COMUNE DI RONCO BIELLESE Acque demaniali (così come desunti dallemappe catstali) PROVINCIA DI

Acque demaniali iscritte nell'Elenco delle Acque Pubbliche (R.D. 15.02.23)

R io Zuma glino (BI) • via Mazzini 2

o i o t a Legge Regione Piemonte del 5.12.1977 n.56 v a L R el i d o o s s R

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c PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE

a variante strutturale dott. Giorgio Della Barile ingegnere

Ria sca o in Ri Mul o l de Fosso

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o STUDI GEOLOGICI s s o F R i Circolare P.G.R. 7/LAP/96 e successiva N.T.E./99 o

Barazotto 28 giugno 2005 aggiornamento 2 maggio 2006

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Cerrua Pra Giovanni c

a elaborato IG 7 Barraggia

FQ6/2 FS6/3 Pra Secco CARTA DI SINTESI E DELL'IDONEITA' a Cerrua i b

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e h ALL'UTILIZZAZIONE URBANISTICA C Croce delGallo Brarera

e FA6/23 t R n o e g g r i r a o FA6/1 T Canolore FQ10/22 SCALA 1:5.000

Fr. San Carlo dott. Gabriele Francini geologo Ronco Biellese (BI) • via cavour 23 Mompreve Castello di L BaseBase cartograficacartografica aggiornataderivata da al CTRN 2004 a v Dotto a t R gabriele francini geologo ronco biellese • via cavour 23 tel/fax 015461761 o ias i ca o FS6/15 Molera FQ6/14 Commenda FS6/17 Mulino F R o i FA6/10 s o s e t t o ino CLASSI DI IDONEITA' ALL'UTILIZZAZIONE URBANISTICA Bonve d ul Fr. Caucino e M l l d Fr. Vercellino a i FA6/11 Peccia FA6/18 FQ6/5 La Bonina V o CIRCOLARE PRESIDENTE GIUNTA REGIONALE N. 7/LAP del 6.5.1996 "L. R. 5 dicembre 1977 n. 56 e l p l e de Spina successive modifiche ed integrazioni. Specifiche tecniche per l'elaborazione degli studi geologici a Prato Gilardino FS6/4 FQ10/21 supporto degli strumenti urbanistici" e NOTA TECNICA ESPLICATIVA del dicembre 1999 Chioso FS6/13 FA6/19 Fr. Cantone FQ6/6 Fosso Fr. Uglione Vigna Dame' FA6/12 FQ6/16 Valeggio CLASSE I Moglia Riviera Pianelle FA6/8 Vignaccia PERICOLOSITÀ GEOMORFOLOGICA RIDOTTA FA6/9 aree idonee all’utilizzo urbanistico FS6/7 Fr. Alessandrina FQ6/20 Aree, pianeggianti o poco acclivi, non soggette ad attiva dinamica morfologica e senza rilevanti limitazioni litotecniche. F i ossetto d lo Aless Sco andrina San Grato Interventi consentiti nel rispetto del D. M. 11.3.1988, con caratterizzazione geotecnica dei Ronco materiali interessati dalle opere di fondazione. Mercato Fo ss del Lupo o

Cascina Candelera

To Mercato CLASSE II r C r e Prelle e r nt Fr. Ceresa e e C s h a e o PERICOLOSITÀ GEOMORFOLOGICA MODERATA b i b R i aree idonee all’utilizzo urbanistico con adozione di limitati a accorgimenti tecnici Carbonera Aree ad elevata acclività o con complessa articolazione morfologica; possibile presenza di materiali con caratteristiche geotecniche mediocri. Caolina Cascina del Signore R i Gagliazzo Necessaria indagine geologica, comprendente: Biulle v o - rilievo geologico e morfologico esteso ad un intorno significativo; - caratterizzazione geotecnica dei terreni e verifica di stabilità dei versanti; - indicazioni sulla regimazione idrica e sul recupero vegetazionale; Gagieri Mont Previ d i - prescrizioni sulle eventuali opere necessarie per la stabilizzazione dei versanti.

Ca' di Fedele Barraggia lle Pre de CLASSE IIIA P Rio re vi Panvini PERICOLOSITÀ GEOMORFOLOGICA ELEVATA aree inedificate nelle quali l’utilizzo urbanistico non è consentito Aree interessate da fenomeni di dissesto; pendii molto acclivi con R Villa del Grosso io condizioni predisponenti ad instabilità; aree soggette al rischio di ANDORNO MICCA frana o di colate di fango; aree con emergenze idriche V algrande PETTINENGO diffuse e ristagni.

Non sono ammesse nuove edificazioni, mentre sono possibili, sulla base di indagine BIOGLIO geologica, interventi non altrimenti localizzabili (come infrastrutture anche stradali) oppure la ristrutturazione ed i limitati ampliamenti di edifici esistenti. TOLLEGNO Regis ZUMAGLIA Villa Bona Lungo i corsi d'acqua non sono ammissibili modificazioni morfologiche (riporti). Per le opere infrastrutturali di interesse pubblico non altrimenti localizzabili vale quanto indicato negli artt. 29 e 31 della L. R. 56/1977. TOLLEGNO Villa Reda ZUMAGLIA Bose PIATTO Prapie' TERNENGO RONCO BIELLESE Parpetto CLASSE IIIB2

ACQUE DEMANIALI PORZIONI DI TERRITORIO EDIFICATE, NELLE QUALI GLI ELEMENTI DI Cascina Coppa RONCO BIELLESE PERICOLOSITÀ GEOLOGICA E DI RISCHIO SONO TALI DA IMPORRE DI RIASSETTO TERRITORIALE A TUTELA DEL PATRIMONIO URBANISTICO Aree edificate interessabili dalla dinamica idrica. BIELLA VALDENGO In assenza di tali interventi di riassetto saranno consentite solo trasformazioni che non aumentino VIGLIANO B. Bottegone il carico antropico. A seguito della realizzazione di opere di riassetto dei corsi d'acqua e di BIELLA sistemazione delle sponde, saranno possibili nuove edificazioni, ampliamenti o completamenti, previe indagini finalizzate alla verifica della compatibilità idrogeologica e idraulica. Tale FS6 possibilità è subordinata all'approvazione da parte dell'Amministrazione Comunale di un PERIMETRAZIONE E CLASSIFICAZIONE VIGLIANODISSESTI B. cronoprogramma degli interventi necessari ed alla verifica della loro attuazione. Laddove le opere di sistemazione siano in corso di realizzazione l'attuazione delle previsioni urbanistiche è sospesa sino alla verifica della loro validità. Gli interventi di riassetto possono essere attuati anche da soggetti privati, purché l'approvazione del cronoprogramma degli interventi e la verifica delle opere siano di competenza dell'ente pubblico. Per le opere infrastrutturali di interesse pubblico non altrimenti localizzabili vale quanto indicato negli artt. 29 e 31 della L. R. 56/1977.