Anno XIV - n.3 - 24 gennaio 2018 Junior Next Gen Italia parte il circuito 2018 Quest’anno le prove di macroarea under 10, 12, 14 e 16 si trasformano

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Seppio & Fogna, l’Italia che non molla mai

Seppi e Fognini insieme negli ottavi Slam, 42 anni dopo Panatta e Barazzutti Pag.4

Sada, una stellina Ma lo sai dal Burundi quante corde hai? Intervista alla promessa Tra i primi 20 del mondo del Paese più povero al mondo 5 pattern diversi. Come scegliere

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Curare il gomito: GLI ALTRI CONTENUTI Prima pagina: sogni senza età Pag.3 la fase due Focus Next Gen: nuovo Nole batte vecchio Nole Pag.8 Dopo la propriocezione, Storie: , il torneo più bollente Pag.10 gli esercizi isometrici I numeri della settimana Pag.12 - Il tennis in tv Pag.14 Corsi d’aggiornamento 2018 Pag.17 - Circuito Fit-Tpra: gli Australian Open amatori in 17 regioni d’Italia Pag.20 Pag.23 Collezionismo Pag.21 - L’esperto risponde Pag.26

prima pagina Sogni senza età

di Enzo Anderloni Foto Getty Images

eppio&Fogna: due italiani tra i primi 16 di uno Slam. Non succedeva da 42 anni. Dal S 1976, a Parigi, magica sta- gione di Panatta e Barazzutti. Non era mai successo in Australia. Solo la Spagna ha piazzato quest’anno due dei suoi negli ottavi, come noi. Certo uno di loro si chiama Nadal… Però c’è da essere orgogliosi di que- sti due ex ragazzi, ormai entrambi mariti, Fabio anche papà. Si sono fatti trovare pronti un’al- tra volta e ci hanno provato fino in fondo. La mentalità che trasmettono è sempre quella giusta e i giovani dietro di loro l’hanno ormai assor- bita. Non è un caso, come abbiamo raccontato la scorsa settimana, che ci siano stati ben tre nuovi freschi esordienti Slam quest’anno nel ta- bellone principale di Melbourne: Lorenzo Sonego, Salvatore Caruso e Matteo Berrettini. Per raggiungere certi obbiettivi il fianco, l’allenatore che lo segue dal Berdych versione davvero extralus- primo requisito è crederci: aver vi- 1995, quando aveva 11 anni. In so per fermarlo, un Berdych che sto in campo uno come loro negli mezzo tre titoli Atp, su tre superfi- spaccava la palla: il turno prima ultimi 51 Slam deve aver aiutato ci diverse, un best ranking di n.18 aveva lasciato solo 8 giochi in tre non poco. Sì, perché Andreas Seppi del mondo. set a Juan Martin Del Potro. è nei tabelloni che contano più di E una vittoria indimenticabile su Ma la condizione fisica del n.1 d’Ita- tutti gli altri da quando è entrato Roger Federer, il più forte giocatore lia è ottima e anche il controllo dei nei primi 100 giocatori del mondo. di sempre, proprio a Melbourne nel momenti di tensione è migliorato. E la cosa impressionante è che è 2015. Insieme alla moglie Michela, Il ranking è di nuovo vicinissimo ai riuscito a rimanere sempre lì, dal Andreas ha deciso di trasferirsi dal- Top 20 e la stagione promette dav- 2005 in poi. Al tempo l’Italia era le montagne dell’Alto Adige a quelle vero bene, sotto la guida esperta ancora all’asciutto: la prima Fed americane del Colorado. Il fatto di di coach Franco Davin. Fabio (con Cup arrivò nel 2006, il trionfo al aver scelto Boulder, una cittadina Simone Bolelli) ha già dimostrato Roland Garros di Francesca Schia- che è sinonimo di “grande roccia”, che anche il tennis maschile può vone nel 2010. Per buttarsi anima nel suo caso non pare casuale. tornare a fare Slam, con la splen- e corpo nell’avventura del tennis Su di lui e su Fabio Fognini può pog- dida vittoria in doppio, proprio a “pro”, bisognava saper sognare e giare la squadra di Coppa Davis che Melbourne nel 2015. Rivedere lui e crederci davvero. andrà a sfidare il Giappone dal 2 al Andreas ancora grandi protagonisti 13 classifiche Atp di fine anno do- 4 febbraio. Oltre che sui vari Loren- è una gioia che va oltre il risultato. po ci ritroviamo con questo azzur- zi, Bolelli e i giovani emergenti. Fa piacere per loro, aiuta tutti gli ro sempre presente tra i Top 100, Anche il “Fogna” di Melbourne 2018 altri a sognare. Chi ci crede davve- sempre con Massimo Sartori al suo è bello solido. C’è voluto un Tomas ro non ha limiti. Neanche di età.

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3 circuito mondiale La coppia infinita

Fabio Fognini e Andreas Seppi eguagliano il record di Panatta-Barazzutti raggiungendo insieme gli ottavi Slam, dopo 42 anni. Un altro grande traguardo in due ottime carriere. E intanto Djokovic...

di Andrea Nizzero - foto Getty Images

uasi quarantadue anni dopo il Roland Garros del 1976, l’Italia ha di nuovo messo Qdue suoi giocatori tra i pri- mi sedici di uno Slam. A questi Au- stralian Open, con questa statistica di portata immediatamente comprensi- bile, due ragazzi degli anni ‘80 hanno sancito definitivamente una genera- zione del nostro sport. Fabio Fognini, olivastro e ligure, e Andreas Seppi, biondo e altoatesino, con poca fanta- sia potrebbero essere definiti come lo Yin e lo Yang del tennis italiano, una definizione che all’epoca si accompa- gnava bene anche a Adriano Panatta e Corrado Barazzutti.

La prova di Fognini Fabio, alla quarta apparizione negli ot- tavi che contano, ha appena disputato il miglior mese di gennaio della sua car- riera. Il numero 25 del mondo (almeno 24 da lunedì) è finalmente partito sen- za il fardello di un infortunio e tornerà dall’emisfero australe con un bilancio di una semifinale a Sydney e gli ottavi a Melbourne. È una solidissima base di partenza e un buon serbatoio di fidu- cia per iniziare la stagione: a trent’anni, l’età in cui molte carriere tennistiche contemporanee hanno fatto il salto di qualità, Fabio ha nel 2018 un’immensa opportunità. Il match con Julien Ben- neteau è stato un test perfetto: giocava con parecchio da perdere, contro un avversario esperto, agli antipodi rispet- to a casa, sotto di un set e al cospetto di un pubblico ai limiti dell’ostile. I nervi, quanto basta di serenità - in un match Andreas fino a Tokyo suo tallone d’Achille, hanno tenuto in che vale una carriera, quello che non ha Tra cinque anni, la carriera di Andreas una situazione difficilissima. Se è vero mai giocato. Seppi sarà valutata in modo diverso. Il che non c’è presa di coscienza senza Al contrario di Andreas, lui ha vinto un tempo è galantuomo, si dice, e proba- sofferenza, allora la batosta - media- ottavo di finale Slam ma, proprio come bilmente lo è ancora di più con i veri tica più che sportiva - degli scorsi Us il suo collega, non ha mai disputato un galantuomini. L’altoatesino ha percor- Open potrebbe aver avuto effetti bene- quarto di finale. Nel 2011 a Parigi si im- so una lunghissima carriera senza mai fici. Vorremmo molto vedere alla pro- molò per salvare cinque match point a elemosinare attenzione, senza mai va questo Fognini preparato secondo Montanes, ma non riuscì a scendere in cambiare, senza mai ottenere più di una nuova ricetta - forma fisica unita a campo contro Djokovic. quanto meritasse. Nemmeno una scor-

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ciatoia e una carriera da quasi dieci I sei ottavi di finale di Andreas Seppi milioni di dollari di soli premi: signi- Roland Garros 2012 Sconfitto da Novak Djokovic 4-6 6-7 6-3 7-5 6-3 fica essere, in qualche modo, un feno- Australian Open 2013 Sconfitto da Jeremy Chardy 5-7 6-3 6-2 6-2 meno. Le sei volte negli ottavi di finale Wimbledon 2013 Sconfitto da Juan Martin Del Potro 6-4 7-6 6-3 di uno Slam, su tutte le superfici, sono Australian Open 2015 Sconfitto da Nick Kyrgios 5-7 4-6 6-3 7-6 8-6 invece un certificato inoppugnabile Australian Open 2017 Sconfitto da Stan Wawrinka 7-6 7-6 7-6 sul suo talento. Lo sfuggente quarto di Australian Open 2018 Sconfitto da Kyle Edmund 6-7 7-5 6-2 6-3 finale che, a quasi 34 anni, ancora gli manca da giocare sarebbe un suggello adeguato per un percorso iniziato, nel Il gomito di Nole: lontano 1995, con Max Sartori. Peccato per il secondo set che, la scorsa dome- ecco il problema nica mattina, ha rovinato la colazione Grande prestazione di Hyeon Chung a Melbourne ma un a chi in Italia si accingeva a godersi Djokovic visibilmente condizionato dai problemi al gomito uno dei due ottavi di finale che gli ita- (sul lato del rovescio non è mai riuscito a spingere). La sosta liani ci hanno regalato da Melbourne. autunnale non è bastata per risolvere il problema come ci spiega Rodolfo Lisi, esperto in patologie sportive: “Djoko- Quel break di vantaggio su Kyle “Ked- vic è affetto, come riporta il suo fsioterapista Milinkovic, da ders” Edmund conquistato e subito “bone bruise”, ovvero un edema intranspongioso osseo, pa- smarrito, dopo un primo set giocato tologia che può essere determinata da: 1) caduta a terra sul da Andreas a livello stellare, rimarrà gomito, oppure 2) sollecitazione meccanica ripetitiva dovuta l’unica macchia di un mese agli anti- al movimento, soprattutto nel suo caso quello del servizio podi poco meno che eccezionale. (un colpo che lo stesso Nole ha modifcato nel tempo proprio “Fisicamente sto bene”, ha detto con un per ovviare a tale problema). Tale patologia determina un enorme eufemismo a chi gli chiedeva deterioramento delle trabecole osse e un conseguente accu- cosa vedesse nel suo futuro tennistico. mulo di liquidi (da qui il termine “edema”). Nole continua Prima di ritirarsi nella casa sulle mon- a lamentare un po’ di dolore. Dopo la sconftta con Chung e tagne del Colorado, già acquistata e le sue considerazioni post-partita (“Ho ancora dolore”, am- mette Nole) la faccenda si conferma piuttosto seria”. pronta ad accogliere i Seppi del futuro, l’altoatesino ha qualche anno per sfrut- tare un fisico e una serenità che lo po- trebbero condurre in luoghi ancora mai gnalibro. Il Plexicushion e Nole hanno l’alchimia che l’ha reso imbattibile fino visitati. Tra Canberra, dove ha vinto il formato un rapporto quasi simbiotico a diciotto mesi fa; alcuni indizi (le urla suo ottavo Challenger, e Melbourne ab- per dieci anni: nel 2008, quando ven- un po’ imbarazzanti durante lo scam- biamo visto la versione migliore di An- ne installato dopo 20 anni di Rebound bio che ha chiuso il secondo set, lo dreas. Per come lo si è visto giocare e Ace, divenne il palcoscenico e Djokovic scambio di 33 colpi terminato con una muoversi negli otto incontri vinti con- divenne campione. Aveva appena 20 sorta di resa, il 4-0 patito in avvio di secutivamente in Australia, potrebbe anni, e nella decade successiva sarebbe match, il gomito che non vuole guarire) togliersi - e toglierci - diverse soddisfa- diventato uno dei più grandi campio- farebbero supporre che ha ragione chi zioni fino a Tokyo 2020, il suo obietti- ni della storia del tennis. L’unico, dal lo pensa. La realtà però, al netto delle vo di fine carriera. Per cancellare dalla 1968, a vincere gli Australian Open per congetture e delle interpretazioni, è testa il match point contro Kyrgios, tre sei volte. Il suo record sul blu di Mel- solo una ed è diversa: Djokovic è un anni fa, l’unico che ancora lo tiene sve- bourne, nelle undici edizioni disputate, tennista che, al rientro dopo sei mesi e glio la notte. è da brividi anche dopo le eliminazioni sotto i 40° australiani, ha raggiunto gli precoci di questo e dello scorso anno: ottavi di finale di uno Slam giocando a Il rientro di Djokovic 61 vittorie, 5 sconfitte. buoni livelli. Le sentenze non posso- Sul blu elettrico che da undici anni fa no che attendere. E ogni paragone con da sfondo agli Australian Open, la pa- La presa perduta quanto combinato da un tizio svizzero vimentazione prodotta negli Stati Uniti Una simile storia di successo aveva vi- ultra 35enne, rientrante lo scorso anno e chiamata Plexicushion, Novak Djoko- sto protagonista il Rebound Ace, pre- di questi tempi, non è salubre né equo. vic non aveva mai perso i primi due set decessore del Plexicushion, e un signo- di un incontro. Tantomeno, quindi, gli re senza capelli che lunedì sedeva di era mai successo di perdere una partita fianco a Radek Stepanek nell’angolo di Aus Open: cadono senza vincerne neanche uno, come gli Nole: proprio come la metà dei dodici è capitato lo scorso lunedì. Siamo sem- del serbo sono colorati di blu, la me- le teste... di serie pre alla ricerca di momenti capaci di di- tà degli otto Slam di Andre Agassi so- Mentre il tennis si prepara a tornare alle ventare a loro modo segnanti, momenti no maturati sul verde della superficie 16 teste di serie negli Slam, dal 2019, gli che riguardando indietro permettono inaugurata nel 1988 a Melbourne Park. Australian Open regalano un’ecatombe di di spiegare ciò che è successo prima Sul Rebound Ace si sentiva, a ragione, favoriti nei primissimi giorni. A Melbou- e ciò che è successo dopo: il match in pressoché imbattibile. Dopo le ultime rne otto teste di serie maschili hanno perso cui Hyeon Chung ha demolito - termi- due sconfitte, però, la presa di Nole su- al primo turno, mentre nel femminile il bi- ne forte ma calzante, per quanto visto gli Australian Open si può dire perduta. lancio è stato ancora più severo: delle 32 iniziali, ben 17 sono cadute al primo o se- - il campione serbo potrebbe diventa- Si può guardare a Nole come a un cam- condo turno, tra cui Muguruza (3), Konta re, tra qualche anno, uno di quei se- pione smarrito, incapace di ritrovare (9) e Venus (5).

5 circuito mondiale 80 centesimi al giorno per diventare Sada

Nahimana è del Burundi, la nazione più povera del mondo. La prima racchetta gliel’ha data la Federazione locale. Poi l’Academy Itf, i tornei e i viaggi. In Italia ha trovato due sponsor e una compagna di doppio

di Dario Castaldo foto Getty Images e a. tonelli

elbourne - “Quando ho scoperto di essere diven- tata forte a tennis? Mai. MNon l’ho mai pensato!”. Sada Nahimana ha appena perso nel primo turno del torneo junior degli Australian Open contro una giappo- nese ed è di pessimo umore, nono- stante il sorriso a metà tra la circo- stanza e l’imbarazzo. Qualcuno l’a- veva notata a New York, dove aveva strappato un set alla Kostyuk. Io in- vece l’avevo puntata solo poche ore Sada Nahimana, Burundi, in campo con la marchigiana prima, quando l’occhio era caduto (qui di spalle) nel tabellone di doppio sul programma della giornata ed era femminile juniores agli Australian Open stato attirato dal quel BDI accanto al suo nome. BDI è il codice che per il CIO identifica il Burundi, un Pae- se africano aggrappato alla sponda orientale del lago Tanganica. Una Nazione appena più grande della Sicilia ma abitata da più di dieci mi- lioni di persone, costrette in media a vivere con 80 centesimi di euro al giorno. Tant’è che secondo il Fondo Monetario Internazionale il Burundi è la terza Nazione più povera del- la Terra. Secondo l’ONU è la penul- tima, appena meglio della Somalia. Secondo la Banca Mondiale è la più povera e basta. a domandarmi cosa sarebbe stata la fratello Hassan (Ndayishimiye, ex Non avevo i dati sotto mano, quando mia vita se fossi nato dalle parti delle numero 23 Itf junior e 780 Atp, ora ci ero arrivato a bordo di una specie Montagne della Luna. Dopo un paio fermo ai box) aveva già mosso i primi di camionetta partita da Kigali. Ma di anni, grazie a Sada Nahimana, mi passi in questo mondo, diventando il m’era bastata mezza giornata per sono concesso la possibilità di rivol- primo junior burundiano a disputare capire l’andazzo: nel giro di un pa- gere la domanda a chi nella capitale uno Slam. Mia madre invece faceva io d’ore, prima un doganiere, poi un del Burundi c’è nata. e fa tuttora la casalinga. Per un po’ poliziotto quindi un uomo della se- giochicchiai con la racchetta di papà, curity dell’ambasciata americana mi Un solo club ma l’attrezzo era enorme e mi faceva avevano promesso favori in cambio “In tutta la città c’è un unico circolo venire dolori lancinanti al braccio. di una lattina di Fanta. Anzi, mi ave- di tennis - racconta la diretta interes- Poi, visto che in Burundi non ci sono vano chiesto una lattina di Fanta sen- sata -. Ho cominciato a giocare a otto negozi specializzati, dopo un paio di za un motivo preciso. Dopo poche anni perché lì mio padre Stanislas ci mesi c’ha pensato la federazione a ore a Bujumbura avevo cominciato lavorava come maestro e anche mio fornire al club una racchetta per me”.

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L’accademia Itf Come se non bastasse, Sada Nahima- na è venuta al mondo a metà 2001, quando lo scontro tra hutu e tutsi era finito da un pezzo nel vicino Ruan- da ma continuava a mietere vittime in Burundi. Così, mentre la comunità internazionale dava una grossa ma- no ai vicini territoriali e Kigali rialza- va la testa fino a diventare il gioiel- lino che è oggi, Bujumbura toccava il fondo e continuava a scavare. Per ritagliarsi un posto al sole, Sada ebbe bisogno di un aiuto esterno. “Kassie McIlvaine, una donna afro-americana che a Bujumbura coordinava tutte le organizzazioni non governative presenti nel Paese e alla quale mio padre dava lezioni di tennis, decise di prendermi sotto la sua ala protet- trice e di finanziare il primo viaggio Sada all’estero. Avevo 10 anni quando pre- Nahimana si il mio primo aereo e mi trasferii in a Melbourne Kenya per entrare a far parte dell’ac- cademia dell’ITF per l’Africa orienta- le”. A 12 anni Sada partecipa ai primi campionati under 14 continentali e si arrende solo nei quarti alla futura vincitrice. Da lì la salita diventa me- no impervia: la Nahimana conquista quattro campionati africani consecu- tivi nelle varie categorie e da Nairo- bi finisce a Casablanca, selezionata nell’ambito del progetto finanziato dalla fondazione della Federazione Internazionale rivolto ai giovani dei Paesi in via di sviluppo.

Il passaporto del Burundi Nonostante sia nata in un Paese fran- cofono e faccia base in Marocco, oggi Sada non vuole più parlare in fran- cese. Nonostante si alleni prevalen- temente sul rosso, appena ne ha la possibilità si lancia a rete e di volo ne inventa di tutti i colori. Nonostan- te non abbia un soldo in tasca, la all’anno per trovare la mia famiglia, Il podio dei campionati d’Africa Under 14 Nahimana oggi viaggia per il mondo ma il Burundi non mi manca affatto”. che Sada ha vinto a Nairobi assieme al team guidato dalla coach italo-brasiliana Roberta Burzugli e L’idolo Serena grazie al supporto logistico e buro- Proprio nel Bel Paese Sada si è mes- cratico dell’ITF. Perché presentarsi sa in luce al punto da trovare un pa- alle dogane con passaporto del Bu- io di sponsor - uno per le racchet- rundi non è sempre facile. “Sono sta- te e uno per l’abbigliamento. E poi ta a Londra e a New York, che mi ha una partner, Elisabetta Cocciaretto, impressionato per i grattacieli che con la quale ha giocato il doppio a nascondevano la vista del sole. Ma Melbourne Park e con la quale si è anche a Milano, a Prato, a Salsomag- subito presa una piccola vendetta giore e a Santa Croce. Onestamente sulla Uchijima per il k.o. in singola- mi piacciono tutti i posti. Mi sembra re. Anche se un rimpianto rimarrà a tutto bellissimo, tranne il mio Paese lungo: “Il mio idolo è da sempre Se- - dice col sorriso ma con un velo di rena Williams. Peccato davvero che tristezza -. Ci torno un paio di volte non sia qui”.

7 focus next gen Nuovo Nole (coreano) batte vecchio Nole

Da piccolo Hyeon Chung imitava i colpi di Djokovic in giardino col fratello, adesso che lo ha battuto a Melbourne la carriera del primo vincitore delle Next Gen Atp Finals di Milano assume un’altra prospettiva

di Alessandro Nizegorodcew foto Getty Images

a Next Gen a Top Player il passo è breve. Hyeon Chung a Melbourne è diventato Dgrande. La vittoria agli Au- stralian Open su Novak Djokovic, di cui il coreano imitava i colpi in giar- dino da piccolo insieme al fratello Hong, lancia Chung in una nuova di- mensione. Il vincitore delle Atp Next Gen Finals 2017, formalmente non più facente parte della ‘Next Gen’ (è nato nel 1996), ha estasiato il pub- blico Down-Under a suon di recuperi miracolosi, rovesci lungolinea e una tenuta mentale fuori dal comune. La Novak Djokovic, 30 anni, vittoria su Novak Djokovic negli ot- e Hyeon Chung, 22 tavi di finale, ottenuta grazie al pun- teggio di 7-6 7-5 7-6, ha rappresen- tato una delle più incredibili presta- splendido rovescio bimane rappre- zioni tennistiche degli ultimi anni. sentano il marchio di fabbrica del “Questa è la più grande performance tennista di Suwon. ‘Novakesca’ che io abbia mai visto - Chung è diventato il primo giocatore ha twittato l’ex numero 1 al mondo coreano a raggiungere i quarti di finale di doppio Jamie Murray -. Ed è sta- in un torneo dello Slam. Nel 2000 e nel to Chung a realizzarla. Una presta- 2007 Hyung-Taik Lee, ex Top 40 Atp, zione realmente incredibile. Wow”. si era fermato agli ottavi di finale degli La crescita di Chung, che già contro Us Open. C’è già chi parla di passaggio Alexander Zverev al turno preceden- di consegne e vittorie Slam, ma soltan- te aveva disputato un match prati- to il prossimo futuro saprà dare rispo- camente perfetto, è esponenziale: i ste definitive. “È un muro - ha spiegato miglioramento tecnici, in particolare Un rovescio in recupero di Chung: Djokovic - ha meritato di vincere gra- uno dei tanti aspetti del gioco su servizio e dritto, sono evidenti, in cui ricorda Nole, come ha fatto zie a una prestazione impressionante. mentre capacità fisiche, mentali e lo notare in un tweet anche Jamie Murray Complimenti a Chung”.

La storia di Hyeon Chung La famiglia Chung vive e respira con la racchetta in mano da sempre. Papà Seok-Jin è stato giocatore per la squadra dell’Aeronautica del suo Paese e oggi insegna tennis alla Samil Technical High School. Hyeon trova racchette e palline in ogni stanza e comincia a giocare, sin da piccolissimo, con il fratello maggiore Hong (mancino, classe 1993 e numero 462 Atp). Lo spiazzo di fronte a casa diventa il loro campo centrale, “dove sognavamo di diventare come Federer, Djokovic e Nadal - racconta Hyeon - che vedevamo tutti i giorni in televisione insieme a nostro padre”. All’età di 7 anni l’indebolimento della vista lo costringe a fermarsi. I genitori chiedono il parere dei migliori medici del paese, che dopo infiniti controlli incrociati consigliano loro di far trascorrere al ragazzo il maggior tempo possibile guardando il colore verde. Grazie anche alla prescrizione degli occhiali, che sono diventati il suo carattere distintivo, Chung ha iniziato a giocare a tennis seriamente, concentrandosi sulla quella palla color giallo fosforescente, che non ha mai più perso di vista. (al.ni.)

8 focus next gen

HASHTAG #NEXTGEN

Denis Nadal in diretta a 10 mila piedi Shapovalov, Canada, Ruud posta la sua ‘tv’ in aereo 18 anni

Il derby del futuro Ma non di solo Chung ha vissuto il pri- mo Slam, se visto in chiave Next Gen. La sfida tra Stefanos Tsitsipas e Denis Shapovalov, andata in scena al 1° turno degli Australian Open, ha avuto tutta l’aria di essere la prima di una lunga serie di confronti diretti, che con il pas- sare del tempo saranno sempre più im- portanti. Due futuri protagonisti delle Atp Next Gen Finals, due tennisti dal pregevole stile, dotati di rovescio a una mano e grande talento, che rappresen- tano il futuro (e il presente) del circuito Il Next Gen norvegese Casper Ruud, classe 1998 e bravo a raggiungere il secondo turno Atp. A Melbourne ha avuto la meglio, a Melbourne dalle qualifcazioni, tifa per il suo idolo Rafael Nadal anche dall’aereo così come era avvenuto nelle ultime che lo riporta a casa dagli Australian Open. due sfide junior, Denis Shapovalov, bra- vo a imporsi con il punteggio piuttosto netto di 6-1 6-3 7-6, ma i confronti di- retti sono solamente all’inizio. Il cana- dese ha successivamente disputato un buonissimo match contro Jo-Wilfred Tsonga, già battuto a New York in tre set, arrendendosi solo 7-5 al quinto set. Sarà Shapo-Tsitsi la nuova rivalità?

Buone prove di Ruud e Rublev Andrey Rublev, finalista pochi mesi fa Corea del Sud potenza... Davis? alle Next Gen Atp Finals, si è spinto si- La Corea del Sud non è soltanto Hyeon Chung. Una banda di Next Gen “assatanati” sta cercando di no al terzo turno degli Australian Open scalare il ranking Atp, emulando il grande protagonista degli Australian Open 2018. Tra i primi due- 2018. Il russo esplosivo, classe 1997, cento tennisti in classifca vi sono infatti Soon Woo Kwon (classe 1997 e numero 174) e Duck Hee non ha saputo ripetere i quarti di finale Lee (classe 1998 e numero 195), già continui a livello challenger e pronti ad effettuare un ulteriore conquistati a New York, ma ha messo in salto di qualità. Lee, noto per essere in grado di battersi nel circuito professionistico nonostante sia fila nei primi due turni un buonissimo sordomuto, è partito bene in stagione raggiungendo i quarti nel challenger di Bangkok e ferman- David Ferrer (6-2 al quinto set) e il sem- dosi solamente all’ultimo turno di ‘quali’ agli Australian Open. Già arrivato a ridosso dei Top-100 pre ostico Marcos Baghdatis, prima di nell’aprile dello scorso anno, cercherà di raggiungere questo primo ambizioso traguardo nel 2018. arrendersi in quattro parziali a Grigor Nelle retrovie va citato Uisung Park, classe 2000, che attualmente occupa la posizione numero 5 Dimitrov. Casper Ruud ha dimostrato nel ranking Itf under 18. La Corea del Sud sarà probabilmente in grado di schierare una formazione a Melbourne di poter crescere molto molto competitiva, tra 2-3 anni, in Coppa Davis, divenendo anche una potenziale vincitrice. (al.ni.) anche sul veloce. Il giovane norvege- se, classe 1998, ha superato le qua- lificazioni per poi portare a casa per Alex De Minaur e Frances Tiafoe hanno Andrey Rublev, 11-9 al quinto set la maratona contro perso all’esordio contro due giocatori Russia, 20 anni il francese Quentin Halys. Una crescita a oggi più forti come Tomas Berdych costante, tecnica, tattica e mentale, che e Juan Martin Del Potro. Bravo a su- porterà a breve Ruud tra i primi 100 perare le qualificazioni Jaume Munar, giocatori del mondo. protetto di Rafael Nadal e Carlos Moya, Nel complesso erano 11 i Next Gen che è stato sconfitto in tre set da Gael presenti nel tabellone maschile degli Monfils. Esordio Slam e sconfitta al pri- Australian Open. Come detto, Alexan- mo turno per Corentin Moutet (classe der Zverev è stato stoppato dal muro 1999), Alexei Popyrin (classe 1999) e di Hyeon Chung al terzo turno, mentre Soon Woo Kwon (classe 1997).

9 terza pagina Il torneo più bollente

A Melbourne si gioca in condizioni estreme, per calore o umidità. Ma l’edizione del 2014 superò ogni record: temperatura oltre i 45 gradi per giorni. Svenimenti, ustioni: sui campi si cuocevano le uova. E anche quest’anno...

di Alessandro Mastroluca Foto Getty Images

entre in America almeno 20 persone muoiono per le tempeste di neve, un’imma- Mgine fa il giro del mondo, in direzione ostinata e contraria, da Mel- bourne. Un uovo fatto cadere sul Ple- xicushion dell’Australian Open si cuoce in dieci minuti. La temperatura arriva a 46 gradi. Rimane una delle edizioni più estreme di sempre. Qui il francese Non è un caso se il primo Slam della Gael Monfils; sotto, la russa stagione ha in vigore una procedura Maria Sharapova che consente di interrompere le parti- te se si supera una certa soglia, fissata inizialmente a 40 gradi celsius, poi ab- bassata a 38. te ridotti, ha avuto un mancamento Le prime “lamentele” per il troppo caldo. Se ne comincia a parlare nel 1997. Si la- mentano Mary Joe Fernandez, che batte Gioco interrotto agli ottavi Patty Schnyder, e Pete Sam- Si rimane vicini ai 44-45 gradi fino al pras che batte in cinque set Dominik venerdì ma gli organizzatori scelgono Hrbaty e sente i piedi in fiamme. Non di interrompere il gioco solo il giove- viene comunicata una temperatura uf- dì, per quattro ore. Ma la regola allora ficiale, ma per i giocatori si sfiorano i vuole che prima di fermarsi i giocatrici 50 gradi. Si gioca sul Rebound Ace, una e le giocatrici devono comunque com- superficie dura ma collosa che assorbe pletare il set in corso. Un bel problema tutto il calore, e rende le condizioni an- per Maria Sharapova e Karin Knapp che cora più estreme. In due giorni, fra la sulla Rod Laver Arena stanno giocando prima domenica e il lunedì della secon- un terzo parziale che dura da solo 18 da settimana, oltre 200 spettatori devo- giochi e quasi due ore. no essere curati per colpi di calore. A molti, anche a chi ne ha solo senti- L’edizione più estrema rimane però to parlare fra i quasi 1000 tifosi che quella del 2014. Gli organizzatori sono devono ricorrere alle cure mediche il già passati all’attuale superficie, il Plexi- primo mercoledì del torneo, le condi- cushion ma per quattro giorni, la tem- le scarpe di Jo-Wilfried Tsonga, Jelena zioni ricordano il 13 gennaio 1939, il peratura resta fra i 42 e i 44 gradi. Nel- Jankovic si siede su una sedia incusto- venerdì nero in cui gli incendi boschivi la sola seconda giornata del torneo, gli dita e si ustiona. L’immagine più chia- hanno devastato, direttamente o indi- episodi allarmanti si moltiplicano. Sul ra delle condizioni la dà Viktoria Aza- rettamente, lo Stato di Victoria di cui campo 6 Frank Dancevic sviene quattro renka, campionessa in carica. “E’ come Melbourne è capitale. volte e inizia ad avere le allucinazioni danzare in una friggitrice”. Allora come oggi c’erano fuoco e rabbia, contro Benoit Paire, che vince in tre set. Il gioco non si ferma, nonostante i fire and fury verrebbe da dire pensan- “Ho giocato match lunghi tutta la vita, nove ritiri al primo turno. Abbandona do al besteller sul dietro le quinte della non è normale che collassi dopo un set fra gli altri Ivan Dodig che dice: “Ho presidenza Trump. La prova estrema e mezzo, è disumano” protesta. Caroli- temuto di morire”. Non svengono solo lungo la via che porta al successo. E ne Wozniacki poggia una bottiglia sul i giocatori. Lo spagnolo Daniel Gime- lì ne resterà solo uno. È la legge dello terreno e la plastica alla base comincia no-Traver deve soccorrere un ball boy sport e della vita. Solo il più in forma a fondersi. Si squagliano le suole del- che, nonostante i turni appositamen- sopravvive.

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i numeri della settimana Tennys, da 0 a... tutto

I primi 20 del ranking Atp I primi 20 italiani del ranking Atp Pos. Nome (nazionalità) Punti Pos. Rank. Nome Punti 1 Rafael Nadal (ESP) 9760 1 22 Fabio Fognini 1850 2 Roger Federer (SUI) 7965 2 46 Paolo Lorenzi 1085 3 Grigor Dimitrov (BUL) 4630 3 77 Andreas Seppi 686 4 Alexander Zverev (GER) 4610 4 79 Thomas Fabbiano 676 5 Marin Cilic (CRO) 4120 5 99 Marco Cecchinato 543 6 Dominic Thiem (AUT) 4060 6 127 Matteo Berrettini 465 7 David Goffin (BEL) 3460 7 133 Stefano Travaglia 442 8 Jack Sock (USA) 2880 8 157 Alessandro Giannessi 343 9 Juan Martin del Potro (ARG) 2815 9 169 Lorenzo Sonego 313 10 Pablo Carreno Busta (ESP) 2705 10 173 Simone Bolelli 305 11 Kevin Anderson (RSA) 2620 11 183 Salvatore Caruso 286 12 Sam Querrey (USA) 2490 12 205 Stefano Napolitano 251 13 Novak Djokovic (SRB) 2470 13 228 Andrea Arnaboldi 228 14 Nick Kyrgios (AUS) 2395 14 246 Federico Gaio 211 15 Stan Wawrinka (SUI) 2385 15 247 Matteo Viola 211 16 Tomas Berdych (CZE) 2320 16 256 Lorenzo Giustino 198 17 Lucas Pouille (FRA) 2235 17 265 Matteo Donati 192 di Giorgio Spalluto - foto Tonelli 18 John Isner (USA) 2230 18 271 Luca Vanni 185 19 Jo-Wilfried Tsonga (FRA) 2050 19 309 Gianluigi Quinzi 156 0 le vittorie in un torneo dello Slam 20 Andy Murray (GBR) 1960 20 333 Andrea Basso 139 per Tennys Sandgren (foto sopra) prima Le prime 20 del ranking Wta Le prime 20 italiane del ranking Wta di questa edizione degli Australian Open. Lo statunitense, che non aveva mai giocato Pos. Nome (nazionalità) Punti Pos. Rank. Nome Punti un match nel tabellone principale del major 1 Simona Halep (ROU) 6845 1 63 937 australiano, non aveva mai sconfitto alcun Top 2 Caroline Wozniacki (DEN) 6395 2 89 Francesca Schiavone 708 10 prima di battere Wawrinka e Thiem e non 3 Elina Svitolina (UKR) 6085 3 137 414 aveva mai disputato 5 set in un match prima 4 Garbine Muguruza (ESP) 5690 4 142 Roberta Vinci 397 del successo ai danni del tennista austriaco. 5 Karolina Pliskova (CZE) 5445 5 157 367 6 Jelena Ostapenko (LAT) 4901 6 182 309 96 gli ottavi di finale raggiunti da un 7 Caroline Garcia (FRA) 4495 7 205 277 tennista italiano in un torneo dello Slam a livello maschile. Di questi, 12 sono stati 8 Venus Williams (USA) 4278 8 206 Georgia Brescia 276 conseguiti a Melbourne. Non era mai 9 Kristina Mladenovic (FRA) 2935 9 220 253 accaduto nella storia che 2 azzurri 10 Julia Goerges (GER) 2895 10 267 Giulia Gatto-Monticone 200 raggiungessero il quarto turno nella 11 Johanna Konta (GBR) 2825 11 281 Cristiana Ferrando 180 stessa edizione degli Australian Open. 12 Sloane Stephens (USA) 2813 12 294 161 13 (GER) 2681 13 309 151 6 gli ottavi di finale centrati in carriera 14 Madison Keys (USA) 2644 14 338 Stefania Rubini 129 da Andreas Seppi nei tornei dello Slam. 15 Anastasija Sevastova (LAT) 2540 15 347 123 L’altoatesino è il quinto italiano di sempre per numero di ottavi, dietro Nicola Pietrangeli 16 Ashleigh Barty (AUS) 2486 16 371 108 (16), Giuseppe Merlo (9), Adriano Panatta 17 Svetlana Kuznetsova (RUS) 2462 17 435 Camilla Scala 83 (8) e Giorgio De Stefani (7). 18 Coco Vandeweghe (USA) 2434 18 442 Alice Matteucci 81 19 Magdalena Rybarikova (RUS) 2363 19 449 Gaia Sanesi 78 11 gli anni trascorsi dall’ultima sconfitta 20 Elena Vesnina (RUS) 2160 20 503 62 di Novak Djokovic in 3 set agli Australian Open. Prima di Chung, l’ultimo a batterlo I primi 16 del ranking Atp Next Gen senza concedergli alcun parziale Pos. Nome (nazionalità) Punti Pos. Nome (nazionalità) Punti era stato Roger Federer nel 2007. 1 Alex de Minaur (AUS) 240 9 Denis Shapovalov (CAN) 20 2 Andrey Rublev (RUS) 150 10 Liam Caruana (ITA) 19 48 i game disputati nel match di terzo turno tra Simona Halep e Lauren Davis. 3 Michael Mmoh (USA) 57 11 Corentin Moutet (FRA) 17 Eguagliato il record di game in un match 4 Stefanos Tsitsipas (GRE) 57 12 Elliot Benchetrit (FRA) 15 agli Australian Open, fatto registrare nel 5 Taylor Fritz (USA) 55 13 Omar Jasika (AUS) 15 1996 da Sanchez e Rubin (6-4 2-6 16-14). 6 Reilly Opelka (USA) 29 14 Duckhee Lee (KOR) 15 Schiavone e Kuznetsova (6-4 1-6 16-14) 7 Bernabe Zapata Miralles (ESP) 29 15 Pedro Martinez (ESP) 15 nel 2011 avevano giocato un game in meno. 8 Casper Ruud (NOR) 29 16 Geoffrey Blancaneaux (FRA) 15 12

il tennis in tv Riflettori sempre accesi

i accendono le luci sulla secon- da settimana di Slam e sulle fa- si clou del primo major dell’an- Sno. È il momento in cui le gran- di star della racchetta cominciano a brillare di luce propria. SuperTennis segue da vicino questi primi fuochi d’artificio targati 2018. Lo fa con Mel- bourne Today, pronto a portare nelle case degli italiani le emozioni dello Slam. Le coordinate non cambiano (canale 64 del digitale terrestre, 224 della piattaforma Sky, 30 di TivùSat e in web broadcasting su www.super- tennis.tv). Il salotto d’informazione del tennis italiano torna nelle tre fa- Arriva il Wta di San Pietroburgo live sce orarie prestabilite. Ore 17.00 con A partire da martedì 30 gennaio, ad Australian Open appena concluso, le ragazze del circuito il primo appuntamento, ore 21.00 Wta tornano protagoniste dal torneo di San Pietroburgo. E SuperTennis torna a portare i con il secondo e infine ore 23.30 con match live gratis e in chiaro sugli schermi di tutti gli appassionati italiani. Si comincia alle il terzo. Si va avanti fino a domenica 11 del mattino, per proseguire tutto il giorno fino all’ora di cena e oltre. Con un paio di 28 compresa. Fino a quando verranno pause dedicate alle fasce d’aggiornamento quotidiano con le notizie del canale della Fit. Per incoronati i primi re della stagione. lanciarsi a capofitto verso un febbraio di grandi live.

Le dirette dalla Russia a partire dalle 11.00 Giovedì 25 Venerdì 26 Sabato 27 Domenica 28 Lunedì 29 Martedì 30 Mercoledì 31 00:00 - World Padel Tour 00:00 - World Padel Tour 00:00 - World Padel Tour 00:00 - World Padel Tour 00:00 - Murray vs 00:45 - Supertennis 00:00 - Federer vs Master SF2 Femminile Master SF2 Maschile Master Finale Femminile Master Finale Maschile Djokovic - Wimbledon Gold Month - Errani vs Nadal, Roma 2006 01:00 - Chung vs Isner, 01:15 - Federer vs Agassi – 01:45 - Federer vs 01:15 - Sampras vs 2013 Strycova, WTA Auckland 05:00 - WTA San ATP Auckland (replica) USOPEN 2005 Roddick, Wimbledon 2009 Agassi – USOPEN 2002 03:15 - Coppa Davis 03:45 - Supertennis Gold Pietroburgo (replica) 03:30 - Federer vs Del 2017, Pouille vs Darcis Potro, ATP Basilea 2017 03:30 - Bellis vs 06:15 - Magazine ATP 04:15 - Haase vs Bautista 04:30 - Magazine ATP Month - Chung vs Isner, 07:00 - WTA San 06:30 - Anderson vs Radwanska, WTA Sydney 06:45 - Halep vs Svitolina, Agut, WTA Sydney 05:00 - Borg vs Mcenroe, ATP 250 Auckland Pietroburgo (replica) Kukushkin, ATP 250 Pune (replica) WTA Roma 2017 (replica) Wimbledon 1980 06:00 - Supertennis Gold 09:00 - WTA (replica) 05:00 - Best of Coppa Davis 09:15 - Coppa Davsi 07:00 - Magazine ATP 09:00 - Supertennis Month - Kerber vs V. Sanpietroburgo 08:30 - I Miti del Foro - 2017 2017, Darcis vs Thompson 07:30 - Safarova vs Gold Month - Sharapova Williams, WTA Sydney (replica) Invasione Vichinga 06:00 - Nadal vs Murray, 11:30 - Anderson vs Paire, Kerber, WTA Sydney vs Siniakova, WTA 08:15 - I Miti del Foro - 11:00 - LIVE WTA 09:00 - Sampras vs Agassi ATP Roma 2014 ATP 250 Pune (replica) (replica) Shenzhen Roma Capoccia San Pietroburgo – USOPEN 2002 08:30 - Magazine ATP 14:00 - Pennetta vs 09:30 - Federer vs Nadal, 11:00 - Supertennis Gold 08:45 - Pennetta vs 13:30 - LIVE WTA 12:00 - Chung vs Rublev, 09:30 - Sasnovic vs Cornet, Zvonareva – USOPEN Roma 2006 Month - Giorgi vs Kvitova, Zvonareva – USOPEN San Pietroburgo Next Gen ATP Finals WTA Sydney Milano WTA Premier Brisbane 2009 15:15 - Tie-Break 12:45 - Supertennis 2009 15:00 - LIVE WTA 14:00 - Wozniacki vs (replica) 16:30 - Magazine ATP 15:30 - Giorgi vs Gold Month - Del Potro 11:00 - LIVE WTA San San Pietroburgo Garcia, WTA Finals 10:45 - Federer vs Del 17:00 - Melbourne Today Radwanska, WTA vs Khachanov, ATP 250 Pietroburgo 16:25 - News Singapore 2017 Potro, ATP Basilea 2017 17:30 - Sharapova Premier Sydney (replica) Auckland 13:30 - LIVE WTA San 16:30 - LIVE WTA 16:15 - Tie-Break 13:15 - Coppa Davis 2017, vs Siniakova, WTA 17:00 - Melbourne 14:30 - Supertennis Gold Pietroburgo San Pietroburgo 16:30 - I Miti del Foro - Goffin vs Kyrgios International Shenzhen Today Month - Safarova vs 15:00 - LIVE WTA San 18:30 - WTA Tango Argentino 16:30 - I Miti del Foro - (replica) 17:30 - Magazine ATP Kerber, WTA Sydney Pietroburgo Sanpietroburgo 17:00 - Melbourne Today Roma Capoccia 19:15 - Nadal vs Dimitrov, 18:00 - Coppa Davsi 17:00 - News 16:25 - News (replica) 17:30 - Shapovalov vs Del 17:00 - Melbourne Today ATP Pechino 2017 2017, Tsonga vs Goffin 17:05 - Supertennis 16:30 - LIVE WTA San 20:25 - News Potro, ATP 250 Auckland Gold Month - Caruana (replica) 17:30 - Magazine ATP 21:00 - Melbourne Today 21:00 - Melbourne vs Johnson, ATP 250 Pietroburgo 20:30 - Magazine ATP 18:30 - V. Williams vs 18:00 - Murray vs Djokovic 21:30 - Del Potro vs Today Auckland 18:30 - LIVE WTA San 21:00 - WTA Garcia, WTA Finals - Wimbledon 2013 Ferrer, ATP 250 Auckland 21:30 - Mladenovic 18:30 - Supertennis Gold Pietroburgo Sanpietroburgo Singapore 2017 21:00 - Melbourne Today (replica) vs Putinseva, WTA Month - Sharapova vs 20:25 - News (replica) 21:00 - Melbourne Today 21:30 - Kerber vs V. 23:30 - Melbourne Today Sanpietroburgo 2017 Riske, WTA Shenzhen 20:30 - WTA San 23:00 - WTA 21:30 - Magazine ATP Williams, WTA Premier 23:30 - Melbourne 21:00 - News Pietroburgo (replica) Sanpietroburgo 22:00 - Sharapova vs Sydney (replica) Today 21:05 - Supertennis 22:30 - WTA San (replica) Diyas, WTA Shenzhen 23:30 - Melbourne Today Gold Month - Giorgi vs Pietroburgo (replica) (replica) Radwasnka, WTA Sydney 23:30 - Melbourne Today 22:30 - Supertennis Gold Month - Bautista Agut vs Del Potro, ATP 250 Auckland NB: il palinsesto è soggetto a modifiche. In rosso gli eventi live, in giallo le News, in verde le prime emissioni, in azzurro le differite e in viola gli speciali

14 giovani Junior Next Gen Italia, il nuovo circuito al via

Parte a febbraio con una nuova formula un grande classico del calendario giovanile italiano. Dal 2018 i tornei di “Macroarea” fanno da grande prologo alle finali Atp per gli emergenti. Protagonisti gli Under 10, 12, 14 e 16

l circuito Junior Next Gen Italia si allarga. E d’altronde Michelange- lo Dell’Edera, motore primo della Igara, lo aveva pronosticato subito dopo il successo della prima edizione: “Nel 2018 allargheremo la base dei par- tecipanti”. E così è, con un’importante novità ulteriore. Il circuito, che scatta ufficialmente nella sua nuova versione il 23 febbraio prossimo, si apre anche agli Under 10, 12, 14 e 16 (lo scorso anno era riservato ai 2004, 2005 e 2006). E lo fa diventando tutt’uno con un altro circuito che ormai è un gran- de classico del panorama giovanile ita- liano, quello che nelle club house e tra i campi si è sempre definito il “Macroa- rea”, in termini ufficiali il Circuito Gio- vanile Nazionale Fit. Che assume tutta una nuova connotazione ma che non cambia nei principi cardine. Le macro- aree restano, cinque come al solito. Le della propria categoria di età oppure “Nel tennis sono fondamentali i punti tappe in contemporanea, pure. Cinque a quello immediatamente superiore (a importanti. Abituarsi a giocarli bene è anche quelle: 23 febbraio, come detto, eccezione degli under 10 che per po- di grande importanza - spiega Dell’E- la prima. Poi 24 marzo, 13 aprile, 1 ter partecipare al tabellone under 12 dera -. Sostituire i vantaggi a livello giugno e 7 settembre. devono essere in possesso del previsto giovanile con i ‘punti secchi’ permette nulla osta rilasciato dal Consiglio Fede- ai ragazzi di acquisire dimestichezza Abituarsi ai punti decisivi rale). Le iscrizioni dei giocatori e delle e abitudine nella gestione di questa “La sperimentazione effettuata lo scor- giocatrici dovranno essere effettuate tipologia di punto e permette loro di so anno, e riservata solo a un cerchio ri- entro 5 giorni prima dell’inizio del pro- crescere da questo punta di vista”. Al- stretto di Under, è andata molto bene e prio tabellone; non potranno esserci tra similitudine col formato delle Atp così abbiamo deciso di implementare il limitazioni alle iscrizioni né per clas- Next Gen Finals: in battuta sarà ap- progetto Junior Next Gen Italia”. Parola sifica, né per numero di iscritti (quota plicata la “regola senza nullo”. Niente ancora una volta di Michelangelo Dell’E- d’iscrizione è di 16 euro oltre alla quo- paura, è il no-let: se in battuta la palla dera, direttore dell’Istituto Superiore di ta FIT di 4 per i tornei outdoor, 20 più tocca la rete (o la cinghia o il nastro) il Formazione R. Lombardi. “Adesso il cir- quota FIT in quelli completamente o gioco non si ferma. “Così si stimola la cuito giovanile di riferimento della Fit parzialmente indoor). reattività fisica e non solo - aggiunge adotterà alcune regole Next Gen perché Dell’Edera, - altro aspetto fondamenta- vogliamo far sì che i nostri under si abi- La formula di gioco le nella crescita dei nostri ragazzi. tuino il più in fretta possibile ad ave- Gli incontri si disputeranno al meglio re a che fare con il tennis del futuro”. dei 3 set con tie-break a 7 punti ai 6 Classifiche e master Entriamo nel dettaglio. E lo facciamo giochi pari nei primi due set; al posto Detto dei singoli match, veniamo alla dicendo subito che, a eccezione della del terzo set si svolgerà un tie-break a formula generale. Al termine di ogni seconda tappa (sperimentale, vedremo 10 punti (per i soli under 10 il tie-bre- tappa verrà redatta una unica classifica perché a breve), i tesserati potranno ak è a 7 punti). Inoltre in tutte le gare nazionale che sarà utile per determina- giocare in qualsiasi Macroarea. I gioca- è prevista l’adozione del killer point. re gli ammessi al Master finale, al quale tori potranno iscriversi nel tabellone Proprio come nel format Next Gen. avranno diritto di partecipare i primi

15 giovani

5 giocatori di ogni categoria di età e di ogni macroarea (in base al tessera- mento). Inoltre, i giocatori classificati dal 6° al 10° posto in classifica di ogni MACROAREA NORD EST macroarea potranno fare domanda di Data inizio CIRCOLO REGIONE Data fine partecipazione al Master in qualità di riserva (solo nella propria macroarea 23-feb EUROSPORTING CORDENONS FRIULI 4-mar di riferimento). Ai fini dell’ammissione 24-mar CENTRO SPORTIVO PLEBISCITO VENETO 2-apr al Master, in caso di parità di punteg- 13-apr TENNIS CLUB MERANO BOLZANO 22-apr gio, verrà considerata in prima istanza 1-giu CIRCOLO TENNIS ROVERETO TRENTO 9-giu la classifica federale e in caso di parità verranno preferiti i giocatori che ab- 7-set SPORTING CLUB SASSUOLO EMILIA 16-set biano disputato un maggior numero di tornei (solamente di singolare). MACROAREA NORD OVEST Data inizio Circolo REGIONE Data fine Due tappe speciali 23-feb HANBURY TENNIS CLUB ALASSIO LIGURIA 4-mar La seconda e la quinta tappa dell’edi- zione 2018 possono a buon titolo es- 24-mar NUOVO TENNIS PARADISO PIEMONTE 2-apr sere definite “speciali”. L’ultima, in par- 13-apr TENNIS COMO LOMBARDIA 22-apr ticolar modo, quella che si gioca dal 7 1-giu T.C. LOANO + T.C. FINALE LIGURIA 9-giu al 16 settembre 2018, avrà un punteg- 7-set MONGODI TENNIS TEAM - C.T. BAGNATICA LOMBARDIA 16-set gio maggiorato (come da indicazioni nella tabella in basso) e diventerà dun- que ancora più decisiva ai fini delle MACROAREA CENTRO NORD qualificazioni al Master. A proposito di Data inizio Circolo REGIONE Data fine Master, la data è ancora da stabilire ma 23-feb TENNIS GIOTTO - C.T. AREZZO - JUNIOR AREZZO TOSCANA 4-mar ciò che è già certo è la concomitanza 24-mar TENNIS CLUB CAGLIARI SARDEGNA 2-apr con le Finals Atp riservate ai campio- ni Next Gen. “Si giocherà allo Sporting 13-apr CENTRO TENNIS PERUGIA UMBRIA 22-apr Milano 3, come lo scorso anno”, pun- 1-giu JUNIOR TENNIS PALOCCO LAZIO 9-giu tualizza Dell’Edera. Da sottolineare 7-set TENNIS LIVORNO SOC COOP TOSCANA 16-set che tutti i qualificati potranno benefi- ciare dell’ospitalità gratuita. Facciamo MACROAREA CENTRO SUD un passo indietro però, perché anche la seconda tappa è molto particola- Data inizio Circolo REGIONE Data fine re. Ancorché in fase sperimentale, in 23-feb TENNIS CLUB FOGGIA PUGLIA 4-mar concomitanza della tappa del 24 mar- 24-mar NEW COUNTRY TENNIS ACADEMY PUGLIA 2-apr zo-2 aprile verrà organizzato anche un 13-apr 22-apr torneo di doppio che attribuirà punti CIRCOLO TENNIS VASTO ABRUZZO con le stesse modalità della gara di 1-giu CIRCOLO TENNIS MAGGIONI MARCHE 9-giu singolare e, questo è importantissimo, 7-set AVEZZANO TENNIS TEAM ABRUZZO 16-set cumulabili nella classifica del circuito. Tale tappa è denominata per l’appun- MACROAREA SUD to “sperimentale” e, a differenza degli Data inizio REG Data fine altri appuntamenti, i giocatori dovran- Circolo no partecipare al torneo organizzato 23-feb TENNIS CLUB 2002 CAMPANIA 4-mar nell’ambito della propria macroarea in 24-mar ACCADEMIA DEL TENNIS CALABRIA 2-apr base al tesseramento. 13-apr CIRCOLO TENNIS ROCCO POLIMENI CALABRIA 22-apr 1-giu COUNTRY TIME CLUB SICILIA 9-giu Le cinque 7-set ACCADEMIA TENNIS NAPOLI CAMPANIA 16-set Macroaree, Torneo speciale? La 5a tappa da Nord a Sud dà 300 punti al vincitore Nord-Ovest: Piemonte, Liguria, Qui sotto sono espressi i punti per la classifica del circuito (assegnati solo a coloro Lombardia, Valle d’Aosta. che avranno vinto almeno un incontro, anche per assenza dell’avversario). Nord-Est: Friuli Venezia Giulia, Trentino, W F SF QF 1/8F Alto Adige, Veneto, Emilia Romagna. Centro-Nord: Lazio, Sardegna, Torneo Speciale 300 260 200 120 80 Toscana, Umbria. Tornei nelle isole 220 180 140 90 60 Centro-Sud: Abruzzo, Molise, Altri tornei 150 130 100 60 40 Marche, Puglia, Basilicata. Torneo di doppio 150 130 100 60 40 Sud: Campania, Calabria, Sicilia. 16 in italia Aggiornamenti 2018: “Così cambiano i corsi”

Parla Michelangelo Dell’Edera, direttore del I.S.F. Fit deputato alla formazione di tecnici, preparatori, dirigenti... “E non solo, quest’anno coinvolgiamo anche i genitori. In ogni regione, da martedì a sabato”

Sopra, un momento della settimana di formazione e aggiornamento svolta in Puglia-Basilicata dal 17 al 20 gennaio scorso con la nuova formula targata 2018 Le settimane dei corsi in giro di Gabriele Riva fiche legate al tennis, il pomeriggio per l’Italia per quelle legate a padel e beach el 2018 c’è un modo com- tennis); il giovedì agli Istruttori di 17-20 gennaio Puglia Basilicata pletamente diverso di in- 2° Grado, con la stessa suddivisio- 31 gen-3 feb Toscana tendere gli aggiornamenti ne di qualifiche, e il venerdì riser- 14-17 febbraio Campania dei protagonisti del siste- vato a Maestri e Tecnici Nazionali, 7-10 marzo Piemonte-V.d.A. N 21-24 marzo Lombardia ma tennis in Italia. Lo spiega nel le qualifiche più alte. Il sabato poi 11-14 aprile Marche-Umbria dettaglio Michelangelo Dell’Edera, è il giorno dedicato ai preparatori 9-12 maggio Lazio il direttore dell’Istituto Superiore fisici (1° e 2° grado), ma anche pa- 23-26 maggio Sicilia-Calabria di Formazione ‘Roberto Lombardi’: rallelamente ai corsi per dirigenti 19-22 settembre Abruzzo-Molise “In questo nuovo modello ci sarà dei club affiliati, obbligatori per 10-13 ottobre Liguria un’intera settimana dedicata, re- ottenere il rinnovo della qualifi- 24-27 ottobre Sardegna gione per regione, a tutte le quali- ca ogni due anni (i dirigenti di 1° 7-10 novembre Veneto-F.V.G fiche del settore tecnico”. grado iscritti al corso di 2° grado 21-24 novembre Trentino A. A. Niente più calendario diviso quin- hanno la facoltà di non partecipa- 12-15 dicembre Emilia Romagna di, ma ogni regione vedrà raggrup- re all’aggiornamento per il rinnovo parsi tutte le date. Un esempio c’è della qualifica inferiore). già stato, con la tappa riservata a Puglia e Basilicata. Da mercoledì Ci sono anche 17 a sabato 20 gennaio, è stato se- i raduni tecnici guito un canovaccio ben preciso e Sfruttando l’occasione di una settima- delineato. Uguale a quelli che ver- na a tutto tennis, con tutte le quali- ranno ripresi negli altri 13 appun- fiche coinvolte, verranno organizzati tamenti in giro per il Paese. anche dei raduni tecnici: “Con i ragaz- Una routine ben precisa, con il zi e le ragazze Under del territorio di mercoledì dedicato agli Istruttori riferimento - aggiunge Dell’Edera, di 1° Grado (la mattina per le quali- nella foto qui accanto -. Ma non so-

17 in italia

lo: perché questa volta coinvolgere- mo anche i loro maestri, ovviamente, e perfino i genitori”.

Che novità: coinvolti anche i genitori Ed è questa la grande novità: “Voglia- mo continuare a diffondere il più ca- pillarmente possibile, anche a chi sta vicino ai ragazzi, il concetto basilare secondo il quale contano i risultati sul lungo periodo, non quelli sul bre- ve”. Un tema molto caro a Dell’Edera: “Spesso chi sta vicino ai giocatori nel bel mezzo del loro processo di cre- scita tende a spostare l’attenzione sul ‘qui e adesso’. Mentre al contra- rio bisogna cercare di guardare il più possibile avanti. Al futuro”. Per farlo verranno coinvolte molte figure diverse e curati svariati aspet- ti del complesso puzzle tennistico. “Ci sarà il professor Daino - incalza Dell’Edera - per tutto ciò che concer- ne l’area dell’approccio mentale al tennis, ma anche Gabriele Medri per curare il giusto modo di porsi verso l’universo dell’attrezzatura”. Rac- Il simposio organizzato dall’I.S.F. R. Lombardi chette, corde e specifiche in primo dedicato agli insegnanti con qualifica federale piano dunque. durante gli scorsi Internazionali BNL d’Italia

Il sabato dei genitori, ecco il programma Vediamo meglio come funzionerà. I

Insegnanti raduni “incorporati” alle settimane di aspetto troppo spesso lasciato da formazione per insegnanti e dirigen- parte”, sottolinea Dell’Edera. E nel e dirigenti; ti avranno una vita propria. E sarà pomeriggio, mentre i ragazzi si con- così si fanno incanalata su due binari paralleli. Da centrano su altri aspetti ‘di campo’ una parte ci sarà il programma riser- (sport vision, area fisica degli attrez- le iscrizioni vato ai giocatori, agli atleti. Dall’al- zi e tecnico-tattica), i genitori avran- Le iscrizioni ai corsi d’aggiornamento per tro quello pensato appositamente no modo di approfondire il percorso il rinnovo di tutte le qualifiche tecniche, per i genitori. Dopo le presentazioni dello sviluppo dell’Area Mentale. E, sia per tennis che per il paddle e per il dell’attività, curate direttamente da nello specifico, il passaggio da bam- beach tennis, dovranno essere effettuate Michelangelo Dell’Edera e da Paolo bino a giocatore. Un tema affrontato entro e non oltre il terzo giorno antece- Girella, il programma per gli atle- in prima persona da Antonio Dai- dente la data di svolgimento del corso, ti prevede tre ore di focus sull’area no. Per concludere, infine, ci sono solo e solamente attraverso la propria mentale, su quella fisica e su quella le sfaccettature del significato della pagina personale su https://tesseramento. tecnico-tattica. Allo stesso tempo i competizione, con Paolo Girella. federtennis.it. genitori, sempre con Paolo Girella, La quota di partecipazione è di 80 euro (gratuito per gli insegnanti in possesso apprenderanno i fondamenti dello Tre parole d’ordine della sola qualifica di Tecnico Nazionale Junior Club Italia prima di entrare per uno sguardo a 360° e di Preparatore Fisico di 2° grado). Per nell’universo dell’attrezzo grazie al- “Insomma, uno sguardo a 360° - quanto riguarda i corsi per dirigenti inve- la relazione dell’ingegner Gabriele chiude Dell’Edera - seguendo tre ce la quota di partecipazione è di 50 euro Medri. Mezz’ora di approfondimen- parole d’ordine. Informazione, in (Dirigente di 1° grado) e di 70 euro (2° to sull’influenza dell’attrezzo e delle modo che nessuno possa dire ‘non grado). In entrambi i casi la quota com- corde nel percorso di crescita didat- lo sapevo’; formazione, per garan- prende il materiale didattico, l’attestato, tica, tecnica e fisica del giocatore. tire qualità; e aggiornamento, per l’iscrizione all’albo e l’opportunità di sca- Subito dopo è la volta di Maria Lore- seguire la strada di un confronto a ricare dal portale dell’I.S.F. le slide degli na Tondi e dell’importanza dell’edu- tutto tondo”. È questa la direzione argomenti trattati (sarà garantito un po- cazione alimentare per il benessere che prende il sistema Italia nel 2018. sto gratuito ai circoli di nuova affiliazione nel 2017). e la corretta pratica del tennis. “Un Una direzione tutta nuova.

18 in italia Angelica, che poker!

Quattro vittorie tra Cs 2000 e Plebiscito per un bell’avvio di stagione per la Moratelli già n.318 Wta. Sempre nel Nord-Est un classico giovanile ricco di novità: il Memorial Raffin di Cordenons (Pordenone)

di Fabio Bagatella

ngelica Moratelli è stata la mattatrice dei due Open combined di Padova, or- A ganizzati tra la fine del 2017 e l’inizio del 2018 dalla 2001 Team Tennis Academy diretta da Gianfranco Barbiero al Cs 2000 Ac- quaviva (M/F, doppio M/F) e al Cs Plebiscito (M/F e doppio misto). La 23enne ex n.318 Wta, trentina di origini ma ormai beniamina di casa Le premiazioni di singolare e di doppio al Cs 2000 di Padova con la vincitrice Moratelli a Padova (si allena ed è tesserata al Plebiscito), ha confermato il ruolo di favorita e ha calato il poker: bis in singolare e doppio. Al Cs 2000 Moratelli ha regolato per 6-2 6-1 l’Under 18 Costanza Traversi (2.3/ Park Genova), al Plebiscito si è ri- petuta 6-3 6-3 sulla 24enne compa- gna di squadra Chiara Mendo, nei doppi titoli con Giovanni Zennaro (2.4/Ct Bardolino) e Vittoria Avvan- taggiati (2.4/Junior Tc Arezzo). Tra Quante novità a Cordenons le “vittime preferite” della primat- L’introduzione della categoria under 16 e i tabelloni di doppio sono state le principali novità della 15ª trice anche la giovane promessa, e Eurosporting Junior Cup, 5° Memorial Edi Aldo Raffin, all’Eurotennis di Cordenons diretto da Claudio compagna di team, Melania Delai Bortoletto in provincia di Pordenone. Il torneo nazionale, fra i primi appuntamenti giovanili del 2018, (2.5), battuta in semifinale al Cs ha visto gli atleti del Friuli Venezia Giulia incamerare 11 titoli su 13: tra questi, bis singolare-doppio per 2000 e nelle finali di doppio. La l’under 10 Sophie Parente, l’under 14 Valentina Gruarin e l’under 16 Angelo Rossi. Proprio il beniamino 15enne trentina giocava in coppia locale Rossi e il veneto Giovanni Bettella (Under 12) hanno trionfato da non favoriti al fotofinish (il terzo con Barnaba Zanon (2.7/Cc Corti- set è stato sostituito quest’anno dal long tie-break). Tre finali anche per l’Under 14 pordenonese Nicole na) e Mendo. Iosio, ma titolo solo in doppio. Molto più equilibrio sul fronte ma- Questi i risultati delle finali - Under 10: Luca Wood (Tc Roveredo) b. Tommaso Corolli (T. Campagnuzza schile con due finali risolte allo Gorizia) 6-2 6-4, Sophie Parente (Tc Martignacco) b. Giorgia Grizzo (Tc Roveredo) 6-4 6-3. Under 12: sprint. Al Cs 2000 il 36enne croa- Giovanni Bettella (3.5/Cs Plebiscito Padova) b. Alessandro Battiston (3.4/Tc Motta di Livenza) 6-3 2-6 10/6, Aurora Corvi (4.2/T. Campagnuzza) b. Anna Dell’Aversana (4.3/Tc Serenissima Jesolo) 6-7(5) 7-5 to Mario Radic (2.2/Tc Ca’ del Moro 10/5. Under 14: Edoardo Cherie Ligniere (3.3/Eurotennis Treviso) b. David Turrin (3.5/Tc Linus Porcia) Venezia), che in semifinale aveva 6-3 6-1, Valentina Gruarin (3.4/Tc S. Vito) b. Nicole Iosio (3.4/Tc Roveredo) 6-1 6-2. Under 16: Angelo beneficiato del ritiro del favorito Rossi (3.2/Eurotennis Cordenons) b. Riccardo Eger (3.1/Tc S. Vito) 4-6 6-4 10/4, Margherita Marcon Edoardo Eremin (2.1/Tc Genova), (3.2/Atomat T. Udinese) b. Nicole Iosio (3.2) 3-6 6-1 10/5. Under 10 misto: Sophie Parente / Aurora ha domato 5-7 7-5 6-4 il 19enne Piccinini b. Giorgia Grizzo / Tristan Marin 6-1 4-6 10/6. Doppio under 12-14-16: Gregorio De Gasper / piemontese Edoardo Lavagno (2.3/ Angelo Rossi b. Gottardo Daniil Ganusevych / Nicola Gianesi 6-0 6-1, Valentina Gruarin / Nicole Iosio b. Le Pleiadi Moncalieri). Al Plebisci- Benedetta Baratto / Martina Coghetto 6-1 6-2. (f.b.)) to, finale tutta vicentina con timbro del 23enne Francesco Salviato (2.3/ St Bassano): 3-6 6-3 7-6 sul 20enne su Zennaro e Leonardo Morandini in terra battuta indoor. Hanno par- Francesco Ferrari (2.3/Ct Vicenza). (2.8/Ct Bardolino). I due tornei, do- tecipato circa 350 atleti nel singo- Nel doppio, alloro a Tommaso Dal tati entrambi del montepremi com- lare e 150 coppie nel doppio. Nu- Santo (2.4/Palladio 98 Vicenza) ed plessivo di €4.500, si sono giocati meri che testimoniano il successo Edoardo Sardella (2.4/Can. Padova) nell’arco di tre settimane su campi dell’evento.

19 circuito fit-tpra Gli Australian Open per amatori fanno... 17

Tante sono le regioni in cui si svolgerà la prima prova SuperSlam valevole per il ranking amatoriale: 3.000 i punti in palio per i vincitori. E da quest’anno tornano in campo (anche in doppio) gli All Star. Le sedi

di Claudia Pagani

ntra nel vivo il primo grande ap- puntamento tennistico della sta- gione 2018: a Melbourne Park si Eavvicinano le fasi finali di un torneo avvincente che ha visto ben due azzurri arrivare sino agli ottavi. Nelle ultime due settimane abbiamo assisti- to nelle notti italiane alle grandi sfide tra i professionisti: in campo non solo i volti noti di Federer e Nadal, ma anche i giovani emergenti come Chung e Zve- Gli Australian Open Fit-Tpra, rev. Ed ora tocca agli amatori replicare. Sta per avere inizio il primo SuperSlam le 17 sedi regione per regione Tpra del 2018 con in palio 3.000 punti: ancora poche ore e i tabelloni verran- Regione Circolo no delineati. Ma c’è ancora tempo per Abruzzo Circolo Tennis Pescara Basilicata Circolo Tennis Pisticci (Matera) scegliere la tappa a cui partecipare. In Calabria Circolo Tennis Gioia 1974 (Reggio Calabria) ben 17 regioni sono stati attivati tor- Campania Tennis Club Chiaiano di Napoli nei per accontentare tutti i giocatori, Emilia Romagna Virtus Tennis Bologna e Tennis Club Faenza anche quelli che si sono migliorati fino Friuli V.G. Modus Tennis Club di Tarcento (Udine) a superare l’asticella del 4.4, limite di Lazio Junior Tennis Palocco c/o Centro Sportivo Eschilo 2 classifica per le competizioni di singo- Liguria Hanbury Tennis Club di Alassio (Savona) lare maschile e femminile. Anche loro Lombardia Mongodi Tennis team di Cividino (Bergamo) infatti, tesserati non-agonisti o agoni- Marche Asd Lo Stadio Tc Falconara (Ancona) sti con classifica attuale pari o inferio- Piemonte Dopolavoro Ferroviario Tennis di Alessandria re 4.2 possono accedere alle competi- Puglia New Country Tennis Academy di Bari zioni di doppio e alle All Star Series, Sicilia Circolo del Tennis e della Vela di Messina Toscana Tennis 2.Zero di Camaiore (Lucca) e Tennis Fiesole (Firenze) l’ultimo gioiellino di casa Fit-Tpra che Trentino A.A. Circolo Tennis Trento e Tc Bolzano punta a far giocare i più forti tennisti Umbria New Pattol Club di Perugia amatoriali in circolazione. Potranno Veneto Circolo Tennis Belluno e Tennis Commodore Academy di Padova accedere a questa speciale categoria tutti i giocatori che rientrano nella classifica attuale 4.2 o inferiore senza cia”. 13 prove per gli All Star racchiuse portante - consiglia ancora Fogazzi - è guardare lo storico, a sola esclusione nel calendario che emula quello dei non lasciarsi sfuggire l’opportunità degli ex prima e seconda categoria. grandi campioni dei circuiti professio- di aggiudicarsi i primi punti pesanti nistici. Master finale compreso. della stagione, perché partire con il Gli All Star fanno 13 “Da quest’anno anche i grandi prota- piede giusto è importantissimo per “Non avendo uno storico vincolante a gonisti del passato Tpra - aggiunge difendersi dagli attacchi dei nuovi esclusione della prima e seconda cate- Fogazzi - otterranno una classifica fighters che ogni giorno allargano la goria, l’entusiasmo sta dilagando tra i dedicata che sfocerà in un grande grande famiglia Tpra”. tesserati dei circoli tennis Fit - spiega Master finale, separato però dalle Awt Le iscrizioni sono ancora aperte e il Max Fogazzi - anche perché la compe- Finals in quanto la competizione si numero di partecipanti sta via via tizione si basa esclusivamente sui 4 chiuderà con l’ultimo torneo a dispo- crescendo. Non resta che scegliere il tornei SuperSlam, in ogni regione, e sizione, vale a dire con il Grand Prix torneo preferito. Le opportunità non sui 9 tornei Grand Prix, in ogni provin- Parigi in calendario a novembre. L’im- mancano

20 collezionismo Tennis al cioccolato

Per attirare gli sportivi più golosi già più di un secolo fa vennero inserite nelle confezioni di cioccolatini delle figurine ispirate al nostro sport. Disegnate da quotati artisti dell’epoca, oggi sono molto ricercate dai collezionisti

di Franco Alciati*

in dalla nascita del tennis mo- derno è sempre stato forte il legame che ha unito il gioco ai Sprodotti dolciari ed in particola- re al cioccolato. Il tennis infatti è tra gli sport che maggiormente è stato uti- lizzato dalle aziende di questo settore per promuovere i loro prodotti sia con locandine, manifesti e cartoline ma anche con il lancio di figurine a tema- tica sportiva inserite all’interno delle confezioni. Sicuramente un motivo in più per avvicinare i bambini golosi alle loro “cioccolattine”. Limitandoci al mercato italiano sono in effetti svariate le ditte che nel cor- so degli anni hanno stampato per fini pubblicitari queste mini cards e tra le tante si ricordano le milanesi Zaini e Lurati, la Ferrero di Alba e la torinese Talmone. In particolare quest’ultima pubblicò verso il 1902 una interessante serie di dieci figurine sullo sport, di cui una dedicata al tennis a firma del noto il- lustratore polacco Franz Laskoff, og- gigiorno molto ricercate sul mercato collezionistico. In concomitanza con le festività natali- zie e al fine di ulteriormente rafforzare questo legame, l’Associazione Colle- zionisti Tennis, in collaborazione con lo Studio artistico Attini di Torino e l’APAC (Associazione Piemontesi Ama- tori Cartoline) ha stampato, in tiratura limitata a sole cento copie, due nuove cartoline su tale tematica. Le “postcards” propongono le immagi- ni di due rare e splendide confezioni Golia, il più in cartone risalenti ai primi anni ven- ti del cioccolato Talmone: bimbe al forte che ci sia tennis in compagnia di squisite “cioc- Verso la fine degli Anni Venti nasce a Torino que- colattine” e un buffo tennista che re- sto simpatico bambolotto tennista ideato dallo clamizza l’energetico cioccolato della Studio artistico di Eugenio Colmo (Torino 1885 - Torino 1967) più conosciuto dal pubblico con lo ditta torinese. pseudonimo di Golia. E il piccolo ‘Golia’, il tenni- sta più forte che ci sia, augura a tutti gli appassio- * presidente Associazione nati di collezionismo e ai lettori della rivista buon Collezionisti Tennis tennis per tutto questo 2018 da poco iniziato.

21 19 personal coach Rieducazione del gomito: il lavoro isometrico

Dopo gli esercizi propriocettivi, la riabilitazione di una epicondilite prevede il ricorso a quest’altra pratica. Molto indicata nelle fasi iniziali del trattamento. Vediamo tre esercizi pratici spiegati e illustrati

di Rodolfo Lisi * - foto getty images 1 2

el numero scorso si è fo- calizzata l’attenzione sulla rieducazione propriocet- N tiva, primo fondamentale step di un adeguato iter riabilitati- vo nel trattamento del “gomito del tennista”. Ora, si passerà alla fase successiva, consistente nel lavo- ro isometrico. Tale modalità (vedi esercizi nelle figure 1, 2 e ),3 fra Soggetto in piedi o seduto. Stringere le tante peculiarità, è indicato pro- tra le mani una pallina di gomma dura. prio nelle fasi iniziali della riedu- Mantenere la contrazione per circa 30 cazione quando non è opportuno secondi. Allentare la presa. Ripetere dopo una pausa di circa 30 secondi. sollecitare le articolazioni o dare origine a spostamenti di segmenti osteoarticolari. Soggetto in piedi, braccia flesse Per molti autori questa tipologia di di fronte al torace. Portare il palmo 3 lavoro muscolare è più sicura per- di ambedue le mani a contatto ché non comporta stress eccessivi ed eseguire una spinta contrapposta massima per alcuni secondi (max 12). delle articolazioni, dei legamen- Successivamente, ridurre la spinta ti, delle capsule articolari. Inoltre, per alcuni secondi (max 15). una caratteristica della contrazione Ripetere l’esercitazione. isometrica è quella di permettere ai ponti di actina e miosina di re- cuperare i loro scorrimenti secondo una meccanica fisiologica graduale prolungata immobilità post infortu- e progressiva. Tale caratteristica nio, può essere ripristinata inizial- può essere addirittura più impor- mente avvalendosi di esercitazioni tante della tipologia di contrazione praticate con resistenze leggere e stessa e non può, quindi, essere tra- numerose ripetizioni per poi adot- scurata. tare altre tipologie più adatte al completo recupero. La forza massi- Azione statica ma, comunque, deve essere solleci- In conclusione, il lavoro isometrico tata parimenti, ma sempre in condi- è utilizzato qualora non sia possi- zioni di estrema sicurezza. bile ricorrere al lavoro dinamico Il lavoro isocinetico (altra metodo- (concentrico o eccentrico, a carico logia), grazie alla resistenza pro- naturale, con sovraccarico gravita- grammabile, è molto utile per que- zionale, elastico o inerziale che sia) sto tipo di esercitazioni. Anche nel- o ogni volta che si voglia utilizza- le fasi iniziali. Soggetto in piedi. Braccio re l’azione statica per agire su un destro o sx flesso ed appoggiato determinato gruppo muscolare. La * posturologo, laureato in ad una parete, mano chiusa a pugno. forza, che è la prima a subire un’in- Scienze e tecniche delle attività Esercitare una spinta verso la parete per alcuni secondi e successivamente voluzione in caso di obbligata e motorie preventive e adattative inibirla. Ripetere il movimento.

23 racchette e dintorni Ma tu lo sai quante corde hai?

Stiamo sempre molto attenti al peso e alle dimensioni dell’ovale di una racchetta senza ricordarci che a colpire la palla sono le corde, il cui reticolo può essere più o meno fitto. E si scopre che ora Djokovic usa un 18x19...

di Mauro Simoncini

chiaro per tutti coloro che gio- cano che un fattore decisivo per la performance comples- È siva di una racchetta sono le... corde. Troppo spesso però in fase di scelta ma anche di prova dei telai si po- ne poca attenzione sul fattore incorda- tura inteso a tutto tondo: tipo di mate- riale, calibro, tensione, etc.etc. Eppure è la risposta del piatto corde all’impat- to della pallina che determina spesso in modo decisivo il feeling personale con una racchetta.

String Pattern, questo sconosciuto Lo svizzero Roger A questo proposito c’è una specifica Federer con il suo 16x19 di ciascuna racchetta che incide strut- turalmente sul tipo di prestazione del piatto corde: il pattern o schema di incordatura. È in sostanza il numero Novak Djokovic 20 del ranking attuale Atp per capire le di corde (inteso come passaggi del fi- con il nuovo scelte dei Pro. E con sorpresa abbiamo lamento che è montato in uno o due 18x19 scoperto anche di un cambio “sottile” spezzoni a seconda che si vogliano ma illustre: la Head Speed Pro di Nole due o quattro nodi) e di intrecci che Djokovic non è più con pattern 18x20. si creano di conseguenza. Meglio sce- Il serbo ha optato per un innovativo gliere maglie larghe o più strette? E per 18x19 (lo stesso tra l’altro che l’azienda quale ragione optare per l’una o l’altra austriaca ha scelto per il nuovo model- soluzione? A parità di ovale colpire lo di Prestige, la Tour). con un pattern da 18 corde verticali e 20 orizzontali o uno da 16 verticali e 16x19, il must 19 orizzontali non è la stessa cosa. Nel Dieci giocatori dei primi venti della primo caso otteniamo maggiore preci- classifica Atp all’inizio degli Austra- sione, anche nei colpi piatti o con i tagli lian Open hanno telai con il pattern indietro. Nel secondo lo spin più facile più diffuso attualmente sul mercato, da “produrre”, con grande profondità quello che prevede 16 corde verticali anche in difesa. Banalmente con meno e 19 orizzontali. Si tratta dello sche- corde (quindi maglie larghe) si va verso ma corde che da subito è stato abbi- potenza e rotazioni, con più corde (ma- nato alle altre due specifiche classi- glie strette) verso il controllo. che del tennis moderno, i 300 gram- mi di peso e i 100 pollici quadrati di Djokovic, con il 18x19? ampiezza dell’ovale. Un trittico che Abbiamo analizzato le scelte dei primi permette di spingere picchiare e ar-

24 racchette e dintorni

rotare con discreta facilità. Anche se ovviamente va “contestualiz- Il belga David Goffin zato”. Perchè un conto è il 16x19 sulla utilizza un pattern corde 18x20 Head Radical Pro di Andy Murray con profilo sottile o sulla Pro Staff RF97 Au- tograph da 340 grammi di Roger, o an- cora sulla Head Prestige Mid da 93” di ovale di Cilic, un altro conto sulla ‘pro- filata’ e potentissima Babolat Pure Aero di Tsonga, un “cannone” a confronto.

18x20, la variante L’alternativa più diffusa pare essere lo schema 18x20, con due corde vertica- li e una orizzontale in più, quindi con maglie nel complesso decisamente più strette (a parità di ovale). Sono sei su venti i giocatori che hanno racchette con questo pattern: la palla, si dice, esce di meno ma la forza per spinger- la non manca di certo a questi super- atleti. Oppure ci può essere chi, come Goffin, pur non dotato di doti fisiche eccezionali ama “sentire” al meglio la palla ed essere molto molto preciso con la sua Wilson Blade 98CV. Lo svizzero Stan Wawrinka e la sua Yonex con I casi particolari schema corde 16x20 Oltre al caso Djokovic ci sono altri due pattern tra i primi 20 al mondo un po’ particolari. Il primo caso, legato allo sponsor tecnico (i giapponesi di Yo- nex) è quello dello svizzero Wawrinka che, come negli anni scorsi, si presen- ta con la sua VCore Duel G97 e il pat- tern16x20, tipico di molti telai Made in Japan con ovale isometrico. Tra l’altro del suddetto modello è in rampa di lancio la nuova edizione (a febbraio). Infine il campione del Masters 2017, il bulgaro Dimitrov che un paio di stagioni fa ha inaugurato la nuova Wilson Pro Staff 97S, l’unico telaio con un pattern innovativo: 18 corde verticali ma solo 17 orizzontali per favorire lo spin (da qui la dicitura S Il bulgaro Grigor Dimitrov degli americani di Wilson). utilizza un pattern 18x17

Qualche consiglio utile Oltre a scegliere al meglio la propria racchetta e quindi anche il proprio schema di incordatura (spesso lo stes- so modello di telaio viene proposto in due varianti di pattern diversi) occorre farlo “rendere” al meglio. Come? Sicuramente scegliendo corde dal calibro più sottile (anche 1,20 mm) per i 18x20 e anche tensioni più bas- se (fino ai 20 kg) ottenendo più spinta. Per aggiungere controllo ai 16x19 si può lavorare invece verso una tensio- ne maggiore e un calibro più spesso.

25 l’esperto risponde La domanda - Quanto deve essere alto il seggiolone dell’arbitro di sedia?

La domanda completa Salve, la mia è una semplice curio- sità sull’altezza della sedia del giu- dice di sedia. Mediamente sono tutte a un’altez- za di due metri ma io penso che se quegli sgabelloni fossero costruiti più alti, l’arbitro avrebbe una vista Il seggiolone dell’arbitro, sul campo migliore. secondo le regole federali, deve avere una altezza Almeno nei campi importanti e minima della seduta pari nelle partite importanti dove però ad almeno 1,82 metri non è ancora presente né l’occhio e massima pari di falco né i giudici di linea ci si a 2,44 metri potrebbe dotare di uno sgabellone di 3 metri. Volevo sapere l’esperto che cosa ne pensa. Grazie, Marco Bosi

La risposta Molto curiosa la considerazione del nostro lettore Marco. Sia le carte fe- derali della Federazione Italiana Ten- nis, che le regole internazionali, spe- cificano entrambe la stessa cosa. Vale a dire che viene posta al centro del campo da tennis, lateralmente a esso, la sedia dell’arbitro la quale deve avere una altezza minima del- la seduta pari ad almeno 1,82 metri e massima pari a 2,44 metri. In effetti, quindi, la segnalazione del nostro lettore, va un po’ nella direzione indicata anche dalle re- gole stesse. Per esperienza, dicia- molo subito, è vero che una certa altezza può aiutare in determinate situazioni, o per avere una visuale maggiore: dovendo scendere dalla tro necessita di comunicare con loro migliore su alcune righe, ma poi ne sedia mantenendo gli occhi sul se- senza dover alzare la voce (o addi- penalizzerebbe altre. gno, potrebbe essere facile perdere rittura gridare) per farsi sentire. Per esempio, non è detto che le pal- ogni riferimento visivo per la diffi- Infine un’altezza troppo elevata le sulle linee vicine siano così faci- coltà nella discesa. potrebbe anche comportare delle li da guardare data l’altezza. Basti Inoltre l’altezza della sedia è anche difficoltà nella stabilità della se- pensare anche alle partite su cam- tarata per mantenere una relativa dia. Nei grandi tornei potrebbe an- pi in terra rossa, quando, dovendo distanza con i giocatori, soprattutto che essere più imponente e quindi spesso controllare i segni, sicu- quando questi sono seduti sulle lo- più stabile, ma diventerebbe com- ramente sarà meno agevole muo- ro panchine durante i cambi campo, plesso fornire lo stesso “modello” a versi da una sedia con un’altezza momento in cui molto spesso l’arbi- tutti i campi in giro per l’Italia.

Inviate via mail le vostre domande per l’esperto I nostri esperti sono pronti a rispondere alle vostre domande sui più vari argomenti riguardanti i vari aspetti del tennis. Come? Semplicissimo: scriveteci una email al seguente indirizzo di posta elettronica [email protected] con i vostri quesiti, le vostre curiosità, non più solo e soltanto di natura regolamentare. Sottoporremo i vostri messaggi ai nostri esperti, settore per settore, e vi risponderemo sulle pagine di questa rubrica settimana dopo settimana. Su questo numero rispondiamo alla domanda giunta via mail da parte di Marco Bosi.

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