magazine ANNO 13 / N.4 / 2016 l 19 luglio 2004 - Poste Italiane SpA Editore Sport Press S.r.l. - Corso della Resistenza, 23 20821 Meda (MB) Tel. +39 0362.600463 Fax 0362.600616 e-mail: reda [email protected] Direttore responsabile: Angelo Frigerio Periodico mensile Registrazione al Trib. di Milano n. 540 de l 19 luglio 2004 Poste Italiane SpA Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 Conv. Le gge 46/2004 Art.1 Comma 1 LO/MI Stampa: Ingraph Seregno ( MB) In caso di mancato recapito, inviare all’ufficio d i Roserio per la restituzione al mittente che si impegna a paga re relativa tariffa.

magazine

Periodico B2B del settore boardsport & action sport ANNO 13 / N.4 / 2016

Dopo DC, anche gli altri due brand BRANDS I di Quiksilver Europe si affidano a California Sports 16-17 TEAM 20-21

Citroën lancia l’Unconventional Team Quiksilver e Roxy Surf, kitesurf, vela e snowboard, tra le discipline degli otto atleti scelti da Citroën per lanciare il progetto dal rilancio in grande stile claim:“Be different, Feel good” Sneakers 12-13 10-11 15 18

Ispo Mute Ecco le novità Shanghai adalù Patagonia autunno 26 27 inverno 2016-17 26 Si rinnova l’appuntamento con la nostra vetrina dedicata al mondo delle sneakers tra nuovi arrivi e iniziative, per parlare Noli Sup Sardinia Walk di footwear e lifestyle a 360 gradi Race Grand Slam Iceland

Nixon FIERESurf Challenge 2016, Skipass 2016: 24-25 un’avventura a 360 gradi tanta carne È l’Irlanda la location scelta per l’edizione 2016 al fuoco per la del surf contest più prestigioso fiera della neve Skipass torna a far parlare di sé. Appuntamenti inediti e nuove manifestazioni. Con un occhio di riguardo 22-23 allo snowboard

[email protected] / www.pointbreakmag.it Editoriale

a cura di Sara Canali e Benedetto Sironi primo piano

Sulle montagne russe Nyne è il nuovo brand distribuito da Athena del mercato Athena, è diventata distributri- no un’esperienza di ascolto di caricare qualsiasi tipo di dispo- ce esclusiva per l’Italia di Nyne, assoluto livello. Distribuiti su tutti sitivo, sono solo alcune delle Nello scorso editoriale parlammo della possibilità di vedere ai giochi brand di altoparlanti bluetooth i canali, i prodotti Nyne si divi- caratteristiche uniche dei mo- olimpici di Tokyo 2020 anche il surf e lo skate. Oggi sappiamo che que- di alta gamma. Nyne è un mar- dono in due linee: X-Series e C- delli Aqua, Edge, Rebel e Rock. sta ipotesi è diventata realtà (vedi news a fondo pagina): i fari si ac- chio californiano che nasce da Series. Le casse X-Series sono Dotata anch’essa di power bank cenderanno su parte del mondo a noi tanto caro e questo non può che uno spin-off di BOSS Internatio- ideali per tutti gli amanti della integrata e con autonomia ana- darci una grande soddisfazione. Il discorso però sarebbe da declinare nal Group, azienda leader nei vita all’aria aperta che non pos- loga ai prodotti X-Series, la linea sull’attività più “pop” legata a queste due discipline che poi è quello che sistemi audio da oltre trent’anni. sono fare a meno della musica prodotti C-Series, si distingue interessa maggiormente gli operatori e tutto il comparto action sport. È I prodotti di alta gamma Nyne durante le proprie esperienze per un design elegante e per la importante infatti che queste vetrine internazionali non creino un’ulteriore sono caratterizzati da un design outdoor. Robuste, impermeabili qualità del suono con il model- divisione tra professionisti e amatori, ma permettano a questi sport spet- originale e accattivante e si di- o water resistant, con un’auto- lo Bass, fiore all’occhiello della tacolari di uscire dalla loro nicchia e appassionare una fetta di pubblico stinguono per le performance di nomia fino a 10 ore di ascolto gamma, disponibile nelle va- sempre più ampia. Parlando con aziende, rappresentanti e negozi ab- altissima qualità, che assicura- e power bank integrata per ri- rianti colore nero e bianco. biamo cercato di tracciare un quadro della situazione attuale del settore action sport, senza avere la pretesa di dare delle vere e proprie statisti- che con valenza scientifica, ma descrivendo le sensazioni che si respi- rano nel mercato italiano secondo il nostro punto di vista privilegiato. Twinsbros distributore italiano di Famous

lizzato in accessori per il surf e lui: Filippo predilige questi due Partiamo proprio dalle nuove discipline a cinque cerchi, tra cui sembra molto altro, tutto rigorosamente modelli per sfruttare al meglio che l’universo skate sia sostanzialmente stabile mentre una sua declina- made in USA per avere qualità le onde di casa sia di piccola/ zione come il longboard, che sembrava potesse avere un futuro radio- top. A scegliere Famous è stato media grandezza e piatte che ri- so, ha in realtà subito quest’estate una notevole battuta d’arresto. Per anche l’atleta del team riders di pide e tubanti. Inoltre, Blackwa- quanto riguarda il surf da onda il discorso è più complicato essendo Twinsbros Filippo Eschiti, scel- ve Surf Shop e School di Rec- questa una disciplina che richiede delle condizioni atmosferiche impre- Arrivano diverse news da casa to anche come protagonista co è anche centro test ufficiale scindibili. Sappiamo che gli spot italiani, quando arrivano le condizioni Twinsbros, ma quella che met- dell’ultima produzione video del Twinsbros Surfboards. Questo sono sempre affollati, ma nel mediterraneo non sempre è facile avere le tiamo al primo posto, riguarda marchio girata lo scorso inverno permette ai surfers in cerca di condizioni giuste. La vera svolta avverrà forse con la crescita e lo svilup- l’acquisizione della distribuzio- a Livorno dove Filippo è cre- una nuova tavola di poter prova- po dell’universo delle onde alternative e artificiali, anche se si tratta di ne per l’Italia del prestigioso sciuto. Nel video, Eschiti utilizza re vari modelli prima dell’ acqui- progetti non facili e costosi. brand californiano “Famous”. le sue inseparabili RDX e SHO- sto per poter meglio capire di Si tratta di un marchio specia- OTER realizzate su misura per cos’hanno bisogno. Restando nel settore water sport invece, quello che deduciamo è un andamento un po’ a elastico tra le varie specialità: l’una tira a discapito dell’altra. Se sul windsurf abbiamo a sorpresa dei segnali di ripartenza che si potrebbero annoverare intorno a una crescita del 30%, dall’altro il Nuovo management e nuova sede per la SIA SUP non è cresciuto come si pensava con l’entrata nel mercato di tavole SnowSports Industries America Street League Skateboarding, dustrie lifestyle, outdoor e action gonfiabili di bassa qualità, ma a prezzi contenuti. In aggiunta, c’èda (SIA), l’associazione trade norda- Burton Snowboards e nei comi- sport. I 10 anni a lavorare nella considerare che fino a luglio 2016 il tempo è stato inclemente e ha pe- mericana per gli sport su neve, ha tati organizzativi delle Olimpiadi gestione delle risorse umane e la nalizzato le vendite. Tornando a guardare il mercato che sale troviamo il annunciato l’ingresso di 4 nuove invernali di Vancouver e Salt Lake passione per l’outdoor sono sta- wakeboard, che deve il suo successo alla crescita sempre più capillare figure nel team e ha aperto uf- City. Il nuovo direttore dei servizi te il biglietto da visita ideale per dei cables park oltre al kitesurf, che vede la Sardegna come tappa finale ficialmente le porte della nuova per i membri, Kyle Kennedy, svi- Jo Gabrielson, nuovo account del mondiale di specialità (vedi articolo a pag. 26). Nota positiva è la sede a Park City, nello Utah. Il tra- lupperà programmi, strumenti e manager per le risorse umane. A crescita del settore femminile in questa disciplina. sferimento simbolizza i nuovi sfor- benefici per gli aderenti all’asso- questi si aggiungono infine Deb- zi dell’associazione a far crescere ciazione. Anche lui caratterizzato bie DesRosche, direttrice del tra- Sul fronte neve c’è un po’ poco da stare allegri anche se pare esser- il settore, mentre i nuovi membri da un’esperienza ventennale nel de show, Henry Cho, direttore dei ci qualche notizia incoraggiante, come il tentativo di rilancio da parte dello staff sono tutti ben immer- settore, ha collaborato con Aca- servizi informativi, e Kelly Davis, di Skipass del comparto snowboard o la tappa di Coppa del Mondo si nell’industria degli snowsport. demy Snowboards, Kid’s Know direttrice della ricerca. 2016-2017 di freestyle e big air a Milano (11-12 novembre). Anche Ispo Maria McNulty è il nuovo direttore Distribution e Snowboarder Ma- Monaco vuole rilanciare il comparto action sport e per questo ha creato operativo e curerà le strategie di gazine. Il ruolo di direttore delle un nuovo format chiamato Poligono, che vi illustriamo a pagina 11. Ba- sviluppo della SIA. Maria vanta comunicazioni e del marketing è sterà? Sicuramente no, ma sono da incoraggiare e da premiare iniziative più di 20 anni di esperienza negli finito nella mani di Todd Walton, come queste da parte di realtà che giustamente evitano di “piangersi action sport, avendo lavorato per già attivo per oltre 25 anni nelle in- addosso” e si danno concretamente da fare per migliorare la situazione dei winter sport e non solo. Un atteggiamento che anche in Sport Press abbiamo sempre avuto e che non smetteremo di avere. Quindi conti- nuate a seguirci (in particolare sul web) perché non mancheranno delle Surf e skate a cinque cerchi ai prossimi Giochi Olimpici importanti novità anche sul fronte Pointbreak Magazine... stay tuned! L’annuncio tanto atteso è dizione del Paese del Sol finalmente arrivato. A Rio, Levante quindi, si toccherà facebook.com/pointbreakmag alla pre vigilia dell’inizio dei quota 33 discipline spor- twitter.com/pointbreakmag giochi olimpici, il Comitato tive, il Comitato Olimpico www.pointbreakmag.it Internazionale Olimpico ha Internazionale ha deciso di validato l’inclusione del surf inserire nel programma cin- a Tokyo 2020. Dopo essere que nuovi sport. Ci saranno stato escluso cinque volte 18 nuovi eventi che asse- di seguito (Sydney, Atene, gneranno medaglie con

magazine Pechino, Londra e Rio) ora un incremento di oltre 400 Editore: Sport Press S.r.l. è il momento della “tavola atleti partecipanti ai Giochi. Direttore Responsabile: ANGELO FRIGERIO Direttore Editoriale: BENEDETTO SIRONI Redazione: Corso della Resistenza, 23 - 20821 Meda (MB) Tel: 0362.600463 che addomestica le onde”. 40 redazione di Pointbreak, senza Il Cio ha voluto inserire speciali- Fax: 0362.600616 - www.pointbreakmag.it atleti di cui 20 uomini e 20 don- dimenticare l’arrampicata, il ka- tà nuove come arrampicata, surf Registrazione al Trib. di Milano n.540 del 19 luglio 2004. Periodico mensile Anno 13 N. 4/2016. Poste ne rappresenteranno i loro Paesi raté e il baseball. Tornando a e skateboard per “svecchiare” Italiane SpA Spedizione in abbonamento postale - D.L.353/2003 - conv. in L. 46/2004 Art. 1 Comma 1 - LO/ parlare di surf, si tratterà di onde MI - Una copia 1.00 euro. L’editore garantisce la massima riservatezza dei dati in suo possesso. Tali dati per ottenere le prime medaglie il format delle Olimpiadi. Solo saranno utilizzati per la gestione degli abbonamenti e per l’invio di informazioni commerciali. In base all’Art. olimpiche della storia di questo di oceano, e non artificiali di pi- baseball e softball facevano già 13 della Legge n° 196/2003, i dati potranno essere rettificati o cancellati in qualsiasi momento scrivendo a: Sport Press S.r.l. Responsabile dati: Benedetto Sironi. sport. Insieme al surf, a Tokyo scina e già si mormora il nome parte del programma olimpico, di qualche spot d’eccezione: Chiuso in redazione il 13 ottobre 2016 2020 ci sarà anche lo skate, altro dai Giochi estivi di Barcellona argomento che sta a cuore alla Chiba, Kanagawa e Izu. Per l’e- ’92 ad Atlanta ’96.

4 Pointbreak Magazine 4 / 2016

NEWS people

Nixon allarga il global team Edoardo Spadoni nel team Quiksilver Italy

Nixon allarga il suo global team con l’inseri- Ha 13 anni e viene da Viterbo la giovane mento di due nuove atlete: si tratta di Kelia promessa del team Quiksilver Italy. Lo Moniz e Leila Hurst. Le due ragazze an- scorso 2 agosto, in Sardegna, ha conqui- dranno ad affiancare John Florence, Josh ha vinto il suo secondo titolo consecutivo stato il suo ultimo oro nella quarta tappa Kerr, Nathan Fletcher, Chippa Wilson, Con- ASP World in longboard femminile in Hai- del campionato Juniores Fisurf (categoria ner Coffin e Rob Machado. Proveniente da nan Island, Cina. Hurst è nata e cresciuta Under 14), il Nesos King of Grommets. Oahu, Moniz è cresciuta con quattro fratelli a Kauai, surfando in uno dei momenti più La prima parte di stagione aveva già sor- riso a Edoardo, in grado di debuttare al e un padre che la incoraggiò a passare più difficili delle Hawaii. Come amante del di- Gromsearch di Levanto con un primo po- tempo in acqua che sulla terra ferma. Iniziò vertimento, Hurst passa la maggior parte sto, piazzarsi terzo alla Quiksilver Junior a surfare all’età di cinque anni praticando del suo tempo in viaggio, facendo riprese Cup di Viareggio e secondo alla Junior per l’atleta Quiksilver e DC Surf Interna- soprattutto il longboard. Recentemente per avventure di surf in tutto il mondo. Surf Challenge di Fregene di metà luglio. tional Leo Fioravanti: “È senza dubbio un Edoardo surfa da quando, all’età di 9 anni, mito. È riuscito a portare la bandiera e il il padre gli regalò uno schiumone. Di onde surf italiano ai massimi livelli internazionali Doug Palladini nuovo presidente Global Brand di Vans in questi 4 anni ne ha prese tante, il suo dimostrando che si può diventare grandi livello è costantemente aumentato fino a surfer anche non nascendo sull’oceano”. Il Vans ha ufficializzato Vans a livello globale, portarlo a confrontarsi con spot importanti giovane atleta Quiksilver continuerà sicu- la nomina di Doug Pal- dirigendo i diversi team come La Gravier in Francia e Mijijones a ramente a dire la sua all’interno della sce- ladini come nuovo pre- regionali. Supervisionerà Fuerteventura. Il giovane surfer non na- na italiana e non mancherà l’esordio a bre- sidente global brand il marketing globale e il sconde inoltre tutta la sua ammirazione ve sullo scenario europeo e internazionale. con effetto immediato. prodotto e manterrà una Si tratta di una figura responsabilità diretta presente in azienda per le vendite nelle Ame- Lorenz Holder è il vincitore di Illume 2016 già dal 2004 e con un riche. Come veterano curriculum di tutto rispetto in Vans aven- del mondo degli action sport con almeno Il contest mondiale di fotografia d’azione tes’ Choice Award. La Winner Award do ricoperto il ruolo di responsabile del 30 anni di leadership, Palladini continuerà più importante e spettacolare è stato ce- Ceremony si è svolta presso l’Art Institu- marketing globale e dal 2013 di vice pre- a focalizzarsi sulla ricca connettività dei lebrato a Chicago il 28 settembre. Parlia- te di Chicago ed è stata presentata dal sidente e general manager per Vans Nord consumatori Vans e sul look del marchio mo del Image Quest 2016 personaggio televisivo Tina Dixon e dallo America. Nel suo nuovo ruolo, Palladini per impostare le basi dei prossimi 50 anni che ha premiato il vincitore assoluto, oltre snowboarder Louie Vito. Con l’occasio- sarà a capo della direzione strategica di di “Off The Wall”. a essere stati ne, si è anche presentati gli celebrato il 10 11 vincitori di ° anniversario Absolute Board Co. ha un nuovo CEO categoria e le del prestigioso Top 55 immagi- concorso con Absolute Board Co. ha coperto il ruolo di CEO ni finaliste. Oltre molti ospiti del nominato Frank Mes- per la Black Box Distri- ad aggiudicarsi mondo della fo- smann come nuovo CEO bution negli Stati Uniti, la vittoria di Yo- tografia e dello a partire dal 15 agosto. supervisionando Fallen dobashi e della categoria Playground, il sport, come l’atleta di BMX Senad Grosic, Messmann è un ex pro- Footwear, Zero Skate- fotografo tedesco Lorenz Holder si è ag- il freeskier Johnny Collinson e il fondato- fessionista e vanta 20 boards e Insight Appa- giudicato il primo posto assoluto per la re del Red Bull Illume Ulrich Grill. Dopo anni di esperienza. Frank rel. Cresciuto a Copen- seconda volta consecutiva. Il suo scatto l’annuncio, i fotografi premiati hanno visto ha contribuito all’istitu- hagen, Frank ha iniziato dell’atleta Senad Grosic in sella alla sua le loro immagini in delle lightbox 2x2m il- zione dell’ufficio europeo Powell-Peralta a praticare lo skateboard su una tavola di BMX mentre attraversa un ponte in Ger- luminate in apertura del Red Bull Illume verso la fine degli anni ‘90, ha contribuito plastica, per poi diventare uno skateboar- mania ha ricevuto il maggior numero di Exhibit Tour 2016. Il tour è rimasto a Chi- a far crescere la World Industries, ha lavo- der professionista. Negli ultimi cinque anni voti da parte di una giuria composta da 53 cago fino al 9 ottobre. Dopo Chicago, toc- rato come GM europeo di DC Shoes per Absolute è stato uno dei principali moto- giudici. Oltre al titolo assoluto, l’immagine ca a Toronto, in Canada, Yonkers, New poi ricoprire la stessa posizione al Sole ri della crescita dello skateboard a livello di Lorenz ha anche portato a casa l’Athle- York e San Francisco, CA. Technology Europe. Più recentemente ha globale.

È causa tra Head e Bode Miller Magielka è direttore marketing Burton per l’Europa Scintille sulla neve tra Head e Bode Miller da sci, attacchi e scarponi Head. Bode Mil- Burton ha dato il benvenuto ufficiale a cesso per Bread & Butter, ISPO, Analog, (in foto). Il motivo della disputa sembra de- ler ha accettato la richiesta di Head come Martin Magielka, nuovo direttore martke- Levi’s, Nike SB e New Balance, per citarne rivare dalla volontà dell’atleta di venir meno è riportato nell’accordo di cessazione del ting in Europa del brand. alcuni. Nel suo nuovo ruo- ai doveri derivanti dalla fine contratto. Malgrado le con- Impegnato nel team Bur- lo, Martin supervisionerà il del contratto con Head nel dizioni di suddetto accor- ton a Innsbruck, Austria, brand, il retail marketing, 2015. Bode Miller aveva in- do, Bode Miller ha recente- Martin sovraintenderà la parte digital, le pubbli- formato Head di voler inter- mente dichiarato di volerlo tutte le attività europee di che relazioni e gli eventi rompere la propria carriera infrangere. Johan Eliasch, marketing sia per Burton per Burton Europa, ripor- chiedendo all’azienda che chairman e CEO di Head che Anon. “Siamo molto tando tutto sia a Hermann il contratto in essere venis- ha dichiarato: “Sono since- entusiasti di avere Mar- Kapferer che a Anne- se annullato con un anno di ramente deluso nel consta- tin a bordo”, dice Her- Marie Dacyshyn, chief anticipo per poter sottoscri- tare che Bode non abbia mann Kapferer, SVP e general manager marketing officer di Burton presso la sede verne uno nuovo con un’al- intenzione di tener fede di Burton Europa. “Martin ha una grande centrale di Burlington, Vermont. “È un vero tra azienda di sci. Head, in alle sue parole rompendo esperienza in streetwear, street culture e onore per me aiutare nella guida di uno dei accordo con il manager di Miller, ha accon- l’accordo stipulato. Intraprenderemo qual- boardsports, e siamo fiduciosi che lavore- miei marchi preferiti in questo nuovo ruo- sentito alla richiesta basandosi sull’inequi- siasi azione per far rispettare i nostri dirit- rà con noi per rendere Burton il marchio lo”, dice Martin Magielka. “Ho sempre se- vocabile volontà dell’atleta di smettere l’at- ti nei suoi confronti. Detto ciò, Head sarà lifestyle alternativo numero uno della mon- guito e sono stato costantemente ispirato tività agonistica e a condizione che, in caso ben lieta di riabbracciare Bode in Coppa tagna”. Fondatore della rivista “Streetwear per fare al meglio questa straordinaria im- di decisione di tornare alle competizioni, del Mondo purchè avvenga con materiale Today”, Martin Magielka ha aperto il nego- presa, e ho come progetto quello di porta- l’atleta accettasse di non gareggiare in Head”. Rainer Salzgeber, direttore Head zio cult RAPX all’età di 17 anni. Ha anche re i miei tre decenni di marca e marketing Coppa del Mondo o in occasione di Cam- Ski Race Team ha aggiunto: “È ovvio che co-fondato l’agenzia Magwick ed è stato al tavolo per far crescere il marchio Burton pionati del Mondo prima della fine della voglia vedere Bode gareggiare ancora ma coinvolto in progetti di consulenza di suc- e il suo stile di vita”. stagione 2016/17 con attrezzatura diversa dovrà farlo con il nostro materiale”.

6 Pointbreak Magazine 4 / 2016 green / charity

We Heart, il programma Il futuro del mondo nella “memoria di ghiaccio” di Reef sbarca in Grecia Il futuro del mondo e il cambiamento cli- una vera e propria biblioteca di ghiaccio, Ancora una tappa per Reef, il leader glo- matico sono argomenti di cui sentiamo dove campioni di questa mermoria saran- bale nel settore del surf e del lifestyle che parlare sempre più spesso, ma per ca- no estratti da tutto il mondo. quest’estate è sbarcato in Grecia con il pire dove si sta andando, è fondamen- La prima spedizione per prelevare le programma “We Heart”. Si tratta di un tale conoscere tutta la storia. “Glaciers carote-patrimonio è avvenuta sul Col du progetto volto alla sensibilizzazione uma- of the world” nasce da questa idea e si Dôme (4.300m, Monte Bianco) dove sono nitaria e che pone al centro della propria tratta di un progetto voluto dall’Université state estratte tre carote di cui una che non è che la prima di una lunga serie filosofia lo spirito Joseph Fourier di Grenoble (Francia), in verrà studiata entro il 2019 mentre le altre che coinvolgerà diversi Paesi. Numerosi avventuroso “Just collaborazione con Università Ca ‘Fosca- due verranno stoccate in Antartide pres- ricercatori da tutto il mondo infatti, si sono Passing Through” ri di Venezia (Italia) che vede una équipe so la base italo-francese di Concordia a dichiarati pronti a collaborare e a inviare e sostiene iniziati- internazionale di una dozzina di glaciolo- 3.233 metri sul livello del mare in una grot- carote di ghiaccio da Paesi come Germa- ve per promuove- gi e ingegneri – francesi, italiani, russi e ta scavata sotto la neve a -54°C. nia, Austria, Svizzera, Brasile, Stati Uniti, re l’educazione, lo americani – impegnati nella creazione di La spedizione sul ghiacciaio “nostrano” Russia, Cina, Nepal, Canada. sviluppo e la tutela ambientale. L’estate 2016 ha visto come protagonisti della campagna in Grecia i Reef ambassador Mike Lay, Victoria Vergara ed Anna Ehr- gott che sono accorsi in aiuto della onlus “Armando Aid” cercando di trovare fondi per lo sviluppo di programmi educativi, dalla costruzione di scuole all’acquisto di materiali per l’Oinofyta Refugee Camp: il campo riservato ai rifugiati di guerra si- riani, progetto per cui Reef ha deciso di donare 10.000 dollari destinati alla costru- zione di una scuola.

Un casco a sostegno della prevenzione al seno

Kask ha annunciato il lancio del nuovo pro- getto Kask For Women con l’edizione limi- tata #iwearpink del casco da lavoro Zenith (vincitore del premio Red Dot Award per il miglior design), a sostegno della campa- gna internazionale di ottobre dedicata alla prevenzione del cancro al seno. In ogni prodotto Kask la sicurezza ha la massima importanza, ma ci sono cose nella vita con- tro cui è difficile “erigere” una pro- tezione adeguata, come il cancro. Per questo l’azienda ha deciso di dare il proprio contributo nella lotta contro il tumore femminile più diffuso al mon- do sostenendo la campagna mondiale per la prevenzione del tumore al seno con il lancio dell’edizione limitata del casco Ze- nith. Per ogni edizione limitata venduta dal 1 ottobre verrà corrisposta una donazione al lavoro della Lega Italiana Per La Lotta Contro I Tumori (LILT), un’associazione con sede a Bergamo. Le donazioni aiute- ranno il fondo “Fiocco Rosa” di LILT a offri- re alle donne un mese extra di visite gratu- ite al seno per promuovere la prevenzione, l’educazione e la sensibilizzazione sul cancro al seno. “In Kask la sicurezza è la massima priorità in tutto ciò che facciamo. Per questo motivo l’opportunità di sostene- re la sicurezza delle donne in questo modo è stata una scelta spontanea quando, per la prima volta, abbiamo pensato a un pro- getto dedicato alle donne. Questo progetto ci darà la possibilità di condividere il no- stro valore principale facendo la differenza sulla vita delle donne”, ha dichiarato Marta Beltramello, Kask safety brand manager. INFO: Jobe Sports International - [email protected]

Pointbreak Magazine 4 / 2016 7 NEWS prodotto

GoPro, le novità a tutta tecnologia eventi

Vento di novità in casa GoPro, il brand che World Surfing Games: ha cambiato il modo di raccontare le proprie a maggio a Biarritz esperienze e distribuito in Italia e Malta da Athena. Si tratta della nuova linea di camere Sarà Biarritz la sede del 2017 ISA World HERO5, che presentano un software basato un telefono o un computer. “Con questi nuo- Surfing Games e questo significa che, su cloud, e il drone Karma che deve la sua vi prodotti stiamo mantenendo la promessa per la prima volta dal 2008, quando la innovazione alla capacità di catturare video di rendere ancora più semplice la cattura manifestazione ebbe luogo in Costa da incredibilmente fluidi e stabilizzati. La nuova e la condivisione di storie coinvolgenti” ha Caparica (Portogallo), la competizione gamma di camere HERO5, oltre a presen- commentato Woodman. “La capacità della tornerà finalmente in Europa. Bisognerà tare significativi miglioramenti in termini di HERO5 di caricare automaticamente foto e aspettare fino a maggio 2017 prima di che ha richiamato centinaia di migliaia performance e convenienza, permette di video su un account GoPro Plus semplifica vedere i migliori team del mondo con- di spettatori a vedere 142 surfer prove- caricare automaticamente foto e video su sensibilmente i processi di editing e condivi- frontarsi per ottenere la medaglia d’oro. nienti da 26 Paesi diversi. L’ISA World GoPro Plus, un servizio in abbonamento su sione mobile e on-the-go. Questa è la trasfor- L’annuncio è arrivato alla fine del 2016 Surfing Games si tenne per l’ultima volta cloud che rende semplice l’accesso, l’edi- mazione di un’esperienza che continueremo INS ISA World Surfing Games che ha a Biarritz nel 1980 dove il surfer leggen- ting e la condivisione di contenuti GoPro in a sviluppare”. HERO5 Black è disponibile al avuto luogo dal 6 al 14 agosto in Costa dario, Tom Curren iniziò la sua fortunata ogni momento e in qualunque luogo, usando pubblico dal 2 ottobre. Rica. Questa edizione è stata la migliore carriera prendendo la medaglia d’oro di sempre, con un successo mai visto per la categoria junior.

Secondo ADI Compasso d’Oro International Award

ADI Associazione per il Disegno Indu- il presidente ADI Luciano Galimberti, striale è un’importante associazione “c’è la capacità del design di migliorare professionale del design italiano. Per il gli strumenti sportivi innovando funzioni, 2017 si appresta a lanciare la seconda linguaggi e messaggi”. Prodotti, proces- edizione dell’ADI Com- si, ricerche e servizi devo- passo d’Oro International no essere entrati in produ- Award, il concorso bien- zione o resi disponibili agli nale che, dopo l’edizione utenti nel periodo compre- 2015 dedicata al Food so tra il 1° gennaio 2012 e Design, si rivolge questa il 31 dicembre 2016. volta allo sport. È ancora in programma Sport – Performance and in questa nuova edizione Protest guarda al SUP Innovation premierà dun- l’assegnazione dell’ADI L’estate 2016 è stata all’insegna della Stand La linea è dedicata soprattutto al mon- que prodotti e servizi che, Young Start-Up Award, up puddling mania. Se ne è accorto anche do femminile, ma ha al suo interno anche partendo dall’incremento delle presta- ovvero un contributo di 20.000 euro as- Protest, brand storico del mondo degli ac- qualche capo per ragazzi dando vita a una zioni, migliorano le condizioni dell’atti- segnato a un progetto relativo al mondo vità fisica in generale, contribuendo a dello sport elaborato da studenti univer- tion sport che ha lanciato la nuova linea de- vera e propria limited edition che in un certo garantire comfort, salute e benessere sitari e finalizzato alla creazione di una dicata proprio a questa attività che ha con- senso, secondo le parole di Anjet Wesselink dell’utente. start-up. L’iniziativa gode del patrocinio quistato soprattutto l’universo femminile. La (Head of Marketing), “avrà l’arduo compito “Al centro della manifestazione”, spiega del CONI. ricerca di Protest è andata nella direzione di ridefinire la brand identity trasformando di dare vita a capi confortevoli, ma in grado Protest in un brand amante delle tavole a anche di essere multifunzionali per diversi 360° e in grado di far surfare tutti il più pos- tipi di attività, come yoga e danza. sibile”. Il Dc Skate With Us parte dalla Toscana

Si chiama DC Skate With Us ed è il tour Per questo motivo ogni tappa del Tour Garmin presenta la nuova VIRB Ultra 30 presentato da DC Shoes che il Team è stata ampiamente condita da bicchie- DC Skate Italy intraprenderà nelle pros- rate, aperitivi e grigliate. Ad attendere sime settimane e che attraverserà tutta gli skater non sponsorizzati che parte- la penisola. ciperanno agli Prima tappa: eventi, c’è sta- la Toscana. ta una “zaina- Tre imperdibili ta” di prodotti appuntamenti DC Shoes. In Aria di novità in casa Garmin con una nuova action cam che permette di vivere le proprie andati in sce- palio per ognu- avventure condividendole in tempo reale. Si tratta della nuova VIRB Ultra 30 con controllo na domenica no dei 3 pre- vocale che realizza riprese video ad alta definizione e dà la possibilità di trasmettere imma- 9 ottobre ore mi Best Trick gini in live streaming su YouTube. Facile risulterà anche il montaggio con VIRB Edit, il sof- 15.00 al Con- assegnati in tware gratuito di Garmin. L’utente può personalizzare i propri video con informazioni, grafici crete Bowl ogni tappa. E e campi dati che mostrano, ad esempio, distanza, velocità, altitudine e tanto altro ancora. (Pisa), per pro- a giudicare gli Una delle novità più accattivanti di VIRB Ultra 30 è il Sensory TrulyHandsfree che consente seguire mercoledì 12 ottobre ore 16.00 skater è stato proprio il Team DC Ska- di comandare la action cam con semplici istruzioni vocali. Per esempio, è possibile avviare al Ramp Park di Livorno e terminare sa- te Italy. Gli atleti del Team protagonisti la registrazione pronunciando: “Ok, Garmin: start recording”. La funzione Sensory TrulyHan- bato 15 ottobre alle 16.00 presso l’Habi- del Tour sono stati: Daniele Galli, Fabio dsfree di VIRB Ultra 30 è una esclusiva di casa Garmin e al momento accetta comandi vocali tat Skate Park di Arezzo. Colombo, Andrea Casasanta, Alessan- solo in lingua inglese. La action cam prevede un alloggio per micro SD aggiuntiva, per salva- Skate With Us è stato concepito non dro Cesario, Lorenzo Ubino e Jacopo re importanti volumi di filmati e fotografie. Inoltre VIRB Ultra 30 può essere utilizzata sott’ac- solo come demo session itinerante del Cervelli. qua fino a 40 metri grazie alla custodia waterproof, in materiale idrorepellente e anti-riflesso Team DC Skate Italy: ha voluto rappre- Le tappe toscane del DC Skate With Us per video senza imperfezioni. Il display a colori ad alta risoluzione touchscreen, permette di sentare soprattutto un’occasione per tour sono state organizzate in collabora- impostare i filmati con il semplice tocco delle dita, oltre che rivedere quello che si è registra- skateare tutti insieme, una scusa per zione con i negozi Nameless Skatebo- to. La nuova entrata nella famiglia VIRB ha un design rinnovato: piccola e dal peso piuma passare una giornata all’insegna del ard Shop di Pontedera (PI), Hoasy Surf di 88 g (batteria inclusa), si caratterizza per la tenuta anche nelle condizioni più estreme. divertimento e soprattutto dello skate. di Livorno e 4 Riders Shop di Arezzo.

8 Pointbreak Magazine 4 / 2016 video market

Leo Fioravanti, Capita e adidas insieme per una nuova collection nel film The Arrival Un connubio che ha dato vita a un’edi- Un fenomeno senza eguali, questo è il zione limitata “Capita collection”, questo giovanissimo Leonardo Fioravanti, primo ciò che è nato tra adidas snowboarding italiano nella storia a vincere il titolo mon- e Capita Snowboards. La nuova colle- diale ISA (International Surfing Associa- zione è stata pensata insieme al rider tion) under 18. Kazu Kokubo e consiste nella scarpa La sua è una carriera che ha visto già mo- Eppure non si ferma questo ragazzo dallo Adi-Trek Capita e nella giacca Capita menti di picco massimo, come la vittoria sguardo angelico, ma dal grande tempe- Coaches Jacket. con l’undici volte campione del mondo ramento. Quiksilver celebra il suo pas- La scarpa Adi-Trek Capita è una scarpa Kelly Slater e altri momenti invece vera- saggio alla maturità di Leo con il video da skate winterized che dispone di un mente difficili, come il terribile incidente The Arrival, uno spettacolare viaggio tra accogliente fodera in pile e una suola ad inizio 2015 nella prima gara dell’anno le onde insieme a lui e ai più grandi cam- vulcanizzata aderente per una precisa sensibilità sulla tavola. La linguetta a soffietto Volcom Pro Pipeline. Leonardo Fioravan- pioni. Leo ha 18 anni ormai. Un adulto, della scarpa è pensata per resistere alle condizioni climatiche difficili e la soletta in ti cadde, fratturandosi due vertebre, e fu un surfista a cui prestare attenzione, oltre EVA con grafica personalizzata a guerriero offre un’ammortizzazione e un sostegno costretto a interrompere la sua giovanissi- che... chissà, il primo potenziale campio- ulteriore all’acqua. La giacca Capita Coaches è una giacca leggera, resistente all’ac- ma carriera surfistica. ne del mondo italiano? qua con dettagli monocromatici completi di firma e logo di Kazu sulla schiena del giubbotto. La capsule collection adidas snowboard + Capita è disponibile presso i EOFT: a Torino la première del tour italiano rivenditori specializzati degli Stati Uniti e sul sito web adidas snowboarding a partire dall’1 ottobre. Fin dalla sua creazione nel 2001, l’Eu- i filmati in programma. Il documentario ropean Outdoor Film Tour propone in Lunag Ri, con il climber austriaco Da- tutta Europa una selezione di filmati che vid Lama (volto del tour di quest’anno) Nuova apertura in UK per Watershed raccontano storie di avventura, natura e e l’alpinista Conrad Anker ad affrontare sport. La nuova edizione una cima inviolata. I fan Watershed ha aperto un nuovo negozio a Falmouth in Inghilterra e lo ha fatto esattamente dell’EOFT avrà luogo da della mountain bike tro- cinque anni dopo l’inaugurazione del negozio Newquay. La seconda apertura rappresen- ottobre 2016 a febbraio veranno pane per i loro ta il passo successivo nell’evoluzione di questo marchio e concept store nato nell’agosto 2017 (300 serate com- denti in Flow, mentre gli 2016. Situato nel cuore di Falmouth, il negozio in via Arwenak detiene la stessa atmosfera, plessive), con partenza amanti dell’acqua potran- la qualità e lo stile che i fan di Watershed si aspettavano di ammirare, nonostante lo store da Monaco di Baviera il 7 no gettarsi lungo le rapide sia più piccolo del quartier generale di Newquay. Il co-fondatore James Wright ha detto: ottobre, e attraverserà 15 insieme ai kayakisti Ben “L’apertura di un negozio a Falmouth è un grande passo per noi. Sia Jake che io abbia- Paesi europei (16 le tappe italiane). Con Marr e Ben Stookesberry in Locked In. mo un legame con la città e sia- 7 film, l’EOFT 16/17 risveglia la nostra Se preferite l’acqua ghiacciata, andrete mo stati accolti a braccia aperte voglia di avventura e di viaggi. La pre- a sciare insieme a Jérémy Heitz in La Li- dalla comunità locale. Vorremmo mière avrà luogo l’11 ottobre a Torino, ste, oppure in barca diretti in Groenlan- ringraziare tutti per il loro suppor- alle ore 20:30, presso la Fondazione Te- dia insieme a quattro scalatori con The to nel corso degli anni e continue- atro Nuovo. Tutti i film avranno sottotitoli Adventures of the Dodo. Le date del tour remo a offrire lo stesso servizio, in italiano, mentre a Merano, Brunico e in Italia al sito: gli standard e prodotti che i nostri Bressanone saranno in tedesco. Cinque www.eoft.eu/it clienti godono. Newquay sarà sempre la casa e l’ispirazione Arriva on demand l’attesissimo The Fourth Phase per Watershed, ma puntiamo a raggiungere altre comunità nei The Fourth Phase, il nuovo film del “Re” Jones, Victor de Le Rue, Ben Ferguson prossimi anni”. Travis Rice realizzato Red Bull Media e molti altri ancora. Dai terreni inconta- House e Brain Farm in collaborazione minati dell’entroterra del Wyoming, attra- con Quiksilver e DC, sponsor ufficiale del verso il Pacifico, fino alle Alpi giapponesi, Il primo monomarca Oakley italiano apre a Milano progetto, è stato ai vulcani russi finalmente sve- e alle remotissi- È il primo negozio monomarca italiano di guidano i visitatori alla scoperta delle ul- lato. Il 2 ottobre me zone dell’A- Oakley e ha aperto a Milano, in piazza- time novità in fatto di lenti o di tecnologia alle ore 21.00 è laska, il team le Cadorna. Si tratta di un concept store wearable. Il negozio è un concentrato di andata in onda ha fronteggiato high-tech in cui esplorare l’universo del dettagli e materiali all’avanguardia, come l’anteprima su tutto ciò che si marchio leader nello sport performan- la pedana centrale in Steelcolor su cui è Red Bull TV. Il è presentato ce, simbolo di innovazione e prestazioni esposto un modello di bici da corsa in se- progetto nasce sulla sua strada, nell’eyewear e nello sport e di quello spiri- da un incontro tra immergendosi to di libertà e avventura che lo caratterizza l’atleta Quiksil- completamente da oltre quarant’anni, fin dalla sua nascita ver, Union e DC nel ciclo della nel 1975 nella Orange County, in Califor- e il professore di bioingegneria Gerald natura. Noi abbiamo avuto l’occasione di nia. La particolarità di questo store è già Pollack, secondo il quale non esistono vederne un estratto in anteprima nel gior- percepibile dall’esterno, dove le sugge- solo tre fasi dell’acqua (stato solido, liqui- no di presentazione del progetto, aperto stioni scorrono sul ledwall dell’ingresso e do e gassoso). Esiste una quarta fase di solo ai media, e ne siamo rimasti colpiti, le tre grandi vetrate che affacciano sulla transizione tra l’acqua e il ghiaccio in cui anche se ci aspettavamo qualcosa di più strada introducono i passanti al perfetto H2O si trasforma in ‘structured water’ (li- da una produzione che ha già sfornato connubio tra tecnologia ed estetica del quid crystal), tipica ad esempio nello scio- action-film di successo come “That’s it marchio, indossato dai migliori atleti del glimento dei ghiacciai. Rice così decide That’s All” e “The art of flight”. L’utilizzo mondo per competere ai massimi livelli. di seguire il ciclo idrologico dell’acqua della tecnologia 4K o Ultra HD ha creato Anche all’interno dello store la comuni- rie limitata disegnata appositamente per nel Nord Pacifico, dove neve e ghiaccio un nuovo mix artistico di azione, storia e cazione digitale è il fulcro dell’esperienza Oakley da Pinarello. I rivestimenti esterni formano paesaggi da sogno. A questa cinematografia, ma forse per differenziar- e un flusso continuo di immagini scorre delle pareti infine sono in Viroc, un nuovo epica missione hanno partecipato alcuni si dalle produzioni precedenti avrebbero sulle pareti digitali, evocando volti di at- materiale che miscela legno di pino e ce- tra i più intraprendenti snowboarder, tra potuto giocare su elementi differenti e leti, l’emozione di grandi prestazioni ed mento in una suggestiva combinazione di cui Mark Landvik, Eric Jackson, Bryan non solo come esercizio estetico. Magari eventi sportivi, insomma suggestioni che flessibilità e forza. Iguchi, Pat Moore, Mikkel Bang, Jeremy un 3D....

Pointbreak Magazine 4 / 2016 9 EVENTI Siamo stati in visita alla seconda edizione della fiera trade multisettore dalla nostra inviata Sara Canali

A Ispo Shanghai per scoprire la Cina e il suo mercato Un sucesso di presenze sia per gli espositori che i visitatori, anche se resta troppo bassa la percentuale di brand italiani coinvolti nella fiera che vuole accompagnare le aziende occidentali nel mercato asiatico e cinese.

Il nostro Magazine è stato in- presenze e partecipazione pari interattivo è stato uno dei pun- vitato, unica testata italiana, a al 32% a dimostrazione di un ti cardini di questa seconda seguire la fiera ISPO Shanghai. interesse sempre più acceso edizione di ISPO Shanghai e Aspettative più che confermate nei confronti dello sport all’aria come racconta nell’intervista per questa seconda edizione aperta e delle varie realtà che video Tobias Gröber - Exe- della fiera multisettore che dal 6 a questo si connettono. Si ag- cutive Director Business Unit all’8 luglio ha animato lo Shang- giunga poi una partecipazione Consumer Goods - “è molto hai National Exhibition Center. attiva dei visitatori ai diversi importante per il mercato cine- In uno spazio di 30000 metri semininari che sono stati or- se fare esperienza delle attività quadrati, 470 espositori (354 ganizzati durante la tre giorni, proposte essendo esso stesso nel 2015), rappresentanti cir- momenti che hanno permesso molto giovane e desideroso di ca 500 brands (473 nel 2015), uno scambio dinamico e proat- mettersi in gioco”. Per questo hanno dato un’ampia pano- tivo di idee e un confronto con- motivo sono state allestite di- ramica delle novità nei mondi tinuo. Tanti infatti gli argomenti verse zone esperienziali all’in- dell’outdoor, degli action sport, trattati e numerosi gli speaker terno dei padiglioni in modo da La Cina alla scoperta del SUP del lifestyle, del running e del sia locali che internazionali ac- dare al visitatore la possibilità di fitness ai numerosissimi visita- corsi a portare la propria testi- provare in prima persona tutte Mettere nella stessa frase stand-up paddling e Cina sembrava impen- tori accorsi per l’occasione. Dai monianza. le novità. Nel Paddling & Wa- sabile fino a poco tempo fa. Oggi invece questo binomio sembra fun- negozianti, ai consumatori finali tersports Village ad esempio è zionare visto che sempre più persone in Cina stanno combattendo la fino ai cosiddetti prosumer, veri INTERATTIVITÀ VINCENTE - stata allestita una piscina di 200 propria avversione per l’acqua. Anche la comunità di bambini che e propri opinion leader che ISPO Shanghai ha aperto stra- metri quadrati dove era possi- pratica stand-up continua a crescere. Nel corso della giornata dimo- rappresentano una figura sem- ordinariamente le proprie porte bile provare attività quali kayak strativa di ISPO Shanghai, il Demo Day, 150 persone sono state invitate pre più presente e fondamen- il 5 luglio in occasione dell’I- e sup sotto la guida di esperti. a mettersi alla prova con un giovane sport di tendenza sul Dianshan tale per determinare i trend del SPO Open Demo Day: una Allo stesso modo nell’area run- Lake. mercato cinese, questi i profili giornata dove poter fare espe- ning & fitness sono stati posti “Fino a questo momento, la popolazione cinese era un po’ a disagio dei visitatori dei tre padiglioni rienza e vedere in anteprima 10 tapis roulant per far provare con la componente acqua”, dice Sam Shen, CMO di Shanghai Easigo su cui ISPO Shanghai ha orga- le novità in esposizione per gli l’emozione di correre una 5 chi- Outdoor Equipment. nizzato la sua seconda edizio- addetti ai lavori, quali media, lometri insieme ad altre perso- Oltre al SUP, il surf è già arrivato sulla scena. “Il SUP è lo sport perfetto per ne. Una crescita percentuale di rivenditori e aziende. L’aspetto ne. Iniziative queste che hanno principianti - continua - , ma i tempi stanno lentamente cambiando, in particolare le giovani generazioni fanno sport all’aria aperta, provano di tutto e ora stanno anche scoprendo gli sport acquatici. Le abitudini stanno cambiando enormemente”, dice Shen. Shen stima che, fino ad oggi, ci sono circa dai cinque a diecimila stand- up paddlers attivi in Cina . Tuttavia, il paddling rilassato sull’acqua è “lo sportidewale per principianti, facile da imparare e comunque molto sano”. Eventi come l’Ispo Open Demo Day, al quale sono stati invitati un totale di 50 negozi e 100 partecipanti della Ispo Academy, oltre alle dimostra- zioni dei water sport presso il Watersport village a Ispo Shanghai, pos- sono aiutare la comunità SUP a crescere in tempi relativamente brevi.

10 Pointbreak Magazine 4 / 2016 Skate e BMX, spazio all’élite

Una delle caratteristiche principali di ISPO Shanghai è stata la ricchezza del calendario eventi all’interno della fiera. Un’interattività che ha per- messo ai visitatori (ma anche agli espositori) di vedere in azione atleti delle diverse discipline in una serie di contest organizzati su più giornate. Tra questi, ci ha particolarmente e positivamente colpito l’evento One contato un discreto numero di prio boom del mondo running. mercato cinese. Un momento on One, game of skate, che ha visto i migliori skateboarders sifdarsi in un partecipanti e una fervente atti- Una crescita che richiede oggi importante per spiegare le di- appassionante uno contro uno. Accanto a rinomati pattinatori profes- vità nei diversi padiglioni. materiale sempre più tecnico e namiche del mercato asiatico e sionisti come Li Zhixing, Johnny Tang e Jeremy Hu, erano presenti anche che rappresenta una possibilità per capire meglio quali posso- otto skater amatoriali che si sono affrontati in uno scontro diretto. Quello PARTECIPAZIONE ATTIVA - senza precedenti per il mercato no essere le potenzialità sia per a cui abbiamo assistito è stata la parte finale di un concorso che ha Tante poi le attività e gli show del Paese. A cogliere l’occa- aziende affermate che per start- coinvolto diverse città per le gare preliminari, in collaborazione con lo che si sono susseguiti, come sione è stata Tecnica, una del- up. A queste ultime è stata de- skateboard più grande della comunità cinese, il KickerClub che ha sele- la competizione di skate One le pochissime aziende italiane dicata un’intera area della fiera zionati i dilettanti che hanno avuto così accesso alle fasi finali. to One, un entusiasmante uno presenti (punto questo che ha dove i finalisti delle passate edi- Spazio anche alle BMX, visto che l’evento di ISPO Shanghai ha fatto contro uno tra skater professio- rappresentato una defaillance zioni di ISPO Brandnew hanno parte del “Festival International des Sports Extrêmes” (FISE). Per l’oc- nisti da tutto il mondo, la gara di della fiera) che ha sponsorizza- potuto esporre le proprie idee casione gli atleti hanno avuto modo di mostrare le loro abilità su due arrampicata nella parete indoor to la gara offrendo i premi della e innovazioni ricevendo così la ruote. Entrambi gli eventi si sono svolti nel padiglione N1 dedicato agli attrezzata allestita apposta per competizione. possibilità di avere un posto in action sport. l’occasione e la competizione di prima linea. Insomma, un’edi- fitness e cross fit nel padiglione ISPO SI FA ACCADEMIA - Dal zione questa che ha riscosso dedicato. Altra grande novità è punto di vista più strategico approvazioni sia da espositori stata rappresentata dalla Light- invece, da sottolineare è stata che da visitatori e che ha già ning run, la corsa competitiva l’istituzione del Market Introduc- stimolato l’organizzazione all’in- di 5km nel Century Park, alle tion Program, una due giorni trodurre novità e sorprese per la porte dello Sniec a cui hanno (4 e 5 luglio) durante la quale prossima edizione in program- partecipato più di 200 appas- sono state illustrate le strate- ma dal 6 all’8 luglio 2017 e in sionati, a testimoniare come la gie vincenti di una compagnia cui ci auguriamo di vedere più Cina stia vivendo un vero e pro- internazionale per entrare nel aziende italiane. Poligono, il nuovo formato di ISPO Monaco 2017

C’è bisogno di un cambiamento radicale, questo ISPO Munich 2017 ha pensato ad un termine (il concetto è stato progettato per possibile: un luogo per il settore B2B con un un giro di boa riguardo alla rotta che gli nuovo concetto di hall per gli action sport. almeno tre anni) si distingue per la sua riusa- focus sulle innovazioni”. action sport hanno intrapreso nell’ultimo pe- La volontà di cambiare, da parte della fiera bilità. Si parte da un pacchetto base di 5.000 riodo e che ha visto un declino difficile da stessa, aveva già dato le prime avvisaglie euro per una differenziazione dei pacchetti “Noi di ISPO vogliamo offrire al settore una arrestare. Eppure ci sono segnali che sem- lo scorso anno, quando un’inversione dei in quattro diverse offerte in base alle neces- piattaforma per lo scambio tra gli addetti brano rassicurare sul futuro di questo settore, padiglioni aveva portato maggior affluenza sità. Un progetto assolutamente sostenibile ai lavori. Networking e cooperazione con- a partire dall’inserimento di skate, surf e ar- nel settore action sport. Oggi invece quello pianificato a lungo termine (3 anni). giunta sono gli elementi chiave. Ci sono un rampicata nel programma delle Olimpiadi che ISPO propone è il concetto di Poliygon, sacco di buone idee, eccitanti innovazioni di Tokyo 2020. Quello di cui il settore intero un progetto che prevede la realizzazione di MARKUS HEFTER di prodotto. Ma le visioni comuni sono ne- ha bisogno, è tornare a conquistare il pub- stand dalla forma uguale per tutti, appun- RACCONTA IL NUOVO CONCEPT cessarie anche per capire come le persone blico a partire dalle emozioni uniche che to, poligonale. La caratteristica principale In un’intervista con ispo.com, il direttore possono aggirare le nuove sfide di questo solo gli action sport riescono a comunicare, è quella di avere spazi espositivi con mino- leader del Gruppo Fiera ISPO Markus Hefter periodo. ISPO Monaco vuole mettere la sua contrastando anche quelle cause “naturali” re altezza nel centro del padiglione B6 che spiega il motivo per cui l’intera industria deve parte con il nuovo concetto di sala”. che stanno rendendo difficile le vendite. Ba- sarà il cuore pulsante del nuovo concept, e riposizionarsi, e rivela i primi dettagli di questo sti pensare alle scarse nevicate dello scorso altri con pareti più alte contro i muri in modo progetto. Le sue parole: Ispo Monaco 2017 aprirà i battenti il 5 feb- inverno per cui a farne le spese è stato prin- da fornire una visione chiara e più aperta braio e durerà fino all’8. Sul sito è già possi- cipalmente lo snowboard. di tutto il padiglione degli action sport. Un “Le aziende hanno bisogno di un luogo di bile scaricare i moduli per partecipare come corridoio centrale trasforma il padiglione B6 incontro B2B annuale per il business in cui espositore e dare visibilità al proprio brand. Una soluzione potrebbe essere quella di in una piattaforma di business networking in ottenere una panoramica del mercato Per maggiori info è possibile inviare una mail dare nuova vitalità alle fiere trade, maga- open space. Importante è anche l’aspetto completa e scambiare idee. Il nostro nuovo all’indirizzo [email protected] ri attraverso un nuovo colpo d’occhio, per della sostenibilità: la pianificazione a lungo concetto fa in modo di rendere tutto ciò www.munich.ispo.com

Pointbreak Magazine 4 / 2016 11 Si rinnova l’appuntamento con la nostra vetrina dedicata al mondo delle sneakers Sneakers tra nuovi arrivi e iniziative, per parlare di footwear e lifestyle a 360 gradi

L’ibrido firmato Soldini

Usciamo un po’ dal tracciato delle sneakers classiche per inoltrarci in quello di una gamma un po’ più alta, grazie alle novità in casa Soldini. Si tratta di un calzaturificio nato ad Arezzo nel 1945 e che ha conquistato in pochissimi anni Dieci candeline per lo sneakers shop un ruolo di primo piano all’interno del settore manifatturiero, consolidando Urban Jungle, brand e retailer punto di la propria presenza sul mercato internazionale grazie alla valorizzazione pio- riferimento per la street culture in Europa. neristica del concetto di Made in Italy. Le sneaker presentate nella collezione Puma lo celebra lanciando cinque Spe- uomo sono in versione bicolor e proposte nelle tonalità moda del blu elettrico cial Pack che comprendono dieci inedi- e del verde. La caratteristica principale è che si tratta di un modello inglese te sneakers da collezione e che hanno derby su una suola running, quindi un “ibrido”. È realizzato in vitello spazzo- come protagonista l’iconica e intramon- lato lucido abbinato al neoprene elasticizzato che è anche una mezza calza. tabile Puma Clyde. Le dieci Clyde, in edizione limitata, saranno vendute in cinque differenti Spe- Nella scelta dei materiali c’è quindi un contrasto voluto tra lucido e opaco. cial Pack - Dressed, OG, Suits, NYC e Winter - ognuno con una data di lancio diversa, a partire da oggi unicamente in tutti gli store Urban Jungle italiani ed esteri. Urban Jungle è uno sneaker shop internazionale nato a Malta nel 1993. Dal 2006 ha cominciato il suo sviluppo internazionale, partendo da Napoli, legandosi fortemente a questa città, in cui ha stabilito i suoi uffici italiani. Oggi gli sneaker shop Urban Jungle, oltre che in Italia, sono presenti in diverse città del mondo, tra cui Malta, Madrid, Siviglia, Parigi, Casablanca e Algeri, a testimo- nianza della vocazione internazionale e multiculturale del progetto. Le iconiche sneakers Puma Clyde che rappresentano una pietra miliare nella ricca storia del brand, oggi si ripresentano con tomaia completamente rinnovata con nuovi colori e tessuti. La prima special release a essere presentata, insieme alla classica e immortale versione OG nei colori bright - gold - black e cherry - whisper white, è la Dressed con tomaia stampata a effetto coccodrillo, ADIDAS NEWS disponibile in tre colorazioni black, high risk red e white con dettagli dorati e suola in gomma.

È dedicato alle donne il nuovo Gold Pack di Puma per l’A/I 2016 ed è composto da due sneakers originali. Pensato per donne sportive e appassionate di moda, i due mo- delli di questa collezione giocano sui colori dell’oro, del nero e del bianco creando una serie elegante e raffinata, arricchita da un originale tocco street style. Le Puma Fierce Gold sono leggere e sen- za lacci e sono state ideate per il training quotidiano. Progettate per essere versatili e funzionali, in questa nuova versione dorata presentano una tomaia in rete traspirante per il massimo comfort, speciale intersuola Quasi due mesi dopo che adidas ha aperto il suo primo Speedfac- ammortizzante, scanalature flex groove che tory a Ansbach, Germania, il brand ha annunciato che intende aprir- attraversano la suola in gomma e rinforzi ne uno anche negli Stati Uniti entro la fine del 2017. sulla parte mediale e laterale per suppor- Lo Speedfactory tedesco, situato vicino alla sede della società a tare ogni movimento rendendolo veloce e Herzogenaurach, ha lo scopo di trasformare la produzione di scarpe dinamico. su misura in un processo automatizzato. “C’è un mondo in continua Per tutte le donne che desiderano indossare Si arricchisce il team di ambassador di evoluzione là fuori e i nostri consumatori vogliono sempre il prodot- una cult sneaker in grado di adattarsi a qual- Puma che ancora una volta cerca nella mu- to più recente e lo vogliono ora” ha detto il CEO di adidas Herbert siasi look con estrema versatilità, la nuova sica il volto che possa incarnare il suo stile. Hainer, a maggio. “Questo è quello che adidas Speedfactory offre Puma Suede Platform Gold è la scelta per- Il nuovo global brand ambassador è Abel e parte proprio da qui in Germania, con la tecnologia tedesca”. A fetta; nata alla fine degli anni ’70, la Suede Tesfaye, cantante e produttore discografico un evento a Herzogenaurach, adidas ha condiviso maggiori dettagli è stata indossata dai più importanti movi- canadese, conosciuto con nome d’arte di sul suo piano aziendale del 2020, che è stato originariamente intro- menti giovanili, dalla comunità B-boy lega- The Weeknd. dotto nel maggio 2015. L’aggiunta della posizione degli Stati Uniti ta al movimento hip hop, passando per gli Un artista che vanta nel suo palmares col- porterà la capacità dello Speedfactory a un milione di paia di scarpe skaters, i rockers indie dei primi anni ‘90 per laborazioni importanti con artisti di fama all’anno. “La velocità sarà un vantaggio competitivo fondamentale: tornare come protagonista negli anni 2000 mondiale come Beyoncé, Wiz Khalifa, Aria- trasformeremo il Gruppo adidas nella prima vera società sportiva nel mondo della street culture. Oggi la nuo- na Grande, Drake, Sia, M.I.A. ed è molto veloce” ha detto Franck Denglos, vice presidente della velocità adi- va versione Platform nasce da uno speciale apprezzato per il suo stile originale, carat- das. Il brand ha già dimostrato la sua capacità di creare un’intersuo- mix chic tra l’iconica Suede e le influenze terizzato da un registro falsetto non conven- la stampata in 3-D utilizzando la sua nuova tecnologia Futurecraft e del panorama punk newyorkese rappresen- zionale per la musica R’n’B e per la capacità rivelerà gli stili da creare in azienda entro la fine dell’anno. tate dall’aggiunta di un plateau e un inedito di interpretare i suoi brani in maniera intima puntale in oro. e toccante. La nuova partnership vedrà The Weeknd Nuova divisione per gli action sport anche in veste di creative collaborator per Inoltre, adidas rafforza il suo interesse al mondo degli action sport realizzare la speciale collezione di sneakers creando una nuova divisione europea sotto il manto adidas Ori- e abbigliamento Puma x XO che sarà una fu- ginals, guidato da Bjorn Wiersma. Attraverso Bjorn e una serie di sione del design sportivo ispirato da Puma veterani del settore, la nuova divisione dedicata agli action sport e dell’estetica street-motivated unica del sarà gestita con skater e snowboarder al centro del progetto stesso. rapper. Questa decisione è stata presa studiando l’andamento del mercato Oggi il suo stile street rilassato e spaval- degli action sport, settore notevolmente cambiato negli ultimi anni. do è rappresentato nell’ultima campagna “Il nostro consumatore ha un’idea chiara di quello che sta succe- Sportstyle “Run The Streets” di Puma che dendo in ogni angolo del mondo dove ognuno può comprare pra- sarà presentata nel mese di novembre, scat- ticamente ovunque”, spiega Bjorn. “Significa che dobbiamo fare in tata a Los Angeles e a Toronto dal fotogra- modo di allineare i negozi e trovare una similitudine nei mercati di fo americano Mark Seliger. Negli scatti The tutto il mondo. Solo l’essere in grado di parlare la stessa lingua dei Weeknd indosserà le nuove collezioni Puma nostri rivenditori di base può fare la differenza, capire i loro bisogni e le sneakers Ignite evoKNIT, realizzate con pur essendo in grado di spiegare loro la nostra strategia azienda- l’innovativa tecnologia evoKNIT e con fini- le”. Matt Farr sarà il direttore vendite WE e supervisore alle vendite ture, dallo stile contemporaneo streetwear dell’Europa occidentale e lavora in adidas da poco più di un decen- inspired che fondono moda e design con nio. Dal punto di vista del marchio, è stato ingaggiato un veterano innovazione e tecnologia. del settore, ovvero Neil Chester per gestire il marketing sportivo. www.puma.com

12 Pointbreak Magazine 4 / 2016 Asics Gel Agate Pack, la preziosità delle pietre in una scarpa da donna

Si ispira alla bellezza della natura l’Asics Tiger Agate Pack guardando alle rocce vulcaniche presenti sulla terra. Grigie e marroni, custodisco- no al loro interno particolari varietà di quarzo oltre a gemme colorate e pietre preziose come l’agata da cui prende il nome questa sneaker. Si tratta di un modello dedicato alla donna con le due varianti Gel-Lyte III e Gel-Lyte V entrambe realizzate con un mix di PU leather e suede. Creata da Shigeyuki Mitsui nel 1990, la Gel-Lyte III è stata la prima scar- Le Coq Sportif rilancia Aerotop pa da running dell’epoca ad adottare un design innovativo rompendo Sono già passati 35 anni da quando il marchio propone un’ intera gamma di sneaker in occasio- gli schemi nel mondo della corsa. Suo obiettivo era quello di creare le coq sportif diede vita alla tecnologia Aero- ne dell’anniversario reinterpretando quattro dei la miglior scarpa in termini di prestazioni tecniche, ma al contempo top. Si tratta di un esclusivo sistema di ventila- suoi modelli iconici: Ashe, Prestige, Dominator, bella da vedere, a differenza di quanto esisteva in quel periodo. Così zione, posto sulla lingua della scarpa, costituita T4000 e Quartz. L’Ashe Prestige è disponibile in nacque la Gel-Lyte III, con la caratteristica linguetta divisa a metà e la da uno strato reticolare traspirante e due strati nabuk nero o in pelle premium bianca, il brand soletta con una densità variabile che permette una migliore distribu- in micro bra forate oltre ad una griglia di aera- parigino ha utilizzato entrambi i materiali sia per zione di pressione e peso, dettagli che hanno reso la Gel-Lyte III unica zione che migliora la traspirabilità per tutta la la Dominator, la T4000 che per la Quartz per nel suo genere e amata da tutti gli intenditori di sneakers. A seguire durata del workout. Per la FW16, Le Coq Sportif un’interpretazione monochrome. nel 1993 nacque la Gel-Lyte V. ------Creative Recreation sbarca in Europa

Creative Recreation è pron- ta a sbarcare in Europa at- traverso Hoff Distribution che ha già pianificato la distribuzione tra Francia, Spagna, Germania e Porto- gallo. Nata a Losa Angeles nel 2002, Creative Reacrea- tion è stata fondata da Rich Cofinco, nato come artista di strada e New Balance scende in campo con il numero 009 con una carriera da designer presso Vans. L’idea sembrava sempli- Si chiama 009 ed è il modello proposto da New la a doppia densità e garantire il massimo del ce: mettere insieme una sneaker e una scarpa da abito, e, in questo Balance per la collezione autunno inverno 2016. comfort. Prendendo in prestito la tecnologia dai modo dare vita a una calzatura che possa andare bene per tutte le Si tratta di una novità assoluta che però prende modelli della categoria performance, la 009 è occasioni. A credere nel progetto è stata proprio HOFF Distribution spunto dalle classiche silhouette della serie New dotata di un collarino che viene modellato sull’a- che appoggia la volontà di reinventare continuamente il futuro del- Balance 900. In più, i designer hanno preso in natomia della caviglia. Questo nuovo modello è la calzatura lifestyle. “La nostra collezione di calzature-ibrida è sta- prestito dettagli classici dall’archivio delle linee disponibile in tre varianti colore, caratterizzato ta progettata per i produttori e gli attori del mondo con uno stile 998 e 999, fondendoli con nuove tecnologie e da una tomaia in suede, logo ’N’ in pelle e suo- personale e diverso da ogni altro. Creative Recreation è sempre un materiali moderni, per uno stile aerodinamico la in gomma. La New Balance 009 è l’esempio passo avanti”, commenta il fondatore del marchio. che diventerà un classico moderno. dell’attuale evoluzione della categoria lifestyle di New Balance ha utilizzato un sistema di map- New Balance, che offre ai consumatori modelli ------patura della pressione per creare un’intersuo- da indossare tutti i giorni. Converse e Nike insieme per “Modern”

Nuovi designer cercasi Un contest pensato Reebok Classic per i giovani creativi che hanno voglia di by Kendrick Lamar mettersi alla prova, lo Pluripremiato ai Grammy Awards 2016 Kendrick La- ha pensato Reebok mar si dimostra sempre più poliedrico e per questo in collaborazione con Reebok Classic ha deciso di continuare la collabora- AW LAB per cercare il zione con lui. Per la collezione FW 2016-17, continua prossimo designer del a celebrare l’iconica Classic Leather, disegnando la brand. Si parte dalla terza capsule collection per il brand, con l’obietti- Classic Leather bianca, vo di trasmettere un’immagine autentica e origina- sneaker con un passato importante e diventa- le del suo mondo. La particolarità della scarpa sta Per la prima volta un modello di sneaker Converse adotta una tecno- ta un’icona per il marchio sin dalla sua nascita nella cucitura centrale longitudinale lungo tutta la logia Nike: si tratta delle All Star Modern che utilizzano la tecnologia nel 1983. Questa scarpa si presta perfettamen- tomaia che rappresenta una sorta di equilibrio tra Hyperfuse. Gli ultimi modelli Modern sono opera del team creativo te per diventare una tela da dipingere su cui le due anime del rapper statunitense, che rimane HTM, unità che in precedenza era guidata da Hiroshi Fujiwara, Tin- esprimere la propria creatività. Per partecipare legato alle sue origini, nonostante la fama. Classic basta acquistare un prodotto Reebok presso Leather nella colorazione grigia in premium leather ker Hatfield, due stilisti famosi, e da Mark Parker, l’attuale CEO. Ma uno degli store Aw Lab aderenti all’iniziativa scamosciata dalle linee semplici ed eleganti e suo- è soprattutto nel modello Auckland Modern appena lanciato che si fino al 27 ottobre 2016 o sul sito www.aw-lab. la gum dal gusto retrò è destrutturata e la cucitura evidenzia lo “stile Nike” con il suo spirito running-lifestyle. Il marchio com e ottenere così la possibilità di accedere unisce e separa le due della stella fa riferimento alla citazione di elementi della Auckland al concorso collegandosi alla piattaforma dedi- componenti colorate, Racer, lanciata negli anni ‘70, con tomaia che presenta evidenti ri- cata. Da qui sarà possibile scaricare l’immagine quella rossa e quella chiami alla “Free” e alla “Flex” di Nike. Questa collaborazione arriva della Classic Leather per modificarla secondo blu. Il colore è ripre- in un periodo stagnante per Converse, nonché di riduzione dell’u- il proprio estro prima di condividerla sui social so poi nella linguetta tile. Se questa scelta sarà vincente, lo si potrà capire solo nei pros- con i tag dedicati. In palio un corso di Fashion e nel tallone, mentre simi mesi. Anche Converse ora propone la personalizzazione dei Image&Styling presso l’Istituto Marangoni di lateralmente viene suoi modelli e soprattutto, i siti e-commerce di Converse, Hurley e Milano e soprattutto la realizzazione e produ- inserita una K rossa o zione della scarpa vincitrice all’interno della blu sulla scarpa corri- Jordan oggi si trovano sullo stesso sito Nike, diventato piattaforma collezione Reebok FW 2017-18. spondente, come una commerciale per tutti i marchi del colosso di Beaverton nell’Oregon. firma.

Pointbreak Magazine 4 / 2016 13 FOCUS ON Chiude La Glisse, storico negozio di Torino a cura di Sara Canali C’è bisogno di “una nuova cultura “Traditi del prodotto, far capire che l’alta dal mercato qualità paga sempre, anche quando l’utilizzo è limitato e non solo” Danilo Musso

Chiude uno dei negozi storici del me resta comunque molto dolorosa. Oggi è difficile per i piccoli negozianti settore action sport del nord Italia. Diciamo che oggi ci interfacciamo con concorrere con quelle distribuzioni Stiamo parlando de La Glisse, lo shop una clientela che non ha più il potere di acquisto di un tempo e nemmeno verticali come Decathlon, e questo è di Torino che da anni rappresenta la possibilità di svolgere regolarmente innegabile. Dobbiamo puntare al top di il punto di riferimento per gli un’attività sugli sci, al lago o al mare. gamma. Ma se sono le stesse aziende appassionati come noi di questo In più, la comunicazione sbagliata e gli stessi distributori a mettersi in settore di mercato. La decisione che viene fatta intorno alla montagna competizione con noi, la situazione di chiudere l’attività è arrivata e l’allarmismo che suscitano spesso non si risolve. La parte di e-commerce dopo l’aneurisma che ha colpito il informazioni sbagliate hanno reso di un’azienda ha distrutto il proprietario fondatore del negozio l’attività sulla neve pericolosa nel commerciante, portando l’utente finale Danilo Musso, che però ha tenuto a sentire comune. Questo ha generato a giocare con il cellulare e comprare precisare non essere l’unico motivo alla una reazione a catena: meno gente va direttamente da lì senza passare base della sua scelta. Abbiamo avuto in montagna, più gli impianti costano dal negozio. Inoltre, i brand hanno modo di parlare con Danilo per farci e, più costano, meno gente andrà in cominciato a fornire direttamente le raccontare i motivi della sua decisione, montagna. Per questo l’utilizzatore scuole sci, i noleggi e così nessuno che spiega così le sue difficoltà. medio di attrezzature tecniche non ha viene più in negozio. C’è bisogno di esigenze di alto livello e si accontenta una nuova cultura del prodotto, far “Non esiste un unico motivo che mi di materiali vecchi o iper economici, capire che l’alta qualità paga sempre, ha portato a questa scelta che per cioè attrezzature spesso sbagliate. anche quando l’utilizzo è limitato”.

Noene e il parere dei punti vendita Alla ricerca del comfort:

Nome negozio _ Gialdini la risposta è “ammortizzazione” Indirizzo _ Via Triumplina, 45 – 25123 Brescia Riferimento storico per l’outdoor nella provincia di Brescia Telefono _ +39 030 200 23 85 E-mail _ [email protected] e della Lombardia in generale, Gialdini risponde alle esigenze di tutti Sito _ www.gialdini.it gli appassionati. Tra le proposte, anche le solette Noene. Titolari _ Massardi Matteo, Paolo e Antonio Risale al 1858 la data di per l’assistenza tecnica. Chi entra da vendita grazie a un personale specia- Anno di nascita _ 1859, ramo fondazione della ditta Gialdini sa che può trovare assistenza lizzato. d’azienda 1980 “Gialdini e Vannini” che per quanto riguarda il trail running, lo Numero sedi _ 1 operava nel settore fer- sci e l’alpinismo, il cicloturismo e i viag- La scelta di Noene fa parte di que- Discipline trattate _ Trekking, ramenta e ottonami. Con gi in generale, siano essi in caravan o sta offerta d’eccellenza? alpinismo, sci alpinismo, sci alpino l’uscita dall’azienda del su lunghi tragitti a piedi. Noene ha tro- Assolutamente sì. Abbiamo scelto tut- Marchi attrezzatura _ Black socio Vannini, la nuova vato “terreno fertile” in questo negozio to insieme perché sulla carta e anche Diamond, Petzl, Camp, Climbing dicitura divenne “Gialdini proponendo diverse solette adatte a nella realtà è il brand che ci ha dato Technology, Kong, Mammut, Millet, Pietro spa”, nome che an- svariate attività e per questo preferite e maggior fiducia soprattutto sull’argo- etc... cora campeggia fuori dal suggerite dagli assistenti alla vendita a mento “ammortizzazione”, una caratte- Marchi calzature _ Scarpa, Aku, negozio bresciano, conside- clienti esigenti, sempre alla ricerca del ristica molto richiesta dai nostri clienti Salomon, The North Face, rato un punto di riferimento per meglio. A raccontarci il rapporto di Gial- che, conoscendo i prodotti outdoor, La Sportiva, adidas e Hoka quanto riguarda il mondo outdoor, così dini con Noene è stato uno dei titolari, oggi hanno sviluppato esigenze sem- Marchi abbigliamento _ Vaude, come quello di viaggi e avventure. Una ovvero Matteo che ci ha raccontato del- pre più mirate. The North Face, Patagonia, Salewa, tradizione che conferisce un valore uni- la sua esperienza. CMP e Crazy Idea co a questa attività, dove l’amante degli Queste solette sono conosciute sport all’aria aperte trova un ambiente Qual è il vostro cliente tipo? sul mercato o siete voi a proporle? montagna, un viaggio o anche per la confortevole e accogliente. Attualmente Il cliente che viene nel nostro negozio Sul primo acquisto di solito siamo noi a vita di tutti i giorni. la ditta opera in via Triumplina, strada di ha di solito un livello di richiesta medio proporle, soprattutto ai clienti che cer- grande traffico che collega la città alla alto, sa quello che sta cercando ed è cano il confort su diverse discipline o Quali sono le attività per cui sugge- val Trompia, in una struttura di proprie- disposto a investire per avere il meglio. attività. Oltre a suggerire una scarpa rite l’acquisto di una soletta Noene? tà di 5.000 mq. Il negozio vero e proprio Inoltre la scelta di questo tipo di cliente ammortizzata, accompagniamo sempre Il trekking e lo sci, ma principalmente ha una superficie di circa 1.300 mq con ricade su di noi soprattutto perché sa la nostra proposta con una soletta pen- per la corsa. Devo ammettere che tutti i aree espositive per caravan ed auto- che qui può trovare assistenza sia nella sata apposta per quello che il cliente si clienti che hanno avuto modo di provar- caravan, magazzini, vetrine ed officina scelta d’acquisto, sia nella fase di post appresta a fare, sia essa una corsa in le sono rimasti molto soddisfatti.

14 Pointbreak Magazine 4 / 2016 FOCUS ON Costumi in Lycra a taglia unica tra sport, yoga e lifestyle a cura di Sara Canali Passa un anno e diventa grande Nato dalla passione per il surf e per il Made in Italy, il brand Adalù presenta la sua collezione 2016 di costumi e mute. Colori e fantasie che ci portano alle albe e ai tramonti della California.

Un anno è passato da quando vi pre- COLLEZIONE 2016 al femminile e molto giovane nata met- sentammo il marchio Adalù, tutto “surf A Surf Expo di luglio Adalù aveva uno tendo insieme due passioni e credendo e yoga style”, il primo e unico Made in degli stand più importanti della fiera e in un sogno, un sogno che oggi funzio- Italy, prodotto dalla ventisettenne Vale- ha organizzato insieme a Rip Curl la na molto bene. Sono più 600 i costumi ria Donati. Una passione per i costumi sfilata di moda andata in scena due che Valeria ha realizzato fino alla fine di home made che la giovanissima stylist sere su tre. Sulla passerella sono saliti luglio 2016 e ancora di più se si con- ha coltivato insieme a quella per il surf modelli della collezione estate 2016 ca- sidera il mese di agosto. Una crescita e che ha dato vita a linee sempre più ratterizzata da colori e fantasie davvero pari al 500% della produzione a un solo originali e richieste. Due nonne con la originali. L’ispirazione arriva da un viag- anno di vera attività. passione per il cucito e il made in Italy gio di Valeria in California, di cui ha “ru- www.adalu.it e tanta pratica hanno dato a Valeria le bato” colori e atmosfere. In particolare conoscenze necessarie per riuscire a i toni dell’alba e del tramonto, dalla pri- dare vita a diverse linee di costumi. ma ha preso le tinte del violaceo e del turchese, mentre della seconda i colori DA IERI A OGGI caldi come giallo, ocra e ruggine oltre a “Tre anni fa cucii il mio primo costume – fantasie con palme e frutti tropicali. ci racconta –. Piacque subito molto alle Le caratteristiche dei costumi e soprat- altre ragazze che praticavano surf con tutto delle mute sono quelle di essere me e così mi sono trovata a farli su com- pensate per ragazze sportive quindi missione, al punto da aprire una pagi- con una grande attenzione alla funzio- na facebook e ad avviare una piccola nalità prima ancora che all’estetica. attività. Il primo anno ho cucito da sola ria partecipa a un bando della regione Le mute devono essere funzionali, circa 100 costumi”. Lazio per la creatività e a luglio 2015 comode e ben salde in modo da Poi nel 2014, spinta da un’amica, Vale- scopre di averlo vinto: da qui la storia non scivolare mentre si surfa, di Adalù prende vita e si fa sempre più ma allo stesso tempo pia- grande. Tanti piccoli grandi traguardi cevoli da vedere e fatte raggiunti: la vendita online e il nuovo in Lycra, che a differenza sito, l’internazionalizzazione e la spon- del neoprene, è più ela- sorizzazione di alcune surfiste califor- stica e permette di variare niane nel team “Adalù single fin lady”, di più con i colori e la fantasia. “Uso tra cui anche le due italiane Cassandra una bellissima Lycra prodotta da Di Tobia e Marta Tomasini. Un team di Carvico, azienda italiana che assi- longboarders molto stile retrò, come la cura il made in Italy e spesso lavo- collezione del resto. ra con tessuti riciclati. I modelli sono “Ho coltivato il mio sogno e comincia- tutte taglia unica: la ragazza sportiva to a strutturare la mia piccola azienda, classica veste dalla taglia 38 alla 44: appaltando la confezione dei costumi a con questa lycra, che è molto elasti- una sartoria, firmando contratti con stu- ca e resistente, riesco a coprire 4 ta- di grafici e oggi sono alla ricerca di un glie contemporaneamente”. ufficio di comunicazione e distribuzione E poi l’aspetto dello yoga, svilup- per raggiungere i negozi. Per ora vendo pato anche grazie alla blogger e in tre negozi in giro per l’Italia, mentre il insegnante di yoga Denis Della resto è tutto su ordinazione e gli ordini Giacoma, che consiste in una col- arrivano davvero da tutta Europa, so- lezione di leggins e top che pos- prattutto stati dove il surf è molto prati- sono essere abbinati a piacere cato, come anche California, Giappone, e risultano multifunzionali. Un Australia e Nuova Zelanda”. bell’esempio di imprenditoria

Pointbreak Magazine 4 / 2016 15 FOCUS ON Dopo DC, anche gli altri due brand di Quiksilver Europe si affidano a California Sports a cura di Gabriele Zanni e Sara Canali Quiksilver e Roxy rilancio in grande stile tra Italia ed Europa Abbiamo incontrato Stéphan Weinhold, nell’headquarter dell’azienda a Saint-Jean de Luz, per farci raccontare passato e futuro della realtà statunitense da sempre leader nel mondo degli action sport nelle sue diverse declinazioni.

Una collaborazione che vuole rappresentare un nuovo inizio, almeno in Italia. Quiksilver e Roxy ricominciano sceglien- Uno scorcio do come loro distributore per del Quiksilver il Belpaese California Sports, store attiguo l’azienda torinese che da circa all’headquarter trentanni è specializzata in ac- tion sport e marchi streetwear con prodotti nei segmenti del footwear, apparel e hardware. Le due realtà lavorano insieme ormai da nove anni, da quando il marchio DC, di proprietà del gruppo Quiksilver, è entrato a far parte del portfolio dell’a- zienda di distibuzione con cui

ti aspetti da questa nuova di- ceduta nel 2008 al suo ex am- la “protezione” del Chapter 11, creare un forte brand, dare as- stribuzione? ministratore delegato Bruno la legge degli Stati Uniti che- sistenza e guadagnare. Questi Per noi questo cambiamento è Cercley per 147 milioni di dol- permette alle imprese che lo sono i tre pilastri su cui abbia- stato grande e indispensabile. lari ndr) non è stata positiva. utilizzano una ristrutturazione a mo riorganizzato il tutto. Stéphan Guardando quello che Califor- Quando abbiamo comprato seguito di problematiche finan- Weinhold nia Sports è stata in grado di Rossignol avevamo un debito ziarie. È stato come tornare nel Qual è il tuo background la- fare con DC, non posso che di circa 250 milioni di dollari, 2004, con l’obiettivo di tornare vorativo prima di Quiksilver ha ottenuto grandi risultati e essere molto positivo sul futuro. e quando l’abbiamo venduta ad essere un’azienda in attivo e group? riconoscimenti e per cui i due Posso affermare senza alcun il debito era salito a un bilione profittevole e avviare un nuovo Ho lavorato per Quiksilver dal brand leader del mondo action dubbio che il lavoro svolto in di dollari. Questo debito non tipo di mercato a livello globale, 1990 al 1997, gestendo tutti i hanno deciso di rinnovare la questi nove anni con il nostro era sostenibile per l’azienda e con un focus sulle microaree. product department del brand, fiducia. Quello che è avvenuto brand è stato uno dei migliori a arrivava alla fine di un perio- Ogni singola parte dell’azienda poi ho lavorato per Nike per sei tra Quiksilver e California Sports livello di vendite e di marketing, do veramente negativo: non doveva essere il più efficiente mesi, ma non mi è piaciuto e è un lavoro congiunto per ga- tanto da aver appena vinto un saremmo mai stati in grado di possibile per dare il massimo sono tornato nel mondo degli rantire la migliore transizione Award per la comunicazione. ridurre e sostenere questo de- servizio al cliente con cui lavo- action sport. A questo punto, dalla vecchia alla nuova gestio- California Sports poi ha un rap- bito. Lo scorso anno diverse ravamo. Abbiamo messo in atto siamo nell’ottobre 1997, è av- ne di marketing, operatività e porto così stretto con noi che opzioni sono state prese in con- una grande riorganizzazione venuto il mio incontro con Billa- servizi ai clienti. La finalità della penso si senta maggiormente siderazione. Alla fine, abbiamo del gruppo nelle sedi di Euro- bong per cui ho lavorato per 7 collaborazione è quella di pro- coinvolto nella nostra causa di preso la decisione di chiedere pa, America e Asia con il fine di anni occupandomi di prodotto muovere e sviluppare i marchi un classico distributore. fino al 2004. Poi andai a lavo- Quiksilver e Roxy nel mercato rare per Rip Curl come Retail italiano nel miglior modo possi- Hai detto che vedi un futuro & Operations Manager e restai bile. Per farci raccontare il punto molto positivo per Quiksilver. fino al 2006. Posso dire oggi di di vista dei due brand, abbiamo Da che situazione arrivate? essere stato forse la sola per- incontrato, Stéphan Weinhold, Non ho molto da aggiungere ri- sona al mondo che è riuscita a key account sales director ap- spetto a quello che è già uscito lavorare per tre aziende con- parel - EMEA di Quiksilver, Roxy sulle diverse testate. Quiksilver correnti nel mondo degli ac- e DC. Group Global non ha mai perso tion sport. Nel 2006 Quiksilver soldi nelle sue operazioni, ma mi ha richiamato tra le sue fila California è uno dei migliori l’avventura con Rossignol (nel e ho cominciato la mia avven- distributori in Italia, profes- 2005, fu acquistata da Quiksil- tura nel reparto Rossignol, e sionale, puntuale, serio. Cosa ver per 560 milioni di dollari e quando questo è stato vendu-

16 Pointbreak Magazine 4 / 2016 to, sono tornato al brand madre nel 2009 occupandomi di Roxy nici, esistono collezioni più nella nuova figura di manager legate al mondo lifestyle? dell’esportazione. Ci siamo spostati nel mondo fit- ness e yoga con la linea Roxy Com’è secondo te la situazio- L’headquarter a Saint-Jean de Luz Fitness perché ci siamo resi ne attuale del surf in Italia ed nei Paesi Baschi conto che molti dei nostri clienti Europa? erano interessati a queste at- Se cammini in un qualsiasi cen- per moda, ma si mantiene un no in collezione. Siamo sempre nerazioni hanno avuto modo di tività. Allo stesso modo, DC si tro commerciale puoi trovare forte mercato di coloro che in- focalizzati sullo snowboard, ma salire su una tavola, anche tra le avvicina allo stile urban e quin- catene di negozi che allestisco- vece lo fanno per mestiere o aprendoci a 360 gradi a quello ragazze, sia essa da skate o da di molto improntato al lifestyle. no le loro vetrine con decorazio- davvero per passione. Al fian- che sta avvenendo più in gene- surf. Quello dello skateboarding Questo però non deve con- ni in stile da “surfista”. Possiamo co dello snowboard sono nate rale in montagna. è un movimento culturale che fondere i negozianti né i clienti dire che la cultura del surf non altre discipline come il freeski, non si ferma, basti pensare agli finali. La qualità e la tecnicità è mai stata così viva come lo è come il freestyle su cui stiamo Ci sono le tre S, surf, snow- skatepark nelle città, che fanno è sempre alta anche quando il ora visto che è stata utilizzata cercando di prendere spazio board e Skate. Cosa dire di parte dell’offerta delle città per capo non sembra rispondere da brand importanti come Cha- nel mercato. Quiksilver e Roxy quest’ultimo argomento? le politiche sportive giovanili. direttamente alle esigenze più nel e molti altri fuori dal mondo hanno creato delle giacche da In Europa è un trend che sta “sportive”. È importante che il del surf. Il numero di persone freeski che prima non esisteva- crescendo, tutte le ultime ge- Oltre a capi prettamente tec- valore sia sempre riconosciuto. che fanno corsi non è mai sta- to così elevato come oggi. Il mercato degli action sport ne- gli ultimi 25 anni è cambiato in maniera davvero significativa e oggi ai grandi brand globali si sono affiancate piccole realtà locali che hanno dato vita a una quantità davvero significativa di marchi dedicati alla tavola. Per concorrere, dobbiamo puntare su ottimi prodotti, mantenere un brand appeal e fornire un ottimo servizio ai clienti.

Spesso però la concorrenza si gioca sui prezzi e catene come Zara, H&M e Primark primeggiano. Come pensate di concorrere da questo pun- to di vista? Tutti i brand si stanno scon- trando con gli stessi problemi e stanno cercando di fare il loro meglio per mantenere un prez- zo contenuto. La competizione della catena verticale non è mai esistita, è un fenomeno degli ul- timi 10 anni e stiamo lavorando con i clienti per essere com- petitivi con questi brand. È ne- cessario far capire la differenza tra i prodotti offerti e dare una connotazione quanto più preci- sa dei brand: Quiksilver come rappresentativo negli action sport grazie ai suoi capi tecni- ci e alla grande esperienza dei suoi designer, DC per il mondo skate sia del prodotto che per l’organizzazione di eventi. Roxy invece è l’unico brand creato dalle donne per le donne ed è una sorta di gioiellino per noi. Avere tre marchi ci permette di compensare sempre le de- faillance degli altri e questo è il momento di Roxy. Ci aspettia- mo una grande crescita anche in Italia visto che sta andando benissimo in tutta Europa.

Riguardo allo snowboard in- vece? Questo business ha avuto un ridimensionamento, ma ha an- cora un grosso mercato. Abbia- mo perso l’aspetto del fashion, persone che lo praticavano

Pointbreak Magazine 4 / 2016 17 EVENTI Dopo 60 anni di storia del surf, le mute rivoluzionarie a cura di Sara Canali

Patagonia libera

il surf dal neoprene prene tradizionale. La gomma con cer- tificazione FSC viene mescolata con il 15% di gomma sintetica priva di neo- Non più materiale inquinante, ma gomma naturale per prene, a vantaggio di una maggiore resistenza all’ozono e ai raggi UV che l’abbigliamento di chi ama accarezzare le onde con la tavola. soddisfa i requisiti di Patagonia in ter- mini di robustezza e durata nel tempo. Un modo per rispettare il nostro mondo e per creare una sinergia L’innovativo materiale a base vegetale, ancora più forte con ciò che ci circonda. proposto per la prima volta da Yulex, viene ricavato da una piantagione di heveai (albero della Sono senza neoprene e per questa una gomma) in Guatema- rivoluzione senza precedenti nell’ambi- la, con certificazione to delle mute da surf. A pensarci è stata indipendente dello Patagonia, il brand californiano che da standard FSC rila- anni rinnova il suo impegno verso la sal- sciata dal Rainforest vaguardia dell’ambiente investendo in Alliance, che garan- tecnologie e ricerca e stupendo anco- tisce una produzione ra una volta con un’innovazione senza basata su pratiche precedenti. Anche per questo progetto responsabili nei con- infatti è stato considerevole l’impegno fronti dell’ambiente. profuso per sostituire il polimero con Inoltre, la volontà è un materiale di origine vegetale, una quella di riuscire a gomma sviluppata dall’azienda partner secondo linee guida che preservano lo nella gamma completa delle nostre coinvolgere più aziende possibili nel Yulex e dal Forest Stewardship Council le funzioni ecologiche e l’integrità del- mute e dicendo così addio per sempre processo di sensibilizzazione sull’a- (FSC). A sostegno della validità dell’ori- le foreste. “Per anni surfer e produttori al neoprene”. gomento, già intrapreso da Patagonia gine vegetale del prodotto arriva anche di mute, Patagonia inclusa, hanno fatto da circa un decennio. Durante questo il certificato della Rainforest Alliance, affidamento sul neoprene, pur sapendo MAGGIORI PERFORMANCE - Le periodo, numerosi sono stati gli studi un’organizzazione non-profit interna- che è un materiale non rinnovabile, de- nuove wetsuit Yulex prive di neoprene alla ricerca di un materiale sostitutivo al zionale che si dedica alla tutela della rivato dal petrolio e con un processo di offrono performance superiori rispetto polimero. Nel 2008 infatti, anno in cui biodiversità e dei mezzi di sussistenza lavorazione che richiede elevati consu- alle tradizionali mute precedentemente sono nate le prime mute del brand, la sostenibili, con una particolare atten- mi energetici” ha sottolineato Hub Hub- realizzate da Patagonia, dimostrandosi stessa azienda ha pubblicato sul pro- zione rivolta ai contesti tropicali. Questa bard, Product Line Manager Patagonia inoltre incredibilmente resistenti. Impie- prio blog un report sull’impatto ambien- certificazione garantisce che le pianta- per il settore delle mute. “Grazie alla gando gomma naturale, Patagonia è in tale del neoprene, cercando fin da allo- gioni di cui ci serviamo per ricavare la partnership con Yulex, siamo riusciti ad grado di ridurre addirittura dell’80% le ra di cominciare la rivoluzione che oggi gomma naturale non contribuiscono investire in uno straordinario materiale emissioni di CO² abitualmente gene- possiamo finalmente osservare. alla deforestazione e vengono gestite innovativo a base vegetale, utilizzando- rate dalla produzione di mute in neo- LE CARATTERISTICHE - La linea di LA LINEA COMPLETA mute Patagonia per il 2016 si carat- terizza per le nuove fodere ad effetto termico e a rapida asciugatura, e per i design con zip frontale trasversale e zip posteriore. Le nuove ed esclusive fodere invertite micro-goffrate offrono i migliori tempi di asciugatura di sempre e concorrono a creare mute più legge- re ma comunque in grado di mantenere un eccellente livello di calore. La nuova linea di mute ha debuttato in antepri- ma a marzo 2016 in Australia con sei mute intere. Tutti i 21 modelli sono già disponibili in Nord America, Europa e Giappone, mentre 20 modelli in Europa già dal 1° agosto 2016. R1 Lite: 2 mm R1: 3/2.5 mm R2: 3.5/3mm R3: 4.5/3.5 mm R4: 5.5 /4.5 mm R5: 6.5/5.5 mm

18 Pointbreak Magazine 4 / 2016 REPORTAGE Il tour fotografico a cura di Sara Canali di Piffa e Brian

ph: Daniel Deak Bardos

Lago di Como ph: Garett Cortese Garett ph:

Cartoline dall’Italia Firenze - Ponte Vecchio

in punta di tavola Cortese Garett ph: I due atleti Red Bull Massimo Piffaretti e Brian Grubb sono andati alla ricerca degli specchi d’acqua più belli d’Italia in un tour tra wakeboard e wakeskating.

Una settimana, un van e due amici. Sembrerebbe Lago di Como l’inizio di un romanzo degno di Kerouac e di beat Piffa e Brian generation, ma se i due soggetti in questione L’Italia è quindi l’ultima, solo sono due atleti di altissimo livello, ecco che il tour in ordine temporale, delle mete da lui esplorate, prende tutta un’altra deriva. Massimo Piffaretti, e per riuscire a godere al massimo degli specchi campione del mondo di wakeboard 2015, si è d’acqua più suggestivi del Bel Paese ha coinvolto prestato a fare da cicerone d’eccezione a Brian Massimiliano per un tour che ha toccato lo stivale dal Grubb, esperto di wakeskating che, incuriosito Nord al Centro. I due atleti Red Bull hanno iniziato la dai racconti dell’amico, ha voluto esplorare gli loro avventura a Riomaggiore, la prima delle Cinque specchi d’acqua d’Italia. L’americano è uno dei ph: Daniel Deak Bardos Terre, lasciandosi conquistare dalle sue tipiche case pionieri di quella disciplina che consiste nello colorate che si affacciano sul piccolo porticciolo del scivolare sull’acqua con una tavola da skateboard, borgo marinaro. A seguire il Lago del Salto, il più uno sport che, a detta sua, è più accessibile grande lago artificiale del Lazio incastonato tra monti rispetto al wakeboard e più simile allo skate. e paesaggi incantevoli. Risalendo i rider hanno fatto Grubb, costantemente alla ricerca di location da tappa a Firenze, destreggiandosi sulla tavola davanti

esplorare, ha fatto conoscere la propria specialità al Ponte Vecchio, uno degli scorci più celebri al ph: Garett Cortese Garett ph: in tutto il mondo, praticandola in luoghi incredibili mondo, visto dal fiume Arno. Il viaggio si è concluso come la famosa Piscina di Cleopatra in Turchia, le sul Lago di Como, patria di Piffaretti e luogo dove spettacolari Banaue Rice Terraces nelle Filippine e il campione ha mosso i primi passi, cominciando a un torrente immerso nella neve in Bosnia. praticare wakeboard a soli sette anni. Oggi, avendo conquistato il titolo mondiale a Cancùn lo scorso Lago di Como anno, è entrato nella storia di questa disciplina, essendo il primo e unico italiano iridato in una competizione globale. ph: Garett Cortese

Lago di Como Cortese Garett ph:

Lago del Salto ph: Daniel Deak Bardos Lago del Salto

Pointbreak Magazine 4 / 2016 19 FOCUS ON Il brand francese ha scelto otto atleti di diverse discipline per il suo progetto a cura di Sara Canali

Unconventional Team Citroën Action Sport: Citroën ci crede e lancia l’Unconventional Team Surf, kitesurf, vela e snowboard, queste alcune tra le discipline degli otto atleti scelti da Citroën per lanciare un progetto di adrenalina pura. Seguendo il claim “Be different, Feel good” i protagonisti non-convenzionali promettono spettacolo.

Ne avevamo parlato già sullo scorso dsurf), Tony Cili (kitesurf), Vittorio e numero di Pointbreak, ma dare spazio Nico Malingri (vela-avventura), Alberto all’iniziativa ci sembrava davvero in- Maffei (snowboard) Iuri Furdui e Jaco- dispensabile. La nasciata del Citroën po Carozzi (skateboarding). Per ca- Unconventional Team a nostro avviso è pire meglio la portata di questa bella da considerarsi un investimento impor- iniziativa, abbiamo chiesto al direttore tante nel mondo degli action sport e comunicazione e relazioni esterne Psa che vuole dare un nuovo slancio al set- Group Eugenio Franzetti.

Siamo stati presenti al surf festival “di Recco e al Surf Expo organizzato da Alessandro Marcianò. E stiamo anche già lavorando per l’inverno. Alessandro Marcianò (surf) Con la vela di Malingri infine,

Eugenio Franzetti, oltre alla sfida ai record con direttore spontaneo e naturale avvi- Investirete anche in ini- Nico Malingri comunicazione e relazioni il cat da 6.5 metri, faremo cinarsi a questi sport. Così (vela) ziative ed eventi legati al esterne Psa Group anche la 100 miglia del Garda. diversi e per questo così settore o sarete presenti affascinanti. Sport puliti, ad alcuni appuntamenti tore e ai valori positivi connessi. Sono Come è nata l’idea del progetto? leali, da scivolamento, che di rilievo? otto gli atleti che la casa automobilista “Citroën è un marchio differente dagli sfruttano le forze della na- “Abbiamo creato il Citroën francese ha scelto per interpretare per- altri automotive fin dalla sua nascita, nel tura e che regalano emo- Unconventional Team. Ab- fettamente il suo claim “Be Different, 1919. Lo è per le grandi rivoluzioni tec- zioni ed adrenalina. Sport biamo scelto gli atleti che Feel Good”. Surf, kitesurf, windsurf, niche che ha portato, come ad esempio di nicchia ma forti pero’ saranno i nostri ambascia- vela-avventura, snowboad e skatebo- la trazione anteriore, e lo è per i model- di un pubblico di appas- tori nelle loro discipline. ard, sono queste le discipline su cui li mitici che ha saputo creare, pensate sionati compatto che se- Abbiamo poi completa- Citroën ha deciso di investire seguen- alla 2CV alla Mehari, alla Ami ed anche gue regole precise. Sport mente personalizzato e do le imprese dei suoi protagonisti in il Berlingo. E lo è anche per il modo in- “tribali” che vivono di riti brandizzato il paradiso dei tempo reale attraverso un sito internet novativo con cui ha sempre comunicato meravigliosi. Noi abbiamo kiters a Lamezia Terme. Lì dedicato www.unconventionalteam.ci- il suo marchio, pensate alla tour Eiffel voluto entrare in contatto con queste saremo quindi protagonisti della tappa troen.it e i social media. Gli atleti che illuminata con la scritta Citroën negli realtà di appassionati. Creare relazione mondiale. Siamo stati presenti al surf fanno parte del team sono: Alessandro anni 30... Quindi essere unconventional con loro e raccontargli i nostri valori che festival di Recco e al Surf Expo organiz- Marcianò (surf), Matteo Iachino (win- è nel DNA Citroën. È stato quindi molto poi sono i loro valori”. zato da Alessandro Marcianò. E stiamo

20 Pointbreak Magazine 4 / 2016 Alberto Maffei (snowboard)

Iuri Furdui e Jacopo Carozzi (skateboard) anche già lavorando per l’inverno. Con e negli sport i suoi rappresentanti mi- VISTO DA FUORI la vela di Malingri infine, oltre alla sfida gliori. Unconventional ma non solo que- ai record con il cat da 6.5 metri, fare- sto. Anche sport puliti, ecologici fatti Parla Max Gionco, coordinatore esterno del progetto mo anche la 100 miglia da chi ama veramente la del Garda. Una vera festa natura e la sua straordina- della vela”. ria forza. Perché proprio grazie alla sua forza che L’Unconventional Ci- si possono praticare”. troën team ha una “sca- denza” al momento All’interno del team ci oppure esiste una pro- sono otto atleti. Quali gettualità su più anni? sono stati i criteri di se- “Progetti del genere sono lezione? fatti per durare. Progettia- Matteo “Il Citroën Unconventional Iachino mo a più anni.” (windsurf) Team è per noi uno stru- mento di relazione con gli

Cosa vuol dire per voi Vittorio appassionti e di comu- “unconventional”? Qual Malingri nicazione con loro. Per è la filosofia che sta die- (vela) questo abbiamo voluto tro la scelta di questo scegliere i più bravi nel nome? loro sport, ma anche quel- “Come detto per noi es- li più bravi a comunicare, sere unconventional è na- comunicare con i canali Cosa vuol dire oggi per un’azienda di sono attratti e affascinati sono un numero turale. È un modo di es- tradizionali come la tv ed i automotive investire nello sport e in esponenzialmente più elevato. Instaurare sere che ognuno esprime video, ma anche con i so- particolare nel panorama degli action una relazione positiva con tutti loro è tra gli nei suoi mondi. Noi fac- cial come Fb e Instagram. sport? obiettivi principali del progetto. Fare perno ciamo auto Unconventio- Poi ci sono due autentici “Vuol dire associarsi a qualcosa di positivo, principale sui boardsport è stata una scelta nal, le abbiamo sempre miti come Marcianò e Ma- vuol dire - specialmente per quanto riguarda precisa anche per l’affinità dei valori “be dif- ferent feel good” che vi è tra il brand e gli fatte, pensate alla 2CV, lingri. Icone dei loro sport i boardsports oggetto principale di questa iniziativa - supportare direttamente la sce- appassionati di queste discipline”. alla Dyane, al Berlingo ed oggi alla C4 che racchiudono al meglio tutti i con- na e dei talenti. Il progetto Unconventional Cactus. Abbiamo quindi scelto sport cetti appena espressi”. Team di Citroën è nato da pochi mesi e sta Citroën anche in altri Paesi si è legata che fossero in linea con questa filosifia prendendo forma “work in progress” in puro al mondo action Sport? In che modo? spirito freestyle ma nel contempo strutturato È quindi parte di una strategia globale e progettato come si addice ad una grade o la scelta è stata presa in autonomia Tony Cili (kitesurf) azienda come Citroën, incline per natura al dalla filiale italiana? non convenzionale. Tra i ragazzi del team e “Citroën sta proprio in questi giorni lancian- tra le vari iniziative che stiamo attivando e do sul mercato Europeo la nuova versione che attiveremo nei prossimi mesi ci sono si- “Rip Curl” della Cactus con spot che han- tuazioni e persone molto diverse tra loro ma no nel surf il soggetto principale. Una bella che incarnano a pieno lo spirito ed i valori scelta ed un bellissimo spot, ma è un’opera- “be different feel good” di Citroën”. zione legata a questa vettura in particolare. Il Citroën Unconventional Team è invece un La scelta di investire negli action Sport progetto pensato, nato e sviluppato inter- nasce dalla suggestione e dall’immagi- namente da Citroën Italia dalla A alla Z: dal ne ad essi legate o si basa su analisi e concept grafico, alla scelta degli atleti, agli studi di mercato sul target o altro? eventi da sponsorizzare. Un team unconven- “Si basa sulla sulla poesia della suggestio- tional proprio come Citroën che si differenzia ne prima e sui dati poi. Gli appassionati come brand e sottolinea la sua anima “feel che praticano boardsport sono un numero good” - lo stare bene, il far stare bene in ma- sempre crescente, specialmente per quan- niera innovativa e non convenzionale anche to riguarda il surf da onda, e quelli che ne attraverso un progetto di questo tipo!”

Pointbreak Magazine 4 / 2016 21 REPORTAGE È l’Irlanda la location scelta per l’edizione 2016 del surf contest più prestigioso a cura di Sara Canali - foto: Bonnarme Nixon Surf Challenge 2016, un’avventura a 360 gradi

Chippa Wilson

Dodici surfer tra i più forti al mondo, tra loro per la prima volta dopo 10 anni il primo italiano. Con Roberto D’Amico abbiamo ricostruito questo viaggio sulle coste dell’Irlanda tra spot incantevoli e trick spettacolari. Il vincitore: Chippa Wilson.

“Un evento che sognavo fin vitato, è stato come un sogno il freddo e godere di forti ven- da piccolo”. Lo descrive così per me”. ti costieri. “Quando ho saputo Roberto D’Amico, uno dei do- Già, perché la Nixon Surf Chal- che saremmo andati in Irlan- dici surfer che hanno parte- lenge, in questi dieci anni di da, mi sono preparato al fred- cipato all’edizione 2016 del esistenza, ha dato vita a una do e alle grandi onde, non Nixon Surf Challenge, un ap- competizione dai ritmi rilas- immaginando che mi avrebbe puntamento che si rinnova e si sati dove lo stare insieme de- aspettato una settimana di conferma tra i più interessan- gli atleti, creando uno stretto sole e poche onde”, continua ti a livello globale. A vincere rapporto d’amicizia, diventa d’Amico. “Abbiamo intrapreso il contest è stato il free surfer quasi più importante che de- anche altre attività, come la australiano Chippa Wilson, ma cretare il migliore. Nata sulla barca a vela (circa 30 o 40 km quello che resta al surfer italia- costa Basca, a San Sebastian, di costa) e la conoscenza dei no è una grande soddisfazio- negli anni si è spostata dalle delfini”. ne essendo stato lui il primo condizioni artiche delle isole Una novità del Nixon Surf e unico connazionale durante Lofoten, in Norvegia, ai pae- Challenge 2016 è stata la ri- metodo del voto di squadra. Marlon Lipke, il francese Marc questi dieci anni di edizioni a saggi surreali dell’Islanda e visitazione completa del si- Insieme al vincitore australia- Lacomare, Jonathan Gonza- essere invitato all’evento or- della Kamchatka, Russia, tra- stema di giuria, diverso dagli no Chippa Wilson e all’italiano lez (CNY), Gony Zubizarre- ganizzato da Nixon in colla- sformando ogni edizione in un standard più conosciuti: i sur- Roberto D’Amico, il team era ta (SPA), Fergal Smith (IRE), borazione con Monster Ener- viaggio intenso verso l’ignoto. fer stessi hanno deciso il vin- composto dal francese Benja- Charly Martin (GLP), Kepa gy, Reef, Lomography e Jam citore del trofeo tanto ambito min Sanchis, il franco-brasilia- Acero (SPA), William Aliotti Traction. “Oltre alla gara in sé, L’EDIZIONE 2016 per il best trick, basandosi sul no Eric Rebière, il portoghese (FRA). è tutto ciò che la circonda a Dal 30 maggio al 5 giugno, i essere meraviglioso, a parti- dodici surfer sono sbarcati in re dalle esperienze condivise Irlanda, Paese con una costa con i mostri sacri di questa incredibilmente varia che of- disciplina”, continua Roberto. fre ogni tipo immaginabile di “Sono entrato a far parte del spiaggia e scogliera set-up ol- team Nixon solo un anno fa e tre a una varietà di onde per il non mi aspettavo di essere in- surfer, preparati a sopportare

Roberto D’Amico, primo italiano Benjamin Sanchis a partecipare all’evento

22 Pointbreak Magazine 4 / 2016 Benjamin Sanchis

LE TAPPE È stato Fergal Smith, il primo pro surfer irlandese, a dare il benvenuto a tutti nella sua città natale di Lahinch, nella contea di Clare. Da lì, la Nixon Surf Challenge si è diretta verso le Jonathan Gonzalez mitiche Cliffs of Moher dove tut- ti gli atleti sono saliti a bordo di una barca a vela e hanno pas- sato la giornata in compagnia di bellissimi delfini. Purtroppo al leggendario spot di big wave Aileen non è stato possibile co- minciare a cercare alcune belle onde anche a causa del clima: una delle più calde settimane di inizio estate. I surfisti invitati al Nixon Surf Challenge han- no dovuto quindi scandagliare la costa fino a trovare le onde nella località di Dingle, Contea di Kerry nella punta sud ovest dell’Irlanda. Sia nel piccolo e pittoresco villaggio di pesca- tori, sia tutto intorno, i surfisti avuto modo di soddisfare il loro desiderio di cavalcare le onde su acque cristalline e verde smeraldo con leggera brezza off shore. “È stato forse il pri- mo Nixon Surf Challenge 2016 in cui siamo riusciti a vivere e visitare davvero il luogo oltre che le onde facendo i turisti a 360 gradi”, sono le parole di Roberto D’Amico che, insieme ai suoi compagni, ha scelto di premiare l’atleta più tecnico, capace di fare senza apparen- te sforzo, le cose più difficili. Henning Erlandsen, il direttore del Nixon Surf Challenge, ha voluto chiudere l’esperienza con queste parole: “La cosa bella dell’Irlanda è la sua im- prevedibilità, non sai mai quale aspetto potrai incontrare quan- do andrai lì. Tale elemento di imprevedibilità è al centro del Nixon Surf Challenge e il clima mite in combinazione alla cultu- ra e a questi unici surf spot ri- marranno a lungo nella memo- ria di coloro che hanno avuto la fortuna di vivere l’avventura di quest’anno. Chissà dove ci porterà la prossima edizione”.

Pointbreak Magazine 4 / 2016 23 FOCUS ON ModenaFiere ospita la 23esima edizione a cura di Sara Canali del Salone del Turismo e degli Sport Invernali

Skipass 2016: tanta carne al fuoco per la fiera della neve Si rinnova con appuntamenti inediti e nuove manifestazioni questa edizione della fiera più attesa dell’inverno. Con un occhio di riguardo allo snowboard, Skipass torna a far parlare di sé.

Con l’estate archiviata, quadrati della fiera si orga- nell’aria si sente già profu- nizza in diverse aree tra cui si mo di neve. Sarà che troppo riconferma a gran voce l’area spesso è mancata lo scorso Freestyle e Freeride, luogo anno, sarà che la stagione d’incontro nel quale aziende, 2016/2017 vuole essere quel- agenzie e professionisti della la della ribalta, fatto è che la montagna potranno condivi- voglia di scivolare sul manto dere e promuovere prodotti, bianco è sempre più forte. Per materiali, eventi ed esperien- appagare il desiderio, arriva ze. Si tratterà del cuore pul- puntuale anche quest’anno sante del padiglione B e le l’appuntamento con Skipass, sue attività saranno ospitate il Salone del Turismo e degli presso l’Auditorium con micro 360°. A questo si aggiunge LE GARE IN PROGRAMMA - le riservato ai giovani talenti Sport Invernali di ModenaFie- eventi, seminari, presentazio- anche l’organizzazione del- Eventi di carattere interna- dello snowboard. Ventiquattro re andrà in scena dal 29 otto- ni, incontri B2B e B2C. Per il lo Skipass Snowboard Day zionale saranno protagonisti giovani atleti parteciperanno bre al 1° novembre. Si tratta 2016 la grande novità è rap- in programma domenica 30 all’edizione 2016 di Skipass a un contest sul rail pro di della fiera che mette l’accento presentata dallo Snowboard ottobre, una giornata inte- e porteranno adrenalina e Skipass e una serie di even- sul mondo della neve, località Village che sarà posizionato ra dedicata allo snowboard. competizione. Tornano infatti ti collaterali. Oltre alle 3 wild sciistiche, attrezzatura per gli all’interno del Padiglione B, a Spazio anche alle due ruote gli Urban Rail Contest, con 3 card di qualifica per le World sport invernali, atleti e profes- pochi passi dall’Auditorium e tra gli stand di Skipass con il gare dedicate a snowboarder Rookie Finals previste in Au- sionisti della montagna. La dall’Area Freestyle e Freeride, Bike Village dove mountain-, e freeskier italiani e stranieri, stria nel 2017, il contest darà scorsa edizione ha fatto re- e sarà caratterizzato da solu- snow-, fat- ed e-Bike saranno come il Rail SKI-lls, lo Snow- la possibilità al 1° classificato gistrare un’affluenza di circa zioni espositive nuove, attivi- le vere protagoniste tra espo- board Rail Jam e lo Street di partecipare all’Invitational 86.000 visitatori nei quattro tà interattive per il pubblico sizione, area test aperta al Fighter. La grande novità di Rail Contest “Street Fighter”, giorni modenesi e quella del e iniziative speciali, dedicate pubblico e demo di atleti pro- quest’anno invece è la prima gareggiando assieme ai più 2016 si prospetta bissare, se a chiunque voglia vivere e fessionisti su circuiti Pump, tappa del World Rookie Tour forti rider del panorama in- non superare, il precedente promuovere lo snowboard a Track e Dirt. 2016, il circuito internaziona- ternazionale. Altra new entry record. Su tutte, una grande consapevolezza: avere un oc- chio di riguardo per lo snow- board mettendo a disposizio- ne un’intera area dedicata, che diventerà luogo d’incontro per appassionati e neofiti, con un ricco programma di tavole rotonde e workshop per ope- ratori del settore e shop spe- cializzati, ma anche aperitivi, video première e premiazioni.

L’ORGANIZZAZIONE - La superficie di 45 mila metri

24 Pointbreak Magazine 4 / 2016 Skipass è promotore di quattro premi nazionali per la Snowpark con determinate caratteristiche tecniche. Le Montagna: Snowboard, Freeski e Freeride, Snowpark e altre categorie sono: best super park 2016, best park alpi Climbing Awards. Gli Awards hanno un unico obiettivo: est, best park alpi centrali, best park alpi ovest, best park promuovere la cultura della montagna valorizzando le appennino, best beginners park, best pro line, best jib line, migliori performance e le iniziative più innovative della best marketing, best special obstacle. stagione invernale 2015/2016. Cinque premi suddivisi in Italian Freeski Awards - Sette le categorie in gara diverse categorie per decine di protagonisti: atleti, aziende, quest’anno, che premieranno atleti, sia maschili che manager, località, eventi e creativi. femminili, brand, rookie, performance e ambassador. Skipass Climbing Awards - Dopo il successo della scorsa

AWARDS 2016 Italian Snowboard Awards - Sette categorie per edizione, tornano anche per il 2016 in collaborazione, tra valorizzare tanto i singoli rider, nelle categorie “best rider” gli altri, con Outdoor Magazine. Cinque categorie: miglior maschile e femminile, “rookie”, “ambassador” e “best climbing team, miglior palestra, miglior evento, miglior fair perfomance”, quanto progetti collettivi quali “team” ed categorie. Tra le novità, anche la rivoluzione del sistema di play (uomo), miglior fair play (donna). “eventi”. candidatura per la categoria “Best Park”: all’edizione 2016 Snowpark Awards - Gli oscar dedicati agli snowpark infatti sarà presente per la prima volta la nuova categoria Per info su candidature, nomination e votazioni: italiani che quest’anno si arricchiscono di 4 nuove “Super Park“, alla quale potranno accedere solo Top skipass.it

del programma è lo Skipass Sponsor me, un contest a cui si può partecipare inviando il proprio video edit persona- le dal 31 agosto al 17 ottobre 2016, dopo di che gli stessi saranno pubblicati sulla pagi- na Facebook SponsorMe. Una giuria di qualità designerà en- tro la mezzanotte di lunedì 17 ottobre i 4 rider che parteci- peranno alla Snowboard Rail Jam che si svolgerà sabato 29 ottobre per aggiudicarsi un montepremi di 5000 euro. Oltre ai 4 finalisti verrà scelto anche il video, e quindi il rider, che avrà ottenuto maggior Mi Piace durante i tre mesi di ca- sting. La wild card per il Rea- der Choise sarà annunciata il 24 ottobre.

IL NUOVO RAIL - Le novità di questa edizione di Skipass non sono solo nel programma, ma anche strutturali. È stato infatti rinnovato per l’occasio- ne la struttura che ospiterà i contest di freeski e snowbo- ard. Da sempre punto focale dell’arena esterna, il rail sarà infatti completamente rinnova- to, più alto e più performante. Nel progetto firmato F-Tech l’impalcatura su cui poggia la struttura è 3 metri più alta di quella dell’anno precedente (da 6,5 si passa a 9,5 metri). DISTRIBUITO DA: Area Sport - 011.5536800 - www.area-sport.it Il set-up completamente ridi- segnato per trick in kamikaze ancora più estremi.

www.skipass.it

Pointbreak Magazine 4 / 2016 25 EVENTI

a cura di Simone Berti

Sardinia Grand Slam, in Sardegna il verdetto conclusivo

Nella località di Porto Pollo, Palau, dal 16 Noli Sup Race al 22 ottobre, si svolgerà la tappa finale dei campionati mondiali di kite per le categorie apre le danze freestyle e big air. In attesa degli oltre 70 atleti internazionale, abbiamo colto qualche con il pollice alto dichiarazione dal presidente dell’IKA Mirco Babini.

La prima edizione dell’evento ha accolto numerosi Il kiteboarding internazionale è pron- Dopo aver dato lustro al sud dell’isola concorrenti per le diverse gare in programma. Mentre to a sbarcare in pompa magna nelle con i Campionati Mondiali di Racing il corollario di iniziative, a base di Sup e non, spiagge nostrane. Dal 16 al 22 ottobre nell’ultimo quadriennio, si è optato a Porto Pollo, nel comune di Palau, si per lo spot di Porto Pollo nel comune ha coinvolto visitatori e curiosi giunti sulla spiaggia. terrà la tappa finale della World Kite di Palau, una location storica e nota League 2016: il Sardinia Grand Slam. al mondo intero come spot windsurf, Organizzata dalla GLEsport sotto l’e- che merita sicuramente un grande Un progetto ambizioso che faceva della terza vittoria EuroTour 2016 e sconfiggen- gida della International Kiteboarding evento del genere”, ha raccontato bellezza della costa di Noli e dello spiri- do il talento francese nascente di Amandi- Association (IKA), con il contributo ancora Babini. to sportivo i suoi punti di forza. La prima ne Chazot (Starboard), che aveva stabilito della Regione Autonoma della Sar- edizione della Noli Sup Race, svoltasi nelle un ritmo molto veloce durante tutto il primo degna e l’assessorato al Turismo e del LA CRÈME DEL KITE giornate di sabato e domenica 16 e 17 lu- giro. Terzo posto per il talento emergente Comune di Palau, vedrà oltre 70 atleti C’è grande attesa ovviamente per glio, ha dato esito più che positivo, acco- Chiara Nordic (RRD). provenienti da 20 nazioni. “Mi auguro i big rider internazionali come il bra- gliendo e coinvolgendo atleti e pubblico in che manifestazioni come il Sardinia siliano Carlos Mario, attualmente una bella atmosfera di sport e festa. L’e- LE GARE: SPRINT - Adrenalina ad alti li- Grand Slam, e tutta la World Kite primo nel ranking mondiale, i giova- vento si appresta così a diventare un ap- velli ha invece caratterizzato la gara sprint League, diano la possibilità a nuovi nissimi Serin (Francia), Martinez e Cor- puntamento fisso visto il successo avuto, di domenica, valida per il campionato della atleti italiani e non di presentarsi sul- niel (Repubblica Dominicana), tutti in grazie anche al patrocinio del comune di Federazione Italiana Surf. Lo svolgimento la scena internazionale e dimostrare gara per il titolo. O ancora l’olandese Noli e ai diversi sponsor. della gara è avvenuto grazie a numerose tutto il loro talento”, ha dichiarato Youri Zoon e lo spagnolo Alex Pastor, batterie con l’eliminazione, a ogni giro, dei Mirco Babini, presidente dell’IKA e fi- mentre mancherà probabilmente il tre concorrenti arrivati ultimi, e tenendo ducioso per gli atleti connazionali. Tra britannico Aaron Hadlow, pluricam- con il fiato sospeso il pubblico assiepato le novità di quest’anno va segnalata pione mondiale. L’occasione di “gio- sulle spiagge vicine. Nella categoria 12’6” l’apertura delle categorie freestyle e care in casa” potrebbe invece risulta- maschile si è imposto Claudio Nika (Star- big air. Il montepremi complessivo è re un fattore importante per gli italiani board), secondo il fratello Leonard (Star- di 50.000 euro. board) e terzo Federico Benettolo (Bic). La categoria 14’ maschile ha visto sul gradino LE ALTRE TAPPE più alto del podio Martino Rogai (Jimmy Il Sardinia Grand Slam sarà l’atto Lewis), seguito da Reza Nasiri (Starboard) conclusivo di un campionato interna- e da Flavio Vendramin (Jimmy Lewis). Tra zionale che ha già portato i più forti LE GARE: LONG DISTANCE - Il momen- le donne ha vinto Susak Molinero (RRD) kiters del mondo a El Gouna (round 1, to topico della due giorni di Sup è stato con Chiara Nordio (RRD) al secondo posto Egitto, 20/27 marzo 2016) e Leucate quello della long distance di 15 km, vali- e Giulia Dal Pont (Starboard) al terzo. (round 2, Francia, 15/22 aprile 2016). da sia per il campionato italiano che per Dal 20 al 25 settembre inoltre è an- il circuito europeo EuroTour. Gli atleti, pro- EVENTI COLLATERALI - A conclusione di dato in scena il round 3 della World venienti da Italia, Germania, Francia, Olan- questa prima ed emozionante edizione del- Kite League in programma a Pingtan da, Repubblica Ceca, Spagna, Lettonia e la Noli Sup Race rimangono due belle gior- (Cina), ultimo atto prima della finale Coccoluto (campione italiano 2015 e anche dalle isole caraibiche di Guadalupe nate all’insegna dello sport, non solo per sarda di Porto Pollo. “In primavera si 2014 e secondo classificato agli Euro- & St.Croix, hanno dato vita a una gara mol- gli atleti professionisti, ma anche per i tanti era aperta una nuova grande op- pei del 2014) e Garofalo, per i fratelli to combattuta percorrendo per due volte che hanno deciso di partecipare alle sva- portunità per l’Italia e la Sardegna, Vicari come per i veterani Volpe e la distanza da Noli riate attività collate- quella di riavere un evento di kite- Barberi. Sul versante femminile inve- alla Baia dei Sara- rali: dalle sessioni board nella disciplina freestyle e big ce tutte le speranze sono riposte nelle ceni. Il contingente di Sup Yoga alle air di spessore mondiale. Una grande abilità di Francesca Bagnoli. L’atleta italiano ha ven- gare sulle mega occasione per tutto il mondo del ki- livornese, classe 1994, ha ben figura- duto cara la pelle tavole da sei posti teboard di poter competere in uno to in occasione della tappa france- con la coppia Leo fino al primo torneo spot ai massimi livelli internazionali. se guadagnandosi un momentaneo Nika (Starboard) di Sup Polo, mai 13esimo posto nel ranking e Paolo Marconi realizzato in Italia mondiale. “Ci saranno si- (RRD), staccatisi e sponsorizzato curamente tutti i migliori dal gruppo insieme da Starboard Italia. atleti della scena inter- al francese Martin Un grande interes- nazionale nelle rispettive Letourneur (Hobie), fino a quando Leo ha se ha poi destato il programma Starboard discipline, sarà una vera trovato il momento per colpire di nuovo la- SupKids, presentato in anteprima europea e propria battaglia per sciando indietro i suoi compagni di tirata. A dalla surfista inglese Linzi Hawkin e ideato aggiudicarsi il titolo di seguire hanno tagliato il traguardo Marconi per insegnare ai bambini, oltre alle prime Campione del Mondo”, e l’atleta transalpino. Tra le donne la spa- nozioni di questo sport, anche il rispetto ha aggiunto Mirco. gnola Susak Molinero (RRD) ha confermato per il mare e l’ambiente, in sostanza i valori il suo stato di forma aggiudicandosi la sua dello sport e della sostenibilità.

26 Pointbreak Magazine 4 / 2016 REPORTAGE Prima edizione della Walk Iceland dal 10 al 17 settembre 2016 testo e foto di Dino Bonelli

Tra ghiacci e onde, l’Islanda come non l’avete mai vista

Da una parte, il viaggio alla scoperta della terra dei ghiacci di un gruppo di nordic walker, dall’altra alcuni surfer incuranti del freddo. Il loro incontro dura un attimo ma dà ancora più magia alla prima edizione della Walk Iceland.

Settembre 2016, la mattina, come cascate impetuose. Poi una mi- mò sulla spiaggia, i due eroi in già quelle precedenti, avevano riade di viste guidate di cui quel- muta riuscirono a cavalcare un camminato a lungo nelle bellezze la all’imperdibile laguna glaciale paio di onde dimostrando una naturali dell’Islanda. Una cammi- e alla relativa spiaggia nera in buona tecnica e un indiscu- nata veloce e decisa, ritmata dal cui ogni giorno si arenavano pic- tibile coraggio, poi gli uni da ticchettio dei bastoncini che, an- coli iceberg cristallini. Qui... la una parte, ovvero sul bus che dando a urtare con la loro punta sorpresa: un paio di surfer locali li avrebbe portati verso l’ultima l’asfalto o la superficie dura delle si preparavano ad affrontare il tappa di una Walk Iceland ve- strade sterrate, producevano rit- freddo oceano per cavalcarne le ramente bella, e gli altri ancora mo e sinfonia. Loro, nordic walker onde. Il cielo grigio, l’aria decisa- in mare ad aspettare l’eventuale provenienti da tutt’Italia, si erano mente rigida e un vento crudele onda perfetta. L’anno prossimo dati appuntamento nella magni- che la faceva percepire ancora la Walk Iceland fica isola del nord Atlantico per più fredda. Il mare, inutile dirlo, sarà in program- partecipare alla prima edizione era gelido, ma gli intrepidi surfer, ma a giugno, della Walk Iceland, sorella mino- sotto lo sguardo attonito dei nor- quando le gior- re della più famosa e consolidata dic walker, ben imbustati in mute nate saranno più Run Iceland. da almeno 5 millimetri si gettava- lunghe, le nuvo- no ugualmente alla ricerca del le meno dense, WALK ICELAND – Una gara per giusto pointbreak. ma le onde sem- camminatori con bastoncini in 5 pre e comunque tappe per un totale di 90km di- L’INSOLITO INCONTRO – Nel gelide. segnate tra deserti lavici e coni breve tempo che l’allegra com- vulcanici, tra muschi millenari e pagnia di camminatori si soffer- runiceland.org

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