Attualità 1

Dal 1995 ad oggi, un binomio vincente

Schumi a per ringraziare gli stilisti della sua tuta

Settantadue vittorie in Formula Uno. Ha contribuito, in modo determinante, a Sempre con quel logo cucito sulla tuta. migliorare la qualità dei prodotti destinati Un marchio di cui un’intera vallata va fie- poi alla clientela. ra. Tre lettere gialle su sfondo nero, data- RONCO - Adesso Michael non è più te 1973, a spasso per ogni podio del cir- un pilota titolare Ferrari. Per lui una nuo- cuito mondiale. va vita. Sempre a Maranello, con nuovi LEGAME - La Omp, dei fratelli Perci- ruoli. E di conseguenza, almeno in teoria, vale, è stata al fianco di Michael Schuma- più tempo libero. A Ronco sono pronti a

cher fin da quel buio pomeriggio dell’au- giuraci: “Michael arriverà in fabbrica”. Non Qui e non solo dintorni - 6\2006 tunno 1995. Era il giorno in cui il campio- c’è ancora la data ufficiale, ma c’è la cer- ne tedesco varcò per la prima volta il can- tezza della visita. Schumacher si recherà cello della Ferrari per provare la 412 T2. in Vallescrivia per ringraziare personal- Fu quella l’ultima monoposto rossa a mon- mente tutte le persone che in qualche tare il motore V12. L’orgoglio dei tecnici modo hanno contribuito ai suoi successi italiani fu sostituito poi, l’anno successivo, con la Rossa. I fratelli Percivale e Luigi Rossi, dal V10. Il tedesco in quell’occasione in- in questi anni onnipresente riferimento dossava una tuta rigorosamente bianca aziendale del tedesco, usano la consueta senza nessun marchio, ma già provenien- pacatezza di tono e linguaggio. Anche loro, te dalla factory di Ronco Scrivia. Fu l’inizio però, aspettano quel momento: “Speria- di una grande avventura. E sette titoli iri- mo solo di avere il tempo di organizzarci. dati. Michael è imprevedibile, potrebbe avvisarci STORIA - La conclusione, in pista, solo anche stasera per domani mattina. Ma la qualche settimana fa a Interlagos. Quello, volontà sarebbe quella di coinvolgere la il teatro dell’ultima gara in F1 del campio- gente di Vallescrivia”. E in realtà la data ne del mondo. Solo qualche giorno fa una guarda alla primavera. nuova gara kart, per passatempo. E sem- FUTURO - L’occasione di sottolineare pre il marchio Omp, anche per divertirsi. quello che già sanno. L’Omp in questi anni Schumacher oltre che storia della Formu- ha vestito il più grande pilota della storia. la 1, rappresenta una fetta di storia Omp. “Michael sarà insostituibile, ma il sogno Durante la sua lunga militanza a Maranel- resta quello di continuare a mettere il no- lo ha vestito diversi modelli di tute e guanti. stro marchio su una tuta Ferrari”. Il sommario 2 QUI E NON SOLO DINTORNI DICEMBRE QUI E NON SOLO DINTORNI 2006 DI GILBERTO VOLPARA N. 10 EDITORE Direttore Responsabile: (CHIUSO IN REDAZIONE IL 11.12.2006) Gilberto Volpara Direttore editoriale: Se vuoi abbonarti a Qui e non solo dintorni non perdere tempo Vittorina Cosso Versa il tuo contributo sul conto corrente numero 66176173 abi 07601 Direzione: Via V. Veneto 137/11 cab 01400 16018 L’EDITORIALE di GILBERTO VOLPARA Cell. 328/2020805 [email protected] Chissà cosa avete pensato. Magari a una blicazione qualsiasi. Siamo arrivati al numero Stampa: Litografia Viscardi Snc (AL) bufala. No, tutto vero. La Vallescrivia vedrà dieci. Un traguardo importante che coincide La pubblicità non supera il 70% da vicino il sette volte campione del mondo. con la fine di un anno. Una stagione, per la Prezzo arretrati il doppio. Realtà. Al pari del Giro d’Italia alla Madonna nostra rivista, ricca di soddisfazioni. Ci sentia- Abbonamento per sei numeri: della Guardia. Era lo scorso aprile mo in dovere di dirvi grazie. Per aver quando in anteprima, attraverso la capito il nostro modo di lavorare. Euro 14 (annuale) nostra copertina, vi avevamo dato la Per l’affezione che ci avete dimostra- spese di spedizione notizia. Anche lì, alcuni, dissero che to. Andiamo avanti con lo stesso Spedizione in a.p. - 70% eravamo dei visionari. Va bene così. entusiasmo e la stessa energia di Filiale di Genova Siamo troppo attaccati al nostro la- venti mesi fa. Aspettando Schuma- voro. Ci piace raccontare in questa cher, diciamo che la macchina l’ab- Autorizzazione del Tribunale di Genova maniera le nostre vallate. Attualità, biamo messa noi. Ma ricordiamo al- Registro Stampa n.10 del 8.6.2005 politica, associazionismo e sport rac- trettanto che senza la benzina di voi contati a modo nostro. Senza rinun- lettori, l’aiuto degli operatori eco- HANNO COLLABORATO: ciare alla polemica, ma sempre costruttiva e nomici e la collaborazione di molti enti locali fonte di confronto. Questo ormai l’avete ca- non saremmo qui. Grazie e buon Natale. L’ap- Stefano Bertuccioli, Roberto Cosso, pito. Senza avere posizioni discordanti. Senza puntamento con il prossimo numero è per Paolo Dellepiane, Sergio “Teddy” Di rinunciare a notizie più frizzanti di altre. Per metà febbraio. In edicola per tutti, in abbona- Tonno, Marco Gaviglio, Luca Ghiglio- noi, quella che state sfogliando non è una pub- mento per chi lo desidera. Auguri. ne, Luciano Isolabella, Carlo Melli- no, Chiara Parodi, Alessio Schiavi, IN QUESTO NUMERO: Matteo Sicios, Christian Traversa, Ass.“Amici dell'Osp. Gallino”, A.T.L. 1 Attualità 25 Sant’Olcese Coop , Croce Rossa Campo- 3 Personaggi di Vallata 27 Cinema morone, La Fratellanza PonteX, CSKL 5 Politica 29 Impresa Centro Studi Karate Liguria, U.S. Ful- gor, U.C. Morego, Comunità Monta- 7 La polemica 30 na Alta Valpolcevera, V Circoscri- 8 Rivarolo 31 zione, Op. Ec. PonteX e S.Quirico, 9 Associazionismo & Solidarietà 32 Pro Loco , Pro Loco 11 Circoscrizione V Valpolcevera 33 Fatti & da fare... Valpolcevera, Comuni di Campomo- rone, , Isola del Cantone, 13 Croce Rossa Campomorone 35 Ronco Scrivia Mignanego, Montoggio, S.Olcese, 15 Sanità 37 Calcio di Valpolcevera & Valle Scrivia Savignone, Serra Riccò, Provincia 17 Provincia di Genova 38 Storie di Club

Qui e non solo dintorni - 6\2006 di Genova. 18 Comunità Montana Alta Valpolcevera 39 Il personaggio IMPAGINAZIONE A CURA DI: EDIZIONI SPORTMEDIA SRL 19 Trasporti 41 Ciclismo Via La Spezia 27 r. - Genova 21 43 010.469.52.46 Serra Riccò Nuoto [email protected] 22 Ceranesi 45 Arti Marziali COPERTINA DI: 23 Campomorone 47 Teatro Luca Ghiglione PROGETTO GRAFICO DI: 24 Mignanego 48 Donne & motori Francesco Casuscelli Personaggi di Vallata 3

Ilaria ha un negozio di abbigliamento a Campomorone: i maschietti impazziscono per lei! Paolo fa il macellaio: le donne se lo “mangiano” con gli occhi... Ilaria e Paolo, in negozio è questione di buongusto

Portare la moda giovane a Campomorone. Ilaria ha vinto la Paolo ha 31 anni e vive a Castagna. Lavora nel negozio di sua scommessa. La ragazza ne sa e lo capisci subito. Ma da famiglia, la macelleria Giulli. Pare che da molte sia conosciuto quelle parti dicono che la ricordano soprattutto per la sua bel- come il bel macellaio di Pontedecimo. Lui la fa da timido e nega. lezza. Lei non lo nega. A chi chiede, risponde a tono. Senza Con te dietro al bancone qualche ragazza viene non arrossire. solo per comprare la carne. Più clienti per la vetrina o per chi la fa? No, vengono solo perché la carne è buona. Io comunque non Quando ho aperto, e trattavo abbigliamento anche maschile, mi sono mai accorto di nulla. arrivavano qui ragazzi più interessati a quello che c’era dietro al Nemmeno di qualche signora che vuole rifarsi gli oc- bancone. E diciamo che c’era un discreto via vai. Da un anno e chi con la scusa della spesa? mezzo mi concentro sull’abbigliamento femminile, ma alcuni Non mi pare. Comunque sono sempre dietro al banco insie- maschietti arrivano ugualmente. Magari con qualche scusa. me ai miei genitori. Cerco di non farci caso, sarebbe una situa- Ormai mi sono abituata, può essere anche “simpatico”. zione imbarazzante! Nei paesi la gente spesso storce il naso di fronte alle Ma la fama di “bello” ormai ti appartiene. nuove mode. Campomorone come ha reagito? Molti dicono che me la tiro solo perchè sono timido e riserva- Qui e non solo dintorni - 6\2006 All’inizio è stata dura. I clienti poi sono arrivati e mi hanno to, ma chi mi conosce sa che non è così. sorpresa, specie il gentil sesso. Il mio negozio è diventato un Da quanto tempo sei in negozio? punto d’incontro per le donne di Campomorone. Vengono qui, Lavoro con i miei genitori dal 1997, quindi da dieci anni. provano i capi, fanno due parole. Anche su quei maschietti che Il tuo lavoro ti impegna molto tempo. Riesci a dedi- arrivano. E fortunatamente comprano! carti a qualche hobby nel tempo libero? Quando la saracinesca è chiusa, quali sono i tuoi in- Gioco a calcio, milito nel Murta in seconda categoria. Inoltre, teressi nel tempo libero? fino a quando il fisico mi assiste, mi alleno in palestra tutte dopo Mi piace molto viaggiare. Se potessi girerei tutto il mondo. il lavoro. Per il resto non ho tempo, passo tutto il giorno in Sono rimasta folgorata dal Kenya, quello è stato un viaggio negozio. stupendo. Se potessi, ripartirei oggi stesso. Quella vacanza mi è E quando il negozio è chiuso? rimasta nel cuore. Mi piacciono i viaggi, ma non quelli verso le classiche mete E lo sport? Un bel fisico impone l’obbligo dell’allena- turistiche. Il più bello è stato quello a Zanzibar, lì ho capito cosa mento. sia il famoso mal d’Africa. Un posto che ti rapisce. Tutto è “Sinceramente non amo lo sport. Vado in palestra e pratico lo diverso, un altro mondo, fantastico. spinning. Ma più di un hobby è un vero e proprio dovere. Hai un sogno per il tuo futuro? Come vedi il tuo futuro? Spero di andare avanti con l’attività, sono molto soddisfatto. Spero di continuare con questa attività che finora mi ha dato Se si parla di sogni, magari tornare indietro di qualche anno molte soddisfazioni. La più grande resta quella di aver visto quando di pomeriggio si chiudeva e c’era più tempo libero. donne inizialmente restie alla vista delle mie vetrine e ora piene Oppure andare su un’isoletta deserta per recuperare il tempo di fiducia in me. speso in negozio. E non solo loro. La compagnia non gli mancherebbe. STEFANO BERTUCCIOLI S.B. 4

Claudio e Anni (già in tipografia) Qui e non solo dintorni - 6\2006 Politica

re i ruoli. In attesa dei nomi ufficiali per la 5 Il presepe c’è, corsa alle poltrone di Genova e Provin- cia, qualcosa si muove. Politici e ammini- stratori di Valpolcevera e Vallescrivia tutti e l’asino ora a smentire. Le poltrone sembrano non interessare nessuno. Tutti a prendere tem- po. Ma lungo la strada dei Giovi la corsa chi lo fa? alle candidature è già partita da tempo. E la bagarre guarda, qui, alle provinciali. PARTITO UNICO - Tanti posti, al- trettante poltrone. Ma nel centro sinistra tutto o molto dipenderà dal nuovo Parti- to Democratico. Due grandi forze si uni- scono in un solo movimento. Ma le sedie restano sempre quelle. E su quel partico- lare bisognerà lavorare, non poco. NOMI - Così in Valpolcevera in prima fila c’è il nome di Giorgio Agnoletto. L’ex sindaco di Campomorone è sponsoriz- La lotta per un posto nei palazzi del potere è già iniziata zato da gran parte dei Ds, ma anche da alcuni esponenti dell’ex Correntone e MIRACOLO DI LUCE cerca l’uomo entro le sue sembianze, persino da uno come Omar Calorio che Una bianca Divina Luce avvolge il mondo, non bada all’aspetto ma va dritta al cuore, ha messo da parte le incomprensioni del dall’occidente al più lontano oriente, perché illuminato risponda all’Amore, passato. “Ho dovuto ricredermi su molte dalle più alte cime dei monti perché sappia che per lui oggi Egli è nato. cose che ci avevano diviso” ha dichiara- alle sconfinate acqua dell’oceano; Luigi Boero to recentemente il sindaco di Ceranesi. Ma sempre lì bisognerà capire il ruolo fa sua ogni cosa incontri, E chissà se la poesia di Boero potrà proprio del giovane primo cittadino che il più misero tugurio o la più grande casa, illuminare qualcuno. Chissà se nelle stan- potrebbe tornare in corsa. E ancora nel le più grandi metropoli e il più piccolo paese, ze della politica si potrà vivere un Nata- collegio di Sant’Olcese, Giulio Torti sem- va alla ricerca del più remoto angolo… le più disteso. Utopia, verrebbe da dire. bra già pronto a catturare consensi. L’at- Scontato, sacro e profano sempre distin- tuale assessore provinciale è arrivato in questo non è però il suo principale intento, ti. Uniti, talvolta, solo per gioco. corsa nella squadra di Repetto e si è nella piccola capanna centro di salvezza, DISTACCO - Ma in fondo il presepe detto disponibile a proseguire. Da capire arde un piccolo fuoco ma uno sconfinato Amore, della politica è allestito dodici mesi al- anche il futuro di un altro assessore qua- è di là che s’irradia per cercare: l’anno. E’ questo, però, il tempo di capi- le Rosario Amico. In alto mare, invece, il centro destra. In Vallescrivia incerta la scelta di Loris Maieron. Molto, ovviamen- “Aspettavo una telefonata da chi aveva parlato di un’apertura. Personalmente ho te, dipenderà dal nome del candidato alla cercato di aprire una porta in consiglio comunale. Mi è stata immediatamente chiu- presidenza. Nel centro sinistra la priorità sa”. A parlare è il sindaco Omar Calorio. In un’assemblea pubblica gran parte della sarebbe quella di mettere a posto antichi cittadinanza aveva chiesto di lasciare alle spalle le incomprensioni. Invito caduto nel dissapori. Ma la speranza sembra utopi-

vuoto, almeno all’apparenza. Chi con Calorio è critico ha invece firmato un volantino, Qui e non solo dintorni - 6\2006 ca quanto un Natale politico più disteso. nel quale compare lo stemma dell’Ulivo. Si legge testuale: “Il sindaco di Ceranesi non Là, pertanto, l’unica ipotesi possibile sem- ha più la maggioranza, dovrebbe trarne le conseguenze”. Calorio attacca: “Il simbolo bra guardare a Marco Bagnasco. Diffi- dell’Ulivo è stato utilizzato in modo non corretto, senza consultare tutte le forze cilmente, però, spenderà il suo nome sen-

CERANESI coinvolte”. Poi ritorna a valanga. C’è un punto che vuole precisare: “E sia chiaro che za avere certezza di successo. non sto governando con i voti della storica opposizione. Ho detto che non avrei mai PRESEPE - Quello che resta ancora stretto alleanze di questo tipo e non ho cambiato idea. Ma se ci sono progetti di larghe da capire è chi, nel presepe, sarà illumi- intese ben venga. Voglio solo ricordare, fuori da ogni polemica, che il bilancio fu già nato dalla luce. E chi, soprattutto, ac- approvato all’unanimità”. cetterà di fare l’asino. 6

FORTUNA Qui e non solo dintorni - 6\2006 dintorni e non solo Qui La polemica

le esigenze di entrambe le realtà?” chiude 7 Dell’Osservatorio Bertagna. BILANCI – Qualche centinaia di me- tri più giù c’è Brignola. L’industriale che non v’è si fa in quattro per far conoscere l’Os- servatorio nei posti che contano. Sulla sua scrivania riviste tecniche con la sua certezza... scommessa in prima pagina. E’ stupito e anche un po’ seccato: “Nessun ammini- Il più contrario la fa da diplomatico. CONTRATTACCO – Non andatelo stratore mi ha mai manifestato la volontà Quello che l’ha voluto attacca. Chi ci ha a dire a quei due, in arte B&B. Non ci di chiudere la struttura. Penso sia adesso lavorato sbotta. E l’imprenditore si dan- stanno. Bertagna e Bottoli alzano i toni: il momento di investire. Non è stato faci- na in cerca di soluzioni. Lassù il colore “L’unico che ha capito il significato di un le partire, per nessuno. Ora siamo in pi- che va di moda è il vio- osservatorio del colore, sta e c’è un discorso avviato, anche at- la. La tonalità dell’incer- un lustro dopo la sua traverso il colore, per il rilancio delle pe- tezza, dicono gli studio- apertura, è Orazio Bri- riferie genovesi. Ci sono progetti concre- si. Ebbene, l’Osservato- gnola”. Aggiunge, poi, ti. Non penso sia il momento di mandare rio del Colore si inter- Giulio Bertagna: “Se a in un fumo anni di lavoro”. Si volta poi roga. Fa interrogare, cer- Parodi riconoscerò sem- indietro: “Voglio sottolineare che la for- ca risposte. Quando le pre la sensibilità di aver mazione di ragazzi e ragazze della vallata, trova, spesso, sono di- sposato l’idea seppur oggi professionisti del colore, rimarrà sem- scordanti. senza aver fatto nulla pre patrimonio dal grandissimo valore. NASCITA - La storia narra di un quin- per supportarla e incentivarla, il compor- Forse bisognerebbe chiedere a loro un quennio ormai trascorso. Una struttura, tamento di Malfatti è stato peggiore. Ha commento sulla storia”. a due passi dal municipio, recuperata con sostenuto la struttura senza mai creder- RAGAZZI – Parla per tutti Graziano fondi europei e comunali. L’insediamen- ci. In cinque anni è entrato in Osservato- Friscione. Ha 25 anni, a Mignanego da to all’interno di un centro conosciuto rio una sola volta”. dieci. “Per me è stata un’esperienza cla- come Osservatorio del Colore. “Un qual- TRADIMENTO – Non usa giri di pa- morosa. Ho lavorato con ragazzi prove- cosa di unico a livello europeo” afferma- role, Bertagna. “Aver costituito una fon- nienti da ognji angolo del mondo. Quan- no i tecnici. dazione mista non voleva significare, per do sento parlare di chiusura è per me GIOCATORI - Il gioco delle parti ha la parte pubblica, soltanto una parteci- motivo di tristezza”. sul palco cinque personaggi. Franco Pa- pazione economica. Doveva essere l’am- PROVOCAZIONE - La realtà è che rodi, oggi presidente della Comunità Mon- ministrazione a preoccuparsi della divul- però si decide nella stanza dei bottoni. E tana, all’epoca dell’apertura sindaco di gazione e promozione. Personalmente ri- metterli d’accordo tutti fa caldo, anche Mignanego. Orazio Brignola, imprendito- cordo una festa di paese sulla piazza del d’inverno. I sentimenti conteranno poco. re del colore, riferimento industriale per municipio. Io e Bottoli abbiamo perso una La provocazione di Brignola qualcosa in Mignanego. Giulio Bertagna e Aldo Botto- giornata di vacanza per spiegare a chi lo più. “Se finirà la Fondazione con il Co- li, due docenti universitari, che prospetta- gradiva le attività della struttura. Sono mune di Mignanego, nessuno vieta di cre- rono l’idea. Michele Malfatti, oggi sindaco entrate oltre 50 persone. Non avevo a arne una nuova con un altro ente. Maga- e all’epoca assessore della giunta Parodi, disposizione neppure la segretaria, alla ri la Comunità Montana”. Risposta secca da sempre scettico sull’Osservatorio. quale era stato assegnato il compito di di Parodi: “Solo con un approccio diver-

PARTITA - Le carte sono in tavola, fare panini con il salame”. so di chi gestisce la struttura. Solo con il Qui e non solo dintorni - 6\2006 dunque. Bisbigli e mezze parole. A giugno STOCCATA – L’ultima goccia è arri- pieno coinvolgimento dei comuni polce- scade la convenzione tra i tecnici e il Co- vata qualche mese fa. “La pensata è stata veraschi. Solo puntando sul territorio e mune. Si dovrà parlare di futuro. E nessu- quella di inserire all’interno dell’Osser- le sue specificità”. Solo, appunto. “Altri- no sa ipotizzare il domani. Michele Malfat- vatorio anche la sede di una cooperati- menti la potrei immaginare come nuova ti ufficialmente dichiara: “Qualsiasi deci- va. Come si può pensare di far convivere sede della Comunità Montana”. sione andrà presa in sede di Fondazione, Comune più Brignola. Non sulle pagine di un giornale. Certo, dall’Osservatorio mi Oltre il colore c’è la sostanza. E magari sarebbe il caso di pensarci per davvero. E’ così aspettavo di più”. Franco Parodi: “E’ stato impensabile proseguire e farlo con più energia? Correggere quello che non è andato. sbagliato l’approccio con cui si è gestita la Avanzare decisi, invece, su ciò che ha fatto centro. Non tutto, certo. Ma neanche poco. struttura. Gli esami di riparazione appar- Capire una volta per tutte i veri ruoli. E crederci seriamente. Ecco, tutto questo si può tengono al passato. O si boccia o si pro- ancora fare. Al diavolo, per una volta, chi ha un punto in più di colpe rispetto all’altro. muove. E in cinque anni l’Osservatorio non L’Osservatorio qui c’è arrivato. In Lombardia, tra qualche settimana, ne partirà un altro. ha ottenuto la sufficienza”. Prima o poi arriveranno anche dei piani regolatori sul colore. La sfida delle periferie LA GENTE - L’idea dell’ex sindaco, a genovesi non è robetta. Quando l’Osservatorio avrà lasciato Mignanego, tutti sono pronti Mignanego, è sposata soprattutto da chi a firmare che nessuno lo rimpiangerà? Nessuno è profeta in patria, diceva quel tale. Infatti, lassù, sono arrivati persino gli studenti indiani a capirne di più. I mignaneghini in quella struttura non è mai entrato. L’OPINIONE “Nessuno si è adoperato per spiegare cosa neppure se ne sono accorti. Chi fa turismo si riempie la bocca inseguendo, giorno e notte, lì dentro si facesse per davvero. Si doveva attrattive per non fare di una località il cosiddetto non luogo. Chi lo ha, non se ne accorge. scendere maggiormente sul terreno quo- Osservatorio simbolo dell’alta Valpolcevera? Color Verde. Quello della speranza. E anche tidiano. Questo, chi ha operato nella strut- della convinzione. Forza. tura, non l’ha mai fatto” continua Parodi. G.V. Rivarolo

8 gency, l’organizzazione per la cura e l’as- sistenza dei civili vittime della guerra in Appuntamento ogni parte del mondo, che proporrà li- bri ed oggettistica, nonché l’Associazio- ne SA.DEP. di Bolzaneto, attiva in Gha- con la pace na e che metterà in vendita stupendi oggetti di artigianato, che potranno di- Natale in piazza non tradisce. La ma- nelle nostre case corriamo il grosso ri- ventare originale e costruttivo regalo di nifestazione di sensibilizzazione e solida- schio di assuefarci alla notizia, di diven- Natale. Per i più piccoli l’appuntamento rietà si avvia al traguardo dei venticin- tare indifferenti e di lasciare che tutto ci è alle 14.30 per un grande gioco in que anni. E come ogni volta è organiz- scivoli addosso. Ecco che dalle ore 10 piazza, mentre giovani ed adulti sono cal- zata dall’Associazione Comunità alle ore 18, chi transiterà in piazza Pal- damente invitati alle ore 16.30 per par- UNA Rivarolo lavicini potrà tecipare all’ora di silenzio per la pace (AS.C.U.R) - avere grazie momento di pausa e di riflessione sui Onlus, in col- agli organizza- temi d’attualità in questo Natale: il si- laborazione con tori diversi lenzio in contrasto con il chiasso degli altri sodalizi del- spunti di rifles- ultimi e frenetici acquisti della vigilia, il la vallata e la sione sul tema silenzio come spazio d’interiorità. Circoscrizio- della famiglia, Gli organizzatori dunque aspettano tut- ne V Valpol- per provare a ti. Per un momento che non è illumina- cevera. trascorrere un to da colorati riflettori o sostenuto da L’appunta- Natale meno altisonanti sponsor. Una giornata che mento è fissato consumistico con estrema semplicità chiede un pic- per Sabato 23 ma più attento colo ma impegnativo gesto: fermarsi a Dicembre, alle vicende del riflettere su cosa possiamo cambiare nelle con un appun- mondo e ai no- nostre case, nelle nostre famiglie, per- tamento che per questa edizione sarà stri affetti più ché esse diventino il vero fulcro di cam- significativamente intitolato “Pace? Rico- cari. Saranno presenti infatti oltre al- biamento di questa società. Perché an- mincia da me!”. l’As.C.U.R., un mercatino con la botte- cora una volta Natale viene, ma non In un momento in cui il mondo è scos- ga equo solidale che venderà prodot- porta felicità e balocchi per tutti. so ancora una volta da venti di guerra, ti alimentari ed articoli da regalo, Emer- ALESSIO SCHIAVI

LOOK CENTER (già in tipografia) Qui e non solo dintorni - 6\2006 Associazionismo & Solidarietà 9 Morego: COOP INCONTRI La parten- za è per gio- un presepe vedì 11 gen- naio alle 15.30. Nella per chi soffre sala Punto d’incontro Radici con- Coop il tema torte, ruvide sarà: “Le carni alternative”. Giovedì 18 alle cortecce, mu- 15.30, nella stessa sede, “Dove l’Islam par- retti a secco, la con Dio.Le moschee e i luoghi sacri mus- casette e ba- sulmani del mondo”. Ultimo appuntamento racche costru- di gennaio sarà, ancora lì, il 25 alle 15,30 ite artigianal- “Guatemala e Capoverde: l’impegno geno- mente fanno da vese del volontariato in due ospedali, sarà il contorno, in- titolo dell’incontro curato dal dottor Domeni- sieme a mu- co Dato dell’associazione Amici dell’ Ospe- schio, piccoli dale Gallino. A febbraio, invece, si andrà ceppi e sassi alla Spezia. La data è quella del primo con dalle forme la visita dei musei A. Lia e il Sigillo. Sette grossolane, ad giorni più tardi, 8 febbraio, sala Punto d’in- antiche statui- contro Coop: “Vizi privati e pubbliche virtù”. ne di tradizio- I caratteri degli uomini agli occhi di un “an- ne tipicamente tropologo” del IV secolo a.C.. L’appuntamento ligure. Questo con l’archeologa Francesca Chiocci è alle era stato il pre- 15,30. Il 15 febbraio invece, medesimo ora- sepe allestito rio e contesto per “Festeggiamo il Carneva- presso la pro- le!”. Infine giovedì 22 visita pomeridiana al pria abitazione da Franca Merello per tività nei locali parrocchiali di Morego. passato del nostro centro storico con Ennio il Natale 2005. “Speriamo che un pizzico di spirito Aretusi. Il primo appuntamento di marzo Esso può essere definito “Presepe iti- creativo, un po’ di manualità e la vo- cade giovedì 1. Ancora alla sala Punto d’in- nerante” in quanto disposto su due ram- lontà dei principianti siano sufficienti a contro Coop: la cucina del buonumore. Al pe di scale. realizzare un prodotto degno dei pre- termine dimostrazione di alcune ricette a cura Zone collinari, altre più pianeggianti sepi preparati nel passato da Don Se- dello chef Riccardo Frola. Nel giorno della accompagnano il paesaggio dalla cam- rafino”. Ciò è quanto loro si augurano festa della donna, alle 15.30: Le donne del pagna alle aree rocciose fino a raggiun- nell’attesa di proporre la visita alle per- Risorgimento genovese. Il giorno 15 visita gere il deserto dove i Re Magi riposano sone interessate. pomeridiana all’istituto Mazziniano e al nella loro tenda in attesa di proseguire Gli orari, a partire da 24 dicembre museo del Risorgimento. E ancora giovedì il cammino verso la grotta della Nativi- 2006 e fino al 17 febbraio 2007, sa- 22, nuovamente nella sala del Punto d’in- tà posta al centro della scena. ranno i seguenti: tutti i giorni della set- contro Coop: Festa dei compleanni per i nati Qui e non solo dintorni - 6\2006 Molti sono stati gli amici e conoscenti timana, escluso il martedì, dalle ore in gennaio, febbraio e marzo con la musica che hanno visitato e apprezzato quel 7.30 alle 12.00 e dalle ore 14.00 alle anni 60. La regia sarà di Fabio Casanova. presepe e contemporaneamente sono 20.00. Per chiudere giovedì 29: “Donne in bian- stati coinvolti in un progetto di solida- Inoltre la vigilia di Natale durante la co, in nero, a colori”. In occasione della stra- rietà. Essi generosamente hanno con- S.Messa di mezzanotte verrà ripropo- ordinaria fioritura di tulipani: 12 aprile tribuito con un’offerta. La somma rac- sto il tradizionale presepe vivente. 2007 visita intera giornata a Torino. colta (214,11 euro) è stata destinata, GRAZIELLA MARTELLETTI tramite il parroco di Morego Don Se- rafino Torre, alle famiglie povere del Vi- Una lettera inviata da una nostra lettrice: cariato di Bolzaneto. Tale cammino so- lidale potrebbe essere ripercorso an- In un mondo purtroppo sempre più intristito da notizie negative mi farebbe piacere che quest’anno, sia dai parrocchiani di segnalare una lieta nota. Morego, sia da altre persone che ama- Il giorno 19 novembre a Lencisa si è tenuto il pranzo annuale della Banda Giovanni no allestire presepi e allo stesso tempo XXIII e con l’occasione è stata organizzata una piccola festicciola per il suo fondatore, dare un maggior significato di genero- nonché mio adorato papà. sità al S.Natale. Il nonno Primo Maggio ha compiuto il 2 novembre 85 anni, ma nonostante i com- Veniamo ora al programma per il pubblicità gratuita prensibili acciacchi dell’età conserva il suo spirito da ragazzo intraprendente. 2006. Oltre a suonare personalmente nella sua banda, non perde occasione di promuovere Visto il favorevole riscontro del pre- l’attività con ogni mezzo possibile, cercando di far “vivere” nella comunità l’interesse cedente presepe, Franca e altri due ap- e l’orgoglio per questa istituzione. passionati di tale arte (Vittoria e Atti- FRANCA MAGGIO lio), si preparano ad ambientare la Na- RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO 10

Fratelli Parodi Qui e non solo dintorni - 6\2006 dintorni e non solo Qui Circoscrizione V Valpolcevera Le grandi sfide 11 di Gianni Crivello: Gronda e Diga di Begato

Ponte Morandi

Non sta a guardare se è già Genova o ancora Certosa. Sa paura, anzi. Se uno ha lavorato bene non deve temere nulla. che è vita per la città, il nord Italia, l’Europa. L’uomo di Valpol- Accetterei di buon grado la sfida, ma ho l’impressione che alla cevera ha una grande preoccupazione. Quella legata a centina- fine non si faranno”.

ia di famiglie che vivono sotto il ponte Morandi. DIGA - Ma poi si ritorna al quotidiano. Qualche chilometro Qui e non solo dintorni - 6\2006 FAMIGLIE - La grande arteria in grado di collegare il traffico più in su, l’altro cruccio. Il recupero della diga di Begato. “E’ autostradale genovese con il mondo. I primi cedimenti, qualche cambiato molto in questi anni. Ora vedo un atteggiamento vivo anno fa. Poi qualche ritocco. Ma nessuna svolta. Qualche setti- dei comitati di quartiere che vogliono ripartire per davvero. mana fa un grosso buco. E oggi ansia, inquietudine. Infinite ipo- Ritengo che con il cambio dei vertici di Arte, l’agenzia che gesti- tesi, nessuna certezza. Anzi una: “Qualunque sia il futuro, il sce gli alloggi della struttura, possa instaurarsi un dialogo più problema delle famiglie che hanno una casa in quella zona e proficuo. Sono già state avviate opere significative come l’instal- vivono lì da anni resta prioritario. L’ho ripetuto in più sedi e lo lazione di una nuova segnaletica, l’apertura della palestra di via ribadisco” dichiara Gianni Crivello. Maritano e come detto una progettazione di recupero parteci- GRONDA – Il punto resta sul capitolo infrastrutture. “Per- pata con gli abitanti del quartiere”. E la nuova diga passerà sonalmente ritengo che la soluzione della cosiddetta gronda, anche attraverso lo studio di un nuovo progetto colore. “Ave- prospettata a suo tempo da Marta Vincenzi come by pass, sia vamo avviato un discorso con Orazio Brignola e l’Osservatorio la migliore. Occorre, però, sottolineare come ad oggi di quel del Colore che ora vorremmo riprendere. L’obiettivo è quello progetto non esista nulla se non uno schizzo. E altrettanto di dare alla struttura anche dignità cromatica. Questa non rap- bisogna ricordare come sia impensabile poter intervenire in presenta ovviamente la soluzione dei problemi. Riteniamo però quella zona nello stesso modo in cui si è operato per via Co- sia una strada significativa”. lano. I numeri e le dinamiche qui sono totalmente diversi. Pertanto bisogna lavorare con estrema delicatezza”. Come a dire, il futuro di queste famiglie rappresenterà uno degli obiet- tivi del nuovo mandato. Da assessore centrale o da sindaco di Il recupero della Diga Valpolcera. « di Begato passa POLITICA – Lui, ex Correntone oggi esponente di Unione a anche dal progetto colore Sinistra, dice: “Le primarie per la Circoscrizione non mi fanno di Orazio Brignola 12 OLIVA (già in tipografia) Qui e non solo dintorni - 6\2006 dintorni e non solo Qui Croce Rossa Campomorone 13

Natale in piazza con i volontari

L’agenda natalizia della Croce Rossa di Campomorone

MERCATINO DI NATALE tutti i gusti. E poi per proteggersi dal degli eventi organizzati dal Comitato Anche quest’anno i volontari CRI di freddo vin brulè e caffè irlandese. Il ri- CRI di Campomorone in collaborazio- Campomorone hanno partecipato al- cavato della manifestazione è stato uti- ne con i servizi sociali del Comune. l’iniziativa organizzata dall’amministra- lizzato per l’organizzazione di attività Anche quest’anno, come per gli altri, si zione comunale, nella giornata di do- solidali. rinnova l’invito per il 2006 con la me- menica 3 dicembre, in occasione del renda di Natale, invitando la terza età mercatino di Natale 2006 presso piaz- NATALE IN PIAZZA del paese e gli amici utenti del telesoc- za Marconi. Ormai è diventata una tradizione, un corso.

Come tutti gli anni l’attività di ristoro appuntamento consueto a calendario e E’ sempre un’occasione attesa, certi Qui e non solo dintorni - 6\2006 è stata garantita e predisposta dalle or- anche richiesto dai diretti interessati. di andare incontro a una piacevole e mai consolidate capacità culinarie, raf- Anche quest’anno i volontari del Co- gioiosa giornata basata sull’allegria e la forzate da anni di esperienza raccolta mitato CRI avranno il piacere di festeg- spensierata compagnia. nelle innumerevoli sagre proposte. giare, con tutti i bambini che interver- Da sempre stare insieme intorno ad I partecipanti del mercatino di Natale ranno in Piazza Marconi il prossimo 23 un tavolo rappresenta un segno inequi- 2006 si sono potuti assicurare, duran- dicembre dalle ore 14, il Natale 2006. vocabile di piacere e diletto. te tutto l’arco della giornata, sia un bre- Assicurata la presenza di Babbo Na- Seguirà la consueta tombolata per un ak che la pausa pranzo, bevande per tale e dei suoi doni per i più giovani, ci pomeriggio allegro e spensierato. sarà spazio per giochi e intrattenimen- to, visita alla sede e al suo museo. Per i genitori, nonni accompagnatori ma soprattutto per i diretti interessati, sarà offerta e garantita la distrazione dalle corse natalizie con uno stand ri- storo.

MERENDA DI NATALE Altro appuntamento consolidato in questo periodo è il pranzo natalizio con la terza età del paese, quest’anno mu- tuato in una merenda. Il rendez-vous è entrato a pieno titolo nella tradizione 14

ECOCAT (già in tipografia) Qui e non solo dintorni - 6\2006 dintorni e non solo Qui Sanità 15 Dal Gallino L’ASLIDIA INFORMA al Guatemala per solidarietà

Nei giorni 11 e 12 Novembre 2006 si sono svolte in tutta Italia le manifestazio- ni celebrative della Giornata Mondiale Del Diabete. In tale ambito, la sezione di Pon- tedecimo dell’ AS.LI.DIA., l’ 11 Novembre ha allestito presso il Centro Commerciale “L’AQUILONE” di Bolzaneto, per il sesto anno consecutivo, il proprio Stand dove era possibile : misurare gratuitamente la glicemia, aderire alla compilazione di questionari anonimi finalizzati a deter- minare, in base alle risposte ricevute, le probabilità di ciascuno di sviluppare in futuro la malattia del diabete, ottenere informazioni dai soci AS.LI.DIA, usufrui- re della consulenza di medici diabetolo- gi, ricevere opuscoli illustrativi. Nel corso della giornata sono state effet- tuate 688 misurazioni di glicemia e com- pilati 558 questionari. Sono state riscon- trate 9 glicemie molto elevate in soggetti Genova è sempre stata una città ri- sco di Fogo, fortemente voluto da Pa- che ignoravano di essere diabetici. Delle servata, ma le iniziative solidali sono dre Ottavio e costruito dai Padri Cap- 558 persone che si sono sottoposte al que- molteplici. Spesso però sono poco co- puccini di Fossano, è supportato per la stionario: 19 sono risultate avere un ri- nosciute le iniziative di solidarietà me- turnazione chirurgica dall’Università di schio maggiore del 90% di diventare dia- diche rivolte alle popolazioni del terzo Genova, nella persona del Prof. Edo- betiche entro 10 anni, 66 con un rischio mondo. ardo Berti Riboli. L’Ospedale di Yepo- tra il 50% e il 90%, 184 con un rischio tra Giovedì 25 gennaio, alle ore 15, capa, situato nella foresta guatemalte- il 20% e il 50%, 289 con un rischio tra nella sala multimediale dell’Ipercoop di ca, ai piedi di un vulcano attivo, è meno l’1% e il 20%. San Biagio si terrà una conferenza aper- supportato dal volontariato genovese. AS.LI.DIA. Qui e non solo dintorni - 6\2006 ta al pubblico, con invito esteso a par- Pur essendo stato voluto, costruito e Associazione Ligure Diabetici tecipare alla cittadinanza, dal titolo: gestito da un genovese, deve la conti- Sez. di Pontedecimo “Guatemala e Capo Verde: l’impegno nuità operativa a un assiduo gruppo di c/o Ospedale A.Gallino genovese del volontariato in due ospe- medici di Ravenna. Nel corso della con- Via Ospedale Gallino n.5 dali”. Nel corso della conferenza ver- ferenza saranno presentati i due ospe- 16164 Genova rà presentato l’ospedale Centro de dali, per i quali si è attivata l’Associa- Tel . 010 6449712 Ayuda Sanitaria Rekko 7 situato a San zione Amici dell’Ospedale Gallino. Pedro Yepocapa in Guatemala. Un cen- tro voluto e costruito da Giancarlo Noris, giornalista genovese di , Desideriamo relazionare circa la recente donazione da parte dell’ Associazione che ormai vive nell’ospedale. Ma si Amici del Cavallo di Mignanego di un sistema di monitor collegato a immagini parlerà anche del Centro Socio Sani- e suoni che vengono attivati nella sala di preanestesia a beneficio dei pazienti tario Sao Francisco situato nell’isola di che attendono di entrare in Sala Operatoria per l’intervento chirurgico. Fogo, arcipelago di Capo Verde. Il personale infermieristico della Sala Operatoria dell’Ospedale Gallino di Cosa accomuna questi due ospedali? Pontedecimo ha potuto trarre le prime conclusioni dall’utilizzo di questo Entrambi sono ospedali principalmente sistema di relax per gli operandi. Un’attenta valutazione sia di parametri chirurgici, sorti ognuno in una realtà medici obiettivi sia di parametri di gradimento soggettivo ha permesso di completamente priva di strutture. Am- valutare molto positivamente tale sistema. Ha contribuito all’abbattimento dello bedue, a diverso titolo, si sono giovati stato di ansia e ha migliorato la compliance per l’anestesia. Un particolare negli ultimi anni della professionalità ringraziamento alla capo sala operatoria Mirella Morando che è stata fautrice dell’ iniziativa e che si è attivata con gli “Amici del Cavallo” per l’acquisto chirurgica genovese. RICEVIAMO DAL GALLINO In particolare, l’ospedale Sao Franci- dell’attrezzatura. 16

SAN BIAGIO (già in tipografia) Qui e non solo dintorni - 6\2006 dintorni e non solo Qui Provincia di Genova La Provincia di Genova 17 sale con il Giro d’Italia alla Guardia

La Madonna della Guardia (foto Luca Ghiglione)

L’impresa è riuscita. Certo ora bisogna arrivare al tra- Giro d’Italia in Valpolcevera è il manifesto migliore per il guardo. Non sarà facile, ovvio. Ma è un po’ come aver sva- centenario della società più gloriosa. “Il Pontedecimo fe- licato e scendere a valle per andarsi a vincere la tappa. steggerà il prossimo anno cento anni di vita. Il presidente

Ovvio non solo discesa, ancora tanta pianura. Ma ormai i Carrozzino ha voluto fortemente questa manifestazione. E’ Qui e non solo dintorni - 6\2006 tornanti, per l’organizzazione, sono alle spalle. un regalo anche per loro, strameritato” dichiara Torti. A 22 MAGGIO - Il Giro d’Italia arriverà alla Madonna della completare il quadro, con un Appennino che potrebbe Guardia. Dopo l’anticipazione della copertina di Qui e non posticipare la sua data a fine estate, arriveranno i campio- solo dintorni nel numero di aprile, adesso anche l’ufficiali- nati italiani. tà. La carovana rosa raggiungerà il monte Figogna il 22 CAMPIONATO ITALIANO - “Anche per quello ab- maggio. Sarà la decima tappa del novantesimo Giro d’Italia. biamo lavorato alacremente. Un altro obiettivo raggiunto. La frazione più lunga per un totale di 230 chilometri con Dilettanti e professionisti di ogni angolo d’Italia, a giugno, partenza da Lido di Camaiore. arriveranno a Genova. Un’altra occasione per mettere in PROVINCIA - Euforico, Angelo Giulio Torti, assessore vetrina il nostro territorio. Un’altra cartolina di grande ci- allo sport della Provincia di Genova. “Un successo straor- clismo” conclude Torti. Ma prima resta da scoprire la salita dinario, frutto di un impegno dell’amministrazione partito che parte da Geo. Non sarà lo Zoncolan, d’accordo. E da tempo. Portare a casa un simile avvenimento non è mai magari, come dice qualcuno, neanche la Bocchetta. Ma facile. Ci siamo riusciti e il merito va a molte persone. Ini- dopo oltre duecento chilometri di gara qualcosa di impor- ziando dal presidente Alessandro Repetto passando attra- tante potrebbe scapparci. verso l’Unione Sportiva Pontedecimo, senza dimenticare tutti Pareto è già lassù. coloro che hanno lavorato dietro le quinte”. Già tutti quelli che ci hanno creduto dal primo momento. U.S. PONTEDECIMO - Perché Genova e il ciclismo è un legame vero, indissolubile. La retorica qui non c’entra. Il 22 maggio 2007 Chi vive in queste terre sa cosa sia la leggenda di questo « il Giro d’Italia arriverà sport. Quella fatta di sudore e immagini in bianco e nero. sul Monte Figogna: Senza robe moderne, per intendersi. Ebbene portare un tappa lunga 230 km Comunità Montana Alta Valpolcevera 18

L’allevamento di Giampaolo Risso a Serra Riccò La filiera corta: l’allevatore vende al consumatore

Quelle parole di cui tutti si riempio- vendita itinerante dove l’allevatore ha dieci capi a settimana. Chiaramente no la bocca. Quelle definizioni di cui imparato a curare il cliente. Quando rappresenta un servizio con costi par- poi sono pochi a conoscerne il signifi- sai di portare una bestia a macellare è ticolari. Ed è qui che arriva il riferi- cato. Filiera corta, dicono in televisio- normale fare un giro di telefonate tra mento alla Comunità Montana. Marco ne. Lo sbandierano su radio e giornali. gli acquirenti”. Parodi, numero uno di Apa, conclu- Lo leggi sulla pubblicità, in internet e lo GUADAGNO - Marco Parodi e de: “Il presidente Franco Parodi è sta- gridano in mezzo alla strada. Persino al Giampaolo Risso dicono pacco misto. to sensibile a questa politica. La sua supermercato. Loro te la spiegano per Intendono cioè che in quella confezio- giunta ha messo a disposizione un con- davvero. ne puoi trovare diverse parti dell’ani- tribuito importante per permettere alla APA - Sono gli allevatori di Valpol- male. Ma c’è un vantaggio sostanziale struttura di esistere e lavorare. Ovvia- cevera, ma anche dell’intera provincia per il cliente, ossia quello di comprare mente il nostro obiettivo, nel giro di genovese. L’Apa è l’associazione che li a dieci euro al chilo. Prezzo decisamen- qualche tempo, è quello di fare in raggruppa globalmente. Associazione te sotto le cifre di mercato. Ci guada- modo che il mattatoio possa funziona- provinciale allevatori. Il presidente è gna il cliente. Altrettanto l’allevatore che re con gambe autonome. Siamo già un Marco Parodi. Persona concreta, come evita i passaggi attraverso il macellaio buon numero e la speranza è quella di tutti quelli che lavorano tra terra e ani- con tempi lunghi e soprattutto guada- mantenere sempre più viva, e soprat- mali. Lo trovi sulle alture di Serra Ric- gni limitati. tuto conosciuta, questa attività. Per noi cò, località Campora. Non è facile arri- COMUNITA’ MONTANA - Maso- è una grande occasione, abbiamo bi- varci. Strada che sale. Due alternative ne, rappresenta l’unico mattatoio a sogno di tutti. E ci crediamo davve- dal fondo valle, Pedemonte o San Ci- norma Cee. E’ in grado di accogliere ro”. priano. A due passi da lui altrettanti centri di allevamento. Da lì a qualche Sono undici gli allevatori polceveraschi che vendono direttamente al consumatore. metro quello di un altro operatore come La Cooperativa Fattoria di Orero in località Casaleggio. Anna Maria Belotti in via Giampaolo Risso. Serra di Serra Riccò. Stefania Carlini in via Madonna delle Vigne di Cesino. VENDITA DIRETTA - In due paro- Mariamina Cosso in via Cielmezzano di Campomorone. Ivana Ferrando e Anna le ti spiegano loro: “Da qualche tem-

Qui e non solo dintorni - 6\2006 Maria Giacobbe in via Serra di Serra Riccò. Francesco Marchese in località Badelli di po, a , esiste un mattatoio con- Ceranesi. Marco Parodi in via Chiesa Cassina di Serra Riccò, nello stesso comune sortile. L’unico in provincia di Genova, anche Luigina Pedemonte. In via Ottonelli a Pontedecimo c’è Barbara Profumo. ha cambiato il modo di lavorare di molti Infine, ancora a Serra Riccò, Giampaolo Risso. allevatori. Noi là portiamo la bestia. Al di fuori della Valpolcevera vanno citati la Cooperativa Valle Stura, Roberto Dopo una settimana di frollatura si riti- Berrone in località Clavarezza di . E poi ancora Andrea Cavanna a ra il pacco misto pronto per la vendita. GLI ALLEVATORI , Valentino Cella a Santo Stefano d’Aveto, Graziella Garbarino a Santa E quella vendita può essere fatta diret- Margherita Ligure, Massimo Monteverde a Santo Stefano d’Aveto, Stefano Pastorino tamente dall’allevatore al consumato- a Masone, Caterina Puppo a e Giovanni Timossi a Genova Granarolo. re. Senza intermediari. Insomma una Trasporti

era rimodernato il telaio, prolungandolo per trasportare più persone. Nei decen- 19 ni successivi, tra gli anni 20 e 30 i mezzi migliorano costantemente e negli anni 40 anche le strade iniziano ad essere mag- giormente adatte per un trasporto velo- ce. La Seconda guerra mondiale segna una tappa fondamentale nella storia delle cor- riere; la Wehrmacht tedesca requisisce molte delle autocorriere e le trasforma per il trasporto degli operai nelle fabbri- che e degli sfollati. Ma cosa voleva dire per un abitante di Montoggio, Casella, , Sant’Olcese e tutti gli altri co- muni e frazioni delle due valli avere a di- sposizione un servizio come quello delle Quando il Lazzi... autocorriere? Innanzi tutto poter dispor- re di diverse aziende private come Ban- Quando l’unica soluzione per andare dio Serra, scrittore, studioso del traspor- chero, SASSO, Lazzi, Callero, ma anche dalle nostre valli fino a Genova o vice- to pubblico ligure è colui che ci guida fare riferimento ad una figura importan- versa era farsela a piedi, quando ancora alla scoperta del mondo dell’autotrasporto tissima per le comunità come è l’autista si allacciavano le scarpe su di un bastone nelle valli Scrivia e Polcevera. Tra il 1900 della corriera, alla stregua del medico, del che si portava a spalla per non consu- e il 1915 le corriere non erano altro che sindaco e del prete. A lui la gente si affi- marle, ecco che le strade, marroni, tor- mezzi artigianali, poi mezzi bellici della dava per comprare beni di prima neces- tuose e lunghe incominciavano ad ospi- prima guerra mondiale adattati al traspor- sità, pane, medicine, per compiere picco- tare mezzi a motore. Queste strade, più to di persone. Così Remigio Zaninetta, le commissioni in città… La storia dei tra- basse dei sentieri e delle mulattiere già direttore dell’ Azienda Trasporti Provin- sporti, sempre guidata da Claudio Serra, percorse in età romana e nel medioevo, ciali di Genova (ATP) ci racconta che il continuerà anche sul prossimo numero, erano ancora in terra battuta. In estate la bisnonno Onorio comprò residuati belli- nel quale anche Remigio Zaninetta esporrà polvere si alzava copiosa accompagnan- ci o camion a cui, tolto il cassone, aggan- qualche nuova idea per migliorare il ser- do il rombo del motore della protagoni- ciava quello di una carrozza a cavalli. Pri- vizio dell’ATP. sta della nostra storia: l’autocorriera. Clau- ma della Grande Guerra alle automobili MATTEO SICIOS Qui e non solo dintorni - 6\2006 20

PRO LOCO Qui e non solo dintorni - 6\2006 dintorni e non solo Qui Serra Riccò Il regalo di Torre: 21 “Addio magazzino, a scuola arriva la musica”

Qui nascerà il Laboratorio Musicale

L’hanno chiamato Progetto sicurez- musicali. La sala sarà utilizzata durante COMMERCIANTI za. Un’iniziativa mirata a preservare la le ore scolastiche dagli studenti. Nelle sicurezza dei cittadini di tutte le fasce ore pomeridiane e serali saranno inve- d’età, rivolto principalmente ai più gio- ce organizzati corsi di musica per i ra- La manifestazione più importante si terrà vani. Il piano prevede la prevenzione del gazzi che vogliono avvicinarsi a uno il 22 dicembre presso la palestra comunale Qui e non solo dintorni - 6\2006 disagio giovanile. E, ovviamente, saran- strumento, o spazi per coloro che, ma- e la serata proporrà diversi eventi. Saran- no affrontati anche i problemi legati a gari, vogliono semplicemente provare no premiati i migliori balconi, vetrine, fi- questo mondo, tossicodipendenza in pri- una nuova esperienza. Ovviamente il nestre ovviamente a tema natalizio, e pre- mis. locale sarà anche messo a disposizione sepi. Seguirà poi uno spazio dedicato ai LABORATORIO - In seguito all’ap- dei numerosi gruppi musicali. Realtà che più piccoli all’interno del quale i bambini provazione del progetto, il Comune gra- da sempre lottano con il problema del- saranno invitati a comporre un tema: il mi- zie ad un finanziamento della Provincia la mancanza in vallata di sale prova in- gliore vincerà un libro, per tutti gli altri un di Genova ha potuto avviare l’iter per sonorizzate. premio di partecipazione. La presenza di la costruzione di un laboratorio musi- AMMINISTRAZIONE - La soddisfa- Babbo Natale renderà ancora più felice la cale destinato principalmente agli stu- zione del sindaco Andrea Torre è gran- serata dei più piccoli, saranno inoltre pre- denti ed agli under 20. de: “Finalmente i giovani di Serrà Ric- miate le più belle luminarie private. Poi MUSICA - Il laboratorio sorgerà, pre- cò potranno avere uno spazio tutto per esibizioni della scuola di danza per bam- sumibilmente, nei fondi della scuola loro. Spesso dicono che pensiamo solo bini e adulti, oltre alla scuola di bastone media che attualmente ospitano un ma- agli anziani e con questo vogliamo di- genovese. Al termine della serata rinfresco gazzino comunale. Sarà un importante mostrare che non ci siamo assolutamen- con pandolce e spumante. I commercianti patrimonio per la stessa scuola e per i te dimenticati di loro”. del CIV Isosecca in collaborazione con i col- ragazzi di Serra Riccò che potranno CALENDARIO - Il progetto è già sta- leghi di Castagna e Mainetto proporranno contare su un nuovo centro di aggre- to inserito nel bilancio dell’anno 2006 grazie anche all’aiuto del Comune le clas- gazione. La nuova struttura sarà in gra- e presto partiranno i lavori che saran- siche luminarie natalizie, quest’anno di- do di ospitare una sala di registrazione no terminati per l’inizio del prossimo sposte lungo tutto il tracciato della strada professionale con computer di ultima anno scolastico. principale che costeggia il fiume. generazione e svariati tipi di strumenti S.B. Ceranesi 22

Gaiazza, un paese che si trasforma in presepe vivente

“Ci avevamo provato l’anno scorso. Ci tre, naturalmente, alla capanna della Nati- “Piccoli cantori di Ceranesi”; con le loro eravamo detti: per questo S. Natale dob- vità. E così il presepe è stato “abitato” dalle canzoni ci hanno fatto viaggiare tra le tra- biamo inventarci qualcosa per attirare la donne del paese, dal falegname, dal ferra- dizioni musicali natalizie di tutta Europa. gente e farle vivere la gioia della festa più io, dagli osti e tanti altri personaggi. Raccontare l’atmosfera che si respirava attesa dell’anno, sia per grandi che per In un presepe che si rispetti non poteva- non è facile, la cosa migliore è esserci e piccini. E così, incontro dopo incontro, ci no mancare i pastorelli, i bambini della quest’anno ci riproviamo introducendo siamo cimentati nell’organizzazione del pri- nostra parrocchia che, ognuno a modo qualche novità per chi l’anno scorso ci ha mo presepe vivente della Gaiazza (almeno suo e con un’idea diversa, ha portato un fatto visita cercando comunque di rispet- per quanto ricordi io, da 23 anni a questa dono al Bambin Gesù: chi ha offerto una tare la tradizione. parte). Detto in tutta onestà avevamo tan- gallinella con i suoi pulcini, chi un cesto di L’invito è per venerdì 22 Dicembre te idee che frullavano per la testa e,a quel frutta, chi un po’ di fieno per sfamare il dalle ore 20.00 in poi presso la Chie- punto, bastava concretizzarle. bue e l’asinello. Potevano mancare i Re sa di S. Maria Assunta-Gaiazza (Ce- Dopo aver riflettuto a lungo su che cosa Magi? Certo che no! E così, arrivati da ter- ranesi). Seguiranno i cortei dei pastori e potesse interessare di più a tutte le perso- re lontane, a suono di tamburi, un corteo dei Magi e il concerto dei nostri piccoli ne che, incuriosite dalla novità, ci avreb- di otto cavalli che accompagnava i Magi (a parrocchiani. Coglieremo l’occasione per bero fatto una visita, ci siamo lanciati nel- questo proposito un particolare ringrazia- fare una raccolta di generi alimentari a l’organizzazione. E così, baracca dopo ba- mento al Comune di Genova per i costu- lunga scadenza che verranno devoluti in racca (così sono state definite dai costrut- mi antichi e le costumiste). beneficenza. Altro però non vi dico altri- tori), è stato creato l’ambiente ideale per Tutto il presepe è stato allietato da due menti tolgo l’effetto sorpresa. Inutile dirvi immedesimarsi completamente nell’atmo- zampognari che hanno accompagnato il che vi aspettiamo numerosi! Sarà un modo sfera. Ogni baracca, poi, avrebbe ospitato corteo dei pastorelli ed hanno dato inizio diverso di farci gli auguri di Natale!”. un mestiere caratteristico del tempo, ol- al concerto di Natale organizzato dal coro CHIARA PARODI Qui e non solo dintorni - 6\2006 Campomorone Progetto sicurezza: 23 giovani e anziani mai più soli

IL PATENTINO

A Campomorone c’è un comandante dei vigili preparato e riflessivo. Si rivolge a lui chi deve acquisire le novità sul regolamento della strada. Riferimen- to. Si chiama Marco Basso, con il resto della sua squadra, conduce i corsi per il patentino ai più giovani. Già, il patentino. Quello che più correttamente è conosciuto come certificato di abilita- zione alla guida del ciclomotore. In sostanza l’attestato per il quattordicenne a guidare lo scooter. Ebbene, lassù, dal 2003 hanno ideato una convenzione tra il corpo di polizia municipale e l’istituto comprensivo. “Si tratta di un corso rivolto ai ragazzi delle terze medie, Il Comune di Campomorone costituito di due lezioni al mese. E’ suddiviso in due parti, la prima “Non è solo teoria”. Te lo dice, dopo cuperà della segnalazione dei casi più caratterizzata dalle norme fondamentali mezzo secondo, Giancarlo Campora. Lui, urgenti. del regolamento stradale e la seconda il sindaco di Campomorone, crede fer- ASSOCIAZIONI - Sono coinvolte più tecnica. Ecco, noi ci occupiamo di mamente in quel piano di lavoro. L’han- l’Arci, la Croce Verde di Isoverde, la Rossa quest’ultima” spiega Marco Basso. E lì no chiamato Progetto Sicurezza. di Campomorone, il Vicariato con il punto c’è un discorso generale, ma approfon- FRAGILITA’ - Due parole per spiega- d’ascolto, la società operaia cattolica San dito sulla segnaletica. Sono comprese re un’iniziativa mirata a garantire una rete Giuseppe, l’associazione di volontariato tutti le regole da rispettare per un di protezione sociale in un’ottica di pre- Enfant, la Pro Loco, l’istituto comprensi- corretto uso del ciclomotore, senza venzione, rivolta a quelle fasce di cittadi- vo di Campomorone, la cooperativa so- rinunciare a prove simulate. “Sono corsi ni che nel comune dell’alta Valpolcevera ciale Lo Sfero. Ma anche il Ministero di rivolti agli studenti di Campomorone, presentano condizioni di particolare fra- Grazia e Giustizia, la casa circondariale ma non solo ai residenti sul nostro territorio. Il riscontro in questi anni è gilità. Giovani e anziani, soprattutto. E di Pontedecimo, la vigilanza municipale, Qui e non solo dintorni - 6\2006 allora c’è il coinvolgimento attivo dei ser- il comitato pari opportunità, l’area lavori stato positivo. Normalmente i ragazzi vizi sociali, ma altrettanto delle associa- pubblici, la comunità educativo assisten- alla fine del corso vanno a dare l’esame. zioni presenti sul territorio. “La soddisfa- ziale cai e ovviamente l’area politiche so- E’ un funzionario della vecchia motoriz- zione è quella di aver ottenuto 76 mila ciali che è capofila del progetto. C’è biso- zazione civile a giudicare la loro euro di finanziamento da parte della Pro- gno di tutti, insomma. idoneità. E in queste stagioni c’è stata vincia di Genova e di essersi classificati al GENTE - “E c’è da essere orgogliosi che grande soddisfazione di tutte le parti in primo posto tra le proposte presentate” la gente di Campomorone abbia recepito causa”. continua Campora. al volo il messaggio, queste sono cose im- Anche perché con le attuali leggi, il APPARTAMENTO - Operativamen- portanti” prosegue il primo cittadino. patentino assume sempre maggiore te, si va sul concreto. “Questi soldi ci SUORE - In chiusura spazio per una importanza. Può rappresentare il permettono di ripristinare un apparta- citazione particolare, quella rivolta alle documento che il giovane tiene in tasca mento all’interno dei locali della Croce suore di Campomorone. “Hanno dimo- per due anni, se a 16 decide di acquisire Rossa dove poter ospitare, temporanea- strato una sensibilità straordinaria. Ap- la patente A1. Diversamente lo possiede mente, le persone che hanno necessità. proderanno da loro le ex ex detenute addirittura per quattro, a 18 anni poi In particolare faccio riferimento agli an- del carcere di Pontedecimo per un per- prende la patente della macchina. E per ziani. In questa struttura saranno seguiti corso di reinserimento. Anche il loro chi non prende nessuna patente resta il e assistiti quotidianamente. contributo è stato fondamentale”. documento di circolazione stradale per ANZIANI - Anche perché, non lo si PRATICA - Per ribadire che non sono l’intera vita. Al di fuori della scuola, il dimentichi, Campomorone ha la più alta soltanto discorsi, restano i riferimenti. servizio è svolto dalle scuole guida. Ma a incidenza di popolazione ultrasessantacin- “Quelli di tutte le associazioni coinvolte, Campomorone i ragazzi non hanno quenne della zona” conclude Campora. quelle degli uffici servizi sociali del Co- perso tempo. Una fitta rete di associazioni locali si oc- mune di Campomorone”. Aiuto vero. Mignanego 24

Malfatti: “Non riusciamo a collaborare col sindaco di

Assessori, ecco i sogni: “Risparmio energetico, scuola calcio e teatro...”

1) Qual è il collega di giunta che istruzione e cultura, senza tessere Michele Malfatti, sindaco, Ds: apprezza maggiormente? ma vicina alla Margherita: 1)In questi due anni e mezzo ho ap- 2) Qual’è l’amministratore che sti- 1)Agostino Ratto. prezzato tutta la mia squadra, oggi fa- ma di più in Valle? 2)Giuseppina Torre. rei le stesse scelte. Mi trovo molto in 3) Qual è il suo sogno per Mignane- 3)Sogno di poter avere un giorno la sintonia con Maria Grazia Grondona, go? scuola sulla strada principale, ma questa è una persona sensibile e di grande è pura utopia. Vorrei inoltre che il teatro carattere. Alessandro Fornoni, bilancio, Ds: fosse sfruttato maggiormente. 2)Tra i miei colleghi non posso evitare 1)Non mi trovo bene con nessuno dei di citare Andrea Torre per la nostra stret- miei colleghi perchè spendono troppi sol- Paolo Piano, lavori pubblici e pa- ta collaborazione, nonostante sia perma- di! Scherzi a parte, ho un ottimo rappor- trimonio, Ds: loso e fumi il sigaro. Non dimentico nep- to con tutti. 1)Michele Malfatti. pure i recenti elogi che mi ha rivolto An- 2)Aldo Bagnasco, uomo di grande pa- 2)Andrea Torre. gelo Cassissa, li contraccambio sincera- zienza e grande umiltà. 3)Rendere possibile l’allaccio all’acque- mente. 3)Sarebbe fondamentale essere indipen- dotto di almeno 70,80 utenze nella zona denti, cioè gestire direttamente la riscos- di Ponterosso. Risolvere la situazione fo- Ma c’è la due bis, quella sui peggiori sione delle imposte. gnature. avversari. O meglio quelli che il primo cittadino gradisce meno. Mario Graziano, servizi sociali e tra- Agostino Ratto, vice sindaco con sporti, Margherita: delega all’urbanistica, Margherita: 2B) Non è questione di gradimento, ma 1)Daniele Repetto e Maria Grazia Gron- 1)Bene con tutti, c’è molta sintonia. se devo dare una valutazione di questa

Qui e non solo dintorni - 6\2006 dona. 2)Franco Parodi. prima metà di mandato constato che non 2)Omar Calorio ed Andrea Torre. 3)Pianificare un nuovo regolamento edi- sono riuscito a instaurare un rapporto di 3)Sogno di estendere il servizio di tra- lizio incentrato sul risparmio dell’energia. collaborazione efficace con Mauro Vale- sporto pubblico alle frazioni che ancora rio Pastorino, sindaco di Busalla. non ne possono usufruire, cioè Monta- Daniele Repetto, sport, Ds: 3)Il sogno potrebbe sembrare banale, nesi, la Vittoria e le Vigne. Sarebbe an- 1)Mario Graziano. però io credo in un futuro senza debiti e che molto importante fornire un’assistenza 2)Andrea Torre. in un Comune con più risorse per tutti. più familiare agli anziani. 3)Creare una scuola calcio a Paveto sfruttando il campo sportivo che raramen- Un po’ come quello slogan di qualche Maria Grazia Grondona, pubblica te viene calpestato. anno fa. Sant’Olcese 25

Angelo Cassissa: “Sono democristiano, non ho nemici”

Assessori, ecco i sogni: “Nuova scuola, viabilità, più comunicazione e...”

1) Qual è il collega di giunta che politica unito al fatto di rappresentare telematica, il dialogo con gli abitanti è apprezza maggiormente? un’ottima sede che si adopera per la fondamentale. 2) Qual’è l’amministratore che sti- cultura. Claudio Montaldo per il peso ma di più in Valle? dell’incarico che sta sopportando e il Claudio Vidini, assessore allo sport 3) Qual è il suo sogno per Sant’Ol- modo in cui sta gestendolo. ed ai trasporti, Ds: cese? 3)Creare un evento culturale di carat- 1)Egle Belli e Giuseppe Torrassa. tere regionale che inglobi il nostro Co- 2)Franco Parodi, ma anche Alfio Poggi Egle Belli, vicesindaco con delega mune. Penso al festival dela mente o che è assessore allo sport di Serra Riccò. a politiche sociali e pubblica istru- qualcosa di simile. Facendo riferimento, 3)Sogno che tutti i cittadini possano Qui e non solo dintorni - 6\2006 zione, Ds: ovviamente, anche su Villa Serra. praticare una disciplina sportiva e ab- 1)Giuseppe Torrassa. biano a disposizione strutture adeguate. 2)Giuseppina Torre e Eugenio Massolo. Giuseppe Torrassa, urbanistica, Ds: Per i trasporti sogno di potenziare il tra- 3)Realizzare un nuovo plesso scolasti- 1)Egle Belli. sporto pubblico. co che comprenda tutte le categorie, 2)Franco Parodi, il presidente della dall’asilo alle medie. Sarà molto dura. Comunità Montana. Angelo Cassissa, sindaco, Marghe- 3)Potenziare l’ufficio urbanistica incre- rita: Piero Costa, lavori pubblici, Mar- mentandone l’attività tramite l’assunzio- 1)La mia giunta è perfetta, ho un otti- gherita: ne di nuovo personale. mo rapporto con tutti. 1)Giorgio Torrassa, però ha il difetto di 2)Giulio Torti, è sottinteso. Ho ottimi appartenere ai Ds e non alla Margherita! Luigino Vassallo, finanze, Marghe- rapporti con tutto lo staff della Comuni- 2)Il geometra Franz della Provincia. rita: tà Montana e con Massimiliano Costa. 3)Il sogno è importante e sarebbe quel- 1)Mi trovo bene con tutti i colleghi 3)Sogno la ristrutturazione della casa lo di raddoppiare la viabilità a Manesse- perchè tanto poi alla fine faccio quel- comunale, è un sogno che dovrebbe no sulla sponda del fiume lo che voglio io! avverarsi presto. 2)Ho un particolare rapporto con Simone Mazzucca, sviluppo econo- Omar Calorio, si rapporta molto bene Neppure Angelo Cassissa scampa la mico, cultura e turismo, Ds. con le persone e penso che stia lavo- domanda sul più antipatico. Riesce 1)Egle Belli, per la sua sensibilità. rando bene. però ad aggirarla con classe. “Non 2)Giancarlo Campora, sindaco di Cam- 3)Un bel sogno è quello legato alla nutro antipatie e non credo di avere pomorone, perché il suo paese sta di- comunicazione con i cittadini. Biso- nemici”. Scuola democristiana, mae- ventando ottimo laboratorio di analisi gnerebbe potenziare la comunicazione stro Angelo Giulio Torti. 26

GHIO Qui e non solo dintorni - 6\2006 dintorni e non solo Qui Cinema

ad un lavoro precario e malpagato. E anche il compagno, Sergio, pur essen- 27 do un ricercatore universitario non ha un’occupazione fissa e finisce col cade- re in depressione. Sullo sfondo, poi, c’è quel popolo di pendolari che ogni mat- tina scende da Busalla a Genova, per compiere alla sera il percorso inverso”. “Il film vuole sfatare certi miti che ruo- tano attorno a professioni ritenute “do- rate”, come appunto il giornalismo e la ricerca universitaria” ci spiega la Cam- pus “solitamente, quando si parla di lavoro precario la gente pensa ad altre occupazioni, mentre giornalismo e ri- cerca vengono viste come categorie pri- Giada, la regista vilegiate: la realtà, purtroppo, è molto diversa , ed è fatta di grandi difficoltà Fare un film non è cosa di tutti i gior- Sfida difficile, ma che Giada ha rac- ed insicurezze, che spero di essere riu- ni. Ma è proprio questa la scommessa colto con entusiasmo: “I mezzi e i fondi scita a mettere in luce”. lanciata da Giada Campus, giovane gior- a disposizione sono pochi, quello che “Non Ancora” è anche il frutto della nalista di Busalla, per la prima volta die- non manca è l’entusiasmo. Abbiamo co- collaborazione di un gruppo di amici, tro ad una macchina da presa per la minciato le riprese a fine ottobre, e nel tutti o quasi residenti in Vallescrivia e regia del film “Non Ancora”. “L’idea è giro di pochi giorni le avremo termina- al debutto assoluto nel mondo del ci- nata alla fine di quest’estate, quando te: dopodichè scatterà la fase del mon- nema: “Per la maggior parte il cast è ho cominciato a scrivere la sceneggia- taggio”. composto da ragazzi di mia conoscen- tura” racconta la regista. “Tutto è nato Per il debutto come regista, Giada ha za che si sono lanciati con entusiasmo con l’intenzione di girare un documen- scelto un argomento e un’ambientazio- in questo progetto; non tutti però, sono tario sull’universo dei precari, ma a ne decisamente familiari, in cui non all’esordio: Noemi Pinna ed Emilia Bria- poco a poco è cresciuta la tentazione mancano evidenti riferimenti autobio- no, infatti, hanno già alle spalle diverse di un film vero e proprio, e così eccoci grafici: “La protagonista è un’aspirante esperienze in produzioni precedenti”. qua”. giornalista, Alba, che cerca di sfuggire MARCO GAVIGLIO Qui e non solo dintorni - 6\2006 vetro (già in tipografia) 28

AQUILONE (già in tipografia) Qui e non solo dintorni - 6\2006 dintorni e non solo Qui Impresa 29 Un circolo GRACI A PARIGI ecologico in Valpolcevera

Nasce, nel cuore della Valpolcevera, il ti. Quale sia la moderna tecnologia fina- Stile italiano a Parigi. Una parata di gusto, primo Circolo Ecologico a Genova. Sono lizzata al risparmio energetico e in gene- qualità e fantasia. L’hanna portato gli arti- sedici i “soci fondatori” che intendono rale cosa possa fare oggi l’uomo e le pub- giani genovesi sotto la torre Eiffel. Lo spetta- così raccogliere la gran voglia di Ecologia bliche amministrazioni per applicare e colo nel mese di novembre. Parrucchieri, bar- e rispetto per l’ambiente che caratterizza promuovere la qualità della vita e del la- bieri, acconciatori e tanto altro ancora. Per la Valpolcevera. Quell’ambiente che per voro nel rispetto dell’ambiente. “Le re- far vedere che il marchio italiano non è sol- anni ha sopportato una situazione di pe- pentine trasformazioni polceverasche tanto sulla carta. Per dimostrare che il Made sante inquinamento ambientale del pro- hanno portato nuova linfa alle comunità in c’è per davvero. Una partecipazione prio territorio. Il circolo è apartitico, per preesistenti con nuovi insediamenti abi- rafforzata ulteriormente dalla presenza de- raccogliere in modo trasversale l’interes- tativi e di lavoro. L’auspicio è quello di gli artigiano arrivati da Genova. Tra loro an- se di tutti coloro che, pur pensando la conservare quell’unione fra le genti che che una firma di Valpolcevera. E’ risucito a portata in territorio transalpino Graci. Il par-

politica in modo differente, hanno in co- ha da sempre caratterizzato la nostra valle Qui e non solo dintorni - 6\2006 mune valori sociali importanti come quelli facendola assomigliare a un grande pae- rucchiere di Pontedecimo si è distinto nella tre legati al concetto di “sviluppo sostenibi- se dove tutti si conoscono, si rispettano giorni francese per l’estrosità dimostrata. Ta- le” già ampliamente diffusi nel Nord Eu- e si incontrano per discutere temi fonda- gli, pettinature e nuove tendenze. Tutte con la ropa e da poco arrivati in Italia. Non è mentali. Per mantenere insomma quel solita disinvoltura. E alla fine l’applauso fran- certo un messaggio integralista quello senso di socialità profonda e radicata nel cese. Per lo stile italiano portato da Confart- espresso dai soci fondatori come lo di- territorio” dice Tripodi, riferimento val- gianato. Per Genova, per la Valpolcevera. mostrano i punti salienti dello Statuto: Lo ligiano delle politiche ambientali. scopo principale del Circolo è di pro- muovere attività culturali, formative, in- formative, ricreative e turistiche, diffon- De.Co, ovvero denominazione comunale. Così dere il principio dello “sviluppo sosteni- si chiama il nuovo marchio di qualità che ac- bile” utile a rendere compatibile l’evolu- compagnerà i prodotti dei salumifici Parodi e zione delle comunità umane e la soprav- Cabella di Sant’Olcese. Il marchio comparirà sia vivenza del pianeta. Il circolo metterà co- sul celebre salame che sull’altrettanto celebre stantemente a disposizione dei soci e dei mostardella, prodotto unico nel suo genere. Il visitatori materiale aggiornato informati- marchio che è stato approvato e presentato pub- blicamente dalla giunta comunale il 7 dicem- vo su tematiche quali: energie rinnovabi- pubblicità gratuita li come solare, solare termico, eolico. La bre a Villa Serra è il traguardo di un percorso produzione di energia con prodotti meno intrapreso circa un anno fa dagli amministra- tori locali e dalle due aziende produttrici. Grande soddisfazione per il sindaco Cassissa inquinanti quali bio gas, metano. Il reale SANT’OLCESE DE.CO aggiornamento costante sull’ era dell’idro- e tutti i suoi assessori, orgogliosi di poter porre un marchio importante su due prodotti geno. Le motorizzazioni meno inquinan- unici nel loro genere. Savignone 30 Un tunnel “TELECAMERE A SAVIGNONE” per la viabilità di Isorelle

Dice di avere 48 anni. Ma ag- giunge anche: “Mi diverto più ora di 30 anni fa”. Ferruccio Garrè, assesso- re urbanistica ambiente. Un altro che non gradisce la visi- Sicurezza e parcheggi. Sono questi gli bilità. “Amo obiettivi del vice sindaco Matteo Tamagno. andare a sciare, Il giovane avvocato vanta deleghe a in bicicletta, vigilanza, commercio, attività produttive e curare il giardi- sicurezza. no e stare in POLITICA - Assieme a Germana campagna”. Tinelli, in giunta, è l’unico ad avere Due anni e mez- tessere. Uomo Udc. “Ma rimprovero al zo il suo impe- centro destra un’eccessiva difficoltà, in gno per Savi- Qui uscirà il tunnel. Nel riquadro Ferruccio Garrè Vallescrivia, a parlare poco con le gnone. “Non amministrazioni locali”. Non ama stare avevo mai fatto politica. Mi è stato chie- vorare è però quello legato alla tempi- sulle barricate, Tamagno. “Dire no a priori sto di entrare in amministrazione da un stica sul rilascio di un certificato. Il no- non fa parte del mio stile. Altrettanto sono gruppo di persone che stimo. L’ho fat- stro personale è ridotto, stiamo curan- contrario di natura ad andare in piazza. E to in maniera convinta e ora, a metà do una nuova assunzione per dare più questo atteggiamento vale anche nelle mandato, posso dire di essere soddi- respiro ai nostri uffici, ma in quel set- nostre realtà. Dai rapporti con la Comunità sfatto. tore bisogna migliorare”. Montana a qualsiasi altro comune”. POLITICA - Mi sento vicino al cen- INAUGURAZIONE - Intanto i pro- TELECAMERE - Ma il vice sindaco ha tro destra, ma non ho tessere. Come getti non si fermano. Nell’area sportiva due priorità. “Il mio primo riguarda la dice il nostro sindaco, ai colori politici del palazzetto tutto è ormai pronto. “A maggiore sicurezza. Avvertiamo preoccu- preferisco i fatti concreti per Savigno- gennaio apriremo ufficialmente la strut- pazione nella nostra cittadina. Il numero ne”. tura con il nuovo campo a sette. Un di furti e micro criminalità aumenta, PUC – Urbanistica o meglio edilizia manto in sintetico polivalente, affianco anche in Vallescrivia. Recentemente siamo privata. Una delega delicata, la sua. Co- quattro campi da bocce”. Un investi- intervenuti con lavori adeguati sulla mune particolare, Savignone. mento maturato grazie a fondi regiona- caserma dei carabinieri di Savignone. Garrè non si fa intimorire. “Sia chiara li e al contributo della Fondazione Ca- Abbiamo rinnovato il loro contratto di una cosa, personalmente ho un sogno. rige. lacazione. La decisione è stata quella di So che sarà difficile, ma l’obiettivo da VIABILITA’ - Ma la grande novità, lasciarlo invariato. Questo, però, con la qui a fine mandato è quello di imbasti- scommessa o provocazione, guarda a richiesta specifica di chiedere un potenzia- re il nuovo Puc”. Si intende cioè il pia- Isorelle. Una strada pericolosa e spes- mento della loro presenza sul territorio no regolatore. Uno strumento eredita- so mortale. “Un tratto di asfalto in cui comunale. Sempre a questo riguardo to dalla precedente amministrazione. registriamo tre morti l’anno. Risolvere abbiamo presentato una domanda “Un qualcosa che non ci piace. E non quel nodo rappresenta un altro dove- regionale per l’installazione di telecamere perché siamo dei palazzinari, gli abusi re”. Dimenticata l’ipotesi bretella, il fu- di video sorveglianza. Se questa verrà e le speculazione le combatteremo sem- turo parla di un tunnel. L’idea arriva accolta queste apparecchiature arriveran- pre. Ma se due giovani di Savignone vo- dalla Provincia di Genova. “Con que- no a Savignone in quanto riteniamo che se Qui e non solo dintorni - 6\2006 gliono sposarsi crediamo non sia cor- sta soluzione, per un valore di 9 milio- inserite in punti strategici possano aiutare retto vietargli il diritto di costruirsi una ni di euro, si aggirerebbe l’abitato di a sconfiggere certi fenomeni”. casa”. Isorelle. Il tunnel, inizierebbe poco PARCHEGGI - Il secondo è quello dei BUROCRAZIA - C’è poi il secondo dopo il casello autostradale finendo parcheggi. Tamagno è diretto: “Non c’è aspetto, quello burocratico. Garrè non dopo il curvone alla fine del quartiere. dubbio che nel centro del paese serva un si risparmia. “Fino a qui, e non poteva Bisognerà, adesso, capire i risultati del- nuovo parcheggio in grado di accogliere le essere altrimenti, la priorità è stata quel- lo studio di fattibilità”. esigenze di chi abita qui. Ci stiamo la di mantenere la barca a galla. Fare il Chissà che non faccia prima del Ter- lavorando e continueremo a farlo”. quotidiano. Un altro capitolo su cui la- zo Valico. Isola del Cantone 31

La bolletta rifiuti è uguale a otto anni fa

Isola è bella! Senza “rumenta” ancora di più

E’ il problema di oggi, ma ancora di in che sacchetto la metto?” oggi si ferma soltanto al 15%. Il Co- più lo sarà domani: lo smaltimento dei PATTO - La realtà è che dietro i mune invita la popolazione a fare di rifiuti umidi e solidi urbani. In questo rifiuti c’è un business da far paura. Ma più, la speranza è di portarla almeno settore tutte le amministrazioni hanno intanto, un anno dopo l’altro, la tassa al 30%. le stesse problematiche. Da quelle dei sui rifiuti è sempre più onerosa. La so- NUMERI - Attualmente sul territo- paesi più piccoli a quelle delle grandi luzione forse sarebbe quella di un pat- rio isolese sono attive 17 campane per città. to tra i comuni e le famiglie. “Portia- il cartone con ritiro settimanale, 13 per INVITO - Le autorità locali invitano mo la raccolta differenziata al 35% e il vetro con ritiro mensile e 10 per la la cittadinanza a una raccolta differen- l’amministrazione comunale si impegna plastica con ritiro quindicinale. Il 70% Qui e non solo dintorni - 6\2006 ziata più attenta ed oculata ma l’uomo a non aumentare la tassa”. Che sia dei raccoglitori si trova nel capoluo- della strada pone, e si pone, delle do- chiaro: finché “l’homme de la rue” non go. A Prarolo è funzionante, il sabato mande. Sì perché c’è qualcosa che non vede qualche centesimo ritornare a mattina dalle 9,30 alle 11,30, un de- va in tutta la questione. In televisione casa, il successo della raccolta diffe- posito in cui i cittadini possono depo- fanno vedere con orgoglio che con la renziata sarà solo una dolce chimera. sitare ferro, legno e ingombrati quali plastica riciclata si costruiscono un nu- Non occorre, poi, molta perspicacia mobili, letti, ringhiere. Al momento il mero altissimo di prodotti, tra i quali per notare che la differenziata molti Comune è in attesa di autorizzazione panchine, giochi per giardini e tutta non la fanno di proposito. E c’è anche per il ritiro di frigoriferi, televisori, l’oggettistica che conosciamo. Il mate- chi butta, deliberatamente, il vetro nei batterie, computers e bombole per il riale ferroso viene ritirato gratis, per raccoglitori della plastica e viceversa. gas. Nel 2003 sono stati ritirati 600 grazia ricevuta, dalle ditte specializza- La coscienza civile può e deve cam- tonnellate di rifiuti, 700 nel 2004 e 750 te le quali lo vendono alle fonderie. biare, ma va incentivata. nel 2005. Nonostante non aumenti la INTERROGATIVI - La domanda del 8 ANNI - Una premessa utile soprat- popolazione la tendenza della raccol- cittadino è la seguente: “Io divido pla- tutto per gli abitanti di Isola del Can- ta rifiuti è decisamente al rialzo. stica, legno, ferro, vetro, alluminio, ac- tone, i quali hanno la fortuna di avere SPERANZA - L’amministrazione co- ciaio e composti umidi. Ma a me cosa un’amministrazione che li ha premiati munale è sempre più impegnata nel ne viene?”. Nel mezzo le casalinghe che in anticipo.Gli isolesi hanno la bollet- soddisfare i desideri e le aspettative di dovrebbero fare un corso accelerato ta rifiuti uguale a quella di otto anni tutte le famiglie. E’ altrettanto consa- per l’esatta identificazione dei metalli. fa. Un contratto morale che dovrebbe pevole che un loro piccolo sforzo sup- Oppure potrebbero aspettare la sera servire da manifesto per altre ammini- plementare non potrà che rendere Iso- che torni il marito per chiedergli: “Caro strazioni. Le famiglie di Isola hanno la del Cantone ancora più bella. questa lattina di che materiale è fatta, avuto un utile dal differenziato. Il dato SERGIO “TEDDY” DI TONNO Montoggio 32

Montoggio si prepara al Natale col contributo della Pro Loco Madrigalisti, teatro, neonati e premi Montoggio aspetta la neve

Che la neve scenda. Loro sono pronti. numero di forze a disposizione”. porla” spiega Claudia Medica, assessore Il sindaco Valter Raineri ha già indosso CALENDARIO - La realtà è quella che ai servizi sociali. guanti e stivali. Tranquillo non lo è: “Con se non nevica è meglio, per dirla brutale. NON SOLO BIMBI - Lei è giovane, il ghiaccio e la coltre bianca non puoi Scontato, un bianco Natale sarebbe roba l’età non si dice, ma conosce a fondo i mai esserlo”. Sereno sì, però. Sa, perlo- da cartolina. Anche perché lassù hanno problemi del suo assessorato: “Dopo anni meno, di essersi tutelato. ormai l’agenda fitta di appuntamenti. Ci di trend negativo, avere nascite oscillanti INVESTIMENTO - La novità, per l’in- lavorano da mesi gli assessori in rosa. Laura tra le 16 e le 20 annue è motivo di soddi- verno, guarda all’acquisto di un mezzo Dossi e Claudia Medica, con il contribuito sfazione. Questo ci dà forza per continua- 4x4 per pulire le strade in caso di nevi- di Antonella Campi, hanno preparato la re a lavorare su un’altra fascia d’età, quel- cata. Una spesa da 60 mila euro con 10 tabella. “Le tappe fondamentali vedono il la degli anziani. Rappresentano per Mon- di sconto. “Sia chiaro, il 16 dicembre una com- toggio una realtà da affrontare in modo pagamento spalmato su media dialettale al centro determinato. Con loro, grazie anche alla due bilanci”. Ma intanto polivalente. Il 23 l’incon- collaborazione della Croce Rossa, cerchia- c’è, pronto a partire. E tro tra i bambini e la Pro mo di intervenire il più possibile sulla do- poi il mezzo spargisale, Loco con una giornata di miciliarità”. Aperta e chiusa parentesi. già in dotazione, è stato festa e dolci per tutti. Il SQUADRA - Il discorso ritorna sulle ormai recuperato. Raine- 30, invece, l’appuntamen- nuove leve. “Mi preme sottolineare come ri allarga le braccia: to con i nuovi nati, ossia per le famiglie con bambini piccoli, il co- “Certo non puoi sapere i bambini nati a Montog- mune di Montoggio abbia imparato a la- che stagione sarà. Maga- gio nell’ultimo anno. Al vorare in sinergia con altre amministra- ri proseguiranno mesi Raineri, Dossi e Medica momento sono sedici, ma zioni. Interagiamo infatti con Casella, Sa- come l’ultimo novembre, ci sono ottime speranze vignone e Valbrevenna per la gestione di il più caldo degli ultimi anni. Magari non che entro fine anno possano aumentare. due poli di asilo nido. Da soli non sareb- nevicherà più. Magari, appunto. Non E sempre in quella giornata il premio alla be stato possibile” conclude Claudia possiamo averne la sicurezza, pertanto, persona del paese che si è distinta duran- Medica. alla luce dello scorso anno l’investimen- te l’ultimo anno. Infine, il 5 gennaio arriva- PREMIO - La palla ritorna a Laura Qui e non solo dintorni - 6\2006 to era necessario. Ovviamente con un no i madrigalisti con canti del 1300. Il 6 è Dossi. L’accento resta su quella giornata mezzo non risolviamo i nostri problemi. già in cantiere la festa della Befana” dice e sul riconoscimento per il cittadino illu- Montoggio vanta 60 chilometri di strade Laura Dossi, assessore al turismo. stre. “Anche in questo caso – spiega l’as- comunali. In caso di nevicata sono un’in- PARTICOLARITA’ – Tutto curioso, sessore a turismo, commercio e sport – finità. Noi cerchiamo di mettercela tutta anche senza neve. Due cose più di altre, premieremo personaggi locali che abbia- e se poi qualche disservizio arriva ugual- forse. Si guarda al 30 dicembre. E festeg- no saputo distinguersi”. Interviene poi mente penso possa anche starci. L’impor- giare la nascita dell’anno appena trascorso Antonella Campi: “I nomi li abbiamo già, tante è che la nostra gente si renda con- non è un’idea banale. “Ci è piaciuta da ma non si dicono. Per scoprirlo venite il to del massimo impegno rapportato al subito e cerchiamo ogni anno di ripro- 30 dicembre”. Con o senza neve. Fatti & da fare...

“Via Campomo- Dopo mesi di 33 rone ritornerà a attesa e lamentele, doppio senso da ecco il nuovo gennaio”. La parcheggio di promessa è piazza Ferralasco arrivata dal a Busalla. Una presidente della struttura a circoscrizione pagamento che ha Valpolcevera l’obiettivo, in Gianni Crivello. questi mesi, di Non resta che alleggerire anche VIA CAMPOMORONE aspettare e PIAZZA FERRALASCO la viabilità del guardare... centro.

La notizia segnalata da diversi lettori arriva dalla Valle- L’ape lavenderina. E’ questo il titolo del volume a cura di scrivia. E-On, l’azienda incaricata a servire le utenze del gas, Maria Paola Alpa con illustrazioni di Daniela Kalepyros, a come molte simile realtà non ha punti di ricezione sul territo- tiratura limitata, presentato nei giorni scorsi a Campomorone. rio. Un’unica sede a Serravalle Scrivia. Fin qui, tutto normale Emozioni dei nostri monti. E’ il libro fotografico di Fa- al pari con la prassi imposta dalla quotidianità. A differenza brizio Capecchi. Un volume di 176 pagine, un superbo affre- di altre realtà, però, ha data vita a un particolare bollettino. sco dell’appennino. Si chiama Mav ed è lo strumento nato in sostituzione del Pro Loco Valpolcevera. Nelle scorse settimane l’evento bollettino postale. Con tale novità gli utenti possono pagare clou è stato la tradizionale posa degli abeti provenienti dalla gratuitamente le fatture in tutti gli sportelli italiani di qual- gemellata Torgnon. La Pro Loco è lieta di invitare la cittadinan-

siasi istituito bancario senza richiesta di commissioni banca- EVENTI & LIBRI za alla mostra sui presepi nel Borgo Antico di Pontedecimo. rie. Esiste inoltre la possibilità di pagare gratuitamente la Concerto. La soprano Elisabetta Rondanina con Virginia fattura anche negli sportelli di una banca di cui non si è Guarino in concerto, il 17 dicembre, nella chiesa dei frati di MALEDETTE COMMISSIONI correntisti. Anche questa è notizia. Anche se fa meno notizia. Pontedecimo. Qui e non solo dintorni - 6\2006 34

POMPE FUNEBRI Qui e non solo dintorni - 6\2006 dintorni e non solo Qui Ronco Scrivia 35 Il giallo di Ronco IL SINDACO “Non faremo ricorso alla Cassazione” parola di sindaco. A dirlo è Simone corre sul filo Franceschi, primo cittadino di Ronco Scrivia. “L’installazione dei semafori non è dei secondi stata un’idea nata per fare cassa. L’unico obiettivo che l’amministrazione Luce rossa si era prefissata era quello di diminuire per il Comune la pericolosità delle nostre strade. E, a di Ronco Scri- due anni dalla partenza del progetto, i via. A dirlo è risultati sono evidenti. Il numero di una sentenza incidenti è sensibilmente diminuito”. emessa dal giu- Come a dire siamo disposti ad accogliere dice di pace. altri ricorsi. “Non vogliamo addentrarci Tema, ancora i in un percorso legale estenuante. Mi semafori. Quelli sento di dire che, salvo casi particolari, caratterizzata non andremo oltre” continua Franceschi. dalla nuova tec- Gli automobilisti multati sorridono. Il nologia. Stru- primo cittadino senza entrare nello menti che, specifico sottolinea: “Il nostro unico quando rileva- obiettivo era il fatto che queste strumen- no a distanza velocità fuori dai limiti, arresto”. A vincere l’automobilista. Alla tazioni potessero essere mantenute. scattano automaticamente con luce base una relazione tecnica la quale, in Accertamenti e pareri tecnici lo hanno rossa. Uno dei tanti conducenti multa- conclusione, recita: “E’ di tutta eviden- confermato. Non ci importa proseguire ti, nel caso specifico contestate due in- za che non vi è certezza che il tempo il in sentenze che talvolta posso diventare frazioni nel giro di una settimana, ha quattro secondi di durate del giallo, una il contrario dell’altra. Per noi è stato fatto ricorso. Lamentava, fra i vari mo- prima del passaggio al rosso, sia suffi- anche motivo di soddisfazione il fatto tivi a sostegno della sua tesi, che il tem- ciente per consentire a un veicolo viag- che i nostri semafori siano stati presi ad po di durata della luce gialla non fosse giante a 50 chilometri orari, che rap- esempio da altre amministrazioni sufficiente per consentire di fermarsi presentano il limite di velocità massi- comunali. Ma ci tengo a ribadire ancora entro la linea di arresto prima dell’ac- ma nei centri abitati, di fermarsi prima una volta che per noi conta soltanto un censione del segnale rosso. Il Comune della linea di arresto in completa sicu- aspetto: quello che importa è la di Ronco Scrivia ha sostenuto, invece, rezza”. Il percorso è, pertanto, accol- sicurezza”. il contrario. “Quattro secondi dal gial- to non essendovi prova sufficiente del- Ovvio, poi viene il portafoglio. lo al rosso sono del tutto sufficienti a la responsabilità dell’opponente. Sen- G.V. consentire di fermarsi entro la linea di tenza pilota? Qui e non solo dintorni - 6\2006

pubblicità gratuita AUTORIZZAZIONE ASL3 36

METANO Qui e non solo dintorni - 6\2006 dintorni e non solo Qui Calcio dilettanti Ecco le nazionali 37 di Valpolcevera e Valle Scrivia

Anche quest’anno il panettone sono riuscito a mangiarlo e così come me al- tri mister. Dall’ultimo numero di otto- bre è invece andata male al mister di Bolzanetese e Pontedecimo. A Begato 9 Pastorino ha sostituito Fresia, al Gron- dona avevamo iniziato con Delladonna poi sostituito dalla meteora Fontana e adesso si prosegue con l’ex Polis Marco Vacca. Una nota di merito per il Giam- ba Parodi colorito presidente del G.C.Campomorone che partito con pro- positi di salvezza si trova a giocarsi… non diciamolo per cabala! Dalle parti della Ronchese, le belle tifose fanno no- tare che è stato creato il sito della loro squadra: www.ronchese1916.forumfree.net aggiornato quasi in tempo reale. Al pari del sito www.savignonecalcio.it, segnali con- fortanti soprattutto se sono i giovani a portare avanti queste iniziative. Mister Gheza (fotosportmedia.com) CARLO MELLINO Mister Colella (fotosportmedia.com)

VALLE SCRIVIA VALPOLCEVERA

FORMAZIONE VALLESCRIVIA: (4-2-3-1) FORMAZIONE VALPOLCEVERA: (4-4-2) 1 Fiore (Montoggio) per i colori della maglia 1 Caprile (Isoverde) di Vallescrivia… 2 E. Repetto (Busalla) determinato 2 Cremonesi (Serra Riccò) uomo di fascia 3 Dall’Aglio (Montoggio) a volte ritornano anche a metà… 3 Sorrenti (Isoverde) faticatore 4 Caprile (Casellese ’76) figlio d’arte 4 Leone (Virtuscastellese) arcigno 5 Gatto (Ronchese) bravo come in cucina 5 Semino (San Cipriano) recuperato

6 Campiti (Busalla) Gattuso 6 Sisinni (Potedecimo Polis) u l’è bun Qui e non solo dintorni - 6\2006 7 A. Ciaccio (Sporting Casella) un missile 7 Agostini (Sant’Olcese) il Condor 8 Lanzarone (Sarissolese) fantasia 8 Pazzano (Genoa C. Campomorone) geometrico 9 Ballarino (Genoa C. Casella) esperto finalizzatore 9 Cardinali (Virtuscastellese) punta vera 10Stumpo (Ronchese) ritrovato 10Zedda (Genoa C. Campomorone) chirurgico 11A. Tamberi (Savignone) dinamico?! 11Rotunno (Bolzanetese) incursore

Mister Roberto Gheza (Savignone) Mister Colella (Genoa C. Campomorone) ai punti sarebbe primo… e doveva smettere… Storie di Genoa Club 38 La cultura GENOA CLUB CASELLA Dall’8 al 10 dicembre, il Genoa Club Casel- la ha organizzato i tradizionali “Mercatini di in rossoblù Natale”. Giunta alla terza edizione, la ma- nifestazione ha interessato i locali del club, Dicono che a 18 anni si sia maturi. Il suo presidente Giampaolo Delucchi trasferitosi nella centrale via Fieschi nell’ot- “Ma quando vedi il Genoa puoi averne precisa un particolare: “Vogliamo ricor- tobre del 2005. Sulle bancarelle hanno tro- anche ottanta. Il dare che il no- vato posto piccoli e grandi gadget rossoblù, comportamento stro club ogni con uno spazio importante riservato alla soli- è quello dei gio- anno assegna darietà. Il club infatti ha organizzato una vincelli. La pas- due borse di raccolta benefica, come ricorda il vicepresi- sione non cono- studio dedicate dente Guido Vano: “Nel 2004 destinammo sce carte d’iden- alla memoria 500 euro ad una comunità per i bambini di tità” spiegano del nostro socio strada, in Brasile. Nel 2005 e quest’anno, da quelle parti. ed ex sindaco invece, abbiamo pensato ai ragazzi bisognosi Può succedere Pier Angelo delle nostre valli, raccogliendo giochi, vestiti di tutto, anche Musitelli. Sono e altri generi di conforto. Si tratta di appun- lassù. Genoa rispettivamente tamenti che hanno sempre riscosso un certo Club Montoggio rivolte ai ragaz- successo, grazie anche all’attrattiva rappre- 1988. Centocin- zi della quinta sentata dalla presenza del caratteristico tre- quanta soci e un elementare e nino”. Una sensibilità particolare, unita con forte legame della terza me- La sede del Genoa Club Montoggio l’intraprendenza del club. Forte di 334 iscrit- con la locale dia. Cinquecen- ti, il sodalizio casellese è il più importante squadra di cal- to e settecento della Vallescrivia. “Durante la stagione cal- cio. Una grande festa annuale a fine lu- euro. Ad indicarci i nomi è il comitato cistica organizziamo pullman per le trasfer- glio, conosciuta oltre Vallescrivia, che ha scolastico di Montoggio. Ecco, ritenia- te del Genoa, e ci occupiamo della distribu- come protagonista l’asado. Un sodalizio mo che anche simili iniziative possano zione di biglietti e abbonamenti allo stadio”. che si sta preparando al ventennale. Un contribuire ad avvicinare i giovani allo MARCO GAVIGLIO club vivo con voglia di crescere ancora. sport. Quello sano, quello corretto”. Qui e non solo dintorni - 6\2006 Il personaggio 39 Marco Oneto, VALPOLCEVERA RUGBY Gli amanti della palla ovale della Valpolce- vera e i loro tecnici azulgrana hanno pro- Re di Romania grammato per l’annata in corso una rotazio- ne che prevede attività alternata tra il parco, il Il Rosso dice di avere lega. Oggi, però, Marco Oneto, è since- campo di Sant’Olcese e la pista d’atletica. Per 42 anni. Il viso continua ro. Lui apprezzato da tutti per il restare i giovani Dominguez di Polcevera, la stagione a trarre in inganno. Po- con i piedi ben ancorati per terra non sa in corso ha portato alcune interessanti novità. tevi dire, al massimo, 35. quale sarà il suo futuro tra qualche tem- La squadra under 19 è gestita in collaborazio- Qualcuno in più, dun- po. Da una parte la proposta della Dina- ne con il Cffs , condizione questa che que, per un uomo in pie- mo di proseguire, le due parti si confron- garantisce qualità e continuità al lavoro dei na carriera. Marco One- teranno a giorni. Dall’altra offerte a spas- tecnici. Il team under 17 è gestito da Pastrovic- to è tornato a Campo- so per l’Europa. La più allettante arriva chio con l’assistenza di Caldarella, Parodi, Bra- morone, si ferma qualche settimana. Alle da Mircea Lucescu, l’ex interista. La squa- cesco. Nella rappresentativa under 15, gui- spalle un biennio in Romania, con la Di- dra sarebbe quella dello Shakhtar Donetsk, data da Mangiapannello assistito da Livra- namo Bucarest. Un contratto che scade in Ucraina. Marco non nega che un pen- ghi, Adrianopoli e Gianleonardi, sono conflu- in questi giorni. E la sua squadra è prima siero a quell’ipotesi lo stia facendo. Con iti alcuni interessanti elementi provenienti da con undici punti sulle inseguitrici, qualifi- un ma davanti, grosso come una casa. Savona e Cogoleto. Altro motivo di soddisfazio- cata per i sedicesimi di Champions Lea- Casa, appunto. “Perché la condizione fon- ne riguarda il campo di Sant’Olcese che è uti- gue. Roba che là non succedeva da 17 damentale è quella che ovunque si vada lizzato la domenica pomeriggio per incontri anni. E’ arrivato lui dalla Valpolcevera a ci sia una scuola italiana per Andrea e under 15, 13, 11 e 9. In ultimo, la nuova sede far correre i rumeni. Marco Oneto il pre- Paolo, i miei due figli. Loro con Sabrina, d’allenamento per i più piccoli. I rugbisti del paratore atletico dei campioni. Una vita mia moglie, si sono trasferiti in Romania domani possono utilizzare anche il campo di spesa tra palestre e campi da pallone, a un anno e mezzo fa per starmi vicino. Geo. Un piccolo spazio molto vicino a Bolza- curare la preparazione atletica. Anche nel Siamo felicissimi di quest’esperienza. Ve- neto e Pontedecimo che dovrebbe favorire Genoa di Torrente. E dallo scorso anno, diamo dove e come continuarla. Speria- l’arrivo dei più piccini. Una gentile conces- dopo la parentesi precedenti di due sta- mo ancora a Bucarest. Di certo prima di sione del comune di Ceranesi. Per informa- gioni, un cammino trionfale con la Dina- tutto vengono le loro esigenze”. Grande zioni e segnalazioni: www.amatorirugby.it mo. Vittoria di campionato e coppa di preparatore, grandissimo padre. Qui e non solo dintorni - 6\2006 40

CENTRO ESTETICO Qui e non solo dintorni - 6\2006 dintorni e non solo Qui Ciclismo Piccoli campioni 41 nel segno di Masnata

Una serata di festa quella trascorsa sabato 25 novembre. C’erano tutti i gio- vani ciclisti, i dirigenti, i genitori, e alcu- ni atleti cresciuti ciclisticamente dagli attuali direttori sportivi ed ormai passa- ti alle categorie superiori in altre socie- tà. E poi Claudio Masnata in compa- gnia di Marco Fertonani. Questi due at- leti, che hanno visto avverarsi il sogno della loro vita ciclistica, ovvero il pas- saggio al professionismo, hanno dato un tocco di colore in più a questa sera- ta dedicata al ciclismo giovanile ed ai ricordi sportivi della stagione appena conclusa. Di Claudio Masnata , attual- mente nelle fila della Team Universal Caffe C.B. Immobiliare, si può dire che abbia dato i primi... colpi di pedale con Gli atleti dell’U.C. Morego La Fratellanza la maglia della Morego, cucita sulle spal- le sino alla categoria allievi, poi da ju- parole se ne sono dette, di problemi segnarlo ai bambini, sacrificando il niores al Casano di Spezia, alla Promo- ne esistono tanti, da noi non esiste una proprio tempo libero, ha diritto, come ciclo sempre di Spezia, alla MarcholFa- mentalità ciclistica come in Lombar- negli altri sport, ad uno spazio ade- mila di Treviso per poi passare al pro- dia o in Toscana, ma chi pratica il ci- guato. fessionismo nell’ attuale società. Una clismo, e specialmente chi cerca di in- ROBERTO COSSO serata trascorsa tra premiazioni e rico- noscimenti, tra i ricordi delle belle av- venture ciclistiche dei nostri giovani por- tacolori, dalla partecipazione ai campio- nati italiani in quel di Cattolica, suffra- gata da lusinghieri risultati, sino ai cam- pionati regionali organizzati a Pontede- cimo, dove un bel quinto posto figura nella classifica finale davanti a compagi- ni liguri, nettamente piu’ blasonate. Dopo i sorrisi, una nota di rammarico e forse più, riporta alla luce i problemi Qui e non solo dintorni - 6\2006 esistenti nell’attuale contesto polcevera- sco, per la pratica del ciclismo giovani- le. Rimane sempre una cronica mancan- za di spazi, che la piccola pista di San Biagio (grazie di esistere) ha risolto solo in minima parte; sarebbe necessario un tracciato di 800/1000 metri adeguato sia per svolgere una completa attivita’ per tutte le categorie, sia per lo svolgimento di manifestazioni sportive in piena sicu- rezza. Soddisfacendo questa lacuna non sarebbe più necessario andare a chie- dere permessi per svolgere attivita’ su strada e nello stesso tempo verrebbe a mancare il bisogno di chiedere l’inter- vento straordinario dei vigili urbani, che, per chi non lo sapesse, a Genova viene addebitato a chi organizza manifestazio- ni. Di progetti per piste ciclabili nella no- stra delegazione, se ne sono visti, di 42

ERG (già in tipografia) Qui e non solo dintorni - 6\2006 dintorni e non solo Qui Nuoto Nuotare alla Fulgor 43 di Pontedecimo

Con la nuova stagione sportiva, la Ful- Anche quest’anno l’impegno è rivolto KICK-BOXING gor Nuoto ha confermato la sua ormai principalmente ai bambini più piccli delle tradizionale presenza nella piscina co- scuole materne ed elementari. Con que- munale di Pontedecimo con le varie at- sti piccoli atleti cerchiamo di offrire la In Mundi Area, la palestra del pluricampio- tività: corsi nuoto per bambini e adulti, possibilità non solo di acquisire le no- ne Marco Costaguta, si entra respirando entu- corsi di acquaticità per i bambini delle zioni base della tecnica del nuoto ma siasmo. “Adrenaline” è il soprannome del cam- materne, corsi di Acqua Gjm, attività pre- proponiamo occasioni d’incontro con pione. Basta una breve visita in via Cappello agonistica, attività agonistica di nuoto e l’istruttore e tutto li gruppo in un am- 10, a Sampierdarena, per rendersene conto. nuoto per salvamento, attività di tiroci- biente di gioco acquatico. Ecco quindi il Costaguta in città di palestre ne ha fondato nio per brevetto di istruttori nuoto. coinvolgimento nelle verifiche tecniche dodici. Insegna ed è istruttore dal ’90 in cin- Qui e non solo dintorni - 6\2006 Lo Staff Tecnico si è rinnovato con trimestrali, le gare di propaganda, pizza- que discipline dalla savate al full contact pas- nuove figure: Sergio Pedemonte, Sergio te e tante altre opportunità. Inoltre è sando per la kick-boxe e non solo. I suoi corsi Morando, Tosi Tania, Roberta Del Vec- stata confermata l’attività di accompa- sono frequentati anche da donne, le cui abili- chio, Emanuela Manno, Nicola Damia- gnamento dei piccoli della Casa dei Bim- tà tecniche e l’intelligenza nel colpire sanno ni. Tra gli allenatori: Andrea Seggi, Bar- bi, in piscina con la presenza degli Istrut- mettere a dura prova un aggressore. Ma il bara Crippa. Come coordinamento di tori Nuoto. vero obiettivo di Marco è dare un futuro sporti- Vasca: Emanuela Picollo. Inoltre sono Il 20 Dicembre , si svolgerà la consue- vo a molti ragazzi. Anche a quelli in difficoltà. presenti tre tirocinanti- allievi Istruttori ta pizzata natalizia, alla presenza di Bab- CHRISTIAN TRAVERSA Nuoto. bo Natale e di altre sorprese. 44 Qui e non solo dintorni - 6\2006 dintorni e non solo Qui Arti Marziali

17,30 e 17,00 rispettivamente. Il LUNE- DI’, MARTEDI’, MERCOLEDI’ le lezioni 45 Cskl, nel 2007 si tengono presso la Società Operaia Cattolica di Pontedecimo con inizio dal- le ore 18,00. I bambini del 1° corso, svol- il ventennale gono attività ludico formativa a partire da 5 anni , apprendono le più semplici Secondo il dizionario della lingua ita- karate nel mondo. Ad oggi, vera fucina abilità motorie e i primi rudimenti del- liana si definisce adulta la persona che di campioni come gli Azzurri Manuela l’arte marziale, con particolare attenzio- ha raggiunto un completo sviluppo fisi- Cinque e Christian Bianchi, più volte sui ne alla sfera comportamentale, socializ- co e psichico, dimostrandosi maturata, podi Nazionali e Internazionali con i più zazione e disciplina. Gli adulti maschi e sviluppata, progredita. Difficile dire con giovani cadetti Stefano Tisi e Daniela femmine, possono accedere a un primo esattezza a che età ciò av- Campi, la squadra ma- corso di orientamento di karate o esse- viene, ma certo è che a schile di Kata Campione re direttamente inseriti in uno legger- venti anni un giovane è già d’Italia 2006 e quella fem- mente avanzato, proporzionato alle pro- lontano dalla fanciullezza minile vice Campione prie capacità. Gli atleti agonisti più me- e va incontro all’età della d’Italia 2006, la Cskl so- ritevoli vengono ammessi al Corso Inte- ragione, del discernimen- cietà 6 volte Campione grativo di Specializzazione che offre la to e della maturità menta- Ligure, ha sfornato 40 possibilità di accesso alle squadre uffi- le. E’ quanto accade alla cinture nere, 5 Giudici ciali di kata e kumite che disputano Cam- Cskl che nel 2007 compie- di Gara regionali, 1 Na- pionati Regionali e Nazionali. Coloro rà un ventennio di attività zionale, 2 Insegnanti Tec- che lo desiderano possono frequentare e sente già lontani gli anni nici, confermando l’alto i corsi amatoriali di autodifesa senza dei suoi albori di cui, pe- profilo della sua scuola. partecipare ad alcuna attività agonisti- raltro, restano vivi i ricor- A distanza di vent’anni ca. Lezioni di Fit-Boxe a Campomorone di che saprà sempre cu- Lillo Cinque molte cose sono cambia- e Yoga a Pontedecimo completano il qua- stodire gelosamente. E’ il te, dalla Federazione di dro dei corsi. La direzione tecnica del- 1987 quando uno sparu- appartenenza, la FESIK, l’associazione è da sempre affidata al to gruppo di appassionati fonda un’as- Federazione Educativa Sportiva Italiana Maestro Calogero Cinque, cintura nera sociazione per praticare e diffondere l’ar- Karate, alla nuova denominazione socia- 6° dan, Commissario Tecnico Naziona- te del karate, guidati dall’insegnante Ca- le CENTRO STUDI KARATE LIGURIA le Stile Shotokan, Direttore Tecnico e logero (Lillo) Cinque, ex allievo del ma- Shotokan Ryu, che pur traducendo il Responsabile Karate Tradizionale per la estro Luciano Parisi, grande pioniere del ruolo di società leader assunto nella re- Liguria. Il CENTRO STUDI KARATE LI- karate italiano, vice-campione del mon- gione, ha conservato il suo significato GURIA Shotokan Ryu è regolarmente af- do a Parigi già nel 1972. Il nome asse- originario. A settembre sono iniziati i filiato alla FESIK Federazione Educativa gnato originariamente al sodalizio è Sho- nuovi corsi di karate, le lezioni si svol- Sportiva Italiana Karate e a vari Enti di tokan Ryu, in onore al maestro Gichin gono nella palestra comunale di Cam- Promozione Sportiva. Funakoshi (1870-1957) alla cui opera si pomorone in via B.Trucco nei giorni di www.csklcampomorone.it deve principalmente la diffusione del MARTEDI’ e GIOVEDI’ a partire dalle [email protected] Qui e non solo dintorni - 6\2006 Impresa 46 Paolo & Gian, quando la bontà è di casa

Ritmi da sambodromo. Al Na- tale mancano soltanto una man- ciata di giorni. La strada che a Mignanego, dal borgo Pile, porta a Fumeri diven- ta via XX settembre. Centro cit- tà, per intendersi. Via vai freneti- co. Auto che salgono, macchine che scendono. Neanche il tempo di alzare gli occhi, e per chi sta dietro il ban- co, subito un nuovo cliente. Uo- mini, donne e ordinazioni da mez- za vallata e altrettanta provincia. Chiunque si farebbe prendere dal- la frenesia. Non loro. Sia chiaro, hanno troppo rispetto per il tem- po e mai lo sprecheranno. Un sorriso, una battuta però non vo- gliono risparmiarla. Al secolo Pa- olo e Gian. Ma anche Enrico, Sal- vatore, Ermes. E poi il resto di una squadra affiatata. Le imprecazioni non mancano, sempre a fin di bene. E poi la qualità, quella vera. Torte, insalate russe e novità d’an- nata. Dopo tre decenni a Ponte- decimo, il presente e futuro è Mi- gnanego. Devi cercarli per trovar- li. Non c’è pericolo di sbatterci dentro. “Chi viene una volta, poi ricorda per sempre” dicono loro. E il riferimento è alla bontà dei prodotti. Non chiedergli neppu- re se hanno una specialità “Qui è tutto eccellente”. Come le perle 2007. Provare per credere, dice- va quel tale. Lo grida anche Enri- co di Paolo e Gian. Gli fa eco Er- mes, capello biondo, il più giova- ne della truppa. Un altro di quelli che, dicono, mette in fila le giova- ni cuoche. Lui non si prende trop- po sul serio: “Ho soltanto da im- parare dai miei maestri. Lavorare Signore e Signori, una torta pasqualina da leccarsi i baffi! qui è una splendida bontà”.

PAOLO E GIAN LABORATORIO Qui e non solo dintorni - 6\2006 ARTIGIANALE GASTRONOMICO Specializzato in catering di Leone e Ponte s.n.c via Badino 6/A Fumeri 16078 Mignanego (Ge) Tel. 010/7729111 Tel. E fax 010/7720563 e-mail: [email protected] Capun Magro Insalata russa con gamberi Teatro 47 La “Cometa” GOVI: SIPARIO C’è una certezza. A gennaio il Govi riapre. Diventerà un teatro comunale. dei Cesiensi Altra notizia non banale. “Questo significa che attraverso l’associazione Nel 1994 dall’incontro di un gruppet- in carniere ben tre “pieces” teatrali: “Un Gilberto e Rina Govi potranno confluire to di appassionati di teatro nasce l’idea paio d’ali” di Garinei e Giovannini, all’interno molte realtà del territorio. di riaprire il sipario dell’Oratorio di Ce- “Branca e vanni” e “Scandalo a Brecca- Penso agli alpini, ma anche a locali sino. La compagnia necca” in dialetto ge- compagnie teatrali” spiega Gianni “La Cometa” è fon- novese. Crivello, presidente della Circoscrizione data da Lidia Camez- Oggi la compagnia Valpolcevera. Il responsabile della zana, Giorgina Gras- si avvale di forze nuo- neonata società sarà Gilberto Lanzarot- so, Gianni Oliveri, ve che hanno contri- ti. Uno che a gestire il Govi parte già in Giandomenico buito ad accrescere il vantaggio, almeno per il nome. “In Orecchia, Gian Lui- suo patrimonio tea- avvio la Circoscrizione fornirà un gi Rebora, Don Ugo trale. importante contributo, ma il progetto è Bordo che anche Questi i nomi dei quello che l’associazione Gilberto e Rina senza recitare si può Cesiensi: Mauro An- Govi possa vivere con le proprie forze” collaborare allo spet- dreoli, Andrea Bagna- prosegue Gianni Crivello. Ed è a questo tacolo. Nel 1995 La Cometa fa la sua sco, Chiara Bagnasco, Laura Barbieri, proposito che sono già in tavola contatti apparizione nel firmamento dello spet- Gian Franco Brembilla, Michele Calligra- avviati con la Baistrocchi o con le scuole tacolo, con attori debuttanti pieni di en- fo, Giuliano Cambiaso, Cristiano Gras- di danza. Insomma doppia finalità. tusiasmo. Rimane in orbita ingaggiando so, Bianca Ghelfi, Giada Lai, Raimondo Ridare il Govi alla sua gente, all’intera nuovi talenti, sempre con la scia di calo- Lai, Renata Montaldo, Gianfranco Na- Valpolcevera. Obiettivo, ormai, a un rosi applausi. La Cometa ha brillato più poli, Titti Oliva, Greta Oliveri, Pier Gior- passo. Farlo vivere con le proprie che mai nell’appuntamento con “Rugan- gio Orecchia, Laura Rivera, Romano gambe, finalità da raggiungere. Per tino”. Romiti.Ai mixer luci e audio: Arnaldo chi ama il teatro, per chi tiene alla Attualmente la Compagnia è seriamen- Raggio. Per le coreografie: Romano Ro- delegazione. te impegnata su molti fronti perché ha miti. Qui e non solo dintorni - 6\2006 Donne & Motori 48

“Quando corro emozioni uniche”

Sara, la navigatrice: “Sono più forte dei maschietti” Sara ha 24 anni, abita a Geo. Sì, proprio in fondo a quella decisa, però, solo un anno fa con due amiche. Ci siamo iscritte strada che per molti appassionati sarebbe una salita mozzafiato. a un corso per navigatori ed è iniziata l’avventura. Era anche Nei sogni, ovvio. Per motivi scontati non può essere utilizzata una sfida con me stessa ed è andata benissimo. Ho iniziato a come sede di corsa automobilistica o motociclistica. Da molti correre quasi subito, ma ovviamente ho ancora tanto da impa- anni, lei, è appassionata di rallies. Fa la navigatrice dallo scorso rare. Solo pochi diventano veri navigatori.” anno. Non è la sola, nelle due vallate. Sarà l’aria che da sempre Nell’ambiente dei motori le ragazze non sono nume- si mischia all’odore della benzina, sarà che quell’ambiente è rose. Hai mai ricevuto qualche chiamata da piloti inte- ricco di ragazzi da copertina, sarà un gene particolare. Sarà ressati non solo alle tue doti sportive? quel che sarà, ma lei è in prima fila. Sara Bertuccio, come altre Per adesso non è mai capitato, ma conoscendo l’ambiente me colleghe di Valpolcevera e Vallescrivia, in pole position per sfa- la potrei aspettare. Il mio ragazzo, infatti, quando vado a corre- tare quel malizioso detto. Quello che fa donne e motori... re è un po’ geloso! Dove nasce la passione per i motori? Per la carriera rallistica quali sono i tuoi progetti? Mia mamma prima che io nascessi guidava i camion e aveva Spero solo di partecipare a qualche gara importante, magari a una grande passione per i motori. E’ stata lei a trasmetterla. bordo di una macchina da alta classifica. Spero che il telefono Abito in una zona in cui le corse, e in particolare i rallies, sono suoni presto, magari per la prossima stagione. molto seguite. Ho una scuderia di fronte a casa e questo am- Cosa ti senti di dire alle ragazze che vogliono avvici- biente mi ha sempre incuriosita. narsi ai rallies? Ma da piccola preferivi le bambole o le macchinine? Sicuramente non è uno sport per tutte, bisogna essere un po’ Le bambole! Però se devo essere sincera qualche macchinina maschiacci dentro. Poi non ci vogliono troppe distrazioni come l’ho sempre avuta. serate troppo lunghe o le tipiche manie delle ragazze. Le corse Quando hai deciso di fare il grande passo e indossare sono un grande divertimento ma richiedono anche parecchi la tuta? sacrifici. Però se potete provate, le sensazioni che regala una “Avrei voluto correre appena compiuti i 18 anni. Mi sono macchina da corsa sono davvero uniche! Qui e non solo dintorni - 6\2006 49

C BRIGNOLA Qui enonsolodintorni-6\2006 50

D CINQUE Qui e non solo dintorni - 6\2006 dintorni e non solo Qui 51 Qui enonsolodintorni-6\2006