Decreto Del Segretario Generale Dell'autorita' Di Bacino Regionale N

REGIONE MARCHE Luogo di emissione Numero: 28/SABN Pag. GIUNTA REGIONALE

Data: 10/10/2013 1 Ancona

DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 28/SABN 10/10/2013

Oggetto: Piano Assetto Idrogeologico bacini regionali DACR 116/04 –art. 19 NA e L.R. 22/11 art. 13. Determinaz. Prov. Macerata 205/13 e 207/13. Nuovo inserimento area a rischio idrogeol. Cod. F-09-0557 Comune Cessapalombo (MC). PRESA D’ATTO

IL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE

- . - . -

VISTA la D.A.C.R. n. 116 del 21/01/2004 con la quale è stato approvato il Piano stralcio di bacino per l’Assetto Idrogeologico dei bacini regionali, e in particolare l’art. 4, comma 5, lett. b) e l’art. 19, comma 1 e 4;

VISTO l’art. 13, comma 5 della L.R. n. 22 del 23/11/2011 “Norme in materia di riqualificazione urbana sostenibile e assetto idrogeologico” che recita: “Al fine di rendere omogeneo l'esercizio delle funzioni conferite agli enti locali in materia urbanistica e di gestione del territorio, i procedimenti di cui all'articolo 19 delle Norme di Attuazione del PAI sono svolti dalle Province. L'atto di modifica delle aree è trasmesso all'Autorità di bacino regionale per la presa d'atto e per l'aggiornamento degli elaborati ufficiali del PAI”;

VISTA la delibera del Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino regionale n 60 del 26/11/2012 ad oggetto: “L.R. 13/99 – L.R. 21/2001 - Nomina del Segretario Generale dell’Autorità di Bacino Regionale delle Marche“;

VISTA la delibera del Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino regionale n 61 del 26/11/2012 ad oggetto: “Delega di Poteri al Segretario Generale dell’Autorità di Bacino”;

VISTA la determina dirigenziale n. 205 del 04/10/2013 e della successiva rettifica con determina n. 207 del 07/10/2013 a firma del Dirigente del IX Settore Gestione del Territorio e Urbanistica della Provincia di Macerata;

RITENUTO , per i motivi riportati nel predetto documento istruttorio, di emanare il presente decreto;

- D E C R E T A -

DI PRENDERE ATTO della determina dirigenziale n. 205 del 04/10/20133 e della successiva rettifica con determina n. 207 del 07/10/2013 trasmesse dalla Provincia di Macerata, volte ad un nuovo inserimento di un dissesto gravitativo, ubicata nel comune di Cessapalombo, località la Valle, presentata dal Comune, inserita nella tavola RI 57, ai sensi dell’art. 19 delle N.A. del Piano Stralcio di Bacino per l’Assetto Idrogeologico (PAI) dei bacini di rilievo regionale, inserendo la stessa come da cartografia allegata al presente decreto quale sua parte integrante e sostanziale (All. A).

Data: 10/10/2013 2 Ancona

Il presente atto viene pubblicato sul BUR Marche e sul sito dell’Autorità di Bacino Regionale (www.autoritabacino.marche.it ). Si attesta inoltre che dal presente decreto non deriva un impegno di spesa a carico della Regione.

IL SEGRETARIO GENERALE DELL’AUTORITÀ DI BACINO REGIONALE (Dott. Geol. Marcello Principi)

- DOCUMENTO ISTRUTTORIO -

I. NORMATIVA ED ATTI AMMINISTRATIVI DI RIFERIMENTO - Legge regionale 25 maggio 1999, n. 13, ad oggetto: “Disciplina Regionale della difesa del suolo”; - Deliberazione del Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino Regionale delle Marche n. 15 del 28giugno 2001 ad oggetto: Legge 183/89 – Legge 267/98 – Legge 365/00 – Legge Regione Marche 13/99 – Adozione del Piano Stralcio di Bacino per l’Assetto Idrogeologico (PAI); - Deliberazione del Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino regionale delle Marche n. 42 del 07 maggio 2003 ad oggetto “Legge 183/89 – Legge 267/98 – Legge 365/00 –Legge Regione Marche 13/99 – Adozione definitiva del Piano Stralcio di Bacino per l’assetto idrogeologico (PAI) e proposta d’intesa alla Giunta Regionale per l’adozione di misure di salvaguardia sulle aree a rischio del PAI”; - Delibera del Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino Regionale delle Marche n. 48 del 8 aprile 2008 ad oggetto: “Delega di poteri al Segretario Generale dell’Autorità di Bacino”; - D.A.C.R. n. 116 del 21 gennaio 2004 ad oggetto: “Approvazione del Piano stralcio di Bacino per l’assetto idrogeologico dei bacini di rilievo regionale (PAI), art. 11 della Legge Regione Marche 25 maggio 1999, n. 13” – Elaborato d): Norme di Attuazione – art. 19; - Legge Regionale 23 Novembre 2011, n. 13 ad oggetto : Norme in materia di riqualificazione urbana sostenibile e assetto idrogeologico e modifiche alle Leggi regionali 5 agosto 1992, n. 34 "Norme in materia urbanistica, paesaggistica e di assetto del territorio" e 8 ottobre 2009, n. 22 "Interventi della regione per il riavvio delle attività edilizie al fine di fronteggiare la crisi economica, difendere l'occupazione, migliorare la sicurezza degli edifici e promuovere tecniche di edilizia sostenibile”.

II. ISTRUTTORIA MOTIVAZIONE

Il Piano stralcio di bacino per l’Assetto Idrogeologico per i bacini di rilievo regionale (PAI), approvato con Delibera di Consiglio Regionale n. 116 del 21/01/2004, prevedeva all’Art. 19 (“Modifica alle aree”) che gli Enti Locali ed i soggetti privati possano presentare istanze all’Autorità di Bacino Regionale per l’inserimento, la modifica parziale o l’eliminazione di aree e per la variazione dei livelli di rischio e di pericolosità delle aree a rischio censite dal Piano.

La L. R. n. 22/2011 “Norme in materia di riqualificazione urbana sostenibile e assetto idrogeologico e modifiche alle Leggi regionali 5 agosto 1992, n. 34 "Norme in materia urbanistica, paesaggistica e di assetto del territorio" e 8 ottobre 2009, n. 22 "Interventi della regione per il riavvio delle attività

Data: 10/10/2013 3 Ancona

edilizie al fine di fronteggiare la crisi economica, difendere l'occupazione, migliorare la sicurezza degli edifici e promuovere tecniche di edilizia sostenibile" prevede, all’art 13, comma 5, che “Al fine di rendere omogeneo l'esercizio delle funzioni conferite agli enti locali in materia urbanistica e di gestione del territorio, i procedimenti di cui all'articolo 19 delle Norme di Attuazione del PAI sono svolti dalle Province. L'atto di modifica delle aree è trasmesso all'Autorità di bacino regionale per la presa d'atto e per l'aggiornamento degli elaborati ufficiali del PAI”.

Si precisa che rispetto alle modalità di applicazione della citata L.R. n. 22/2011 questa Autorità ha richiesto chiarimenti al Servizio Attività Normative e Legale e Risorse Strumentali, P.F. Legislativo e Attività Istituzionali, che con nota del 25.03.2013 ID5903501 ha, tra l’altro, evidenziato che “ nel corso del procedimento di modifica delle aree soggetto a rischio idrogeologico la competente Autorità provinciale dovrà sempre acquisire il Parere del Comitato Tecnico operante presso l’Autorità di Bacino regionale come previsto dal combinato disposto degli artt. 19 e 5 delle Norme di Attuazione del Piano Assetto Idrogeologico della Regione Marche”.

Le valutazioni espresse dal Servizio Attività Normative e Legale e Risorse Strumentali sono state comunicate alle Province con nota n. 190464 del 27/03/2013.

La Provincia di Macerata con nota pervenuta in data 15.04.2013 ha sollevato delle questioni su aspetti procedurali che sarebbero stati discussi nella seduta del Comitato Tecnico del 18 aprile 2013 che il Segretario Generale dell’Autorità di Bacino aveva già convocato.

Il Comitato Tecnico non ha potuto prendere alcuna decisione per mancanza del numero legale, anche per l’assenza dei rappresentanti delegati dell’amministrazione provinciale di Macerata.

Il Comune di Cessapalombo ha avanzato alla Provincia di Macerata richiesta di inserimento di una nuova area di versante in dissesto (scivolamento roto-traslativo), in loc.tà La Valle, chiedendo di attribuire un grado di pericolosità elevata e rischio moderato (P3-R2). La Provincia di Macerata con nota del 08/10/2013, ns. prot. 670098, ha trasmesso all’Autorità di Bacino regionale copia della determina dirigenziale n. 205 del 04/10/2013, a firma del Dirigente del IX Settore Gestione del Territorio e Urbanistica, con la quale è stata accolta la richiesta del Comune di Cessapalombo. Successivamente con la nota del 08/10/2013, ns. prot. 670112 la stessa Provincia ha inviato la determina n. 207 del 07/10/2013 a parziale rettifica della precedente e in particolare ha aumentato il grado di rischio da R2 a R3.

Il sottoscritto Segretario Generale dell’Autorità di Bacino Regionale, pur in assenza del parere preventivo del Comitato Tecnico, dovendo in ogni caso ottemperare ad un preciso disposto normativo, prende atto del nuovo inserimento del perimetro dell’area a rischio idrogeologico sita nel Comune di Cessapalombo, secondo i contenuti delle determine dirigenziali provinciali n. 205 del 04/10/2013 e n. 207 del 07/10/2013.

Il presente decreto, che non comporta impegno di spesa a carico del bilancio regionale, è emanato dal Segretario Generale dell’Autorità di Bacino Regionale ai sensi della Delibera del Comitato Istituzionale n. 61 del 26 Novembre 2012, concernente la conferma della “Delega di poteri al Segretario Generale dell’Autorità di Bacino”.

IL SEGRETARIO GENERALE DELL’AUTORITÀ DI BACINO REGIONALE (Dott. Geol. Marcello Principi)

Data: 10/10/2013 4 Ancona

- ALLEGATI -

Allegato A: Nuovo inserimento, ai sensi dell’art. 19 delle N.A. del PAI, di un’area a rischio idrogeologico: Comune Cessapalombo, Tav. RI 57 - cod. F-19-1893 (R3_P3) (scala 1:25.000);

L’allegato al presente atto ne costituisce parte integrante; la riproduzione dell’allegato, conforme all’originale conservato presso la Segreteria Tecnica dell’Autorità di bacino Regionale, è pubblicata sul BUR Marche e sul sito internet dell’Autorità di Bacino Regionale (http://www.autoritabacino.marche.it ).

Impronta documento: ECB6C54ABE73BC8DCBADC1FA2C9221413D54F3A6 (Rif. documento cartaceo 530FEFE3AEF4142CC8A4ACA92C56EA6E87DF66B2, 28/01//SABN_L) Nessun impegno di spesa REGIONE MARCHE Autorita' di Bacino Regionale Piano Assetto Idrogeologico (PAI) Approvato con Deliberazione del Consiglio Regionale n° 116 del 21/01/04 CARTA DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO Stralcio Tavola RI 57

ALLEGATO A AL DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 28/SABN DEL 10/10/2013

Inserimento di un'area a rischio idrogeologico, ai sensi dell'art. 19 delle N.A. del PAI: Cessapalombo (MC), Tav. RI 57- Cod. F-19-1893 (scala 1:25.000)

INQUADRAMENTO Tavola RI Tolentino 302150 302160 303130 TavolaTavola302140 RIRI 5050 TavolaTavola RIRI 5252

Urbisaglia Serrapetrona

313020 313030 313040 Colmurano314010 Belforte del Chienti Loro Piceno TavolaTavola RIRI 5656 TavolaTavola RIRI 5757 TavolaTavola RIRI 5858 Camerino Ripe San Ginesio Camporotondo di Fiastrone Caldarola 313060 313070 313080 314050 Cessapalombo

Pievebovigliana San Ginesio Sant'Angelo in Pontano

313100 TavolaTavola RIRIFiastra 6363 TavolaTavola RIRI 6464 TavolaTavola RIRI 6565 313110 313120 314090 GualdoPenna San Giovanni CONFINI AMMINISTRATIVI -- INQUADRAMENTO C.T.R. 1:10.000

481.8

o 406.4

F-19-1371F-19-1371 C. FORNACI 5 F-19-1371F-19-13710 0 913.0 868.2

0 45

5 5 0 F-19-1330F-19-1330

IL COLLE 494.9 0 45

509.6 A 464.1 M. PARRONE 616.3 L

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A T MADONNA DELLA VALLE CASE COLBOTTONI M 515.7 0 5 T 447.1 5

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562.6 A

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BENEDETTO

O 624.30 460.6 MONTALTO 45 M T AT 0 POGGIO LA SERRA F-19-1893F-19-1893

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C 604.4 A

U 657.6 T

5 0 MONTE CODARDO 0

650

1000m 500m 0 1 2km Scala 1:25.000

Codice R P Bacino Comune Prov Note

F-19-1893 R3 P3 Chienti Cessapalombo MC Inserimento nuova area