girolamo Orsini Gianfranco Ravaglia Gianni Rebulla Luciano Paganelli Ettore Reggiani Alessandr o Pajetta Gian Carlo Reichlin Alfredo

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Reina Giuseppe Sodano Giampaolo Riccardi Adelmo Sorice Vincenzo Ricotti Federico Sospiri Nino Ridi Silvano Spataro Agostino Righi Luciano Spini Valdo Rinaldi Luigi Staiti di Cuddia delle Chiuse Rindone Salvatore Stegagnini Bruno Riz Roland Sterpa Egidio Rocchi Rolando Strumendo Lucio Rocelli Gianfranco Sullo Fiorentino Romita Pier Luigi Ronchi Edoardo Tagliabue Gianfranc o Ronzani Gianni Vilme r Tannino Gianni Rosini Giacomo Tancredi Antonio Rossattini Stefano Tassi Carlo Rossino Giovanni Tassone Mari o Rubbi Antonio Tedeschi Nadir Rubinacci Giusepp e Tempestini Francesc o Ruffini Attilio Tesini Giancarlo Ruffolo Giorgio Testa Antonio Russo Fedinando Tiraboschi Angelo Russo Francesco Torna Mario Russo Giusepp e Tortorella Aldo Russo Raffaele Trabacchi Felice Trappoli Franco Sacconi Maurizio Trebbi Ivanne Salatiello Giovann i Tringali Paolo Samà Francesco Triva Rubes Sandirocco Luigi Sanese Nicola Umidi Sala Neide Mari a Salfilippo Salvatore Urso Salvatore Sangalli Carlo Usellini Mario Sanguineti Mauro Angelo Sanlorenzo Bernardo Vacca Giuseppe Sannella Benedett o Valensise Raffaele Santini Renz o Vecchiarelli Bruno Santuz Giorgio Vernola Nicola Sapio Francesco Vignola Giuseppe Sarti Armando Vincenzi Bruno Sastro Edmondo Violante Luciano Satanassi Angelo Virgili Biagio Savio Gaston e Viscardi Michele Scaiola Alessandro Visco Vincenzo Alfonso Scàlfaro Oscar Luigi Scovacricchi Martino Zamberletti Giusepp e Segni Mariotto Zambon Bruno Senaldi Carlo Zangheri Renato Seppia Mauro Zaniboni Antonino Serafini Massimo Zanini Paolo Serrentino Pietro Zarro Giovanni Serri Rino Zavettieri Saverio Soave Sergio Zoppetti Francesco

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Zoppi Pietro sione dei punti 2), 3), 4), 6) e 9) del dispo- Zoso Giuliano sitivo, e quindi i singoli punti citati de l Zuech Giuseppe dispositivo. Zurlo Giuseppe Passiamo quindi ai voti .

Sono in missione : Votazioni segrete . . Indìco la votazione se- Alibrandi Tommaso PRESIDENTE Amadei Giuseppe greta mediante procedimento elettronico , Aniasi Aldo sulla risoluzione Calamida, n . 6-00088, Balestracci Nello con esclusione dei punti 2), 3), 4), 6) e 9 ) Belluscio Luig i del dispositivo, non accettata dal Go- Bianco Gerard o verno. Casalinuovo Mario (Segue la votazione) . Formica Rino Foschi Franco Dichiaro chiusa la votazione . Fracanzani Carlo Gualandi Enrico Comunico il risultato della votazione : Guerzoni Luciano Lattanzio Vito Presenti 447 Lenoci Claudio Votanti 280 Lussignoli Francesco Pietr o Astenuti 167 Mainardi Fava Anna Maggioranza 14 1 Mazzone Antonio Voti favorevoli 27 Palopoli Fulvi o Voti contrari 253 Piredda Matteo (La Camera respinge). Pisanu Giusepp e Rauti Giuseppe Indico la votazione segreta mediant e Rizzi Enrico procedimento elettronico, sul punto 2) de l Saretta Giuseppe dispositivo della risoluzione Calamida n. Sarti Adolfo 6-00088, non accettato dal Governo . Scaramucci Guaitini Alba Sinesio Giuseppe (Segue la votazione) . Torelli Giuseppe Ventre Anonio Dichiaro chiusa la votazione . Zampieri Amedeo Zolla Michel e Comunico il risultato della votazione : Presenti 445 Votanti 287 Si riprende la discussione . Astenuti 158 Maggioranza 144 PRESIDENTE. Pongo in votazione la Voti favorevoli 26 risoluzione Valensise n . 6-00087, non ac- Voti contrari 26 1 cettata dal Governo . (La Camera respinge). (È respinta). Indìco la votazione segreta mediante Per la risoluzione Calamida n . 6-00088 è procedimento elettronico sul punto 3) del stato chiesto lo scrutinio segreto e la vota- dispositivo della risoluzione Calamida n. zione per parti separate ; nel senso di vo- 6-00088, non accettato dal Governo . tare dapprima la risoluzione, con esclu - (Segue la votazione) .

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Dichiaro chiusa la votazione . Indìco da votazione segreta mediante procedimento elettronico sul punto 9) del Comunico il risultato della votazione : dispositivo della risoluzione Calamida n . b-00088, non accettato dal Governo . Presenti 449 Votanti : 447 (Segue la votazione) . Astenuti 2 Maggioranza 224 Dichiaro chiusa la votazione. Voti favorevoli 187 Voti contrari 260 Comunico il risultato della votazione : (La Camera respinge). Presenti e votanti 449 Maggioranza 225 Voti favorevoli 180 Indico la votazione segreta mediant e Voti contrari 269 procedimento elettronico sul punto 4) del (La Camera respinge). dispositivo della risoluzione Calamida n. 6-00088, non accettato dal Governo.

(Segue la votazione) . (Presiedeva il Presidente Leonilde lotti). Dichiaro chiusa la votazione .

Comunico il risultato della votazione : Hanno preso parte alle votazioni: Presenti 449 Abbatangelo Massimo Votanti 289 Abete Giancarl o Astenuti 160 Agostinacchio Paolo Maggioranza 145 Aiardi Alberto Voti favorevoli 3 4 Alagna Egidio Voti contrari 25 5 Alasia Giovanni (La Camera respinge). Alberini Guido Alborghetti Guido Alinovi Abdon Almirante Giorgio Indìco la votazione segreta mediant e Aloi Fortunat o procedimento elettronico sul punto 6) del Amalfitano Domenic o dispositivo della risoluzione Calamida n. Amato Giulian o 6-00088, non accettato dal Governo. Ambrogio Franco (Segue la votazione) . Andreoli Giuseppe Angelini Vito Anselmi Tina Dichiaro chiusa la votazione . Antonellis Silvio Antoni Varese Comunico il risultato della votazione: Arbasino Alberto Presenti 453 Arisio Luigi Votanti 452 Armellin Lino Astenuti 1 Artese Vitale Maggioranza 227 Artioli Rossella Voti favorevoli 187 Astori Gianfranc o Voti contrari 265 Auleta Francesco Azzaro Giusepp e (La Camera respinge). Azzolini Luciano

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Badesi Polverini Licia Bulleri Luigi Baghino Francesco Balbo Ceccarelli Laura Cabras Paolo Balzamo Vincenz o Caccia Paolo Balzardi Piero Angelo Cafiero Luca Bambi Moreno Calamida Franc o Baracetti Arnaldo Calonaci Vasco Barbalace Francesco Calvanese Flora Barbato Andrea Campagnoli Mario Barbera Augusto Cannelonga Severin o Barca Luciano Capecchi Pallini Maria Teresa Barontini Roberto Caprili Milziade Silvio Barzanti Nedo Caradonna Giulio Bassanini Franc o Cardinale Emanuele Battaglia Adolf o Carelli Rodolfo Battistuzzi Paolo Caria Filippo Becchetti Italo Carlotto Natale Belardi Merlo Erias e Caroli Giuseppe Bellini Giulio Carrus Nino Bellocchio Antonio Casati Francesc o Bernardi Antonio Casini Carlo Berselli Filippo Casini Pier Ferdinando Bianchi Fortunato Castagnetti Guglielmo Bianchi Beretta Romana Castagnola Luigi Bianchi di Lavagna Vincenzo Cattanei Francesco Bianchini Giovanni Cavagna Mario Biasini Oddo Ceci Bonifazi Adrian a Binelli Gian Carlo Cerquetti Enea Bochicchio Schelotto Giovann a Cerrina Feroni Gian Luca Boetti Villanis Audifred i Chella Mario Bogi Giorgio Cherchi Salvatore Bonalumi Gilberto Ciafardini Michele Boncompagni Livio Ciaffi Adriano Bonetti Andrea Ciampaglia Alberto Bonetti Mattinzoli Pier a Ciancio Antonio Bonfiglio Angelo Ciccardini Bartol o Borghini Gianfranco Cifarelli Michele Borri Andrea Ciocci Lorenzo Bortolani Franco Ciocia Graziano Bosco Manfredi Ciofi degli Atti Paolo Boselli Anna detta Milvia Cirino Pomicino Paolo Bosi Maramotti Giovanna Codrignani Giancarla Botta Giuseppe Colombini Leda Bottari Angela Maria Coloni Sergio Bozzi Aldo Colucci Francesc o Breda Roberta Colzi Ottaviano Briccola Italo Cominato Lucia Brina Alfio Comis Alfredo Brocca Beniamino Conte Antonio Bruni Francesco Conte Carmelo Bruzzani Riccardo Conti Pietro Bubbico Mauro Corsi Umberto

Atti Parlamentari — 45577 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

Costa Raffaele Fiori Pubblio Cresco Angelo Fiorino Filippo Crippa Giuseppe Fittante Costantino Cristofori Adolfo Florino Michele Crivellini Marcello Fornasari Giuseppe Crucianelli Famiano Foti Luigi Cuffaro Antonino Fracchia Brun o Cuojati Giovanni Francese Angela Franchi Roberto D'Acquisto Mario D 'Aimmo Florindo Gabbuggiani Elio Dal Castello Mari o Galasso Giuseppe Dal Maso Giusepp e Galloni Giovanni D'Ambrosio Michele Gangi Giorgio Da Mommio Giorgio Garavaglia Maria Pia Danini Ferruccio Gargani Giuseppe d'Aquino Saverio Gaspari Remo Dardini Sergio Gasparotto Isaia Darida Clelio Gatti Giuseppe De Gregorio Antonio Del Mese Paolo Gelli Bianca De Lorenzo Francesco Geremicca Andrea De Luca Stefano Ghinami Alessandro De Martino Guid o Gianni Alfonso Demitry Giuseppe Gioia Luigi De Rose Emilio Giovagnoli Sposetti Angela Di Giovanni Arnaldo Giovannini Eli o Diglio Pasquale Gitti Tarcisi o Dignani Grimaldi Vanda Gorgoni Gaetano Di Re Carlo Goria Giovann i Donazzon Renato Gradi Giulian o Drago Antonino Graduata Michele Dujany Cesare Amat o Granati Caruso Maria Teresa Dutto Mauro Grassucci Lelio Grottola Giovanni Fabbri Orlando Guerrini Paol o Facchetti Giusepp e Falcier Lucian o Ianni Guido Fantò Vincenzo Ianniello Mauro Faraguti Luciano Ingrao Pietro Fausti Franco Intini Ugo Felisetti Luigi Dino Ferrara Giovann i Jovannitti Alvaro Ferrari Bruno Ferrari Giorgi o Labriola Silvano Ferrari Marte Laganà Mario Bruno Ferrarini Giulio Lagorio Lelio Ferri Franco Lamorte Pasquale Filippini Giovanna Lanfranchi Cordioli Valentin a Fincato Laura La Penna Girolamo Fini Gianfranco La Russa Vincnezo Fioret Mario Leccisi Pino

Atti Parlamentari — 45578 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

Lega Silvio Montessoro Antonio Levi Baldini Ginzburg Natalia Mora Gianpaolo Lobianco Arcangelo Moschini Renz o Loda Francesco Motetta Giovanni Lodi Faustini Fustini Adriana Mundo Antonio Lombardo Antonino Longo Pietro Napolitano Giorgio Lo Porto Guid o Natta Alessandro Lops Pasquale Nebbia Giorgio Lucchesi Giuseppe Nenna D'Antonio Anna Nicolini Renato Macaluso Antonino Nicotra Benedetto Macciotta Giorgio Nonne Giovanni Maceratini Giulio Nucara Francesco Macis Francesc o Nucci Mauro Anna Mari a Magri Lucio Malfatti Franco Maria Olivi Mauro Malvestio Piergiovanni Onorato Pierluigi Mammì Oscar Orsenigo Dante Oreste Manca Enric o Orsini Bruno Manca Nicola Orsini Gianfranco Manchinu Albert o Mancuso Angel o Paganelli Ettore Manfredini Viller Pajetta Gian Carlo Manna Angelo Pallanti Novello Mannino Antonino Palmieri Ermenegildo Mannuzzu Salvatore Palmini Lattanzi Rosella Marrucci Enrico Pandolfi Filippo Mari a Martellotti Lambert o Parigi Gastone Martinat Ugo Parlato Antonio Martinazzoli Mino Pastore Aldo Masina Ettore Patuelli Antonio Massari Renato Pedrazzi Cipolla Anna Mari a Mastella Clemente Peggio Eugenio Mattarella Sergio Pellegatta Giovanni Matteoli Altero Pellicanò Gerolam o Medri Giorgio Perrone Antonino Meleleo Salvatore Petrocelli Edilio Memmi Luigi Petruccioli Claudio Meneghetti Gioacchino Picano Angel o Mennitti Domenico Picchetti Santino Mensorio Carmine Piccoli Flaminio Merolli Carlo Pierino Giuseppe Miceli Vito Piermartini Gabriele Micheli Filippo Pillitteri Giampaol o Micolini Paolo Pinna Mario Minervini Gustav o Piro Francesco Minozzi Rosanna Pisicchio Natal e Minucci Adalbert o Poggiolini Danil o Mongiello Giovanni Polesello Gian Ug o Montanari Fornari Nanda Poli Bortone Adriana Montecchi Elena Poli Gian Gaetano

Atti Parlamentari — 45579 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

Polidori Enzo Sanguineti Mauro Angel o Pollice Guido Saniorenzo Bernardo Pontello Claudio Sannella Benedetto Portatadino Costant e Santini Renzo Preti Luigi Santuz Giorgio Proietti Franco Sapio Francesco Provantini Alberto Sarti Armando Pujia Carmelo Sastro Edmondo Pumilia Calogero Satanassi Angelo Savio Gastone Quarta Nicola Scaiola Alessandro Quattrone Francesco Scàlfaro Oscar Luigi Quercioli Elio Scovacricchi Martino Quintavalla Francesco Segni Mariotto Senaldi Carlo Radi Luciano Seppia Mauro Rallo Girolamo Serafini Massimo Ravaglia Giann i Serrentino Pietro Rebulla Luciano Serri Rino Reggiani Alessandr o Servello Francesc o Reichlin Alfredo Soave Sergio Reina Giusepp e Sodano Giampaolo Riccardi Adelmo Sorice Vincenz o Ricotti Federico Sospiri Nino Righi Luciano Spataro Agostino Rinaldi Luigi Spini Valdo Rindone Salvatore Staiti di Cuddia delle Chius e Riz Roland Stegagnini Bruno Rocchi Rolando Sterpa Egidio Rocelli Gianfranco Strumendo Lucio Romita Pier Luigi Sullo Fiorentino Ronchi Edoardo Susi Domenico Ronzani Gianni Vilme r Rosini Giacomo Tagliabue Gianfranc o Rossattini Stefano Tamino Gianni Rossino Giovanni Tancredi Antonio Rubbi Antonio Tassi Carlo Rubinacci Giusepp e Tassone Mario Ruffino Attili o Tedeschi Nadir Ruffolo Giorgio Tempestini Francesc o Russo Ferdinando Tesini Giancarlo Russo Francesco Testa Antonio Russo Giusepp e Tiraboschi Angelo Russo Raffaele Torna Mario Tortorella Ald o Sacconi Maurizio Trabacchi Felic e Salatiello Giovann i Trappoli Franco Samà Francesco Trebbi Ivanne Sandirocco Luigi Tringali Paolo Sanese Nicola Triva Rubes Sanfilippo Salvatore Sangalli Carlo Umidi Sala Neide Maria

Atti Parlamentari — 45580 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

Urso Salvatore Bellocchio Antonio Usellini Mari o Bernardi Antonio Bianchi Beretta Romana Vacca Giuseppe Binelli Gian Carlo Valensise Raffael e Bochicchio Schelotto Giovann a Vecchiarelli Bruno Boncompagni Livio Vernola Nicola Bonetti Mattinzoli Piera Vignola Giuseppe Borghini Gianfranco Vincenzi Brun o Boselli Anna detta Milvia Violante Lucian o Bosi Maramotti Giovanna Virgili Biagio Bottari Angela Maria Viscardi Michel e Brina Alfio Visco Vincenzo Alfons o Bruzzani Riccardo Bulleri Luigi Zamberletti Giusepp e Zambon Bruno Cafiero Luca Zangheri Renat o Calonaci Vasc o Zaniboni Antonino Calvanese Flora Zanini Paolo Cannelonga Severin o Zarro Giovanni Capecchi Pallini Maria Teresa Zavettieri Saverio Caprili Milziade Silvio Zoppetti Francesco Cardinale Emanuele Zoppi Pietro Castagnola Luigi Zoso Giuliano Cavagna Mario Zuech Giuseppe Ceci Bonifazi Adriana Zurlo Giuseppe Cerquetti Enea Cerrina Feroni Gian Luca Chella Mario Si è astenuto: Cherchi Salvatore Ciafardini Michele Ridi Silvano Ciancio Antonio Ciocci Lorenzo Ciofi degli Atti Paolo Si sono astenuti sulla risoluzione Cala- Codrignani Giancarla mida n. 6-00086 (con esclusione dei punti Colombini leda n. 2, 3, 4, 6, 9): Cominato Lucia Conte Antonio Alasia Giovann i Conti Pietro Alborghetti Guido Crippa Giuseppe Angelini Vito Crucianelli Famiano Antonellis Silvio Cuffaro Antonino Antoni Vares e Auleta Francesc o D'Ambrosio Michele Danini Ferruccio Badesi Polverini Licia Dardini Sergio Baracetti Arnaldo De Gregorio Antonio Barbera Augusto Di Giovanni Arnaldo Barca Luciano Dignani Grimaldi Vand a Barzanti Nedo Donazzon Renato Bassanini Franc o Belardi Merlo Erias e Fabbri Orlando Bellini Giulio Fantò Vincenzo

Atti Parlamentari — 45581 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

Ferrara Giovann i Napolitano Giorgio Filippini Giovann a Natta Alessandro Fittante Costantino Nebbia Giorgio Fracchia Bruno Nicolini Renat o Francese Angela Onorato Pierluigi Gabbuggiani Elio Gasparotto Isaia Pallanti Novello Gatti Giuseppe Palmieri Ermenegildo Gelli Bianca Palmini Lattanzi Rosella Geremicca Andrea Pastore Aldo Gianni Alfonso Pedrazzi Cipolla Anna Maria Giovagnoli Sposetti Angela Peggio Eugenio Giovannini Elio Petrocelli Edilio Gradi Giulian o Petruccioli Claudio Graduata Michele Picchetti Santino Granati Caruso Maria Teresa Pierino Giuseppe Grassucci Lelio Pinna Mario Grottola Giovanni Polesello Gian Ug o Guerrini Paol o Poli Gian Gaetano Polidori Enzo Ianni Guido Proietti Franco Ingrao Pietro Provantini Alberto

Jovannitti Alvar o Quercioli Elio Reichlin Alfredo Lanfranchi Cordioli Valentin a Riccardi Adelmo Levi Baldini Ginzburg Natalia Ricotti Federico Loda Francesco Ridi Silvano Lodi Faustini Fustini Adrian a Rindone Salvatore Lops Pasquale Ronzani Gianni Vilme r Rossino Giovanni Macciotta Giorgio Rubbi Antonio Macis Francesc o Magri Lucio Samà Francesco Manca Nicola Sandirocco Luig i Mancuso Angelo Sanfilippo Salvatore Manfredini Viller Sanlorenzo Bernardo Mannino Antonino Sannella Benedetto Mannuzzu Salvatore Sapio Francesco Marrucci Enrico Sarti Armando Martellotti Lambert o Sastro Edmondo Masina Ettore Satanassi Angelo Minervini Gustav o Serafini Massimo Minozzi Rosanna Serri Rino Minucci Adalbert o Soave Sergio Montanari Fornari Nanda Spataro Agostino Montecchi Elena Strumendo Lucio Montessoro Antonio Moschini Renz o Tagliabue Gianfranc o Motetta Giovanni Torna Mario

Atti Parlamentari — 45582 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

Tortorella Ald o Cannelonga Severino Trabacchi Felic e Capecchi Pallini Maria Teresa Trebbi Ivanne Caprili Milziade Silvio Triva Rubes Cardinale Emanuele Castagnola Luigi Umidi Sala Neide Mari a Cavagna Mario Ceci Bonifazi Adrian a Vacca Giuseppe Cerquetti Enea Vignola Giuseppe Cerrina Feroni Gian Luca Virgili Biagio Chella Mario Visco Vincenzo Alfons o Cherchi Salvatore Ciafardini Michele Zangheri Renat o Ciancio Antonio Zanini Paolo Ciocci Lorenzo Zoppetti Francesco Ciofi degli Atti Paolo Colombini Leda Cominato Lucia Si sono astenuti sulla risoluzione Cala- Conte Antonio mida n. 6-00088 (n . 2): Conti Pietro Crippa Giuseppe Alasia Giovann i Crucianelli Faminan o Alborghetti Guido Cuffaro Antonino Angelini Vito Antonellis Silvio D'Ambrosio Michel e Antoni Vares e Danini Ferruccio Auleta Francesc o Dardini Sergi o De Gregorio Antonio Badesi Polverini Licia Di Giovanni Arnaldo Baracetti Arnaldo Dignani Grimaldi Vand a Barbera Augusto Donazzon Renato Barca Luciano Barzanti Nedo Belardi Merlo Erias e Fabbri Orlando Bellini Giulio Fantò Vincenzo Bellocchio Antonio Filippini Giovanna Bernardi Antonio Fittante Costantin o Bianchi Beretta Roman a Fracchia Bruno Binelli Gian Carlo Francese Angela Bochicchio Schelotto Giovann a Boncompagni Livio Gabbuggiani Elio Bonetti Mattinzoli Piera Gasparotto Isaia Borghini Gianfranco Gatti Giuseppe Boselli Anna detta Milvia Gelli Bianca Bosi Maramotti Giovanna Geremicca Andrea Bottari Angela Maria Gianni Alfonso Brina Alfio Giovagnoli Sposetti Angela Bruzzani Riccardo Gradi Giulian o Bulleri Luigi Graduata Michele Granati Caruso Maria Teresa Cafiero Luca Grassucci Lelio Calonaci Vasc o Grottola Giovanni Calvanese Flora Guerrini Paolo

Atti Parlamentari — 45583 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

Ianni Guido Riccardi Adelmo Ingrao Pietro Ricotti Federico Ridi Silvano Jovannitti Alvaro Rindone Salvatore Ronzani Gianni Vilme r Lanfranchi Cordioli Valentina Rossino Giovanni Loda Francesco Rubbi Antonio Lodi Faustini Fustini Adriana Lops Pasquale Salatiello Giovanni Samà Francesco Macciotta Giorgio Sandirocco Luig i Macis Francesco Sanfilippo Salvatore Magri Lucio Sanlorenzo Bernardo Manca Nicola Sannella Benedetto Mancuso Angelo Sapio Francesco Manfredini Viller Sarti Armando Mannino Antonino Sastro Edmondo Marrucci Enrico Satanassi Angelo Martellotti Lambert o Serafini Massimo Minervini Gustavo Serri Rino Minozzi Rosanna Soave Sergio Minucci Adalbert o Spataro Agostino Montanari Fornari Nand a Strumemdo Lucio Montessoro Antonio Moschini Renz o Tagliabue Gianfranc o Motetta Giovanni Torna Mario Tortorella Aldo Napolitano Giorgio Trabacchi Felic e Natta Alessandro Trebbi Ivanne Nebbia Giorgio Triva Rubes Nicolini Renato Umidi Sala Neide Mari a Onorato Pierluigi Vacca Giuseppe Pallanti Novello Vignola Giuseppe Palmieri Ermenegildo Virgili Biagio Palmini Lattanzi Rosella Pastore Aldo Zangheri Renat o Pedrazzi Cipolla Anna Mari a Zanini Paolo Peggio Eugeni o Zoppetti Francesco Petrocelli Edilio Petruccioli Claudio Si sono astenuti sulla risoluzione Cala- Picchetti Santino mida n. 6-00088 (n. 3): Pierino Giuseppe Pinna Mario Ridi Silvano Polesello Gian Ugo Sapio Francesco Poli Gian Gaetano Polidori Enzo Proietti Franco Si sono astenuti sulla risoluzione Cala- Provantini Alberto mida n. 6-00088 (n. 4):

Quercioli Elio Alasia Giovanni

Atti Parlamentari — 45584 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

Alborghetti Guido Crucianelli Famiano Ambrogio Franco Cuffaro Antonino Angelini Vito Antonellis Silvio D'Ambrosio Michele Antoni Varese Danini Ferruccio Auleta Francesco Dardini Sergio De Gregorio Antonio Badesi Polverini Licia Di Giovanni Arnaldo Baracetti Arnaldo Dignani Grimaldi Vanda Barbera Augusto Donazzon Renato Barca Luciano Barzanti Nedo Fabbri Orlando Belardi Merlo Eriase Fantò Vincenzo Bellini Giulio Filippini Giovanna Bellocchio Antonio Fittante Costantin o Bernardi Antonio Fracchia Bruno Bianchi Beretta Romana Francese Angela Binelli Gian Carlo Bochicchio Schelotto Giovann a Gabbuggiani Elio Boncompagni Livio Gasparotto Isaia Bonetti Mattinzoli Pier a Gatti Giuseppe Borghini Gianfranco Gelli Bianca Boselli Anna detta Milvia Geremicca Andrea Bosi Maramotti Giovanna Gianni Alfonso Bottari Angela Maria Giovagnoli Sposetti Angela Brina Alfio Gradi Giulian o Bruzzani Riccardo Graduata Michele Bulleri Luigi Granati Caruso Maria Teresa Grassucci Lelio Cafiero Luca Grottola Giovanni Calonaci Vasc o Guerrini Paol o Calvanese Flora Cannelonga Severin o Ianni Guido Capecchi Pallini Maria Teresa Ingrao Pietro Caprili Milziade silvio Cardinale Emanuele Jovannitti Alvar o Castagnola Luigi Cavagna Mario Lanfranchi Cordioli Valentina Ceci Bonifazi Adrian a Loda Francesco Cerquetti Enea Lodi Faustini Fustini Adrian a Cerrina Feroni Gian Luca Lops Pasquale Chella Mario Cherchi Salvatore Macciotta Giorgio Ciafardini Michele Macis Francesc o Ciancio Antonio Magri Lucio Ciocci Lorenzo Manca Nicola Ciofi degli Atti Paolo Mancuso Angelo Colombini Leda Manfredini Viller Cominato Lucia Mannino Antonino Conte Antonio Marrucci Enrico Conti Pietro Martellotti Lamberto Crippa Giuseppe Minervini Gustavo

Atti Parlamentari — 45585 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

Minozzi Rosanna Serri Rino Minucci Adalbert o Soave Sergio Montanàri Fornari Nand a Spataro Agostino Montecchi Elena Strumendo Lucio Montessoro Antonio Moschini Renzo Tagliabue Gianfranc o Motetta Giovanni Torna Mario Tortorella Ald o Napolitano Giorgio Trabacchi Felic e Natta Alessandro Trebbi Ivanne Nicolini Renato Triva Rubes

Olivi Mauro Umidi Sala Neide Maria

Pallanti Novello Vacca Giuseppe Palmieri Ermenegildo Vignola Giuseppe Palmini Lattanzi Rosell a Violante Luciano Pastore Aldo Virgili Biagio Pedrazzi Cipolla Anna Maria Peggio Éugenio Zangheri Renat o Petrocelli Edili o Zanini Paolo Petruccioli Claudi o Zoppetti Francesco Picchetti Santino Pierino Giuseppe Pinna Mario Sono in missione: Polesello Gian Ug o Poli Gian Gaetano Alibrandi Tommas o Polidori Enzo Amadei Giuseppe Proietti Franco Aniasi Aldo Provantini Alberto Balestracci Nello Belluscio Costantin o Quercioli Elio Benevelli Luig i Bianco Gerardo Reichlin Alfredo Casalinuovo Mario Riccardi Adelmo Formica Rino Ricotti Federico Foschi Franco Ridi Silvano Fracanzani Carlo Rindone Salvatore Gualandi Enrico Ronzani Gianni Vilme r Guerzoni Luciano Rossino Giovanni Lattanzio Vito Rubbi Antonio Lenoci Claudio Lussignoli Francesco Pietro Samà Francesco Mainardi Fava Anna Sandirocco Luigi Mazzone Antonio Sanfilippo Salvatore Palopoli Fulvio Sanlorenzo Bernardo Piredda Matteo Sannella Benedett o Pisanu Giuseppe Sapio Francesco Rauti Giuseppe Sarti Armando Rizzi Enrico Sastro Edmondo Saretta Giuseppe Satanassi Angelo Sarti Adolfo Serafini Massimo Scaramucci Guaitini Alba

Atti Parlamentari — 45586 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

Sinesio Giusepp e Nel paragrafo in questione, tra l 'altro, Torelli Giuseppe si parla di leggi tributarie, ma anche di Ventre Antoni o «norme che riguardano la copertura fi- Zampieri Amedeo nanziaria delle leggi» ; non si tratta Zolla Michel e dunque soltanto della legge finanziaria, che ovviamente ha un valore partico- lare. Si riprende la discussione . FRANCO BASSANINI. Chiedo di par- PRESIDENTE. Passiamo adesso alla ri- lare. soluzione Corleone n . 6-00089, sulla quale è stato chiesto lo scrutinio segreto. PRESIDENTE . Ne ha facoltà. E stato chiesto altresì che sia votata pe r parti separate nel senso di votare separa- FRANCO BASSANINI . Mi scusi, Presi tamente l'ultimo periodo della parte mo- - tiva, dalle parole «considerato infine ch e dente, ma le risoluzioni che stiamo vo- l 'obiettivo. . .», fino alle parole : « ...a gon- tando hanno un contenuto di indirizzo al fiare spesa pubblica e disavanzo .. .». Governo per la predisposizione dell a Vorrei far rilevare ai colleghi che legge finanziaria e del bilancio. Come lei esattamente ha notato poco questa parte della risoluzione non ri- fa, il paragrafo in oggetto riguarda il Par - guarda la legge finanziaria, ma attiene a materia regolamentare, posto che con lamento nell'esercizio della sua auto- essa si chiede l'introduzione del voto pa- nomia regolamentare. La pregherei lese per le leggi che comportano spese , quindi di valutare se questa parte della per quelle tributarie e per le norme ri- risoluzione Corleone non sia inammissi- guardanti la copertura finanziaria delle bile. leggi. Vorrei dunque invitare i colleghi a no n PRESIDENTE . Onorevole Bassanini, insistere per la votazione di questa part e non intendevo pronunciarmi in questa non essendo questa la sede adatta per esa- fase in ordine alla «inammissibilità», e i n minarla, ed esigendo viceversa canali pro- termini cortesi avevo invitato il collega a cedurali ben diversi. ritirare questa parte della sua risoluzione , perché in effetti è completament e FRANCESCO CORLEONE . Mi rendo cont o estranea alla materia che stiamo discu- della giustezza di quanto ella ha detto , tendo. signora Presidente; ma la parte in que- Onorevole Corleone? stione della mia risoluzione non reca u n impegno, bensì soltanto una indicazione FRANCESCO CORLEONE. Noi, signora di massima, in relazione alla necessità Presidente, accediamo alla sua richiesta , che la manovra della legge finanziaria sia anche perché riteniamo che una pro- sottratta a logiche di irresponsabilità, così nuncia di inammissibilità non sarebbe op - come ci siamo espressi. Un voto di questo portuna, in questo momento . Siamo con- genere spingerebbe certamente la Giunt a vinti che su questo punto la consapevo- per il regolamento ad affrontare in tempi lezza dell'Assemblea stia maturando, per brevi questo problema, che è stato posto cui ci auguriamo che anche questo breve più volte, ma mai risolto . dibattito sia servito per sollecitare la in- serzione all'ordine del giorno di questo PRESIDENTE . Vorrei farle notare, argomento, il più presto possibile . onorevole Corleone, che la Giunta per i l regolamento si sta già occupando dell'ar- PRESIDENTE. Sta bene, onorevole gomento: esiste un progetto di modifica Corleone e posso assicurarle che la del regolamento in merito. Giunta per il regolamento nei prossimi

Atti Parlamentari — 45587 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

giorni si occuperà anche di tale que- Dichiaro chiusa la votazione . stione . Passiamo ai voti. Comunico il risultato della votazione : Presenti e votanti 452 Votazioni segrete . Maggioranza 227 Voti favorevoli 229 PRESIDENTE. Indico la votazione se- Voti contrari 223 greta, mediante procedimento elettro- nico, sulla risoluzione Corleone n . 6- (La Camera approva — Applausi a l 00089, escluso l'ultimo periodo dell a centro — Commenti) . parte motiva, che è stato ritirato, non ac- . cettata dal Governo (Presiedeva il Presidente Leonilde (Segue la votazione) . lotti).

Dichiaro chiusa la votazione . Hanno preso parte alle votazioni:

Comunico il risultato della votazione : Abbatangelo Massimo Presenti 450 Abete Giancarlo Votanti 28 5 Agostinacchio Paolo 16 Aiardi Alberto Astenuti 5 Alagna Egidio Maggioranza 143 Voti favorevoli 28 Alasia Giovanni Voti contrari 257 Alberini Guido Alborghetti Guido (La Camera respinge). Alinovi Abdon Almirante Giorgio Indico la votazione segreta, mediant e Aloi Fortunato procedimento elettronico, sulla risolu- Amalfitano Domenico zione Rutelli n. 6-00090, non accettata dal Amato Giulian o Ambrogio Franco Governo. Andreoli Giuseppe (Segue la votazione) . Angelini Vito Anselmi Tina Dichiaro chiusa la votazione . Antonellis Silvio Antoni Varese Comunico il risultato della votazione : Arbasino Alberto Arisio Luigi Presenti 448 Armellin Lino Votanti 446 Artese Vitale Astenuti 2 224 Artioli Rossella Maggioranza Astori Gianfranc o Voti favorevoli 3 3 Voti contrari 41 3 Auleta Francesc o Azzaro Giuseppe (La Camera respinge). Azzolini Luciano

Badesi Polverini Licia Indico la votazione segreta, mediant e Baghino Francesco procedimento elettronico, sulla risolu- accettata Balbo Ceccarellì Laur a zione Gitti ed altri n. 6-00091, Balzamo Vincenzo dal Governo. Balzardi Piero Angelo (Segue la votazione) . Bambi Moreno

Atti Parlamentari — 45588 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

Baracetti Arnaldo Calonaci Vasc o Barbalace Francesco Calvanese Flora Barbato Andrea Campagnoli Mario Barbera Augusto Cannelonga Severino Barca Luciano Capecchi Pallini Maria Teresa Barontini Roberto Caprili Milziade Silvio Barzanti Nedo Caradonna Giulio Bassanini Franc o Cardinale Emanuele Battaglia Adolfo Carelli Rodolfo Battistuzzi Paolo Caria Filippo Becchetti Italo Carlotto Natal e Belardi Merlo Erias e Caroli Giuseppe Bellini Giulio Carrus Nino Bellocchio Antonio Casati Francesc o Bernardi Antonio Casini Carlo Berselli Filippo Casini Pier Ferdinando Bianchi Fortunato Castagnetti Guglielmo Bianchi Beretta Romana Castagnola Luigi Bianchi di Lavagna Vincenzo Cattanei Francesco Bianchini Giovanni Cavagna Mario Biasini Oddo Ceci Bonifazi Adrian a Binelli Gian Carlo Cerquetti Enea Bochicchio Schelotto Giovann a Cerrina Feroni Gian Luca Boetti Villanis Audifred i Chella Mario Bogi Giorgio Cherchi Salvatore Bonalumi Gilbert o Ciafardini Michele Boncompagni Livio Ciaffi Adriano Bonetti Andrea Ciampaglia Alberto Bonetti Mattinzoli Pierta Ciancio Antonio Bonfiglio Angelo Ciccardini Bartol o Borghini Gianfranco Cifarelli Michele Borri Andrea Ciocci Lorenzo Bortolani Franco Ciocia Graziano Bosco Manfredi Ciofi degli Atti Paolo Boselli Anna detta Milvia Cirino Pomicino Paolo Bosi Maramotti Giovanna Codrignani Giancarla Botta Giuseppe Colombini Led a Bottari Angela Maria Coloni Sergio Bozzi Aldo Colucci Francesco Breda Roberta Colzi Ottaviano Briccola Italo Cominato Lucia Brina Alfio Comis Alfredo Brocca Beniamino Conte Antonio Bruni Francesco Conte Carmel o Bruzzani Riccardo Conti Pietro Bubbico Mauro Corsi Umberto Bulleri Luigi Costa Raffaele Cresco Angelo Cabras Paolo Crippa Giuseppe Caccia Paolo Cristofori Adolfo Cafiero Luca Crivellini Marcello Calamida Franco Crucianelli Famiano

Atti Parlamentari — 45589 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

Cuffaro Antonino Fracchia Brun o Cuojati Giovanni Francese Angela Franchi Roberto D'Acquisto Mario D'Aimmo Florindo Gabbuggiani Elio Dal Maso Giusepp e Galasso Giuseppe D'Ambrosio Michele Galloni Giovanni Da Mommio Giorgio Gangi Giorgio Danini Ferruccio Garavaglia Maria Pia d 'Aquino Saverio Gargani Giuseppe Dardini Sergio Gaspari Remo Darida Clelio Gasparotto Isaia De Gregorio Antonio Gatti Giuseppe Del Mese Paolo Gava Antonio De Lorenzo Francesco Gelli Bianca De Luca Stefano Geremicca Andrea De Martino Guido Ghinami Alessandro Demitry Giuseppe Gianni Alfonso De Rose Emilio Gioia Luigi Di Giovanni Arnaldo Giovagnoli Sposetti Angela Diglio Pasqual e Giovannini Elio Dignani Grimaldi Vand a Gitti Tarcisio Di Re Carlo Gorgoni Gaetano Donazzon Renato Goria Giovann i Drago Antonino Gradi Giulian o Dujany Cesare Amat o Graduata Michele Dutto Mauro Granati Caruso Maria Teres a Grassucci Lelio Fabbri Orlando Grottola Giovanni Pacchetti Giuseppe Guerrini Paolo Fagni Edda Falcier Lucian o Ianni Guido Fantò Vincenzo lanniello Mauro Faraguti Luciano Ingrao Pietro Fausti Franco Intini Ugo Felisetti Luigi Dino Ferrara Giovann i Jovannitti Alvaro Ferrari Bruno Ferrari Giorgi o Labriola Silvano Ferrari Marte Laganà Mario Bruno Ferrarini Giulio Lagorio Lelio Ferri Franco Lamorte Pasquale Filippini Giovanna Lanfranchi Cordioli Valentin a Fincato Laura La Penna Girolam o Fini Gianfranco La Russa Vincenzo Fioret Mario Leccisi Pino Fiori Publio Lega Silvio Fiorino Filippo Levi Baldini Ginzburg Natalia Fittante Costantino Lobianco Arcangel o Florino Michele Loda Francesco Fornasari Giuseppe Lodi Faustini Fustini Adriana Foti Luigi Lombardo Antonino

Atti Parlamentari — 45590 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

Longo Pietro Nenna D'Antonio Anna Lo Porto Guid o Nicolini Renato Lops Pasquale Nicotra Benedetto Lucchesi Giuseppe Nonne Giovanni Nucara Francesco Macciotta Giorgio Nucci Mauro Anna Maria Maceratini Giulio Macis Francesc o Magri Lucio Olivi Mauro Malfatti Franco Maria Onorato Pierluigi Malvestio Piergiovanni Orsenigo Dante Oreste Mammì Oscar Orsini Bruno Manca Nicola Orsini Gianfranco Manchinu Albert o Mancuso Angel o Paganelli Ettore Manfredini Viller Pajetta Gian Carlo Manna Angelo Pallanti Novello Mannino Antonino Palmieri Ermenegildo Mannuzzu Salvatore Palmini Lattanzi Rosella Marrucci Enrico Pandolfi Filippo Maria Martellotti Lambert o Parigi Gastone Martinat Ugo Parlato Antonio Martinazzoli Mino Pastore Aldo Masina Ettore Patuelli Antonio Massari Renato Pedrazzi Cipolla Anna Mari a Mastella Clement e Peggio Eugeni o Mattarella Sergi o Pellegatta Giovanni Matteoli Altero Pellicanò Gerolam o Medri Giorgio Perrone Antonino Meleleo Salvatore Perugini Pasquale Memmi Luigi Petrocelli Edilio Meneghetti Gioacchino Petruccioli Claudio Mennitti Domenico Picano Angelo Mensorio Carmine Picchetti Santino Merolli Carlo Piccoli Flaminio Miceli Vito Pierino Giuseppe Micheli Filippo Piermartini Gabriele Micolini Paolo Pillitteri Giampaolo Minervini Gustav o Pinna Mario Minozzi Rosanna Piro Francesc o Minucci Adalbert o Pisicchio Natal e Mongiello Giovanni Poggiolini Danilo Montanari Fornari Nanda Polesello Gian Ugo Montecchi Elena Poli Bortone Adriana Montessoro Antonio Poli Gian Gaetano Mora Giampaolo Polidori Enzo Moschini Renz o Pollice Guido Motetta Giovanni Pontello Claudio Mundo Antonio Portatadino Costant e Preti Luigi Napolitano Giorgio Proietti Franco Nebbia Giorgio Provantini Alberto

Atti Parlamentari — 45591 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

Pujia Carmelo Sarti Armando Pumilia Calogero Sastro Edmondo Satanassi Angelo Quarta Nicola Savio Gastone Quattrone Francesco Scaiola Alessandro Quercioli Elio Scàlfaro Oscar Luigi Quintavalla Francesc o Scovacricchi Martino Segni Mariotto Radi Luciano Senaldi Carlo Rallo Girolamo Seppia Mauro Ravaglia Gianni Serafini Massimo Rebulla Luciano Serrentino Pietro Reggiani Alessandr o Serri Rino Reichlin Alfredo Servello Francesco Reina Giuseppe Soave Sergio Riccardi Adelmo Sodano Giampaolo Ricotti Federico Sorice Vincenzo Ridi Silvano Sospiri Nino Righi Luciano Spataro Agostino Rinaldi Luigi Spini Valdo Rindone Salvatore Staiti di Cuddia delle Chius e Riz Roland Stegagnini Bruno Rocchi Rolando Sterpa Egidio Rocelli Gianfranco Strumendo Lucio Romita Pier Luigi Sullo Fiorentino Ronchi Edoardo Susi Domenico Ronzani Gianni Vilme r Rosini Giacomo Tagliabue Gianfranco Rossattini Stefano Tamino Gianni Rossino Giovanni Tancredi Antonio Rubbi Antonio Tassi Carlo Rubinacci Giuseppe Tassone Mari o Ruffini Attilio Tedeschi Nadir Ruffolo Giorgio Tempestini Francesco Russo Ferdinando Tesini Giancarlo Russo Francesco Testa Antonio Russo Giusepp e Tiraboschi Angelo Russo Raffaele Torna Mario Tortorella Ald o Sacconi Maurizio Trabacchi Felice Salatiello Giovann i Trantino Vincenz o Samà Francesco Trappoli Franco Sandirocco Luigi Trebbi Ivanne Sanese Nicola Tringali Paolo Sanfilippo Salvatore Triva Rubes Sangalli Carlo Sanguineti Mauro Angelo Umidi Sala Neide Mari a Sanlorenzo Bernardo Urso Salvatore Sannella Benedett o Usellini Mario Santini Renz o Santuz Giorgio Vacca Giuseppe Sapio Francesco Valensise Raffaele

Atti Parlamentari — 45592 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

Vecchiarelli Bruno Bosi Maramotti Giovanna Vernola Nicola Bottari Angela Maria Vignola Giuseppe Brina Alfio Vincenzi Brun o Bruzzari Riccardo Violante Luciano Bulleri Luigi Virgili Biagio Viscardini Michele Cafiero Luca Visco Vincenzo Alfons o Calamida Franc o Calonaci Vasco Zamberletti Giuseppe Calvanese Flora Zambon Bruno Cannelonga Severin o Zangheri Renat o Capecchi Pallini Maria Teresa Zaniboni Antonino Caprili Milziade Silvio Zanini Paolo Cardinale Emanuele Zarro Giovanni Castagnola Luigi Zavettieri Saverio Cavagna Mario Zoppetti Francesco Ceci Bonifazi Adrian a Zoppi Pietro Cerquetti Enea Zoso Giuliano Cerrina Feroni Gian Luca Zuech Giuseppe Chella Mario Zurlo Giuseppe Cherchi Salvatore Ciafardini Michele Ciancio Antonio Si sono astenuti sulla risoluzione Cor- Ciocci Lorenzo leone n. 6-00089 (escluso l'ultimo pe- Ciofi degli Atti Paolo riodo): Codrignani Giancarla Colombini Leda Alasia Giovanni Cominato Lucia Alborghetti Guido Conte Antonio Alinovi Abdon Conti Pietro Angelini Vito Crippa Giuseppe Antonellis Silvio Crucianelli Famiano Antoni Varese Cuffaro Antonino Auleta Francesco D'Ambrosio Michele Badesi Polverini Licia Danini Ferruccio Baracetti Arnaldo Dardini Sergi o Barbera Augusto De Gregorio Antonio Barca Luciano Di Giovanni Arnaldo Barzanti Nedo Dignani Grimaldi Vanda Bassanini Franc o Donazzon Renato Belardi Merlo Erias e Bellini Giulio Fagni Edda Bellocchio Antonio Fantò Vincenzo Bernardi Antonio Filippini Giovanna Bianchi Beretta Romana Fittante Costantino Binelli Gian Carlo Fracchia Brun o Bochicchio Schelotto Giovann a Boncompagni Livio Gabbuggiani Elio Bonetti Mattinzoli Pier a Gasparotto Isai a Borghini Gianfranco Gatti Giuseppe Boselli Anna detta Milvia Gelli Bianca

Atti Parlamentari — 45593 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

Geremicca Andre a Peggio Eugenio Gianni Alfonso Petrocelli Edilio Giovagnoli Sposetti Angela Petruccioli Claudio Giovannini Eli o Pierino Giuseppe Gradi Giuliano Pinna Mario Graduata Michele Polesello Gian Ug o Granati Caruso Maria Teresa Poli Gian Gaetano Grassucci Lelio Polidori Enzo Grottola Giovanni Proietti Franco Guerrini Paolo Provantini Alberto

Ianni Guido Quercioli Elio Ingrao Pietro Riccardi Adelmo Jovannitti Alvaro Ricotti Federico Ronzani Gianni Vilmer Lanfranchi Cordioli Valentina Rossino Giovanni Loda Francesco Rubbi Antonio Lodi Faustini Fustini Adrian a Lops Pasqual e Salatiello Giovanni Samà Francesc o Macciotta Giorgio Sandirocco Luigi Macis Francesco Sanfilippo Salvatore Magri Lucio Sanlorenzo Bernardo Manca Nicola Sannella Benedetto Mancuso Angelo Santini Renzo Manfredini Viller Sapio Francesco Mannino Antonino Sarti Armando Mannuzzu Salvatore Sastro Edmondo Marrucci Enric o Satanassi Angelo Martellotti Lamberto Serafini Massimo Minervini Gustavo Serri Rino Minozzi Rosanna Soave Sergio Minucci Adalbert o Spataro Agostino Montanari Fornari Nanda Strumendo Lucio Montecchi Elena Montessoro Antonio Tagliabue Gianfranco Moschini Renz o Torna Mario Motetta Giovanni Tortorella Ald o Trabacchi Felic e Napolitano Giorgio Trebbi Ivanne Nebbia Giorgio Triva Rubes Nicolini Renat o Umidi Sala Neide Maria Olivi Mauro Onorato Pierluigi Vacca Giuseppe Vignola Giuseppe Pallanti Novello Violante Lucian o Palmieri Ermenegildo Virgili Biagio Palmini Lattanzi Rosella Visco Vincenzo Alfons o Pastore Aldo Pedrazzi Cipolla Anna Maria Zangheri Renato

Atti Parlamentari - 45594 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

Zanini Paolo mento disposto dalla legge 28 febbraio Zoppetti Francesco 1986, n. 41, in materia di prevenzione per la sicurezza stradale e di conti- nuità funzionale della legge 15 giugno Si sono astenuti sulla risoluzione Rutelli 1984, n. 245 (approvato dal Senato) n. 6-00090: (3972).

Bruzzani Riccardo PRESIDENTE . L'ordine del giorno Ruffini Attilio reca la deliberazione, ai sensi dell'articolo 96-bis, terzo comma, del regolamento, sul disegno di legge, già approvato dal Se- Sono in missione : nato: Conversione in legge del decreto - legge 26 luglio 1986, n. 405, recante dispo- Alibrandi Tommaso sizioni per l'utilizzazione dell 'accantona- Amadei Giusepp e mento disposto dalla legge 28 febbraio Aniasi Aldo o 1986, n. 41, in materia di prevenzione per Balestracci Nell la sicurezza stradale e di continuità fun- Belluscio Costantino zionale della legge 15 giugno 1984, n. Benevelli Luigi 245. Bianco Gerardo Ricordo che nella seduta del 10 set- Casalinuovo Mario tembre scorso la Commissione affari co- Formica Rino stituzionali ha espresso parere contrari o Foschi Franco sull'esistenza dei presupposti richiesti dal Fracanzani Carlo secondo comma dell'articolo 77 della Co- Gualandi Enrico stituzione per l'adozione del decreto- Guerzoni Luciano legge n. 405 del 1986, di cui al disegno di Lattanzio Vito legge di conversione. Lenoci Claudio Ha facoltà di parlare l'onorevole rela- Lussignoli Francesco Pietr o tore. Mainardi Fava Anna Mazzone Antonio Palopoli Fulvio FIORENTINO SULLO, Relatore. Signor Piredda Matteo Presidente, cercherò di essere brevissimo . Pisanu Giusepp e Sulla materia concernente la sicurezz a Rauti Giuseppe stradale tutti i colleghi sono certamente Rizzi Enrico attenti non solo come cittadini e come Saretta Giuseppe utenti, ma anche come deputati ch e Sarti Adolfo hanno seguito l'iter parlamentare dei Scaramucci Guaitini Alb a provvedimenti approvati in materia, l'ul- Sinesio Giusepp e timo dei quali è quello riguardante l'auto - Torelli Giuseppe trasporto di cose, approvato nella seduta Ventre Antoni o del 31 luglio scorso. Zampieri Amedeo Voglio ricordare che al termine d i Zolla Michele quella discussione è stato presentato, dai colleghi Lucchesi, Ridi, Baghino, Guid o Bernardi e Dutto, un ordine del giorn o Deliberazione, ai sensi dell'articolo 96- che impegnava il Governo ad introdurr e bis, terzo comma, del regolamento, sul in un prossimo provvedimento «una serie disegno di legge: S. 1929. — Conver- di norme in materia di sicurezza attiva e sione in legge del decreto-legge 26 lu- passiva dei veicoli, di velocità massima glio 1986, n. 405, recante disposizioni consentita, di controlli da intensificare e per l'utilizzazione dell'accantona - di sanzioni da aggravare, che possano su-

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bito incidere positivamente sulla sicu- Certo la sicurezza stradale dipende rezza stradale». dalle misure cui ha fatto cenno il relatore Voglio altresì ricordare la viva preoccu- ma posso assicurare che nel decreto che pazione espressa dal presidente della reitererà quello decaduto e riguardante Commissione affari costituzionali nella l'omologazione dei mezzi pesanti sarann o stessa seduta del 31 luglio sull'eccessiva introdotte norme relative alla circola- proliferazione della decretazione d'ur- zione degli stessi mezzi pesanti, come è genza, che non trovava giustificazioni al- stato anticipato dalla stampa . E questo lora, come non trova giustificazione ogg i dovrebbe fugare le preoccupazion i in relazione al decreto-legge in esame. Il espresse dal relatore. carissimo amico Amato mi consentirà di Ciò premesso, posso dire che senz'altr o ribadire l'esigenza che in futuro si faccia il decreto-legge n. 405 risponde ai requi- un minor ricorso allo strumento dei de- siti di necessità e d'urgenza previst i creti-legge . dall'articolo 77 della Costituzione. Questo Il parere della Commissione affari co- è un esame che va fatto in relazione a l stituzionali sull'esistenza dei requisiti ri- contenuto del singolo decreto-legge e no n chiesti dall'articolo 77 della Costituzion e alle aspettative che possono derivare per l'adozione del decreto-legge n . 405 dall'annuncio di altri provvedimenti, non poteva, pertanto, che essere negativo, siano essi provvedimenti di legge ordi- e su ciò hanno concordato tutti i gruppi naria o siano provvedimenti d'urgenza. presenti in Commissione, anche se quell o Il decreto-legge in esame può quind i democristiano ha assunto una posizione essere respinto nel merito, ove non si ri- differenziata . Io mi sono trovato con- tenga che una campagna di sicurezza corde con l'atteggiamento assunto dal stradale sia sufficiente; ma non può es- presidente della Commissione, che milita sere respinto dal punto di vista dei pre- nello stesso partito del Presidente del supposti costituzionali, tanto più che — lo Consiglio, mentre il rappresentante de l ribadisco — posso assicurare che venerd ì gruppo repubblicano ha tentato una de- prossimo nell'ambito del decreto-legge bole difesa del provvedimento e l'onore- che verrà reiterato, relativo alla omologa- vole Galloni si è astenuto . In sostanza, mi zione dei mezzi pesanti, saranno intro- pare che la Camera non può che lasciar dotte anche norme riguardanti la circola- decadere il decreto-legge n. 405, in attesa zione. di un provvedimento migliore, che sia ve- a ramente di ausilio agli utenti dell PRESIDENTE. Ricordo che, a norma strada. del terzo comma dell 'articolo 96-bis, del regolamento, può intervenire un orator e PRESIDENTE. Ha facoltà di parlar e per gruppo, per non più di quindici mi- l'onorevole ministro per i rapporti con il nuti ciascuno. Parlamento. Ha chiesto di parlare l'onorevole Ru- telli. Ne ha facoltà. OSCAR MAMMÌ, Ministro senza portafo- glio. Signor Presidente, onorevoli colle- FRANCESCO RUTELLI. Anche problemi ghi, sottraggo veramente pochi minuti d i molto seri, signor Presidente, alle ore attenzione per una considerazione e per 14,33 diventano... indigesti! Io comunque una assicurazione. non ruberò più di due o tre minuti ma La considerazione è che il decreto-legg e vorrei in questo breve tempo poter par- n . 405 riguarda, tenuto conto che oggi è il lare tranquillamente . 17 settembre, l'utilizzazione di somme ac- Le osservazioni dell'onorevole Sullo e cantonate per una campagna relativa alla l'ottima azione della Commissione affari sicurezza stradale: di questo e non altro costituzionali in riferimento a tutti i prov- esso tratta. vedimenti che ci sono stati sottoposti

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negli ultimi tempi in tema di sicurezza decadere questo decreto, il cui contenut o stradale ci consentono un giudizio seren o potrà essere trasferito nell'altro provvedi - ma sicuro e fermo su questo decreto. mento. Certo, in questa sede noi dobbiamo oc- Per concludere, voglio solo osservar e cuparci soltanto dei requisiti di necessità che questo modo di procedere a spizzich i e di urgenza. Però, onorevole Mammì, in e bocconi, dopo che il Governo ha rifiu- questo caso si tratta di un decreto-legge tato a luglio qualunque intervento orga- che già di per sé rappresenta una vergo- nico in tema di sicurezza; dopo che si gna. Come è possibile, signor ministro, lascia giacere il nuovo codice della strada ; che il Governo adotti un decreto-legge per dopo che le norme da noi stessi propost e stanziare 5 miliardi per una campagna d i a più riprese sono state a vario titolo ed i n pubblicità? In pratica, si tratterebbe sol o vario modo respinte rappresenta u n di comprare un po' di spazio pubblici- modo assai poco serio di operare tario per erogare qualche lira ad alcun e nell'anno internazionale per la sicurezza riviste specializzate ma, per fare quest a stradale. Anche per questo ribadiamo i l operazione, mentre tutta l 'Italia attende nostro invito all'Assemblea a non voler misure efficaci per fronteggiare l'insicu- riconoscere l'esistenza dei presupposti di rezza delle nostre strade (con le migliai a costituzionalità per l'adozione del de- di morti che si contano ogni anno e co n creto-legge n. 405 del 1986, per poter fare l'assoluta carenza dei nostri strumenti le- una discussione costruttiva, positiva e fi- gislativi ed amministrativi in materia) , nalmente risolutiva sul provvediment o per di più nell'anno internazionale della organico preannunciato. sicurezza della strada, si sostiene che il provvedimento adottato dal Governo sia uno strumento adeguato! Sinceramente PRESIDENTE . Ha chiesto di parlare questo è assurdo! l'onorevole Tassi. Ne ha facoltà. Ciò detto, onorevole Mammì, la deca- denza di questo decreto consentirà al Go- CARLO TASSI. Per smentire quanto ha verno di fare qualcosa di più con il prov- detto il ministro, signor Presidente, bast a vedimento che verrà adottato venerd ì pensare che questa somma è già stata prossimo. Tra l'altro, signor ministro, accantonata con una norma di legge, è molte volte negli ultimi anni ho sentit o già stata inserita tra le spese previste fare promesse o annunci. Due volte al- dalla legge e non vi è quindi bisogno di un meno si è addirittura parlato di riunioni altro provvedimento per la sua eroga- del Consiglio dei ministri convocate pe r zione. adottare provvedimenti del genere. Prov- Adde: se questo finanziamento è pro- vedimenti per la sicurezza stradale, in- prio necessario, potrà essere inserito nel somma, sono stati promessi ed annunciati testo dell'atteso decreto-legge che verrà moltissime volte ma nulla è stato ma i adottato il prossimo venerdì, anche se pe r fatto. la sicurezza stradale basterebbe che la Speriamo che questa sia la volta buon a polizia facesse rispettare le norme vi - ed in quella sede potrete benissimo inse- genti, soprattutto sulle autostrade . rire nel testo dell'ottimo provvedimento Pertanto, conformemente al parere che sicuramente adotterete tutto quello espresso a maggioranza dalla Commis- che volete. Ma non dovrà essere un prov- sione affari costituzionali, noi riteniam o vedimento diretto a colpire soltanto i con- il decreto-legge n. 405 assolutamente ducenti dei TIR, come affermano alcuni ; privo dei requisiti di necessità e di ur- dovrà invece fornire garanzie adeguate d i genza previsti dalla Costituzione. sicurezza stradale per il comportament o di tutti i guidatori e per assicurare l'inco- lumità di tutti gli utenti delle strade. Mi PRESIDENTE. Nessun altro chiedendo auguro però che adesso la Camera lasci di parlare, passiamo ai voti.

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Votazione segreta. contro la corruzione nell'esercizio di atti- vità sportive» (1179). PRESIDENTE. Indìco la votazione se- La proposta di legge, pertanto, sarà greta, mediante procedimento elettro- cancellata dall'ordine del giorno. nico, sulla dichiarazione di esistenza dei presupposti richiesti dall'articolo 77 della Annunzio di sentenze Costituzione per l'emanazione del de- delle Corti costituzionali. creto-legge n. 405, di cui al disegno di legge di conversione n . 3972. PRESIDENTE. Comunico che, a norma (Segue la votazione) . dell'articolo 30, secondo comma, della legge 11 marzo 1953, n. 87, il Presidente Dichiaro chiusa la votazione . della Corte costituzionale ha trasmess o con lettera in data 7 luglio 1986 copia Comunico il risultato della votazione: delle sentenze nn. 175, 176, 177, 178 e 179, depositate in pari data in cancelleria, con Presenti e votanti 423 le quali la Corte ha dichiarato : Maggioranza 21 2 «L'illegibilità costituzionale dell'arti- Voti favorevoli 184 colo 16 del decreto-legge 10 luglio 1982, Voti contrari 239 n. 429 (Norme per la repressione della (La Camera respinge). evasione in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto e per agevolare la Il disegno di legge di conversione si definizione delle pendenze in materia tri- intende pertanto respinto. butaria), come modificato con la legge d i conversione 7 agosto 1982, n. 516, nella parte in cui consente la notifica di accer- tamenti in rettifica o d'ufficio sino all a Per lo svolgimento data di presentazione della dichiarazione di una interpellanza. integrativa, anziché sino alla data di en- trata in vigore del decreto-legge n . 429 del PRESIDENTE. In relazione alla ri- 1982» (doc. VII, n. 455); chiesta formulata dall'onorevole Labriol a al termine della seduta di ieri per la fis- «L'illegittimità costituzionale dell'arti- sazione della data di svolgimento della colo 11, primo comma, della legge 15 lu- sua interpellanza n. 2-00911 sulla AGE- glio 1966, n. 604 (Norme sui licenziamenti Control, informo che il Governo ha fatt o individuali) nella parte in cui esclude l'ap- sapere alla Presidenza di essere disponi - plicabilità degli articoli 1 e 3 della stessa bile a rispondere nella prima seduta del legge nei riguardi di prestatori di lavoro mese di ottobre dedicata allo svolgiment o che, senza essere pensionati o in possess o di strumenti di sindacato ispettivo (presu- dei requisiti di legge per avere diritto all a mibilmente lunedì 6 ottobre). L'onorevole pensione di vecchiaia, abbiano superato i l Labriola ha accettato la data proposta dal sessantacinquesimo anno di età» (doc . Governo. VII, n. 456); «Costituzionalmente illegittimo nei con- fronti delle province di Trento e di Bol- Ritiro di una proposta di legge . zano il comma quinto aggiunto, all'arti- colo 13 della legge 26 aprile 1982, n. 181, PRESIDENTE. Comunico che il depu- dall'articolo 11, comma decimo, del de- tato Servello ha chiesto, anche a nome creto-legge 12 settembre 1983, n. 463 (de- degli altri firmatari, di ritirare la se- creto convertito in legge con modifica- guente proposta di legge: zioni con la legge 11 novembre 1983, n. 638) nella parte in cui, nel richiamare il SERVELLO ed altri: «Norme penali comma precedente, comma quarto ag-

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giunto all 'articolo 13 della legge n. 18 1 di cui alla legge 26 settembre 1985, n. del 1982 dall'articolo 11, comma decimo, 482 ; del decreto-legge n . 463 del 1983 (come non fondate le questioni di legittimità sopra convertito), comprende il riferi- costituzionale dell'articolo 1 della legg mento fatto dal detto comma precedente e 3, 26 settembre 1985, n. 482, nella parte in agli articoli comma secondo, e 5, cui modifica l'articolo 12, lettera e) l comma secondo, della legge 7 agosto de 1982, n. 526; decreto del Presidente della Repubblic a 29 settembre 1973, n. 597 e dell'articolo non fondate sotto ogni altro aspetto le 46 del decreto del Presidente della Repub - questioni di legittimità del comma quint o blica 29 settembre 1973, n. 597» (dòc . VII, aggiunto all 'articolo 13 della legge n. 18 1 n. 458); del 1982 dall'articolo 11, comma decimo, del decreto-legge n. 463 del 1983 (come «L'illegittimità costituzionale dell a sopra convertito)» (doc. VII, n . 457) ; legge approvata dall'assemblea regional e siciliana il 2 aprile 1986, intitolata "Modi- «Inammissibile la questione di legitti- fiche ed integrazioni alla legge regional e mità costituzionale dell'articolo 23, se- 10 agosto 1985, n. 37 (Nuove norme i n condo comma, del decreto del President e materia di controllo dell 'attività urbani- della Repubblica 29 settembre 1973, n. stico-edilizia, riordino urbanistico e sana- 600 (Disposizioni comuni in materia di toria delle opere abusive)"» (doc. VII, n. accertamento delle imposte sui redditi) ; 459).

inammissibile la questione di legitti- Comunico altresì che, a norma dell'ar- mità costituzionale dell'articolo 1 della legge 26 settembre 1985, n. 482 (Modifica- ticolo 30, secondo comma, della legge 1 1 zioni del trattamento tributario delle in- marzo 1953, n. 87, il Presidente della dennità di fine rapporto e dei capitali cor- Corte costituzionale ha trasmesso con let - risposti in dipendenza di contratti di assi- tere in data 14 luglio 1986 copia delle sen- tenze nn. 188 e 191, depositate in par i curazione sulla vita), nella parte in cui h a data in cancelleria, con le quali la Corte modificato l'articolo 13 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre ha dichiarato: 1973, n. 597; «L'illegittimità costituzionale dell'arti- l'illegittimità costituzionale degli arti - colo 9, terzo comma, lettera e), del rego- coli 2 e 4, commi primo e quarto, della lamento allegato A al regio decreto 8 gen- legge 26 settembre 1985, n. 482, nella naio 1931, n. 148, nella parte in cui pre- parte in cui non prevedono che dall'impo- vede che costituisce titolo prefenziale per nibile da assoggettare ad imposta vada l'assunzione in servizio l 'appartenenza detratta anche una somma pari alla per- alla categoria dei "figli di agenti"» (doc . centuale dell'indennità di buonuscita (di VII, n. 465); cui all'articolo 3 del decreto del Presi- «L'illegittimità costituzionale dell'arti- dente della Repubblica n . 1032 del 1973), colo 3 della legge della regione Trentino- corrispondente al rapporto esistente all a Alto Adige, riapprovata dal Consiglio re- data del collocamento a riposo tra il con- gionale il 18 ottobre 1977 e recante "Mo- tributo del 2,50 per cento posto a carico dificazioni ed integrazioni alla legge re- del pubblico dipendente e l'aliquota com- gionale 29 dicembre 1975, n. 14, concer- plessiva del contributo previdenziale ob- nente disciplina delle tasse regionali e bligatorio versato al fondo di previdenza delle soprattasse provinciali sulle conces - dell'ENPAS; sioni non governative", nella parte in cu i non fondata la questione di legittimità comprende — ad integrazione della ta- costituzionale dell'articolo 12, lettera e) bella allegata alla legge regionale n . 1 4 del decreto del Presidente della Repub- del 1975 — fra le tasse di spettanza regio- blica 29 settembre 1973, n. 597, nel testo nale, al n. 67, quella per la licenza pre-

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scritta dall'articolo 115 del testo unico di alla dinamica salariale) e 19 della legge 30 pubblica sicurezza per aprire o condurre aprile 1969, n. 153 (revisione degli ordina- agenzie di affari; menti pensionistici e norme in materia d i sicurezza sociale); 27, commi terzo e l'illegittimità costituzionale dell 'arti- quarto, della legge 3 giugno 1975, n. 160; colo 1 della legge della regione Trentino- 19, della legge 23 aprile 1981, n. 155; 3, Alto Adige, riapprovata dal consiglio re- 29 1977 . 1 ; tredicesimo comma, della legge gionale il 18 ottobre di cui al n maggio 1982, n. 297» (doc. VII, n. 453); non fondata la questione di legittimità à della legge «Non fondata la questione di legittimit costituzionale dell'articolo 3 costituzionale della legge della region e della regione Trentino-Alto Adige di cui al Valle d'Aosta approvata il 3 luglio e riap- n. 1, nella parte in cui — ad integrazione provata il 26 settembre 1985 (intervento della tabella allegata alla legge regional e straordinario per l'acquisto di beai patri- n. 14 del 1975 — comprende fra le tasse . 454). regionali, al n. 66, quella relativa alla li- moniali)» (doc. VII, n cenza per l'esercizio delle arti tipogra- La Corte costituzionale ha infine depo- fiche di cui all'articolo 111 del testo unic o sitato in cancelleria il 14 luglio 1986 le di pubblica sicurezza» (doc . VII, n. 468). sentenze nn. 183, 184, 185, 186, 187, 189 e : La Corte costituzionale ha altresì depo- 190 con le quali la Corte ha dichiarato sitato in cancelleria il 7 luglio 1986 le sen- «Non fondata la questione di legittimit à tenze nn. 171, 172, 173 e 174 con le quali costituzionale dell'articolo 32 del codice la Corte ha dichiarato: penale» (doc. VII, n. 460); «Non fondate le questioni di legittimità «Non fondata la questione di legittimit à costituzionale relative al combinato di- costituzionale dell'articolo 2059 del co- sposto dei commi quarto e sesto dell'arti- dice civile» (doc . VII, n. 461); colo 5 della legge 18 aprile 1975, n . 11 0 «Non fondate le questioni di legittimit à (norme integrative della disciplina vi- costituzionale degli articoli 5, primo gente per il controllo delle armi, delle . VII, n. comma (in relazione all'articolo 6, se- munizioni e degli esplosivi)» (doc condo comma) della legge i dicembre 451); 1970, n. 898 (disciplina dei casi di sciogli- «Non fondata la questione di legittimità mento del matrimonio) e 708 del codice di costituzionale dell'articolo 3 del decreto- procedura civile (in relazione all'articolo legge 5 novembre 1973, n. 660, come mo- 155 del codice civile)» (doc . VII, n. 462); dificato dall'articolo unico della legge di conversione 19 dicembre 1973, n. 823» «Inammissibili le questioni di legitti- (doc. VII, n. 452); mità costituzionale: «Non fondate le questioni di legittimità 1) della legge della regione siciliana 23 costituzionale degli articoli 5, quarto marzo 1971, n. 7 (ordinamento degli uf- comma, del decreto del Presidente dell a fici e del personale dell'amministrazion e Repubblica 27 aprile 1968, n. 488 (au- regionale) quanto alla nota c) della tabell a mento e nuovo sistema di calcolo delle N, ad essa allegata; pensioni a carico dell'assicurazione gene- rale obbligatoria) e delle Tabelle A e B 2) degli articoli 1 e 4 della legge della allegate al regio decreto-legge 14 aprile stessa regione 26 ottobre 1972, n. 53 (in- 1939, n. 636 e successive modificazioni; terpretazione autentica della norma con- 14, sesto comma, del testo originario e tenuta nella nota c) alla tabella N annessa quinto comma, nel testo sostituito dall'ar- alla legge regionale 23 marzo 1971, n. 7, ticolo 26 della legge 3 giugno 1975, n. 160 concernente l'ordinamento degli uffici e (norme per il miglioramento dei tratta- del personale dell'amministrazione regio- menti pensionistici e per il collegamento nale);

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3) della legge regionale siciliana 1 Sull'ordine dei lavori . agosto 1974, n. 30 (nuove norme sull'ordi- namento degli uffici e del personal e PRESIDENTE. Onorevoli colleghi, dob- dell'amministrazione regionale), quanto biamo passare ora al quarto punto alla nota e) alla tabella contenuta nell'ar- dell'ordine del giorno della seduta ticolo 8» (doc . VII, n. 463); odierna ed ha chiesto di parlare sull'or - «Inammissibile le questioni di legitti- dine dei lavori l'onorevole Petruccioli. Ne mità costituzionale degli articoli 1, 2, 3 e 4 ha facoltà. della legge regionale siciliana 24 luglio CLAUDIO PETRUCCIOLI . Vorrei formu- 1978, n . 17 (nuove norme per l'adegua - lare rapide considerazioni sull'ordine de i mento delle retribuzioni al costo della vita lavori. Come lei ha testè ricordato, signo r e per le prestazioni di lavoro straordi- Presidente, dobbiamo passare al punt o nario ai dipendenti dell'amministrazion e dell'ordine del giorno che reca lo svolgi - regionale) e dell'articolo 3 della legge re- mento di interrogazioni che riguardano la gionale 13 dicembre 1983, n. 115 (norme per il trattamento economico del perso- scelta, la posizione dell'Italia di fronte nale dell'amministrazione regionale in alla proposta statunitense di partecipa- zione al progetto dell 'SDI, cosiddetto servizio ed in quiescenza, in attuazione delle guerre stellari . Sappiamo ora che da dell'accordo relativo alla revisione dello parte italiana ci si accinge a firmare ve- stato giuridico ed economico del perso- nerdì prossimo un memorandum, un do- nale dell'amministrazione regionale per il . VII, n. 464); cumento, un protocollo, che è appunto il periodo 1982-84)» (doc primo atto formale di partecipazione «Non fondata la questione di legittimità dell'Italia a questo progetto. costituzionale dell'articolo 46 della legge Signor Presidente, già in una lettera regionale toscana 4 luglio 1974, n. 35 (di- inviatale dalla presidenza del gruppo co- fesa della fauna e regolamentazione munista ed in una analoga lettera inviata dell'attività venatoria)» (doc . VII, n. dal gruppo comunista del Senato al Pre- 466); sidente Fanfani, abbiamo avuto modo d i ricordare i ripetuti impegni del Governo «Non fondata la questione di legittimità (tutte le volte in cui si è toccato l'argo - costituzionale dell'articolo 10 della legg e 1976, n. mento e ricordo in particolare un forma- regionale siciliana 30 dicembre lissimo impegno del Presidente del Consi- 90 (interventi per gli enti economici regio- nali)» (doc. VII, n. 467) . glio nel novembre 1985), a sottoporre al Parlamento questa materia, per u n esame, un giudizio, una decisione. Ai sensi del primo comma dell 'articolo Ovviamente io non entro nel merito, in 108 del regolamento le suddette sentenze particolare, del tentativo di cui abbiam o sono inviate alle seguenti Commissioni, competenti per materia: alla I (doc. VII, notizia attraverso i servizi di stampa, d i nn. 454, 463 e 464), alla II (doc. VII, n. distinguere una adesione tecnica da un'adesione politica; si tratterà semmai di 451), alla IV (doc . VII, nn. 460, 461 e 462), pronunciarsi nel merito su questi argo- alla VI (doc. VII, nn. 452, 455, 458 e 468), menti e noi ci proponiamo di farlo. Vorrei alla XI (doc. VII, n. 466), alla XIII (doc. VII, nn e alla XIV (doc. VII, n. invece richiamare l'esigenza, per noi im- . 453 456), prescindibile, che l'impegno più volte 457), alla I e alla II (doc . VII, n . 467), alla confermato dal Governo, a sottoporre i IV e alla IX (doc. VII, n. 459), alla X e alla nonché alla I Com- termini concreti di un eventuale accord o XIII (doc. VII, n. 465), all'esame e al giudizio del Parlamento , missione (affari costituzionali). venga rispettato in tempo utile, cioè Sospendo la seduta fino alle ore 16. prima che il Governo proceda a qua- La seduta, sospesa alle 14,40 , lunque atto formale. Ecco quindi il per- è ripresa alle 16. ché del mio intervento sull'ordine dei la-

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

vori. Chiedo a lei ed anche ai rappresen- quello del Governo, ma, anche per prassi tanti del Governo (giudicherà lei se é i l politica, di indirizzo nei confronti del Go- caso di coinvolgerli direttamente), che gl i verno. interventi degli affari esteri e della difesa Per questo, signor Presidente, solle- non vengano considerati come rispost e viamo una precisa questione di ordine alle interrogazioni all'ordine del giorno, regolamentare, che è la seguente: è possi- ma come comunicazioni del Governo, per bile, nel momento in cui il Governo s i consentire a questa Camera di sviluppare accinge a compiere un atto rilevante, che un dibattito, come è previsto in questi non è affatto di natura tecnica, procedere casi, ed ai gruppi, ai singoli parlamentari , semplicemente allo svolgimento di inter- di ricorrere poi a quegli strumenti pre- rogazioni? Non sarebbe molto più giusto, visti dal regolamento a conclusione di di- signor Presidente — mi chiedo se ci ò battiti di questo tipo, e quindi all'Assem- rientri nei suoi poteri — anche attraverso blea di esprimere un voto. Questa è la una sospensione di un quarto d'ora o di richiesta che le rivolgo, confermando che mezz'ora dei nostri lavori, trasformare le una procedura- diversa è ritenuta dal interrogazioni in interpellanze, affinch è gruppo comunista priva di significato i n possano essere presentate delle mozioni considerazione della portata, serietà ed oppure, secondo la proposta avanzata da l urgenza dell'argomento (Applausi collega Petruccioli, considerare la ri- all'estrema sinistra e dei deputati del sposta del Governo come comunicazioni gruppo della sinistra indipendente). del Governo, per consentire il ricorso a d altri strumenti parlamentari? PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare Signor Presidente, credo che di front e l'onorevole Franco Russo. Ne ha facol- alla materia in esame non possiamo far tà. finta che stiano avvenendo cose di nor- male amministrazione. Il Parlamento ha FRANCO RUSSO. Signor Presidente, lei discusso solo incidentalmente dello scudo sa meglio di noi di democrazia proletari a spaziale e solo in uno dei suoi rami. Noi di che le interrogazioni sono uno strument o democrazia proletaria, quando insi- parlamentare che tende ad acquisire no - stemmo per la votazione dell'ordine del tizie che il Parlamento non conosce; in giorno in favore del riconoscimento verità, noi ci troviamo, invece, a discutere dell'Organizzazione per la liberazione qualcosa di ben noto, e cioè la pronta ade- della Palestina, introducemmo anche u n sione, il prossimo 19 settembre, dell'Itali a riferimento allo scudo spaziale, ma in allo scudo spaziale. quell'occasione ci venne detto che quel Noi riteniamo, quindi, che la decisione, riferimento non riguardava materia sot- non so da chi assunta, se in sede di Con- toponibile al voto del Parlamento . Ho vo- ferenza dei presidenti di gruppo o in altr a luto ricordare ciò per dire che ripetuta- sede — su questo le rivolgo una domanda mente abbiamo cercato di individuare precisa, signor Presidente — del ricorso uno strumento regolamentare che ci con- allo strumento dell'interrogazione sia in - sentisse di discutere di questa faccenda . sufficiente in presenza della questione in Prima di andare avanti, vorremmo una oggetto. risposta della Presidenza circa la possibi- Sappiamo, signor Presidente, che, ripe- lità di procedere alla trasformazione delle tutamente, in varie discussioni, la Ca- interrogazioni poste all'ordine de l mera, e soprattutto l 'opposizione di sini- giorno. stra, ha chiesto un dibattito, da svolgers i a seguito di comunicazioni del Governo, soprattutto per il fatto che, in campo di GIANCARLA CODRIGNANI. Chiedo di politica estera e di armamenti, come nel parlare. caso dello scudo spaziale, il ruolo del Par- lamento non è secondario rispetto a PRESIDENTE . Ne ha facoltà.

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GIANCARLA CODRIGNANI. Signor Presi - non più un semplice svolgimento di inter- dente, il gruppo della sinistra indipen- rogazioni (Applausi). dente si associa alla richiesta avanzata dall'onorevole Petruccioli. Le interroga- PRESIDENTE. Onorevoli colleghi, sono zioni all'ordine del giorno erano state pre- un po' imbarazzata perché sono già tre i sentate senza molte illusioni, ma con fi- colleghi che hanno chiesto di parlare su ducia sul mantenimento degli impegni as- questo argomento. Per la verità lo aveva sunti dal Governo. chiesto anche l'onorevole Rutelli, ma poi- Noi riteniamo che quanto abbiamo ap- ché non è presente, si intende che abbia preso oggi dalla stampa rappersenti rinunziato ad intervenire . Poichè vedo un'informazione particolarmente grave, che gli onorevoli Pellegatta e Gitti chie- qualunque sia il contenuto dell 'accordo, dono la parola, mi sembra difficile a qualunque sia il valore, anche soltanto questo punto non concedergliela. tecnico, della sigla che si andrà ad ap- Ha facoltà di parlare l'onorevole Pelle- porre ad un programma . Si tratta di una gatta. decisione estremamente grave da un punto di vista politico, in quanto nessun o GIOVANNI PELLEGATTA. Signor Presi - si nasconde che si tratti dell'avall o dente, onorevoli colleghi, siamo contrar i dell'Italia ad un programma che segna alla proposta formulata dal collega Pe- l'escalation dei rapporti di potenza tra truccioli che chiedeva di trasformare l e l'Unione Sovietica e gli Stati Uniti, che interrogazioni iscritte all'ordine de l segna uti intervento non difensivo, come giorno in comunicazioni del Governo, per dimostrano gli scienziati che sempre pi ù dar modo a tutti i gruppi politici di inter- frequentemente si dissociano dal progetto venire. Come lei certamente saprà, signor SDI e le cui dichiarazioni fanno testo sui Presidente, le interrogazioni presentate giornali, ove non bastasse quanto era recano la firma dei rappresentanti di tutt i stato recepito dalla Commissione difes a i gruppi politici. recatasi in missione negli Stati Uniti . Ed aggiungo che la Commissione, recatasi i n GIANCARLO PAJETTA. Petruccioli non ha missione negli Stati Uniti, ha appreso in detto questo ! quella sede che di lì a pochi giorni sareb- bero giunte le rappresentanze delle no- GIOVANNI PELLEGATTA. In tutti i cas i stre imprese private e pubbliche, senza ogni gruppo può intervenire nel dibattito . che di ciò fosse stata data alcuna infor- Sono altresì convinto che nel loro inter - mazione neppure al presidente dell a vento i ministri degli esteri e della difes a Commissione, cosa che ha messo la Com- si soffermeranno sul protocollo di intesa missione in qualche difficoltà davanti agli che dovrebbe essere firmato il 19 pros- esponenti americani. simo. Pertanto insistiamo perché vengan o Detto questo è la qualità delle informa- regolarmente svolte le interrogazioni zioni che ci vengono fornite come Parla - all'ordine del giorno. mento che noi contestiamo in questo mo- mento. Non è possibile ricevere un'infor- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare mazione più precisa, puntuale o supple- l'onorevole Gitti. Ne ha facoltà. mentare a corollario di una informazion e già recepita dalla stampa, quando il Par- TARCISIO GITTI. Signor Presidente, ri- lamento aveva chiesto, ed ottenuto come tengo che l'onorevole Petruccioli abbia impegno dal Presidente del Consiglio, di posto più propriamente un problema po- essere coinvolto nelle decisioni politiche. litico e non regolamentare . Egli ha posto Per questo motivo ci associamo alla ri- tale problema legittimamente dal su o chiesta formulata dal gruppo comunista e punto di vista . Non posso però non ricor- chiediamo che quello di oggi divenga u n dare al Presidente ed ai colleghi che l a dibattito su comunicazioni del Governo e Conferenza dei capigruppo unanime-

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mente ha stabilito che nella giornata ha annunciato la sua disponibilità a ri- odierna si svolgessero le interrogazion i spondere alle interrogazioni che erano sullo stato della adesione italiana all'ini- state presentate sulla questione della SDI . ziativa di difesa strategica . Tutti i gruppi A questo punto numerosi colleghi, rap- sono stati invitati a presentare entro l e presentanti di alcuni gruppi (e precisa- ore 15 (la seduta è stata spostata di un'ora mente del gruppo comunista, del gruppo a causa del prolungamento della seduta di democrazia proletaria e di quello della antimeridiana) le interrogazioni in que- sinistra indipendente) hanno fatto pre- stione, alle quali avrebbero risposto i mi- sente che, pur non opponendosi all'iscri- nistri Andreotti e Spadolini. Tale deci- zione all'ordine del giorno della sedut a sione è stata inserita nel calendario e si è odierna, non ritenevano che le interroga- tradotta nell'attuale ordine del giorno . zioni fossero strumenti idonei a fronte degli impegni assunti dal Governo nell e GIORGIO NAPOLITANO. Ma lei pensa date che sono state ricordate . Personal- che sia una forma adeguata di coinvolgi - mente ho anche aggiunto che qualora gl i mento del Parlamento ? interroganti fossero stati insoddisfatti della risposta del Governo avrebbero TARCISIO GITTI. Onorevole Napolitano, avuto la possibilità di far ricorso agli stru- questa domanda non la deve rivolgere a menti regolamentari idonei per aprir e me, bensì al rappresentante del suo una discussione in Assemblea su tale ar- gruppo che ha partecipato alla Confe- gomento. renza dei capigruppo . Devo però sottolineare — e mi rivolgo in particolare all'onorevole Pollice, GIORGIO NAPOLITANO. No, la rivolgo a all'onorevole Alborghetti ed all'onorevol e lei ed eventualmente anche a lui! Bassanini che rappresentava il gruppo della sinistra indipendente — che nessu n TARCISIO GITTI. Tale proposta è stata collega, nè nella Conferenza dei presi- condivisa da tutti i presenti alla Confe- denti di gruppo, nè tanto meno in aula , renza dei capigruppo ed è stata così co- quando è stato comunicato il calendario municata all'Assemblea. dei lavori, si è opposto a che fosser o Vorrei aggiungere che, al di là delle iscritte all'ordine del giorno della sedut a notizie che la stampa (il gruppo della de- odierna le interrogazioni concernenti l a mocrazia cristiana non è certamente in- partecipazione italiana al programma differente alla rilevanza politica di quest i SDI. problemi tanto è vero che ha presentato Desideravo precisare questo per dire una interrogazione che reca una precisa che a questo punto restano a disposizione premessa anche di carattere politico) può dei gruppi parlamentari tutti gli stru- aver diffuso, sarebbe opportuno ascoltare menti che riterranno opportuno utilizzare la risposta del Governo. Semmai sarà per aprire una discussione sull'argo- dopo tale risposta che potranno prospet- mento. Non credo, tuttavia, onorevole Pe- tarsi altri problemi . Signor Presidente, la truccioli — mi rivolgo a lei, perché è stato inviterei pertanto, in conformità agli ac- il primo a fare questa richiesta — che si cordi unanimi raggiunti in seno alla Con- possa trasformare la risposta del Governo ferenza dei capigruppo e comunicati alle interrogazioni al l'ordine del giorno in all'Assemblea, a voler dare la parola ai comunicazioni del Governo, sì da da r ministri per le risposte alle quali sono luogo in questa seduta ad una discussion e stati sollecitati. ed ad un voto dell 'Assemblea. Naturalmente in sede di Conferenza dei PRESIDENTE. Onorevoli colleghi, presidenti di gruppo si potrà vedere se e vorrei ritornare per un momento alla quando il Governo sia disponibile a ren- Conferenza dei presidenti di gruppo che dere comunicazioni alla Camera su tal e si è tenuta ieri durante la quale il Governo argomento.

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A questo punto, poiché l'onorevole An- preso l'impegno di tenere le Camere dreotti aveva chiesto la parola, proporrei sempre informate dell'andamento delle di ascoltarlo. Forse dalle parole dell'ono- nostre intese preliminari . Abbiamo poi revole Andreotti può venire qualche ele- detto che, ove si arrivasse alla stipula- mento di chiarimento per questo dibat- zione di un atto che, per le sue caratteri- tito. stiche, comporti una ratifica parlamen- tare, è chiaro che quest'ultimo seguirebb e CLAUDIO PETRUCCIOLI . Chiedo di par- le vie procedurali della ratifica. lare. Nella situazione attuale, è chiaro ch e tutto questo dibattito si svolge all'interno PRESIDENTE . Ne ha facoltà. di un quadro politico; tuttavia sono pre- valenti gli aspetti tecnici. Già da parec- CLAUDIO PETRUCCIOLI . Mi consenta chie settimane avremmo potuto, sotto la brevemente di dire, signor Presidente, nostra responsabilità, siglare questo do- che spero che una qualche risposta, in cumento di adesione. Per riguardo ab- questo caso in termini politici e non rego- biamo invece fissato la data del 19 settem- lamentari, possa venire alla mia richiest a bre, per avere cioè la possibilità, nelle dal ministro Andreotti. Spero, cioè, che forme che si sarebbero ritenute oppor- egli manifesti la disponibilità del Governo tune, di informare il Parlamento, metten- a fare comunicazioni in tempo utile , dolo al corrente preventivamente dell'iter prima della firma prevista per venerdì della trattativa. prossimo, in ordine alla questione delle Vorrei dire — e pregherei tutti i col- «guerre stellari». leghi di tenerne conto — che nella nostra legislazione non esiste alcun impedi- PRESIDENTE. Onorevole ministro? mento per le ditte di andare a stipulare tutti i contratti che vogliono nel settore.

GIULIO ANDREOTTI, Ministro degli af- GIANCARLO PAJETTA. Ed allora ci va- fari esteri. Signor Presidente, credo che il dano! richiamo, da lei fatto, alla decisione as- sunta ieri dalla Conferenza dei president i , Ministro degli af- di gruppo non sia un argomento specios o fari esteri. Siamo stati noi a chiedere in- e marginale. E ciò per una precisa ra- vece un binario, per avere una certa sicu- gione. È noto che quando si approvano i rezza che nessuno esorbitasse dai limiti calendari dei lavori dell'Assemblea, si sa detti. quali sono i giorni in cui avrà luog o qualche votazione di un certo rilievo e nei GIORGIO NAPOLETANO. L'ha chiesto quali, pertanto, è presente un certo nu- l'amministrazione americana . mero di deputati (è vero che in teoria chi non è in missione dovrebbe essere sempre GIULIO ANDREOTTI, Ministro degli af- presente quando la Camera si riunisce , fari esteri. Non è vero affatto : ci sono ma così non è nella pratica). Se, quindi, paesi in cui, senza alcuna intesa tra i go- modificassimo ora il calendario dei lavor i verni, le ditte già hanno stipulato i loro di questa settimana, ci troveremmo i n contratti. E mi riferisco anche a paesi a una difficoltà (e dirò subito che dietro noi vicinissimi e frontalieri . questo non c'è, a mio avviso, una posi- Abbiamo ritenuto invece che sarebb e zione di sostanziale dissenso) di caratter e stato un errore, per le ragioni che ho spie- pratico . gato più volte e che il collega Spadolini ha Di che cosa si tratta adesso? Nella di- spiegato insieme a me, non avere la ga- scussione svoltasi in Parlamento (e in ranzia di assicurare che veramente tutt e questi casi, come avviene molto spesso, l e le ricadute di carattere civile di queste Camere sono intercambiabili) abbiamo ricerche siano nella piena disponibilità

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delle ditte e dei centri di ricerca italiani rogazioni. Non avevamo altri strumenti . che vogliono stipulare tali contratti . Oggi riteniamo, però, di sollevare nuova - Questa è la ragione per cui è necessari o mente la questione in aula e chiediam o avere un testo sottoscritto. una sospensione di questa seduta e, l'im- Se i colleghi avranno la bontà di ascol- mediata convocazione della Conferenz a tare la risposta alle interrogazioni, ve- dei capigruppo. Sulla materia in que- dranno che noi daremo compiutamente stione, infatti, onorevole Andreotti, il Par- conto di tutto quello di cui si tratta . lamento non può ascoltare quel che il Posso dire che non vi sarà alcuna clau- Governo decide, ma deve orientare il Go- sola di carattere segreto e che studieremo verno stesso, poiché non si tratta di nor- insieme alla Presidenza la possibilità di mali contratti tra imprese private, ma tr a mettere tutti i parlamentari a complet a imprese private ed il governo degli Stat i conoscenza dell'intera documentazione, Uniti d'America, sulle guerre stellari. sia pure con una certa clasuola di riser- E la ragione per la quale le chiedo, vatezza che deriva dal fatto che si tratta signor Presidente, l'applicazione dell'arti- di una trattativa condotta in diverso colo 40 del regolamento e, l'immediata modo con diversi paesi, quindi di un a convocazione della Conferenza dei capi- trattativa che ha alcune necessità di riser- gruppo, così da trovare in tempo utile l o vatezza. spazio perché la Camera possa decidere Posso dire fin d'ora che, su tutta la sulla materia in argomento. materia, non vi sarà alcun elemento che non possa essere conosciuto dal Parla- PRESIDENTE. Onorevole Russo, mi mento. pare che la sua richiesta non abbia fon- Ritengo che, se ritardassimo ulterior- damento nelle norme regolamentari, per mente le cose, arrecheremmo un dann o una ragione molto semplice. Stiamo af- alle nostre industrie ed alle nostre possi- frontando in questo momento interroga- bilità. zioni sull'argomento SDI sulla base d i Questa è la ragione per cui ieri ci è una decisione presa dalla Conferenza dei sembrata saggia la determinazione di dar presidenti di gruppo nella giornata di ieri. modo a ciascuno dei gruppi di esprimer e Quale motivo esiste per sospendere a il proprio avviso ed al Governo di met- questo punto, lo svolgimento delle inter- tervi al corrente del contenuto di quanto rogazioni e convocare nuovamente l a deve essere firmato dopodomani . Conferenza dei presidenti di gruppo? A tal fine bisognerebbe che vi fosse almeno PRESIDENTE. Ebbene, mi pare che la una richiesta unanime dei presidenti d i questione possa ritenersi conclusa. gruppo e non credo, a quanto ho sentito , che unanimità tale vi sia. FRANCO RUSSO. Chiedo di parlare per In secondo luogo, non possiamo certa- proporre, ai sensi dell'articolo 40 del re- mente (dovrebbe essere una sua inizia- golamento, una sospensiva, affinché dell a tiva) obbligare il Governo a rendere co- questione venga investita la Conferenza municazioni. Non possiamo costringere, dei capigruppo, poiché, signor Presi- ripeto, noi, Camera, il Governo a rendere dente, essa non mi pare assolutament e comunicazioni. Giustamente i colleghi dei concludibile. diversi gruppi hanno ricordato al Go- Lei, Presidente, è stata molto corretta verno gli impegni che lo stesso aveva quando ha riferito la discussione svoltasi preso. Il fatto, però, che il Governo, con- in Conferenza dei capigruppo, con riferi- cretamente, faccia comunicazioni su cu i mento alla posizione dei gruppi di demo- si svolge un dibattito che si conclude co n crazia proletaria, del partito comunista e un voto, può accadere soltanto attraverso della sinistra indipendente. Non avevamo un accordo con il Governo stesso ed un a altra scelta, poiché il Governo aveva dett o decisione della Conferenza dei president i che avrebbe risposto unicamente ad inter- di gruppo. Mi pare che ciò non sia avve-

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nuto. Comprendo, certo, molto bene le considerato esaustivo dell'impegno pres o ragioni che hanno spinto i colleghi a dire dal Governo. quanto hanno affermato, poiché ci tro- Non si può rispondere, ministro An- viamo certamente di fronte ad un argo- dreotti, con valutazioni di merito: preva- mento di grande rilevanza. Già ieri, nella lentemente tecnico, non tecnico, tecnic o Conferenza dei presidenti di gruppo (e mi soltanto, in parte politico. Questo è già un appello a quelli di loro che sono presenti ) discorso di merito. Noi non conosciam o avevo precisato che i colleghi dispongono questo testo e questo accordo . Né si può di tutti gli strumenti che ritengono oppor- invocare la necessità delle nostre indu- tuno attivare per costringere il Governo strie perché so, lo sappiamo tutti e lo s a ad un certo tipo di dibattito . A questo anche lei, quale sarà la situazione un a punto, lo svolgimento delle interrogazioni volta firmato il protocollo e partiti i con - è stato inserito nel calendario dei lavori, tratti. Con quale libertà la Camera potrà che è stato comunicato all 'Assemblea. discutere di questi argomenti? Si dirà al- Pertanto, o si verifica un fatto nuovo, lora: come si possono sospendere i con- ripeto, l'accordo di tutti i gruppi per ri- tratti per questa o quella azienda? (Ap- convocare la Conferenza dei presidenti di plausi all'estrema sinistra e dei deputat i gruppo e modificare il calendario o pro - del gruppo della sinistra indipendente) No i seguiremo nei nostri lavori . vogliamo discutere liberamente e poterc i pronunciare ed il fatto che, mi consenta GIAN CARLO BINELLI. La richiesta ri- signor Presidente, non si comprenda, a l guarda il Governo! di là della lettera del regolamento, tal e necessità, è grave. Mi chiedo se i colleghi, mi rivolgo ai CLAUDIO PETRUCCIOLI. Chiedo di par- lare . presidenti di tutti i gruppi, riprendendo le considerazioni del Presidente, non si ren- dano conto della esigenza politica di dar e PRESIDENTE. Ne ha facoltà, onore- alla Camera la possibilità di valutare e d i vole Petruccioli . Avverto però, che adess o pronunciarsi. Mi chiedo come sia possi- chiuderemo. . . bile non comprendere che, al di là del regolamento, scavalcare tale esigenza è CLAUDIO PETRUCCIOLI. Molto rapida- un fatto grave, che noi non siamo disposti mente, signor Presidente! Proponiamo, a — lo dico chiaramente — ad avallare co n questo punto, l'inversione dell'ordine del la nostra presenza se questa posizion e giorno nel senso di passare al successiv o dovesse essere mantenuta (Applausi punto. Chiediamo che tale richiesta si a all'estrema sinistra e dei deputati del posta in votazione. Le faccio notare, si- gruppo della sinistra indipendente). gnor Presidente, e lo faccio notare anche al ministro degli esteri e all 'onorevole FRANCESCO RUTELLI. Chiedo di par- Gitti, che la discussione di ieri nella Con- lare. ferenza dei presidenti di gruppo è stata una discussione nella quale abbiamo PRESIDENTE. Per quale motivo, ono- posto l'accento sulla necessità, che consi- revole Rutelli? Prima stavo per darle la deriamo assoluta, inderogabile, che il Go- parola, ma lei non era presente in aula. verno metta questa Assemblea — non sol- tanto noi! — nelle condizioni di conoscer e FRANCESCO RUTELLI. Me ne scuso. Ero e giudicare eventuali accordi . Non si impegnato su una questione sempre atti- tratta, quindi, di dire se è legittimo o no n nente ai nostri lavori e purtroppo non h o legittimo che si risponda alle interroga- fatto in tempo ad arrivare. zioni. Noi non consideriamo accettabile Volevo anch'io, signor Presidente, for- — e ci sembra gravemente scorretto — malizzare la proposta di inversion e che questo tipo di dibattito possa essere dell'ordine del giorno. Quello che è avve-

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nuto in questi giorni, ed anche successi- disposto degli articoli 41 e 45 del regola- vamente allo svolgimento della Confe- mento, sottoporrò tale richiesta all'As- renza dei presidenti di gruppo, ha dimo- semblea. Da questo momento, quindi, strato che la firma di questo memo- l'argomento in discussione è l'inversione randum non ha rilievo meramente tec- dell'ordine del giorno. Su tale questione nico, ma costituisce un via libera inappel- darò la parola ad un oratore per ciascuno labile rispetto alla decisione politica dell a di gruppi che ne facciano richiesta e per adesione italiana allo scudo stellare. non più di cinque minuti . Tale decisione politica non può essere assunta senza una autorizzazione politic a TARCISIO GITTI. Desidero intervenire da parte del Parlamento . per un richiamo al regolamento per chie- Su questo argomento abbiamo avuto derle, signor Presidente, avendo già dat o solo alcuni accenni da parte del ministro la parola al ministro Andreotti, se no n degli esteri nel dibattito sulla politic a ritiene che la Camera sia già passata a estera svolto prima dell'estate e si è svolto discutere sul punto dell'ordine del giorn o un breve dibattito, solo in Commissione, che prevede lo svolgimento di interroga- al Senato. È inconcepibile che una deci- zioni e che quindi la richiesta sia inam- sione di tale rilievo politico, scientifico, missibile. tecnologico, militare e strategico possa Sottopongo questa riflessione al suo essere assunta dal Governo senza un as- prudente apprezzamento, perché le ri- senso esplicito ed una assunzione di re- chieste vanno fatte tempestivamente. La sponsabilità da parte del Parlamento . parola era già stata data al ministro An- E evidente che, in questo contesto, la dreotti, il quale ha già fornito risposte in risposta alle interrogazioni rappresente- merito (Proteste all'estrema sinistra) . rebbe da parte del Governo un alibi ed u n atto che noi non potremmo accettare . Ri- PRESIDENTE . Onorevole Gitti, non mi spetto a tutto il rilievo ormai inequivoca- sembra che quello svolto dall'onorevole bile della decisione che il Governo si ac- Andreotti possa considerarsi un inter- cinge ad assumere, sarebbe una burlett a vento nel merito; mi pare piuttosto che la risposta alle interrogazioni, sarebbe l'intervento dell'onorevole Andreotti ten- una burletta la nostra replica ed il Go- desse a sdrammatizzare la situazione e verno si sentirebbe, proprio sulla base trovare una soluzione . Non mi pare che della nostra presenza in quest 'aula e dalla abbia risposto alle interrogazioni e quindi accettazione di tale procedura, autoriz- non possiamo dire di essere già passati al zato ad andare avanti. punto all'ordine del giorno che prevede l o Che almeno il Governo si trovi di fronte svolgimento di interrogazioni. Questo lo una sanzione — diciamo così, usiam o escludo nel modo più assoluto. questo termine — morale ; ma la sanzione è politica, e proviene da opposizioni ch e TARCISIO GITTI. Signor Presidente, non si dichiarano disponibili a prestarsi l'onorevole Petruccioli nel suo intervent o ad una procedura così poco rispettosa ha riconosciuto che l'onorevole Andreotti delle prerogative del Parlamento ed obiet- era entrato chiaramente nel merito . tivamente così inaccettabile! La mia proposta, dunque, signor Presi - PRESIDENTE . L'ha detto l'onorevol e dente, è l'inversione dell'ordine del Petruccioli; non è detto che sia vero. giorno. Preannuncio che se la richiesta non viene accolta, noi consideriamo riti - TARCISIO GITTI . Io invece ritengo che rata la nostra interrogazione n . 3-02981 . sia vero. PRESIDENTE . Onorevoli colleghi, PRESIDENTE. Avrebbe detto molto quanto alla proposta di inversione dell'or - poco l'onorevole Andreotti se fosse en- dine del giorno, ai sensi del combinato trato nel merito.

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TARCISIO GITTI . Se gli si consentisse di Proprio per questo riteniamo che s i parlare direbbe molto di più, però mi debba non dar luogo ad una procedura pare che il risultato sia quello di impedire meramente conoscitiva ma, attraverso al Governo di informare il Parlamento l 'inversione dell'ordine del giorno, con - (Proteste all'estrema sinistra) . sentire al Presidente di convocare la Con - ferenza dei presidenti di gruppo per valu- PRESIDENTE . Ha chiesto di parlare tare l'iscrizione all'ordine del giorno degl i l'onorevole Battaglia . Ne ha facoltà. strumenti di indirizzo che immediata - mente presenteremo (Applausi dei depu- ADOLFO BATTAGLIA. In verità, signor tati del gruppo della sinistra indipen- Presidente, avevo chiesto di parlare su un dente). altro argomento, nella fase che precedeva quella attuale . PRESIDENTE . Ha chiesto di parlare l'onorevole Lagorio. Ne ha facoltà. PRESIDENTE . Onorevole Battaglia, quindi, lei non intende parlare sulla pro - . Signor Presidente , posta di inversione dell'ordine del poco fa lei ha ricordato puntualmente giorno? come si sia svolta ieri la discussione nella Conferenza dei presidenti di gruppo e a ADOLFO BATTAGLIA . No, signor Presi- quale determinazione fossimo giunti . dente. Tutto quello che lei ha detto è assoluta- mente esatto; tutti insieme ci siamo tro- PRESIDENTE. Sta bene, onorevole Bat- vati d'accordo che nel pomeriggio di oggi taglia. avremmo discusso le interrogazioni pre- Ha chiesto di parlare l'onorevole Batti- sentate da alcuni gruppi e, per consentir e stuzzi. Ne ha facoltà. un dibattito generale, anche i gruppi ch e non avevano presentato ancora alcun do- PAOLO BATTISTUZZI. Da dieci minuti cumento si erano impegnati in questo tentavo inutilmente di chiedere la parola ; senso. non intendo parlare sulla proposta di in - Ieri, quindi, eravamo tutti d'accord o versione dell'ordine del giorno ; ma nel che il Governo oggi avrebbe informato l a merito e questo mi riservo di farlo succes - Camera su tutti gli aspetti della SDI e il sivamente. Presidente Iotti, nella Conferenza dei pre- sidenti di gruppo di ieri, aveva ricordat o PRESIDENTE . Ha chiesto di parlare che in ogni caso dopo lo svolgimento dell e l'onorevole Bassanini . Ne ha facoltà. interrogazioni restava libera l'iniziativa di ogni gruppo per ottenere altri ulterior i FRANCO BASSANINI. Signor Presidente, impegni da parte del Governo. siamo favorevoli all'inversione dell'or- Ieri eravamo tutti persuasi della rile- dine del giorno. vanza dei fatti; noi socialisti, in partico- Il ministro degli esteri si è dichiarato lare, siamo consapevoli di questa lor o disponibile a fornire tutte le informazioni straordinaria rilevanza. Restiamo perci ò necessarie; ma il problema non è di infor- dell'opinione, già espressa ieri, che i n mazione, quindi di sindacato ispettivo, questa fase sia giusto ed opportuno che il ma di partecipazione del Parlamento alla Governo fornisca alla Camera tutti gli ele- decisione attraverso una procedura che menti di conoscenza di cui essa ha biso- consenta al Parlamento stesso di espri- gno; a seguito della discussione di oggi mere il suo potere di indirizzo prima ch e prenderemo le iniziative opportune per si compiano atti che sarebbero, come giu- garantire, oltre allo svolgimento di inter - stamente ha sottolineato il collega Petruc- rogazioni anche un dibattito di indirizzo cioli, pregiudizievoli e forse per cert i che da alcuni settori di questa Camer a aspetti politicamente irreversibili . viene auspicato .

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Mi sembra perciò che non sia oppor- Questa è la ragione fondamentale per la tuna l'inversione dell'ordine del giorno, e quale credo che, allo stato dei fatti, si chiedo che si proceda senza ulteriore in- debba continuare nello svolgimento dugio nel senso stabilito, riservandoc i dell'ordine del giorno . ogni opportuna iniziativa . Osservo poi anche — ed ho finito — che all'ordine del giorno non ci sono le PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare interrogazioni specificatamente e singo- l 'onorevole Reggiani. Ne ha facoltà. larmente indicate, ma «le» interrogazioni ; e dunque se si procedesse ad una inver- ALESSANDRO REGGIANI. Onorevoli col- sione i presentatori delle interrogazion i leghi, signor ministro, io non sarei inter- che non hanno chiesto che l'ordine de l venuto ad appensantire oltre il limite del giorno sia invertito non avrebbero la pos- ragionevole questa discussione se non sibilità di vedere svolti i propri strumenti; fosse stato fatto un cenno esplicito all e e questo costituirebbe un precedente al- posizioni dei rispettivi gruppi. Per quanto larmante. riguarda il nostro, allora, riferendomi alla riunione della Conferenza dei capi - GIAN CARLO PAJETTA. Non un reato! gruppo di ieri (perché questo è inevita- bile), devo dire subito che non può esser e contestato che in quella occasione non PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare soltanto si chiese di porre all'ordine de l l'onorevole Franco Russo. Ne ha facol- giorno della seduta odierna lo svolgi - tà. mento di interrogazioni, ma si ebbe anch e a registràre la disponibilità del Governo, FRANCO RUSSO. Signor Presidente, io manifestata dal suo rappresentante, a non pretendo certamente di saperne più procedere a comunicazioni in merito ; ed di lei. Vorrei però osservare che nell'arti- a questo proposito vi furono precise pun- colo 40 del nostro regolamento, che lei h a tualizzazioni da parte di tutti gli interve- liquidato dicendo che c'era. . . (Commenti nuti. del deputato Alborghetti) . Mi fai parlare, Fatta questa premessa, per quanto ri- per favore? Capisco l'interruzione, grazi e guarda la procedura, credo che in quest o mille. momento non si possa motivare una ri- L'articolo 40, Presidente, dice che l a chiesta di inversione dell'ordine de l questione pregiudiziale può essere solle- giorno, per la semplicissima ragione ch e vata da un singolo deputato prima che si in tutti gli strumenti ispettivi che son o entri nella discussione, e che sarà di- stati presentati le notizie sono poste in scussa prima che abbia inizio o che con- forma dubitativa; si afferma cioè che si è tinui la discussione, «né questa prosegue , avuto modo di sapere da notizie d i se l'Assemblea o la Commissione non l e stampa che il Governo si appresterebbe a abbia respinte». Le ricordo, per difendere fare o a non fare determinate cose in il mio diritto di deputato, che lei avrebbe ordine a questi accordi. dovuto porre in votazione, dopo aver dato Mi sembra quindi indispensabile ascol- la parola, eventualmente a un oratore a tare prima di tutto la risposta alle inter- favore e ad uno contro, la mia propo- rogazioni (almeno a quelle che vengono sta. mantenute), da parte del ministro degl i Siccome il gruppo di democrazia prole- esteri; dopo, eventualmente, si discuterà taria non è settario e non vuole nessun a se sia o no il caso di chiedere la sospen- medaglietta da primo della classe, appog- sione della discussione per passare ad gerà la richiesta di inversione dell 'ordine altre e diverse procedure. Non sarebbe del giorno avanzata dall'onorevole Pe- possibile altrimenti discutere di un fatt o truccioli. Infatti, a noi interessa giungere sulla cui natura non si hanno ancora indi- ad una discussione in una Camera ch e cazioni precise. abbia potere deliberante sulla questione

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della SDI. Desidero, comunque, precisar e si svolgano le interrogazioni ; ci dicano ancora una volta che intervengo non per che, pur avendo il presidente del grupp o insistere per la votazione della mia propo- cui appartiene chi ha avanzato la ri- sta, ma per affermare un diritto del sin- chiesta accettato quest'ordine del giorno golo deputato. e questa sequenza, non intendono pi ù esprimere il proprio parere in sede di PRESIDENTE . Onorevole Russo, desi- replica alla risposta che il ministro An- dero ricordarle che nel caso di specie , dreotti dovrà dare. cioè per lo svolgimento di interrogazioni , non è applicabile l'articolo 40 del regola- GIAN CARLO PAJETTA. Abbiamo cam- mento. biato idea. Ha chiesto di parlare il ministro degli esteri. FRANCESCO GIULIO BAGHINO. Se non vo- gliono più replicare, non si presentino i n FRANCESCO GIULIO BAGHINO. Signor aula. Noi, però, non rinunciamo né ad Presidente, mi sembrava che avesse rac- ascoltare la risposta alle interrogazioni né colto la mia richiesta di parlare. alla nostra replica perché si tratta di un nostro diritto valido in qualunque mo- PRESIDENTE. Sì, onorevole Baghino . mento ed in qualunque ora . Ha facoltà di parlare. A parte questo, c'è un altro piccolo mo- tivo che definirei tecnico . Volete invertire FRANCESCO GIULIO BAGHINO . In questa l'ordine del giorno? Di che cosa volet e discussione vedo un pericolo. Infatti, ove discutere, se in questo momento il prov- noi davvero potessimo sostenere la possi- vedimento iscritto al successivo punt o bilità di modificare improvvisamente l'or- all'ordine del giorno è ancora all'esame dine del giorno per decisione unanime de i della Commissione competente, dove s i presidenti di gruppo, dovremmo soste - sta pervenendo alle conclusioni da pre- nere che è inutile che la Conferenza si sentare in Assemblea? Dovremmo per riunisca. Se non è più possibile quest a forza sospendere la seduta e attendere , autorevole decisione preparatoria degl i ove si verificasse l'assurdo dell'inversione ordini del giorno, dobbiamo allora modi- dell'ordine del giorno, che la Commis- ficare il regolamento. Se così non è, sione riferisca sul decreto-legge riguar- questa discussione non dovrebbe neppure dante i caschi. Tanto vale, quindi, andare farsi. Assunta una decisione all'unanimi- avanti per essere sicuri di esaurire l'or- tà, nato l'ordine del giorno a seguito di dine del giorno di oggi e di riservare la tale decisione e della scelta fatta dai capi - giornata di domani alla discussione, già gruppo accettando lo strumento dell'in- prevista, di tre richieste di dimissioni e terrogazione, non dovremmo far altro alla votazione di due disegni di legge d i che andare avanti. La richiesta di inver- conversione. sione appare per altro strumentale. In- Quindi, una ragione, per così dire , fatti, essendo iscritte all'ordine del giorn o etica, quella di rispettare la decisione delle interrogazioni — mi pare ne abbi a unanime dei presidenti di gruppo, ed già parlato il collega Reggiani, quindi un inoltre una ragione di natura morale, ch e presidente di gruppo —, se questo ordine è quella di rispettare la volontà dei pre- del giorno fosse invertito queste interro- sentatori di interrogazioni, di chi cioè ha gazioni successivamente sarebbero co- esercitato un potere fondamentale asse- munque svolte, non essendo state cancel- gnato ai rappresentanti del popolo, ci in- late. Mi chiedo allora: tornarvi sopra alla ducono a non accedere alla richiesta d i fine o continuare seguendo l'ordine con il inversione dell'ordine del giorno . Per al- quale abbiamo iniziato, non è la stessa tro, un deputato che ha presentato un'in- cosa? terrogazione e che è stato chiamato in Ci dicano, allora, che non vogliono che aula per ascoltare la risposta del Governo

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e per replicare non può essere privato , GIORGIO NAPOLITANO . Ma rinviando la per un voto anomalo che dovesse esser e firma! espresso, della possibilità di esercitare un suo diritto in tema di sindacato ispet- ADOLFO BATTAGLIA. Onorevole Napoli - tivo. tano, lei, che ha tanta esperienza di cose internazionali e che oltretutto è responsa- ADOLFO BATTAGLIA. Chiedo di par- bile del settore esteri del suo partito, mi lare. insegna che è difficile rinviare una firma già convenuta per un certo giorno ; e che Una voce all'estrema sinistra. Avevi ciò ha un significato che va al di là delle detto di non voler parlare! intenzioni, pur legittime, che lei in questo momento esprime. PRESIDENTE. È vero, ma adesso vuol e parlare ; e, siccome non lo ha fatto prima, GIORGIO NAPOLITANO. Vuole fare ne ha facoltà. quindi la discussione a cose fatte !

ADOLFO BATTAGLIA. Signor Presidente , ADOLFO BATTAGLIA. Si tratta di appro- vorrei fare una riflessione da sottoporre fondire la questione domani nella Com- pacatamente al giudizio dei colleghi . missione esteri, affrontando anche quegli Credo che siamo tutti interessati ad una aspetti che presentano implicazioni d i discussione approfondita sul rilevante estrema delicatezza ed anche, onorevole problema che abbiamo davanti : quali che Napolitano — e sottopongo a lei quest o siano i giudizi dell'una o dell'altra parte, è problema, che non è di poco conto —, di certamente importante che del problem a carattere privatistico . . . (Commenti al- si discuta, e lo si faccia apertamente . l'estrema sinistra — Si ride). A me pare invece che la richiesta d i inversione dell'ordine del giorno ci faccia PRESIDENTE. Onorevoli colleghi, pe r raggiungere l'unico risultato di non di- cortesia lasciate che l'onorevole Battaglia scutere, e non discutere in un momento in continui il suo intervento. cui, oltretutto, si avvicinano scadenze in- ternazionali; il che porterebbe il Parla- ADOLFO BATTAGLIA. Onorevole Pajetta, mento italiano a non pronunciarsi prim a se facessimo meno gesti e cercassimo di di una eventuale firma . comprenderci reciprocamente, forse fa- Essendosi verificata in sede di Confe- remmo una cosa più utile . Quando dico renza dei presidenti di gruppo, come il che ci sono aspetti che nella compara- Presidente ha rilevato nel suo intervento , zione internazionale possono essere deli- la circostanza che c'è stata unanimit à cati, ritengo che si tratti di un interesse nella decisione di procedere alla tratta- pubblico, non di un interesse privato, zione del problema sulla base di interro- come lei bene intende: di un interesse gazioni, senza che ciò esaurisse l 'esame pubblico del nostro paese, cioè, non di della questione, a me parrebbe utile che interessi privati personali. Onorevole Pa- oggi si desse luogo ad un inizio di discus- jetta, abbia la cortesia: ci conosciamo da sione attraverso la risposta del Governo trent'anni, e non credo che sia il caso di alle interrogazioni e le successive repli- fare questi discorsi fra noi . che; e che in seguito, in tempi rapidi, si In conclusione, mi sembra che l'inver- potesse convocare la Commissione esteri, sione dell'ordine del giorno non porti nes- e nella Conferenza dei presidenti d i suna conseguenza pratica utile per nes- gruppo, che è stata convocata o che deve suno. Affrontiamo allora in questo mo- essere tra poco convocata da parte de l mento la discussione nei termini regola- Presidente della Camera, si fissasse u n mentari in cui all 'unanimità l'abbiamo altro momento per esaminare il pro- fissata in sede di Conferenza dei presi - blema. denti di gruppo; successivamente, se il

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Presidente della Camera o il presidente voluto richiamare la sua attenzione s u della Commissione esteri riterranno d i questo aspetto . dover convocare tale Commissione fin da Vorrei anche ricordare ai colleghi co- questo momento, in questa sede si po- munisti e al collega Rutelli, che ha forma- tranno discutere in maniera approfondit a lizzato la proposta di inversione dell'or- e particolareggiata tutti gli aspetti, com- dine del giorno, che il rischio reale è presi quelli più delicati, che potranno for- innanzitutto quello di privare tutti i col - mare oggetto di quella che il ministro leghi interroganti (lo dico a voi che siet e degli esteri ha definito un'informazion e così sensibili ai diritti e allo status dei sin- larga ma pur sempre riservata, proprio goli deputati) della risposta che deside- perché si tratta di questioni che, nella rano avere dal Governo agli strument i comparazione internazionale, possono ri- che hanno presentato e che la Conferenza sultare delicate. dei capigruppo aveva deliberato di trat- Ecco perché desidero invitare l 'onore- tare oggi. In ogni caso, poi, questo punto vole Rutelli a ritirare la sua richiesta d i rimarrebbe comunque all 'ordine del inversione dell'ordine del giorno, in mod o giorno, poiché non può certo essere can- che si possa addivenire ad un'intesa gene- cellato. rale sulla base delle stesse argomenta- Inoltre, se veramente percorressim o zioni su cui àbbiamo tutti convenuto nell a questa strada (ma voglio ancora fare ap- Conferenza dei presidenti di gruppo, si a pello al senso di misura e di responsabi- pure con l'aggiunta che, fin dalla matti - lità del gruppo comunista) andremm o nata di domani, la Commissione esteri contro quello che si era deciso nella Con - può approfondire ulteriormente la que- ferenza dei capigruppo quando si con - stione, in modb mettere in grado i l venne che questo pomeriggio — preve- Governo di poter poi procedere agli atti dendosi che la seduta della mattina sa- che riterrà più opportuni . rebbe stata particolarmente impegnativa — non si sarebbero svolte votazioni, nep- TARCISIO GITTI. Chiedo di parlare. pure su questioni procedurali. Insomma, oltre alle regole di sostanza, vi è anche una regola di fair play che va rispettata ! PRESIDENTE. Veramente mi pare ch e (Proteste del deputato Pollice) . lei abbia già parlato all'inizio, onorevol e Gitti . Tuttavia le do facoltà di parlare. Poi PRESIDENTE . Onorevole Pollice! però questa discussione dovrà pure con- cludersi. TARCISIO GITTI. Credo insomma ch e questa sia un'iniziativa estremamente TARCISIO GITTI. Sto solo esercitando un grave, che ha come unico obiettivo quell o mio piccolo diritto, signor Presidente, di privare il Parlamento delle risposte ch e perché prima ho parlato per fare un ri- aveva sollecitato al Governo. chiamo al regolamento, che lei non h a In via subordinata, credo che la pro- accettato anche se io continuo a dissen- posta del collega Battaglia (trattare tire dalla sua impostazione . Credo infatti questo punto dell'ordine del giorno e rin- che non ci voglia molto per capire che in viare ad una seduta di domani mattina realtà la proposta di inversione dell'or- della Commissione esteri l'ulteriore trat- dine del giorno è diretta non a rinviare a tazione dell'argomento) possa rappresen- questa sera o a domani la risposta alle tare una giusta soluzione di compromesso interrogazioni sulla questione dello scudo in grado di farci uscire da questa impasse, spaziale, ma ad ottenere la cancellazion e che credo sia sgradevole per tutti. Non è di questo punto dell'ordine del giorno . affatto vero — come si è dimostrato Questo è l'obiettivo sostanziale e siccome anche in precedenti circostanze, sia a l lei, signor Presidente, è garante delle re- Senato sia alla Camera — che non si vo- gole formali e sostanziali, avevo prima glia discutere a fondo questo argomento.

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Si tratta di problemi che stanno a cuore a Per altro, attesa anche la proposta tutti e che hanno una grande importanza . dell'onorevole Battaglia, di cui sono stat a Ma non si può giocare in questa maniera cortesemente informata dal President e dopo che sono stati concordati certi or- della Commissione affari esteri, onore- dini del giorno e fissati certi argomenti di vole La Malfa, e cioè la proposta di svol- discussione. gere un dibattito approfondito in tale Commissione, l'inversione dell'ordine del PRESIDENTE. Onorevoli colleghi, giorno consentirebbe di trattare con i l vorrei che su alcuni punti non ci fossero Governo per cercare una soluzione per dubbi. una questione estremamente lacerante. L'ordine del giorno della seduta Esprimo comunque il mio rammaric o odierna reca al quarto punto interroga- per quanto avvenuto dato che in prece- zioni sulle iniziative di difesa strategica e denza, anche nelle lettere che mi son o sia l'ordine del giorno della sedut a state inviate, mai si è parlato di modifi- odierna, sia quello delle sedute successive care l'ordine del giorno della sedut a sino al 2 ottobre sono stati format i odierna. all'unanimità dalla Conferenza dei presi- denti di gruppo ed il relativo calendari o GIULIO ANDREOTTI, Ministro degli af- dei lavori dell'Assemblea è stato ieri co- fari esteri. Chiedo di parlare. municato all'Assemblea senza che vi fosse alcuna opposizione . PRESIDENTE. Ne ha facoltà. I rappresentanti dei gruppi comunista , della sinistra indipendente, di democrazi a GIULIO ANDREOTTI, Ministro degli af- proletaria e radicale hanno in quella cir- fari esteri. Signor Presidente, ho chiesto l a costanza fatto presente che non ritene- parola, nonostante il fatto che dell'ordin e vano le interrogazioni un mezzo idoneo del giorno sia domina l'Assemblea, no n per affrontare la questione dello scud o perché anche senza il pallottoliere non spaziale e per tener fede agli impegn i veda qual è in questo momento la compo- assunti in materia dal Governo; devo dire sizione dell'Assemblea stessa, ma perch é però che nessuno, anche dietro mia espli- credo che, trattandosi di un voto di carat- cita richiesta, ha contestato lo svolgi- tere politico, sia necessario recare una mento delle interrogazioni nella sedut a serie ulteriore di elementi (ovviamente odierna . Questo, per quanto riguarda l'or- brevissima) alla Camera, perché si possa dine del giorno, perché le cose devono decidere. .. essere chiare, onorevoli colleghi, e d ognuno deve assumersi la propria respon- GIAN CARLO PAJETTA. Ma così facendo, sabilità! con altre dichiarazioni, si riapre la discus- Ora è stata avanzata una proposta di sione! inversione dell'ordine del giorno su cui chiamerò la Camera a pronunciarsi . GIULIO ANDREOTTI, Ministro degli af- L'onorevole Gitti (la ringrazio di aver - fari esteri. Insomma, questa è una teoria melo ricordato, onorevole Gitti, ma le as- del professor Pajetta (si ride); comunque sicuro che non ce n'era bisogno) ha soste- se mi consente un momento, vorrei dir e nuto che l'obiettivo di tale proposta è prima di tutto una cosa . quello di cancellare dall'ordine del giorno Qui era stato detto che il ricorso allo lo svolgimento delle interrogazioni i n strumento delle interrogazioni (a parte questione: le posso assicurare che l'inver- che era stato concordato) rappresentava sione dell'ordine del giorno non ha questo una burletta, od un espediente . Non è significato: se sarà approvata, infatti, le affatto una burletta, perché vorrei ricor- interrogazioni si svolgeranno dopo la di- dare che a questo argomento, nonostante scussione dei disegni di legge iscritti ai rientri tra le competenze del Governo ad- successivi punti dell'ordine del giorno . dirittura firmare accordi internazionali e

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poi portarli a ratifica, proprio perché ri- dell'ordine del giorno. Se non ho capito teniamo che, nel suo aspetto politico , male da qualche accenno e se alcuni dei abbia una rilevanza, noi abbiamo avuto colleghi interroganti, posto che si invert a occasione di dedicare due lunghe sedut e l'ordine del giorno, convertissero la lor o in sede di Commissioni riunite al Senato e interrogazione a risposta orale in interro- una discussione in questa Assemblea in gazione a risposta scritta, noi questa ser a giugno in occasione del dibattito sulla po- stessa potremo fornire la risposta . litica estera. Non è, quindi, che si parli di straforo o in maniera tendente a non rac- PRESIDENTE . Onorevoli colleghi, insi- cogliere un'opinione formalizzata. stete sulla richiesta di inversione dell'or- Ho già detto prima che siamo anzi stati dine del giorno? noi, come Governo, a fare in modo ch e quello che era, ed è legittimo, cioè il pote r FRANCESCO RUTELLI. Si, signor Presi - stipulare da parte di ditte, sia pubblich e dente. che private, contratti relativi a questo programma, avvenisse in modo ben PRESIDENTE. Ritengo che su tale ri- chiaro. Se i colleghi avessero ascoltat o chiesta sia opportuno procedere ad una prima avrebbero compreso ciò che in - votazione mediante procedimento elettro - tendo; e non è una novità, perché ne ab- nico senza registrazione di nomi, una biamo discusso qui con alcuni colleghi, volta decorso il regolamentare termine d i quelli che fanno parte dell'Unione eu- preavviso. ropea occidentale, e più volte in sen o Pongo in votazione mediante procedi- all'Assemblea dell'Unione europea occi- mento elettronico senza registrazione di dentale. Noi abbiamo distinto nettamente nomi la proposta di inversione dell'ordin e quella che è una valutazione tecnica e , del giorno avanzata dall'onorevole Pe- ancor più, un'adesione politica a questo truccioli. progetto da quella che è una collabora- zione su parti del progetto ad opera di (È approvata). centri di ricerca o di industrie . RENATO ZANGHERI . Signor Presidente Di questo si tratta e noi riteniamo che , , se la Camera consentisse di prendere co- mi rivolgo alla sua cortesia per pregarl a noscenza di quello che il collega Spado- di riunire la Conferenza dei capigruppo . lini ed io siamo qui a riferire, dicendo PRESIDENTE. Onorevole Zangheri , tutto ciò che è contenuto in questo memo- possiamo benissimo tenere una riunion randum che deve essere firmato, penso e della Conferenza dei presidenti di che non solo si tranquillizzerebbe, ma ch e gruppo, proseguendo nel frattempo probabilmente molte delle obiezioni ver- nell'esame del successivo punto all'ordin e rebbero meno, salvo quelle di carattere generale, legittime, che esistono qui e del giorno. fuori di qui (ci sono anche paesi vicini a l nostro dove grandi forze politiche hanno Discussione del disegno di legge: Conver- cambiato opinione e questo, forse, in - sione in legge del decreto-legge 26 lu- fluisce su qualcuno, in una visione di ca- glio 1986, n. 404, recante determina- rattere generale) . Noi abbiamo la possibi- zione di un termine di scadenza diffe- lità, ritengo, di consentire una tranquilliz- rito agli effetti della presentazione a l zazione. CIPE dei progetti di cui all 'articolo 14 Vi è, però, un modo — fermo restando della legge 28 febbraio 1986, n. 41 che il Governo nella sua interezza deci- (legge finanziaria 1986) (3933). derà quello che dovrà essere fatto — che ci consentirebbe legittimamente di for- PRESIDENTE . L 'ordine del giorno nire questa informativa alla Camera, indi- reca la discussione del disegno di legge: pendentemente dall'inversione o meno Conversione in legge del decreto-legge 26

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luglio 1986, n. 404, recante determina- tardo ha comportato (la scadenza del ter- zione di un termine di scadenza differito mine era fissato nel 10 settembre scorso in agli effetti della presentazione al CIPE de i quanto il decreto fu presentato il 28 luglio progetti di cui all'articolo 14 della legge 1986) una riduzione della ampiezza del 28 febbraio 1986, n. 41 (legge finanziari a periodo a un numero di giorni inferiori a i 1986). 60 concessi dalla norma sopra richia- Ricordo che la Commissione affari co- mata. In realtà vi è stata una sensibile stituzionali nella seduta del 30 luglio riduzione del termine utile per presentare 1986, ha espresso parere favorevole le domande immediatamente eseguibili . sull'esistenza dei presupposti richiesti dal Di qui, perciò, le ragioni di necessità e di secondo comma del decreto-legge n . 404, urgenza che hanno consigliato l'adozion e di cui al disegno di legge di conversione n . del decreto-legge e che motivano il mi o 3933 . invito alla Camera a provvedere alla su a Dichiaro aperta la discussione sull e conversione in legge. linee generali, ricordando che nella se- duta del 15 settembre scorso la Commis- PRESIDENTE . Ha facoltà di parlare sione è stata autorizzata a riferire oral- l'onorevole ministro del bilancio e dell a mente. programmazione economica. Il relatore, onorevole Pellicanò, ha fa- coltà di svolgere la sua relazione. PIER LUIGI ROMITA, Ministro del bi- lancio e della programmazione economica . GEROLAMO PELLICANO, Relatore. Si- Mi riservo di intervenire in sede di re- gnor Presidente, onorevoli colleghi, il de- plica. creto-legge del quale raccomando la con- versione in legge prevede che limitata- PRESIDENTE . È iscritto a parlare mente al 1986 il termine per la presenta- l'onorevole Vignola. Ne ha facoltà. zione al CIPE dei progetti di cui al terzo comma dell'articolo 21 della legge 26 aprile 1983, n. 130, richiamata dal se- PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENT E condo comma dell'articolo 14 della legge GIUSEPPE AllARO 28 febbraio 1986, n. 41, sia elevato di 20 giorni. Ricordo che, in base all'articolo GIUSEPPE VIGNOLA. Signor Presidente, 14, comma due, della legge finanziaria onorevoli colleghi, consideriamo suffi- per il 1986, erano stati fissati, come ter- cientemente motivata la richiesta formu- mine per la presentazione di progetti im- lata con questo decreto-legge per lo spo- mediatamente eseguibili per interventi di stamento dei termini per la presentazione rilevante interesse economico, 60 giorni dei progetti immediatamente eseguibili . dalla pubblicazione nella Gazzetta uffi- Effettivamente la ragione illustrata dal ciale della delibera del CIPE che stabilisce relatore ha impedito la pubblicazione i criteri di riparto tra le amministrazioni sulla Gazzetta ufficiale delle direttive del centrali e regionali e tra i settori di inter- CIPE e quindi si è creata una situazione i n vento, nonché i parametri di valutazione conseguenza della quale le regioni avreb- dei progetti. bero un tempo limitato a disposizione per La delibera del CIPE, benché adottata presentare i progetti . Ma, al di là di in data 8 maggio 1986, è stata pubblicata queste ragioni tecniche, lo spostament o circa due mesi dopo nel supplemento or- dei termini è motivato anche da un'altra e dinario alla Gazzetta ufficiale n. 152 del 3 più rilevante ragione. luglio 1986. In realtà tale supplemento f u All'articolo 14, secondo comma, dell a stampato e distribuito soltanto parecch i legge 28 febbraio 1986, n. 41, la legge giorni dopo il 3 luglio di quest'anno con finanziaria per il 1986, è scritto che il FIO un notevole ritardo provocato dalle agita- per il 1986 poteva essere deliberato dopo zioni sindacali dei poligrafici. Tale ri- l'approvazione della riforma del nucleo

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di valutazione. È stato previsto ciò per quanto riguarda il FIO e l'averne raffor- dare una risposta alle questioni sorte zato le capacità di esercitare i suoi poteri, circa l'autonomia, l'oggettività e la suffi- rappresentano due impegni sufficiente - ciente valenza tecnica della valutazione mente soddisfatti . dei progetti e per impedire che nella deci- Abbiamo detto in Commissione bilanci o sione del CIPE intervenissero elementi ar- che il voto che vi è stato deve costituire un bitrari, in relazione alla ripartizione del elemento di sollecitazione e di impegno fondo. del Ministero del bilancio ad andare Questa condizione posta nella legge fi- avanti nella soluzione dei problemi che nanziaria alla ripartizione del FIO per il esistono, affinché tale dicastero poss a 1986 è stata alla fine soddisfatta, almeno pienamente esercitare i suoi poteri tecnic i in un ramo del Parlamento . E stato infatti ed economici. approvato la scorsa settimana il provvedi - Ricordo che nel corso di quest'anno mento di riforma del nucleo di valuta- abbiamo approvato anche la riforma zione, con un ampio voto della Commis- dell'ISPE, operando anche in questo sione bilancio della Camera, che lo ha senso per il rafforzamento del Ministero esaminato in sede legislativa. del bilancio. Quindi è da questo voto del Abbiamo considerato la riforma del nu- Parlamento, così ampio, che il Ministero cleo di valutazione come un fatto impor - del bilancio deve trarre gli elementi ne- tante in diverse direzioni ; innanzitutto cessari per andare avanti e per rispon- per garantire, in termini sufficientement e dere anche alle esigenze in tal senso avan - ampi, le condizioni di autonomia e di va- zate dalla Corte dei conti . lutazione tecnica di progetti presentati Per questa via abbiamo quindi forte- per la ripartizione del fondo per gli inve- mente contribuito a dare una spinta a l stimenti e l'occupazione . In secondo Ministero del bilancio sul terreno dell a luogo abbiamo ritenuto importante l'ap- riforma e, per un altro verso, lo abbiamo provazione di quella riforma per attrez- dotato di uno strumento funzionale all a zare il Ministero del bilancio di uno stru- ripartizione del Fondo investimenti e oc- mento definito dalla normativa, in rela- cupazione. zione alla nomina, al funzionamento ed a i L'ampliamento dei termini disposto dal poteri, e tale da rafforzare la stessa strut- decreto-legge in esame, dunque, ha certa - tura del Ministero. mente la motivazione che è stata ricor- Insieme con questo provvedimento ab- data e che è riportata nella relazione in- biamo anche disposto che la commissione troduttiva (che ci trova concordi) ; ma tecnica per la spesa pubblica possa essere dobbiamo riuscire a dare a tale disposi- aggregata al Ministero del bilancio, si a zione l'importante significato di sollecita - pure conservando un rapporto con il Mi- zione alle regioni a presentare progetti , nistero del tesoro . avendo il Parlamento apprestato element i Quindi con questo provvedimento rite- di garanzia, di tutela, di sufficiente ogget- niamo di aver soddisfatto, da un lato, la tività nella valutazione di tali progetti. condizione — posta nella legge finan- In tal modo il FIO, nella distribuzion e ziaria — di creare uno strumento atto a dei fondi, può rispondere all'esigenza d i valutare i progetti nelle forme più attente, valutare correttamente il valore dei pro- conferendo loro una sufficiente auto- getti medesimi sul piano dell'iniziativa e nomia tecnica e, dall'altro un'aspirazione, del rapporto costi-ricavi, ma può anche una volontà, un impegno politico funzionare nel modo più efficace possi- espresso più volte dalla nostra parte : bile. quello di riuscire a rafforzare il Ministero Naturalmente, onorevole ministro, del bilancio impegnandolo ad un recu- quando sottolineiamo la necessità di u n pero del metodo della programmazione rafforzamento del Ministero del bilancio , economica e democratica. L'aver dunque la necessità di recuperare il meglio della attrezzato il Ministero del bilancio per programmazione, noi vogliamo rappre-

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ITC LEGISLATURA e DISCUSSIONI ,_ SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 19$6

sentare l'esigenza che il FIO sia ricon- PRESIDE i"i`: . Non essendovi altr i dotto ad elementi di oggettività, di signi- iscritti a parlare. dichiaro chiusa la di- ficato tecnico, di valore e di importanz a scussione la discussione sulle linee gene- dei progetti immediatamente eseguibili , rali. ma vogliamo soprattutto impegnare il Mi- Ha facoltà di replicare l'onorevole rela- nistero del bilancio a ricondurre il FIO tore. nella logica nella quale fu concepito e impostato dal Governo e dal Parlamento, GEROLAMO PELLICANO, Relatore. Chiediamo cioè che il fondo investimenti gnor Presidente, rinunzio alla replica . ed occupazione sia visto come uno stru- mento di manovra e di direzione politico- PRESIDENTE. Ha facoltà di replicare :vomica, uno strumento di intervento , l'onorevole ministro del bilancio e della unque, nella direzione di fondamentali programmazione economica . esigenze ed obiettivi che sono di fronte al paese. PIER LUIGI ROMITA, Ministro del bi- La discussione che si è conclusa questa lancio e della programmazione economica . mattina sul documento di programma- Signor Presidente, mi rimetto alla rela- zione economico-finanziaria, ha posto zione che accompagna il disegno di legge con molta chiarezza ed evidenza il fatto di conversione che ha pienamente moti- che vi è assenza di politica economica, nel vato le ragioni del decreto-legge . Per al- senso di direzione, di indirizzi volti a pie - tro, ringrazio anche l'onorevole Vignol a gare le tendenze spontanee alla soluzion e per avere col suo intervento, pur se con di due fondamentali problemi che trava- motivazioni che in parte non condivido , gliano il nostro paese (ma non soltanto i l voluto sottolineare la necessità e l'im- nostro paese) . Mi riferisco al rapporto tra pegno a rilanciare ed a rendere nuova- risanamento della finanza pubblica e po- mente incisiva e determinante la funzion e litica di sviluppo ed al rapporto tra poli- del Ministero dei bilancio, tica di sviluppo e politica dell'occupa- zione . E il nodo intorno al quale abbiamo PRESIDENTE. Il seguito del dibattito è discusso, lavorato, dibattuto in questi rinviato alla seduta di domani . giorni; è il punto al quale dovremmo cer- Sospendo la seduta, in attesa della de - care di dare una risposta utilizzand o terminazioni della Conferenza dei presi - anche il fondo investimenti ed occupa- denti dei gruppi. zione, sollecitando ed impegnando il Mi- nistero del bilancio e della programma- zione economica ad assolvere più piena- mente ai compiti di direzione politica, di La seduta, sospesa alle 17,30, indirizzo nella politica economica, in è ripresa alle 19,50. modo corrispondente alle esigenze fonda- mentali del paese. PRESIDENTE. Onorevole colleghi , L'ho fatta indubbiamente troppo lung a data l'ora tarda, riprenderemo i nostri ... Ho cercato di fare riferimento a temi lavori domani mattina alle ore 10, co n importanti, assai più importanti di quell i l'ordine del giorno stabilito dalla vota- cui effettivamente vuole rispondere il zione svoltasi in Assemblea prima dell a provvedimento in esame. Ho proceduto in sospensione della seduta. tal modo non strumentalmente o polemi- camente, ma per dare al provvedimento un significato più rilevante e tale da con- Approvazione in Commissione. sentire che sia possibile impegnare i tempi disposti dalla proroga in esame nel mod o PRESIDENTE. Comunico che nella riu- più efficace per la manovra di politica eco- nione di oggi della VIII Commissione per - nomica che ci attende . manente (Istruzione), in sede legislativa, è

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

stato approvato il seguente progetto d i Annunzio di interrogazioni di una legge: interpellanza e di una mozione. PATUELLI: «Concessione di un contribut o PRESIDENTE. Sono state presentate per il quadriennio 1985-1986 all'univer- alla Presidenza interrogazioni, una inter- sità di Bologna per il finanziamento dell e pellanza e una mozione . Sono pubblicate celebrazioni in occasione del IX cente- in allegato ai resoconti della sedut nario della sua fondazione» BAR- a (1753); odierna. BERA ed altri: «Contributo dello Stato pe r la celebrazione del IX centenario dell'uni- versità di Bologna» (3103); TESINI ed altri: Ordine del giorno «Concessione di un contributo straordi- della seduta di domani. nario all'università di Bologna per le cele- brazioni del IX centenario della sua fon- PRESIDENTE. Comunico l'ordine del dazione» (3184); BERSELLI: «Concessione giorno della seduta di domani: di un contributo dello Stato per la cele- Giovedì 18 settembre 1986, alle 10: brazione del IX centenario dell'universit à di Bologna» (3314); GUERZONI: «Celebra- zioni per il nono centenario dell'univer- 1. — Discussione del disegno di legge: sità di Bologna» (3327), approvati in un Conversione in legge del decreto-legge testo unificato e con il titolo : «Celebra- 28 luglio 1986, n. 412, concernente norm e zione del IX centenario dell 'università di integrative della legge 11 gennaio 1986, n. Bologna» (1753-3103-3184-3314-3327). 3, per la determinazione delle caratteri- stiche tecniche dei caschi protettivi in do- tazione alle forze armate, ai corpi armat i Adesione di un deputat o dello Stato, alla polizia di Stato ed a i ad una proposta di legge . corpi di polizia municipale (3934). PRESIDENTE. La proposta di legge: — Relatore: Lucchesi. (Relazione orale). BARACETTI ed altri: «Norme per il com- pletamento della ricostruzione nelle zon e 2. — Seguito della discussione del di - terremotate del Friuli» (2738) (annunziata segno di legge: il giorno 29 marzo 1985) è stata successi- Conversione in legge del decreto-legge vamente sottoscritta anche dal deputat o 26 luglio 1986, . 404, recante determina- Guerrini. n zione di un termine di scadenza differito agli effetti della presentazione al CIPE dei Annunzio progetti di cui all'articolo 14 della legg e di risposte scritte ad interrogazioni . 28 febbraio 1986, n. 41 (legge finanziaria 1986) (3933). PRESIDENTE. Sono pervenute all a — Relatore: Pellicanò. Presidenza dai competenti ministeri ri- (Relazione orale). sposte scritte ad interrogazioni . Saranno pubblicate in allegato al resoconto steno- grafico della seduta odierna . 3. — Interrogazioni.

Annunzio La seduta termina alle 19,55 . di una risoluzione. Trasformazione di documenti PRESIDENTE. È stata presentata alla del sindacato ispettivo . Presidenza una risoluzione. È pubblicata in allegato ai resoconti della seduta I seguenti documenti sono stati così tra- odierna. sformati su richiesta dei presentatori :

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

interrogazione con risposta orale Gun- n. 3-02899 del 16 settembre 1986 in inter- nella n. 3-02895 osta orale del 16 settembre rogazione a risposta scritta n . 4-17190. 1986 in interrogazione a risposta scritta n . 4-17167; Ritiro di un document o del sindacato ispettivo. interrogazione con risposta orale Batti- stuzzi n. 3-02890 del 16 settembre 1986 in Il seguente documento è stato ritirato dal interrogazione a risposta scritta n . 4- presentatore: interrogazione a risposta orale 17187; Rutelli n. 3-02891 del 16 settembre 1986 (con contestuale presentazione dell'inter- interrogazione con risposta orale Spin i pellanza n. 2-00939). n. 3-02894 del 16 settembre 1986 in inter- rogazione a risposta scritta n. 4-17188; IL CONSIGLIERE CAPO SERVIZIO DEI RESOCONTI interrogazione con risposta orale Reg- DOTT. MARIO CORSO giani n. 3-02898 del 16 settembre 1986 in L'ESTENSORE DEL PROCESSO VERBAL E interrogazione a risposta scritta n . 4- Avv. GIAN FRANCO CIAURRO 17189; Licenziato per la composizione e la stampa interrogazione con risposta orale Gitti dal Servizio Resoconti alle 21 .30.

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 198 6

che tra i costi intollerabili sono i RISOLUZIONI IN COMMISSIONE , contributi agricoli unificati, che in un an- INTERROGAZIONI, INTERPELLANZA no, dall'85 all'86, sono stati aumentati del E MOZIONE ANNUNZIATE 55,94 per cento; che vi è tra agricoltura ed indu- stria una inammissibile differenziazione ai fini della fiscalizzazione degli oneri – RISOLUZIONI IN COMMISSION E impegna il Governo : ad interventi immediati ed urgenti diretti alla sospensione di tutti gli oner i La XI Commissione , contributivi gravanti sul settore agricolo , premesso: compresi i contributi agricoli unificati; che l'agricoltura italiana ha subito alla fiscalizzazione degli oneri di cui le conseguenze negative della politica co- sopra e ad una politica che strategicamen- munitaria; te individui con chiarezza le direttrici d i che la produzione agricola, in man- sviluppo della produzione agricola ; canza di chiari indirizzi si è sviluppata alla tutela in sede comunitaria della disordinatamente nel senso che sono sta- produzione italiana ; te incentivate iniziative che hanno deter- minato eccedenze e danni enormi agli agri- a controlli che evitino quanto si e coltori impediti nella commercializzazion e verificato per la commercializzazione del molto spesso da oscure manovre specula- pomodoro, sulla quale gravano non tra- tive: fatto che ha accentuato il processo scurabili sospetti di oscure manovre spe- di margirzalizzazione delle aziende agricole ; culative. che gli agricoltori, in conseguenz a (7-00305) « AGOSTI MACCHIO, BERSELLI, CA- degli eventi calamitosi degli anni scorsi , RADONNA » . oggi si trovano ad affrontare pesanti situa- zioni debitorie costituite dagli oneri ch e normalmente gravano sulle attività e d a quelli concessi alle rateazioni concesse ne- Le Commissioni III e VII , gli anni scorsi in conseguenza delle citat e impegnano il Governo calamità : tale situazione di disagio non può essere validamente fronteggiata e su- a soprassedere dalla assunzione di qual- perata soprattutto perché a fronte dell a siasi impegno e dalla firma di qualsias i continua e costante ascesa dei costi d i accordo, protocollo o memorandum, an- produzione si registra una stasi di mer- che a carattere meramente tecnico, che i n cato per i prezzi dei prodotti (gli aumen- qualsiasi forma concerna il progetto SDI . ti, quando vi sono, si rivelano inferiori (7-00306) « BASSANINI, MINERVINI, CODRI - ai tassi di inflazione) ; GNANI, MASINA » .

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

LORENZO, SOAVE, VIOLANTE E MAGRI. INTERROGAZION I — Al Ministro della pubblica istruzione . A RISPOSTA IN COMMISSION E - Per sapere - premesso che la legge n. 590 del 14 agosto 1982 per l'istituzione di nuove università af- D 'AMBROSIO, BINELLI, BELLOC- ferma all'ultimo comma dell'articolo pri- CHIO, CALVANESE, CONTE ANTONIO mo che nel quadro del piano di svilup- E GEREMICCA. — Al Ministro dell'agri- po quadriennale di cui al presente arti - coltura e foreste. Per sapere - pre- colo, sarà prioritariamente considerata la messo che esigenza di realizzare una migliore artico- lazione territoriale universitaria, nelle re- la Commissione internazionale che gioni Piemonte, Campania, Emilia-Roma- controlla gli standard qualitativi della gna e Puglia; frutta secca ha bloccato la commercializ- zazione dall'Italia delle nocciole, a caus a la Giunta della regione Piemonte in di un tasso di radioattività « al limite ossequio al disposto legislativo e per dar- della sicurezza » ; ne attuazione predispose una proposta di insediamento universitario tripolare (No- il blocco delle esportazioni colpisce vara-Vercelli-Alessandria) come universit à pesantemente i produttori di tutta Italia , policentrica del Piemonte orientale e che e più particolarmente quelli operanti in detta proposta approvata all 'unanimità Campania, dove si producono ben 395 .000 nella seduta del 6 dicembre 1984 fu tra - quintali di nocciole, corrispondenti all a smessa immediatamente al Ministero della metà della produzione nazionale ; pubblica istruzione; in Campania inoltre il comparto - il consiglio comunale di Novara h a dalla prima fase di raccolta alle succes- deliberato in un ordine del giorno di por- sive di trasformazione e commercializza- re il blocco a qualsiasi iniziativa di spe- zione - dà lavoro a migliaia di persone, sa, investimento o convenzione sino al che adesso per questa situazione rischia - momento in cui il Governo e più preci- no di perderlo, nella regione che ha già samente il ministro della pubblica istru- il primato della disoccupazione; zione non avessero attuato quanto già di- i controlli effettuati dagli esperti te- sposto in rapporto all'insediamento del deschi sono contestati dai produttori ita- secondo polo universitario in Piemonte . liani, i quali avanzano il sospetto che si tratti di una manovra speculativa della Visto che si sta operando per l 'attua- RFT per ottenere una riduzione del prez- zione di convenzioni tra la facoltà di zo di mercato -: medicina dell'università di Torino e la USL 51 per realizzare corsi di medicin a se sono stati operati ulteriori e più presso l'ospedale Maggiore di Novara co n certi controlli della radioattività e comun- docenti dell'università di Torino che as- que quali misure a sostegno dei produt- sumerebbero anche il ruolo di primari o tori di nocciole sono state prese, qual i ospedaliero altri interventi adottati per evitare nei settori produttivi collegati contraccolpi in se il ministro della pubblica istru- termini di perdite economiche e di post i zione intende intervenire immediatamente di lavoro. (5-02781 ) al fine di impedire che si concretizzino scelte che si configurano come veri e pro- pri sprechi funzionali solo ad interess i DANINI, PAJETTA, PASTORE, PALO- particolari in contrasto e capaci di osta- POLI, BIANCHI BERETTA, ALASIA, BI- colare una politica di programmazione di NELLI, BRINA, FRACCHIA, MIGLIASSO , facoltà e sedi universitarie tra l'altro de- MANFREDINI, MOTETTA, RONZANI, SAN - cise dal ministro;

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

se il ministro della pubblica istru- me bovino, suino e avicolo, oltre che ov- zione non ritiene necessario, visto anche viamente per i soggetti ammalati anch e le numerose sollecitazioni fatte da enti per quelli sani, con grave pregiudizio per locali e dalla stessa regione Piemonte , gli allevatori, già gravemente danneggiati °sprimere con urgenza il proprio parere dall'epidemia; in merito all'insediamento della second a ;ede universitaria anche in ossequio ad conseguenza diretta del provvedimen- an preciso disposto legislativo. (5-02782) to sopra indicato è una anomala pesan- tezza del mercato interno a cui continua- no invece ad affluire merci dall'estero FERRARI GIORGIO . — Ai Ministri se non intendano intervenire urgen- iell'agricoltura e foreste, del commercio temente per chiedere la temporanea so- :on l'estero e per il coordinamento delle spensione dell'importazione di bestiam e politiche comunitarie. — Per conoscere - vivo e morto bovino, suino e avicolo (ec- m-emesso che cettuato esclusivamente quello destinat o a seguito dell'epidemia di afta epi- specificatamente alla rimonta degli alle- zootica sono stati assunti provvedimenti vamenti medesimi), almeno fintanto ch e n sede comunitaria che vietano l'esporta- resti vietata l'esportazione dall'Italia dei zione dall'Italia di qualsiasi tipo di bestia- medesimi prodotti . (5-02783)

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

indisponibilità di tutte e tre le autoam- INTERROGAZION I bulanze e se ciò era o doveva esser già A RISPOSTA SCRITT A noto; chi, avendo la responsabilità di un eventuale intervento di soccorso, non h a posto in essere – indipendentemente dalle PARLATO, MANNA, BAGHINO E MAT- richieste del comandante Annesi – la di- TEOLI. — Ai Ministri dei trasporti, della sanità, di grazia e giustizia e dell'interno . sponibilità di altra autoambulanza ; Per conoscere: da quanto tempo fossero fuori uso due delle tre autoambulanze, quando e d a ogni dettaglio sullo sconcertante, chi fossero state impartite le necessarie drammatico e luttuoso episodio che h a disposizioni per il loro ritorno in eser- visto concludersi con la morte il « viag- cizio; gio della speranza » intrapreso dalla pic- cola Valeria La Rosa la quale, sofferente per quali motivi mancasse l'autist a di una malattia cardiaca, era partita con della terza autoambulanza e se l'assenza la madre da Catania, con il volo BM 107 3 fosse nota o dovesse esserlo ai responsa- diretta – via Roma – a Padova, dove bili di eventuali interventi di soccorso , avrebbe dovuto sottoporsi ad un inter - indipendentemente dalla tragica necessit à vento chirurgico; a bordo dell'aereo la emersa; piccola Valeria avvertiva un'improvvisa se l'autista assente dell'autoambulan- crisi cardiaca ed il comandante dell'equi- za disponibile non potesse essere sosti- paggio decideva opportunamente di fare tuito da altra persona alla guida del scalo a Napoli-Capodichino, avvertendo l a mezzo; torre di controllo onde all'atterraggio fos- a che ora venne chiamata l'autoam- se pronta una autoambulanza che trasfe- bulanza della CRI, in quale orario atter- risse immediatamente la bambina in una rò l'aereo ATI, a che ora sopraggiuns e struttura ospedaliera adeguata ; senonché, la morte della piccola Valeria, in qual i ad operazioni di atterraggio concluse, nes- orari – infine – l'autoambulanza della CRI suna autoambulanza delle tre che avreb- arrivò a Capodichino ed in quali orari, bero dovuto essere in esercizio, pronte e caricata la bambina, giunse al « Nuovo disponibili nello scalo partenopeo era a d Loreto » ; attendere l'inferma dato che due di dett e ambulanze erano fuori uso e della terza quale fondamento abbia la dichiara- mancava l'autista ! ... ; il successivo soprag- zione dell'amministratore della GESAL (la giungere di una autoambulanza della Cro- società che fornisce i servizi aeroportuali ) ce rossa è stato purtroppo inutile giacch é il quale ha dichiarato : « Noi abbiamo un Valeria La Rosa giungeva già cadavere a l elicottero-ambulanza, il cui servizio, i n « Nuovo Loreto » ; base ad una convenzione con la region e Campania, è del tutto gratuito . Perché se le condizioni della piccola ne con- nessuno ha chiesto il suo intervento sentivano l'imbarco a Catania, chi tal i L'elicottero avrebbe consentito il traspor- condizioni abbia accertato e se comun- to della bambina all 'ospedale Cardarelli que le stesse erano note od evidenti pri- in soli cinque minuti. E questa mattina ma del decollo; era fermo ad appena duecento metri dalla in quale orario il comandante Annes i pista dove è atterrato il DC 9 » ; abbia annunciato a Capodichino l'atter- quali accertamenti amministrativi e raggio del volo AT1 BM 1073 e richiest o penali siano stati avviati e conclusi e l' autoambulanza ; quali responsabilità siano emerse e se in quale orario i responsabili dell a esse siano state colpite duramente com e struttura aeroportuale hanno accertato la meritano . (4-17136)

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tX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

NUCARA. — Al Presidente del Consi- smentita agli altri altrettanto solenni im- glio dei ministri e al Ministro delle par- pegni programmatici assunti in Parlamen- tecipazioni statali. — Per sapere - pre- to e in sede IRI ; messo quali direttive si intendono imparti - che ripetute notizie di stampa quoti- re per evitare l'accorpamento monopoli- diana e periodica nonché specializzat a stico di un delicato settore che può pre- danno conclusa di fatto la trattativa pe r ludere a importanti sviluppi per il futuro . la vendita della CIMIMONTUBI al gruppo (4-17137) BELLELI ; che la CIMIMONTUBI, pur essend o un'azienda con bilanci deficitari, ha u n RALLO. — Al Governo. — Per sapere : know-how tecnologico nel settore dello off-shore come in quello di componenti se è a conoscenza della situazione d i per la costruzione di centrali elettriche ; pericolo causata dalle industrie operanti lungo il perimetro Siracusa-Priolo-Augusta che questo regime di monopolio sa- per l'aumento dei valori di alcuni elemen- rebbe incompatibile moralmente e politi- ti inquinanti l'atmosfera e specialment e camente in un regime di libero mercato ; dell'anidride solforosa, per quanto riguar- che alcuni esponenti politici si son o da l'area di Priolo-Siracusa-Floridia-Solari- schierati apertamente contro questa « am- no-Melilli, e del biossido di azoto per mucchiata monopolistica »; l'area Esso-Augusta; più precisamente que- sto si è verificato nei giorni 11-12 agost o che altre aziende, tra cui gruppi de l 1986, quando i valori sono sensibilmente Mezzogiorno, hanno prodotto offerte che e pericolosamente aumentati come risult a sono in linea con il tanto auspicato svi- dai dati forniti dal Centro elaborazione luppo tecnologico della parte più pover a dell'amministrazione provinciale di Sira- del paese; cusa e desunti dalle stazioni di rileva- che tale sviluppo tecnologico è sta- mento di San Cusmano, Priolo, CIAPI ; to auspicato anche dalle dichiarazioni pro- se è a conoscenza che l'amministra- grammatiche del presidente del Consiglio ; zione provinciale di Siracusa non ha tem- che l'imprenditorialità meridionale , pestivamente esperito indagini presso il come affermato recentemente a Bari dal Comitato regionale (vedi articolo 5 dell a presidente del Consiglio, ha bisogno d i legge n. 615 del 1966) sull'inquinamento innovazione tecnologica ; atmosferico e si è mossa solo dopo l a presentazione di un'apposita e articolata che il presidente dell'IRI ha affer- interrogazione del professor Vittorio Ador- mato come risulta dal volume La nuova no consigliere provinciale del MSI-destr a fase dell'intervento straordinario nel Mez- nazionale, senza, per altro, pervenire agl i zogiorno e il ruolo dell'IRI, che « Parti- adempimenti di obbligo previsti dall'arti- colare rilievo dovrà quindi assumere i l colo 20 della su menzionata legge e cio è ruolo che, come punto di riferimento e alla formale diffida nei confronti degl i di iniziativa, assolveranno regioni e co- stabilimenti industriali inadempienti e re- munità locali: le loro istituzioni, le forz e sponsabili dell'inquinamento; sociali in particolare, le capacità impren- ditoriali in esse presenti » quali urgenti iniziative intende adot- tare, tenendo conto che l 'amministrazio- quali iniziative intende prendere i l ne provinciale di Siracusa è in possess o Governo affinché la vicenda CIMIMON- di apparecchiature speciali e per cui no- TUBI non si concluda, come per altri ca- tevoli sono state le spese, al fine di di- si, con una penalizzazione dell'imprendito- fendere le popolazioni interessate esposte rialità meridionale e con una solenne all'incuria e all'arroganza delle industrie

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

locali che - fino ad oggi - hanno igno- diritto della difesa, condizionando la scel- rato le prescrizioni di legge, anche perché ta del difensore ; nessuno si è preoccupato di imporne l'os- avverso il progetto della Commissio- servanza. (4-17138) ne dei sei si sono espresse, oltre alle for- ze politiche nazionali, le rappresentanz e sindacali, la magistratura, il Consiglio na- BATTISTUZZI . — Al Presidente del zionale forense, gli ordini professionali Consiglio dei ministri . — Per sapere - degli avvocati e dei procuratori legali ; premesso che è stato presentato un progetto al- ternativo redatto da una commissione pa- in un intervista televisiva il sottose- ritetica dell'Ordine degli avvocati dell gretario alla Presidenza del Consiglio ha a o provincia di Bolzano formata da legali d i recentemente dichiarato che il Govern lingua italiana e tedesca, nel rispetto dei si appresterebbe ad emanare, entro il principi dello Statuto - : mese di settembre, le norme di attuazio- ne dello Statuto di autonomia concernen- se non ritenga che l'attuazione dello ti l'uso della lingua nei rapporti con gl i Statuto di autonomia non sia questione uffici giudiziari e con gli organi della che riguarda la sola SVP, ma tutte le pubblica amministrazione e che ciò fa popolazioni della provincia e che conse- presumere che la norma sia predispost a guentemente le norme relative vadano di- nel dettaglio; scusse con tutte le forze politiche e so- ciali della provincia ; sino ad oggi le norme di attuazione dello Statuto sono state oggetto di con- se non ritenga che debbano consi- fronto con la sola SVP, senza che fos- derarsi inesistenti i suggerimenti della sero sentite le altre forze politiche e so- Commissione dei sei per la decadenza del- ciali operanti in provincia di Bolzano; l'organo medesimo ; se non ritenga questione di rilevan- le norme da emanare sono sugge- za costituzionale garantire a tutti i citta- rite dalla Commissione dei sei, a distanz a dini processi bilingui, attribuendo facolt à di anni dal termine ad essa assegnat o e non obblighi in materia, e assicurando per l'esercizio del suo compito di propo- a ciascuno e sempre la facoltà di parlare sta (due anni dall 'entrata in vigore dell o la propria lingua, al di là della dichiara- Statuto di autonomia del 1972) ; zione di appartenenza etnica, che a nor- ma dell'articolo 89 dello Statuto è previ secondo quanto proposto dalla Com- - sta ad altro fine; missione si introdurrebbe una forma di processo esclusivamente « monolingue », se non ritenga che le garanzie del con il risultato di istituire due distint e gruppo etnico tedesco non siano megli o « giustizie » in ragione dell'appartenenza assicurate da norme che, richiamandosi a ad un gruppo etnico, violando il princi- principi di convivenza etnica, evitino l a pio del giudice naturale e scavando un formazione di barriere e garantiscano l a ulteriore solco tra popolazioni che dovreb- crescita di una società sempre più orien- bero invece convivere nel reciproco rispet- tata verso l'integrazione in senso europeo . to e con il massimo spirito dì collabo- (4-17139) razione; tale progetto non tiene conto della MACERATINI. — Al Ministro dell'in- condizione dei ladini e dei mistilingui e crea preoccupazioni anche per la neces- dustria, commercio e artigianato . — Per sità di rinunciare all 'uso della propria sapere - premesso che lingua quando il difensore non la cono- mai come nel settore assicurativo s i sca e per le limitazioni che comporta al rileva una strettissima interdipendenza e

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

correlazione tra fenomeno contrattuale e si è altresì appreso essere stata de - quello imprenditoriale tale da giustificare liberata la messa in liquidazione dell a un complesso sistema di controllo sull 'in- suddetta società di mutua assicurazione dustria assicurativa da parte dell'autorit à con decreto pubblicato sulla Gazzetta Uf- amministrativa mediante l'emanazione d i ficiale n. 114 del 16 maggio 1985 – : atti e l'esercizio di poteri integralment e a prescindere dagli aspetti cui po- disciplinati dal diritto pubblico; trebbe e dovrebbe essere chiamata ad in- tale intervento nel settore assicura- teressarsi la magistratura, se e come vie- tivo da parte dell'autorità pubblica, anch e ne effettuato un controllo sull'attività del- se non disgiunto da altre e più comples- le società assicurative in generale e alla se finalità, risponde all'esigenza fonda - compagnia di assicurazioni Lloyd Roma mentale della solvibilità delle imprese nei in particolare; confronti dei propri assicurati ; se e quali provvedimenti si intendo - si vuole qui menzionare il caso delle no adottare per ovviare non solo all 'as- surda situazione determinatasi, ma anche polizze assicurative per fideiussione emes- per rendere più reali ed efficaci i con- se 1'11 novembre 1985 ed il 22 novembre trolli necessari volti ad evitare, per il fu - 1985 della Lloyd Roma SMS mutua, as- turo, simili incresciosi accadimenti e ga- sistenziale, previdenziale, assicurativa fra i lavoratori italiani e del MEC, iscritta al rantire l'affidamento dei cittadini in un n . 3316/72 della cancelleria commerciale settore che prospera essenzialmente sull a del tribunale di Roma ed al n. 377553/7 reale garanzia della corresponsione del ri- sarcimento al verificarsi dell 'accadimento alla CCIAA di Roma, con sede in Roma . 153 di via Torino ; dal quale ci si è voluti cautelare ; tanto al n più nella fattispecie prospettata che, coin- dette polizze garantiscono il paga- volgendo imprese, per gli effetti indott i mento di forniture del valore di parec- che si determinano, richiederebbe l 'asso- chie centinaia di milioni di lire ; luta certezza per gli operatori di contrar- re con compagnie, in quanto esistenti, af- si ha notizia di diversi casi simil i fidabili in forza della garanzia connessa protrattisi nel tempo fino a pochi giorn i al controllo istituzionalmente operato sul - addietro; l'attività delle stesse dalla pubblica auto- la denuncia del mancato pagament o rità. delle forniture citate e garantite ha avu- to come unica risposta la comunicazione Si chiede inoltre di sapere se e quali del competente ufficio postale che la so- iniziative si intendano adottare per appu- cietà assicuratrice in parola era scono- rare la sussistenza di responsabilità con- sciuta all'indirizzo tutt'ora indicato qual e nesse al fatto che a distanza di mesi dal- sede legale della società in Roma al nu- l 'emanazione del decreto di messa in li- mero 153 di via Torino, presso la cancel- quidazione questo non sia stato trasmes- leria commerciale del tribunale di Roma ; so per l'iscrizione alla cancelleria com- merciale del tribunale competente consen- dalle indagini svolte ed in modo par- tendo così che venisse carpita la buon a ticolare dal confronto tra il telex della fede di operatori economici in base alla CCIAA di Rorna con il certificato rilascia- certificazione rilasciata dal tribunale di to dalla cancelleria commerciale del tri- Roma. (4-17140 ) bunale di Roma risultava che la suddett a Lloyd Roma era cessata d'ufficio in dat a 22 luglio 1983 per la camera di commer- RUSSO RAFFAELE . — Al Ministro di cio, mentre risulterebbe tutt'ora vigent e grazia e giustizia . — Per sapere – premes- per il tribunale di Roma, sebbene gli ul- so che timi atti depositati presso il tribunale ri- con interrogazione 4-09553 (Risposta salgano al 23 novembre 1982; Scritta 310 del 22 maggio 1985) si chiese

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

di conoscere quali urgenti iniziative s'in- tative a ridosso dello scalo ferroviario e tendessero adottare per la pretura di Ma- di terreno attualmente destinato a rimbo- rano (in provincia di Napoli), che ha an- schimento (piano particolareggiato per co- che giurisdizione sui comuni di Giugliano , struzioni - zona C 3) ; Melito, Mugnano, Qualiano e Villaricca , che detto terreno (C 3) viene a con- rimasta, agli inizi di maggio 1985, con i l solo pretore dirigente dopo il trasferimen- finare da una parte con zona rimboschita , dall'altra con area industriale : il tutto in to, senza sostituzione, di due magistrati. deroga ai criteri dai quali non è possi- A seguito di tale situazione determinatasi , bile prescindere nella determinazione de- il blocco dell'attività pretorile fu imme- gli indirizzi di sviluppo urbanistico ; che diato con grave e conseguente difficoltà è esigenza imprescindibile la valorizzazio- per tutta la popolazione dei comuni in- ne e la conservazione dell'ambiente non- nanzi richiamati; ché la tutela del territorio del comune di con risposta (protocollo 27/1/9/10 1 Ascoli Satriano in alcune parti ad alto del 1° luglio 1985) alla dianzi citata inter- rischio per le frane che possono verifi- rogazione, fu data comunicazione che i carsi -: posti vacanti erano stati messi a concor- i motivi per i quali i competenti uf- so mediante inserimento nel bollettino uf- fici ritengono di prescindere dal vincol o ficiale n . 9 del 15 maggio 1985, pubbli- idro-geologico e forestale ; cato il 27 maggio 1985 ; se risulta a verità il fatto che si si a attualmente, la preesistente situazio- costruito in zone vincolate e comunque ne di crisi permane (opera solamente il da privati si sia disposto di terreno de- pretore dirigente) ed anzi si è aggravata maniale; in considerazione dell 'attività per soli tr e quali provvedimenti sono stati adot- giorni alla settimana dell'ufficiale giudi- tati o si intendano adottare per la tute - ziario dovendo quest'ultimo, per gli altri la, la valorizzazione e la conservazion e tre giorni, attendere alle medesime fun- del territorio; zioni presso la pretura di Torre del Greco ove ha sede -: quali zone siano previste per rimbo- schimento; quali urgenti iniziative od intervent i intende porre in essere affinché sia rico- i motivi per i quali, essendo stato stituito l'organico contemplato dei tre ma- affidato l'incarico per il piano regolatore , gistrati onde rimuovere lo stato di crisi, ci si affretta a varare il piano particola- che si trascina da tempo, con grave no- reggiato (C 3) che, nella sostanza, condi- cumento per quanti attendono la defini- zionerà lo sviluppo urbanistico di Ascol i zione di giudizi. (4-17141) Satriano agli schemi recepiti da un piano di fabbricazione decisamente superato; se siano state elevate contravvenzio- AGOSTINACCHIO. — Ai Ministri del- ni per la violazione delle norme a tutel a l'interno, dell'agricoltura e foreste, per i del territorio e del patrimonio forestale. beni culturali ed ambientali e dell 'am- biente. — Per sapere - premesso Si chiede di sapere, inoltre, se risult i che ad Ascoli Satriano in provincia ai ministri che per il piano particolareg- di Foggia è stato eliminato il vincol o giato C 3 di Ascoli Satriano siano stati idro-geologico riguardante un 'ampia zona richiesti i pareri degli uffici urbanistici verso la stazione ferroviaria e nei pressi regionali, dal momento che detto piano è del cimitero, tant'è che è stata prevista da considerarsi una vera e propria va- anche una ulteriore utilizzazione del ter- riante di piano regolatore perché modifi- ritorio per realizzare strutture anche abi- ca gli indici previsti dal piano di fabbri-

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cazione, nonché della Soprintendenza per blici per conoscere se gli risultava che i beni ambientali, archeologici, artistici e la società CEP aveva realizzato a Pescar a storici della Puglia, trattandosi di zone otto fabbricati, previsti dal piano di zona dove non infrequenti sono ritrovament i di Colle Marino, violando le norme ch e archeologici. 4-17142) disciplinano l'edilizia agevolata e conven- zionata, in particolare relativamente : a) ai criteri di misurazione; b) alle volume- PEDRAllI CIPOLLA. — Al Ministro trie ; c) all'aumento astronomico dei prez- di grazia e giustizia. — Per sapere: zi degli alloggi, passati dai circa 50 mi- lioni iniziali agli 83 del momento ; d) alla se corrisponde al vero che il tribu- vendita dei locali con destinazione com- nale per i minorenni di Roma ha sospe- merciale; so la potestà parentale ai genitori natu- rali del piccolo Stefano Santangeli, nat o in data 13 luglio 1984, quindi a cir- a Roma il 28 luglio 1985, Nenita Reyes ca un anno di distanza, il ministro forni - Anilang e Mario Santangeli; va risposta alla citata interrogazione ; ri- sposta secondo cui nessuna tra le viola- se sia a conoscenza delle motivazio- zioni delle quali si era chiesto conto si ni che hanno sorretto la decisione del- sarebbe mai verificata ; l'ufficio giudiziario di Roma; tale risposta era, così come specifi- quali valutazioni politiche esprime , cato, la rappresentazione pura e semplice in ordine a questo episodio, rispetto al- di quanto « comunicato dal comune di l'applicazione della legge sull 'adozione. Pescara », secondo quella assurda e ridi- (4-17143) cola logica più volte denunciata e condan- nata in Parlamento, per cui, in presenza di un documento di sindacato ispettivo , il ministro interrogato, anziché esperir e AGOSTINACCHIO. — Al Ministro per propri accertamenti, spesso assume le ri- i beni culturali ed ambientali. — Per sa- chieste notizie direttamente dall 'ente sul pere – premesso che in occasione dei la- cui operato si hanno dubbi di legittimità ; vori per la realizzazione di opere comu- nali in Ascoli Satriano (Foggia), in via a parte le pur doverose considera- Santa Maria del Popolo, sono state sco- zioni ora svolte, è recente la notizia se- perte mura pre-romane condo cui la Procura della Repubblica di Pescara si starebbe interessando al « cas o quali provvedimenti sono stati adot- CEP », proprio in relazione alle irregola- tati o si intendano adottare per la tutela rità denunciate dall'interrogante nel mese del patrimonio culturale della città; di agosto del 1983 – : se nel compimento dei lavori sian o quale ufficio e quale funzionario o state rispettate le norme previste a tutela amministratore del comune di Pescara ab- del detto patrimonio e siano stati acqui- bia personalmente fornito le notizie cu i siti in via preventiva i pareri della So- il ministro dei lavori pubblici si è pedis- printendenza. (4-17144) sequamente attenuto nel fornire la rispo- sta cui s'è fatto cenno ; e ciò in quanto , ove la magistratura dovesse accertare re- SOSPIRI . — Al Ministro dei lavori sponsabilità penalmente perseguibili, nei pubblici. — Per sapere – premesso che confronti di tale funzionario o ammini- stratore dovrebbero senz'altro ipotizzarsi in data 11 agosto 1983 l'interrogan- i reati di falso ideologico, omissione di te rivolse una prima interrogazione (nu- atti di ufficio ed interesse privato . mero 4-00178) al Ministro dei lavori pub- (4-17145)

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TASSI . — Al Presidente del Consiglio carattere dei suoni era tanto assordante dei ministri e ai Ministri della difesa, del - da coprire le voci dei dialoghi e da su- l'interno e di grazia e giustizia . — Per perare il normale tono di sonorità degli sapere: apparecchi televisivi installati all'intern o delle abitazioni e ciò anche nelle ore se- se rispondano a verità le notizie di rali e notturne destinate al riposo. 2) Il stampa (specie diffuse da Il Giornale nuo- medesimo sindaco non sarebbe altresì in- vo di Milano) circa la disposizione del di - tervenuto per un certo periodo di temp o stretto militare di Genova per la cancel- a chiudere l'esercizio in cui si teneva il lazione con tratto di pennarello nero del predetto « concertino » in quanto sprov- servizio militare e delle campagne di guer- visto di regolare licenza o comunque non ra fatte nell'esercito della Repubblica so- rinnovata nei termini e, quando lo ha ciale italiana e addirittura nel regio eser- fatto, ha poi immediatamente revocato cito, da parte dei richiamati dai bandi tale suo peraltro tardivo provvedimento ; appositi e dei volontari e di coloro che, comunque combatterono in quelle forma- l'ipotesi del reato di interesse priva- zioni militari ; to in atti di ufficio non appare davvero se in relazione all'operazione « caser- peregrina in quanto il sindaco di Misan o me di vetro » tanto sbandierata dal mini- Adriatico non poteva di certo ignorare stro della difesa, mentre appare in ogni come stessero esattamente le cose dal mo- caso la inazione e a volte la inanità del mento che periodicamente veniva invitato , servizio di leva per l'ozio forzato in cu i come ospite d'onore, a cene particolar- sono lasciati i richiamati, e per l'impos- mente ricche ed era in rapporti di evi- sibilità di esercitazioni valide, al fine d i dente amicizia con i responsabili del lo- risparmio, sia da porre anche l'inutile e cale –: anche squallido tentativo di cancellare quale sia l'attuale stato del suddet- con un tratto di penna la storia anch e to procedimento penale e presso qual e militare d'Italia e, soprattutto, il passato ufficio giudiziario esso risulti pendente . di combattimento di tanti italiani che pre- (4-17147) ferirono l'onore della divisa, al disonore dello sbando, e della diserzione . (4-17146)

POLI BORTONE . — Al Ministro del- l'interno. — Per conoscere: BERSELLI. — Al Ministro di grazia e giustizia . — Per sapere – premesso che il motivo per cui, nonostante la pa- lese inerzia ed ingovernabilità dell'ammi- nel mese di agosto del 1986 il si- nistrazione comunale di Ruffano, soprat- gnor Luciano Canetti ha presentato alla tutto in considerazione del fatto che nel - Procura della Repubblica di Rimini un la seduta di consiglio del 13 settembre esposto in cui si prospettava che il sin- 1986 con i soli voti del gruppo consigliar e daco del comune di Misano Adriatico e del MSI-DN è stato respinto il bilanci o chi con lui o per lui, avesse omesso atti di previsione, la prefettura di Lecce, più del proprio ufficio al fine di favorire cer- volte sollecitata dai rappresentanti local i to Brezza Egidio e chi con lui o per lui , e nazionali del MSI-DN, non ha ancora in riferimento alle seguenti circostanze : provveduto allo scioglimento del consigli o 1) Il suddetto sindaco non sarebbe inter- comunale stesso ; venuto per impedire che si tenesse per vari anni e per tutta l 'estate del 1986 in se non ritenga il ministro dell'inter- Portoverde di Misano Adriatico (Forlì) no di intervenire prontamente con prov- un « concertino » non autorizzato che ha vedimenti atti a ridare ai cittadini di Ruf- cagionato notevole disturbo ad un nume- fano la possibilità di essere finalment e ro indeterminato di persone in quanto il governati. (4-17148)

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SOSPIRI. — Ai Ministri di grazia e munale capo, Vincenzo De Virgiliis, dalla giustizia e della marina mercantile. — segreteria di Frisa a quella di Perano ; Per sapere se siano a conoscenza dell'esi- to avuto dagli esposti inoltrati da Piero contro tale provvedimento il predet- to segretario comunale propose ricorso a l Zacoaretti, residente in Alba Adriatica tribunale amministrativo regionale il qua - (Teramo), in data 15 luglio 1986 e in l le, con decisione del 13 marzo 1979, nu- data 7 agosto 1986, rispettivamente a mero 134, accogliendo il ricorso stesso , Procuratore della Repubblica di Teram o e al pretore di Giulianova, riguardanti il annullò il citato decreto prefettizio di tra- sferimento; primo uso improprio che sn farebbe del- le concessioni demaniali rilasciate a tito- in data 5 marzo 1985 (decisione nu- lari di stabilimenti balneari sull'arenile mero 341) la sezione IV del Consiglio di della stessa Alba Adriatica e il « merca- Stato respinge il ricorso proposto dal to » che con queste si sarebbe da temp o prefetto di Chieti contro la ricordata sen- attivato in loco, con alti ed illeciti pro - tenza del TAR dell'Abruzzo, così confer- fitti per i presunti « commercianti di con- mando la illegittimità del trasferimento in cessioni » ; ed il secondo le gravi diisfun- oggetto -: zioni che si verificherebbero presso il co- mune della cittadina 'in riferimento, re- 1) quale assurda logica, a suo giu- lativamente alla utilizzazione del persona- dizio, abbia potuto ispirare l'attuale pre- le dipendente. (4-17149) fetto della provincia di Chieti, quando , con successivo, proprio decreto del 22 lu- glio 1986, ha confermato il provvedimen- to di trasferimento del segretario cap o SOSPIRI . — Al Ministro della difesa. Vincenzo De Virgiliis, già adottato con i l — Per sapere: decreto presidenziale n . 478 del 20 aprile 1978, sul quale, va ripetuto, si sono chia- 1) se risponda al vero la notizia se- ramente pronunciati sia il TAR dell'Abruz- condo cui nel corso del prossimo mese zo, sia il Consiglio di Stato, nei precisi di ottobre il Ministero della difesa s i termini sopra descritti; accingerebbe a predisporre un piano di ristrutturazione e riduzione dei distretti 2) quali iniziative reputi opportuno militari, sopprimendo, tra l'altro, oltre la adottare con sollecitudine al fine di de- metà di quelli oggi esistenti sull'intero terminare la revoca di questo secondo de- territorio nazionale; creto prefettizio - del 22 luglio 1986 - davvero incomprensibile ed assolutamente 2) in caso affermativo se risulti che ingiustificabile. (4-17151) tra quelli per i quali è prevista la sop- pressione sarebbe elencato anche il di - stretto di Chieti e, ove così 'fosse, qual i assurdi criteri abbiano ispirato tale deci- SOSPIRI . — Al Ministro della pub- sione che, unanimemente, le forze politi- blica istruzione. — Per sapere - premes- che e sociali abruzzesi chiederebbero co- so che munque di rivedere. (4-17150) in applicazione della legge 25 giugno 1985, n. 331, recante provvedimenti ur- genti per l'edilizia universitaria nel perio- SOSPIRI. — Al Ministro dell'interno. do 1985-1988, all'Osservatorio di Collura- — Per sapere - premesso che nia, in Teramo, sono stati messi a dispo- sizione 3 miliardi di lire da destinare agl i con proprio decreto del 20 aprile interventi per rendere le strutture esi- 1978, n. 478; l'allora prefetto della pro- stenti ed i relativi impianti conformi all a vincia di Chieti, dottor Griffi, dispone il condizione di agibilità e di sicurezza pre- trasferimento d'ufficio del segretario co- scritta dalle norme vigenti;

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

tali caratteristiche sono già oggi ri- SOSPIRI . — Al Ministro dell'interno. scontrabili presso il predetto Osservato- — Per sapere se sia a conoscenza dei rio, tanto che, in particolare, il direttore motivi che ritardano la definizione dell a dello stesso, nel rispetto della legge 7 di- pratica di pensione di invalidità, con in- cembre 1984, n . 818, ha richiesto al com- dennità di accompagnamento, intestata a petente comando provinciale dei vigili del Mainet Alfideo Fuciarelli, nato a Gaglian o fuoco il prescritto nulla osta provvisori o Aterno ed ivi residente, sottoposto a vi - facendo esclusivo riferimento alla voce 43 sita dalla apposita commissione della US L dell'elenco allegato al decreto del Mini- n. 13 di Sulmona (L'Aquila) e da questa stero dell'interno del 16 febbraio 1982 (de- riconosciuto invalido con totale e perma- positi di carta, cartoni e prodotti carto- nente inabilità lavorativa . (4-17153) tecnici superiori a 50 quintali);

ai fini dell'assoluta ed indiscutibile SOSPIRI . — Al Ministro del tesoro . — sicurezza delle strutture di Collurania , Per sapere: come ben sanno il direttore dell'Osserva- torio e il personale dipendente, si dovreb- 1) se sia a conoscenza dei motiv i be al massimo provvedere a piccole ripa- che ritardano la definizione della pratic a razioni delle stesse ; di pensione privilegiata ordinaria di ri- versibilità (posizione n . 7179777) intestata alla luce di tutto ciò, la somma a Maria Antonietta Marcello, residente in stanziata allo scopo predetto appare as- Casacanditella (Chieti), vedova di Luigin o surdamente sproporzionata e, ove foss e Turilli, nato il 1° luglio 1926 a S . Giovanni effettivamente erogata, rappresenterebb e Lipioni e deceduto il 15 novembre 1984 senza alcun dubbio uno sperpero di de- a seguito di malattia contratta per causa naro pubblico e malcelerebbe, in ogni di servizio, già dipendente della USL nu- caso, la perversa volontà di dimostrare , mero 4 di Chieti ; contrariamente al vero, che l'istituzione 2) quali iniziative ritenga poter adot- in riferimento assorbe solo denaro, senza tare considerato che a circa due anni di molto produrre; distanza dal decesso del coniuge, la so- pra nominata Maria Antonia Marcello no n altissime sarebbero, invece, le poten- ha neppure ricevuto alcuna anticipazione zialità dell'Osservatorio di Collurania, solo che le somme ad esso destinate fossero sulla futura pensione e si trova, pertanto, in condizioni finanziarie assolutament e più oculatamente e ragionevolmente im- ) piegate –: precarie. (4-17154 1) se, in conseguenza di quanto si n qui rappresentato, non ritenga di dover SOSPIRI. — Ai Ministri del tesoro e cautelativamente sospendere l'erogazion e della difesa. — Per conoscere quale esito della somma in oggetto e disporre conte- abbia avuto la richiesta di essere sotto - stualmente una visita ispettiva in loco, posto a visita collegiale, avanzata al Mi- secondo quanto si è, peraltro, riservato nistero della difesa in data 14 febbraio di fare; 1978 da Pasquale Uberti, nato il 21 ago- sto 1954 a Tocco Casauria (Pescara) e d 2) se non reputi opportuno adottare ivi residente, il quale dopo aver contratt o ogni possibile iniziativa tendente a trasfe- una infermità durante il servizio di leva rire i 3 miliardi di lire in questione dall a ed aver percepito a titolo di indennizz o destinazione attualmente prevista al po- una somma una tantum (pratica n. 14481) tenziamento delle strutture e del perso- ha inoltrato domanda per il riconoscimen- nale scientifico dell'Osservatorio, nonché to del sopravvenuto aggravamento dell a alla ricerca, sino ad oggi incredibilmente infermità stessa che, però, la Commissio- dimenticata. (4-17152) ne medica ospedaliera di Chieti non ha

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ritenuto ascrivibile a categoria pensioni- TOMA, GELLI E GRADUATA. -- Al stica. Il fascicolo relativo alla pratica i n Ministro delle finanze. — Per sapere oggetto trovasi attualmente presso la Pro- premesso che cura generale della Corte dei conti, servi - zio Affari generali . (4-17155) in data 16 settembre 1986 la Guar- dia di finanza ha scoperto, durante un controllo, che due « TIR » della societ à BADESI POLVERINI E MASINA. — « VER.TAB » del signor Venanzio Vergine, Al Ministro della pubblica istruzione . — sita a Sogliano Cavour (Lecce), trasporta - Per sapere - premesso che vano balle piene di terriccio al posto d i un gruppo di insegnanti del circolo tabacco destinato alla esportazione ; didattico di Menaggio (Como) si son o questa operazione truffaldina er a astenuti dal dichiarare la loro disponibi- compiuta al fine di aumentare le quan- lità o non disponibilità all 'insegnament o tità di tabacco e incassare così i contri- della religione cattolica; buti della Comunità Economica Europw : il loro atteggiamento non è dovut o per la trasformazione e l'esportazione d v a un rifiuto all'insegnamento di cui so- prodotto -. pra, ma all'insufficiente chiarezza delle di- se tali operazioni erano già 'v?n'.°te sposizioni contenute nella ordinanza mini- nel passato e da parte di quali ditte , steriale n. 72 del 5 marzo 1986 e n . 128 del 3 maggio 1986 che non danno indica- quali collegamenti aveva la ditta V2.. zioni precise circa l'utilizzo degli insegnan- gine e altre eventuali società esportatrici ti non disponibili all 'insegnamento reli- con dirigenti della dogana dei porti .- gioso particolarmente nel caso in cui tut- Gallipoli e Otranto, condizione indispc-, ti gli alunni della propria classe abbiano sabile per la riuscita della operazione tre ' - scelto di avvalersi di tale insegnamento; faldina; si verificherebbe così disparità d i o trattamento tra gli insegnanti disponibil i quali provvedimenti si intendon adottare, eventualmente, per « bonificare » a impartire le lezioni di religione cattoli- tale struttura e verso chi oggettivamente , ca e gli altri insegnanti, nel caso che questi ultimi fossero tenuti a operare i n per mancati controlli, o soggettivamente , gruppi formati da alunni appartenenti a per partecipazione diretta alla truffa, h a classi e sezioni diverse ; favorito tale operazione; infine tutto ciò aggrava nella scuo- come si intende potenziare il centro la il clima di incertezza già determinato AIMA di Lecce per più assidui controlli dalla impossibilità, per i genitori, di de- nel settore. (4-17157) cidere con cognizione di causa se avva- lersi o no dell'insegnamento religioso, pe r l'indefinitezza delle indicazioni circa le at- tività alternative ; POLI BORTONE . — Ai Ministri di gra- zia e giustizia e dell'interno. — Per sa- le ragioni che stanno alla base della pere - premesso che richiesta di precisazioni in materia no n nascono da un atteggiamento polemico o nel comuni di Martano (Lecce) d a di opposizione all'insegnamento religioso mesi si verificano episodi di violenza a i ma da un concetto etico del proprio ruolo danni dei cittadini (furti a catena, spa- educativo e del desiderio che venga ri- ratorie, incendi, minacce, ecc .); spettata la volontà degli alunni e dei lo- nonostante sia stata informata d a ro genitori -: tempo la locale stazione dei carabinieri , se intende intervenire per fare chia- nessun provvedimento è stato preso nei rezza sulla questione per favorire un cli- riguardi dei malfattori, sicché la delin- ma di serenità nella scuola . (4-17156) quenza continua impunemente a dilagare ;

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i cittadini vivono in uno stato con- MOTETTA. — Ai Ministri delle fi- tinuo di agitazione e di terrore, senten- nanne e di grazia e giustizia. — Per sa- dosi non protetti dalle autorità e dagl i pere - premesso che enti competenti ; la Commissione tributaria di primo è palese il disinteresse dell'ammini- grado di Verbania è stata sfrattata pe r strazione comunale che ben avrebbe po- morosità dai locali ove ha la sua sede tuto, ad esempio, intensificare la sorve- e che a breve scadenza potrebbe essere glianza potenziando il servizio di polizia nell'impossibilità di adempiere le sue im- urbana e, comunque, informare della gra- portanti funzioni ; ve situazione le autorità provinciali (pre- fetto, questura, ecc .) ; che la Costituzione affida al mini- stro di grazia e giustizia e non anche al tale disinteresse si esplica anche nei ministro delle finanze l'organizzazione e confronti del problema della droga che il funzionamento dei servizi relativi alla sta prendendo sempre più piede nel co- giustizia, a tutta la giustizia e quindi an- mune di Martano ; che alla giustizia tributaria (articolo 11 0 i cittadini, cli fronte all'indifferenz a della Costituzione) - : delle istituzioni, cercano di provvedere da se, per la piena attuazione del ci- soli, prendendo il porto d'armi - : tato precetto costituzionale il ministro se non intendono intervenire urgen- competente intenda adottare qualche prov- temente sulla prefettura di Lecce, i cara- vedimento per consentire alla Commis- binieri del luogo, l'amministrazione comu- sione tributaria di primo grado di Ver- nale dì Martano, per impegnare le istitu- bania il regolare svolgimento delle su e zioni tutte a promuovere una immediat a importanti funzioni . (4-17160) azione, coordinata al fine di restituire se- renità e tranquillità ai cittadini operosi di Martano . (4-17158) FLORINO, ABBATANGELO E MAllO- NE. — Al Ministro del lavoro e previden- za sociale. — Per sapere - premesso che SANNELLA, MACIS, GRADUATA, GEL - la società GESAC di Napoli, gestore LI, TOMA E ANGELINI VITO . — Al Mi- dei servizi interni dell'aeroporto di Capo- nistro di grazia e giustizia . — Per cono- dichino, di cui è titolare al 47,50 per cen- scere - premesso ch e to il comune di Napoli, con pari quot a da alcuni mesi è stato aperto a azionaria la provincia di Napoli ed al 5 Taranto il nuovo carcere che ha sop- per cento l'Alitalia, ha effettuato negli ul- piantato il vecchio e fatiscente carcere timi mesi 18 assunzioni ; di « Sant'Antonio » ; dette assunzioni sono state giustifi- attualmente nel carcere si registra- cate a copertura dei vuoti organici verifi- no gravi disfunzioni che necessitano es- catisi nel settore amministrativo della so- sere affrontate e risolte al più presto - : cietà e che gli assunti provengono tutti dalle categorie protette previste dall a quali iniziative intende mettere i n legge; essere per: si lamentano gonfiamenti negli orga- superare le difficoltà che impedi- nici amministrativi della società nel men - scono la nomina del nuovo direttore ; tre non vengono coperti i posti resisi va - rendere funzionale ed efficiente il canti negli altri settori operativi dall a servizio sanitario ; azienda stessa -: dotare il nuovo carcere di strut- se non ritenga di intervenire affin- ture ricreative e culturali (4-17159) ché sia reso di pubblica ragione l'elenc o

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delle persone assunte negli ultimi mesi ufficiali e sottufficiali, già soggetti - come dalla società GESAC di Napoli ; quali i detto - a tanti e diuturni oneri, sacrific i criteri di scelta ed i motivi che hann o e limitazioni, che le esigenze istituzional i determinato la destinazione degli assunt i necessariamente impongono - : al settore amministrativo e non a coper- i se è vero quanto sopra e se non tura dei vuoti organici negli altri settor ritiene di intervenire con urgenza, perché operativi della società stessa . (4-17161) sia bandita e scoraggiata ogni iniziativ a o partecipazione ad essa, così come ogni FLORINO. — Al Ministro del lavor o azione, che sia chiaramente strumentale e e previdenza sociale. — Per conoscere i non miri alla democratizzazione delle For- criteri adottati dall'INPS nel proceder e ze armate, ma invece alla denigrazion e alla nomina dei coordinatori dell'uffici o dell'istituzione, attaccando chi ad essa legale di Palermo, stante che, a differen- preposto; e . in alternativa, se ritiene tutto za degli altri uffici dell'istituto dove si è ciò consono ai princìpi sanciti dal nostro tenuto conto dei criteri dell'anzianità, è ordinamento militare, far doverosament e stato nominato un legale che è precedu- conoscere i risultati di tali indagini, i n to nel ruolo da ben sei avvocati, aventi , modo che si possa discutere nella sede quanto meno, pari merito e maggiore an- più competente, che è quella parlamen- zianità . (4-17162) tare. (4-17163)

MELELEO, SAVIO, MEMMI E PERRO- STAITI DI CUDDIA DELLE CHIUSE . — NE. — Al Ministro della difesa. — Per Al Presidente del Consiglio dei ministri e sapere - premesso ch e ai Ministri delle partecipazioni statali e sul quotidiano La Gazzetta del Mez di grazia e giustizia. — Per sapere - pre- zogiorno del 13 settembre 1986 a pagin a messo che 19, in una nota dal titolo : « L'iniziativ a con comunicazione n . 2344, il mini- è del PCI e dei giovani comunisti : come stro delle partecipazioni statali ha recen- vivono i soldati in città (Lecce !) ; per sa- temente risposto ad una interrogazione perlo ecco un questionario » si legge tr a dell'interrogante, affermando che l'atto d i l'altro: « Il questionario contiene 19 do- messa in mora del Banco di Roma d a mande . Si parte dal giudizio sull'addestra- parte della Societé de Banque Suisse - mento e sui comandanti, per passare poi atto con il quale, a seguito del ciclon e all'ambiente e alle strutture .. . » e più avan- Sindona veniva richiesta a questo istitut o ti « Poi i risultati saranno esaminati e la non modica cifra di 35 milioni di dol- dibattuti il 21 p.v. durante una delle fe- lari - è semplicemente dovuto ad un er- ste rionali de L'Unità (le altre si svolge - rore da parte della stessa Societé de Ban- ranno nella 167, nel Centro Storico, a que Suisse che « svisando il contenuto S . Rosa ecc.) . .. presenti, oltre ai rappre- delle dichiarazioni avanzò nei confronti sentanti del PCI, esponenti del Distrett o del Banco delle pretese risarcitorie, soste- Militare, del Cobar e probabilmente an- nendo la responsabilità per un asserito che del Comune » ; minor valore degli immobili della Societ à nel caso dovesse attuarsi ciò che si Generale Immobiliare » a transazione delle legge nella nota suddetta, in particolare perdite accumulate da una sua controlla- il chiamare in giudizio sui palchi rionali ta, prima gestita dagli uomini di Sindona i comandanti, che, impegnati già nei dif- e poi da quelli del Banco di Roma ; ficili compiti istituzionali, compiono oggi nella stessa risposta il ministro dell e agni sforzo per migliorare le condizioni partecipazioni statali afferma che il Ban- 1i vita e meglio preparare il giovane d i co di Roma rilasciò alla Societé de Ban- 'eva, costituirebbe ancora e palesement e que Suisse una dichiarazione per assicu- ma ennesima ... mortificazione dei quadri, rarle la « propria disponibilità a conti-

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

nuare la sua opera di intermediazione dal Banco di Roma sia per l'aumento d i per l'esatta definizione dell'accordo rag- capitale prdposto, sia per il sovraprezzo giunto », accordo con il quale la Società richiesto ai risparmiatori, inviò agli am- Generale Immobiliare, benché sconsigliata ministratori di questa banca un telex, in- dai suoi stessi legali, corrispondeva all a vitandoli a fornire ulteriori spiegazioni agli Societé de Banque Suisse la cifra di 6 5 azionisti ; milioni di dollari a transazione dell'intero in data 3 settembre 1986 il Banc o ammontare dei debiti accumulati ; di Roma ha varato un ulteriore aument o nel verbale del consiglio di ammini- del proprio capitale sociale, che passerà strazione della Società Generale Immobi- da 420 a 700 miliardi, fornendo spiega- liare del 12 dicembre del '74 - e quindi zioni ancora più carenti di quelle dello in data precedente alla transazione rag- scorso anno, atteso che tale ingente ap- giunta e all'atto di messa in mora si leg- porto di capitale viene esclusivamente ri- ge testualmente che gli stessi consiglier i chiesto « sia ai fini delle migliori capacità della Società Generale Immobiliare erano concorrenziali che vengono consentite da perfettamente a conoscenza di non essere una più solida struttura patrimoniale, si a tale società l'effettiva debitrice della So- per l'incidenza favorevole di questo ele- cieté de Banque Suisse, società che, come mento sui raties di bilancio, con conse- si legge in detto verbale, « si riservava d i guenti positivi riflessi sull'immagine del prendere contatto con il Banco di Roma , Banco sul piano nazionale e internazio- non ritenendo i rappresentanti dell'Immo- nale »; biliare di poter fungere da intermedia - tori »; il Banco di Roma, al di là della fin- zione privatistica, è da considerarsi una il significato di tale verbale, agli att i n di un procedimento penale tuttora in cor- banca pubblica, poiché è controllata co oltre 1'80 per . cento del pacchetto aziona - so, appare di tutta evidenza e trova ul- rio dall'IRI; teriore conferma nel fatto che l'asserit o minor valore degli immobili ceduti - per la Consob non ha sentito il bisogno il quale, secondo Ie attuali dichiarazion i di chiedere alcuna spiegazione in merit o del ministro delle partecipazioni statali, il a tale ultimo ingente aumento di capitale Banco fu messo in mora - corrisponde del Banco di Roma, malgrado le ragion i esattamente alla differenza fra l'intero esposte appaiono palesemente infondate e credito vantato dalla Societé de Banqu e pretestuose Suisse e quanto indebitamente pagato dal- la Società Generale Immobiliare - : se le « ragioni » esposte dagli ammi- nistratori del Banco di Roma per tal e chi abbia informato il ministro dell e ultimo aumento del capitale sociale corri- partecipazioni statali dei fatti riferiti nel- spondano a quelle illustrate ai funzionar i la risposta citata e quali iniziative riten- della Consob ed il motivo per il qual e ga di assumere per porre fine alle losche questi ultimi, a differenza dello scors o trame di tutti coloro che, all'interno o anno, non hanno invitato gli amministra- all'esterno della P.2, sono riusciti ad ac- tori del Banco di Roma a fornire ulte- collare alla collettività ingentissimi oneri , riori spiegazioni agli azionisti . (4-17165) garantendo a se stessi una immeritat a ricchezza . (4-17164)

STAITI DI CUDDIA DELLE CHIUSE. — STAITI DI CUDDIA DELLE CHIUSE . — Al Ministro delle partecipazioni statali . — Ai Ministri del tesoro e di grazia e giu- Per sapere - premesso che stizia. — Per sapere - premesso che il presidente dell'IRI da tempo par- lo scorso anno la Consob, trovando la della 'necessità di « dismettere » societ à del tutto immotivate le ragioni esposte in ottima salute, come la SME, per pro-

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

cedere a non meglio identificati investi- che rischiano di coinvolgere da una par- menti produttivi ; te degli innocenti e dall'altra di non per- il ricavato delle mancate « dismissio- seguire i veri responsabili (a proposito la ni » della SME da parte dell'IRI equival e conclusione del processo Tortora è vera- all'incirca all'apporto di nuovo capitale mente illuminante), non si presenti, alla che la stessa IRI dovrà sottoscrivere, in luce dei risultati, inefficace ed inidoneo ; qualità di azionista di maggioranza de l se è a conoscenza che il citato Scri- Banco di Roma; va Giuseppe - detenuto presso il carcer e è fuor di dubbio che il recente au- di Catanzaro - gode di un trattament o mento di capitale sociale del Banco d i speciale, assolutamente immeritato ed in- Roma - da 420 a 700 miliardi - è stato giustificato, che gli permette periodiche proposto dallo stesso IRI, che controlla visite a casa alla famiglia, in occasione questo istituto con oltre l'80 per cent o delle quali il comune di Rosarno viene del capitale sociale ; messo in stato d'assedio, come è capitato quale sia la ratio che induce l'IR I il 21 agosto 1986, mentre la vita nell e a dismettere società in attivo come l a carceri diventa sempre più insopportabil e SME, per aumentare il capitale sociale per la generalità dei detenuti; di società come il Banco di Roma, che , quali iniziative, ciascuno nell'ambito almeno apparentemente, potrebbero benis- delle proprie competenze, intendono adot- simo fare a meno di ulteriori contribu- tare per eliminare gli elementi di turba- zioni di pubblico denaro. (4-17166) tiva denunziati e per ristabilire fiducia e certezza nel diritto che gli episodi veri- ficatasi tendono ad incrinare fortemente. GUNNELLA, BATTAGLIA, BIASINI , (4-17168 ) DUTTO E PELLICANO. — Ai Ministri de- gli affari esteri e della difesa . — Per co- noscere lo stato della trattativa relativa MANNA E PARLATO. — Ai Ministri all'SDI e alla partecipazione dell'industria della difesa, di grazia e giustizia e dell e italiana ai progetti di fattibilità che v i poste e telecomunicazioni. — Per sapere: sono connessi. (4-17167) se nel corso delle indagini volte a stabilire i motivi che hanno spinto al sui- cidio il soldato Ermanno Morelli di Fran- ZAVETTIERI E TRAPPOLI. — Ai Mini- colise siano stati identificati i responsa- stri di grazia e giustizia e dell 'interno. — bili dei continui ricatti subiti da lui nell a Per sapere - premesso ch e caserma casertana e denunciati pubblica - è' stata avviata a seguito delle con- mente dai genitori in occasione della tra- fessioni del pentito Scriva Giuseppe una smissione televisiva « TG 1 Speciale » an- mega-inchiesta che ha portato all'emissio- data in onda la sera del 25 agosto scorso; ne di circa 450 comunicazioni giudiziari e per il reato di cui all'articolo 416-bis ne chì abbia disposto i tagli brutali l apportati alle drammatiche dichiarazion i circondario di Palmi ; rese dalla madre del povero ragazzo : ta- tra gli indiziati risultano numerosi gli che hanno finito per rendere legitti- incensurati, qualche defunto, altri assent i mo il sospetto che la signora Morelli, nel - da molti anni dai comuni d'origine, altr i l'intervista realizzata e registrata dalla re- ancora assolti per lo stesso reato da pre- dazione napoletana della RAI, denuncias- cedenti indagini (come non ricordare l a se maltrattamenti e umiliazioni ben pi ù clamorosa assurda imputazione di cui è gravi dei riferiti ricatti, e, comunque, tal i rimasto vittima il senatore Murmura ?) -: da dover rimanere « riservati » o, peggio , se non ritiene che il ricorso a pro - da doversi sottacere o smentire attraver- cedimenti generalizzati ed indiscriminati so la solita protocollare calata di veli o

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 198 6

il solito democratico insabbiamento pe r Como ha raggiunto 48 nanocurie/Kg e carità di patria ; che valori superiori alla « norma CEE so- se la perizia necroscopica eseguit a no stati registrati in ben 1'87 per cento sul cadavere dello sventurato soldatino d i delle rilevazioni ; Terra di Lavoro abbia rivelato esiti di anche i cereali presentano in diversi violenza carnale. (4-17169) casi un'elevata concentrazione di cesio e che - essendo ben più rilevanti le quan- tità di cibi prodotti con tali sostanze che ZAVETTIERI. — Al Ministro dei tra- fanno parte della alimentazione media d i sporti. — Per conoscere - premesso ch e una persona - tale dato appare forse an- cora più grave -: l'officina di grandi riparazioni delle ferrovie dello stato prevista fin dal lon- quali misure intende disporre, oltre tano 1970 a Saline (Reggio Calabria) si le raccomandazioni dei giorni scorsi che presenta già ultimata; non hanno avuto in concreto nessuna ri- levanza di salvaguardia . (4-17171 ) sono stati banditi fin dal mese di aprile 1985 i relativi concorsi pubblici per le prime assunzioni di n . 80 operai e n. 30 capo-tecnici che hanno visto la par- LODIGIANI E ANIASI. — Al Ministro tecipazione massiccia di decine di migliai a dell'ambiente. — Per sapere - premesso di giovani; che si registra un ritardo ingiustificabil e l'amministrazione provinciale di Pa- nell'attivazione dell'officina e nelle ,assun- via, in attuazione del piano regionale, ha zioni del personale che aggrava lo stat o deliberato nel mese di aprile 1986 la lo- di tensione in un'area particolarmente di- calizzazione di una discarica pubblica in sgregata e « ad alto rischio mafioso » che frazione Belcreda di Gambolò (Pavia), me- nel malessere e nella disoccupazione gio- diante il riempimento di una ex cava po- vanile trova il terreno più propizio - : sta a ridosso di un terrazzamento inter- cettante la falda ; quali ostacoli e resistenze e qual i interessi precostituiti impediscono .il rapi- in tale sito, nonostante la situazion e do avvio di una struttura produttiva im- di abbandono e di bracconaggio, vi è sta- portante come l'officina di grandi ripara- to l'esempio di un incredibile auto-ripri- zioni ; stino naturale, con la formazione di u n laghetto di oltre 80 .000 metri cubi, nel quali manovre burocratiche si cela- punto centrale profondo 15 metri, nelle no dietro il mancato svolgimento dei con - cui limpidissime acque risorgive di fald a corsi che rischiano di mandare deluse - vivono e procreano pesci ; ancora una volta - le aspettative legitti- me dei giovani calabresi ; rilevato con preoccupazione vivissi- ma che tale laghetto risorgivo fiancheggi a quali iniziative il ministro intende il bosco « dei tre cantoni » (alimentato di - assumere per risolvere un grosso proble- rettamente dalle acque di falda intercet- ma di credibilità politica fissando temp i tate dalla cava), il quale comprende asso- certi per la selezione del personale e l'av- ciazioni vegetali tipiche della foresta pla- vio dell'officina di Saline . (4-17170) niziaria primaria, costituendo uno dei ra- rissimi esempi che si sono ancora salvati , proprio a causa della falda freatica super- LODIGIANI . — Al Ministro della sa- ficiale che forma zone paludose all 'interno nità. — Per sapere - premesso ch e del bosco; nel mese di agosto la concentrazio- rilevante altresì che tali acque di ne di cesio rilevata nei pressi del lago di straordinaria purezza consentono (vedi Il

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

Giorno dell'8 gennaio 1986) la vita dei rese dai veterinari comunali, nell'interes- gamberetti di acqua dolce, che sarebb e se dei privati ; ancora impensabile trovare in Lombardia ; che tale determinazione non ha su- ritenuto che - nonostante le garanzi e bito - a quanto risulta al sottoscritto - contro le contaminazioni della falda ch e successivi aggiornamenti ; dovrebbero, secondo i sostenitori del pro- che numerose Giunte regional i getto, essere date dal prosciugamento de l (esempio: quella del Piemonte con deli- laghetto mediante rialzamento del terreno berazione del 25 febbraio 1986, atto nu- e dalla posa di due teli impermeabili so- mero 134-3630) in via provvisoria, hann o vrapposti per la raccolta del percolato - aggiornato tali limiti minimi e massimi , esistono pericoli concreti e gravissimi d i demandando alle unità sanitarie local i inquinamento della falda -: ogni determinazione definitiva di tariffa , se il ministro non intenda disporre entro i limiti fissati con le deliberazioni una immediata verifica tecnica ai sens i stesse ; dell'articolo 8 della legge 349/1986, al fi- che alcune unità sanitarie locali , ne di determinare se sussistono - com e hanno adottato conseguentemente le ta- ritengono gli interroganti - ragioni pe r riffe in questione, utilizzando il limite invitare la regione Lombardia a non dar e massimo consentito per incentivare le seguito alla localizzazione, e in caso diver- loro entrate; so, a disporre un'ordinanza cautelare di salvaguardia . (4-17172) che, nella fattispecie, si tratta di tariffe da applicare per prestazioni res e dai veterinari nell'interesse dei privati ;

DUTTO E BATTAGLIA. — Al Presiden- che recentemente, è sorta di grand e te del Consiglio dei ministri. — Per sa- attualità la questione delle certificazioni pere - premesso che secondo fonti d i necessarie per il trasporto del bestiame , stampa l'amministrazione comunale di L a ( ; p alizzate - tali certificazioni - ad evitare Spezia avrebbe impedito lo svolgiment o diffcn~lcrsi dell'epidemia dell 'afta epi- di una manifestazione artistica basata s u ,aiotica ; un concerto del pianista Romano Musso- che agli interroganti non pare tali lini - . certificazioni debbano essere considerat e di interesse « privato » volendosi raggiun- quali siano le ragioni di ordine pub- ere invece un interesse « generale e col- blico e gli intralci burocratici che hann o lettivo », reprimendo le possibilità di motivato l'adozione del provvedimento, espansione dell'afta epizootica, in zone fi- che appare come un atto discriminatori o nora indenni ; nei confronti di una libera manifestazio- ne artistica, e quali norme consentano d i che le consistenti, altissime tariffe indirizzare o censurare l'attività cultural e massime approvate, aggravano ingiusti- di un circolo privato. (4-17173 ) fìcatamente le spese degli allevatori in un periodo di accentuata crisi economi- ca in agricoltura e provocano, quindi, vi- brate proteste da parte degli allevatori CARLOTTO, BAL7_ARDI E RABINO . — interessati - . Al Ministro della sanità. — Per conosce. re - premess quali iniziative si intendono adottare o in ordine al problema sollevato essendo che con decreto ministeriale 22 di- auspicabile che venga definito cori appo- cembre 1969 (in Gazzetta ufficiale 20 gen- sita circolare l'interesse generale e collet- naio 1970, n. 16) sono stati determinati tivo del certificato de quo, evitando così i limiti minimi e massimi della tariffa l'onere assai discutibile, del pagamento dei compensi dovuti, per le prestazioni dei diritti massimi in questione . (4-17174)

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

CARLOTTO . — Ai Ministri dell'indu- che l'articolo 9 lettera d), del decre- stria, commercio e artigianato e della sa- to ministeriale 15 giugno 1971 (controll i nità. — Per conoscere - premesso alla produzione e alla vendita per il con- sumo degli alimenti surgelati ie modalità che il secondo comma dell'articolo 1 1 da osservare per il loro confezionament o della legge 31 luglio 1956, n . 1002, consen- ed etichettatura) - di dubbia legittimità te il trasporto del pane da un comune prevede l'autorizzazione per la produzio- all'altro ; ne ed il confezionamento di prodotti sur- che per effetto di tale norma, consi- gelati della panetteria e della pasticceria ; stenti imprese produttrici, monopolizzan o che di conseguenza si estende sem- la produzione del pane, trasportando poi pre più nel nostro paese la vendita de l con appositi automezzi alle varie rivendi - pane surgelato e, congelato, ceduto si a te, con frequente scarso rispetto delle nor- all'ingrosso (bar, ristoranti, mense) sia a l me igieniche (deposito per terra, davanti dettaglio (consumatore finale) ; alle rivendite, ecc.), site nelle loro reti di distribuzione; che sovente la cottura del prodotto , viene interrotta dall'impresa di produzio- che di conseguenza a tale sistema ne e completata, con la « doratura », dal - altamente concorrenziale nei confronti dei le ditte, (utilizzatori iintermedi), che prov- piccoli forni esistenti nei comuni minori vediono poi alla vendita al consumator e e nelle frazioni, provoca la progressiva , finale, previa manomissione delle confe- continua chiusura di tali forni; zioni di origine; che tale circostanza non solo dan- che il pane surgelato viene vendut o neggia la categoria dei panificatori ma - senza le previste indicazioni di tale qua- ciò che è ben più grave - priva i comu- lità sugli involucri, concretandosi così una ni e le frazioni più periferiche e disagia - sorta di frode nei confronti del consuma- te di montagna e di alta collina, di una tore finale, che non è informato sulle ca- struttura produttiva tanto essenziale, spe- ratteristiche del prodotto acquistato; cie nella impervia stagione invernale; che la legge non prevede la commer- che da ciò derivano conseguenze so- cializzazione di prodotti surgelati semila- cio-economiche negative, per gli abitant i vorati, da sottoporre successivamente a dei comuni minori, i quali nella stagione procedimenti di cottura, col mancato ri- inclemente rimangono a volte privi di ri- spetto, quindi, delle nonne sulla surgela- fornimento del pane - elemento essenzia- zione, sul trasporto e sulla fase successiva le per la loro alimentazione - . di completamento di cottura, né si cono- quali iniziative ritiene di adottare pe r sce se si effettuano analisi complete per porre rimedio a quanto sopra evidenziat o accertare se negli impasti surgelati vi sono e lamentato. (4-17175 ) tracce di ingredienti non consentiti nell a confezione del pane ; che al riguardo va osservato : CARLOTTO . — Ai Ministri dell'indu- a) la legge 27 gennaio 1968, n . 32 e il stria, commercio, artigianato e della sa - decreto ministeriale 15 giugno 1971 (mo- nità . — Per conoscere - premess o dificato dal decreto ministeriale 15 luglio 1982) considerano come compresi nella ca- che le specifiche leggi n . 1002 del tegoria degli alimenti surgelatili il pan e 31 luglio 1956 e n . 590 del 5 luglio 1967 , ed i prodotti da forno, specificando, fra disciplinano la lavorazione e il commer- l'altro che: cio del pane e non prevedono la vendit a del pane stesso da parte di utilizzator i 1) gli stabilimenti per la produzion e intermedi che manomettano le confezioni ; ed il confezionamento degli alimenti sur-

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

gelati, debbono essere muniti di speciale dopo lo scongelamento, tempo che comun- autorizzazione igienico-sanitaria ; que non può superare le 24 ore ; 2) i prodotti surgelati devono essere l 'indicazione che il prodotto no n posti in commercio iin confezioni original i può essere ricongelato dopo lo scongela- chiuse, atte a garantire l'autenticità de l mento; prodotto contenuto senza possibilità di manomissione e alterazione delle confe- l'identificazione dei lotti di fabbri- zioni; cazione mediante la data di confeziona- mento in chiaro o in codice ; 3) gli alimenti surgelati devono ri- portare sulle confezioni, in modo ben vi- 4) nel caso di ristoranti, trattorie e sibile, chiaramente leggibile, le seguenti comunque di negozi in cui si somministr i indicazioni : o si vende quel pane, il cliente dovrà es- sere informato che trattasi di prodott o la specifica denominazione legal e scongelato; (pane) seguito dall'aggettivo « surgelato » ; b) per quanto riguarda il prodotto sur- la massa nominale (peso) del pro- gelato a metà dell 'operazione di cottura , dotto contenuto espressa in grammi o chi- è necessario chiarire se con la definizio- logrammi. Fermo restando l'obbligo di por- ne di « pane » si intende il prodotto ot- re in commercio alimenti surgelati in con- tenuto dalla cottura di una pasta conve- fezioni originali chiuse, qualora il prodot- nientemente lievitata, preparata con sfa- to sia venduto al dettaglio ad unità di rinati di grano, acqua e lievito o anch e peso variabile, in luogo dell'indicazion e di impasto non completamente cotto (pa- del peso netto può essere riportata l'in- sta semilavorata, cotta solo per il 70 per dicazione « da vendersi a peso » accom- cento) e, di conseguenza se il produttor e pagnata da quelle della tara; deve essere munito di licenza di panifica- zione oltre all'autorizzazione sanitaria pe r il termine minimo di conservazio- la produzione di surgelati eF se chi com- ne espresso con la dicitura « da consu- pleta la cottura deve essere munito, pur e marsi preferibilmente entro.. . » seguita dal- egli, di licenza di panificazione e tutt o la data in chiaro, riferita almeno a mese ciò per proteggere e garantire la tutel a e ' anno e seguita ancora dalla indicazio- igienico-sanitaria del prodotto alimentar e ne: « seguendo le istruzioni relative all a più diffuso e di più antica tradizione (umi- conservazione del prodotto riportate sulla dità nel pane di cui al limite massimo confezione » ; fissato dalla legge, ecc .) ; le istruzioni relative alla conserva- che, pertanto, pare indispensabile, zione del prodotto dopo l'acquisto co n dopo gli opportuni approfondimenti della l'indicazione dei tempi entro i quali il questione, l'emanazione di una specifica prodotto deve essere consumato in funzio- circolare ministeriale che normi la produ- ne delle diverse condizioni di conserva- zione del pane surgelato (cotto completa- zione domestica ; mente o in parte) e la relativa commer- l'elenco degli ingredienti; cializzazione a tutela del consumatore at- il nome, la ragione sociale o i l tualmente in assoluto non informato del marchio e la sede del fabbricante, o del tipo del prodotto che acquista -: confezionatore o di un venditore stabili- quali iniziative intendono adottare i to nella CEE ; ministri aditi, per evitare abusi e norma- le istruzioni per lo scongelament o re dettagliatamente come sopra invocato , con la precisazione del tempo entro i l il nuovo sistema di vendita di un prodot- quale il prodotto deve essere consumato to tanto diffuso come il pane . (4-17176)

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

FOTI . — Ai Ministri delle partecipa- sa, anche se in funzione di deposito e zioni statali e del lavoro e previdenza so- base di rifornimento di materiali per la ciale. — Per sapere se sono a conoscenza : piattaforma « BOURI », da poco partita da Taranto per la Libia, precisando anch e che da circa tre anni, l'AGIP - Dire- che la gestione delle perforazioni di detta zione regionale per la Sicilia, tenta di tra- piattaforma verrebbe affidata ai tecnici sferire il settore operativo della stessa dell'AGIP di Tripoli; azienda, da Siracusa (Contrada Pantanel- li), ove è attualmente ubicato, a Gela ; che, anche in tale occasione, l'azien- da assicurava nuovamente i dirigenti sin- che al settore operativo di Siracus a dacali che l'indotto sarebbe rimasto a Si- fa carico la gestione delle perforazioni i n racusa mentre, in contrasto con tale assi- shore e off-shore di tutto il territorio si- curazione, si riscontravano trasferiment i ciliano e del canale di Sicilia; di aziende dell'indotto a Gela come l a che la forza lavoro diretta è costi- « HULLBUTTON ». tuita da circa 120 addetti così suddivisi : Premesso quanto sopra, l'interrogante n. 6/7 tecnici, addetti alla perforazione a chiede di conoscere se l'esposto program- mare ed a terra; n. 6 tecnici in geologia ; ma di trasferimento è stato approvato n. 40 assistenti di cantiere per le perfo- dalla Direzione generale dell'Agip e, nel razioni; n. 60 addetti al magazzino e a i caso affermativo, chiede se il Govern o servizi amministrativi, ai quali si devono non ritenga opportuno intervenire per fa- aggiungere circa 350 lavoratori dell'indot- re riesaminare il programma stesso, dato to, complementari al settore, quali por- che tutta l'operazione si presenta di non tuali, metalmeccanici, petrolieri, elettrici utilità per l'azienda, sia perché la base d i manutentori e trasportatori ; Siracusa si presterebbe molto di più per l le operazioni di perforazione rispetto al- che l'azienda, a giustificazione de l'eventuale appoggio delle stesse a Gela , trasferimento, ha dichiarato in sede regio- il che - peraltro - importerebbe nuove nale, ai rappresentanti sindacali che in- rilevanti spese per l'adeguamento di strut- tende investire in Sicilia circa mille mi- ture ed impianti, sia perché il porto di liardi nel prossimo triennio e che, con Siracusa è più funzionale alle esigenze tale investimento, si intenderebbero spe- - dell'azienda, che importano un benefic o cializzare le aree di Gela, Ragusa e Tra maggiore traffico, sopportabile dalle strut- pani, mentre il polo di Siracusa, per i l - ture portuali, che, attualmente, sono sot- quale non sarebbe previsto alcun investi toutilizzate, sia perché, infine, tutta l'ope- mento, verrebbe specializzato nella gestio- razione - che sembra ispirata da criteri ne dell'off-shore sia per la ricerca che per diversi da quelli della razionalità e dell a lo sfruttamento ; economicità - si risolverebbe in una gra- che l'AGIP - Direzione regionale pe r vissima, ingiustificata penalizzazione dell a la Sicilia intende affrettare i tempi pe r città e della provincia di Siracusa, che realizzare l'esposto programma ed al ri- - a parte i danni economici generali non guardo ha contattato parecchi lavorator i facilmente quantificabili ma pur sempre altamente qualificati per sollecitarne - i n assai rilevanti - avrebbero una perdita d i vario modo - il trasferimento, creando oltre 460 posti stabili di lavoro . (4-17177) così i presupposti di fatto per l'opera- zione; POLLICE. — Al Ministro del turismo e che, anzi proprio a seguito dei tra- spettacolo. — Per sapere - premesso che sferimenti sopra accennati, i dirigenti re- gionali dell'azienda hanno fatto present e durante il V Festival del Teatro d i alle organizzazioni sindacali (vedi La Si- Fantasia, organizzato a L'Aquila dalle as- cilia del 5 settembre 1986) che un settore sociazioni teatrali abruzzese e molisana, dell'AGIP rimaneva pur sempre a Siracu- la polizia è intervenuta per interrompere

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

lo spettacolo della compagnia « Els Come- 3) corsa giornaliera commerciale dians » di Barcellona, in quanto gli attori Terracina-Ponza-Ventotene e viceversa ; stavano recitando con il solo indument o di una foglia di fico ; 4) corsa giornaliera Anzio-Ponza- Ventotene e viceversa con aliscafo ade- la suddetta compagnia è nota a li - guato. vello mondiale ed artisticamente molto valida: è indubbio che lo spirito del testo Constatato che purtroppo il suddett o fosse ben lontano dalla pornografia - . piano di collegamento tra l'isola di Ven- totene e la penisola è stato modificato quali sono le motivazioni che hanno con grave disagio per la popolazione - spinto le forze dell'ordine ad interrompe- se non ritengano opportuno : re lo spettacolo e chi sono i responsa- bili di tale richiesta; a) che la corsa giornaliera veloc e Ponza-Formia e ritorno, faccia scalo in- se non ritenga che l'episodio sopra termedio nell 'isola di Ventotene ; enunciato sia estremamente grave : 1) in b) disporre adeguati controlli per quanto delle forze dell 'ordine sono inter- gli aliscafi che collegano le isole pontine venute durante uno spettacolo in pien o al fine di accertare se essi, siano in pos- svolgimento di fronte ad un numeros o sesso dei requisiti di navigabilità e sicu- pubblico, che ha per altro lungament e rezza richiesti . (4-17179) protestato per l'improvvisa interruzione e che quindi evidentemente non si sentiva offeso dallo spirito dello spettacolo; 2) che sulla base di un malinteso e presunt o MANCUSO, MANNINO ANTONINO , senso del pudore di qualcuno si poss a RIZZO, RINDONE, SALATIELLO, BAR- interrompere una manifestazione artistica ; BATO E SANFILIPPO. — Al Ministro del- le poste e telecomunicazioni. — Per sa- se non ritenga necessaria l'apertura pere: di un'indagine nei confronti dei responsa- bili di tale intervento per verificare ch e se è vero che il direttore comparti - non si siano configurate irregolarità o mentale delle poste e telecomunicazioni abusi di potere ; della Sicilia, dottor Giosuè Salomone: quali provvedimenti intende adottar e 1) sia stato raggiunto da una co- affinché questi episodi non accadano più . municazione giudiziaria da parte della pro - (4-17178) cura della Repubblica di Messina per gra- vi reati riguardanti la realizzazione del complesso edilizio di Pistunina (Messina) ; 2) sia stato il promotore dell'ac- SODANO. — Ai Ministri dei trasporti, quisto di tre palazzi in contrada Librin o della marina mercantile e dell'interno. — di Catania da destinare ad abitazione dei Per sapere - premesso che dopo tante dipendenti p .t. di quella sede, inabitabil i ingiustificate inadempienze, l'amministra- per mancanza di acqua e di luce e at- zione provinciale di Latina dispose cor i tualmente in custodia a un Istituto di vi- delibera n. 1904 del dicembre 1983 che gilanza per evitare il ripetersi di furti , l'isola di Ventotene dovesse disporre pe r con sottrazione di numerosi e vari infissi ; l'anno 1984 dei seguenti collegamenti : 3) abbia sollecitato alcune inchieste 1) corsa giornaliera Ventotene-For- svolte dall'Ufficio ispettivo a carico di alti mia e viceversa con aliscafo RHS/160 ; funzionari, concluse con rapporto di de- nuncia all'autorità giudiziaria, talvolta ( è 2) corsa giornaliera Ponza-Formia e il caso del dottor Benito Mantione, diret- viceversa con aliscafo RHS/160 ; tore provinciale di Caltanissetta) senza che

Atti Parlamentari - 45643 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

gli stessi denunciati siano stati ascoltati. viizo a Catania, a Palermo, a Messina e E se è vero che in una con tali interven- a Siracusa, col risultato di provocare ri- ti Ispettivi, il predetto direttore comparti- corsi e creare un diffuso e preoccupante mentale - per favorire la carriera della disagio tra il personale in servizio negl i propria cognata - abbia posto in essere uffici dell'Isola; atteggiamenti persecutori nei confronti - - 7) risulti continuamente assente dal dei funzionari inquisiti . È il caso del di la sua sede di Palermo, dove pur figure- rettore provinciale di Catania, dottor Sal- rebbe in servizio, e preferisca trattare gli vatore Costanzo, e dell'ex capo repart o affari del compartimento risiedendo pres- personale di Catania, dottor Domenic o , i so la sede provinciale di Catania, dove Ferrara, per i quali sono stati trasmess non si sa a quale titolo, godrebbe di ap- i relativi rapporti ispettivi al TAR di Ca- positi locali a lui riservati, con collega- tania, mentre quel tribunale era investito - menti telefonici interni ed esterni ; e che della vertenza che i due funzionari ave pretenda spesso lo spostamento - con trat- vano intentato contro il provvedimento di n trasferimento dalla sede di Catania ; tamento di missione - di funzionari, co autovettura di servizio, da Palermo a Ca- 4) abbia concretamente operato co n tania, per il disbrigo di affari che, senz a interferenze varie (rivolte al Ministero del - inutile spreco di pubblico denaro, dovreb- le poste e al TAR di Catania) allo scopo bero essere trattati presso la sede compe- di ottenere e mantenere i provvediment i tente di Palermo ; , di allontanamento dei due capi reparto 8) non abbia dato seguito al rap- dottor Domenico Ferrara e dottor Salva- porto ispettivo sui compensi di intensifi- tore Giardina, dalla sede di Catania, co n , cazione ingiustamente elargiti in taluni uf- la conseguenza che la propria cognata fici principali della provincia di Catania . dottoressa Annamaria Spinelli, trasferiti i due capi reparto, a lei avanti in carrier a Per sapere inoltre : e nel ruolo, il 7 agosto 1986 è stata gra- tificata delle funzioni superiori ex arti- a) se è vero che la dottoressa Spi- colo 42 della legge n . 797 e in virtù di nelli abbia fatto parte della sottocommis- tali funzioni è stata nominata vice-direttri- sione di concorso per operatori p .t . con ce provinciale delle poste di Catania e sede a Messina quando il di lei figlio , reggente in assenza del titolare . E se è Cantarella Alfio, partecipando allo stesso vero che la dottoressa Spinelli non abbia concorso, fu tra i vincitori per la provin- mai svolto funzioni dirigenziali, né atti- cia di Catania. E se è vero che, in occa- vità tali da giustificare l'attribuzione del - sione dell'espletamento di tale concorso , le funzioni superiori, a scavalco non solo la sottocommissione di Catania sia stata dei due capi reparto trasferiti ma anche presieduta dallo stesso funzionario ch e di altri aspiranti residenti a Catania e presiedeva quella di Messina e facendo in nella regione, tutti aventi anzianità e ti- modo che le due commissioni fossero toli superiori a quelli della Spinelli ; contemporaneamente insediate e operant i nella sede di Catania ; 5) abbia operato per fare revocare la nomina del dottor Antonino Lisi a cap o b) se è vero che la Direzione cen- reparto personale della sede di Catania , trale personale abbia di recente adottat o per nominare, d'autorità, la congiunta a due opposti metri di valutazione per fatt i quel posto, che così detiene ad interim, analoghi : consentendo un procedimento oltre alla vice dirigenza provinciale; disciplinare, peraltro di dubbia procedibi- lità, a carico di uno dei capi reparto del- 6) abbia proposto conferimenti di la direzione provinciale di Catania ed im- funzioni superiori, senza tenere conto del- pedendo, viceversa, che si desse seguito la capacità professionale e dell'anzianità ad altri procedimenti disciplinari a carico di servizio, a favore di dipendenti in ser- di tre funzionari della sede di Catania ;

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c) se sono vere le inquietanti voci MANCUSO, RINDONE, LODI FAUSTI - che circolano ,a Palermo e a Catania a NI FUSTINI, FRANCESE, SANFILIPPO proposito di ripetuti fatti cnimiinosi subiti E BALBO CECCARELLI . — Al Ministro dal CMP di Palermo e dai portapacch i del lavoro e previdenza sociale. — Per di Catania; sapere - premesso che d) se è vero che esistano sistematic i presso il gabinetto diagnostico del- gravi ritardi nello smistamento e distri- l'INPS di Catania esiste, da molti anni , buzione di pacchi e stampe nei due CM P una situazione di ingovernabilità dovut a di Palermo e Catania; e quali siano l e alle conseguenze di una contrapposizione cause, considerato che in Sicilia (esempio conflittuale interna, risalente alla nomina unico rispetto alle altre regioni peninsu- del secondo coordinatore, che ha prodot- lari) operano .due diversi appositi presen- to una sorta di gestione separata e sotto ziamenti (uno a Palermo e uno a Cata- certi aspetti privatistica dei diversi set - nia) .di funzionari specialisti in movimen- tori di competenza; to postale, ciascuno con notevole apparat o tale situazione ha creato un clim a dii personale; di anarchia per quanto riguarda i criteri e) se è vero che nei predetti due di valutazione e di accertamento dei re- CMP si ecceda in compensi di intensifica- quisiti di invalidità pensionabile, dando zione e straordinario, nonostante il con- luogo a gravi storture e a fondati sospet- tinuo aumento di personale ivi applicato, ti che, in assenza di un reale coordina - senza che migliori il servizio . mento e di criteri di valutazione oggetti- vi, molti medici « decidano » le pratich e Gli interroganti chiedono, infine, di sa - secondo parametri personali, seguendo pere: spesso stimoli e sollecitazioni di varia natura, protetti dal comodo scudo di una 1) se, alla luce di quanto sopra, non pseudo-deontologia ed autonomia profes- ritiene necessario ed urgente aprire una sionale che, spesso, serve solo da alib i doverosa inchiesta per verificare, con as- per giustificare comportamenti scorretti, soluta serietà e rigore, la veridicità de i arbitrari o clientelari ; fatti e delle circostanze denunciati; questi fondati sospetti risultano cor- 2) qualora l'esattezza dei fatti venga roborati da una serie di strani casi che confermata : (indipendentemente dalle azioni di sciope- ro per l'attuazione dell'articolo 13 dell a a) quali provvedimenti intende legge n. 222) vanno dalla lunghissima adottare per sanzionare adeguatamente un « programmata » giacenza di pratiche (po i comportamento così grave ed abnorm e definite positivamente con l 'erogazione di quale quello tenuto dal direttore compar- cospicue somme arretrate !) alla concessio- timentale della Sicilia ; ne di pensioni di invalidità secondo cri- b) come valuti il « modello » di teri quanto meno discutibili e non con - Direzione realizzato 'in Sicilia e se ritiene vincenti; lecito che un comparto così delicato e appare, difatti, discutibile l'adozione importante della pubblica amministrazione di criteri di valutazione diversi tra u n possa venire gestito come un feudo pri- ; medico e l'altro, ma risulta addirittur a vato e con metodi arbitrari e clientelari non convincente il fatto che « lo stess o c) quali urgenti iniziative intende medico » possa seguire criteri difformi , adattare al fine di evitare il ripetersi di metri di valutazione diversi nella defini- vistose ingiustizie, dii inefficienze organiz- zione delle pratiche a lui affidate per cu i zative e di incredibili sperperi di pubbli- può accadere, ad esempio, che un sogget- co denaro presso il compartimento po- to con diagnosi di « miocardiosclerosi iper- stelegrafonico della Sicilia. (4-17180) tensiva e bronchite cronica » venga rite-

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nuto invalido, mentre un altro con dia- 2) quale giudizio esprime sulla situa- gnosi di « pregresso infarto miocardico zione esistente e quali opportune iniziative anteriore e acinesia estesa anteriore e intenda adottare per garantire funzionali- puntale del ventricolo sinistro » venga tà, correttezza e trasparenza di gestione ritenuto non invalido ; presso il gabinetto diagnostico dell'INP S di Catania onde evitare il diffondersi di questa difformità di criteri, oscillan- un sempre maggior discredito dell'istituto te tra una sorta di magnanima liberalit à presso l'opinione pubblica ed il ricorso e un rigorismo fiscale eccessivo, potrebb e sempre più frequente dei cittadini all'au- anche essere dettata dalla preoccupazion e torità giudiziaria per ottenere giustizia . di far « quadrare » a fine mese la cosid- (4-17181 ) detta media statistica per non destare cu- riosità e sospetti ; le principali innovazioni introdotte STAITI DI CUDD; A DELLE CHIUSE. -- con la legge n. 222 del 1984 sono da in- Ai Ministri delle partecipazioni statali e dividuarsi principalmente nella sostituzio- di grazia e giustizia. — Per sapere - ne, in sede di valutazione dell'invalidit à premesso che l'ex presidente di sezione pensionabile, del concetto di « mancata ca- del consiglio di Stato, Pasquale Melito , pacità di guadagno » con quello di « ri- ha recentemente ammesso di fronte al- dotta capacità di lavoro » e soprattutto la Commissione Parlamentare per i pro- nella eliminazione dell'incidenza dei fat- cedimenti di accusa di essere stato con- tori socio-economici-ambientali connessi a l sulente della società Aeritalia mentre era mercato di lavoro, con la conseguenza , in attività di servizio -. pertanto, di subordinare l'esito dell'acco- 1) come mai una società delle par- glimento o meno delle domande per l 'in- tecipazioni statali abbia pensato di of- validità solo ed esclusivamente al giudi- frire ad un magistrato in servizio un zio del medico che viene, in tal modo, non meglio precisato incarico di « con- ad esercitare, soprattutto in sede di pri- sulenza »; ma istanza, un potere assoluto, incontrol- lato ed insindacabile; 2) quali siano le somme che l'Aeri- talia ha corrisposto al dottor Melito, an- tali innovazioni, se non correttamen- che tramite sue partecipate estere ; te applicate, possono dar luogo, come nel - 3) quale sia l'opinione del Governo la sede di Catania, a inammissibili abus i circa l'offerta di detto incarico di con- e discriminazioni che si ripercuotono, in sulenza e la conseguente accettazione, po- modo grave, a danno dei cittadini, che ve- sto che in tali comportamenti potrebbe- dono venir meno la certezza del diritto, e ro essere ravvisabili specifiche ipotesi d i a danno dell'INPS che vede sempre pi ù reato. (417182) offuscata la propria immagine, sempre pi ù degradata la propria funzione e sempre più aumentare il costo del contenzioso giudiziario - : ALAGNA . — Al Ministro dei traspor- ti. — Per sapere - atteso che 1) se non ritiene necessario e ur- gente disporre un'oculata inchiesta ammi- a) il collegamento tra l'aeroporto di nistrativa presso il gabinetto diagnostic Trapani Birgi e Roma è insufficiente (un o solo volo quotidiano ed in orario ini- dell'INPS di Catania per accertare quali e quante domande di pensione di invalidi- doneo); tà accolte o respinte in prima istanza , b) recentemente il ministro interro- dalla data di entrata in vigore della leg- gato aveva promesso che con l'entrat a ge n. 222, siano da ritenersi legittime e in servizio di nuovi aerei più piccoli e giustificate; funzionali sarebbero stati istituiti due vo-

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

li con partenza da Trapani in orari cer- ERMELLI CUPELLI . — Al Ministro tamente più comodi ; delle finanze. — Per conoscere - premes c) finalmente è entrato in funzione so che nel solo Nord Italia per i voli regionali il decreto del 2 maggio 1984 relativo 1'« ATR 42-Colibrì » con una capacit à alle modalità di pagamento della tassa d i di circa quaranta posti -: circolazione delle auto stabilisce che lo adempimento deve essere effettuato dal - se non ritenga di dover adibire al l'utente esclusivamente a mezzo del bol- servizio aereo per i collegamenti tra la lettino personalizzato contenuto nel libret- regione siciliana e Roma tale nuovo ap- to fiscale agli uffici postali o esattoriali parecchio al fine migliorare la funziona- dell'ACI o in mancanza del bollettino solo lità, l'economicità e la qualità del ser- tramite gli uffici esattoriali dell'ACI ; vizio . (4-17183 ) a distanza di tempo dall'emissione del decreto i bollettini sono ancora lar- ERMELLI CUPELLI . — Al Ministro dt gamente indisponibili e gli uffici ACI, do - grazia e giustizia. — Per conoscere - pre- vendo erogare gratuitamente il servizio , messo che - sembrano restii ad organizzare efficacemen- te il servizio stesso; la decisione ufficiale del Minister o di trasformare l'edificio in costruzione a l tutto ciò crea difficoltà e ritardi nel- Barcaglione, originariamente concepito co- l 'adempimento dell'obbligo da parte di me carcere minorile, in casa circondarial e molti utenti, in particolare nella provin- per adulti, e di realizzare l'Istituto di Rie- cia di Ascoli Piceno dove gli uffici AC I ducazione minorile con annesso tribunal e autorizzati sono soltanto 3 sul colle Cardeto sempre in territorio de l se non si ritenga opportuno adot- comune di Ancona, ha suscitato legittime tare provvedimenti correttivi che sempli- preoccupazioni nella popolazione del ca- fichino le procedure di pagamento allo poluogo marchigiano; scopo di porre gli utenti di tutto il terri - l'amministrazione comunale al ri- torio nazionale nelle medesime condizioni . guardo si è già espressa negativament e (4-17185) in considerazione del fatto che tali strut- ture andrebbero ad aggiungersi al nuov o carcere di Montacuto, concentrando ad AULETA, MACIS, CALVANESE, CONT E Ancona ben tre istituti di pena; ANTONIO E D'AMBROSIO . — Ai Ministri l la realizzazione di tale programma di grazia e giustizia, dell'interno e de in una città con una popolazione di poc o tesoro. — Per sapere - premesso che superiore ai 100 mila abitanti provoche- per i rapporti che il pretore di Sal a rebbe una pressione carceraria eccessiva, Consilina, in provincia di Salerno, ha in - con ripercussioni gravi per lo svilupp o tessuto e sempre più rafforzato, in circa produttivo di Ancona che è ampiament e quindici anni, con un partito politico pre- incentrato sul traffico commerciale e sul - sente e dominante nel Vallo di Diano s i le attività turistiche - : è, da tempo, ingenerato nell'opinione pub- blica il convincimento che l'esercizio della in base a quali elementi sono matu- giustizia nel mandamento fungesse da co- rate ]e succitate decisioni ministeriali; se pertura delle varie illegittimità e soprusi non si ritenga opportuno rivedere il pro- continuamente perpretati da determinat i gramma di edilizia carceraria alla luce d i amministratori locali e uomini politici; più attente valutazioni della realtà socio economica di Ancona, al fine di definire tale pretore, ha costantemente par- una più equilibrata distribuzione territo- tecipato, con lauti compensi non sempre riale dei penitenziari . (4-17184) giustificati, a commissioni giudicatrici di

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concorsi pubblici banditi da enti local i un parlamentare locale - presso la regio - territoriali (comuni, comunità montana, ne Campania e i successivi trasferiment i USL) gestiti dallo stesso partito politico dello stesso prima presso la sezione d i e, sovente, per le irregolarità verificatesi, Salerno del Comitato regionale di control- detta partecipazione ha assunto il signifi- lo, poi presso il Consorzio dei comuni de- cato di una « copertura giudiziaria » pe r pressi di S. Rufo ,ed infine e recentemen- assicurare la vincita dei concorsi a candi- te presso la Comunità Montana « Vallo d i dati dichiaratamente simpatizzanti o mili- Diano » di Padula, dove pare che ,di fatto tanti del partito politico predetto e ha non svolga mansione alcuna, hanno con- rinvigorito l'opinione della scarsa credibi- tribuito la rafforzare tale convincimento ; lità dell'amministrazione della giustizia ; nei confronti di tale magistrato sono l'esempio più sconvolgente di tal e stati presentati, tra gli altri, degli espo- presunta « copertura giudiziaria » è costi- sti dalla signora Benedetta di Benedett o tuito dalla partecipazione del pretore - di Sala Consilina in data 3 maggio 1985 con un compenso liquidato di lire nove e 5 agosto 1985, una richiesta di avoca- milioni - alla commissione giudicatric e zione in data 16 ottobre 1985 alla pro- degli avvisi pubblici per titoli e colloqu i cura generale presso la Corte di appello (rivelatisi una autentica farsa) per l'assun- di Salerno, una denuncia in data 2 otto- zione del personale previsto per il funzio- bre 1985 dalla signora Campiglia Giusep- namento del servizio di assistenza degl i pina di Sala Consilina al Consiglio supe- anziani istituito dall'unità sanitaria locale riore della magistratura e al procuratore n. 57 di Polla. Infatti, a proposito di tale generale presso la corte di appello di Sa- concorso, il Dirigente superiore dei servi- lerno per fatti che, se convalidati, dimo- zi ispettivi di finanza del Ministero del strerebbero l'esistenza di un incredibile tesoro che ha effettuato una verifica am- intreccio di connivenze, ricatti e persecu- ministrativa presso la predetta USL, nell a zioni di cui il pretore di Sala Consilina sua relazione del 18 novembre 1985, af- sarebbe il centro e l'ispiratore -: ferma che: « Le irregolarità rilevate con- a) quanti e quali sono i concorsi cernono le procedure osservate per la se- banditi, dal 1980 ad oggi, dagli enti local i lezione del personale da adibire al servi- territoriali del Vallo di Diano, in provin- zio di cui trattasi (assistenza degli anzia- cia di Salerno (comuni, comunità monta- ni), il reclutamento del personale stess o na, USL n. 57) nei quali, il pretore di in rapporto ai tempi ed alle modalità de l Sala Consilina è stato o è componente convenzionarnento, ecc ... » e, dopo avere della commissione giudicatrice e se lo censurato la procedura dell'esame-collo- stesso ha richiesto e ottenuto le necessa- quio, conclude che: « ...l'emissione dei rie autorizzazioni ; mandati sopra specificati (relativi anche b) quali sono stati i compensi per al compenso del pretore) deve considerar- ciascuno dei predetti concorsi liquidati al si illegittima con la conseguenza che le detto pretore, e se l'ammontare degli stes- somme indebitamente erogate debbon o si è contenuto nei limiti delle norme vi- essere recuperate nei confronti dei perci- genti; pienti o, sussidiariamente, a carico dei re- sponsabili », e, recentemente, il giudic e c) se, per i motivi esposti nella ri- istruttore presso il tribunale di Sala Con- chiamata relazione ispettiva del Ministero silina ha emesso 64 comunicazioni giudi- del tesoro, sono in corso provvediment i ziarie a carico di candidati e commissari anche a carico del pretore di Sala Con- presumibilmente per le irregolarità riscon- silina e di che natura; trate e denunciate relativamente al ripe- d) se le somme indebitamente eroga- tuto concorso; ,0 te, di cui alla ripetuta relazione ispettiva, l'assunzione del coniuge del pretore siano state recuperate anche nei confront i - avvenuta, sembra, per l'intervento di del pretore di Sala Consilina ;

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

e) quali .iniziative sono state assunte REGGIANI, CHINAMI, SCOVACRIC- per verificare i fatti denunciati dalla si- CHI E RIZZI. — Al Presidente del Con- gnora Di Benedetto e dal suo legale, dall a siglio dei ministri e ai Ministri degli af- signora Campiglia e da altri a carico del fari esteri e della difesa. — Per cono- predetto pretore ; scere - premesso che la iniziativa di di- f) se non si ritenga necessario ed fesa strategica, IDS una volta che si fos- urgente, da parte del ministro competente, sero acquisite tutte le cognizioni tecniche disporre una indagine a carico della pre- per attualizzarla, non dovrebbe tendere a tura di Sala Consigna, con l'audizione an- modificare l'equilibrio strategico oggi esi- che delle persone qui citate, non solo pe r stente fra le due superpotenze, conside- fugare ogni sospetto oggi così diffuso sul- rato il programma di ricerca deciso dagl i la conduzione della stessa, ma soprattutto USA, per le sue prevedibili implicazioni per evitare che continui ad estendersi, in- di ordine tecnico-scientifico, la cui rica- giustamente, la sfiducia nei riguardi del- duta sul terreno degli usi civili può si- l'intera magistratura . (4-17186) gnificare un notevole passo avanti nel progresso umano - quali sono i limiti e la portata del preannunciato accordo tra i due paesi. (4-17189) BATTISTUZZI E BOZZI . — Al Pre- sidente del Consiglio dei ministri. — Per sapere - considerato il ritardo con cui il Par- GITTI, MALFATTI, CRISTOFORI, FOR- lamento italiano affronta nella collegiali- NASARI, ZARRO, ASTORI, SANGALLI , tà, politica ed industriale, il complesso SARTI ADOLFO, RUSSO RAFFAELE , problema dell'iniziativa di difesa strate- ZUECH, SILVESTRI, PORTATADINO, gica (SDI) BECCHETTI, AUGELLO, BALESTRACCI , a quali indirizzi si sia attenuto i l CARRUS, ZANIBONI, GRIPPO, USELLI- Governo, quale sia lo stato degli accord i NI E ZOLLA. — Al Governo. — Per sa- con l'amministrazione americana e qua- pere - premesso il contenuto e le linee li aziende e per quali settori risultino approvate nel corso dei precedenti dibat- ad oggi già impegnate nel progetto sta- titi parlamentari sull'Iniziativa di Difes a tunitense. (4-17187 ) Strategica - quali siano gli indirizzi ed il quadro politico-economico sulla base dei quali i Governi italiano e degli Stat i SPINI, INTINI, ALBERINI E FERRARI Uniti stanno per definire l'accordo pe r MARTE . — Al Governo. — Per conoscere : consentire la partecipazione di società ita- liane al IDS e quante siano le societ à quali siano le procedure e gli obiet- italiane ed i centri di ricerca che hann o tivi della trattativa i,n atto in ordine alla rinnovato la loro richiesta di partecipa- partecipazione italiana al progetto dello zione alla ricerca . (4-17190) scudo spaziale americano e quali novit à stiano intercorse rispetto alle precedenti comunicazioni parlamentari. In particolare si chiede di conoscere quali sia la col- PIRO . — Al Presidente del Consiglio locazione di una eventuale partecipazione dei ministri e ai Ministri del tesoro, de l italiana nell'ambito più generale della po- commercio con l 'estero. — Per sapere: litica di sviluppo scientifico e tecnologic o e, in questo senso, quali siano anche gli se sono a conoscenza delle trattati - sviluppi del progetto EUREKA ; in secon- ve in corso tra alcuni istituti di credito do luogo quali connotazioni politiche in- pubblici italiani e il Bank of America per tende assumere l'eventuale partecipazione l'acquisto, da parte dei medesimi, della italiana in rapporto alle trattative di Gi- consociata italiana del gruppo americano : nevra. (4-17188) la Banca d'America e d'Italia;

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

quali valutazioni dia il Governo di ra ha rivelato esserci nel sistema, per ri- una operazione che comporterebbe un condurre il procedimento del 7 aprile en- esborso da parte italiana di circa 1000 tro i confini segnati dai princìpi fonda- miliardi di lire (circa 700 milioni di dol- mentali sui quali si regge il nostro siste- lari) ed un conseguente effetto negativo ma procedurale, richiedendo in primo luo- sulla bilancia valutaria del paese ; go il rispetto dell'onere della prova a ca- rico che condiziona il potere del giudice, se il Governo non ritenga che una liquidando ogni tentativo di utilizzare la operazione di tal genere non solo non mi- incriminazione e la carcerazione come gliorerebbe la struttura dei servizi finan- strumento di pressione per documentare ziari italiani, né creerebbe investiment i colpe presunte, depurando l'intervento del produttivi di ricchezza ed occupazione , magistrato da ogni preconcetto ideologico ma, al contrario, impoverirebbe il grado e da ogni « teorema » . (4-17192) di concorrenzialità del sistema creditizio ; se non ritenga inoltre che una ope- razione di tal genere provocherebbe u n ALOI. — Al Ministro della pubblica ulteriore estendersi dell'intervento pubbli- istruzione. — Per sapere - premesso che co sul sistema bancario italiano, già con- con ordinanza ministeriale del 20 aprile trollato dallo Stato per oltre 1'80 per cen- 1984, integrata con ordinanza ministeria- to, in evidente contrasto con l'orienta- le n. 319 del 27 ottobre 1984, è stata fis- mento generale della Comunità Economi- sata al « 15 giugno di ciascun anno la ca Europea; pubblicazione degli elenchi dei trasferi- se non ritenga che i profitti degli menti del personale educativo » da part e istituti di credito pubblici debbano ,essere dei Provveditorati agli studi (artico- più utilmente investiti in interventi di so- lo 32) -: stegno dell'economia nazionale attravers o se è a conoscenza che a tutt'oggi i l il miglioramento tecnologico degli impian- provveditorato agli Studi di Cosenza non ti bancari esistenti, la creazione di nuov e ha provveduto ad effettuare le operazioni strutture bancarie e parabancarie soprat- relative a detti trasferimenti dal momen- tutto nelle zone del paese in cui le mede- to che nemmeno gli uffici ministeriali sime sono più carenti e in interventi di hanno formulato l'organico di diritto del sostegno delle esportazioni italiane, attra- personale educativo, con la conseguenza verso l'arricchimento della presenza ope- che tra la categoria è diffuso un notevole rativa delle banche italiane all'estero e la legittimo malcontento e che già all'inizio creazione di strumenti specializzati nella dell'anno scolastico le istituzioni educati - commercializzazione all'estero dei prodotti ve nella provincia di Cosenza presentano del paese. (4-17191) disfunzioni dovute agli organi direttivi compresi quelli ministeriali ;

ROCCELLA. — Al Ministro di grazia per quale motivi gli uffici ministeria- e giustizia. • — Per conoscere i suoi inten- li non hanno ancora provveduto a formu- dimenti in ordine all'andamento e alla ge- lare l'organico di diritto del personale edu- stione del processo a carico degli impu- cativo della provincia di Cosenza e di con- tati del « 7 aprile ». seguenza il Provveditorato agli Studi i n questione non ha avviato le operazioni re- L'interrogante chiede che il ministro lative ai trasferimenti di detto personale ; si pronunci sull'opportunità di un inter- vento di Governo che, nel rispetto delle infine quali concrete e tempestive ini- competenze istituzionali, solleciti le pre- ziative intenda il ministro prendere per ziose e non trascurabili « riserve » di far cessare lo stato di agitazione della ca- « buona giustizia », che la sentenza Torto- tegoria. (4-17193)

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

FITTANTE, AMBROGIO, FANTÒ, PIE - cato tempestivo soccorso, specie nelle aree RINO E SAMA. — Al Ministro di grazia del Sud, di consentire con procedure d'ur- e giustizia. — Per sapere: genza, un più ampio utilizzo di aeromo- se è a conoscenza che, nei giorni 1 5 bili militari, utilizzo che ha consentito a e 16 settembre 1986, alcuni quotidiani Messina (in concomitanza del caso sopra- hanno pubblicato la notizia secondo l a citato), di effettuare con la necessari a quale il Procuratore della Repubblica di tempestività il trasporto a Roma dell a Cosenza dottor Nicastro, prima di essere piccola Maria Letteria Rantuccio con u n sentito il 31 luglio 1986 dalla Commissio- mezzo dell'aeronautica militare, su richie- ne parlamentare sul fenomeno della ma- sta della clinica pediatrica di Messina ; fia, in merito alla indagine riguardante anche in relazione alle proteste de i la Cassa di Risparmio di Calabria e Lu- sindacati CGIL, CISL, UIL, dell'ALITALIA cania, avrebbe avuto un incontro riser- e della società di gestione dell'aeroport o vato con dirigenti dell'Istituto di Credito; di Napoli, quali direttive intendono im- se risulta che la circostanza sia sta- partire per impedire il ripetersi di tragi- ta smentita dall'interessato; ci casi, come quello verificatosi a Napoli , se è vera e in tal caso, quali inizia- che ha scosso la coscienza civile di nume - tive conseguenti, nell'ambito delle sue com- rosi cittadini . (4-17195) petenze, intende assumere. (4-17194)

PAGANELLI . — Al Ministro del tesoro . GERMANA. — Ai Ministri per il coor- — Per sapere - premesso che dinamento della protezione civile, della sanità e dei trasporti . Per conoscere Odello Felice nato a Castino (Cuneo) - premesso che il 26 marzo 1921 e residente pure a Ca- stino ha inoltrato da tempo domanda per il 12 settembre 1986 è deceduta l a ottenere pensione di reversibilità del fra- piccola Valeria La Rosa durante il tra - tello Maggiorino nato a Castino il 2 7 sporto all'ospedale Pellegrini di Napoli, i n aprile 1917 e deceduto a Torino 1'11 mar- seguito ad una crisi cardio-respiratori a zo 1947 a seguito di malattia per interna - mentre si trovava sul volo BM1073 Roma- mento in Germania; Catania e dopo che il comandante del - l'aeromobile aveva ottenuto il permess o nessuna comunicazione ha sino a d di effettuare un atterraggio di emergenza ora avuto -. all'aeroporto Capodichino di Napoli - : lo stato della pratica e se la doman- da a sensi di legge ha possibilità di acco- se risponde al vero che dopo l'at- glimento. terraggio di emergenza, la bambina h a (4-17196) dovuto attendere circa trenta minuti l'ar- rivo di una autoambulanza, nonostante l a stessa fosse stata richiesta dal comandan- MOTETTA . — Al Ministro della prote- te dell'aeromobile con sufficiente preav- zione civile. — Per conoscere se non in- viso ; tenda approntare un servizio permanente di soccorso a mezzo elicottero a Domo- se risponde al vero che non è stato dossola, atteso che l'Ossola: utilizzato, non si sa per quali motivi, l'eli- cottero ambulanza in servizio all'aeropor- a) è centro delle Alpi lepontine co n to di Napoli, il quale stazionava a poch i diramazioni vallive importanti ; metri dal punto di atterraggio del vol o b) è settore territoriale fortemente BM1073, come dichiarato dal presidente decentrato rispetto ai grandi assi viari e della AERTIRRENO dottor Ciro Virone ; ai punti elicotteristici; se non ritengono opportuno, nell 'am- c) è zona fortemente soggetta a ca- bito delle rispettive competenze, in consi- lamità naturali (alluvione della Valle Vi- derazione del frequente ripetersi di man- gezzo 1978);

Atti Parlamentari — 45651 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

d) è di notevole interesse turistico zione e di grazia e giustizia, affinché co- escursionistico alpino (massiccio del Mon- loro i quali posseggono tali illegittimi ti- te Rosa alta Val Formazza) ; toli, conseguiti in perfetta buona fede , e) è inaccessibile con altri mezzi in siano messi nelle condizioni di sostenere, alcune zone a forte frequenza, non solo a sanatoria, nuovi esami regolarmente in- nazionale; detti presso gli istituti professionali d i f) è zona, infine, di forte installazio- Stato - così come più volte è stato chie- ne idroelettrica e quindi ricca di central i sto dall'Associazione nazionale operatori e dighe in alta montagna . (4-17197) sanitari odontotecnici - affinché coloro i quali una volta risultati « idonei » possa- no reinserirsi definitivamente nella lega- DE ROSE . — Ai Ministri della sanità, lità per un esercizio legale e non pi ù della pubblica istruzione e di grazia e « fuori legge » della attività di odonto- giustizia. — Per sapere - premesso che tecnico; per esercitare l'attività di odontotec- se i ministri interrogati non riten- nico occorre essere in possesso della ap- i gano, inoltre, di svolgere penetranti e ri- posita licenza rilasciata da particolar gorose indagini, per quanto di loro com- scuole autorizzate ai sensi e per gli effetti petenza, al fine di appurare per i provve- dell'articolo 140 del testo unico delle leg- dimenti del caso : gi sanitarie approvato con regio decreto 27 luglio 1934, n. 1265 ; a) come mai nel 1972 la scuola meramente privata Atlantic school di Pia- per l'articolo 141 del testo unico cenza ebbe ad ottenere e da chi l'autoriz- suddetto l'esercizio della attività di odon- zazione ad istituire una sezione staccat a totecnico è vietato per chi non è in pos- dell'istituto superiore di odontotecnica sesso della legittima licenza ed ai con- « Magarotto » di Padova, regolarmente au- travventori è prevista la confisca delle at- torizzato invece con decreto presidenziale, trezzature che sono servite per l'abusivo ai sensi dell'articolo 140 del T.U . delle esercizio della attività; leggi sanitarie e ciò in piena violazione d i purtroppo, invece, su tutto il terri- quanto disponeva e dispone il decreto-leg- torio nazionale circolano migliaia di tito- ge 30 agosto 1946, n . 212 e la circolare li (licenze, abilitazioni, qualifiche, attesta - del Ministero della pubblica istruzion e ti vari) nulli perché illegittimi come quel - dell'11 dicembre 1946, n . 7, pagina 138, li rilasciati negli anni 1972, 1973, 1974 e paragrafo h, pubblicata sul B .U . n. 3 del 1975, dalla scuola Atlantic school di Pia- 1947 che vieta categoricamente l'apertura cenza, prima - sino al 1974 - come sede di sezioni staccate fuori dal comune ove staccata dell'istituto superiore di odonto- ha sede la scuola madre ; tecnica per sordomuti «Magarotto » di Pa- b) come mai e da chi furono con- dova, poi nel 1975 come Centro studi per segnati alla gestrice della scuola Atlanti c le arti ausiliarie delle professioni sanitarie ; school di Piacenza (scuola meramente pri- ancora, inoltre, i titoli di odontotec- vata e non autorizzata) i timbri ed il « si- nico rilasciati dagli istituti professionali gillo » con lo stemma della Repubblica di Stato industria ed artigianato di Geno- italiana e con la dicitura « istituto supe- va-Bolzaneto, Livorno, L'Aquila ed E . De riore di odontotecnica Magarotto di Pa- Amicis di Roma sino all'anno scolastic o dova - sede staccata di Piacenza » allora 1981-1982 sono nulli in « radice » in quan- ente morale ed oggi statizzato, permetten- to nelle commissioni degli esami per i l do alla gestrice (che per altro è stata conseguimento del relativo titolo non fu- condannata dal pretore di Piacenza pe r rono inseriti i rappresentanti del Mini- usurpazione di pubbliche funzioni) di fare stero della sanità - : illegittimo uso di sigilli con i quali sono quali iniziative intendono assumere i stati timbrati centinaia di diplomi privi ministri della sanità, della pubblica istru- di valore legale;

Atti Parlamentari — 45652 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

c) chi autorizzò negli anni 1972, il TAR per l'Umbria ha stabilito « il 1973 e 1974 gli esami di abilitazione pe r principio di equiparabilità del servizio pre- odontotecnici presso la predetta scuol a stato nelle scuole popolari ad ogni altro privata sotto la « paternità » dell'istitut o servizio di insegnamento nelle scuole o superiore di odontotecnica Magarotto d i istituti di istruzione statale, sancito dal- Padova - sede staccata di Piacenza e con l'articolo 4 decreto legislativo 17 dicembre commissioni di esami composte non da i 1942, n. 1599, presenta carattere generale veri docenti dell'istituto Magarotto di Pa - ed è tuttora vigente, non essendo mai dova, ma bensì dagli insegnanti dell a stato abrogato espressamente o tacitamen- scuola privata stessa quasi tutti familiar i te da successive norme legislative ; per- della gestrice nella sua qualità « meramen - tanto, il diritto alla riserva dei posti ne i te privata » di presidente della commis- concorsi per insegnanti elementari previ- sione senza averne i prescritti titoli legali . sto dall'articolo 31 legge 20 maggio 1982 , (4-17198) n. 270 si applica in favore degli insegnan- ti che abbiano prestato servizio nei cors i di scuola popolare di istruzione elemen- ALOI E VALENSISE. — Ai Ministri tare » dei lavori pubblici e dell 'interno e per gli se non ritiene di dover emanare un a interventi straordinari per il Mezzogiorno . circolare, sostitutiva di quella del 31 ago - — Per sapere quali e quanti progetti re- sto 1983, che tenga conto degli orienta- lativi alle opere pubbliche siano stati, ne- menti costanti della giurisprudenza surri- gli ultimi tre anni, commissionati in Ca- chiamata; labria dalle amministrazioni comunali, pro- se non giudica doveroso da parte vinciali e dall'ente regione, se tutti i pro- dell'amministrazione sanare in modo equo , getti commissionati siano già forniti d i con adeguate iniziative, gli effetti negativi finanziamento e, infine, se risultino quanti verificatisi nelle nomine con il manteni- di tali progetti si siano tradotti in realtà mento in servizio degli insegnanti util- operativa e a quanto ammonta l'onere de- mente iscritti, a questo fine, nelle gradua- rivato agli enti locali e alla regione Ca- torie provinciali . (4-17200) labria dall'aver commissionato i progetti in questione. (4-17199) ALOI, RALLO E POLI BORTONE . — Al Ministro della pubblica istruzione . — Per sapere - premesso che l'articolo 1 5 PETROCELLI. — Al Ministro della l pubblica istruzione. — Per sapere - pre- della legge n. 312 del 1980 stabilisce i e messo che: congedo ordinario del personale civile militare dello Stato (e quindi anche della in sede di applicazione dell'articolo scuola) « in trenta giorni lavorativi da 31, primo comma, della legge n. 270 del fruirsi irrinunciabilmenbe nel corso dello 20 maggio 1982 si sono verificati conflitt i stesso anno solare... » e che diversi presidi interpretativi e conseguenze amministrati- e direttori didattici l'imitano il congedo ve con la nomina alternata di gruppi d i ordinario del personale dipendente al solo insegnanti elementari ; mese di luglio o di agosto (comprensivo à anche dei giorni festivi), riducendo così le il TAR per il Lazio, come aveva gi : fatto il Consiglio di Stato per l'articolo 4 6 ferie a 24 o 25 giorni lavorativi - della stessa legge, ha riconosciuto « i l se ritiene che .vl disposto dell'arti- principio di equivalenza del servizio pre- colo 15 della legge n . 312 del 1980 diebb a stato nelle scuole popolari ad ogni altro applicarsi anche per il personale della servizio di insegnamento prestato nell e scuola e quali iniziative intenda prendere scuole e negli istituti di istruzione stata- per porre fine alla controversia sulla que- le » e che contro tale sentenza il Mini- stione tra personale della scuola e cap i stero non ha interposto appello ; di istituto. (4-17201)

Atti Parlamentari — 45653 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

questione, individuando concretamente l a INTERROGAZION I possibilità di interventi finalizzati al man- A RISPOSTA ORAL E tenimento della struttura produttiva ed occupazionale. (3-02901)

DONAllON E STRUMENDO . — Al Mi- Presidente del Consi- nistro dell'industria, commercio e artigia- DE LUCA. — Al glio dei ministri. — Per sapere - in rela- nato. — Per sapere - anche in seguito al- zione all'esplosione in volo del DC 9 Ita- la presentazione, avvenuta il 9 settembr e via avvenuta il 27 giugno 1980 nel ciel o scorso da parte della Direzione SIMMEL con sede a Castelfranco Veneto (Treviso) , di Ustica di un piano di ristrutturazione e di rior- se non si ritenga opportuno rimuo- ganizzazione aziendale, che prevede tr a vere il segreto di Stato sull'accertamento l'altro un esubero di 500 dipendenti su- della natura e della qualità dell'oggetto o gli attuali 1 .200 circa; dell'ordigno che ha determinato tale esplo- premesso che sione. Ciò a tutela sia del diritto di in- formazione della collettività nazionale, si a la SIMMEL fa parte del grupp o dei diritti dei familiari delle vittime ; SNIA-BPD e produce munizionamento , bombole per gas compressi ad alta pres- se e quali iniziative il Governo h a sione e parti di sottocarro per macchine preso o intenda prendere per la sicurezz a di movimento terra e per trattori cingo- del volo. (3-02902) lati; si tratta di un'azienda facente par- te di un gruppo finanziario e quindi con- ALAGNA, DE LUCA E NICOTRA. — Al dizionata da scelte produttive e manage- Ministro di grazia e giustizia. — Per sa- pere se, a fronte delle dichiarazioni fatte riali che vengono decise in sedi e luoghi e lontani dall'azienda medesima - basti pen- dal procuratore generale presso la Cort - di appello di Napoli dottor Olivares a sare che il controllo della finanziaria è so seguito della sentenza di secondo grad o stanzialmente FITA; sul processo Tortora (K sulla magistratura la produzione prevalente (munizio- hanno pesato troppo le dichiarazioni dei namento per artiglieria di medio e gross o politici in favore di Tortora, così alla fine calibro) è condizionata per l'esportazione a vincere è stata la camorra ») non riten- da autorizzazioni da parte delle compe- ga, accertati i fatti, di promuovere pro- tenti autorità pubbliche, dalle scelte rela- cedimento disciplinare nei confronti del tive all'esercizio italiano e dalla instabilità procuratore generale Olivares dal momen- dei cambi; to che se fossero vene le sue affermazion i si tratta per di più di un'azienda questi avrebbe dovuto iniziare l'azione pe- ad alto livello tecnologico, collocata in nale nei confronti dei suoi colleghi men - una zona (Castelfranco Veneto), che in tre, nel caso contrario, ci si troverebbe questi anni ha subito grosse ristruttura- al cospetto di un gravissimo oltraggio nei zioni industriali con la conseguente per- confronti del collegio giudicante. (3-02903) dita di parecchi posti di lavoro, tanto che un ulteriore taglio di organici di ben 500 su 1 .200 della SIMMEL, oltre alle incer- STAITI DI CUDDIA DELLE CHIUSE. — tezze sul futuro dell'azienda medesima , Al Ministro di grazia e giustizia . — Per rappresenterebbe un grave colpo all'eco- sapere - premesso che nomia della zona -: il magistrato che ha sostenuto l a se il ministro non ritenga urgente pubblica accusa nel processo di second o un approfondimento di tutta la delicata grado contro la camorra testé concluso-

Atti Parlamentari -45654 — Camera dei Deputati IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986 si - il sostituto procuratore generale dot- tali affermazioni, oltre a sminuire l a tor Olivares - dopo aver preso atto dell a vittoria di quegli imputati che sono stat i sentenza di assoluzione a favore di Enzo assolti, inficia gravemente la stessa cre- Tortora ed altri imputati ha rilasciato dibilità della giustizia italiana - alle TV di Stato un 'intervista regolarmen- te andata in onda, il 16 settembre, affer- se non ritiene opportuno, propri o mando che detta sentenza sarebbe, fra per la riaffermata credibilità della nostra l'altro, dovuta anche a non meglio pre- giustizia, appurare se le affermazioni de l cisati interventi « politici », che sarebbe- dottor Olivares rispondono a verità chia- ro stati effettuati ad esclusivo beneficio rendo, qualora siano tali, quali « politic i dell'imputato Enzo Tortora e non dell a siano intervenuti e quali mezzi essi ab- giustizia; biano usato. (3-02904)

Atti Parlamentari - 45655 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

1'SDI determini una ulteriore, colossale INTERPELLANZ A impennata della corsa agli armamenti ; la messa in discussione dei pur malferm i attuali equilibri strategici ; l'aggravamento delle relazioni tra le superpotenze ; so- I sottoscritti chiedono di interpellare prattutto, l'assorbimento di ingentissim e i Ministri degli affari esteri e della difesa, risorse sottratte ad un uso compatibile e per conoscere: proficuo per lo sviluppo civile dell'uma- nità; nonché l'insorgere di un inevitabil e quali intendimenti ha assunto il Go- e grave conflitto tra i paesi occidentali : verno in ordine al progetto dello « scudo in particolare tra alcuni paesi europei e stellare », o iniziativa di difesa strategica , gli Stati Uniti in ordine ai cardini stess i adottato dal Governo degli Stati Unit i della sicurezza europea, e all'interno dei d'America; paesi europei in ordine alle difformi o divergenti posizioni che sì stanno deter- se rispondono al vero le indiscrezio- minando; ni comparse su organi d'informazione cir- ca l'imminente firma di un memorandum qual'è il giudizio del Governo circa tra le due parti nel quale si definireb- le difficoltà tecniche – che apparirebber o bero le procedure dell'adesione italiana insormontabili – relative all 'effettiva rea- all'SDI prima ancora che il Parlament o lizzabilità del progetto dello « scudo stel- abbia formalmente espresso i propri voti lare »; su un programma di tanta rilevanza stra- se risponde al vero che la « ricadu- tegico-militare, politica, scientifico-tecnolo- ta » economica dell'SDI sulle imprese ita- gica; liane è del tutto insignificante, sia in con- se risponde al vero la notizia pe r siderazione della ridotta percentuale d i cui già sono operanti da molte settiman e fondi per la ricerca assegnati dagli USA uffici addetti non solo alle pubbliche re- agli alleati europei, sia perché già altri lazioni, ma anche alla concreta organiz- paesi alleati avrebbero acquisito porzioni zazione della partecipazione di aziende più consistenti del finanziamento stabilit o italiane all 'SDI, e che tali ufh,i avreb- dall'amministrazione USA . bero sede presso il Ministero della di - (2-00939) « RUTELLI, AGLIETTA, CALDERISI , fesa; CORLEONE, PANNELLA, SPADAC- quale azione il Governo intende as- CIA, STANZANI GHEDINI, TEO- sumere per impedire che il progresso del- ` DORI » .

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Atti Parlamentari — 45656 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA – DISCUSSIONI – SEDUTA DEL 17 SETTEMBRE 1986

ad ogni iniziativa in materia, ivi compre - MOZION E sa la firma di accordi o protocolli o me- morandum tecnici fino all'avvenuta appro- vazione di atti di indirizzo del Parlamen- La Camera to sulla materia .

impegna il Governo (1-00198) « BASSANINI, CODRIGNANI, MASI - a fornire alla Camera dettagliate informa- NA, MANNUZZU, FERRARA, MI- zioni sul progetto SDI e a soprassedere NERVINI ».

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