LUNEDÌ Sport Reggio 24 SETTEMBRE 2012 33

CALCIO DILETTANTI Corrado Zanichelli Il presidente provinciale dell’Associazione allenatori fa il punto della situazione I tecnici reggiani hanno qualità Crescono le adesioni alla formazione. Nasce il patentino di “Allenatore dilettante”

LORENZO CHIERICI Il personaggio. E’ presidente dell’Associazione allenatori provinciali dal 1995 ZANICHELLI, com’è il livello del calcio giovanile della nostra provincia? Grande studioso di innovative «E’ abbastanza buono. Abbia- mo allenatori preparati, molti dei metodologie di lavoro sul campo quali patentati e specializzati; infatti, è cresciuto il numero dei tecnici iscritti alle serate di for- mazione. Rispetto al passato c’è una stata una grossa crescita dal punto di vista didattico e questo va a vantaggio dei nostri ragaz- zi». Al di là di Falk, Reggio Calcio, Progetto Intesa e Sporting Pippo Marchioro con Zanichelli Chiozza, che sono forse le realtà reggiane che esprimono ad entrare nei Bandi di Seconda migliori risultati sul piano ago- e Prima, trovandosi davanti ex nistico, cosa consiglia alle altre giocatori con anni in A, B, C e società per alzare il livello dei qualcuno anche in Nazionale rispettivi settori giovanili? irraggiungibili a livello di «Di seguire e credere nel pro- punti». cesso di formazione degli allena- Ok, ma Zaccheroni e Sacchi...? tori, anche perché il gioco del «I tempi erano diversi. A parte calcio deve essere un elemento questo, Sacchi ha allenato la Pri- Zanichelli assieme a educativo, oltre che composto da mavera della Fiorentina, ha una componente didattica legata vinto col Rimini, poi col Parma, CORRADO Zanichelli, 63 reggiane: 14 anni alla Cadel- alla crescita tecnica. Quando si battendo il Milan sotto gli occhi anni, allenatore di Base, presi- boschese, 6 anni a Novellara 4 impongono delle regole di di Berlusconi che lo volle in ros- dente dell’Aiac di Reggio dal anni alla Meletolese, oltre a rispetto è ovvio che tutti le deb- sonero. Poi cambiò il mondo del ’95, grande studioso di meto- Suzzara, Gualtieri e Colorno. bano seguire e le regole permet- calcio». dologie di allenamento, ha Per dieci anni ha partecipato tono ai ragazzi di crescere Corrado Zanichelli, presidente provinciale dellʼAiac Crede che Renzo Ulivieri sia il sempre portato avanti negli alla crescita del Progetto Inte- meglio. Ecco perché gli allena- presidente ideale per l’Aiac? anni teorie innovative che gli sa ora diventato una delle tori devono essere preparati a livello di patentino, almeno per La crescita del nostro calcio «Sì, è l’uomo giusto perché è sono state riconosciute da società più importanti del sotto tutti i punti di vista, in ora, è stato tolto quello di Istrut- giovanile permette anche a un ottimo allenatore e conosce tanti allenatori professionisti. panorama giovanile reggiano. grado di applicare un metodo tore giovani calciatori, che credo Reggiana, Parma, Modena, bene i problemi della categoria, L’ultimo è stato uno studio Attualmente è consulente finalizzato sia alla crescita verrà presto ripristinato, mentre Carpi e Sassuolo di attingere soprattutto sul campo». sugli aspetti matabolici della esterno di alcune società di umana che tecnica dei giovani è stato introdotto un nuovo dai nostri vivai? E alla guida preparazione fisica. Corrado varie categorie e coordinatore atleti». patentino, ossia quello di “Alle- «Certo. Tra l’altro l’inter ha del Settore Tecnico? Zanichelli, che oggi è un di un progetto per la scuola E tra i dilettanti “più grandi” natore dilettante”, che permette appena sottoscritto un accordo «E’ un simbolo del calcio ita- punto di riferimento per molti elementare di Castelnovo il livello com’è? ai tecnici di allenare in Prima, con la Reggio Calcio, mentre liano ed era importante che rap- tecnici reggiani e non solo, in Sotto, che egli stesso ha ideato «Abbastanza buono anche in Seconda, Terza categoria e nel poco tempo fa la Juventus si è presentasse l’italia in qualche carriera non ha mai avuto la e condotto dal 2005 ad oggi, quel settore. Nelle categorie campionato Juniores regionali, legata allo Sporting PieveCella a modo. Tra l’altro è anche diven- cosiddetta “grande occasione” un’iniziativa di grande succes- medio-alte ci sono tutti ragazzi dove ora serve il patentino. testimonianza della qualità del tato allenatore di Prima catego- ed ha sempre allenato nei so che, nel prossimo anno sco- che hanno fatto almeno una Resta fermo invece il patentino lavoro dei nostri tecnici e del ria». dilettanti, scrivendo però pagi- lastico, abbraccerà la sua setti- decina di anni di settore giovani- di Allenatore di Base Uefa B, bacino di atleti della nostra pro- Perché esistono sia l’Aiac che ne importanti di molte società ma edizione. (l.c.) le, sotto istruttori che, anche che permette tutt’ora di allenato- vincia». il Settore Tecnico? oggi, dimostrano una certa pro- re dalla in giù. Proprio Per i tecnici locali, però, è «L’Aiac è il “sindacato” degli fessionalità». oggi, dopo tre anni di assenza, quasi impossibile accedere al allenatori, ma non difende solo i di all’Aiac la formazione dei Oggi, a 63 anni, lei si considera Di recente, il Settore Tecnico e inizierà a Reggio il corso per corso di Seconda, vero? diritti degli allenatori. L’Aiac, Dilettanti. Questa sinergia è nata un allenatore felice? la Figc hanno cambiato le Allenatore di Base per il quale ci «E’ quasi impossibile, salvo infatti parla di deontologia pro- nell’era Vicini, ex presidente «Non ho mai avuto la grande norme sugli allenatori. Ci può sono una settantina di aspiranti, per chi ha fatto per anni il calcia- fessionale e organizza aggiorna- dell’Aiac, e prosegue ora sotto la occasione, ma a parte questo ora spiegare cosa sta accadendo? ma solo 41 di loro potranno fre- tore professionista. Oggi un alle- menti e formazione per i tecnici, gestione Ulivieri». sono in pensione e ho tempo per «Si cerca di dare maggiore quentarlo. Uno dei docenti sarà natore può fare carriera anche collaborando con la Figc. Il Set- Ha un sogno nel cassetto? approfondire i miei studi sulle “professionalità” a tutti coloro Franco Varrella, ex allenatore partendo dalle giovanili, ma tore Tecnico è a Coverciano e «Continuare a fare l’allenatore metodologie di allenamento per che devono insegnare sui campi. della Reggiana, oggi istruttore deve vincere sempre, o quasi; se forma i tecnici di Seconda e fin che la testa me lo permet- aiutare tanti giovani allenatori a Oltre a vari corsi di formazione, federale». anche così fosse farebbe fatica Prima categoria, lasciando quin- terà». crescere».

Questa sera al Pigal inizia il corso per Allenatori di Base Oltre 60 tecnici reggiani di settore giovanile hanno assistito alla lezione nella sede della Reggio Calcio Danilo Zini e Federica D’Astolfo I primi due della lista dei 41 Lunedì scorso un clinic con De Paola del Brescia INIZIA questa sera il corso per ti interessati. Il corso inizierà LUNEDÌ scorso, presso il Centro volta, trovando la soluzione adatta Allenatore di Base Uefa B riser- oggi al Circolo Pigal. sportivo della Reggio Calcio, si è in itinere. L’aggiornamento era vato ai primi 40 candidati, più svolto un aggiornamento tecnico rivolto ai tecnici di settore giovani- un candidato ammesso di diritto I 51 CANDIDATI sul tema: “Il linguaggio alla base le che, dopo l’esercitazione che si dalla Figc che si occuperà delle Per dieci di loro niente corso della comunicazione del processo è protratta per circa tre ore, hanno Rappresentative giovanili. Tra Ecco la lista in via ufficiosa dei di apprendimento tecnico-tattico”. subissato i relatori con domande questi spicca il nome di Danilo 51 iscritti in ordine alfabetico: Il relatore principale è stato Massi- soprattutto sui modi di allenare il Zini, capitano della Reggiana, Adani Andrea, Aieta Pasquale, mo De Paoli, architetto, ex istrut- possesso palla, i giochi di fascia il secondo in graduatoria, prece- Balzarini Paolo, Barillà Antoni- tore del vivaio del Brescia, dove ha 2 contro 1. duto solo da Federica D’A- no, Bedogni Marco Giuseppe, allenato Andrea Pirlo e per 6 anni stolfo, ex giocatrice della Reg- Bernardi Marco, Bertacchi tecnico nel settore giovanile del- IL PROGETTO giana Zambelli e della Naziona- Marco, Bertani Francesco, Bri- l’Inter dov’è diventato campione La conferenza del 9 maggio le. Subito dietro tanti volti noti gandì Antonello, Camagnoni d’Italia coi Giovanissimi nazionali 2011 sul futuro del settore giovani- del calcio dilettanti di casa Davide, Carpi Marco, Catuzzi nel 2006 con Destro e Santon in le, alla quale era presente anche nostra, come Diego Maggioni, Nicolò, Cavatorti Massimiliano, squadra. Attualmente è ideatore e Gianni Rivera, ha dato il via ad Simone Siligardi, Andrea Charalambopoulos B. Marco, responsabile del Punti Brescia, una serie di iniziative che si sono Mediani e Massimo Pattacini, Cocchi Alessandro, Daolio Mat- nonché docente all’università della suddivise in due momenti: una citati in ordine di classifica. Il teo, D’Astolfo Federica, Davoli città lombarda. De Paola, lunedì prima parte di carattere tecnico corso durerà dal 24 settembre al Albert, Davoli Mauro, errari scorso, era accompagnato dal suo Di Paola al clinic di lunedì scorso. Sotto Zanichelli con Ulivieri generale nella quale allenatori 3 novembre, tutte le sere tranne Giuliano, Fornaciari Rossano, collaboratore Roberto Valmori. Al come Stefano Bonaccorso dell’A- la domenica. L’insegnante di Fortunati Primo, Franchi Clau- “clinic” ha partecipato una sessan- talanta, Massimo De Paoli del tecnica calcistica delegato da dio, Genitoni Emiliano, Guercio tina di tecnici reggiani, che hanno Brescia e Rapacioli responsabile Coverciano sarà Franco Varrel- Marco, Lamanda Stefano, Mag- interagito con domande interes- dell’Apport (Associazione portie- la, ex trainer della Reggiana. Il gioni Diego, Marini Chiara, santi, mentre quattro istruttori di ri) hanno gettato le basi per una pre esame tecnico selettivo c’è Marmiroli Cristiano, Martigno- Falk, Progetto Intesa, Reggio Cal- riflessione tecnica approfondita da stato venerdì scorso alle ore 18 ni Maximilian, Mediani Andrea, cio e Reggiana, rispettivamente parte dei trainers presenti e una ai campi della Galileo dove i Mihaljevic Rade, Montecchi Faccia, Dall’Asta, Bertolini e Poli- seconda parte nella quale verranno candidati si sono cimentati nella Francesco, Morando Marco, gani, hanno presentato una loro organizzate serate monotematiche conduzione di palla con le varie Orlando Granfraco, Pattacini esercitazione, durante la quale i sul campo che verteranno sull’in- parti del piede, in spazi ristretti, Massimo, Pisi Fabio, Ponzoni due relatori hanno apportato modi- segnamento dei fondamentali di tra i conetti, in stop, lanci e tra- Daniele, Prandi Bruno, Prati fiche sviluppando, da un singolo tecnica, sulla tattica “difesa, versoni. Tra questi, ovviamente Andrea, Segalini Mauro, Sili- esercizio, una progressione didatti- costruzione di gioco, finalizzazio- anche il capitano granata Danilo gardi Simone, Simonelli Nicola, ca con innumerevoli soluzioni in ne e tiro in porta” e sulle nuove Zini. Al termine della prova 10 Spicciola Francesco, Tampello- base a come gli stessi protagonisti frontiere della preparazione fisica, candidati sui 51 iscritti non sono ni Vanni, Veneselli Patrick, dell’esercizio reagivano alle solle- analizzata sotto l’aspetto biologi- stati considerti idonei, ma i Vescovini Luca, Viani Aldo, citazioni. In pratica, con questo co invece che fisiologico. nomi non sono stati resi pubbli- Zanardi Stefano, Zanichelli metodo di allenamento, l’allenato- Verso novembre il primo incontro ci da Aiac e Figc, se non ai diret- Ivan, Zini Danilo. (lor. chier.) re si mette in discussione ogni di questa seconda fase. (l.c.)