ACQUA: L’ORO BLU DAL LOCALE AL GLOBALE L’acqua nella Val d’Alpone e Val Tramigna: un bene da tutelare e valorizzare

COMUNE COMUNE COMUNE COMUNE COMUNE COMUNE COMUNE DI DI MONTEFORTE DI DI SAN GIOVANNI DI MONTECCHIA DI RONCÀ DI CAZZANO D’ALPONE ILARIONE DI CROSARA DI TRAMIGNA

Cristiano Mastella

Edizioni Centrooffset

ACQUA: L’ORO BLU DAL LOCALE AL GLOBALE

L’acqua nella Val d’Alpone e Val Tramigna: un bene da tutelare e valorizzare

Cristiano Mastella

Con la collaborazione di Alessandro Rigoni, Alessandro Sesto, Alice Quagiotto, Eugenio Sarti, Federica Sarti, Marilena Righetti e Pisana Talamini Presentazione

È con grande piacere e soddisfazione che La lettura di queste pagine ci tra- mi trovo a presentare questo libro frutto di manda preziose informazioni sul rapporto un prezioso e approfondito lavoro relativo che ha avuto la nostra gente con l’acqua alla situazione idrogeologica delle Vallate come elemento indispensabile di vita. Tramigna e d’Alpone. Il libro vuole anche essere uno Il Consorzio “Le Valli” costituito dai strumento di educazione culturale e am- Comuni di San Bonifacio, Soave, Monte- bientale che riconosce l’acqua come risorsa forte d’Alpone, , San insostituibile e come tale va trattata, rego- Giovanni Ilarione, Roncà e Cazzano di Tra- lata e amministrata praticamente, giuridi- migna che da oltre vent’anni si occupa del camente e costituzionalmente. servizio di depurazione di detto territorio, ha ritenuto richiamare l’attenzione oltre Esprimo pertanto apprezzamento che sulla situazione reale idrogeologica, e gratitudine all’autore di questo lavoro anche sul grande problema che lega l’uti- che ha offerto l’occasione di una profonda lizzo dell’acqua e il recupero della stessa riflessione sul rispetto dell’ambiente e in mediante un impegno continuo e costrut- particolar modo sul risparmio e la tutela tivo sia da parte del cittadino comune che dell’acqua. da parte delle attività produttive.

San Bonifacio Febbraio 2007

Domenico Dal Cero Presidente del Consorzio “Le Valli”

Mi è gradito ringraziare

I Sindaci dei Comuni consorziati: Silvano Polo, Giorgio Magrinelli, Lorella Mansoldo, Antonio Carletto, Giuseppe Cavazza.

I membri del Consiglio di Amministrazione: Gaetano Tebaldi, Antonio Asnicar, Enrico Longhi e Mirco Verzini.

Il Segretario Direttore Gino Gugole Il ruscello e la bambina

Alle spalle di Soave, una strada bianca e polverosa si allungava silenziosa verso la collina.

Dove la strada cominciava a salire verso Castelcerino, si apriva a destra l’imboccatura di una valletta, da cui fluiva, dopo la pioggia, un piccolo ruscello.

La bambina era sempre ansiosa ogni volta che si avvicinava al luogo magico. Avrebbe trovato il ruscello?

Era veramente piccolo, fluiva lentamente sulla ghiaia bianca del suo letto, che terminava, attraversandola, sulla strada ghiaiosa.

Fluiva limpido, lambendo il muro di un capitello, posto lì dove c’era un improbabile guado per la casa dei contadini, tra i vigneti.

La bambina amava quel piccolo ruscello domestico: acqua viva, limpida, dove si poteva giocare senza pericoli e senza rimproveri, costruendo dighe e armando flotte di minuscoli natanti. Un piccolo miracolo in un ambiente dove l’acqua fluente abitualmente non esisteva.

La bambina, cresciuta, è tornata dopo tanto tempo a cercare quella strada e quel ruscello, di cui ormai tristemente non erano rimaste tracce se non quelle sognanti di un ricordo d’infanzia.

dai ricordi di Pisana Talamini Prefazione

Questo testo prende spunto da una in- In seguito a ciò il Consorzio, soddi- dagine idrogeologica commissionata dal sfatto dei dati emersi, ha ritenuto neces- Consorzio Le Valli allo Studio Mastella. sario trasmettere queste informazioni alla Il Consorzio con lungimiranza ha scelto cittadinanza mediante la realizzazione la strada della conoscenza per fornire una di un testo divulgativo. Così i risultati prima significativa risposta alle questioni dell’indagine sono stati arricchiti con altri sollevate in premessa. Infatti l’indagine è aspetti legati alle storie, alle leggende tra- stata finalizzata a comprendere l’origine mandate, alle memorie che la gente delle dell’acqua nelle vallate, i suoi percorsi sot- due vallate ha rispetto al tema dell’acqua. terranei, i rischi cui è soggetta dalla inten- Si sono inoltre forniti suggerimenti per sa antropizzazione del territorio, la qualità correggere in modo responsabile le abitu- delle acque, e a individuare e suggerire dini domestiche per il risparmio e la tutela i metodi per valorizzarla. dell’acqua.

Inoltre si è voluto inserire il tema dell’acqua in una visione più globale poiché S. Giovanni oramai non esiste comportamento o Ilarione azione che non abbia ripercussioni su altre sfere del nostro pianeta: infatti il tema dell’acqua sempre di più è all’origine di ri- valità, di conflitti e di sofferenza per molti Montecchia popoli della terra. di Crosara

Cazzano Una volta conosciuta questa signi- di Tramigna Roncà ficativa risorsa, l’oro“ blu”, si è suggerito al lettore di dilettarsi con essa mediante giochi legati al tema dell’acqua. Monteforte d’Alpone

Soave S. Bonifacio nelle vallate d’Alpone e Tramigna...

Capitolo 1 | pagina 9 La lunga storia dell’acqua

Memorie | pagina 13 L’acqua della gente

Capitolo 2 | pagina 19 La fabbrica dell’acqua

Capitolo 3 | pagina 37 L’acqua da bere

Capitolo 4 | pagina 45 Acqua da proteggere

Capitolo 5 | pagina 55 Acqua da risparmiare

Capitolo 6 | pagina 67 L’acqua, un bene primario

Capitolo 7 | pagina 75 Acqua: gioco, poesia, fantasia, cultura Introduzione

“Come potete acquistare o vende- essa è la madre dell’uomo rosso. Noi siamo re il cielo, il calore della terra? L’idea ci una parte della terra e la terra fa parte di sembra strana. Se noi non possediamo la noi. I fiori profumati sono nostri fratelli; freschezza dell’aria, lo scintillio dell’acqua, il cervo, il cavallo, la grande aquila sono com’è che voi potete acquistarli? Ogni nostri fratelli; le coste rocciose, il verde di parte di questa terra è sacra per il mio prati, il calore dei pony e l’uomo apparten- popolo. Ogni ago lucente di pino, ogni riva gono tutti alla stessa famiglia. Per questo sabbiosa, ogni lembo di bruma dei boschi quando il grande capo bianco di Washin- ombrosi, ogni radura ed ogni ronzio di gton ci manda a dire che vuole acquistare insetto è sacro nel ricordo e nell’esperien- la nostra terra, ci chiede una grossa parte za del mio popolo. La linfa che cola negli di noi. Il grande capo ci manda a dire che alberi porta con sé il ricordo dell’uomo ci riserverà uno spazio per muoverci, affin- rosso. I morti dell’uomo bianco dimenti- ché possiamo vivere confortevolmente fra cano il loro paese natale, quando vanno noi. Egli sarà il nostro padre, noi saremo a passeggiare tra le stelle. I nostri morti i suoi figli. Prenderemo dunque in consi- non dimenticano mai questa terra, perché derazione la vostra offerta, ma non sarà facile accettarla. Questa terra per noi è sacra. Quest’acqua scintillante che scorre nei torrenti e nei fiumi non è solamente acqua; per noi è qualcosa di immensamen- te più significativo; è il sangue dei nostri padri. Se vi vendiamo le nostre terre, dovete ricordarvi che esse sono sacre. Dovrete insegnare ai vostri figli che è terra sacra, e che ogni riflesso dell’acqua chiara dei laghi parla di avvenimenti e di ricordi della vita del mio popolo. Il mormorio dell’acqua è la voce del padre di mio padre. I fiumi sono i nostri fratelli; ci dissetano quando abbiamo sete; i fiumi sostengono le nostre canoe, sfamano i nostri figli. Se vi vendiamo le nostre terre dovete ricordarvi di insegnarlo ai vostri figli, che i fiumi sono i nostri ed i vostri fratelli, e dovrete dimostrare per i fiumi lo stesso affetto che dimostrereste ad un fratello. Sappiamo che l’uomo bianco non comprende i nostri costumi. Per lui una parte della terra è uguale all’altra, perché è come uno straniero che arriva di notte, e alloggia nel posto che più gli conviene. nemico, equandol’haconquistatavaol La terranonèsuaamica,anziunsuo Noi uomini perònon abbiamo ancora com zione internazionale. hanno attratto inmisuracrescentel’atten ultimi annilequestionilegate all’acqua ne sconvolgeilregimedelle piogge. Negli sovrasfruttamento, mentrela deforestazio mento agricolo,dagliscarichi urbani,dal la suasalubritàèminacciata dall’inquina una dellepiùgraviemergenze delpianeta; in altreèinsufficiente;lasuascarsità è unbenediprimanecessitàabbondante; scente scarsitàinrapportoalbisogno. utilizzata senzatenerecontodellasuacre rimangono costanti.Invecel’acquaviene crescere, malerisorseidrichemondiali gli esseriumanieleloronecessitàpossono ed allo stesso tempo limitata. Il numero de sulla terra. sostanze chimichenecessarieatuttalavita minare ilclima,etrasformatrasportale a suavoltaconl’energiasolareperdeter L’acqua, neisuoidiversistrati,interagisce interagiscono strettamenteconl’idrosfera. qua. L’atmosfera, labiosferaegeosfera dell’ambiente). Conferenza diStoccolmasulproblema le terredellasuagente(dagliatti do quest’ultimoglichiesedicomperare al governodelStatiUniti,nel1854,quan capire.” [...] ché l’uomorossoèunselvaggioenonpuò agli occhidell’uomorosso,maforseper i nostricostumisonodiversidaivostri. a luinonresteràcheildeserto.Ioso; La suabramosiadivoreràtuttalaterra,e fa conlepecoreecosepreziose. acquistare, daprendereevenderecomesi il cielo,comesefosserosolamentecoseda Tratta suamadre,laterra,esuofratello, patrimonio deisuoifigli,cadononell’oblio. ciò nonloturba.Latombadeisuoiavi,il non loturba.Toglie laterraaisuoifigli,e tre. Abbandonalatombadeisuoiavi,eciò Risposta cheuncapoindianodiede La vistadellevostrecittàfamale In moltezonedellaterral’acquache L’acqua èunarisorsanaturale unica L’esistenza umanadipendedall’ac

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tura, industriaeinsediamentiurbaniper Inoltre laconcorrenzaesistentetraagricol industriale eagricoladiurbanizzazione. risorsa perilcrescentegradodiattività sempre piùadundeterioramentoditale dell’oro blu. futuro perilpossessodellerisorseidriche, guerre sarannocombattutenelprossimo il controllodell’acqua.Numerosealtre 640 conflittigravi,dicui37armati,per nibile alivelloglobale. le possibilitàdiunosviluppochesiasoste viene ancorafatto,minaccianogravemente domanda crescenteeilcattivousochene una nuovaconsapevolezzadelfattochela di acquanonsonoinfinite:ènecessaria preso, nériconosciuto,cheledisponibilità nità dovrà affrontarenel terzomillennio. dunque, la sfida più significativa che l’uma La tuteladella risorsaacquarappresenta, conservare. tutelare, darispettare,proteggere, da tando unbeneprezioso,una risorsada preoccuparsi, orasemprepiù stadiven bene infinitoedicuinonera necessario Quello cheuntempoeraconsiderato un a cuistiamoassistendogiornopergiorno. connessione conicambiamenticlimatici nostra esperienzaquotidiana,instretta tando semprepiùincisivaanchenella organico sviluppoinnumerosiPaesi. costituisce unostacoloallepossibilitàdi l’accesso alledisponibilitàlimitatediacqua Allo stessotempostiamoassistendo Oggi, nelmondo,sonoincorso La questionedell’acquastadiven - - - - -

Acqua: l’oro blu | pagina 

Capitolo 1 La lunga storia dell’acqua nelle vallate d’Alpone e Tramigna

Costalunga Premessa Da dove prendiamo l’acqua Palazzo del da bere: il pozzo Conte Durlo Ciascuno di noi è abituato a considerare un e l’acquedotto a Brognoligo fatto del tutto normale poter bere in ogni di Monteforte momento in cui lo desideriamo, fino a dis- L’acquedotto, ovvero un canale artificiale d’Alpone setarci completamente. Facile come bere che trasporta acqua, non è certo un’inven- un bicchiere d’acqua, si dice. E invece, pro- zione recente; al contrario, già gli antichi curarsi un bicchiere d’acqua da bere non è Egiziani, così come i Babilonesi, e poi affatto facile. In realtà solo una minoranza i Romani avevano costruito dei sistemi di persone al mondo, e anche questa mino- complessi di trasporto di acqua in canali ranza solo da pochi anni, può permettersi allo scopo di irrigazione. L’utilizzo princi- il lusso di bere acqua potabile senza quasi pale dell’acquedotto infatti, storicamente, è alcun limite e di utilizzare acqua pulita per quello di fornire acqua all’attività agricola. lavarsi, con una spesa minima; insomma è In misura molto minore, gli acquedotti come se l’acqua fosse una risorsa illimitata sono stati in passato utilizzati per approv- e priva di costo. Anche nelle nostre valli, vigionare di acqua potabile gli agglome- che sono aree tutt’altro che aride, sino a rati urbani, cioè le aree ad alta densità di poco tempo fa non c’era affatto la facile popolazione. Fanno eccezione i Romani, disponibilità d’acqua di oggi. che hanno costruito grandiosi acquedotti pozzo peracqua San Giovanni

a Monteforte Acqua: l’oro blu | pagina 10 sorgente a d’Alpone Ilarione. A destra Sopra cono dei rifiuti, quanto di meno organici, quanto deicono rifiuti, produ ovviamente ultimi Questi stesso. l’area utenti gli del vivono pozzo cui in sottostanti l’acqua falde dalle pescano Essi insalubri. contaminazioni di a rischio pozzanghera. su una china persona ciò una che si vedrebbe sarebbe etutto vista, alla scomparirebbero i pozzi preistoria, la anche anche si abbracciasse perché storia, ove di parliamo bene, badi Esi terebbe frammento. solo minimo un rappresen acquedotti degli si uso cui fa in mentre pozzi, il tempo dai mo si abbevera si sempre vedrebbe che da l’uoimmagine, ecoglierla un’unica come umana storia la sguardo unico un con abbracciare potesse si se Quindi pozzi. dai bere attinta veniva l’acqua della popolazione da maggioranza per la oggi), del mondo ancora molte parti in allora nellead (e Fino lororittura case. del territorio, addi abitanti gli bile atutti pota acqua per portare il mezzo diventato l’acquedottonelle del ricche pianeta è aree pubblici. bagni loro alle ai ossia acqua terme, tare per por soprattutto uso, in ancora talvolta nei centri urbani medioevali, dove densi la medioevali, urbani nei centri esempio Ad intensità. alta con agricole vità atti si cui svolgano oin popolosa zona una più in si trovi il pozzo quanto contaminata essere piùdi rischi tanti correrà pozzo di l’acqua Quindi attinge. il pozzo cui que da le ac acontaminare facilmente andranno nelle eche vivono cui in si aree cui disfano L’acqua presente èspesso nei pozzi Solo esolo tempi in recentissimi ------non è un problema, tanto le scuse, quelle le scuse, problema,non èun tanto questo ma loro birra; di mogliil consumo alle per giustificare nuove scuse inventare dovuto hanno eimariti stessi, urbani scarichi dagli lontano acqua attingere sipopolate per sono fornite acquedotto di densamente le urbane aree tutte Europa, Col tempo, in contaminazione. di rischio dell’acqua, posto al che era alto ad tazione fermen abassa obirra intrugli a bere vari era ridotta popolazione la perduta), andata era (o mancava ancora acquedotti struire aco necessaria ingegneristica capacità la notevole, essere ad e personeiniziava di tà mancanza di consapevolezza del legame del legame consapevolezza di mancanza sia che per per abitudine popolazione, dalla problema un come non era sentita pozzo dell’acqua Eppuresalute. l’insalubrità di l’acquedotto, per la ebere rischio era un nei delle paesi lessineenon c’era valli l’approvvigionamento dell’acqua potabile. problematica nel assai situazione no una esempioad oil ilcolera, testimoniava tifo igiene, quali scarsa di asituazioni dovuti malattie gravi di Icasi salubri. erano acque fonte, non sempre ma stessa queste dalla bevevano che animali Sia gli uomini gli sorgenti. edalle pozzi dai attinta veniva l’acquedotto,non arrivava el’acqua bere da dellepaesi d’Alpone due vallate eTramigna mo tempofa. l’acqua sino apochissi utilizzare pozzo di a continuato hanno Lessinia, della bassa le come valli collinari, sostanzialmente illimitata! realmente sì, risorsa sono una Si parla di circa settanta anni fa: fa: anni settanta circa di Si parla anni tardi neiTrenta ai fino Difatti, e popolate poco invece aree Le

- - - - - cittadini se ne è giovata immensamente, immensamente, ne se ègiovata cittadini L’esitoabituati. salute dei è chela finale felicemente siamo e acui oggi conosciamo che casa ogni in capillare distribuzione la estendendosi, via sino araggiungere via dell’acqua stribuzione andò acquedotto di d’Alpone di la valli invece, eTramigna, Neipaesi delle ad oggi. fino tale rimasta è del Sud Italia earroccati aridi paesini alcuni in l’acquedotto. necessità Questa del fontana acqua” alla afar “andare le bisnonne nostre presero l’abitudine di scoraggiarli. da tale evidente modo in iproblemicon ed non era diretta salute di sempre d’altronde, fatto, connessione ela l’avevano pozzo; dal attingere ad tinuare emolti preferivano con fastidio, grosso un era ovviamente casa in mente razionata per poi avere l’acquafontana, sostanzial alla coda fare strada, la fare paese, in qua aprendere l’ac Andare fontane. poche da el’acqua ora, come sgorgavanelle solo case dell’acqua non era capillare acquedotto di però distribuzione la lubri. Inizialmente chiudere ritenuti insa autoritàipozzi di l’acquedotto nei delle paesi ea due valli anni degli portare a fine iniziò si la Trenta, sempre per cui, autorità, alle ignoto verso propria Tale salute. problema non era però per la eirischi l’acqua tra stretto usata Tuttavia, con un po’ di amarezza, Tuttavia, po’ amarezza, un con di ------decidereste che non siete poi così sporchi. probabilmente le abluzioni: vostre fare di equin acasa su dell’acqua portarla fredda, tirarne pozzo, un ad recarvi casa, di uscire necessario fosse vi per se lavarvi infatti Immaginate non per usi alimentari. acqua di disponibilità maggiore èla acquedotto tramite salubre acqua di distribuzione conseguente alla vita della nostra qualità media. della vita e della durata vita di della sia speranza nell’innalzamento ra, oil ilcole tifo quali malattie di scomparsa che nell’assolutagiovamento sia si riflette stri progenitori,stri bisnonni, sino ai almeno ino anche infatti dei consumi; restrizione la d’acquadisponibilità èovviamente del tempo. occidentale civiltà livello del 1800, della il massimo Londra me! per invece piacere.Potessero è un società pulite, così sono loro per lavarsi so rubinetto quanta …ades vuoi, ne èlì facile calda qui. lavarsi Acqua ofredda dal “ della vita, ilimposto bagno primo benefattore che le ildopo suo aveva ricco del protagonista londinese Doolitle, fioraia la

capisco perché le donne della buona le perché donne capisco Pigmalione DoolitlePigmalione Un altro vantaggio enorme per la vantaggio Un altro Insomma, l’effetto dellaInsomma, scarsa Liza osservava fumosamente Come ”. Esi comunque della parla

di Bernard Shaw, Bernard di vedere che cos’è che vedere È - - - - di Crosara a Montecchia della fontana Inaugurazione

Acqua: l’oro blu | pagina 11 Acqua: l’oro blu | pagina 12 za. L’acquaza. sospetto, con era guardata momento dell’esisten qualsiasi in doccia, ouna l’evenienza bagno inusitata un di era poi del tutto moltitudini urbanizzate Per l’effettocon le che potete immaginare. l’apparenzae lozioni el’odore, per coprirne compresi, creme preferivanocospargersi di re privilegiate, classi alle appartenenti piuttosto lo sporco, via che lavare ipochi “a secco”. parole, altre In trattamenti da “garantita” veniva che ne se curavano, giati Europa l’igiene per quei privile personale, secolo in XVIII del fine Sino alla salute. sulla igieniche equindi della popolazione, sullecondizioni si rifletteva ovviamente nell’uso parsimonia dell’acqua necessaria per isoli Questa domestici. usi oggi di litri afronte dei agricoli, 200 usi gli anche contando litri, 20 circa fossedi acqua di giornaliero che il consumo adesso. noi ne consumiamo quanta di molta meno acqua consumavano Nel Europa in si medioevo ritiene pro capite

- - distribuzione di acqua salubre nelle salubre acqua zone di distribuzione Sposi nei del 1656, descritta Milano di nel ricordata 1348 morìPericle, cui in del quella Firenze di a.C. del Atene di 430 (peste dall’antichità note Europa, in fin infettive delle epidemiedella diffusione malattie di il motivo epubblica fu igiene personale èoraCome evidente, proprio di l’assenza non era d’altronde ingiustificato. del tutto sospetto ecolera, etale tifo quali malattie possibilecome elemento di trasmissione di di rubinetto e brindiamo! ebrindiamo! rubinetto di bicchiere un versiamoci Quindi, d’acqua recenti. anche antenati, dei nostri totalità del mondo, meno zone in edella fortunate che contemporanei vivono molti nostri di adifferenza noi fruiamo, cui di lusso l’esistenza un diventa sistema questo di pubblica, salute per la rischi gravissimi di causa èuna popolazione di densità alta ad ). ). Se l’assenza di un sistema di di sistema un di l’assenza Se Decamerone

oquella Promessi Promessi

Memorie L’acqua della gente nelle vallate d’Alpone e Tramigna

Le sorgenti di Montecchia Il pozzo dei Gazzi (Gadi) Polle sorgentizie «Una ricca signora di Cazzano aveva un «La casa rosa, a metà della collina di a Cazzano figlio molto giovane che amava giocare fronte, era visibile già scendendo da quella di Tramigna in riva alla sorgente d’acqua al centro del che divide la Val d’ dalla Val Trami- paese. La sorgente era molto invitante per gna. Era lunga, con tanti camini quante le sue polle gorgheggianti che attiravano il erano una volta le famiglie di mezzadri giovane per un bel bagno. Il giovane in una che curavano il vigneto. Nella corte, a valle afosa giornata d’estate, come altre volte si della casa, si apriva un vasto sottoportico buttò ma forse complice la bassa tempera- che ospitava gli attrezzi ingombranti e nel tura dell’acqua, affogò!!! mezzo, nella penombra, un grande pozzo La madre, presa dalla disperazione e dallo dalla vera di mattoni, molto profondo per sconforto, imprecò contro la sorgente e poter arrivare alla vena d’acqua. volendosi vendicare, si procurò una boccia Chi vi si affacciava dal bordo provava un piena di mercurio e la versò nella sorgente. po’ di vertigine per tutto quel buio e quella L’effetto fu dirompente: l’acqua come un profondità, ma sul fondo si intuiva il brillio ariete spaccò la roccia andando a generare dell’acqua in movimento. tre nuove sorgenti nella vallata vicina del- La lunga catena tintinnante scendeva rapi- l’Alpone in corrispondenza di Montecchia da sorreggendo il secchio che, immergen- di Crosara». dosi, rompeva la superficie in cerchi lumi- Rina Righetto, Montecchia nosi. Per farlo risalire, pieno e gocciolante, Acqua: l’oro blu | pagina 14 i bambini del vicolo. Occorreva una certa certa del una vicolo.i bambini Occorreva tutti di punto attrazione di pattinaggio, di “sbrisciarola”,Era la pista festosa nostra la ghiaccio. di solida lunga striscia una tava l’acqua all’intorno che diven si spandeva sulle piegate. spalle L’inverno, il con gelo, xerla) (la il con legno ricurvo sportavano ele li se tra isecchi, donne rapidamente e potente d’acqua fiotto riempiva che grande un usciva leva, la manovrata veniva Quando istoriata. tutta ghisa, di fontana imponente emonumentale grigia, una la: fontanel non una aleva, fontana una «Era degli Ebrei fontanaLa della Contrada le eisentimenti». voci echeggiava il pozzo non si ma si conosceva: intuiva quel di che paura la amorose, scoperte ipiccoli segreti,le prime raccontavano eaquel aquel rito ci si pozzo Attorno così fatica. la alleggerendo cigolante, perno legno dal di cilindro grosso su un manovella, lunga una azionando catena, la arrotolare occorreva più veloce, fino al giorno in cui la temperala cui giornopiùin al veloce, fino semprediventava più più e liscia, luminosa ghiaccio di superficie la Rapidamente suiciottoli. nuovo per atterrare salto un finiva, equilibrio dove e, il ghiaccio perfetto sulfianco, ruotati piedite, ecorpo divarica ciottoli, gambe sulghiaccio, salto sui rincorsa grande per pattinare: abilità Pisana Talamini,Pisana

Soave - - - - - L’acqua era e lenta caviglie, alle arrivava sulletto del fiume. acamminare scendeva presto ben ma il Tramigna, costeggiava che sulla strada si avviava gruppetto Il paese. fuori contadino aprendere dal il latte andare to: «Tutte compi un avevano le sere ibambini nel fiumeCamminare felicità».nostra l’incanto, con e, la il suo incanto tutto perdendo molliccio impasto efangoso un in si tramutava il ghiaccio cambiava: tura squarciò l’argine sinistro in località Lauri Lauri l’arginesquarciò località in sinistro notevolmente torrente ingrossato Alpone piogge il seguito«In abbondanti alle 15al e16 del maggio 1905 Relazione tecnicarelativa sia devastazione...” la per sono “I danni rilevanti dell’usignolo del fiume». salice sulprimo il canto mentre si già diffondeva latte, di recipiente era rapido,torno al attenti pieno il ri il buio: arrivando estava Era estate, loro polverose capriole. alle si pula di prestava montagna dove una l’argine nell’aia, entravano ed risalivano ibambini del latte, All’altezza della casa intollerabile divieto. esplicito temendo un inconsciamente genitoriforse fluviale, quella loro variante ai raccontato non avevano ibambini Mai incontro. venendo loro che ondeggiavano alghe sulfondo le scivoloso lunghe cauti tra vano mentre ipiedi si muove limpida efresca, Pisana TalaminiPisana Pisana TalaminiPisana

- - - te al confine tra le proprietà Vicentini e Vicentini tra le proprietà confine al te eprecisamen del Montecchia di comune Quando l’Alpone ingrossato straripò l’Alpone straripò ingrossato Quando il ponte Facchin. oltrepassando casa, di all’altezza quasi era giunta essa ed cessato L’uragano pareva casa. voltadi alla veva muo Crosara Guglielmo, di Emma dalla 21 Menegolo di giovane povera anni, Una disgrazia. Una dell’acqua. travolgere violenza per la il mulino stesso di minacciando Fina, mulino Dalla al L’Alpone dirimpetto piena in straripò Pomarola. ela Tremenaltoall’arteriaPasquaro, di fino più Meggiano, furono colpite dall’uragano però le al monte; località fino piano dal Tutta prodotti. colpita fu stri Montecchia ino su tutti grandine che portò uragano furioso un Montecchia su tutta «Si scatenò piena dalla travolta Giovane donna (...)» interessati. dero i nonproprietari con piccoli sacrifici provvi minore dell’attuale, entità essa ad di quantunque e, località, nella medesima un’altra rotta avvenne addietro infatti pericolo ulteriori di depositi. Pochi anni il che eliminare debba tale essere dovrà il provvedimento ma sempre maggiori, afarsi non abbiano acciò che idanni rotta Urge della chiusura ora provvedere alla giorni. menti per parecchi icollega interrotti rimasero cui ni, con Giovan aS. che porta specie strada per la viabilità, alla arrecati sia per guasti piante, sulsuolo pendenti edalle frutti di perdita fondi, di sia per la oparziale zione totale sia devasta per la sono rilevanti I danni deposito sabbia. di forte con inondati parte in e grossi sassi, ghiaia di coperti zione, vennero parte in rigogliosi vegeta di I terreni, dapprima Val d’Orlando. confluente della al avalle metri 1350 circa poi sull’alveo a eritornando sottostante campagna la tutta invadendo fiumana irruente si la Su riversò quella rotta Tanara.

TeofiloCarbognin ------perfino a pugni per un secchio in secchio perun più». a pugni perfino d’acqua eavolte scarsità sila prendevano loro tra per litigavano lepersone, famiglie di eccessiva lavatoi, quantità per la «Ai un per secchioLitigi d’acqua pace». in Requiescat morte. la ramente che incontrò così mise giovane povera sta del il compianto Generale popolo per que reticolato ferro di spinato. impigliate un in le con fosso vesti un in sott’acqua dopo poco trovata Fu travolta. e fiumana rapida dalla presto raggiunta fu ma fece per indietreggiare, panico, al dinnanzi smarrita si capisce, ragazza, La lungo strada. la violentissima si incanalò d’acqua enorme massa una sopra iLauri, animali». gli anche ma Non solo gridano, uomini gli affanno. di impotenza, di soffocamento, di senso un danno grida (...)Le tremenda na lento, sce Èuna inesorabile. avanza tutto, aggredendo Ci che sta si lago accorge un di (...) inarrestabile e implacabile (deltorrente) sifalle riversa dalle che fuoriesce acqua di me massa L’enor collettiva. disperazione il climadi rende bene penetrante pioggia Una tutto. travolgendo spaventosa irruenza, una con l’acqua le rotta la invade campagne «Con L’incubo delle alluvioni Sambugaro, Santi, “ Santi, Sambugaro, della Giunta comunale di Montecchia di della comunale Giunta Diario del Parroco Parroco del Diario Luigia Dal Bon, Luigia Bon, Dal media pianura veronese” pianura media Le inondazioni nella inondazioni Le di Montecchia di 8 agosto 1945 8 agosto dalle deliberedalle - - - - ,

Acqua: l’oro blu | pagina 15 ruota palettata Acqua: l’oro blu | pagina 16 sul torrente Scrizi con Vienega Filanda Vienega sotto alla filanda Scrinzi. I nostri IScrinzi. Vienega nostri sotto filanda alla della alpassaggio arrivare metri fino ad come dei veri di pirati centinaia alcune doci cona palo un percorrereriuscivamo cidentro inginocchiavamo etesta, aiutan altroun paio di amici ne prendavamo a una venti eprofondità una di centimetri.60 Io e di ze diametro un circaavevano metroun e durante la pigiatura dell’uva. Queste tinoz le su tinozze, cui montati ivenivano torchi nella Vienega a consolidarsi (“imbonirse”) fine dell’estate,«Alla contadini i mettevano lungoPirati Vienega la nel torrenteformarsi Alpone». Vienegaeil la “Bojo” a cheerano veniva ispirazione di per noi Montecchia di frutto voltadiversi. luoghi Due ogni personaggi e ambientazioni acrearci ci costringeva giocattoli di assoluta quasi mancanza La correre rischio. piùnon senza qualche di più iruoli disparati interpretando turose, avven situazioni creavamo «Noi bambini Una volta... igiochi con l’acqua quali non capivano il non nostroquali capivano gioco». contadini, proprietari delledai i tinozze, abili e veloci nell’evitare di essere catturati lento.mento assai Bisognava pure essere giravamo su noi stessi, rendendo lo sposta no circolare;lo quindi ad scafo remata ogni “velieri”vistoerano che aveva particolari, Riccardo Nardi, Riccardo Nardi Montecchia Montecchia

- - - - - I tuffi nel “Bojo” andare». li lasciavamo averli afferrati, così dopo cucinarli; non si usava famiglie che nelle visto nostre mangiare, buoni da essere potevano quanto non sapevamo solo nelconsisteva prenderli, perché allora frequentemente gioco Il le nude mani. opiù appuntiti dei bastoni Usavamo nella Vienega. trovavano si fiume che di spesso gamberi i acatturare piccoli«Da ci divertivamo gamberi di A caccia la testa piantata tra i sassi. Portato dal me dal Portato isassi. tra piantata testa la ipiedi con d’acqua fuor e verticale tamente perfet erimase manovra noi la di sbagliò però l’incidenteuno Purtroppo si verificò: battere testa. la di l’acquacato per evitare aver dopo mettersi toc subito orizzontali pronti essere a Bisognava testa. di tuffarsi nel coraggio abilità e ci siin sfidava quindi piedi in e prestoRisultò noioso tuffarsi verso il fondo rapidamente ciottoli.va di profondità solo il muro sotto scende ma di adue metri arrivare che poteva ”vasca” una in un’altezza abbondanti due di metri da Ci si trampolino. tuffava da che per fare muro dell’argine le caratteristi tutte aveva che il intuimmo osservazione, di periodo breve più. un Dopo non si asciugavano voltabagnate, che, una mutande comuni le erano il “boio”.tro bagno da Icostumi refrigerioden per trovare sette-otto in ci radunavamo estivi pomeriggi Nei caldi profonde. abbastanza essere potevano gine che prossimitàdell’ar in (“boio”) naturali del torrente, producendo delle piscine delle buche nelle scavassero irruente anse le pieneall’altezza basalto, di della cava che, più Capitava d’acqua omeno oggi. di l’Alpone era più anni quegli «In ricco Riccardo Nardi

------d’acqua nella Vienega: ild’acqua vincitore nella avrebbe Vienega: riempito peravesse primo chi secchio un a igiovanotti tra agara fare era tradizione dell’ultimo mezzanotte dell’anno, «Alla Ultimo dell’anno sorgiva». che era dato fresca, era certamente qua prendersicomodo bere dove lì da l’ac dentro l’acqua. Era anche fresca in messa l’anguria che tagliava stata era fine si alla le storie; Si chiacchieravaeci si raccontava fontana. oalla vasca alla attorno Nelle lo ilestivo “filò”faceva si contrade, dissetante. giro quest’acqua di un el’altro discorso un noi facevamo etra tra prato. L’atmosfera le favoriva chiacchere sorgente della dove Vienega c’era bel un nelle seremo gruppo in d’estate vicino alla eibicchieri. Ci radunava le caraffe tavano neldeva mio negozio, por mentre altri gli Io procuravo il citrato, che lo visto si ven il unendo citratoall’acqua. frizzanti otteneresi poteva l’effetto delle bollicine edelle genere, in bibitecocacola gasate della massa di della diffusione «Prima bevute estive frizzanti Le sue spalle. èalle questa se antiorario senso in vanno sorgente fronte èdi all’operatore, mentre la se orario senso in dei cerchi che vanno d’acqua, l’orologio acompiere comincia vena una prossimità di in arriva Quando appunto, pendere l’orologio. lasciando, della catenina, estremità una tenendo mano in catenina; una ad sospeso do mecon l’orologio in argento taschino da le mie afare portan reco esplorazioni «Mi Professione rabdomante l’anno». per tutto fortuna avuto punti di sutura, senza conseguenze serie. conseguenze senza sutura, di punti molti con cavò la se dico, il amico nostro pedirci di rifare quel gioco». rifare pedirci di quelle per im zone sorvegliare di Ballici) “guardia comunale”(sig. la incaricarono che adulti preso sulserio dagli fu fatto Il Danilo Venturini, Danilo Riccardo Nardi Riccardo Nardi Montecchia

------d’acqua». posizioneno, delle relazione in alla vene o franosa origine terreno èdi certo un se ea volteancheper definire infiltrazioni, di causa la per determinare tubazioni, da perdite acqua di per individuare anche ricerca mia volte la Altre viene richiesta solo confusione. creato aveva questo ma umida, le aria di correnti sentitole sì rivoluzioni precedenti avevano che Era accaduto trovata. voltafu E questa diversi dei scavi. punti per gli indicai ma quella in zona, acqua di presenza la io cheVenni confermai allora chiamato negativi. esiti davano ti esegui scavi gli ma pozzi, di creazione alla forcella un’area avessero identificato adatta la con che dei rabdomanti È capitato a vibrare. l’orologio invece einizia roteare smette di sopra, ci si esattamente trova Quando della vena. posizionela esatta di identificare fine al azig zag pò volta un metro alla un di punto ci siA questo sposta si l’acqua. acui trova distanza numeroIl all’esatta dei cerchi corrisponde lio alle mani. Dopo aver seguito tanti pozzi pozzi aver Dopo seguitolio tanti mani. alle dell’acqua 10 acirca formico un con metri a percepire metro.un Riesco vicinanza la circa sanguinello, lunga di bacchetta una ho provatoe per curiosità anch’io. Uso un’altra persona guardando l’ho scoperto che il faccio rabdomante; anni dodici È da legno. di altre rame, ferro di odi bacchetta una usano alcune d’acqua; sensibilità ricerca per la no questa che han paese «Ci 8persone in sono circa nuovidi pozzi Rabdomante ricerca alla Danilo Venturini Danilo

- - - al lavoro Rabdomante

Acqua: l’oro blu | pagina 17 Acqua: l’oro blu | pagina 18 tante lenzuola». tante avere dovevano equindi i panni per lavare primavera la c’erase aspettavano freddo giorni; 15-20 e le ogni lenzuola si lavavano cenere la le usavano donne ipanni lavare Per sul camino. elo secchio mettevano un l’acqua usavano giorno. Peral riscaldare per 4volte fontana riempire alla isecchi dell’acqua. a Tutti andavano uomini gli usi gli riguarda per quanto particolare nelle era piuttosto in vita contrade dura, la fa, anni 30-40 acirca Fino to prima. mol accadde dove questo della Crosara ‘70, eccezione ad verso anni gli del paese «L’acqua più case la omeno tutte in arrivò l’acqua casa... in Quando mancava incisori-scultori) come Emiliani regione alcuni (lavoravano proveniente fuori da anche manodopera, sua la vide aumentare falegnameria la Per motivo questo funerarie. menti ecasse serra porte, di costruzione alla si estese ciliegiedi che dell’uva. seguito In l’attività sia raccolta per la per icontadini cassette per produrre realizzato fu fabbricato Il anni. da perché disuso ‘80 in anni negli rimossa efu Giovanni Marchi certo un ad Apparteneva falegnameria. segheria- una funzionare che faceva pala una Alpini) Pietrodegli (ora San via in forza dell’acqua costruita fu della Roggia la (…) per sfruttare del ‘900, inizi «Agli della segheria RoggiaLa l’acqua» circola come acapire abbastanza riesco ora famigliare, eperper uso l’irrigazione poche volte».poche il bagno quellocon Facevamo delle stalle. che si congiungeva lolegno con scarico di era ed fatto era esterno gabinetto Il lo con specchio. camera in «Per l’igiene catino si un aveva personale L’igiene personale Giuseppe Dal Cortivo, Dal Giuseppe Natalino Cristofari, Massimo Righetto,Massimo Matilda Gagliotto, » .

Montecchia Montecchia Montecchia Montecchia - -

nascosto da mamma epapà». mamma da nascosto seradi ferro sabato di avapore, lo te porto lo rose, te di stendo su pietre, lo te stiro col fonte lo alavar. vado Te lo lavoacqua con che alla quel fazzolettino dammi «Amore Memoria andar». me fa la acqua me meteE la el epar secieto spala in su sundar bonora mebonora, fa la l’è vecchierella mamma su mia su «La Memoria mistieri. i afarghe nessuni pì nonna ghe sua casa quela Da in olta eel lo s-ciopa la copà. ga fioi. so pericoloso par ga ciapà El essare che el podèa El pensà ga sua. casa da te distan poco che scapava, on bisso vedèa Però,l’era l’omo mama. la stà serael ogni che elori idisea ièra chi stà el domandava ifioicontentipronta, bei.nèti, e papà El sèna la ordine: in tuto eel catava tornava soli.da ifioiserala A el acasa e el lassava alaorare el nasèa Elo,vedare. matina, ala momento, pì nonga se fato la dona so la quel Da s-ciafa. ‘na dà e così ga el ghe no se el scoltava la capitava cossa vedare sanca”. L’omo man la ‘olta òna el volù ga sberle mai con darme “Non marìo: dito al moiera ghèa La la sposà. eldopo ghèa la se e lenguana de ‘na inamorà omo el ghèa se spogliato. completamente On essersi dopo più. Ci solo riuscì non passava uscirne di però cercò quando misteriosi buchi: questi moltotipo volle di uno in curioso entrare giornoun che un le Raccontavano valli. busi”, dall’acqualungo scavate cioè caverne “i abitavano le lenguane tradizione la le robe… che lavavano lenguane Secondo vedere le si valle, potevano qualche do in passan piena, luna la con notte volta di Qualche male. di benedi o afin usati essere che potevano sovraumani poteri con della figura femminile magici aspetti gli impersonificavano dall’uomo. esseri Questi ele meno zone iboschi praticate abitava molti che della secondo “lenguana” magica sulla lefigura Tantissime credenze erano La Signora Perazzolo, Signora Perazzolo, Lenguana Giovanni San Signora Perazzolo Signora Perazzolo - - Capitolo 2 La fabbrica dell’acqua nelle vallate d’Alpone e Tramigna

Vento Formazione delle nuvole Precipitazioni neve

sole ghiacciaio pioggia grandine Traspirazione vapore sorgente Scorrimento dalle piante acqueo in superficie Evaporazione

Infiltrazione lago

fiume mare

falde sotterranee

Scorrimento nel sottosuolo

Premessa rire alcuni concetti importanti: da dove proviene l’acqua delle falde e come avviene In questo capitolo spiegheremo da dove si la ricarica di queste ultime? Per rispondere originano le acque sotterranee della Val a questa domanda bisogna innanzitutto d’Alpone e della Val Tramigna e quali sono parlare del ciclo dell’acqua. le caratteristiche delle risorse idriche nel sottososuolo. Come vedremo più avanti, la qualità stessa di queste acque dipende Il ciclo dell’acqua proprio dal loro percorso sotterraneo, soprattutto dalla lunghezza del percorso, Le acque meteoriche che cadono sulle dalla natura delle rocce e dei sedimenti che terre emerse sotto forma di pioggia o neve, costituiscono gli acquiferi, ossia i depositi per la forza di gravità, tendono a raggiun- sotterranei d’acqua in strati permeabili gere nuovamente il mare, luogo da cui costituiti da rocce e terreni ma anche dalla evaporano per andare a costituire le nubi. presenza o meno di impatti antropici in Tutte le acque che cadono sulla terraferma grado di arrecare un potenziale effetto costituiscono le cosiddette acque conti- dannoso su queste risorse. Prima di de- nentali. Parte di queste acque raggiunge scrivere nello specifico questo importante il mare attraverso i corsi d’acqua; parte sistema sotterraneo, cerchiamo di chia- invece si infiltra nel terreno e penetra nel Acqua: l’oro blu | pagina 20 assorbono l’acqua ma possono essere per l’acqua essere possono assorbono ma non porose equindi sono poco due vallate) delle ele nostre dolomie il caso (è calcari apassare. riesce piccoledimensioni troppo el’acqua non hanno ipori contrario, al impermeabile, scorrere terreno l’acqua. un In lasciare da dei sono sufficientemente pori grandi le se dimensioni mediesi permeabile dice roccia. di nei banchi zione fratture di compongono il sottosuolo distribu ealla che igranuli tra vuoti spazi di presenza alla legata è strettamente infiltrazione di ominore capacità maggiore terreno. La nel sottosuolo proprietà del dipende dalle L’infiltrazionevelli impermeabili. di acqua profondità dei a che nonincontra fino li scendere a continua in che infiltrazione, èl’acqua di capillarità dalla trattenuta Quella non capillare). terrenodi (acqua alleparticelle aderisce parte in superficiali; L’acqua vità. strati negli dapprima penetra forza gra di dalla verso il basso trascinata nell’acquaterreno si è infiltra piovana Quando torrenti ele sorgenti sotterranee. le dispersioni anche dei contribuiscono ma sotterranea, fonte acqua di più importante dellesoprattutto piogge. edell’intensitàte meteorici, eventi degli presen territorio, vegetazione deldi tipo edelleterreni della morfologia rocce, del dei della permeabilità aseconda diversa nel percentuale terreno in può infiltrarsi nel sottosuolo? infiltrarsi L’acqua piovana dell’acqua, ciclo anche detto idrologico. ile biosfera cosiddetto ciclo costituisce idrosfera, atmosfera tra acqua di scambi di serie continua acquifere. Questa falde dette le acostituire cosid sottosuolo andando quindi attraversare con difficoltà dall’ac difficoltà con attraversare quindi Si lasciano basso. fratturazione di grado un e hanno vulcanica natura ne sono di secondaria. opermeabilità per fratturazione meabilità per si di parla caso questo In fratture. numerose da sono se interessate meabili Le rocce carbonatiche come i come carbonatiche rocce Le granulare Un deposito materiale di L’acqua dubbio la èsenza piovana l’acqua fa come Ma ad meteorica Ad esempioAd della le Val rocce d’Alpo ------nei paragrafi successivi. nei paragrafi più diffusamente trattati verranno aspetti Questi il nome acquifero di sotterraneo. “serbatoio”un che prende genericamente depositoo di che per sé contiene èdi acque livello Ogni roccioso sotterranei. condotti e veri propri farlediventare a fino fratture le che allarga il come carsismo chimica fenomeno un erosione di poi si aggiunge sono moltoquindi Aquesto più permeabili. e fratturate sono fittamente carbonatiche le rocce invece, Val In Tramigna, qua. falda freatica sono molto l’acqua inclinati freatica falda della sotto di al impermeabili strati gli se morfologia del conseguenza, territorio di e, segue genere in l’andamentofreatica della superficie La calcarei. carsici nei condotti veloce assai nellelenta vulcaniche, rocce molto porosità: bile sua relazione in alla velocità con varia (acquiferi) permeabili suolo livelli attraverso rocciosi più omeno si muovono nel sotto sotterranee acque Le nel sottosuolo Acque inmovimento acquitrinose. zone formando affiorare e può addirittura del superficie suolo alla si avvicina freatica piove Se ni. molto esempio, ad superficie la delle precipitazio relazione all’abbondanza in oabbassarsi può innalzarsi tempo. Essa nel non è stabile freatica superficie La delle sonosaturi. completamente rocce ipori mente sotto di dall’acquamentre al solo temporanea vengono attraversati terreni ei superficie le rocce questa di freatica”. “superficie sopradi Al chiamata è stessa superiormentedelimita falda la mentre superficie che la freatica” “falda di dall’acquaprende il nome occupata zona disponibili. La spazi gli tutti occupare e dove può accumularsi impermeabile, strato uno sopra di di o poi si al ferma L’acqua nel cheterreno si infiltra prima le falde freatiche? Come si formano

- - - - superficie freatica interseca la superficie la superficie interseca freatica superficie la piùdefluisce velocemente.Quando falda. Nei pozzi che vengono scavati in in Nei che vengono pozzi scavati falda. si nella trova essa pressione quale alla dipende dalla l’acquaforza cui con risale “superficie piezometrica”.viene detta La risalita questa in l’acqua quale arriva alla superiormenteposto èperforato. L’altezza impermeabile terreno oroccia di lo strato quando spontaneamente tende arisalire l’acqua pressione èsotto e artesiane falde Nelle alluvionale. dei origine depositi di all’interno le vallate entrambe in rinvenire si possono falde tipi di questi esame in vedremoCome seguito, in nel territorio sospesa”. o“falda artesiana” “falda così una Si forma impermeabili. due strati tra gliato all’interno livello imbri un di permeabile intrappolata rimanga l’acqua sotterranea alternati, e impermeabili reni permeabili ter che,si se sovrappongono capitare Può intrappolata Quando una falda viene consistente richiesta. una soddisfare di grado ein molto importante è sotterranea idrica risorsa chela significa il che pozzi, più 500 di campionati stati Nel territorio delle sono due valli a secco! profondo rimanere di così corre il rischio non se èabbastanza falda, in scavato pozzo un quindi si spessore; di riduce falda e la notevolmente abbassa si freatica superficie la invece, secchi Nei periodi aspirante. pompa una attraverso può attinta essere gere il livello e della della superficie falda l’acquaraggiun riempie a fino lo scavo pozzo, un trivella si Quando freatica. ficie della sotto super di al che arrivano razioni perfo tramite dei che pozzi, si realizzano l’acqua, sire scavare devono direttamente Costeggiola. l’area come risorgive, sorgive, dette di aree anche si formano eil fondovalle; versanti dei le rocce tra contatto di nellate zona sorgenti colloca particolare, in si hanno, sorgente. una Nellema due nostre vallate l’acqua emerge della esi falda esterna, for In assenza di sorgente di capta cui da assenza In ------sotterranee. sotterranee. il delle sistema falde alimentare ad e va leil piovane bacinoche acque raccoglie profonda delle edove si due valli trova circolazione la che caratterizzano terranee dove provengonoda idriche le sot risorse del studio. nostro l’attenzione oggetto sulle geografiche aree maggiormente Vogliamo ora focalizzare nell’ambito dei Lessini e della Val Tramigna della Val d’Alpone Gli acquiferi artesiani”. “pozzi detti vengono anche particolari pozzi questi incanalata; guenza conse epuò di essere spontaneamente, l’acqua arisalire sospese tende quindi falde idrogeologico lessino re della potente (il serie veneta ilte solo complesso idrogeologico superio o alta. media permeabilità m euna 4.000 complessivo 3.500- spessore di uno ha idrogeologica veneta serie dette prevalentemente calcareo-dolomitica natura di all’interno rocce carsiche, di fratture le attraverso teoriche si infiltrano, montagna”. le me ambito acque questo In di nella acquiferi degli “zona collocare si l’area regionale, può dei Lessini A scala profonde da inciso valli. carsici altipiani e rilievi complesso di un Lessini, Monti nel sottosuolo provengono dei dall’area Zona di alimentazione alimentazione di Zona della falda artesiana falda della È necessario chiederci innanzitutto chiederci innanzitutto È necessario Nell’area della Val d’Alpone è presen le che acque scorrono tutte Quasi Zona di alimentazione alimentazione di Zona della falda freatica falda della

), ospitato in rocce rocce ospitatoin ), artesiano Pozzo

. Questa . Questa

complesso complesso impermeabile permeabile permeabile Livello Livello Livello serie Fiume -

- Pozzo - - - artesiana e infalda falda freatica di pozziin Schema impermeabile artesiana Superficie Livello fretica freatica Falda Falda Falda

Acqua: l’oro blu | pagina 21 Acqua: l’oro blu | pagina 22 terrestre. terrestre. delle delladelle crosta rocce dislocazioni dellooccupa delle studio e deformazioni che si “tettonica” della geologia chiamata sto approfondimento parte una in rientra que regione; questa in terrestre crosta la interessato geologici, periodi ultimi hanno che, negli presenti esuimovimenti rocce sulle tipologie di panoramica una fare feri tuttavia nel complessolessino occorre comprendere acqui degli meglio natura la Triassico inferiore eilmedio. Miocene Per il fra compresa età con evulcanica argille, di presenza con terrigena, calcare, di za presen elevata con carbonatica, natura di 200 160 Metri 60 0 di anni fa 33,7 Milioni 220 203 135 5,3 65 53 23 MIOCENE PALEOCENE TRIASSICO GIURASSICO CRETACEO EOCENE OLIGOCENE PRIABONA DOGGER MALM RETICO LIAS PRESIANO LUTEZIANO MARNE DI PRIABONA CALCARENITI DI CASTELGOMBERTO ARENARIE DI S. URBANO DOLOMIA PRINCIPALE CALCARI GRIGI GOLITE DI SAN TIGILIO ROSSO AMMONITICO BIANCONE SCAGLIA ROSSA CALCARI DI SPILECCO BASALTICHE ROCCE VULCANOCLASTICHE CALCARI NUMMULITICI BASALTI DI COLATA - - - “Piastra Lessinia”, in quanto appare come come Lessinia”, appare quanto in “Piastra denominato viene anche rilievi questi complessodi Il Padana. della Pianura immergersi alluvionali isedimenti sotto ad fino gradualmente no esi abbassano Nord. Verso si allarga rilievi sud questi rivolto a il con vertice triangolare, quasi forma una ha emontagnosa, collinare regione, essenzialmente Questa Lessini. geologica dei nella Monti natura quadrata geologia dell’areaLa delle èin due valli Lessini dei e stratigrafia cenni geologia di Alcuni elencate nella tabella che segue.elencate nella tabella nelle categorie tre sini sono raggruppate nell’ambito rappresentate comuni, dei Les aventi caratteri complessicome rocce di verso pianura. la aperto ventaglio specie di una aformare disposte profonde originato incisioni vallive hanno corsi d’acqua poi erosa che dai èstata stra subire fenomeni pia ripiegamento. di La senza Padana, verso verso sud, Pianura la esono slittati indisturbati sono innalzati si iLessini ripiegamenti, subito vari hanno equindi volumi rocce di altri tra incastrati complessi montuosi che si sono trovati lentoin altri di sollevamento. Adifferenza delle eche èancora Alpi catena alla origine geologico dato processo che ha grandioso l’orogenesisollevato durante il ossia alpina, verso lieve Èstato sud. inclinazione una con orizzontali quasi rocce di altopiano un Le formazioni geologiche, formazioni intese Le

- - - - marina origine di rocce di Formazioni ritrovarsi l’una a fianco dell’altra. l’una ritrovarsi afianco potuto bili profondità, adiverse abbiano apparentemente e quindi rinveni diversa, età rocciosedi si cheno fatto formazioni che han terrestre dellamovimenti crosta i stati siano capirequali anche Significa loro la loro formazione, di storia. processo tipologiala delle il indagare rocce, significa della geologiaParlare Alpone-Tramigna Geologia dell’area quaternarie continentali rocce di Formazioni eruttive) (Rocce vulcanica origine di rocce di Formazioni Alluvioni degli alvei abbandonati ed attivi attivi ed abbandonati alvei degli Alluvioni detritici econi falda di Detriti piùAlluvioni dell’Adige recenti conoide dell’Adige dell’antica eterrazzate grossolane Alluvioni dell’Illasi edell’Agno eminute terrazzate grossolane Alluvioni conoide dell’Adige dall’antica sbarrati eminute dei corsi grossolane d’acquaAlluvioni attivi ed abbandonati alvei degli Alluvioni detritici econi falda di Detriti Urbano S. di ecalcari Arenarie Castelgomberto di Calcareniti Priabona di Marne nummulitici Calcari Spilecco di Calcari veneta rossa Scaglia Biancone Complesso dolomitico indifferenziato veronese inferiore ammonitico Rosso Vigilio oolitici San di Calcari Noriglio di grigi Calcari Dolomia principale e brecce d’esplosione Tufi,lave basaltiche ialoclastiti, di queste due valli due valli queste di

- - favorito segui in nord linee hanno da verso Queste sud. disposizione con re terrestre, della crosta vere eproprie faglie, denominate spaccatu fratturazioni alcune da interessato stato il è complessorocciosolessineo piastra, superficiale. ne prevalente che dell’acqua sia sotterranea per comprenderevalle circolazio di il tipo i tipi rocciosi nell’una prevalenti enell’altra ecollocare distinguere È molto importante Olocene Olocene Pleistocene Pleistocene Olocene Olocene Olocene Olocene inferiore-Aquitaniano Miocene Oligocene superioreEocene medio Eocene inferioreEocene ePaleocene Turoniano-Daniano superiore-Cenomaniano Titoniano inferioreGiurese inferiore-Cretaceo terminale-Titoniano Baiociano superiore Lias inferiore emedio Lias Trias superiore inferiore superiore-Miocene Cretaceo Periodo Periodo Periodo Durante il sollevamento della Durante to la formazione formazione to la

- -

Acqua: l’oro blu | pagina 23 pieri eGandini Lessini (Zam ad ovestnella della fagliadi Val Tramigna Val d’Alpone

sono indicati Acqua: l’oro blu | pagina 24 tettonico dei In mezzola Castelvero. ad estnella linea rossa SchemageologicodeiLessiniProvincia di 2000 e icalcari i depositi vulcanici (celeste). bordeau) schema (colore 1997). A lato Sotto -

dell’Era secondaria (Cretaceo) dalle potenti potenti dalle (Cretaceo) dell’Era secondaria parte e (Oligocene) dell’Erafine terziaria la riempitoprogressivamente tutta durante “graben” detto che èstato vasca) specie di bacino(una delimitato nell’Eocene un ha est ad Vicenza-Schio faglia insieme alla faglia Tale fino oltreCampofontana. est si verso Soave nord-nord estende che da di Castelvero Linea dalla Val Tramigna èattraversata L’arealessinea. della Val d’Alpone edella regione la tutta in vulcaniche nifestazioni ma simedio, cui ebbero in periodo grandi l’Eocene durante soprattutto avvennero roccia di strati di equindi continentale porzioni crosta di di eorizzontali verticali spostamenti ipiù importanti le fratture, lungo che determinarono, I movimenti più di recenti. formazioni fianco al trovarsi a piùmenti, vecchievengano formazioni diversi di solleva sì che, acausa fanno dellerocciose e continuità la formazioni interrompono fratture Queste Lessinia. dei vaj   sioni vallive (tipo canyon) (tipo sioni vallive Termine locale per indicare i corsi d’acqua icorsi indicare per Termine locale profonde inci indicare per Termine locale  , dei progni  edelle della vallate , importante spaccatura spaccatura , importante Faglia - o - - cave di basalto, i tufi e così via. cosìvia. e itufi basalto, L’alterazio di cave le Ilarione, Giovanni S. di colonnari basalti territorio della Val d’Alpone. Tipici sono i riconoscibili ben nel vulcaniche effusioni c. b. a. morfologico: punto vista di dal distinte regionidividere tre in ben l’area dei Lessini quindi possiamo nei precedenti paragrafi, Val dalla nettamente d’Alpone. abbastanza geologico e idrogeologico, si differenzia Val Tramigna che punto quindi, dal di vista tuiscono il tipo roccioso nella più diffuso (cretacei e giurassici). Tali depositi costi piùsedimentari calcarea antichi di natura determinatoha l’affioramento dei depositi dove sollevamentoun della crosta stessa dellacorrispondenza di Castelvero, Faglia rompono verso occidentebruscamente in d’Alpone. dellavallata sui fianchi diffusi assai fenomeni di franosi innesco te precipitazioni meteoriche, conseguen con di occasione coesione in sia scarsa per la un’ottima deito permettono suoli, fertilità agronomichequan in sia per le peculiarità sono benconosciutele nella quali vallata argille, alle origine dà terreni questi ne di fiume Adige una regione alluvionale, posta più a posta regione alluvionale, una oriente ad della regione vulcanica, una che più la estesa, regione calcarea, una terrazzamenti dovuti all’Adige. dovuti terrazzamenti inumerosi dove si sviluppano migna, fondovalle delle d’Alpone vallate eTra meridione, che comprende il anche e tufacei; basaltici prevalentemente terreni si hanno quale della corrispondenza in linea, suddetta edolomie; calcareo-dolomitiche caree, cal rocce Castelvero,di dove affiorano della ovest ad Linea nord-occidentale, si prevalentemente sviluppa nella parte 10 Km Sulla base delle fatte considerazione Sulla base si effusive inter rocce vulcaniche Le terziaria nell’Era distensione della Direzione

Verona faglia di Castelvero di faglia faglia di Merano

ALPONE - AGNO

GRABEN faglia di Schio - Vicenza - Schio di faglia N terziaria nell’Era sione disten della Direzione Vicenza ------nella Val d’Alpone Tipologie prevalenti rocce di  delle super acque verticale l’infiltrazione che rendono piùimpermeabili difficile roccioso vulcanico. del substrato di lo strato che caratterizzano loro tra depositi potenti alternati costituire nel edepositato fondovalle a va trasportato correnti, acque viene poi dilavato dalle granulari, materiali insieme ai alterazione, di argilloso materiale Il a4metri. 0,5 le da variabi sopra delle di spessore con al rocce argille. di formazione alla ci, porta atmosferi agenti degli opera ad basaltiche, settore l’alterazione delle chimica rocce questo elimi. In sabbie ghiaie, come ni dimensio diverse di granulari a materiali origine dato ha rocce queste di meccanica disgregazione dimensioni. La modeste profondi poco egeneralmente di lacustri bacini in zione piroclastico del materiale deposidall’originaria derivanti e tufiti), lenti in (ialoclastiti disposte tufacee rocce serie di auna associate dell’Eocene, spesso vulcanici camini di colate laviche resti edi antiche di vere eproprie testimonianze basaltiche, in rocce superficie affiorano quello in Crosara, di anche Montecchia di eparzialmente Roncà, edi Ilarione vanni pluvio-colluviali terreni dei impregnazione oalla più permeabili versante depositi di di presenza alla legata piùoppure è superficiale conseguenza è di circolazione la idrica complesso roccioso: moltodell’acqua il deflusso difficile nel livelli che rendono da argilla occluse di spesso meno fratture, presentano caniti) (vul quelle vulcaniche carbonatiche, rocce delle Adifferenza basalti. da prevalenza colore di in costituiti scuro massi notare del infatti si torrente possono Alpone, l’alveo si Se osserva vulcanica. natura di Nella sono Val d’Alpone più le rocce diffuse piovane acque dalle ilbasso verso trasportate rocce Terreni derivanti dall’alterazione delle dall’alterazione Terreni derivanti Nel territorio comunale di S. Gio S. di Nel territorio comunale Le argille costituiscono dei livelli argillecostituiscono Le Tale “pellicola” forma una materiale  .

copertura copertura ------

nella Val Tramigna Tipologie prevalenti rocce di loro acquifere tra falde sovrapposte. più quindi Si formano eorizzontale. ticale ver permeabilità di caratteristiche come diversi sedimenti siadi tipologia come che per l’esistenza complessa larmente strati di partico dunque risulta circolazione idrica settore questo la In eartesiane). freatiche (falde scorronole sotterranee cui acque in il livello preferenziale diventano o sabbie ghiaie da mentre i livellificiali costituiti  fenomenointenso carsico mento un si delle acui èaggiunto Prealpi il generate solleva origine durante antica di fratture complessodi un di presenza alla èdovuto Questo dell’acqua sotterranea. deflusso dal facilità con attraversare sciano sono molto si ossia la permeabili, Lessini presenti nel complessoidrologico dei carbonatiche le rocce Infatti sotterranei. acquiferi gli continuità con alimentare ad dell’acqua trazione nel sottosuolo andando l’infil maggiormente efavoriscono caree presenti sono prevalentementerocce cal le Nella specie Val aCazzano, Tramigna, Vedi box “Il carsismo” Vedi “Il box  . Nell’alta Val ------Ilarione San Giovanni colonnari a Basalti

Acqua: l’oro blu | pagina 25 Cavità carsica. Acqua: l’oro blu | pagina 26 speleologico dei Berici”, del gruppo “Le grotte Tratto da: Proteo po nel fiume Guà che rappresentava il rappresentava nel chepo fiume Guà le pieneconvogliare del torrente Chiam di Veronesi sulla opportunità eVicentini le continue controversie tra determinatesi nel 1939 diffusamente cheMiliani espone svolto studio dal il fondamentale chiamare ri èsufficiente eGuà, i torrenti Alpone all’area tra compresa infatti Relativamente storiche radici tempi in già passati. cative signifi trovano valenza, grande di duttivo pro sviluppo uno econ intenso umano insediamento un con interferiscono oggi nell’areatrano della Val d’Alpone, eche problematicheLe idrologiche che si riscon , 2004. redatta dalla Regione Alpone”, po Chiam sistema idrauliche del opere delle zione la realizza per tratto preliminare “Studio da e Val Tramigna Idrologia nella Val d’Alpone equalità. per portata notevole di circolazione importanza idrica una ad vita in dolomie, danno modificate deltiche Triassico edel Giurassico, spesso esempio, ad Tramigna, carbona le rocce Successivamente, a causa delle proteste da acausa Successivamente, nel fiume Guà. torrente Chiampo-Aldegà del e definitiva unica confluenza go una ad luo Montebello,presso dar di nel tentativo 11), Verona S.R. (ora postale –Vicenza della strada attraversamento di manufatto un realizzarono Già nel Scaligeri gli 1380, onel torrentericettore originario, Alpone. - - -

------me il fiumedell’Alpon, debba et discori l’acqua con insie insieme ed della Delgà over torente,fiumechiamata Chiampo il che “ sentenziarono Pregadi della del Consesso Acque alle iSavi 1536 verso l’Alponediressero decisamente enel edell’Aldegà le del acque Chiampo rotta, si Nelbello). grave 1515 una di poi, acausa Monte di eall’Alpone Guà (triangolo al ta porta pari assegnare di grado in Chiampo delle del partitore acque un l’attuazione di aprile il 20 1411Serenissima decretarono Repubblica della Acque dominante alle ri iProvvedito dei rivieraschi, territori parte  pensilità. di condizioni senza anche defluire il torrente far mente di grado in assoluta della sarebbe valle pendenza la infatti idraulico: significato alcun e non ha dell’ordine avalori arriva 9m di casi alcuni pensilità di generale situazione una riscontrabile èimmediatamente collinare Conseguentemente,te. nell’ambito pede corren dalla trasportati dei loco in detriti continuo eprogressivo accumulo al rasche d’opera rivie le indotto popolazioni abbia mezzi dei che moderni l’assenza ipotizzare èverosimile nel tempo: infatti ne attuate manutenzio di modalità dalle determinate presumibilmente esono state ne idraulica motivazio una non hanno arginature tali superiore mentre Adige), nella parte (fiume corsi iricettoreconfluire finale d’acquaal per far ènecessaria dei sistemi arginali la presenza bassa Adige. Nellafiume parte recapito nel trovano sottostante, pianura la eattraversata vallate rispettive dalle usciti torrenti che, di sistema articolato un da l’intero èinteressato pedecollinare ambito veronesi.territori dei situazione la aggravato ovviamente alleggerimento delle piene ha del Guà, per il necessario moderna epoca in ferma Adese discore fiume nel alcontinuare adiscorere la presente come to rispetto al piano campagna circostante campagna piano al rispetto to Pensilità: alveo del corso d’acqua più d’acqua eleva del corso alveo Pensilità: Da un punto di vista più generale, punto vista di un Da con decisione, pur trovando La ”. l’acqua, sia  che in ------quasi esclusivamente nelle rocce a solubilità asolubilità rocce nelle esclusivamente quasi manifesta si rocce, le tutte interessa mente potenzial che fenomeno, Questo sviluppato. poco o assente è dell’acqua) superficiale scorrimento lo (cioè superficiale drenaggio eil scarsa èmolto vegetazione la roccia, di affioramenti frequenti da caratterizzato ....). ambiente, calcaree, questo In arenarie, dolomie, anidriti, (come dall’acqua solubili molto elementi da cioè costituite o gessosa, calcarea composizione di rocce affiorano dove paesaggio particolare un indicare ad sta smo” “carsi derivata parola La eCroazia. Slovenia Italia, tra confine al situata geografica regione una Carso, da deriva carsismo termine Il l’H questi, di Uno ioni. due in dissocia esi lubile chimica: reazione la secondo acqua in obiologica atmosferica ne CO della soluzione dalla proveniente carbonico èquello disciolto comunemente più L’acido acidi. particolare in sostanze, altre te disciol sono nell’acqua quando notevolmente aumenta bassa, molto è solubilità) la influenza temperatura la (poiché ambiente temperatura ea pura acqua in che carbonatiche, rocce delle solubilità maggiore La dissoluzione. di fenomeno dal interessato roccia di volume il sarà maggiore fratture, le sono maggiori cia: roc della fratturazione di stato dallo è favorito carsico fenomeno Il pioggia). (la meteorica ne origi di acque delle all’azione proprio è dovuta sottosuolo, di che superficie di sia conosciuti, esalgemma). (gessi evaporitiche quelle ein edolomie) (calcari che carbonati rocce nelle particolare in maggiore, + , crea un ambiente acido che favorisce l’at favorisce che acido ambiente un , crea CO La maggior parte dei fenomeni carsici carsici fenomeni dei parte maggior La Questo acido è particolarmente so èparticolarmente acido Questo 2 +H 2 O ➞ H 2 CO 3

➞ HO̅ HCO Il carsismo 3 +H 2 di origi di + ------contenuto nelle rocce, trasformandosi succes trasformandosi rocce, nelle contenuto calcio di carbonato il “scioglie” che carbonico l’acido formano insieme, combinate carbonica, eanidride Acqua carbonica. anidride di chisce arric si Qui fessure. nelle penetra calcaree, rocce da formato suolo sul cadendo piovana, formula: la secondo acido, ambiente in litro, per calcare di grammo mezzo sciogliere di permette alta così concentrazione Una ne. arricchirse possono attraversandoli, acque, CO di tenori riscontrano si biologiche, attività delle a causa CO di tenori L’acqua genere in ha piovana circolanti. acque CO più quanta maggiore CaCO calcio di (carbonato bonatiche car rocce delle solubilità La rocce. delle tacco carsiche. cavità sottostanti di corrispondenza in doline, dette depressioni, di elà qua presenza e la superficiale acqua di circolazione di assenza èl’evidente Lessinia della territorio nel cesso pro questo di risultato Il profondità. in percoli ma superficiale) (ruscellamento superficie sulla scorra non l’acqua che sì fa questo Tutto 90%. al anche arriva situazioni certe in che piovuta quella di 50% al pari terreno nel acqua di infiltrazione una ha si “carsificabili”, ben cosiddette zone in quale, nel terreno, del superficiale sull’aspetto hanno si carsici acquifere. falde delle sistema il re alimenta ad andando generati stessa essa da sotterranei corridoi di sistema un in scorrere te L’acqua disciolta). successivamen può roccia con (acqua calcio di bicarbonato in sivamente CaCO Quindi, in un territorio carsico l’acqua l’acqua carsico territorio un in Quindi, Gli effetti più vistosi dei processi processi dei vistosi più effetti Gli 2 2 3 piuttosto elevati (fino al (fino 10%)le e elevati piuttosto invece, suoli nei bassi; piuttosto +HO̅ +HCO 3 +H 2 + è presente nelle nelle èpresente

➞ Ca (HCO Ca 3 ) è tanto ) ètanto 3 ) 2 ------

Acqua: l’oro blu | pagina 27 torrenti Alpone destra Torrente di esondazione A sinistrazone e Tramigna. A delle vallidei Acqua: l’oro blu | pagina 28 Aldegà nella G. Cipriotti, cartografica allo sbocco Vanganella rappresen tazione Sopra 1561 - pensilità”, determinano attualmente una una pensilità”, attualmente determinano • • • • significativo: ridursi modo in senza notevole di estensione, monte,so su tratte deiprosegue singoli ver affluenti arginale

torrente Aldegà: km 12 circa dalla dalla 12 circa km torrente Aldegà: dalla 12 circa km torrente Tramigna: dalla circa 25 km torrente Chiampo: 14 con km dalla circa torrente Alpone: di Roncà (VR). (VR). Roncà di all’abitato sino in Chiampo confluenza Tramigna (VR); di l’abitato Cazzano di Alpone sino a montein del confluenza (VI); Chiampo Alponeall’abitato sino in di confluenza (VR); Crosara di Montecchia to di Adigein fluenza sino a monte dell’abita Tali condizioni, di “non giustificata Tali “non giustificata condizioni,di il sistema sopra, quanto Nonostante - - - - presidi provvisori sulle sommità arginali arginali sullepresidi sommità provvisori con manualmente intervenire ad provvede si annuale, frequenza con dove, oramai Bonifacio San attraverso nel suo passaggio torrente munque quella Alpone al relativa nell’ottobretorrente Chiampo 1992. del rotta dalla particolare ein Gambellara) sistemaFiumicelloIllasi, e Roncà di eRio Mezzane, Tramigna, Aldegà, do (Chiampo, nel periorecente verificatesi tracimazioni numerose evidente e rotte dalle reso come zione per l’intero territorio interessato, inonda elevato ad di situazione rischio idrometriche nell’Alpone meno elevate. È quote di risentiva Soave il centro di modo oltre questo in l’abitatoattuale, : di situazione alla più rispetto km avalle sempre confluiva nell’Alpone6-7 ben ma 1561, tempoil cheTramigna un dimostra G. da nelCipriotti redatta cartografica, amonte. 2km circa posto Soave di abitato sino all’intero rigurgito che si manifestano di condizioni di grave estremamente ra il torrente manie in Tramigna risente Bonifacio, dell’attraversamento San di corrispondenza in idraulica sofferenza di stato tale di conseguenza diretta Come na. cittadi piazza dalla metri di che centinaia po del ponte della“stretta che dista Motta” della problematiche le acausa maggiori l’alveo presenta infatti qui piena: di fase in La situazione più grave permane co più situazione permane grave La Una antica rappresentazione rappresentazione antica Una ------alluvionali. nei acquiferi sedimenti sistema di e un evulcanici rocciosi calcarei nei banchi idrogeologiche: acquiferi di sistema un due distinguere strutture diverse possono All’interno del territorio delle si due valli e della Val Tramigna della Val d’Alpone L’idrogeologia del territorio pianura. di acquiferi gli alimentando oppure pozzi, proseguevari il suo percorso nelle sorgenti iprelievi eattraverso dai dei fondovalle emerge corrispondenza in piena. di dei periodi corrispondenza in specialmente icorsi d’acqua, anche ricarica atale scono contribui minor misura In Monte Carega. Piccole Dolomiti, del Monteedel Pasubio delle nei massicci particolare ein Prealpi precipitazioni meteoriche nell’area delle dellediretta all’infiltrazione buona parte in rocciosi acquiferi negli èdovuta ranee delle sotter falde ricarica la Nei Lessini, degli acquiferi inLessinia? Come avviene ricarica la aquelle dell’Alpone.rispetto 1m quasi di piùsi presentino oggi basse del Tramigna arginali che lefatto sommità il probabilmente circostanza legato a tale L’acqua acquiferi negli infiltrata dal T. Alpone dal Sifonamento Sifonamento falde freatiche ed artesiane ed freatiche falde Livello Piezometrico delle delle Piezometrico Livello

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1. sistemiacquiferi: differenti di Castelvero” di due in pressi della “Linea viene Paleolitico. nei suddiviso, Questo al cosiddetto “acquifero superiore”, risalente il forma evulcanici rocciosichi calcarei nei ban sotterraneo scorrimento di acque dell’Alpone edel Tramigna l’insieme delle nelle rocce calcaree evulcaniche Scorrimento sotterraneo Prealpi calcaree e vulcaniche e calcaree Prealpi un “acquifero carbonatico” a ovest aovest “acquiferoun carbonatico” carsici. fenomeni da accompagnata calcarea, natura eper la fratturazione di senza pre per la èaccentuata permeabilità la bacinodella cui in Valal Tramigna, all’incirca corrispondente della faglia, In corrispondenza delle valli corrispondenza In ghiaie esabbie ghiaie Legenda depositi argillosi depositi morenici depositi ghiaiosi sabbiosi depositi limosi rocce calcaree evulcaniche limi eargille limi

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Acqua: l’oro blu | pagina 29 con ubicazione delle due Valli

dei pozziper Acqua: l’oro blu | pagina 30 del territorio acqua Carta

L’acquifero comprende carbonatico circola all’internoreticolo fitto un di nummulitici, dove l’acqua calcari ne, bianco rossa, scaglia di strati gli ressa voltaun’area chesua inte superficiale, L’acquifero comprende a carbonatico freatico e alcuni acquiferi artesiani nei artesiani acquiferi ealcuni freatico complesso importante un Cazzano di nell’area alimenta carsico sistema tale Val In Tramigna carsica. alimentazione potente questa Tramigna captano di amontevalle dell’abitato Cazzano di fondo in posti eipozzi risorgive Le piùprovenienza acque di lontane. con maggiore circolazione idrica una eche permette giurassici nei calcari inoltre un’area più profonda che si trova Ilarione. Giovanni San nel di comune realizzati pozzi alcuni sorgente la (compresa chia Vienega) eMontec Soave Cazzano, di comuni delle d’Alpone vallate eTramigna dei piedi osuiversanti ai epozzi modesta portata con se anche fratturazioni di - - - - 2. • • • diversidistinguere sistemiacquiferi: di si possono quaternaria) origine di glaciali prevalentemente o dimenti fluvio- fluviali All’interno delle fondovalle di (se alluvioni Bonifacio-Soave finoSan a della Val d’Alpone eVal Tramigna menti alluvionali di fondovalle Scorrimento sotterraneo nei sedi

un “acquifero vulcanico” ad est della est ad “acquiferoun vulcanico” un complesso di acquiferi artesiani artesiani acquiferi complessodi un sub-superficiali acquiferi di sistema un po superficiali acquiferi di sistema un che presenta bassa permeabilità escar permeabilità bassa che presenta sistema aquesto capo fanno Ilarione ni epubblici Giovan eS. privati Roncà di Moltezione sorgenti argillosa. epozzi altera depositi di da impermeabilizzate che tendono essere ad fratture con per lo più superficiale, scarsa turazione frat da sono caratterizzate vulcaniti Le (vulcaniti). all’interno delle vulcaniche rocce faglia, vedremo nei prossimi capitoli; fondovalle, di come depositi alluvionali grossolano al di sotto dei sotto corsi di d’acqua; al grossolano alluvionale materiale di presenza dalla Tale probabilmente è favorita situazione freatica. falda ela artesiane le falde tra ci sono delle area connessioni questa In artesiane. falde e contenenti anche aMontecchia-Campitelli argille come e ghiaie di alternanze da caratterizzati della Val centrale d’Alpone,nella zona fondovalle; dispersione dei corsidalla d’acqua di edalle versanti dai te nel sottosuolo. Essi sono alimenta infiltrarsi ad riescono ma evaporazione, o per superficiale per deflusso perse che non vengono precipitazioni efficaci, provenienti dalle apporti con a valle ricarica di un’area rappresenta Essa Tramigna. di Cazzano e di Ilarione Giovanni S. di esempio Ne zona èun la freatica. falda amonte sti delle contenenti una vallate non sono molto produttivi. conseguenza edi sotterranee, acque delle d’immagazzinamento capacità sa

diretta degli acquiferi più acquiferi degli diretta

valli laterali e laterali valli

------ne, all’interno di calcari giurassici edolo giurassici all’internone, calcari di dell’Eoce delle sotto carbonatiche di rocce più collocato sistema un profondità, in al che le acquiferi degli alimentano. graduale ricarica la per permettere radicalmente sfruttate quindi Non essere devono stabili. prevalentemente piogge enon sono dalle sono alimentate (1-5 L/s), portata media e scarsa sono di sorgenti tipo questo di Le enumerose fratturazioni. carsici fenomeni con eocenici mento acalcari serbatoio un profondoad poco riferi in sono legate Alcune alimentazione. tipi di due hanno presenti aCazzano acque Le nella Val Tramigna L’approvvigionamento idrico • • •

la connessione tra le falde della le Val falde tra connessione la artesiano tipo di multifalde sistema un nella risorgive Val di sistema Tramiun nuendo loro la potenzialità; dimi vanno sottostanti artesiane falde ele orizzontale disperdono senso in si acquiferi gli Soave prossimitàdi In etracimando. acquiferi gli “tappando” determinante maniera in gille affiorano nell’areagna dove le Costeggiola ar di limosa; e/o sabbiosa matrice in dove sono presenti livelli ghiaie di Costeggiola, di corrispondenza in gna nella Val si Tramisituazione riscontra Analoga argille. di da strati superficie dalla eseparate potenzialità discreta pressione in falde di si trovano Qui Margherita. precedenti S. nella zona ai d’Alpone più rispetto poco avalle profondi, della Val centrale nella zona un notevoleun profondo. idrico contributo direzione si ha tale da Milano-Venezia: all’incirca all’altezza dell’autostrada avviene provincia Vicenza, di dalla d’Alpone provenienti ele est, falde da differenti; 5 falde profondità si 150 sono di contate metri alla fino e nell’area Bonifacio: San di Soave di sia Castello di prossimità in nella Val d’Alpone nell’area Sarmazza di sia all’interno sovrapposti acquiferi di Altre sorgenti traggono origine da da origine sorgentiAltre traggono - -

- - - - - sistema multifalde artesiano sistema multifalde confinato eartesiano acquifero freatico econfinato acquifero freatico Acquiferi alluvionali Carta degliAcquiferi Carta deiflussi idrici acquiferi rocciosi vulcanici acquiferi rocciosi carbonatici Acquiferi inroccia sotterranei

Acqua: l’oro blu | pagina 31 Acqua: l’oro blu | pagina 32 lungo la Val stratigrafica Cazzano di Tramigna Tramigna Sezione Pozzo a realizzati numerosi pozzi che captano lo numerosi che captano pozzi realizzati si sono zona questa In eargille. sabbiosa matrice in ghiaie da costituiti superficiali, più iterreni con vengono acontatto queste della superficie nelle vicinanze immediate profondicircuiti carsici eche solamente da provengano risorgenze zione queste di che lealimenta di acque ipotizzare fanno metri), 35 fondovalle di (circa sedimenti geologia la que, della lo dei valle, spessore fisico chimiche delle ac le caratteristiche nel tempo, costante portata La comunale. dall’acquedotto sfruttata una cui di stinte polle sette di da esono costituite L/s 600 circa di portata una capoluogo. hanno Esse centro del principale èal la cui di carsiche, risorgive aquattro Tramigna, di Cazzano mitici. Tale nell’area origine, dà sistema di N Cazzano di Tramigna di Cazzano Costeggiola - - - profondi che intercettano falde nelleprofondi falde rocce che intercettano più sono poi pozzi Vi a1-5 L/s. attorno che si limitate, aggirano portate hanno zona questa da che captano Ipozzi argille. e limi di strati da base alla caratterizzate sospese” freatiche mente a“falde origine probabil sono edanno molto permeabili Essi esabbie). (prevalentemente ghiaie e fluvioglaciale fluviale origine depositi di all’interno acquiferi di sistema di un anche il fondovalle della Val Tramigna ospita deflusso. di continuità elevata econ L/s 10 di acquifero portate rocciosocon stesso tra i 30 e i 35 L/s. ei35 i30 tra che oscillano annua media portata di valori ehanno dall’acquedotto comunale captate e buona potenzialità da caratterizzate sono Costeggiola, ela Covergnino la come sotterranea. acqua di quantità grandi di consente il deflusso superficialmente, pur localizzato se infatti, sorgiva questa rispetto. tutto di idrica risorsa una èsicuramente L/s, 28 di annua media per l’acquedottota portata econ esempio, ad Carcera che viene utilizza sorgenteLa fratturati. e carsificati eocenici calcari nei superficiale sistema un da te sono sorgenti presenti diverse alimenta 5-10 ai attorno L/s. aggirano che si maggiori, portate presentano pozzi tipologie di Queste giormente fratturati. dolomitizzate nei livelli mag triassiche, Come già accennato in precedenza, precedenza, in accennato già Come Altre sorgenti nella stessa zona zona sorgentiAltre nella stessa di alimentazione di sistema Il Soave di Nel territorio comunale Soave Castello - - - - S passato. Il vecchio pozzo comunale Sabbio comunale Il vecchio pozzo passato. in realizzati apozzi dovuta della portata limitazione la anche vista acquedottistici, fini ai rilevanza scarsa di falde di si tratta caso questo In argillosi sabbiose. ezone argilleelimi di notevoli con spessori metri 130 di anche valori roccioso raggiunge che ricoprere sedimenti il di substrato loa sud,nel Soave, spesso di Comune Più potenzialità. scarsa di sono risultati profondi però ipozzi profondità. Qui di 60-70 acirca metri vienete atrovarsi sottostan roccia ela maggiori, si fanno fondovalle di alluvionali dei sedimenti spessori gli Soave, eil di Comune migna di Tra Cazzano Comunedi il tra confine probabilmente legata alla presenza di torbe di presenza probabilmente alla legata ammoniaca di presenza talora manifestato hanno portata, elevata ad zona, questa in del conoide dell’Adige. ghiaiosa-sabbiosa aprevalenza sedimenti della verso sud per poi interrompersi alivello tipologiecontinuano sedimenti di Queste nel 1993). nel 1980, a6L/s 1977 L/s a20 nel L/s 60 notevolmente (da sono ridotti nel temposi che tuttavia portata di valori ni, esempio, ad sempre ha discreti dato

località di Castello dove compaiono dove compaiono Castello di località I pozzi di emungimento di presenti I pozzi della al Val Tramigna, sbocco Allo - - - - diversa capacità di trattenere l’acqua. trattenere di capacità diversa legate prevalentemente loro alla portata, asorgenti origine modesta di dare possono superficiali che idepositideriva vulcanici sensibilmente. Ne diminuisce permeabilità sempre più la scono, diventando compatte, si approfondi rocce queste Dove turate. dell’affioramento, moltofrat si presentano corrispondenza in quando, superficie di acque dalle facilità con attraversare si lasciano rocce Queste stesse. rocce delle alterazione di eprodotti vulcanici bollosi tufi ecompatti basalti basaltiche, vulcanica. natura di eterreni rocce da zata del torrente ècaratteriz Alpone vallata la che precedenti nei detto paragrafi Abbiamo della Val d’Alpone nel sistema roccioso L’approvvigionamento idrico ammoniacale. forma in azoto liberano profonditàin che per riduzione dei nitrati Nello specifico si tratta di brecce Nellotratta si specifico

- - - ni Ilarione a SanGiovan gente privata A destra sor a Soave Tramigna torrente A sinistra - - Acqua: l’oro blu | pagina 33 opera dipresa, di Montecchia Nella colonna Acqua: l’oro blu | pagina 34 di Crosara d’Alpone Sorgente di destra sorgente Vienega captata in Val idrica di tipo orizzontale. orizzontale. tipo di idrica notevole circolazione una può sviluppare dei sotto livelli di vulcanici. eal ta nell’area dellavalla occidentale verificano nelsottosuolo, condizioni che si carsificate calcaree rocce di presenza legate alla siano buona potenzialità di sotterranei acquiferi favorevoli di condizioni formazione per la dellagia Val d’Alpone, le come si intuisce 6L/sec. di portata una si cui estrae da Muni località in comunale del pozzo caso nel come soddisfacenti, portata di no valori presenta calcaree, rocce no le sottostanti raggiungo che invece metri), (250-400 di precipitazioni meteoriche. dalle solamente dipende ricarica di capacità ela è limitato il serbatoio quanto in sotterraneo modeste vulcanici. terreni da costituiti acquiferi da dono tuttavia le contrade. per servire utilizzati esorgenti pozzi di private, stono centinaia esi che si èverificato Ilarione Giovanni nel S. di Comune idriche captate risorse idrico. approvvigionamento intenso territorio un ad nondi si presta All’interno dei calcari fratturati si fratturati All’interno dei calcari sulla geolo detto aquanto base In profon assai peraltro pozzi, I pochi sono quindi garantite portate Le prelievi questi dipen di parte Gran censimento delle un Realizzando porzione Nel complessoquesta ------Castelcerino, ecc. proprio per sfruttare proprio ecc. per sfruttare Castelcerino, Montecchia, di Castello Zanchi, località in Castelvero di prossimitàdellain Faglia limitata. limitata. sorgenti econ portata di locale, carattere di sotterranea, contesto questo in anche è circolazione la idrica vulcanico: sistema delle sorgenti neltazione sono collocate emergente nelle vulcaniti. rocciosocalcareo sistema un da costituito serbatoio un con L/s), elevate (80 portate invece presenta ricarica, di capacità sta estensione emode modesta pur con sorgente La Montecchia, di Vienega rurali. piccoli solamente contesti servire di grado ein limitate portate da vo, caratterizzate Corti ela sorgentidiverse Bastia la come alimentano superficiali, carbonatiche rocce da caratterizzati acquiferi, alcuni buon perun sé serbatoio. èdi ta, frattura essendo l’area faglia, limitrofa alla di acqua. ricchi circuiti carsificati questi Nell’area alimen le di Roncà di aree Diversi pozzi sono stati realizzati realizzati Diversi sono stati pozzi Nella zona di Montecchia di Crosara di Montecchia di Nella zona Si inoltre considerare deve che - - - -

la falda di sub-alveo che si trova al di sotto sotto di che si al trova sub-alveo di falda la torrente d’Alpone, alimentare dovead va mente consistente nelle limitrofe aree al provenienteacque monte èparticolar da delle ValIn d’Alponesotterraneo il deflusso della Val d’Alpone negli acquiferi alluvionali L’approvvigionamento idrico

- (portata media annua dai 9 ai 15 L/s). 9ai dai annua media (portata Monteforte per il di di Comune d’Alpone profon pozzi etre 10 di L/s) annua media profondi (portata Roncà per il di Comune Monteforte. Essi comprendono due pozzi dell’acquedotto pozzi edi i campi Roncà di significativa. falda una alimenta ed idrografica sinistra alla concentra si deflusso tale Montecchia, il di Comune Dopo profondità metri. 30 di alla falda questa emunge da Ilarione, vanni alimentata. dell’alveo del torrente questo eviene da deflusso sotterraneo delle acque proveni sotterraneo deflusso il Nell’area èrilevante Bonifacio San di negli acquiferi S. Bonifacio di L’approvvigionamento idrico In località Campitelli sono presenti località In Gio Cotto,aSan comunale pozzo Il - - San Bonifacio, acquedotto di opera dipresa Qui alato Mantovane in località di unpozzo di presa tubature A destra Giaroni in località a Roncà, di Monteforte acquedotto opera dipresa di sinistra Nella colonna Mantovane in località

Acqua: l’oro blu | pagina 35 adeguatamente sotto “Sezione risorse idriche idrici sotterra le conoscenze e pertutelarle Nello schema Acqua: l’oro blu | pagina 36 nei della Val duare nuove con deflussi stratigrafica Più adestra concentrare In futurosi NNW d’Alpone” per indivi dovranno Sorgente sorgente naturale privata. captata - - sono quelle della provincia aridosso di idrica più aree favorevoliLe captazione alla per pozzo. elevate, nell’ordine L/s 20-60 di sono zona presentiquesta in dei pozzi tate por Le campagna. piano 140ai dal metri fino metri, 80 di profondità minima una ad falde diverse in quindi pescano Ipozzi sud. provinciala Verona di econfluendo verso lambendo Locara, di nella zona a deviare tende Tale est. sotterraneo da scorrimento San Giovanni Ilarione Giovanni San Montecchia di Crosara di Montecchia Campitelli - e Lonigo). In tali ambiti si sono registrate si sono registrate ambiti tali In e Lonigo). nell’area (Gambellara Vicenza pianura di realizzazione di nuovi pozzi. di realizzazione di i piani futuro in concentrati no essere dovran su cui idrica risorsa un’importante sicuramente rappresentano settori Questi Villanova-Castello. di zona la verso ovest, e, èquella delle Mantovane-Lobbia tazione alimen favorevolmenteche risente tale di area Un’importante L/s. 30-60 di portate San Bonifacio San SSE - - Capitolo 3 L’acqua da bere nelle vallate d’Alpone e Tramigna

Premessa L’analisi delle acque nel territorio delle due valli: In questo capitolo ci occuperemo della motivi e metodi qualità delle acque sotterranee nel ter- ritorio delle due valli. Quando parliamo Come ogni altro fenomeno naturale, di “qualità” ci riferiamo ad una precisa l’acqua non risponde alle esigenze uma- composizione dei sali minerali disciolti ne; è piuttosto l’uomo che dovrebbe tener nell’acqua, con parametri definiti dalla conto della sua disponibilità prima di normativa vigente, alla sua qualità micro- costruire un nuovo insediamento. Succede biologica. Un’acqua, per essere considerata quindi che a seconda della conformazione di buona qualità, non deve infatti avere naturale del luogo in cui si trova, si avrà cariche batteriche. Il territorio delle due una maggiore o minore disponibilità di valli è ricchissimo di acque sotterranee. acqua, più o meno facile da canalizzare e Queste rappresentano preziose risorse che distribuire, più o meno adatta ad essere l’uomo sfrutta per i suoi bisogni quotidiani bevuta. Alle naturali limitazioni di quan- (uso idropotabile, irriguo, industriale). tità e qualità dell’acqua disponibile in È necessario quindi tutelarle per poterle un’area geografica, si aggiungono i danni sfruttare anche in futuro. che l’uomo produce, inquinando le risorse Acqua: l’oro blu | pagina 38 terminano la sua qualità esono indicatori qualità sua la terminano che de sostanze particolari di presenza la alluvionali, acquiferi dagli captanti privati l’acqua pubblici diversi prelevata pozzi da e del l’analisi chimica rilevato, attraverso idriche delle d’Alpone valli eTramigna ha danni. questo oevitare limitare come praticamente indicando quinamento, cioè dell’in dell’attività umana, effetti gli erivelano origine provenienza esulla sua sulla sua informazioni importanti scono dell’acqua. Inoltree sullaforni qualità sulla bontà indicazioni innanzitutto danno nel comprensorio del le Consorzio Valli, realizzate analisi, Le sotterranee. acque delle Veronasulla qualità di 20 el’Ulss l’ARPAV con collaborazione in svolta gine inda capillare una di dei risultati alcuni leggerezza esprechi. con outilizzandole dispone idriche cui di Lo studio dello studio delle Lo stato risorse capitolo questo In vengono esposti - - - - - loro concentrazione è importante per loro èimportante concentrazione inoltre il livello comuni; della abbastanza disciolti componenti di si tratta quanto in sopra elencate, delle sostanze quantità la degli ioni ammonio, ferro e manganese. deitrazione cloruri, dei solfati, dei nitrati, sulla conducibilità e elettrica, sulla concen Essa si basa di qualità. classificazione una vigente, normativa dalla indicati sia con confrontate siastate con dei valori limite sono fattoreacque esaminate Le umano. e in cui scorrono,scaturiscono sia del sia dell’ambiente cui le da naturale acque presenza di microorganismi (coliformi (coliformi microorganismi di presenza l’eventuale valutata èstata inorganiche, ze potabile. di acqua qualifica la attribuire dell’acqua qualità e la per valutare mentali fonda come legislatoredal col Dlgs 152/99 sono individuati parametri Questi umano. idoneitàla consumo dell’acqua al stessa Le analisi chimico-fisiche valutano valutano chimico-fisiche analisi Le Oltre alla presenza di queste sostan queste di presenza Oltre alla “Centri di pericolo, cap. 4”). (vedi contaminanti sostanze box di einfiltrazioni spandimenti li causare pericoli che possono potenzia di presenza dalla anche dell’acqua”) fabbrica ma 2 “La (capitolo circolazione sotterranea di tipo dal soprattutto acquiferi, degli caratteristiche dipende dalle parametri questi di variazione La DPR 236/88. dal precisi stabiliti si entro mantenere devono livelli che insieme parametri un di da dell’acqua qualità dipende to. La nell’acquedotprovvigionamento dell’ap fini ai soprattutto tissimo importan aspetto un rappresenta idropotabile per utilizzo acque delle della qualità valutazione La all’idrogeologia due inrelazione valli nel delle territorio delle qualità La acque acque”). (vedicocchi) box “La qualità delle Escherichia coli, streptofecali, -

------ per la sono modeste garantite le portate se anche meno (15-20 °F) dura e quindi disciolto calcare di meno ricca solitamente è vulcaniche presenti all’interno rocce di pericoli contaminazione. di chesono più a sottoposte superficiali le sorgenti sono soprattutto che. Arischio delle carbonati rocce fratturazione dalla èagevolata inquinanti sostanze eventuali di l’infiltrazione quanto in vulnerabilità” “alta di infatti Si parla chimica. alterazione apericoli di piùl’acqua esposta ètuttavia °F.re a25 acquiferi All’interno questi di “durezza maggiore una da disciolto caratterizzata equindi calcare di ricca èanche ma buona qualità è di esempio ad come l’acqua Val in Tramigna, profondi,inclusi serbatoi in carbonatici vato che, all’interno dei circuiti sotterranei livello domestico (detersivi) sia per la degrada la per sia (detersivi) domestico livello al utilizzati tensioattivi di scarico lo per sia mo, dell’uo parte da contaminazione una sempre quasi indicano mg/L) (>50 elevati valori ritiche; evapo rocce di presenza dalla anch’essi dono dipen che zolfo dello ossidati composti Sono Solfati domestici quantodall’attivitàindustriale. scarichi dagli tanto contaminazione alla dovuta essere può g/L) cristallini: (>25 eccessiva presenza o una evaporatici depositi da l’acqua proviene se indicano Essi attraversato. roccia di tipo al relazione in sensibilmente varia gine ori diversa di rocce nelle cloruri in contenuto Il Cloruri scorrimento dell’acquainroccia. di tempo il è maggiore tanto parametro questo di valore il è maggiore tanto acqua; in disciolti minerali sali di complessiva quantità la Indica Conducibilità elettrica Dlgs dal 152/99. ripreso 236/88, DPR dal normativa nella disciplinata viene acque delle qualità La la presenza di 10 mg/L di calcare. di 10 di mg/L presenza la indica grado eogni °F in Si misura l’acqua. nel calcare di concentrazione la valutare La durezza è un parametro utilizzato per per utilizzato parametro èun durezza La L’acqua che proviene serbatoi da Nel territorio delle si due èrile valli La qualitàdelleacque  ” pari osuperio ” pari ------mantenersi stabile nel tempo. stabile mantenersi Nel Comune delle possa acque che qualità la tuttavia argillenon garantisce di “tappo” Questo del superficie provenienti suolo.ti dalla contaminan eventuali di infiltrazione di possibilità dalla viene protetta sotterranea l’acqua argillesuperficiali, di spessori sono presenti elevati cui in vallive, zone Nelle rocce. queste di minor permeabilità legati alla presenza di allevamenti perco allevamenti di presenza alla legati microbici valori rinvenuti probabilmente si sono ma locale, pericoli inquinamento di da tutelare argilledovrebbe di presenza profondi la delle della zona Mantovane Bonifacio. Negli acquiferi San territorio di nel rilevato èstato inquinamento di caso verso più legiate falde profonde. Un altro delletrovare percolazione privile vie di possono liquame di dove spandimenti gli per molti mesi all’anno, disuso in agricoli quelli in particolare in pozzi, prossimità di preferenzialmentein si infiltrano sostanze Queste fertilizzanti. con a irrigazione dovuta agricola derivazione di nitrati di presenza per la scadente delle risulta acque esempio, ad Soave di il giudizio qualità di dicatori diinquinamentomicrobiologico. in virus e batteri assenti essere devono Inoltre catori diinquinamentoantropico. indi sicuramente sono ecc. IPA,erbicidi, PCB, solventi, come sostanze riguarda quanto Per diventano indicatoridiinquinamentoantropico. locali, depositi da concen dipendente naturale trazione minima possibile una di là di al ecc. Altre sostanze come i metalli, i nitriti, l’arsenico, inquinamento antropico. no le acque, ma possono essere indicatori di un scorro cui in e provengono cui da regioni delle naturale conformazione dalla esami dipendono nate, acque nelle parte minima in Presenti Ione ammonio,ferro,manganese da fertilizzantiofitofarmaci. agricolo o umani), organici (rifiuti civili scarichi da inquinamento di mg/Lpresenza 30 indicano di dell’ordine valore un di sopra di organica. Al materia della decomposizione dalla derivano e nell’acqua, presenti già sempre quasi Sono Nitrati zione dialcuniprodottiusatiinagricoltura. ------

Acqua: l’oro blu | pagina 39 l’origine delle diverse acque Acqua: l’oro blu | pagina 40 utilizzati per sono potenti III, IV, V, ci campionate Diagrammi Stratigrafie spessori di Bonifacio: pozzi aS. verificare acquiferi sopra gli argilla 10,0

0,1 Concentrazione (meq/l) 1,0 Ca torba profonde. zone in osserva Queste L’arsenico, di presenza la inoltre segnala dellefa conceriedella Val del Chiampo. anni di ventina auna solventidi risalenti abusivo smaltimento dallo derivino genati) organoalo prevalenza (in inquinanti tali che si èipotizzato provenienti est: da tani molto sotterranei lon adeflussi imputabili inquinanti sostanze di presenza la rilevata dei nelleInoltre pozzi. si è camicie lanti Litri/sec n° Pozzi

PROFONDITA’ IN METRI 140,00 131,00 115,00 127,00 60,00 30,00 12,00 45,00 97,50 5,00 Mg 40 1 Diagramma di Schoeller di Diagramma 40 2 Na Parametri 40 3 Cl III IV II V I 50 4 SO 4 SO Filtri acquiferi Livelli e sabbia Ghiaia Argilla - - HCO 3 HCO - Na acque sotterranee aumenta procedendo da procedendo da aumenta sotterranee acque delle durezza nord da La asud. spostandosi nel territorio dellenee può variare due valli che delle il chimismo nota sotterra acque si emersoCome nel precedente paragrafo, dell’area considerata chimici aseconda iparametri Come variano acquiferi. degli capitoli sulla vulnerabilità successivi quello nei detto zioni che anticipano verrà tendenza nei pressi delle Mantovane. nei pressi delletendenza Mantovane. di piccola variazione a sud qualche con nord si da crescente rivela taminazione, con una che indica cloruri, parametro incremento fonti di antropiche. un di presenza la nordda asud testimonia filtrazione. L’aumento deisolfati graduale piùsubisce di sensibilmente processo un della che Val Tramigna, occidentale sante sulver particolare ein vallivi sui versanti agricola derivazione di inquinamento un di l’esistenzanuire nord da asud, indicando dimi invece il valoresembrano dei nitrati, acquiferi. all’interno scorrendo degli sali di vamente progressi che l’acquafatto si arricchisce al èimputabile monte Questo verso valle. 20 40 L’andamento dei concentrazione di esempio ad come parametri, Alcuni 80 60 Diagramma ternario Diagramma 80 60 Mg

40 20 40 20 60

- - 80 - - - Ca ogni Comune del Comune delle Consorzio ogni valla per analizzata sorgive è stata enei pozzi delle nelle misurate acque opere qualità La nel delle territorio due valli delleQualità acque le acquediSanBonifacio. (Q del Consorzio. Si può notare come siano stati distinti quattro livelli di qualità delle acque La tabella seguente riporta i valori relativi alla qualità delle acque pubbliche dei comuni Ione Ammonio Solfati Nitrati Ferro Manganese Cloruri Cond. elettrica analisi deidiversiparametridibaseoaddizionali. nelle riscontrato peggiore diconcentrazione dal valore è determinata classificazione te, tenendo anche conto dei parametri e dei valori riportati nei parametri addizionali. La Le diverse classi qualitative vengono attribuite secondo lo schema della tabella seguen considerate essere dovranno presenti anche lecaratteristichechimico-fisichedelleacque. idrochimiche specie delle endogena dell’origine valutazione la Per (*) Classe 0* Classe 4 Classe 3 Classe 2 Classe 1 Le classichimichedeicorpiidricisotterraneisonodefinitecomesegue: Q f f ) presenti negli acquedotti dei sette comuni delle due Valli, e la pessima qualità per qualità pessima Valli,la due e delle comuni sette dei acquedotti negli presenti )

Le classidiqualitàdelleacque Roncà-Monteforte

San Giovanni

classe naturali inconcentrazionialdisopradelvaloredellaclasse3. mente buone,maconalcunisegnalidicompromissione teristiche idrochimiche Impatto antropico nullo o trascurabile con pregiate caratteristiche idrochimiche Impatto antropicorilevanteconcaratteristicheidrochimichescadenti general idrochimiche caratteristiche e con significativo antropico Impatto carat buone con e periodo lungo sul sostenibile e ridotto antropico Impatto Impatto antropico nullo o trascurabile ma con particolari facies idrochimiche facies particolari con ma trascurabile o nullo antropico Impatto Ilarione

Buona

2 µ� Unità dimisura S/cm mg/l diNO mg/l diSO mg/l ���� 50 µ g/l  50 50 20 µ g/l mg/l di NH (20°C) Cazzano di Tramigna

4 4 3 0,5 0,5 0,05 250 250  25  50 25  5 Montecchia classe 2-3 classe di Crosara Media CLASSE 1 ���  ≤ - 250 250 ≤ 25  400 ��� �� dalle amministrazioni pubbliche. amministrazioni dalle che ètenutoquesto considerazione seria in problematiche fatto situazioni altri, in ma molti in casi, pregi equalità evidenzia del territorio, che dettagliata analisi una d’Alponete Ne èrisultata e Tramigna. CLASSE 2 ≤�����    200 < 200  2500 ���� ���� ���� ��� classe 3-2 classe Scadente Soave CLASSE 3   ≤�������������������     2500 ������������������ ������������������ ������������������ ������������������ ������������������ ��������������� CLASSE 4 > 2500 > 200 > 250 > 250 > 0,5 > 50 > 50 San Bonifacio San Pessima classe 4 classe CLASSE 0 > 2500 > 200 > 250 > 250 > 0,5 > 50 - - -

Acqua: l’oro blu | pagina 41 Acqua: l’oro blu | pagina 42 modo uguale nel corso di ogni anno), si anno), nel ogni di corso uguale modo in sia che variano ciclicamente (valori odiminuisce) che aumenta umane attività delle assoluto, in impatto con che variano permutevoli sé di sia generale in (valori le sono acque potrebbero condizionarne che falda alla ifenomeni esterni ché infatti Poi idrici locali. apporti degli dall’impatto e superficie dalla sia protetta ben terranea sot falda la come indica equesto stabile tempo, di lungo èsostanzialmente periodo microbiologia un in delle valutate acque, è 2. appartenenza di classe 25°F, La durezza 17 nitrati 11 mg/L. mg/L, cloruri buona qualità: di risultano Giaroni Comune di Monteforte d’Alpone zate sono risultate di buona cloruriqualità: Comune di Roncà stessa. to della falda dell’alto èindice questo isolamen di grado equindi dei valori stabilità una indicano che le riscontrate condizioni può affermare La concentrazione dei nitrati edella dei nitrati concentrazione La nei pozzi analizzate acque Le Complessivamente le acque analiz MICROBIOLOGICA QUALITA’ DELLA CARTA FREQUENTI SPESSO FREQUENTI PRESENTI TALVOLTA RARI - - - - na e meno influenzata dall’impatto antro dall’impatto emeno influenzata na sgorga un’acqua Margherita più buo Santa sorgenti dalle di particolare In superficiali. le sorgive sono invece acque vulnerabili più dall’uomo; causato all’inquinamento riferimento in garanzie maggiori diano più falde profonde, le da acque traggono fondovalle, di che ipozzi come evidenziato tempoeha di lungo periodo un in valutata e della microbiologia delle èstata acque pozzi è la 2. La classe di appartenenza per le sorgenti e i durezza10 20 °F,mg/L, nitrati 15 mg/L. fase di netto miglioramento. Degna di nota nota di miglioramento. netto di Degna fase nel ma complessosia in estiva, stagione la ciclico nel che aumenta carattere un abbia delle fonti l’inquinamentocome umano indica nel tempodei parametri variazione L’analisi fognari. della oascarichi agricola attività da derivante ainquinamento ta sorgente èprobabilmentequesta dovu mg/L). (36 nitrati di presenza cessiva dell’ec acausa qualità modesta di 3 ossia classe di che risulta sorgenteper la Bastia, per le sorgenti eccetto è2, appartenenza di classe La 16genti mg/L. eCortivo Vienega °F, 28 durezza sor nitrati 12cloruri mg/L, buona qualità: di sono risultate analizzate sorgenti. le Complessivamente acque quattro da acqua di si approvvigiona sara Comune di Montecchia di Crosara tutelate. abbastanza mentre leciale, risultano altre superfi alimentazione di indice colifecale, carica da derivante antropico impatto di Grisi-Faegolo tracce eCengelle presentano 2. classe alla attribuibili 10nitrati mg/L, °F, 22 durezza 8mg/L, cloruri qualità: buona di complessivamente sono risultate Comune di Giovanni S. Ilarione antropiche. attività di presenza la relazione con stretta una si sospetta quindi ciclica e dei valori variabilità certa una zia sorgente la pico. Viceversa Brenton eviden La variazione tendenziale dei nitrati dei nitrati tendenziale variazione La La peggiore qualità delle di acque peggiorequalità La Cro di Montecchia di Comune Il Pigna- quelleSolamente Leasi, di Comune questo sorgive di acque Le - - -

------portata. Poichè in si sono però evidenziati portata. e sorgente qualità è la elevata di Vienega, deflussi idrici sotterranei ha ipotizzato che ha ipotizzato sotterranei deflussi idrici bili vigenti. L’analisi per le normative dei pota pur mantenendole ancora qualità, sensibilmente la ne abbassano Mantovane) n° comunali (pozzi 1, 4 3, organoalogenati n° edi comunale del pozzo 2Mantovane sotto di argilletorbose ad al dovuto turale, probabile di na origine arsenico di senza Però °F, pre la 25 durezza 8mg/l. nitrati 11 cloruri mg/l, all’all. 1del Dlgs 152/99: cui di parametri ai rispetto buona qualità di sarebbero Bonifacio San il di Comune Comune di Bonifacio San °F,30 27mg/L. nitrati durezza 15 cloruri mg/L, seguenti valori: i evidenziato hanno le analizzate acque Complessivamente modesta. qualità una microbiologico, tipo di che ne determina anche dell’inquinamentoimpatto umano sensibile un che evidenziano Reggiano la e Costeggiola la Carcera, la 3come classe equelleretto, eCastello Covergnino di Recoa collinare la 2come quelle classe di si Soave in dividono approvvigionano Comune di Soave ciclico. inquinamento di del processo capoluogo, un pozzo di indice per il etalora sorgenti Pissolo, Campiano microbiologico tipo di per le soprattutto efrequenti diffusi inquinamenti di senza 2. nella classe nel tempo, mentre le si altre assestano costante peraltro andamento con 3, classe nellapuò rilevato essere fonte con Pissolo antropico impatto maggiore Il mg/L. 20 °F, 35 durezza nitrati 8mg/L, cloruri lità: buona qua di sono risultate que analizzate sorgenti le Complessivamente ac carsiche. Comune di di Cazzano Tramigna frequentemente.monitorata che sia ènecessario batterica, carica di presenza di episodi frequenti passati anni Più problematica è risultata la pre la Più problematica èrisultata copiose sgorgano Comune questo In Le acque di cui si approvvigiona si cui approvvigiona di acque Le che captate idropotabili acque Le ------attività di allevamento. allevamento. di attività delle vicine eanimale antropica presenza correlato essere alla che si ritiene possa evento batterica, carica alla relativamente legge di massimi ivalori volte anno un in superato quattro ha dellepozzi Mantovane, delle che una fonti piùscoperto i ricche, Si èinoltre qualità. la migliorandone acque le attivi, carboni di per mezzo filtrare, di rà che permette potabilizzazione di impianto un realizzando sta Bonifacio San mune di il precedente. Co Nel frattempo qualità di livelli ai tempo el’acquaritornare possa diluirsi nel possa evento contaminante tale Bonifacio. Si ritiene che San di Comune il territorio del raggiunto ha sotterraneo il deflusso eSchioThiene elentamente relazioneconceriedell’area in alle Vicenza anord aree del alcune di in comune fa anni molti èavvenuta sostanze zione queste di Probabilmente l’infiltra provenienti est. da sotterranei apporti da che derivino zando ipotiz sostanze, queste di l’infiltrazione comunque impedirebbe argille superficiali di lo strato Infatti territorio comunale. nel localizzabili fonti inquinamento di da roetilene etetracloroetilene) non derivino modo triclo (in special gli organoalogenati - - - - - consortile nel territorio dei nitrati Andamento

Acqua: l’oro blu | pagina 43 Acqua: l’oro blu | pagina 44 loro limitiprecisi. entrambi, “creando” leduecategorie,dando ha suggeritoallegislatore didisciplinare cioè l’acquamineraleequelladi rubinetto, di duediversi“prodottiacqua”sul mercato, case (appunto,l’acquedotto).La coesistenza condotto chelaportidirettamente nellenostre raccoglierla inuncontenitoreocostruire un venire l’acquadaunafontealconsumatore: vi sonoduediversimodipossibilidifareper acqua èsemplicementeoriginatadalfattoche circostanze. Ladistinzionetraiduetipidi minerale chedirubinetto,asecondadelle fonte naturalepotrebbediventaretantoacqua La medesimaacquaprovenientedauna l’acqua dirubinetto. da altrerisorseidriche.Lostessovaleper identifichino elarendanoparticolarediversa que legateallasuaoriginenaturalechela minerale nonhaqualitàintrinsecheocomun Con ciòsiintendechel’acquachiamata tifica malegislativaecommerciale. La definizionediacquamineralenonèscien delle acqueinbottiglia? Allora èmegliofidarsi potenziali centridipericolo. caratteristiche dellefaldeeladistribuzionedi bene ilterritorioperrilevareconcontinuitàle di spandimento.Bisognainoltremonitorare contaminare lefaldeacquiferedistantidalsito possono defluireinunpercorsosotterraneoe territorio vistochecertesostanzeinquinanti, questa retedicontrollopiùcapillarmentesul tempestività. Occorretuttaviaestendere indesiderate vienesolitamenterilevatacon di faldaeun’eventualepresenzasostanze con costanzaiparametrichimicidelleacque Comuni edalleUSLL permettedimisurare certo laretedimonitoraggiocostituitadai lità l’acquacheescedainostrirubinetti?Di fidarci completamenteeberecontranquil zone. Possiamodunque nienti probabilmente da altre sostanze chimicheprove organiche inquinantiodi alla presenzadisostanze alcune problematichelegate cittadini. Sievidenziano per soddisfarelasetedei risorse idrichesotterranee nali captanoinfattiqueste diversi acquedotticomu te perunusoidropotabile; buona qualitàequindiadat risultano nelcomplessodi Comuni delleduevallate Le acqueprelevatedai Quali acquebere? ------l’acqua d’acquedotto. nere, sonobensuperiori aquelliprevistiper manganese che l’acqua mineralepuòconte Ad esempio,ivalorimassimidiarsenico e minerale. regime piùrigoroso,è“pura”di quella da fontidiminorequalitàesoggetta aun economica dell’acquamineralee proveniente salmente quindil’acquadirubinetto, moltopiù consentito perl’acquadirubinetto. Parados presenti inmisuramoltomaggiorediquanto che alcunesostanze,ritenutenocive,siano le acquemineraliinfattilaleggeconsente momento incuiarrivaalconsumatore.Per quella dirubinettodeverispettaredeilimitial Se l’acquamineralehadeilimitiallafonte, sotterranee. assai inferioreaquellaprovenientedafalde laghi ofiumi,chefornisconoacquadiqualità dell’acqua dirubinettoinItaliaprovieneda può ancheproveniredalaghiofiumi.Il15% o attraversopozzi,mentrel’acquadirubinetto fonti sotterranee,cheemerganonaturalmente mente l’acquamineralepuòproveniresoloda quali quellesopraesaminate).Conseguente avviene perleacquedisorgentisotterranee saggio inpotabilizzatori(passaggiochenon dotto stesso,quindidopouneventualepas alla fonte,mentrequelledellaretenell’acque tiche dell’acquamineralevengonomisurate questo stessomotivo,leproprietàorganolet sorgenti idricheacuiapprovvigionarsi.Per cui l’acquedottohaunamaggior“scelta”di può inveceessereoggettoditrattamenti,per l’appunto “naturalmente”.L’acquadirubinetto parametri dipotabilitàgiàallafonte,per eccezioni) equindidoverrientrareinalcuni non doversubiretrattamenti(salvoalcune qua mineralesicaratterizzainnanzituttoper Sulla basediquantolaleggeprevede,l’ac al DPR236/88eDlgs152/99. 105/92, mentrel’acquadirubinettorisponde risponde allecaratteristichedescrittedalD.L. L’“acqua minerale”inItaliaèquindiacquache ------Capitolo 4 Acqua da proteggere nelle vallate d’Alpone e Tramigna

Premessa

Nei capitoli precedenti si è ampiamente La capacità naturale di protezione discusso della fragilità del sistema naturale, di una falda profonda, la sua attuale o contenitore dell’acqua, e della necessità di futura captazione a fini idropotabili da preservarlo e tutelarlo. Oramai quando si parte della comunità, e la collocazione sul parla di una risorsa così significativa, non si territorio di tutte le attività umane che può più prescindere dal valutare in termini potrebbero rilasciare sostanze inquinanti quantitativi e qualitativi la sua valenza, la in falda, sono gli aspetti che devono essere sua importanza strategica per un territorio. considerati nella valutazione per la defi- Per far ciò si è introdotto il concetto del nizione del rischio d’inquinamento delle Rischio d’inquinamento (R) che in linea falde (R). generale è dato dal prodotto tra la gravità di Si riporta tale concetto suddiviso un danno ipotizzato (D) e la probabilità (P) nelle singole componenti che verranno che si verifichi il danno stesso. riprese nei paragrafi successivi: Quindi:

R = D x P R = Vi x Vse x Qf x Ep Acqua: l’oro blu | pagina 46 essere causato dagli scarichi di attività attività di scarichi dagli causato essere L’inquinamento delle può fonti acqua di nelle due valli delle falde sotterranee Il rischio d’inquinamento E Q V V dove: se i p f

= = = = Come sicontaminanogliacquiferi diversi livelli di permeabilità del sottosuolo. dei e terreno delgranulometria della seconda verticalezionedell’inquinamento variarea può distribu La acquifero. livello determinato quel di dall’acqua orizzontale trasporto un subisce verticale sino a quando non giunge in falda dove inizialmentepercorso unattraverso l’acquifero inquinante,Un esempio,ad puòpenetrare nel il tutto sistema. di vulnerabilità la quindi e sottosuolo nel dell’inquinante diffusione la condiziona li, geometrici tra i livelli permeabili e impermeabi Il sistema acquifero di un’area, quindi i rapporti del l’area incuiscorrono. geologica conformazione alla relazione in protette naturalmente meno o più essere di quin possono falde Le attraversare. deve che superfici delle permeabilità dalla quindi e tra, incon questo che resistenza dalla dipenderà sottosuolo nel dell’inquinante distribuzione La in profondità. penetrare il suolo stesso e raggiungere le falde a tende suolo sul scorre o giace che taminata con l’acqua cui per gravità, di forza della fetto ef normale il per avvenire può inche profondità penetrazione inquinanti e la loro diretto di sostanze traverso at lo scarico contaminate essere possono idriche risorse Le falde sotterranee delle al pericolo Esposizione Qualità idrica della risorsa Valore della risorsa socioeconomico Vulnerabilità intrinseca - d’infiltrazione pozzetto inquinato bacino

direzione di flusso di direzione

della falda della agricola area superficie freatica superficie ------discarica più esposte al rischio. più al esposte per le comprendere zone siano bene quali l’attenzionezare delle sulla situazione Valli profondità scorre. acui e dalla si stiche del cui trova in serbatoio naturale caratteri dipenderà dalle fonti inquinanti ominore protezione maggiore la da ranea, sotter falda una di nel caso discusso, già abbiamo Come della origine. sua seconda a esterne immissioni dalle meno protetta fonte piùUna d’acqua o voltasarà asua odei complessi urbani. industriali attività di scarichi dagli allevamento, odi agricole protratte nel tempo. nel protratte anche dispersioni di causa la essere possono degradano, si tempo col che interrati, buranti di car di serbatoi la caso In presenza qualche d’acqua. corsi nei direttamente o pozzo il so attraver falda in dannose sostanze dolosa ra Alcune aziende scaricano in addirittura manie esso. di all’interno poi percolare e pozzo un senta pre che impermeabilizzata scorrere superficie una su oppure impermeabilizzata, non ne pavimentazio una di presenza la per terreno del all’interno e percolare disperdere possono che contenitori in primari o rifiuto di materiali temporaneamente stoccano aziende Alcune svolta. produttiva attività di tipo del seconda a diversi modi in possono acquifere falde le contaminare territorio sul distribuite aziende Le permeabilità. diversa a roccia di o terreno del tipo di sostanza e della presenza di strati di seconda a tempo nel cambiare inoltre può ra di una sostanza contaminante in falda acquife acquiferi artesiani). La velocità di spostamento o multifalde complesso un di (acquiferi fonde pro falde inquinare ad andare addirittura può di carburante di Si rende quindi necessario focaliz Si necessario rende quindi serbatoio inqunamento disciolto miscibile fase non fase di solventi di serbatoio clorurati falde freatiche) freatiche) falde contenente ro acquife un da caso nostro (nel niente da monte prove quinante Un eventuale in ------degli acquiferi La vulnerabilità intrinseca alla crescente presenza di argille che, verso ne di permeabilità dei terreni imputabile diminuzioneQuesta è alladovuta variazio chea mano si scende verso la pianura. degli acquiferi, e tende a diminuire a mano monte delle vallate, nell’area di ricarica vulnerabilitàLa è maggiore nelle zone a più o meno vulnerabili all’inquinamento. territorio delle due valli, esistono aree nerabilità degli acquiferi emerge che, nel vulnerabilità. ognuno dei corrispondequali un livello di è suddivisa a sua volta in 6 intervalli ad di 7 ad un massimo di 70. scala Questa di riferimento,scala che valore dal varia per ogni acquifero sono inseriti stati in una vallate. Gli indici di vulnerabilità calcolati della vulnerabilità degli acquiferi delle due carta una caratteristiche redatta è stata superficie topografica. permeabilità dei terreni, la pendenza della fero e la sua alimentazione la sotterranea, le caratteristiche idrogeologiche dell’acqui e tessiturali del suolo che ricopre la falda, lestessa, caratteristiche granulometriche dello strato di terreno che ricopre la falda sottosuolo, la capacità di autodepurazione facilità di infiltrazionedi un inquinante nel superficie del suolo, lamaggiore ominore della superficiedistanza piezometrica dalla alcune caratteristiche delle falde, cuitra la Si può ottenere nel analizzando dettaglio tologia, pedologia, geologia, idrogeologia. dalle sole clima caratteristiche naturali: stema idrogeologico, cioè quella dipendente cosiddetta tempo dell’acqua sotterranea, nello spazio e nel inquinante fluido tale da alterare laqualità mi acquiferi ad assorbire e trasportare un intesa come sua un acquifero, si intende principalmente la dell’acqua di contenutafalda e fluente entro Per vulnerabilità di un acquifero o, meglio, nelle due valli (

vulnerabilità all’inquinamento . Questa .definizione Questa siriferisce alla Dall’analisi della della vul carta Sovrapponendo queste graficamente vulnerabilità intrinseca la specifica tendenza dei siste

V i ) del si . Essa è

- - -

- - - considerati a vulnerabilità molto alta, delicati; gli alvei devono essere pertanto diretta con il primo acquifero, sono ambiti essendoqua, in connessione più o meno chia di Crosara. Tramigna, Giovanni San Ilarione e Montec vulnerabilità sono i territori di di Cazzano evidenzia che infatti le aree di maggiore sono quindi ad vulnerabilità.alta carta La e faldeda freatiche profondità, a scarsa te, acquiferida caratterizzate ghiaiosi immissione di inquinanti in falda. valle, tendono ad ostacolare l’eventuale simili ancherisultano zone appartenenti ai spessori significatividi suolo.Con punteggi vulnerabilità, soprattutto per l’assenza di aree collinari sono considerareda ad alta terreni adiacenti. non permesso distinzioneuna hanno dai anche se spesso le loro ridotte dimensioni Anche le aree limitrofe corsiai d’ac zoneLe che si trovano più a mon In generale si nota che tutte le Acquiferi alluvionali Ee A E CARTA DELLAVULNERABILITÀ Alta Elevata Estrema elevata INTRINSECA (V Acquiferi rocciosi Ee E - - - Elevata Estrema elevata i )

Acqua: l’oro blu | pagina 47 Acqua: l’oro blu | pagina 48 idrogeologici maggiore o minore sensibilità del suolo. produttivi, giustificandoli in relazionealla di vincoli, per poter ilusare territorio a fini ni sono inoltre tenute a disporre serieuna vulnerabilità delle falde. Amministrazio Le impianti di depurazione è vincolata alla o i cimiteri. costruzione La degli stessi ture di utilità pubblica come le discariche lapianificare collocazione delle infrastrut consente permotivi: svariati ad esempio di per l’Amministrazionecessaria pubblica profondi. protezione degli acquiferi, peraltro molto materiale limoso-argilloso permette una e nellefasce vallette pedecollinari, dove il vulnerabilitàa bassa si trovano lungo le si riscontrano i valori più bassi. Altre aree e faldeda profonde (sistemi multifalde), menti argillosi permeabilità) a (fascia bassa un centinaio di metri di spessore di sedi Bonifacio e Monteforte, da caratterizzato sce progressivamente e nel territorio di San acquiferi di spessore ridotto. venienti dall’Adige e con coperture degli pianura conbassa depositi sabbiosi pro di vulnerabilità. di infatti areeSi di tratta valoripianurada èmolto caratterizzata alti si nota che anche la porzione sud-est della strati più consistenti. vulnerabilità,alta suoli hanno argillosi con ne che però, a differenza di situazioni a più terrazzi fluvioglaciali

Vulcaniti Calcari Montecchia Ilarione Giovanni San Roncà Monteforte Bonifacio San Soave Sud-Costeggiola Cazzano C Ambiti azzano Nord azzano La carta della vulnerabilità carta La è ne Verso valle la vulnerabilità diminui con attenzioneOsservando la carta

della dell’Alpovallata Elevatissima Elevatissima intrinseca Elevata Elevatissima Elevatissima Elevatissima Elevata Alta Alta Alta Elevata Vulnerabilità ------

un dato Comune ha ovviamente un elevato un ovviamente ha Comune dato un molte in perutenze servire ecaptata acqua fornire di molta grado in idrica risorsa determinata una Quindi delle stesse. falde idrogeologica della produttività anche ma acquedotto di reti dalle serviti abitanti di che tieneconto del numero parametro un il Infatti, tabili. cap o sorse potenzialmente idriche captate valore delle al si ri riferisce aspetto Questo sotterranee nelle due Valli ( delle risorse idriche Valore socioeconomico sotterranei. bilità di rischio per la qualità degli acquiferi zato, generano sempre più concrete possi ti nonché l’incremento del tessuto urbaniz pratiche agricole intensive e degli allevamen industriale nel territorio, il diffondersi delle acque presenti nel sottosuolo. azioni che possano alterare la qualità delle mente preservato, evitando innanzitutto questo bene prezioso deve essere assoluta ingenti quantitativi di acqua. È chiaro che impianti di raffreddamento necessitano di dei campi e per le industrie dove spesso gli qua da bere e anche l’acqua per l’irrigazione Le falde acquifere forniscono all’uomo l’ac nelle due Valli ( delle falde acquifere Esposizione pericolo al nel capitolo precedente. trattato ampiamente già èstato Tale parametro idriche (Q delleQualità risorse Costeggiola). e Covergnino (sorgenti Carcera, e Soave Giaroni-Campitelli) d’Alpone-Roncà (zona Bonifacio, Monteforte le di aree San presso valore sono l’area maggior delle Mantovane valore socioeconomico. Spesso, infatti, l’impiego di sostan Purtroppo il massiccio sviluppo di che ambiti Ne gli consegue f ) valore socioeconomico E p )

V è - - - se - - ) - - - Comune sostanze censite. te si è verificata la eventuale pericolosità delle quelle smaltite come rifiuto. Successivamen utilizzate all’interno del ciclo produttivo e ria la classificazione delle sostanze chimiche torio. Per ognuna di queste si è resa necessa to delle attività produttive presenti nel terri risorse idriche sotterranee. giungere a contatto e alterare la qualità delle stoccata per un certo periodo di tempo, possa (rifiuto solido, liquido o gassoso) o venga un certo luogo transiti temporaneamente e le modalità con cui una sostanza che in studio specifico per comprendere i processi Si è reso necessario quindi realizzare uno potenziale pericolo per le acque sotterranee. produttive che possono rappresentare un della Val Tramigna esistono diverse attività tativo delle acque superficiali e sotterranee tori certi o potenziali di degrado quali quanti costituire, direttamente o indirettamente, fat gli insediamenti, i manufatti in grado di pericolo” (vedi box pagina seguente). zione si può parlare di veri e propri “centri di le falde sotterranee un rischio di contamina solo gli insediamenti urbani comportano per le falde acquifere. grado di penetrare nel sottosuolo e inquinare menti” incontrollati di sostanze pericolose in reflui urbani, possono determinare “spandi stoccaggio dei rifiuti o lo scarico in suolo dei potenzialmente contaminanti ma anche lo aziende, il ricorso a pratiche di concimazione ze pericolose nei processi produttivi delle Soave Ilarione Giovanni San Bonifacio San Roncà Monteforte d’Alpone Crosara di Montecchia Tramigna di Cazzano Lo studio ha realizzato un censimen Nel territorio della Val d’Alpone e Sono considerati tali tutte le attività, Quando le attività dell’uomo o anche Portata L/s L/s Portata 20,98 37,55 17,88 5,80 7,94 3,16 9,74

abitante ogni per . ------litri/giorno servito 300,30 228,73 213,48 221,09 211,36 120,70 223,17 idrogeologica Potenzialità ++++ +++ +++ ++ ++ + +

Valore socio Valore economico Molto alto Medio Medio Alto Alto Alto Alto

Acqua: l’oro blu | pagina 49 Acqua: l’oro blu | pagina 50 gnazione con sostanze che ne assorbonognazionesostanzeneconl’acche degradabilitàdelle pelli è la concia, cioè l’impre e giubbini. stivali,vengonofattiborsettecuimateriale con lucenteconosciamo,il cioènoi che pelle nella ingegnosountrattamento vengonotrasformate di seguito a solo putrefazione, che asoggetto po. Le pelli degli animali sono materiale organico conceriedallevallatanellalimitrofa Chiam del rappresentato è inquinante potenzialmente le i corsi stessi o le falde sotterranee. corsi d’acqua o sparsa sul terreno può inquinare successivamente venga in immessa ove nata; zata nel processo industriale e venirne contami essa vengono disperse durante il trasporto. tamenteisolatoterreno,dalperché sia partedi a lungo in luogo aperto o comunque non perfet penetrazione nel terreno quando siano stoccate per direttamente perché scaricate, sia sia qua sostanzetepossono insinuarsi nellefontid’ac dell’utilizzonel processo produttivo stesso. Det seguito diventano lubrificanti,a che tali o ecc.) i solventi, i (come nocive e tossichesostanze diverse produttivo ciclo nel utilizzare possono industrie Le molteplici. sono industriali attività pericoliI perfontile d’acqua chederivano dalle Attività industriali verso i corsi d’acqua o nelle falde sotterranee. quantitàpoichéeccessolein vengono dilavate spetto alla capacità di assorbimento delle piante, pericoloseutilizzatese quantità in eccessive ri e pesticidi, sostanze che sono di per sé nocive e talvoltaeccessivoindiscriminatoe diserbanti di l’uso aggiunge fertilizzazionerispettata. si Alla talispargimenti. semprenonleggeMalaviene deltipodaterreno,di possono essere effettuati seconleggequali,prescrivelimitiala entroi i potenziale,nod’acqua.fonti sulleOvviamente, effettodella fertilizzazione, ha un impatto, alme l’attivitàAnchemeramenteagricolaperquindi, inquinarle. sottostanti d’acqua e falde alle fino arrivare può terreno il fertilizza che posizione azoto rilasciato dalle deiezioni animali in decom marlo e renderlo più produttivo; tuttavia lo stesso positamentesparso terrenosulconci fine di al nee, le contaminano. Il letame viene peraltro ap scaricate sul territorio sovrastante falde sotterra deiezioniplessiurbani:leanimalidegli allevati, effettosostanzialmente simile quelloa dei com zionedi molti animali in un’area ristretta, con un L’allevamento di animali comporta la concentra Attività di allevamento o agricola Centri dipericolonelledueValli l itm pr ieir al naturale alla rimediare per sistema Il Un esempio classico di attività industria Oppure l’acqua stessa può essere utiliz ------acididisciolti. Anche quest’acqua, contieneche concia definitiva acqua con bagno in attiva il si successivamente la pelle viene preparata per la inquinante contenuto deveinqualche modo essere suosmaltita. Quando col poi che acqua immergerlevaschesapone,acqua,indisalee zione di oggetti. Per idratare le pelli occorre però nitivamente in materiale utilizzabile per la produ esserelavorate, per poi venire trasformate defi pellidichèvengonole nuovamente idratate per dellapelledall’allevamento allaconceria; dopo toinmodo sommario perconsentire iltrasporto morbidezza.Tale trattamento vieneprimasvol cuisi affianca l’ingrassaggio, per mantenerne la impedisconoe quadegenerazionela organica, taminata di detersivo e cera. perlavare macchinala torna cicloal idrico con considerazionein l’autolavaggio: usata l’acqua rilevanteso fini dell’inquinamentoai prendendo comeilcomportamento individuale sia anch’es ricanodetersivi solventi.e comprenderepuò Si sca che lavaggio, prevalentementeattività, di potenzialealtremancanopericolo.peròe Non sotterranea,l’acquarappresentanoreserio un contaminaquindie suolocontattocol abienti alladestinazione finale, possono sostare in am sostanzeesseretossicheportateprimadiche, di comunque o rifiuti dei temporaneo caggio stoc lo Anche tubature. nelle perdite piccole nonautorizzati o le reti fognarie che presentano terreno nel scarichi gli infatti sono Moltignari. fo scarichi rappresentata dagli è rilevante più minaccia sull’acqua. La quindi sull’ambiente e comportanecessariamente un impatto notevole Lacoesistenza di molte persone in poco spazio Centri urbani livello elevato. prodotto comporti un pericolo di inquinamento di cicloproduttivosoloununcomeesempio didi volta venire smaltiti dall’impresa. solventigrassoeeliminati devonoquindiloro a l’uso di solventi mescolati ad abbondante acqua; mediante il cosiddetto sgrassaggio, che richiede noi. La pelle viene liberata del grasso in eccesso ristorantefiume, viene vistaingeritasulcon da pittoresco un in magari poi, che fluviale fauna qua,depositasi sulfondoviene e ingerito dalla d’ac corsi nei scaricato quando che,solubile disciolte in acqua, tra cui il cromo, elemento non mentedisidratata, con l’uso didiverse sostanze permanente cioè conciata, viene pelle la fine usciredalla fabbrica tornaree nell’ambiente. In sostanze molto inquinanti, in qualche modo deve a ocra qid u eccellente un quindi è conceria La ------territorio di un centro di pericolo centro di richie un territorio di tutti gli altri parametri idrogeologici. parametri altri gli tutti loro la posizioneper poter con confrontare dell’area sulle mappe trasferito interessata èstato sotterranei to acquiferi per gli inquinamen di minaccia una costituire contenenti di officine e contenenti irifiuti queste tra gna: delle dell’Alponefalde vallate edel Trami piùpericolose rifiuti di percategorie le su alcune particolarmente è concentrata zione del valuta La solidi, rifiuti liquidigassosi. e edispersione nell’ambientediffusione di iprobabili di punti localizzati sono stati e sostanze dall’impiegotali di influenzate leconsiderazione porzioni territorio di in prese sono state Infine attività. diverse stiche delle tecnologiche impiantistiche ed impiegodi deiedelle medesimi caratteri delle modalità trasformazione, di processi nei cicli onei lavorazione utilizzati di annualmente inquinanti potenzialmente prodotti di tenuto conto della quantità nel sottosuolo, sidiffusione èanche ma di loro ealla capacità inquinanti sostanze delle comportamento al base in valutato èstato delle parametro Questo due valli. inquinante le carico il determinare di permesso ha che prodotti, rifiuti presenti eai animali carichi ai aziende, tipi di ai relativa nerale ge valutazione idrogeologico una si èfatta semplici veloci. Nello ne tantomeno Studio uscita. e in entrata in materiale un’azienda al riguardo gestionedi di edelleproduttivi modalità dei processi conoscenza adeguata una di èun’operazioneva che necessita complessa il pericolo un’attività produtti di dettaglio Valutare nel contaminanti. sostanze di nel suolopossibili esottosuolo sversamenti vigentiche vietano ambientali normative le secondo gestita opportunamente essere dovrebbe poiché attività ogni potenziali, dei rischi adeguata valutazione de una organoalogenati, Questi controlli non sono affatto controlli non sono affatto Questi L’individuazione determinato un in L’elenco di delle grado in aziende carico inquinante potenziale carico meccanica-galvanica olii esausti i rifiuti provenientida irifiuti delle aziende varie . potenzia e i rifiuti eirifiuti arsenico si -

------

risorse idriche delrisorse sottosuolo. sulle più omeno significativi inquinamenti pericolo, di generare cioè di grado centri in siti bonifica. di esondazione le di aree industriale, densità che, leelevata con aree dismesse le cave attive, le cave per fertirrigazione, liquami di spandimenti intensivi, gli allevamenti gli localizzati acquiferi. gli livello della loro pericolosità per potenziale nel territorio delle eil umane due valli delle attività distribuzione principali la viene evidenziata impatti degli Nella carta ci aiuta a capire degli impatti Una carta   dagli argini e allagare ilterritorio eallagare argini dagli Aree dove l’acqua dei fiumi può fuoriuscire fuoriuscire può l’acqua fiumi dei dove Aree ricomposta non ma completata Cava Tutti siti sono potenziali questi sono le cui in aree mostra carta La  , le reti fognarie ei , le fognarie reti  , le discari

- e Val Tramigna Val d’Alpone pericolo nella dei centridi impatti e Carta degli

Acqua: l’oro blu | pagina 51 di pericoloper Localizzazio

produzione o Acqua: l’oro blu | pagina 52 di composti trattamento ne dicentri dell’azoto organici - dotto ma, trovandosi in falde superficiali, superficiali, falde in trovandosi ma, dotto dell’acque immissione alla non si prestano delle idrologiche risorse parte del territorio buona infatti, descritto, qui fin panorama luce del Alla acqua. di soddisfacenti tativi perché non forniresonodi in grado quanti valore basso un socioeconomico con ma vulnerabilità idriche alta ad risorse con Nel territorio delle due Valli esistono aree delle due Valli nel territorio delle risorse idriche Rischio inquinamento di nei pressi di San Bonifacio. nei pressi San di più Mantovane èin che zona la arischio idrica. consistente risorsa deteriorare una potenzialmente può superficiali, terreni dei permeabilità della scarsa babile acausa impro pur essendo inquinanti, eventuali di poiché alto que considerare diffusione la si comun deve contaminazione di rischio il questa come nomico. situazioni In un con elevatovalore socioeco classificate sono quindi acqua di quantità grandi fornire di esono grado in bilità più bassa vulnera una invece idriche hanno risorse Bonifacio, le l’area come aree, altre San di In èbasso. inquinamento di ne il rischio sono più arischi. soggette Dai risultati dell’indagine èemerso risultati Dai della Val d’Alpo vallivi versanti Sui

(R)

------idrogeologici delle due valli. nel territorio individuate località diverse per le il giudizio rischio di confrontare Crosara. di Montecchia e di seguono Cazzano di le avalle aree A questa earsenico. organoalogenati da quinamento in condizione di la senza acquiferi degli tà i fattori antropici e ambientali. Questa Questa antropici eambientali. i fattori tutti criticamente territorio valutando del pianificazione una si può realizzare gliinterventi. lissimo per pianificare uti strumento èuno del Rischio Carta La buonadi qualità acquadi potabile un approvvigionamento Cosa garantire fareper * vulcaniti da costituito collinare Rilievo calcari da costituito collinare Rilievo Ilarione Giovanni San Montecchia Roncà-Campitelli Margherita Santa Monteforte eorganoalogenati arsenico di presenza la senza Mantovane eorganoalogenati arsenico di presenza con Mantovane Centro Bonifacio San sud-ovest Bonifacio San Vittore Soave-Castelletto-S. Sud-Costeggiola Cazzano Nord Cazzano Ambiti Il rischio diventa elevato, poiché con l’impianto di pota di l’impianto con elevato,poiché diventa rischio Il qualità delle acque Qg. delle acque qualità la sensibilmente aumenterà costruzione in bilizzazione La tabella che segue permette di di che segue permette tabella La quali la si èvalutata caso questo In È attraverso questo strumento che strumento questo È attraverso

da 0a100da Rischio

100 34 48 33 25 72 26 27 27 13 70 10 16 5 - - - Giudizio Elevato* Medio Medio Medio Medio Basso Basso Basso Basso Basso Basso Basso Alto Alto -

Acqua: l’oro blu | pagina 53 monitoraggio inquinante in parametriche Acqua: l’oro blu | pagina 54 sonde multi 24 oresu che rilevano un pozzodi arrivo diun in continuo l’eventuale Utilizzo di - diventerà uno strumento improrogabile.diventerà strumento uno il rischio aridurre atti protocolli aziendali l’adozione essere, in già Per le di attività solo basso. arischio zone riguardare potrà loro la sulterritorio: realizzazione rischio a nuove di attività un’ubicazione oculata e del rischio Carta emerse dalla oggettive solo luce considerazioni di alla re concesso esse dovrà produttivo nuovo insediamento idrogeologiche del territorio. Inoltre ogni protezione relazione caratteristiche in alle areedi di definizione alla porterà analisi CARTA DELRISCHIONELLEDUEVALLI - potabile. potabile. uso per un acqua stente di disponibilità consi una garantire di grado ein natura varia di inquinanti protettequindi dagli vulnerabilità, mente sono quelle abassa delle idriche sotterranee. risorse tamento elo sfrut ricerca per la mente concentrati opportuna saranno idrico vigionamento l’approv sforzi gli questo apotenziare tesi per urbani; all’aumento insediamenti di delle idriche richieste ma dovute crescenti il non proble risolvono mente necessarie,  attivi. carboni ne ai potabilizzazio di impianto un realizzando pur non molto si sta rilevante, Mantovane, località di pozzi nei campi riscontrato • • • di: quindi due Consorzio Valli suggerisce dal sionata

realizzare per tutti i pozzi comunali comunali ipozzi per tutti realizzare sempre pozzi in nuovi campi realizzare pozzi icampi potenziare comunale. dell’acquedotto aservizio più pozzi trati concen luogo sono dove pozzi: Campi inquinanti. mente l’eventuale sostanze di presenza tempestiva segnalare che possano posizionate, opportunamente metriche monitoraggio da costituita permanente rete controllo di tempi una di rapidi in realizzazione la Si rende necessaria recentemente dati acquisiti. ai riferiti idrogeologici criteri secondo mitate deli rispetto delledefinendo areedi protezione di sistema un acquiferi degli profonda; roccia in re acquiferi gli intercetta ad andando Tramigna, no di eamonte Cazza di Mantovane località delle elevata; falde zialità poten ela delle idriche èbasso risorse Giaroni, dove il livello vulnerabilità di e Campitelli, Costa Mantovane, località Per ovviare all’inquinamento già già all’inquinamento Per ovviare Le risorse che interessano maggior che interessano risorse Le Tutte assoluta attenzioni, queste L’indagine idrogeologica commis , con sonde multipara con  attuali in in attuali sistemi di ------Capitolo 5 Acqua da risparmiare

Premessa dove l’acqua è scarsa, diventano così costo- si da essere addirittura impraticabili. A differenza dall’energia, l’acqua si accu- Sia per l’energia che per l’acqua mula con difficoltà in relazione ai necessa- esistono problemi di inquinamento, ma ri e numerosi controlli di qualità e ai rischi quello dell’energia è globale (si pensi di contaminazione dei serbatoi. Inoltre sia all’effetto serra), mentre quello dell’acqua per gli elevati costi, sia per i volumi richie- è locale e riguarda le fonti da cui si preleva sti, non si trasporta su lunghe distanze. o lo spazio relativamente limitato (fiumi, Nella visione in prospettiva del bacini lacustri o marittimi chiusi) in cui pianeta Terra, i problemi che riguardano l’acqua inquinata è versata. Lo spreco di l’energia sono di due ordini: l’inevitabile energia dei paesi “sviluppati” messo a con- risparmio energetico e la distribuzione fronto con la penuria dei popoli emergenti equa in tutti i paesi, anche in quelli in via ci costringe a riflettere sulla necessità di di sviluppo. una più equa distribuzione e una riduzio- Per l’acqua dolce invece le difficoltà ne dei consumi, possibile, auspicabile e riguardano prevalentemente i sistemi di inevitabile. approvvigionamento continuativo che, Parlare di risparmio d’acqua nelle Acqua: l’oro blu | pagina 56 usa. usa. dei che beni produzioneper la industriale eil resto casalingo per il consumo 250 cui giorno, di al litri 500 circa dimensioni èdi medie di centro abitato un di cittadino d’acqua media un di necessità la Italia In dell’acqua questioneLa ambientale nell’ambiente. riversarla di prima smaltimento esuccessivo il trattamento delle manutenzione trasporto, e la di reti realizzazione la la potabilizzazione, paggio, dell’acqua distribuzione alla il come pom e captazione alla gestionelegati di costi i per ridurre condizione necessaria una dell’acquaproblema del diventa risparmio il eimmediata, visione piùuna limitata Peraltro, in anche svantaggiati. sui paesi ripercussioni positive avrà tendenza questa visione lungo edi periodo, globale una In nel dei sistema consumi. responsabili poco abitudini per modificare e collettivi percorsi personali ad attivare finalizzato etico, essenzialmente aspetto un È quindi continente. altro un ad acqua della nostra parte cedere di una grado in non siamo dato chetecnicamente significativo, vista ipopoli non aprima sembra tra glianze disugua alle relativamente vallate nostre - - temperatura ideale, ecc. ecc. ideale, temperatura re lo d’acqua scorrimento nell’attesa della l’automobile permette potabile, acqua con lavare all’uso della doccia, rispetto vasca nella il bagno corrente, fare acqua con everdura frutta la lavare ci riconosciamo: bene omale tutti cui in abitudini di tratta spreco. di Si collettivi comportamenti di radicamento sia al potabile, acqua con egiardini orti di irrigazione di go diffuso sia all’impie nord da asud (50-60%), fuse nelle numerose edif rete distribuzione, di di innumerevoli fonti di inquinamento e da eda innumerevolidi fonti inquinamento di acausa idrico del patrimonio vulnerabilità dalla viene aggravata situazione La na. sostenibilesviluppo moder della società compromette il modellodella risorsa, di notevoli sprechi consumi, esottostima alti “Fitodepurazione”). piena ein sicurezza il box (vedi successo con ecampi giardini orti, di l’irrigazione per èpoi impiegata qualità bassa di qua Quest’ac fitodepurazione. la come naturali alivelloanche metodi con domestico, sistemi recupero di delle fognarie, acque quello di della metà inglese. emeno quello di terzo un svedese tedesco, quello quinto di un ècirca italiana potabile Per contro il prezzo dell’acqua Gli sia sprechi a perdite sono dovuti Tale situazione caratterizzata da da Tale caratterizzata situazione sempre più radicando Si stanno che solo un paese come il come che solo paese un leche riaprire molte piaghe fatto non ha e2006 2003 mesi nelleper estati alcuni precipitazioni protrattasi di L’assenza puntualità. pante preoccu con avverarsi ad cominciando invece stiano passato, in o minimizzate climatici, negate biamenti le previsioni cam di quanto mostrano recenti anni degli meteorologichevicende delle drammatici e talvolta paese. nostro nelzioni climatiche anche dellecondi modificazione di segnali preoccupanti alcuni Gli effetti allarmanti allarmanti Gli effetti ------idriche (anche se non equamente distri non se equamente idriche (anche nostro, risorse nel di suo complessoricco 10 mulini acqua ad ai Si nel pensi passato sicuro modo in energia, ne affidabile. di ed produzio la permesso ha zione industriale dell’acqua che sin della dall’inizio rivolu siderato l’enorme energetico potenziale emarini lacustri d’acqua specchi degli eutrofizzazione durre pro da tale maniera in inquinati sono stati Inoltre molti corsi d’acqua superficiali chimiche disciolte. sostanze legge di di perché ilimiti quinamento, sono superati dell’in profonde, falde da acausa e anche delleche superficiali prelevano acqua falde potabile uso moltiad di chiusura pozzi la verificando Si sta al 78%. fino sale dato Sud il eal l’approvvigionamento acqua di nel difficoltà di episodicamente soffre italiana della popolazione lungo. 45% Il tollerare di a troppo buite), si èpermesso

L’eutrofizzazione è un processo biologico L’eutrofizzazioneun processo è organismi viventi. viventi. organismi degli moria conseguente con d’acqua, corpo un in ossigeno di riduzione di e chimico Oltre tutti questi aspetti va con va aspetti questi Oltre tutti 10 . ------nell’ottobre aVallesella 1963 Cadore, in come frequenti, assai ma drammatici Vajont, non così franosi emovimenti che ambientale. paesaggistico biente, punto vista di sia dal sull’am notevoleno un negativo impatto d’acqua, cubi producoper milioni metri di dimensioniinvasi con grosse di impianti però gli D’altranibile parte erinnovabile. dispo energetica pulita, risorsa sia una l’idea che l’energiamaginario idroelettrica nel im nostro aconsolidare contribuendo delle montagne, nostre del paesaggio parte idroelettriche fanno ecentrali secolo dighe più Da un di duzione energia di elettrica. pro per la essenzialmente viene utilizzata dell’acqua potenza la le olive. Attualmente vere oppure otelai, per segherie spremere per muo icereali, per macinare utilizzati tra ecosistemi. tra (il clima locale il e il regime livellomodifica delle il falde, idrici per invasi esempio, degli presenza la A parte i disastri, come quello come del idisastri, A parte microclima ) el’equilibrio ------destra) (in bassoa Piave nel1963 nella valdel Longarone ha distrutto ondata che successiva interno ela frana alsuo caduta della illesa dopola Vajont rimasta la digadel In altoadestra lago eutrofico. algale inun stra sviluppo In altoasini - Acqua: l’oro blu | pagina 57 Acqua: l’oro blu | pagina 58  ficientemente depurato. attivi, non garantiscono un prodotto in uscita suf impianti ad ossidazione totale, contenenti Imhofffanghi vasche tradizionali di L’adozione patogena e dei sali disciolti. consistenteabbattimento della carica microbica agitatori,dipompe ridottonulloodi ecc.),o un risparmiounoltre a energetico impiego(perun consentendo, problemi tali a ovviare di mette Si tratta infatti di una “tecnologia verde” che per e piante. da una speciale convivenza (simbiosi) tra batteri zionenaturalefitodepurazione, comela attuata sul territorio e adottando metodologie di l’impattodepura riducendo scarichi deglismaltimento trovaredelle soluzioni efficaci al problema dello importante sotterranee. È superficiali o acque dell’immissione nelle prima fognari scarichi gli depurare e raccogliere debbano si che vono prescri acque delle tutela sulla normative Le alla vita umana. camenteconsiderate comemalsaneinadattee qualità.Le zone umide sono sempre state stori nendoquindiirreversibileun degrado dellaloro proprisistemiverietrattamento, innondi otte accumuloe trasformatedibacinistate sono in paludi le però casi dei parte maggior Nella ni. quediscarico prodotte dagli insediamenti uma pre il sistema migliore per il trattamento delle ac zoneumideLenaturali rappresentano semda to. solidal’uscitae della parteliquidapiù dall’al Si ha la decantazione sul fondo della parte più scarichifavorendo parteinl’azione batterica. Vasche per una prima azione depurante degli vasca a3 vasca vasca a3 vasca camere camere sollevamento pozzetto di pozzetto sollevamento pozzetto di pozzetto La fitodepurazione IMPIANTO DI FITODEPURAZIONE A FLUSSO ORIZZONTALE  di o ------in sezione in in pianta in che possono confluire nell’irrigazione superficia ra. Si ottiene così un recupero delle acque reflue superiori e trasformati in gas acquaticherilasciati piante dalle ein algheatmosfe dalleassorbiti “immagazzinati”,l’azoto ilefosforo sono invece queste da dall’apparatoe pianteradicaledelle Glierbicidi e i cationi metallici vengono assorbiti colte. acquereflue che vengono opportunamente rac zati, attraversati con diversi regimi di flusso dalle impermeabiliz bacini artificialmenteprodotti in impiantiGlicostituitisonoambienti daumidiri principalmente su processi basato ambientale biologici. impatto ridotto a reflui dei fitodepurazione trattamento sistemaLa di un è satili e a basso impatto ambientale. grandi vantaggi perché sono estremamente Presentano pubblica.ver fognatura alla collettore facilmenteuncollegabili nonminoriabitaticon degli scarichi reflui delle case sparse e dei centridepurazione allabeneadattano molto si zione le dei campi. Gli impianti basati sulla fitodepura uscita ------a sgio elimsin dl aù i valori i dell’immissione Palù, seguito delA za. nifacio e alcune porzioni della provincia di Vicen scarichi urbani e industriali delle aree gli raccoglie di San che Palù,Bo del acque dalle origina risolverefitodepuratore voluto struzionedel ha completamenteultimato. quasi problemaIlco lache Zerpano, Consorzio del fitodepuratore del quello è umano consumo il per utilizzate esempioUnrecuperolocale ilperacque giàdi caratteristiche di purezza, come disposto dal de L’acquaperirrigazione deveavere determinate a fini irrigui. fondi volti a favorire l’utilizzo dell’acqua depurata stanziava ministeriale che decreto un mulgato irrigare tutte le coltivazioni. Nel 200 riusataperesserepotere organico,vistada di non sempre è tanto pura, in particolare dal punto determinatiperiodi, sia perché l’acqua depurata in e portate determinate in disponibile essere automatico,sia perché l’acqua afini irrigui deve reimmissione nel ciclo idrico. Tale riutilizzo non è successivamentee depurate perconsentirne la utilizzate già acque l’irrigazione l’utilizzo per di centi le istituzioni hanno favorito e sponsorizzato a fini irrigui. A questo riguardo in tempi molto re sorse idriche è quindi quello dell’acqua utilizzata principalipreservazioneprobleminellari delle l’irrigazione. dei per Uno serve Italia, in anche La maggior parte dell’acqua utilizzata dall’uomo, L’obiettivoquellopurificarlediè riducendone la più idonee all’irrigazione dei campi. quindinon e III mente, risultandoo classeII di delleacquedelloZerpanopeggiorano sensibil Il reimpiegodelleacquedepurateinagricoltura Il fitodepuratoredelConsorzioZerpano 4 è stato pro ------razione a flusso orizzontale dell’acquafitodepuavvienevascadoveallala adduzionecanalidi deilati disposte ai eposte verticaleso avverràprestazioniciònelle12 a orizzontale e verticale. La fitodepurazione a flus modoriecipolle) eutilizza le tecniche del flusso adessere consumati crudi (come radicchio, po l’irrigazione di prodotti agricoli di pregio destinati al anche idonee renderle a depurandole sino acque sulle agisce fitodepuratore Il nell’area. coltivazioni diffuse l’irrigazione delle per piego caricamicrobiologicaimconsentendoloro eil troppo elevata carica organica. coltura di acque altrimenti inutilizzabili per la loro depurazione consente quindi il recupero all’agri organicafitopresentecaricanell’acqua.Lala fitodepurazione, efficace per l’abbattimento del meccanicisistemiseguirechimicilaconpuò e sibilequesto reimpiego, allora, alla depurazione nonpertutti prodottii agricoli. Perrendere pos agricoltura, almeno reimpiego in consentirne il depurata,caratteristichesemprehanon datali seppure idrico, ciclo nel immessa viene che li industria ed urbani scarichi dagliproveniente massimoovveropurezza.dellivellodi L’acqua B, Iclasse diessere batteri,devepresenza di l’eventualeridurreeliminareo consentadi che cottura previa una senza quindi orticole), e re coltu (cosiddette crudi mangiati vengono che particolarel’acqua utilizzata perirrigare prodotti MinisteroPoliticheleper agricoleforestali. e In del 96 n.1999, aprileministeriale 19creto del ------

Acqua: l’oro blu | pagina 59 Acqua: l’oro blu | pagina 60 Vescovile di del Vescovo nel Palazzo Monteforte d’Alpone Ermelao Barbaro Pozzo tandone l’uso all’effettivotandone bisogno. limi acqua, risparmiare è indispensabile d’acqua disponibile, quantità la aumentare per denaro investire di idriche èche, prima sulproblemaconsiderazione delle risorse semplicità. e economicità efficienza, recuperoper dell’acqua efficaci veramente e riutilizzo e propone sistemirisparmio, di edelledella popolazione amministrazioni, col crescere della sensibilità passo pari di tecnologia si sviluppa La diversamente. orientati siano menti dei singoli cittadini perché icomporta necessità una quindi pubblica è dell’Amministrazione parte da L’adozione normativi provvedimenti di spreco. in spesso si trasforma acqua di delle piovane. acque riutilizzo e risparmio al finalizzate risorse prezzi dell’acqua, rendendo così disponibili deilivelli aumenti indurre così da elevati raggiunto hanno sopra accennate matiche dove le proble Germania vienezato dalla moltodulare più sviluppo evoluti. avan Lo mo tipo di idrico. impianti Esistono oggi dell’approvvigionamento costi crescenti soluzione dei problemi edei della penuria alla contributo immediato un offrire di sistemi grado in teoriche rappresentano delle recuperoIl ericiclaggio me acque dell’acqua piovana Il eriuso recupero Premessa necessaria a qualsiasi aqualsiasi necessaria Premessa il consumo Nelle abitazioni nostre

------superficie inclinata in una cisterna idonea idonea cisterna una in inclinata superficie zione una delle raccolte da piovane acque italiane. località molte di monasteri di Ville onei chiostri delleinterni neigiardini trovano si efficaci l’acquedotto. sistemi costruito fosse Altri no l’intera che nell’Ottocento, prima città nei pubbliche cisterne dalle ècostituito gnoso Un esempio belloo nelle einge terrazze. dall’antichitàin molteaie fin mento usato Talel’acqua accorgi piovana. èun sistema questi casi vengono prelevate, utilizzando vengono prelevate, utilizzando casi questi l’acqua In potabile. dove non ènecessaria doccia, oalla lavatrice WC, alla vaschette alle anche interna distribuzione una te e dell’orto, confluire median epossono del giardino irrigazione di sistema al viate in così essere possono Esse solida. parte la per separare decantazione di vasca a una le vengono acque sommersa pompa inviate una Mediante piccolil’ingresso di animali. pieno troppo protezionedi edi contro o cemento, provvisti che essere devono polietilene, di vetroresinabatoi sotterranei ser in l’acqua grondaie convogliare dalle collettore un possibile filtro con è tramite preleva. questa quale dalla pompa una edi costo basso di sotterranea vasca una di il giardino per esempio dotare di tratta Si preziosa risorsa. questa per stoccare campi Il principio di base è la canalizza èla principioIl base di particolare in recuperoIl riguarda Mediante la raccolta dal tetto, dal raccolta la Mediante di Venezia, di che approvvigionava ------Il troppo pieno immettere troppo di Il consente depositato. eventualmente il materiale che potrebbero sospensione in rimettere sul fondo turbolenze non creare da modo ripiegato verso l’alto tratto un con nante in termi verticale tubazione una con avviene econtrollo.zioni manutenzione di per eseguire opera chiusino un stagno con serbatoio al accesso di sistema un di ossia serbatoioIl un di èdotato ei10.000 litri. i1.000 tra variabile pienza avere epossono densità ca tilene alta ad collocazione. di luogo dal modello dipende essenzialmente delil scelta recupero dell’acqua La piovana. dell’intero più importanti per sistema parti il livello il minimo. èsotto quando l’acqua con rete di commutazione una si elettrovalvola garantisce una Mediante impurità. perevitare superficie la sotto tri centime di decina una ad galleggiante, un 3 L’immissione delle filtrate acque polie in sono realizzati Usualmente delle serbatoioIl una rappresenta 2 passo d’uomo passo 1 4 1 -

- - - - S ф V dove: seguente formula: dalla e data anno un in che èpossibilepiovana captare d’acqua quantità La piovositàla della zona. sia idrico sia il fabbisogno valutare occorre Per il serbatoio dimensionare accumulo di delle invasate. acque contaminazione la non per ritorno evitare di valvola euna ri odo il di ritorno asifoneforma per evitare la ha il livello Esso è raggiunto massimo. si quando l’acqua nel scarico di sistema ŋ P 5

ciottoli e ghiaia; 0,4 per giardini pensili) 0,4 per giardini ciottoli e ghiaia; con 0,6 per coperture rigide; perture (m raccolta costruttore). (m glie pioggia la efficienza del filtro (dato fornito dal (dato delfiltro fornito efficienza superficie complessiva da cui cui racco da complessivasi superficie d’acquache può essere piovana quantità altezza annuale di pioggia (m) pioggia di annuale altezza coefficiente di deflusso (0,8 co per (0,8 di deflusso coefficiente

V =фxSPŋ 3 ) 5. Acqua per irrigazione per 5. Acqua interrata Cisterna 4. 3. Acqua di risciacquo per il WC da risciacquo di 2. Acqua piovana 1. Acqua risciacquo di e dell’acqua piovana dell’acqua recupero di Schema 2 lavandino )

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Acqua: l’oro blu | pagina 61 Acqua: l’oro blu | pagina 62 ♦ ♦ ♦ Lo scaldabagno ♦ ♦ ♦ Lavare i piatti mentre per un bagno ne servono 100-250. In questo modo puoi consumare 20 litri d’acqua, ♦ ♦ ♦ Dalla doccia scendono 5-30 litri/minuto, quindi: ♦ ♦ ♦ minuto, perciò: Dallavandino scorrono fino 20 a litri d’acqua al L’igiene personale ♦ ♦ ♦ le per-dite Individuare e riparare spiegare come. di Cerchiamo difficoltà. ridotto senza essere può consumo il E acqua. risorsa della zione conservasullarilevante modo in La riduzione di tale consumo incide l’acqua. per familiare spesa della abbattimentoun intraducono si po tem nel a considerevoli,che risparmi portare possono banali temente in apparen accorgimenti e spessoconsapevoli quotidiane abitudini Buone

Mettisempre lestoviglie inammollo prima di getto il sotto litri 100 a consumarefino Puoi usa un riduttore di flusso. orienta bene il getto per evitare che finisca in chiudi la doccia mentre ti insaponi applica ai tuoi lavabi riduttori di flusso e – sui perfartibarbala rasoiocon il mano riempia chiudi il rubinetto mentre ti lavi i denti (consu Controllal’impianto idrico: rubinettia chiusi il sprecare puoi perde che WC un Attraverso Se dal tuo rubinetto scende una Usaun miscelatore (ma attenzione: non ero Installalo vicino alle utenze. Invece di raffreddare acqua bollente, regola il per te. boiler o la caldaia alla temperatura gradevole Usa la lavastoviglie solo a pieno carico. lavarle. nare. catinoinsapoperuncorrente,usi litri se 20 parte sul muro ne di rubinetti a pedale o a “quart de tour”. luoghi di lavoro – adotta o suggerisci l’adozio parzialmente il lavandino merai 1 litro d’acqua anziché 30-60) contatore non deve girare. 52.000 litri d’acqua all’anno. nuova guarnizione costa 0,10 litri/anno (una 10.000 a fino viabutterai ne, nellaguarniziomm 1fessura unadi c’è perché secondo al goccia Risparmio dell’acquadomestica: quello chepuoifaretu E - ). ------♦ ♦ L’automobile ♦ ♦ Innaffia solo se necessario, di mattina o sera: Il giardino ♦ ♦ Le pulizie domestiche ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ Cucinare ♦ ♦ doppio a 90°, perciò: il 30°, a d’acqua litri 80 richiede lavaggio Un La lavatrice

Utilizza un self-service a circuito chiuso. litri 500 richiede corrente getto col Lavarla utilizzala pacciamatura sulle aiuole e nell’or acquausapiovanacannaunaarieg coned Usa un secchio d’acqua e non l’acqua corren Se devi pulire dei piazzali, usa una scopa an L’acqua di cottura della pasta è un ottimo de Usa la pentola a pressione. il sotto bevande e alimenti rinfrescare Non Usa l’acqua di lavaggio di frutta e verdura per mollo a lascialaverdura, e fruttalavare Per temperaturabassamet programmiascegli usa la lavatrice solo a pieno carico 20-50. bastano ne spugna e secchio con d’acqua; tare l’humus (mantiene l’umidità del suolo). to per limitare l’evaporazione e per incremen giatore te per sciacquare il panno per i pavimenti. ziché un getto d’acqua. tersivo sgrassante (e già bollente). getto corrente. innaffiare le piante. per un po’ e poi risciacquala. sporchi. tendo prima in ammollo, insaponati, i capi più una bottiglia di plastica piena d’acqua. 4 en dl ebti o inserendovi o serbatoio del terno 5), ma: sa (WC a “scarico ultrabasso”“scaricoche a (WC sa ♦ potabile (in alcuni modelli fino a fino modelli alcuni (in potabile rsuizt o d ra compres aria ad o pressurizzata acqua adportata, doppia a labile, rego flusso a WC quali ternative basno l algine all’in galleggiante il abbassando consumano solo 2-5 litri) n ontr 1-0 ir d acqua di litri 10-20 fognatura in vanno ne sesciacquone ogni Ad Il WC esistono in commercio valide al commerciovalide inesistono ♦ quella fredda!). ae cu teia uno vuoi quando tiepida acqua gare altrimenti puoi ridurre lo scarico ------prodotta dagli scarichi civili urbani eindu urbani civili scarichi dagli prodotta contaminazione la siA questo aggiunge meteoriche acque dilavamento. edi dalle veicolati prodotti tali affluiscono nei quali l’inquinamento idrici dei corpi comporta chimiciagricoltura in additivi di titativi Aral. di ne del lago della zone Cina onella alcune regiol’Iraq, del Sahel, imargini come aride, zone in sempre piùfrequentementesi verificano Fenomeni investimenti. tipo questo di compiuti ingenti sono stati nei quali estesi anche terreni di perdita la comportano zione, del suolo degrado per erosione, che desertifica fenomeni salinizzazione, di può medio-lungo innescare sul periodo migliori rendimenti, assicura inizialmente l’irrigazione se non positive.Infatti, spesso conseguenze con meno adatte, talmente ambien aree in coltivazione la ampliare di o coltivate su già zone agricole le attività intensificare di consentito hanno gazione dell’irriRivoluzione verde eallargamento ulteriormente sale nei poveri. Paesi tuale percen disponibile. Questa eresa attinta dell’acqua il 70 tra el’80% ammonta Essa dell’uomo. parte da acqua di consumo L’irrigazione del principale causa èla in agricoltura acqua di Il risparmio Aggiustare un rubinetto che gocciola rubinetto un Aggiustare WC che un perde Aggiustare gomma di tubo dal corrente acqua auto senza Lavaggio corrente che acqua con invece verdura la ammollo in Lavare che bagno invece Doccia a pieno carico elavastoviglie lavatrici di Utilizzo corrente continua del rubinetto delcorrente rubinetto continua l’acqua oradersi identi senza Lavare per il WC per quantità Erogazione differenziata rubinetto al Frangiflutti ACCORGIMENTO addottati accorgimenti degli aseconda risparmiata Acqua tabella sostenibilità tabella Inoltre, l’impiego quan ingenti di

------giunge alla destinazione finale nei campi; campi; nei finale destinazione giunge alla indispensabile. èeffettivamente essa laddove irrigua distribuzione la migliorando intensive; emeno più tradizionali agricoltura di forme ripristinando siccità; resistenti alla epiù idrico punto vista di esigenti dal meno botaniche varietà di vendo ricerca la promuo modi: si vari in puòQuesto fare l’agricoltura. èdunque intervenire quale all’orizzonte,profila ambito sul il primo che si idrica Per penuria fronte alla fare rio a seguito produttivo. del decentramento nel sempre territo piùstriali, disseminati verso condutture difettose. L’irrigazione difettose. verso condutture attra oper infiltrazione per evaporazione oltre si disperde lungo metà il la cammino 2.000÷10.000 litri/anno per famiglia litri/anno 2.000÷10.000 7.000÷11.000 litri/anno per famiglia 7.000÷11.000 litri/anno 1.000÷2.000 litri/anno per persona litri/anno 1.000÷2.000 4.000 litri/anno per famiglia litri/anno 4.000 2.500 litri/anno per persona litri/anno 2.500 Oggi solo il 40% dell’acqua captata dell’acqua solo il captata 40% Oggi 150÷180 per volta litri RISPARMIO LITRI RISPARMIO 5÷15 litri al giorno 5÷15 al litri 100 litri al giorno 100 al litri 200 litri per volta litri 200 - - -

Acqua: l’oro blu | pagina 63 Acqua: l’oro blu | pagina 64 accumulo e distribuzione sono costosi e edistribuzione accumulo captazione, di lavori ingegneristici grandi i anche Ma produttività. la limitare senza risparmio un si lunga realizza costoso, alla procedimento un non di semplice e tratta si se sprechi. gli Anche evitare ed quantità grandi risparmiarne di consente piante, l’acqua delle radice alla direttamente che conduce microirrigazione, a goccia tlae ’paao i riain e n debita una e irrigazione di l’apparato stallare in per iniziali spese notevoli però Comporta territorio. sul irrigazione di uniformità perfetta una garantisce e vento, del effetto per o zione evapora per d’acqua perdita ogni evitare di te za e spruzzi più corti. Questo sistema consen poten meno a equivalgono dell’acqua, di uscita fori più e tubi Più capillare. più molto solo dell’aspersione, quello a simile sistema il caso questo in divenendo spruzzo”), (“a pressione si questo certa una con o goccia”) “a irrigazione di parla (per ridotta quantità in uscire può L’acqua erogata. quantità sulla totale controllo un e minima dispersione una con pianta, alla zione quindi l’acqua viene erogata molto vicino microirriga la Con terreno. del parte una solo bagnano che pianta alla vicini molto erogatori tramite diffusa è l’acqua cui in irrigui sistemi di complesso il intende si microirrigazione Per con sistemidimicroirrigazione Il risparmiodell’acqua - - - - - Grazie alle tecniche di irrigazione le socie irrigazione tecniche di alle Grazie un’agricoltura irrigazione. di e praticare ifondovalle per valorizzare cooperativi dei sistemi passato in già organizzato hanno edell’Americadell’Africa latina l’indebitamento poveri. esteroPaesi di nel determinare ruolo non secondario un avere ad econtinuano avuto hanno spesso scarseggia. l’acqua dove Sud, nel soprattutto utilizzata è Italia In scorrimento. per irrigazione di forme a rispetto 60% il risparmiare a arrivare possa ne microirrigazio la che ritiene Si manutenzione. Le civilizzazioni antiche dell’Asia, antiche civilizzazioni Le - - per produzione migliorare la delle culture d’acqua le gestire di risorse capaci erano tà • • • • di: necessità alle rispondere risaia di 1ettaro irrigare ad m 15.000 esempio: può semplice facilmente questo intuire da si come forme utilizzazione, altre ad di rapporto in importanti particolarmente eccesso. in dei prodotti lavoro un’economia creare edi scambio di divisione deluna di operare fissi, agricoli dei villaggi creare di permettendo qualità, buona edi abbondanti bilità alimentari disponi avendo risultato come agricole,

giorni. 100 clienti hotel per 55 un lusso di di nell’arco urbane 100 famiglie 2anni; di nell’arco rurali 100 4anni; di famiglie 3anni; di nell’arco bestiame capi 100 e450 nomadi Questa stessa quantità può anche può anche quantità stessa Questa dell’agricoltura netti I bisogni sono 3 d’acqua bastano normalmente normalmente d’acqua bastano

- zione, con un sostanziale spreco di risorse. spreco risorse. di sostanziale zione, un con reinserite all’interno produ di del processo non depurate vengono industriali acque le che c’è spesso ilsituazione fatto anche la aggravare Ad non ènecessario. quando anche potabile, si acqua utilizzi impresa, grande alla dall’artigianato produttivi, sì fa che nei processi territorio nazionale il su tutto doppi di acquedotti assenza totale quasi La risorsa. questa di sitano che non settori in neces potabile acqua problema: l’eccessivo di utilizzo grande solo un in riassumersi possono fatturieri mani dell’acqua nei industriali processi delle generatori. ai turbine l’accoppiamento con elettricità in sformata che viene tra produrre energia meccanica per ed utilizzata mentolaghi o fiumi, di lo sbarra attraverso viene accumulata impianti. to degli eper il raffreddamen nella trasformazione vapore, complemento come di forma sotto vettore come energetico, prima, materia energia. di sia produzione per la industriali, i processi L’acquaall’agricoltura. sia per èutilizzata non se paragonabili d’acqua, anche titativi quan enormi Nell’industria vengono usati nell’industria dell’acquaRisparmio Tutti i settori produttivi e dei servizi sono Tutti edei servizi produttivi isettori I problemi all’utilizzo connessi Per produzione la energia di l’acqua come infatti utilizzata essere Può ------

Acqua: l’oro blu | pagina 65 Acqua: l’oro blu | pagina 66 produzione in fasedi Cartiera de ed il conseguente loro abbassamento ha ha ilde ed conseguente loro abbassamento delle fal lo sfruttamento pressi della costa, industriali. lazioni instal alle attorno territori vasti in idrica impoverimento della risorsa sostanziale un conseguenza come porta industriali L’’utilizzo dell’acqua per iprocessi falda di processi. nei successivi non èriutilizzata dei casi totalità nella quasi uscita, in rata viene se depu anche d’acqua. Quest’acqua, litri 120 circa siautolavaggio utilizzano di sistema moderno dimensioni un con gio. Per un’autovettura lavare medie di esempio concreto èquello dell’autolavag coinvolti fenomeni in Un tipo. questo di effettivi emungimenti. effettivi degli controlli esui settore, nel fabbisogni dei individuazione corretta sulla usi, degli zione pianifica sulla basato agricoltura, in idrico risparmio sul norme specifiche approvano bacino, di Autorità le sentite regioni, Le 2. disponibili. tecniche migliori delle l’utilizzazione mediante anche riutilizzo, il ed riciclo il incrementare ead consumi dei riduzione alla ed sprechi degli l’eliminazione al necessarie misure le adottano idrica sa risor la outilizzano gestiscono che 1. Coloro idrico Risparmio 98 Art. Nel caso di impianti industriali nei industriali impianti di Nel caso Dlgs 152/2006 Norme in materia ambientale materia in Norme 152/2006 Dlgs ------a questi settori hanno dimensioni notevoli hanno settori a questi appartenenti aziende territorio, alcune ma sulnostro diffusa èparticolarmente tività at queste di Nessuna ealimentari. tessili metallurgiche, petrolchimiche, cartarie, sono quelle acqua di quantitativo maggiore mare. l’acqua modifiche, poche con del utilizzata, venire potrebbe per il quale impianti, degli per il raffreddamento viene utilizzata l’acqua falda di Spesso d’acqua marina. infiltrazioni dell’acqua alle dovuto falda di l’aumento conseguenza come della salinità vi alivellovi locale. significati danni di causa essere e possono reflue depurate. reflue acque delle riutilizzo eil dell’acqua riciclo il afavorire volte emisure norme adottano rifiuti, esui idriche risorse sulle vigilanza di l’Autorità esentita statale, legislazione della principi dei rispetto nel regioni, Le 2. reflue. acque delle riutilizzo il per niche tec norme le detta produttive, attività e delle salute della e forestali, agricole politiche delle iMinistri sentiti decreto, proprio con territorio del tutela edella dell’ambiente 1. Ministro Il dell’acqua Riutilizzo 99 Art. Le industrie che consumano il che consumano industrie Le - - - Capolo 6 L’acqua, un bene primario

L’acqua deve essere considerata innanzi- consumo non sostenibile da parte del- tutto un bene, una risorsa naturale che l’uomo e l’accrescersi delle problematiche appartiene all’uomo e deve essere garantita legate all’inquinamento impongono una a tutti. riflessione sulla gestione di un bene che è Sempre più, tuttavia, il suo valore di di tutti e rappresenta un diritto essenzia- “merce” si sta imponendo soprattutto le per tutti i popoli. Diventa soprattutto nelle società economicamente più svilup- importante creare una sensibilità diffusa pate. Essa è sempre stata considerata una sui diversi valori attribuibili alla risorsa risorsa illimitata in quanto rinnovabile nel acqua, considerata da tutti come un bene ciclo idrologico ma, nella sua caratteristica essenziale ma non ancora gestita in modo di potabilità, deve essere invece vista come ottimale dalle istituzioni pubbliche. una risorsa limitata, cui pochi fortunati al Il 2003 è stato l’anno dedicato mondo possono accedere. all’acqua e a Kyoto si è concluso il Forum Sono moltissimi i paesi che non mondiale sull’acqua. L’obiettivo prioritario riescono a garantire alle loro popolazioni il emerso dal Forum è stato “garantire a tutti fabbisogno giornaliero di acqua potabile. I i popoli una risorsa che oggi rischia di cambiamenti climatici a livello globale, il scomparire in molte parti del mondo”. Acqua: l’oro blu | pagina 68 6) 5) 4) 3) 2) 1) dell’acqua la mulgato aStrasburgo Nel il 1968 pro Consiglio d’Europa ha europea dell’acqua Carta La delle idriche. risorse conservazione per la èessenziale stale, preferenza di fore appropriata, vegetale dell’ambiente, sia pubblici che privati. non compromettereda ipossibili usi condizione in essere deve naturale, all’ambiente viene restituita utilizzata, pubblica. della salute per ibisogni specialmente previste, delleesigenze utilizzazioni le poter soddisfare da modo in tenuta dipendono. essa che da viventi esseri dell’uomo vita nuocere alla altri edegli accrescerle. controllarle possibile, se e, preservarle, Èindispensabile sono inesauribili. umane. attività le bene atutte prezioso, indispensabile La conservazione di una copertura copertura una di conservazione La l’acqua, stata essere dopo Quando dell’acqua man essere qualità deve La dell’acqua qualità significa la Alterare dolce non acqua di disponibilità Le L’acqua acqua. Non c’è senza vita èun . In sintesi essa afferma che: afferma sintesi. In essa Carta europea europea Carta - - - 10) La gestione delle idriche10) do La risorse 9) 8) 7) 11) L’acqua èuna frontiere. non ha Essa

La salvaguardia dell’acqua implica salvaguardia uno La vrebbe essere inquadrata nel naturale nel naturale inquadrata essere vrebbe con cura. utilizzarla e di economizzarla il dovere ha Ciascuno di sciuto tutti. da monio ilvalore cui essere ricono deve L’acqua pubblica. mazione patri è un infore di specialisti di formazione di ricercascientifica, di sforzo significativo autorità competenti. delle pianificazione di materia essere inventariate. tamente cooperazione internazionale. internazionale. cooperazione tutela richiede la cui la comune risorsa epolitiche. frontiere amministrative piuttostobacino idrografico, che entro La buona gestionedell’acquaLa deve idriche accura essere devono risorse Le - - - - - Il Manifesto dell’acqua • • principi: sui seguenti idriche, poggia ne delle riserve gestio di tema in comunitaria, politica La tale. come protetto,essere etrattato difeso che deve patrimonio un ma altri, gli come l’acquaQuindi bene commerciale non èun • • • • chiave: concetti su quattro si Comitato, fonda dell’acqua, dal redatto Manifesto Il l’umanità. tutta di patrimonio il riconoscimentotraverso dell’acqua come della at Terraabitanti entro il 2020-2025, gli l’accesso all’acqua atutti assicurare sull’acquamondiale obiettivo come poneva per il Contratto internazionale Comitato Il qualitativi; qualitativi; che quantitativi sia termini in umano consumo al disponibilità la assicurata impieghimettendo diversi solo viene se ipossibili per usi tutti tra garantita dellei bisogni future; generazioni nelsalvaguardare suodi impiego fine al consumatori. enon solo edei dei distributori cittadini dei affare un è fondamentalmente Essa democrazia. di questione è una etrattamento); distribuzione paggio, d’acqua (pom gestionedeiper la servizi fonti redditovale di pubblico. stesso Lo altre ed fiscalità la attraverso malmente nor fissate, lesecondo regole essa da della collettività, acarico essere deve vita, alla sufficienti equalità quantità all’acqua, nella umani esseri gli tutti di l’accesso effettivo per garantire cessari d’acqua dolce; locale religione, disponibilità nazionalità, reddito, classe, sesso, età, razza, da te indipendentemen umani esseri gli tutti a garantito cheessere deve scrittibile impre esociale bile umano diritto èun viventi; organismi altri edegli dell’umanità patrimonio bene comune, un considerata essere la la la gestionedellala proprietà edei servizi ne deicosti finanziaria copertura la l’accesso all’acqua pota particolare, in l’acqua fonte deve vita, di insostituibile priorità al consumo umano, priorità al consumo solidarietà, che deve guidare le guidare che deve scelte che va ------• • • che concludono affermando che “ che concludono affermando pubblici locali. servizi dei edella privatizzazione liberalizzazione della alfieri egiornalisti, ricercatori ti, nelle riecheggia parole governan di frase necessari”. adeguato egli investimenti tire servizio un potrà bliconon e mai èinefficiente garan il settore pub privatizzare: “È necessario pubblica oprivata Gestione dell’acqua:

inferiore fabbisogno. al è le dovedisponibilità la aree anche deri scarsa; ma rinnovabile risorsa all’acqua quanto in fabbisogni; la la l’attribuzione un di l’ equilibrio pianificazione Oggi però si moltiplicanostudi gli Oggi nord sud delDal al mondo questa tra le risorse disponibili ei disponibili le risorse tra del che consi suo uso valore economico non non -

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Acqua: l’oro blu | pagina 69 depurazione

Impianto di Acqua: l’oro blu | pagina 70 Palù aSan in località Bonifacio viene offerto ai fruitori in un determinato determinato un in fruitori ai viene offerto servizio un del cui con scelta sistema La semi-concorrenza. pubblica regime in di il mercato controllato produzione ela esempi ne sono ottimi miste: situazioni in esi mercato osi trovano sono trovati dal oviceversa collettività dalla provveduti volta voltain esono di sono stati sociale tà di utili diversi servizi storico egeografico, controllo eal dell’usotazione dell’acqua. regolamen pubblicheni alla epopolazioni di amministrazio sia la compartecipazione che soluzione la più auspicabile affermare zione dei problemi possiamo dei cittadini, solu la ciecamente èdelegata do aquesta quan gestione pubblica, mondo pessima di inumerosiConoscendo il tutto esempiin enell’interesse cittadini della collettività. pubblicoverno dai dell’acqua, partecipato integrato. idrico pubblica del servizio efficiente di gestione esperienze tiplicano si mol einternazionale livello nazionale che “pubblico” èpossibile a econveniente; ci sono moltissimi esempiche insegnano il privato èmeglio”necessariamente assicurate. difficilmente altrimenti garanzie e adare sociali acoprire le necessità riescono altre, loro esconosciute indipendenti le alle une perfra sé di umane, attività di somma Avolte una caso. edal storia dalla anche ma volontà politica, dalla buona parte dipende in momento geografica earea In tutte le società, in ogni contesto contesto ogni in le società, tutte In oltre, c’è go chiede chi un Andando , anzi , anzi ------italiana nella distribuzione dell’acqua nella distribuzione di italiana senz’acqua. si trovi nessuno che controllate, per aziende garantire ad deleghe attraverso anche stessa società dalla gestita essere dovrebbe umana tà socie una in potabile acqua di fornitura generalmente, seppure dei con limiti, la Quindi all’acqua. nullo,se accesso abbiano lunque sia il loro potere d’acquisto -anche isuoi membri, qua che tutti assicurare di èquella umana società ogni di tendenza la equindi sopravvivenza, alla spensabile alla media nazionale. nazionale. media alla veronese 132 èdi euro all’anno, inferiore media dell’acqua costo Il famiglia per una scelte politiche edell’efficienza di gestione. territorio, delle dello delle stato strutture, del della conformazione aseconda diverso il Comune prezzo dell’acquaper ogni sia che necessariamente comporta comunale D’altronde Comuni. ro gestione dai la d’Alpone eTramigna ègestitoper inte Comuni. tra oconsorzi municipalizzate agenzie da 20% il Comuni, rimanente dai delle idriche ègestitodirettamente risorse Nel sono iComuni. VenetoItalia l’80% d’acquagiore nella in distribuzione peso profitti quello fornire di istituzionale fine come pubblici hanno delleza commerciali,isoggetti società legge. dalla il controllo, stabilite direttive esecondo equindi del capitale maggioranza la ha co valentemente dove l’ente pubblica, pubbli pre apartecipazione commerciali società pubblici oda soggetti da èsvolta Italia in lo legge. di vinco alcun produttori, senza dai stabilito prezzo al distribuzione interamente una ad si èpassati bene non indispensabile per un nel pubbliche; secondo, amministrazioni le il controllo èinteramente sotto delle pubblico indispensabi il servizio caso nel primo quella edi bottiglia: in rubinetto L’acquedotto le valli che serve Gli mag pubblici enti che hanno Basti pensare alla situazione situazione alla pensare Basti L’acqua bene indi èun potabile Occorre segnalare che, adifferen segnalare Occorre dell’acqua distribuzione potabile La . servizi , e non di realizzare realizzare , enon di ------Acqua eurbanizzazione del Terzo Mondo il problema affrontare da piùPaesi mentre ricchi, molte in metropoli intraprendendo alcuni che stanno mino èil cam Questo per le destinazioni. altre meno controllata acqua con altro re eun alimenta per uso qualità di potabile acqua con uno paralleli: acquedotti di disporre obbligate quella per ledi metropoli sarà problemi, aquesti delle una strade parte in limitrofe. Per ovviare delle campagne delle eagricoltori città abitanti tra sociali tensioni amanifestarsi del mondo iniziano regioni alcune ein agricola destinazione alla concorrenziale è quasi acqua di urbana domanda la Oggi nefaste. particolarmente d’acqua conseguenze ha carenza ela alto eigienico è alimentare per uso acqua di lopoli del sud del mondo che il bisogno idrica. della risorsa indiscriminato sempre utilizzo un più ad del mondo porta nei deldelle paesi nord vita di condizioni l’inurbamento, sia perché il miglioramento aumento sia perché cresce costante èin co domesti per utilizzo acqua di domanda La ahntn C Oesa Development Council, 1989 Overseas DC, Washington poor,the and environment The Leonard, J. - rimangonospessoall’asciutto. profondi poco pozzi da animali degli forza la usando o mano, a l’acqua attingono che - poveri più contadini i ma ritira, si che l’acqua raggiungere diesel sui loro pozzi, possono ancora o elettriche pompe potenti di installare permettersi possono che agri coltori Gli metri. 5 quasi di freatiche acque delle abbassamento un 1986 il e 1972 il tra compresi anni negli to registra ha pubblici lavori dei mento Diparti il Coimbatore di distretto Nel freatiche siabbassarapidamente. acque delle livello il sotterranee, che idri riserve le rifornivano tempo un che serbatoi i disuso e in cadono che pozzi, altri scavati mano vengono che man meridionale Nell’India È però soprattutto nelleÈ però soprattutto mega I pozzinell’Indiameridionale ------mercato lasciato a se stesso. ase mercato lasciato tipiche un di si verifichino le deviazioni èpossibile che il quale riferimentodi senza quadro questo da dell’acqua partire devono nella pubblico-privato gestione tecipazione forme compar di Le popolazione. la tutta a assicurato essere deve base integrato di idrico eche il servizio inalienabile umano che l’acquaperò chiaro essere diritto èun deve idrica della distribuzione zazione Nel della quadro razionaliz puntando. stanno locali amministratori gli su cui delle eall’utilizzo sono alcune leve qualità alla base in tariffaria differenziazione utentisprechi, euna agli l’informazione il loroti, gli per ridurre perfezionamento dei cittadini. lo vita stile di parte minima in intaccando risparmi dell’acqua grandi fare si possono gendo che sull’utilizzazione domestica accor ci si sta regioni del mondo tuttavia quellesolitamente più le povere. tutte In delle città, parti vaste in assenti tuttora sono spesso infrastrutture Queste potabile. acqua di base di fornitura la che assicuri acquedotto un di costruzione la è ancora La razionalizzazione degli impian degli razionalizzazione La - - - -

Acqua: l’oro blu | pagina 71 Acqua: l’oro blu | pagina 72 polveri verso Sud. Fonte: NASA Visible Earth site: http://visibleearth.nasa.gov/ site: Earth Visible NASA Fonte: Sud. verso le polveri porta che e sale sabbia di tempesta una riprende foto La Aral. grande dal separato completamente Aral piccolo il aNord chiaramente vede Si d’Aral. Lago del rimane che ciò di 2006 giugno del immagine Una In quaranta anni la salinità del lago è triplicata, le tesuquello cheuntempo erailfondo dellago. ristretta di circa il bassatodiquindici metri laesua superficie è si produzioneab livellocotone. nelladell’AralIldiè si autosufficiente l’URSS reso avrebbero enormi pianure che lo circondano: le coltivazioni gevaillago d’Aral stataè deviata perirrigare le raggiun dell’acqua che molta 1957 Dalzione. hanno visto la propria acqua dirottata per l’irriga chefornivano grossoil delle sueriserve idriche quartolagodelmondo. il Perdecennidue fiumi i volta una era centrale nell’Asia Aral lago Il di Chernobyl. proporzioniquellesanitarioparagonabilidi a e nellaregionedisastroun ecologico, economico di1.300 km (il più lungo del mondo) ha causato quasularga scala per usi irrigui, con uncanale nell’ex Aral lagotrasferimento progettodiunacdove URSSdi del caso il è Emblematico tipico esempiodigestionenonoculatadell’acqua 4 0%, lasciando le navi adagia Il lagod’Aral: - - - - - bile al servizio militare. Sempre più bambini pre è dell’8 per mille). Un giovane su cinque è rivedi nella stessa area è di circa l’80 per mille (in Italia d’Aral,sono anemiche. [...] Lamortalità infantile lago del sud a regione Karakalpakstan, lanel animale. Il 97% delle 700.000 donne che vivono distanzadistruggendo ipascoli, gli alberi, la vita deserto di sale che il vento sparge fino 300 kmkm36.000sone. di dellazona,davachelavorooltre 60.000a per sono estinte mandando in rovina l’industria ittica ventiquattro specie di pesci autoctoni del lago si fortemente salinizzata e inquinata. animalidomestici bevutae dalle persone risulta raggiunge altre coltivazioni o viene assunta dagli e concimi chimici. Così ogni goccia d’acqua che ne dove vengono drenate enormi quantità di sali passa dapprima attraverso infiniti campi di coto popolazione utilizzata l’acqua dalla tuttaQuasi allergiche. reazioni reumatoidi artriti e sentano 2 di fondale sono diventatiun sonofondale di - - - - climatici Acqua ecambiamenti causato migliaia di vittime in 8province in vittime di migliaia causato Cina che del hanno 1996, giugno-luglio paradossi. a questi anche conduce equilibridelladegli natura perturbazione la lecome Infatti, alluvioni. naturali, delle crescita catastrofi una ad si assiste parti altre in evidente siccità, di problemi provocando del aree mondo sta delle alcune in idriche mondiali risorse scarsità lato la un da d’acqua. Se penuria ol’inquinamento, provocato ha eccessiva, dovedomanda e nelle la tropicali zone nelle regioni semiaride particolare in gravi, luogo aproblemi dar nel climapossono sti delle catastrofi. gravità ela za frequen la aggravando sta territori alcuni dell’ariditàpiogge oviceversa intense di dell’acqua. Per esempio, aumento un delle gestione sulsistemadi conseguenze con del ciclo modificazione idrologico,una evidenziano climatico cambiamento un di all’effetto effetti egli le, dovuti serra, mondia terrestre del surriscaldamento e climatici dei cambiamenti incidenza alla aconclusioni quanto ta condivise pervenu è oramai scientifica ricerca La Cambiamenti relativamente mode relativamente Cambiamenti Ne sono un esempioNe sono un le in alluvioni - - - - 108 città c’è una vera penuria. La siccità ha siccità ha La 108 c’è vera penuria. città una ein potabile acqua di approvvigionamenti insufficienti cinesiha emedie città grandi erosioneed del suolo. delle Circa metà 600 fenomeni desertificazione di avanzano tali Nelle siccità. frequenti di regioni occiden nord d’acqua. Il soffre del paese mancanza entro breve un’acuta di soffrire potrebbe èche Cina la produzione.la paradosso Il afermare che colpite, costrette migliaio un fabbri oltre 6.000 danneggiate, abitazioni crollate, oltre 3milioni di case 800.000 delle acque: acausa comunicazione ogni 4milioni personeda di fuori no tagliato han della Cinaecentrale, meridionale - - - di Crosara Montecchia Comune di geologico nel Dissesto idro - Acqua: l’oro blu | pagina 73 Acqua: l’oro blu | pagina 74 del pianeta, particolarmente colpite dal particolarmente del pianeta, le regioni anche più sviluppate riguardano fenomeni questi come che mostrano 1996, Piemonte in vioni del 1994 Versilia ein nel le con allu all’Italia, pensare Basti unica. edilizia. della speculazione diffusione alla èinoltreed imputare da deforestazione, la quali delle naturali difese distruzione di aprocessi zione anche ma all’abbandono delle pratichemanuten di idrogeologico non èlegato solamente favorito dissesto il Il degrado. hanno cinesi nelle campagne organizzative mentretrasformazioni le catastrofi, del previsione territorio edi delle sia quelli salvaguardia più di antichi maoismo, dal organizzati collettivi sia quelli tradizionali, molti strumenti l’abbandono con di Settanta, anni degli fine alla Xiaoping cole Deng di nelle agri riforme ricercata Cina va l’anno.terre coltivate di milionie colpisceettari 20 circa di sull’agricoltura gravissimo impatto un suoli, alla deforestazione e agli squilibri e agli suoli, deforestazione alla erosione crescente unitouna ad dei serra, dei giornali. le pagine prime L’argomento riempito ha per molti giorni Piemonte d’acqua cm 40 due in giorni. d’acqua cm 48 12 in ore, in sono caduti idrogeologicodissesto del suolo. Versilia In Questa situazione paradossale non è paradossale situazione Questa in eventi questi di causa La Gli scienziati avvertono che l’effetto avvertono Gli scienziati - - - più ricche anche di risorse idriche. risorse più di anche ricche verso aree del pianeta aride aree dalle ni popolazio di migrazioni provocando locali suisistemi economici esociali effetti gravi ulteriori squilibriecologici, determina zioni del ciclo idrologico, oltre aprovocare dimento dei suoli, altera alle che consegue gestione del territorio. L’inariconsapevole una attraverso o evitati previsti andrebbero eventi che di il verificarsi fiumi) dai acque delle fuoriuscita la vione per scongiurare l’allu Cina durante in si (come èfatto riso delmatiche clima. dram perturbazioni altre edi alluvioni di irischi intensiva aumentano coltivazione l’estendersistazione, delle a soggette aree la defore argini, degli cementificazione la dighe, di delcostruzione dei corso la fiumi, deviazione la certezza: co. Esiste però una singolo ogni di evento drammati base alla che sono delle somma la cause ricostruire arduo del globo. conseguenza, Diviene,di parte ogni in che isuoi mostrerà effetti equilibridella degli biosfera disturbo di va complessi situazione una infatti crea altre, del le ciclo atutte dell’acqua, sommata se dell’ambienteturbatrice nella e, fattispecie, per azione Ogni regioneogni del pianeta. infatti mento riguardano globale climatico eil cambia equilibrinaturali degli rottura delle siccità edellefrequenza La alluvioni. aumento del un di globocon moltein parti probabilità sempre più squilibriambientali idrogeologici del suolo, grande con causerà È assurdo combattere con dighe di di dighe con combattere È assurdo ------Capitolo 7 Acqua: gioco, poesia, fantasia, cultura

Simbologia legata all’acqua le. Secondo la tradizione greca Oceano, il fiume che circonda la terra, è “origine del Alla fine del nostro percorso, dove spesso tutto”; Talete stesso indica che tutto nasce sono venute in evidenza difficoltà e situa- dall’acqua. D’altra parte è abbastanza zioni critiche, allarmi e previsioni nefaste, evidente anche per un bambino che l’acqua non potevano mancare aspetti ludici e sia l’origine della vita. In essa egli passa di tradizione per la riscoperta del valore nove mesi immerso, cullato, protetto, simbolico dell’acqua per un uso più “alto” e prima di affrontare la vita. più consapevole. Le religioni hanno visto nell’ac- Da sempre l’acqua ha avuto un qua ora un elemento purificatore, ora un significato profondo che travalica il suo elemento disturbatore; è simbolo di vita necessario uso quotidiano. Ad essa si o di morte, o di entrambi. Per gli Ebrei il riferiscono alcuni miti dell’origine, siano mare è il luogo dell’inconscio, la sede delle essi violenti o pacifici: da “Lo spirito di passioni, il caos, ma anche lo strumento Dio aleggiava sulle acque” (Gen. 1,1), a attraverso il quale vengono liberati dalla “Gli dei ebbero paura del diluvio” (saga di schiavitù egizia. Il diluvio al tempo di Noè Gilgamesh), all’immagine del dio Narayana stermina tutto, ma consente di ripartire (o Prajapati, divinità dell’India) che viene daccapo, elimina il male e conserva il cullato dalle acque dell’oceano primordia- bene. Acqua: l’oro blu | pagina 76 dalle cose semplici: un tappo di sughero di tappo semplici: un cose dalle legati all’acqua oggettiCostruire spruzzetti. rane, barche, in e legnetti carta di pezzi imballi, per trasformare fantasia nostra alla esoprattutto materiali altri agli anche spazio Diamo plastica! la con E poi basta leggerelibrano nel cielo onel bagno. delle bolle magia la che si che galleggia, Smuovere le acque Lavorare sott’acqua Buttare acqua sul fuoco Avere l’acqua alla gola Annegare in un bicchiere d’acqua Ognuno tira l’acqua al suo mulino Chiudere il pozzo dopo che è annegato il vitello Fare un buco nell’acqua le nostre azioni o i nostri risultati Quelli che descrivono Essere un pesce fuor d’acqua Marinaio d’acqua dolce Come il Diavolo e l’Acqua santa Essere una goccia di acqua nel mare Essere un’acqua cheta dove tutti intingono la mano È come la pila dell’acqua Santa Essere all’acqua di rose Essere acqua e sapone che ci descrivono un po’ Ci sono quelli

piaceri dellapiaceri vita. sempreda dei uno resta oggetti agli nuova forma dare per le mani Usare è quella di ripartire è quella ripartire di coltivare vogliamo l’ideama che che si può fare, ciò tutto di parte microscopica una solo rappresentano idee poche Queste

I detti La chiattaLa èpronta. barca vostra La vela. applicato la delle una due punte e avete tagliato prima acui nella lo cera stuzzicadenti Piantate della ½noce. centro al cera di goccia qualche colare Fate ciotoline il con nome ebarchette sulla vela. tante confezionare si possono segnaposto oppure come originale, centrotavola un di carta, forbici. 1triangolino cadenti, Materiali: barchettaLa noce tangolo o un triangolo ed attaccatelo con con attaccatelo ed triangolo oun tangolo ret un cartoncino dal Per vela la ritagliate stecchini, cartoncino. la carne), per usati Materiali: la pioggia Andare sott’acqua per scansare Ovviamente ci sono i paradossi La goccia che scava la pietra Trovarsi in cattive acque La barca fa acqua di proverbi italiani) nel Sahel…, ma ovviamente si tratta (dipende sempre da dove ti trovi: Facile come bere un bicchier d’acqua Restare a becco asciutto Buttare il bambino con l’acqua sporca Condurre la barca in acque tranquille Navigare in acque basse Scoprire l’acqua calda O bere o affogare Come una tempesta in un bicchier d’acqua Pestare l’acqua in un mortaio La goccia che fa traboccare il vaso In caso di siccità è buona anche la tempesta Perdersi in un bicchiere d’acqua Non trovare l’acqua in mare

½ guscio di noce, cera, 1stuzzi cera, di noce, ½ guscio vassoietti di polistirolovassoietti (di solito stoppino, può essere uno immerso con riempite cera, di barchette queste piena d’acqua con colari: parti Annotazioni

una terrina terrina una - - - presta a creare diversi modelli; qui ci qui diversi modelli; acreare presta particolari: Annotazioni coltello. fil legnetti, di ferro, forbici, stuzzicadenti, chiodi, cartoncino, Materiali: barchettaLa di sughero alto. in isolante nastro di riga una megliola velaPer si applicare può fissare cartoncino. dimensioni appropriate dal di rettangolo un semplicemente tagliando vela applicato la già che si ottiene avrai cui un da fatte vanno il taglierino si cui usa in particolari: Annotazioni date, taglierino, nastro isolante. forbici leggero, cino le punte con arroton 1stecchinocia, 1foglio grande, di carton plastica da 1,5litri o2litri, cannuc una Materiali: Il veliero improvvisate. imbarcazioni queste di emozzi marinai nelle ottimi merendine diventeranno e/o solito di ovetti negli regalo in plastica di

tappi di sughero, carta o 1 bottiglia di acquaminerale di il sughero si “difficili” le parti piccoli personaggi piccoli personaggi I èpronta. chiatta polistirolodi ela no nel vassoietto lo stecchi filzate In stecchino. allo po’ scotch un di mediana verti mediana per la metà la po’ un sopra glia Taglia botti la soli. da fare su in si può anni 3 per il resto, dai adulto mentre, striscia, inserisci inserisci striscia, centro. Fora la al striscia una lasciando cale lo stecchino a lo stecchino Inserisci ghezza. lun la regolane cannuccia, la

------che serviranno ad allargare il fondo della allargare ad che serviranno centimetri oquattro tre di tagli quattro praticate queste di su una superiori; parti Tagliate etenete le ametà due le bottiglie giocatori: di Numero carta le decorazioni. ecolla per perati dalla carta scotch, igienica, forbici, di nylon,quattro recu di cilindri cartone largo spago 2 litri aerodinamica, di forma Materiali: Il pesce siluro di vela la o con il ocon fil ferro. lorotiple” tra più unendo tappi “mulpossibilebarchette È anche costruire il tappo. sopra vela la con einfilzarlo stuzzicadenti L’altro èquello sistema uno preparare di opiù uno sotto chiodi. potete inserirvi Per nella posizione tenere voluta il tappo vela la cartoncino. di stratevi piacere ed il pesce siluropiacere il ed pesce èpronto. a occhi ed pinne aggiungete filo, ogni di all’estremità rotolo un carta Legate di all’interno delle bottiglie. efateli passare ciascuno due circa metri di Tagliate della di duespago fili lunghezza lungo il bordo dell’incastro. dello preferibilmente scotch trasparente le per ilcon fondo due bottiglie efissatele

Due bottiglieDue di plastica da 1,5/ parte superiore einca parte nella incidete il tappo più grossa, parte la via tagliate spumante èdel tipo il tappo Se immaginazione. vostra alla lasciamo esempio, il lo resto solo qualche tiamo

due glia. Incastrate Incastrate glia. botti mezza l’altrastrare inca potervi per bottiglia - - -

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Acqua: l’oro blu | pagina 77 Acqua: l’oro blu | pagina 78 Età dosatori, ti alimentari, zucchero, 1siringa. coloran mandorla; arancia, gusto limone, dolci aromiper l’occorrente spremerla, per di arancia oun’aranciadi succo al 100% e bottiglia una 1 bottiglia di acquafrizzante, Materiali: L’aranciata meglio viviamo. il mondo cui in e…forse ci aiuterà acapire reperire casa, in difficile che essere non dovrebbe oggetti esemplici pochi ma supertori attrezzati non richiede labora riportati menti sotto esperi degli realizzazione La sbagliato. Nientedi più fantascientifici. laboratori in eche lavorano scienziati chiamare fanno che si bianco camice in quei tipi bizzarri a riservate attività ad pensare da spesso viene esperimenti si di parla Quando Esperimenti Materiali: Ecodoccia tore all’altro. siluro si muoverà velocemente gioca un da il pesce mentre le il secondo tieneunite; il apre giocatore primo le braccia A turno dei due fili. capo un tengono piediin ognuno idue giocatori così: Si gioca dovremmo trovare la “ricetta” del prodotto “ricetta” la trovare dovremmo l’aranciata. molto conosciuta: bevanda una “contraffatte”. valore delle lo bibite siano scarso equanto bambini ai capire perfar plice efficace ed particolari Annotazioni :

dai 7- su. in 8anni Leggendo l’etichetta di una bottiglia l’etichetta bottiglia Leggendo una di riprodurre casa in di Cerchiamo bottiglia di plastica, o chiodo 1 bottiglia /lattina di aranciata, che è un piacere! piacere! che èun d’acqua 2litri Con ci si lava doccetta. economica questa piacere di al e ci si abbandona si riempiepuntito; bottiglia la ap strumento chiodo oaltro il con fondo della bottiglia forellini sul tanti Si fanno appuntito. altro arnese : è un modo sem modo èun ------mente insapore. èaspro, il liquido nostro succo èpratica èdolce, il l’aranciata ottenuto: abbiamo eil liquidoo spremuta, l’aranciata che 100%, al succo tra differenza la Sentiamo arancia. di il con succo sostituiamolo e togliamolo frizzante, litro acqua un di di il 12% calcoliamo (12%)... Quindi arancia di succo acqua, leggiamo: Orange” “Fanta esempio ad sull’etichetta della quantità); ordine in ingredienti gli di tutti elencati legge esserci devono (per che consumiamo Quali? Cosa sono gli additivi alimentari? alimentari? sono additivi gli Cosa Quali? abitualmente? che consumiamo prodotti nelle altri in za, bibite, anche si trovano differen la così tanto fanno additivi gli Se Gli eicoloranti. aromi gingerino...? cola, aranciata, nelle differenza la bibite fa Cosa come poco. veramente n’è ce arancia di succo di Nell’aranciata, riflessioni alle quindi Spazio meglio larga! tenersene alla èsempre alimenti” “per re epur essendo sono insapo icoloranti ma assaggio, altro un fare Si potrebbe ecc. arancia, di gusto col menta la sanguinella, l’aranciata vare epro punto ci siA questo può sbizzarrire commercio. in simile all’aranciata liquido si un ottiene egiallo molto rosso di goccia qualche econ nei supermercati) vendita (in colorante alimentare di gocce poche aggiungere Basta fare? rente. Cosa mentre il liquido nostro traspa tende al arancione èper antonomasia l’aranciata diverso.o completamente più simile prodotto quanto un all’originale per ottenere aromi di quantità re giusta la dosa basta po’ un gusto, di adesso acquista il liquido nostro finalmente a cambiare, le cominciano cose idiversi risultati: giare assag ed agocce disposizione, aggiungerli dividere il liquido per il numero a aromi di per farlo si può aromi; gli aggiungere to di molto… di il momen Èarrivato cambiano le non cose ma assaggio altro un fare zucchero, 1-2 di si può cucchiai frizzante Aggiungiamo al nostro litro nostro d’acqua al Aggiungiamo È il momento del assaggio! primo Resta poi la questione del questione poicolore: la Resta

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------può fare in piscina oppure in riva al mare. può fare riva in oppure piscina in particolari Annotazioni Età giocatori di Numero Materiali Tiro alla in acqua fune divertendosi! quella con che meraviglia neve. è la giocare che l’acqua con invece sile, può quando le lo condizioni permettono. dove lago, al anche ma piscina, in mare, al fare da estivi, tipicamente giochi esempi di adulti. piacere un che èfacile da provare anche le schizzi, gli le capriole, fare immersioni: tuffarsi, nuotare, Bagnarsi, bambino. ogni L’acqua più il gioco sola, bello da è, per lago,al inmontagna inpiscina, mare, al Giocare additivi. sugli cola ricerca picmentre una ora potrebbero stimolare dei ragazzi, quotidiana vita dalla distanti noiose sembrare e potevano domande salute? sulla nostra Che hanno impatto : dagli 8 anni. dagli 8anni. Si formano due squadre che due si squadre Si formano L’importante, ègiocare dirlo? serve più gioco Inoltre, inverna qualche raccolto solo qui due Abbiamo dell’esperimentoPrima queste :

nessuno . : fino a 20. a fino :

è un gioco si che è un

- - sari un bagno che non eraprogramma. in bagno un sari avver così agli ecausa improvvisamente, molla per soccombere che sta squadra la dubbio vinto, di ombra ha perché chi senza genere In te. determinare èperò difficile propria par l’altra metro dalla un almeno atirare che riesce squadra la Vince forza. atutta propria parte dalla ciascuna tirare o del petto,le devono vita due squadre punto,A questo un’acqua in alivello della altroper mani. un propriatengono le fila all’inizio della posti Idue giocatori davanti. quellodi gli che sta ifianchi saldamente frontedi all’altra, mentre cinge ognuno una schiena la dandosi fila, in dispongono che... non ha imbarcato acqua. acqua. che... imbarcato non ha e prima che arriva scatola la guardo. Vince tra un ad percorsolungo fino un stabilito spingere si possono lebastoncini scatole dei turaccioli. con si anche gioco può Il fare scatolette. numero possibileraccogliere il maggior di di cerca eciascuno contemporaneamente tutti partono igiocatori segnale un Ad partenza. di linea possibile dalla lontano il10 più piccole a20 latta di scatolette Età giocatori di Numero Materiale Caccia subacquea : da 10 su. in anni Con lo stesso materiale e dei lunghi edei lunghi materiale loCon stesso da acqua in lancia gioco capo Il : scatolette di latta. : fino a dieci. fino

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Acqua: l’oro blu | pagina 79 Acqua: l’oro blu | pagina 80 atla . 2006. C., Mastella rinnovabili. risorseProvincia di Verona, Agenda 21. delle case in per l’utilizzo concrete Esperienze sostenibile. niera 2004. C., Mastella applicata 1999 ottobre lennio. e protezione gestione delle acque sotterranee per sulla il III mil nazionale Convegno 3° logy 1999 C.W.,Fetter tative 1981 G., Marsily De versità di Padova. (1985) Prà Dal sistema parametrico il con all’inquinamento acquiferi vulnerabilitàdegli della automatica tografia 2000 Maio De - M. Civita to contamination. matic mapping of ground water vulnerability as the for system metric para new -A R5 SINTACS- parametrico ma siste il all’inquinamentocon acquiferi degli vulnerabilità della automatica cartografia e (2000) M. Maio De M., Civita CNR rispetto delle opere di dicptazione di acque sotterranee, fasce delle l’istituzione per tiva 1988 Francani, e Civita ne all’inquinamento.automazioMetodologiae cartografiadella vulnerabilitàdegli acquiferi la e valutazione la per parametrico sistema (1997)M. Maio De M., Civita le, Quaderni e Tecniche di Protezione ambienta Bologna, Italia. pp 325 Pratica. & Teoria all’inquinamento: acquiferi degli 1994 M., Civita, GeoGraph - Segrate. Applicata (2004) M. Gorla G. Cerbini metodi 1982 G., Castany Pitagora Editrice Bologna, Bologna, Italia. sotterranee acquedelle quinamento Beretta, G. P., 1992 water flowand pollution J. Bear - Verruijt A.,1987 vulnerabilità degli acquiferi all’inquinamento”.guidaredazionelaper l’usoedelle carte della lineeANPA,guidaManualie Bibliografia eaqa00hm: cea u problema sul Scheda de/acqua_000.html: http://www.unimondo.org/globpopoli/sche Il problema acqua e climaticil’accordo di Kyoto. mutamenti sui CNN-Italia sier Dos GIA/mutamenti_climatici/index.html: http://www.cnnitalia.it/2000/TECNOLO siti sul riscaldamento globale e di l’effettohttp://www.nostraterra.it/n_terra/: Elenco serra. Ilglobale riscaldamento Link Euganei. Euganei. Colli dei 2006. C., Mastella Consorzio le Valli. sotterranee. idriche risorse delle vaguardia sal la Tramignaper e vallated’Alpone nelle 72, Pitagora, Bologna, 226 pp., 1 CD ROM. . Pitagora Editrice, Bologna, 191 pp. ”. . pubbl n° 75 Ed Geo Graph snc Milano snc Graph Geo Ed n°75pubbl . ”. ”. . Pitagora editrice Bologna.

Principi, metodi Principi, e misure ”. ein dirgooi. Uni diidrogeologia. Lezioni . Pitagora Editrice Bologna, Bologna, Editrice Pitagora . Le carte della vulnerabilitàdella carte Le “ “

La sostenibilità nel Parco sostenibilitànel La Parco Regionale dei Colli dei Regionale Parco psiie iee n ma in vivere possibile È . Idrogeologia

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”. Proposta di norma di Proposta sessment and auto and sessment ������������������ “ “ Valutazionecar e Modelingground - 4/2001.“ - – – – SINTACS Un Un SINTACS Idrogeologia – Valutazione rnii e Principi .Edizioni . 812pp. . Linee

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di dighe. Sito in inglese. costruzione di progetti dei socio-ambientale zionale che ha valutato l’impatto economico e mission on Dams, una Commissione interna - Sitohttp://www.dams.org/ della World Com sito che spiega come fare un ipertesto. video. Molto interessante anche la sezione del e immagini con fattomolto benipertesto un Il sito del tratta deldisastro Vajont e contiene anni. due durata didattica esperienza una di seguito a Como di “P. dell’ITISCarcano” nio index.html Sito creato da una classe del bien http://www.itis-setificio.co.it/allievi/vajont/ India, Cina e Turchia. di foto. ricco Si analizza in particolare CNN-Italia la situazione in di dossier Ottimo ghe/ http://www.cnnitalia.it/2000/DOSSIER/di Le dighe fiumi arischio. Sito in inglese. protezionedei la per WWF del campagna La http://www.panda.org/livingwaters/ stato di salute dei fiumi italiani. lo recensire per Legambiente di L’impegno ti/2001/fiuminforma/fiumi2001.html http://www.legambiente.com/documen gnolo. spa e francese inglese, inSito idriche. sorse ri delle gestione della occupa si che Lanka Sri in sede con ricerca di istituto Institute, Management Water dell’International Sito http://www.cgiar.org/iwmi/index.htm La risorsa acqua acqua Sitoin Latina. America in spagnolo. shtml-Dossier sulproblema Tierramerica di http://www.tierramerica.org/agua/index. conosciuta come diritto inalienabile. umano po ultimo della è campagna che l’acqua sia ri per un contratto mondiale sull’acqua. Lo sco internazionale campagna della italiano sito http://www.cipsi.it/contrattoacqua/ Acqua e diritti a tutela delle acque. legislazione la contiene idriche, risorse delle monitoraggio e depurazione gestione, tela, Tu www.apat.gov.it/site/it-IT/Temi/Acqua/: sull’acqua. mondiale contratto www.contrattoacqua.it/: peo. Sito in inglese, tedesco e francese. euro all’ambito azione sua la restringendo Rivers Network. Si occupa dei medesimi temi International a legata Ong Networks, Rivers European di Sito http://www.rivernet.org/: informazioni sulle dighe. Sito in inglese. biente e delle comunità locali. Moltissime confronti dei progetti più dell’am distruttivi gne informative e di pressione politica nei viene tramite una attuata serie di campa fiumi e dei bacini azioneidrografici. Questa comunità locali nella gestione sostenibile dei governativa che si occupa di sostenere le tional Rivers Network: organizzazione non Sito di Interna http://irn.org/index.html: Acqua e sviluppo sostenibile Volint. htm: Scheda sul problema acqua del villaggio http://www.volint.it/scuolevis/fame/acqua. la pace, i diritti umani. sullosostenibile, sviluppo umano l’ambiente, informazione di sito un Unimondo, di acqua

umani ------http://response.restoration.noaa.gov/index. tema sono al Le acqua. immagini spettacolari. legate Immagini - BainCalif/Water.html http://geoimages.berkeley.edu/GeoImages/ Immagini Sito di European Rivers Networks. http://www.rivernet.org/ Istituzioni e ong zona della una Maremma. in dell’ENI attività dalle causato arsenico ed mercurio da sull’inquinamento Sito - http://web.tiscali.it/barocci/arsenico/ duati di fonderia. resi industriali fanghi dai inquinato Chiaro ria di un piccolo corso d’acqua di nome Corno sto La - http://www.marana.it/cornochiaro/ /dir. l’inquinamento dell’acqua. sul italiani siti di Raccolta - cgi?ccat=6422 http://directory.virgilio.it/dir/cgi Acqua e inquinamento La Legge 36/94 (Legge Galli)in materia di di materia tutela delle risorse idriche. Galli)in (Legge 36/94 Legge La al consumo umano; Il DPR 236/1988 in materia di acque destinate contenentiindustriali pericolose; sostanze scarichi di materia in 1992 del 133 DLgs. Il delle acque sotterranee; Il DLgs. 132 del 1992 in materia di protezione ria di inscarichi pubbliche fognature; Legge mate Merli in Legge la alla modifica di 172/95 e Merli) (Legge 319/76 Legge La legge; tra i più segnaliamo: importanti di testi diversi di l’abrogazione comportato se il complesso quadro normativo vigente, ha unTesto Unico che si e coordinas integrasse L’emanazione di settore. di normativa dente prece della l’impostazione modificato ha la) mento provocato dai nitrati di origine agrico dall’inquina acque delle (protezione 91/676 CEE Direttiva della e urbane) reflue acque delle (trattamento 91/271 CEE Direttiva la del recepimento di n.152 11/05/99 DLgs. Il nienti da fonti agricole), prove nitrati dai provocato l’inquinamento dal acque delleprotezione alla relativa CEE Direttiva 91/676/ della e urbane reflue acque concernente delle il 91/271/CEE trattamento della Direttiva tutela sulla delledall’inquinamentoacquerecepimentoe (Disposizioni 152/99 n. DLgs. tale ambien materia in Norme 152/06 n. DLgs. Leggi www.fitodepurazione.it/ fluxor.htm imprese_scarichi_ www.arpa.emr.it/parma/ in inglese. anche una sezione dedicata ai ragazzi, il tutto C’è mari. nei e fiumi nei ambientali disastri i tutti su foto di sterminato archivio un ne Cliccando su image sigallery ha a disposizio dell’acqua da chimichesostanze o da petrolio. inquinamento di caso in emergenza di venti html. - Il sito fornisce informazioni per inter ------Acqua, l’oro blu Cristiano Mastella

La modificazione degli eventi climatici Geologo titolare dello Studio Mastella, e la pressione antropica sempre più da anni opera sul territorio veronese insistente stanno mettendo a rischio la acquisendo conoscenze di tipo geolo- quantità e la qualità delle risorse idriche gico, geomorfologico, idrogeologico ad uso idropotabile in primis, ma anche svolgendo indagini per Enti pubblici e ad uso sanitario ed agricolo. privati al fine di pianificare il territorio, Tutto ciò a livello locale suggerisce di salvaguardarlo e utilizzare le risorse operare in maniera più oculata sia nella naturali in maniera sostenibile. In tal gestione personale sia nella gestione senso ha realizzato tra il 2005 e il 2006 collettiva della risorsa acqua. una indagine idrogeologica finalizzata A livello globale poi, il tutto assume a comprendere la dinamica delle acque aspetti anche drammatici e parossistici sotterranee nelle vallate d’Alpone e che comportano alluvioni o tremende Tramigna, la loro qualità per l’utilizzo siccità, che hanno come conseguenza idropotabile e il rischio di alterazione a sofferenze per le popolazioni del sud del cui sono sottoposte dall’intensa presenza mondo e conflitti tra paesi per garantirsi antropica nella vallata. l’oro blu. Si è ritenuto importante, con questo Questo libro parte quindi da una volume, trasmettere tali conoscenze alla indagine idrogeologica sul territorio popolazione delle due vallate realizzando delle valli d’Alpone e Tramigna fino il presente testo divulgativo. L’autore ha a San Bonifacio, commissionata dal potuto così unire le sue conoscenze ma- Consorzio Le Valli e finalizzata a turate in anni di esperienza professionale comprendere i meccanismi del deflusso ad una vocazione didattica, al fine di idrico sotterraneo, la qualità delle acque far conoscere ad un pubblico più ampio sotterranee, gli impatti e i rischi, e a possibile l’importanza della salvaguar- fornire indicazioni per la salvaguardia e dia della risorsa acqua, strategica per la la tutela dell’acqua. sopravvivenza del genere umano.

Ecologico Riciclato Riciclabile

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Stampato su carta riciclata da raccolta differenziata, priva di fibre provenienti da foreste primarie o da foreste di alto valore ambientale. Stampa secondo il processo di stampa ecologico RiCose, con l’utilizzo di inchiostri con oli vegetali. Il depuratore consortile di San Bonifacio, gestito dal Consorzio Le Valli. Consorzio Le Valli Il Consorzio Le Valli è un Ente pubblico sovra- comunale costituito tra i comuni di San Boni- facio, Soave, Monteforte d’Alpone, Cazzano di Tramigna, Roncà, Montecchia di Crosara e San Giovanni Ilarione con delibera del Consiglio regionale Veneto del 24/10/1986. Il Consorzio ha per oggetto la costruzione e la gestione dei collettori consortili e dell’impianto di depura- zione, le attività inerenti il ciclo dell’acqua ed altre attività a queste connesse. Attualmente svolge il servizio di collettamento degli scarichi fognari delle due vallate e la depurazione presso l’impianto consortile di San Bonifacio. Inoltre, sulla base di quanto stabilito dallo Statuto può organizzare e gestire servizi pubblici locali ed attività ad essi connessi, di rilevanza industriale anche fuori dall’ambito territoriale e locale.

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