Vie Verdi dei Laghi “Sentiero del Verbano” VB Tratto di: Laveno Mombello

Inquadramento geografico: Caratteristiche tecniche sentiero:

Lunghezza totale del tratto: 7,5 Km

Totale tratti carrozzabili asfaltati: 4,1 km • In piano : 2,5 km • Saliscendi dolce : 0 km • Impegnativa : 1,6 km Totale tratti carrozzabili fondo naturale: 3,0 Km • In piano: 0 km • Saliscendi dolce: 2,2 km • Impegnativa: 0,8 km Totale tratti di sentiero: 0,4 km • In piano: 0 km • Saliscendi dolce: 0 km • Impegnativa: 0,4 km.

Difficoltà del percorso: da 1 a 5 → 4

Scheda dati della tratta

Luoghi di posa ed elementi in legno: Numero luoghi di posa totali (pali in legno e palo ferro esistenti): 25 Numero frecce: 29 Numero picchetti: 6 Numero tabelle ‘località’: 1 Numero tabelle “attenzione attraversamento pericoloso”: 0 Numero tabelle “attenzione transito autovetture”: 4 Numero tabelle “ attenzione bici a mano”: 1 Numero tabelle “tratto impegnativo”: 6 Numero tabelle “tratto non percorribile in caso di esondazione”: 0

Cartografia: Numero “località significative” (centri abitati, cascine, punti panoramici, chiese, etc…) cartografati ma non tabellati (all’interno di un buffer di 250 mt): 26

Luogo posizionamento eventuale bacheca informativa: A Laveno Mombello sono previste due bacheche (una relativa al sentiero VB e una relativa al sistema VVL e alle sue connessioni col Parco ). Il posizionamento di entrambe è previsto nell’area antistante la stazione delle FNM.

Note: Laveno Mombello rappresenta, insieme a , punto di partenza/arrivo di tutto il sentiero VB. Laveno Mombello è nodo di collegamento ferroviario e lacustre (Navigazione Lago Maggiore)..

Sviluppo Sentiero del Verbano

e h c a o in s n n r a i t t a n n s e z o n ro O h z d lo o p sa g o i l d a a s a L e e a .n a L B . b d C C u . . c m n M . c c lo o e . c . Q o lo l c lo c . l e o M a o lo c o ll n C l a o ia z a u o r o l b z v i n to o e c a b o n g e s in g n r e s g v e a n a p r e o e a S T A R Is B B M L L

40,6 km 35,2 km 31,6 km 27,8 km 25,1 km 18,3 km 15,6 km 14,1 km 9,4 km

S N

Profilo Altimetrico della Tratta

Monte Brianza

Mt. s.l.m. 375 Località Chiso Confine Imbarcadero Laveno-Leggiuno 350 La Torbiera Località Cerro 325 300 275 250 225 200 175

Siti di interesse lungo il sentiero VB

Uno dei punti di partenza/arrivo del sentiero del Verbano è Laveno Mombello, storicamente la “capitale turistica” della sponda orientale del Lago Maggiore. Già dai primi metri del sentiero, sul lungolago in prossimità dell’imbar- cadero, è possibile ammirare uno spettacolare panorama volto alla sponda opposta del lago: ben visibili sono il Mottarone, il Piancavallo e il gruppo del Monte Rosa. Lasciando il centro abitato, il sentiero si inerpica sul Monte Brianza da cui è possibile apprezzare uno scorcio dall’alto di Laveno Mombello che, come dimostra la morfolo- gia delle sue coste, costituisce un porto naturale di rara bellezza. Attraversata la frazione di Chiso si entra in un’area boscata in cui si possono vedere, oltre ad esemplari secolari di castagno, anche tratti di vecchi muri a secco a testimonianza di una certa simbiosi tra gli abitanti locali di un tempo ed il proprio territorio. Il sentiero prosegue verso Cerro, un piccolo centro un tempo legato all’attività di pesca sul lago. Presso il Palazzo Perabò è possibile visitare la Civica Raccolta di Terraglia. Si tratta di un museo dedicato alla ceramica, una delle produzioni manifatturiere più antiche e caratteristiche di Laveno Mombello. Allontanandoci dalla costa, appena fuori dal centro abitato, entriamo il quella che è una delle zone naturalistica- mente più interessanti di tutto il territorio lavenese: la Torbiera. La Torbiera è ciò che rimane di quello che era un laghetto di origine glaciale incastonato in una piccola corona di rilievi morenici. Col passare del tempo tale laghetto ha subito processi di naturale interramento trasforman- dosi in una palude. Per parecchi anni, nel dopoguerra, questo è diventato sito di estrazione di Torba dai cui il nome “Torbiera”. Proprio durante l’estrazione della torba sono stati rinvenuti resti che documentano la presen- za di un insediamento palafitticolo già in epoca preistoria.

Siti di interesse lungo il sentiero VB

Sebbene le sue acque poco ossigenate non siano ospitali per le specie ittiche più esigenti, la Torbiera rappresenta oggi un ecosistema ad elevata naturalità. La vegetazione dominante è quella igrofila dominata dal ‘fragmiteto’ (Phragmites australis è la comune cannuccia di palude) in associazione con il salice bianco (Salix alba) e l’ontano nero (Alnus glutinosa). Per quanto concerne la fauna, la Torbiera è habitat ideale sia per gli anfibi (rane e rospi in particolare) sia per i rettili tra i quali ricordiamo la comune biscia dal collare (Natrix natrix). Alcuni uc- celli migratori nidificano in prossimità della torbiera; tra i più comuni vi sono il germano reale (Anas pla- tyrhynchos ), la gallinella d’acqua (Gallinula chloropus) e la fologa (Fuliga atra). Da segnalare, tra i mammiferi, le popolazioni di toporagno acquatico (Neomys fodiens) e di arvicola terrestre (Arvicola terrestris).

Report fotografico

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VB

1. Uno scorcio della “Torbiera”

2. Laveno Mombello intravisto dal Monte Brianza

3. Uno dei tanti panorami offerti dal 3 lungolago di Laveno Mombello