n. 48 / 28 maggio 2012 estratto da www.dday.it

p.1 EDITORIALE TV & VIDEO / Inizia una nuova era nell’Home Entertainment Il prodotto DDAY.it magazine 48 è il messaggio Finalmente il TV OLED LG In questo fascicolo Il mondo del “digital consumer” tra le altre cose... sta vivendo un periodo Montecarlo, 23 maggio 2012: LG presenta il televisore OLED 55 pollici anomalo, con gli utenti non più DDay.it c’era e vi svela le prime impressioni su questo TV tanto atteso così “caldi” come qualche tempo TV & VIDEO fa. Si compra con la testa e non con il cuore, e questo non solo 02 LG TV OLED 55’’: in arrivo per la crisi. Non abbiamo dati entro fine anno concreti a supporto di questa tesi, è solo una sensazione, ma 03 ST1080, il primo visore non c’è dubbio che l’innovazione Full HD negli ultimi due anni non abbia prodotto veri e propri MOBILE nuovi paradigmi di prodotto. Molte categorie hanno subìto delle evoluzioni, ma si sono 07 Prime impressioni sul viste ben poche rivoluzioni, Nokia 808 PureView OLED a parte; il mondo dei PC, tanto per fare un esempio, 09 Continua l’odissea dello sta boccheggiando proprio SmartWatch Android per colpa (o merito) dello spostamento delle funzioni PEOPLE & MARKET verso Internet: un PC di 6 anni fa funziona ancora egregiamente 13 Champions 2013, per le applicazioni office e per web. Anche il mondo degli facciamo il punto sui potuto toccare con mano in antepri- smartphone, l’unico davvero di R. Pezzali diritti TV frizzante, inizia a dare qualche ma questo tanto atteso televisore: segno di stanchezza: difficile e ne parla da anni, nel mondo neri imbattibili, Cinema 3D, 4 Pixel PC & MULTIMEDIA pensare a grandi rivoluzioni dell’elettronica di consumo è e Colour Refiner. Non ancora certa per i futuri modelli. Le novità Ssicuramente l’OLED è una del- la data di commercializzazione, pro- 17 Netgear R6300, il primo arrivano dal mondo dei servizi, le tecnologie più attese e desiderate. babilmente nella seconda metà del router wireless 802.11 ac dalla ultra-inflazionata “cloud”, E finalmente ecco il primo televiso- 2012. Il prezzo? Dovrebbero servire dagli ecosistemi (o sedicenti re presentato in Europa in versione ben 9000 euro per portarsi a casa tali) e dalle app che attivano (quasi) definitiva: si tratta del TV LG questo concentrato di tecnologia. TEST nuove funzioni o abilitano a nuovi servizi. Non sappiamo se 55 pollici, presentato a Montecarlo Per conoscere tutti i dettagli del 32 Sony Xperia Sole l’utenza, almeno quella italiana, lo scorso 23 maggio. La redazione di TV OLED LG, potete leggere a sia pronta per questa tendenza DDay.it era presente all’evento e ha pag. 2. alla dematerializzazione del prodotto: noi siamo avvezzi a pagare più per il “pezzo di ferro” TV & VIDEO / In prova il top di gamma dei TV plasma Panasonic TV & VIDEO / Prova completa che per il servizio collegato. Non vorremmo che, per Sony KDL-HX855 scimmiottare Apple, che grazie al suo modello di business è la Panasonic TX-P50VT50 il LED Full Optional più ricca, tutte le altre aziende si concentrino molto di più Uno dei migliori cinque sui servizi aggiuntivi e sugli TV al plasma insuperabile! televisori della stagione? ecosistemi piuttosto che sulla Atteso e con prestazioni al top, è il punto di arrivo della tecnologia plasma messa a punto e sull’innovazione di R. Pezzali di prodotto. Apple ha imposto di P. Centofanti il suo ecosistema con prodotti a nuova gamma Sony era atte- innovativi e ben studiati; non inalmente è arrivato il TV plasma sa da tempo, ma solo a maggio si può ripetere l’exploit con Panasonic TX-P50VT50 e molto sono arrivati nei negozi i primi prodotti appena sufficienti e L non innovativi. Parafrasando F probabilmente rappresenta il modelli. Abbiamo scelto come negli il celebre adagio di McLuhan, punto di arrivo di questa tecnologia. altri casi il modello top di gamma nel nostro settore (e in Italia Nonostante, infatti, l’apprezzamento per una prova completa, un TV che ancora di più) “Il prodotto è degli appassionati per questa tecno- ci ha piacevolmente stupiti in quan- il messaggio”. E non bastano logia, i TV plasma si vedono sempre to a completezza, qualità di visione i sottocosto per far sembrare meno e il loro destino sembra ormai to riguarda la qualità di immagine. Se e design. Tuner DVB-T2, 3D, pannello innovativi i nuovi prodotti: la scritto. Peccato, perché questa tec- siete impazienti di saperne di più su Opticontrast con Gorilla Glass e in- ragione può essere ingannata, nologia ha ancora molto da offrire: questo televisore e che cosa offre, vi terfaccia Smart TV con Sony Enter- il cuore no, lui “fiuta” la vera con la serie VT50 Panasonic ha, infatti, consigliamo di andare immedia- tainment Network per un TV che ha novità e crea i mercati. spostato ancora più in alto “l’asticella”, tamente a pagina 26, dove trove- davvero tutto. La prova completa a Gianfranco Giardina raggiungendo nuove vette per quan- rete la nostra dettagliata prova. pagina 30. n. 48 / 28 maggio 2012 estratto da www.dday.it

p.2 TV & VIDEO / Un 55” con tecnologia Cinema 3D, 4 Pixel, Colour Refiner e una resa dei neri davvero imbattile e scie assenti Il TV OLED di LG arriverà entro fine anno a 9.000 euro Il TV OLED di LG arriverà nella seconda metà dell’anno a un prezzo davvero “esclusivo”. Tutti i dettagli sul primo TV che segna l’inizio di una nuova era retroilluminazione (come nei plasma), di M. Dalli i singoli pixel possono essere accesi o spenti individualmente. Il livello del Montecarlo si è svolta la presen- nero che ne risulta è davvero note- tazione del TV OLED di LG. La vole. Chi spera di trovarlo domani nei Aredazione di Dday.it ha seguito negozi, però, resterà deluso: LG non l’evento in diretta, ed ecco cosa c’è da ha ancora annunciato una data uffi- sapere sul TV più atteso dell’anno. ciale per la commercializzazione, che L’OLED di LG, che prenderà il nome avverrà nella seconda metà dell’anno, di 55EM960V, sarà disponibile inizial- a partire da luglio in poi. Nemmeno mente nel solo taglio da 55 pollici, il prezzo è stato stabilito con certez- con uno spessore di appena 4 mm za, ma si sa già che sarà allineato alla e una cornice di 1 mm. Tutte le con- classe del dispositivo, “esclusivo”; al nessioni e l’elettronica sono racchiuse momento si parla di cifre intorno ai nella base, che è poi collegata al pan- 9.000 euro, di certo un TV per pochi, nello tramite una base in plexiglass pochissimi appassionati. che fa “fluttuare” il TV sopra di essa. Il Nel TV OLED di LG sono confermate collegamento tra la base e il pannello sia la tecnologia 4 Pixel sia il Colour è realizzato poi in fibra ottica, soluzio- Refiner: oltre alla terna RGB, infatti, la ne che consente di appendere il pan- TV OLED di LG avrà anche un subpixel vero molto poco, e in qualche pano- come resa cromatica, naturalezza di nello al muro e avere solo un sottile bianco per migliorare la luminosità rama notturno abbiamo notato qual- movimento e gestione di luci e om- cavo che va alla base; non solo, gra- del pannello che altrimenti sarebbe che incertezza e un leggero rumore bre. Al momento infatti le potenzialità zie alla fibra ottica la base può essere stato abbastanza spento. video. Impossibile però capire se è il ci sono tutte, ma vanno ancora un po’ posta anche a notevole distanza dal Ma come si vede davvero questo TV? TV o la sorgente, quindi qualche dub- “sgrezzate” e raffinate. Mancando an- pannello. Nel complesso, il nuovo TV E soprattutto rispetto a un plasma o bio resta. La base è molto bella, tutta- cora qualche mese al lancio, LG (così OLED pesa appena 7 kg. Ovviamente a un LED LCD di ultima generazione via la scelta di posizionare gli ingressi come Samsung) ci lavorerà ancora un il 55EM960V sarà anche 3D, integran- ci sono passi avanti notevoli? Sicura- a lato è abbastanza infelice: non si po’, ma crediamo che realisticamente do la tecnologia Cinema 3D di LG che mente a livello di nero il TV LG è im- possono spendere 9.000 euro per un i primi TV che potranno soddisfare utilizza occhialini polarizzati e un filtro battibile: pannello totalmente spento, TV e vedere i cavi, le chiavette USB e gli appassionati sia come resa video FPR davanti al pannello per mostrare zero spurie e un nero che giustamen- la CAM che esce dal lato destro del in 2D e 3D sia come fascia di prezzo le immagini. te può essere definito “infinito”. La piedistallo. LG Italia ci fa però sapere si vedranno a inizio 2014. Godetevi Nella parte destra della base sono velocità del pannello c’è: anche se la che probabilmente qualcosa cambie- plasma e LED, perché qualche anno posti alcuni degli ingressi, tra cui tre maggior parte delle clip visualizzate rà, e che si sta lavorando per separare di attesa ci sarà ancora. porte USB e uno slot CI+. A sinistra, erano molto ferme qualche scena la parte elettronica in un set top box invece, ci sono i comandi per control- veloce si lasciava apprezzare. In ogni esterno di forma diversa. Ci saranno lare il TV anche senza telecomando; caso scie assenti. diverse soluzioni, e l’impressione che video nella parte posteriore del lato sinistro, Dobbiamo avanzare qualche lamen- è che il TV presentato a Montecarlo inoltre, si trova il collegamento in fi- tela sulle clip utilizzate: in qualche non sia proprio il modello definitivo bra che connette la base al pannello. caso non sembravano clip all’altezza che vedremo sugli scaffali in Italia. La tecnologia OLED consente di rag- di un prodotto di questo calibro, e ci L’OLED TV è una tecnologia ancora giungere un contrasto praticamente sarebbe piaciuto vedere la resa con abbastanza nuova, mentre plasma e LCD sono tecnologie ormai mature. infinito, dal momento che i pixel neri un Blu-ray, cosa che non è stata ovvia- TV LG OLED 55’’, sono effettivamente spenti e non mente possibile. Rispetto ai TV di Las Crediamo serva ancora un po’ per video delle prime impressioni emettono luce; inoltre, mancando la Vegas sembra essere cambiato dav- trovare sull’OLED il giusto equilibrio n. 48 / 28 maggio 2012 estratto da www.dday.it

p.3 TV & VIDEO TV & VIDEO / ST1080 è il nome del modello di Silicon Micro Display tv & video Sony e Panasonic Ultra HD insieme Il primo visore Full HD è SMD lo standard per l’OLED? Due display LCoS da 0,74” 1.920x1.080 e supporto dei contenuti 2D e 3D Con LG e Samsung già ai è servito za, sicuramente un buon valore vista blocchi di partenza con schermi L’ITU ha definito lo standard anche l’elevata risoluzione. I pannelli, OLED, i produttori giapponesi di M. Dalli inoltre, offrono il 10% di trasparenza, per la Ultra High Definition TV, sembrano stare a guardare. Il di Silicon Micro Display (SMD) il per applicazioni di realtà aumentata sia a 4K che a 8K. E compare quotidiano Nikkei, però, riporta primo visore personale a rompe- o più semplicemente per vedere cosa di un possibile accordo tra Sony anche un nuovo frame rate: 120 re la barriera del Full HD: ST1080 succede nel mondo esterno; ovvia- e Panasonic, che porterebbe alla È fotogrammi al secondo ha, infatti, due schermi LCoS da 0,74 mente è possibile abbassare una ten- condivisione delle tecnologie pollici con risoluzione 1.920x1.080 dina per avere l’oscurità completa. Il per la realizzazione di pannelli pixel e pieno supporto a 60 Hz, oltre ai tutto in 180 grammi di peso. Il Silicon di M. Dalli OLED di grandi dimensioni. In 24p. Il nuovo visore supporta sia flussi Micro Display ST1080 è già disponibi- questo modo, secondo il Nikkei, 2D che 3D grazie all’ingresso HDMI le al prezzo di 799 dollari, in due diffe- L’ITU, l’ente internazionale preposto si accelererebbero i tempi di 1.4a. Come il prodotto Sony, anche renti colori: bianco perla e nero. alle telecomunicazioni, ha definito introduzione sul mercato, con l’ST1080 necessita di un quali saranno le risoluzioni suppor- previsioni di vendita entro il 2015. box esterno per i segna- tate dall’Ultra High-Definition. L’Ultra Il ritardo di 2-3 anni rispetto ai li, che si collega al visore HD sarà composto da video 4K o 8K, rivali coreani potrebbe essere mediante un apposito più o meno come l’HD è sia 720p “colmato” con processi produttivi cavo. Ciononostante, che 1080p; ed è da questi due for- più efficienti e, di conseguenza, l’ST1080 può essere mati che l’Ultra HD prende spunto, pannelli più economici. Se usato anche in mobilità in quanto il 4K avrà il quadruplo del- l’accordo andasse in porto (senza grazie a una batteria op- la risoluzione del 1080p (3840x2160 per forza diventare pubblico) zionale. ST1080 dà l’im- pixel), mentre l’8K sarà il quadruplo sarebbe la prima volta per i due pressione di guardare del 4K (7680x4320 pixel), 16 volte colossi; l’unione fa la forza se si uno schermo a 100 pol- la definizione del Full HD. È interes- vuole sopravvivere. lici da 3 metri di distan- sante notare, inoltre, che l’ITU ha ag- giunto anche un nuovo frame rate, 120 fotogrammi al secondo. Questa TV & VIDEO / Diverse e concrete le migliorie apportate rispetto al modello precedente Vivitek Q2 scelta è stata dettata dal fatto che, a quanto pare, le immagini in mo- vimento mostrate a una risoluzione Qumi Q5, ora il proiettore naviga in Rete così elevata e su schermi di grande Vivitek ha aggiornato il suo proiettore portatile migliorando luminosità e contrasto e introducendo e funzioni “wireless” formato risultano essere un po’ scat- tose a 60p. Per evitare il rischio di far di M. Dalli ma operativo basato su Linux, passare l’Ultra HD come “la definizio- 4 GB di memoria, ma perde lo ne per sole immagini statiche”, l’ITU ivitek perfeziona il suo video- slot micro SD; c’è l’ingresso USB, ha raddoppiato anche la velocità proiettore portatile Qumi, lan- oltre ai classici HDMI e un con- delle immagini. Inoltre, trasmettere Vciando la nuova versione Q5. nettore universale da 24 pin per immagini in 8K a 120 fps richiede La risoluzione è 720p del chip DLP di gli ingressi analogici. La poten- circa 32 volte la banda richiesta dal Texas Instruments, sale la luminosi- za dell’altoparlante è di 2 Watt, Full HD. Facendo un rapido calco- tà a 500 ANSI Lumen e il contrasto a pur restando mono. Rimane la lo, considerando un flusso Full HD 3.500:1. Valori ancora contenuti, ma più compatibilità con i segnali 3D a 20 Mbit/s, per l’Ultra HD si potrà che giustificati dalle ridotte dimensio- da ingresso VGA, con tecnolo- arrivare a oltre 600 Mbit/s, una ca- ni del Qumi. La durata della lampada gia DLP Link (gli occhialini sono vendu- 32 a 36 dB. Dalle prime impressioni di pacità trasmissiva che nessun mez- a LED è di 30.000 ore e la dimensione ti separatamente). La novità più impor- visione, effettuate però su un modello zo al momento può offrire su vasta dell’immagine proiettata va da 30 a tante del Q5, però, è il dongle USB Wi-Fi non ancora definitivo, possiamo affer- scala, né su cavo (fibra o rame), né 100 pollici, con distanza di proiezione opzionale che consente di connettere mare che il miglioramento rispetto al sull’etere. Per fortuna, però, nessuno compresa tra 1 e 3 metri. Nel comples- il Qumi a Internet. Così facendo è pos- Q2 è apprezzabile, sia per la maggiore si aspetta trasmissioni a questa de- so ne guadagna la qualità di immagi- sibile navigare in rete direttamente dal luminosità, che consente una corretta finizione prima dell’inizio del pros- ne, meno satura sul rosso, più luminosa proiettore, grazie al browser integrato. visione anche in ambienti con luce simo decennio; c’è quindi tempo e più definita, grazie anche alla nuova Le dimensioni sono molto contenute, ambientale, sia per le nuove funzioni per migliorare le infrastrutture e le lente in vetro. Apprezzabile anche la con 32 mm di spessore e 160x102 mm abilitate dal dongle Wi-Fi. Il Qumi Q5 tecniche di trasmissione, e per otti- sostituzione del pulsante di alimenta- di larghezza e altezza. Anche il peso arriverà sul mercato, importato in Ita- mizzare i codec creandone di nuovi zione fisico con uno logico, dando così non risente degli aggiornamenti, 490 lia da Audiogamma, tra fine giugno e e più efficienti. Attendiamo fiducio- la possibilità di accendere e spegnere gr, confermandosi un’ottima soluzione luglio a 699 euro; sarà disponibile in si per capire come evolverà la situa- il proiettore dal telecomando. Anche per chi viaggia spesso o vuole traspor- 5 colorazioni: giallo, bianco, nero, blu zione; già alle Olimpiadi di Londra ci le funzioni multimediali subiscono un tare con facilità il piccolo VPR. Aumen- e rosso. Per vedere un breve video in saranno i primi test in Ultra HD, sarà ritocco verso l’alto: il Qumi Q5 integra ta, purtroppo, la rumorosità della ven- cui vi mostriamo le nuove funzioni del interessante capire come reagirà la un processore più potente con siste- tola in modalità boost, che passa da Qumi Q5, clicca qui. gente a questa nuova “era” della TV. UN PICCOLO GESTO E IL TUO MONDO DIVENTA GRANDE

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p.5 TV & VIDEO / Facile da usare, resa 3D incredibile, buona qualità audio, ma scomodo da indossare per lunghi periodi Sony HMZ-T1 in prova: maxischermo OLED da paura La redazione di DDay.it è finalmente riuscita a provare uno dei gadget più ambiti del momento, il Personal 3D Viewer di Sony HMZ-T1 I due pannelli OLED HD, inseriti in un piccolo visore, consentono di vedere giochi e film (in tre dimensioni) su uno schermo davvero enorme Può sembrare strano, ma la resa in 3D di R. Pezzali soddisfa ancora di più di quella stan- lla fine ce l’abbiamo fatta: il visore dard: avere un display HD dedicato Sony HMZ-T1 è stato uno degli al singolo occhio con due immagini Aoggetti più desiderati degli ultimi diverse è la migliore soluzione possi- tempi, e Sony stessa ha fatto fatica a tro- bile per gestire una visione 3D, perché varcene uno da provare con un po’ di ricalca quello che avviene nella realtà. calma dopo il test veloce fatto a Berlino. Abbiamo provato sia un film sia alcuni L’HMZ-T1, con i suoi due pannelli OLED giochi per la PlayStation in 3D come HD da 1280x720, è la rivisitazione in Super Stardust e dobbiamo dire che la chiave HD e 3D di un vecchio visore resa ci ha impressionati. Oltre alla defi- che Sony lanciò molti anni fa chiama- nizione notevole si percepisce davvero to Glasstron e che propose ai tempi la profondità dell’immagine e la separa- in abbinamento a uno dei primi DVD zione sui livelli, e soprattutto non si per- portatili. cepisce il minimo fastidio dovuto alla A distanza di anni l’HMZ-T1 sembra visione stereoscopica. Crosstalk e scie aver acquisito un senso di esistere che sono solo un ricordo, e la visione 3D è forse prima mancava: i due pannelli Dopo aver fatto le opportune rego- sensazione non è molto diversa da veramente stupefacente. OLED garantiscono una qualità fino a lazioni, dobbiamo dire che il visore è quella che si ha quando andiamo al Delude un pochino l’audio: le cuffie oggi impossibile con prodotti di questo abbastanza comodo, anche se il solo cinema e ci sediamo nelle prime file. sono di buona qualità ma mancano un tipo e l’uso di un pannello per occhio pensiero di tenerlo addosso per più di L’immagine generata dai due pannelli po’ di bassi e le imbottiture dei padi- permette una riproduzione 3D vera e mezz’ora fa venire il mal di testa. L’unico OLED da 1280x720 occupa pratica- glioni non sono morbidissime. reale, senza filtri polarizzatori e pannelli problema è il bilanciamento, spostato mente tutta la nostra visione periferica, Nel complesso l’HMZ-T1, nella sua par- ad alto refresh come avviene invece sui verso la zona anteriore: il visore pesa un proiettando davanti ai nostri occhi uno ticolarità, è un prodotto che offre una televisori. po’ troppo sul naso, ma non si poteva schermo gigante. Un minimo di fasti- ottima resa video e una buona qualità Ma si riesce davvero a vedere un film o fare altrimenti visto che i componenti dio si percepisce all’inizio, ma dopo un audio. È un display però “Personal”, e giocare in 3D indossando questo futu- pesanti sono quelli posizionati davanti. po’ ci si fa l’abitudine: quello a cui ci si come altri esperimenti simili alla lunga ristico casco? Abbiamo provato con un La visione è possibile anche per chi por- abitua meno forse è il peso del visore, può stancare. Blu-ray e con una PlayStation. ta gli occhiali, ma obiettivamente non è che dopo un po’ ci costringe a piegare Il peso del visore, infatti, lo rende un il massimo della comodità. la testa in avanti. Se da un lato si vede po’ scomodo da indossare dopo un La regolazione del visore Per la regolazione dell’interasse delle un’immagine enorme, dall’altro non si po’ di tempo, e se lo guardiamo in un L’HMZ-T1 è composto da due elementi: lenti, basta accendere il visore e segui- vedono assolutamente i pixel: anche se ambiente molto luminoso, eventuali un’unità centrale di controllo e alimen- re la procedura guidata fino a quando la risoluzione dei visori non è altissima, infiltrazioni di luce e riflessi possono ag- tazione e il visore stesso. L’unità centrale l’immagine non appare nitida. In que- la sensazione che si ha è quella di os- giungere qualche disturbo. Per giocare ha un ingresso HDMI per la sorgente e sto caso la corretta regolazione delle servare uno smartphone di fascia me- e vedere i film è perfetto, ma non può un’uscita per il passthrough, utile se si cinghiette e la scelta del supporto da dia da circa 30 cm, una leggera trama assolutamente sostituire il TV. vuole collegare comunque un TV o un fronte adatto alle dimensioni della testa di pixel si avverte, ma bisogna proprio Se a questo aggiungiamo il prezzo di monitor. Un sensore posto sul visore ca- ricoprono un ruolo fondamentale: se si prestarci attenzione. listino di 799 euro, il nuovo Personal pisce se questo è indossato e decide se sceglie, infatti, una misura sbagliata il Il pannello OLED ha un vantaggio: è 3D Viewer di Sony diventa un costoso dirottare il segnale al monitor o al visore centro è nitido ma i bordi sono sfuocati velocissimo. Durante le scene di azione gadget che però non mancherà mai di stesso. o tagliati. Dopo qualche prova raggiun- con il Blu-ray di Avatar o de Il signore de- stupire gli amici. Volendo essere pignoli Un cavo di circa 3 metri collega il visore giamo il setup quasi perfetto e possia- gli anelli non si avverte la minima scia, sarebbe stato bello poterlo portare in all’unità di alimentazione e di gestione mo iniziare le nostre valutazioni. e abbiamo provato anche a giocare giro come il modello precedente, che del segnale, ed è quindi possibile na- L’HMZ-T1 è semplicissimo da usare: con la PlayStation a God of War e a Star aveva una batteria: un Personal Viewer scondere l’unità di alimentazione alla nella parte bassa ci sono due tasti per Wars senza percepire il minimo trasci- dovrebbe seguirci sempre. vista. Il visore è l’elemento portante del la regolazione del volume, un menù a namento. Buona sistema: pesa circa 500 grammi, integra schermo per il controllo dei parametri la dinamica, buo- l’audio e offre un sistema di regolazione di base, dalla luminosità al contrasto alla na la saturazione per adattarsi sia a grandi che a piccini, saturazione. Ci sono anche una serie di cromatica e la lu- grazie anche a supporti frontali di diffe- filtri, ma niente di troppo sofisticato. Per minosità globale: rente misura dati in dotazione. semplificare la vita degli utenti, Sony ha solo agli angoli se Le regolazioni possibili sono tutte mec- inserito tre modalità di base tra cui sce- non si posiziona caniche: si può correggere l’asse tra i gliere, inclusa una modalità “Cinema”. bene il visore si due display, agendo su una leva sotto il avverte un senso visore, si possono allungare e accorcia- Che schermo grande! si sfocatura, ma re le cuffie e regolare le due fascette di Vedere uno schermo così grosso fa è appena percet- supporto posteriore. una certa impressione, anche se la tibile. n. 48 / 28 maggio 2012 estratto da www.dday.it

p.6 MOBILE mobile / HTC lancia un nuovo terminale Android 4.0 di fascia bassa MOBILE Galaxy S III HTC Desire C, l’Android low cost Nuovo iPad prenotazioni a Processore da 600 Mhz e 4 GB di memoria per mantenere bassi i costi addio al 4G quota 9 milioni anche in Italia Atteso sul mercato italiano proprio di R. Pezzali Apple ha iniziato a “ribattezzare” in questi giorni, Samsung Galaxy S in alcuni Paesi il nuovo iPad con TC lancia un nuovo smar- III è già un successo. Secondo quan- connessione alla rete cellulare tphone, anche se per la pro- to affermato da una fonte anonima come “Wi-Fi + Cellular”; dopo lifica azienda di Taiwan non è interna a Samsung, sarebbero oltre H Gran Bretagna e Australia, anche certo una notizia. Il nuovo Desire C si 9 milioni i telefoni preordinati nei in Italia è arrivata la nuova rivolge alla fascia intermedia e a un giorni di pre-commercializzazione. denominazione. Questa scelta prezzo che dovrebbe essere di circa è stata “obbligata” dal momento Il dato è su scala globale e include 200 euro, propone un design stan- che il nome “Wi-Fi + 4G” originale anche gli smartphone che verran- dard con cornice in metallo, audio fa presupporre la capacità di no distribuiti dai vari operatori: 290 Beats e una dotazione tecnica non connettersi alle reti dati di quarta in tutto per 145 nazioni. Pare inol- proprio all’ultimo grido. Il display generazione, cosa però possibile tre che, a causa dell’enorme richie- da 3.5”, ha infatti una risoluzione di solo negli Stati Uniti e in Canada. sta, le linee di montaggio in Corea 320 x 480 pixel e il processore è un Ben venga quindi l’adeguamento del Sud stiano viaggiando al ritmo single core da 600 Mhz. Il sistema del nuovo nome anche in Italia; di 5 milioni di dispositivi prodotti al operativo è Android 4.0 Ice Cream vero è, però, che il nome “Wi-Fi + mese, valore che corrisponde alla Sandwich, supportato da 512 Mb di Cellular” rischia di risultare poco massima capacità produttiva. Sam- RAM e da soli 4 GB di memoria per chiaro a chi mastica male l’inglese. sung, interpellata, non ha voluto le applicazioni. HTC, grazie alla col- Forse era meglio trovare un nome confermare né smentire la notizia. laborazione con Dropbox, offre 25 più “aggraziato”. L’obiettivo degli oltre 20 milioni di Gb di spazio cloud per 2 anni. Non Galaxy S II venduti non pare poi manca la fotocamera, un elemento così difficile da superare... MOBILE “classico” da 5 Megapixel. Sony presenta MOBILE / Le ultime indiscrezioni vedrebbero Google interessata ad ampliare la gamma Nexus il caricabatterie... a manovella! Che in Giappone, dopo il Cinque nuovi Nexus entro fine 2012 terremoto di marzo 2011, si sia Sarebbero cinque i dispositivi attesi e affidati ad altrettanti produttori mondiali. Smartphone ma anche tablet sentito il bisogno di abbandonare l’energia nucleare in favore di mossa deriverebbe dalla volontà sistema costanti e puntuali; pare più “ecologiche” fonti rinnovabili di V. Barassi di Google di ridurre il fenomeno che i cinque nuovi dispositivi Nexus non è un mistero, ma qui econdo quanto riportato della “frammentazione” di Android, (sia smartphone che tablet) arrive- forse si sta esagerando un po’. dall’autorevole Wall Street proponendo cinque modelli top di ranno il prossimo novembre, forse Sony ha presentato un nuovo S Journal, Google starebbe gamma e tutti dotati di interfaccia accompagnati dalla nuova versione “caricabatterie” in grado di seriamente pensando di ampliare grafica Vanilla. Il supporto sareb- del sistema operativo: Android 5.0. convertire energia meccanica vigorosamente la gamma Nexus be poi diretto e tutti gli acquirenti Tutto farebbe pensare, stando così in elettrica nel modo più proponendo entro la fine dell’an- potrebbero così beneficiare allo le cose, che non si tratti di una pura semplice del mondo: attraverso no in corso ben cinque dispositivi stesso modo di aggiornamenti di e semplice casualità. una manovella. Il dispositivo, appartenenti a questa prestigiosa denominato Sony CP-A2LAKS serie. Se finora eravamo abituati a USB charger, è stato pensato dai vedere solo “Google-fonini”, in fu- tecnici Sony per “accoppiarsi” con turo potremmo trovarci difronte i telefoni di ultima generazione; anche a “tavolette-Google”, poichè è dotato di una grossa batteria il colosso di Mountain View pare da 4000 mAh nella quale andrà deciso ad entrare prepotentemente ad accumularsi l’energia prodotta e direttamente anche nel mercato dalla rotazione della manovella, dei tablet. L’altra notizia interessan- energia che poi sarà possibile te è che non si tratterà di dispositivi trasferire al nostro smartphone “mono-marca”: la strategia che Goo- attraverso il cavo di collegamento gle attuerebbe per affrontare i mer- USB. Serviranno circa 130 minuti cati nei prossimi mesi si baserebbe “di manovella” per caricare un Sony sull’idea di affidare la realizzazione Xperia S e, se non avete voglia di di un dispositivo ad ogni principale perdere più di due ore a ricaricare azienda produttrice. Si parla già di il telefono, con “soli” 5 minuti di Samsung, HTC, Sony, LG e Motorola, lavoro sarà possibile ottenere ma al momento in cui si scrive non un minuto di navigazione web vi è ancora nulla di ufficiale. Questa completamente... ”ecologica”. n. 48 / 28 maggio 2012 estratto da www.dday.it

p.7 MOBILE / Nokia decide di rimuovere Skype dal Marketplace dedicato all’ultimo Lumia MOBILE Razr con batteria Niente Skype per il Nokia Lumia 610 maxi disponibile Le motivazioni ufficiali parlano di “un’esperienza d’uso non soddisfacente”. Ma i dubbi in proposito sono diversi anche in Italia Motorola ha recentemente an- nunciato il lancio italiano del di V. Barassi Razr MAXX, nuova versione dello iù volte acclamato come il di- smartphone Android Razr, che spositivo “low cost” in grado di nello stesso form factor del prede- attaccare il mercato e portare cessore racchiude una batteria da P ben 3300 mAh, un vero e proprio il sistema operativo Windows Phone 7 anche nella fascia entry-level degli record. Con appena meno di due smartphone, Nokia Lumia 610 subisce millimetri in più di spessore rispet- in queste ore un brusco ridimensiona- to al Razr (e 20g in più di peso), mento. È la stessa Nokia ad annunciare il Razr Maxx offre che “dopo test approfonditi”, il termina- troppi problemi che Skype funzionava sigliamo agli utenti di usare Skype sul un’autonomia di più le è stato dichiarato non in grado di “of- alla grande sul Lumia 610, scatenando Nokia Lumia 610. Gli utenti con questo di 17 ore di chiamate frire un’esperienza d’uso soffisfacente” non poco interesse sul dispositivo in dispositivo non saranno più in grado di e di 600 ore di stand- con Skype e, per questo motivo, tale questione. La filiale di Hong Kong di scaricare Skype in versione Windows by. Lo smartphone applicazione è stata immediatamen- Nokia ha così espresso il suo punto di Phone dal Marketplace. La versione di Android 2.3.5, con te rimossa dal Marketplace dedicato vista: Nokia dà grande importanza al Skype per Windows Phone continuerà display OLED da 4.3 al dispositivo.Nokia punta il dito sul debutto di prodotti e servizi che mi- ad essere disponibile per gli altri uten- pollici, processo- quantitativo di RAM di soli 256MB, af- gliorano l’esperienza degli utenti, quin- ti. Molti dubbi accompagnano questa re dual core da 1.2 fermando che servirebbero 512MB di di anche se la versione di Skype per dichiarazione; che Nokia si sia accorta GHz e fotocamera memoria per permettere a Skype di Windows Phone funziona sul Lumia di aver sfornato un terminale “davve- da 8 Megapixel, è in funzionare al meglio. Tutto questo fa 610, dopo test approfonditi, abbiamo ro competitivo” in grado di oscurare vendita a un prezzo sorridere poichè, solo poche settimane capito che l’esperienza non è al livello anche i prodotti più costosi della sua di listino di 549 euro or sono, la stessa Nokia affermò senza sperato. Per questo motivo, non con- stessa gamma? IVA inclusa.

MOBILE / In attesa del test approfondito, Nokia 808 PureView pare decisamente migliore dei competitor sul fronte fotografico Primi scatti e impressioni di Nokia 808 PureView Lo smartphone Nokia arriverà a giugno nel nostro Paese: Dday.it ha avuto la possibilità di vedere i primi scatti di questo super camera-phone di P. Centofanti

opo la presentazione che ha fatto tanto discutere a Barcello- D na, abbiamo finalmente visto il Nokia 808 PureView all’opera, in attesa dell’arrivo nei negozi a giugno. Si tratta di uno smartphone del tutto particola- re perché privilegia su tutto la funzio- nalità di fotocamera con un incredibile sensore da 41 Megapixel, che “distilla” immagini da 5 Megapixel di altissima per cui l’immagine è un filo mossa (pri- qualità. Una tecnologia in gestazione mo limite di un cameraphone: niente da tempo tanto che lo smartphone in cavalletto). La cosa interessante è però sé non è poi così alla moda, anche per il contenimento del rumore conside- via della scelta di uscire con sistema dire meno curato: la foto in alto è stata rando la scarsa luce a disposizione e operativo Symbian. Nokia ci ha mostra- scattata senza flash con impostazioni le dimensioni del sensore in rapporto to delle foto effettuate davanti a noi in automatiche e a 125 ISO. La foto con alla densità di pixel: Le prime impres- ambiente perfettamente controllato le due persone è stata invece scattata sioni sono dunque molto interessanti a livello di luci, leggermente ritoccate livello di dettaglio superiore a quello nella sala buia con il solo flash: quello in anche se naturalmente non vediamo e poi stampate su carta fotografica di di un normale telefono e soprattutto chiusura di pagina è invece uno scatto l’ora di effettuare dei test molto più qualità in vari (larghi) formati. Quello una buona pulizia di immagine anche “nudo” effettuato a 38 Megapixel, la approfonditi. Il telefono in sé ci è parso che possiamo dire è che la “compres- fino a 800 ISO. Purtroppo non ci è stato massima risoluzione consentita dal ben costruito, con un’ottima qualità sione” a 5 Megapixel (la risoluzione a possibile accedere a quelle fotografie, PureView e quindi senza interpolazio- dei materiali, un bello schermo OLED cui scatta normalmente il telefono) ma siamo comunque riusciti a “portare ne dei pixel. La foto è stata scattata e un’interfaccia piuttosto reattiva no- funziona decisamente bene, con un a casa” qualche primo scatto, per così senza flash e senza luce controllata, nostante le spigolosità di Symbian. size: 210-297mm

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p.9 MOBILE / Continua l’odissea i’m Watch: nuovi ritardi sulle spedizioni, ora si parla di settembre. Ma non erano pronti? I’m Watch recidiva: ancora promesse non mantenute L’azienda invia un’email ai clienti in cui annuncia la distribuzione di un primo blocco di 300 dispositivi dal 15 luglio e la possibilità di rinunciare all’acquisto di R. Pezzali on vorremmo essere ripetitivi, Purtroppo abbiamo verificato una volta ma ormai ci siamo presi a cuore di più la validità di quel detto: ”Il meglio è N l’affaire i’m Watch. Per chi si fos- nemico del bene!” Che cosa intendiamo? se perso le prime fasi di questo giallo Vogliamo dirti oggi con grande traspa- tutto italiano le riassumiamo molto renza e umiltà che non solo abbiamo in- velocemente. contrato tutte le difficoltà di un progetto • I’m Watch, azienda italiana, annuncia estremamente innovativo ed ambizioso un rivoluzionario SmartWatch basato (e gli imprevisti che hanno superato ogni su Android. ragionevole ipotesi), ma in particolare • I’m Watch sembra una azienda se- che abbiamo ceduto alla tentazione di rissima: il 50% è di proprietà di Ennio fare delle modifiche per ampliare e mi- Doris, il patron di Mediobanca. gliorare l’adattabilità di i’m Watch allo • A maggio dello scorso anno aprono sviluppo futuro della tecnologia (ad i preordini di i’m Watch: chi lo vuole in esempio rendendolo adeguato a gestire pre-order può pagarlo 150 euro al po- un numero maggiore di apps rispetto a sto dei 299 euro che verranno chiesti quello inizialmente previsto). Tutti questi dopo. fattori ci hanno fatto perdere del tempo • A Las Vegas viene mostrato un pro- prezioso e, soprattutto, ci hanno impedi- totipo di i’m Watch: è l’unico smartwa- to di fornirti delle date certe per la con- tch che al momento si è visto. segna. Siamo però adesso in grado di • Nel frattempo molte riviste dipingo- definirle come segue, tenendo conto che no i due fondatori di i’m Watch, Zanel- intendiamo condurre un ultimo serio la e Bertolini, come gli eredi addirittura programma di testing con i nostri clienti: di Steve Jobs. 1) Entro il prossimo 15 giugno forniremo • I’m Watch, secondo gli stessi fon- i’m Watch ad un gruppo di 300 clienti, i inviando entro il 15 luglio una e-mail renti riceveranno il prodotto dal 15 di datori in una intervista ha raccolto quali collaboreranno con noi per una ve- al seguente indirizzo, se sei residente in giugno e questi acquirenti aiuteranno 100.000 preorders e ha incassato oltre rifica finale e definitiva, che si completerà Italia: [email protected]; o al nella messa a punto. Finita la fase di 10 milioni di euro sulla fiducia. entro il 15 luglio. Chiederemo loro di dare seguente: [email protected] beta testing gli ordini saranno evasi, • I’m Watch però non arriva, nessuno periodicamente un feedback sulla loro se sei residente all’estero. con consegne estive che termineran- lo vede e la gente si infuria. esperienza, che sarà riportato in un blog • Se invece sei disposto ad attendere fino no il 15 di settembre. Inutile dire che E chissà cosa staranno pensando ora pubblico sul sito www.imwatch.it, per alla data prevista per la consegna, rice- ormai parole come “fiducia” e “serietà” i 100.000 acquirenti che, dopo mesi cui anche tu potrai seguirne l’evoluzione. verai all’atto della consegna uno sconto siano sempre più faticose da utilizzare e mesi, ancora non si sono visti reca- 2) A partire dal 15 luglio inizieremo a del 15% sul prezzo pagato. Ti ringrazia- nel caso di i’m Watch, e nonostante pitare il loro telefono. I due fondatori, spedire il prodotto a tutti coloro che han- mo per la collaborazione, molto fiduciosi l’ultima lettera restano ancora molti raggiunti al telefono, ci avevano assi- no un ordine inevaso e ci aspettiamo di che i’m Watch risponderà pienamente dubbi. Chi saranno i 300 a ricevere lo curato che ad aprile sarebbero partite completare la consegna di tutti gli ordini alle tue aspettative. Un cordiale saluto. Smartwatch? Come si può pensare le spedizioni. “L’orologio è pronto per es- in corso entro e non oltre il 15 settembre. Manuel Zanella e Massimiliano Bertolini che un utente infuriato per un anno di sere spedito”, ci aveva detto al telefono Poiché siamo consapevoli che potresti - Presidente e A. Delegato i’m Spa”. attese e promesse mancate possa pure Zanella, CEO dell’azienda, ma qualcosa nel frattempo aver perso l’interesse al- L’orologio non è affatto pronto, come è fare gratuitamente da beta-tester? Se non è andato come doveva. I’m Watch l’acquisto, abbiamo deciso di offrirti le stato più volte detto fino ad oggi, e di vogliono essere gli eredi di Steve Jobs, ha spedito diverse mail ai suoi acqui- seguenti possibilità: conseguenza anche chi ha già inviato Zanella e Bertolini hanno ancora tanta renti, e l’ultima di questi chiedeva la • Rinunciare all’acquisto e richiedere il suo indirizzo per la spedizione non strada da fare, soprattutto sul piano conferma dell’indirizzo per la spedizio- l’immediato rimborso della cifra spesa, lo riceverà. Solo 300 fortunati acqui- della comunicazione con il cliente. ne. A questo punto pensavamo di non doverci più occupare di i’m Watch, ma ci siamo sbagliati. L’ultimo colpo di scena arriva infatti con una lettera inviata a tutti coloro che hanno preor- dinato i’m Watch. “Gentile Cliente, ti ringraziamo per la pa- zienza che hai avuto fino ad oggi in rela- zione alla consegna di i’m Watch. Siamo consapevoli che hai incontrato dei disagi e, soprattutto, non hai potuto utilizza- re un prodotto che suscita un sempre maggiore interesse in tutto il mondo. n. 48 / 28 maggio 2012 estratto da www.dday.it

p.10 DIGITAL IMAGING / Scopriamo i dettagli della reflex pensata anche per ambienti poco “ospitali” digital imaging Canon EOS 650D Pentax K-30, la piccola tropicalizzata con AF continuo Pentax ha presentato ufficialmente la K-30, fotocamera reflex di fascia media resistente a spruzzi, polvere e freddo per i video? Alcune indiscrezioni provenienti anche scatti fino a da Canon Rumors indicano alcune di M. Dalli 1/6000 s, raffiche interessanti novità per la reflex entax ha finalmente tolto i veli da 6 fotogrammi al Canon di fascia media. Questa alla K-30, l’ultima reflex di fascia secondo e sensibili- nuova macchina, che dovrebbe media del produttore giappo- tà comprese tra 100 P chiamarsi EOS 650D, dovrebbe nese. Nonostante non si tratti di un e 12.800 ISO (con avere un sensore da 18 Megapixel modello top di gamma, la K-30 inclu- possibilità di arri- (non è chiaro se si tratta del de alcune interessanti opzioni derivate vare fino a 25.600 vecchio sensore o di uno rivisto dalle sorelle maggiori, come per esem- ISO). La messa a e corretto), con 9 punti di messa pio il corpo macchina tropicalizzato, in fuoco è invece ge- a fuoco, tutti a croce e schermo grado cioè di resistere a spruzzi, polve- stita da un sensore touchscreen. La novità più re e freddo (fino a -10°C); questa carat- SAFOX IXi+, con interessante per i videoamatori, teristica rende la K-30 una macchina 11 punti di cui 9 invece, è la possibilità di sfruttare pensata per la fotografia in esterno, an- a croce e una lente a diffrazione che la batteria integrata è infatti possibile l’autofocus continuo durante la che in ambienti poco “ospitali” e senza minimizza le aberrazioni cromatiche. scattare fino a 480 foto, ma grazie a ripresa dei video o con scatto in il timore di compromettere la fotoca- Sul dorso della K-30 si trova invece un uno speciale portabatterie opzionale Live View. Al momento nessuna di mera quando si scatta all’aria aperta. display LCD da 3 pollici e 921.000 pixel, si può alimentare la K-30 anche con 4 queste indiscrezioni è confermata, Ma non è la tropicalizzazione l’unica con funzione Live View, e un mirino ot- pile stile AA. La Pentax K-30 arriverà a ma segnerebbe una svolta per caratteristica di questa nuova reflex: tico con pentaprisma in vetro e campo fine luglio; il prezzo ufficiale è ancora Canon, che già si è dimostrata al sensore APS-C da 16 Megapixel, visivo che arriva “circa” al 100% (non è da comunicare, anche se non do- sempre attenta ai videoamatori. infatti, la K-30 abbina un processore però specificato meglio). Interessante, vrebbe discostarsi molto dai 799 euro L’annuncio è previsto per PRIME M in grado di registrare video sempre in ottica di fotografare all’aria del volantino della catena francese giugno, quindi se così fosse non in Full HD fino a 30 fps, consentendo aperta, la doppia alimentazione: con Boulanger. mancherebbe molto alla verità.

DIGITAL IMAGING DIGITAL IMAGING / Erede della “pensionata” NEX-C3, il nuovo modello sarà disponibile da giugno Cosa ci fa Kodak con un reattore NEX-F3, la mirrorless Sony si fa grande nucleare? Sony ha tolto i veli alla fotocamera NEX-F3: sensore da 16,1 Megapixel e flash integrato sono alcune delle novità Kodak è una potenza nucleare, nel vero senso della parola. La di M. Dalli nico, acquistabile separatamente. la batteria tramite USB, funzione che filiale americana di Kodak, infatti, ony ha annunciato la nuova mir- Rispetto al precedente modello NEX- dovrebbe consentire di risparmiare nascondeva nello stabilimento rorless NEX-F3, erede del mo- C3, questa nuova NEX-F3 ha un corpo un caricabatterie specialmente quan- di Rochester un terribile segreto. Sdello NEX-C3 ormai fuori pro- macchina più voluminoso, in parte do si è in viaggio. La fotocamera mir- Dietro una parete spessa 60 cm di duzione da qualche tempo. Questa per sostenere la nuova impugnatura rorless Sony NEX-F3 sarà disponibile cemento c’è un reattore nucleare nuova fotocamera offre un rinnovato più pronunciata con tasto di scatto in tre colori, argento, bianco e nero, grosso come un frigorifero con 1.5 sensore APS-C da 16,1 Megapixel, ca- nella parte frontale, in parte per al- nel mese di giugno a 599 dollari con kg di uranio arricchito, una quantità pace di una sensibilità ISO 200-16.000 loggiare il flash a pop-up nella zona la lente 18-55mm; una seconda lente più che sufficiente per produrre (in modalità Auto la gamma è ristretta superiore, leggermente decentrato. 18-200mm dovrebbe arrivare invece una bomba atomica. L’azienda ha a 200-3200 ISO) e scatti a raffica a 2,5 Interessante la possibilità di ricaricare in luglio. tenuto nascosto il segreto ed erano fps. Il processore Bionz, poi, consente pochissimi i dipendenti che ne di registrare video in alta definizione, erano a conoscenza e che hanno fino a 1080i con frequenza di 60 Hz avuto a che fare con il reattore. o 1080p a 24 fotogrammi al secondo. Una situazione assurda secondo Il monitor LCD da 3 pollici, bascu- il centro di non proliferazione lante, offre inoltre una risoluzione di nucleare, che ha dichiarato agli 920.000 punti, con funzionalità Live organi di stampa che un’azienda View; manca, invece, il mirino elettro- non dovrebbe avere materiale così pericoloso. La domanda è: cosa ci faceva Kodak con un reattore nucleare? Secondo alcuni dirigenti il sistema serviva per valutare la purezza del materiali e per fare test radiografici sui componenti, ma un po’ di mistero resta. n. 48 / 28 maggio 2012 estratto da www.dday.it

p.11 Digital Imaging / Ottima fotocamera, semplice e capace di regalare belle foto al primo scatto digital imaging Canon e Nikon Panasonic Lumix GF5, impressioni d’uso full frame “low Grazie alla disponibilità di Panasonic siamo riusciti a fare qualche scatto con la new system camera Lumix GF5 cost” in arrivo? croce e la delizia di questa Secondo alcune indiscrezioni, di R. Pezzali fotocamera: Panasonic è passato poco tempo da quando bravissima come sempre Canon e Nikon sarebbero al Panasonic ha lanciato la nuova a fare l’hardware, ma non è lavoro su due reflex full frame È Lumix GF5: ignorando il numero mai stata troppo brava a di- sotto i 1.500 dollari. Potrebbero 4, che in Giappone non è considerato segnare l’interfaccia utente. di buon augurio, il produttore giappo- In questo caso si apprezza arrivare già nei prossimi mesi nese ha raffinato la GF3 (senza però lo sforzo di avere menù più stravolgerla) per aggredire il segmen- chiari, icone meglio orga- di M. Dalli to entry level delle cosiddette New nizzate e una suddivisione Dopo aver entrambe lanciato System Camera, o più comunemente delle varie funzioni più ra- i modelli di fascia alta, Canon e mirrorless, termine che però nessuno zionale ma onestamente Nikon si starebbero muovendo vuole più usare. non si può dire che la GF5 per portare sul mercato delle Con un corpo compatto, un peso piu- sia user friendly. Il produt- reflex full frame “low cost” ma e un design tondeggiante, soprat- tore giapponese voleva con prezzi di listino tra i 1.500 tutto nella parte alta, la GF5 è costruita andare incontro all’utente e i 2.000 dollari. Canon, per attorno a quattro elementi distintivi: entry level e ha inserito esempio, potrebbe utilizzare un un CMOS da 12 Megapixel in formato alcuni automatismi come nuovo sensore da 21 Megapixel, micro 4:3, un nuovo sistema di messa a il suggerimento di un eventuale filtro stata ridisegnata per diminuire ulte- oppure riutilizzare l’attuale 22 fuoco ultrarapido, un monitor LCD ad fotografico da usare in certe scene, riormente il rumore e assicurare una Megapixel della 5D Mark III. Il elevata risoluzione e una nuova inter- tuttavia resta un problema di base le- risoluzione maggiore ad alti ISO. sistema di autofocus sarebbe faccia grafica più veloce e interamente gato alle troppe funzioni configurabili. Durante gli scatti che abbiamo fatto invece mutuato dall’attuale ridisegnata. Grazie alla disponibilità di Bastano solo le 23 modalità di scatto siamo riusciti ad apprezzare anche la 7D, mentre la tropicalizzazione Panasonic abbiamo avuto modo di per creare un po’ di confusione nella nuova messa a fuoco, davvero rapi- sarebbe presente, anche se meno provare un sample della nuova GF5 testa del fotografo alle prime armi che da: Panasonic dichiara 0.09 secondi, “efficace” della 5D. Una macchina scattando anche alcune foto. deve scegliere tre 5 tipi diversi di ritrat- non siamo ovviamente in grado di simile potrebbe già vedere la Il corpo macchina è praticamente to e 3 tipi di tramonto per una foto: dire se questo corrisponde al vero luce in occasione del Photokina, identico a quello della GF3, fatta ecce- paradossalmente certe reflex profes- ma all’atto pratico la ricerca del fuoco previsto a Colonia per la seconda zione per il grip leggermente più pro- sionali prive di tutte queste accortezze è quasi istantanea. La GF5 è sicura- metà di settembre. nunciato che facilita l’impugnatura. sono più semplici da usare. Panasonic mente un’ottima fotocamera per chi Lato Nikon, invece, la nuova Anche i tasti sono messi nelle stesse dovrebbe capire che se vuole sempli- vuole avvicinarsi alla fotografia con la reflex potrebbe chiamarsi posizioni, con il tasto di scatto, quello ficare l’interfaccia non basta un design F maiuscola. Forse è un po’ troppo sofi- D600, avere un sensore da di registrazione e il sempre presente In- rinnovato ma serve anche un taglio sticata e macchinosa in alcune opera- 21 Megapixel di Aptina (la telligent Auto nella parte alta a portata netto a moltissime funzioni e imposta- zioni, ma basta dimenticarsi di alcune stessa azienda che produce il di indice. L’unica differenza visibile è il zioni inutili, soprattutto se vuole rivol- funzioni per renderla immediata, sem- sensore della Nikon 1 V1), ma display: la dimensione è sempre pari a gersi a quell’utente che arriva da uno plice e capace di regalare ottime foto senza motore AF integrato; 3” ma questa volta ha una risoluzione smartphone ed è abituato a toccare la al primo scatto, con basse possibilità funzionerebbe quindi solo con vicina al milione di pixel, e la differen- zona di fuoco sullo schermo e a pre- di errore. Ancora non esiste un prezzo le ottiche AF-S con motore za è netta anche a occhio nudo. La mere il tasto di scatto. ufficiale, ma solo un’indicazione uffi- interno. Non mancherebbero macchina è priva di mirino oculare, e Dopo aver preso confidenza con la ciosa: Lumix GF5 verrà venduta in kit a poi registrazione video Full HD e il display è l’unico punto di riferimento GF5 le foto che si ottengono sono di 599 con l’ottica standard 14-42 e a 769 doppio slot SD. La Nikon D600 (o per l’utente: avere un display touch ad buonissima qualità: non siamo riu- o con l’ottica motorizzata powerzoom come verrà chiamata) potrebbe elevata risoluzione è indispensabile. sciti a scattare al buio, ma abbiamo serie X 14 - 42 (quella con cui abbia- vedere la luce anche prima del Panasonic ha rivisto anche l’interfac- comunque saggiato le performance mo scattato noi) o con la coppia 14- Photokina, già in estate. cia utente, e seguendo la moda del con la sensibilità spinta al massimo e il 42 standard / 14 mm fisso. Disponibile Ovviamente staremo alla finestra momento ha aggiunto anche 14 filtri livello di rumore del sensore Live Mos entro la fine del mese di maggio. a vedere come si muoveranno creativi e 23 modalità di scatto. L’in- da 12 Megapixel è decisamen- i due colossi della fotografia; terfaccia touch a schermo è un po’ la te contenuto, soprattutto se il sembra interessante però come risultato deve essere stampato si stia cercando di “spostare” in un formato fotografico tra- le Full Frame dal segmento dizionale. La scelta della riso- professionale a quello intermedio. luzione è perfetta: 12 milioni è Un segno che ormai le mirrorless un numero di pixel adeguato stanno aggredendo il mercato alle dimensioni del sensore. delle reflex APS-C e quindi alla Rispetto a quello montato sul- reflex non resta che mantenere il la GF3 il CMOS è stato rivisto, primato della qualità con sensori e anche se i megapixel son gli a pieno formato? Lo sapremo stessi tutta la circuitazione è solo nei prossimi mesi. CINEMA_SMART-215x285 copia.pdf 1 22/05/12 15.51

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p.13 PEOPLE & MARKET / Quali partite saranno visibili e su quali canali? Vi proponiamo tutti i dettagli people & market Champions 2013: diritti TV tra Sky e Mediaset Super Hi-Vision A pochi giorni dalla finale della Champions League facciamo chiarezza sui diritti TV della prossima stagione cavalca l’etere NHK ha effettuato con successo il primo tentativo di di M. Dalli trasmissione Super Hi-Vision su ono passati pochi giorni dalla finale di Champions League digitale terrestre in banda UHF S che ha visto sfidarsi a Monaco di Baviera il Bayern e il Chelsea, ma di P. Centofanti già i telespettatori sono proiettati alla prossima stagione, con il ritorno NHK ha effettuato con successo della Juve tra le grandi d’Europa e in Giappone la prima trasmissio- l’Inter che, invece, sarà impegnata ne via etere in digitale terrestre in Europa League. di un segnale Super Hi-Vision: Ma dove sarà possibile seguire le 7,680 x 4,320 pixel. L’esperimen- partite in TV? Facciamo un po’ di to ha utilizzato due canali UHF chiarezza. Sky ha acquistato in esclu- con modulazione OFDM e tec- siva i diritti pay per la Champions nica MIMO per coprire i 4,2 Km dalla stagione 2012/2013 fino al tra emissione e ricevitore e si 2014/2015, per un totale di 128 squadre italiane (Juventus, Milan e gol e le sintesi delle partite, sia del tratta del primo test effettuato partite su 145 a stagione; questo forse Udinese). martedì che del mercoledì. Sul fron- utilizzando le usuali frequenze significa che nessun’altra pay tv in Queste partite, contrariamente te Europa League, invece, l’esclusiva televisive. Lo standard con le Italia potrà trasmettere le partite, alle stagioni passate, non saranno pay spetta a Mediaset Premium, che attuali tecnologie di compres- ma non si tratta di un’esclusiva in trasmesse dalla pay tv (Sky). Me- trasmetterà tutte le partite, mentre sione è evidentemente estre- senso assoluto. Mediaset, infatti, diaset trasmetterà inoltre, ma non una partita per turno sarà visibile mamente esoso di banda, con- trasmetterà in esclusiva in chiaro in esclusiva, le eventuali semifinali anche in chiaro sulle reti generaliste siderando che oggi, per avere la miglior partita del mercoledì tra delle squadre italiane, oltre alla fina- Mediaset (tipicamente Rete 4, Italia un’idea, con due frequenze UHF quelle che vedranno impegnate le lissima e agli highlights con tutti i 1 o Italia 2). in DVB-T vengono trasmessi so- litamente qualcosa come una ventina di canali in definizione standard. E considerando che in people & market Italia si chiudono i canali in HD people & market per mancanza di banda, notizie MotoMondiale Cinema in crisi in Italia, ma non in Europa come questa sanno tanto di vera dal 2014 è di Sky e propria fantascienza. Dal 2014 MotoGP, Moto2 e Moto3 In Italia i dati del 2011 parlano di una perdita al botteghino del 10 % cambiano casa in TV: Sky ha infatti Il calo però riguarda, in Europa, solo Italia e Spagna. Che succede? acquistato in esclusiva i diritti TV per tutte e tre le classi, su tutte le di M. Dalli piattaforme, web e mobile com- Il cinema è in crisi, presi. Le gare saranno trasmesse in Italia ma non in diretta in alta definizione, con in altri Paesi del- in più l’interattività che consentirà l’Unione Europa. I di personalizzare la visione degli dati dello European eventi e la possibilità di vederle Audiovisual Obser- su Sky Go. L’accordo con la Dorna, vatory parlano in- però, prevede anche che Sky si fatti di un calo del assuma la responsabilità di rendere 10 per cento nel disponibile la visione in chiaro di 8 fatturato al botte- appuntamenti con la MotoGP. Non ghino per il Bel Paese, fatturato che è “tirato giù” da un -8% di spettatori nel è chiaro, a questo punto, se questi 2011 rispetto al 2010. La media europea, invece, è sostanzialmente stabile: 8 eventi verranno trasmessi sul +0,7% come incassi, -0,1% come spettatori. A trainare il mercato, infatti, ci canale free del digitale terrestre di pensano Germania (+4,1%), Francia (+4,7%) e Regno Unito (+5,2%), che Sky, Cielo, oppure verranno cedute compensano i “tonfi” di Italia e Spagna (-4,9%).Verrebbe quindi da dire che a Mediaset o altra emittente. Come la crisi ha tagliato il “circenses”, non potendo tagliare il “panem”; in situazio- ni di scarsa disponibilità economica ci si affida all’illegalità della pirateria che sia, si tratta di un altro tassello più che mai. Avere però soluzioni economiche e legali per fruire dei film in della TV “free” che migra verso le streaming non sarebbe male; i dati di cui sopra dimostrano inoltre (se ce offerte a pagamento, un brutto ne fosse ancora bisogno) che questi servizi non ammazzano il cinema, anzi. colpo per Mediaset che si potrà Riusciranno mai i nostri dirigenti e politici a capirlo? rifare con le partite in chiaro del mercoledì di Champions. n. 48 / 28 maggio 2012 estratto da www.dday.it

p.14 PEOPLE & MARKET / Diverse le possibili motivazioni, nessuna confermata da Telecom Italia Media people & market Wireless sulla La7 HD: sospesi i programmi fino al 1° giugno “banda terahertz” Si spegne temporaneamente una delle poche possibilità di vedere programmi televisivi in alta definizione nativa Liberarsi dai cavi è un’utopia, ma i ricercatori dell’Università di Tokyo di R. Faggiano hanno fatto un passo avanti, realizzando la prima trasmissione a chiusura è stata brusca: un sulla cosiddetta “banda drastico stop al segnale di La7 terahertz”. Il risultato raggiunto L HD non appena spente le luci dall’equipe di Safumi Suzuki ha sull’ultima puntata del programma di dell’incredibile se confrontato Fazio e Saviano, trasmesso in diretta con quanto offrono le attuali con HD nativo. Ma già nei giorni pre- tecnologie radio: 3 Gigabit/s sulla cedenti le trasmissioni sul canale 507 banda dei 542 GHz (che ricade del digitale terrestre erano state so- nella banda terahertz tra i 300 spese durante la giornata per ripren- GHz e i 3 THz). Queste velocità dere solo alle 19. Ora un cartello fisso così elevate sono però possibili segnala che le trasmissioni riprende- soltanto a breve distanza (10 ranno il 1° giugno. Sulle motivazioni parte di un’emittente ormai in vendi- dovrebbe incidere sulle trasmissioni metri), oltre la quale il segnale di questa decisione da parte di Tele- ta al migliore offerente. I fatti oggetti- in HD. Non ci resta quindi che atten- soffre troppo dell’interferenza. com Italia Media ci sono varie inter- vi però sono pochi: prima di tutto le dere buone nuove in alta definizione: 10 metri sarebbero però più pretazioni, ma sarebbe interessante dichiarazioni di Giovanni Stella, AD in fondo l’estate ci porterà gli Europei che sufficienti per trasmettere scoprire quello che accadrà in giu- di Telecom Italia Media, per la “libe- di Calcio e le Olimpiadi in HD da par- senza fili un segnale video in gno. Per i più ottimisti sarebbe solo la razione” di spazio utile sui mux. Poi la te della RAI e poi toccherà a Mediaset HD non compresso, ad esempio necessità di riorganizzare i MUX Tele- comparsa di un nuovo canale (Vero al ritornare in campo. Per i poveri utenti da un lettore Blu-ray a un TV o com in vista del definitivo passaggio numero 137 di LCN) nello stesso mux tecnologici non abbonati a Sky resta proiettore. L’idea è interessante, al digitale terrestre delle regioni me- de La7 HD. Questo canale però partirà la speranza di vedersi animare i cana- anche perché quello spettro ridionali. Per i più pessimisti è solo solo l’11 giugno e nelle abitudini del- li nella zona 500, per sfruttare i loro è ancora “libero” e quindi terra l’inizio dell’abbandono del campo da l’uso di banda dei mux Telecom non ipersofisticati TV in alta definizione. vergine per chiunque. Il dottor Suzuki è però convinto che entro un decennio tutti utilizzeranno PEOPLE & MARKET People & market / Arriverà nel 2013 il display di NLT Technologies tecnologie legate alla banda HP: in vista 30mila Terahertz; sogno o realtà? licenziamenti 3D senza occhiali come 2D people & market HP sembra intenzionata ad attuare Il display visualizzerà immagini 2D/3D senza sacrificare la risoluzione misure drastiche per recuperare Toshiba, niente più 1,2 miliardi di dollari di perdite a sei angoli di visione ottimali. Non TV in Giappone totali. Hewlett Packard taglierà di V. Barassi Toshiba decide di sospendere solo, il display è capace di mostrare tra 25 e 30mila posti di lavoro, un la produzione di televisori in display 3D specificatamente dise- contemporaneamente immagini in valore che corrisponde a quasi patria. Lo ha annunciato il CEO gnati per funzionare senza l’utilizzo 2D e in 3D in diversi angoli di visione. il 10% della forza lavoro attuale. Norio Sasaki, comunciando che dei tanto “fastidiosi” occhialini stan- il prototipo ha dimensioni di 3.1 polli- La notizia non è ancora ufficiale, I la divisione TV verrà ristrutturata. no lentamente entrando a far parte ci con risoluzione di 427 x 240 pixel; il ma secondo fonti come l’agenzia Chiude così lo stabilimento delle nostre vite; la tecnologia alle display, al momento, è stato pensato Bloomberg e il Wall Street Journal, di Fukaya, l’ultima fabbrica spalle di questa evoluzione è, però, per “applicazioni industriali” in medi- le misure di HP saranno rivelate nel giapponese di Toshiba che ancora da perfezionare ma i progressi cina e nel mondo del gaming. I primi corso della prossima settimana, produceva TV LCD. La produzione sembrano ormai essere dietro l’ango- modelli prodotti “in serie” arriveranno probabilmente mercoledì, quando continuerà in Cina, Polonia, Egitto lo. La giapponese NLT Technologies nel corso del 2013. sarà resa pubblica la trimestrale di e Indonesia. Del resto il 2011 si è ha voluto presentare cassa. HP, dal canto suo, ha voluto chiuso con perdite per 50 miliardi un primissimo pro- subito “ridimensionare” l’entità di Yen (circa 500 milioni di euro) totipo di display 3D dell’operazione, annunciando per la divisione TV. Toshiba è solo glasses-free capace di che gran parte della manovra l’ultimo dei marchi giapponesi mantenere prestazioni sarà attuata grazie all’utilizzo di che vedono ridimensionata elevate in ogni moda- incentivi e prepensionamenti. la propria leadership. Sony lità. La risoluzione delle I vertici dell’azienda hanno ha da tempo abbandonato immagini 3D è infatti annunciato di voler investire la produzione di TV in patria identica a quella visua- ingenti risorse in ricerca e sviluppo, e marchi come Panasonic e lizzata in 2D e, grazie con l’obiettivo primo di far risalire il Sharp, che hanno importanti alla tecnologia “HxDP” prezzo delle azioni a quello di due stabilimenti in Giappone, stanno (horizontally x times- anni fa, praticamente il doppio del soffrendo non poco i mutamenti density pixels), è in valore attuale di 22 dollari. di un mercato sempre più grado di garantire fino difficile. n. 48 / 28 maggio 2012 estratto da www.dday.it

p.15 HIFI & HOME THEATER / Ma come distiguere il True HD nativo? GAME & MOVIE / Dall’accordo tra Activision e Bungie Dolby tarocca l’audio True HD Si possono creare audio Dolby True HD per Blu-ray con audio upscalato a 96 PlayStation 4 nel 2016 di M. Dalli ché l’upsampling è fatto partendo dai e Xbox 720 nel 2013? master in LPCM e perché la conversio- Possibili finestre per il lancio delle console di prossima generazione olby ha rilasciato una versione ne offerta con l’algoritmo di Meridian è del suo Media Producer En- di tipo professionale, “meglio di quanto di P. Centofanti be uscire nel 2016 come sequel di D coder, un programma profes- può offrire un classico DSP integrato”. un altro non meglio precisato Comet sionale che consente di codificare le Così come avviene per il materiale vi- ctivision e Bungie hanno stret- #1, che uscirà invece per PlayStation tracce audio dei Blu-ray. La novità più deo SD convertito in alta definizione to un accordo di publishing 3 nel 2014. Se così davvero fosse, la importante riguarda l’introduzione di all’origine, l’esperienza finale delle nuo- Aper il futuro e nelle pieghe nuova console Sony uscirebbe intor- un’opzione, denominata “Advanced ve tracce con upsampling a 96 kHz delle carte legali ci sarebbero degli no al 2015. 96k Upsampling”, che consente dovrebbe essere migliore indizi relativi al lancio delle console Naturalmente accordi commerciali di di trasformare le tracce regi- del 48 kHz originale, ma di prossima generazione di Sony e questo tipo possono essere tutt’altro strate a 48 kHz in una trac- anche peggiore rispet- Microsoft. che definitivi e non in linea con le usi- cia lossless Dolby True HD to a un 96 kHz nativo. Tra i titoli in cantiere che le due azien- cite delle console, ma almeno il perio- a 96 kHz, raddoppiando Considerato che que- de starebbero pianificando di lanciare do di uscita dell’Xbox 720 può avere quindi la frequenza di sti accorgimenti sono insieme, ad esempio, figura un certo un fondamento. campionamento finale. apprezzati soprattut- Destiny Games Non si tratta quindi di un to dagli appassionati, #1 che dovrebbe 96 kHz reale, come quello storicamente attenti uscire nell’autun- presente su alcuni dei dischi alla qualità, ci auguriamo no 2013 non solo attualmente in commercio (lo che Dolby differenzi i dischi per Xbox 360 ma standard Blu-ray consente infatti di con tracce codificate con la nuo- anche per Xbox implementare tracce fino a 192 kHz / va opzione mediante un bollino sulla 720. 24 bit), ma di un “upsampling” di trac- confezione (come quello mostrato in Un altro titolo de- ce a 48 kHz. Come spiega Dolby nel apertura), ma questa possibilità non è nominato Comet documento di presentazione, questa ancora chiara. Altrimenti sarebbe come #2 sarebbe, inve- funzione permetterebbe di migliorare vendere un Blu-ray con video upscalato ce, il gioco per la qualità finale delle tracce audio, per- dal DVD: un flop assicurato. PS4 che dovreb-

HIFI & HOME THEATER / Tratti particolari? Dimezzano l’altezza e sono “sottili” anche nel prezzo HIFI & HOME THEATER SACD, Pioneer gli Marantz aggiorna i sintoamplificatori slim da un’altra chance Sono comparsi sul sito del produttore americano le versioni 2012 dei due sintoamplificatori slim, NR1403 e NR1603. Sarà disponibile da giugno un nuovo lettore Blu-ray Disc di Pioneer che ha la particolarità di di M. Andreoli essere una sorgente “universale”. anno fatto la loro comparsa, sul Il nuovo BDP-150 non legge sito americano di Marantz, due solo DVD e Blu-ray Disc (anche nuovi sintoamplificatori slim, 3D naturalmente), ma anche i H sempre meno diffusi supporti aggiornamenti di altrettanti modelli usciti l’anno scorso. Si tratta dei pro- audio Super Audio CD (SACD). Al dotti NR1403 (foto sopra) e NR1603 di là dei supporti fisici, il lettore (foto sotto), caratterizzati dal fattore Pioneer è anche un versatile di forma “slim”: hanno infatti un’altez- riproduttore di file multimediali sia za quasi dimezzata rispetto ai normali da periferiche USB che attraverso sintoamplificatori, pari a 10 cm. Le dif- la rete domestica via DLNA. Il ferenze tra i due modelli stanno nel Wi-Fi non è però integrato ma numero di canali gestibili (5.1 e 7.1, disponibile tramite una chiavetta rispettivamente) e soprattutto nella opzionale e le uscite analogiche connessione Ethernet che nel primo sono solo stereo. Ampia la manca, mentre nel secondo permette sono abbastanza marginali: è stato piccolo. Entrambi gli amplificatori fan- rosa dei formati supportati che tutta una serie di funzionalità aggiunti- ridisegnato il frontale, su cui è stata ag- no uso del sistema di calibrazione Au- comprende audio in FLAC, oltre ve: DLNA, AirPlay, connessione a radio giunta una presa HDMI (che arrivano dyssey MultEQ, hanno le uscite pre-out a MP3 e AAC, e file video MKV. Internet e possibilità di comandare quindi ad un totale di 6), e sono stati 2.1 e forniscono fino a 50 W su 8 Ohm Disponibile anche un’applicazione l’unità tramite App per iPhone o An- ridotti i consumi. Sul modello 1603 è per canale. I prezzi, ancora da confer- per la riproduzione di video da droid. Rispetto ai modelli dell’anno stato tolto invece il tuner AM della ra- mare, sono di 349 euro per il modello YouTube. Il BDP-150 dovrebbe scorso, comunque, i miglioramenti dio, presente ancora sul modello più NR1403 e 699 euro per NR1603. avere un prezzo in Europa intorno ai 180 euro.

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p.17 PC & MULTIMEDIA PC & MULTIMEDIA / A 200 dollari entro fine maggio negli Stati Uniti pc & multimedia Aggiornamento Netgear R6300, il primo con Wi-Fi “ac” Chrome 19 a Windows 8? Si chiamerà R6300 il primo router wireless 802.11ac di Netgear sincronizza i tab Microsoft ci pensa Questo nuovo standard promette velocità “gigabit” sulle reti senza fili con Android Con l’ormai imminente arrivo Google rilascia l’ennesima di Windows 8, le vendite di M. Dalli versione del suo browser; dei PC potrebbero subire oltre a decine di bugfix e opo l’annuncio in conferenza un rallentamento. Microsoft stampa a Las Vegas lo scorso ottimizzazioni varie arriva sta elaborando un piano D gennaio, Netgear è ora final- la possibilità di sincronizzare per evitare tutto questo mente pronta a lanciare sul mercato le schede con Android il router wireless R6300, il primo con di V. Barassi supporto al Wi-Fi 802.11ac. Questo di M. Dalli nuovo standard, come abbiamo già visto nel corso dei mesi scorsi, pro- mette velocità gigabit anche su ete- re (Netgear parla di 1300 Mbps sulla banda dei 5 GHz), anche se poi non sempre le promesse sono mantenu- oltre a 4 porte LAN) e 2 porte USB, te, come abbiamo potuto appurare al per il collegamento di dischi esterni Mobile World Congress di Barcellona. (da condividere in rete tramite DLNA) Il Netgear R6300 monterà l’ultimo e stampanti, con supporto anche alla chip di Broadcom (a Barcellona ave- tecnologia AirPrint di Apple. Come A metà maggio Google ha an- Il 2 giugno prossimo sarà svela- vamo visto l’implementazione di gli ultimi router Netgear, inoltre, an- nunciato l’immediata disponibili- to Windows 8 Release Preview, Qualcomm), che garantisce il suppor- che questo R6300 è compatibile con tà di Chrome 19, l’ennesima ver- probabilmente ultima versione to all’802.11ac, sia sui 2.4 GHz sia sui 5 Genie, il sistema di controllo e confi- sione del browser che propone preliminare del sistema operativo GHz, con retrocompatibilità con le esi- gurazione del router, disponibile per come sua caratteristica principale Microsoft prima del lancio defini- stenti reti a/b/g/n; le velocità di punta tutti i PC, Mac e smartphone, che quella di potersi sincronizzare in nitivo atteso per l’ultimo trime- massime teoriche dovrebbero essere consente di tenere facilmente sotto maniera più completa con i di- stre del 2012. di 1300 Mbps per i 5 GHz (802.11ac) e controllo lo stato del router e riparare spositivi Android 4.0. Come sempre accade nei mo- 450 Mbps per i 2.4 GHz (802.11n), con eventuali problemi. Oltre a condividere “Preferiti”, “Ap- menti di passaggio tra un sistema una copertura più ampia rispetto alle Il Netgear R6300 sarà disponibile en- plicazioni”, “Estensioni”, “Cronolo- operativo e l’altro, le vendite dei tecnologie precedenti. Il router, per il tro la fine di maggio a 200 dollari ne- gia”, “Temi” e impostazioni varie, il PC subiscono un calo fisiologico resto, offre 5 porte gigabit (una per il gli USA; siamo in attesa di conoscere nuovo Chrome 19 di Google po- dovuto all’indecisione degli uten- collegamento a un modem esterno tempi e costi per l’Italia. trà sincronizzare con smartphone ti. Comprare un computer ora, e tablet che integrano il sistema effettivamente, non sarebbe pro- PC & MULTIMEDIA / Versione finale di Windows 8 prima di Natale operativo Ice Cream Sandwich prio una scelta saggia, ma Micro- anche le schede aperte nel brow- soft vorrebbe evitare ogni dilem- Windows 8 abbandona Aero ser, caratteristica questa che risul- ma proponendo un interessante terà molto utile a tutti coloro che programma di aggiornamento a Ultime modifiche per il desktop di Windows 8 che perde l’interfaccia Aero sono abituati a “navigare” sempre Windows 8. Addio, quindi, alle trasparenze per una maggiore coerenza con Metro sulle solite pagine da ogni dispo- Pare che nei piani alti della socie- sitivo. goli smussati, finestre semitrasparenti tà di Redmond si stia seriamente di M. Dalli Google ha chiuso una ventina di pensando di offrire l’update gra- e bottoni in rilievo; ora il desktop ha falle di sicurezza, cinque di livel- tuito a Windows 8 a tutti coloro on il rilascio della versione di un aspetto più moderno - a detta di lo Basso, sette di livello Medio e che acquisteranno un PC con anteprima attesa tra pochi Microsoft - che si adatta al cambio otto di livello Alto; la società di Windows 7 nei prossimi sei mesi, C mesi, Microsoft sta ultimando di stile operato con Metro. Non tutte Mountain View ha, inoltre, dichia- similmente a quanto è accaduto gli ultimi ritocchi su Windows 8. La queste modifiche appariranno nella rato che “Chrome sarà aggiorna- con il passaggio da Vista a 7. L’of- novità più recente riguarda l’inter- Release Preview in uscita tra qualche to all’ultima versione stabile nei ferta si riferirebbe alla versione faccia grafica, nello specifico quella mese: alcune, infatti, non saranno prossimi giorni, ma la funzione “base” del nuovo sistema ope- per la parte desktop, che abbandona rese pubbliche se non nella versione di sincronizzazione delle schede rativo ma, a fronte di un piccolo lo stile “Aero” - lanciato per la prima finale che dovrebbe arrivare poco pri- verrà distribuita gradualmente pagamento, sarà anche possibile volta con WIndows Vista e rifinito con ma delle festività natalizie. solo nel corso delle prossime set- aggiornare alla variante “Pro” di Windows 7 - in favore di un look più timane”. Windows 8. In quest’ultimo caso “piatto”. Questa mossa, spiegata da Infine, piccola curiosità, Google si vocifera che l’update avrà un Microsoft sul suo blog ufficiale (in un ha annunciato di aver distribuito costo di circa 15 dollari, ma nulla post dove si ripercorre la storia delle circa 14.500 dollari a tutti coloro è ancora stato confermato. varie interfacce di Windows), è volta che hanno contribuito a scovare Si attende, dunque, che arrivino ad armonizzare la parte desktop di bug del browser. notizie ufficiali da parte di Micro- Windows 8 con quella “touch” in stile Clicca qui per vedere un video di soft. Metro. Addio quindi a sfumature, an- presentazione. n. 48 / 28 maggio 2012 estratto da www.dday.it

p.18 PC & MULTIMEDIA / Indiscrezioni in attesa dei nuovi portatili Apple PC & MULTIMEDIA / Dedicati a chi è sempre in movimento MacBook Pro con Retina e USB 3.0? Sony, Ivy Bridge per i Vaio S e Vaio Z I nuovi MacBook Pro potrebbero avere display Retina e porte USB 3.0 Aggiornate le due linee di portatili Sony con i processori Ivy Bridge

di M. Dalli Di recente, inoltre, su GeekBench sono apparsi alcuni benchmark fan di Apple sono in trepidante di un nuovo MacBook Pro (oltre a attesa per i nuovi MacBook Pro, un nuovo iMac), identificato come I che dovrebbero montare gli ultimi MacBookPro9,1, ovvero il modello processori Intel della famiglia Ivy Brid- “piccolo” (il MacBookPro8,1 è l’attuale ge. Secondo alcune indiscrezioni rac- modello da 13 pollici, mentre l’8,2 e colte da 9To5Mac, però, le migliorie l’8,3 sono rispettivamente i modelli da per la prossima generazione di porta- 15 e 17 pollici). Il benchmark è riferito tili professionali di Apple potrebbero a un portatile con processore Core non essere soltanto sotto il cofano, i7-3820QM, un Quad Core da 2,7 GHz di M. Dalli fre due opzioni per lo schermo da ma estendersi ben oltre. Le fonti del con TDP di 45 Watt. Se la scelta del 13 pollici (1600x900 pixel oppure sito parlano, infatti, di un modello da Quad Core è obbligata da Intel (non Tempo di Ivy Bridge anche per Sony: Full HD) e propone dischi allo stato 15 pollici con schermo “retina” e un sono ancora stati annunciati proces- dopo aver lanciato il suo primo solido di terza generazione in RAID profilo ultra sottile, che abbandone- sori Ivy Bridge Dual Core per portatili), Ultrabook (con Sandy Bridge), il co- per migliorare le prestazioni. Il tutto rebbe così il lettore ottico (come già la dissipazione di calore (45 Watt) ci losso giapponese ha ora rinnovato è contenuto in uno chassis in fibra avviene per i MacBook Air e i Mac pare un po’ eccessiva per essere un le serie Vaio S e Vaio Z con i proces- di carbonio e alluminio, per un to- mini). Sempre secondo le fonti, il 13 pollici; a riprova di ciò, gli attuali sori di ultima generazione di Intel, tale di 1,2 kg e 17 mm di spessore. nuovo MacBook Pro sarebbe una ver- MacBook Pro hanno processori con entrambe destinate a chi cerca una Anche in questo caso è disponibile sione più sottile dell’attuale modello, TDP di 35 Watt per i 13 pollici, 45 Watt soluzione leggera, ma potente. una batteria opzionale che estende mantenendo però un profilo ad altez- solo per i modelli più grandi. Questo Vaio S sarà disponibile in due tagli, l’autonomia fino a 14 ore, ma an- za costante (e non a goccia come il piccolo dettaglio, a nostro avviso, sa- 13 e 15 pollici, con finiture in carbo- cora più interessante è la docking MacBook Air), come si può notare nel rebbe indice del fatto che Apple sa- nio, alluminio e magnesio. Il più in- esterna Power Media Dock che, mock up realizzato da 9To5Mac (foto rebbe intenzionata ad abbandonare teressante è il modello da 15 pollici tramite connettore Thunderbolt, in basso). il “piccolo” taglio per la famiglia “Pro”, Full HD, che affianca ai processori aggiunge al Vaio Z un’unità ottica Altra importante novità riguardereb- lasciando il 13 pollici solo nella fami- Quad Core Intel Core di terza gene- (DVD o Blu-ray, anche masterizza- be le connessioni: secondo chi ha glia MacBook Air. Alternativamente, si razione una scheda grafica NVIDIA tore) e una scheda grafica dedicata maneggiato i prototipi dei case, in- potrebbe anche pensare che Apple GeForce 640M, della famiglia Kepler AMD Radeon HD 7670M. fatti, Apple avrebbe inserito tre porte aspetti i nuovi processori di Intel per di ultima generazione. Nonostante I nuovi Vaio S saranno disponibili USB 3.0 e ben due porte Thunderbolt, lanciare il modello da 13 pollici, che il basso profilo, Sony è riuscita a in- a breve, prezzi ancora da comuni- abbandonando così il FireWire 800. quindi arriverebbe in un secondo serire anche un’unità ottica “slot in”, care. I nuovi Vaio Z, invece, sono L’arrivo dell’USB 3.0 è solo parzial- momento; rimane però il dubbio del- DVD o Blu-ray, oltre a una tastiera già disponibili con prezzi a partire mente una sorpresa, dal momento la numerazione, che in quel caso do- retroilluminata e un ampio tou- da poco meno di 1700 euro per che i nuovi processori Ivy Bridge ne vrebbe essere MacBookPro10,1, cosa chpad con supporto alle gesture, il la configurazione base (schermo hanno finalmente aggiunto il suppor- assai improbabile. Parlando poi di tutto in 2 kg di peso (per il modello HD+, 4 GB RAM, 128 GB SSD, senza to nativo e la scelta di Apple sembra tempistiche, ovviamente non ci sono da 15 pollici). Opzionalmente è di- docking), ma possono facilmente perfettamente razionale. Non man- informazioni precise, se non un gene- sponibile anche una docking ester- sforare il tetto dei 3000 euro ag- cherebbero poi lo slot per schede rico “in estate”. Visto però l’imminente na che integra una seconda batte- giungendo più memoria e la Power SDXC, ingresso e uscita audio, oltre rilascio di Mac OS X 10.8 Mountain ria, in grado di portare l’autonomia Media Dock. al classico connettore MagSafe per Lion, Apple potrebbe approfittare a 14 ore, oltre a l’alimentazione e i LED di stato di ca- del nuovo sistema operativo per rin- un secondo di- rica della batteria. Niente Ethernet né novare anche la gamma di computer sco da 500 GB, DVD, per i quali esistono adattatori (MacBook Pro e iMac su tutti), con che si affianca esterni (qualcuno potrebbe, giusta- un lancio probabile a giugno/luglio a quello inte- mente, storcere il naso, specie per e presentazione in occasione del grato da 1 TB. l’assenza del primo). WWDC. Sarà davvero così? Più “estremo” è invece il Vaio Z, che si aggiorna con i processori Ivy Bridge Core i7-3612QM, of- n. 48 / 28 maggio 2012 estratto da www.dday.it

p.19 PC & MULTIMEDIA / È possibile preordinarlo a soli 69 dollari, dovrebbe essere disponibile a inizio 2013 MOBILE Windows Phone Rivoluzionario Leap 3D: altro che Kinect! 7.5 necessario La Leap Motion ha presentato Leap 3D, un sistema di interazione che promette di sconvolgere il mercato per accedere di V. Barassi al Marketplace Tutti i possessori di un uando il 1° giugno 2009 Microsoft svelò Project Natal, telefono Windows Phone non Q ovvero quello che dopo più aggiornato non sono più di un anno sarebbe diventato l’ormai in grado di accedere famoso Kinect, tutto il mondo rima- se letteralmente senza parole. Oggi al Marketplace il controller per Xbox 360 sembra es- sere una cosa “quasi normale” che in V. Barassi pochi continuano ad esaltare, ma dal- la sua prima apparizione Kinect non Aggiornamento di servizio per tut- ha fatto altro che aprire le porte a un ti i possessori di uno smartphone mondo di interazione tutto nuovo. con sistema operativo Windows Microsoft capì subito che non si po- Phone: come già in passato dichia- teva limitare le potenzialità di tale rato da Microsoft, dal 23 maggio prodotto e in poco tempo decise di non sarà più possibile accedere al promuovere e incoraggiare lo svilup- Marketplace se non si è effettuato po di applicazioni “non ludiche”; molti l’update alla versione 7.5. Tutti i te- concorrenti hanno provato a imitare Report, film di Steven Spielberg, Leap bili applicazioni sono davvero infini- lefoni dotati del sistema operativo quanto proposto da Microsoft, ed 3D potrebbe davvero entusiasmarvi e te e siamo certi che, se il dispositivo Windows Phone sono in grado di oggi eccoci di fronte a un nuovo e in- il video che segue (clicca qui) non vi riuscirà a raggiungere la maturità che eseguire l’aggiornamento rilascia- teressante prodotto destinato a non lascerà di certo indifferenti. tutti speriamo, saprà ritagliarsi il suo to a fine settembre 2011; per mag- rimanere nell’oblio. Sfuttando una semplice “basetta”, spazio in una miriade di settori. giori informazioni sull’update e per Parliamo di Leap 3D, piccolo disposi- Leap 3D è in grado di riconoscere i E non pensate che tutto ciò costi ogni dubbio che dovesse venirvi, tivo sviluppato dalla startup america- movimenti di una, due mani o di og- un occhio della testa; Leap 3D è già potete far riferimento al sito uffi- na Leap Motion, il quale promette di getti presenti negli 1,2 metri cubi di preordinabile al prezzo di 69 dollari. ciale Microsoft.Windows Phone 7.5 portare ai massimi livelli l’interazione spazio di interazione che è in grado di Anche se il kit di sviluppo è già di- Mango, oltre ad aver migliorato ul- “tra l’uomo e le macchine”. Se almeno coprire, con un’accuratezza 200 volte sponibile, non è ancora ben chiaro teriormente tutto il pacchetto sicu- una volta avete sognato di sfrutta- superiore a quella ottenibile al giorno quando Leap 3D arriverà sui mercati; rezza, introduce diverse nuove ca- re il vostro PC in pieno stile Minority d’oggi dai sistemi analoghi. Le possi- si parla di inizio 2013. ratteristiche come il multi-tasking, l’integrazione di Twitter, controlli vocali più potenti, una versione di PC & MULTIMEDIA / Per chi è alle prime armi con il PC o per soluzioni dedicate come chioschi o simili Internet Explorer aggiornata e una VIA APC, il computer Android da 50 dollari casella di posta unificata. Una novità tra i PC ultra economici: il piccolo APC, basato su processore VIA e sistema operativo Android 2.3 di M. Dalli ma operativo di Google, compresi an- disponibile a partire da luglio per tutti che alcuni giochi (come, ad esempio, gli appassionati che vorranno provar- on è certo il PC che ogni gamer Angry Birds). La navigazione è gestita lo, all’interno ad esempio di un case Estratto dal quotidiano online incallito desiderebbe, ma il VIA dal browser integrato, che supporta mini-ITX o micro-ITX. www.dday.it APC ha qualche interessante anche lo streaming di contenuti vi- Registrazione Tribunale di Milano N n. 416 del 28 settembre 2009 asso nella manica. Questo minuscolo deo in alta definizione, accelerati in computer, costituito da una scheda in hardware dal processore VIA. direttore responsabile formato Nano-ITX (17x8,5 cm), è basa- Il punto di forza del VIA APC, però, Gianfranco Giardina to su un processore VIA WonderMedia sono i costi: la scheda completa editing da 800 MHz, ha 512 MB di RAM, 2 GB di costa 50 dollari, mentre i bassissimi Alessandra Lojacono, Fiammetta flash e come sistema operativo utilizza consumi (meno di 4 Watt in idel e Regis, Emanuele Villa, Simona Zucca Android 2.3, in versione ottimizzata. Il 13,5 Watt a massimo carico) ne fan- Editore VIA APC ha poi un completo set di con- no un PC estremamente parsimo- Scripta Manent Servizi Editoriali srl nessioni, con VGA, HDMI (fino a 720p), nioso sulla bolletta elettrica. Sarà via Gallarate, 76 - 20151 Milano 4 USB ed Ethernet 10/100 Mbit/s. P.I. 11967100154 Non manca poi uno slot micro SD per Per informazioni espandere la memoria integrata. [email protected] Grazie ad Android, poi, è possibile in- Per la pubblicità stallare tutte le applicazioni per il siste- [email protected]

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p.21 SMARTHOME / Dimensioni portatili, facilità di utilizzo, buone prestazioni e design curato, ma il prezzo non è proprio per tutti In prova il piano a induzione portatile di Samsung Away è il piano cottura a induzione portatile di Samsung. Lo abbiamo provato: un buon prodotto, ma ci rimangono un paio di perplessità durante l’utilizzo, grazie ai quattro di S. Zucca piedini di cui è dotato. o scorso mese di dicembre Sam- Away funziona con la corrente elet- sung ha lanciato sul mercato un trica, basta inserire il cavo di alimen- L prodotto decisamente originale, tazione in dotazione in una presa e il un piano a cottura a induzione por- piano è già in funzione. tatile. Away (CTN431SCOS), questo il nome del prodotto, è un piano dota- Comandi intuitivi, facilità to di un solo fuoco di 20 cm di diame- di utilizzo tro che l’azienda coreana ha pensato Away dispone di comandi touch re- appositamente per essere utilizzato in troilluminati direttamente sul piano: luoghi che non siano necessariamen- il comando di accensione/spegni- te la cucina, come la sala da pranzo, la mento, quello di sicurezza, il timer, la terrazza di casa, il giardino o l’ufficio. funzione “bollitura acqua”, quella per La cottura a induzione si sta diffon- mantenere in caldo i cibi, i seletto- dendo molto rapidamente per tutta ri del timer e della potenza (+ e -) e una serie di evidenti vantaggi. Incu- la touch wheel per impostare tempi primo caso abbiamo premuto il tasto Un buon prodotto riositi da questa inedita versione del- e potenza. Le icone sono intuitive e corrispondente alla funzione, scelto ma il prezzo… l’induzione, abbiamo voluto provare i comandi sensibili al tatto, ma non la temperatura che il piano imposterà Il piano Away di Samsung dunque questo elettrodomestico. troppo da attivarsi per colpa di un dopo la bollitura e posizionato la pen- supera la nostra prova: linee ricercate, Nel video qui sotto vi mostriamo le tocco involontario. Anche la touch tola: il piano si è attivato immediata- dimensioni portatili, facilità di utilizzo principali caratteristiche del piano wheel è ricettiva al tocco e precisa mente e dopo circa 3 minuti e 30 se- e anche di pulizia, comandi intuitivi e Away. nell’impostare i valori scelti. condi l’acqua ha cominciato a bollire risultati soddisfacenti. Le azioni da compiere sono poche e il piano ha abbassato la temperatu- Ci sono solo un paio di questioni, non Design piacevole ed effettiva e semplici. Disattivare il blocco sicu- ra. Quindi, per bollire poco meno di proprio secondarie, su cui siamo per- portabilità rezza, premere il tasto on, regolare 1,2 litri di acqua ci ha impiegato circa plessi: il prezzo e il destinatario di un Portatile vuol dire dimensioni conte- la potenza e posizionare la pentola. 3 minuti e mezzo. Abbiamo poi utiliz- prodotto come questo. Il prezzo con- nute, leggerezza e praticità. In effetti il Semplicità e immediatezza anche nel zato la funzione Power Boost, e anche sigliato al pubblico è di 349 euro, che piano di Samsung ha dimensioni as- caso si scelgano funzioni particolari, in questo caso il risultato è stato il per un piano con un solo fuoco non solutamente portatili: larghezza 27,4 come “Power Boost”, “Bollitura acqua” medesimo: 3 minuti e 30 secondi per è certo poco, se si considera che nei cm, profondità 36,4 cm, altezza 5,6 o “Mantieni caldo”. Per interrompere portare a ebollizione l’acqua. In en- negozi specializzati si trovano piani cm. Non è leggerissimo, 3,2 kg, ma è la cottura basta sollevare la pentola trambi i casi la potenza massima im- da incassi con 4 fuochi a circa 500-600 comunque facilmente trasportabile. dal piano oppure agire sulla touch pegnata è stata di poco meno di 1,2 euro. Per chi è pensato, dunque, que- Di sicuro Away è un prodotto dal de- wheel. kW. Abbiamo fatto la stessa prova su sto piano? Qual è il suo reale utilizzo? sign curato e piacevole, caratterizzato un fornello a gas, sul fuoco più gran- Da affiancare ai fuochi tradizionali in dalle linee arrotondate. Un oggetto Bollire l’acqua in 3 minuti de con la fiamma quasi al massimo, cucina? Per una seconda casa magari che volentieri si metterebbe in bella Uno dei vantaggi che tanto si recla- compatibilmente con le dimensioni in montagna dove non si vuole aprire mostra in casa propria. Disponibile in mizzano riguardo la cottura a indu- del pentolino: tempo impiegato circa un contratto di fornitura del gas? Per quattro colori diversi (rosso, azzurro, zione è il minor tempo impiegato, 6 minuti. le vacanze in campeggio? Per uno nero e crema), è maneggevole per il ad esempio, per far bollire l’acqua. studente universitario che vive in una trasporto e saldo sul piano di lavoro Noi abbiamo provato a capire quan- Regolazione della potenza camera in affitto? Gli utilizzi possono to tempo ci si impiega a far per sciogliere il cioccolato facilmente trovarsi, è certo però che bollire circa 1 litro di acqua Un altro dei vantaggi dei piani a in- il prezzo paragonato all’uso rimane con Away. duzione è quello della precisa rego- un fattore da valutare attentamente Per la nostra prova abbia- lazione della temperatura, cosa che prima dell’acquisto. mo utilizzato un pentolino permette cotture particolari come ad Nel video qui sotto una breve presen- specifico per l’induzione esempio le fritture e lo scioglimento tazione di Samsung Away. con fondo in acciaio, rive- del burro. Noi abbiamo provato a stimento interno in cera- sciogliere 100 grammi di cioccolato mica, diametro di 16 cm fondente regolando la temperatura e capacità di circa 1,2 litri. alla minima potenza, cioè 1 (Away video Per bollire poco meno di dispone di 15 livelli di potenza). In cu- 1,2 litri di acqua abbiamo cina quest’operazione solitamente si utilizzato i due metodi che esegue con la tecnica del bagnoma- il piano ci mette a disposi- ria, per evitare che il cioccolato rischi zione, ossia la specifica fun- di bruciarsi. In circa 7 minuti il piano zione “Bollitura acqua” e la Away ha perfettamente sciolto il cioc- In 3 minuti e mezzo Samsung Away è in gra- funzione “Power Boost”. Nel colato, in modo graduale e uniforme. Samsung Away, video di presentazione do di bollire poco più di un litro di acqua. n. 48 / 28 maggio 2012 estratto da www.dday.it

p.22 GAME & MOVIE / Mondo dei gamer in fermento: il 15 maggio è uscito l’ultimo capitolo di una delle saghe più amate di sempre Diablo III sotto esame: la lunga attesa è ripagata Nonostante qualche critica e imperfezione, Diablo III è davvero un gran bel gioco. Incalzante, ricco e tecnicamente evoluto: una manna per gli appassionati di R. Pezzali iablo è tornato: dopo 12 anni di sviluppo, con il terzo capitolo di D una delle saghe più amate dagli hardcore gamer si torna a Sanctuarium per estirpare ancora una volta il male. Diablo III, prodotto dalla Blizzard, è il ri- sultato di uno sforzo immane, che ha richiesto più di un anno di beta testing per assicurare un prodotto perfetto. Tuttavia, quando c’è grande attesa, le cose non vanno mai come dovrebbe- ro, e nelle ore successive al lancio qual- che problema di troppo ha portato la Blizzard a scusarsi con i giocatori per le problematiche di connessione e i pri- mi bug, già corretti. Dopo aver giocato svariate ore abbiamo deciso di scrivere questa recensione indirizzata più che altro a chi non ha ancora deciso se ma anche il sistema server (come av- da cheaters e hacks. L’altra novità è la sto: le due grosse “bocce” per vita e comprare a meno il gioco, consape- viene in altri giochi) facilitando gli hac- casa d’aste a denaro reale: i giocatori mana, gli slot per l’accesso rapido alle voli che chi ha amato Diablo e Diablo ker che cercano falle per cheats e cose potranno mettere in vendita gli og- skill, la mappa e le icone del personag- II (come noi) si è tuffato al “day one” simili (in Diablo II si potevano duplicare getti all’interno di una casa d’aste e i gio con la possibilità di gestire le skill e nei negozi per accaparrarsi la copia di ad esempio gli items con un trucco). proventi della vendita saranno con- le abilità al passaggio di livello. Diablo questo action RPG che ha atteso tanto Questo sistema DRM è fastidioso, pro- vertiti in denaro reale sul conto Battle. III non è un gioco difficile, anzi, è un a lungo, magari in edizione speciale. voca un po’ di lag se qualcuno usa la net o sul conto Paypal. Anche in que- action RPG (molto più action che RPG connessione mentre stiamo giocando st’ottica si capisce perché Blizzard ha a dire il vero) che necessita di un paio DRM, casa d’aste e PVP e oltretutto svantaggia chi non ha una dovuto usare un DRM così invasivo: la di minuti di tutorial per immedesimar- Prima di iniziare con la recensione vera ADSL veloce, tuttavia è indispensabile sicurezza è una priorità. Al momento si nel personaggio scelto. Rispetto ai e propria vorremmo approfondire se si pensa alle altre due novità: la casa la casa d’aste non è ancora attiva, ma capitoli precedenti, nel terzo episodio qualche aspetto di Diablo che non è d’aste e il PVP. Queste due feature non a breve torneremo a parlare di questa possiamo scegliere cinque diverse necessariamente legato al gameplay: sono ancora disponibili ma lo saranno funzionalità che mescola videogioco e classi per il nostro personaggio e non il sistema DRM, la casa d’aste a denaro a breve. Il PVP, ovvero il player versus denaro reale creando così interessanti c’è neppure la possibilità di personaliz- reale e il PVP. Diablo III per poter esse- player, rappresenta il futuro di Diablo, scenari (giocare diventa un lavoro?). re giocato richiede una connessione quello che terrà attaccati i giocatori web sempre attiva: un sistema questo allo schermo anche dopo aver finito Diablo non cambia Diablo III che permette a Blizzard di controllare l’avventura di base: i giocatori potran- Tornando a Diablo III, Blizzard ha fatto meglio non solo la pirateria ma anche no combattere uno contro l’altro per una scelta abbastanza conservatrice: eventuali hacks. Per giocare Diablo stabilire chi è il più forte e sotto que- il nuovo Diablo è una versione rivista offline Blizzard avrebbe dovuto conce- st’ottica è indispensabile che il sistema e migliorata di Diablo II, senza però dere ai player non solo il client di gioco di gioco sia assolutamente protetto eccessivi sconvolgimenti. La grafica è migliorata ma non è esagerata: c’è il supporto per la fisica e le texture sono perfette ma gli sviluppatori hanno pre- ferito fare qualcosa di giocabile anche con hardware non troppo potente e sono perfettamente riusciti nel loro in- tento. A Diablo III ci si può giocare con un notebook di fascia media o con una scheda video anche datata, e an- che se la risoluzione sarà un po’ bassa Prezzo: 59.95 euro (PC) e dovremo sacrificare fisica e ombre, la Studio: Blizzard giocabilità non ne risente. Distributore: Activision Giocatori: 1 Interfaccia ordinata e classica Multiplayer: sì Chi ha giocato ai precedenti Diablo PEGI dichiarato: 18 troverà quasi tutte le cose al loro po- Disponibile per: PC

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p.23 GAME & MOVIE nella comunicazione client Diablo III – server per trovarci addos- so un mostro che fino a pochi istanti segue da pag. 22 prima era ben distante. Ma dopo un inizio problematico, la situazione è mi- zarle troppo: maschio, femmina, nome gliorata quasi subito. ed eventuale stendardo, tutto è dav- vero semplice e immediato. L’utente I dungeon sono “random” non può nemmeno scegliere il livello Un’altra chicca di Diablo III è la sua di gioco, perché la prima volta che gio- varietà: i dungeon vengono generati ca sarà impostato su “normale” e solo casualmente ad ogni accesso, una pic- successivamente, dopo averlo finito cola accortezza che prolunga la longe- una prima volta, potrà rigiocarlo nelle vità del gioco. Alcuni elementi restano altre modalità. fissi, ovvio, ma strade, mostri, cancelli e stanze sono piazzate a caso così come Troppo facile all’inizio casuali sono i “loot” e le specifiche de- Diablo III è fatto per essere giocato più gli items. Così facendo è impossibile volte, anche perché in modalità nor- un livello si guadagnano anche una lanciati nel mondo di Sanctuarium, e costruire un personaggio uguale ad male è decisamente semplice e non serie di abilità. Mentre in altri giochi dopo svariate ore di gioco provando un altro, anche se ovviamente tutto porta al livello massimo, il 60esimo. C’è e nel precedente Diablo c’era la pos- anche diversi personaggi possiamo ruota attorno all’equipaggiamento. anche una modalità denominata “har- sibilità di scegliere come far crescere dire che Diablo III è un gran bel gioco Oltre al single player e al PVP (ancora dcore” che introduce la morte vera: un il proprio PG (e quindi c’era anche chi realizzato e sviluppato molto bene. È non disponibile) Diablo III dispone del- personaggio che ha attivato la modali- studiava l’albero di crescita perfetto) in apprezzabile la cura riposta nella rea- la modalità cooperativa: si può giocare tà hardcore, una volta morto non sarà Diablo III al livello massimo ogni gio- lizzazione dei personaggi e della gra- con gli amici per perseguire lo scopo più utilizzabile. Il nostro consiglio è catore avrà sbloccato tutte le abilità, fica, e ci piace moltissimo quel “look & finale, ed è questo forse il lato più bel- quello di arrivare con un personaggio e starà al giocatore scegliere quali di feel” che ricorda moltissimo il vecchio lo del gioco, dove oltre all’equipaggia- al livello 10, attivare la modalità har- queste usare e quali potenziare con Diablo pur innovando la grafica. Come mento serve anche molta tattica se si dcore su un altro personaggio e pro- le rune per proseguire nelle avventure abbiamo già detto, graficamente si po- vuole battere un boss ad alti livelli. La vare a giocare fino a dove si arriva. Teo- e sconfiggere gli avversari. Questo si- teva fare molto di più, ma la semplicità distribuzione dei punti esperienza, de- ricamente sarebbe possibile giocarlo stema non ci piace molto, perché sulla delle icone, dell’interfaccia e il disegno gli oggetti e la forza dei mostri è ovvia- in “hardcore” anche dopo averlo finito carta ogni mago è uguale a un altro un po’ a cartone degli items ci ricorda mente bilanciata a seconda del nume- una prima volta, ma si perderebbe un senza equipaggiamento, ma proba- che alla fine l’importante è la giocabili- ro dei giocatori che compone il team. po’ di gusto perché si conoscerebbero bilmente Blizzard ha voluto che fosse tà, e questa non deve mai venir meno. Nel complesso Diablo III è un bel gio- la storia, i mostri, i boss e quello che proprio l’equipaggiamento (gli items) Diablo è semplice, almeno nel livello co: non è certo una delusione come più o meno dobbiamo fare. l’ago della bilancia di ogni scontro. normale: anche con un mago come il lo dipingono molti ma non è neppure L’equipaggiamento potrà essere com- nostro, decisamente il più vulnerabile un gioco così innovativo che dev’esse- Ottima realizzazione prato e venduto nella casa d’aste e agli attacchi, si procede veloci senza re giocato per forza. Diablo III è Diablo, con poche ombre Blizzard riceverà una commissione su troppi intoppi scagliando magie a 360° e chi ama Diablo amerà anche questo Ognuna delle 5 classi da scegliere ha ogni vendita: qualcuno qui potrebbe e raccogliendo le abbondanti sfere nuovo episodio. La vera forza di Diablo i suoi punti di forza e il suo stile, ma pensare male. Il sistema è inoltre a pro- di energia che vengono rilasciate dai non è però nel “facile” single player, ma non vogliamo perdere troppo tempo va di errore: nel vecchio Diablo c’era il mostri. Difficile apprezzare Diablo in nella cooperazione tra giocatori e nel per descrivere monaco o mago, anche rischio di sprecare punti con una abili- questa modalità: chi ci ha già giocato PVP, unico elemento che allungherà di perché sul sito di Diablo ci sono tutte tà poco importante e quando lo si sco- e ha un po’ di destrezza nel muoversi molto la longevità di questo titolo. La le guide necessarie. Spendiamo giusto priva si doveva rifare da capo il PG, ma ha vita davvero facile, con il mana che richiesta di una connessione attiva per qualche parola sul sistema di gestione qui è impossibile, si possono cambiare si ricarica velocemente e una buona ri- giocare dà un po’ fastidio, così come lo delle skill: in Diablo III si avanza di livel- le rune e si può tornare indietro. Facile, serva di pozioni di cura. L’unico rischio danno tutti i DRM, ma nell’ottica del lo compiendo missioni e uccidendo ma noi preferivamo il rischio. Abbia- è la lag: in questo periodo iniziale con i “fair play” era una scelta difficile ma mostri e ogni volta che si guadagna mo creato un mago e ci siamo subito server intasati basta un piccolo ritardo necessaria. Tutto quello che ti serve per il prossimo viaggio

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p.25 GAME & MOVIE / Smart TV e console permettono di acquistare e noleggiare film online: ma qual è la qualità del servizio? Videonoleggio online: così “vince” facile la pirateria I servizi esistono, ma chi vuole noleggiare un film su una delle nuove piattaforme “digitali” non può che arrendersi dinanzi a un’offerta povera e costosa di P. Centofanti uori piove, non abbiamo voglia di andare al cinema ma di vede- F re un bel film sì. Il Blockbuster sotto casa ha chiuso, la videoteca più vicina è a qualche chilometro e non abbiamo voglia di prendere la macchi- na, di fare la tessera e poi magari sco- prire che il film che vogliamo vedere è esaurito. Ma in casa abbiamo magari una console o una Smart TV! Quale mi- gliore occasione per provare l’ebbrez- za di noleggiare un film online senza neppure uscire di casa? A patto di non avere troppe pretese, si intende. Già perché l’attuale offerta home video “digitale” non è esattamente all’altezza delle aspettative. Che sia iTunes o un altro portale, le uscite “importanti” a noleggio si contano sulle dita di una mano, mentre i prezzi per l’acquisto sono completamente fuori mercato, al limite dell’insulto in qualche caso, specie rispetto a quelli dei “normali” di maggio, l’unica disponibile a no- novità del mese, sia a noleggio che Blu-ray Disc o DVD e per avere molto leggio è Mission: Impossibile. The Help in vendita. Di chi è la colpa? Al con- meno: nessun extra, qualità audio/vi- c’è solo in vendita per “soli” 19.99 sumatore come funzioni il mercato deo inferiore e in più un file video il più euro per la versione HD e 15.99 per dei diritti dell’home video non può delle volte “segregato” nel dispositivo quella in definizione standard. Cifre sicuramente interessare di meno; che abbiamo utilizzato per l’acquisto. semplicemente folli per le altre no- quello che vuole è poter guardare i In una fase in cui le classiche video- vità disponibili unicamente in vendi- film del momento, al giusto prezzo teche vivono momenti difficilissimi, ta: 21.99 euro per J. Edgar e Sherlock e con comodità. Sa solo che in rete le alternative al download illegale per Holmes in HD, 19.99 per Moneyball. può trovare illecitamente qualsiasi chi del supporto non ne vuol sapere, Non è più fortunato chi ha in casa film vuole vedere, anche in contem- purtroppo sono ancora poche e di una XBox 360: può noleggiare solo poranea con l’uscita nelle sale pur- scarso appeal. Eppure, mentre le major Mission: Impossibile e tra le novità di troppo, mentre le piattaforme legali insistono con i noiosi proclami anti-pi- grido troverà solo J. Edgar, Moneyball non sono in grado di offrire nemme- rateria sui supporti legittimamente e Sherlock Holmes in vendita (in SD a no le novità del mese, disponibili acquistati (o noleggiati), sono proprio 16 euro circa). Panorama ancora più nelle sempre più rare videoteche. loro in primis a non permettere la na- desolante per le Smart TV. Uno dei È così che l’industria dei contenuti scita di servizi digitali in grado di offrire • The Artist serivizi più diffusi è AceTrax che pro- vuole combattere la pirateria? Giu- un’alternativa degna di questo nome. • The Help pone solo Mission: Impossible tra le dicate voi. Qualche esempio? Prendiamo uno • Shame degli store digitali più importanti per • Moneyball - L’arte di vincere numero di utenti, iTunes Store. Apple • Succhiami offre il noleggio su iTunes per PC e • Sherlock Holmes - Gioco di ombre Mac, iPad e Apple TV di film (le serie TV non sono ancora pervenute) ma il ca- Di questi film, quelli oggi disponi- talogo è veramente scarso se andiamo bili su iTunes Store sempre a noleg- a confrontare sullo stesso mese i film gio sono: Mission: Impossible e The disponibili in noleggio e su DVD/Blu- Help. Punto. Qualche titolo in più è ray Disc. A maggio le novità più impor- disponibile ma solo in vendita: Mo- tanti a noleggio su DVD e Blu-ray Disc neyball (16.99 euro in HD), J. Edgar fino a oggi sono state: (11.99 euro, solo SD), Sherlock Hol- mes (11.99 euro, solo SD). Il fenome- • Mission: Impossible 4 no della scorsa stagione, The Artist, • J. Edgar non è disponibile. Sul PlayStation • Finalmente la felicità Store va anche peggio. Delle novità n. 48 / 28 maggio 2012 estratto da www.dday.it

p.26 TEST / A pochi mesi dall’uscita dei TV OLED, Panasonic punta ancora sulla tecnologia al plasma e lo fa con un TV davvero sorprendente Plasma al top con il televisore Panasonic TX-P50VT50 L’ultimo top di gamma di TV al plasma di Panasonic è il punto di arrivo di un’evoluzione tecnologica che difficilmente potrà andare oltre di P. Centofanti Sottile ed elegante Ci è voluto qualche anno, ma alla fine l plasma è morto, lunga vita al Panasonic è riuscita a portare nei ne- plasma”. Può sembrare strano gozi TV al plasma con un design all’al- “Ilanciare la recensione di quel- tezza dei canoni dettati da chi produce lo che è il migliore TV al plasma che LCD. Con la gamma 2012 offre sia con uscirà mai sul mercato con una sorta LCD sia plasma televisori sottili, curati di epitaffio, ma la nuova gamma di ed eleganti. Il modello in prova è un TV Panasonic esce in un periodo del TV sottile (poco più di 3 centimetri nel tutto particolare. I TV al plasma si ven- punto più spesso) e con una cornice dono sempre di meno, anche in casa intorno al pannello davvero ridotta. La Panasonic, e questo nonostante sia la cornice è nera con un bordino metalli- tecnologia ancora più apprezzata da co che corre intorno lungo tutto lo spi- chi cerca la qualità vera in un TV. Ma golo. Tutto il frontale è ricoperto da un quest’anno arriveranno sul mercato i vetro, ma la cornice rimane ben distin- primi veri TV OLED, tecnologia che ha guibile rispetto al pannello vero e pro- tutte le carte in regola per far dimen- prio, qualche millimetro più “in fondo” ticare a questa fetta di appassionati i rispetto alla superficie. La base stacca “pregi” del plasma. È quindi in un certo a livello cromatico prediligendo il gri- senso ironico che proprio a pochi mesi gio, con un piacevole effetto sfumato. dall’arrivo dell’OLED, Panasonic lanci Niente di originale, ma fa il suo lavoro Panasonic TX-P50VT50 - 1.999 EURO quello che è il punto di arrivo della sua e permette di ruotare lo schermo. tecnologia al plasma, che con la serie Il parco connessioni vede un chiaro VT50 raggiunge nuove vette di qualità ridimensionamento degli ingressi ana- Quality Longevity Design Simplicity D-Factor Value di immagine che probabilmente non logici, con una sola presa SCART e una verranno più superate, non con que- component, entrambe nella forma di sta tecnologia. Dal punto di vista del- connettori proprietari (con adattatori 9 9 8 8 9 8 la tecnologia al plasma, la serie VT50 inclusi naturalmente) per questioni è dotata di ulteriori affinamenti che di spazio a disposizione. Disposti la- puntano a migliorare rapporto di con- teralmente abbiamo quattro ingressi nic include con il VT50 due occhialini bile e soprattutto le regolazioni video trasto, luminosità, risoluzione “in movi- HDMI (di cui uno con canale audio di attivi, dei nuovi modelli estremamente sono organizzate secondo una buona mento” e sfumature: il pannello è tutto ritorno per il collegamento di un am- leggeri e più confortevoli. logica. Più confuse le impostazioni per nuovo, con una nuova struttura delle plificatore) e ben tre porte USB per il tutte le altre funzioni, a volte raccolte celle, nuovo filtro per incrementare collegamento di Hard Disk, chiavette, Menu poco intuitivo, ma tante in sottomenù identificati in modo un contrasto e resa del nero, ma anche un ma anche accessori come tastiere e regolazioni video po’ oscuro, così come oscuri sono al- nuovo drive del pannello con subfield game pad per le applicazioni di Viera Il menù a schermo non ha subito cuni parametri. Le impostazioni sono a 2500 Hz e capacità di esprimere fino Connect. Spariscono VGA e ingressi S- grosse rivisitazioni rispetto a quello davvero complete. Per quanto riguar- 24.576 sfumature diverse della scala Video. Per quanto riguarda la connet- implementato sulla gamma 2011 di da quelle generali, vale la pena se- di grigi. Per quanto riguarda le funzio- tività di rete ci sono la porta Ethernet Panasonic. Graficamente è ben leggi- gnalare un menù dedicato alle impo- nalità Panasonic offre con questo TV per la LAN, il Wi-Fi integrato e anche di tutto e di più. C’è la rinnovata piat- un modulo Bluetooth per gli accesso- taforma Viera Connect con browser ri. Oltre al tuner digitale terrestre, il TV completo e telecomando dedicato in monta anche il sintonizzatore DVB-S2, dotazione, c’è il supporto al DLNA an- e c’è l’ormai di serie slot per moduli che in “versione” server per permettere Common Interface + per i programmi la condivisione sulla rete domestica a pagamento. delle proprie registrazioni, l’ormai ob- In dotazione troviamo due telecoman- bligatorio lettore multimediale inte- di. Quello principale è la classica unità grato, più il doppio tuner terrestre e Panasonic con l’usuale layout dei tasti, satellitare con supporto all’MHP. E poi qui in versione parzialmente retroillu- ci sono un mare di regolazioni video, minata. L’illuminazione non è automa- diverse impostazioni THX per chi vuo- tica, ma il tasto per attivarla è il primo le ottenere il massimo dal proprio TV in alto a destra, quindi facilissimo da senza fatica e ultimo, ma non meno individuare. Il secondo è più un touch- Il TV Panasonic TX-P50VT50 importante, un nuovo design final- pad studiato appositamente per una è sottile solo 3 cm e dotato mente capace di gareggiare ad armi migliore interazione con le applica- di una base che permette di pari con l’offerta LCD. zioni di Viera Connect. Infine Panaso- ruotare lo schermo.

segue a pag. 27 n. 48 / 28 maggio 2012 estratto da www.dday.it

p.27 TEST Panasonic TX-P50VT50 menù con disposizione “a livelli” delle segue da pag. 26 applicazioni. Clicca qui per vedere il video delle funzionalità del TV. stazioni di risparmio energetico, con Viera Connect offre ora uno store per una funzione che con un solo tasto le lo scaricamento e l’acquisto di nuove attiva tutte. Guida TV e il menù di regi- applicazioni e giochi. Tra le novità più strazione non hanno sfortunatamente importanti si segnalano il browser subito alcun restyle grafico, a dispetto completo (con supporto per contenu- della presenza di un ben più potente ti Flash) e l’app Social Network TV che processore “sotto il cofano”. Ritroviamo consente di seguire gli aggiornamenti pertanto un menù piuttosto scarno su Facebook e Twitter in contempo- e poco intuitivo per la gestione delle ranea alla visione di programmi TV. In registrazioni e del timer. Pesa una cer- più debutta grazie al processore più ta mancanza di uniformità di stili tra i potente anche una sorta di multi- vari menù con un’esperienza di utilizzo tasking per passare rapidamente da poco armonica. Clicca qui per vedere un’applicazione all’altra. il video del menù di impostazione. Il TV Panasonic supporta lo standard Per quanto riguarda le regolazioni DLNA nelle sue varie declinazioni. video, gli appassionati più esigenti Supporta la funzionalità di Media troveranno di cui divertirsi, dai classici Renderer per “accettare” contenuti da controlli per bilanciamento del bianco altri dispositivi automaticamente, ma e spazio colore, fino all’impostazione è in grado anche di permettere ad altri della temperatura colore e del gamma client DLNA di accedere alle registra- su 10 punti della scala di grigi. I meno zioni effettuate con la funzione PVR esperti e i più pigri non devono teme- attraverso la rete locale, anche se solo re di non riuscire a sfruttare al meglio uno alla volta. Per abilitare questa fun- il proprio TV vista la presenza di ottimi zionalità occorre collegare alla porta In dotazione con il TV Panasonic, occhiali per la visione 3D e due teleco- setup THX per sale oscurate e non, e USB un Hard Disk esterno, mentre le mandi, quello principale (a sinistra) e una sorta di touch pad (a destra). anche per la visione in 3D. Tra le varie registrazioni su schede SD non saran- impostazioni video disponibili vale la no accessibili. La cosa interessante è in formato 2.35:1 praticamente svanire pena segnalare una modalità denomi- che a dispetto di quanto segnalato sul Ottimo contrasto nella cornice anche con scene molto nata “1080p Pure Direct”, consigliata a manuale, la condivisione è disponibi- e un nero incredibile scure. Con una schermata completa- chi utilizza un processore video ester- le anche con il TV in stand-by, a patto Per saggiare le qualità del nuovo pla- mente nera è possibile vedere una lie- no oppure un HTPC. di aver attivato l’alimentazione per le sma Panasonic abbiamo iniziato colle- ve luminosità residua, il TV non scom- Le funzionalità multimediali sono ac- periferiche USB anche a TV spento nel gando un lettore Blu-ray per avere una pare del tutto, ma è comunque molto cessibili tramite il tasto Viera Tools, che menù delle impostazioni, anche se in sorgente al di sopra di ogni sospetto. bassa. In modalità THX i colori sono si presenta con una grafica animata effetti a volte la condivisione non ri- Inizialmente abbiamo optato per il se- molto equilibrati, con immagine calda, slegata dagli altri menù a schermo. mane attiva. Va detto che così facendo tup THX che offre impostazioni di base colori saturi il giusto e nel complesso Oltre al lettore multimediale (dalle il consumo in stand-by passa dai quasi ben calibrate e che tutti possono utiliz- un look piuttosto cinematografico. La funzioni base ma con un’ampia rosa di 0 Watt a ben 25 Watt. Se si sta guar- zare. Dopo una rapida verifica di lumi- resa sulle ombre è molto precisa, nel formati supportati), c’è naturalmente dando un canale TV è disponibile via nosità e contrasto (sul nostro modello senso che non si ha mai la sensazione Viera Connect, la piattaforma di smart DLNA anche la stessa trasmissione in a partire dalle impostazioni THX abbia- che ci sia qualcosa che sia andato af- TV di Panasonic. Graficamente nulla tempo reale. Questa possibilità è stata mo ridotto di un punto la luminosità e fogato nei neri, con contrasto convin- cambia, con il solito e poco pratico aggiunta per poter sfruttare lo scher- di tre/quattro punti la nitidezza), inizia- cente anche nelle scene molto scure e mo di uno smartphone o un tablet per mo la visione con alcuni film. La prima sfumature precise sulle ombre (a patto vedere i canali TV utilizzando l’applica- impressione è ancora una volta di un di essere alla giusta distanza di visio- zione Viera Remote. La funzione non ottimo rapporto di contrasto. Il nero ne): visualizzando un segnale a rampa è disponibile quando si utilizza Viera è tra i migliori che abbiamo mai visto è possibile apprezzare una sfumatura Connect, quando è in corso una regi- in un display al plasma. Un filo miglio- continua senza i classici “gradini” che si strazione, con i canali criptati o quan- rato rispetto a quello del VT30, che da ottengono usualmente con i plasma. do l’emittente blocca la registrazione. questo punto di vista era già ottimo, Verificando con uno strumento il Da segnalare inoltre che la funzione qui siamo su livelli che probabilmente preset THX, abbiamo rilevato come si di registrazione non è disponibile per ormai solo con l’OLED è possibile bat- tratti di un’impostazione di fabbrica i canali a pagamento. Purtroppo l’ap- tere. Ma il pannello, per essere un pla- molto interessante per i risultati che plicazione per smartphone e tablet sma, è anche decisamente luminoso. offre: i colori sono molto vicini al rife- continua a rimanere tutt’altro che Guardando il TV in una sala oscurata rimento e la temperatura colore sulla pratica, specie per quanto riguarda il possiamo azzardare la modalità ECO, scala di grigi lineare quanto basta. I più problema dell’inserimento dei testi. che abbatte non di poco la luminosità esigenti troveranno un set di controlli Problema che non risolve neppure il massima, ottenendo comunque una avanzati che permette di “tirare” alla telecomando touch-pad in dotazione, resa appagante. Sempre in una sala perfezione il pannello, ma per l’utente Le connessioni sul retro del TV comodo per muovere il cursore nel completamente oscurata è meravi- comune l’impostazione THX è davvero Panasonic, facilmente accessibili browser e poco altro. glioso vedere le bande nere dei film un ottimo punto di partenza. C’è an- dall’utente. segue a pag. 29 Dammi il cinque!

Ogni anno in Italia nascono 30.000 bambini prematuri, Il tuo 5 per mille di cui circa 5000 hanno un peso inferiore a 1500 gr. Questi bambini hanno bisogno di cure, controlli può cambiare la vita e assistenza per molti anni. E anche i loro genitori hanno bisogno del tuo aiuto. di molti bambini Le donazioni ad AISTMAR Onlus vengono interamente impiegate per: prematuri. - l’assistenza delle gravidanze a rischio o patologiche - la cura e il supporto al neonato prematuro E non ti costa nulla. e alla sua famiglia nel percorso di sviluppo e crescita

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p.29 PEOPLE & MARKET / Di questa scoperta potrebbe beneficiare qualsiasi applicazione non critica PEOPLE & MARKET Profondo rosso Un chip “inesatto” rivoluzionerà il mondo per il mercato Un team di ricercatori ha realizzato un chip che “sbaglia” nei suoi calcoli ma 15 volte più efficiente di quello perfetto dell’elettronica trattamento di immagini (anche video), solari, simili a quelli che si trovano oggi Primo trimestre estremamente di M. Dalli possano essere possibili. Come si può sulle calcolatrici tascabili, oppure ap- negativo per l’elettronica computer non sbagliano mai; quante vedere dall’esempio sottostante, infatti, parecchi acustici. In generale, qualsiasi volte ci siano sentiti dire questa frase, l’occhio umano è in grado di “corregge- applicazione non critica e che richieda di consumo e in particolare I ma il futuro potrebbe riservarci qual- re” alcuni piccoli difetti dell’immagine, una maggiore efficienza energetica po- il mercato dei TV cosa di diverso. Un team di ricercatori per cui una piccola percentuale d’errore trebbe beneficiare di questa scoperta. Il internazionali ha infatti creato un chip è ancora accettabile (anche se un’atten- progetto ha ricevuto già molte risposte P. Centofanti che “sbaglia”, i cui calcoli cioè sono sog- ta analisi rivela facilmente le differenze). positive, non ultimo il premio come getti a errore. Il perché di tutto questo è A sinistra il fotogramma compresso con miglior paper al ACM International Un mercato trascinato, si fa per presto detto: i ricercatori si sono accorti un sistema tradizionale. Al centro lo Conference on Computing Frontiers di dire, solo dalla telefonia mobile, che eliminando alcune componenti di stesso fotogramma compresso con un Cagliari. Già nel 2013 potremmo vedere che grazie allo spopolare degli un processore l’efficienza energetica tasso di errore dello 0,54%; a destra con alcuni prodotti (come i suddetti tablet smartphone vede nel primo migliorava notevolmente, in misura un sistema soggetto al 7,58% di errore. e gli apparecchi acustici) con questi trimestre rispetto a un anno proporzionale alla probabilità di errore: Atri campi di implementazione potreb- nuovi chip, questo almeno secondo le fa un +7.30%. Tutto il resto con un tasso di errore dello 0,25% si ot- bero essere i tablet “low cost” per i bam- speranze del team. Sarà davero così? dell’area bruna del mercato tiene un’efficienza 3,5 volte maggiore, bini nei paesi in via di sviluppo, pensati Riuscirà davvero un chip “sbagliato” a dell’elettronica è in profondo mentre aumentando il tasso di errore per essere utilizzati con piccoli pannelli cambiare il mondo? ribasso. La maglia nera spetta fino all’8% si arriva a un consumo 15 all’elettronica di consumo pura volte inferiore. Ovviamente non tutte (TV, lettori Blu-ray, ecc.) con le applicazioni possono permettersi er- un secco -25.1%. Non se la rori come questi, ad esempio sistemi di passa meglio la fotografia con controllo per aerei o altre componenti un altrettanto preoccupante “mission critical”. Il team, composto da -20.2%, mentre l’informatica esperti della Rice University di Houston, perde il 9.7%. Questa l’immagine della Nanyang Technological University fotografata per il primo (NTU) di Singapore, del Centro per l’Elet- trimestre del 2012 da GfK che tronica e la Microtecnologia (CSEM) complessivamente vede un A sinistra il fotogramma compresso con un sistema tradizionale. Al centro lo svizzero e dell’università della Califor- mercato in discesa dell’11.7%, stesso fotogramma compresso con un tasso di errore dello 0,54%; a destra nia di Berkeley pensa però che alcune toccando il punto più basso con un sistema soggetto al 7,58% di errore. implementazioni, come per esempio il degli ultimi quattro anni.

TEST Panasonic TX-P50VT50 consistenti: la risoluzione in movimen- tri di interpolazione dei fotogrammi, si nota un lieve calo di dettaglio e un segue da pag. 27 to espressa da questo TV è senz’altro con movimenti sempre naturali e sen- filo in più di rumore rispetto alla visio- molto buona. Stesso discorso per za flickering esagerato. Per chi proprio ne in 2D (che è in grado di lasciare a che un’impostazione THX per ambien- quanto riguarda le sfumature, con non può fare a meno di un po’ di “olio” bocca aperta con il giusto materiale), ti illuminati che “spara” ulteriormente “discretizzazioni” davvero rare, anche sulle carrellate, impostando sul mini- ma comunque siamo di fronte a un ri- la brillantezza del pannello. Curiosa- sugli incarnati, tipicamente il materiale mo l’Intelligent Frame Creation (che ferimento anche con una dimensione mente, con i banchi di regolazioni pro- più difficile da rendere. E il dithering? cambia nome a seconda del tipo di in più. fessionali non si riesce a spingere allo Qui i miglioramenti se ci sono non li segnale), l’elaborazione non crea par- Infine, una nota sul campione in prova: stesso modo la luminosità massima, abbiamo visti. Alla normale distanza di ticolari artefatti. sul nostro esemplare abbiamo riscon- ma è anche vero che queste regolazio- visione le immagini sono sicuramente Venendo al 3D, Panasonic conferma di trato una banda verticale più chiara e ni sono usualmente destinate proprio pulite e dettagliate, ma se ci si avvicina avere tra le mani la migliore soluzione quasi bluastra nella parte destra dello a un setup Home Cinema. allo schermo si nota che il rumore vi- sul mercato. La riproduzione di film in schermo. Sembra quasi l’effetto di un Due aspetti su cui Panasonic sem- deo tipico dei plasma è ancora presen- 3D offre un’immagine ottima per det- “burn-in” più che un problema di uni- bra aver lavorato molto bene sono la te. Si nota naturalmente soprattutto taglio, precisione, assenza di crosstalk formità, ma essendo quello in prova risposta dei fosfori e la resa delle sfu- sui gradini più bassi della scala di grigi e flickering ridotto davvero ai minimi un campione di produzione “nuovo mature. Per quanto riguarda i fosfori come un fitto brulicare di puntini più termini. Panasonic ha migliorato ulte- di pacca”, ci sembra un’eventualità da non abbiamo notato particolari aloni chiari. Alla normale distanza di visione riormente sia la luminosità della ripro- escludere. La banda si nota più che intorno ai contorni netti durante le tutto ciò chiaramente non si nota, ma duzione 3D sia il livello del nero che altro sul grigio tra i 20 e i 50 IRE. Al mo- carellate veloci, dovuti alla diversa ve- abbiamo rilevato una certa tendenza rimane comunque molto basso anche mento non sappiamo dire se si tratta locità dei subpixel. Come nella mag- a diventare più visibile quando la pel- in questa modalità. Mai abbiamo visto di una caratteristica del nostro solo gior parte dei plasma, anche in questo licola è piuttosto granulosa. Ciò risulta Avatar in 3D così bene su altri TV. I nuo- esemplare oppure se è un problema caso durante le carrellate si nota una in una visibilità più spiccata della grana vi occhiali in dotazione sono leggeri e più diffuso, ma abbiamo già contat- certa perdita di dettaglio sulle parti in della pellicola con master non perfetti. confortevoli, senza alcun compromes- tato Panasonic in proposito. Va detto movimento, ma i miglioramenti rispet- Ottima la resa in termini di fluidità con so sulla qualità di visione, forse meno che si tratta dell’unica anomalia che to alle generazioni precedenti sono materiale 24p anche senza attivare fil- robusti di quelli forniti una volta. In 3D abbiamo riscontrato. n. 48 / 28 maggio 2012 estratto da www.dday.it

p.30 TEST / Abbiamo testato il nuovo TV Sony che ci ha piacevolmente colpito per completezza, qualità di visione e design TV Sony KDL-HX855 tanta qualità, 3D e tuner DVB-T2 Pannello Opticontrast con Gorilla Glass e interfaccia Smart TV. Sony sfodera il TV Full Optional e noi abbiamo pensato di metterlo sotto torchio anteriore riflette ma non in modo di R. Pezzali eccessivo: la situazione ci sembra mi- inalmente sono arrivati anche i gliorata rispetto allo scorso anno (an- TV Sony: dopo qualche settima- che se i riflessi permangono) e anche F na di prova approfondita, ecco i l’angolo di visione è quasi perfetto, la risultati di quello che è uno dei modelli visibilità resta ottima anche ad angoli più interessanti della gamma, l’HX855. estremi. La cornice non è sottilissima: Il TV da 40” che abbiamo provato è il anche se non si vede, perché è nasco- nuovo flagship Bravia per quest’anno, sta dal vetro Edge to Edge, ci sono salvo sorprese all’IFA. Sony cambia, an- almeno 3 mm di bordo su ogni lato che se non moltissimo: le linee squa- e circa 5 mm nella parte bassa dove drate dello scorso anno sono state sono stati inseriti i sensori e il logo rimodellate e addolcite con un sottile Sony argentato. La base, svasata nella bordino in alluminio lungo tutto il parte bassa, integra un sistema audio pannello che termina a filo coperto da con amplificazione digitale e due una lastra di Gorilla Glass. Sul modello altoparlanti nella zona frontale. La HX855, infatti, è usato il miglior pan- base dello scorso anno, più alta e con nello disponibile in casa Sony, un Full subwoofer posteriore, offriva senza HD protetto da vetro super resistente alcun dubbio una resa migliore, ma Gorilla con Opticontrast per minimiz- questa nuova base, più raffinata, offre zare le riflessioni e migliorare il contra- una resa superiore agli speaker inte- sto. Ma questo TV non è solo pannello, grati (basta staccare il connettore po- anzi, è un TV davvero completo sotto steriore per rendersene conto), anche tutti i punti di vista: Smart TV Sony se non siamo ai livelli di una sound- Entertainment Network, tuner DVB- bar. Manca, infatti, di bassi e la gam- Sony KDL-HX855 - DA 1.500 EURO T2 e un sistema audio inserito nella ma è un po’ troppo compressa. Una base che rappresenta un plus non nota sul posizionamento: con la base indifferente rispetto alla concorrenza diffusore non è possibile orientare il Quality Longevity Design Simplicity D-Factor Value che, per mantenere lo spessore super TV e neppure tenerlo dritto: lo scher- ridotto, ha inserito nei TV piccolissimi mo avrà sempre una leggera inclina- altoparlanti dalla qualità modesta. C’è zione di 6°. Il telecomando è una rivi- 9 8 9 8 8 7 da dire però che, nel caso del Sony, se sitazione di quello dello scorso anno, si appende il TV a parete, questo van- senza però il tasto on/off nella zona taggio viene meno e l’audio torna ad posteriore. Pratico e comodo come due ingressi HDMI e l’uscita ottica. Sul ingresso HDMI e per ogni risoluzione essere “modesto”. sempre, questo modello presenta an- lato corto, invece, troviamo altri due applicata a quell’ingresso è possibile che il tasto SEN per l’accesso diretto al ingressi HDMI, l’uscita audio per le determinare la matrice colore sce- Design raffinato Sony Entertainment Network. Manca cuffie, l’ingresso PC VGA con audio, lo gliendo tra ITU601 e ITU709. Allo stes- Rispetto alla gamma 2012, Sony ha la retroilluminazione, e l’uso della pla- slot CAM CI+ e due USB. so modo è possibile selezionare per leggermente ritoccato il design: nien- stica come materiale lo rende legge- ogni ingresso la gamma dell’HDMI te di estremo, sia chiaro, ma solo qual- ro, ma dà anche quella sensazione di Numerose regolazioni gestendo così sia le sorgenti a gam- che piccolo accorgimento per carat- “economia” che non dovremmo mai sia video che audio ma estesa 0 - 255 come i PC, sia quelle terizzare meglio la linea Monolithic. avere su un prodotto che è comun- Il TV Sony KDL-HX855 è un Full con Blacker than Black e Whiter than Tutta la cornice del TV è bordata in que di fascia altissima. Optional: Wi-Fi integrato, tuner DVB- White e gamma 16 - 235 come il Blu- sottile alluminio satinato, un bordo T2, possibilità di collegare un mouse ray. Il TV fa anche tutto in automatico, che unisce lo schermo frontale al pan- Connessioni complete o una tastiera, player USB e DLNA in- e se non si è molto pratici è meglio nello posteriore ben curato. Il frontale Il Sony KDL-HX855 ha un parco con- tegrato e anche PVR su chiavetta USB. lasciar fare a lui. non è vetro ma Gorilla Glass, al tocco nessioni notevole, e cosa lodevole L’interfaccia a schermo, che si richia- Completissima anche la sezione di è più caldo e ricorda la plastica, ma è non richiede adattatori di alcun tipo. ma con il tasto “home”, è la versione regolazioni video, con impostazio- decisamente resistente. La superficie Component e Scart sono posizionate evoluta della cross media bar vista sui sul pannello posteriore, modelli Sony degli ultimi anni: nella in una posizione che parte bassa scorrono le macro aree di video rende sconsigliabile utilizzo, nella colonna di destra invece l’aggancio a muro. A filo andiamo a selezionare le funzioni pre- nella parte bassa sono senti. Sotto il profilo delle regolazioni state, invece, inserite la audio e video, Sony ha inserito tutto, presa di rete LAN (il Wi- anzi, forse troppo. Per capire il livello Fi è integrato), le due di regolazioni possibili con questo Sony HX855 porte tuner DVB-T e SAT, TV, basta dire che per ogni singolo Panoramica globale dell’interfaccia

segue a pag. 31 n. 48 / 28 maggio 2012 estratto da www.dday.it

p.31 TEST Sony KDL-HX855 ci teneva ad avere una pagina inizia- segue da pag. 30 le come quelle di LG e di Samsung, ma troviamo che la sua interfaccia ni personalizzate per il processore di base veloce, reattiva e facile era Reality Creation e la gestione com- già sufficiente per tenere testa alla pleta di altri filtri e funzioni come il concorrenza. Sempre relativamente controllo dinamico dei LED, il limita- alla sezione Smart TV, ci sono anche tore di luminosità e il MotionFlow. altre incongruenze: la parte di conte- Cose da smanettoni, ma per fortuna nuti video Internet, ovvero l’accesso Sony ha pensato anche a chi guarda a YouTube, a Rai.TV, a Daily Motion e i film e non i pixel, aggiungendo del- a tutti i provider di contenuti video, è le modalità Scene davvero ben fatte separata dalle altre funzionalità e an- che con pochi click di telecomando che Sony Video Unlimited e Sony Mu- offrono un’immagine davvero go- sic Unlimited sono due applicazioni dibile senza troppi pensieri di filtri, a parte. Sony ha inserito poi anche i gamma e regolazioni varie. La fun- widget: ci sono Facebook, Twitter, il zione USB playback, così come quella reader RSS e altre micro app come il DLNA, sono rapide, veloci e funzio- calendario e la calcolatrice. A queste consumatore e di chi giustamente troppo lavoro e senza improvvisarsi nano bene: digeriscono quasi tutti i però si affianca anche il TV Store di pretende un pannello perfetto, ma calibratori. Spegnendo il Motion- formati che gli abbiamo dato in pasto Opera, con una serie di applicazioni spesso e volentieri i TV che arrivano Flow, in alcune circostanze si avverte senza incertezze e messaggi di erro- che non sono installate sul TV ma da provare, trattandosi di sample con- qualche scia, ma il nostro consiglio è re, l’unico problema l’abbiamo avuto vanno richiamate dalla schermata trollatissimi, sono perfetti da questo di lasciare il sistema di gestione dei tramite DLNA con un film in formato dell’applicazione: di fatto è una Smart punto di vista. Una situazione quella frame su “Nitido”, un setup che ga- XVID / AC3. Interessante, poi, la fun- TV dentro una Smart TV, con una logi- dei TV analoga a quella delle ottiche rantisce un’immagine “Cinema-like” zione Gracenote TrackID: durante una ca un po’ contorta e confusa. delle reflex: esiste l’esemplare eccel- mantenendo risoluzione, nitidezza e pubblicità o un film basta premere il Un peccato, perché il TV HX855 è lente, così come quello poco nitido ai zero scie. tasto sul telecomando per attivare il completissimo, non gli manca nien- bordi, è una questione di fortuna. Il Sony HX855 è davvero un buonissi- riconoscimento della traccia audio o te, ma sarebbe stato bello avere una Il Sony HX855 che abbiamo in labora- mo TV, un TV con muscoli e cervello: della canzone. schermata per i video, una schermata torio è praticamente perfetto da que- da una parte, infatti, c’è un pannello per la musica e una per le applicazioni sto punto di vista: solo se alziamo a molto buono, almeno nell’esemplare Smart TV, un po’ di disordine e i widget, con un unico marketplace dismisura la luminosità ci accorgiamo da noi provato, dall’altra c’è un pro- Sony ha lavorato moltissimo sulla se- per lo scaricamento. Non mancano che l’angolo in basso a destra è un po’ cessore X-Reality Pro che gestisce al zione Smart TV del Sony KDL-HX855, poi il browser Opera, Skype e la pos- più chiaro, ma non è una condizione meglio il pannello senza rendere l’im- eppure questa è forse la parte che sibilità di gestire il TV con un’applica- di test, è un estremo. Per il resto, ba- magine artificiosa, anzi. Fluidità, resa meno ci ha convinti. Sia chiaro, il la- zione per smartphone Android e iOS. sta guardare qualche schermata nera dell’incarnato, gestione delle sfuma- voro fatto è eccellente, tuttavia quello per rendersi conto che questo TV ture e del dimming mettono in luce che manca è una sorta di collante tra Risoluzione e resa delle può spingersi al limite della tecnolo- un eccellente lavoro del processore le varie parti che appaiono tra loro di- sfumature sono i punti di forza gia LED, offrendo immagini dotate di video usato su questo Bravia. Come sorganizzate e disunite. Ha ancora senso discutere della qua- un contrasto davvero molto elevato, gli ultimi Sony, anche l’HX855 si di- Per accedere alle funzionalità Smart lità di un TV LED di fascia alta? In re- brillanti e dinamiche ma soprattutto mostra un buonissimo TV per giocare: TV, infatti, ci sono due opzioni: pre- dazione sono ormai sfilati la maggior nitidissime. La risoluzione e la resa l’input lag misurato in modalità game mendo il tasto SEN sul telecomando si parte dei TV del 2012 e altri ancora ne delle sfumature sono i due punti di si attesta attorno ai 25- 35 ms. apre l’interfaccia Sony Entertainment stanno arrivando. Ma più TV guardia- forza di questo TV: abbiamo provato Buono il consumo: 93 Watt, più o Network, una sorta di dashboard mo, più ci rendiamo conto che ormai con diversi Blu-ray e con segnali test meno quanto dichiarato sull’etichet- iniziale che condensa applicazioni, quasi tutti i modelli hanno raggiunto e in tutti i casi abbiamo apprezzato ta energetica; resta comunque in video, widget e musica con un tema un grado di maturità tale che difficil- l’elevatissima nitidezza dei bordi, a classe A. Se la resa in 2D e con i film in stile “metro”. Agli stessi contenuti (anzi mente si possono muovere critiche tratti taglienti come lame, e le sfu- alta definizione convince, non si può a molti di più) si può però accedere decise. Il Sony HX855 non è certo mature cromatiche morbide e dolci, dire la stessa cosa per il 3D. O meglio, anche premendo il tasto “Home”, ren- un’eccezione: Sony già lo scorso anno senza scatti o incertezze. Se proprio rispetto allo scorso anno non sembra dendo di fatto questa homescreen aveva realizzato ottimi TV e, appog- si vuole trovare un difetto al Sony che siano stati fatti passi avanti. La un doppione. Sony probabilmente giandosi alla stessa base, quest’anno (senza ovviamente diventare maniaci resa di un plasma a livello di crosstalk ha migliorato ancora la situazione del pixel), si può parlare di un livello è decisamente migliore e, anche se partendo comunque da una base già del nero non ancora perfetto, anche Sony ha provato a migliorare l’algorit- video buona. Paradossalmente si può dire perché in caso contrario l’OLED non mo, ancora non è riuscita a generare che è sempre più difficile provare i TV avrebbe ragione di esistere, e una un’immagine compatta, senza picco- dal punto di vista della qualità, anzi, resa migliorabile sulle basse luci dove le scie o qualche leggero sdoppia- sta diventando impossibile: la mag- qualche piccolo dettaglio a tratti vie- mento sui bordi. L’immagine gode di gior parte dei difetti che possiamo ne affogato. Poca cosa, in ogni caso. una buona tridimensionalità e non è imputare a un TV, infatti, sono legati L’altro fatto sorprendente è che que- nemmeno troppo buia: la resa globa- ai singoli esemplari. Spurie lumino- sti risultati si ottengono partendo le è allineata a quella degli altri TV LED Sony HX855 Video sulle funzioni Smart TV se, clouding, mancata uniformità, dalla modalità scene “Cinema” e ap- con sistema 3D attivo, né migliore né banding sono i più grandi nemici del plicando qualche correzione, senza peggiore. n. 48 / 28 maggio 2012 estratto da www.dday.it

p.32 TEST / Il nuovo smartphone di Sony non è un telefono di fascia alta, ma si difende davvero bene in tutte le situazioni Xperia Sole in prova: schermo piccolo, Dual Core e NFC Smartphone Android con schermo piccolo ma risoluto, processore dual core, NFC, fotocamera da 5 Megapixel e un prezzo davvero appetibile da 4” o più. di R. Pezzali Sole è equipaggiato con sistema ope- a rinascita di Sony nel mondo de- rativo Gingerbread 2.3.7: l’aggiorna- gli smartphone passa da quattro mento ad Ice Cream Sandwich arrive- L nuovi modelli: Xperia P, Xperia S, rà più avanti, il tempo necessario per Xperia U e Xperia Sole. Abbiamo pro- fare il porting delle applicazioni per- vato quest’ultimo, un modello di fascia sonalizzate Sony sulla nuova versione media con un design inedito e la cu- di Android. In ogni caso, non si sente riosa funzione Floating Touch. La no- proprio la mancanza di Ice Cream stra non è una scelta casuale: spesso e Sandwich. volentieri, infatti, si trovano modelli di Ultima caratteristica interessante del fascia bassa con schermo a bassa de- Sole è il Floating Touch: una serie di finizione e processori “lenti” affiancati sensori aggiuntivi permettono di ge- da modelli top con processori anche stire il browser senza toccare lo scher- Quad Core ma schermi enormi. Abbia- mo. Non è una cosa rivoluzionaria, mo scelto quindi il Sole, schermo da come vedremo, ma aiuta molto a na- 3.7” e processore Dual Core da 1 GHz. vigare sul Web le pagine fitte di scritte Dopo aver provato qualche mese fa il e di link. top di gamma della nuova line up Sony Mobile Xperia, abbiamo scelto ora di Ampio display con definizione mettere le mani sull’ultimo nato della eccellente famiglia Xperia, quel “Sole” che nel no- Con Xperia Sole Sony cambia la linea Sony Xperia Sole - DA 299 EURO stro Paese ha dovuto cambiare nome che caratterizza Xperia S, P e U: un rinunciando al poco carino “Sola” (“fre- telefono più squadrato, abbastan- gatura”). Anche perché il nuovo Sony za sottile e con il display in rilievo di Quality Longevity Design Simplicity D-Factor Value non sembra proprio una fregatura, qualche millimetro che genera un anzi: processore Dual Core, schermo gioco di forme abbastanza nuovo. HD da 256 dpi Bravia Engine, fotoca- Nella parte bassa del display, nasco- 8 7 8 7 8 9 mera con sensore Exmor e NFC sono sto sotto lo scalino, c’è il LED di stato, caratteristiche da terminale di fascia una fessura luminosa che illumina il medio alta, e se pensiamo che questo logo Xperia. smartphone verrà venduto a 299 euro, Il materiale utilizzato per la costruzio- Sul frontale troviamo l’ampio display per lo scatto fotografico, a due step di allora la cosa si fa interessante. ne della scocca è abbastanza partico- da 480x854 pixel su una diagonale pressione ma un po’ duro da premere. La scelta di provare il Sole è dovuta lare, una finitura plastica che al tatto di 3.7”: con una risoluzione di 265 La fotocamera, con flash, è basata su poi allo schermo da 3.7” in un corpo lascia una piacevolissima sensazione: ppi questo schermo oltre a una ec- un sensore Exmor R da 5 Megapixel, piccolo e compatto: trovare oggi uno sembra pelle, morbida e leggermen- cellente definizione mette in mostra capace anche grazie al software cari- smartphone Android con uno scher- te vellutata. Potrebbe apparire delica- anche un elevato angolo di visione e cato, di scattare foto panoramiche e mo sotto i 4” con un hardware adegua- ta, ma abbiamo provato a inciderla una buona luminosità. Anche se non 3D. Un adesivo sul retro, infine, ci ricor- to è sempre più difficile, ma non tutti con un’unghia e pare decisamente è uno schermo OLED, si apprezzano da che Xperia Sole integra l’antenna amano tenere in tasca una piastrella resistente. anche i neri e la saturazione croma- NFC, ed è notizia di qualche giorno fa tica, mai eccessiva e neppure troppo che questo Sony, insieme ad altri due carica su alcune tinte. Dal menù di componenti della famiglia Xperia, è Il Sony Xperia Sole ha un profilo abbastan- impostazioni si può disabilitare il si- stato certificato da Mastercard per i za sottile, fotocamera con flash basata stema Mobile Bravia Engine che ot- pagamenti online, anche se prima di su sensore da 5 Megapixel, batteria con timizza la resa con video e foto, ma poterlo usare in questo ambito nel autonomia più che giornaliera. obiettivamente non si capisce per nostro Paese ne passerà di tempo. quale motivo si debba farlo. Sole ha una cover posteriore removi- Xperia Sole non ha una fotocamera bile, ma qualcuno resterà deluso sco- frontale: nella parte alta sono inseriti prendo che in realtà la batteria è fissa oltre allo speaker i due sensori di lu- e non può essere sostituita. Sotto la minosità e prossimità. cover troviamo solo lo slot Sim (tradi- Sul lato troviamo l’unico connetto- zionale), lo slot MicroSD e si intravede re presente: una porta USB da usare il sistema NFC. Sul retro, di fianco al anche per la ricarica. Lo smartphone sensore fotografico, troviamo anche purtroppo non dispone di uscita il secondo microfono per la cancella- HDMI, nemmeno tramite adattatore. zione acustica ambientale indispen- Ci sono poi i tasti per la regolazione sabile per migliorare la qualità audio del volume, quello di sblocco e quello delle telefonate.

segue a pag. 33 n. 48 / 28 maggio 2012 estratto da www.dday.it

p.33 TEST Sony Xperia Sole idee: l’applicativo per le foto e i video Roma, ecco alcuni scatti (clicca qui) e dona la velocità giusta per navigare tra segue da pag. 32 in realtà è unico, ma richiamando la un breve video (clicca qui). le app in modo fluido e per velocizza- versione 3D troviamo già impostata la Come si può vedere il problema mag- re ogni operazione. Il browser nativo, Foto 3D e video a 720p funzione per lo scatto a tre dimensio- giore è la compressione video, ecces- l’unico che al momento funziona con Così come aveva fatto con il Sony Xpe- ni. Per chi ha familiarità con il mondo siva. Peccato, perchè la definizione e la il Floating Touch è il vero punto debole ria S e il suo sensore da 12 megapixel, Sony lo scatto in 3D avviene spostan- resa del sensore sembravano buone. del dispositivo, scatta molto soprattut- anche sul Sole Sony ha infuso la tecno- do la fotocamera da destra verso sini- to sui siti più complessi. La situazione logia fotografica Cybershot e NEX. Non stra, lo stesso movimento da fare per Buona usabilità, peccato si risolve scaricando un altro browser: a caso l’icona che contraddistingue la gli scatti panoramici presenti anche per il browser abbiamo provato, e ve lo abbiamo fotocamera è quella di una mirrorless sulle altre fotocamere Sony. Xperia Sole risponde anche lei alla mostrato nel video il nuovo Firefox NEX, e oltre alla fotocamera classica L’applicativo foto è abbastanza com- filosofia One Sony, anche se rispet- Beta ed è davvero più veloce di quello troviamo anche la fotocamera 3D. La pleto: 4 modalità di scatto, 8 scene to all’Xperia S manca l’uscita HDMI nativo di Android. presenza di una doppia icona per la preimpostate, gestione del flash, della e una serie di funzionalità come la Buona anche l’autonomia: con un uso fotocamera forse confonde un po’ le messa a fuoco, dell’esposizione e della dashboard TV. Sul Sole Sony ha inseri- normale si passa il giorno di utilizzo, sensibilità. Una piccola compatta, an- to un sistema client / server DLNA, con anche se non si riesce ad arrivare a 2 che se mancano due cose abbastanza la possibilità di inviare foto e video ad giorni interi usando anche il 3G. fondamentali: la possibilità di scegliere un dispositivo compatibile e di condi- la qualità di compressione (e le foto videre i contenuti. vengono compresse un po’ troppo) e Altra novità presente nel Sole è Music lo scatto HDR, oltre a tutti gli effetti di Unlimited, il portale musicale Sony video scatto presenti e apprezzati sulle foto- che a fronte di un canone mensile per- camere Sony. La ripresa video è “solo” a mette l’ascolto di musica senza limiti 720p, e anche qui si può intervenire su in streaming con possibilità però di diversi parametri per migliorare la resa. salvare in locale la playlist. C’è anche lo stabilizzatore, ma lavora Nel complesso, come si è visto dal vi- nel dominio digitale. Abbiamo scat- deo, il Sole è un buonissimo terminale. tato alcune foto in diverse condizioni Nonostante le dimensioni si alscia usa- Sony Xperia Sole, Alcune schermate dell’interfaccia il video completo delle funzionalità utente del Sony Xperia Sole. durante gli Internazionali di Tennis di re molto bene e il processore dual core La notizia prosegue su DDAY.it... digital imaging HIFI& HOME THEATER GAME & MOVIE PEOPLE & MARKET Ottica Lumix “da grande” Bose Wave: terza generazione Nintendo Wii U: cambia il Toyota porta il navigatore Panasonic prova a portare le Micro 4:3 nel mondo Il sistema stereo compatto di Bose è arrivato alla sua controller? su Nintendo DS dei professionisti con una nuova ottica “pro”. Il LUMIX terza versione, con miglioramenti acustici e nuovi accessori. Wave III è disponibile con la sola radio (Wave A pochi mesi dall’arrivo sui mercati, ha fatto Toyota porta la console Nintendo nelle automobili G X VARIO H-HS12035 è un obiettivo 12-35mm capolino su Twitter un’immagine rivelatoria di nuovi grazie a Kuruma de DS (“Usa il DS in macchina”), (equivalente a un 24-70mm nel formato 35mm) con Radio) o con il lettore CD (Wave Music System). Immutato nell’estetica e disponibile in diverse varianti aggiustamenti che Nintendo starebbe apportando sistema che comunica con il sistema di navigazione apertura costante f/2.8, primo nella sua categoria alla Wii U: è evidente una nuova disposizione di ogni Smart Navi degli ultimi modelli della Casa. Con con questa caratteristica. Introdotta la tecnologia di colore, è dotato di radio DAB, ingresso minijack per un’altra sorgente, uscita cuffia e connettore componente per rendere più ergonomico il controller. Kuruma de DS, che integra connettività Bluetooth proprietaria di rivestimento Nano Surface, per I tasti start/select figurano sulla porzione destra nella “cartuccia di gioco”, si potrà inserire la immagini più nitide e meno soggette a effetto “ghost” proprietario per gli accessori. I prezzi rimangono proibitivi: dai 500 euro per la Wave Radio ai 700 euro del dispositivo e non è difficile scorgere maggiore destinazione, salvare luoghi di interesse e conoscere la o riflessi. Tra le altre caratteristiche lo stabilizzatore spazio tra i pulsanti, il D-pad e gli analogici. La foto, velocità del veicolo. La voce del Mii (l’avatar parlante d’immagine motorizzato POWER O.I.S. e un sistema di del Music System. Disponibili anche i pacchetti con la dock per iPod e iPhone o un modulo di ricezione pubblicata da uno della console) sarà diffusa attraverso gli altoparlanti messa a fuoco interno con motore sviluppatore (“Ecco a dell’auto. Disponibile in passo-passo. Arriverà in Giappone Bluetooth, a 100 euro in cosa stiamo lavorando”), Giappone dal 1° giugno a il 21 giugno a circa 1200 euro è stata rimossa e 7,329 Yen (72 euro), non (124.950 yen). Da definire prezzi più rispetto al prezzo base. Nintendo non ha voluto è rivolto al conducente ma e disponibilità per il nostro Paese. commentare. ai passeggeri. PEOPLE & MARKET MOBILE PC & MULTIMEDIA mobile e-commerce, nel 2012 Microsoft Office su iOS Parte Feezy, 15 ore di musica NVIDIA Kai, tablet Quad Core a 9,5 miliardi di euro e Android gratis al mese a 200 dollari Secondo l’Osservatorio eCommerce B2c Netcomm– Secondo quanto riportato dal sito BGR.com, che cita Il 22 maggio è partito Feezy, servizio di streaming NVIDIA ha realizzato la piattaforma Kai, che porterà alla School of Management del Politecnico di Milano, fonti affidabili e vicine a tutto quello che succede musicale via Internet disponibile in Italia, che offre realizzazione di tablet Quad Core con un costo molto più nel 2012 in Italia assisteremo a una crescita del 18% nei pressi di Redmond, Microsoft avrebbe già anche un piano gratuito che permette l’ascolto fino a basso. L’obiettivo è realizzare tablet Android 4 intorno ai del commercio elettronico, per un fatturato stimato programmato l’uscita di versioni dedicate di Office 15 ore al mese di musica (catalogo di circa 11 milioni 200 dollari. Lo ha rivelato NVIDIA: “Kai usa molti degli intorno ai 9,5 miliardi di euro. Negli ultimi 12 mesi (da per dispositivi iOS e Android: la suite d’ufficio sarebbe di brani). Ha il beneplacito delle quattro major Sony, ingredienti segreti di Tegra 3 che permetteranno di aprile 2011) gli acquirenti online attivi sono aumentati disponibile sia per tablet che per smartphone. Pare Warner, EMI e Universal e prevede anche due piani a produrre tablet a un costo inferiore, grazie a innovazioni dell’11%. L’Italia, però, si dimostra indietro rispetto ad che Microsoft stia lavorando per lanciare il tutto entro pagamento: Feezy Plus per l’ascolto senza limiti su PC che abbiamo sviluppato per ridurre la potenza utilizzata altri Paesi europei: tra coloro che navigano solo il 15% il mese di novembre, dando particolare risalto alla e Mac a 4.99 euro al mese e, prossimamente, Feezy dal display e i costi dei componenti”. Google sarebbe al effettua acquisti online, contro una media europea del versione iOS e, quindi, principalmente alla release No Limits per l’accesso anche lavoro con diversi partner 43%. A preoccupare sono i giovani: destinata ad approdare tramite smartphone e per lanciare una nuova tra i 16 e i 24 anni solo l’81% naviga su iPad. Microsoft non tablet. L’ascolto su PC e Mac gamma di tablet a basso (91% la media europea) e di questi ha voluto commentare avviene scaricando l’app costo. Non è difficile solo il 15% fa acquisti online (43% la l’indiscrezione che sembra gratuita basata su Silverlight pensare che anche media europea). essere piuttosto fondata. e DRM Microsoft PlayReady. NVIDIA sia della partita.