ninnimi minti Finale Coppa Campioni Il 22 maggio del 1963 il Milan conquistò il suo primo titolo europeo proprio battendo il Benfica C'erano Rocco e Rivera Quella volta a Wembley
Ventisette anni fa, il 22 maggio 1963, il Milan supe zio, gli pareva troppo min Gipo Viani a convincerlo: Argentina, Pcatenaccio» con campionato: l'Inter andava ""*•• tmuoiiw Israele Per i campioni del dei terzinacci dai piedi rom troppo forte, meglio concen mondo sarà un test ìmpor- boidali che, quando occor trare le energie sulla Coppa, •••••«>•«••»»•»»»»»»>_«_____ tantissimo, soprattutto per reva, erano però efficaci. Fu un trofeo che stava partico venficare la consistenza dell'attacco, finora il reparto più DARIO CKCCARELLI larmente a cuore al presi discusso della squs dra allenata da Carlos Bilardo. Valda •• Quel giorno, il 22 mag sic prendere o lasciare. E dente Rizzoli. Era un anno di no, che quasi sicuramente farà parte del listone dei venti- gio del 1 963, quasi tutti quel nessuno lasciava, anche se transizione per l'Italia che, due, potrebbe giocare uno spezzone di partita. Dopo la li che amavano il calcio si Carosio confondeva Coluna comunque, andava avanti trasferta israeliana, la nazionale argentina tornerà a Tngo diedero l'appuntamento da con Eusebio e non vedeva come il Milan: gli effetti del ria. In settimana, comunque, sono in calendario diverse vanti a un televisore: televi quello che a noi tutti sem •boom» stavano per estin amichevoli. Martedì, a Wembley, si affrontano due finaliste guersi mentre Moro e Nenni eli Ital.a 90, Inghilterra e Uruguay. Sabato 26, tre match di sore in bianconero, natural brava chiarissimo. La sua lusso: a Dusseldorf, la Germania Federale ospita la Ceco mente, di quelli che sembra voce, però, aggiungeva un davano vita al centrosinistra. slovacchia, a Bruxelles, il Belgio gioca con la Romania, a vano un goffo scatolone con tocco di legittimità, di supre Il Milan, in Coppa, era filato I.ub ana, infine, la Jugoslavia affronta la Spagna. delle enormi manopole che La Roma presenta Ottavio Bianchi, nuovo tec ma verità, a quello che suc via liscio senza il minimo nico della Roma, sarà pre tutti i genitori con un po' di cedeva. Una voce autorevo problema: Lussemburgo. domani Bianchi buonsenso vietavano seve sentato - ufficialmente do le, saggia, piena di pause, Ispwich, Galatasary, Dundee mani a Trigona, sede della ramente ai ragazzini di tocc- magari perché non sapeva e infine il Benfica nel mitico, Pascetti contetta care. Sopra, sullo scatolone, società giallorossa L'alle cosa dire, però quel suo si e questa volta l'aggettivo ha Ricardo Rodila natore bresciano, inattivo stava una piccola lampada lenzio sembrava più pieno davvero un senso, stadio di che contrastava il buio della nella stagione appena con- di qualsiasi commento. Wembley. Il Benfica era fa •"**•*•"«««««««««««««««"•••««•«»»«»«• elusa dopo le note vicende sala: «Non state troppo vici Adesso i telecronisti parlano vorito, ma i tifosi del Milan no al televisore» intimavano napoletane, ha firmato un contratto biennale La società a raffica, tutti devono dire diedero vita a una delle pri g allo-ossa, intanto, sfumato il sovietico Mikailichenko per minacciosamente le mam qualcosa, ma forse quei si me grandi migrazioni della me e le nonne, «fa male agli I nfortumo riportati) alla spalla, continua a muoversi sul lenzi e il rumore di sottofon storia del calcio. Gli inglesi mercato estero. Mascetti e Bianchi sabato scorso hanno occhi, volete capirlo si o do della folla spiegavano di invece, come racconta Ro no?» fitto un viaggio-lampo a Madnd; in programma, lo ricor più di qualsiasi parola. dolfo Pagnini, inviato dell'U diamo, c'era l'amichevole Brasile-mista Real-Atletico. La C'era Milan-Benfica, quel Ma oltre al Benfica, c'era il nità, non si scaldarono trop Roma sta seguendo con particolare attenzione due gioca giorno, e del male agli occhi Milan. Un Milan che sarebba po. «Quassù l'interesse degli tori della nazionale di Lazaronr il laterale Jorginho (attual a noi ragazzini non ce ne passato alla storia, quella sportivi é concentrato sulla mente al Bayer Levtrkusen) e il centrale difensivo Ricardo fregava nulla. C'era in ballo con la esse minuscola del finale di Coppa d'Inghilterra. Rocha (in forza al San Paolo). A fine partita, c'è nato un la Coppa dei Campioni, calcio, ma non lo sapeva Le poche righe sul Milan in i ic entro «esplorativo» Mascetti-Branchini, quest'ultimo «so quella misteriosa e suggesti mo. 11 Milan di Nereo Rocco, compenso sono assai pepa cie» di Juan Figer. il procuratore di Ricardo Rocha. Il gioca va coppa che il Real Madnd il «Paron», di Gipo Viani, di te e ricche di quella fraseolo tore, sbarcato ien a Fiumicino, ha negato tutto, ma ha riba aveva vinto per cinque volte Jose Altafini. di Cesare Mal- Per Vienna resta gia tipica dei britannici, al dito la sua volontà di trasfenrsi in Italia. Una voce, Intanto, di seguito. Anche il Milan ci dini, di Giorgio Ghezzi, di lorché si tratta di spendere ha rispolverato il ne me di Mozer il giocatóre, al Marsiglia aveva provato, cinque anni Giovanni Trapattoni, di Bru qualche parola su un team cla.1 estate scorsa, non sarebbe considerato incedibile da prima, il 29 maggio del 1958 no Mora, di Gianni Rivera e Italiano». Davanti a 45mila Taple. il presidente della società francese. Anche lui, quin a Bruxelles proprio contro Dino Sani. Uno strano tipo, il dubbio Gullit persone, U Milan parti in af di, potrebbe rientrar; di nuovo nei piani della Roma. gli spagnoli, ma naturalmen come calciatore, Dino Sani. fanno, col freno a mano del te avevano vinto loro: erava Quando arrivò dal Brasile, •i MILANO. È cominciato il conto alla rovescia, il Milan . Cesena: Amaiildo Il Cesena ha presentato ieri la paura e di un evidente il suo terzo acquisto- il cen mo troppo piccoli per ricor vedendolo scendere dall'ae conta le ore che lo separano dalla finale di Coppa Cam senso d'inferiorità che si de firma per 2 anni reo, i dirigenti rossoneri ci ri pioni, dal Bonfica. Per Sacchi le ore passano e i dubbi re travanti brasiliano Souza do darcelo ma quelli più grandi notava anche dalle marcatu «Con me salvezza Amarai Amanldo. Il gioca masero male: sembrava un stano. Il tecnico rossonero non ha ancora deciso chi re: Trapattoni su Torres con 10 ripetevano sempe: «Il impiegatine con pochi ca scenderà In camino con la maglia numero cinque: Filip tore, che nella scorsa sta grande Real, di Puskas, Di Benitez che si faceva rego garantita...» gione ha giocato alla Lazio, pelli e lo sguardo timido. In po Galli e Costactirta restano sul filo. larmente saltare da Eusebio. Stefano... che squadra, tutta vece era un grande, e mo ha firmato un contratto bianca, incuteva paura solo Altro dubbio, ijerò per l'attacco. Ci sono tre giocatori Proprio Eusebio infilava mmmm —, derno, centrocampista. In per due maglie. Uno, tra Massaro, Colombo ed Evam sa " «" ««"««""«"'«""""" biennale. Amanldo perce a vederla entrare in cam pochi giorni, sia Rocco che Ghezzi al 18 del primo tem pir,) lo stesso ingaggio romano 400 milioni a stagione. La po...» Che squadra, già. Una rà escluso Domani pomeriggio il Milam partirà per Vien po, e per la squadra di Rocco trattativa ha portato alla Lazio il centrocampista Domini, Viani cambiarono subito na, ma domani pomeriggio è molto probabile che Sacchi squadra cosi era stata sop idea e Sani divenne il punto il discorso sembrava chiuso. due i nm fa alla Rorra. Il brasiliano, 26 anni, era accompa piantata da questi portoghe avrà già dato una risposta agli interrogativi che ancora gnata dal presidente della Lazio, Calieri, e dal direttore di riferimento di tutti. penzolano sulla formazione. Invece i rossoneri, dopo un si del Benfica: per due volte, infortunio di Coluna, si rior sportivo della socie!li romana, Regalia. La Lazio secondo nel '61 e nel 62 si erano ag L'altro pezzo pregiato era Il più importante di tutti riguarda naturalmente Gullit, indiscrezioni, si sarebbe riservata il dinrto a chi nldo - otto gol nel torneo appena concluso - ha garantito comincia ad essere convinto di una sua possibile presen ritornò nel suo ruolo natura nella leggenda Coluna, Co corti pettinati all'indietro. le di ala destra, Sani e Rivera L i rendimento supenore a quello dello scorso campiona sta Pereira, Torres, Santana, Aveva una faccia da ragazzi za in panchin.i. to' -Ora ho capito tutto del calcio italiano e credo che con Capire qualcosa da Gullit, cercare d'intuire nei suoi oc si ridestarono dal torpore. La il mio contributo il Cesena non dovrà soffrire come nell'ul e il grande Eusebio, nero e no, ma si comportava, in ripresa fu tutta del Milan e Al bravo come Pelé. Magari le campo e fuori, già come uno chi, è fatica sprecata. Il giocatore olandese sembra tran timo torneo per garantirsi la salvezza». In precedenza, lo ri quillo. Impressione netta' la cosa migliore è quella di tafini, con due affondi im cordiamo, il Cesena aveva portato a termine due trattative- cose non stavano proprio di trent'anni. Rocco lo chia provvisi, piegò le ginocchia cosi, però ci sembrava vero. matila >el bambin» e , all'ini- aspettare Sacchi. gli acquisti del difenile Barcolla, dall'Atalanta, e del cen Sacchi, d suo, continua ad insistere sulle difficoltà di al Benfica. •!! Milan ha battu trocampista Giovannelli, nlevato dall'Ascoli. 11 televisore era grande, ma natura nervosa che dovrà superare la squadra, sulla bra to il Benfica, il Milan ha vinto non si poteva saltabeccare vura di Eriksson. Insiste, Sacchi, che 'il Benfica ci creerà la Coppa dei Campioni, dal Norcia, il match Da ieri c'è un nuovo record da un canate all'altro come mille problemi'. lo stadio di Wembley Niccolò nel «Guinness dei primati»: adesso. C'era solo la Rai, Carosio vi augura buona se dei primati: una partita di calcio dispu con la voce di Niccolò Caro- ra..' 200 giocatori tata a Castelnuccio di Nor cia da 200 giocatori, su un in campo campo di SO 000 rnetn qua- __^_____m____ drati. Si sono affrontate le I portoghesi Il tecnico del Benfica ha anticipato le tattiche di Sacchi ™™"'^—mmm~mmm"^^~ rappresentative dell'Umbria e delle Marche: ogni squadra era composta da tre portien Guariti (.a porta era larga circa ventidue rnetn), 37 difensori, 35 certrocampisti e 25 attaccanti, tutti reclutati in società comprese fra la terza categoria e la promozione1 Giocata Magnusson con ire palloni, la pentita -il campo misurava esattamente 342 metri per 234 - è stata diretta da otto arbitri, coordinati eThem Eriksson, sacerdote della zona dì jn «supervisore». Hanno vinto le Marche per 12-1. L'irt- cortro di calcio «Guinness» è stato patrocinato dai Comuni di Norcia e Jesi allo scopo di raccogliere fondi per un'asso- ••LISBONA. MancheràVelo- FABRIZIO RONCONE Questo lo dissero in molti, e assoluto, ne ricorda sempre ciattwne di sostegno ad audio e videolesi. so. il capitano, nel Benfica che alcuni con perfidia piuttosto un paio: Falcao e Dunga. For mercoledì altronterà nella fi •*• Sven Goran Eriksson è verso giusto. A chi, più dispo gratuita. Oggi, comunque, lo se perché con i giocatori veri, nale di Coppa Campioni 11 Mi stato ed è l'allenatore del Ben sto alla curiosità, gli doman dicono anche le cifre in cin parlare é abbastanza super Spagna, I giocatori della Spagna, da lan, ma ci saranno, ed Eriksson fica: in mezzo ci ha messo dava che tipo di gioco fosse, que anni ha vinto solo una fluo. quattro giorni in ntiro a Tar commenti visio, hanno commentato nliala, 1 due nazionali svedesi cinque anni di Italia. I primi lui nspondeva: «Facciamo so coppa Italia, con la società Considera Sacchi un gran Them e Magnusson, guariti dai tre alla Roma, gli ultimi due, lo zona» Le stesse tre paroline giallorossa de tecnico, e questo conferma al caso-Baggio con una certa cautela la vi- rispettivi infortuni. Il tecnico '87-'89, alla Fiorentina. Certi pronunciate per anni anche E andato via, dall'Italia, la modesta considerazione Michel: «Ha cenda-Baggio «E' una situa scandinavo negli ultimi giorni suoi silenzi hanno parlato dall'altro svedese Liedholm. senza interviste per le nove per molti altn tccnic i italiani. zione complicata • ha detto è apparso più ottimista. I tre molto nel nostro calcio. Per ma la zona di Eriksson era In queste ore, Eriksson ha, del deciso lui» il neotonnista Martin Vaz- brasiliani. Aldair, Ricardo e capire i discorsi di Sven Goran una cosa diversa. Più veloce, colonne. Evitò di dire, con squisita discrezione, che non Milan, una buona dose di " ^^^^•™™^*™*™" quez _ ma succe(je sempre Valdo, si sono presentati a Li Eriksson bisogna saper legge più meccanica, più spettaco cosi quando un giocatore popolare cambia squadra, lo sbona al top della forma, e per re i suoi sguardi. Ma per legge lare La Roma riuscì ad appli gli piaceva il mestiere di pu paura. Teme g ocatori decisivi il Benfica, che quest'anno ha re i suoi sguardi è necessario carla diligentemente per sole blic relation di se stesso. La come Van Basten e Gullit Ma penso però che in questi casi vada rispettata la volontà del (alllto già In campionato (lo aver voglia di osservarlo un sette, otto partite (stagione scorsa estate é tornato a Li soprattutto lo impensierisce giocatore. Baggio, a mio avviso, ha fatto una scelta che va scudetto e stato vinto dal Por po'. Quelli che avevano fretta, '85-'86) e quasi vinceva lo sbona, al Benlica, dove aveva dover disegnare freccette con nel s.uo interesse». Michel ha osservato: «I dirigenti viola to) e nella Coppa nazionale, a Roma e a Firenze, lo defini scudetto. vinto due scudetti in due anni. tro freccette. Questo gli è suc hanno decido di venderlo per potenziare la squadra, ma saranno un'arma in più per rono subito presuntuoso, Gli piaceva troppo la sua villa cesso raramente l'ultima vol non sarà certo facile nmpiazzare un talento come lui». La- Con i suoi silenzi spiegò di Ciscais a picco sul mare. Il ta, ricorda, accadde contro il salvare una stagione finora de spocchioso, un finto timido. che Pruzzo e Bruno Conti se li cor ico il tecnico delle «fune rosse», Luisito Suarez: «Sono ludente. Eusebio (attuale se Tirarono via, sbrigativi, anche sole che scende dentro l'oriz Uverpool, era la stai ione '83- cose che non mi riguardano. Preferisco non commentare sarebbe portati a casa per ve '84, allenava senpre il Benfi condo di Enksson). che quel sui valori tecnici' gioco impos derli palleggiare, di testa e di zonte. Gli piaceva troppo il ri fatti di cui sono informato solo attraverso i giornali». Suarez 19 maggio di ventisette anni fa. sibile, tattiche complicate e piede, in salotto. Però in cam spetto per il suo silenzio. Per ca, coppa Camp oni, quarti di si è invece soffermato sui prossimi mondiali: «1 miei giudizi nella finale di Coppa Campio improponibili sui prati italiani. po non li vedeva, e qualche tenerlo ben convinto di tutto, finale. Stravinse il Liverpool. sulle favonte sono sempre gli stessi- fra le squadre europee, ni Benfica-Milan segnò il gol Era solo arrivato qualche an volta, infatti, osò spedirci un inoltre, gli danno seicento mi In queste ore ha dovuto vi do bene Italia, Olanda e Germania, fra le altre, ArgenU- del momentaneo vantaggio no prima di Sacchi. certo Impallomenl. Quando lióni a stagione. chiacchierare molte con le na, Brasile e Uruguay La Spagna la metto subito dopo, an- dei portoghesi, ha detto ien a Fu indovinata, bene, una allenava fa Fiorentina per ave In un epoca che vuole ri parole. Ed è M.jto divertente c 'it se mi auguro, naturalmente, di essere smenuto in posi- line allenamento: «Quella vol definizione: testardo Sulla la- re Gerolin, uno che sulle sue sposte sicure per tutto, il suo leggerle, le interviste che ha n- tu'O» ta, a Londra, eravamo noi i vagnetta di Tngoria disegnava freccette ci correva bene, pro calcio è fatto di piccole cer lasciato, e scopare che non grandi favonlì. Vinse invece il freccette in verticale, puntava pose uno scambio, alla pari, tezze ci sono i giocaton buo ha fotocopiato le risposte. Co Milan. Speriamo che mercole con Baggio. Il calcio di Eriks me invece fanno unti suoi dì la storia si ripeta». no tutte la porta avversaria, e ni per la panchina e quelli per ENRICO CONTI quello gli sembrava l'unico son non era il nostro calcio. la partita. Di quelli buoni in colleghi. Sven Goran Eriksson, t wnico svedese del Benfica
l'Unità Lunedì 12 21 maggio 1990
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