Effemeridi Astronomiche Di Milano Per L'anno

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Effemeridi Astronomiche Di Milano Per L'anno Informazioni su questo libro Si tratta della copia digitale di un libro che per generazioni è stato conservata negli scaffali di una biblioteca prima di essere digitalizzato da Google nell’ambito del progetto volto a rendere disponibili online i libri di tutto il mondo. Ha sopravvissuto abbastanza per non essere più protetto dai diritti di copyright e diventare di pubblico dominio. Un libro di pubblico dominio è un libro che non è mai stato protetto dal copyright o i cui termini legali di copyright sono scaduti. La classificazione di un libro come di pubblico dominio può variare da paese a paese. I libri di pubblico dominio sono l’anello di congiunzione con il passato, rappresentano un patrimonio storico, culturale e di conoscenza spesso difficile da scoprire. Commenti, note e altre annotazioni a margine presenti nel volume originale compariranno in questo file, come testimonianza del lungo viaggio percorso dal libro, dall’editore originale alla biblioteca, per giungere fino a te. Linee guide per l’utilizzo Google è orgoglioso di essere il partner delle biblioteche per digitalizzare i materiali di pubblico dominio e renderli universalmente disponibili. I libri di pubblico dominio appartengono al pubblico e noi ne siamo solamente i custodi. Tuttavia questo lavoro è oneroso, pertanto, per poter continuare ad offrire questo servizio abbiamo preso alcune iniziative per impedire l’utilizzo illecito da parte di soggetti commerciali, compresa l’imposizione di restrizioni sull’invio di query automatizzate. 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Google Ricerca Libri aiuta i lettori a scoprire i libri di tutto il mondo e consente ad autori ed editori di raggiungere un pubblico più ampio. Puoi effettuare una ricerca sul Web nell’intero testo di questo libro da http://books.google.com 1 5 C.59 BIBLIOTECA VITT.EMANUELE O NA 1 SEESS69696 EFFEMERIDI ASTRONOMICHE DI MILANO PEBANO 1873 . Parte II . II . OSSERVAZIONI ASTRONOMICHE Effem . 1873 . 12 91 000000 OSSERVAZIONI DI STELLE FISSE FATTE AL CIRCOLO MERIDIANO DELL'OSSERVATORIO REALE DI BRERA TTC Nota preliminare . lei volumi delle Effemeridi astronomiche di Milano per gli anni 1869 , 1870 e 1871 furono pubblicate alcune osservazioni meridiane di stelle fisse fatte all'osservatorio di Brera dal professore Sciaparelli e da me per la massima parte ridotte . Quelle osservazioni erano distribuite in 123 zone , ed andavano dal 3 ottobre del 1860 al 30 dicembre del 1863 . Le osservazioni che qui ora si pubblicano vanno dal 6 gennaio del 1864 al 26 ottobre del 1872 , ma in un giro d'anni relativamente cosi lungo contano 180 zone soltanto , i molti e diversi lavori incidentali sopravvenuti in quel periodo di tempo avendo permesso solo rare osservazioni meridiane e separate da lunghe pause . Le osservazioni stesse cominciano colla zona 124 , terminano colla 303 ; sono la con . tinuazione delle già pubblicate , ed a queste unite compiono il lavoro d'osservazione propostosi dal professore Schiaparelli . Nei volumi delle Effemeridi astronomiche di Milano più sopra ri cordati il professore Schiaparelli diede con apposite note preliminari e rispetto allo strumento , e rispetto alle osservazioni , e rispetto alle riduzioni , e rispetto all'esattezza dei risultati le spiegazioni necessarie . 92 Sarebbe superfluo il ripeterle ora ; allo scopo della presente nota , e rispetto alle osservazioni che ora si pubblicano basterannð le poche notizie seguenti : > Un primo periodo di osservazioni va dal 5 gennaio 1864 al 29 maggio del 1865 ed abbraccia le zone 124-146 . La zona 124 e le zone 136-146 furono osservate dal professore Schiaparelli , le zone 125-135 lo furono da me , naturalmente dietro le norme dal professore stesso indicatemi . Nel ridurre le osservazioni di questo periodo furono per le distanze dei fili laterali da quello di mezzo presi per ciascuno degli osservatori quei valori che risultavano dalle rispettive osserva zioni , sebbene pochissimo diversi fra loro . Segue una lunga pausa , ed a questa un secondo periodo di osser vazioni , che abbraccia le zone 147-187 e va dal 6 novembre del 1866 al 5 giugno del 1867. Le osservazioni di questo periodo furono ese guite da me per incarico avutone dal professore Schiaparelli , e furono ridotte colle distanze dei fili laterali da quello di mezzo risultanti dalle osservazioni stesse . Segue una lunghissima pausa durante la quale furono osservate quattro zone soltanto dal professore Schiaparelli ; due , le 188 e 189 , nell'anno 1868 ; due , le 190 e 191 , nell'anno 1870 . Nel 1871 si hanno le zone 192-208 osservate dal professore Schia parelli , le zone 209-219 osservate ciascuna parte dal professore Schja parelli parte da me , le zone 220-223 osservate da me . Nel ridurre le zone 188-189 e 190-191 furono , per la ragione di cui qui sotto , adottate le distanze dei fili laterali da quello di mezzo che per le zone 136-146 ; nel ridurre le zone 192-208 furono deter minate prima le corrispondenti distanze dei fili , distanze che risulta rono pochissimo diverse dalle determinate antecedentemente , e rife rentisi alle zone 136-146 ; nel ridurre le zone 209-219 fu tenuto conto dell'equazione personale che si aveva cura di determinare ogni sera fra i due osservatori , e furono per le distanze dei fili usati , come sempre , per ogni osservatore i valori dati dalle rispettive osservazioni , sebbene i valori stessi d'assai poco differissero fra loro . 93 osserva Alle osservazioni del 1874 seguono , dopo breve pausa , le l'ul zioni del 1872 che abbracciano le zone 224-303 e costituiscono questo periodo le timo periodo delle osservazioni eseguite . Durante fra 29 zone 224-230 furono eseguite dal professore Schiaparelli me fra il 10 gennaio e il 8 marzo , le zone 231-303 lo furono da maggio ed il 26 ottobre . Le riduzioni delle osservazioni che qui si pubblicano furono per già intero eseguite da me . Delle zone ora ridotte alcune , come le del pubblicate , si appoggiano direttamente alle stelle fondamentali e Nautical Almanac , altre , le ultime in ispecie , sono supplementari , la riduzione loro si appoggia alle posizioni delle stelle state preceden temente nel corso dell'intero lavoro osservate un gran numero di por volte . Fu necessario ricorrere a queste zone supplementari per di tare al numero prefisso , 5 almeno , il numero delle osservazioni caduna stella , numero che per le stelle le quali culminavano intorno al tempo del passaggio delle fondamentali non erasi precedentemente potuto ottenere . seguenti , Non rimane ora che dichiarare il significato dei quadri descritte . nei quali sono appunto raccolti i risultati delle osservazioni com'è l'uso Essi sono ordinati secondo i giorni delle osservazioni , ciascuna sera , generale . Comprendono tutte le osservazioni eseguite in . Ogni osser escluse le stelle fondamentali e quelle degli astri erranti a ciascuna si vazione comprende una linea ; le annotazioni relative alla data ordi trovano alla fine di ogni giorno . In principio accanto è indicato naria si ha la data in frazione decimale dell'anno ; inoltre quali il primo lo stato dell'atmosfera per mezzo di quattro gradi , dei immagini , l'ul indica la perfetta quiete e buona determinazione delle . timo il più grande possibile turbamento della medesima si trova La prima colonna dà il numero della stella osservata , quale virgola , indica nel gran Catalogo di Bonn ( * ) . La cifra che precede la ( * ) Bonner Sternverzeichniss , unter Mitwirkung der Herren Prof. zu Bonn Dr. E. Schönfeld und Dr. A. Krüger auf der Sternwarte . Bonn beobachtet und berechnet don Dr. F. W. A. Argelander 1859 e seg . 94 la zona di questo catalogo nella quale la stella si trova . Cosi per esempio + 0,4475 indica la stella che porta il numero 4475 nella zona + 0 ° . Tutte le stelle osservate , con pochissime eccezioni , si tro vano nel detto catalogo . Nella seconda colonna è indicato un sinonimo della stessa stella , cioè un nome o un numero della medesima , che si trova in altro ca talogo . Per questi sinonimi furono impiegati secondo l'ordine qui de scritto le seguenti notazioni : 1. Il numero di Flamstedio e la lettera di Bayer , quest'ultima per lo più secondo la recensione dell’Uranometria nova di Argelander ; 2. Il numero del catalogo Besseliano di Bradley , quale è dato nei Fundamenta ; 3. ° Il numero del catalogo zodiacale di Mayer , secondo l'edizione di Baily ; 4.
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