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Letizia Pacchetti Accademia di belle arti di Urbino a.a. 2013/2014 Esame di Computer Games Professore Emanuele Bertoni Indice 1. Scheda tecnica del gioco 2. Storia 3. Saga 4. Multigiocatore 5. Episodi 6. Jazz Creation Station 7. Personaggi 7.1 Personaggi entrati con Jazz Jackrabbit 7.2 Personaggi entrati con Jazz Jackrabbit 2 7.3 Personaggi che dovevano entrare con Jazz Jackrabbit 3 8. Prodotti secondari 9. I creatori 10. Trucchi e soluzioni per Jazz Jackrabbit 2 11. Tassomania di Caillois 12. Grafici 13. Riferimenti Jazz Jackrabbit 2 Jazz Jackrabbit 2 è un videogioco platform (termine adottato per indicare i videogiochi dove la meccanica di gioco implica l’attraversamento di livelli costituiti da piattaforme a volte disposte su più piani) prodotto dalla Epic MegaGames (casa di sviluppo di videogiochi situata a Cary, in North Carolina, conosciuta adesso come Epic Games). Fu rilasciato nel 1998 per PC, e in seguito per Mac. 1. Scheda tecnica del Gioco Dimensione: 41 MB Lingua: Multi6 Versione: 1.20 Genere: Arcade Software House: Epic Megagames Sviluppatore: Project Two Interactive Distributore: Leader Piattaforme: PC Genere: Platform - Shooting 2D Giocatori: 1-2 Data di uscita: Maggio Anno: 1998 Prezzo al momento dell’uscita ufficiale: 99.000 £ 2. Storia Si basa sulla favola della lepre e la tartaruga. Siamo 3000 anni nel futuro. Devan Shell, capo delle Turtle Terrorists, ha la buona idea di rapire Eva Earlong, principessa della galassia dei conigli, per avere controllo anche sul regno delle creature pelose e saltellanti, tanto odiate dal capo dei retti- li. È compito di Jazz JackRabbit, soldato di fortuna di riportare Eva a casa e la pace sul pianeta Carrotus. 3. Saga É il seguito di Jazz Jackrabbit. Primo episodio di questa serie di videogiochi incentrato sulle avventure di una “scaltra lepre verde”. Viene creato nel 1994 dalla Epic Megagames e dal team di Robert Allen (produttore e musicista), Cliff Bleszinski (design), Arjan Brusee (programmatore) e Nick Stadler (disegnatore e animatore). Il gioco acquista subito successo e si diffonde in Internet una demo gratis del gioco. Come gra- fica e aspetti tecnici, il gioco è molto simile ai vari platform sparatutto sidescroller in 2D che si vedono spesso in quegli anni. Gamplay Parlando invece di come il gioco è strutturato, bisogna dire che il primo episodio di Jazz JackRab- bit è il più ricco di livelli e mondi da esplorare. Prima di tutto, il gioco è diviso in 9 “Fasi” (o “Episo- di”). In ogni fase bisogna attraversare 2 livelli per 3 pianeti, un livello segreto, e uno stadio bonus per ogni pianeta. In tutto quindi, possiamo dire che Jazz JackRabbit offre 72 livelli e 27 stadi bonus. Si possono scegliere quattro difficoltà: Facile, Normale, Difficile e Turbo. Tutti i livelli (tranne i livelli dove sono presenti i “boss finali”) vanno completati entro un certo numero di tempo. L’unico livello di difficoltà dove non è presente il limite di tempo è il Facile. A sinistra: gioco Jazz Jackrabbit, il primo della saga. Jazz JackRabbit 2 segue il primo episodio uscendo nel 1998. Come grafica e aspetti tecnici, il gioco non si distanzia molto da Jazz JackRabbit, rimanendo un platform sparatutto sidescroller in 2D (uno scroller laterale è un tipo di videogioco in cui l’angolo di ripresa ha la vista laterale, e viene utilizzato per la visualizzazione dell’azioni. Gli scroller laterali sono generalmente in 2D con i personaggi del gioco che si muovono da sinistra a destra sullo schermo. Alcuni scroller laterali richiedono agli utenti di muoversi in una direzione costante - di solito a destra -. Tuttavia, molti scroller laterali consentono il backtracking, così come su, giù, sinistra e movimenti giusti. I giochi scroller laterali erano popolari durante l’epoca d’oro dei videogiochi arcade e console di terza generazione), questa volta però con più layer di background e di foreground, che aggiunge molti effetti alla grafica, e naturalmente, questa volta la risoluzione è molto più alta. Persino la soun- dtrack è più varia e orecchiabile. La storia questa volta è diversa: Devan Shell ha un altro piano in mente: tornare indietro nel tempo per distruggere i conigli dalle origini. Ma per farlo, ha bisogno di un diamante a 24-carati (o me- glio, 24-carote). Diamante che si trova sull’anello di matrimonio tra Jazz e Eva. Inutile dire che il diamante verra’ rubato e sarà compito di Jazz, aiutato da suo fratello Spaz, di recuperarlo. Gameplay Come gameplay, il gioco e’ suddiviso in quattro fasi (o episodi) dove Jazz o Spaz esplorano 3 pianeti di 3 livelli ciascuno. Ci sono tre difficoltà: Facile, Normale e Difficile. A differenza del primo, in Jazz Jackrabbit 2 non ci sono limiti di tempo. Inoltre, ci sono varie differenze aggiunte, come scelta più ampia delle armi, maggior controllo della velocità dei due conigli, mosse speciali come Uppercut e Colpi di Karate, e uno speciale flusso di energia chiamato Sugar Rush. A fare la fortuna di questo titolo, però, non era la forma, ma la sostanza: una sostanza fatta in- nanzitutto di un gameplay perfettamente bilanciato, che offriva tantissime armi tra cui scegliere e altrettante occasioni per utilizzarle, e poi senza dubbio di un livello di design di prim’ordine, che fondeva ambientazioni incredibilmente variegate e tanti oggetti da cercare e raccogliere, come le preziose casse di munizioni o le monete necessarie ad accedere al bonus. Jazz Jackrabbit 2 è un 2D a scorrimento laterale. Il giocatore dovrà avventurarsi attraverso una serie di livelli popolato da nemici e pericoli ambienti che possono ostacolare il progresso del gio- catore. L’obiettivo del giocatore è quello di raggiungere l’uscita del livello, di solito indicato da un segnale di uscita, superando ostacoli e pericoli attraverso corse e salti, eliminando i nemici e gli ostacoli attraverso l’uso della pistola e salti. Al giocatore viene data la possibilità di scelta dei personaggi, tra Jazz e Spaz, e alla fine (nelle espansioni successive) Lori. Ogni personaggio ha alcuni tratti personalizzati. Per esempio, Jazz può lanciarsi in verticale più in alto rispetto agli altri; Spaz può raddoppiare il salto e Lori può precipitare attraverso lo schermo, eliminando così qualsiasi nemico o ostacolo sul suo cammino. Ogni personaggio è dotato di una pistola che può sparare una fonte inesauribile di proiettili in modo rettilineo. Durante il gioco, il giocatore può incontrare munizioni aggiuntive, fornendogli una maggiore potenza di fuoco, ma diminuendo il numero di munizioni ogni volta che spara. Questi tipi di munizioni possono provocare effetti diversi, dal lanciafiamme, a sparare schegge di ghiaccio (che si blocca praticamente qualsiasi nemico o un oggetto a contatto). In aggiunta alle munizioni, i giocatori di solito possono imbattersi in alcune voci e power-up (po- tenziamenti) per aiutare il giocatore. Alcuni di questi possono includere un 1-up (che dà al gio- catore una vita extra), una enorme varietà di cibo (quando viene raccolto abbastanza, dà al gio- catore un breve periodo di invincibilità nella forma di un “rush zucchero”), una varietà di diamanti (quando ne vengono raccolti molti, dà al giocatore una vita extra), una carota (che aumenta la salute del giocatore), e un uccello in una gabbia (una volta liberato, seguirà il giocatore in giro per il gioco, e attaccherà automaticamente il nemico quando si trova nelle vicinanze). A sinistra: gioco Jazz Jackrabbit 2. L’Episodio Mai Nato: Jazz JackRabbit 3, Dreams In 3D: Dopo il successo di Jazz JackRabbit 1 e 2, Dean Dodrill (insieme ad Alexander Brandon e la World Three Games) decide di trasformare il mondo di Jazz da 2D sidescrolling ad un gioco di avventura/sparatutto in 3D. Si comincia così a creare i primi livelli di Jazz Jackrabbit 3 (con grafica simile ai giochi per Playstation di Rayman e Crash Bandicoot), si crea la colonna sonora completa e un nuovo personaggio viene disegnato: Razz, cugino di Eva (o di Jazz, non si è mai saputo per certo). Ma purtroppo, per vari motivi non si conclude più il progetto. La World Three Games chiude, e il progetto di Jazz JackRabbit 3 viene abbandonato. Una piccola demo del gioco non finito è stata disponibile online fino ad un certo periodo di tempo, adesso averne una copia è considerato qua- si illegale. Gameplay Come gameplay, il gioco non presenta vari livelli “a senso unico”, ma mondi veri e propri dove il giocatore è libero di esplorare e completare varie missioni. Una mappa trovata tra la concept art del videogame raffigura i vari ambienti che Jazz avrebbe potuto esplorare solo sul pianeta Car- rotus, e si presume che l’eroe avrebbe potuto viaggiare anche su altri pianeti con l’aiuto del Razz Rocket costruito ovviamente da Razz. La storia (non ancora completa, ma intuibile solo su alcuni file audio) racconta che Devan inventa una macchina per incapsulare i sogni, e rapisce così i figli di Jazz ed Eva per sperimentare la sua nuova invenzione. La missione di Jazz e i suoi fratelli è ovviamente salvare i pargoletti (mai ap- parsi però, nè in concept art nè nel gioco) e recuperare i sogni intrappolati in “Dream Cells”, che differiscono tra loro per avere poteri di vari elementi (come Ghiaccio, Fuoco, Acqua e Terra). In alto: gioco Jazz Jackrabbit 3, che doveva uscire in 3D. 4. Multigiocatore Le opzioni sul gioco multiplayer, includono la possibilità di giocare in LAN, internet, oppure sullo stesso computer con fino a 4 giocatori. Giocando sullo stesso computer lo schermo viene diviso e ogni settore inquadra uno dei giocatori, che possono utilizzare fino a 2 combinazioni di tasti e/o fino a 4 joystick. Esistono 5 modalità di gioco multigiocatore: - Cooperativo (si affrontano gli stessi livelli del giocatore singolo, ma insieme); - Battaglia (i giocatori devono spararsi tra loro, in molte e complesse arene tra cui scegliere); - Gara di velocità (vince chi completa tutti i giri della gara); - Cattura la bandiera; - Caccia al tesoro (si devono raccogliere più bonus possibile sparando a un altro giocatore, questo perde e rilascia in campo parte dei bonus).