Racchette: scopri il proflo della potenza La rivoluzione dell’attrezzo dopo LA RIVISTA che Kuebler inventò la Resonanz Anno XII - n.12 - 30 marzo 2016

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Crolli a Miami, è la fne del mondo?

ULTIM’ORA Roma 2016 FEDERER C’È

Fuori subito Nadal, Murray, Serena, Wawrinka. Dentro

i giovani Pag.3 I quattro pilastri GLI ALTRI CONTENUTI La prima scossa Pag.3 - Circuito Pro: 10 cose (impagabili?) della forza mentale da vedere sul campo Pag.4 - Batch-Point Pag.5 - Terza Ecco come esprimere il tuo gioco pagina: Jean Borotra Pag.6 - Circuito Wta: indecifrabile Vika come fanno i professionisti Pag.8 - Controcampo: Agassi, lo sguardo è arte Pag.10 I numeri Pag.12 - Il tennis in tv Pag.14 - Focus: Adelchi Virgili Pag.16 - Pre-quali IBI 16 Pag.17 - ISF Fit Pag.20 Pag.22 Circuito Fit-Tpra Pag.21 - La regola del gioco Pag.27

La prima scossa

Federer c’è Ci sono tutti (ma proprio tutti) i migliori gio- catori del mondo nell’entry list ufficiale (pub- blicata ieri) degli IBI 2016, compreso Roger Federer che all’inizio dell’anno non aveva inserito il torneo nella sua programmazione.

Dominic Thiem

DI ENZO ANDERLONI - FOTO GETTY IMAGES francese Pouille al termine di una rincorso la palla anche tra le famme battaglia campale. Nessuno di loro è dell’inferno pur di rimandarla di là ome sarà il tennis dopo Fede- tra i primi 16 a Miami. un’altra volta. Altro che sciogliersi al rer e Nadal? La risposta arri- Ci sono invece l’austriaco Dominik sole di Miami. In fondo è giusto e natu- va dal torneo di Miami, anche Thiem dal meraviglioso (e devastan- rale che sia così: che chi ha lottato una Cse non è più quello di una te) rovescio a una mano, il minuto ed vita cominci a scricchiolare davvero. E volta, quando i più forti del mondo elegantissimo belga David Gofn, il che chi ha fame di dimostrare qualco- volevano vincerlo a tutti costi. Vede- colossale canadese con sa, dimostri di essere pronto ad arriva- re il tabellone allineato agli ottavi di la manica colorata a tenere caldo il re fno in fondo. A fare la rivoluzione. fnale con un solo rappresentante dei braccione spara-servizi, lo spaccone Largo ai giovani, ai veramente giovani, Fab Four, l’inossidabile n.1 Djokovic, australiano Nick Kyrgios dai colpi capaci di rischiare e di innovare. E lar- fa un certo efetto. E questo strano ef- fulminanti, il sosia biomeccanico di go ai vecchi, ai veramente vecchi, quel- fetto acquista il sapore di svolta epo- Roger Federer (e noto dongiovanni) li che hanno saputo succhiare la vita cale quando si constata che sono già Grigor Dimitrov. Il più anziano di lo- fno in fondo, giocandosi tutti i talenti fuori dai giochi anche Stan Wawrinka ro ha 25 anni e hanno tutti gran ta- e inseguendo tutti i sogni (spesso rea- (che dopo Parigi 2015 era solido can- lento. lizzandoli), capaci ora di essere saggio didato a prendere il posto del primo È la prima scossa del futuro terremo- riferimento per i primi. Lo aferma in dei quattro a cedere) e David Ferrer, to destinato a sconvolgere le gerar- uno dei suoi ultimi video il guru del inossidabile combattente stabilmente chie. Che non signifca che non rive- digitale Marco Montemagno (casual- collocato tra i Top 10 da oltre un lu- dremo ancora in più di un’occasione mente ex giocatore professionista di stro. Federer che ha dato forfait per i vecchi eroi contendersi i grandi tennistavolo). Il mondo e il tennis han- un virus, Nadal che si è ritirato per il titoli. Signifca però che l’incantesi- no bisogno di questi soggetti (non di caldo con il bosniaco Dzumhur, Mur- mo è defnitivamente rotto, come il chi traccheggia, tira a campare, vive di ray che si è fatto rimontare da 3-1 al ginocchio di Roger alle prese con i luce rifessa). Il tennis sembra in gra- terzo da Dimitrov, Wawrinka battuto suoi bambini e la grinta irriducibile do di esprimerne un buon numero (sia da Kuznetsov, Ferrer sconftto dal di Rafa, che qualche anno fa avrebbe degli uni che degli altri). E il mondo?

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10 cose (impagabili?) da vedere sul campo Secondo Djokovic più gente ti guarda e più meriti di incassare. Ecco allora una lista di avvenimenti tennistici (e afni) per cui varrebbe la pena sborsare dei soldi. Tra microchip nel cranio e tifoni tropicali...

DI PIERO VALESIO - FOTO GETTY IMAGES Le volée di Aga 9 Aga Radwanska che si scopre l Djokovic-pensiero stabilisce che giocatrice di volo e dimostra che è 6 più gente ti guarda più sei degno possibile eseguire volée apprezza- di ricevere robusti cachet? Se bili anche con impugnature al limi- Idunque questa spietata legge di te dell’assurdo e violando tutte le mercato ha ragione di esistere dob- regole della fsica. biamo porci una domanda. Per cosa, noi tennisti incalliti, siamo disposti a mettere mano al portafoglio? Per I “passi” di Vika quali protagonisti della (ex) nobile 8 Osservare Vika Azarenka che arte la parsimonia che ci deve carat- ci propone uno dei suoi imperdibili terizzare in questi tempi è destinata passi di danza e sperare che quella a farsi da parte? Visto che la risposta sia proprio la volta in cui inavvertita- può non essere semplice ecco una mente si inciampa da sola, si avvita piccola guida agli investimenti giu- proponendo agli astanti un doppio sti. In ordine decrescente, ovvio. fip senza pattini e conclude l’eser- cizio spiaccicandosi a terra come la Kostner a Vancouver. Gli outft 10 di Berdych Tomas Berdych che entra in cam- La “creatività” di Simon po con la tuta al primo turno di un 7 Gilles Simon che colto da un torneo e tu ti domandi: quale ma- insopprimibile afato di creatività glietta “sorprendente” indosserà smette di colpo di spostarsi lungo la oggi? La scarica di sensazioni for- linea di fondo campo come un attac- ti che ti invade quanto lo scopri è cante del calciobalilla e prende a tira- senza prezzo. re vincenti pure da casa sua.

Le crisi di Nadal batch - point 6 Rafa Nadal che improvvisamente si trasforma da guerriero senza paura La fne del mondo? in un talvolta tremebondo essere uma- no fatto di carne e ossa, che in qualche Allora. Federer operato, Nadal che si ritira perché fa caldo, Murray a zero tituli nel caso limite può addirittura essere colto 2016, Serena che non vince un torneo dall’estate scorsa, la Sharapova che non si sa se da crisi di panico (Che dite? Che è esat- e quando la rivedremo in campo. È solo il prevedibile crepuscolo degli dei o la fine del tamente ciò che sta succedendo? Meglio mondo che conoscevamo? per voi, potete essere certi che i vostri Batch soldini non saranno spesi per niente).

I passanti di Fognini 5 5 Fabio Fognini che cinque metri fuori dal campo scaglia uno dei suoi passanti rabbiosi che lasciano inebetiti qualunque avversario. E se avrete ap- plaudito con adeguata energia avrete in dono pure il book che contiene tutti gli abiti fra i quali il nostro sceglierà quello da indossare il giorno del matrimonio con Flavia Pennetta.

Djokovic col microchip... 4 al rallentatore Poter seguire al rallentatore un intero match di Djokovic al fne di scoprire quale sia il segreto della naturalezza con cui esegue tutti i colpi possibili. Eventualmente scoprendo che il nostro ha uno strano microchip impiantato dietro l’orecchio in stile Terminator. 3

Una fnale da sogno 3 Roger Federer che rivince Wimble- don dopo una fnale di dieci ore di gio- co intervallata da un tifone tropicale, da un’invasione aliena e da un’intervista ad un gran capo dell’Atp che sentenzi: le partite durano troppo, inseriamo il tie-break sul tre pari.

Conferenze e farmaci 2 La conferenza stampa di un(a) qualunque top player che dica con lo sguardo compunto: non sapevo che il Meldxxxx fosse vietato, nessuno mi ha 1 avvertito. Ah pure questo è già succes- so? Chiedo venia per la scarsa fantasia.

Vinci-Williams, 1 ancora e ancora Roberta Vinci che stronca Serena Wil- liams a New York. Lo so, è successo dav- vero. Ma è stato talmente entusiasman- te che varrebbe la pena di spendere dei soldi per farsi cancellare la memoria e riguardare quel match senza sapere co- me va a fnire.

Borotra, moschettiere (e ministro) sotto rete Jean Borotra, artista del tennis d’attacco negli Anni ’30, vinse due volte Wimbledon e più volte la Davis con Lacoste, Cochet e Brugnon. Nella Seconda Guerra Mondiale fu ministro dello sport per la Repubblica di Vichy

DI ALESSANDRO MASTROLUCA

ella Francia di Vichy, il calcio è lo sport più popolare. No- nostante la mancata vittoria Ndel Mondiale in casa, ci sono 5.700 club e 190 mila praticanti. Ma tra il nuovo regime e il pallone si rivela da subito una fortissima incompatibilità ideologica. Il primo nemico del calcio, che avrebbe potuto essere un formi- dabile strumento di propaganda, è il ministro dello Sport, che vorrebbe uno sport cavalleresco e disinteressato, non mercenario. Quel ministro ha scritto la storia di uno sport cavalleresco e disin- teressato. Quel ministro è Jean Borotra, il primo idolo del tennis moderno.

Ogni partita è uno show Prima della Borg-mania, è il Basco Sal- terino, questo il soprannome che gli daranno gli inglesi, il primo a scaldare il pubblico di Wimbledon. Arrivava alla vigilia del torneo, con tanto di autista, portando mezza dozzina di racchet- isterica. “Sono stato l’unico maschio il freddo Henri Cochet e Toto Brugnon, te e una valigia: dentro c’era il frac e che sia mai entrato nello spogliatoio la roccia su cui il quartetto ha costruito una cravatta bianca per la serata di ga- femminile a Wimbledon”, dirà anni do- i grandi successi in doppio. “Far parte di la. Vince il titolo in singolare nel 1924 po. Ma non è vero: l’All England Club quella squadra - ha detto - è stata una e nel 1926. Ogni partita sembra una assumerà infatti un massaggiatore cie- delle mie gioie più grandi”. Nel 1931 produzione teatrale, una performance co per le tenniste. annuncia il ritiro dalla Davis, ma l’anno perfetta per alimentare la mistica dei successivo torna per la fnale contro gli Championships. Sempre all’attacco, Una divinità Hindu Usa, a Parigi, perché Lacoste si è amma- sempre sotto rete, a volleare, a “smec- Il tennis è ancora un passatempo e Bo- lato. Batte Ellsworth Vines e nell’ultima ciare”, acrobatico e spettacolare. Ogni rotra, che si laurea all’Ecole Polytechni- giornata rimonta uno svantaggio di due volta che si ritiene ingiustamente av- que nel 1922, si divide tra il campo e set, salva 4 match point e piega Wilmer vantaggiato da una decisione dell’arbi- il lavoro alla Satam, una compagnia che Allison. La Francia vince 3-2. Ma non tro, concede all’avversario il punto suc- distribuisce pompe di benzina dove ri- conquisterà più l’insalatiera per 59 anni. cessivo. E se la palla fnisce verso gli mane per 15 anni. “Potremmo dipinger- Nel 1942 lascerà l’incarico di ministro spalti, Borotra si toglie il berretto blu lo come una di quelle statue in bronzo dello sport e verrà arrestato mentre che non abbandona mai e si inchina di una divinità Hindu con molte brac- cerca di scappare in Nord Africa. Reste- per un baciamano alla prima spettatri- cia”, scriveva Ren Domergue su Paris rà nel mondo del tennis, lavorerà per ce nei paraggi. Soir nel 1929. Una divinità che regala la federazione francese e per l’Itf. Nel Nel 1925 gioca il misto con Suzanne alla Francia una stagione irripetibile in 1968 è tra i sostenitori dell’apertura Lenglen. Prima della fnale, l’arbitro gli Coppa Davis. È quella dei Moschettieri ai professionisti. Il tempo dello sport chiede di tornare negli spogliatoi per- con Rene Lacoste, il più giovane e auste- cavalleresco e senza interessi è fnito. ché la Divina è nel pieno di una crisi ro, che studiava i colpi e le tattiche, con Anche per il Basco salterino.

Indecifrabile Vika, ma chi sei veramente? In campo sta dimostrando di essere l’unica alternativa credibile a Serena Williams. Fuori è un personaggio poco inquadrabile. Molto attiva sui social, gafe comprese. Proviamo a conoscerla meglio

Victoria Azarenka 27 anni da compiere il 31 luglio 2 titoli Slam già n.1 del mondo nel 2012, oggi n.8 1.491.469 Mi Piace alla sua pagina su Facebook 460.000 follower su Instagram, con oltre 1000 immagini postate 737.736 follower su Twitter, con quasi 7.200 tweet inviati Circa 450.000 risultati trovati, in 0,45 secondi, tramite ricerca Google

DI ANDREA NIZZERO - FOTO GETTY IMAGES dita. Può rendersi protagonista di una timentali, quando ci sono i certifcati conferenza stampa piena di spunti in- medici a parlare, potrebbe sembrare hi è Vika Azarenka? È una “due teressanti, come di una rafca di tweet superfuo se non addirittura di cattivo volte campionessa degli Au- superfciali. gusto. Però, a più riprese, fonti vicine stralian Open”, una ex nume- a Vika hanno raccontato di come la f- Cro 1 del mondo e l’unica reale Gli infortuni e la testa ne della sua relazione con Stefan Gor- candidata al ruolo di rivale di Serena Vika disorienta perché non è mono- dy - meglio conosciuto come popstar Williams. È una delle tenniste più im- tona, né monodimensionale. Il tennis con il suo nome d’arte Redfoo - l’abbia portanti degli ultimi vent’anni, e l’ha è la sua passione, la sua croce, il suo scossa e stesa più di una distorsione al appena confermato ad Indian Wells. lavoro, ma non è la sua vita. E come ginocchio, spingendola sull’orlo della Eppure nessuno sembra avere un’idea tutte le persone che non si limitano a depressione. Aggiungeteci pure que- precisa su di lei, nessuno sembra riu- essere tennisti, ha una personalità che sto fatto, che nulla conta se non come scire a metterla in una casella. La ca- non si lascia decifrare con quello che contesto: nella stagione 2013 in cui sella Venus, la casella Federer, la casel- si può vedere sul campo da tennis. ha chiuso al numero 2 mondiale do- la Djokovic, la casella Hingis: giusta o Dal suo titolo a Cincinnati nel 2013 a po aver vinto l’Australian Open e aver sbagliata che sia, chi segue il tennis ha quello di Brisbane nello scorso gen- spaventato (per davvero) Serena in f- in testa una descrizione, una serie di naio sono passati 16 mesi. Nel mez- nale degli Us Open, la conta dei suoi caratteristiche, con cui identifca quel zo, tre infortuni (piede destro, piede infortuni aveva superato di parecchio campione o quella campionessa e le ri- sinistro e ginocchio destro) le sono i tre malanni accusati nel suo annus spettive personalità. ufcialmente costati almeno sei mesi horribilis: cinque senza cercare più a Con Vika è più difcile. Può essere una sparsi. Sono anche la ragione ufciale fondo del sito WTA. Ora, cosa ci sareb- lottatrice incredibile, come può essere della sua discesa in classifca e delle be di strano se una ragazza poco più arrendevole e insicura. Può rimontare sue difcoltà prima di questo 2016 fn che ventenne desse la priorità alla pro- con le unghie una partita già persa, qui strepitoso. Ora, mettersi a discu- pria vita personale. In un momento di come farsi scivolare una vittoria tra le tere di vita personale e relazioni sen- difcoltà, prendersi qualche mese per

Dagli account social di Vika: la prima da Instagram, con Bob Sinclar; la seconda da Facebook durante una sessione in palestra, la terza da Twitter per la festa della donna con in mano una foto della nonna (“la mia superdonna”, dice il tweet) riorganizzare la propria testa non è rapova, su cui poi non ha nemmeno c’è rabbia. Non c’è altro che tristezza, solo normale, è anche salutare. Gli in- commentato. perché è come la fne di una storia in fortuni ai piedi e al ginocchio nessuno un certo senso”. Vika non si è mai ri- li mette in dubbio, ma il vero proble- “La fne di una storia” sparmiata negli elogi e nei ringrazia- ma era altrove. Ancora più spassoso, a febbraio 2015, menti a Sumyk, anche dopo che lui ha era stato il tempismo con cui aveva deciso di interrompere bruscamente il Vika da Social twittato tutto il suo trasporto, fnal- loro rapporto professionale all’indoma- Per conoscere un po’ meglio Vika, si mente pronta a entrare al cinema per ni della di lei sconftta agli Australian possono citare due equivoci in cui è vedere “Cinquanta sfumature di gri- Open 2015. incappata - senza colpe ma con una gio”: “Livello di entusiasmo da 0 a 10 buona dose di innocua sfga - su twit- è 100 in questo momento!”, con tanto Non provate a decifrarla ter. Il primo, e più recente, viene co- di faccina scherzosa. Peccato che poco Rimanendo nella sfera degli allenatori, modo per raccontare la sua grande prima fosse fnita - con una sconftta - lo scorso anno ha portato alla tennista passione per la cultura pop america- la prima partita di di Minsk un nuovo coach - Wim Fissette na, che va decisamente oltre la sua sotto la guida di Sam Sumyk, il coach - che la sta riavvicinando ai piani alti vagamente comica riproposizione del da cui Vika si era bruscamente sepa- del tennis mondiale, e un nuovo agen- “dab”, passo di danza hip hop diven- rata poche settimane prima. Appena è te - Carlos Fleming di IMG ha preso il tato virale (ma neanche troppo) negli uscita dal cinema, s’è ritrovata la twit- posto... della moglie di Sumyk, Meilen States che le abbiamo visto tentare tosfera che le dava della “st***a” per Tu - che la sta portando a un pubblico dopo molte vittorie. Dunque: nello aver gioito della sconftta di Genie, la più ampio e più consono al personag- stesso, famigerato lunedì in cui Maria nuova giocatrice del suo ex coach. La gio Vika. Ma per capire un po’ meglio Sharapova ha annunciato la sua posi- polemica su quel tweet è diventata tal- Victoria Azarenka non serve un agen- tività al meldonium, ha ufcializzato mente rumorosa da diventare oggetto te, bisogna solo smettere di provare a il suo ritiro Peyton Manning, 39enne di una domanda specifca, in un’inter- decifrarla. Perché, prima di chiunque quarterback di football americano vista che Vika ha concesso a febbraio o di qualunque altra cosa, Vika è una che ha chiuso con la vittoria al Super- dello scorso anno al New York Times: persona. Rimanere umani come lei, in bowl una carriera storica per lo sport “Ho letto i libri e tutto e avevo guarda- un circuito massacrante come quello statunitense. Quando, quella sera, i to il trailer mille volte con i miei ami- del tennis professionistico, è già una più maliziosi hanno avuto l’idea di ci, quindi quando fnalmente abbiamo vittoria di per sé. controllare il feed twitter di Vika in deciso di prendere i biglietti, ero così cerca di un commento o una reazione su di giri che ho scritto quella cosa”. Vi- alla notizia shock (Sharapova), hanno ka giustamente nemmeno sapeva che trovato una entusiasta reazione alla la Bouchard aveva giocato un primo notizia pop (“Congratulazioni per una turno piuttosto insignifcante ad An- carriera leggendaria Scerifo!” - che versa, contro Mona Barthel. Le parole sarebbe Manning): non c’è da stupirsi e le emozioni per commentare la se- se qualcuno l’ha preso come il voltar- parazione - dolorosissima e non voluta si dall’altra parte, un po’ befardo e da lei - dal coach con cui è diventata ghignante, di una rivale. In realtà, il grande (in tutti i sensi), le aveva scelte Victoria Azarenka con lo storico coach Sam tweet di Vika era partito pochi minuti molto meglio: “Per me è semplicemente Sumyk: rapporto finito, per volontà del prima dell’annuncio shock della Sha- triste. Non ci sono altre emozioni. Non tecnico, dopo gli Australian Open 2015. Oggi Vika si allena con Wim Fissette Agassi, lo sguardo è arte

Da una foto del grande Andre che fssa la palla, l’opera-flmato dell’artista albanese Anri Sala esposta nella rassegna L’image volée a Milano. Un incontro tennistico imprevisto in un afascinante spazio espositivo

DI ENZO ANDERLONI sformato la foto in un flmato 16 cità attraversa la rappresentazione mm muto (un proiettore analogico di un picco istantaneo di concen- iri l’angolo e te lo trovi riproduce la pellicola in loop), con trazione e potenzialità visivamente di fronte: lo sguardo di un particolare tocco di rielabora- sospeso nel tempo”. Noi che pas- Andre Agassi fsso sulla zione. A un certo punto in alto a seggiavamo nel nuovo afascinante G palla. Se ti fermi e osser- destra compare per due volte un spazio espositivo di Prada (in zona vi bene in realtà è uno sguardo in cerchio bianco accanto alla palli- Ripamonti, due passi dalla più no- ritardo. Lui, Andre in realtà fssa un na (simile ai dispositivi visivi che ta per noi appassionati di racchette punto dal quale quella palla gialla si usano per segnalare ai proiezio- Bottega del Tennis) abbiamo colto che lui sta per colpire è già passata. nisti che è il momento di cambiare soprattutto l’emozione di incontra- Ed è proprio per questo infnitesi- la bobina). Compare nel punto ver- re un volto famigliare lì, tra un ri- male scarto temporale, che fa una so cui Agassi rivolge lo sguardo. Il tratto di Rafaello realizzato da In- grossa diferenza nell’immagine, tempo tra l’apparire dei due cerchi gres e una Gioconda con i baf, da- che questa foto è fnita sull’Interna- è pari a 0,79 secondi e corrispon- daista, frmata da Francis Picabia, tional Herald Tribune. Per lo stesso de a quanto impiega la palla colpita le tele tagliate di Francis Bacon e i motivo l’artista albanese Anri Sala da Agassi per raggiungere il campo concetti spaziali di Lucio Fontana. l’ha scelta per una sua opera visi- avversario. E poi in fondo, indipendentemente va, intitolata Agassi, 2006, espo- Nella corposa didascalia che ac- dalla originale trovata di Anri Sala, sta in questi giorni a Milano, alla compagna l’opera nella guida, si di- il tennis di Agassi era a suo modo Fondazione Prada all’interno della ce che “l’evocazione di questa velo- arte. Veloce. Futurista. rassegna L’image volée (L’immagine rubata, in programma dal 18 marzo al 28 agosto). Mandaci il tuo Controcampo Thomas Demand è ideatore e cura- tore della mostra che riunisce vari Incontrare tennis anche fuori dal campo non è essere fissati, monotematici. E’ portarsi dietro esempi di appropriazione artistica, la propria passione rimando aperti e curiosi del mondo. E scoprire quanto il nostro sport vale a dire opere che evidenziano è entrato in profondità nelle più disparate espressioni della nostra vita. Per cui quando lo da parte degli artisti l’utilizzo del incontrate (un campo in un posto improbabile e/o meraviglioso, un quadro, una vetrina, un insegna, un oggetto strano) in contesti tanto particolari che meritano di essere condivisi, lavoro di altri, la rielaborazione di mandateci il vostro Controcampo. Una o due immagini accompagnate dal vostro racconto/ idee e di immagini altrui per rea- spiegazione (max 2000 caratteri). L’indirizzo è [email protected]. Di- lizzare le proprie. Anri Sala ha tra- segneremo una nuova mappa del nostro tennis.

19 Nole, tris di doppiette

I primi 25 del ranking Atp I primi 25 italiani del ranking Atp Pos. Nome (nazionalità) Punti Pos. Rank. Nome Punti 1 Novak Djokovic (SRB) 15630 1 32 Fabio Fognini 1240 2 Andy Murray (GBR) 7815 2 40 Andreas Seppi 1015 3 Roger Federer (SUI) 7695 3 53 Paolo Lorenzi 878 4 Stan Wawrinka (SUI) 6370 4 82 Simone Bolelli 667 5 Rafael Nadal (ESP) 4955 5 92 Marco Cecchinato 608 6 Kei Nishikori (JPN) 3935 6 103 Thomas Fabbiano 551 7 Tomas Berdych (CZE) 3540 7 139 Luca Vanni 404 8 David Ferrer (ESP) 3370 8 168 Andrea Arnaboldi 334 9 Jo-Wilfried Tsonga (FRA) 3130 9 187 Matteo Donati 285 10 Richard Gasquet (FRA) 2840 10 191 Alessandro Giannessi 283 11 Marin Cilic (CRO) 2770 11 208 Filippo Volandri 246 12 Milos Raonic (CAN) 2605 12 212 Federico Gaio 240 13 Dominic Thiem (AUT) 2420 13 225 Gianluca Naso 228 14 David Goffin (BEL) 2290 14 255 Lorenzo Giustino 204 15 John Isner (USA) 2235 15 259 Salvatore Caruso 198 16 Gael Monfils (FRA) 2085 16 271 Matteo Viola 181 17 Roberto Bautista Agut (ESP) 1970 17 284 Flavio Cipolla 169 18 Kevin Anderson (RSA) 1930 18 294 Alessandro Bega 162 DI GIORGIO SPALLUTO - FOTO GETTY IMAGES 19 Gilles Simon (FRA) 1810 19 298 Riccardo Bellotti 161 20 Bernard Tomic (AUS) 1625 20 317 Roberto Marcora 148 10 le doppiette Indian Wells-Miami 21 Benoit Paire (FRA) 1596 21 333 Gianluca Mager 140 riuscite in ambito maschile. L’unico a 22 Viktor Troicki (SRB) 1580 22 350 Lorenzo Sonego 133 centrarla tre volte è stato Djokovic (2011, 23 Feliciano Lopez (ESP) 1540 23 360 Edoardo Eremin 129 2014 e 2015), seguito da Federer (2005- 24 Jack Sock (USA) 1525 151524 365 Francisco Bahamonde 125 06), Agassi (2001), Rios (1998), Sampras 25 Pablo Cuevas (URU) 1510 25 376 Marco Bortolotti 119 (1994), Chang (1992) e Courier (1991). Le prime 25 del ranking Wta Le prime 25 italiane del ranking Wta Pos. Nome (nazionalità) Punti Pos. Rank. Nome Punti 13 le tenniste in grado di aggiudicarsi il torneo di Miami. Accanto a Serena 1 Serena Williams (USA) 8625 1 8 Roberta Vinci 3595 Williams, vincitrice di ben 8 edizioni, ci 2 Agnieszka Radwanska (POL) 5775 2 12 Flavia Pennetta 3034 sono ben 7 plurivincitrici: Steffi Graf (5 3 Angelique Kerber (GER) 5755 3 20 Sara Errani 2420 allori), Venus Williams (3), Monica Seles 4 Garbine Muguruza (ESP) 4831 4 48 Camila Giorgi 1145 (2), Arantxa Sánchez Vicario (2), Martina 5 Petra Kvitova (CZE) 3763 5 72 898 Hingis (2), Kim Clijsters (2) e Victoria 6 Simona Halep (ROU) 3690 6 101 Francesca Schiavone 694 Azarenka (2). 7 Victoria Azarenka (BLR) 3650 7 265 166 8 Roberta Vinci (ITA) 3595 8 290 Giulia Gatto-Monticone 141 3 le sole vincitrici del torneo di Key Biscayne a non essere mai state numero 9 Maria Sharapova (RUS) 3432 9 323 118 1: Gabriela Sabatini (campionessa nel 10 Belinda Bencic (SUI) 3340 10 327 116 1989), Svetlana Kuznetsova (2006) e 11 Carla Suarez Navarro (ESP) 3160 11 330 Alice Matteucci 116 Agnieszka Radwanska (2012). 12 Flavia Pennetta (ITA) 3034 12 343 Alberta Brianti 109 13 Venus Williams (USA) 2887 13 353 105 12 gli anni trascorsi dall’ultima 14 Lucie Safarova (CZE) 2768 14 378 Gioia Barbieri 97 apparizione di Brian Baker nel main draw 15 Elina Svitolina (UKR) 2750 15 379 97 di Miami. Il 30enne di Nashville, costretto 16 Karolina Pliskova (CZE) 2590 16 389 Georgia Brescia 94 nella sua tribolata carriera a fare in conti con ogni sorta di infortunio, ha partecipato 17 Ana Ivanovic (SRB) 2531 17 408 Jessica Pieri 85 al 2° Masters 1000 stagionale grazie al 18 Svetlana Kuznetsova (RUS) 2480 18 424 78 ranking protetto di n. 56. 19 Timea Bacsinszky (SUI) 2465 19 450 71 20 Sara Errani (ITA) 2420 20 472 Jasmine Paolini 62 59 i tennisti nella storia ad aver vinto 21 Johanna Konta (GBR) 2130 21 490 Alice Balducci 58 almeno un Masters 1000 da quando sono 22 Madison Keys (USA) 2115 22 493 Bianca Turati 57 stati istituiti nel 1990. Ben 89 dei 235 23 Jelena Jankovic (SRB) 1975 23 515 54 tornei “1000” disputati nell’ultimo quarto 24 (DEN) 1936 24 533 Anna Giulia Remondina 51 di secolo, sono stati vinti dai famigerati Fab Four: Djokovic (27), Nadal (27), 25 Sloane Stephens (USA) 1900 25 539 49 Federer (24) e Murray (11).

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RafaRafa NadalNadal (SPA)(SPA) BabolatBabolat PLAYPLAY AeroproAeropro DriveDrive racketracket // RPMRPM BlastBlast stringstring I GIOCATORI PROFESSIONISTI DEL TEAM BABOLAT POSSONO GIOCARE CON UN MODELLO PERSONALIZZATO O DIVERSO DA QUELLO PRESENTATO. * SALVO IN SALVO * GIAPPONE. O DIVERSO DA QUELLO PRESENTATO. POSSONO GIOCARE CON UN MODELLO PERSONALIZZATO PROFESSIONISTI DEL TEAM BABOLAT I GIOCATORI

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BABOLAT – RACCHETTE, SCARPE*, BORSE BABOLAT – RACCHETTE, CORDE, PALLE, BORSE ED ACCESSORI UFFICIALI DEL TORNEO DI WIMBLEDON ED ACCESSORI UFFICIALI DEL ROLAND GARROS Tra Miami e “prime”

Wta Premier di Miami (i dettagli degli zine - la trasmissione con consigli appuntamenti nel palinsesto qui sot- pratici, anche tecnici, per chi scende to), poi ancora campo con le dirette in campo - poi alle 21.30 spazio ai dall’altro torneo Premier femminile campioni del circuito internazionale di Charleston (sempre Stati Uniti, ma in “Atp Magazine”. in Carolina del Sud e su terra verde, 687.900 dollari di montepremi). Sempre In prima serata Oltre alle dirette dai campi del circui- aggiornati, con to Wta, la settimana di SuperTennis è a conclusione del torneo Wta, caratterizzata da tante nuove “prime due Tg al giorno rigorosamente in diretta, il visioni”. Quelle dei format d’appro- passaggio di dirette a Char- fondimento che caratterizzano la Le informazioni non mancano mai su Su- leston, sempre con il tennis programmazione della Tv federale. perTennis Tv. Sia nelle settimane cariche di L dirette dai circuiti mondiali, sia in quelle pi- in rosa, e tanti nuovi appuntamenti Sempre in prima serata: lunedì sera ene di format d’approfondimento e di prime con le prime visioni dei programmi tocca a “I miti del Foro”, per ripercor- visioni. L’appuntamento con le notizie si di- d’approfondimento in esclusiva su rere le gesta di chi si è distinto negli vide sempre in due fasce giornaliere, in prati- SuperTennis. Questo propone il me- anni sulla terra rossa romana; marte- ca in due mini-telegiornali quotidiani. Il primo nù della settimana sulle frequenze dì spazio alle giovanissime racchet- alle ore 17 in punto (eccezion fatta per mer- del canale della Federazione Italiana te del Trofeo Tennis Circuito Kinder coledì 6, quando le dirette dal torneo Wta di Tennis. Andiamo con ordine: in que- +sport. Mercoledì addirittura doppio Charleston ritarderanno l’appuntamento alle sti giorni ampio spazio alle dirette appuntamento, prima (alle 21.05) 17.55), l’altra invece in prima serata, sempre delle fasi calde, caldissime del torneo una nuova puntata di Tennis Maga- alle ore 21 spaccate. La fnale femminile di Miami live domenica alle 19.00 Giovedì 31 Venerdì 1 Sabato 2 Domenica 3 Lunedì 4 Martedì 5 Mercoledì 6 01:00 - Live WTA 00:00 - WTA Miami 00:00 - WTA Miami 00:00 - WTA Premier 00:30 - I miti del 00:00 - Murray vs 00:00 - Road to Premier Miami QF4 SF1 (replica) SF2 (replica) Miami Finale Foro, Venus e Serena Djokovic, ATP Roma Foro Italico 03:00 - WTA Miami 02:00 - Reloaded ATP 02:00 - Magazine ATP 02:00 - La Voce delle 01:00 - WTA Premier 2011 01:00 - Federer vs QF1 (replica) 1000 Indian Wells 02:30 - WTA Miami Regioni Miami 03:00 - Magazine Del Potro, UsOpen 05:00 - WTA Miami 03:00 - Live WTA QF1 (replica) 02:15 - Roddick vs 03:00 - Agassi vs ATP 2009 Verdasco, ATP Roma 04:30 - WTA QF2 (replica) Premier Miami SF2 04:30 - WTA Miami 2005 Coria, ATP Roma 03:30 - WTA Premier Premier Indian 07:00 - WTA Miami 05:00 - Tennis QF2 (replica) 05:30 - World of 05:00 - WTA Premier Miami Wells Finale QF3 (replica) Magazine 06:30 - WTA Miami Tennis Indian Wells 05:30 - Reloaded ATP 06:30 - Tennis 08:45 - La Voce delle 05:30 - Highlights QF3 (replica) 06:00 - WTA Miami 07:00 - Reloaded ATP 1000 Indian Wells Magazine Regioni 06:30 - World of Tennis 08:30 - Tennis Parade (replica) 1000 Indian Wells 06:30 - WTA Premier 07:00 - WTA 10:00 - WTA Miami 07:00 - WTA Premier 08:45 - La Voce delle 07:30 - Reloaded ATP 08:00 - Tennis Indian Wells Premier Miami QF4 (replica) Miami SF1 Regioni 1000 Indian Wells Magazine 08:15 - Road to Foro Finale 12:00 - Magazine ATP 08:45 - La Voce delle 09:00 - WTA Miami 07:30 - Reloaded 08:30 - Roddick vs Italico 08:45 - La Voce 12:30 - WTA Miami Regioni QF4 (replica) ATP 1000 Indian Verdasco, ATP Roma 08:45 - La Voce delle delle Regioni QF1 (replica) 09:00 - WTA Premier 11:00 - Reloaded ATP Wells 2005 Regioni 09:00 - I miti del 14:30 - WTA Miami Miami SF2 1000 Indian Wells 08:30 - WTA Premier 11:45 - Tennis Parade 09:00 - WTA Premier Foro QF2 (replica) 11:00 - Agassi vs Ferrer, 12:00 - Federer vs Miami SF1 12:00 - Road to Foro Miami 09:30 - Nadal vs 10:30 - WTA Premier Murray, ATP Roma 16:30 - Tennis ATP Roma 2003 Safin, ATP Roma Miami SF2 Italico 11:00 - S. Williams vs 2014 Magazine 14:00 - Reloaded Coppa 2001 12:30 - Magazine 12:30 - I miti del Foro, Vinci, UsOpen 2015 12:00 - Trofeo FIT 16:45 - La Voce delle Davis 1° turno 14:30 - Tennis ATP Venus e Serena 13:45 - Tennis Kinder + sport Regioni 14:30 - WTA Premier Magazine 13:00 - WTA Premier 13:00 - WTA Premier Magazine Roma 17.00 - News Miami SF1 15:00 - WTA Premier Miami Finale Miami SF1 14:15 - WTA Premier 12:15 - WTA 17:05 - WTA Miami 16:30 - Magazine ATP Miami SF1 15:30 - Tennis 15:00 - WTA Premier Miami Finale Premier Miami QF3 (replica) 16:45 - La Voce delle 17.00 - News Magazine Miami SF2 16:15 - I miti del Foro 14:15 - Reloaded 19:00 - LIVE WTA Regioni 17:05 - WTA Premier 16:00 - Reloaded ATP 16:45 - La Voce delle 16:45 - La Voce delle ATP 1000 Indian Miami SF1 17.00 - News Miami SF2 1000 Indian Wells Regioni Regioni Wells 20:45 - La Voce delle 17:05 - I miti del Foro, 19:00 - LIVE WTA 17.00 - News 17.00 - News 17.00 - News 15:15 - Road to Regioni Venus e Serena Miami Finale 17:05 - Road to Foro 17:05 - WTA Premier 17:05 - Tennis Parade Foro Italico 21:00 - News 17:30 - Trofeo FIT 21.00 - News Italico Miami 17:15 - Djokovic vs 15:45 - La Voce 17:15 - Magazine delle Regioni 21:05 - Tennis Parade Kinder + sport Roma 21:05 - Road to Foro ATP 19:00 - WTA Premier Murray, Wimbledon 16:00 - LIVE WTA 22:00 - WTA Miami 18:00 - WTA Premier Italico 17:45 - WTA Indian Miami Finale 2013 Premier Charleston QF4 (replica) Miami SF2 21:15 - La Voce delle Wells (replica) 20:45 - La Voce delle 20:45 - La Voce delle 17:55- News 23:30 - Tennis 20:15 - Road to Foro Regioni 20:30 - I miti del Regioni Regioni 18:00 - LIVE WTA Magazine Italico 21:15 - WTA Indian Foro, Venus e Serena 21.00 - News 21.00 - News Premier Charleston 20:45 - La Voce delle Wells Finale (replica) 21.00 - News 21:05 - I Miti del 21:05 - Trofeo FIT 20:45 - La Voce Regioni 21:05 - Tennis Foro Kinder + sport Roma delle Regioni 21:00 - News Magazine 21:30 - WTA Premier 21:15 - WTA Miami 21.00 - News 21:05 - Reloaded ATP 21:30 - Reloaded ATP Indian Wells Finale (replica) 21:05 - Tennis 1000 Indian Wells 1000 Indian Wells 23:30 - Tennis Magazine 22:00 - WTA Premier 22:30 - WTA Premier Magazine 21:30 - Magazine Miami SF1 Miami Finale ATP 22:00 - WTA Miami NB: il palinsesto è soggetto a modifiche. In rosso gli eventi live, in giallo le News, in verde le prime emissioni, in azzurro le differite e in viola gli speciali (replica)

DI ALESSANDRO MASTROLUCA Virgili, il poeta fragile

Il forentino, nipote di un grande centravanti, è capace di colpi incredibili: “Non ho mai visto tirare così forte di diritto e rovescio”, disse un suo avversario Top 100. Ma è incappato in troppi infortuni...

DI ALESSANDRO NIZEGORODCEW Adelchi Virgili

delchi non arriva, appa- Nato a: Firenze re”. Così Vittorio Selmi, Il: 10 marzo 1990 ex manager Atp, era so- Coach: Alessandro Virgili (padre) lito presentare Virgili Ranking: n.729 Atp “A Best ranking: 594 Atp (20/07/2015) quando il toscano varcava la soglia del circolo. Sono pochi i giocatori che possiedono la capacità di illuminare un match, di elettrizzare il pubblico, di far appassionare al tennis con un unico, singolo colpo. Innamorato del tennis, troppo spesso frenato da gra- vi infortuni, Adelchi Virgili - come già accaduto tre volte in passato - sarà al via nelle Pre-qualifcazioni degli Inter- nazionali Bnl d’Italia 2016. Per prova- re a raggiungere il tabellone cadetto e, se possibile, estasiare il pubblico. che ha giocato anche con gente come molto lunghi è stato costretto a scom- Tomas Berdych. “La velocità di palla di parire dal circuito. “La motivazione è La storia - Da sempre considerato Virgili - ha aggiunto - è da Top 10”. forte, il tennis è la mia vita - spiega una grande promessa, Adelchi è nipo- lui -. Che cosa sarei potuto diventa- te di Giuseppe Virgili, il leggendario Gli exploit - Nonostante non sia re? Certe volte quando sono in campo Pecos Bill, attaccante titolare della Fio- mai riuscito a giocare con continuità percepisco che sarebbe potuto esserci rentina scudettata del ‘55/56. Cresce per più di 2-3 mesi, Virgili sa far inna- qualcosa di grande. Non lo nego, non tennisticamente grazie a papà Ales- morare del proprio tennis. Nel 2013 è mi piace essere falso o ipocrita. Ma io sandro, ancora oggi suo coach, che gli stato Fabrizio Fanucci, storico allena- ci provo sempre, ci credo molto. Gli mette la racchetta in mano a 3 anni. tore di Filippo Volandri, a prenderlo infortuni? In un certo senso sono stati Una famiglia che vive con le scarpe sotto la sua ala protettrice per alcuni di grande aiuto: cerco sempre di co- sporche di terra rossa, come dimo- mesi. “In tanti anni che seguo il tennis gliere il lato positivo delle cose, penso strano i suoi fratelli: Alexia, classe - spiegò il coach toscano - ho visto so- che la soferenza faccia parte dell’uo- ‘86, è stata n.328 Wta e oggi allena i lo Adriano Panatta, in Italia, dotato di mo e che trarne una motivazione for- giovani; Augusto, 22 anni a giugno, è un talento pari al suo”. In quell’anno te per migliorarsi costituisca l’aspetto un habitué del circuito Itf. Notato su- Virgili fece bene, ma i tornei disputa- più importante”. Ora lo aspettiamo al bito dagli addetti ai lavori, accecati dal ti erano troppo pochi per poter crea- Foro Italico: accorrete gente, perché il suo immenso talento, Adelchi non ha re una buona classifca e per periodi suo è tennis champagne. mai trovato continuità a causa di molti problemi fsici, in particolar modo alla schiena. A 14 anni, poco prima dell’i- nizio del connubio con Riccardo Piatti, sono arrivate le ernie discali lombari. Da quel momento gli infortuni si sono susseguiti e, di fatto, la sua carriera non è mai decollata. Ma quando sta bene sa regalare perle di puro tocco alternate ad accelerazioni letteralmen- te imprendibili. Blaz Kavcic, ex Top 70 Atp che nel 2013 sconfsse Virgili ne- gli ottavi del challenger di San Marino, disse: “Non ho mai visto tirare così for- te con diritto e rovescio”. Parola di uno

Ecco i pass per il Foro

Sempre più veloci verso quota 6 mila, quasi il totale degli iscritti 2015. Adesso siamo all’incirca a metà strada e il totale continua a salire. Prosegue così a tutto gas la serie di eventi che porta dritti al Foro Italico

i continua a giocare. Lo si è fatto anche nel week-end pa- squale. Con tornei in fase di S conclusione e con tornei in fase di avvio. E che tornei. Il gio- vedì santo è cominciata, a Milano, la tappa che lo scorso anno fu la più frequentata e che quest’anno si conferma in qualità di torneo “da battere” almeno nei numeri. 802 gli iscritti al Quanta Club, contro i 697 dello scorso anno (era già record), e contro i 733 del Match Ball Firen- ze 2016, fn qui sempre in vetta al- la specifca graduatoria. Ma non c’è solo Milano, dei 25 tornei che com- pongono il calendario delle pre- qualifcazioni 2016, ormai vicine a sfondare quota 6 mila partecipanti in tutta Italia, si è giocato in tutto lo Stivale. Con diversi verdetti e vari pass distribuiti per il Foro Italico.

Da Cagliari, Floris e Fago I due vincitori dell’Open Bnl del Tc Cagliari Anna Floris (a sinistra) e Matteo Fago Singolo e doppio, due vittorie che portano al Foro Italico e che arriva- no nel circolo di casa, quello dove Una doppietta riuscita in campo Rovereto: trionfano è cresciuta tennisticamente. Difci- femminile anche ad Anna Floris, Della Tommasina e Brianti le chiedere di più per la cagliarita- che oltre al singolare (vittoria in f- Dal veloce parquet della Baldresca al- na Anna Floris, che si è aggiudica- nale su con il par- la terra rossa romana. L’Open di Rove- ta la tappa delle pre-qualifcazioni ziale di 6-4 6-2) ha trionfato pure reto spalanca le porte del Foro Italico Bnl giocate al Tennis Club Cagliari. in doppio. Anche lei, come succes- a Davide Della Tommasina e Alberta “Per me è stato motivo di grande so “al maschile”, curiosamente con Brianti, sono loro a trionfare nella tap- orgoglio vincere un torneo così nel la fnalista del singolare al proprio pa trentina che assegnava gli ambiti circolo dove sono nata”, ha detto a fanco e con lo stesso punteggio pass per le pre-qualifcazioni degli In- bocce ferme dopo la vittoria. Suc- dei ragazzi: un netto 6-2 6-2, que- ternazionali Bnl d’Italia, in program- cesso sforato - ma il viaggio a Roma sta volta alle giovani Martina Mone, ma dal 2 al 15 maggio nella capitale. all’inizio di maggio è comunque in pure lei del Tc Cagliari, e Federica Della Tommasina, 25enne massese, cassaforte - anche per l’altro sardo Bilardo, palermitana. Oltre ai suc- ex grande speranza dal braccio d’oro, Manuel Mazzella, l’unico in regione cessi e alle trasferte da preparare ha fatto suo il torneo piegando in una a poter vantare un ranking all’in- con destinazione Foro Italico, l’O- fnale in parte inattesa l’altro 2.2 pa- terno dei primi 1000 giocatori del pen Bnl del Tc Cagliari può festeg- tavino Francesco Borgo, 30 anni, una mondo. Il dorgalese è stato sconft- giare anche per i numeri fatti regi- laurea in biologia molecolare, un’asso- to nell’atto decisivo da Matteo Fago, strare. 412 gli iscritti complessivi, ciazione sportiva di proprietà, l’Alpha tesserato per il Tc Parioli e passato di cui 213 soltanto per il singolare Tennis di cui è anche presidente. Un in due set con il parziale di 6-1 6-3. maschile. Cifre che da sole valgo- tipo tosto il veneto, che aveva oferto Proprio i due fnalisti hanno poi sa- no molto ma che acquisiscono an- un’impressionante dimostrazione di puto conquistare il pass per Roma cor più signifcato se paragonate a forza nei quarti, schiacciando un gio- anche in doppio, insieme questa quelle del 2015. A conti fatti il tota- catore esperto come il 2.4 bresciano volta, regolando con un duplice 6-2 le è praticamente raddoppiato (un Marco Pedrini, classe ’83, e una prova la coppia Zucca/Chiurulli. anno fa furono 212). di grande sostanza in semifnale con

Da Jesi a Roma, pass “caldo”, ha battuto in fnale l’alessan- per Balducci e Galvani drino Jacopo Marchegiani (30 anni Sono Alice Balducci ed il veterano proprio il giorno dopo la fnale) con Stefano Galvani i vincitori della tap- un duplice 6-3 riuscendo da subito a pa marchigiana delle pre-qualifca- prendere il tempo e a comandare il zioni degli Internazionali Bnl d’Italia, gioco. Entrambi, comunque, dispu- disputati nell’impianto del Nice Jesi. teranno le pre-quali romane. Mar- In campo femminile (80 partecipan- chegiani aveva fatto il colpo grosso ti) ha vinto la ventinovenne Balducci, battendo nei quarti di fnale Gianluca numero 482 del ranking mondiale, Naso, 236 del mondo ma penalizza- nata nella vicina Chiaravalle (a 20 to da una leggera infuenza (6-1 6-4). chilometri). Per lei a tifare nel cor- In semifnale, poi, aveva benefciato so del torneo un nutrito gruppo di del forfait (mal di schiena) di Pietro familiari e amici, davanti ai quali in Rondoni, sul 2-0 del primo set. Per la fnale ha battuto per 6-3 6-4 la lazia- cronaca i tornei intermedi sono sta- le Federica Di Sarra in un match che ti vinti da Daniele Mancinelli del Ct ha visto di fronte le prime due del Moie e da Chiara Arcangeli del Ct Fa- tabellone (entrambe qualifcate per enza (3a categoria); dall’anconetano Roma). In semifnale Lucia Bronzetti Paolo Mazzarini e dalla sangiorgese e Marta Bertolaso. “Sono veramente Letizia Corsini (4a categoria). (r.s.) felice - ha detto la Balducci -. E sono contenta di avere vinto e di essere tornata a giocare dove sono cresciu- ta. Confesso che nel primo incontro ho avvertito l‘emozione, poi mi sono sciolta e ho giocato bene. In fnale so- Alberta Brianti, vincitrice a Rovereto (Tn) no riuscita a incanalare il match se- condo le mie aspettative”. Alice Bal- ducci giocherà agli Internazionali Bnl il primo favorito del torneo, il rovere- d’Italia per la terza volta. Nella pri- tano Giacomo Oradini. Borgo è partito ma, nel 2013, perse al primo turno deciso anche in fnale, ma Della Tom- delle qualifcazioni contro un’allora masina ha avuto il merito di non ar- sconosciuta Simona Halep. retrare mai e nel momento topico del In campo maschile (165 iscritti) match i muscoli del patavino hanno Stefano Galvani, 39 anni, maestro ceduto: Borgo in avvio di terzo set ha a Rimini ma con il braccio ancora Jesi: Marchegiani e Galvani (a destra) dovuto arrendersi alla sfortuna. Un ri- tiro che non sminuisce i meriti di Del- la Tommasina, capace di aggiudicarsi Dai tabelloni Open agli Nc, uno spettacolare braccio di ferro con il 2.1 Marco Speronello e di mettere tutti i risultati delle fnali sotto in semifnale Patrick Prader. CAGLIARI, SARDEGNA In campo femminile sul velluto il Finale Open Maschile: Matteo Fago b. Manuel Mazzella 6-1 6-3. successo della protagonista più atte- Finale Open Femminile: Anna Floris b. Federica Di Sarra 6-4 6-2. sa, Alberta Brianti, parmense classe Finale 3a Categoria Maschile: Federico Visioli b. Roberto Binaghi 6-3 6-1. 1980, numero 55 al mondo nel 2011, Finale 3a Categoria Femminile: Ilaria Pibiri b. Alessandra Gallus 6-2 6-2. vincitrice di due titoli Wta e undici Finale 4a Categoria Maschile: Virgilio Prenza b. Fabio Lilliu 2-6 6-4 6-3. a Itf, attualmente n. 332 Wta. Dopo es- Finale 4 Categoria Femminile: Ilaria Pibiri b. Virginia Pisanu 6-3 6-1. sersi sbarazzata all’esordio della 2.3 Finale Tabellone Nc Maschile: Giuseppe Silvetti b. Marco Musu 6-4 1-6 6-4. Finale Tabellone Nc Femminilie: Marcella Dessolis b. Giuseppina Finocchiaro 6-2 6-1. ligure Annalisa Bona, la Brianti ha do- minato anche la semifnale contro De- ROVERETO (TRENTO), TRENTINO ALTO ADIGE borah Chiesa, quindi ha controllato Finale Open Maschile: Davide Della Tommasina b. Francesco Borgo 5-7 6-4 1-0 rit. con grande sicurezza in fnale Agne- Finale Open Femminile: Alberta Brianti b. Agnese Zucchini 6-1 6-3. se Zucchini, bolognese, classe 1982, Finale 3a Categoria Maschile: Alessandro Balzan b. Tommaso Pederzolli 6-3 7-5. a ex n. 372 Wta. Nel torneo di terza bel Finale 3 Categoria Femminile: Petra Pavesi b. Sofia Sambù 6-4 6-3. a successo di Petra Pavesi, 14enne tren- Finale 4 Categoria Maschile: Giovanni Vicentini b. Paul Baldini 7-5 6-3. Finale 4a Categoria Femminile: Linda Canteri b. Giorgia Sartori 6-4 1-6 6-2. tina che si allena con i fratelli Stop- pini a Rovereto, vittoriosa in fnale NICE JESI (ANCONA), MARCHE sulla giovanissima 3.3 veronese Sofa Finale Open Maschile: Stefano Galvani b. Jacopo Marchegiani 6-3 6-3. Sambú, papà guineano e madre italia- Finale Open Femminile: Alice Balducci b. Federica Di Sarra 6-3 6-4. na. Nel maschile afermazione del ve- Finale 3a Categoria Maschile: Daniele Mancinelli b. Edoardo Sorci n.d. a neto Alessandro Balzan, in fnale sul Finale 3 Categoria Femminile: Chiara Arcangeli b. Maria Giulia Properzi 6-1 6-3. a giovane Tommaso Pederzolli. (l.a.) Finale 4 Categoria Maschile: Paolo Mazzarini b. Andrea Stacchiotti 6-7 6-1 6-4. Finale 4a Categoria Femminile: Letizia Corsini b. Agnese Magi Galluzzi 6-3 6-1. Walter Trusendi: “Mi rimetto in gioco”

Nonostante non sia più un ragazzino ha grandi stimoli: “Centrare il mio best ranking e riuscire a giocare un torneo dello Slam sono gli obiettivi”. Intanto, dal Monviso di Torino, si è qualifcato per il Foro Italico

Walter Trusendi, 31 anni compiuti, punta a riprendersi il best ranking di n.299 Atp

DI SARA MONTANELLI FOTO COSTANTINI E MILETTI Nelle pre-quali ti confronti con gio- Credi che il tennis sarà per sem- catori molto giovani. Cos’è cambia- pre la tua vita? alter Trusendi, classe to, secondo te, rispetto a quando “È una domanda che non mi sono mai 1985, grazie alla vittoria avevi la loro età? posto. Spero di sì, il tennis è la mia vi- dell’Open Bnl del Monvi- “Noto che i giovani di oggi sono mol- ta. Spero in futuro di essere un bravo W so Sporting Club (Torino) to più attenti all’allenamento e alla allenatore, credo che prenderò questa scenderà in campo a Roma per le pre- preparazione atletica, che viene cura- strada. Poi per carità può succedere qualifcazioni degli Internazionali Bnl ta sempre meglio. I metodi si stanno qualsiasi cosa, mi piacerebbe fnire d’Italia. Il tennista toscano, dopo un evolvendo, loro hanno molte più op- anche l’università, non si può mai sa- periodo lontano dai campi a causa di portunità di far bene perché questa pere. Però il tennis è la mia vita e io una squalifca che l’ha visto coinvolto costante attenzione glielo permette. A spero di rimanere in questo ambito”. l’anno scorso, ha tanta voglia di rifarsi livello tennistico non reputo che sia- e di dimostrare che nonostante l’età no più bravi di noi. Credo comunque Se dovessi pensare al momento può ancora regalare grandi emozioni. che il livello si stia alzando proprio più emozionante in carriera? perché c’è più allenamento fsico ed “Sicuramente il successo più bel- Cosa signifca per te tornare a gio- è una componente che aiuta molto i lo è stata la vittoria della Serie A1 care sui campi del Foro Italico? giocatori”. di quest’anno, il Tennis Club Italia “Finora mi è capitato solo in un’occa- Forte Dei Marmi è il mio circolo, è sione di giocare le pre-qualifcazioni al E i tuoi obiettivi per il futuro? dove sono cresciuto, faccio parte Foro Italico e quella volta non è andata “Il primo obiettivo è sicuramente quel- del vivaio. Poi venivo da un anno bene. Ora ho tanta voglia di rifarmi, di lo di migliorare il best ranking di 299 di inattività, è stato un sogno, non rimettermi in gioco, ho una grandissi- al mondo e poi riuscire a giocare al- credevo di essere già competitivo a ma opportunità. Mi piacerebbe entrare meno un torneo del Grande Slam, cosa quei livelli. È stato il momento più nelle qualifcazioni, o perché centrare che non sono mai riuscito a fare. Sen- emozionante, quello che mi ha dato il tabellone principale. Spero di avere to che sto giocando bene, ho la pos- più adrenalina in assoluto. Se do- gente che mi stia vicina, che creda in sibilità per farlo, vorrei provarci fno vessi pensare a una partita singola me anche se ormai non sono più gio- in fondo. Dopo quello che ho passato invece direi quella contro Robredo vanissimo. Io ho ancora tanta voglia di l’anno scorso la voglia di tornare è an- al Challenger di Genova (persa in tre far bene e spero di riuscirci”. cora più grande”. set, ndr), è stata la migliore”.

Esportiamo qualità

I tecnici dell’I.S.F. “Roberto Lombardi” tengono spesso seminari e corsi a livello mondiale: ecco come è andata al Simposio Internazionale Ptr di Hilton Head (Usa). Il racconto di Donato Campagnoli e Antonio Daino

Qui sopra, due dei tre rappresentanti dell’ISF Fit a Hilton Head Island, Stati Uniti: Donato Campagnoli (a sinistra) e Antonio Daino. Presente in America anche Luigi Bertino. Più a destra, la delegazione italiana: da sinistra, Roy Barth (presidente Ptr), Luciano Botti, Andy Andrews (Vice-presidente USTA), Luigi Bertino, Antonio Daino, Luigi Casale, Mattia Ceruti, Donato Campagnoli e Lorenzo Beltrame

a quando è nata la partner- Campagnoli: “10 anni di Simposio Ptr” ship tra FIT e PTR, la collabo- razione tra l’Istituto Superiore “Se è vero che il Simposio internazionale di Hilton Head festeggiava con la sua edizione 2016 il di Formazione federale e la quarantennale dalla fondazione del Ptr, rappresentava anche per me un traguardo importante, 10 D partecipazioni. Il livello delle presentazioni del Simposio ha tenuto fede alle attese, così come i sezione educativa del PTR è stata molto nomi dei presenti. Non solo Billy Jean King, ma anche relatori di fama mondiale come Jack Groppel intensa. Il Professional Tennis Registry o Jim Loehr, Lorenzo Beltrame e Emma Doyle, solo per citarne due cari e noti anche al pubblico collabora attivamente all’organizzazio- italiano. Il nostro intervento, già presentato alla conferenza di Tennis Australia a Melbourne lo ne del Simposio Internazionale Fit di scorso gennaio, e opportunamente adattato alle esigenze del pubblico americano, si componeva di Roma e l’ISF presenzia, proprio come fa una breve introduzione teorica e soprattutto di una parte pratica che, sulla base della struttura di regolarmente anche altri appuntamenti lezione FIT ha previsto la mia interazione con le atlete dell’Accademia Van der Meer. Al termine internazionali come quelli targati ITF, della presentazione, poi, si è verificato qualcosa che non capita tutti i giorni... Prima molte domande al Simposio Internazionale PTR di Hil- e grande interesse per l’argomento, poi un sacco di gente che si è riversata sul campo per conoscerci ton Head Island, Stati Uniti. e, se possibile, per restare in contatto. Questa è una sensazione straordinaria e, anche per questo, mi Quest’anno a Hilton Island si sono ri- sento di ringraziare il Ptr”. (Donato Campagnoli) trovati quasi 800 tecnici provenienti da 46 paesi. L’ISF era rappresentato dai docenti Donato Campagnoli (an- Daino: “La prima volta, che emozione” che PTR Professional), Antonio Daino e Luigi Bertino (anche PTR International “Il primo fremito emotivo lo si prova entrando a Shipyard e leggendo la scritta Van Der Meer Tennis Master). Donato Campagnoli è stato in- Center. L’intensità dell’emozione cresce nella cerimonia di presentazione dei vari paesi e quando la caricato di presentare la relazione “Mo- nostra rappresentativa sfila nella cosiddetta “parata delle nazioni”. Poi la serata di gala, con Billie Jean delli di competenza della tecnica degli King ospite d’onore. Il momento più coinvolgente è stato il dialogo-intervista che Jim Loehr ha condotto spostamenti per Red, Orange e Green’’, proprio con BJK. Jim Loehr è il primo psicologo che si è occupato professionalmente negli Anni ‘80 di che ha riscontrato notevole interesse sviluppare una metodologia psicologica specifica e concreta da applicare al tennis. Ha una eccezionale capacità comunicativa che deriva dalla profondità del timbro di voce, dall’eloquio pacato e tranquillo, dei presenti e che ha afermato ancora dal modo di muoversi con movenze misurate da attore consumato. Il passaggio più significativo? Quando una volta la validità del “Sistema Italia”. BJK ha raccontato di come Jim fosse riuscito a trasformare paure, ansie e incertezze in opportunità di Donato Campagnoli era alla sua decima successo. Riuscire a far vedere al proprio allievo la pressione che si prova sul campo nei momenti cruciali presenza al Simposio Ptr, mentre Anto- di una partita come una grande opportunità, e non come una minaccia, è il tocco di classe. Quello che ogni nio Daino era alla sua prima volta. preparatore mentale vorrebbe trasmettere ai propri allievi”. (Antonio Daino)

Roma: Internazionali d’Italia per gli amatori

A giugno la prima edizione degli Internazionali d’Italia Amatoriali al Foro Italico. A due mesi dal via già oltre 600 gli iscritti al torneo del circuito SuperSlam. Prima, il 14 maggio, le fnali dei Campionati Provinciali

DI MARCELLO SPORTELLI di tennis di tutta Italia che sta rispon- circoli romani per dar sfogo alla passio- on il primo week-end di prima- dendo a questa prima edizione con una ne di tutti e garantire lo svolgimento di vera i motori del movimento adesione superiore a ogni più rosea tutte le partite. Partite importanti, per- tennistico amatoriale Fit-Tpra aspettativa. Quando mancano ancora ché saranno quelle che decreteranno i Cda caldissimi si apprestano a oltre due mesi dall’evento le iscrizioni vincitori della Prima edizione degli In- diventare roventi. Sabato 14 maggio, alle varie gare superano già le 600 uni- ternazionali d’Italia Amatoriali. il giorno in cui i campioni veri si gio- tà e di questo passo chissà fn dove può cheranno un posto per la fnale degli schizzare il numero dei partecipanti. Internazionali BNL d’Italia, il Foro Itali- L’entusiasmo con il quale il popolo de- Tutte le info co aprirà le porte dello Stadio Pietran- gli amatori si sta organizzando per dire via mail, sul web geli, uno dei più afascinanti campi “io c’ero” e per trascorrere 4 giorni di del mondo, ai fnalisti dei campionati tennis e divertimento nei luoghi storici o al telefono provinciali amatoriali. In più, a tutti i del tennis (italiano e non solo), ha spin- campioni provinciali qualifcati sarà re- to gli organizzatori a un ulteriore sfor- A breve saranno disponibili maggiori dettagli in merito agli aspetti organizzativi, logistici ed galato un biglietto Ground per seguire zo al fne di dare a tutti l’opportunità economici per le due importanti manifestazioni l’evento e respirare l’aria speciale degli di vivere questa esperienza irripetibile. amatoriali che si svolgeranno tra maggio e giugno Ibi16. a Roma. Sia la Fit che la dirigenza Tpra stanno Non solo Foro lavorando alacremente per garantire il miglior Secondo appuntamento, E così la Federtennis sta selezionando supporto possibile ai giocatori che arriveranno sempre a Roma i campi di altri importanti circoli della da tutte le regioni d’Italia. Per cui non rimane Ma non è fnita qua, perché subito a Capitale per poter “mettere in campo” che augurare un grande in bocca al lupo a tutti i seguire di questo grande evento, cioè tutti i fghter Fit-Tpra che si iscrive- protagonisti del circuito Fit-Tpra, e per coloro che dal 2 al 5 giugno, Roma ospiterà la ranno ancora nei prossimi due mesi. Il volessero ulteriori informazioni e aggiornamenti, è prima edizione del SuperSlam Fit- circolo ospitante, che sarà il fulcro di possibile scrivere a fi[email protected] oppure Tpra “Internazionali d’Italia Amato- tutta la manifestazione, resterà ovvia- visitare regolarmente il sito www.tpratennis.it nella sezione “Eventi e Tornei” - “New Calendario riali”. Il complimento più grande, per mente quello del Foro Italico, ma è evi- Tornei” - “Circuito Superslam Series”. Inoltre è questi due grandi traguardi raggiunti, dente che saranno necessari molti più possibile chiamare lo 06/98372277 dal lunedì al è dedicato al popolo degli appassionati campi, compresi quelli di diversi altri mercoledì dalle 10 alle 16.

Il tempio della forza

È fatto di tre gradini, quattro colonne e un frontone. Il giocatore che sa visualizzare al meglio questo schema, e sa interiorizzare i suoi principi, ha un grande vantaggio. E basta partire da 4 lettere: M.E.C.A., ovvero...

DI ANTONIO DAINO, I.S.F. R. LOMBARDI FOTO GETTY IMAGES dello spettatore, quindi del giocato- re, un ricordo che parte da lontano e che ha bisogno di un progetto, co- a forza mentale è la capacità sì come di impegno e applicazione di utilizzare bene le proprie sistematica. Parlando dell’aspet- risorse psicologiche per la to mentale, nella mente di un ten- Lgestione dell’allenamento e nista spesso ci sono cose non ben della gara. Per rendere più facile l’in- defnite, a volte così confuse che il teriorizzazione del concetto di forza giocatore stesso non riesce a verba- mentale bisogna chiedere al giocato- lizzare e spiegare che cosa accada re di visualizzare un tempio (nella dentro la sua testa. Spesso anche i fgura in alto al centro). Che abbia migliori giocatori si comportano in alla base tre gradini sui quali a loro modo “istintivo” senza una reale e volta poggiano quattro colonne e un consapevole competenza della pro- frontone. Incominciando dall’alto, pria forza mentale. Così come dei ovvero dal frontone, si può leggere la loro eventuali punti deboli, sui quali scritta: “La forza mentale nel tennis”, lavorare per migliorare. È in queste che rappresenta il costrutto che si situazioni che emerge la diferenza deve sviluppare e che deve crescere tra chi si afda al caso e chi ha pre- nella mente del tennista con la stessa parato, lavorato e sviluppato dentro modalità con cui si allena un musco- di sé le risorse per gestire la sua par- lo in palestra. Per lo stesso motivo, te emotiva e mentale nelle situazio- cioè per farlo diventare più forte. ni competitivamente più difcili.

I gradini Conoscersi e le colonne è fondamentale Abbiamo detto che il tempio è ap- Il punto dal quale partire è la scrit- poggiato su tre gradini. Sul primo ta “Conosci te stesso”, vale a dire gradino c’è scritto: “se un giocatore quella alla base del tempio. È la conosce se stesso può vincere”; sul scritta che vale sia per i migliori secondo: “se conosce se stesso e del mondo sia per i giocatori che il suo avversario ha il doppio delle si contendono il titolo del torneo possibilità di vincere”; sul terzo: “se sociale del proprio club. Il gioca- conosce solo l’avversario, perderà”. Le 4 colonne tore di club non può servire a oltre Queste tre afermazioni possono 200 km/h o tirare un vincente lun- sembrare eccessivamente catego- del Tempio? golinea a 150 km/h, non può avere riche, ma andremo ad analizzarle Ricorda M.E.C.A. la mobilità di Djokovic o il servi- passo passo nel corso della nostra zio di Raonic, eppure può gestire attività e la situazione diventerà più Da una indagine condotta tra i primi 100 giocatori le sue risorse mentali esattamente chiara e comprensibile. Proseguen- e giocatrici al mondo si evince che i più vincenti si come se fosse uno dei primi gioca- do nella descrizione del tempio, le caratterizzano per: tori del mondo. Ma lo può fare solo colonne che sorreggono il frontone 1. un altissimo livello di Motivazione; se si conosce e allena questa parte rappresentano i quattro fattori por- 2. la capacità di gestire la pressione e la del suo gioco. Il giocatore dunque tanti della forza mentale nel tennis. conseguente Emozione; deve provare a rivedere nella sua 3. l’abilità di focalizzare la Concentrazione; E sono la motivazione, l’emozione, la mente che cosa è rimasto: se l’im- 4. L’Autoconvinzione di saper regolare il proprio concentrazione e l’autoconvinzione magine del tempio e i suoi compo- stato di attivazione ottimale. (M.E.C.A.). Sono esattamente i quattro elementi delle colonne nenti sono chiari e nitidi, vuol dire del tempio di cui abbiamo parlato (foto in alto alla che questi ha posto la prima pietra Bisogna essere pronti pagina). Motivazione, emozione, concentrazione e sulla quale costruire la sua forza L’immagine del tempio della Forza autoconvinzione... abbreviandole in un acronimo, mentale. E il suo tennis ne trarrà Mentale deve suscitare nella mente per ricordarle: semplicemente M.E.C.A. grande giovamento.

Scopri la potenza se guardi... il proflo

Quasi 30 anni fa l’ideazione della Kuebler Resonanz 50, racchetta iper-rigida con proflo a spessore maggiorato (e variabile) che cambiò i parametri della spinta. L’evoluzione di oggi è fglia di quell’intuizione

DI RAFFAELLO BARBALONGA te mixata con fbra di vetro, o al massi- mo aramide. ripensarci, il 1987 è un an- Negli Anni ‘80, una racchetta come He- no strano. Gli U2 pubblicano ad Prestige veniva defnita molto rigi- “The Joshua Three”, Bernar- da. Ancora oggi quando parliamo con A do Bertolucci ci consegna veterani che masticano tennis da diver- “L’Ultimo Imperatore” e Sigfried Küe- si decenni, rimaniamo confusi quando bler la racchetta che segna l’inizio di ci confermano questa asserzione. Ep- una nuova generazione, la “Resonanz pure da un certo punto di vista è vero. 50”. Il mondo del tennis, malgrado le In un mercato pullulante di telai come innovazioni continue, rimase attonito “Dunlop Max 200G” o “Rossignol F200”, e incredulo. Stava accadendo davvero che registrano valori anche inferiori ai una rivoluzione. 30 RA, la “Prestige” o la “Pro Staf” di- Con l’avvento della graphite, nei primi ventavano monolitiche rafgurazioni Anni ‘80, si era generato una sorta di di rigidità. L’uomo che riformulò le teo- timore per l’eccesso di rigidità dei telai. rie, ponendo nuovo ordine e regole fu In buona sostanza le racchette elasti- appunto Sigfried Küebler. che venivano destinate ai principianti e quelle rigide agli agonisti. Il brac- Küebler brevetta l’idea cio, abituato al legno, percepiva come E Wilson gliela compra particolarmente traumatico l’impatto Il progetto di “Resonanz” venne alla lu- attraverso un telaio in fbra sintetica, ce dopo una gestazione piuttosto com- riallinearsi. Prima della mia “Resonanz e solo agli agonisti, ai giocatori fsica- plessa ma fn dall’inizio apparve come 50”, i telai erano ancora fessi quando mente allenati, ne era consigliato l’uso. assoluto e inconfutabile. “La frequenza la palla lasciava il piatto-corde. La mia Per questo motivo, in oltre un decen- di risonanza è il tempo che serve ad racchetta è così rigida che la sua fre- nio, la graphite venne abbondantemen- un telaio fesso dopo un impatto, per quenza di risonanza è quasi la stessa

Cinque Head telai Wilson Yonex Tecnifibre Pro Kennex Prestige flessibili Blade 98 VCore Tour T-Fight 315 Q Tour Pro

del tempo di impatto tra palla e corde. Head Extreme, Babolat Pure Meno energia è persa in fessione; più Drive: le rigide degli agonisti ottieni potenza’’. In sintesi: + rigidità = Il periodo delle racchette ultraproflate + potenza e + ampiezza di sweetspot. però fu relativamente breve. I top play- Erano le basi del tennis contempora- er infatti non incentivarono la consue- neo. Un tennis che anche attraverso tudine e tranne rari casi, come quello nuovi talenti come Andre Agassi, por- della nostra Rafaella Reggi, ritornaro- tava alla luce la rapidità e la fsicità. In no ben presto a profli più contenuti. occasione del Mias di Milano e dell’Ispo Il motivo era l’eccesso di potenza e la di Monaco di Baviera, nel settembre scarsa sensibilità che questi telai gene- 1987, Wilson aveva già risolto tutte le ravano. Eppure i giocatori di club conti- questioni legate al brevetto “Resonanz” nuarono - e continuano ancora oggi - a e come era avvenuto per Lacoste e “T- trarre vantaggio da questi concetti. Le 2000” nel 1968, si era accaparrata i di- racchette odierne non presentano gli La Yamaha ritti di un geniale inventore. Il nuovo stessi esagerati profli, ma struttural- Secret 04, telaio Wilson prese il nome di “Profle” e mente possiedono una uguale, se non rigidità 80 RA si candidò come progenitore di tutta la maggiore, rigidità. Oggi si lavora meno saga delle cosiddette Widebodies, rac- sulla forma e maggiormente sul mate- chette dallo spessore (o proflo) molto riale, ma l’idea di base è la stessa: più ne la rigidità per trarre maggiore “lun- consistente. rigidità = più facilità di spinta. ghezza di palla”. L’aumento della rigidità venne cor- Una racchetta estremamente rigida Wilson nel catalogo 2016 presenta “Ul- roborato dalla sinergia tra profli al- quindi, oggi la vediamo in mano a prin- tra XP” (Extreme Power) che sfrutta alti largati e materiali tecnologicamente cipianti o a veterani, cioè a chi non livelli di rigidità (73 RA) per generare davvero innovativi: il Silicon Carbide, dovrebbe supportare un impatto trau- potenza, Gamma con “RZR 100T” toc- il Boron, l’Aramide (Kevlar e Twaron), matico. L’opposto degli Anni ‘80. Come ca i 75 RA di fex, ma in genere tutte le la Graphite HM, il Titanio, ma anche mai? I sistemi antivibranti, atti a incen- nuove generazioni di telai si attestano le soluzioni meno conosciute come tivare il comfort, sono molto meglio in- su valori pressocché simili e comunque il Noryl, il Nicalon, il Dyneema, il tegrati nei telai e le nuove generazioni superiori ai 70 RA. Poche quindi ormai Technora, le Torayca, l’FRP, il Vectran... di corde svolgono una funzione decisi- le racchette “morbide” presenti sul Vennero impiegati senza esitazioni, in va nella dissipazione dell’impatto. mercato, e quasi tutte derivate dal miti- una vera frenesia di sperimentazione Aziende come Babolat ci hanno abitua- co stampo “H22”. Insomma, se parago- commercializzata. I risultati furono to a vedere telai particolarmente rigidi. nate alle auto, le racchette si possono racchette ancora più rigide e ancora “Pure Drive”, che spesso mette d’accor- dividere tra comodi e ingombranti SUV, più potenti. Nel 1989 Yamaha, utiliz- do diverse categorie di giocatori, ed è che sfruttano la potenza per tirarci fuo- zando su un telaio a spessore profla- uno dei prodotti più venduti al mondo, ri dai guai, e fuoriserie assettate che ci to continuo solo graphite alto modulo, supera i 70 RA. Head ha prodotto “Ex- fanno sentire al massimo la guida, il realizzò un progetto clamoroso che treme” per andare incontro alle esigen- cosiddetto “handling”, ma che ci tra- prese il nome di “Proto”. In occidente ze di un Top 10 come Ivan Ljubicic, ma smettono anche la più piccola buca sul vennero commercializzate racchette ora, declinato nelle più disparate ver- terreno. A voi scegliere, ma ricordatevi come le “Secret” e la capostipite, la fa- sioni, questo telaio lo vediamo sempre che afrontando le curve al massimo mosa “04”, che raggiungeva una rigidi- più spesso in mano anche a principian- della velocità, senza un’adeguata pre- tà impensabile: oltre 80 RA. ti e veterani che possono così sfruttar- parazione, è facile uscire di strada.

Cinque telai Wilson Gamma Voelkl Babolat Head rigidi Ultra XP RZR 100 Super G Pure Drive Extreme Chiamata in anticipo: se la prendo al volo? Un caso molto specifco ma curioso (e realmente accaduto): la seconda di servizio colpisce il nastro, la palla sta per andare fuori, il giudice di linea chiama l’out e il ribattitore la blocca. Tutto prima del rimbalzo...

La situazione Molte situazioni particolari questa abbia prima efettuato il rim- Thomas sta giocando una partita di Innanzitutto va detto che non si trat- balzo a terra, questi perderà sempre singolare contro Federico. I due si ta di un’eventualità “di scuola”, ma il punto (anche perché la palla viene afrontano in una partita con la pre- stiamo parlando di un caso realmen- considerata come rimbalzata nel giu- senza dell’arbitro di sedia e anche dei te verifcatosi in un torneo Futures sto campo e quindi buona). giudici di linea. internazionale. Come si rileva, qui intervengono tante situazioni par- Come si procede? Che cosa succede? ticolari: il giudice di linea che chia- Il nostro caso specifco però è diver- Durante un secondo servizio di Tho- ma una palla che non è ancora rim- so. Sul servizio la palla ha toccato il mas, la palla tocca il nastro della rete balzata e lo fa chiamandola fuori, il net, e quindi di fatto viene “limitata” prima di impennarsi dando l’impres- giocatore avversario che prende al qualunque conseguenza con riferi- sione che stia chiaramente andando volo una palla a seguito di un servi- mento al singolo servizio, che ricor- fuori. A causa di questa impressione il zio, e come se non bastasse la palla diamo era una seconda di servizio. giudice di linea, di istinto, senza che la che lungo il suo tragitto ha toccato Così in questo caso specifco l’azione palla sia ancora rimbalzata, chiama la il net. Come sappiamo, se a segui- da parte del ricevitore di prendere al palla “out”. A quel punto Federico, che to di un servizio il ribattitore viene volo la pallina avrà rilievo solamente si trova in risposta, un po’ stupito pren- toccato dalla palla, oppure la prenda per quel servizio: ecco perché consi- de la palla al volo con la sua racchetta. intenzionalmente al volo senza che derando in questo caso la palla buo- na perché presa al volo, l’efetto sarà unicamente quello di rigiocare il se- condo servizio, e non comporterà la perdita del punto. Se non fosse stato toccato il net su servizio, il ricevitore avrebbe perso il punto. Nel caso in cui, ancora, senza toccare il net sul servizio fosse inter- venuta la chiamata del giudice di linea e, in seguito alla chiamata, il ricevito- re avesse bloccato la palla al volo... si sarebbe dovuto far rigiocare il punto intero, perché si sarebbe considerata la chiamata del giudice di linea come un “disturbo esterno”.

Inviateci via mail le vostre domande I nostri esperti risolvono i vostri dubbi. Come? Semplicissimo: scriveteci all’indi- rizzo di posta elettronica [email protected] e spiegateci i vostri dubbi - o le vostre cu- riosità - di natura regolamentare. Sotto- porremo i vostri messaggi ai nostri esperti del settore arbitrale della Fit e vi rispon- Head deremo sulle pagine di questa rubrica nu- Extreme mero per numero.

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