Sarno: “C’È Un’Etica Per L’Industria Del Calcestruzzo” Stato Comatoso Dell’Edilizia, Silvio Sarno Era in Prima Fila

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Sarno: “C’È Un’Etica Per L’Industria Del Calcestruzzo” Stato Comatoso Dell’Edilizia, Silvio Sarno Era in Prima Fila AFFARI & FINANZA l 20 DICEMBRE 2010 Economia Italiana l 13 PATRIZIA CAPUA RITRATTI INDUSTRIA E CONFINDUSTRIA Napoli lla manifestazione dell’Ance che si è svolta a Roma il primo Adicembre per denunciare lo Sarno: “C’è un’etica per l’industria del calcestruzzo” stato comatoso dell’edilizia, Silvio Sarno era in prima fila. Irpino di Atripalda, 36 anni, per cinque presi- Per il 36enne imprenditore, per cinque anni a capo dell’Assindustria di Avellino e ora alla guida di Atecap - Confindustria, il settore deve impegnarsi contro dente di Confindustria Avellino, era le infiltrazioni malavitose. E questo passa anche per gli investimenti in ricerca. L’accordo del suo gruppo con l’ateneo di Fisciano sulle nuove tecnologie lì come amministratore unico della Calcestruzzi Irpini, imprenditore di Sotto, l’estrazione, con impianti ad Avelli- terza generazione, e da presidente Silvio Sarno no e Solofra e un’impresa di costru- nazionale dell’Atecap, l’associazio- A lato, un zioni. Per il 2010 il fatturato provvi- ne che raggruppa i produttori di cal- impianto di sorio si aggira sui 18 milioni di euro, cestruzzi preconfezionati, con 250 betonaggio contro i quasi 23 dell’anno scorso e imprese e 800 impianti. Dal suo os- i 25 del 2008. «La nostra è un’azien- servatorio Sarno fa i conti con la cri- da grande della provincia di Avelli- si che negli ultimi tre anni ha colpi- no - racconta Sarno - ma non fac- to l’industria del mattone, con cali ciamo grandi lavori. Forniamo le produttivi rispettivamente dell’8, piccole e medie imprese locali, di del 15 e del 7%, e 250 mila occupati calcestruzzo, asfalti e materiale di in meno rispetto al 2009. cava. Guardando ai grandi gruppi Il settore dei calcestruzzi se la sta come Italcementi, ho investito in ri- passando male ed è minacciato da cerca e sviluppo e anche in risorse più fronti. «Con la crisi come è ovvio umane. Noi mangiamo la monta- tutto è peggiorato e anche in ma- gna, la cava è un grosso giaci- niera veloce e drastica - dice l’im- mento di calcare ben coltiva- prenditore avellinese - Le opere ta, ben tenuta, come è agli pubbliche si sono fermate così pu- atti del settore cave della re l’edilizia abitativa e il governo Regione, ha un percorso non ha sostenuto la domanda. La autorizzativo e gestionale gente ha meno soldi, le famiglie non lineare. Ci siamo dotati di possono più accedere a un mutuo, tutte le certificazioni: con- si costruiscono meno case per evi- valida Emas, Iso 14000 e una tare l’invenduto e il calcestruzzo, dichiarazione di azienda che che è il primo materiale utilizzato, si adopera a favore della col- sta scontando una flessione di fat- lettività». Dal 2007, in accordo turato. Dal 2008 tutto il settore è con l’università di Fisciano, è na- passato da 4,3 a 3,3 miliardi: in tre to il consorzio "Coreus", che svi- anni abbiamo luppa nuove tecnologie nel settore perso un miliar- del calcestuzzo e nel ramo delle co- Il comparto do secco. Noi struzioni. Nel campus è stato alle- nell’ultimo anno operatori per- LEGALITA’ stito un impianto per la produzione ha perso 250 diamo lavoro, Un mese fa si è svolto il congresso di calcestruzzo. «Tutto quello che mila occupati capacità di fattu- Atecap sul tema della legalità e vendiamo è soggetto a certificazio- Le richieste rare e di pro- contro la concorrenza sleale ni e l'azienda versa un assegno per al governo grammare, e sia- la ricerca, e se l'impianto produce mo costretti a ri- utili li condivide con l'ateneo in ma- durre gli addetti. Noi soffriamo ma niera sociale. peggiore è la situazione dei più de- prima del 2012. «Purtroppo - ragio- la ripresa». riconoscere il presidente dell’Ate- è la fornitura che entra per prima Non avrà riflessi boli». na Sarno - l’imprenditore poco può E affiora sempre la pessima fama cap - Ed emerge da un mucchio di nei cantieri. Ci sono barriere troppo sul fatturato ma Oggi le barriere Alla crisi si aggiunge la concor- fare perché la domanda di calce- del comparto dei calcestruzzi per le inchieste giudiziarie». Da dove ha basse in partenza, basta avere un in qualche modo d’ingresso renza sleale. Sarno afferma che «le struzzo è direttamente proporzio- infiltrazioni malavitose. «Non è una origine? «Il problema è atavico - impianto di betonaggio e qualche restituiamo sono troppo difficoltà a vendere bene il prodot- nale ai cantieri che si aprono. La pri- favoletta, diciamocelo - è pronto a spiega Silvio Sarno - Il calcestruzzo centinaio di migliaio di euro, e con quello che la for- basse to dipendono dagli scarsi o inesi- ma misura anticiclica da attuare è lo mezzo milione di investimenti si tuna e la terra ci e a rimetterci stenti controlli che nei cantieri sblocco delle opere pubbliche. Il riesce a entrare nel settore come se hanno dato». è la qualità spettano ai direttori dei lavori. Noi governo avrebbe lo strumento: sa- LA SCHEDA fosse un’attività commerciale, Il 13 dicembre forniamo un semilavorato per l’edi- rebbe sufficiente che nel tagliare la mentre è una vera e propria indu- scorso Silvio Sarno ha passato il te- lizia. Produttori arrivisti, meno eti- spesa pubblica improduttiva ne de- stria. Di conseguenza ci sono tanti stimone di presidente di Confindu- ci riescono a fornire un prodotto so- stinasse buona parte al completa- Tutti i numeri dell’associazione imprenditori vessati dalla malavita stria Avellino a Sabino Basso, indu- lo "sulla carta": simile, ma a prezzi mento di opere in itinere, privile- e la malavita stessa che si fa impre- striale agroalimentare di San Mi- molto più bassi. Un malcostume giando quelle che hanno un'utilità sa». chele di Serino, leader nell’export di che va assolutamente contrastato. come hanno suggerito Emma Mar- ATECAP, Associazione Tecnico Economica La Calcestruzzi Irpini nasce 60 olio e patron dell’azienda vinicola Da presidente dell’Atecap sto lavo- cegaglia e Paolo Buzzetti presiden- L’del Calcestruzzo Preconfezionato, è associata anni fa quando Silvio, il nonno di "Villa Raiano". «Il passaggio di con- rando su questo con il Consiglio Su- te Ance. LAvori come il Mose, il pon- a Confindustria. Vi aderiscono circa 300 cui Sarno porta il nome, inizia con segne è stato come io desideravo - periore dei Lavori Pubblici, con il te sullo Stretto - se mai si farà assor- imprese del settore di tutte le dimensioni per quasi pochi mezzi l’attività di costruttore commenta Sarno - Condiviso da pieno sostegno del presidente birà tanto calcestruzzo, oltrechè 900 impianti (l'85% certificati) ma anche oltre 100 soci e acquista un pezzo di terra a Mac- tutti, e in più lascio una Confindu- Francesco Karrer, perché i control- tantissimo acciaio - le varianti di va- aggregati: associazioni culturali e di categoria, enti, chia di Merole, tra i monti di Salza stria rinnovata nella classe dirigen- li ci siano e vengano resi istituzio- lico, la Brebemi, insomma tutte le aziende e professionisti che operano nel settore e che Irpina, che si rivela un giacimento te. Ci sarà un mio coetaneo come vi- nali». opere della cosidetta Legge obietti- hanno individuato nell'Atecap l’interlocutore di calcareo di illimitata disponibilità. ce presidente, Marco De Matteis Sulla congiuntura, uno studio vo, che darebbero ossigeno al setto- riferimento per lo sviluppo dell’intero comparto. Oggi l’holding può contare su circa della "Pasta Baronia». del Cresme non fa intravedere luce re. Da questo dipenderà, se ci sarà, 220 mila metri quadri autorizzati al- © RIPRODUZIONE RISERVATA GIORGIO LONARDI re passivamente quelle infrastruttu- re e quei servizi ritenuti indispensa- Milano Nel Cilento il metano lo portano gli spagnoli bili per lo sviluppo e il rispetto del- ovantatrè milioni di euro per l’ambiente. Anche perché di “piani” Nla metanizzazione del Cilen- Ventinove comuni stufi di aspettare i piani di Eni, Enel e F2I si rivolgono a Gas Natural: 93 milioni per la metanizzazione dell’area se ne to. Un’operazione che coin- per realizzare 478 chilometri di un gasdotto che raggiungerà 26 mila famiglie tra quattro anni parlava fin dal 1980, da quando cioè volgerà 29 comuni a sud di Salerno vennero varate le prime leggi per so- servendo circa 26 mila famiglie con stenere lo sviluppo e la realizzazione 478 chilometri di rete. Erano anni rilevata nel settembre 2009 da F2I, il A lato un’immagine di un di reti di distribuzione nel Mezzo- che un investimento di queste di- fondo guidato da Vito Gamberale, si gasdotto. Nel Cilento giorno. Da allora, però, non si era vi- mensioni nel settore della distribu- siano scaldati più di tanto i lavori partiranno tra poco sto nulla. Adesso, invece, la situazio- zione del gas non veniva varato nel per assicurarsi la distribu- ne è completamente cambiata. Mezzogiorno. Tuttavia l’aspetto più zione del metano nell’area. “Il Cilento ha saputo fare squa- curioso è che a gestire l’iniziativa, Al contrario per Gas Natural dra”, commenta il sindaco Cobuc- dopo averne ottenuto pochi giorni fa Fenosa il Cilento costituisce ci, “Avevamo bisogno di una fonte la concessione, sarà Cilento Reti Gas un tassello importante al- di energia pulita e conveniente e Srl una società controllata al l’interno di una stra- abbiamo creato le condizioni per 40% da Bonatti Spa e per il tegia tesa ad accre- averla con partner di assoluto rilie- 60% a Gas Natural Distribu- La concessione scere sempre di più vo”. Poi aggiunge: “Da questa ope- zione Italia Spa. E se da una è stata affidata lo spazio del gruppo razione guadagneranno la qualità parte Bonatti è fra i più im- a una joint sul mercato del no- della vita, l’ambiente il portafoglio portanti costruttori italiani venture tra gli stro Paese.
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