GIOVEDÌ 13 FEBBRAIO 1992 ATTUALITÀ PAGINA 3 L'UNITA A 12 anni dall'attentato alla stazione Il servizio segreto militare La strage di nel quale morirono ottantacinque persone s'inventò l'operazione la Cassazione annulla il verdetto di secondo grado, che aveva negato la matrice fascistai «terrore sui treni» e così Di nuovo sotto processo Gelli, il faccendiere Pazienza e i dirigenti del controspionaggio le indagini furono disturbate I depistiggi Cancellata la vergogna delle assoluzioni del Sismi Nuovo processo, tornano sotto accusa i servizi segreti targato Gelli

Toma a Bologna il processo per la strage dèi 2 esplosivo e documenti falsi, mattinata estiva, al termine za di Gladio, il massacro del nati a una fonte inesistente. sta». Della stessa opinione è Una strage orrenda e subito i depistaggi del Sismi, il agosto. La Cassazione, a sezioni unite, ha annul­ dovranno ricomparire sui di 18 giorni di di camera di 2 agosto torna in primo pia­ La sentenza d'appello ri­ il presidente della repubbli­ servizio segreto militare, ailora totalmente in mano lato la sentenza d'appello che nel '90 cancellò gli banco degli imputati per ri­ consiglio, Pellegrino lannac- no. sparmia le condanne per ca , che alla P2 di . È con l'operazione «terrore sui . ergastoli inflitti in primo grado a quattro neofasci­ spondere dell'aggravante di cone, presidente della se­ 1118 luglio del'90 la strage banda armata, riconosce l'e­ nel marzo del '91, quando treni» che le indagini vengono «deviate» all'estero, aver agito per finalità eversi­ conda sezione della Corte torna ad essere per la giusti­ sistenza di un manipolo di ' ancora le motivazioni della sti. Di nuovo alla sbarra anche Gelli e Pazienza. ve, caduta in appello. Gior­ d'assise d'Appello di Bolo­ zia un oggetto non identifi­ giovani reclute del terrori­ sentenza non sono state de­ inceppate, «disturbate», ritardate. Fu direttamente il Torquato Secci (Associazione familiari delle vitti­ gio Rinani, Massimiliano Fa- gna, legge senza tradire cato. Fioravanti, Mambro, smo. Stando al dispositivo, , positate, (chiede . scusa ai generale Giuseppe Santovito, piduista di spicco, • me) : «Per la Cassazione quei morti non sono fan-' chini, esponenti della destra Fachini e Picciafuoco non missini perchè, mentre lui aiutato dai colleghi di Loggia Musumeci, Notamico- storica padovana, saranno stanchezza un dispositivo . la matrice della strage del 2 tasmi da dimenticare». destinato a riaccendere il di­ sono gli autori del più grave agosto è fascista. > era presidente del consiglio, la e Belmonte, tutti del Sismi, ad organizzare tutto. > riprocessati per banda ar­ attentato del dopoguerra. Li­ la strage è stata attribuita ai mata, accusa dalla quale i battito politico. Mentre cio Gelli, capo della P2, e Il 2 agosto '90, nel decimo esplodono le polemiche in­ anniversario della strage, • fascisti. »'-«.-.»../..• ^ giudici di secondo grado li Francesco Pazienza, «consu­ Per gli estenson della sen­ avevano assolti. torno alle rivelazioni sulla P2 lente del Sismi», non hanno risponde al­ QIQIMARCUCCI dell'ex agente Cia Richard tenza d'appello la matrice WLADIMIRO SETTIMELLI La sentenza che condan­ diretto i depistagli dell'in­ le domande dei deputati e fa • fascista dell'attentato è solo tm ROMA. Si rifarà il pro­ na. «Per la Cassazione quegli nava i neofascisti per strage, Brenneke, • due settimane , chiesta. Gli uomini dei servi­ sua la «bella proposta» del ' •1 ROMA. Stragi orrende, ste aveva deciso eli racconta­ prinma che il presidente del • «un'ipotesi verosimile». Tra il cesso per la strage del 2 ago­ 85 morti non sono fantasmi pronuinciata nel luglio zi affiliati alla P2 hanno svia­ missino Pino Rauti: cancel­ 79 e 1 '80 ha agito un'orga- attentati, fughe dei «neri», re una «sua» verità, per non sto. Lo hanno deciso le se­ da dimenticare», commenta dell'88, viene ribaltata due consiglio Giulio Andreotti ri­ to i giudici, ma al solo fine di lare dalla lapide che ricorda . nizzazione di estrema destra golpe cercati o tentati. Il ruo­ essere . coinvolto in cose zioni unite della corte supre­ Torquato Secci, presidente anni dopo. In una torrida veli al Parlamento l'esisten­ intascare i 300 milioni desti­ il massacro l'aggettivo «fasci­ lo dei servizi segreti deviati'o «molto gravi». 11 Sismi, ancora responsabile, tra l'altro del­ meno è sempre stato di am- - una volta, aveva mentito e ma. Dopo 12 ore di camera dell'Associazione familiari l'omicidio del giudice Mario di consiglio, il collegio di no­ vittime del 2 agosto, un figlio biguità, di collateralita, - di depistato. L'operazione «ter­ Amato e dell'attentato a Pa­ connivenza. Altre volte sono ; rore sui treni» non era mai ve giudici presieduto da Fer­ morto alla stazione di Bolo­ lazzo • Marino, t nel - luglio emersi depistaggi vergognosi esistita, cosi come non esi­ dinando Calli Fonseca. ha gna in quel torrido agosto dell'80. Il manipolo di san­ delle indagini, tentativi di co­ stevano i terroristi stranieri annullato la sentenza che il dell'80. Ha trascorso la gior­ guinarie reclute del terrori­ prire la venta che stava emer­ pronti a gettare nel panico il 18 luglio del'90 cancellò i nata accanto al telefono, e a smo, per i giudici, si è ferma­ gendo o la creazione di veri e Paese. E la valigia con le armi quattro • ergastoli inflitti > in caldo ricorda le parole del to a quel punto, solo di po­ propri ostacoli al lavoro dei ' e l'esplosivo trovata sul Ta- primo grado ai neofascisti presidente l'invito del presi­ che settimane precedente la giudici. Nel caso della strage , ranto-Milano ? Era stato pro- accusati di strage, le con­ dente Francesco Cossiga, un strage di Bologna.—i- .*.•-. di Bologna, forse per la pri­ ' prio il Sismi a mettercela. Per danne per calunnia pluriag- invito a dimenticare i «fanta­ Una ricostruzione che vie­ ma volta, i magistrati hanno ' ordine di chi? Per tentare , gravata di Licio Celli e Fran­ smi del passato». «Quei morti ne contestata nei ricorsi del­ scoperto come stavano le co­ quale manovra? Non si à mai cesco Pazienza. Anche loro,. non sono fantasmi, anche se, messo sotto accusa e saputo esattamente. Ma i giu­ le parti civili e della procura condannato gli uomini dei - dici hanno accertato che tut­ come -Valerio Fioravanti, loro hanno il diritto di avere J giustizia», mormora Secci, generale di Bologna, in gran servizi segreti che avevano to era partito da un ordine , Massi­ parte accolti ieri dalle sezio­ operato per nascondere e . che - il generale Giuseppe miliano Fachini e Sergio Pic- «noi siamo soddisfatti che il processo torni a Bologna». < ni unite della Cassazione. •*». «deviare». •<. -£-'••-•»• «.-."•-<: Santovito, uomo di Gelli, ave­ ciafuoco dovranno tornare • «La strage è di destra», . La più nota delle vergo­ va dato ai propri sottoposti. alla sbarra. «La sentenza che Per i giudici della Cassa­ spiega nella sua requisitoria gnose operazioni > di depi- Quell'ordine era stato conse­ cosi " duramente • abbiamo ' zione, la vicenda del 2 ago­ il sostituto procuratore gene­ staggio delle indagini sulla gnato al generale Pasquale 1 censurato è stata cancellata. sto deve essere compietra- rale presso la Cassazione, strage di Bologna del 2 ago­ Notarnicoia dallo stesso San­ ' Ora si potrà tornare a spera­ mente riesaminata. Anche Renato Viale. «Se non fosse sto 1980, è quella conosciuta tovito, nella saletta «Vip» di re nella verità e nella giusti­ Pietro Musumeci e Giuseppe cosi», aggiunge, «non si spie­ come «terrore sui treni». Fu Fiumicino, alla presenza del direttamente organizzata e zia», diceCuido Calvi, difen­ Belmonte, i due ufficiali del gherebbe come mai tra gli - faccendiere Francesco Pa­ sore di parte civile, impe­ Sismi che inquinarono l'in­ autori di questi delitti in pas­ realizzata dal capo del Sismi, ' il servizio segreto militare, zienza • e • del «giornalista» gnato in processi per strage ' chiesta facendo trovare su sato figurino molti protago­ americano Mike Leeden. un treno una valigia piena di generale Giuseppe Santovi­ dall'epoca di piazza Fonta­ nisti di questo processo». to, piduista e amico di Gelli, Leeden, come si ricorderà, con l'aiuto di alcuni collabo­ verrà poi cacciato dall'Italia ratori importanti: il generale ' .dopo aver fatto da «inse­ Pietro Musumeci, il colonnel- •• gnante» ai poliziotti italiani lo Giuseppe Belmonte e un •- durante il caso Moro e dopo gruppo di alti ufficiali. Hanno ' •essersi «compromesso» con La'sfazione arBofò'gha', scntto i giudici della Corte di gli americani idurMjtfejfcpaso Assise di Roma nella loro , «Achille Lauro». Si trattava , così come appariva dall'alto. - sentenza del 1985, al termine • insomma, di un consulente dopo l'esplosione, di quel tragico del processo contro gli uffi­ dei servizi segreti Usa. *.,.*••„ agosto'80; a lato il dolore •• • > i ciali mentitori: «La ricostru­ Da Fiumicino, dunque, era dei famigliari delle vittime ' zione dei fatti basata su prò-, partita tutta 1' operazione del vile attentato ••>->. ve documentali e testimonia-. «terrore sul treni». L'aveva li fa emergere una macchina­ «curata», dopo gli ordini di zione sconvolgente che ha Santovito, il generale Musu­ obiettivamente depistato le meci con il colonnello Giu­ indagini sulla strage di Bolo- ' seppe Belmonte. Quest'ulti­ nello Giuseppe Belmonte. Bei- di strage per Fioravanti, Mam­ con quella dell'esplosivo usato gna». Ed eccola la macchina­ mo aveva poi predisposto zione desunta dalle carte • tutto. Si era recalo a Vieste monte e Musumeci, entrambi bro, Fachini e Picciafuoco. Li- . per confezionare la bomba del : affiliati alla loggia di Gelli, so­ ciò Gelli e Francesco Pazienza, i processuali. £ il 13 gennaio dal maresciallo Sanapo e lo 2 agosto. Vengono confermate del 1981. Una segnalazione' aveva pregato di trovare il 1988: quattro ergastoli no considerati i diretti respon­ considerati le menti dei depi- : le condanne per banda arma­ nome di un presunto infor­ sabili dell'operazione «Terrore staggi, sono assolti con formu­ ta di Fioravanti, Mambro, Gil­ del Sismi mette in allarme ' sui Treni», un tentativo di la piena. Gli ufficiali del Sismi ' tutto l'apparato di sicurezza •" matore, magari già morto. berto Cavallini ed Egidio Giu­ del Paese. Sul treno Taranto- Quel morto, un certo Giusep­ orientare all'estero le indagini '- Giuseppe Belmonte e Pietro . liani. Stando al dispositivo del­ 1990: Feccidio _ sull'attentato. Tra gli imputati, Musumeci vengono condan- " Milano, un gruppo terroristi­ pe Monni, pregiudicato ta­ la sentenza, la «firma» dell'at­ co ha piazzato dell'esplosivo rantino ucciso dalla polizia, condannati per banda armata nati per calunnia, ma cade tentalo e comunque da attri­ c'è Paolo Signoroni, un profes- - l'aggravante di aver agito «per e armi. Dice il Sismi, diretto , secondo il Sismi (era la ver­ non è più fascista... buire al gruppo neofascista dal generale Santovito, che sione da raccontare ai magi­ sore di liceo, condannato più • finalità di terrorismo»: secondo t che aveva firmato gli omicidi volte e più volte assolto dal­ i giudici d'appello, Musumeci *' un gruppo composto da' ita­ strati, ovviamente) doveva ri­ degli agenti Evangelista e Ar- liani, francesi e tedeschi ha sultare l'uomo che. aveva l'accusa di concorso morale e Belmonte hanno si piazzalo '. nesano, del . giudice ' Mario SBOLOGNA. Quattro erga­ trambi dei Nar (Nuclei Armati negli omicidi di Vittorio Occor- su un treno una valigia piena - intenzione di scatenare in. «spifferato» tutto sulla opera­ stoli per la strage del 2 agosto, Rivoluzionalri) ; Massimiliano sio e Mario Amato, due giudici d'esplosivo e documenti falsi ' Amato, la strage mancata di tutta Italia l'operazione «ter­ zione «terrore sui treni». Natu­ quattro condanne a 10 anni ' Fachini, leader storico di Ordi­ romani che indagavano sulle , che indirizzavano i sospetti al­ un soffio davanti al Consiglio rore sui treni» con una serie ralmente era stato compen- per calunnia finalizzata al de- ne Nuovo: SergioPicciafuoco. l'estero, ma solo per appro­ Superiore della Magistratura: di paurosi attentati. Dopo la " • trame eversive. Alla banda ar­ episodi che precedono di po­ • sato • con trecento milioni. pistaggio delle indagini, otto un personaggio enigmatico mata viene attribuita l'escala­ priarsi della somma destinata . strage alla stazione di Bolo- ' Quei soldi, ovviamente, era­ per banda armata, una decina clic non ha mai saputo spiega- tion di attentati che ha caratte- ' a una fonte. Fa testo la con­ co la strage del 2 agosto. Ma gna, il paese è ancora avvol­ no anche usciti dalle casse di assoluzioni dal delitto di as­ . re la sua presenza alla stazione rizzato il biennio 79 - '80 ed 6 danna per peculato pronun­ per i giudici di secondo grado, to nel dolore e nella paura • del Sismi, per andare a finire sociazione sovversiva. È que­ al- momento dell'esplosione. culminata con la strage. Due ciata neH'84 dai giudici roma­ •la rifcribilità di stragi ed atten­ per quello che e accaduto. 1 ' nelle tasche non si sa bene di sta la sentenza che i giudici di Licio Gelli, il capo della P2, vie­ anni dopo, il 17 luglio del '90, il ni. Ma all'epoca - obiettano ; tati ad un'unica, esclusiva ma­ giudici indagano, ma ancora ' chi. Il pregiudicato, sempre primo grado pronunciano l'I 1 ne riconosciuto colpevole di verdetto viene ribaltalo dai giu­ nei loro ricorsi accusa e parti ; trice di destra non può avere i non sono venuti a capo di ; nulla. L'allarme è dunque se- *, secondo la versione del Si­ luglio dcll'88, dopo 18 giorni di calunnia pluriaggravata e con dici d'appello, presieduti da civili - non si sapeva ad esem­ caratteri della certezza»: la ma­ smi da raccontare a' ;uagi- camera di consiglio. Gli erga­ Pellegrino lannaccone. Il ma­ pio che la composizione del­ trice neofascista della strage nerale. Tanto più che il Ta-, lui il «consulente del Sismi» ranto-Milano deve proprio ', strati di Bologna, aveva sapu- stoli sono per Valerio Fiora­ Francesco Pazienza, il genera- gistrato legge la sentenza alle l'esplosivo della valigia era ; viene ridotta al rango di «ipote­ to tutto in carcere da alcuni 11,30 in punto. Cade l'accusa perfettamente compatibile " si verosimile». ,,.-».\-v . . , ' fermarsi nella stazione del , t vanti e Francesca Mambro, en­ le Pietro Musumeci, il colon­ capoluogo - emiliano. Gli • neofascisti. ------agenti iniziano una serie di Uno di questi, tra l'altro, controlli a tappeto e il convo- ' ' mesi dopo, verrà ucciso in un I due assassinati a Pontecagnano, in provincia di Salerno, mentre stavano controllando gli occupanti di un fuoristrada"- glio viene seguito stazione presunto scontro a fuoco con dopo stazione. In un primo t alcuni poliziotti. Poi, lo stesso momento non si trova nien- Sismi, aveva sistemato la vali­ Uno dei militari ucciso sul colpo, l'altro fulminato mentre tenta la fuga. L'omicidio rivendicato in nottata da «Falange armata» te. Poi, proprio a Bologna, \ gia con le armi sul Taranto- agenti e carabinieri trovano, - Milano. Il mitra ritrovato in in uno scompartimento, una - quello strano «pacco», secon­ valigia con un mitra, carica- \ do alcuni, proverrebbe addi­ tori, un fucile automatico e ' rittura da uno dei depositi di una ventina di lattine di me- ' «Gladio» a Capo Marrargiu. Massacrati per aver visto un personaggio eccellente? tallo piene di esplosivo inne- ', La cosa, ovviamente, non è scato con capsule detonanti mai stata provata. La gravissi­ e micce a lenta combustio­ ma montatura del servizio se­ Due carabinieri, in normale servizio di pattuglia, so­ duto accanto al guidatore lo una reazione del genere. Di sembra valere un'altra. Però ne. Nella valigia, inoltre, ci « greto militare per spostare al- no stati assassinati dagli occupanti di un fuoristrada ha inseguito sotto i portici che più c'è da rilevare che i clan quella della droga appare la sono giornali francesi e tede-1 Festero le indagini sulla stra­ circondano un lato della piaz­ della malavita della zona, a co­ più semplice, quella dei se­ schi e biglietti aerei per Mo­ ge alla stazione di Bologna Patrol di colore bianco targato Salerno. Uno dei due za e gli ha sparato un colpo al­ minciar dal clan Maiale, che ', ' questri giustifica una reazione naco e Parigi intestati a stra- • - aveva dunque ostacolato a militari dopo essere stato colpito a morte, è stato in­ la testa. domina l'area tra Battipaglia violenta, quella dell'«insospet- nieri. Il Sismi, dunque, aveva . lungo la venta. Poi, solo per il seguito e freddato davanti agli occhi di decine di La vettura (• poi partita a tut­ ed Eboli, hanno stretti contatti ' tabilc» in compagnia di un lati­ ragione: davvero gruppi ter-, pentimento di un semplice ta velocita in direzione dei sia con la mafia siciliana che roristici stavano preparando maresciallo dei carabinieri, persone. L'agguato è avvenuto ieri sera alle 20.10 a tante, la più logica, l'unica che altre stragi e altre azioni vio­ monti Picentini, al confine fra con quella calabrese». -; può spiegare l'inseguimento e la verità era venuta alla luce Fatano, una frazione di Pontecagnano (Salerno). In le Provincie di Salerno e di . Niente • di. più probabile, • l'uccisione • a sangue freddo lente. Il ntrovamento confer­ , non senza difficoltà. Soltanto nottata l'omicidio rivendicato da «Falange armata». Avellino. - . concludono gli investigatori, mava le precedenti informa­ nel 1985, gli autori del falso del carabiniere già ferito a tive dei servizi segreti che 1 due militi sono stati soccor­ che i due militari abbiano in­ morte. • • erano stati processati e con­ si immediatamente da alcuni tercettalo qualche grosso per- parlavano di Freda e Ventu­ dannati dalla Corte di Assise • • DAL NOSTRO INVIATO Il ministro Scotti ha invialo a ra, di Delle Chiaie e di gruppi passanti e trasportati all'ospe­ sonaggio della malavita. Que- ' Salerno il commissario anti­ di Roma. La tesi messa insie­ VITO FAENZA dale S. Leonardo di Salerno, sto però non spiega la (crocia terroristici stranieri. Insomma me dal Sismi con l'operazio- mafia Finocchiaro, che sarà , almeno questa volta, i servi- •, parcheggiato accanto al mar­ distante solo pochi chilometri. degii occupanti del fuoristra­ • ne «terrore sui treni» era tra *•*• SALERNO. Due carabinieri Nonostante i soccorsi imme­ da. Se si trattava di latitanti, '. accompagnato da De Genna­ zi segreti avevano azzeccato l'altro .. identica a - quella sono stati massacrati ieri sera ciapiede. diati, per i due carabinicn i sa­ evitato il controllo, sarebbero • ro. Molto difficili si presentano in pieno le piste già seguite. espressa, più di una volta, in alle 20,10 a Faiano, una frazio­ 1 due carabinieri sono secsi nitari del nosocomio non han­ dovuti fuggire. Invece uno de­ le indagini. Chi ha parlato di Veri, dunque, risultavano an- •• certe riunioni a Villa Wanda ne di Pontecagnano, un comu­ dall'autovettura di servizio e si no potuto fare altro che con­ gli occupanti e sceso ad ucci­ «Far West» in questi giorni, oggi che gli «avvertimenti» che, da i da Licio Gelli che aveva detto ne in provincia di Salerno, sono accostati al luonstrada, statarne il decesso. dere il milite che scappava. ' e servito. •*, . '^p .-?*;&'" . tempo, venivano fatti giunge- • con assoluta certezza: «Guar­ mentre erano in normale servi­ ' uno dal lato del guidatore, l'al­ Sul luogo del duplice omici­ Cosa ha visto il militare che '' • Intanto, in tarda serata ò re ai magistrati di Bologna - date che gli autori della stra­ zio di pattuglia. < - tro dalla parte opposta. Hanno dio sono giunti i vertici delle non > doveva assolutamente giunta notizia del ritrovamento che indagavano sulla strage ge alla stazione di Bologna 1 due militi, Fortunato Are­ chiesto agli occupanti (due o forze dell'ordine di Salerno e raccontare? È questa la chiave del fuoristrada a bordo del alla stazione. Le notizie del vanno cercati all'estero h e na, 23 anni, originario di S. Fi­ tre persone; le prime testimo­ tutti i quadri operativi dei cara­ di tutto l'episodio. • quale si trovavano i killer. L'au­ Sismi ne risultavano confer­ non in Italia».. lippo del Mele in provincia di nianze su questo punto sono binieri. Gli investigatori sono A tarda sera le prime ipotesi: * to era a due chilometri circa di mate in pieno. •-•... , - <• Musumeci e Belmonte so­ Messina e Claudio Pezzuto. 29 molto imprecise) i documenti cauti nel parlare del movente malavitosi che . incontravano distanza dal luogo del duplice I primi dubbi cominciaro­ no stati condannati dai giudi­ anni della provincia di Lecce, e per tutta risposta dalla mac­ dell'agguato: «Si e trattato di un persone insospettabili? Lati­ omicidio in una località chia­ no a sorgere almeno un an­ ci di Bologna, ma poi hanno stavano transitando con la Fiat china e partita una sventaglia­ conflitto a fuoco con malavito­ tanti impegnati nella trattativa mata «'OZancone». .,• •- ,»J no dopo, quando si sparse la . avuto consistenti sconti di Uno di servizio in piazza Gari­ ta di colpi di pistola o di mitra- si», azzardano trattenendo a per una grossa partita di stupe­ In nottata con una telefona­ voce che un semplice mare­ pena. Vivono a casa 'loro baldi, la piazza centrale della Riletta. Uno dei due carabinien stento l'indignazione e la rab­ facenti? Oppure personaggi ; ta all'«Ansa». uno sconosciuto, sciallo del carabinieri di Vie­ beati e tranquilli. Proprio co­ località, quando hanno notato ò stramazzato subito al suolo, bia. «Del resto - continuano - della «anonima sequestri» che ' a nome di «Falange armata», me Licio Gelli. Stragi e atten­ un'auto sospetta, un fuonstra- mentre il secondo ha tentato Giancarlo Fortunato e Claudio Pezzuto, i carabinieri uccisi a Ponteca­ in Campania sono centinaia i si - stavano scambiando un ha rivendicato l'omicidio dei tati sono, invece, sempre av­ da «Patrol» di colore bianco. di fuggire. L'uomo che era se- gnano, vicino Salerno, durante un giro di perlustrazione - latitanti che possono avere ostaggio? Una pista, per ora, duecarabinien. . - volti dal «mistero». - - -.