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22 PAST GIOVANNI GREPPI 23

Colonizzazione La colonia estiva a Castione È una domenica, della Presolana viene inaugurata le cucine al piano il 9 luglio del 1933, undicesimo terreno si avviano ESTATE, anno dell'era fascista, su un poggio roccioso che sorveglia l'alta Valle a preparare i Seriana. È una domenica, le cucine al pasti, dischiuse le E ANCORA ESTATE piano terreno si avviano a preparare imposte la luce e i pasti, dischiuse le imposte la luce e GIOVANNI GREPPI, COLONIA ALPINA DALMINE il profumo della resina proveniente il profumo della A , 1930-1933. dall'abetaia invadono l'atrio, le aule, resina proveniente il refettorio, le camere. Avamposto dall'abetaia della company town di Dalmine nel testo e fotografie a colori di Davide Pagliarini paesaggio alpino, la Colonia Mario invadono l'atrio, disegni e fotografie in bianco e nero: Archivio Fondazione Dalmine Garbagni traccia un inedito confine le aule, il refettorio, del welfare aziendale, configurandosi come il satellite sull'orbita più le camere. esterna di un insieme di opere sociali, costruite nel volgere di dieci anni, che dall'Ente Opere Assistenziali e fino ad allora si erano concentrate coordinate dall'Opera Nazionale attorno all'acciaieria dell'operoso Balilla e dall'Opera Nazionale insediamento di pianura. Maternità e Infanzia: 314.638 bambini Quella delle colonie estive nell'Italia accolti, 1312 colonie, di cui 261 marine, del Ventennio è una vicenda di 237 montane, 635 elioterapiche, straordinario interesse e risonanza. 179 fluviali. Ad esse si aggiungono Un cinegiornale dell'Istituto Luce le colonie private, edificate dalle del settembre 1932 elenca i seguenti aziende come la Montecatini, la Fiat, dati riferiti alle sole strutture erette l'Alfa Romeo, la Piaggio, l'Agip e la

Bruno Stefani per Studio Boggeri, Colonia Mario Garbagni per i figli dei dipendenti della Dalmine, anni Trenta, © Dalmine Spa, Archivio Fondazione Dalmine.

Colonia Mario Garbagni per i figli dei dipendenti della Dalmine, Giovanni Hänninen, © Dalmine Spa, Archivio Fondazione Dalmine. / Recycle , 2013. ESTATE, E ANCORA ESTATE

Bruno Stefani per Studio Boggeri, Colonia Mario Garbagni per i figli dei dipendenti Giovanni Greppi, Colonia alpina a Castione della Presolana, 24 PAST della Dalmine, anni Trenta, © Dalmine Spa, Archivio Fondazione Dalmine. pianta del piano primo, 1932. 25

stessa Dalmine. Esempi virtuosi di della Presolana il linguaggio di Greppi un ottimismo di matrice taylorista incontra una fase di transizione formale. e di un positivismo democratico in Le ville monofamiliari del quartiere cui, scrive Fulvio Irace su Domus 659 Leonardo da Vinci, progettate tra il del 1985, "l'architettura razionalista 1930 e il 1931, gli stessi anni in cui lavora non poteva non scorgere ... un felice alla colonia, segnano il passaggio terreno di prova per le sue piccole e dai rimandi al decó e alla Secessione grandi utopie". austriaca, dall'eclettismo dell'asilo e della scuola materna ad una progressiva Turismo sociale e profilassi semplificazione che alleggerisce gli Le attività a cui le colonie sono alzati, disfandoli di un ornato divenuto deputate sono di carattere ricreativo "delittuoso" già dal 1910 e che condurrà e terapeutico, essenzialmente fino al progetto della Casa del Fascio attribuibile all'azione del clima. Si (1935-36). A Castione, come a Dalmine, tratta di attività che molto spesso compaiono superfici intonacate convivono sovrapponendosi, senza percorse solo dalle cornici squadrate connotare lo spazio architettonico che trattengono le finestre. A Dalmine verso l'una o l'altra funzione. Solo l'intonaco è bianco, a Castione si tinge per le strutture più strettamente Anacronismo linguistico serbatoio inesauribile di equilibri, di ocra per attenuare il contrasto con riservate alla profilassi e alla cura e genius loci di rapporti proporzionali, di sobria il bugnato rustico. Scompaiono le di patologie infantili conclamate, Giovanni Greppi opera in un clima eleganza, di misteriose persistenze. finestre ovali e le curve iperboliche. come la tubercolosi, occorre culturale di rinnovamento in continuità Pur considerando la tradizione I frontoni modanati sulle aperture si introdurre una distinzione. Le case con la tradizione classica. Non si classica un'eredità esemplare in sé, tramutano in semplici campi bianchi di cura termale e i sanatori possono allontanerà mai da questa ricerca a prescindere dall'orientamento che cerchiano le finestre. Si ritrovano essere difficilmente confusi con le moderata, prudente. Anche nelle promosso dal potere dominante, il i motivi a losanga, questa volta però "case vacanza", eppure a dirigere opere più rarefatte e disadorne linguaggio greppiano si dimostra ricondotti alla funzione di sottolineatura indistintamente queste strutture è come la mensa aziendale e la colonia allineato ai dettami architettonici del delle nervature di irrigidimento degli un ufficiale sanitario, confermando la colonia di 6 ai 12 anni, ospitati a spese dell'azienda elioterapica, procede affidandosi a totalitarismo fascista. Ciò gli consente scuri in ferro. Un funzionalismo militare una significativa ambiguità tra luogo che provvede anche alla fornitura una costante rilettura del passato, di operare a lungo. addolcito dal tema: prendersi cura di villeggiatura, clinica, centro di Castione della del vestiario, bollito in lavanderia per Rispetto alle opere elaborate a dell'infanzia. formazione. Presolana appare debellare i pidocchi. A regime impiega Giovanni Greppi, Colonia alpina a Castione partire dal 1924, anno del suo arrivo a Cosa accade negli anni in cui Greppi Quella di Castione è la prima di come il frutto di 12 addetti, uno ogni 20 ospiti, che fanno della Presolana, prospetto, 1933. Dalmine, con il progetto di Castione progetta e costruisce la Colonia sul una serie di colonie costruite dalla capo a un direttore sanitario, non a un Società Anonima Stabilimenti di un programma precettore o ad un uomo di lettere, Dalmine nel decennio compreso riformatore, non alle cui dipendenze operano quattro tra il 1930 e il 1941. Nel 1937 si più di carattere maestre e otto persone di servizio. Il aggiungeranno quella elioterapica, corpo a sud ovest, a pianta circolare, confinante con l'asilo della company esclusivamente ospita un refettorio, sale di riunione e town e promossa dal Comitato filantropico e di ginnastica. Nel corpo rettangolare Antitubercolare di , nel paternalistico. si trovano un'infermeria, i dormitori e 1938 quella marina di Riccione e nel gli alloggi delle maestre, i servizi, una 1941 quella crenoterapica di Trescore cucina con annessa cantina e dispensa, Balneario, per la cura dell'asma, frutto di un programma riformatore, una lavanderia e una piscina coperta dell'artrite, delle patologie cutanee, non più di carattere esclusivamente riscaldata. Quattro i piani, differenziati insediata in un manufatto esistente filantropico e paternalistico, ma volto all'esterno dalla diversa composizione adattato ai nuovi scopi. a razionalizzare l'insieme delle forze dei prospetti. Il bugnato rustico al piano Nelle pubblicazioni che la sociali verso un progresso realmente terreno, la muratura in pietra con una riguardano, “L’opera della Dalmine raggiungibile e accessibile a tutti i grana più fine e i giunti sigillati a malta nel campo dell’assistenza sociale” dipendenti aziendali. al primo, il secondo piano intonacato, il del 1933 e “La Pro Dalmine. Le opere Dal 1933 al 1986, sono accolti sottotetto con gli abbaini sporgenti da sociali ed assistenziali della Dalmine annualmente, in 2 turni estivi, fino a una copertura in scandole di ardesia. S.A.” del 1942, la colonia di Castione 400 figli di dipendenti aziendali, scelti Nell'abetaia di due ettari, tre ville e i della Presolana appare come il fra i più bisognosi di cure. Ragazzi dai campi di gioco. ESTATE, E ANCORA ESTATE

26 PAST Davide Pagliarini, Castione della Presolana, 7 gennaio 2013. Davide Pagliarini, Castione della Presolana, 7 gennaio 2013. 27

margine dell'altopiano di Castione? Nel TRA LE DUE GUERRE colonie del regime documentate in maniera comparsa di un orizzonte non più squadrati, le colonnette con il capitello gagliardo o compensazione per patologie 1930 viene scoperto Plutone, nel 1931 capillare dai cinegiornali dell'Istituto Luce infinito, come lo era quello della pianura semplificato in essenziale paralelepipedo, respiratorie già conclamate? Qui si viene l'invenzione del microscopio elettronico. SORGONO OPERE sono architetture disadorne, essenziali, alluvionale sulla quale Dalmine sorgeva, le losanghe degli scuri, le barriere in per curarsi, dopo aver respirato per un E l'architettura? Tra le due guerre NUOVE, IN CUI SI inondate di luce abbagliante. Rispetto a ma concluso dalle montagne. La ferro che delimitano la proprietà sono le anno esalazioni allora non soggette alle sorgono opere nuove, in cui si dispiegano questi lavori, ad esso coevi, il progetto di presenza dei boschi di conifere e delle stesse della company town di pianura. norme restrittive sul controllo dei fumi. Il le forze della modernità razionale, tutta DISPIEGANO LE FORZE Greppi sembra, ad uno sguardo affrettato, cascate, la pioggia, la rigidità del clima, la Anche il verde dello smalto è lo stesso. contrasto tra l'ambiente pittoresco delle protesa ad educare, a curare. Il sanatorio DELLA MODERNITÀ provenire dal XIX secolo. Se allargassimo neve, certo. Ma anche un milieu specifico, Greppi riunisce luoghi lontani attraverso prealpi e gli altoforni doveva essere ben di Paimio di Alvar Aalto è del 1928- RAZIONALE, TUTTA gli orizzonti oltre l'architettura, potremmo quello dell'architettura alpina, che qui il disegno, senza perdere il senso della presente negli occhi degli ospiti di allora. 32, il dispensario antitubercolare ad pensare a Stravinskij e a Rachmaninov nei trova espressione. Le colonie marine realtà né scivolare nel pittoresco. In un caso o nell'altro, queste opere Alessandria di Ignazio Gardella del 1933- PROTESA AD EDUCARE, primi anni del Novecento, l'uno proiettato hanno di fronte a sé la distesa del mare assistenziali sono la forma esteriore di 37, l'asilo Sant'Elia a Como di Giuseppe A CURARE. nel nuovo secolo, l'altro memore di un e a quel vuoto si rivolgono con le loro Previdenza e compensazione una condotta morale. Oltre le apparenze Terragni del 1936-37. Nel 1933 si svolge, universo sentimentale e nostalgico. masse mute, laconiche, prive di cornici, di È ancora un cinegiornale ad annunciare e la propaganda, la colonia era un luogo su una nave, il CIAM che porterà alla all'architettura italiana promossa dal La scelta di Greppi è quindi reazionaria? ornamenti. Un codice formale diverso da il ruolo di "previdenza necessaria allo governato da regolamenti ferrei, necessari stesura della Carta di Atene. fascismo troveremmo molte colonie figlie Cosa lo porta a percorrere questa strada? quello adottato a Castione. Eppure alcuni sviluppo fisico della gioventù" assunto al funzionamento dell'istituzione. Letti, Se circoscrivessimo il campo di un classicismo purista e metafisico. Le Il genius loci. Il carattere del luogo. La elementi ricompaiono. I marcapiano dalle colonie. Previdenza per un futuro arredi, lavabi, tavole apparecchiate con ESTATE, E ANCORA ESTATE

Colonia Mario Garbagni per i figli Alessandro Terzi, Castione della Presolana (Bergamo), Colonia Mario dei dipendenti della Dalmine, Garbagni per i figli dei dipendenti della Dalmine, refettorio, 1933, 28 PAST © Dalmine Spa, Archivio Fondazione Dalmine. © Dalmine Spa, Archivio Fondazione Dalmine.

PUBB piatti e bicchieri in fila, tutti uguali, sono il il mondo attorno è solo una scena, un segno di una serialità imposta da un ordine marziale. Non si faceva molta psicologia. fondale pittoresco. Sottratta allo scorrere L'individuo più vulnerabile scontava il prezzo del tempo, all'incontro imprevisto con di questo codice impersonale. Si osservino le piante, si compia lo sforzo di immaginarsi l'indigeno, con l'intorno locale, la colonia all'interno, di immaginarla vissuta. Mai in è un'apparizione, un sogno. solitudine. stato presente sono state prese d'inverno, recinzioni ondulate a delimitare il bosco Estate, e ancora estate trovandola in silenzio così come si trovava di proprietà della colonia, legava gli ospiti Lasciano stupefatti le piante rappresentate nell'inverno del 1933. Oggi l'immobilità delle alla madrepatria, li rassicurava attraverso la all'interno della pubblicazione edita per stanze invita alla contemplazione. Si indugia presenza di segni riccorenti e familiari, ma l'inaugurazione del 9 luglio 1933. Disegni attraverso una porta dipinta di un azzurro sottilmente innalzava un confine rispetto ad aerei e trasparenti, sovrapposti alla dilavato rimasta socchiusa, con la maniglia un mondo esterno nuovo e sconosciuto ma fotografia di un bosco virata in toni di blu. La squadrata, la minuscola targa ellittica con il mai realmente esplorabile. costruzione diventa un dirigibile che fluttua numero smaltato a caratteri romani, la tenda sulla distesa di conifere, senza mai atterrarvi. di panno turchese ancora al proprio posto, il Scomparsa In una fotografia dell'epoca presa sulla listello di abete che, a un metro dal pavimento, Dal secondo dopoguerra le famiglie balconata antistante il refettorio, un bambino protegge ancora il muro dagli urti dei lettini italiane dispongono delle risorse seduto al centro dell'inquadratura stringe e degli armadietti; le piastrelle esagonali economiche sufficienti per programmare nella mano sinistra una cartolina che ritrae porpora e crema, le stesse dell'asilo di Dalmine, le proprie vacanze, in località non più la stessa colonia, vista dalla vallata verso cui i radiatori di ghisa, le ceramiche bianche con obbligate. Le colonie, meta prima univoca, si dirigono gli sguardi dei presenti, eccetto il listello a coronamento della parete; nelle vanno incontro ad una inarrestabile quello della maestra, unica estranea a questa docce soffioni a calice, con un lungo braccio obsolescenza. La "Mario Garbagni" di circolarità. Non c'è scampo, il mondo attorno ricurvo; grembiuli bianchi, tegami di alluminio, Castione è chiusa dal 1986. Non resisterà è solo una scena, un fondale pittoresco. piatti di un solo tipo e forma per il primo pasto, ancora a lungo. Il silenzio della pineta Sottratta allo scorrere del tempo, all'incontro il secondo e la frutta, decorati da una linea sarà violato e la sua aura distrutta. Si imprevisto con l'indigeno, con l'intorno sottile a un centimetro dal bordo; capelli rasati, faccia un concorso internazionale. Si locale, la colonia è un'apparizione, un sogno. casacca e pantaloni a quadretti, bottoni stretti chiamino a far da giurati, invitandoli Ci si reca solo d'estate. Non si vede mai il fino all'ultima asola; la marmellata di mele pubblicamente, un maestro svizzero, un paesaggio innevato. Non si apprendono cotogne in panetti, il manto soffice degli aghi inglese, un portoghese, se davvero si storia, usi, mestieri, ecologia dell'ambiente caduti all'ombra degli abeti. intende aver cura di questo luogo rimasto montano. Per questo le fotografie del suo Ritrovare le stesse pavimentazioni, le stesse miracolosamente intatto.