L’ECO DI 16 GIOVEDÌ 14 LUGLIO 2016

Il rapporto dell’Istituto Città di ricerca ambientale Il rapporto sul consumo di suolo 2016 dell’Istitu- [email protected] to superiore per la protezione e la ricerca am- www.ecodibergamo.it/cronaca/section/ bientale (Ispra) è stato presentato ieri

La classifica del consumo di suolo Il consumo del suolo I primi 20 Comuni nella Bergamasca 1 63,3 % 2 58,7 % avanza nell’hinterland 3 57,1 % ALMÈ 4 56,6 % 5 55,5 % In testa c’è Lallio 6 55,1 % MONTELLO 7 53,9 % 8 51,9 % 9 50,3 % I dati. Nel piccolo costruito il 63,3% del territorio 10 50,2 % GORLE 11 49,9 % L’Ispra: le trasformazioni rallentano, ma continuano 12 49,1 % Negli ultimi due anni in Italia edificati 35 ettari al giorno 13 46,0 % 14 44,9 % ISAIA INVERNIZZI no nei primi venti posti della (1,2%), (1,4%) BERGAMO 15 44,7 % Capannoni, strade, classifica provinciale del con- e Valtorta (1,5%). I numeri condomini, villette, parcheg- sumo di suolo: Lallio, appun- bassi però non devono trarre 16 44,3 % gi. Anno dopo anno, metro do- to, poi Orio al Serio, Almé, in inganno. In molti casi si DI SOPRA 17 43,3 % po metro, il suolo «verde» Azzano San Paolo, Gorle, tratta delle uniche porzioni di BREMBATE 18 42,8 % scompare sotto gli occhi dei Curno e Seriate. Non è una territorio in cui si può costrui- cittadini. E non torna più. Ne novità, ma la conferma di un re perché non occupate da bo- 19 41,5 % sanno qualcosa gli abitanti di problema reale. A questi dati schi, monti e valli. In valori as- ALBANO SANT'ALESSANDRO 20 41,0 % Lallio, il Comune con la per- si aggiungono le stime, sem- soluti quindi il consumo è li- centuale di consumo più alta pre certificate dall’Ispra, del- mitato, ma i Comuni non pos- Percentuali occupazioni di suolo in tutta la provincia di Berga- l’impatto del consumo di suo- sono sottovalutare il delicato mo: 63,3% di tutta la superfi- lo sull’economia nazionale. contesto territoriale. Anche cie comunale occupata da co- Ogni ettaro cementificato co- perché la velocità di trasfor- struzioni. Gli ultimi dati pub- sta alla collettività dai 36 mila mazione in tutta Italia, nono- suolo non può più fornire per blicati dall’Istituto superiore ai 55 mila euro all’anno a causa stante la crisi, è molto elevata: Impatto anche economico via della trasformazione subi- per la ricerca e la protezione di produzione agricola che «Tra il 2013 e il 2015 – si legge ta: si va dalla produzione agri- ambientale (Ispra) parlano viene meno, investimenti per nel rapporto Ispra - le nuove cola (oltre 400 milioni di eu- chiaro. La trasformazione ter- la protezione della biodiversi- coperture artificiali hanno ri- Oltre 800 milioni l’anno ro), allo stoccaggio del carbo- ritoriale è veloce e inesorabile tà, depurazione delle acque, guardato altri 250 chilometri nio (circa 150 milioni), dalla soprattutto nell’hinterland regolazione del microclima e quadrati di territorio, ovvero, Ammonta a oltre 800 sumo di suolo 2016 dell’Ispra protezione dall’erosione (oltre cittadino. Sette amministra- assorbimento della Co2. in media, circa 35 ettari al milioni di euro all’anno il prez- presentato in occasione di 120 milioni), ai danni provoca- zioni, oltre a Bergamo, figura- Se l’hinterland non gode di giorno. Una velocità di tra- zo massimo che gli italiani po- #SoilDay, una giornata dedi- ti dalla mancata infiltrazione ottima salute, la montagna sformazione di circa 4 metri trebbero pagare dal 2016 in poi cata interamente al suolo. dell’acqua (quasi 100 milioni) bergamasca come sta? Quasi quadrati di suolo che, nell’ulti- per fronteggiare le conseguen- Dal rapporto emerge inol- e dall’assenza di impollinatori tutti i Comuni delle Orobie mo periodo, sono stati irrever- ze del consumo di suolo degli tre che i costi occulti - quelli (quasi 3 milioni). «Nonostante  In montagna, hanno percentuali di consu- sibilmente persi ogni secondo. ultimi 3 anni (2012-2015). Un non sempre immediatamente il rallentamento - spiega Mi- da mo di suolo molto basse. Gli Dopo aver toccato anche gli 8 consumo che continua ad percepiti - prevedono una spe- chele Munafò, responsabile ultimi della classifica sono metri quadrati al secondo de- avanzare ricoprendo in soli sa media che può arrivare an- del rapporto sul consumo di a , Valbondione (0,7% di suolo gli anni 2000, il rallentamento due anni altri 250 chilometri che a 55 mila euro all’anno per suolo Ispra - il consumo di le percentuali consumato), Cassiglio iniziato nel periodo 2008- quadrati di territorio, circa 35 ogni ettaro di terreno consu- suolo continua e questo ha del- (0,8%), Carona (1%), Valgo- 2013 si è consolidato, quindi, ettari al giorno. Sono alcuni mato e cambiano a seconda del le conseguenze gravi anche in più basse glio (1,1%), e negli ultimi due anni». dei dati del Rapporto sul con- servizio ecosistemico che il termini economici».

L'INTERVISTA JONATHAN LOBATI. Il consigliere provinciale: «Bisogna dissesto idrogeologico». fessionista a cui dare l’incarico di seguire il percorso per il nuo- distinguere gli interventi. Alcune previsioni però si possono rivalutare» Su cui veniamo da un mese dram- vo Ptcp, il Piano territorale di matico. coordinamento provinciale: «Si è trattato di eventi calamito- chiaro che con la situazione dif- si particolari. Credo comunque ficile della Provincia faremo che il dissesto sia legato più che grandi sacrifici per trovare le «SI LAVORA AL NUOVO PIANO altro al dramma dell’abbandono risorse necessarie. I tempi pre- dei territori, della mancanza di visti dalla legge regionale sono manutenzione, soprattutto in però molto stretti: sarà dura sta- montagna». re nel termine previsto di di- PUNTERÀ A UNA RIDUZIONE» cembre 2016. Realisticamente Intanto, sulla frenata di nuove co- penso che andremo a metà struzioni (soprattutto residenziali) 2017». più che le scelte degli enti sembra FAUSTA MORANDI che il territorio urbanizzato o urba- aver pesato la crisi, che ha dura- Il documento cosa dirà? nizzabile,in Bergamasca, è oltre il mente colpito l’edilizia. Si sta lavo- «Credo si possa dire che sarà in a Bergamasca rispecchia 15% (con paesi che superano il 50%). rando a un cambiamento nell’impo- riduzione rispetto alle previsio- il trend nazionale: il con- La media nazionale è invece al 7%: stazione delle politiche del territo- ni attuali di consumo del suolo, Lsumo di suolo ha rallenta- siamo una pecora nera? rio? rispettando le nuove norme ma to, ma continua comun- «Siamo in Lombardia, la Regio- «Per i Comuni, certamente gli sempre con un atteggiamento que a crescere. Non si può però ne più popolosa e industrializ- oneri di urbanizzazione posso- che non blocchi ciò che è utile generalizzare: bisogna distin- zata d’Italia, bisogna tenerne no essere una fonte di entrate, per il territorio». guere tra interventi utili e spe- conto nel guardare alle medie. e a volte diventano una necessi- culazioni». Il consigliere pro- E poi bisogna distinguere le ti- tà per riuscire a chiudere i bilan- È possibile mettere in discussione vinciale delegato alla Pianifica- pologie di interventi: qui, negli ci. Ora comunque un’evoluzione previsioni già approvate? zione territoriale, Jonathan Lo- ultimi cinque anni, la crescita è normativa è in corso: la Regione «Ovviamente sarà tutto oggetto bati (Forza Italia), conferma per stata legata soprattutto a nuove ha emanato la nuova legge sul di lungo confronto. Penso però il nostro territorio un consumo infrastrutture e all’espansione consumo di suolo, e a cascata che se un intervento è già auto- di suolo che, pur in frenata, pro- di realtà produttive. In un mo- Province e Comuni dovranno rizzato e procede, è un conto. Se segue la sua corsa. mento di crisi, è opportuno adeguare i propri strumenti». viceversa è rimasto sulla carta bloccare questi comparti? È per anni, è legittimo andare Consigliere Lobati, i dati di Via Tas- chiaro però che tutto va bilan- Via Tasso a che punto è? quantomeno a vedere se la ri- so, basati sui Pgt dei Comuni, dicono Tra le grandi opere degli ultimi anni c’è la Brebemi ciato, anche tenendo conto del «È in corso la selezione del pro- chiesta sia ancora attuale».

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