NUMERO 16- serie V - anno XXVI 9 APRILE 2021 DA PALAZZO CISTERNA

IL SETTIMANALE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO

Cronache www.cittametropolitana.torino.it Autorizzazione del Tribunale di Torino n. 1788 del 29.3.1966 Torino di Tribunale del Autorizzazione

SALVIAMO IL PELOBATE FOSCO

Continuano Vivere Life WolfAlps, i controlli al in montagna, prevenire gli attacchi termovalorizzatore riapre lo sportello in alpeggio Sommario PRIMO PIANO Presentazione del programma Mip a Leini 24 Un capriolo recuperato e rimesso Termovalorizzatore del Gerbido, in libertà dai veterinari del CANC Sondaggio nel basso Canavese e nella collina 38 continuano i controlli 3 torinese sul ritorno del lupo 25 RESTAURI DA SCOPRIRE Prima stagione delle squadre di supporto CARTOLINE DAI COMUNI Un nuovo reportage sui “Restauri d’arte”: in per prevenire gli attacchi in alpeggio , 6 26 scena le cucine del castello di 39 , Ronco 7 Riapre al pubblico il 26 aprile lo sportello Vivere e lavorare in montagna 27 I NOSTRI TESORI San Raffaele Cimena, 8 Giovani e aree interne, primi risultati De Ferrari, seconda puntata 45 , 9 dell’indagine Giovani Dentro 28 BIBLIOTECA VENERDÌ DAL SINDACO Stareinsieme in tempi di pandemia. 30 Due libri sulla tragedia del colle Galisia 43 Nella piccola Svizzera sulle montagne Un progetto di Psicologi per i Popoli 30 che si affacciano sulla pianura Il tirocinio, un’avventura top 32 LINGUE MADRI pinerolese 10 VIABILITÀ I prossimi appuntamenti di Chantar LA VOCE DEL CONSIGLIO l’Uvern 45 A breve consegnati i lavori per le rotatorie Seduta del 2 aprile 2021 12 sulla Sp. 139 di Villafranca a 33 EVENTI ATTIVITÀ ISTITUZIONALI Manutenzione straordinaria delle strade Migrazioni, storie di persone: prorogata ammalorate nelle Valli di Lanzo la mostra di 47 Ricordato il sacrificio dei martiri fucilati 34 dai fascisti al Martinetto 18 La stagione Colors dell’Orchestra Filarmonica SISTEMI NATURALI di Torino prosegue con il concerto Gold 48 #Machedici? Prevenire e contrastare Partito il progetto Life Insubricus i discorsi d’odio 19 per salvare il Pelobate fosco 35 TORINOSCIENZA Convegno del Ce.Se.Di sulla valutazione Una volpe nel parco Rifiuti smarriti 49 nella didattica a distanza 22 della Rimembranza 38 Il vicesindaco di Chiesanuova presenta due progetti in Città metropolitana 23 #inviaunafoto

Ami la fotografia e vorresti vedere pubblicato il tuo scatto sui nostri canali? Vuoi raccontare il territorio della Città metropolitana di Torino attraverso l’immagine di un luogo, un personaggio, un prodotto tipico, una festa? #inviaUnaFoto! Scopri come fare e il regolamento su www.cittametropolitana.torino.it/foto_settimana Questa settimana per la categoria particolari è stata selezionata la fotografia diAnna Maria Di Letizia di Torino: "Alba sui tetti di Torino".

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2 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA Primo Piano Termovalorizzatore del Gerbido, continuano i controlli

roseguiranno anche nel tecnici di Arpa Piemonte e di dell’impianto che delle catego- 2021 e nei prossimi Iren energia. rie professionali selezionate; si anni i monitoraggi ed È stata Cristiana Ivaldi di Arpa continua a lavorare per aggior- Pi controlli sulla salute Piemonte a presentare nel det- nare lo studio epidemiologico della popolazione residente in taglio i risultati del programma descrittivo uscito nel 2017, che prossimità del termovalorizza- SpoTT che dal 2013 al 2020 ha stima l’andamento del rischio tore del Gerbido, sui dipenden- visto realizzarsi la prima fase a breve termine nei soggetti ti e su alcune categorie profes- del monitoraggio della salute potenzialmente più interessati sionali come gli allevatori che della popolazione residente dall’esposizione dell’impianto, lavorano nei terreni circostanti. nelle aree circostanti il termo- utilizzando i dati sanitari rela-

Lo ha confermato la consigliera valorizzatore e dei lavoratori tivi ai ricoveri ospedalieri e agli di Città metropolitana di Tori- dell’impianto. accessi in Pronto Soccorso de- no delegata all’ambiente Barba- Attraverso studi epidemiologi- gli anni più recenti. ra Azzarà che mercoledi sera 7 ci e di biomonitoraggio, SPoTT Cristiana Ivaldi ha anche sotto- aprile ha presieduto una riunio- ha permesso di studiare le pos- lineato l’unicità a livello nazio- ne online aperta ai cittadini del sibili relazioni tra fattori di ri- nale di questo programma di Comitato locale di controllo del schio ambientali e patologie monitoraggio che nel novem- termovalorizzatore gestito da specifiche, valutando un possi- bre 2020 è stato anche pubbli- TRM, alla quale hanno parteci- bile assorbimento di eventuali cato sulla prestigiosa rivista pato sindaci ed amministratori sostanze contaminanti. “International Journal of Envi- locali dei Comuni interessati, Il programma avrebbe dovuto ronmental Health Research”. chiudersi nel 2019 per entrare nella seconda fase, ma la pan- demia da covid ha di fatto ral- lentato e procrastinato le date. È stato presentato un detta- gliato report, pubblicato su https://www.dors.it/alleg/ spott/202002/200217%20Re- port%20Spott.pdf . dal quale emerge il buono stato di salute sia della popolazio- ne residente, sia dei lavoratori

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 3 Primo Piano

Sul programma SpoTT sono sempre stati coinvolti anche i comitati etici delle aziende sa- nitarie S. Luigi e Città della Sa- lute, competenti per territorio e si sono aperti lo scorso anno confronti sulle problematiche operative e gestionali delle ASL coinvolte dalla pandemia, che ha di fatto rallentato di molto l’iter dei campionamenti. Molto dettagliata anche la re- lazione tecnica sui risultati dei controlli relativi alle emissioni del termovalorizzatore nel cor- so del 2020 svolta da Stefano Carbonato di Arpa Piemonte che non ha rilevato alcuna si- tuazione di pericolo né di allar- me, ma semplici ed occasionali to del termovalorizzatore nel episodi singoli di malfunziona- corso del 2020, mentre Enrico mento che non hanno mai por- Basso di Iren energia si è sof- tato a segnalazioni di reato ed fermato sul tema dell’energia ha confrontato il dato con il pe- termica prodotta per il teleri- riodo 2013/2019 riscontrando scaldamento, ricordando che miglioramenti. il teleriscaldamento è un siste- Milena Sacco di Arpa Piemon- ma virtuoso che consente un te ha presentato i i risultati risparmio della bolletta termi- del monitoraggio della quali- ca rispetto ai sistemi di produ- tà dell’aria presso la stazio- zione tradizionale dell’energia ne di nel giardino come le caldaie condominiali “Aldo Mei”. a gas e gasolio, ancora le tipo- È toccato poi a Claudio Maz- logie più diffuse. Ha poi pre- zari di TRM sintetizzare i dati cisato che per quanto riguarda dell’andamento dell’impian- l’esperienza di Iren i prezzi dell’energia termica del siste- ma metropolitano di Torino risultano già oggi mediamente inferiori a quelli di altre realtà del nord Italia. Si è anche sof- fermato sul punto collegato al pieno sfruttamento del calore prodotto dal termovalorizza- tore per le reti di riscaldamen- to di Rivoli, , Gru- gliasco e Beinasco fornendo previsioni di sempre maggior incremento nella produzione di calore da parte dell’impian- to del Gerbido.

Carla Gatti

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cittametropolitana.torino.it UNA CARTOLINA DA... #ComuniCittàMetroTo Siamo la Città metropolitana con il maggior numero di Comuni, ben 312, ed un vasto territorio che spazia dalla pianura ai laghi, alle montagne olimpiche alle colline. Forti di patrimoni naturali, artistici e culturali abbiamo tanto da raccontare e pro muovere ma spesso diamo per scontato che tutti conoscano le storie, le curiosità, le perle della provincia torinese. Noi della comunicazione istituzionale di Città metropolitana ogni giorno cerchiamo di valorizzare le nostre peculiarità ed ogni giorno pensiamo a come farlo al meglio. Ora che si torna per qualche settimana in lockdown, dedichiamo sulla pagina Facebook @CittaMetroTo che conta su un grande numero di follower (oltre 14mila) una cartolina - per ognuno dei nostri Comuni. Una cartolina al giorno, una sintesi di cose belle che ci piace condividere con chi ci segue e riportare anche qui sulla nostra Agenzia settimanale per chi preferisce sfogliare online queste pagine. Chi avrà voglia di leggere le nostre cartoline troverà forse qualcosa che ancora non sapeva.

c.ga.

Una presenza leggendaria aleggia a CANISCHIO, è Adelaide di Susa, figlia di Re Arduino e moglie di Oddone di Savoia, pare che cavalcasse come un uomo, tanto da essere considerata il maschio di famiglia. Prima di morire, Adelaide fece costrui- re una campana d’argento per metterla sulla chie- sa di Canischio, durante la fusione della campana gettò un suo vestito di seta costellato da lamine d'oro, la campana divenne così squillante che i francesi durante l’occupazione del Piemonte la volevano come bottino di guerra. I canischiesi la nascosero e per prevenirne altre predazioni la fusero devolvendo il ricavato a be- nificio dei poveri. È inutile dire che su questa campana si diffusero numerose leggende. Per il resto la vita di Canischio procede tranquilla, l’agricoltura e l’allevamento sono protagonisti della routine del pacifico ed operoso paese ca- navesano. Ma a partire dalla seconda guerra mon- diale cambia tutto, numerose sono le battaglie tra nazifascisti e partigiani e poi il boom economico porta i giovani a lavorare fuori nel- le industrie piemontesi. Attualmente Canischio ha circa 300 abitanti ed è un paese verde e tranquillo, l’aria pulita e i boschi verdi lo rendono adatto a passeggiate nei boschi e ideale per il montain bike.

Percorrendo la strada che attraversa le borgate montane di CAPRIE, lo sguardo si perde nella Valle di Susa tra la Sacra di San Michele, la col- lina morenica di Rivoli e Torino all'orizzonte. Il piccolo borgo di Celle deve il suo nome alle celle dei monaci eremiti che lì vissero intorno all’anno Mille: il primo di questi, fu Giovanni Vincenzo. Una leggenda narra che gli eremiti vo- lessero costruire sul monte una Chiesa in onore di San Michele Arcangelo, ma ogni notte, par- te dei materiali raccolti a tal fine, spariva. San Vincenzo, per venire a capo del mistero, si legò sul legname da costruzione e si risvegliò il giorno dopo sul monte di fronte, dove oggi sorge la Sacra. Proprio a Celle si trova l'edificio più antico di Caprie, la parrocchiale di Santa Maria Assunta. Risalente forse al X secolo è stata poi amplia- ta inglobando la primitiva chiesetta che risul- ta interrata e assume le caratteristiche di una cripta. Di fronte alla chiesa si trova "la grot- ta", un riparo scavato nella roccia, secondo la tradizione rifugio di Giovanni Vincenzo. Da lì parte uno dei sentieri che consente di arrivare in cima al Monte Caprasio (Punta Rocca Sella) dove nelle giornate terse si può godere di una vista sconfinata sulla valle e sull'arco alpino.

6 #ComuniCittàMetroTo

Sulla piazza del piccolo paese, alla si- nistra della chiesa parrocchiale, ci accoglie un cancello spa- lancato sullo splendido parco ed un albero monumentale, un cedro del Libano secolare che ci apre la strada verso Villa Bertot. Realizzata alla fine del 1800 dalla famiglia Massa, fu acqui- sita nel 1919 dall’industriale Giovanni Bertot che vi trasfe- rì il proprio domicilio da . La Villa ospita da anni la sede del Municipio ma fa curiosamente parte del patrimonio immobiliare del di Torino, che la rice- vette allo scioglimento del Prov- veditorato agli studi: nella nostra cartolina vi presentiamo la bella sala consiliare - dove campeggia il gonfalone - con il soffitto affre- scato. Non tutta la Villa Bertot gode però buona salute: una larga parte oggi di- sabitata è stata fino a quale anno fa adibita a colonia estiva per bambini in arrivo da Torino ed ora è tra i progetti della amministrazione comunale come sede ideale per un museo dedicato alla storia delle masche di LEVONE, le famose An- tonia, Francesca, Bonaveria e Margarota ritenute streghe e messe al rogo nel 1474. Le trattative con il Comune di Torino sono in corso...vi terremo aggiornati sugli svi- luppi!

RONCO CANAVESE è il “capoluogo” della bellissima valle Soana. Qui si parla, oltre all’i- taliano, il francoprovenzale, una delle lingue minoritarie del territorio metropolitano: anche i bambini a scuola lo imparano. Posto in una conca di circondata di faggete e abetaie, un piccolo scrigno fra bellezze naturali. Non a caso gran parte del suo territorio è all’interno del Parco nazionale del Gran Paradiso. Le frazioni, oltre una trentina, sono disseminate sia sul fondovalle che sui pendii. Vantano abitazioni risalenti ai secoli XVII e XVIII e tra le stradine interne, si possono trovare pitture murali e meridiane. A Servino, vi sono ancora alcuni "rascard", antichi fienili con la parte superiore in legno e quella inferiore in pietra. Grazie alla ricchezza costi- tuita dall’abbondanza di acqua, nella frazione Castellaro di Ronco sorse un opificio azionato che risale al 1675. Il complesso era costituito da una fucina grande, adibita alla la- vorazione del rame, una fucina piccola per la lavorazione del ferro e del carbonile, per la produzione del carbo- ne di legna, impiegata nel ciclo di lavoro. La produzione del- la fucina, che rima- ne in attività fino al 1950, riguardava oggetti in rame di uso domestico: oggi costituisce il nu- cleo principale dell’Ecomuseo del Rame.

7 #ComuniCittàMetroTo

Sono stato a SAN RAFFAELE CIMENA L'origine del nome è molto singolare, coniuga San Raffae- le, protettore dei viaggiato- ri, con Cimena che deriva pro- babilmente dal ligure antico, dove il termine cem o cim si- gnificava monte o altura. I sanraffaelesi sono noti per la loro parsimonia, infat- ti vengono chiamati "pela- curdin", per la loro antica arte del riciclo. Tra pianura e collina, così si presenta la città, la prima cosa che noti è il castello con due torri an- golari sopraelevate, col- piscono le logge e le ar- cate che sono proiettate verso lo splendido pae- saggio; la chiesa di San Raffaele arcangelo pre- senta una serie di icone molto particolari dipinte a tempera e conserva una vecchia parete della cappella originale del XVI secolo; merita uno sguardo anche la chiesa della confraternita di Santa Croce in stile barocco piemontese. Cu- riosando ho scoperto che è attraversata da an- tiche strade, carrarecce, mulattiere e sentieri, un tempo percorsi abitualmente, mentre oggi sono dei veri e propri sentieri storici-naturalistici. Circondata da parchi e da un terreno fertile, annovera tra i suoi prodotti tipici le fragole e le patate ed io, buongustaio, ne ho subito appro- fittato per una sana degustazione.

Carissimi, oggi vi saluto da SAUZE DI CESANA, paese il cui nome compare in documenti medioevali in cui viene chiamato Salise Cesanae e Saude, mentre in un documento del 1516 viene indicato come Sallicia Sezanio; Sauze quale l’albero del salice dunque, ma anche come sopra o balcone. Sauze di Cesana fece parte del Delfinato, inizial- mente dominio del Delfini di Vienna e poi dei Reali di Francia fino al XIV secolo: lo narrano le monete d’argento con il simbolo del Del- fino, coniate a Cesana dal 1281, ma anche i simboli araldici dei Re di Francia riprodotti sul fonte battesimale della chiesa di San Restituto, splendido esempio di architettura gotica che per mol- ti anni fu parrocchiale di Sauze e delle frazioni Rollieres e Champlas du Col. Con il ter- mine Gran Sauze si fa riferi- mento al vasto territorio che da Sauze di Cesana si estende alle frazioni Rollieres, Bes- sen Alto, Bessen Basso, Serre e Grangesises, fino a com- prendere la Valle Argente- ra. Tra gli edifici storici degni di menzione e di una visita in questo suggesti- vo comune turistico che ha conservato le tradizioni più genuine dell’alta Valle di Susa, oltre alla chiesa di San Restituto, ci sono i forni riportati al loro antico splendore a Sauze e Rollieres e le fonta- ne, un tempo punto focale della vita quotidiana quanto e forse più delle chiese. Arrivederci a Sauze di Cesana!

8 #ComuniCittàMetroTo

Carissimi, Nonostante la primavera abbia già sfoggiato giorni di sole e di tepori è con questa bella cartolina, trovata in un risto- rante locale, che voglio pre- sentare la mia tappa di oggi: SCIOLZE. Posto su una collina a cavallo fra chierese e chi- vassese, il paese si manifesta con la sua aria sonnolenta, ma viva. L'ideale per rilassar- si, per assaporare i profumi stagionali che già riempiono l'aria, per passeggiare nelle strette vie che contornano il castello. Di origini medieva- li è stato trasformato in di- mora e, come sempre, domina l'abitato. Ben tre chiese si affacciano sulle piazzette di Sciolze, che sembrano qua- si cortili privati, intimi e accoglienti. I paesaggi attorno al paese sono tra i più bel- li della collina torinese. Prendendo la piccola provinciale per Bardassano si giunge dopo poco al colle Fagnour, dove anticamente sorgeva il paese ed oggi la chiesa di Santa Maria. Da qui, nelle belle giornate terse di primavera, si gode di un panorama sulle colline, sulla pianura e sull'arco alpino, davvero entusiasmante. Prose- guendo ancora un poco sulla strada si arriva al Palazzo, oggi luogo di ospitalità, che vanta sale settecentesche e un magnifico e ampio roseto. Verso sera mi godo il tramonto sulle montagne e avvio malvolentieri il motore dell'auto per tor- nare a Torino. A presto!

Carissimi, SETTIMO VITTONE è stato per me una scoperta! Ci sono andato per lavoro qual- che tempo fa e poi ci sono tornato per mio diletto. Mi reco subito nel borgo di Torredaniele dove trovo un raccolto paesi- no dagli stretti vicoli, posto su un basso rilievo. Una breve scalinata mi permette di accedere al bar dove gusto un bicchiere di nebbiolo locale mentre guardo i caratteri- stici pergolati che si estendono sull'imper- via montagna dietro alle case. Questa sì che è viticoltura eroica! Soddisfatte le papille gustative non tardo a recarmi alla Pieve di San Lorenzo, posta sopra il capoluogo. Ar- rivando in auto dalla sinuosa strada noto un ardito sperone di roccia su cui è adagiata un'antica costruzione. Incredibile! Mi guardo attorno e rimango affascinato. Da un lato la chiesa della Madonna delle Grazie e dall'altro possenti murature traforate da un arco, che im- mette in un ampio spazio. Qui sorge il battiste- ro ottagonale di San Giovanni del IX secolo, con un'abside quadrata e la chiesetta, dove sono vi- sibili numerosi cicli di affreschi realizzati da pittori operanti tra il 1100 e la fine del 1400. Tornando verso casa mi lascio ancora incantare dalla mole possente del castello di Montestrut- to, rifatto in stile neogotico sulle ro- vine di una fortezza medievale. A presto!

Cartoline di Lorenzo Chia- brera, Denise Di Gianni, Michele Fassinotti, Cristiano Furriolo, Carla Gatti, Andrea Murru, Alessandra Vindrola

9 Venerdì dal sindaco Nella piccola Svizzera sulle montagne che si affacciano sulla pianura pinerolese La tappa del Venerdì dal Sindaco a a decima tappa della rubrica Venerdì dal Lago Lemano – si tramandano la sapienza seco- Sindaco tocca Prarostino, un suggestivo lare del mondo contadino e una tradizione di borgo arricchito da deliziose frazioni, convivenza tra la maggioranza protestante e la Lcampi, prati e boschi ben curati e sugge- minoranza cattolica plasticamente rappresenta- stivi panorami, che spaziano dalla pianura del ta dalla vicinanza fisica tra il Tempio Valdese e Pinerolese alle montagne delle Valli Chisone, la chiesa di San Bartolomeo. A Prarostino Valde- Germanasca e Pellice. In un contesto paesaggi- si e cattolici sono distinti ma uniti nell’impegno stico e urbanistico che ricorda la Svizzera – non solidale a favore della comunità e delle persone a caso Prarostino è gemellato con Mont-sur- più fragili. Rolle, paese del Canton Vaud che si affaccia sul Michele Fassinotti

NATURA, CULTURA E TRADIZIONI DI UNA COMUNITÀ CHE LAVORA PER IL FUTURO DEI GIOVANI

Se la non lontana è conosciuta come la te, il monumento si presenta come una torre-traliccio Ginevra italiana, Prarostino ricorda i suggestivi borghi su pianta quadrata, realizzata in pietra greggia e alta che si affacciano sul Lago Lemano, ordinati ed emble- 15 metri. La torre termina con un terrazzino e una stele matici del carattere operoso e solidale dei loro abitanti. metallica sormontata da un faro, la cui luce è visibile Nel Comune il cui territorio si estende sui primi contraf- dalla pianura pinerolese anche a notevoli distanze. forti alpini del pinerolese la storia travagliata del rap- La sindaca dei 1257 prarostinesi è, dal 2014, Fiorella porto tra sovrani cattolici e popolazioni protestanti ha Vaschetti, alla guida un gruppo di amministratori locali lasciato dolorose ferite nei secoli andati: è per questo che ogni anno il 16 febbraio, qui, come in tutti i Comuni che ha l’ambizione di fare del paese un centro impor- in cui risiedono comunità valdesi, si celebra con un falò tante per il turismo di prossimità. “Cerchiamo di tenere l’anniversario della promulgazione delle Regie Patenti ordinato e pulito il nostro territorio, per presentare un con cui, il 17 febbraio 1848, il re Carlo Alberto, conces- bel biglietto da visita a coloro che vengono a visitare il se le libertà e i diritti civili e politici ai sudditi protestan- paese e le sue frazioni. - sottolinea la prima cittadina – ti. Oggi a Prarostino e in generale in tutto il pinerolese Ma soprattutto cerchiamo di evitare lo spopolamento e il dialogo interconfessionale supera le differenza teolo- di fare in modo che i ragazzi che nascono e crescono a giche e si sostanzia in azioni e progetti concreti e con- Prarostino non abbandonino il paese e possano conti- divisi a vantaggio delle comunità locali e dei migranti. nuare a vivere e lavorare qui”. Molti e suggestivi sono i percorsi escursionistici da scoprire a piedi e in mountain bike, per conoscere i luo- ghi storici come il santuario valdese di Roccapiatta e i panorami che si possono godere sul colle Vaccera e in vetta ai monti Servin, Castelletto e Gran Truc, a cavallo tra le valli Chisone e Pellice. Il ruolo delle associazioni locali è fondamentale per la manutenzione del terri- torio, la manutenzione del centro abitato e l’organiz- zazione di quegli eventi di promozione turistica che a Prarostino non vedono l’ora di tornare ad organizzare non appena l’emergenza pandemica sarà conclusa. L’immagine di Prarostino è anche legata ad un simbo- Il piccolo ma ben organizzato museo della viticoltura lo delle battaglie per la libertà e la dignità dell’uomo: locale, dove si conservano gli oggetti e la memoria di la torre-faro inaugurata il 18 giugno 1967 per ricordare un’agricoltura eroica, è un altro dei richiami di Praro- con la sua ardita architettura i 600 partigiani dei 51 Co- stino ed è anche emblematico della coesione della muni delle valli pinerolesi caduti nella lotta di libera- zione contro il nazifascismo. Progettato dagli architetti comunità: i due volontari ultraottantenni che lo hanno Roberto Gabetti ed Aimaro Isola, realizzato con vari ideato, realizzato e tenuto aperto per molti anni hanno contributi, l'apporto gratuito di ex-partigiani e il dono passato le consegne al gruppo Prarostino 2020, di cui del pietrame da parte dei cavatori di Bagnolo Piemon- fanno parte alcuni giovani innamorati del proprio

10 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA Venerdì dal sindaco

paese, della sua storia e della sua cultura materiale e spirituale. Non tutto è idilliaco in questo paese alpino a pochi chi- lometri da , che, ad esempio, sconta il disagio causato dai tagli patiti dal trasporto pubblico locale negli ultimi anni. Durante l’anno scolastico nelle ore pomeridiane non è possibile raggiungere San Secon- do e Pinerolo con l’autobus. Nei mesi estivi anche le corse mattutine utilizzate dagli studenti sono soppres- se. A Prarostino un mercatino agricolo che si tiene la domenica mattina sopperisce, ma solo parzialmente, alla mancanza di un esercizio commerciale che sareb- be indispensabile per una comunità che è comunque numericamente consistente. È vero che Pinerolo è mol- to vicina, ma non tutti hanno la possibilità di muoversi con l’auto. A Prarostino, come in tutti i centri rurali e montani, i servizi pubblici sono la vera grande sfida che gli amministratori comunali devono affrontare ogni giorno.

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 11 ConsiglioLA VOCE DEL IN QUESTO NUMERO

Seduta del 2 aprile 2021 A cura di Michele Fassinotti

COMUNICAZIONI DELLA SINDACA sindacali. La Sindaca Appendino ha aggiunto METROPOLITANA CHIARA che alla vicinanza alle famiglie delle vittime APPENDINO E DEL CONSIGLIERE degli incidenti sul lavoro si deve affiancare DELEGATO AL LAVORI PUBBLICI un forte impegno dell’amministrazione per FABIO BIANCO, IN MERITO evitare nuovi incidenti, migliorando le condi- ALL’INCIDENTE STRADALE zioni di sicurezza. Si dovranno programmare AVVENUTO MERCOLEDÌ 3 MARZO interventi complessi sulle infrastrutture, sulla A PINEROLO, IN CUI HANNO loro dotazione tecnologica e informatica, sui PERSO LA VITA I CANTONIERI processi e sull’organizzazione del lavoro. Si METROPOLITANI RINO RICELI E dovranno programmare campagne di sensi- MASSIMILIANO FERRERO bilizzazione degli utenti e attivare controlli sul loro comportamento. Le nuove assunzioni cidente non si è verificato in un cantiere, ma di personale nella Direzione Viabilità e la re- Su proposta della Sindaca metropolitana durante un controllo di routine sulla segna- visione delle procedure dovranno andare di Chiara Appendino, la seduta è iniziata con un letica presente su di una strada provinciale. pari passo, in un processo che non potrà che minuto di silenzio in memoria delle vittime Secondo la ricostruzione scaturita dai rilievi avere una dimensione pluriennale. La Consi- dell’incidente sul lavoro del 3 marzo scorso a sul luogo, un mezzo della raccolta rifiuti ha gliera Maria Grazia Grippo è partita dalla con- Pinerolo. Il consigliere delegato ai lavori pub- tamponato il veicolo utilizzato dai cantonieri, statazione del ripetersi di una tragica fatalità blici, Fabio Bianco, ha poi risposto alla richie- che ne erano appena scesi e dal quale sono e di un gravissimo incidente sul lavoro, a due sta di comunicazioni presentata dalla Consi- stati travolti. Bianco ha anche spiegato che anni da un analogo episodio. L’esponente del gliera Maria Grazia Grippo della lista Città di la Direzione coordinamento Viabilità sta va- gruppo di centrosinistra ha sottolineato di città, precisando che l’Ente non dispone al lutando eventuali migliorie inerenti le misure aver raccolto il sentimento di preoccupazione momento di informazioni aggiuntive rispetto di sicurezza e che è in vigore un Documento tra i dipendenti impegnati nella manutenzio- a quelle già pubblicate dai mass media. L’in- di valutazione dei rischi, approvato a norma ne stradale, partecipando ad un presidio che di legge e suscettibile di eventuali aggiorna- menti. In collaborazione con il Politecnico di Torino sono in corso l’analisi di tale documen- to, della struttura organizzativa, delle proce- dure e modalità operative, della formazione del personale e della comunicazione agli utenti. Si stanno inoltre effettuando valuta- zioni sugli sviluppi tecnologici, che in futuro consentiranno di stabilire un dialogo e uno scambio di informazioni tra le infrastrutture stradali e i veicoli circolanti. Gli investimenti nelle nuove tecnologie e nelle ulteriori misure di sicurezza dovrebbero essere favoriti dalla disponibilità di fondi statali. Le misure di si- curezza sono oggetto di valutazioni, sia con esperti della materia che con le organizzazioni

12 ConsiglioLA VOCE DEL si è svolto davanti alla sede della Prefettura. INTERPELLANZA DEI CONSIGLIERI Secondo Grippo il presidio in piazza Castello è MAGLIANO, MONTÀ, GRIPPO stato un momento di memoria e di confronto E AVETTA DEL GRUPPO “CITTÀ sulle difficili condizioni di lavoro vissute dal DI CITTÀ” SU ADEGUAMENTI personale della Città metropolitana, a causa E MIGLIORAMENTI PER del numero decrescente di cantonieri in ser- MIGLIORARE LA VIABILITÀ E vizio. Il gruppo di centrosinistra ritiene che LA SICUREZZA SULLA STRADA l’attuazione del piano per le nuove assunzioni PROVINCIALE 589 NEL TRATTO sia in ritardo e che, comunque, le assunzioni propria pagina Facebook personale una con- OSASCO-PINEROLO programmate, siano in numero insufficiente. siderazione sul fatto che si pronunciassero A giudizio della Consigliera Grippo è oppor- sentenze politiche, abbinando i due incidenti Il Consigliere Magliano ha illustrato l’interpel- tuno convocare un tavolo di confronto spe- in cui avevano perso la vita alcuni dipendenti lanza, spiegando che da anni l’amministrazio- cifico sui limiti della riorganizzazione in atto dell’Ente al fallimento dell’attuale ammini- ne comunale di Osasco e molti amministratori nell’Ente e sulla pianificazione di una cam- strazione, con una presa di posizione a suo dell’ampia area interessata al tratto Osasco- pagna di assunzioni. Sulla tema della scarsità giudizio ascrivibile all’imminente campagna Pinerolo hanno prospettato all’amministra- di risorse per l’assunzione di nuove unità di elettorale amministrativa. Secondo Marocco, zione metropolitana la necessità di interveni- personale il gruppo Città di città ritiene che la partecipazione e l’ascolto dei Consiglieri re con lavori di adeguamento, ampliamento e occorra avviare un’operazione di verità con le metropolitani non c’entrano nulla con l’ab- messa in sicurezza nel tratto di strada per una forze sociali. Il capogruppo della Lista civica binamento tra due disgrazie che hanno mor- lunghezza di circa 3 km a partire dal centro per il territorio, Paolo Ruzzola, è intervenuto tificato l’ente e il fallimento dell’attuale am- abitato di Osasco. L’interpellanza fa anche ministrazione. Il Consigliere delegato Dimitri presente che ampi tratti della 589 non pre- De Vita è intervenuto per ribadire che tutti i senterebbero particolari problemi strutturali Consiglieri devono conoscere le procedure e per la realizzazione di un adeguamento della che non è corretto strumentalizzare un even- carreggiata e che i flussi di traffico sull’arteria to luttuoso; evento che non ha a che fare con stradale sono aumentati in maniera conside- le mancate assunzioni di nuovi cantonieri, pe- revole negli ultimi anni. Magliano ha quindi raltro rallentate dalla pandemia. Il consigliere chiesto se la Provinciale 589 stia per passare Mauro Fava della Lista civica per il territorio dalla competenza dell’amministrazione me- ha ribadito che durante la manifestazione in piazza Castello gli esponenti del centrodestra non avevano fatto riferimento all’attuale am- ministrazione dell’Ente, criticando invece la Legge Delrio e facendo presente l’oggettivo calo del numero di cantonieri in servizio. An- che Fava ha quindi abbandonato la seduta, giudicando immeritato il giudizio espresso per definire come inqualificabili le afferma- nei confronti del gruppo di centrodestra dal zioni del Vicesindaco Marco Marocco sui social Vicesindaco Marocco nella sua pagina Facebo- tropolitana a quella dell’Anas e se la Città me- media, riguardanti la partecipazione di consi- ok personale. tropolitana stia provvedendo a trasmettere al glieri di minoranza al presidio dei lavoratori gestore entrante tutta la documentazione in della Città metropolitana in piazza Castello. suo possesso, finalizzata ad una futura rapida Ruzzola ha sottolineato come fosse dovere gestione e risoluzione delle criticità. Il Consi- del suo gruppo essere presente per ascoltare gliere delegato ai lavoti pubblici, Fabio Bian- i dipendenti dell’Ente in piazza Castello, così co, ha confermato che la 589 è fase di pas- come in una riunione richiesta dai dipendenti saggio all’Anas, a seguito di una normativa del settore Ambiente. L’esponente del centro- adottata a livello nazionale. Le lavorazioni in destra ha quindi annunciato che, per rispetto corso passeranno alla competenza dell’Anas, ai dipendenti dell’Ente, il suo gruppo avrebbe con la compilazione e trasmissione dei verbali abbandonato la seduta. Il Vicesindaco Marco di dismissione entro la fine del mese di aprile. Marocco ha ribadito di aver espresso sulla 13 ConsiglioLA VOCE DEL

DELIBERAZIONI del Consiglio. Il capogruppo della lista Città INTERVENTO DI SOMMA URGENZA di città ha poi sottolineato l’accoglimento INTEGRAZIONI TECNICHE ALLE PER LA MESSA IN SICUREZZA DEL delle richieste di nuovi investimenti in fase DELIBERAZIONI NUMERO 15 DEL VERSANTE AL KM 4 E AL KM 1+730 di preparazione del Bilancio, sia diretti 1° GIUGNO 2020, NUMERO 29 DEL DELLA STRADA PROVINCIALE 170 che di sussidiarietà verticale. Ha quindi 5 AGOSTO 2020, NUMERO 31 DEL DI annunciato il voto favorevole del suo gruppo e 5 AGOSTO 2020, NUMERO 36 DEL nuovamente polemizzato con il centrodestra, 23 SETTEMBRE 2020 E NUMERO 39 La deliberazione, brevemente illustrata dal affermando che è l’impegno del suo gruppo a DEL 23 SETTEMBRE 2020 consigliere delegato ai lavori pubblici, Fabio garantire con la sua presenza l’approvazione Bianco, è stata approvata dai 13 consiglieri delle deliberazioni di somma urgenza. Il La deliberazione è stata approvata con 7 voti presenti al momento del voto. consigliere Mauro Carena della lista Città di favorevoli. città ha annunciato il suo voto favorevole, PRIMA VARIAZIONE AL sottolineando la positività dell’impegno PRESA D’ATTO DEL RAPPORTO PER DOCUMENTO UNICO DI per la viabilità e l’edilizia scolastica, anche L’ANNO 2019 SULL’ANDAMENTO PROGRAMMAZIONE-DUP 2021- se a suo giudizio l’applicazione dell’avanzo GESTIONALE DEGLI ORGANISMI 2023 non è ancora sufficiente. Secondo Carena PARTECIPATI l’attuale situazione favorevole consentirebbe PRIMA VARIAZIONE AL BILANCIO un maggiore sforzo e il singolo intervento Il vicesindaco metropolitano, Marco Ma- DI PREVISIONE 2021-2023 non dovrebbe essere portato all’attenzione rocco, ha fatto riferimento al dibattito in I del Consiglio, che dovrebbe invece occuparsi Commissione e alla sezione trasparenza sul Le due deliberazioni sono state illustrate della programmazione generale degli sito Internet dell’Ente. Marocco ha passato insieme dalla Sindaca metropolitana investimenti, impegnando risorse come in rassegna le partecipazioni dirette cessate Chiara Appendino, la quale ha ricordato quelle provenienti dalla vendita delle azioni nel corso del 2019, che riguardano il Comitato il carattere prudenziale del Bilancio di della Sitaf, che peraltro non è scaturita da promotore direttrice ferroviaria europea ad previsione e l’attuale possibilità di uno scelte strategiche dell’amministrazione alta capacità merci e passeggeri Lione-Torino sblocco di fondi utilizzabili per investimenti, metropolitana. La Sindaca Appendino ha European Transpadana in liquidazione, il Co- come già illustrato nell’ultima seduta ringraziato i Consiglieri che hanno collaborato mitato promotore del Distretto Aerospaziale della I Commissione. Appendino ha fatto per garantire la regolarità del lavoro in liquidazione e il Comitato PRUSS 2010 Plan riferimento allo sblocco dei fondi del fondo dell’assemblea, consentendo di impegnare le in liquidazione. Le partecipazioni indirette ci- di garanzia per i crediti commerciali, al saldo risorse dell’avanzo presunto e di prevedere un tate dal Vicesindaco Marocco sono il Consorzio del cosiddetto “fondone” per l’emergenza ulteriore impegno di risorse man mano che Movicom, il GTT, il Consorzio SocialFare. Tra le Covid messo a disposizione dal Governo, si liberano e, successivamente, al momento nuove partecipazioni dirette sono state cita- ai proventi della vendita delle azioni della dell’approvazione del bilancio consuntivo. Le te la Rete dei Comuni Solidali, l’associazione Sitaf e ad altre risorse sul cui utilizzo si era due deliberazioni sono state approvate dai 13 Distretto Aerospaziale Piemonte e l’Ente Par- soffermata nel dettaglio la competente consiglieri presenti al momento del voto. Commissione consiliare. Il capogruppo co Nazionale Gran Paradiso. Le nuove parte- cipazioni indirette sono la Fondazione Tiche della lista Città di città, Roberto Montà, ha LINEE GENERALI E GLI giudicato imbarazzante l’atteggiamento del e il Privacy Lab srl. Nel 2019 risultano 2.876 OBIETTIVI STRATEGICI PER persone impiegate nelle società partecipate. gruppo centrodestra, che aveva poco prima L’AGGIORNAMENTO DEL PIANO abbandonato la seduta e che ha da tempo TRIENNALE DI PREVENZIONE messo in atto quella che ha definito come una partecipazione “à la carte” alle sedute DELLA CORRUZIONE E PROMOZIONE DELLA TRASPARENZA 2021-2023

La deliberazione, già illustrata nella seduta della I Commissione del 18 marzo, si compone di sei parti, brevemente illustrate dalla Sinda- ca metropolitana. L’assemblea ha approvato con 7 voti favorevoli e 4 astenuti.

14 ConsiglioLA VOCE DEL

La deliberazione è stata approvata con 7 voti importante capire dove e come alienare qual- con 10 favorevoli e uno contrario. favorevoli e 4 astenuti. che edificio e costruirne qualche altro. Il con- sigliere Bianco ha risposto che la valutazione AUTORIZZAZIONE ALLA APPROVAZIONE DEGLI SCHEMI deve essere effettuata nei e con I territori, RINEGOZIAZIONE DEL CONTRATTO DELL’ATTO UNILATERALE perché qualche edificio è adeguabile e qual- SUL SERVIZIO INTEGRATO D’OBBLIGO E DELL’ATTO DI che altro no. Si deve inoltre valutare il calo di ENERGIA 3, DI CUI ALLA VINCOLO AD USO SCOLASTICO iscrizioni alle scuole medie superiori ipotiz- CONVENZIONE CONSIP SIE3, CON DEGLI IMMOBILI DESTINATARI zabile nei prossimi anni. La deliberazione è PROROGA AI SENSI DEL DECRETO DEI FINANZIAMENTI NELL’AMBITO stata approvata dai 13 consiglieri presenti al LEGISLATIVO 115 DEL 2008 DELLA PROGRAMMAZIONE momento del voto. REGIONALE TRIENNALE Il consigliere delegato ai lavori pubblici, Fa- 2018-2020-ANNUALITÀ 2018 PRESA D’ATTO DEL DPCM DEL 21 bio Bianco, ha illustrato la deliberazione, NOVEMBRE 2019 IN MATERIA DI spiegando che attualmente è in essere una Il consigliere delegato ai lavori pubblici, Fabio REVISIONE DELLA RETE STRADALE convenzione con una società selezionata tra- Bianco, ha fatto riferimento a sei interventi NAZIONALE RELATIVA ALLA mite la Consip, a cui la Città metropolitana su edilizia scolastica con fondi regionali, di REGIONE PIEMONTE paga annualmente oltre 10 milioni di euro, cui riferiamo in un altro articolo in questo relativi ai consumi energetici per il riscalda- numero di “Cronache”. Il consigliere Mauro Il consigliere delegato ai lavori pubblici, Fabio mento degli edifici gestiti dall’Ente. È stata Carena della lista Città di città ha chiesto se Bianco ha illustrato l’elenco dei tratti di strada presentata una proposta di rinegoziazione del è stata elaborata una pianificazione relativa in via di dismissione all’Anas, che riguardano a nuovi e ulteriori interventi e all’eventuale la Provinciale 10 Padana Inferiore, la 11 Pada- realizzazione di nuovi plessi, con la conte- na Superiore, la 20 del Colle di Tenda, la 228 stuale dismissione delle sedi scolastiche non del Lago di Viverone, la 338 di Mongrando, la più adeguate. Il consigliere Bianco ha risposto 393 di , la 460 del Gran Paradiso, che, affrontate le principali emergenze in ma- la 565 di e la 589 dei Laghi di teria di edilizia scolastica con I fondi regionali . Il consigliere Carena ha preannun- e statali, è ora possibile aprire una nuova fase ciato il suo voto negativo, chiedendo se è stata di programmazione. In attesa dalle somme elaborata una programmazione e se l’Ente ha che perverranno dagli Enti sovraordinati, a un’idea su quali tratti dismettere e quali no, tali Enti sono state presentate alcune propo- perché, a suo giudizio l’Anas potrebbe sceglie- ste per il finanziamento di nuovi interventi re le strade che danno più immagine e meno di riqualificazione di strutture e di nuove co- problemi. Il consigliere Bianco ha risposto che contratto. Si sono valutate alcune migliorie struzioni. Il consigliere Carena ha chiesto una la Città metropolitana subisce una scelta com- inerenti la riduzione dei costi, che ammonta nota scritta sui progetti che l’amministrazione piuta dal Ministero, di cui non può che pren- a 275.000 euro l’anno. È prevista inoltre una intende portare avanti e ribadito che sarebbe dere atto. La deliberazione è stata approvata serie di interventi per la riduzione dei consu- mi di energia. La soluzione alternativa alla rinegoziazione sarebbe stata la prosecuzione della convenzione sino alla naturale scadenza nel 2022, per poi tornare a stipulare contratti annuali, che peraltro in passato si erano rive- lati non convenienti. Grazie alla rinegoziazio- ne, è previsto che la ditta con cui è in essere la convenzione investa 5 milioni di euro per il miglioramento dell’efficienza degli impianti e la riduzione dei consumi. Il capogruppo della lista Città di città, Roberto Montà, ha prean- nunciato l’astensione del gruppo di centro- sinistra, non avendo potuto partecipare alla definizione di un processo amministrativo

15 ConsiglioLA VOCE DEL complesso. La deliberazione è stata approva- stra. A giudizio di Grippo, la lettera del Consi- ta con 7 voti favorevoli e con l’astensione del gliere di centrodestra al Prefetto e al Questore gruppo della lista Città di città. di Torino è stato l’ennesimo tentativo di “in- quinare i pozzi”, a detrimento dei dipendenti APPROVAZIONE DELLA REVISIONE onorari. Secondo Grippo, si è trattato di uno DEL REGOLAMENTO DELLE schiaffo in faccia al Consiglio e di un tentativo ATTIVITÀ DELLE GUARDIE di legittimazione. A suo giudizio la Consigliera ECOLOGICHE VOLONTARIE DELLA delegata ha fatto bene a sgomberare il campo CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO da incertezze lessicali, allontanando il rischio che il regolamento andasse a confliggere con La consigliera metropolitana delegata all’am- le normative nazionali. Il gruppo di centrosi- biente e vigilanza ambientale, Barbara Az- nistra ritiene che il miglioramento del testo zarà, ha annunciato che era pervenuta la avrebbe potuto essere completato con tem- risposta del Prefetto ai rilievi che erano stati pistiche più ragionevoli. Ma, secondo Grippo, presentati da un consigliere della Lista civica dietro alla lettera al Prefetto e al Questore, vi per il territorio. Il testo del regolamento, ha era una volontà di andare a smontare il siste- spiegato Azzarà, è stato rivisto, alla luce di ma e il modello di impegno per la comunità quanto previsto dalla legislazione nazionale. costituito dalle GEV, in una sorta di complicità Nel comma 3 dell’articolo 2 la parola “corpo” con l’attuale governo regionale. Secondo la è stata sostituita con il termine “servizio” e la Consigliera del gruppo di centrosinistra, se la parola “arruolamento” è stata sostituita con Regione Piemonte non vuole più che 250 per- “inserimento”. Il divieto per le GEV di svolgere sone svolgano la propria attività per la difesa sistemi naturali. Il Consigliere Mauro Carena attività di sorveglianza insieme a propri pa- dell’ambiente, può assumere un’iniziativa della lista Città di città ha preannunciato il renti è stato riformulato, facendo riferimento politica nelle sedi competenti. Il regolamen- suo voto contrario e ha espresso le sue per- all’inopportunità di tale pratica. La Consiglie- to, ha sottolineato Grippo, tiene conto della plessità sul fatto che la natura, lo spirito e ra Maria Grazia Grippo della lista Città di città riorganizzazione dell’Ente e della costituzione l’assetto giuridico delle GEV cambierà molto ha richiamato il senso di responsabilità che del nuovo corpo di Polizia metropolitana. Se- rispetto al passato. Carena ha detto di non tutte le forze politiche dovrebbero mettere in condo il gruppo di centrosinistra occorre che capire la fretta nel cambiare il regolamento campo, esprimendo amarezza per l’abbando- il Consiglio tenga nella dovuta considerazio- e ha lamentato il fatto che il nuovo regola- no dell’aula da parte del gruppo di centrode- ne le aspettative di chi lavora nella Direzione mento è già stato posto in essere e attuato nei mesi scorsi. A giudizio di Carena il rego- lamento presenta criticità giuridiche, come la figura del dipendente onorario, che nella legi- slazione italiana non esiste. Per il Consigliere del gruppo di centrosinistra occorre comun- que mantenere un rapporto con la Regione Piemonte, soprattutto per quanto riguarda le competenze sulla vigilanza ambientale. Il nuovo regolamento, a giudizio di Carena, non rispetta lo spirito originario delle GEV, soprat- tutto per quanto riguarda la vigilanza, espo- nendo i volontari a situazioni delicate, in un momento in cui, tra l’altro, la Polizia metro- politana non è ancora decollata e in cui le GEV non hanno un giudizio positivo unanime sul nuovo regolamento. La Consigliera Azzarà ha ribadito che le osservazioni della Prefettura sono state recepite e non sono state sollevate altre questioni giuridiche. Il regolamento, ha poi precisato la Consigliera delegata, è stato 16 ConsiglioLA VOCE DEL applicato in modalità sperimentale a partire dal mese di dicembre. Il capogruppo della LAVORI EDILIZI PER 6 ISTITUTI SCOLASTICI, C’È IL VINCOLO D’USO PER 10 ANNI lista Città di città, Roberto Montà, ha ricono- sciuto sia le funzioni di controllo che quelle di sensibilizzazione ed educazione svolte dalle Un atto di vincolo con cui la Città metropolitana di Torino, ente beneficiario di GEV, recepite in un testo del regolamento che fondi pubblici per interventi di edilizia scolastica, si impegna “a mantenere la ha carattere migliorativo. A giudizio di Mon- gestione e il possesso degli immobili destinatari del finanziamento e ad as- tà, nella fase sperimentale alcuni passaggi sicurare la loro continua utilizzazione con destinazione d’uso scolastica per la durata di dieci anni, pari al tempo di ammortamento dei mutui”. È quanto avrebbero potuto essere gestiti diversamen- è stato approvato, tra il resto, nell’ultima seduta del Consiglio metropolitano te. Il regolamento è comunque un fattore di in merito a una serie di lavori di edilizia scolastica finanziati nell’ambito della evoluzione ed occorrerà valutare in futuro le programmazione regionale triennale 2018-2020. eventuali criticità nella sua applicazione. La Si tratta dei seguenti interventi: deliberazione è stata approvata con 10 voti 1) Istituto Galileo Galilei di Avigliana: interventi di adeguamento normativo, sismico e miglioramento energetico. Importo finanziamento euro 2.200.000; favorevoli e un contrario. 2) Istituti Darwin e Romero di Rivoli: intervento di manutenzione ed ade- guamento normativo di palestra e auditorium. Importo finanziamento euro PARTECIPAZIONE DELLA CITTÀ 5.000.000; METROPOLITANA DI TORINO 3) Liceo Porporato di Pinerolo: interventi di rifacimento coperture e migliora- mento sismico. Importo finanziamento euro 2.500.000; IN QUALITÀ DI CAPOFILA AL 4) Istituto Dalmasso di : realizzazione nuova palestra e locale mul- PROGRAMMA COSME, PROGETTO tiuso. Importo finanziamento euro 2.400.000; T.E.S.S.A 5) Istituto Pininfarina di : interventi di adeguamento normativo e sismico, di miglioramento energetico e di manutenzione straordinaria. Im- porto finanziamento euro 4.000.000; Il consigliere delegato alle attività produttive, 6) Istituto D’Oria di Ciriè. Interventi di adeguamento normativo e sismico e di Dimitri De Vita, ha brevemente illustrato il miglioramento energetico. Importo finanziamento euro 1.500.000. progetto, che interessa le micro e piccole Sono già cominciati i lavori al Galilei di Avigliana, mentre il Pininfarina di imprese dei territori rurali e montani, Moncalieri è in gara; per le altre scuole è in corso l’approvazione dei progetti sostenendole nella ricerca di visibilità nei esecutivi e dei bandi di gara. confronti della loro clientela. La deliberazione, c.be. già esaminata dalla competente Commissione consiliare, è stata approvata con 11 voti favorevoli.

17 Attività Istituzionali Ricordato il sacrificio dei martiri fucilati dai fascisti al Martinetto

qualche giorno di di- stanza dalla ricorren- za del 5 aprile, Torino A ha ricordato il sacrifi- cio degli otto componenti il Pri- mo Comitato Militare Regiona- le del CLN Piemontese con una breve cerimonia commemorati- va al Sacrario del Martinetto di Torino, nel rispetto della nor- mativa covid purtroppo senza l’abituale presenza di pubblico, scuole e rappresentanti di as- netto è tutto ciò che rimane di sociazioni della Resistenza. La una più vasta costruzione che cerimonia si è svolta mercoledì il Comune affidò alla Società 7 aprile con la sindaca metro- del Tiro a Segno Nazionale dal politana Chiara Appendino, i 1883. Dopo l'8 settembre 1943 gonfaloni della Città di Torino, fu scelto dalla Repubblica socia- della Regione Piemonte e della le italiana come luogo per l'ese- Città metropolitana di Torino. cuzione delle sentenze capitali. Il Sacrario del Martinetto si Oltre sessanta tra partigiani e trova in corso Svizzera all’an- resistenti vi trovarono la morte. golo con corso Appio Claudio. c. ga. Il piccolo poligono del Marti-

18 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA Attività Istituzionali #Machedici? Prevenire e contrastare i discorsi d’odio

engono chiamati tipo di discorsi che fin troppo Di seguito il programma “hate speech” e in ita- facilmente diventa virale? Introduce e modera: liano sono i discorsi Se ne parlerà il 14 aprile in Viorica Nechifor – giornali- Vd’odio, ovvero un tipo un seminario on line dal tito- sta, presidente dell’Associa- di comunicazione che, con ele- lo #Ma che dici?, organizzato zione Nazionale Stampa In- menti verbali e non verbali, dif- dal Nodo antidiscriminazioni terculturale. fonde odio e intolleranza verso della Città metropolitana di un individuo o un gruppo di Torino. Il Nodo metropolitano, Dalle ore 14,15 dopo i saluti individui accomunati da etnia, che fa parte di una Rete regio- del Vicesindaco della Città me- orientamento sessuale o reli- nale contro le discriminazioni, tropolitana di Torino, si susse- gioso, disabilità, una diversa ha fra i suoi compiti l’infor- guiranno i saluti istituzionali appartenenza sociale o cultura- mazione la sensibilizzazione diTriantafillos Loukarelis – di- le. Un atteggiamento che incita sui temi del contrasto alle di- rettore dell’Ufficio nazionale e amplifica pregiudizi e paure e scriminazioni e l’orientamento antidiscriminazioni razziali che ha trovato un terreno ferti- e l’accompagnamento di chi Alberto Cirio – presidente della le nella comunicazione on line, vuole segnalare una discrimi- Regione Piemonte * specialmente attraverso i social nazione, anche attraverso i 52 Marco Giusta – assessore ai di- media che fanno leva su reazio- Punti informativi presenti sul ritti della Città di Torino ni emotive più che su articolati territorio, attivati con il coin- Michele Rosboch – presidente ragionamenti. Ma come contra- volgimento di 31 soggetti pub- dell’Ires Piemonte stare e rendere innocuo questo blici e privati.

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 19 Attività Istituzionali

14.45 - 15.15 Nodo metropolitano contro le discriminazioni: attività rea- lizzate e sviluppi futuri Antonella Ferrero – responsa- bile Nodo contro le discrimi- nazioni, Città metropolitana di Torino

15.15 – 15.45 Discorsi d’odio: cosa sono e come contrastarli Federico Faloppa – docente di sociolinguistica all’Università di Reading e coordinatore della Rete nazionale per il contrasto ai discorsi e ai fenomeni d’odio

15.45 - 16.15 Contro-narrazioni per combat- tere il razzismo online: il pro- getto CO.N.T.R.O. Roberto Bortone – Unar, coor- dinatore progetto CO.N.T.R.O.

16.15 – 17.15 Contrastare i discorsi d’odio: esperienze dei Punti informa- tivi della Rete metropolitana contro le discriminazioni Souad Maddahi – mediatrice interculturale associazione A.M.M.I. Ayoub Moussaid – portavo- ce Rete 21 marzo Mano nella mano contro il razzismo Anwar Odeh – operatrice asso- ciazione Almaterra Tommaso Pozzato – presidente associazione Balon Mundial Jacopo Rosatelli – socio asso- ciazione Maurice GLBTQ

17.15 – 17.30 Confronto e conclusioni

Alessandra Vindrola

COME PARTECIPARE: È RICHIESTA L’ISCRIZIONE COMPILANDO IL MODULO AL SEGUENTE LINK: SHORTURL.AT/AJRJN ALLE PERSONE ISCRITTE SARÀ INVIATO IL LINK PER IL COLLEGAMENTO ALLA PIATTAFORMA IL 13 APRILE PER INFORMAZIONI: [email protected]

20 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA Attività Istituzionali #MaCheDici? DISCORSI D’ODIO E CONTRO-NARRAZIONI Mercoledì 14 aprile 2021 ore 14.15|17.30 Seminario online Introduce e modera: Viorica Nechifor giornalista, presidente dell’Associazione Nazionale Stampa Interculturale

14.15 – 14.45 SALUTI ISTITUZIONALI Marco Marocco vicesindaco della Città metropolitana di Torino Triantafillos Loukarelis direttore dell’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali Alberto Cirio presidente della Regione Piemonte * Marco Giusta assessore ai Diritti della Città di Torino Michele Rosboch presidente dell’IRES Piemonte

14.45 - 15.15 NODO METROPOLITANO CONTRO LE DISCRIMINAZIONI: ATTIVITÀ REALIZZATE E SVILUPPI FUTURI Antonella Ferrero responsabile Nodo contro le discriminazioni, Città metropolitana di Torino

15.15 – 15.45 DISCORSI D’ODIO: COSA SONO E COME CONTRASTARLI Federico Faloppa docente di Sociolinguistica all’Università di Reading e coordinatore della Rete Nazionale per il contrasto ai discorsi e ai fenomeni d’odio

15.45 - 16.15 CONTRO-NARRAZIONI PER COMBATTERE IL RAZZISMO ONLINE: IL PROGETTO CO.N.T.R.O. Roberto Bortone UNAR, coordinatore progetto CO.N.T.R.O.

16.15 – 17.15 CONTRASTARE I DISCORSI D’ODIO: ESPERIENZE DEI PUNTI INFORMATIVI DELLA RETE METROPOLITANA CONTRO LE DISCRIMINAZIONI Souad Maddahi mediatrice interculturale associazione A.M.M.I. Ayoub Moussaid portavoce Rete 21 marzo Mano nella mano contro il razzismo Anwar Odeh operatrice associazione Almaterra Tommaso Pozzato presidente associazione Balon Mundial Jacopo Rosatelli socio associazione Maurice GLBTQ

17.15 – 17.30 CONFRONTO E CONCLUSIONI * in attesa di conferma Il seminario si svolgerà in modalità online Per partecipare è richiesta l’iscrizione compilando il modulo al link: shorturl.at/ajrJN Alle persone iscritte sarà inviato il link per il collegamento alla piattaforma il 13 aprile Per informazioni: [email protected]

Nodo metropolitano di Torino Rete regionale contro le discriminazioni in Piemonte

Nodo istituito da: Rete regionale promossa da: In collaborazione con:

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 21 Attività Istituzionali Convegno del Ce.Se.Di sulla valutazione nella didattica a distanza

Valutare anche a distanza" narsi negli interventi insegnan- è il titolo del convegno, or- ti e presidi di scuole superiori ganizzato dal Ce.Se.Di del- di Torino e provincia, Savona, "la Città metropolitana di Merate (Lecco), Pavia, Ancona, Torino in collaborazione con Perugia e Catanzaro. l'Associazione La Casa degli In- Tra gli argomenti: quale forma- segnanti per la giornata di sa- zione per valutare, la valuta- bato 17 aprile, dalle 14.30 alle zione tra pari e la valutazione 18 su piattaforma Zoom, il cui come sostegno per l’appren- tema è, com’è facile intuire, la dimento, ma anche ecologia e valutazione nella didattica a di- sviluppo sostenibile a distanza stanza. e una riflessione sul Covid in Mltv (acronimo di Making Lear- ning and Thinking Visible); tra- tenze di tipo disciplinare che dotto: rendere visibili pensiero lo sviluppo del pensiero nelle e apprendimento, un modello diverse declinazioni: critico, educativo innovativo, destina- creativo, logico-matematico, ri- to al secondo ciclo d’istruzio- flessivo, decisionale, sistemico. ne, che valo- rizza e mette a frutto sia le conoscen- I lavori saranno introdotti da ze, le abilità Claudia Testa, presidente del- e le compe- la Casa degli Inse- gnanti, da Barbara Azzarà, consigliera metropolitana con delega all’istruzio- ne e da Antonello Giannelli, presiden- te dell’Associazione nazionale presidi. Ognuna delle cin- que sessioni di lavo- ro sarà aperta dalle voci degli studen- ti, raccolte al liceo Mazzarello di Tori- no e al liceo Buniva di Pinerolo. Ad alter-

PER ISCRIVERSI AL CONVEGNO È NECESSARIO COMPILARE IL MODULO SCARICABILE ALL’INDIRIZZO WWW.LACASADEGLIINSEGNANTI.IT/CONVEGNO- VALUTARE-ANCHE-A-DISTANZA/ E SPEDIRLO ENTRO IL 15 APRILE AL CE.SE.DI ALL’INDIRIZZO [email protected] . IL LINK A ZOOM SARÀ COMUNICATO VIA MAIL POCO PRIMA DEL CONVEGNO ESCLUSIVAMENTE AGLI ISCRITTI. IL CONVEGNO È VALIDO AI FINI DELL’AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE DOCENTE DELLA SCUOLA.

22 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA Attività Istituzionali Il vicesindaco di Chiesanuova presenta due progetti in Città metropolitana

isita del vicesindaco di Chiesanuova, Gio- vanni Perucca, merco- Vledi 7 aprile nella sede di corso Inghilterra della Città metropolitana di Torino. Rice- vuto dal vicesindaco metropo- litano, Marco Marocco, Perucca ha presentato due progetti del- la sua amministrazione che ne- cessitano di finanziamenti per la loro realizzazione. Si tratta per attività sociali, in particola- il vicesindaco Marocco. “In ogni dello sviluppo e riqualificazio- re musicali. caso, la Città metropolitana si ne di una zona turistica nell’a- “Non è ancora dato di sapere se impegna a tenere puntualmen- rea del Belice e della creazione sarà possibile utilizzare i fondi te informata l’amministrazione di un punto di aggregazione del Ricovery fund” ha spiegato di Chiesanuova sull’imminente uscita di bandi europei e regio- nali”. Il vicesindaco Perucca ha espresso soddisfazione per l’e- sito dell’incontro: “Speriamo di poter realizzare rapidamente i nostri progetti. L’attenzione del vicesindaco Marocco e le prime risposte degli uffici ci rincuorano e ci lasciano ben sperare”.

c.be.

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 23 Attività Istituzionali Presentazione del programma Mip a Leini

roseguono, seppur in modalità online, le pre- sentazioni del program- Pma MIP – Mettersi in Proprio sul territorio. Dopo il successo degli incontri in pre- senza organizzati negli anni passati a Torino in Circoscri- zione 5, a , Chie- ri, Settimo T.se, , Ni- chelino e , mercoledì 14 aprile alle ore 16,30, l’incontro dedicato ad incentivare l’auto- imprenditorialità è organizza- to online in collaborazione con Torino; Renato Pittalis, sindaco l’amministrazione del Comune del Comune di Leini e Carme- di Leini. la Masi, assessore alle Politiche “Dall’idea all’impresa”, questo del Lavoro. L’incontro sarà an- il file rouge che accomuna gli che l’occasione per presentare appuntamenti, sono promos- lo sportello Lavoro del Comune si dalla Città metropolitana di di Leini e per dare voce alle te- Torino e dalla Regione Piemon- stimonianze di alcuni impren- te, nell'ambito del programma ditori locali. POR Fondo Sociale Europeo. Al webinar partecipano Dimi- Anna Randone tri De Vita, consigliere delega- to della Città metropolitana di

WWW.METTERSINPROPRIO.IT

24 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA Attività Istituzionali Sondaggio nel basso Canavese e nella collina torinese sul ritorno del lupo

el settembre 2019 è partito il progetto LIFE+ intitolato “Azio- Nni coordinate per mi- gliorare la coesistenza fra lupo e attività umane a livello di po- polazione alpina” coordinato dall’Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Marittime. Al progetto partecipano 19 altri partner italiani, austriaci, fran- cesi e sloveni, che si sono dati cie è infatti indispensabile co- rie, ma anche le opinioni sulle come obiettivo il supporto alla noscere, comprendere e tene- diverse opzioni di gestione del- coesistenza tra la presenza del re in adeguata considerazione la specie. L'analisi sarà ripetuta lupo e le attività economiche gli atteggiamenti dell’opinione nell'ultimo anno del progetto, impattate, attraverso l’imple- pubblica, cercando di capire per verificare se l'atteggiamen- mentazione di azioni coordina- quali sono le fonti da cui i citta- to muterà a seguito delle azioni te su tutto l’ecosistema alpino. dini apprendono ciò che sanno di comunicazione e di conser- La coesistenza tra lupi e atti- sul lupo. Nell'ambito del pro- vazione intraprese. vità economiche è un aspetto getto LIFE WolfAlps EU è previ- La Città metropolitana di Tori- fondamentale per il successo sta un’analisi della percezione no è impegnata nel coinvolgi- degli obiettivi di conservazione del predatore tra i residenti nei mento e nell’ascolto di catego- sul lungo periodo. Ecco perché territori di nuova colonizzazio- rie molto diverse tra loro: dai i partner del progetto hanno la ne da parte del carnivoro: per cacciatori agli ambientalisti, necessità di conoscere meglio la Città metropolitana di Tori- dagli allevatori di ovini e ca- quali sono le opinioni della po- no si tratta del basso Canavese prini agli insegnanti, dai gior- polazione residente nelle aree e della collina di Torino. Si vuo- nalisti ai lavoratori del settore in cui il lupo è presente. Per le capire l’atteggiamento dei turistico; senza dimenticare un un’efficace gestione della spe- cittadini e delle diverse catego- pubblico generico di cittadini comunque interessati al tema. Non potendo somministrare i questionari direttamente agli interessati, a causa delle limita- zioni agli spostamenti, è stata prevista la pubblicazione del questionario, rigorosamente anonimo, sulle pagine istitu- zionali dei partner coinvolti, tra i quali appunto la Città me- tropolitana di Torino. I risultati del sondaggio saranno pubbli- cati sul sito del progetto www. lifewolfalps.eu alla fine del 2021. m.fa.

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 25 Attività Istituzionali Prima stagione delle squadre di supporto per prevenire gli attacchi in alpeggio

a fine della tornata di cipali aree di progetto. Sono stabilire il contesto di gestione incontri di formazione previste infatti nuove squadre e prevenzione in cui l’attacco del mese di marzo ha in Francia, in Slovenia e in al- si è verificato. Su segnalazione Lsegnato l’inizio dell’o- tre regioni italiane, la cui piena del veterinario, ogni squadra peratività delle Wolf Prevention operatività purtroppo è stata si attiva e si coordina in tem- Intervention Unit per il suppor- rallentata dalla pandemia, che po reale, attraverso un flusso to alla prevenzione dei danni ha reso impossibile lo svolgi- di informazioni costante ga- causati dagli attacchi dei cani- mento di una parte dei corsi di rantito da gruppi costituiti su di negli alpeggi. Le WPIU sono formazione previsti. WhatsApp. Su indicazioni con- pronte ad entrare in azione a Gli operatori formati, veterinari, cordate con il veterinario, gli partire dalla stagione d’alpeg- guardiaparco, agenti di polizia operatori portano con sé il ma- gio 2021 in molte delle aree provinciale, carabinieri foresta- teriale - vari componenti delle di intervento del progetto LIFE li, sono oltre 300 in tutte le Alpi. recinzioni elettrificate - che vie- WolfAlps EU. Sono state create Il loro compito sarà quello di ne fornito in prestito all’alleva- e formate in totale 21 squadre intervenire per offrire un con- tore per un tempo massimo di di supporto alla prevenzione creto aiuto agli allevatori nella un anno per tamponare l’emer- in due dei quattro Paesi alpini prevenzione degli attacchi. genza. Una volta sul campo, si coinvolti, Italia e Austria: 16 In Piemonte, un’attenzione definisce insieme all’allevato- squadre sono distribuite su particolare è stata rivolta alla re quali sono i provvedimenti tutto il Piemonte, tre in Valle formazione dei veterinari delle necessari per rendere sicuro il d’Aosta, una in Austria e una Asl, che sono la chiave di vol- pascolo e si interviene per at- nel Parco Nazionale Dolomiti ta del sistema, in quanto sono tuarli. Bellunesi. Nei prossimi mesi si loro ad attivare le squadre di Le squadre di intervento devo- aggiungeranno altre squadre, intervento in seguito al verifi- no inoltre fornire tutta l’infor- coprendo così tutte le prin- carsi di un danno da canide e a mazione possibile a supporto delle procedure locali per otte- nere gli indennizzi e garantire un sostegno alla prevenzione. Nella provincia del Verbano- Cusio-Ossola il materiale per la prevenzione acquistato con fondi regionali già nel 2020 è stato interamente distribuito agli allevatori. Le squadre sono in attesa di ricevere nuovi ma- teriali che saranno distribuiti agli allevatori nel corso della prossima estate. Nei prossimi numeri di “Cronache” propor- remo le testimonianze delle persone che hanno scelto di partecipare al monitoraggio della popolazione alpine dei lupi.

m.fa.

26 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA Attività Istituzionali Riapre al pubblico il 26 aprile lo sportello Vivere e lavorare in montagna

unedì 26 aprile riapre al pubblico lo sportello di consulenza gratuita Vi- Lvere e lavorare in mon- tagna, istituito da Città metro- politana con la collaborazione del Dipartimento di Culture, Politica e Società dell'Univer- sità degli Studi di Torino e del centro per l'innovazione so- ciale SocialFare. Lo sportello è nato per chi immagina, per sé e per la propria famiglia, una vita di lavoro nelle terre alte e

prevista solo da remoto, in mo- tri in diretta Facebook sulla pa- dalità di videoconferenza. gina del centro per l’innovazio- Per accedere allo sportello è ne sociale SocialFare, l’ultimo necessario compilare la scheda dei quali si è tenuto martedì di presentazione pubblicata sul 16 marzo. A parlare di “Met- portale Internet della Città me- tere su casa in montagna: dal tropolitana alla pagina www. reperimento dell’immobile alla cittametropolitana.torino.it/ ristrutturazione sostenibile” speciali/2020/vivere_in_mon- sono stati chiamati il climato- tagna/ e inviarla all'indirizzo logo valsusino Luca Mercalli e il email: montagna@cittametro- ricercatore universitario tede- politana.torino.it . sco Tobias Luthe, ideatore del Tra le iniziative realizzate negli Monviso Institute campus. ultimi mesi figurano gli incon- m.fa.

propone agli utenti un percor- so di mentorship, networking e matching finalizzato a co- struire percorsi di inserimento socio-lavorativo di vita e/o im- prenditoriale di nuovi abitanti permanenti dei comuni delle vallate che vanno dal Pinerole- se all'Alto Canavese. L'attività di sportello per il momento è

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 27 Attività Istituzionali Giovani e aree interne, primi risultati dell’indagine Giovani Dentro

ggi come non mai si ricerca attraverso le interviste discute di aree in- fatte ad un campione rappre- terne, infatti, dal se- sentativo di mille tra ragazze e Ocondo dopoguerra, ragazzi a livello nazionale nelle ampie aree di territorio italia- aree interne e montane del Pa- no hanno subìto processi di ese, tra i 18 ed i 39 anni di età. progressiva marginalizzazione Come afferma Membretti da attraverso la diminuzione del- montane funzionale all’avvio tale fase di ricerca “ne esce una la popolazione residente ed il da parte dei decisori pubblici rappresentazione molto lonta- conseguente invecchiamento e di strategie di sviluppo che in- na dagli stereotipi della mar- la diminuzione dell’offerta di vestano sul capitale umano di ginalità, per lo meno rispetto lavoro e di servizi. questi territori. alle caratteristiche di questi L’indagine “Giovani Dentro”, Andrea Membretti sociologo, giovani. Sono per la gran par- promossa e gestita dall’Asso- professore presso l’Università te in possesso di elevati titoli ciazione Riabitare l’Italia, pro- di Pavia, Capo Scientifico del di studio o comunque stanno pone un’analisi concreta delle progetto MATILDE finanziato frequentando l’Università, due motivazioni, degli interessi, dei dal programma Horizon 2020 terzi di loro circa sono inseri- bisogni formativi e professio- (di cui Città Metropolitana è ti nel mondo del lavoro e molti nali della popolazione giova- partner), è il coordinatore di con contratto a tempo indeter- ne che resta o torna ad abita- tale indagine e ci espone i pri- minato. Hanno, per la metà cir- re le aree marginali, interne e mi risultati della fase iniziale di ca, avuto esperienze di lavoro, anche significative, per oltre un anno al di fuori della propria Regione, della propria area di residenza, in diversi casi anche all’estero. Sono persone che, e questo è il tema più rilevan- te anche per noi rispetto alle motivazioni, vogliono in gran parte continuare a vivere nelle aree interne e montane del Pa- ese, vogliono rimanere con un progetto di vita, certamente c’è una quota che pensa di dover- sene andare prossimamente, per ragioni legate alla ricerca di una nuova posizione lavorativa o per ragioni di formazione. Ma per circa due terzi, i nostri in- tervistati hanno espresso non solo il desiderio ma anche la progettualità per restare nelle aree interne e montane del Pae- se. E tra i settori interessati c’è quello dell’agricoltura, dell’al- levamento, della pastorizia di

28 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA Attività Istituzionali

la qualità della vita, non solo dell’ambiente come possiamo immaginare, ma la qualità del- le relazioni, il tipo di comunità che si può costruire in questi territori, la qualità comples- siva e lo star bene dentro un territorio. Che oggi in tempo di pandemia da COVID-19 appare ancora più rilevante”. “Questi primi dati” conclude Membretti “ci incoraggiano a procedere con la seconda fase della ricerca più qualitativa che svolgeremo nelle prossime set- timane attraverso focus group e approfondimenti in alcune attività che vengono viste come Perché restare nelle aree in- aree e Regioni campione”. favorevoli a creare un legame terne e montane? “Innanzitut- con la natura, con l’ambiente to per i nostri ragazzi e per che la circonda”. le nostre ragazze, proprio per Fabiana Stortini

PER APPROFONDIRE HTTPS://RIABITARELITALIA.NET/RIABITARE_LITALIA/PRIMI-RISULTATI-INDAGINE-GIOVANI-DENTRO/

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 29 Attività Istituzionali Stareinsieme in tempi di pandemia. Un progetto di Psicologi per i Popoli

ome sono riusciti a video collettivo che si potrà stare insieme i giova- vedere in un evento pubblico ni malgrado la pande- in streaming a cui parteciperà Cmia? Attraverso quali anche la band Vertigine, che modalità hanno mantenuto presenterà il suo ultimo sin- contatti e relazioni, pur nel golo “Sveglia di notte” e altri rispetto delle normative di si- brani. Il progetto sarà divul- curezza? Se lo sono chiesto i gato attraverso le pagine so- professionisti dell’associazio- cial degli enti aderenti e tra- ne Psicologi per i Popoli, che mite i canali istituzionali del hanno pensato a un’iniziativa restare insieme osservando Comune di Torino, della Città che si chiama #Re_Stareinsie- tutte le cautele necessarie e metropolitana (che patrocina me e che avrà la durata di un poi condividerli sulla loro pa- l’iniziativa) e della Protezione mese, da metà aprile a metà gina Instagram inserendo #re_ Civile Ana. maggio: consiste nel chiedere stareinsieme. Sarà prodotta Gli organizzatori assicurano agli studenti delle scuole se- una locandina munita di un che sarà garantita l’attinen- condarie di secondo grado di link che permetterà ai ragazzi za dei contenuti pubblicati al Torino di scattare una foto o di visionare un filmato conte- progetto tramite un monito- creare un reel (un video bre- nente le istruzioni per parte- raggio costante dei post. vissimo) che descriva le mo- cipare alla call. Le foto e i reel c.be. dalità utilizzate per stare e postati saranno raccolti in un

30 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA Attività Istituzionali

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 31 Attività Istituzionali Il tirocinio, un’avventura top

Ospitiamo con piacere e soddisfazione il testo scritto da Riccardo Ganci, giovane studente dell’U- niversità di Torino che il 2 aprile ha concluso il suo tirocinio da 300 ore in Città metropolitana di Torino. bbene sì, un'altra av- in giro ho potuto toccare con per poi mettersi all'opera e ventura bellissima del- mano il mestiere della comu- scoprire tante cose nuove. la mia vita si è conclusa nicazione istituzionale, senza Ee posso solo dire grazie dimenticare la redazione di Agire per avere fame di cono- per l'esperienza unica che ho alcune cartoline all’interno scenza raggiungendo gli ob- vissuto. del progetto di valorizzazio- biettivi. Voglio ringraziare tutti i com- ne dei 312 Comuni. Agire per migliorare i rappor- pagni di strada che hanno In queste settimane sono sta- ti umani per avere una mag- fatto un pezzo insieme a me, to benissimo, ho avuto al mio giore efficienza sul lavoro. Ma accompagnandomi in questa fianco persone, professioni- anche osservare ad apprezza- super avventura che è stata il sti, donne e uomini che lavo- re ogni piccolo gesto che si mio tirocinio alla Città metro- rano, si danno da fare, fanno fa, non dando mai niente per politana di Torino - Direzione squadra, hanno idee e le rea- scontato. Comunicazione e rapporti con lizzano. Uno staff che mi ha Sono orgoglioso di aver fatto i cittadini e il territorio. insegnato ad alzare il livello, questa esperienza, una grande È stata una esperienza top, a l'attenzione, curando i detta- opportunità ma anche una re- 10 stelle, il massimo: mi sono gli, dando l'esempio. Lavoro, sponsabilità in vista del futuro. messo alla prova e tra l'uffi- entusiasmo, umiltà e tanta vo- Lavorare nella pubblica ammi- cio, il centro multimediale e glia di imparare, sempre. nistrazione rimane per me un qualche servizio Partire da ciò che si pensa sogno, sicuramente una delle di saper fare sfide che stanno nel mio cuore. Per me è stato un piacere es- sermi posto al servizio di una comunità, di una realtà che mi ha accolto e voluto bene an- cora prima che incomincias- si. Ora il mio presente dice che devo concludere la mia lau- rea magistrale alla grande, portando a termine una tesi che è il lavoro più im- portante mai realizzato della mia vita. "Buon viaggio hermano querido e buon cammi- no ovunque tu vada, forse un giorno potre- mo incontrarci di nuo- vo sulla mia strada." Un abbraccio Ricky Ganci

32 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA Viabilità A breve consegnati i lavori per le rotatorie sulla Sp. 139 di Villafranca a Volvera

prevista, da parte del- Lo svincolo è stato progetta- Il progetto prevede la sistema- la Direzione Viabilità to all’inizio degli anni ’90 ed zione di entrambe le interse- 2 della Città metropo- è costituito da due rotatorie zioni a rotatoria, eliminando È litana di Torino, per il passanti con tipologia “a chic- il tratto rettilineo della sp 139 19 aprile, la consegna dei la- co di caffè” poste a distanza di che ad oggi le attraversa. Le vori dell'intervento "Sp 139 800 metri circa, che svolgono intersezioni quindi assume- di Villafranca. Sistemazione la funzione essenziale di rac- ranno la classica geometria di a rotatoria dello svincolo con cordare tutte le destinazioni intersezioni a rotatoria, elimi- autostrada Torino-Pinerolo in entrata ed uscita, ma pos- nando le situazioni di perico- alle progressive km 2+200 e la sono costituire fonte di peri- losità sopra elencate e deter- km 3+000 in Comune di Vol- colo nel caso in cui non ven- mineranno una diminuzione vera". ga rispettata la segnaletica; in della velocità degli utenti che “Lo svincolo attuale all'uscita particolare si verificano due percorrono la Strada Provin- Gerbole di Volvera, denomina- distinte situazioni di pericolo ciale di Villafranca. to "a chicco di caffè"” spiega il particolarmente ricorrenti: La consegna ed inizio dei la- consigliere delegato alla Via- • svolta a sinistra non con- vori è prevista per il 19 aprile bilità Fabio Bianco “presenta sentita in direzione Vol- 2021. delle criticità dovute al fatto vera centro per coloro che La durata dei lavori è pari a 90 che si tratta di una intersezio- escono dall’autostrada ar- giorni naturali consecutivi. ne non convenzionale: i due rivando da Torino per la L'importo complessivo dell'in- anelli rotatori sono infatti at- rotatoria passante posta tervento ammonta a 280.000 traversati in modo rettilineo più a nord (Rotatoria A), euro, con finanziamento della dalla Sp. 139, cosicché alcune alla progr. km 2+200; Città metropolitana. manovre di svolta si presen- • svolta a sinistra non con- Durante l'esecuzione dei la- tano critiche e a volte perico- sentita in direzione Ger- vori ci potranno essere alcuni lose. L'intervento in progetto bole di Volvera/Orbassa- rallentamenti del traffico, ma si pone l'obiettivo di ovviare no per coloro che escono non sono al momento previste a tali criticità restituendo alle dall’autostrada arrivando chiusure dello svincolo, pre- 2 rotatorie la loro classica ge- da Pinerolo per la rotatoria vedendo di attivare già in fase ometria e funzione che per- passante posta più a sud di cantiere la "circolazione a metterà uno scorrimento del (Rotatoria B), alla progr. rotatoria". traffico fluido e in sicurezza”. km 3+000. a.vi. IL PROGETTO La Sp. 139 di Villafranca costi- tuisce una delle dorsali princi- pali della viabilità nella zona ovest del territorio della Città Metropolitana di Torino. A nord dell’abitato di Vol- vera il percorso della 139 è attraversato dall’autostrada Torino-Pinerolo, con la quale si raccorda attraverso lo svin- colo denominato “Gerbole di Volvera”.

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 33 Viabilità Manutenzione straordinaria delle strade ammalorate nelle Valli di Lanzo

ungo la Sp. 002 "di Germagna- no" nel territorio L del Comune di Ci- riè, nell'ambito dell'esecu- zione di interventi di ma- nutenzione straordinaria della rete stradale, sta per essere completato il rifa- cimento della pavimenta- zione bituminosa nel trat- to della circonvallazione all'abitato di Ciriè compre- so tra il km. 19+400 e il km 20+400 circa. È in corso anche un ana- logo intervento nel tratto della Sp. 018 "di Robas- somero" tra il km 0+000 e il km. 1+000 nel centro abitato del comune di Ci- riè; in tale tratto, in cui è presente una rotatoria in corrispondenza dell'acces- so ad un centro commer- ciale, si prevede che l'al- lestimento e la gestione del cantiere causerà ral- lentamenti alla circolazio- ne stradale, soprattutto per i mezzi pesanti diretti verso ai cui conducenti si consiglia di percorrere percorsi alter- nativi. Nell'ambito dell'esecuzio- ne dei lavori previsti in tale progetto, nei giorni scorsi sono stati eseguiti analoghi interventi di rifa- cimento della pavimenta- zione bituminosa lungo la Sp. 001 "direttissima delle Valli di Lanzo".

a.vi.

34 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA SISTEMI NATURALI RUBRICA Partito il progetto Life Insubricus per salvare il Pelobate fosco

ono in corso le attività sociazione che fa capo al WWF sco sono impegnati i volontari previste dal progetto Life e si trova all’interno della Zona dell’associazione, i naturalisti Insubricus, coordinato speciale di conservazione degli della Direzione sistemi natu- Sdal Parco Lombardo del stagni di -Favari gestiti rali della Città metropolitana e Ticino, di cui la Città metro- dalla Città metropolitana. L’as- gli erpetologi del progetto Life politana di Torino è partner. sociazione Cascina Bellezza della cooperativa Eleade, co- Lo scopo del progetto è la ha avviato da tempo un’inten- ordinatori delle attività di mo- tutela dell’anfibio Pelobates sa e proficua collaborazione nitoraggio e realizzazione di fuscus insubricus in 14 Siti con la Città metropolitana. Nel nuovi stagni per la riproduzio- Natura 2000 tra Lombardia monitoraggio del Pelobate fo- ne dell’anfibio. e Piemonte. Tra la fine di febbraio e l’inizio di marzo, grazie alle tempera- ture miti, i pelobati hanno ini- ziato a uscire dai propri rifugi invernali e a muoversi per rag- giungere i siti di riproduzione. La prima attività del progetto consiste nel monitoraggio di siti già noti e monitorati in pas- sato, per verificarne e confer- marne le potenzialità di idonei- tà alla riproduzione. L’attività prevista nel 2021 è iniziata nelle scorse settimane nel sito di Cascina Bellezza, che è gestito dall’omonima as-

UNA SPECIE A RISCHIO DI ESTINZIONE E UN’ALLEANZA PER SALVARLA

Il rischio di estinzione del Pelobates fuscus insubricus, attualmente presente nel Nord Italia, nel Canton Ticino e in Croa- zia, è dovuto al cattivo stato di conservazione dei suoi habitat riproduttivi. Il progetto Life Insubricus prevede interventi sia sulla specie che sugli habitat e punta a creare le condizioni per una crescita delle popolazioni anche nel periodo suc- cessivo alla conclusione del progetto stesso. Il partenariato comprende, oltre alla Città metropolitana, l’ente di gestione del Parco paleontologico astigiano, la società cooperativa Eleade, l’Istituto Delta di ecologia applicata, il parco Pineta Appiano Gentile-Tradate, l’ente di gestione delle Aree protette Po del Torinese e quello delle Aree protette Ticino Lago Maggiore. Durante i sei anni di attività sono previsti interventi per garantire la conservazione della popolazione vitale minima e per contrastare le principali minacce alla presenza della specie, come il ripristino e il miglioramento delle zone umide esi- stenti e la creazione di nuovi siti idonei alla riproduzione e al ripopolamento all’interno dei 14 Siti Natura 2000 identifi- cati. Tra gli obiettivi da raggiungere vi è un aumento della popolazione adulta conosciuta e delle aree di rilocalizzazione, con 11 nuove aree da consolidare all’interno di sei Siti Natura 2000 e il ripopolamento in 46 aree esistenti all’interno di otto Siti Natura 2000. Il recupero delle popolazioni locali estinte viene perseguito attraverso la rimozione delle cause di estinzione. È inoltre importante garantire un incremento della variabilità genetica delle singole popolazioni, attraverso la riduzione del fenomeno dell’incrocio tra individui strettamente imparentati o consanguinei. Si intende anche miglio- rare la connessione tra le sottopopolazioni ripristinando le zone umide o creandone di nuove, che abbiano le caratteri- stiche adeguate per fungere da corridoi per lo spostamento degli individui. Infine sono ritenute importanti la definizione e la condivisione di linee guida e di una strategia nazionale per la conservazione della specie.

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 35 RUBRICA SISTEMI NATURALI

È inoltre prevista un’attività OBIETTIVI CONDIVISI CON LE PRINCIPALI AZIONI PREVISTE di supporto da parte di alcune CITTADINI E STAKEHOLDER LOCALI Guardie ecologiche volontarie, preceduta da una formazione Di fondamentale importanza per Tra le azioni preparatorie figu- che consente loro di divulgare il raggiungimento dei risultati rano la sottoscrizione di accordi è il coinvolgimento attivo della con i proprietari privati dei terre- una serie di conoscenza du- popolazione e dei principali sta- ni nei siti degli interventi per la rante le iniziative di didattica keholder locali, attraverso l’or- formalizzazione dell’impegno di ambientale nelle scuole. Nel ganizzazione di eventi aperti al conservazione, il monitoraggio sito di Cascina Bellezza sono pubblico e in particolare agli stu- ex-ante, la formazione di erpeto- stati realizzati alcuni scavi, denti delle scuole del territorio, logi junior e di una task force di necessari per la posa dei teli compatibilmente con il supera- volontari. mento dell’emergenza pandemi- Nel territorio della Città metropo- di contenimento delle aree ca. Inoltre, è stata sollecitata e litana di Torino è previsto il raffor- di riproduzione. Alla cattura ottenuta la disponibilità di privati zamento di tre metapopolazioni temporanea degli anfibi fa se- proprietari e agricoltori a con- (con il termine metapopolazione guito il conteggio, la pesatura tribuire alla conservazione del si intende l'insieme delle popo- e l’identificazione degli esem- Pelobate fosco: sia con la messa lazioni interconnesse genetica- plari, che vengono rilasciati a disposizione delle aree interes- mente tra di loro a causa della sate dagli interventi previsti dal migrazione di singoli individui tra dopo alcuni minuti. progetto, sia per la condivisione diverse popolazioni) e l’istituzio- Il posizionamento delle bar- di buone pratiche per il manteni- ne di una nuova metapopolazio- riere e l’avvio del monitorag- mento di condizioni idonee alla ne nelle Zone speciali di Conser- gio sulla presenza del Peloba- riproduzione e alla vita dell’anfi- vazione gestite dalla Direzione te fosco sono iniziate anche bio tutelato. sistemi naturali dell’Ente, da per- nel sito di -Torre Le attività progettuali termine- seguire attraverso interventi di ranno il 31 dicembre 2026, po- ripristino e miglioramento delle Canavese (morena destra d’I- tendo contare su di un budget zone umide esistenti e di control- vrea). Anche in questo caso totale di 5.215.092 euro, con un lo e rimozione di specie invasive sono impegnati alcuni erpe- contributo dell’Unione Europea che predano il Pelobate, come ad tologi supportati dalle GEV. di 3.909.739, che corrisponde esempio il Gambero rosso della Quello di Scarmagno-Torre al 75% delle spese previste. La Louisiana. Nelle Zone speciali Canavese è un Sito di interes- Fondazione Cariplo e Snam Rete di conservazione affidate dalla Gas spa supportano il progetto in Regione Piemonte all’ente di ge- se comunitario della Regione qualità di cofinanziatori. stione delle Aree protette del Po Piemonte, istituito nell'am- Torinese sono previsti il rafforza- mento di due metapopolazioni e l’istituzione di una nuova meta- popolazione. Il progetto prevede anche azioni per il trasferimento e il ripopolamento di alcune po- polazioni. In totale le 7 azioni di conserva- zione nei 14 Siti protetti Natura 2000 includono interventi per migliorare e creare nuovi habitat per la specie in almeno 52 zone umide, il ripopolamento in 45 lo- calità e il controllo delle specie invasive, per diminuire la pres- sione dei predatori in 4 stazioni all’interno di 2 siti Natura 2000. Infine sono previsti la dissemi- nazione, il networking e il coin- volgimento degli stakeholder rilevanti a livello locale, con l’or- ganizzazione di summer school e stage formativi, la pubblicazione di linee guida per agricoltori e lo sviluppo di una strategia di repli- cabilità.

36 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA SISTEMI NATURALI RUBRICA bito della Direttiva Habitat dell’Unione Europea, designa- to inoltre come Zona Speciale di Conservazione. Comprende un'area di 1.896 ettari nel ter- ritorio di vari comuni del Ca- navese. La fauna dell'area pro- tetta comprende varie specie di rettili e di anfibi, tra cui ap- punto il Pelobate fosco, che si

avvantaggiano di un ambiente relativamente intatto e indi- I RISULTATI ATTESI sturbato dalle attività umane. Tra gli habitat naturali di in- Ci si attende la reintroduzione di teresse comunitario sono pre- 3.000 esemplari, con un incre- mento del 2.627% rispetto alla senti praterie magre da fieno popolazione stimata nel 2018. a bassa altitudine, querceti di Si prevede di realizzare 11 nuove farnia o rovere subatlantici e aree di traslocazione in 6 siti Na- dell'Europa centrale del Car- tura 2000 e di ottenere il ripopo- pinion betuli, boschi di Casta- lamento di 46 aree esistenti in 8 nea sativa. La zona del SIC- siti Natura 2000. Tre popolazioni estinte dovranno essere ripristi- ZSC è visitabile seguendo vari nate, anche per aumentare la sentieri e stradine forestali ed variabilità genetica nelle singole è attraversata dall'itinerario popolazioni. Per ridurre la di- escursionistico dell’Alta Via stanza tra le popolazioni si pre- dell'Anfiteatro Morenico. vede il consolidamento di nuovi m.fa. siti di riproduzione, la creazione di 16 nuove zone umide e il ripri- stino di 59 zone, per un totale di 75 interventi. In due siti Natura 2000 si prevede il controllo e l’e- liminazione di specie invasive. Decine di agricoltori sono coin- volti nella gestione e nella con- servazione a lungo termine del Pelobate fosco, mentre una task force di volontari è impegnata nel monitoraggio delle attività in favore della specie. Le linee guida e le strategie nazionali per la conservazione sviluppate nel corso del progetto saranno pubblicate contestualmente alla loro formale adozione da parte dell’Ispra.

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 37 RUBRICA SISTEMI NATURALI Una volpe nel parco della Rimembranza

veterinari del C.A.N.C. - Centro Animali Non Convenzionali di Torino- I di si stanno prendendo cura da venerdì 2 aprile di una piccola volpe del peso di 4 chilorammi ritrovata in cattive condizioni nel parco della Rimembranza a Torino. La Città metropolitana di To- rino ha una convenzione atti- va con L’Università degli Studi di Torino per il recupero e la cura degli animali selvatici.

c. ga.

Un capriolo recuperato e rimesso in libertà dai veterinari del CANC

veterinari del CANC, il Centro Animali Non Convenzionali dell'Università degli Studi di Torino, in seguito ad una segnalazione di un Icittadino, sono intervenuti nella mattinata di giovedi 8 aprile a liberare un capriolo che correva spaventato in un giardino di via Pianezza a Torino. L’animale, un esemplare adulto in buone condi- zioni di salute, dopo essere stato catturato e visi- tato è stato trasportato e rimesso in libertà in un luogo idoneo. L’intervento rientra tra le azioni previste dalla convenzione attivata dalla Città metropolitana di Torino, che vede l'impegno diretto della Struttu- ra didattica speciale Veterinaria dell'Università di Torino per il recupero in campo della fauna sel- vatica. Il CANC, che ha sede in largo Braccini 2 a Gru- gliasco, cura il servizio per conto della Città Me- tropolitana. Il servizio “Salviamoli Insieme on the road” è attivo 24 ore su 24 sulle linee telefoniche 349-4163385 e 3666867428. a. ra.

38 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA Restauri da scoprire Un nuovo reportage sui “Restauri d’arte”: in scena le cucine del castello di Pralormo

a nuova serie di repor- Per visionare la playlist dei gresso. La storia del castel- tage televisivi che la Di- reportage video sinora pubbli- lo si intreccia naturalmente rezione comunicazione cati sul canale YouTube della con quella delle famiglie che Le rapporti con i citta- Città Metropolitana di Torino lo possedettero nel corso dei dini e il territorio della Città e le fotogallery basta accedere secoli: dai signori di Anteri- Metropolitana di Torino de- al portale Internet della Città sio legati al Vescovo di Asti ai dica ai “Restauri d’Arte”, pro- Metropolitana di Torino, alla Biandrate, dai Roero di Pralor- segue questa settimana con il pagina www.cittametropoli- mo a Giacomo Beraud, che nel filmato dedicato alle cucine tana.torino.it/speciali/2021/ 1680 giunse da Barcellonette. I del Castello di Pralormo, che riflettori_restauri_arte/ . suoi eredi fecero costruire nel fa seguito a quelli realizzati 1730 la cappella opera dell’ar- nella chiesa della Misericordia DA FORTEZZA A RAFFINATA chitetto Galletti e una soprae- di Torino, nel complesso che RESIDENZA NOBILIARE, 8 SECOLI levazione con saloni e camere a Carmagnola comprende la DI STORIA NEL MANIERO DI decorate con affreschi. Negli chiesa e il convento di Sant’A- PRALORMO anni ‘30 del XIX secolo il con- gostino, nella sede dell’Acca- L’origine del castello di Pralor- te Carlo Beraudo di Pralormo, demia di Medicina di Torino, mo risale al XIII secolo, quan- diplomatico e Ministro degli nella chiesa di San Pietro in do era una fortezza a pianta Interni per quasi 10 anni, di- Vincoli di Cavoretto e nell’ex quadrata per la difesa del ter- venne proprietario unico del monastero di Rivalta. I filmati ritorio. Sino all’inizio del XIX castello e ne fece trasforma- vengono messi in onda dall’e- secolo l’edificio era circonda- re gli ambienti interni in una mittente televisiva locale GRP to da un fossato e vi si acce- prestigiosa dimora di rappre- sul canale 13 del digitale ter- deva attraverso un ponte leva- sentanza dall’architetto Erne- restre, il venerdì alle 19,45, il toio e una rampa, che correva sto Melano, artefice della tra- sabato alle 13,30 e la domeni- parallela alla facciata ovest, al sformazione del castello reale ca alle 22,30. posto dell’attuale portico d’in- di Racconigi. Vennero aboliti

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le anche grazie alle iniziative come Messer Tulipano, che richiamano visitatori da tutta Europa. La visite al castello sono pos- sibili dal 2005, anno in cui, in vista delle Olimpiadi di To- rino, Consolata Beraudo di Pralormo e il marito Filippo, ebbero l’idea di valorizzare ulteriormente un patrimonio storico, architettonico e ar- tistico che è rimasto intatto, grazie al fatto che il maniero appartiene alla loro famiglia da oltre 400 anni. Consolata Pralormo ha deciso di prose- guire proprio nelle cantine e nelle cucine lavori di restauro il fossato ed il ponte levatoio, nipote del ministro, anch’egli che in realtà, a tappe, prose- costruiti il portico d’ingresso di nome Carlo, nonno dell’at- guono da una cinquantina di e un grandioso scalone, venne tuale proprietario, fece edifi- anni. Dal 1940 le cantine e le coperto il cortile centrale, tra- care l’Orangerie, la grandiosa cucine erano abbandonate ed sformato in un salone d’onore cascina e la serra in vetro e erano diventate dei semplici alto tre piani, sormontato da ferro opera dei Fratelli Le- magazzini. L’attrezzatura per una volta e da un lucernario, febvre di Parigi. Il castello è la vinificazione, la prepara- con arcate e finestre neoclas- permanentemente abitato dai zione dei pasti, il lavaggio e siche sulle facciate interne. proprietari, che svolgono, sot- la stiratura della biancheria Il conte Carlo chiamò a Pra- to il controllo della Soprinten- e degli indumenti era stata lormo l’architetto paesaggista denza per i Beni Architettoni- ordinatamente riposta in cas- tedesco Xavier Kurten, che ci e il Paesaggio, un costante soni e sostituita da attrezzi e creò il magnifico parco all’in- e attento lavoro di manuten- apparecchi moderni. Quei ma- glese. Sul finire del secolo il zione e restauro, reso possibi- teriali e quegli attrezzi sono

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stati amorosamente recupe- rati ed esposti, costruendo un percorso in cui si raccon- tano la cultura e la sapienza materiale attraverso quattro secoli. La visita inizia dalla cantina, con i tini in cui si fa- ceva fermentare il mosto per produrre il vino. Si possono anche vedere i magazzini in cui sono conservati i coppi fatti a mano e le sagome degli stucchi che ornavano i saloni del castello. Nello spazio Ac- na conservavano, lavavano, qua, fuoco luce sono esposti preparavano e cuocevano gli gli attrezzi e le attrezzature alimenti. Interessanti in par- per il riscaldamento e l’illu- ticolare le pentole di rame, la minazione dei locali del ca- ghiacciaia, gli attrezzi del ma- stello e per l’igiene personale. estro pasticciere e quelli per Nell’anticucina sono esposti la tostatura e la preparazione i preziosi servizi di porcel- del caffè. Nella stireria si pos- lana per i pasti quotidiani e sono ammirare i più diversi per i ricevimenti dedicati agli modelli di ferri da stiro, ma ospiti di riguardo. I cataloghi anche le livree del personale di vendita per corrisponden- di servizio e la scrivania del za ritrovati negli archivi del maggiordomo, vero e proprio castello danno un’idea degli deus ex machina del castel- oggetti e delle attrezzature lo, che controllava e dirigeva che i Beraudo di Pralormo or- ogni dettaglio materiale della dinavano in tutta Europa. La vita quotidiana dei padroni e luminosa cucina è divisa in della servitù. zone, in cui lo chef e i cinque m.fa. membri della brigata di cuci-

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 41 I nostri tesori

#veniamoNoidaVoi a cura di Denise Di Gianni e Anna Randone

IL COLLOQUIO DI MINERVA E MERCURIO DEL ne ridistribuito tra le altre sedi della corte sabauda e DE FERRARI Il nostro viaggio tra le opere di Gre- vari enti pubblici, compresa la Provincia di Torino. Il gorio De Ferrari continua con la seconda tela pre- ritrovamento degli atti amministrativi presso l’archi- sente a Palazzo Cisterna conosciuta come Colloquio vio dell’Ente conferma la provenienza dei dipinti dal- di Minerva e Mercurio o Trionfo della pace, il centro le collezioni sabaude, che collegavano le tele con altri della scena è infatti dominato dalle rappresentazioni due ovali di soggetto mitologico, raffiguranti rispetti- di Minerva e Mercurio, colti nell’atto di conversare. vamente Un guerriero trionfante presentato a Giove e I dipinti provengono dal castello di Moncalieri e nel Giunone ordina alla Fama di divulgare la Gloria dopo 1926 furono concessi in deposito all’Amministrazione aver sconfitto l’Invidia, analogamente attribuiti a Gre- della Provincia di Torino dalla Reale Sovrintenden- gorio De Ferrari, di simile formato e conservati nel za dell’arte medievale e moderna del Piemonte. Tra il Palazzo Reale di Torino. 1926 e il 1939 si smantellarono diversi ambienti aulici della residenza di Moncalieri, e parte dell’arredo ven- Seguiteci! palazzocisterna

Tutti i sabati un post curioso con un’anteprima il venerdì sull’agenzia Cronache t.ly/HlVg

42 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA Biblioteca di Storia e Cultura del Piemonte “Giuseppe ” RUBRICA Due libri sulla tragedia del colle Galisia 1944: morirono 41 uomini durante la traversata verso la Francia

a nostra marcia di av- una targa sul Galisia ricorda i Priuli & Verlucca e intitolato A vicinamento al 76°anni- 13 partigiani che perirono in- un passo dalla libertà – 1944. versario del 25 Aprile, sieme a 24 soldati inglesi e a 4 Odissea sul colle Galisia, è al LFesta della Liberazione prigionieri di guerra iugoslavi centro di una ricerca condot- dal giogo nazifascista, ci porta che si erano uniti alla colonna. ta da un’insegnante del liceo a questa tappa a ricordare un La vicenda del Galisia, oltre Aldo Moro di Rivarolo Canave- tragico fatto di guerra che ri- a essere trattata da un libro se, Claretta Coda, e pubblicata sale al novembre 1944 e che si scritto da due giornalisti del- dal Corsac-Centro ricerche stu- svolse tra le valli Orco e d’Isère, la Stampa, Guido Novaria e di Alto Canavese sotto il titolo al confine italo-francese. Vi pe- Giampiero Paviolo, uscito nel Galisia 1944-2014. rirono 41 uomini, ma non fu 2002 per l’editore La professoressa Coda si de- uno scontro armato. Si tratta dica da tempo a un progetto invece della più grande trage- di ricerca sui prigionieri dia di montagna avvenuta sulle Alpi durante la Seconda guerra mondiale: un gruppo di solda- ti inglesi, fuggiti dai campi di prigionia e rimasti nascosti in Canavese per alcuni mesi, chie- de aiuto ai partigiani italiani per raggiungere la Francia già riconquistata dagli Alleasti, dopo la sbarco in Normandia. È mercoledì 8 novembre, la co- lonna arriva a : di qui inizia la salita a piedi verso il colle Galisia, a 3000 metri di altezza. Ma il tempo è brutto, comincia a nevica- re, più in alto c’è bufera. Per i partigiani è una normale corvée, ma la faccenda si trasforma in una trappo- la mortale per gli inglesi e i loro accompagnatori, inghiottiti dalla neve e dalle slavine, lungo la discesa attraverso le insidiosissime Gorges du Malpasset, dopo aver sfiorato, senza neppure vederlo, il rifugio del Prariond, che sarebbe stato la salvezza per l’inte- ra colonna. Oggi

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 43 RUBRICA Biblioteca di Storia e Cultura del Piemonte “Giuseppe Grosso” di guerra alleati in unica traduzione integrale in Canavese e nel To- italiano del libro Alpine par- rinese. Per lo studio tisan-The survival of trooper relativo alla tragedia Southon pubblicato a Lon- del colle Galisia ha dra nel 1957 a cura del gior- scandagliato i docu- nalista Vivian Milroy, che menti relativi al cam- raccolse la testimonianza po 112/5 di Castella- diretta di uno dei pochi monte-Spineto, dove superstiti della traversata erano rinchiusi dalla del Galisia, l’inglese Al- primavera del 1943 fred Southon: traduzione una cinquantina di pri- eseguita dagli studenti gionieri di guerra ingle- del Moro di Rivarolo du- si catturati l’anno prima rante l’anno scolastico in Libia, e le vicende del- 2013-2014 sotto la gui- l’”alleanza inattesa” tra da della professoressa popolazione italiana ed Maria Elena Coha. ex-prigionieri alleati. Ora Sia il libro di Novaria è alla ricerca di notizie sul e Paviolo che la pub- campo 112/4 di Gassino: blicazione del Corsac nell’ambito di questo stu- sono consultabili alla dio si è rivolta alla Biblio- Biblioteca Giuseppe teca Giuseppe Grosso con Grosso, dove speria- la speranza di reperire no- mo di poter presto tizie interessanti all’interno accogliere la nuova dell’archivio storico di Val- im- ricerca di Claretta Coda sul do Fusi, ma con scarso esito: possibile, si campo 112/4 di Gassino. come ci ha scritto lei stessa, raccoglie solo qualche briciola “come per gli altri campi, ad sparsa qua e là”. Cesare Bellocchio eccezione di quello di Spineto- La pubblicazione del Corsac Castellamonte, è impresa quasi comprende anche la prima e

44 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA Lingue Madri RUBRICA I prossimi appuntamenti di Chantar l’Uvern

i intitola Per le Gallie il di quattro fiabe della tradi- menti, modi di dire, immagini video-tutorial, a cura di zione orale con sottotitoli in e tanto altro senza seguire una Opificio Musicale, trat- italiano e musica originale. In linea tracciata, se non quella Sto dalla seconda tappa scena Gigi Ubaudi, narrazio- linguistica e dei racconti della dell’omonimo spettacolo, dedi- ne, e Flavio Giacchero, musi- vita locale”. cata a Chambery e alla Savoia, che. Andrea Fantino si occu- che parla di ricette e abbiglia- perà del montaggio. CHANTAR L’UVERN 2021, mento e che andrà in onda sa- Sabato 17 aprile, sempre alle UN’EDIZIONE INTERAMENTE bato 10 aprile alle 21 per l’edi- 21, andrà in scena la presenta- ONLINE zione online 2021 di Chantar zione de La sava, libro corale L’edizione 2021 di Chantar l’u- l’Uvern. scritto dai partecipanti del cor- vern propone fino al 22 aprile Il programma della manife- so di lingua francoprovenzale un ventaglio di appuntamenti stazione prosegue martedì 13 che si è tenuto recentemente a (teatro, cinema, musica, pre- aprile alle 21 con Li couinte . Come spiega- sentazioni di libri, conferenze dou moundo dla magia: fiabe no gli organizzatori, si tratta di e laboratori) organizzati dagli di magia, racconto in franco- “una raccolta in libertà di lavori sportelli linguistici occitano, provenzale delle Valli di Lanzo riguardanti curiosità, componi- francoprovenzale e francese - all'interno del progetto di Città metropolitana di Torino sulla valorizzazione delle lingue ma- dri in attuazione della legge na- zionale 482 - e gestiti dall'As- sociazione Chambra d'Oc e dall'Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie, con la collaborazione del Centro Stu- di Documentazione Memoria Orale di , dell'Ecomu- seo Colombano Romean, del Consorzio Forestale Alta Valle Susa e con la partecipazione attiva delle Associazioni cultu- rali ArTeMuDa, Banda musicale Alta Valle Susa, Opificio musi- cale e del Comune di Villar Foc- chiardo. Due le tipologie di eventi: diret- te streaming su Zoom e video- première su Youtube con chat in diretta. c.be.

PER COLLEGARSI AI SINGOLI APPUNTAMENTI OCCORRE CONSULTARE IL CALENDARIO SUI SITI WWW.PARCHIALPICOZIE. IT, WWW.CHAMBRADOC.IT E WWW.CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT O ANCORA LE PAGINE FACEBOOK CHAMBRA D'OC, SPORTELLI LINGUISTICI FRANCOPROVENZALE, OCCITANO E FRANCESE, PARCHI ALPI COZIE E CITTAMETROTO.

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46 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA Eventi Migrazioni, storie di persone: prorogata la mostra di Almese

stata prorogata fino a venerdì 30 aprile la mostra “EXODOS |EXIT È rotte migratorie, storie di persone, arrivi, inclusione” allestita nella splendida cor- nice del Ricetto di Almese, patrimonio artistico, storico e culturale della Valle di Susa da diversi anni recuperato e restaurato come sede di espo- sizioni e mostre. Il Ricetto per l’Arte è di fatto un piccolo borgo medioevale all’imbocco della Valle, sulla de- stra orografica del fiume Dora e fa parte del percorso della via Francigena in una terra che fin dall’antichità è stata tra le aree privilegiate per il collegamento go il cammino – barriere; Inte- 2016, sono Marco Alpozzi, Ste- dell’Italia con l’oltralpe, grazie grazione alla fine del viaggio fano Bertolino, Cosimo Caridi, ai colli del Monginevro e del – accoglienza. Mauro Donato, Max Ferrero, Moncenisio. Al termine del toccante percor- Mirko Isaia, Giulio Lapone, Mat- La mostra è allestita su tutti i so i filmati reportage che rac- teo Montaldo, Giorgio Perot- tre piani del Ricetto, suddivi- contano la quotidianità di chi tino, Andreja Restek, Stefano sa in percorsi tematici: l’esodo si mette in viaggio rischiando Stranges, Paolo Siccardi, Marco forzato – origini; il salto verso tutto per una vita migliore. Bobbio. l’altrove – mare; tra minacce e Si compone di 70 immagini e È in programma anche al Tea- speranze – strade; anche que- due video: autori degli scatti, tro Auditorium Mario Magnetto sta è casa – campi, ostacoli lun- tutti realizzati tra il 2014 e il di Almese un incontro con i fo- tografi autori degli scatti mo- derati da Stefano Tallia giorna- lista RAI . Per visitare la mostra, che ha ottenuto il riconoscimento del- la Medaglia del Presidente della Repubblica ed è giunta è alla sua 36a tappa di un cammino che ha consentito ad oltre 100 mila persone di vederla, si deve contattare l’Associazione Cul- turale Cumalè: cumale.ass@ gmail.com tel 328.9161589

c.ga.

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 47 Eventi La stagione Colors dell’Orchestra Filarmonica di Torino prosegue con il concerto Gold

re B per tre campioni del repertorio classi- co: Bach, Brahms e Be- Tethoven. Saranno i tre grandi compositori tedeschi i protagonisti assoluti di Gold, il quinto appuntamento della sta- gione Colors, che schiererà sul palco gli archi dell'Orchestra Filarmonica di Torino sotto la guida del maestro concertatore Sergio Lamberto. Il concerto, patrocinato dalla Città metro- politana di Torino, verrà pro- posto in streaming gratuito martedì 13 aprile alle 21 sul canale YouTube di OFT @Fi- larmonicaTorino, raggiungibile ta all'arciduca Rodolfo, compo- (visita guidata online), sabato anche tramite le pagine social sta nel 1825 e pubblicata due 10 alle 16 (percorso in museo, dell'Orchestra Filarmonica di anni dopo. se aperto), sabato 10 alle 18,30 Torino e il sito www.oft.it . Il concerto, così come ogni ap- (visita guidata online), con una L’idea del concerto Gold nasce puntamento della stagione Co- replica lunedì 26 alle 18 (visita dalla volontà di presentare le 3 lors, sarà preceduto dalla let- guidata online) a Palazzo Ma- B della musica tedesca. Cosa c'è tura, a cura dell'associazione dama con Gold. La luce dell’o- infatti di più prezioso, nobile e Liberipensatori “Paul Valéry” e ro. Attraverso una selezione di senza tempo, proprio come l’o- della Scuola Teatro Sergio Tofa- opere dal Romanico al Gotico il ro, di un Contrappunto di Bach no, di un breve ed emozionante percorso accompagnerà i par- o della Grande Fuga di Beetho- testo scritto dal giornalista Lo- tecipanti alla scoperta dei mo- ven? La ricchezza musicale è renzo ed ispirato dal tivi che portarono a privilegia- stata trasposta su tela dall'ar- programma musicale e dal qua- re nel corso del medioevo l’uso tista torinese Elena Giannuzzo dro Gold di Elena Giannuzzo. di questo materiale, allo scopo nell'immagine guida del con- In occasione della stagione con- di ottenere, a seconda dei casi, certo. certistica Colors 2021, la Gal- effetti naturalistici, simbolici o Sarà Johan Sebastian Bach ad leria Civica d’Arte Moderna e di pura ostentazione sociale. aprire il concerto con una se- Contemporanea, il Museo d’Ar- La quote di partecipazione al lezione dall'Arte della Fuga, te Orientale e Palazzo Madama- percorso sono di 8 euro per il di cui verranno eseguiti i Con- Museo Civico d’Arte Antica il biglietto intero e 7 per il ridot- trappunti I, IV e V. Gli Archi venerdì e il sabato precedente to (abbonati OFT e possessori dell’OFT condurranno poi gli ogni concerto propongono, a di Abbonamento Musei). ascoltatori nel periodo tardo rotazione, una visita guidata Per informazioni e prenotazio- romantico con i Liebeslieder ispirata al tema del concerto ni si può chiamare il numero Waltzer opera 52 di Johannes stesso, per far scoprire al pub- telefonico 011-5211788, scri- Brahms. A concludere il con- blico aspetti inediti del proprio vere a [email protected] certo sarà la Grande Fuga in Si patrimonio artistico. o iscriversi al canale Telegram bemolle maggiore opera 133 di Gli appuntamenti di aprile sono OrchestraOFT. Ludwig van Beethoven, dedica- in calendario venerdì 9 alle 21 m.fa.

48 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA Torinoscienza.it RUBRICA Rifiuti smarriti C’è ancora tempo fino al 15 aprile per partecipare al concorso

iscopri, rigenera, riprogetta, riusa: que- sti i quattro inviti da seguire per par- tecipare al concorso lanciato dall’As- Rsociazione CentroScienza e da Iren presentato in occasione della Settimana euro- pea della riduzione dei rifiuti 2020, rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo grado e a gruppi famiglia di tutta Italia. Il concorso ha come tema i cosiddetti “rifiu- ti invisibili”, ossia l’enorme quantità di rifiuti generati durante il processo di fabbricazione e Partendo dalle cinque fasi di vita di un oggetto distribuzione dei prodotti. L’obiettivo è infatti (progettazione, produzione, distribuzione, uso quello di sensibilizzare giovani e adulti ai temi e dismissione) il concorso invita i partecipanti del riuso, riciclo e riduzione dei rifiuti che abbia- a ripercorrere queste fasi a ritroso con l’obietti- mo all’interno delle nostre case. Il titolo “rifiuti vo di stimolare la ricerca di un nuovo rapporto smarriti” vuole richiamare tutti quegli oggetti con gli oggetti smarriti e con il loro valore in che apparentemente sono dei “non rifiuti”. La linea con il concetto di rispetto dell’ambiente e lampada non più funzionante che dimentichia- di sostenibilità. La duplice finalità del contest mo al fondo di uno sgabuzzino. Il videogioco è restituire utilità a un oggetto che ha cessato con cui abbiamo smesso di giocare mesi fa. Il il suo utilizzo “convenzionale” ed evidenziare i che non indossiamo più, tutti oggetti principi scientifici che consentono il funziona- che abbiamo all’interno delle nostre case e che mento dell’oggetto reinventato con un linguag- apparentemente non sono rifiuti solo perché ce gio rigoroso e semplice. ne siamo dimenticati. Il riuso ha una tradizione storica che è parte stessa dell’ingegnosità umana, pensare a una nuova modalità di impiego di un oggetto non più usato diventa una risorsa utilizzata, diminuisce l’ammontare dei rifiuti prodotti ed è un’azione concreta per contribuire alla tutela dell’ambien- te e delle risorse della Terra. I progetti candidati entro il 15 aprile 2021 verranno valutati e selezionati. I progetti fi- nalisti saranno presentati e premiati il 5 giu- gno 2021 in occasione della Giornata mondia- le dell’Ambiente. Sono quattro i premi in palio del valore di 500 euro ciascuno: il Premio riciclo assegnato alla migliore idea di riciclo, il Premio science fair alla migliore spiegazione scientifica, il Premio exhi- bit alla migliore creatività scientifica e il Premio speciale all’idea più bizzarra.

Denise Di Gianni

WWW.CENTROSCIENZA.IT/CONCORSO_RIFIUTISMARRITIDENISE DI GIANNI E ANNA RANDONE

CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 49 RUBRICA Torinoscienza.it

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