SENTIREASCOLTAREdigital magazine novembre n. 49

Space is a Place in italì Valerio Cosi Jooklo/Troglosound Qbico

, luomo, plush, pioulard, pit er pat, , those dancing days, nisennenmondai, esbjorn svensson trio 4 News 6 Turn on Of Montreal, Luomo, Pioulard, Plush, Pit er pat 18 TUNE IN Jeffrey Lewis, Those dancing days, Nisennenmondai 28 Drop out EST, Space is a Place 46 recensioni Canzian, Blevin blectum, bachi da pietra, crystal stilts 98 We Are Demo 100 rearview mirror jesus and mary chain, archie shepp 106 LA SERA DELLA PRIMA mamma mia, the hurt locker, vicky cristina barcellona 110 i “cosiddetti contemporanei” prokofiev Di r e t t o r e Edoardo Bridda Co o r d i n a m e n t o Teresa Greco Co n s u l e n t i a l l a r e da z i o n e Daniele Follero Stefano Solventi St a f f Gaspare Caliri Nicolas Campagnari Antonello Comunale Antonio Puglia

Ha n n o c o l l a b o r a t o Gianni Avella, Paolo Bassotti, Davide Brace, Marco Braggion, Filippo Bordignon, Marco Canepari, Manfredi Lamartina, Gabriele Maruti, Stefano Pifferi, Andrea Provinciali, Costanza Salvi, Vincenzo Santarcangelo, Giancarlo Turra, Fabrizio Zampighi, Giuseppe Zucco

Gu i da s p i r i t u a l e Adriano Trauber (1966-2004)

Gr a f i ca Nicolas Campagnari

i n c o p e r t i n a Valerio Cosi (foto di Mimma Schirosi)

SentireAscoltare online music magazine Registrazione Trib.BO N° 7590 del 28/10/05 Editore Edoardo Bridda Direttore responsabile Antonello Comunale Provider NGI S.p.A. Copyright © 2008 Edoardo Bridda. Tutti i diritti riservati.La riproduzione totale o parziale, in qualsiasi forma, su qualsiasi supporto e con qualsiasi mezzo, è proibita senza autorizzazione scritta di SentireAscoltare

SA 3 news ae italiane sale zione a Cannes, dal 24 ottobre esce in poche 8 well enoughtoplayguitaragain)… is this di fortunately I do not know when / if I will be for infortunio reason that I suffered from a stroke main in June and un- recente (The suonare il a ora motivo, Cox, che non gli permette di continuare per Il attività. studio propria la terminare di in deciso ha gruppo il album due ( Dopo Blondes. Long dei fine la confermato e annunciato ha chitarrista il band della band 8 bijn s chiamerà si Ferdinand : Franz 8 a (Lumiere), Village Bologna (Warner Village a Marcon Valecenter)… Warner Medici), Pordenone (Cinemazero) e a (Alcazar, Venezia-Mestre dei Roma Parco a Queste (Eliseo), Deborah. Warner moglie cocca, VillageTorino Vimercate),a Bi- Cinemas Uci (Eliseo, della Milano a sale: le tobiografia sao reie i aeci ucsi o e pop successi parecchi di artefice stato è gruppo Il anni. 72 di all’età ottobre 17 so farà una data il 21 novembre a Milano ai ai Motown Milano a 8 novembre 21 il data Magazzini Generali… una farà Hall of Williamsburg di . Il gruppo reso noto nel corso l’hadi band un la concerto 2009; alla inizi Musica pubblicato sarà Someone To Drive YouHome Drive To Someone A distanza di un anno dalla sua presenta- sua dalla anno un Adi distanza della myspace sul ottobre 20 scorso Lo Annunciato il titolo del nuovo album deialbum nuovo del titolo il Annunciato l atne e Fu Tp, a leggenda la Tops, Four dei cantante Il dedicato a dedicato è scomparso lo scor lo scomparso è Stubbs Levi i fl d di film il Control, e tratto dall’au- tratto e Curtis Ian oin Cox Dorian e Tonight ), Couples), no Cor- Anton The e -

8 lion… titolo per avrà e lavoro uscirà a gennaio prossimo su Domino gli Jam berry 8 pas su apparse sarebberoche Goescanzoni di versioni e Again), She (There Underground pochi Velvet dei Toronto a da anche zi tenuto pez- con disco, primo del dell’uscita prima il mesi concerto Dixon; inedito Don un e secondo il rimasterizzato, Easter l’originale avrà Mitch duttori pro- dei commento il e dischi due conterrà Pageant (1986)… debutto dell’83 dei Tom 8 Lucinda Grandaddy, di Ex Lytle febbraio contributo Hagerman (DeVotchKa) 17 Jason il elaDeschanel… il vedrà Williams, e pubblicato Merge su titolo, il prossimo: è Time l’anno nome suo a disco Deschanel, 8 Pyramids) … Time (l’ultima loro uscita risale al 2006 con album, terzo loro il ottobre 21 il ckey 8 quando sieraammalato… aveva continuato con il gruppo fino al 2000 Stubbsanni. 40 oltre per Payton) Lawrence dul “Duke” Fakir, Renaldo “Obie” Benson e al- (Ab- originale gli formazione nella sempre tri) tra There Be I’ll Out (Reach R&B Anche i da Tornanomezzo e anno un dopo Il 25 novembre esce l’edizione deluxe del progetto il Dopo Pit Er Pat hanno pubblicato su Thrill Jo- Depeche Mode faranno il loro ri- pubblicherà un nuovo nuovo un pubblicherà M.Ward 18) e (1984) Reckoning EP, una cover cover una EP, Town Chronic : il nuovo nuovo il Collective: Animal erwahr ot Pavi- Post Merriweather R.E.M., con Zooey Zooey con Him & She Murmur su IRS; Lifes Rich Rich Lifes Straw- High Hold Hold posto per intero da cover… 8 cover… da intero per posto e Weather Strange da prodotto esser ad zo CD 2 ter il disco, in 22esimo suo il È brani. i tutti pezzi 18 convinile in anche Uscirà pezzi. CD, dei scelta in sulla all’artista intervista con pezzi DVD un più 10 versioni: 14 novembre da Naive / Self, e comprende 2 thfull: Doom 8 band loro la il promuovere Buggy… di trio compagni, del tenzione ex Andrew l’in- suoi con lasciato, hanno Heskett Myles sta i solo chitarrista il e mentre tastierista e bassista Chris Ross e il batteri- marchio cantante australiano, del Stockdale, titolare fatti in- resta conosceva; si li come per almeno 8 bum, theres going to be a 12” maybe in the the in maybe 12” a it, i’lltryputatuneuplater)… be to head my going next few weeks too with 4 tunes. hope u like bevan, theres keeping im bum, will al- next my finish to names going london, just and down (my south from inglesi im tabloid cuni al- anticipato avevano come WillBevan, re esse- di confermando identità, vera - sua foto la una anche pubblicando – MySpace 8 toccherà che tour un e no… aprile Mila- a 18 il e Roma a giugno 16 il l’Italia per previsto l’albumannunciato anno: prossimo il torno (alias Ray Raposa) in uscita uscita in Raposa) Ray (alias Castanets Nuovo album in arrivo per dei carriera la termine Ha l misterioso Il è pubblicato ilpubblicato è Go Easy Come, Easy ha rivelato sul suo suo sul rivelato ha Burial ). E’ com- E’Away ). Blazing (dopo (dopo Wilner Hal Marianne Fai- Wolfmother, - Cutie, 8 sia l rsio 7 eni s Ft Pos- sum… Fat su gennaio 27 prossimo il uscita prossima 8 di Williams Hank di uscita… cover di sco di- un inoltre pubblicherà Raposa Refuge); (Dub dub versione in l’album remixato ha Souled American). Il coproduttore Ensemble,Ero Gray (Boxhead Tuma Scott samine), vens, bre, e vede la partecipazione di Refuge è uscito su Asthmatic Kitty il 7 otto- quarto: suo il disco, nuovo un con band. Il disco conterrà anche un bonus con con bonus della un anche Seattle nelfebbraio 1998)… decennale Barsuk (a conterrà concerto su del primo loro del registrazione la disco Il novembre occasione 25 band. in il Records, ristampato sarà ’lu d dbto di debutto di L’album Andrew Bird tornerà con Dw Siho (Jes- Smithson Dawn Hunter, Jana oehn Aot Airplanes About Something et Cb For Cab Death Noble Beast, in Sufjan Ste- City Of Of City (1998) (1998)

SA 5 TURN ON

Of montreal George Fruit in the Underworld

Una nota massima cita che dietro un gran- la Kindercore e si accasa alla Polyvinyl. Via DANIEL MARTIN MOORE de uomo c’è sempre una grande donna. Nel il caschetto e largo alle paillettes. Disco, caso di basta ci sia una don- synth-pop, glam, e giù pompeggian- na, grande o piccola non fa differenza ma do. Quando si dice babele. In The Sunlan- l’importante è che ci sia. dic Twins la moglie Nina entra nei ranghi, e Peccato li si conosca bene, perché dopo nel successivo Hissing Fauna, Are You the nove album non si potrebbe altrimenti. Pec- Destroyer? la crisi con quest’ultima (duro Chissà se l’occasione del ventennale ha, in spazio recensioni) adeguatamente, in modo cato che il nostro direttore tempo addietro li il karma con le donne, eh) fa sì che il No- qualche modo, risvegliato le teste pensanti ricercato ma spartano (aiuta in regia un abbia perfettamente inquadrati da saperne, stro si inventi un alter-ego, George Fruit (è della Sub Pop, facendoli guardare indietro misurato ed esperto Joe Chiccarelli). Sot- giocoforza, vizi privati e pubbliche virtù. o non è glam?! Sei o non sei Zyggy Star- alla propria storia e inevitabilmente sten- tolinea anche la sua educazione sentimen- Peccato ritrovarsi a parlare di un gruppo di dust?!), e sforni la bomba. dere qualche bilancio. Nondimeno, si deve tale con un gesto rischioso, di quelli che cui tutti conoscono tutto. Oggi, invece, tutto va per il meglio: le crisi dare atto a quella che fu l’etichetta del grun- ti possono anche spezzare le ossa da subito Ma mettiamo caso si debba spiegare ad un archiviate (a botta di antidepressivi) e un ge di aver saputo - dopo un periodo di ap- e quindi ammiri. A metà scaletta, Daniel si essere rimasto ibernato nei recenti undici nuovo disco da rifilare. Skeletal Lamping pannamento - cambiar pelle brillantemente, misura in modo personale con Who Knows anni la creatura of Montreal, che ricordiamo nasce, secondo le parole di Barnes, da un abbracciando un suono devoto ai Sessanta Where The Time Goes, struggente medita- – ovviamente! - firmarsi con suffisso minu- brainstorming a base di Sly & The Family declinato in chiave pop, folk e persino psi- zione folk-rock appartenuta al repertorio scolo. Stone, Funcadelic/Parliament e Prince; tan- chedelica. Nomi come Iron & Wine, Death dei Fairport Convention. Una canzone che Si comincerebbe col parlare al singolare to funk insomma, ma pure glam (più Sweet Cab For Cutie e Shins, al di là delle persona- è impossibile scindere - per motivi tragi- poiché la cricca fa capo s Kevin Barnes e che Bowie) e naturalmente pop. E ci è pia- li preferenze sanciscono una fresca vivacità, camente biografici - a chi la rese per prima alle sue faccende sentimentali. Da Athens, ciuta più di ogni cosa (vedi spazio recen- ma guai a dormire sugli allori. A confermare immortale, ovvero Sandy Denny. In punta Georgia, ma col cuore, almeno nei primi sioni) la caparbia perseveranza dandy queer la ripresa, il 2008 targato Sub Pop ha elargi- di spazzole e discreti tasti di piano, il tempi, a Montreal dove l’Uomo crede, nel che lo attraversa come un …fallo? C’è tanto to dapprima il pregevole “roots sound” dei ragazzo ne esce a testa alta, conservando il mezzo dei ’90, di aver trovato l’amore men- sincopato house e falsetti nelle nuove tracce Fleet Foxes e, per venire all’oggetto di que- pathos originale piegando il fraseggio vo- tre invece pesca picche. che persino una drag queen avrebbe di che ste righe, l’esordio di Daniel Martin Moore, cale originale alle sue capacità (grossomo- Non si scoraggia e anzi, per esorcizzare il criticare. Eccolo il geniaccio. animo sensibile del Kentucky messo sotto do situate tra l’uomo di Bryter Layter, Bill dolore of Montreal diviene la ragione so- E via verso il futuro: c’è già un progetto contratto in ragione di un semplice demo. Callahan e il più quieto Micah P. Hinson). ciale delle sue musiche. Quante musiche. con Andrew Vanwyngarden dei Mgmt, un Non molto vi è però in lui dell’agreste poe- Non che i restanti dieci brani siano da but- L’inerzia dei primi tempi ripiega, giusto per altro agrodolce. Un altro dandissimo lo-fi, tica di Will Oldham: un’eco, un’ombra colta tare, anzi, ché il loro risciacquare nel jazz fare un nome, dalle parti dei R.E.M (mad- sintetico e naif. Uno come lui ma più gio- in tralice. Quel che lo accomuna all’illustre un’anima melanconicamente country folk dai…), ma se l’ex ibernato di cui sopra vuo- vane? Del resto, come abbiamo detto e ri- compaesano è, pur nella diversità dei pre- avvince, addirittura impressiona; quasi non le altro che ritorni sull’articolo del diretur detto l’ex ibernato, se vuole, può tranquil- supposti, l’approccio alla gloriosa tradi- credi di avere in mano un disco di debutto, dove avrà lumi anche sulla movida Elephant lamente ritornare al suo posto. Ha tanto di zione gloriosa del songwriting. A cambiare nondimeno l’impressione che il ragazzo sia Six. quel materiale che ne avrà per i prossimi sono semmai i santini: laddove il Principe qui per rimanere è forte. Lo sapete no, come Di quei tempi, tra l’altro, nessuno se ne ri- undici anni. Noi, sinceramente, speriamo di Billy nel taschino custodisce Young e Dy- si suol dire dalle sue parti? Time will show corda più alla luce della svolta Satanic Pa- vederlo sempre circondato da donne. Costi lan, Moore guarda alla melanconia di Drake the wiser. nic in the Attic dove Barnes smette i panni quel che costi. He Oh. e arrangia gli undici brani di Stray Age (cfr. Giancarlo Turra twenty something e si scopre coatto. Lascia Gianni Avella

SA 7 i quali il nostro riconosce essere dei gran- di del pop. Un passaggio di consegne o una sfida per il duo nordico? Il guanto (amiche- vole) è stato lanciato. Ma lasciamo perdere le pippe da critici. Par- liamo invece della scelta dei collaboratori. Quei featuring che stanno cambiando la to- ponomastica virtuale del mondo ritmo; per- ché se guardiamo bene, non è più il protagoni- smo che distingue gli Luomo artisti, bensì sono co- munanza e sharing a Friendly Atmospheres farla da padroni (vedi, una Le Man Avec Les Lunettes per tutte, Madonna, che fa del featuring una costante estetica per variare e per stupire). Johanna Iivananinen è un’amica di lunga data, gli altri Luomo li ha chiamati e se li Luomo è tornato. Il lato-club del cubo di è portati direttamente in studio. Il balearic Rubik che è Sasu Ripatti (aka Uusitalo, aka soul con Cassy, l’electro-pop con una metà Alla faccia di chi crede che la musica, oggi- chiletto. Che fuor di metafora, significa Vladislav Delay, etc.) questa volta si avvale degli Apparat, la chicca deep con Owens. giorno, sia soltanto questione di mp3, scene in formazione allargata rispetto agli esor- di svariati featuring, e –appunto– costruisce Sasu resta appartato ma alla fine si rivela in cui rientrare, My Space attraenti e siti di, quando il nucleo della band era forma- un convivio, un bel mix di esperienze che lo essere un grande padrone di casa. La coo- internet sempre più efficaci. Per i Le Man to da Fabio Benni e Alessandro Paderno più portano a chiamare Cassy dal Panorama Bar, lness di chi sembra essere freddo -sia per Avec Les Lunettes suonare significa anco- qualche amico musicista: “ La formazione Sascha Ring degli Apparat, Jake Shears de- la provenienza geografica che per gli stili ra scendere a patti con un artigianato vec- allargata ci permette di riprodurre dal vivo gli Scissors Sisters, il mito Robert Owens compositivi che padroneggia- questa volta chio stile che nulla (o quasi) ha a che vede- l´album fedelmente. Essere in molti sul pal- e altri esordienti tra cui la stupenda voce si scioglie in una bella cioccolata calda, rit- re con il bombardamento tecnologico a cui co e´decisamente divertente. E poi avevamo di Johanna Iivanainen (direttamente dalla mi che avvolgono, una cosa da dopo sauna siamo sottoposti. Lo si capisce soprattutto quattro amici musicisti che facevano al caso casa madre Helsinki). che solo un finnico ha nell’anima. dall’estrema cura riservata ai singoli brani, nostro sarebbe stato un peccato non coin- Il suono è minimal, anche se siamo convinti Per noi la mescolanza tra stili diversi, il una pratica che riporta un po’ agli albori del volgerli.” Una conseguenza inevitabile del- ormai che il balearic sia innestato diretta- mash up, è parola d’ordine. Sasu conviene rock, quando pubblicare un disco significa- le scelte operate sul nuovo disco, insomma, mente nelle vene dei personaggi che ruotano che la direzione è questa, anche se ci fa ca- va fare uscire un 45 giri che rappresentasse e il tentativo di dare continuità on stage a attorno a Berlino. Per parlare di quella che pire dall’alto della sua esperienza che quan- un vero e proprio universo musicale e non un suono che cresce di spessore, aspira ad è una delle evoluzioni possibili del suono do si parla di ‘next big thing’ si tralascia la soltanto un’ estetica raffazzonata. A dimo- un’estetica classica ostaggio degli archi, da dancefloor di questi ultimi mesi, siamo musica e ci si mette a fare solo gossip da strazione, il pugno di Ep e split pubblicati a si concentra sull’arte ormai dimenticata andati a beccarlo in viaggio, e lui ci ha ri- giornalisti. inizio carriera dalla formazione bresciana, dell’arrangiamento perfetto: “L’arrangia- sposto direttamente dall’aereo. Quello che Insomma, uno che mantiene lo stile e che materiale già ampiamente sintonizzato su mento è la nostra priorità. Ci sentiamo come ci racconta della splendida annata musica- nel contempo continua a variare, uno che a un’ idea di musica che dai Beatles ai Belle dei piccoli sarti che cuciono un abito su mi- le ci conforta. Più di un album all’anno è breve tornerà a produrre suoni sotto il mo- & Sebastian passando per il pop svedese di sura sul pezzo chitarra – voce.” In sottofon- qualcosa che può essere definito ‘stato di niker Uusitalo, uno che è in viaggio ma che scuola Labrador, macinava singoli su singoli do rimane la fascinazione per l’Europa del grazia compositiva’, invece lui ci dice che sa cosa vuol dire casa, mettere i piedi sot- dal suono curatissimo e le aspirazioni alte. Nord, da sempre motivo di ispirazione per “non ha tempo di fare quello che gli piace di to al tavolo e lasciar partecipare, ascoltare Un pugno di brani che nel 2007 finisce sul la band, un rapporto affettivo evidente in più, e cioè musica”. Niente di straordinario, i discorsi degli altri. La condivisione è il disco d’esordio del gruppo, ?, con l’etica del alcune armonie ma ancor più in dichiarazio- insomma? prossimo passo per la (sua) minimal. A que- “lavorare con lentezza” a fare da contorno. ni che la dicono lunga sulla filosofia di vita Il fatto che quest’album esca con il moniker sto punto non possiamo che attenderlo live. Passa qualche mese e i Nostri tornano con dei Nostri: “ In questi anni siamo diventati di Luomo per lui è sinonimo di pop. Con- In Italia. Ci ha promesso che prima o poi un’opera tutta nuova e dal titolo impronun- amici di molte band del nord Europa. A loro vivial “sfrutta elementi che non avevo usa- ritornerà. Magari dopo ci andremo anche a ciabile – Plaskaplaskabombelibom, una pa- ci accomuna sicuramente l´approccio rilas- to molto in precedenza. È stato piacevole cena insieme. rola onomatopeica usata in Norvegia per sato e disteso nei confronti di tutto ciò che flirtare con il pop e l’electro-pop e scrive- marco braggion indicare il suono della pioggia che cade gira attorno alla musica.” re materiale dance-pop oriented”. Una cosa -, e lo fanno dopo aver messo su qualche Fabrizio Zampighi che assomiglia in certi punti ai Röyksopp,

SA 9 Shitgaze? No, grazie. Post-punk, anzi per che sta tirando fuori il meglio dalla immen- essere autoctoni in questo mondo di forzati sa scena nascosta a stelle e strisce, Blank della globalizzazione, gridiamo forte “do- Dogs su tutti. popunk fino al midollo”. Questo il succo del Piccoli pezzi di vinile, tirati in buon nume- suono HEBV, progetto che sembra aver ca- ro ed esauriti a stretto giro di posta; roba da pito, insieme a pochi altri gruppi italiani, mercato d’oltreoceano che mostrano come i meccanismi del nuovo sottobosco musica- parlare di scene nazionali sfiori ormai il ri- le (prevalentemente stars&stripes). Non si dicolo, tanti e tali sono i riferimenti comuni scende a patti con categorizzazioni fanta- a gruppi geograficamente distanti. siose e pressoché inutili, ma si fanno pro- Le coordinate sonore lungo cui si muovono pri automatismi ben oliati come invisibilità i tre sono il post-punk primigenio sporca- (HEBV per scelta non suonano dal vivo), to da necessità lo-fi o contenuti sfibramenti passaparola telematico via web-forum noise che si manifesta in forma breve e con- (TermBo su tutti), musicalità spigolosa, in cisa: il primo 7” uscì per la famigerata S-S b/n, intrinsecamente lo-fi ed esteriormente di Sacramento e contiene in nuce l’essenza post-punk. dopo-punk che fu di Warsaw e dei primi Joy “Potremmo anche fare solo 7” tutta la vita, Division/Bauhaus. Fog, ma soprattutto i 5 Benoit Pioulard sai”. Elementare, Watson. Perché sporcar- lunghi minuti di Das, tracciano i confini di si le mani con quelle plasticose diavolerie un post-punk a grana goth ma visceralmente digitali quando si può, mai come oggi, far wave. girare la propria musica a 45 giri? A rispon- Coordinate non troppo dissimili nello split derci è Andrea batterista di HEBV e solitario con Nuit Noire, pubblicato in casa per la titolare della AVANT!, agguerrita minieti- AVANT!, mentre il nuovo Duuug/Fury Eyes Agli appassionati del catalogo Kranky e di vare a Temper, in uscita in questi giorni, chetta 7” only. Mentre Andrea percuote pel- (Sacred Bones), sembra maturare le influen- quello Type Benoit Pioulard, moniker di Pioulard si serve di field recordings, sam- li, chitarra e voce sono territorio di caccia ze in due brevi gemme da due minuti o poco Thomas Meluch, è un nome noto da tempo. ple di vecchie canzoni, dulcimer e molti al- di Francesco; al basso, la new entry Claudia più di dark-wave circolare e oscura che rie- Pioulard, che ha appena ventiquattro anni, tri strumenti per arrangiare delle tracce già completa il trio delle meraviglie. Sì, perché cheggiano i seminali Chrome. è attivo dai primi anni duemila ed è al se- calde di chitarra e voce, mantenendo alto il se non si fosse capito questi emeriti (quasi) Investiamo a scatola chiusa su questo trio condo full-lenght, preceduto da un sette livello del songwriting. Nessuna rivoluzio- sconosciuti hanno alle spalle giusto una tri- con la certezza che i nuovi pezzi in lavora- pollici uscito lo scorso anno, Fir. A notar- ne all’interno di un percorso lineare e nes- pletta di 7”, ma per etichette come S-S o la zione ruberanno molti cuori. lo, neanche a dirlo, proprio la Kranky che, suna rivoluzione tout court, ma, senz’altro, super hype Sacred Bones, label made in NY stefano pifferi nel 2006, si era trovata tra le mani un suo piacevolissima testimonianza di un micro- cdr, Edge, ultima uscita di una serie di re- cosmo familiare, dove alle lunghe pedalate gistrazioni casalinghe su quattro tracce in nella città d’adozione (Portland) si affian- edizioni superlimitate (ve ne era addirit- cano i ricordi dei grandi spazi verdi del na- His Electro Blue Voice tura una di sole due copie!). Ma già prima tivo Michigan. dell’esordio (Precìs, 2006), Meluch mostra- Temper, dal canto suo, rappresenta la na- va di avere idee forti e chiare. Fresche e turale evoluzione di un sound sempre più carezzevoli canzoni di lo-fi pop attraversate orientato all’intrattenimento sofisticato, da quella visionarietà capace di rendere il che però non sacrifica quella seducente aria quotidiano un’esperienza meravigliosamen- lo-fi che affascinò molti già a suo tempo. te malinconica, eppure energica e creativa. La veste Kranky è garanzia di qualità e at- Ciò si riflette anche nell’attività fotografica tualità, tanto più che Meluch pare essere il che concorre da sempre ad alimentare il suo miglior candidato ad un eventuale sdogana- gusto per la flebile e delicata bellezza de- mento dell’etichetta verso soluzioni meno gli oggetti, veri protagonisti di inquadratu- ermetiche. re spesso trasposte in musica. Un elogio al Per il futuro ci si augura che emerga un pro- colore e ai materiali “vivi”, come nelle fa- babile alter ego patetico, rimasto troppo a mose Montagne Incantate di Antonioni ma, lungo sommerso nei freddi laghi del Michi- soprattutto, in pieno accordo con l’algido gan. edonismo nordeuropeo di Type. Francesca marongiu Da Precìs, passando per Fir, sino ad arri-

SA 11 scuote la stampa specializzata tutta (per luto smilzo, grazie al sostegno economico Mojo e Melody Maker rientrerà tra le usci- dei familiari e di qualche amico, proseguirà te indie dell’anno, mentre New Musical Ex- per altre vie come, ad esempio, quella del- press lo eleggerà singolo della settimana) la celluloide grazie a Stephen Frears che, a in virtù di sette minuti appena coabitati dai per la resa cinematografica di Alta Beatles più visionari e dal Burt Bacharach Fedeltà di Nick Hornby, ascoltando More dei giorni migliori. You Becomes You propone al suo autore un Da qui in avanti Hayes, congelando tempo- cameo che viene prontamente accettato. Tra raneamente il progetto Plush, seppur conti- un ciak e un overdubbing, dunque, nel 2002 nuando a scrivere materiale per sé affian- scatta l’ora di Fed. cherà, nel 1995, prima Will Oldham nella L’etichetta che produce è la giapponese Af- doppietta Hope (come Palace Song) e Viva ter Hours, e se lo si vorrà ascoltare bisogne- Last Blues (come Palace Music) e poi, tre rà affidarsi ai circuiti import. Ma che disco. anni dopo, Bobby Conn nel pirotecnico Rise La stampa che conta gli è ancora amica - Up! New Musical Express, Mojo e The Guardian Sempre al piano, elettrico o acustico non faranno a gara di superlativi – e noi, nel no- fa differenza, come alla chitarra, l’uomo di stro piccolo, ci accodiamo. Sovvengono in Chicago sceglie il 1998 come momento del- serie Shuggie Otis e Marvin Gaye per via di la maturità. More You Becomes You, ope- quella delicatezza soul, Burt Bacharach per ra adulta dei Plush per Drag City, è quan- il gusto dell’arrangiamento, i Beatles per to di più lontano dal singolo di debutto. In come sa di pop, Scott Walker per come sa di mezz’ora appena sfiorata, Haynes si ritrova gessato. Ai comandi siedono Steve Albini e seduto al pianoforte, solo, come se suonasse John McEntire, agli arrangiamenti l’esper- in un night attendendo l’alba. to disco Tom Tom e alla batteria il jazzista Lavoro intimo e minimale, affine sì a Ba- Morris Jennings. Attesa ripagata. charach ma anche al di A Man Nel 2004, intanto, la Drag City, via la sus- Needs a Maid, More You Becomes You vede sidiaria Sea Note, pubblica il semibootleg /Plush in Virginia, See It In the Early Morning (va- Underfed contenente versioni demo e spo- gamente wyatt-iana), Soaring and Boring e glie di Fed che alla luce di quanto accadrà The Sailor i momenti migliori di un lavoro a breve suona come un insulto. La notizia è More You Fed la cui riuscita è tale anche per la l’ugola recente: il 25 di ottobre, la Broken Horse ha limpida del Nostro nonché per la l’apporto ristampato per il mercato occidentale Fed alla regia di Steve Albini e Bob Weston. e tutti quelli che non hanno potuto goderne Bello, sì, ma un ripiego perché nelle inten- lo spessore possono rallegrarsi. E c’è an- zioni, almeno in prima battuta, la faccenda che di più, poiché è pronto un nuovo lavoro, doveva avere ben altra genesi e nome. Nella Bright Penny, che si preannuncia parimenti transizione tra il singolo di debutto e More seducente. You Becomes You Haynes rimuginava un Al momento non se ne conoscono notizie, opera pop totale, di quelle che richiedono ma per i frequentatori di Youtube consiglia- Un album a breve (si spera) in uscita e fi- spettivo oggidì dei vari , Sly sudore e fatica. E tempo. mo di digitare Take A Chance e vedersi il nalmente, per la gioia di noialtri occidenta- Stone e Kevin Shields che alle sinapsi ac- Senza tanti scrupoli si ritorna sul canovac- singolo apripista che, garantiamo, inviterà a li, la ristampa del rinomato Fed. Per Liam celerate (con relative ire dei “comuni mor- cio iniziale e lo scenario si presenta pari più di un ascolto. Aspettiamo, overdubbing Hayes pare giunto il momento della verità. tali”) affiancano un maniacale perfezioni- alle odissee di Pet Sounds, There’s a Riot permettendo… Immaginatevi un figuro smilzo e chiaramen- smo. Goin On e Loveless: si susseguono studi Gianni Avella te retrò; moro, riccio voluminoso e nascosto Simile genia, quindi, ma diverso genio (e di registrazione e musicisti di ogni specie, dietro un paio di occhiali a goccia. ci mancherebbe!) per Liam Hayes, chica- idee prima valide poi accantonate poi ricon- Un puzzle estetico tra Marc Bolan, Rob Ty- goano e titolare della sigla Plush. Stimato siderate e bollette in crescendo. Quando tut- ner, e il nostrano Simone Cristicchi. Se non pianista della città ventosa, il Nostro, nella to sembra filare liscio tocca, per volere di fosse per il colore dei capelli aggiungerem- prima metà dei ’90, entra nelle grazie della Haynes, ri-registrare sfidando la tirannia del mo pure Ian Hunter! Drag City che nel 1994 ne pubblica il sin- tempo e alimentando fatali tensioni interne. Di professione musicista, di quelli da pren- golo d’esordio Three Quarters Blind Eyes/ La Drag City - che in fronte non c’ha mica dere prendere-o-lasciare. Chessò, il corri- Found a Little Baby. Un piccolo caso che scritto Alan Mcgee! - abbandona e il riccio-

SA 13 tano orecchio, cuore e alla fine cervello, A tale splendore ha risposto una mossa un approdo sulle spiagge verdeoro s’ave- anch’essa frutto di circostanze peculiari: il va da fare, prima o poi. Il primo frutto del disco omonimo edito a nome Bill Dixon & Sao Paulo Underground (notate il senso di Exploding Star Orchestra (Thrill Jockey, continuità nel nome: resta il “sottobosco” 2008; 7,3). Insegnante di tromba e poco però mutano i riferimenti geografici) è stato noto teorico e rappresentante della “Nuova l’ottimo Sauna: Um, Dois, Tres (Aestheti- Cosa” jazz, Dixon fu avvicinato da Rob in cs, 2006; 7,8), rigoglioso panorama in cui occasione del canadese Guelph Internatio- ti imbatti in ipotesi del Miles Davis elettri- nal Jazz Festival. Dalla rispettiva ammira- co seguace delle teorie tropicaliste e vedi zione si è presto passati al dialogo verbale passare i Can sottobraccio a Don Cherry. e - cosa naturale, trattandosi di musicisti - Mazurek - e lì sta molto del suo talento - si al conversare utilizzando ciascuno i propri racconta in tal modo un perfetto figlio della strumenti, facendo così cadere ogni barrie- nostra epoca: uno che conosce il significato ra, ritrosia e timore reverenziale. Ne è sca- di spingersi oltre vetusti e insensati confini turita una collaborazione articolata su tre tra generi, razze e stili; che, inoltre, perce- composizioni che vedono protagonisti Di- SÃO PAULO UNDERGROUND pisce in modo lucido e critico quello che gli xon e un più defilato Mazurek, mentre l’Or- succede attorno: “La cosiddetta avanguar- chestra della Stella Esplosiva costruisce il Ordine e Progresso dia jazz si è da tempo mescolata col rock al- fondale del loro muoversi tra pieni e vuoti, ternativo: la maggior parte della gente che un susseguirsi di salite e discese che privi- viene ai nostri concerti è giovane e siamo legia le movenze della massa sonora rispet- trasmessi dalle radio universitarie, il che ci to ai singoli assoli. Magma qui violento e là aiuta molto. Inoltre, il fatto che non siamo ripiegato come in attesa, il disco è il debito Da che musica è musica, Brasile e jazz sono ha vissuto e lavorato dopo i natali nel New propriamente una jazz band ma un misto di saldato con un passato vitale e scalciante e andati costantemente d’amore e d’accordo. Jersey. Le numerose incarnazioni del Chi- tante cose differenti fa sì che ci esibiamo in allo stesso tempo un cerchio che si chiude. Forse anche memore di questa reciproca e cago Underground, ogni scorribanda con rock club, gallerie d’arte, centri culturali e Solo per aprirsi su nuove imprese che ri- storicizzata attrazione fatale, Rob Mazu- Isotope 217, Mandarin Movie e Him, ma via dicendo.” Chiari gli intenti e sottoline- chiedono a gran voce l’espansione dell’Un- rek si è da pochi anni trasferito con armi soprattutto la recente “all star band” a nome ati da un razzolare d’eccezione, il bellis- derground paulista, nel quale adesso figu- e bagagli (leggi: bric-à-brac elettronico ed Exploding Star Orchestra comprovano la simo We Are From Somewhere Else (Thrill rano - oltre a Rob e Mauricio Takara - i inseparabile cornetta) a San Paolo, dove gli sua attitudine iperattiva e mercuriale, tesa Jockey; 8,0) che, pubblicato lo scorso anno percussionisti Guilherme Granado e Ri- tocca magari respirare un po’ di smog ma, a restituire dell’attualità un’immagine viva, come Exploding Star Orchestra, ci ha stre- chard Ribiero. L’accento è spostato sulla se non altro, può tuffarsi completamente pulsante. Sono collettivi aperti e flessibili, gato con la sua indefinibile collocazione componente ritmica, abbracciando la sensi- nella locale atmosfera di fervida contami- felici oasi di multiforme progettualità ar- spaziotemporale e il sottile maneggiare so- bilità ipnotica e tribale che da sempre costi- nazione culturale e musicale. (“Mia moglie tistica; spugne che assorbono mille e una luzioni policrome senza perdere di vista il tuisce parte integrante della cultura sonora è brasiliana ed era tempo di cambiamenti. suggestioni e le restituiscono tra loro indi- senso ultimo del fare musica. C’è la visce- brasiliana. The Principle Of Intrusive Rela- Qui sono attivissimo con allestimenti sono- stinguibili: “I concetti che danno vita alle ralità di John Coltrane e il rigore prossimo tionships (cfr. spazio recensioni) ragiona in ri, a progettare e dipingere ogni giorno. E’ band in cui suono hanno un’origine collet- a Steve Reich, la tradizione della “classica modo muscolare e astratto nell’arco dello meraviglioso!”) Poco sopra i quarant’anni, tiva e poi vengono rielaborati. Ovviamen- colta” occidentale e le raffinatezze di marca stesso minuto, esibisce la medesima convin- il sereno e geniale musicista americano è te lavoriamo ogni volta in modo diverso a Tortoise (ovvio: Jeff Parker, John McIn- zione sia che ordisca trame complesse (Fi- in possesso di un curriculum impressionante seconda dell’esperienza, dell’umore e del- tyre e John Herndon sono a bordo della nal Feliz, Barulho De Ponteiro) o elabori per quantità e qualità che si articola in una le influenze. Tutti i progetti hanno un loro navicella, così come - si badi bene - svaria- ibridi trans-americani (Só Por Precaução, trentina abbondante di dischi (collaborazio- patrimonio di idee e suoni ma non c’è nul- ti membri dell’AACM) e cento altre cose Cosmogonia). L’elettronica è applicata con ni escluse…) editi nel volgere di un decen- la di definito, è tutto sempre in movimento. ancora. Partito da un’opera commissionata acutezza e percepisci ovunque la conoscen- nio. Parla solo se ha qualcosa di rilevante Mi piace paragonarlo a un flusso organico congiuntamente dal Chicago Cultural Center za della Storia in un flusso che scorre senza da dire, però, non come certi avanguardisti di informazioni.” Ecco spiegato perché non e dal locale Jazz Institute, l’Exploding Star pause tra i pezzi e scenari che mutano di che ci sommergono di ogni abbozzo e scarto puoi annoiarti con nessuna delle succitate Orchestra ospita dunque la crema dell’Il- continuo. Musica per l’oggi e di oggi, l’ope- in cartocci d’aria fritta. Un percorso assai formazioni, perché il cornettista ha presta- linois illuminato, ciò nonostante si guarda rato di Mazurek e compagni, che conserva paradigmatico il suo, iniziato con l’ortodos- to volentieri lo strumento agli spiriti affini bene dall’incappare in cerebralismi e auto- intatte modestia e forma nel momento in cui sia hard bop di Wynton Marsalis e più tardi Tortoise, Stereolab e Jim O’Rourke e, non referenzialità. Semmai, conosce il sistema attinge consapevolmente da infinite, presti- giunto a forme più mature e attuali, legate contento, ama dilettarsi coi pennelli e occu- per farsi capire dal jazzista come dal post giose tradizioni. Che sia davvero l’equiva- a doppio filo col più fulgido post rock pro- parsi di multimedialità. rocker, dall’amante dei bei suoni e da chi a lente contemporaneo della New Thing? veniente da Chicago, la città dove il Nostro Dunque, se il nostro Rob va dove lo por- un disco chiede ancora idee e stupore. Autore

SA 15 The One Dot, tratta dal secondo dei menzio- te, complice la mano astuta, sempre presso nati dischi, è uno strumentale rappresenta- i Soma Studios, di McEntire. Le strane as- tivo dei primi Pit Er Pat. Ritmicamente fra- sonanze poi fra Tortoise e Blonde Redhead stagliato, teso nella drammaturgia asciutta. straripano nell’opener di Pyramids, Brain pit er pat Mentre il white jazz si fa largo in Too Many, Monster, che sfiora talmente tanto l’esecu- dominata ancora dal piano elettrico e dal zione leziosa da poter essere quasi defini- sax. I tre ragazzi son però eclettici: vivono ta progressive. Time Monster, che richia- h i g h t i m e , w i n d y s o u n d s intensamente la scena arty della Windy City. ma per enfasi minimal-percussiva i Pram Rob, ad esempio, dipinge non male (www. del 1993, sfoggia anche un testo fatalista: robdoran.blogspot.com e www.bucketrider- ‘Time doesn’t care / makes no decisions / gallery.com), Fay si cimenta in ‘drawings, they have already been made. / It just moves objects, clothing, eggs, and spaces’, Butchy round the circle / as it always has and always registrerà negli anni un cd per la Pickled will. / Reminding you in it’s stableness / of Egg e lavorerà come engineer per il suo per- your own temporality/ your brief life / your sonale studio di registrazione (Top Cat, son dying/ the world didn’t notice you lived at all.’ passati di lì These Are Powers, Hecuba, Soft E’ un primo approdo maturo. La vocalità di Circle) e tutti son strumentisti richiesti at- Fay sempre più prossima a quelle bambine- torno e non da pochi (ecco la sfilza degli sche di Rosie Cuckston (Pram) e Kazu Ma- strumenti ‘esotici’ suonati da ciascuno: elec- kino (Blonde Redhead). Il tema essenziale tric kalimba, bobo balaphone, Burmese tem- dell’album è, come da titolo, quello delle ple gongs, agogo bells, anandolohori, cuica, piramidi, la cui simbologia è in vari modi timbale, conga, bongos, vibraslap, shakers, omaggiata dal gruppo all’interno del book- bells, chimes, claps e melodica...). Altre let. Finito il cimento in studio, ricomincia etichette pubblicano i primi vagiti discogra- l’attività live. Stavolta i Pit Et Pat attraver- fici della band, fra cui la Born And Raised sano l’oceano e finiscono in Europa, al fian- e la Sugar Disks. Poche le date del combo co di Sam Prekop, Menomena e Need New fuori Chicago, ma certamente significative Body. Il 2007 è l’anno di Cover EP (Thrill Fay Davis-Jeffers (voce, piano, chitarra, rent line-up was at the Empty Bottle in the quelle tenute in combutta coi Tortoise agli Jokey), che è esattamente quello che il tito- kalimba), Rob Doran (basso, voce, chitar- late summer of 2002. We opened for The inizi del 2004 nel Midwest: allacciano così lo dice (brani ripresi da Sade, Yoko Ono...) ra, electronics) e Butchy Fuego (batteria, Eternals and Abiline. We also played the una fratellanza stilistica e iniziano l’impor- e serve a celebrare il tour US dei Nostri a voce, percussioni, electronics/program- first show at The Open End Gallery space tante amicizia con John McEntire. La svol- supporto dei Fiery Furnaces. Piccole sod- ming) non sono sempre stati Pit Er Pat. Pit in 2002, and that’s where our last show in ta arriva però col primo full lenght. Shakey disfazioni che la band si toglie. E una in Er Pat è nome rubato all’artista di chicago Chicago was held. The shows at Open End (Thrill Jockey, 2005) - registrato in soli 6 particolare, bizzarra assai, se la leva anche Jim Nutt - classe 1938, pittore, membro dei are all ages, and we really like that, sin- giorni presso la Key Club Recording Com- il batterista, andando a suonare a Chicago Imagists e responsabile del cosid- ce the crowds are more energetic. Open pany, sul lago Michigan, e mixato in altri 5 con i Boredoms per l’evento 77 Drummers. detto movimento ‘Hair Who’ - in particola- End is one of the few places left in Chi- presso i Soma Studio di Griffin Rodriguez High Time è cosa dei nostri giorni. Regi- re i tre trovano queste tre paroline scritte cago where you can see an all-ages show.’ - parte con Bird, qualcosa a metà fra Tor- strato presso il Top Cat di Fuego, l’album dietro un dipinto del citato pittore. Il grup- toise, Blonde Redhead e Bijork. Gli arran- porta a definitiva perfezione la ricetta sti- po, all’inizio, aveva un altro nome. Erano i Fay, Rob e Butchy hanno adesso un sound giamenti, così sofisticati ed incalzanti, son listica, eclettica e raffinata, ottenuta negli Blackbirds e, ai tre futuri Pit Et Pat, s’ag- che, sebbene meno scatenato su disco ri- frutto dell’amico Jon Widman che ‘aggiusta’ anni dal gruppo. Sempre più proteso verso giungeva un chitarrista e cantante solista. spetto alle esibizioni in concerto, è una mi- anche il tiro delle basi registrate live dai dimensioni ‘corali’ del sound d’assieme, da Quale backing band di questo cantautore il scela potenzialmente esplosiva di Massive Pit Er Pat e le manipola in studio. Il resto vera orchestra del post-rock melodico e jaz- gruppo non durò molto. Il bel tomo deci- Attack, Portishead, Bijork (la voce da bam- del disco (Uh-Oh) segue questa falsa riga. zato quale in effetti è. se di veleggiare verso la Grande Mela new- bolina nordica della vocalist), Blonde Re- Intanto la band partecipa anche al secon- massimo padalino yorkese e di assaporare una nuova carriera dhead e Tortoise. Il nu-jazz lambisce i bordi do volume, su dvd, di Burn To Shine. Altro in solitaria, abbandonando i Nostri proprio esterni di questo post-rock raffinato e mil- passo in avanti, l’.ep. 3-D Message (Thrill prima di una serie di date live. I superstiti limetricamente calibrato nei dettagli sonori. Jockey) cui farà seguto, sempre nel 2006, il fecero di necessità virtù. E cambiati gli as- Il medesimo che si riscontra poi nell’esor- secondo disco lungo: Pyramids (Thrill Jo- setti interni, modificate le finalità espres- dio su disco dei Pit Er Pat, il 12’ The Babies ckey). Da più parti descritto quale ‘a frantic sive della musica proposta, decisero di Are Tired/Lullaby (Baros, 2004) e, a segui- exercise in cryptic pop’, l’e.p. in questione non sciogliersi. Nacquero così i Pit er Pat: re, l’Emergency EP (Overcoat Recordings, e stocca 4 pezzi in soli 15 minuti. Stavolta ‘Our first show in Chicago with the cur- su vinile silk-screened per la Mythologies). l’intreccio armonico si articola notevolmen-

SA 17 TUNE IN Bologna, 2 giugno 2008 (live at una vita forse estenuante, più che indorata. Estragon); Milano, 3 giugno 2008 Senza pillole, ma con una grande determina- (live at Magazzini Generali). zione, che non ha connotazioni eroiche, né negative né positive; ha il suo correlativo “Lewis Brothers” in due maxi-trolley con i manici che stan- E ora qualcosa di completamente diverso. no per rompersi, che quantificano come un Jeffrey e Jack Lewis arrivano all’aeropor- indicatore la pesantezza degli spostamenti to di Forlì alle 11 di mattina, in una gior- per suonare in tutta Europa. “Generalmente nata pre-estiva calda e umidissima. Io e la ogni valigia dura una tournèe, queste hanno persona amica che condivide con me questa ceduto un po’ presto”. Ma la struttura tiene, vicenda, che per comodità chiameremo Ric- e non è ancora tempo di cambiarle; dopotut- cardo, anche perchè si chiama davvero Ric- to il tour è appena iniziato. cardo, non riusciamo ad arrivare in tempo per accoglierli, alla loro uscita dalla pan- Batteria nell’iPod. cia dell’aeroporto, esibendo un cartello con Una breve introduzione al duo ci parla già scritto “Lewis Brothers”. del focus dell’articolo, cioè del brulicare Anzi, arriviamo in ritardo di mezz’ora; li dei musicisti americani che alla luce del- troviamo seduti fuori, a terra, mentre Jeff la determinazione di cui sopra vanno avanti suona la sua chitarra e canta le proprie can- nella propria vita, senza cercare un’aurea due giorni con: zoni. Pur non avendoli mai visti, sono in- ribalta verso la quale non provano desideri confondibilmente loro, pensiamo, e ci av- e interessi. Nonostante in Italia i loro nomi viciniamo. Due ragazzi più o meno della non siano troppo conosciuti, non stiamo poi nostra età, arrivati direttamente da Londra, parlando di due persone ai primi passi; Jef- Jeffrey e Jack dove hanno suonato la sera prima. Capisco- frey Lewis è un trentene newyorkese con già no immediatamente che non siamo profes- dieci anni di carriera alle spalle, sia come sionisti. “È la prima volta che fate questa musicista che come fumettista. Tra gli altri, Lewis cosa, vero?”, ci chiedono, senza arroganza, quasi una decina, ha pubblicato nel 2005 un forse appena infastiditi dal ritardo, proba- bellissimo disco per la Rough Trade – City bilmente per capire cosa gli aspetta. La ri- and Eastern Songs, forse quello che gli ha sposta è ovviamente affermativa. dato maggior riconoscimento, suonato col La “cosa” è semplicemente quello strano la- fratello Jack che ora lo accompagna – pro- voro di fare da autista, aiutante, assistente dotto nientedimeno che dalla puntiglieria di Normalità musicante di un artista per la parte di tournèe che pas- Kramer. “Ci faceva provare ogni cosa alme- sa in una data zona. Non proseguiremo con no sei volte e poi sovrapponeva il tutto”, ci americana. il ritmo delle prime righe o questi due gior- racconta in proposito. “Da lui ho imparato ni potrebbero lievitare in venti pagine. molto. Isoleremo alcuni aneddoti, alcune frasi del- Anche se, come al solito, abbiamo avuto le nostre conversazioni e della nostra inter- solo dieci giorni per fare tutto”. “E come vista in auto tra Bologna e Milano, le due avete avuto il contatto con la Rough Tra- città toccate dalle note dei Lewis scelti de?”, domando io. “Semplicemente, gli ab- dall’entourage di Stephen Malkmus come biamo spedito un demo del disco, cosa che spalla alle date dell’ex-Pavement nei club tra l’altro non avevo mai fatto”. Ancora una d’Europa. volta tutto molto normale, anche se essere Quello che ci interessa non è però sdoga- “presi” dalla più famosa etichetta indie in- Qualcosa di completamente diverso. Un’esperienza di inizio nare la fatica e il sudore fuori dal mitismo glese grazie alla spedizione di un demo è estate raccontata d’autunno, nei giorni in cui finisce l’ora della rock band, esperimento ormai condot- episodio che non lascia indifferenti. legale. A voi il racconto del tempo che abbiamo trascorso nel to più volte. È datata la retorica che si op- Jack Lewis è un po’ più riservato, a livel- Nord Italia con Jeffrey e Jack Lewis – in occasione delle due pone alla “desiderabilità” dannata della vita lo fototipico l’esatto contrario di Jeff, moro date in cui hanno aperto per Stephen Malkmus. Il ritratto di una del musicista. Lo è meno quella che indaga con gli occhi scuri, ma con la stessa gen- determinazione musicante americana, che gode della normalità la difficile e impegnativa professionalità tilezza posata, sorridente quando qualcuno dell’esempio. Testo: Gaspare Caliri degli artisti che trovano una normalità in gli si rivolge, del fratello. Non vive a New

SA 19 York ma a Portland, quando gira con suo Psichedelia portatile. fratello suona il basso ma ha pubblicato a Ma non è un live report quello che vogliamo sua volta una manciata di dischi da solo. condurre. E in questa terza parte ripartiamo Me ne regala un paio da ascoltare, tra quelli dai fumetti per indagare quell’avventurosità che si è portato per venderli ai banchetti dei lieve descritta dai baloon e dai testi di Jeff, concerti. Ci si sente qualcosa di portlandi- e resa anche dalla musica dei bros. no, in effetti, una frammentazione anti-folk Le due cose si incrociano quando durante i – appellativo utilizzato anche per la musica due concerti i Lewis interrompono il corso di Jeffrey – che ruota su coordinate che a di un normale live per proiettare (il proiet- orecchio diremmo quotidiane, quasi casa- tore! Mai cosa sembra aver creato più pro- linghe. blemi per delle persone che nella vita or- In realtà la band dei Lewis bros conterebbe ganizzano concerti e gestiscono un locale) un terzo elemento, il batterista David Be- alcuni cortometraggi a fumetti e illustrarli auchamp, che però non ha potuto seguire il con l’obliquità delle melodie lette e cantate duo nella tournèe europea, per ragioni logi- senza respirare, con il basso continuo del- stiche e di economia. I due hanno in borsa le loro armonie americane ma non troppo il suo avatar, cioè la registrazione delle sue tradizionali. Ci raccontano una canzone. Ci parti di batteria nell’iPod di Jeffrey; duran- cantano un fumetto. te il concerto di Bologna e Milano faremo Sono bozzetti quasi naif, anche se lo sem- l’abitudine a questo terzo elemento “nano”, brerebbero del tutto, che ricordano la picco- che stacca e attacca la sua presenza con il la magia che c’era nella quotidianità fanta- “toc” caratteristico del jack delle cuffie con- stica dello Gnome del Barrett di The Piper dotto all’amplificazione. Ce ne accorgiamo At The Gates Of Dawn. Sì perché la psi- nel pomeriggio del 2 giugno già nel sound- chedelia è anche questo. Chiudere gli occhi check dell’Estragon, sede della prima delle mentre si cammina in una strada sconosciuta due tappe. e raccontarsi una storia favolistica ma senza L’accoglienza riservataci non è delle miglio- figure di spicco. ri. La parola che più rende le braccia aperte E qui stanno le loro chiavi. Syd Barrett, che dello staff del locale è forse “indifferenza”, si impone come il nuovo mito delicato ado- che si tramuta in fastidio nei confronti miei rato e ascoltato con estrema attenzione. Ma ci conduce alla fine dell’articolo. Nel po- né nei loro – è la possibilità di conoscere e di Riccardo. “Potete stare qui?”, ci dicono anche quel vero underground della psiche- meriggio del 3, ai Magazzini, abbiamo co- tante persone in giro per il mondo. con una strana intonazione. “è una doman- delia texana degli anni Sessanta, quella che nosciuto un manager dei Dinosaur Jr., che E però queste conoscenze sono compresse da o un asserto?”. “Una domanda”. “Allora solo parzialmente confluì nei nuggets, e di quella stessa sera suonavano al Music Dro- in qualche giorno e poi fatte mantecare ne- credo di sì”. La scena si ripete con il but- cui, sempre attraverso l’iPod-batterista, Jeff me, sempre a Milano. È venuto a trovare gli anni, prima che l’occasione di un nuovo tafuori, a concerto finito; e l’indomani, al ci fa ascoltare nell’autoradio dell’auto men- i fratelli Lewis di cui è stato manager in concerto non ricrei le condizioni dell’in- Magazzini Generali di Milano, dove però, tre li accompagniamo da Bologna a Milano. passato; loro gli raccontano che alle 5 del- contro. Si chiudono in valigia e si trascina- su suggerimento dei fratelli Lewis, ci pre- Tra questi, i Deep, gli Exuma, nomi che ra- la mattina dopo devono prendere un treno no in un trolley, finché rimangono in memo- sentiamo come loro Tour Manager. ramente qualcuno da noi ha mai sentito, e per Parigi, e lui li invita a passare un po’ ria. Ma collaborano a costruire quel mondo Dai due concerti, di un’ora ciascuno, abba- che lui ci racconta di conoscere anche grazie di tempo con lo staff del tour di J Mascis, di americanità determinata, appunto, e poco stanza simili tra loro, emerge la concentra- a un suo amico che fa avanti e indietro per il di pernottare con loro in albergo prima di urlata che Jeffrey e Jack Lewis rappresenta- zione dei fratelli. È per quell’ora a sera che Texas alla ricerca dei dischi indipendenti di ripartire dall’Italia. Dopo il concerto ac- no ai nostri occhi. girano mezzo mondo. Accanto a basso, chi- tiratura limitatissima - ormai andati perduti compagniamo i due al pullman dei Jr., dove Gaspare Caliri tarra e iPod dai trolley escono per animare nel mare della psichedelia americana. conosciamo un ragazzone svedese che qual- il palco anche un paio di tastiere lo-fi e im- Sembrano particolari nei particolari, ma ci che mese prima ha accompagnato anche gli mancabili pedali; a rendere effervescente il sembra che rendano lo spirito della nuova Unsane in giro per l’Europa. Sono conver- banchetto delle vendite post-concerto oltre normalità musicante americana, che gira il sazioni serene e amichevoli, più superficiali ai dischi accorrono i fumetti di Jeff, la se- mondo senza pullman di servizio ma con di quelle che abbiamo avuto con i Lewis, ma rie intitolata “Fuff”, spesso autobiografica. un GPS nella borsa, che ha tanti “tour ma- di una pasta simile; è l’ultimo momento pri- Io e Riccardo li sfogliamo e subito siamo nager” quante sono le città che sfiorano di ma di salutarli. Pensiamo al fatto che quello imitati dagli astanti, incuriositi da quelle sera i loro concerti. E, a proposito di mana- che è forse rimasto della gloriosa invidiabi- opere. Jeffrey ce ne regala delle copie, con ger, citiamo l’aneddoto che ci ha condotto lità della rockstar – cosa che, lo ripetiamo, nostra grande soddisfazione. alla conclusione dell’esperienza, e che ora non ha alcuna pertinenza né nei nostri animi Potrebbero sembrare come il giorno e la notte, forse sono rispettivamente come i caldi po- meriggi e le fragorose nottate di primavera. Il contrasto diventa confronto non solo perché Those dancing days calmierato dalla loro giovinezza (vera o finta), ma perché pretesto per parlare del rapporto con i propri riferimenti. Those Dancing Days, dalla Svezia con disinvoltura, e Nisennen- mondai, dal Giappone con krauta determinazione.

Il giorno e la notte. – come amici, chiaro – e sono promosse da Mai due fenomeni sono stati tanto diversi. video impeccabili, rotabili e pesantemente Un pop facile facile che tanti hanno detto rotati su Mtv come pure sul fidato tubo. provenire dal Northern Soul – ma solo se Indossano vestitini che richiamano i Ses- ammettiamo che viene da lì anche Julian santa ma hanno anche un’estetica che cita Casablancas – e un noise torbido e mecca- i Settanta, quando a New York coesistevano nico che i più hanno collocato nelle lande i Settanta con i futuri Ottanta; la chioma tedesche di primi Settanta. Ogni cosa a suo della cantante Linnea Jonsson – la più fiera posto, verrebbe da dire. e distaccata, già nel video di Hitten, usci- Di fatto l’idea di questo articolo ci è venuta to a inizio 2008, o della spassosa Run Run, ascoltando simultaneamente i due gruppi in uscito prima dell’estate - strizza l’occhio questione, scoprendone le biografie, andan- alle pettinature afro. Ecco, vorremmo evi- doci a fondo. Abbiamo avvertito quel cam- tare questo genere di discorsi, come l’ap- panellino, suonato ovviamente da una pulce piattimento che si è creato nella critica “di dentro l’orecchio. Sembrerà un fatto trascu- settore” attorno alla loro musica; che sì, è rabile. Le Those Dancing Days sono cinque indie-pop, e sì, viene dalle allegre canzoni (quasi) post-adolescenti di Necka, un sob- anni Sessanta, e sì, può essere abbia dentro borgo di Stoccolma. E le Nisennenmondai del Northern Soul. E che, così presentata, Vs sono un trio - invero più su con l’età - di già l’anno scorso è stata magnificata persi- ragazze provenienti da Tokyo. Certo, Tokyo no su NME. non è una provincia né è nuova a guardare a Noi preferiamo un’altra strada. Dopo la occidente. Anzi, come sappiamo il japanoise manciata di singoli e l’EP omonimo di qual- è ormai istituzionale. Però le Nisennenmon- che mese fa abbiamo ascoltato l’album, In dai non sono davvero japanoise. Non hanno Our Space Heroes Suits, e abbiamo respira- quella mistica di ossimorico eccesso zen – to un’aria che ci riporta a quel crogiolo di vedi alla voce Boredoms - cui i giapponesi frizzante e giovanissima fantasia che por- ci hanno abituato. Hanno una facilità di fare tò a incredibili dischi post-punk. Parliamo senza connotazioni e questo ci stupisce, a dell’ambiente delle prime cose Rough Tra- dirla tutta. de; e come non pensare, a proposito di grup- Abbiamo quindi notato come questi dischi pi femminili, a quelle Raincoats che fece- provenienti dalle periferie dell’Impero rock ro canzoni adorabili sopra il concetto della anglosassone sia stato per entrambi i generi messthetics, cioè dell’estetica del disordine di riferimento una boccata d’aria fresca. E che permeava i tamburi di Palmolive. Il bra- tutto ciò ci ha portato a considerazioni sul no omonimo alla band ha infatti una batteria concetto di autorialità utilizzato dalle due – suonata dalla energica Cissi Edraimsson band e sul loro gioco tra consapevolezza e – che suona proprio con quella sorta di tra- disinvoltura. Cose che vanno al di là della scinante caos che contraddistingueva The suggestione dell’accostamento. Raincoats. Certo esiste una distanza abissale tra le due È oggi che si balla. formazioni, per esempio l’assenza, nella Suonano, divertono, si divertono. Le Those freschezza delle TDD, del sistema concet- Nisennenmondai Dancing Days sembrano un prodotto per- tuale femminista delle inglesi. Poi, nella fettamente confezionato, che convoca in- tastiera di Lisa Pyk, accanto alle tastiere tenzionalmente riferimenti a pioggia. Sono delle partite di baseball o basket, risuonano appena uscite dal liceo, hanno cinque pro- gli Young Marble Giants, con la tipica dol- Qu e i Gi o r n i , Qu e l l e No t t i . Testo: Gaspare Caliri fili Facebook le cui porte vorremmo aperte cezza e adorabilità. E quella voce di Linnea,

SA 23 inutile nei confronti delle Nisennenmondai, nessuna approssimazione dietro alla loro i tre scriccioli del Sol Levante. Il precedente musica, non c’è nessun lavoro in studio per Destination Tokyo ci aveva un bel po’ con- mettere a posto una voglia di fare e strafare fuso le idee; forse anche per questo ci siamo adolescenziale. Le Nisennenmondai son tre da subito appassionati alle vicende delle tre piccole detonatrici di precisione scientifica giapponesine; le quali saranno pure piccole e di alterità del tutto coerente con la loro e schive, ma sono anche delle krautrocker da provenienza del Sol Levante. Qualcosa che paura! Julian Cope, sempre che le conosca – non è poi così distante dalla fermezza ger- ma lo sappiamo persona attenta e curiosa -, manica che – mista all’estro rivoluzionario sarà impazzito scoprendole; di colpo le sue – distillò gocce di saggezza nella musica due passioni, e i suoi due libri musicali più cosmica e nel kraut rock. fortunati, Krautrocksampler e Japrocksam- Si diceva delle atmosfere del disco prece- pler, in una cosa sola! Anzi, in tre, e con dente, appunto; la destinazione per Tokyo un peso che non arriva a un metallaro pieno nascondeva in realtà un viaggio cosmico- di birra, come un blogger italiano sosteneva industriale verso quelle strutture tedesche con non poca gradevolezza metaforica in un che dalla matrice Neu! arrivò, entro metà suo report dopo il concerto delle stesse a Settanta, ai vari Harmonia, Cluster, e com- Milano, lo scorso febbraio. pagnia “avvertita”. A proposito di locali, alla Casa 139 le Tho- Ma l’avventura delle Nisennenmondai – se Dancing Days hanno regalato uno show nome che significa qualcosa tipo “errori imperfetto e arrembante dove niente impor- informatici dovuti a bug” – ha inizio nel tava, più della loro purezza, dei loro sor- neanche tanto vicino 1999. La giovinezza those dancing days risi, dei loro balletti sul palco. L’apparato presunta delle tre risulta oggi un po’ falsata; promozionale che hanno dietro fa sì persi- non si sa quanti anni abbiano ma di sicuro no che non si siano dovute preoccupare di sono su un altro passo rispetto alle cinque calda e pretendersiana; tutto sembra avere Faccio loro la più classica delle domande, imbastire un banchetto di vendita cd, nelle svedesi con cui condividono questo palco di una collocazione, un riferimento da giocare sulle differenze tra concerto e studio, e mi date del loro giro del mondo. caratteri. Qui però torniamo paradossalmen- apertamente. dicono che registrare il disco non è stato E invece sei mesi prima le tre Nisennen- te all’oggi, all’oggetto della loro presenza Eppure, interpellate in proposito, le cinque sempre uno spasso. “Ripetere tutto finché mondai, nella stessa città, ma in un loca- negli ultimi numeri delle riviste “specializ- ammettono candidamente di non sapere di non è perfetto a volte stufa; dal vivo pos- le del tutto differente (il Torchiera), hanno zate”, ovvero Neji/Tori, l’album con cui si chi gli stia parlando; anzi, chiedono che siamo essere imperfette, e divertirci tantis- offerto uno spettacolo di appena mezz’ora, affacciano per la prima volta fuori dal Giap- scriva loro, sulla posta MySpace, l’elen- simo” – racconta Rebecka Roifart, chitar- interrotto senza quel patetico e ovvio teatri- pone e l’album delle dichiarazioni aperte. Si co di quel mondo che citano senza sapere. rista. La bassista Mimmi Evrell annuisce e no dei bis (parlo con uno spasmo di discorso apre un bug temporale proprio perché questo L’occasione della conversazione è il loro però si distrae subito, quasi per opposizione indiretto libero). Altra differenza. Non c’è disco è in realtà la ristampa congiunta dei concerto di Milano, il 14 ottobre scorso, al suo comportamento sul palco, dove è la alla Casa 139. C’è da dire che ’esibizione più concentrata. Tutte e cinque si illumina- ha comunque conferma le mie impressioni, no quando concedo che quei piccoli erro- andando ancora più a fondo nella messteti- ri di esecuzione non siano nulla rispetto a ca. A confronto, la produzione dell’album quanto mi hanno fatto divertire. Ridacchia- si rivela un mirato disegno per dare pulizia, no all’unisono di soddisfazione. secondo un procedimento che tradotto nei Lisa racconta per concludere che a Berlino videoclip le fa sembrare a volte più alte. Le hanno incontrato “un ex-manager dei Pink tastiere, che in Hitten richiamano su disco Floyd che, a fine esibizione, ci si è avvici- addirittura i Cure, dal vivo sono sostanzial- nato e ci ha detto: ‘You have to practise!’”. mente elementari, tanto che Lisa le suona a E forse, proprio per evitare che si imprati- volte con le dita tese. Un’iperbole critica fa chiscano con i meccanismi che stanno loro venire in mente il fatto che la stessa tecni- attorno, non scriverò mai al loro indirizzo ca era usata da Thelonious Monk; pensieri MySpace per mettere i miei puntini sulle come questi ammoniscono circa un pateti- loro “i”. co tentativo di fare un gioco onanista so- pra una musica che semplicemente va da sé, Siam tre piccole… [detonazione]. come l’adolescenza. Iniziativa questa che sarebbe perfettamente

SA 25 Nisennenmondai those dancing days “!” CD Kill Rock Stars due EP con cui le stesse fecero la compar- ne delle tre sembra insomma chiara proprio sa nel mondo musicale; il primo, appunto, perché dichiarata, ma vogliamo fare i conti www.killrockstars.com di nome Tori, autoproduzione datata 2002, con una considerazione fondamentale quan- www.myspace.com/deerhoof e il secondo, Sore De Sozo Suru Neji, del do si parla di autori e lettori. Se l’intenzio- 2004. L’età, così, scende. Si spiega inoltre ne dell’autore è di un tipo, accade spesso Pur mantenendo tutta la tensione del caso i Deerhoof sembrano oggi abbracciare una forma canzone definita. Ma in sottofondo in questo modo la natura sdoppiata dei titoli che quella dell’opera – svincolata dal suo ancora piccoli sconvolgimenti: un riff rubato agli AC/DC, un accenno di ballata barocca che fa molto Francia e Serge Gainsbourg, dei brani contenuti nell’album. Prima di ar- autore – sia di un altro; e il confronto tra una serpentina math-rock e qualche genuina e corroborante ipotesi garage. Tutto è più ordinato però, favorito da una cristallina rivarci, però, si potrebbe citare l’estensione due opere è possibile solo se consideriamo produzione e dalla voce di Satomi, che rinuncia definitivamente agli sberleffi che spesso ne avevano colorato le prove precedenti. Un’originalità guadagnata sul campo quella dei Deerhoof, uno dei prodotti più originali e ‘sensibili’ dell’indie a stelle e strisce. – e la compressione “seriosa” – dei grandi l’intenzione che solo esse sottendono. nomi occidentali con cui le tre hanno condi- Sarà già chiaro che anche per le TDD vale viso festival e serate live. Compaiono Hel- lo stesso; le loro parole, la loro autorialità, la, Battles, e persino Prefuse 73, che del re- non hanno nulla a che fare con l’intenzione DISTRIBUZIONE / PROMOZIONE / EDIZIONI sto ha ammesso di essere diventato “idiota” dei loro brani, della loro opera, che cita un via Fortebraccio 20/A, 00176 Roma (Pigneto) Tel. 06 21700139 Fax: 06 2148346 VENDITA PER CORRISPONDENZA: e-mail: [email protected] - www.goodfellas.it - www.myspace.com/goodfellasdistribution RADIATION RECORDS Ordini telefonici: +39 06 90286578 assistendo allo show della batterista, grande mondo e che ci fa parlare di una questione news sempre aggiornate su goodfellasblogspot.com Circ.ne Casilina 44 (Pigneto) 00176 ROMA Ordini via e-mail: [email protected] come il palmo della sua mano. nient’affatto trascurabile. Se facciamo par- Tornando al Torchiera, il banchetto c’era, lare l’opera e non l’autore, infatti, essa ci eccome, e con cd annesso a edizione spe- confessa che il mondo delle Those Dancing ciale, tiratura limitata, tutto ciò che si può Days è quello di ragazze cresciute ascoltan- OF MONTREAL “Skeletal Lamping” pensare di antitetico alla spensieratezza do Strokes e Art Brut, come la nuova In- CD Polyvinyl delle TDD. Ma, anche qui, è davvero così? ghilterra che copia la vecchia. Non solo: se Dobbiamo credere alla loro pesantezza e se- l’intenzione delle cinque come autrici è di riosità a tutti i costi? seconda mano, dal punto di vista della loro D’altra parte, le Nisennenmondai dichiara- opera assistiamo a un travaso che oltrepas- no con fin troppa franchezza le carte in ta- sa gli ascolti diretti e arriva alla gioia naif vola. Dicevamo dei titoli dei pezzi di Neji/ dell’origine di questa musica, la prima pro- Tori; nella prima metà della tracklist, ben duzione Rough Trade, tra le altre cose. tre sono intitolati a una band che eviden- Dalla loro, l’opera delle Nisennenmondai temente loro sentono vicina. Compaiono il schiva l’ambiente giapponese che di fatto è Pop Group, i This Heat, i sonici. Ma cosa il loro e va dritto al ritrovato mondo a cui le significa realmente questa interpellazizone tre sono tanto affezionate. Anche in questo diretta? Cope potrebbe essere il loro vate. Torna la colorata e selvaggia ciurma psych-pop statunitense, con alcune interessanti novità, come In definitiva, le intenzioni delle opere ci l’ingresso del secondo batterista Ahmed Gallab, con Intenzioni di prima mano. hanno fatto parlare del giorno e della notte il nome d’arte Sinkane attivo già nel tour mondiale Vuol dire forse togliersi il dente e fare sem- insieme, ci ha fornito una chiave per la loro di Caribou. Ancora più percussiva quindi la musica plicemente quello che piace di più. Pop confrontabilità; e ci ha illustrato alcune pic- dei nostri che di nuovo si impone per la sua genuina Group non ci parla del Pop Group, e suona cole contingenze culturali, per cui esiste un schizofrenia. I brani si sorreggono su repentini sbalzi di più come una dedica che come una filolo- Giappone krauto o newyorkese, o una Sve- umore ed armonia, vivendo di un contrasto lirico interno prossimo ad una vera e propria guerra di nervi. gia o una propria archeologia. L’intenzio- zia pre-tatcheriana…

www.polyvinylrecords.com www.ofmontreal.net www.myspace.com/ofmontreal SA 27 DROP OUT

Esbjorn Svensson Trio Metamorfosi di un sommozzatore malato

Un pianoforte, un basso, una batteria: il trio jazz classicamente inteso. Eppure, è da una triangolazione del genere che si avvierà un’av- ventura destinata a ridiscutere i confini tra jazz e avanguardie pop-rock. Una storia senza (lie- to) fine. Testo: Stefano Solventi

E così Esbjorn Svensson non ce l’ha fatta. nostante l’irredimibile piglio catchy. Non sto neanche a dire che ci sarebbe sicu- ramente riuscito se non fosse accaduto quel Incubazione che è accaduto. La missione era di quelle Il virus che agisce nel profondo della pro- impossibili, malgrado la affrontasse - nel duzione E.S.T. si avverte fin da subito, sep- trio che portava il suo nome - con la più pur in filigrana: come un contrappunto alla morbida disinvoltura. Senza perdere la te- canonicità dell’impostazione, è lo spasmo nerezza, direbbe quel tale, pur in mezzo ai anarcoide di chi si è costruito le basi in pro- tumulti sonici più avventurosi. prio, smerigliando le rispettive sensibilità In effetti, tra i tanti galloni guadagnati in prima in duo (Esbjorn col batterista Magnus oltre tre lustri di grande musica dall’Esbjorn Öström) e quindi in trio (con l’ingresso del Svensson Trio, non c’è quello di aver chiuso bassista Dan Berglund), riparandosi die- il cerchio tra le istanze del jazz e quelle del tro la triangolazione come un microcosmo pop-rock, dimostrando però quanto fosse dove ciò che accade è ciò in cui veramente fruttuoso e urgente provarci. Magari tenen- si crede, il luogo mistico dove tre musicisti do fede a quel peculiare approccio, in bilico si trovano uniti in un interplay così intenso, tra forma e deviazione, dove la tradizione fluido e vitale che non può prescindere da è perturbata senza sosta da un istinto feb- un’amicizia profondissima. brile, consolatorio, inquietante. Una ricerca E’ altresì impossibile non fare i conti con spasmodica e struggente che manda il mo- gli archetipi musicali del caso: partendo da dale e l’hard-bop nella centrifuga del noise quel Bill Evans che a cavallo tra cinquanta elettronico, dove l’improvvisazione ha fog- e sessanta ridefinì compiti e ambiti del trio gia frenetica ma robustamente pianificata, piano-basso-batteria, sciogliendo i lacci che da cui le strutture escono scosse, sconcerta- relegavano la componente ritmico/armonica te, senza punti di appoggio prevedibili no- al rango di accompagnatrice, ponendo quin-

SA 29 di l’accento sull’interazione delle rispettive attiva in Svezia come pop label. improvvisazioni/esplorazioni che strabiliò i Il primo lavoro di questa nuova fase di car- fortunati avventori del Village Vanguard. riera non manca di spiazzare: EST Plays Impossibile poi non citare Keith Jarrett, Monk (1996, 7.2/10) è, come recita il tito- per il dionisiaco trasporto di certe fughe fu- lo, una rilettura di dieci standard monkia- riose e per le liriche sospensioni aggrappate ni. Scelta dettata da un preciso diktat della al filo sottile ma tenace della melodia, pro- Diesel, desiderosa di iniziare il rapporto con prio quando il tumulto sonico/ritmico sposa un titolo vendibile e prontamente acconten- l’acme emotivo. E altri ancora, citati dallo tata da Svensson e compagni, fautori di una stesso Esbjorn: Art Tatum, Herbie Han- prova di classe e ispirata ma va da sé molto cock, Chick Corea. lontana dallo stile del grande Thelonious, Un’eredità preziosa, irrinunciabile e ama- col quale in effetti non avresti indovinato tissima, ma il trio che debutta con When una filiazione diretta. Fatta salva la propen- Everyone Has Gone (1993, 6.8/10) stupi- sione per l’immediatezza inesorabile delle sce per la freschezza, l’intraprendenza, la melodie: ecco quindi che le celebri Bemsha personalità. Esbjorn e Magnus si conoscono Swing, Evidence, ‘Round Midnight e I Mean dall’infanzia. Entrambi sono nati a Skultu- You sembrano frutti che mostrano la pol- na (il primo nel ‘63, il secondo nel ‘65), pa, tolto l’involucro asprigno che conferiva tremila anime un centinaio di chilometri a loro l’impagabile e impareggiabile interpre- nord-ovest di Stoccolma. Trascorrono gli tazione di Monk. anni ottanta suonando nella capitale ma in A questo punto i conti con la tradizione jazz gruppi diversi, salvo poi darsi appuntamen- sembrano saldati, il trio è dentro al cano- to per infuocate jam notturne. Finalmente ne con tutti e due i piedi, forse addirittu- nel 1990 decidono d’imbastire un trio, che ra troppo, quasi fossero preoccupati di non però non sentiranno davvero compiuto pri- disturbare troppo l’ambiente. Ma anche in ma dell’ingresso in formazione di Dan Ber- questo sostanziale conformismo si agita il glund. E’ il 1993 e appunto c’è quell’album segno di una spiccata alterità, perché rifiu- d’esordio che gioca a cucire fregole hard- tare i “monkismi” interpretando Monk si- bop con un funk nervosetto alternato a me- gnifica imporre con decisione i propri modi, lodie cristalline, tutti pezzi originali tranne la direzione da seguire, gettare nello stagno il classicone Stella By Starlight. un sasso che non va a fondo affinché segnali Il compositore vero e proprio è Svensson, a tutti la presenza di un’anomalia intenzio- anche se le tracce vengono accreditate alla nata a compiersi. band a sottolineare il decisivo contributo del lavoro in studio. La proposta che ne esce Sintomatologia possiede già in nuce il materiale di base e Il successivo Winter In Venice (1997, la “malattia” che lo plasmerà: un impasto 7.5/10) ripaga appieno le attese. La scrit- romantico, intenso, spasmodico e accomo- tura incorpora morbidezza e tensione come dante, col leader che pennella emulsioni di mai prima, la trama ritmico/armonico/melo- synth non proprio avulse ma neanche es- dica sa essere fitta e rilassata, aggirandosi senziali, sorta di primo vagito dello stra- circospetta tra ombrosi territori shorteriani niamento stilistico che verrà. Distribuito (la title track) o lievitando su una rumba dalla piccola Dragon, l’album ottiene ottimi mielosa (In The Fall Of Things), guizzando riscontri sia di critica che sul mercato. Lo tra briose freevolezze post-bop (Don’t Cud- stesso accade per il successivo Mr. & Mrs. dle That Crazy Cat) e fluida verve funk- Handkerchief (1995, 6.7/10), album di ine- blues (Damned Back Blues), ostentando diti incisi live in acustico (poi ristampato melodie cariche di romanticismo raccolto per il mercato europeo dalla ACT nel 2001 e flemmatica trepidazione (Second Page), col titolo di Live ‘95), valido se non altro per poi piazzare una suite in quattro “movi- ad evidenziare l’abilità di performer dei tre, menti” che punta lo sguardo verso orizzonti che nel frattempo strappano un contratto chill-out in cui si agitano spiritelli soul, tra con la più robusta Diesel/Superstudio GUL, i vapori impalpabili del synth e l’accorato

SA 31 frinire del contrabbasso ad archetto. Sono, bile seppur placido rovesciamento coperni- evidenti. Non si faranno attendere molto: Conclamazione questi ultimi, i prodromi di una sintomato- cano della situazione: l’anomalia affiora in Good Morning Susie Soho (2000, 7.8/10) Frizione, attrito, resistenza, elasticità, col- logia in via di conclamazione, appena una superficie, soggiogando le improvvise oasi consolida il turning point permettendosi di lasso, contrasto. Il jazz acustico si nutre di febbre leggera che confonde le prospettive, di normalità. Le strutture - le tipiche forme alzare ulteriormente l’asticella. Basterebbe circostanze fisiche, componente ancora for- innescando altre dimensioni emotive che del jazz - si disarticolano, cedono il passo quella sorta di breakbeat unplugged subli- te nel crogiolo poetico E.S.T.. D’altro canto, semplicemente scordano l’appartenenza di all’ossessione melodico-ritmica, dove in- mato in Do The Jangle a marcare l’ulteriore la band è consapevole che le nuove prospet- genere autorizzando qualcuno a spendere tervengono con decisione espedienti sonici progresso compiuto dalla band, sempre più tive di mercato reclamano un approccio più per loro l’epiteto “post-jazz”. astrusi gettando scompiglio nelle coordina- sicura e autorevole sul sentiero sottile che accomodante. Forse per questo il decorso Tutto ciò possiamo dirlo solo a posteriori, te: il funk tribale/industriale di Dodge The unisce certe propaggini della contempora- della “malattia” segna il passo con Stran- ovviamente. Per la stretta cronaca questo Dodo è lo spartiacque, una compenetrazione neità e le ormai vetuste avanguardie jazz. ge Place For Snow (2002, 7.2/10), album album li consegna ad una calda e vibran- d’istanze acustiche, elettriche ed elettroni- Ma quel che più conta è il punto da cui la in cui la band sembra smorzare gli azzar- te maturità, dimostra quanto robusta e forte che, corde distorte e riff setosi su bailamme loro visione si origina: l’espressione di “un di sonori privilegiando il suonare acustico sia la fibra espressiva E.S.T., imponendoli percussivo, cinque minuti senza quartiere trio jazz che si considera come un gruppo sulle manipolazioni soniche. A ben vedere quale fenomeno discografico e live-act tra i che sbalzano il jazz dal piedistallo fin sul pop che suona il jazz”, da loro stessi co- però è innanzitutto una questione di mood, più significativi del panorama europeo. tapis roulant delle inquietudini contempo- niata, è oramai inoppugnabile, tenendo pre- di approccio più accorto, meditativo. Vedi il Il processo è tutt’altro che lineare, anzi mo- ranee. sente però che questo lato “popular” della torpore pensoso di Years Of Yearning, oppu- stra un andamento ondivago, probabilmente Lo stesso vale per l’oppiacea quiete di Sub- questione si realizza nelle forme astratte e re quella Serenade For Renegade che cinci- non pianificato, figlio di suggestioni ed in- way e della title track, tra evanescenze bie- ossessive dell’elettronica warpiana, come il schia inquietudine di piano prima e tastiera tuizioni estemporanee. Non a caso il piani- che che le fanno somigliare a pigre ango- loop che struttura The Wraith, col suo ince- poi, per andare infine a sfaldarsi tra smorti sta s’impegna in collaborazioni di ben altra sce Massive Attack. E’ altresì l’album in dere marziale tra funk-jazz e trip-hop, coi clangori sintetici. natura, su tutte quella col trombonista Nils cui la calligrafia dei tre consegue una più liquami percussivi e la trepida cocciutag- Altrove invece, quando il trasporto si gon- Landgren. Dopo una serie di fortunate esi- rarefatta e implacabile intensità, azzeccan- gine del piano. Inevitabilmente poi anche i fia di burrasca in crescendo, tutto torna in bizioni live coi Funk Unit, di cui Landgren do gemme di pensosa malinconia quali The quadretti più affabili sono coinvolti in que- discussione e non sai bene dove segnare il è leader, Esbjorn subisce il fascino di un Chapel e Southwest Loner, mentre Cornette sto scenario post-moderno, come una tene- confine tra jazz, breakbeat e noise-psych (la progetto in duo che lo vedrà interpretare as- e Definition Of A Dog mantengono vivo il rezza allibita (Serenity, Reminiscence Of torrenziale Behind The Yashmak, capace di sieme al trombonista un repertorio di tradi- cordone ombelicale con l’hard bop in de- A Soul), una disinvoltura accorta e sottil- distorsioni inaudite). Per non tacere della tional svedesi corroborato da qualche ori- rapage free, testimoniando un interplay in mente perturbata (Somewhere Else Before, ghost track, che in un certo senso brucia tut- ginale, una combinazione assieme arcaica e espansione, corroborato da azzardi e intu- Spam-Boo-Limbo, la title track), quasi che te le scorie incombuste a furia di clangori e fiabesca, di certo inusuale, che frutterà due izioni che esplorano combinazioni timbri- le ipotesi più defilate degli Hancock, degli tormenti. Prevale tuttavia come una voglia dischi baciati da discreto successo di vendi- che, variazioni armoniche e intrecci ritmici Shorter e del tardo Davis s’incontrassero al di essenzialità, d’impulso basale, con disin- te (Swedish Folk Modern del ‘97 e Layers a tutto tondo. fatidico crocicchio col demone della con- voltura (la title track), con trafelato diver- Of Light del ‘99). Nel complesso insomma l’outing può dirsi temporaneità. timento (When God Created The Coffeebre- L’attività del trio è tutt’altro che in pau- già compiuto: difficile riferirsi agli E.S.T. E’ chiaro tuttavia che non si tratta di fusion, ak), con insindacabile purezza che affiora sa, anzi sta per affrontare uno dei passag- come ad una canonica jazz band, impossibile che operava la trasfigurazione in senso psi- rivendicando la propria natura di codice ge- gi fondamentali della propria carriera. Col non guardarli con sospetto, curiosità o ecci- chedelico, cavalcando la febbre elettrica netico senza requie (Bound For The Beauty successivo From Gagarin’s Point of View tazione. I sintomi di qualcosa che sta per ac- che apriva menti e prospettive, esplorazione Of The South, The Message). Un disco che (1999, 7.8/10) avviene infatti un irreversi- cadere - imprevedibile negli sviluppi - sono di un multiverso timbrico e armonico nuo- consolida e ribadisce la traiettoria, anche e vo, innervato di umori primitivisti e afrofu- soprattutto quando abbozzando l’inversione turismo. Il funk-jazz-rock come avanguar- di rotta ne evidenzia l’impossibilità. dia nera rapì inevitabilmente l’immaginario A questo punto tutto sembra convergere ver- bianco, forse il suo principale seppur in- so l’esplosione definitiva, che difatti avvie- confessato obiettivo. Per Svensson e com- ne in Seven Days of Falling (2003, 8.0/10). pagni si tratta invece di calarsi nella real- A dieci anni dall’esordio, la band ha rove- tà, prendere atto, intercettare le particelle sciato lo specchio scoprendovi un riflesso che definiscono l’immagine del presente. E al tempo stesso fedele e avulso. Il loro muo- il presente li premia, nello specifico la ri- versi a pendolo tra pop-rock alternativo e vista inglese Jazzwise, che conferisce loro jazz ha provocato uno slittamento del bari- il titolo di Trio of the Year. Nello stesso centro prima emotivo che stilistico, le cui periodo il colosso Sony/Columbia inizia ad radici restano ben piantate nella tradizione occuparsi della distribuzione in USA. Per jazzistica - resta pur sempre l’impostazione l’Esbjorn Svensson Trio inizia un dolce pe- base di piano, basso e batteria - pur dando riodo di gratificazione. vita ad arbusti mutanti come ad esempio la

SA 33 sbalorditiva Mingle In The Mincing-Machi- mai sul velluto i tre svedesi, lasciano girare per il quale E.S.T. è pur sempre – a torto Post-mortem ne, passo robotico tra ghigni industrial noi- il motore che tanto il carburante è idrogeno ma giustamente - un trio jazz. A Esbjorn e Ci sono molte cose che non ho capito, al- se e slapping serafico col piano che sgrap- e l’interplay un flusso imponderabilmente soci va comunque bene così: coccolati dalle trettante stento a digerirle. Innanzitutto, pola monkiano (!), o come quella Elevation denso, inguaribilmente lieve. Ti regalano migliori riviste jazz (Down Beat dedica loro non sono sicuro che l’obiettivo di Esbjorn, Of Love battuta dal crescendo di una distor- nel finale una What Though The Way May una copertina, la prima per una band non Magnus e Dan fosse quello che mi piace in- sione trascinante, mentre Did They Ever Be Long dove la malinconia è una sindrome statunitense!), baciati da vendite ben sopra travedere, ovvero il muoversi in direzione Tell Cousteau? potrebbe essere la sorellina erratica, lo stesso viaggiare, non-stare, con- la media in ambito jazzistico, proseguono di una sintesi tra jazz a tutto tondo e rock di I Might Be Wrong dei Radiohead adotta- danna che ci lega come un branco di spiri- convinti della loro cosa, covando la loro evoluto. Probabile che si tratti di un’inter- ta dalla coppia di fatto /Keith ti accidentalmente forniti di carne e anima, splendida malattia, che “celebrano” con uno pretazione distorta degli eventi, di cui mi Jarrett. amorfi d’angoscia come la ghost track sem- stupendo doppio live antologico, Live in assumo ogni responsabilità. Del resto, in Anche nella più pacata title-track tutto si bra suggerire. Hamburg (2007, 7.8/10), nel quale i confi- molte interviste Esbjorn stesso ha dichiara- svolge come in bilico su una qualche linea La venolina dell’azzardo torna a pulsare ni tra sperimentazione e performance sem- to di voler fare soltanto la propria musica, d’ombra, la tensione che sdrucciola tra im- forte con Tuesday Wonderland (settembre brano consumarsi in un incendio espressivo disconoscendo in ciò steccati di ogni tipo. palpabili trapassi armonici e melodia cali- 2006, 7.2/10), per il quale Esbjörn aveva con pochi precedenti. Quindi per lui forse il problema non si po- ginosa, brume che si diradano nell’affabi- messo in cantiere un progetto come minimo A questo punto l’unica pecca è proprio la neva, era risolto già a monte. Come che sia, le mestizia di Believe, Beleft, Below, così ambizioso: 48 preludi e fughe che copris- sensazione di trattenersi sul trampolino, e in ragione di ciò, resta il rammarico per morbidamente catchy da meritarsi una ri- sero l’intera scala cromatica sul modello non percorrere fino in fondo l’ultima tra- la disattenzione del pianeta rock - artisti, proposizione cantata in guisa di ghost track del Clavicembalo Ben Temperato di Bach. iettoria. Un salto che Leucocyte (settembre management, circuiti live, riviste, webzine, (col titolo di Love Is Real, per la voce di Un’opera(zione) titanica però rivelatasi 2008, 7.0/10) stava per compiere, o comun- forum - per questa band che lanciava segna- Josh Haden, also known as Spain nonché impraticabile alla prova dei fatti, ovvero que prefigurava abbozzando la spinta finale li inequivocabili, attendeva lo schiudersi di figlio del grande Charlie). Le manipolazioni inadatta alla poetica del Trio, bisognoso di (vedi recensione). Il disco però esiste solo un pertugio per incrociare intuizioni, espe- sonore sono ormai organiche all’esecuzio- respirare entro scenari meno “scritti”, più grazie a tre giorni di sessioni preparatorie. rienze, prospettive tra due mondi (il jazz e ne, sono la vibrazione di contorno, l’ombra morbidamente indefiniti, liberi. Di quel co- La morte improvvisa di Esbjorn Svensson, il pop-rock contemporanei) così lontani così del suono, sorta di emblema della condizio- strutto megalomane è stata fatta quindi an- avvenuta durante un’immersione non lonta- vicini. ne analogica nell’era elettrodigitale (vedi la tologia, ed ecco ciò che sta dietro a questo no da Stoccolma il 14 giugno del 2008, non La gratitudine per ciò che E.S.T. ci hanno vetrosa palpitazione di O.D.R.I.P.). Poiché disco, undici tracce che confermano e ap- ha dato tempo al disco, al tuffo, al tentativo lasciato in eredità supera di poco il disap- è impossibile una rappresentazione isolata profondiscono la disinvolta liaison tra jazz di compiersi. Tutto il resto è congettura e punto per ciò che non è stato e non sarà. dall’oggetto stesso della rappresentazione, ortodosso e istanze avant-pop-rock. rimpianto. il “contagio” è inevitabile. La malattia di- La solennità brumosa dell’iniziale Fading venta strumento, tecnica, espressione, mi- Maid Preludium, non lontana dai tremori crofoni e marchingegni elettronici sono apocalittici dei GY!BE, mette subito tutto variabili fondamentali di un processo che in chiaro, per poi ribadire con i sibili elet- riposiziona l’espressione jazz al livello del- trosintetici, i gracidii in loop, le (pseudo) la contemporaneità. chitarre, gli ululati grigiastri, i singulti, DISCOGRAFIA Viaticum (2005. 7.6/10) è un passaggio ov- le sincopi, le ipotesi irrequiete quasi wave vio. Titolo numero nove di una discogra- (si senta Goldwrap), l’asciuttezza trepida e • When Everyone Has Gone (Dragon, 1993) fia che ormai sa la propria strada, anche se spigolosa di Eighthundred Streets By Feet • dove e come finirà è ancora un’ipotesi. Eso- (frutto colto dallo stesso albero che nutre le E.S.T. Live ‘95 (ACT Music + Vision, 1995, released in Sweden as Mr. & Mrs. tismi schivi (The Well-Wisher) e corruschi angosce d’un Thom Yorke), il tutto mischia- Handkerchief) (Letter From The Leviathan), trepidazioni to con palpitante naturalezza alle agili trian- • EST plays Monk (Superstudio GUL/ACT, 1996) sfarfallanti (A Picture Of Doris Travelling golazioni venate rumba e funk, alle medita- • Winter in Venice (Superstudio GUL/ACT, 1997) With Boris), muggiti Van Der Graaf Gene- zioni sui cocci del jazz andato (la palpitante • From Gagarin’s Point of View (Superstudio GUL/ACT, 1999) rator tra inquietudini Radiohead (l’incal- Brewery Of Beggars), dove una “gentilezza” • Good Morning Susie Soho (Superstudio GUL/ACT, 2000) zante The Unstable Table & The Infamous pianistica Petrucciani (tangibile in Dolo- • Fable), cincischi pensosi (la title track) e res In A Shoestand) abbraccia l’estro aereo Strange Place for Snow (Superstudio GUL/ACT, 2002) soffici tumulti (Eighty-eight Days In My e nodoso del Jarrett post-davisiano (soprat- • Seven Days of Falling (Superstudio GUL/ACT, 2003) Veins, oppure quella In The Tail Of Her Eye tutto in The Goldhearted Miner). • Viaticum (Superstudio GUL/ACT, 2005) coi mostri - il leviatano, appunto - in coda): Questo allungare lo sguardo alle moderne • Tuesday Wonderland (Superstudio GUL/ACT, 2006) altrettanti massaggi per anime strapazza- progressioni (post)rock - vedi la title track • Live in Hamburg (Superstudio GUL/ACT, 2007) te dall’overflow, il fattore umano che cova - se da una parte non finisce di scandalizzare • salvandoti dal sentirti perso, senza con ciò i jazzofili ortodossi dall’altro non attecchi- Leucocyte (Superstudio GUL/ACT, 2008) illuderti di scampare alla realtà. Vanno or- sce quanto meriterebbe nel popolo del rock,

SA 35 Qbico «La mia musica è naturale, ma al di fuori di questo pianeta. Io non considero questo pianeta come un pianeta di vita... Questa non è vita, è morte mascherata da vita... ». Parole di Sun Ra, nato su Sa- turno e sceso dal cielo per mostrare a noi comuni mortali una nuova forma di vita musicale, un nuovo modo di suonare jazz, un’inedita possibilità di esprimersi buttando nelle fiamme del Dio Sole tutti i canoni prestabiliti. Il free jazz inteso quindi, anche come ultimo baluardo rimasto per le minoranze battagliere della civiltà umana. Il popolo degli eletti che aspetta soltanto una musica come questa per poter risvegliare la kundalini che dormiente attende il segnale Jooklo/Troglosound giusto. In Italia è una grammatica che conosciamo bene, ma che al di fuori dei canoni più propriamente jazz, difficilmente trova spazio per aprirsi all’esterno e contaminarsi con forme ed espres- sioni che gli sono estranee. Due casi esemplari dell’avant italiano però, contraddicono questo dettame e mostrano segni di come sia possibile mischiare le carte, come sia piacevole sporcarsi le mani senza presunzioni e unire alto e basso, jazz e rock, word music e psichedelia, visione e concretezza. Due modi simili eppure diversi: Valerio Cosi e Jooklo (Duo, Neokarma Trio, Sextet, Octet, Ensem- ble, Fire Quartet, Golden Age, …). A margine un excursus su due etichette che traducono negli elaboratissimi artwork la sostanza di una musica che non può essere spiegata a parole, ma solo con segni, idee e visioni.

Cosi dell’altro mondo «Music is the Healing Force of The Universe», dichiarava con en- fasi Albert Ayler nel 1969, e le sue composizioni erano intrise di una spiritualità irrequieta, genuina e a tratti finanche ingenua. Il Valerio Cosi suo sax innalzava preghiere. Anche il suono del sassofono di Va- lerio Cosi si espande come fosse un tremolo inquieto dai risvolti mistici. Il paragone non scandalizzi i benpensanti. Valerio Cosi, giovanissimo artista di origini pugliesi, ha davvero metabolizzato la lezione del free-jazz. Lo ha fatto attraverso lo studio e l’amo- re – entrambi quasi ossessivi – di uno strumento, il sassofono, che inizia a maneggiare ancora bambino, che lo strega grazie al suo suono caldo eppure enigmatico (è pur sempre tramite il free che alle orecchie del giovane Cosi arrivano quelle frequenze: «mi sono sentito spinto a suonarlo grazie ai suoni del free-jazz che ascoltavo regolarmente in casa...senza mio fratello Dario, che mi faceva ascoltare quei dischi, non avrei mai iniziato a far pratica sullo strumento», ci racconta), che letteralmente lo strappa ad una precedente infatuazione infantile per la batteria. Valerio Cosi è giovanissimo – «Ho 23 anni e sono nato il 7 febbra- Space Is A Place... io» -, ma il suo ritratto di artista da giovane può già contare su un numero impressionante di uscite discografiche (su etichette come Foxglove, Ruralfaune, Fire Museum, A Silent Place, Type), colla- borazioni, riconoscimenti (che paiono arrivare, ancora una volta, esclusivamente al di là dei confini patrii), progetti passati presenti e futuri. Suonare il sax, per Cosi, è una scelta più per vocazio- in Italì ne divina che per necessità fisiologica. «Non ho una spiritualità Testo: Stefano Pifferi, Vincenzo Santarcangelo, Antonello Comunale religiosa (non mi sento parte di alcuna dottrina religiosa) – ci

SA 37 confessa – ma riesco ad interiorizzare comple- le in un’atmosfera sbilenca e vagamente fuori che anche per Valerio tutto è iniziato come per «Con Fabio Orsi è in corso il completamento tamente la bellezza della parola “spiritualità” fuoco. Lo-fi, come si diceva una volta, ma di gioco: «Prima di Immortal Attitudes ho sem- di un’ambiziosa trilogia che cerca di descri- solo attraverso il linguaggio musicale». La sua grande impatto. La personalità di Cosi si in- pre lavorato su materiale homemade comple- vere in un modo fortemente allusivo e lisergi- attività nel ramo della musica indipendente ha tuisce sin da subito debordante. Il linguaggio tamente diverso da quello che faccio oggi, una co tutta la dimensione di vita che ci è sempre un inizio vero e proprio verso la metà del 2005, dell’improvvisazione coniugato con «una di- roba elettronica molto minimale senza né capo appartenuta, quella della Puglia. “We Could come lui stesso ci racconta: «Tramite il mio mensione collagista ben cesellata» che riesca a né coda (spesso architettata in collaborazione For Hours”, primo capitolo di questa trilogia, amico Keenan Lawler, ho avuto l’immenso pia- contornare un formato canzone certamente ben con Luca Zecca, mio vicino di casa) di cui però è dal mio punto di vista ben distante dal suo- cere di mettermi in contatto (per via telema- poco convenzionale. La creatività che filtra da non esiste più traccia nei miei cassetti». Sem- nare oleografico tanto meno spicciolo nei suoi tica) con un certo Brad Rose. Conoscevo già quelle composizioni sovverte canoni, supera li- pre al 2005 risale un altro incontro fondamen- riferimenti più diretti al tema portante prece- alcune releases edite dalla sua Digitalis/Fox- miti, sconfina in territori ostili con sprezzo del tale per la formazione del giovane Cosi, quel- dentemente citato…per questo lo reputo un ini- glove per cui fui subito intenzionato a chieder- pericolo. Free jazz, free rock, free music. Pare lo con l’artista italo-americana Vanessa Niwi zio davvero entusiasmante. Il secondo lavoro gli pareri musicali o interessi immediati circa esserci ancora spazio per disegnare traiettorie Rossetto (anche conosciuta come The Mighty è persino più schizofrenico del primo capitolo Immortal Attitudes. La sua reazione fu (ina- inedite in questi settori. Cosi che si pone sul Acts Of God). I due daranno vita a Pulga, stra- già uscito su A Silent Place ed è in programma spettatamente per me) molto positiva: questo crinale di più libertà espressive. Cosi che rie- na creatura a due teste che in Pulga Loves You per Gennaio 2009 sulla meravigliosa etichet- primo lavoro uscì un anno dopo in tiratura li- sce a liberarsi dagli standard del passato: «Le (Fire Museum, 2007) si dimena tra raga, free- ta australiana Preservation». La terza parte di mitata su Foxglove». E’ un disco accolto da un uniche cose che aiutino a fare i conti con il folk, jazz anti-accademico e psichedelia man- questa “trilogia psicogeografica” (definizione immediato riscontro di critica, e che svela sin passato oggi e che riescano a creare notevoli trica. Collaborare per Cosi è «un modo ecci- nostra e passibile di smentite) è attualmente da subito i grandi amori di Valerio. Titoli come traiettorie in un paesaggio musicale fin troppo tante di esplorare nuove sonorità e soprattutto in lavorazione e mostra, se ce ne fosse ancora Interstellar Trane, Black Kind Of Freedom, fitto di suoni e musicisti siano l’ironia com- di condividere una passione davvero insana bisogno, lo spessore anche “teorico” dietro le ed Astral Shipwerk sembrano dirvi qualcosa? positiva, una personalità artistica che sappia per alcuni, quella per la buona musica», ma è musiche di Cosi. La ricerca così come gli input L’afflato mistico del Coltrane era Impulse!, le rielaborare sapientemente la mole di suoni che soprattutto una opzione estetica. Una scelta di sono sempre dietro l’angolo. Ogni suono, ogni odissee nello spazio di Sun Ra, il kraut rock, ci circonda nel modo più creativo e “nuovo” vita. situazione, ogni ambiente può e deve diveni- certa psichedelia oscura, il folk ed il free: tutto possibile, lo sforzo mentale e la volontà decisa E di collaborazioni il giovane artista ne ha da re fonte di ispirazione per musiche spirituali, questo confluisce in maniera del tutto natura- di svincolarsi dai luoghi comuni». E pensare vendere. Non solo con etichette che, nel loro intese come interiorizzazione della bellezza. piccolo, stanno segnando gli ascolti di molti La traccia introduttiva del suo ultimo lavoro valerio cosi – oltre alle già citate Digitalis, A Silent Pla- solista, Heavy Electronic Pacific Rock, uscito ce, Ruralfaune, anche la nostrana Palustre, che da poco per Digitalis anche in versione delu- meriterebbe un discorso a parte per l’artigiana- xe con bonus disc, ne è perfetto esempio. I 20 to di altissima qualità – ma anche e soprattutto minuti di freedelia cos(m)ica dal titolo Study con musicisti italiani e stranieri tra i più diver- For Saxophone And Electronics sono dedica- si. Qualche nome? Enzo Franchini, la già ci- ti a Roberto Donnini, misconosciuto musicista tata Vanessa Rossetto, i free-jazz rockers por- italiano: «Grazie ad un mio caro amico e colle- toghesi Loosers – ennesimo trait d’union con zionista di dischi, ho scoperto qualche anno fa gli altri protagonisti di questo articolo Qbico e “Tunedless”, l’unico lavoro di Roberto Don- Troglosound –, Gianluca Becuzzi, Uton, l’im- nini di cui mi è dato sapere l’esistenza. E’ un mancabile Fabio Orsi. lavoro che mi ha fatto innamorare quasi su- Un curriculum che dimostra spessore e capaci- bito dell’investigazione musicale di quest’ar- tà interpretative della musica di Valerio oltre tista italiano; a quasi 30 anni di distanza suo- che disegnarne in continua evoluzione traietto- na come un pugno nello stomaco in materia di rie e percorsi. onirismo, misticismo e composizione musicale. Proprio questi ultimi nomi citati sembrano es- La figura di Roberto mi ha intrigato ed emo- sere le ennesime dimostrazioni della mobilità zionato così tanto che ho deciso di dedicargli della costellazione Cosi. Se quella con Gian- il lungo brano introduttivo del mio nuovo CD luca Becuzzi e Chiara Migliorini a nome Noise su Digitalis. Attualmente penso che Roberto, Trade Company appare come un caso a par- a distanza di tanti anni, abbia deciso di occu- te nell’universo free del giovane sassofonista parsi di pittura, design e architettura... mi do- – più spostato verso sonorità di derivazione mando se sia ancora intenzionato a pubblicare electro-EBM impreziosite dagli inserti acusti- dischi». ci di Cosi e Orsi – è il sodalizio col sodale Valerio Cosi, un ipotetico Alan Lomax italia- Fabio Orsi a stupire come al solito. Per valo- no? Senza esagerazioni né provocazioni pos- re del progetto e attuazione dello stesso, come siamo affermare che Cosi rappresenta un modo dettagliatamente ci spiega lo stesso autore: di fare musica che ci piace ed esalta. Un muo-

SA 39 versi cioè dentro la musica con passione e sen- jooklo duo musica allo stesso modo in cui la è costantemente alla ricerca – so- za steccati, con un sentire comune a molti mu- consideriamo all’interno della stengono chiaramente David e sicisti che prima che colleghi sono amici, un nostra vita: essere sempre pron- Virginia - non sapendo mai cosa fare musica che è anche curativo e terapeutico, ti a rispondere e scambiare potrebbe capitare, crediamo sia per chi ascolta ma soprattutto per se stesso, che energie, per costruire forme, importante essere sempre pronti magari lo porta a cercare in sé le sue proprie ri- ritmi e visioni, nell’ascolto e ai cambiamenti. Comunque stia- sposte: «Mi sento fondamentalmente reclusivo, nel rispetto degli altri che mo sempre portando avanti motivo per cui sono un po’ “allergico ai live”, partecipano». Pura e irrefre- costantemente sia i progetti ma fa parte di un mio particolare stato d’ani- nabile vitalità. Da qualche più free e acustici come le mo che comunque sto cercando di modificare parte tra Ornette Coleman, Sun esperienze più elettriche, e non (alla grande) per il futuro». Ra e Albert Ayler. Da qualche è raro che le differenti (poi non Potremmo parlare ancora molto di (e con) Va- parte lì in mezzo e al tempo più di tanto in realtà) espressio- lerio Cosi, della sua neonata etichetta Dre- stesso altrove: «Traiamo ispira- ni si intreccino armonicamente. amsheep – in catalogo Klangmutationen, Uton, zione dalle esperienze di ogni Per quanto riguarda la moltitudi- Hexlove e moltissimi altri –, delle infinite pro- giorno, la fonte è sempre più inte- ne di nomi, chi è alla ricerca cam- duzioni future (rimandiamo al suo dettagliatis- riore piuttosto che proveniente bia sempre aspetto all’apparenza. Con simo sito), ecc. Ma preferiamo che a parlare sia dall’esterno. Ascoltiamo volentieri (solo Maurizio Abate ci si conosce ancora pri- la spiritualità di Valerio, l’unica che amiamo qualche nome perché la lista sarebbe lun- ma di formare il Jooklo Duo. A prima vista anche noi. Quella della musica. ghissima): Larry Young, Sun Ra, Ras Micha- abbiamo stipulato un contratto di 47 anni, 5 SP + VS el & the Sons of Negus, Parson Sound, Jimi giorni e 12 ore, dopodiché ognuno per la Hendrix, Sandy Bull, Bruce Palmer, Ed Yazi- propria strada». Si forma quindi ufficialmente The Jooklo Extraordinary Mythology jian, Aktuala, The Pyramids, Juju, Philip nel 2006 il Neokarma Jooklo Trio, formazio- «Deeply down, if you have the courage to ex- Coran, Alice & John Coltrane, Elvin Jo- ne allargata del Jooklo Duo con Maurizio plore the most hidden lands of Space, you ar- nes, Yusef Lateef, Pharoah Sanders, Max Abate. La musica tutta tensioni e rilasci rive at some point where you just know that the Roach, Don Cherry, e molta musica et- del Duo cambia veste propendendo mol- Souls are so ancient that you’re just prepared nica in generale». La prima prova tan- to di più verso una psichedelia etnica to everything the Uncreated is going to bring gibile, nonché primo documento di- dall’umore orientale, asiatico, india- you. Sometimes you expect something, and scografico per i posteri si intitola no. Si pende parecchio verso le at- something else arrives. That’s the way in which Free Serpents e viene pubblicato mosfere calde e misticheggianti del the One around and over here is bringing har- per mezzo della Troglosound, la la- Jodorowsky de La Montagna Sacra mony to the Cosmo order, continuously giving bel di proprietà del duo, da subito sonorizzate da Don Cherry. Virginia you lessons through an incredibly high sense of devota al sacro verbo del vinile. Il non si concentra più sulle mille sfu- humor. What we all need is Peace, and there’s disco racchiude a malapena l’energia mature che il suono del suo sax può ot- no Peace until there are borders inside the sprigionata live. Il titolo ha in sé il tenere, ma allarga la sua “visione” con ways of Soul and Mind. Reaching redemption principio primo della musica del duo. È una strumentazione più varia: bombarda, and salvation, we pilgrimate this stellar ways così che si rivela fondamentale per il duo flauti, voce, effetti. Dal canto suo David of Light, always happy to meet both angels and l’incontro prima e la comunione artistica poi può ritagliarsi un profilo più articolato dedi- demons, messengers of two parallel worlds dere tutti all’unisono, apre le porte di una per- con Maurizio Abate, uno che ha già visto tut- candosi anche a gong, tablas e bonghi in ge- playing a perpetual game of balances. “Music cezione che non può che essere altra, alterata, to e cerca di testimoniarlo agli altri attra- nerale. In questa formazione il duo Van- is the key”, and when the gates open showing altrove… Il testo in corsivo di sopra è un po’ il verso la sua musica psichedelica venata zan/Genta in pratica si limita o per the reign of what is over the game of contrasts, manifesto spirituale e al tempo stesso la mis- di umori d’oriente. Il Jooklo Duo meglio dire, si reiventa come ipote- you can be scared or joyful. But at the same sion artistica di David Vanzan e Virginia Genta passa a Trio. Si evolve come tutte tica backing band del demiurgo time you’ll be experimenting the rules of free- i motori del fitto e articolato sottomondo Jook- le cose di questo mondo, quan- Abate, che armato di steel gui- dom of the unpredictable Light. We just try to lo. Si conoscono nel 2004, iniziando con alcu- do si avverte la necessità di tar, tanpura, strumenti a corda, do our best as walking messengers of what is ni piccoli concerti in giro per la penisola. Da- fare uno scarto ulteriore, una guida questa mini orchestra del on the other side of the Gates, as many others vid è l’uomo delle percussioni, Virginia la necessità che per loro si fa sen- “terzo occhio” verso le strade has done during the immeasurable story of the donna che si esprime con il febbrile sax. Come tire in modo evidente a giudica- solari e zuccherate di un ipote- Circle of Souls. Music is the word of us, crea- Jooklo Duo la coppia si esprime in una incan- re dai continui cambi di deno- tico nirvana musicale. Due i tures of the air». La musica della multiforme descente prova di free jazz anarchico senza minazione: «Una giornata, come dischi firmati come Trio: Me- creatura Jooklo libera i serpenti dell’energia, freni inibitori, con l’improvvisazione e un periodo della vita, è fatto di ditative e Solar Vision, en- ferma il pulviscolo atmosferico in un frame- l’espressione individuale come uniche stelle molti momenti diversi e il cam- trambi rilasciati da Qbico in stop impercettibile, tende i nervi e li fa esplo- polari: «Concepiamo l’improvvisazione nella biamento è indispensabile a chi vinile con conseguente lavoro

SA 41 di grafica che convertirebbe anche il più orto- un suono che è aggiornato al nuovo standard ne di concerti, radio, dj-ing, le nelle evoluzioni futu- dosso vescovo dell’Opus Dei alla causa della della “matrice” digitale. ai quali bisogna ovviamente re dell’etichetta, quella mistica orientale. Di sicuro attirano l’attenzio- La Neokarma Jooklo Experience ha poi pro- aggiungere tanta passione e del leader di Acid Mo- ne di un illuminato kraut. Il signore in questio- gressivamente allargato il suo campo d’azio- grande perseveranza. thers Temple. È infatti ne è Makoto Kawabata, noto deus ex machina ne. Dopo un tour negli U.S.A. nel maggio di Nella costellazione qbica ogni dopo l’ascolto del box dei guerrieri psichedelici del Giappone cono- quest’anno in cui si fa un prezioso incontro con singolo pezzo della collezio- in questione – comprato sciuti come Acid Mothers Temple. La Neokar- il percussionista Andrew Barker, si spostano ne è strettamente loyal to the ad un live londinese del ma Jooklo Experience esplode e in qualche poi in Portogallo dove cominciano a suonare vinyl, ma le attività musica- collettivo di frikkettoni modo raggiunge il suo apice allargando la for- con il percussionista Tiago Miranda dei Loo- li dell’inafferrabile deus-ex- giapponesi – che nasce mazione del Trio secondo le esigenze o le aspi- sers. E nuovi cambi di pelle sono dietro l’an- machina si riverberano oltre la decisione di dare il razioni del momento. Si parla ora di Neokarma golo o già in atto: il Jooklo Fire Quartet, con la sfera strettamente vinilica. via a qualcosa di unico Jooklo Ensemble una nuova realtà aperta Genta, Vanzan, Barker e Miranda che dovreb- Con i poster e soprattutto le capace di condensare all’ingresso e all’uscita di una serie di musici- be concretizzarsi dal vivo in questo autunno copertine, veri e propri pezzi tutte le sue passioni: il sti. Non è molto chiaro, ma di base il progetto e soprattutto la Golden Jooklo Age, un nuovo unici, si lancia nella grafica. vinile, la musica altra, si evolve da tre a sei musicisti. Come afferma- trio con Vanzan, Genta e Luca Massolin con Con la sigla Dj Qbico sale in l’artwork unico e, why no Vanzan e Genta sul loro sito: «Neokarma all’attivo già due dischi pubblicati quest’an- consolle e segue spesso i live not?, il collezionismo Jooklo Sextet è un nuovo progetto di improvvi- no, I e il recentissimo Tropical Trip più alcune dei propri protetti fornendo set vinilico. sazione cosmica inizialmente nato come una performance di supporto ai . Resta vari ed eterogenei. Con Qbic- Che a ben vedere sono forma allargata del Jooklo Duo (Virginia Gen- da chiarire un ultima cosa… Jooklo? Cosa si- o-rama invece invade l’etere tutti – tranne l’ultimo – ta e David Vanzan). Ufficialmente inizia nel gnifica? «Fuoco, fede, spazio, cosmo, rispetto, (prima in versione “reale” e poi elementi in contraddizione gennaio 2007 da un’idea dello sciamano David amore, luce, giustizia, libertà, om». sotto forma di podcast) con la sua con l’attualità del merca- Vanzan, che voleva unirsi in un unico ensemble a c personale collezione di dischi in to discografico: con la di- con questi sei musicisti provenienti da espe- un tentativo di proposta musica- gitale massificazione del rienze e band molto diverse. Il progetto spesso Qbico / Troglosound le orizzontale, da appassionato ad supporto, con l’omologazio- tende a cambiare denominazione a seconda L’arte fatta musica. appassionato, che lo slabbramento ne stilistica, con la serialità delle situazioni: può essere proposto sia Quelle narrate in queste (poche) pagine sono del mondo musicale indotto dal 2.0 asettica del medium. Scelta nell’originale forma di trio (Genta, Abate, storie a sé, personali, diverse ma tanti e tali sembra aver accentuato oltre ogni di campo, si chiamerebbe se Vanzan), che come Neokarma Jooklo Ensemble sono i punti di contatto che se ne potrebbe limite immaginabile. fossimo in ambienti legati quando coinvolge più ospiti». Il Neokarma Jo- parlare (anzi, se ne parlerà) veramente come Proprio con uno degli ultimi set al marketing; naturale evo- oklo Sextet coinvolge sei musicisti appunto. se fossero una. Qbico e Troglosound. Due radiografico/virtuale si manifesta luzione di passioni radicate Oltre a Genta, Vanzan e Abate ci sono Luca etichette, più anime, un’unica passione. uno dei tanti incroci cui accenna- sin dalla giovane età, nella Massolin al basso e mandolino, Andrea Gulli al La prima è una piccola etichetta che se la gio- vamo in apertura d’articolo: il #5 realtà dei fatti qbici. laptop, Paolo Pascolo al flauto e Christian Zan- ca in penombra e – come ha detto qualcuno – per Yellowish Radio è infatti de- Vede così la luce nel 2001 la donella alla chitarra elettrica. A questi si ag- combatte le regole del mercato, riuscendo a ri- dicato completamente alle edizio- riedizione di quel cd-r a nome giungono tre “special guests” che a diverso ti- tagliarsi in pochi anni un posto di prim’ordine ni di Troglosound. Altri di questi Dark Revolution Collecti- tolo e in diversi momenti hanno collaborato nello scenario delle musiche altre. L’altra ha incroci si erano manifestati in ve: una stupenda edizione con l’ensemble: Hartmut Geerken con la sua un nome programmaticamente primigenio, è, precedenza su palchi di mezzo picture disk con artwork Sun Harp (strumento speciale donatogli diret- se possibile, ancora più piccola e giovane, ed mondo – i vari concerti con- di Carla Sello su un lato tamente da Sun Ra), Makoto Kawabata alla ha dalla sua una genesi differente, in quanto divisi tra Jooklo e il dj-set di (un mandala multicolore) chitarra elettrica e Giorgio Pacorig al fender emanazione del fare musica dei suoi protago- Qbico – o nei design dei fan- e di Gabriel Bautista (un rhodes. Per il disco con Makoto Kawabata la nisti: David Manzan e Virginia Genta a.k.a. Jo- tastici gig-poster da collezione. disegno Huichol) sull’al- formazione è di otto elementi e la denomina- oklo Duo e prima ancora (o durante, non è dato A dimostrazione, forse, che le tro che è pura rappresen- zione diventa Neokarma Jooklo Octet. Un si- sapere) Zurich Against Zurich. anime sono diverse ma la pas- tazione artistica del suo- mile dispiego di uomini e strumenti si traduce sione unica. no compresso tra i solchi in Infinity, lavoro dal taglio denso ed onirico Per Qbico – nata o meglio sviluppatasi sul crash L’universo Qbico non prende il del vinile. come non mai. Quattro movimenti sospesi sul indotto da siti come eBay al collezionismo mu- via semplicemente col numero Ma dicevamo che il pro- nulla dove la dimensione di ensemble riesce a sicale – quella di label discografica è una de- 01 del catalogo, ma con l’an- lifico giapponese è stata rifinire questa suggestiva architettura del so- finizione che suona stretta se non addirittura tefatto che portò alla pubblica- figura fondamentale nel- gno, anche nei suoi dettagli più minuti. Un limitativa. Certo, quella della produzione di zione della reissue di uno dei 10 lo sviluppo della label e senso di aerea libertà e di perdita di senso, un supporti musicali è l’attività principale, ma c’è cd-r che formavano il box Early del suo mentore. È difatti ottundimento krautedelico che a qualcuno a dell’altro, molto altro. C’è arte, studio grafico, Works 1978-81 di tale Kawaba- la riedizione di un altro fatto pensare al Taj Mahal Travelers, ma con artigianato di qualità, oltre che organizzazio- ta Makoto. Figura fondamenta- volume del suddetto box

SA 43 – quello a nome Baroque Bordello dal titolo seum e Slither, che sono splendidi esempi di 1st Trip – a vedere per la prima volta mr. Qbico art-brut fumettistica. La lista potrebbe però dilettarsi in prima persona nella realizzazione essere infinita. Come non citare i vinili editi del lavoro di copertina. sotto varie incarnazioni dal collettivo Jooklo Una passione, quella per l’artwork, che deve (in duo, in ottetto con Makoto, in trio come Ne- essere stata gradita al misterioso titolare, visto okarma con Maurizio Abate)? Gli artwork sono che nelle future edizioni di un catalogo sem- delle pure gemme di straniante e raffinatissima pre più interessante e in espansione anche dal psichedelia grafica talmente curate che non sfi- punto di vista musicale, essi sono ormai divisi gurerebbero affatto se appesi alle pareti di una al 50% tra la mente dell’etichetta e i musicisti galleria d’arte. stessi coinvolti nei vari progetti discografici. In chiusura un particolare non indifferente che L’ultimo ad apparire in ordine temporale, al- rende benissimo l’idea dell’amore per il vinile: meno al momento di chiudere queste pagine, le edizioni Qbico non escono con coupon e co- è il doppio lp a firma Loosers, combriccola di dici per il download in formato mp3. Il vinile portoghesi ruotante intorno alla figura di Tiago secondo l’ideologia qbica deve suonare, deve Miranda in fissa pesante col free e col quale consumarsi, deve frusciare. Non solo rimane- sempre più spesso, come accennato più sopra, re appeso ad una teca nel soggiorno di casa. Valerio Cosi e i due Jooklo condividono palchi, Dove, dopotutto, non stonerebbe affatto. progetti e momenti di vita. E qui – se lo spazio lo permettesse – potrebbe partire un’altra di- Silk-screen e homemade sembrano invece esse- ramazione laterale incentrata su quell’estremo re le parole d’ordine di David Vanzan e Virgi- pezzetto occidentale d’Europa, spesso dimen- nia Genta nella incarnazione trogloditica. Meno ticato o sottovalutato ma che sta dimostrando ortodossa rispetto a Qbico nella sua alternanza di poter svolgere un ruolo di prim’ordine nella tra cd-r e vinili spesso 1-sided – con una recen- scena free e out-rock mondiale coi vari proget- te prevalenza di questi ultimi –, Troglosound è ti legati a David Maranha, Tiago Miranda e, caratterizzata da un amore per la varietà, per perché no?, David Manzan e Virginia Genta, da una grafica spigolosa e angolare, meno vario- jooklo duo poco trasferitisi con la loro Troglosound nella pinta e psichedelica rispetto alla sorella. Per- città che fu di Pessoa. fetto esempio è il vinile Cobra di G.I. Joe che Rifocalizzando la nostra attenzione sulle que- sintetizza nelle linee geometriche della cover il ta col sodale Mattin, le alchimie ermetiche di artistico, negozio, sala-concerti in quel di Vit- stioni meramente grafiche della label vinyl- suono da sismografo impazzito del duo italiano Golden Jooklo Age (i padroni di casa in fusio- torio Veneto – che orgogliosamente crescono only, Natives Are Restless è un doppio con affine oltreoceano a Lightning Bolt et similia. ne estatica con mr. 8MM Luca Massolin). Un in una provincia, quella italiana, che dimostra una copertina che rievoca alcuni portales por- Ma anche – più per attitudine demistificatoria arco stilistico che racchiude noise primigenio sempre più spesso di non essere tale. toghesi, solo virato in un elegantissimo nero che per risultati – ai furiosi padroni di casa (trogloditico, appunto) e sciamaniche tendenze Una way of life quella della coppia Vanzan- che sembra essere lì lì per schiudere l’orecchio Zurich Against Zurich, prima incarnazione del neo-psichedeliche, passando per jazz anticon- Genta, una sorta di attitudine improvvisativa dell’ascoltatore verso il maelstrom sonoro del futuro Jooko Duo, in cui David (alla batteria) formista e suggestioni orientaleggianti. applicata anche alla vita di tutti i giorni, come collettivo aperto. e Virginia (alla chitarra/voce) erano usi a bat- È di nuovo però la scelta di campo che ci inte- scritto sopra. Una attitudine che non si mani- Ogni singola opera targata Qbico diviene però tagliare senza esclusione di colpi a mannaiate ressa in questa sede. Quella tendenza latamen- festa soltanto su un palco, insomma, ma anche esperienza unica per i sensi. Capace cioè di dire di wall of sound. Come una partita a tennis gio- te artistica verso i formati altri (vinile e cd-r, nel tessere rapporti umani e sinergie che si svi- molto (quasi a prescindere dalle musiche, ver- cata da uomini delle caverne armati di clave e nello specifico), quella capacità tutta casalinga luppano in maniera completamente naturale. rebbe da dire…ma sappiamo che non è così) sin macigni. di assemblare “manualmente” edizioni se non Con la stessa naturalezza con la quale nascono dalle ricercatissime copertine o dai cangianti Un catalogo, quello troglodita, non esclusi- uniche, per lo meno rare, vista la limitata tira- gli artwork, come ci conferma Vanzan via e- vinili colorati, dai contorni spesso psichedeli- vamente devoto all’ortodossia rumorosa, ma tura che, pur nascendo dall’universo in espan- mail: «Una copertina nasce disegnando, come ci, altre volte semplicemente screziati sul nero piuttosto vario ed eterogeneo nella pur limita- sione del do it yourself, ne innalzano la cifra un disco nasce suonando, come una foto nasce vinilico. Anche sul versante più classicamente ta quantità. Affare di famiglia ovviamente, ma verso l’opera d’arte tout cour. fotografando e così via…L’ispirazione arriva picture-disc il catalogo non lascia a desiderare. non solo. A vedere la luce per Troglosound – da Quello dei trogloditi David e Virginia (in realtà direttamente dalla musica, l’immagine comple- È il caso dei legami con entità affini come la poco trasferitasi con i due titolari in quel di tutto fuorché grezzi abitanti delle caverne) è ta il suono». Tasty Soil di Chris Pottinger – musicista ed ar- Lisbona – è il free-jazz afasico di Jooklo Duo un amore per grafica ed arte visiva commista a Elementare, no? tista grafico americano, oltre che titolare del- e quello di reminiscenza kraut-psichedelica musiche altre molto spesso radicali che trova SP la microetichetta in questione – hanno portato dell’allargato Neokarma Jooklo Sextet, oltre riscontro sotto la pelle dell’underground italia- alla pubblicazione sia del progetto principale ai raga acustici di Maurizio Abate, le abrasio- no in artisti come, citiamo a caso, Canedicoda Odd Clouds, sia dei side-project Cotton Mu- ni anarcoidi di Claudio Rocchetti in combut- e in luoghi commisti come Codalunga – spazio

SA 45 RECENSIONI v no RECENSIONI B n i v e l B e l c m u t e mb C l a t s y r re S s t l i t so musicale come succede spesso in questi questi in spesso bo. (6.9/10) succede come dell’al- livello buon sul mantenendosi casi, non che musicale B-sides, so passati track. discor il sfilacciano non – buono sé per singoli di da bonus giàfatto – ma noto le già al nulla aggiungono estratti e parte farebbero avanzi a figura. Discorso dell’esordio porca loro canzoni la 10 le sound ofwall dal mancanza depurati e J&MC) primi stile to perfet- la (in killer volentieri e copra spesso lodie che me- le strutturati, ben sono pezzi qualcosa I idee. di è non sivo mano a mano si scopre che il rumore distor poima arrivare, possano sconvolgimento di riosisce sulle prime vedere fino a che influito punto incu- buoni: sommato abbia tutto sono risultati I – Radio Place… The On degli musica fare del operandi modus sul TV e Bolt Lightningcome distorsione della eroi molti Audio – costruisce pedali ed effetti usati da annegarli tigianale di Ackermann con la sua Death By infine e ar l’attività che Probabile sfinente. tratti dosi a giuste in letteralmente in 3, un wall of sound catartico e il Spacemen miscelarli prendere Chain, Mary Valentine& Bloody lineare: My Slowdive, e Jesus da semplice meglio (batteria), è cedimento JSpace fino a sfiorare a volte il parossismo. Il pro- chitarra), diceva,si chitarristico è (basso) Mofo Jono (voce, quell’esordio mann Acker Oliver newyorchesi 3 dei suono bonus-track Il 5 ben finalmente distribuitoworldwide. virato di giunta l’ag- shoegaze con riedita 3), Spacemen suono to definitivo Tribute il al anche catalogo (in spacey consacrata 4cd glese in in- benissimo. etichetta Girl, Rocket la sta che così mega-box ci Ecco il questo come vedi di gruppoun – Chain Mary & Jesus a dedicato tempi chitarristiche, in te Ed stampa. pop – shoegaze/dream- anche nelle sue versioni perversamen- lo per sulla fa, revival (sospetto) annetto spazio un benpoco avuto aveva dell’uscita esordio omonimo tempo questo al che visto Ristampa dovuta per la per dovuta Ristampa G (Rocket Girl,3novembre2008) ToBur A Place Stef e r e n e ano Pifferi :

e z a g e o h s gers –SelfTitled y Stran

e s i o n loudest band in NY, in band loudest et similia, et A A

- - - - Giancarlo Turra Me, in pantera da movenze sue le e munque mica all’altro. male ci sono co- media una brano in meglio cava la un se chi Tra preferire fa ranno da chi sa aggiungere l’ingrediente che e servite bollente: le sfumature, poi, arrive- Shakerategrintoso. là e sensuale qui errebì dipo’echi un di aggiungere infine bertino, ne l’approccio autarchico del caldero- nel buttar e archi gli levare logia, modernizzare beat e suoni all’attuale tecno- che soul peròdovete prima arriverete: ci perché lì li al ballo. da Ricordate sensuale i musica fa si morbidamente proccio non c’è nulla di granché nuovo in questo ap- Soho,di londinesi dancefloor dai che meno niente- partorita rivoluzione una e come cino metafore di gradazione intermedi. le Per quanto la spac- e livellidifferenti con “black”. oltre spinto è si - ton sottintesi i all’ambito come - chi esserci legato sonoro Possono soul”. stile glia “dirty al qualsivo- in presente sempre da è dereccia go- dedicata componente la di quanto per venga, trilogia Ben premurano una si di mo pri- Amplified il è volume questo che edotti della renderci parti Dalle G AA che imperversa da quei tre lustri in qua. qua. in lustri soul” tre “nuovo quei del da parte ( più imperversa della che stesso lo te vuo- spesso sue dalle e dall’hype scindere di pre- a godibile dirsi e l’attenzione attrarre esteriore buccia digrado in basta, che quel spigliata Un’ora alla Erykah Badu. ammiccamenti e lo caramel- in esagera fa, lo qualora e, traccia lasciare senza cyber-electro-disco è scorre che hip-soul in butta sensazionale citazionista Pusha Man di che meno sveltina la poco mentre ams, Coultrain da allestito tima to nel terzo millennio da Up Hygh con l’ot- ottobre 2008 Electric (Amplified/A 6.6/10) e r e n e . VV Nn i u cro dire certo può si Non estemporaneità.

il frontale tra Wonder Get Out Of My Face - My Of Out Get . -AMPpresentsDirtyS : w e n Soul II Soul, vero? Bene, tenete-

e Jackson Millie l u o s Ayah; un gradino sotto chi la udioglobe) 20 per Tiombe Lockhart - altrove condot -

Girl Of My Dre- My Of Girl Gayel’ultimo e Prince più li- George Clin- George oul o NeedYou

das Of Black Metal. Tensione e distensione, distensione, e Dario) e il punk-funk dei Tensione Metal. tra canzoni sognanti (Misy Roses di Black Of das dance martellante la alla e Friends) My All From (Theme Friends Mydi All pseudo-beat stile in vertissement di- il attraverso indenne uscendone River), Of Sign 4th Thedei (Ascending Apocalypse quadratoal hop trip nel immergersi poi per una ( con di folk psych allo scent) cambiano stica introduzione di atmosfere Le velocità disarmante, passando dalla cameri- banalità. bile qualità. Qualità che non fa mai rima con Metal, no nulla, in apparenza. Eppure, dietro nomi nomi dietro Eppure, My Friends, come apparenza. ignoti in nulla, sé no dico- per non di semi-sconosciuti) o sconosciuti già disco un I nomi della coinvolti (per lo più musicisti e band di Tanto validissimo. titubanza indipendenza sonora. minore potenziale colonna musica dalle immagini La ci aiuta a godere una con ad meglio! assomiglia che gergo, film, in grafica da che, disco- un’etichetta di compilation quelle musiche alla che, più di e disco un chiameremmo ad principale fronte autore di trova per la si sua eterogeneità, e per l’assenza di Ci undi cile! sorta trama, una sua diffi - più di come niente caso, questo in Ebbene, della là soundtrack di la introduzione, dipresentazione. al utilizzando suscitare, a provare, riesce “pellicola” può una si che aspettative Ma delle sua sica, della immagini. mu- la attraverso un’idea, farsi a sì, quello alle avuto tantomeno legata e ancora te ha vedere strettamen- si natura a sua per di sonora, non colonna che destinata piacere film il un figura di una vere di far discutere. Difficile, però, parlare o scri- caratteristiche le canadese Bruce La Bruce, ha tutte (o quasi) indipendenteregista del film dell’ultimo le principa- personaggio il Otto, zombie. uno ti, se non fosse per un piccolo particolare: è Un giovane gay adolescente. Uno come tan- G A Original S AA ), Death), WorldAnd The Beetween Halfway udioglobe, 5Settmbre2008) e r e n e Up WithDeadPeople Or, . VV–Otto; : C ecc.. si cela indiscuti- cela si ecc.. Homophones a n n o l o rack (Crippled/oundtrack Brittle Stars, 4th Sign Of Apocalypse, Of Sign 4th

a r o n o s Mikael Karlsson ( Underworld dei Pan- Living Dead Boys , Jean Louis Huhta Louis Jean Pandas Of Black Mario e

47 SA 47 De- All

RECENSIONI volte (7.5/10) duepensarci neanche senza guardarlo pena il pone si la metà della sua colonna sonora non varrebbe la a almeno interessante fosse chi film il Se di basta. riesce efa Le che grande. in cose le fare di e problema disinvoltura e fondo gerezza in fino leg- la con musica di le vent’anni sintetizzare (e andare orme senza le ricalca cui è praticamente impossibile farsi un’idea che ossessioni) degli iperdilatato noise di ti minu- 13 nei culmine il raggiungere a fino infarcito di soul e ultimamente di influenzedi ultimamente e soul di infarcito costruttivo passatempo a relax il per mente debacle stallo esclusiva- musica Da lo chill. chiamavamo ta l’annosa supera stile essenziale (vedi nelle atmosfere che una vol- che della Thievery Corporation) e che innesta lo l’anima, dell’electrolounge con mi- fare nimal di modo un piede prendendo Sta G AA Daniele Follero b A udioglobe, Novembre2008) y Ma e r e n e . VV dei Brittle Stars, Stars, Brittle dei Infinity Of Cusp On tthew Dear(GetPhysicalMusic/ . –B : c Marco Bra Marco (sue) origini delle buco sul Torna più. di ma padri dei tecno della autodafé origini delle ricerca alla orror guru il come perché invidiabile diciamo tunnel e dice si che stile Uno indipendente. e Un contemporanea. Adulta. Adulta techno nella entra parola visione. una in e circuiti pink), non (ma punk contatto a mettendo electroclash Una disco. Un G Adriano Canzian–Met Le tracce di Adriano sono meditazioni sul presente del ritmo, si dissociano da una semplice ballabilità e indagano gli spazi che sono ancora ancora sono che No. spazi ridono? gli che indagano giallE e faccette infatti, ballabilità alle disco, il ritorno semplice Gigolo una da semplice dalla Un Via Hell. dissociano di Space. si ritmo, nondimeno e del dell’etichetta Secco presente esperienze serio. sul le con sima di e cammino un meditazioni acidis- trance dalla va Si cambiando’. ‘sta appunto quanto in precisione, con definito essere può non che qualcosa in minimal della definitiva l’electro sono con intraprende Adriano rimasti uomo da esplorare di del quattro. L’opening semimanifesto imbrigliata fatto tracce stata Le ragazzo fosse il techno dilatazione) dell’amico Factory la per luce la vede chiave (parola musicali. Accennare quello che sarà il nuovo non serve, il nuovo bisogna cavalcarlo. E Adriano è il miglior condottiero che possiamo permetterci, Freddie Kruger (???) (???) Kruger Freddie permetterci, possiamo che condottiero miglior il è Adriano E cavalcarlo. bisogna nuovo il serve, non nuovo il sarà che quello del dancefloor.(7.5/10) Accennare piùsempre e anche ma musicali. sessuali, cambiamenti solo non Oggi passaggio. nel e mutazione nella confini, nei perché il (finalmente!) trovato ha che Uno Transfiguration. n o i t a l i p m o e r e n e ody L : angua Turkish Testosterone ai ricordi industrial di e t Swans di ggion c

w o n h c l o o highlit ge Vol.7mixed

l a m i n i m . Un disco di di disco Un Cop. amorphosis (Space Factor

Marco Bra Marco la porta alla bella conclusione di conclusione bella apre alla porta la Ask) To (Free Dear stesso dello pila com- la per esclusiva traccia nella Detroit dei Two classicitàla e (Hamlin) Armadillos sua essenza tribal nel remix di di acido funky bel (il con progressività di po’ un ledoca, Slave ( Loco ibizenco, il remix di Garcia dei Tramodyssee minimal: futura della tismo l’eclet- delineando va si Physical Get su ta International. Nelle tracce della nuova usci- Sam Valenti- della storica etichetta Ghostly compilation di (aka serie al prode DJ/producer/remixer Matthew Dear delle affidataviene momento), del eclettiche più (una Language che fanno muovere il culo. La settima Body tribal, che ricordano la mania afro fine 70 e avviene sulla vostra pelle. Nuova tendenza: tendenza: Nuova pelle. vostra tribal. Piùcoolche mai.(7.0/10) sulla braccialetti avviene i e le e pelli, vestitevi a specchi nuovo perché la mutazione congas le gli con pista in ritornate parte fluo, da lasciate ( . I mezzi insistono su una palette sonora ossessiva e piena di spunti acidi, come se la la se come acidi, spunti di piena e ossessiva sonora palette una su insistono mezzi I Carretta. David appunto). I segnali sono tutti qui: qui: tutti sono segnali I Get appunto). Deep Audion, Dead Souls) trasuda deep soul da pel - ggion , dalla bellissima ambient ossessiva della titletrack al richiamo alle esperienze electrosweat nell’incubo nell’incubo electrosweat esperienze alle richiamo al titletrack della ossessiva ambient bellissima dalla Lipstick Live, di y , Ottobre2008) fnaoe isee a -insieme fondatore False) sono puro Circo Circo puro sono D Johnny ci introduce al motivo che percorre tutto il disco: la mutazione mutazione la disco: il tutto percorre che motivo al introduce ci The Stage ), il club nella nella club il Gtnup), Sascha Dive e Orbitalife Lorenzo I:Cube Radio . Un disco che esce dalla solita (che palle) minimal ed ed minimal palle) (che solita dalla esce che disco Un mentasm.

(simpatica l’ironia dei titoli) e distaccata distaccata e artisti- percorso titoli) nel scherzosa consolidata dei namente vena pie- la comunque (già sperimentazione l’ironia dalla giornalisti, da (simpatica gossip sti ria d’amore? Staremo a vedere. A parte que- sto- una di Inizio finnico. col mani quattro in e Delay) stesso allo nell’opening anche pabile all’electro connessione da fan; la collaborazione è pal- una solo è non Ripatti con avvicina parallelo sperimentazio- Il ne. la si po’ un per lascia Luomo e pop nuovo suo il di- di mainstream scesa downsizing alla anche un assistiamo giorni questi In operato aver ‘pop’. il verso ad sperimentale spocchia della più in quindi glesi ricorda e minimal ultimi gli migliori, dalla da- cose percorse eterogenee traiettorie pesca le le punti che pop dal delirio e un glitch, ti bile dal suo sito) è una cosa che pulsa detri- - scarica liberamente (album Crachen Floor sing Poco tempo dopo l’elegante G Produk A GF – Dance Floor Drachen (A GF –DanceFloorDrachen e r e n e torna la musa dell’electro musa AGF.la torna : tion, ottobre2008) e l e . Non sono solo gli in- gli solo sono Non Autechre. c o r t

l a m i n i m , che con con che Ripatti, Sasu cmot a composta Slowly, (dedicata (dedicata You If Words Are Mis- GF Dance Villalobos certezza, oggi stiamo ad ascoltare questi questi ascoltare ad stiamo divenire. oggi in trompe l’oreille dell’ignoto.(6.8/10) Millepiani certezza, devianti. v’ènon doman Del più. c’è non minimal La traiettorie Il suincrociano si che avatar Björk. di a miscuglio al di e scambio allo rete, alla applicato singolo comprarsi più sem- pre è a zero’ ‘anni nuovo musica il della game all’electro, big volentieri chiusa va avvezzo scatola non magari che pubblico ma un a che an- disturbanti e spigolose tratti a sonorità leapprezzare far a riusciranno maestra, da certa accondiscendenza, su scelte formali formali una scelte con su adagiarsi, di cioè accondiscendenza, fatto certa Il Of scaletta. in brani undici gli Spirits per sparso furbetto po’ questo di unmainstream di quell’odore nascondere a evidente più Your Tide dei milanesi Aim è il non riuscire difetto Il 14ottobre2008)Jestrai, Aim –SpiritsOfYourTide(Via Bra Marco alla riuscita del lavoro: i giochi vocalici di di vocalici di ambient giochi i di poshy mente lavoro: legger e del uber-Berlin minimal la Consider, riuscita alla di co ), contribuiscono contribuiscono Greie-Fuchs), Antye

ggion Turn Impotent Turn , la glitch glitch la Reconsider, Than e altri trucchetti altri e udio /

49 SA 49 - RECENSIONI composito capace di trasformare l’origina- trasformare di capace composito quadroun dipingere a Violentaimpegnati – ospiti, gli Grimoon, dei tra – di Stevanato Afterhours, Alberto / miriade strumentali una a e Mariposa Enrico toni dei Gabrielli acustica contributi dei altri chitarra variazioni flauto, to, le clarinet - archi, siano Con scenari. gli descrivere che sciando Emidio Clementi dei Massimo Volume - la- c’è voce alla brani – narrative parentesi proprie evere con passo testimonianza, pari di vanno crepuscolari A di tanto come particolari. con sui nel e sello d’autore, ce- di cinema lavoro metrica e musica della umorali cambi suono da della Un sonora na colon- le una e di bizzarrie l’aspetto tutto timbriche. ha le contempo preziosismi segue ricchezze che spiccati dagli specifiche dialogo diti, musicali. gio corale, elaborata suite dai contorni sbia- strutture veneto, che si dalle fa musica orchestrale, fraseg- traspare Un cantautorato acustico, quello dell’artista che sicità clas- l’estrema è di Grazian sco Alessandro di- nuovo il ascoltando – orecchie alle glio me- o – occhi agli salta che cosa prima La G 2008) (Trovaroba da Indossai – dro Grazian Alessan sporadico più garantire Fabrizio Zampighi approvazione a né di parte dichiascolta.(5.9/10) cenno un potenzialità di tali esaltare il adche né riesca non band dalla percorsa strada considerato e ti, anche interessante. Eppure ci pare che la visto frangen- certi in e, suonato ben tutte, è materiale e, disco sarebbero ci del minuti pacità per scrivere qualcosa di più originale ca- le che dire E po’noiosa. un chitarra lunga, alla quarantacinque di nei que po’un presente controllata, storsione dell’arpeggio ovun- di- della significativo, poco ma avvolgente vocale, particolare In pennata dell’im- teleguidata, a dell’emotività i costi, tutti discografiche. a evocativo tono associate del ricerca quella etichette spesso e di gran- delle partoriti laboratorio da prodotti “rockettari” musicali network i per giro in volte mille ascoltate e r e n e , in cui malinconiecui Pietroburgo in San , A : c e n o z n a to –A di Bologna Bologna di Manzan Nicola

d ’ udioglobe, 16ottobre e r o t u a e Solenn Le Marchand Le Solenn

mento, fra viaggi arrangia- siderali alla di e melodiche trovate merevoli dal fuori dritta Bog, (Smoggy barrettiano stampo di psichedelia sua la con tiene, man- che ciò te promet- titolo, l’album da sociale. Come ragione chica) e cambiato psi- salute di mi esordi agli per proble- transfuga on, aka Anderson Gordon do al posto di Steve Mason il figliol prodigo aveva solo risistemato i ranghi (riaccoglien- per come - la che - concreta bulose e ne- delle materia stessa della fatta quanto tangibile prova Dogs, For rio, eclettico e vario dell’esordio visiona - più ancora possibilmente è omen, stavolta. neanche terra, sulla Gli Alieni non vogliono saperne di scendere G A The Aliens–Luna(PetRock/ Fabrizio Zampighi ), aperture minimali ( minimali aperture la Jeff Buckley (E’ vero), àquasi svisate in esordi degli sensibilità le colo capolavoro dell’underground di casa casa di dell’underground nostra. (7.2/10) capolavoro colo pic- un significati. considerare da altrimenti ai un’opera peso di-, generis sui pur cantautore, un di lando giusto il coesione di dare Uno dei pochi difetti – del resto stiamo par a capace livello incline talvolta ottimo snellimento un con il resto del materiale, in altri di sofferto casi meno mantenere quanto di processo un necessario subendo gano, la musica deborda e straripa, i testi si asciu- ad alto livello di intrattenimento pop, vedi vedi ed pop, varietà) intrattenimento nella di (pur una livello alto compatto ad più anche di iniziali minuti dieci ci ancora tutto più estremo, a partire dagli epi- ( Jack, puro (la ), profondità suadenti profondità Indossai), acr fodaa. u è Qui floydiana). ancora Returning, Dove udioglobe, ottobre2008) e r e n e Billy (Billy lisergiche cavalcate track), title en di migliori dei degna Man Magic oe Pige- Lone non aveva spento i motori, motori, i spento aveva non Beta Band : c i s s a l Hawkwind) e ballate romantiche c

y s p altrimenti nota nota altrimenti mothership c a i l e d e h ) e non, innu- non, e pifferaio) Bobby’smaSong, Ummagumma Luna, ( Acqua). SeAcqua). Astronomy nomen nomen Super -

deflussi Poi serpeggiare un fra dentro, qua tutti sono ’90 primi cresciuto. e ’80 anni fine di ghilterra fosse In- se vecchia della echi gli come e meglio ascolti appassionante, co fuo- a marchiato suono un ad pensi acchito cantante/ chitarrista Matt Lambert. del Li senti voce e di primo la anche corde sei alla oltreinvestono registrazione di sede in che echo”and “delay sature, chitarre di cofago che sar Un compatta. e coinvolgente direste essere sa Non tempostesso allo ma riflessiva, fredda, band. sto una e sono del sud perché la loro musica è piutto- formano country scena, sud dal alternative che va New York) e là, in quella nuova fervente nuo- tutto (la Atlanta ad spostano si uniti derive sue nell’Alabama stati nati degli ragazzi Tre G (Touch &Go/Self All TheS A vagazioni rock spurie (quegli “occhi rossi rossi “occhi (quegli spurie primi dei lacrime” e rock vagazioni di- post o Aereogramme…) primi i mancano quieti to a quan- mente in rock vengono e saints”, the “all hard quasi ripetono che vocals dei stormire nello rock esplosioni sta acco- Regalia (Regal esplosiva, ed incande- scenze renderla da basta che e tanto sound”. quel of materia sonica la inebriano “wall latenti pur che psych, solo scuola è inflessioni danno di lo più non quel E più. ma di Ma C’è SST. metal vagiti quasi batteria conrock noise numero ottimo un Farmacia Hornett non una moda di quarant’anni fa. Quant’è Quant’è fa. quarant’anni di vero. (7.1/10) moda una non mentale, rock’60, stato uno è psichedelia la stesso: psych losempre cosmo è messaggio Il nostri. tempi nari del visio- altrettanto agli tutto il riaggiornando elettriche esplorazione scosse re inedite le Crazy Horse di ancora o Show, beatlesiana la o Animals, Furry tiro ruffiano si avvicina sempre più ad un un ad più sempre poco e avvicina si telefonata ruffiano (la tiro slabbrato convincente e bislacco in chiolino l’oc- fanno e fuori vengono che Club cycle n e r e n e t o i n o con qualcosa che lo rende più più rende lo che qualcosa con Mogwai : P e s i o n u sono shoegaze con il testosterone, testosterone, il con shoegaze sono My Bloody Valentine. Bloody My g aints –FireOnCorridorX a i l ) o ancora un folkun ancora o Fix) Papering Leeds). La title track con il suo

o r Boats. Insomma, un’ulterio- c k , , 4Novembre2008) e z a g e o h s lc Rbl Motor Rebel Black

Sheffield Sunslamp e Ride

e - - se a comporre ed alternare bozzetti fugaci fugaci bozzetti delicati quadretti bucolici e alternare rap bianco mal- astrattissime, pop ed sinfonie e indie-rock di comporre a se di ed eterogenea che porta il collettivo france- sia chiaro – all’interno per la latente follia citazionista ideale,riferimento puro vocalità – secondi i statici; la una forma-canzone declinare mutevole e senza appigli di niera ma- sapiente la per mente in torna primo Il defunta la con suona che lista in nuto conte- sound del descrizione una ad vicina realisticamente più cosa La collettivo. del ti, bensì dalla musica (dalle esigen- musiche) stesse sorta. lettori o supponenti di critici da non stesso, sapendo di esser facilmente smentiti preoccupazioni o Tentiamo la via delle coordinate generali lo valido, complimenti di perché trop- Senza pi tangente. la per va ne qualcosa se e to riferimenti mente in acu- angolo un imbocca musica la che ecco viene affibbiare appena descrivere: da impossibile nonse difficile è cui dischi quei di Uno difficile le. mutevo- molto volatile, sfuggevole, evanescente, di Qualcosa misconosciuti Angil+Hiddntracks.questi di quelloraffinatissimo, pop puro di disco Un G 2008) (Chemikal Undergroun,novebre –OulipoS Angil +Hiddtracks dro Grassi Alessan lungi dall’esaltazione.(6.7/10) mamedia la sopra adesso, Per maturazione. definitivadella nell’attesa bene, sperare da semi che sono stati buttati in terra, c’è solo isono questi Se interessante. e definito zio melodia ad e rumore trovano entrambe uno spa- rispetto gwriting attento, completano un disco in cui suoni più i son- un per gusto certo di un e proposta nella miscelano noise, si mediamente e varietàcerta una poiché similari operazioni cui con shoegaze convincono ingredienti esperienza gli primordiale la del- abortiti figli dei rende li non sitazione rivi- alla e materia alla approccio buon un aspro, laddove definitiva In sound desolante. e desolato il e di fine alla traghetta intelligenti la meditabonda distorsioni le certo rock di questi primi anni zero però con e r e n e : p o p è il primo il è OulipoSaliva

i t s i f o s Outs avvolge quanto basta e c o t a , un altro folk folk altro un Mil, Mil Beta Band. Beta aliva so- Wyatt

51 SA 51 highlight

Bachi Da Pietra – Tarlo Terzo (Wallace, novembre 2008) Ge n e r e : r o c k minimalista Se tre indizi fanno una prova, allora molto probabilmente siamo di fronte ad uno dei più grandi gruppi italiani del terzo millennio. Tarlo Terzo supera sul suo stesso terreno i capolavori Tornare Alla Terra (2005) e Non Io (2007), album che credevamo insuperabili; e per farlo sfrutta lo stesso, riuscito connubio tra scrittura alta, ricercata, sentita e musicalità scarna, minimale, aspra. Sul versante strettamente musicale si avverte qualche minimo cambiamento: le atmosfere si fanno notturne e urbane, sfocate dai neon delle metropoli moderne, pur mantenendo in nuce i caratteri ormai classici del duo Dorella-Succi. Un minimalismo elettrico ed acustico che si rifà di base ad una forma arcaica di blues (Lina e Lui Verrà ne sono esempio perfetto) ma sfrutta spesso sapientemente dinamiche “altre” e rielaborazioni da generi “distanti”: il dub cavernoso (Seme Nero), gli inabissamenti da subwoofer electro (I Suoi Brillanti Anni Ottanta), le aritmie technoidi (Mestiere Che Paghi Per Fare), gli accenti trip-hop sparsi a destra e a manca. Tutto ovviamente rielaborato in chiave BDP. In questo senso è sublime l’incessante lavorio di Bruno Dorella (di spazzole e clava) su un drumset che definire scarno è poco. Ma come sempre quando ci si trova di fronte ad un disco dei BDP, non ce ne voglia il buon Bruno, è la poetica succiana a prendere il sopravvento. Tarlo Terzo è così, ancora una volta, un tarlo letterario che si insi- nua nella testa di chi ascolta. Un qualcosa che scava dentro l’ascoltatore; che non richiede attenzione, ma la pretende. Quella di Succi è una scrittura che non ha simili, che piega la metrica al messaggio con una (apparente) facilità disarmante e che prevede una ricerca sulla parola infinitamente superiore a molti letterati di professione. Si materializza così l’apocalisse di Giovanni. Tra omeriche citazioni e rimandi a Paolo Conte, tra l’Indovinello Veronese e l’estetica dell’incertezza, scorre una visuale lucida sull’esistenza e sulla contemporaneità che dimostra l’immenso lavoro sul testo compiuto da quello che è davvero uno dei migliori (il migliore?) parolieri italiani. Bachi Da Pietra è l’esperienza più sfiancante e appagante del panorama “rock” italiano. (8.0/10) Stefano Pifferi

messo e claudicante. Un disco delicato, non romanticamente desolato (Sing For Me), il leton e il suo incunearsi nelle generazio- no di Don’t Be Afraid) o al grime di Skream invadente eppure strisciante sottopelle sin caracollare del piano su carezzevoli sfu- ni dubstep, dopo il ritorno di altri ‘vecchi’ (Beyond Reason), l’affiancamento alla tech- dal primo ascolto. Una inaspettata sorpresa. mature orchestrali (Crackagen). Sboccia della scena (Model 500 per la parte techno no di Dopplereffekt in Slope e in generale il (6.8/10) un languore crudo di blues basale in Shake e gli O.R.B. per la parte dub) si riaffacciano riportare tutto ad un’ambient che non inda- Stefano Pifferi That Devil, febbre di percussioni e nevrosi pure Mike Golding e Steve Rutter. La loro ga, ma che copia dalle migliori produzioni di sax, sorta di intimo autodafé non a caso è una delle storie più belle della scena elec- degli ultimi anni, fanno di questo disco un Antony and the Johnsons - Another posto nel cuore del dischetto, che sceglie di tro/techno: partenza in quarta con due album bell’esercizio di tecnica che può soddisfare World EP (Secretly Canadian, 7 ottobre spegnersi nella fatamorgana bucolica e fru- che hanno segnato un’epoca, fondazione di solo i fan. Metteteci l’anima ragazzi. Alla 2008) gale di Hope Mountain. Chiaroscuri e inde- una propria etichetta con relativi 12 pollici prossima.(5.0/10) Ge n e r e : g o s p e l f o l k finibili nostalgie, preziosi minimi termini e in vinile ormai diventati oggetti da colle- Marco Braggion Se come il sottoscritto pensavate che An- una dolcissima afflizione: bentornato, An- zione (anche se i due hanno annunciato sul tony si stesse allargando un po’ troppo (in tony. (6.9/10) sito che probabilmente seguirà una succosa B. Fleischmann – Angst Is Not A senso figurato), spuntando un po’ ovunque Stefano Solventi ristampa), poi l’oblio. Oggi ci ripensano e Weltanschauung! (Morr Music, 17 come un prezzemolo invadente, non po- danno alla luce un disco che soffre di un novembre 2008) trete che accogliere questo EP - antipasto B12 – Last Days Of Silence (B12 Records, passato tropo pesante, che condiziona ine- Ge n e r e : e l e t t r o n i c a del nuovo album previsto per il 2009 – con Ottobre 2008) vitabilmente le sonorità a un quadretto naïf Ad inizio decade il suono elettronico mitte- una certa dose di sollievo. Dopo la sovra- Ge n e r e : e x IDM costellato di ricordi ormai inutili. Ovvia- leuropeo aveva sperato di trovare nella Morr esposizione (l’ingombrante partecipazione Ritornano dopo più di un decennio i padrini mente se qualcuno si è perso le evoluzioni Music, un’etichetta capace di affiancare la all’ultimo lavoro di Bjork, la gustosa scap- del suono IDM di casa Warp. Le cose che del suono techno, il disco può sembrare in- Kompakt su un territorio meno ortodosso e patella con Hercules And Love Affair…), sentivamo su quelle due storiche compila- teressante, ma per chi sta seguendo la lenta militante. A distanza di anni e catalogo alla per il Nostro sembra essere giunto il tempo tion Artificial Intelligence dell’etichetta evoluzione dell’electro, le 13 tracce di Last mano si segnalano però solo un grappolo di della redenzione. Ho scritto redenzione e londinese (Autechre & Co.), che hanno se- Days Of Silence sono pezzi già sentiti e non dischi buoni e nomi assai quotati all’epoca, stava per scapparmi espiazione, constatato gnato il suono della generazione post-rave più sorprendenti. L’inserimento orchestrale ma ora già sull’orlo dell’oblio (ve li ricor- il rannicchiarsi gospel (la title track), l’ab- di fine anni 90, oggi son più che di moda. nell’opener (Hall Of Mirrors), gli accenni date i Lali Puna?). Quindi cosa rimane oggi bandono sui palchi schivi di un vaudeville Dopo la riscoperta dell’ambient di Midd- ai compagni 90 (il cupo glitch aphextwinia- di tanta speme? I dischi un tanto al chilo RECENSIONI sto per parlare ancora dei colori (pastelli (pastelli colori dei ancora degli parlare per sto del tema essere ipertecnologica il prete- un solo è moda, poi d’alta sartoria una e scopriamo che pop, fabbrica Settanta e anni dal una dinamica video, più Trasferendosi divenuta poi. in 2006 Michigan a Portland anche la dal sua musica è Meluch da effettuato location di cambiamento il riflette probabilmente Archive.org, su to so di videoclip Il G ottobre 2008) d –Temper(Krank Benoit Pioular Antonello Comunale insomma… e scusate se è poco visti i tempi. tempi. i classe, visti poco d’alta è se ( scusate Artigianato e solari. insomma… e rilassate oramalinconiche ora scenografie disegnare re. Ritmiche a miglio- go go e strumenti analogici a maniera sua della figli brani tutti Concert, T&TT elettronico. mento mann però rimane un maestro dell’arrangia- Fleisch - soul. elettro gioiello un kong king rende che Johnston meglio – d’eccezione star guest – ancora o assai Va lies Jagsch per la super bjorkiana sperati. di mette si microfono al dietro risultati quando incarica dei si gliore Fleischmann cantare la stesso prima canzone Lo novità, suoni. la ie Capirai melodia la per gusto il è qui manca non voce. che ciò la ma io, aggiungo Infatti c’è: voi. direte pop non di classico lavoro collezione dell’elettronica, attorno ultimo ad un perfetta fulcro che più una questo songs dove a si cerca di infatti far quadrare il è cerchio che arrivando canzone, o meno classica evoluzione verso il formato special piùdella protagonista stato è viennese tista biblico blicato sulpdfn.30dell’aprile2007),l’ar il legga sulla scena tedesca scritto dal si Bridda e pub- (anzi Tarwater dei Non caso il veda si elettronico, crucco che qual- di più Fleischmann. preso ha che ’80 anni tronico Bernard elet- pop il per fascinazione una da esente tedesca: chetta sull’eti- dischi pubblicare a uomo primo il propriogusto e lungimiranza per segnala si questitra ma Forse, tanto? ogni pubblicati 7.0/10) e r e n e Pioulard a partire da materiale raccol- : y k n a r k

o l The Market, The , montato dallo stes- dallo montato Idyll, - i f

at ie e e A A At Met We Time Last p o p phones, machines, and and machines, phones,

hello. sono sono Playtime Non è il mi- In Trains y , 14 Daniel Daniel Mari- -

Francesca Maron giu Francesca ) e la voce di voce la e Exodus) gathering un prodotto vagamente preconfezionato. di preconfezionato. generale vagamente l’effetto ( evitare prodotto un per l’uomo, fondoa più po’ un scavare di caso il be chiedersi da che è andato un po’ a noia e se non sareb- c’è ma zionato contorno, non sia il vestito buono infla- anche, diciamolo e, elegante l’funzionato, se ha fin’ora connubio Il pop. affreschi connotativo piacevoli per sfondo uno solo è stessa sonorità quella cui in altra un’ am- e e bientale Kranky una anime, due in momenti diviso mancano Bess), ma Non il disco rimane sostanzialmente di sussurrato pezzi. duetto (il intimi più dei alchimia episodi sicuramente un ingrediente essenziale all’ è numerosi basso, registro dal e delicato calore dal in raggiunte ( sono ting quasi l’intero disco. Le vette del al songwri- perbasso profilo un mantenendo lazione, legato deso- mai diviene non malinconia La ve. immaginario l’ mercato, presente, ma subordinata a ciò che descri- tutto buon a di do it yourself o e nell’ era digitale. L’ anima è flickr su vintage caricare da impeccabili fotografie design di del ta, altro, nessun roamericani, amanti delle gite in biciclet- Forse mo- eu- coetanei suoi tanti di ricreativi menti i descrivere a riesce lui, suggestiva. di meglio così derla ridur voglia si venti che sembrerebbe i così to tra Det- arti. delle conoscenza di minimo un gioventù (il e moneta di po’ un gusto, una buon di dotata forme ad delle d’Occidentefetta quella trent’in piace i anni e e è opaca), che bello ciò tutto di e design), beneamato fotografia una da alla pastosi 7.0/10) Ragged Tint, , ma edulcorati edulcorati ma Rosso, Deserto Golden Grin, ro i a ren- a ciò dei prio pro- è ma tempi essa specchio è curamente Si- fenomeno costume. di un a di le” “ufficia- la grafia disco- restante generale, in re e, più più e, Temper Idyll, Pioulard, Pioulard, A Wool- Brown - 2008) tente secondo album (due anni e spiccioli: spiccioli: e anni che (due tempo album il Tanto secondo presi Light. tente sono si promet- un a seguito Morning un dare per pareva gli volontà, cominciare per buona Brightblack di ovvero piena e Shineywatere Nathan simpatica Gente G Rejoin (Ma Mornin g Liht-MoionToBrightblack Fabrizio Zampighi sa beneversocosa.(7.2/10) che sinon scapicollare più sempre sembra vece a avere attese, in un mondo della “canzone” che in- di terra, equilibrata, capace di non deludere le insomma, perpiantati ben piedi i con musica con fare certezza, La zia. garan- una certo di straordinario, evento un nonse formazione, della lavoro nuovo ogni poetica dei Blessed Child Opera e che rende quella che contraddistingue ormai da anni la chio” rentesi che non sarebbe dispiaciuta al “vec- pa- una per spazzolata batteria e fingerpicking violino a somma che Smiles Of Couple gli causa in chiama che Soul una In, Love WallThe On i ricorda che una a arrivare poi per della title-track, parte ogni genere. Si parte dal folk acustico della l’ultima punto - tavia, come tutta d’abitudine, a contaminazioni di Ottanta di tut- aprendo – gruppo anni del artistica parabola riferimento decadente di mood certo dilegittimo figlio rimane che generale dro qua- un In predecessore. suo del all’altezza menolo per pare ci necessaria, quanto cata ricer fondo di un’uniformità di e ratissimi - cu suoni di virtù in anche che Faith And un mani le per abbiamo oggi band, di c’era fa arricchisce difficilmentema sa anniDue classificabile. regolarmente che inten- musicale formula una inediti dettagli e Messere disco vo Paolo nuo- un anni due ogni sforna for che Una mazione arrivare Opera. Child Blessed suoi vuole i con dove Chissà G –S d ChilOpera Blesse ottobre 2008) 20Fai th (Seahorse/Goodfellas, e r e n e e r e n e . Il tutto con la solita classe, classe, solita la con tutto Il Donovan. : : a i l e d e l u o s o r a ricordarci chi era la la era chi ricordarci a Ark Happy c k t ador/Self My Dream Doesn’t Lie ToMyDoesn’tDreamLie My

; 23settembre ahe Hughes Rachael oldiers An di Seeds Bad A una Smiths, Christ Is Is Christ Soldiers

Let Let - -

cede per accenni, rotolandosi pigramente pigramente rotolandosi ti di accenni, dentro afosi pomeriggi estivi (gli otto per minu- cede pro- Si feedback. del depurato 3 Spacemen slancio lo ancora, o, Star lia morbidamente ipnotica alla Buffalo, (Hologram r&b e gospel echi gli sia vera, abbe- si band la cui fonti le sono Immutate bluesdi terra è che l’Alabama origini, loro le con conciliato stilisticamente contrasto qualema fine allora, freak, e bello molto Tutto alla solari. ma che li visto ritirato in una neo cascina alimentata da pannel- bene, da europeo tour anche dell’ultimo Predicano razzolano circolazione. beralizzazione dell’erba più stupefacente in li- e pace ecologia, a pubblicamente giano inneg- poi lusso); vero un oggi, come oggi idea di evoluzione sia, al pari della musica, musica, della pari al sia, evoluzione di idea amanuensi. lorola Che avanti. in passo (mezzo) questo e Talenti categoria di tra mezzo e vi si infilano anche con Birichini, Nat differenza e Rachel si sono inventati la una far a linguaggi sia il carburante che la zavorra: è l’ingegno mescolare di loroper rappresenta questo E conoscevano. modo decenni tal in che quattro i loro predecessori e per su forza di cose non contare sonorità possano attuali generazionile che è fatto Il Fencepost. ten Rainbow Aims e la cupa in oppiacei di colmo Hayes l’Isaac tutti rangiamento - scartano dalla via maestra, su costante e i dettagli in fase di sviluppo e ar piùpenna la per - che quelli siano migliori episodigli che sia ne Prova po’. un ancora stancanod’onda cresta medesima sulla nuti mi- cinquantaquattro e purtroppo, superato, tuttodel è non formazione della principale Point ( skie Gathered Years) o sulle sabbie di Oppressions Each) che la psichede- ); il limite limite il Reclamation); Another Past A Weatherbea- pr “acido”. e spiro re- all’oceanico arpeggiate re chitar e alle sommano così si discreti cori organo, fiati e : e n o i z a piano t n e m u della r t s scelta nella anche guardano costoro cui soul e Shineywater e Spiritualized Opal/

Mazzy Zabri- 55 SA 55 s’è A - - RECENSIONI dono di cesello, in punta di strumenti nel nel strumenti di punta in ten- d’animo stati e umori tratteggiare loro cesello, volte di altre dono proce- due i stupefacente, dolcezza portoghese, una di fado da haikudelicati disegnare col finendo ancora sconfinando volte territori A do memorabili. in un paio rock-blues jopliniano, a volte lamben- un spesso da ra In suoni. coadiuvati struggente e vario sui su canovacci voce/chitar unita seppur ricerca percorsoun intessono due i strumentisti, di di caso, pop nutrirsi questo sembra che si avantgarde sperimentalismo continuo un ad sensibilità/accessibilità che Seaton Vinyl: Ryan da e Lucas immette nell’onda lunga delle uscite Wstern dalla formato duoUn Callers. questi di l’esordio largo in È la voce di Sara Lucas a segnare in lungo e G ottobre 2008) Callers –Fortune(WesernVinyl, Giancarlo Turra quieta edolcementetorpida?(7.3/10) e r e n e : t n a v a Marco Bra Marco col rock, anche qui si vanno a minare i pilastri che tenevano (?) in piedi il palazzo di cristallo dell’electro. E come nella nella come E dell’electro. cristallo di palazzo il di piedi e in (?) techno) (la tenevano che berlinesi pilastri ricordi i di venir minare fanno intrisa a tracce la cittàchecollassa,prontiaripartiredazero.Crash!(7.7/10) vanno si dei dall’America queste qui sequenza finale di anche breakbeat rivisitata romantici, al rock, teoria col visioni pittori una è mescolato le dei london-based per (Mine, tutta quadri elettrici cavalieri i post-glitch prepotenza, Come di del assorbimento: lezione costruire iperveloce a La verso fuori un confine attrae. fuzzy, facile fatto rimanevano e sciamana di drones riesce tribali (Cygnet), cyberpunk ambient glitch dentro’. di apocalittica (Foyer spunta Fire ), questa media spiazza da rovine di grime in padri essere nobili che (la ‘caderci finalmente Providence il di Lovercraft) ma e ci di fa riflettere può sul futuro dell’elettronica che si spinge professata ancora non proprio alti, una voglia volta riprova felliniano fede Sì, ci la punti e teatro una premesse, un dei Flutter Venetian in come Snares le sì capirle, sull’horror. a Gular date invece Kevin avevano fatica completa atteso fa si L’album, l’amica dischi tanto considerata suo (con suoi oniriche solido. sempre i duo questo l’ho che in lavoro io con un Ora tanto prima l’estetica irrisolti. proposto incompreso, riguarda ha e quanto folletto Per mode delle di livello al visionaria pazza sperimentale’. fregata tronica sempre n’è se Blechdom), poi da sola, della musica fuori dal tempo, catalogabile –per i tools Blectum usati- come ‘elet- La G Flutter(A Blevin lectum–Gular e r e n e

highlit p o p : t i l g ggion c i n o r t h , anche noi assistiamo estastiati al lento ma inesorabile disgregarsi delle certezze, guardando guardando certezze, delle disgregarsi inesorabile ma lento al estastiati assistiamo noi anche Fight Club, c a

). Come i Come ( Retrice). spiazzanti vocali giochi e Fast) Fade Flowers ; e come l’ex-ex-Pink Floyd anche lei ha l’aria di un un di l’aria ha lei anche Floyd l’ex-ex-Pink come e Barrett; Syd - a goo Records,ottobre2008) quadro eterogeneo, che come elemento di di elemento un come formare atmosfe- che a le e pacatezza la possiede unità incastonati eterogeneo, quadro Fotoshop) su gio scena montag- un di parti attuale, più linguaggio alla tanti pezzi di un mosaico (o, diremmo in un riferibili avant jazz, post-rock, ambient, drone music, comunque un avanguardista di Chicago. Improvvisazione, tutti è ge- e neri, stili Colorlist provenienze, differenti di tisti Gorzcynski, ar confluiscono quale nel aperto, progetto Charles e back Rum- Charles di musicali menti dalle Nato G 2008) (Off!,OttobreColorlist –Phoographs Stef Con almeno un due o tre gemme superiori superiori Than Right.(7.0/10) anzi. gemme tre tali, rie, o due risultare un alla già di per sé alta media: l’iniziale senza almeno Con depresso al denti e r e n e ano Pifferi The : t n a v a Upper / e la claudicante la e Lands i n o r t t e l e c a / mrvi azione improvvis Vale- More - so in drones atemporali e angelici tappeti tappeti angelici e atemporali opposto, drones versante in so Sul di remix rumorosa. il e regolare il ir corrente una proprio come fluisce che glitch, ni sia elettronici, samples di dell’album fraseggi di sax e suo- suo remix di interessanti più ti il ap- prezzare. Non è di un caso che modo uno dei momen- avuto spicca abbiamo occasioni più quali i tra violoncellista altri), e Merrill Chris Halflife/ Abbinanti, Robots/Anthony gent 3+/Masashi Shiraishi, Faulds, Effect/Thomas cury Mer Abrams, (Reminder/Joshua mondiale undergroundscena della artisti e produttori dimiriade una ad remix i e ricostruzioni le rivisitare il materiale precedente, affidando diprofondità”, “in sperimentazione di gica un Ad back e Gorcynski decidono, secondo una lo- meditativa. ambient, senso in connotato te musica maggiormen- della dell’esordio, dall’uscita anno oniriche re stanno facendo facendo stanno Buttons Fuck , Phantom Crew Of Intelli - Of Crew Phantom Slava, immer Complementary , These Orchid, un montaggio di suoni , che in che Lonberg-Holm, Fred , Rum- Lists, - - - di svolazzi eterei e sognanti, unito ad un un ad unito piene sognanti, e bambina, da eterei e tonalità svolazzi qualsiasi su di potrebbe sonoro sempre che vere tappeto vi- Quel bellezza eccellente. un a sempre risultare farlo su tale una criticabili stendersi di non è sono Shaw suoni certi prescindere. Sia come sia, la voce di Alison dischi, ti cer che Sarà romanticismo. di vena latente unaSarà nostalgia. della lunga l’onda Sarà G novembre 2008) –SelfTitle d (Daaphonic,Cranes Fabrizio Zampighi disco, al dintorni. (6.8/10) allegate etrafficalaptop non con chi con anche rosi stampa note dedicati agli estimatori del genere ma gene- sulle e dice si sotterranee quanto e a anche stando insomma, “organici” suoni e beat Micro epiteliali. vibrazioni rifrazioni tessiture e attese tra accennati, appena che sintetici lunari, disturbi sospesi tema è connubio sul morbidezze felice discografica variazioni Un che fatica di minuti cinquanta caso, questo Moteer. in genera, questa l’etichetta di l’inglese mentre carico fa Cordaro si Giuseppe è parecchio intrigante.Iltitolaredelmoniker e lamenti nica vaporosa e melodie sospese. Tra Ambient minimalista e interferenze, elettro- G Con_cett Daniele Follero avant rock, experimental beats e “classica “classica e jazz, beats new come experimental contemporanea”. (7.0/10) artistiche rock, avant che ambizioni dalle Caratteristiche riuscire della label belga Stilll e dedicata a musiche da tradizionali. Off!,figliaserie nuova alla adattano si ben punto tal miscele a le dal- previsti non nuovi, colori a vita variegata dar a Alinovsky). e tema) Duyck in Michel rimanereper (tanto colori di tavolozza Una Sèverin, briel jazz-rock psichedelico del di camera da Effect), musica ritrova Mercury si di il felicissimo incontro tra elettronica, jazz e quale versione del (nella Distance di mezzo drum’n’bass il tutto: di nel po’ un eterogeneo, complessoun di l’estremità segna synth, di e r e n e e r e n e : : m a m a e r d eer, 2008)a –Micro(Moteer, b , per un’opera un’opera per Basinski, William t n e i - p o p Csapas ( Gamial Trio (Ga- ), il il Reaction), Walking Walking

Bada- 57 SA 57 - RECENSIONI cale. Ungraditoritorno(6.8/10) ogni notturna nota, in in ogni evocativa frase musi - riverbera si che una cristallina di classe virtù in fa lo E nostalgici. e ricordi dei l’appiglio senza anche attrarre ad però nell’animo Shoegaze Sicuramente fuori moda, il genericamente oscuranelmood. completa). rock pianistiche, ne sa battuta (suonata, però, e con strumentazio - ambientazioni dark tra di soluzioni cinematiche ed elettronica in bas- venato ibridazione dream-pop goth degli esordi verso una sorta di riuscita dall’evocativo nel frattempo evoluta, èspostandosi (di poco) si Cranes, dell’esperienza all’interno vi longe- meno o più e conosciuti meno o più collaboratori coadiuvatoda Jim da orchestrata te musica, prevalentemen- La na. deus-ex-machi- il mente, fratello la Jim, il e rarefazio- – ne la Shaw: fragilità e Ali- la fratelli – i son citata progetti tuttora) dei sono (e la uno stati di famiglia, fila di sempre le sono questione tirare Che più longevi a attualmente una in circolazione sono che Cranes. effetti dato dei gli sonoro tutti a mondo dagli il sin zare ascoltatori di un gli ventennio buono, continua a caratteriz- distanzaa oggi, e ’90 anni primi dei esordi catturato ha fragile dell’emotivitàcrinale sul incerto procedere re. Che nonostante tutto il cerone ci vuole. vuole. ci cerone il tutto unaè leggeri essere peso il nonostante Che nonostante Che re. conti.Quando si ammette che non si vuole dei cresce- fin in adulti da roba sono liceo Di dadroghine le depressioni, Le sempre. Boy. Perfect Per banale. vecchio.Smith esistere. suo del parabola la così e giovane. lui con tutto terminare Di figli. e fare non del rimanere è di facile non riamo cosa augu- Boy Perfect sole Smith una A è. lo il forse Ma Smith come Rober bella a Augurare G 13 ottobre2008) The Cure–4.13Dream(Pol Stef e r e n e ano Pifferi : p o p self titled riesce ydor-Geffen, Che stia in questa illusione d’eternità la la d’eternità illusione di questa fiori in vena più tragica tiriamo mai espressa da Smith? stia Non riso di Che chicchi Baudelaire. dei vena posto la al dove esposi agli auguri diciamo loro a sciugata, l’energia memorabili con pro- è l’armadio dentro fischiettare da pop melodie arrivano che scrivono ma non che nuovi-vecchi-soliti-insoliti Cure, Ai Terminiamo. timbrico esattamente così. starrock la Fare giovane. escamotage ogni di sogno il qualche abbracciapatemi tanti senza e produttivo e trova monie, Sperata. ar su melodie mette sa: che quello fa bert ribalta. e Ro- buon il scrittura, di e nuova giudizio di bertà una diverse c’è li- una di forte perché, Soprattutto Ambita. pochino si Magari un troppo. se sà. chis- cose niente teme non neanche minori che produzione stesse una po’ Eppure le un U2. con e E Rem a planetarie pensa Star sione. vi- mondo e contemporanea in anni questi mente come vent’anni fa. Esattamente come Esatta- moglie. la con pure condividerlo e deve vati, la serenità di riabitare quel parruccone ritro- amici gli campanellini, suoi qualcosa dei e ra di se che procrastinare, l’innocenza della sua scrittu- E dagiovinezza sua la è cosa questa esserlo, paladino. un re esse- non può Che voglia. si dir che dark o goticodel né pop del né purista, un essere mente nuova: Robert Smith ha capito di non vera- cosa una c’è retoriche, le parte a Ma, coetanei sime conseguenze. romanticoni i Edge. Impossibile scindere senza Bono-Thedolorosis- McCulloch-Sergeant. contano tutti a Cure: solita band dei la Pensate una è di sica. resto del E tutti, anche per il clima oltre che per la mu- nell’economia senza stessi. c’è gli quello storia: E stati chitarra: bero rimandano. alla cosa quale con il Thompson sapete voi romantico Paul che Attacca lini disco? Il campanel- di pioggia Stars The Underneath tardi è Boy. non che fect piccole. dritti Per dei mondo ore Come ingenui. al le e felici andare essere per urlare per di facciamo facile e 4.13 roccia Sogniamo perché E una produzione bersaglio. una pop. come al semplice. di Di solida e pensiero maggiore. Carichiamolo in Di no. accordi mentale. Di questione e Disintegration o sareb - non Wish - - : pure il pianoforte sa di bar all’ora all’ora bar di sa da pianoforte il pure Hinson: altrimenti (It’spennino Youl’ultimo tallona oldhamiano), una macchia d’inchiostro scivolata fuori dal canzoniere progressioni del nelle sorridente più riverberati tesa (la armoniche il attuali, intingere ganti Gi- ai pagato tributo così il dimenticare e Senza Sleep). caduta Of Hour (The jazz nel country-folk della chiave prima ker la con un come malinconia alata offrire rivisto dituttavia capace title-track), la Kind, And strisce e di minimale stelle a ke piano, di vi un Pensatelo salvo. e sano anzi riva, Moore piedi, sull’altratraghettano lo che confessione di da limpi- da punta vocale timbro e jazzate in spazzole stravolgimenti, accosta si gratuiti operare di tion la fece ultraterrena con i ne di un destino, quello di predizio- vibrante fu come per intoccabili” e quieta della misura la dia che prova d’un una ragione occorrevi se Ecco, loro. è non nariamente, in origi- che, ciò misura su Pop ritagliarsi e sare ancora, Sub altri dalla semplice demo, coronano lo sforzo di indos- detto; già ingaggiato ossa al le con com’è virgola caso con questo con ragazzo del Kentucky una escono gere misurano Alcuni si cui fracassate e altrui. altri se la cavano senza in aggiun- brano momento un nel pacità Ci sono musicisti che rivelano le proprie ca- G Pop/A Daniel MartinMoore–Stra Caliri Edoardo BriddaeGaspare siamo abbastanza innamorati per crederlo. crederlo. per innamorati 4.13 nonèAchtungBaby.(6.0/10) abbastanza siamo e r e n e udioglobe) 7ottobre2008 : k l o f Ebn, ug da lungi Ebbene, Unhalfbricking. - o r el Halstead Neil c : degne degne Plan : The Be That’ll k e una una e Belong WeWhere Fairport Conven- nella categoria “canzoni categoria delle sedere nella Goes dovrebbe Time the re Whe- Knows Who che compongono. lo undici sei delle numero cia trac- la puntate di za bellez- riservata Sandy Denny che e (Suby Ag ( Every Color Color Every ta Age, Stray Nick Dra- Nick Chet Ba - Chet Micah P. P. Micah Records, 2008) Daniel Menche-B egli stesso contribuì a creare dal 1992 ad ad 1992 dal mo l’apertura di creare a che sti della passata decade. Se solo consideria- sperimentali- suono grandi di contribuì lezione della oggi, quel in stesso egli ingloba, - stavolta. Hex) Ruined perde (cfr. recente si passato nel che siva Portland disper di meno ora – musica sua la Qualcosa veterano il le E’ una foresta di vetro quella dentro la qua- G (Import Forest Daniel Menche-Glass Giancarlo Turra senza trucchi una penna che soppesi di già già di soppesi che una di descritto, sopra to quan- di penna ragione in fai una Lo solida. matura, 2007 trucchi del tre senza in l’autunno impreziosisconocoproduzione la e cuzione tra d’ese- lavorato l’unità quest’anno: sia di l’ascolto, febbraio si il momenti e dopo disco al differenti che perdurano e incuranti nell’aria dono span- si palpabili, diventano notturna l’atmo- sfera e delicato feeling Il chiusura). di rumorosi accavallano in paesaggi di puro puro di paesaggi in Voltaire baret Ca - dettagli e i Gristle (Throbbing dove metallico suono accavallano rumorosi pseudo-droning, un’andatura data vien gli e ripresa è sonora materia la Kurzmann del ner Dafeldecker di digitali lazioni 1 gi quel marasma incontrollabile e confuso confuso e seguenza, ealdiavoloidubbi.(7.7/10) Daniel Martinèradioso.Regolatevidicon- incontrollabile respiri che che è, marasma mi sentirei di scrivere che il futuro di quel abbondante e gi piano mezz’ora di come aria antica ma attuale. Non una fosse l’og- di brughiera, si e praterie in malinconici corno tra sospesa che disgregative dell’elettronica, in sottili sottili in di le digita- l’esasperazione con bellezza in de dell’elettronica, barbe di suono, di un Kurzmann. Il cd chiu - disgregative che tecni- alle sempre rimanda e psichedelico, massimamenteL’effettoè taglienti. rumore suono- di granuli a assemblata conturbante, 2 ), ci sentiamo dentro l’eco delle manipo- delle l’eco dentro sentiamo ci ), è semplice microelettronica scintillante, scintillante, microelettronica semplice è e r e n e atn Siewert Martin debitrice in più, nel- più, in debitrice 3, Forest Glass : a o r t t e l e ant Records,2008) i vsoai. u tta quel- tutta Qui visionario. più c n agguato!). in Glass Forest i t s u degli album su Charhizma, Charhizma, su album degli , del Roberts, Dean ody Mel c By DreamBy porgerdel , a oit, del solista, The Old Measure Old The t (Impor

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RECENSIONI colui che scompigliava le carte. Vero e ciòVeroe carte. le scompigliava che colui fosse cheipotizzare meccanismi: i parte in rarne Del Sol si separarono è stato possibile affer i anche che Da originale. formazione dellaall’interno singolo del peso il minare deter responsabilità, rispettive le meglio de intraprese dagli ex compagni puoi capire stra- alle basandoti gruppo: un di glimento scio - nello positivo aspetto un almeno C’è G Dusk (Dra -AnOptimisN otes TheDavid Grubbs mo P Massi Due suite, una per lato, perfetta sintesi ed ed sintesi cd. in perfetta l’opera entrambi) lato, per con una (7.0/10 maggiore! dell’opera integrazione suite, concomitanza Due in label, strada dell’australiano 12’laun medesima è realizzato, Melt Body industrial. scansioni sound’, stratifica usuali sulle si facendo, nebuloso, che e ‘reverberate Suite Schütze. del Paul iniziali, crepuscolare battute le e r e n e ’nm pp David e pop l’anima O’Rourke Jim : t s o p freschezza. Il procedere compositivo dei newyorchesi li porta perciò a rendere il pop lo-fi e trasversale dei referenti citati in maniera cavernosa cavernosa maniera in citati referenti dei Hanno Stef vario a trasversale e semidimenticato. Forester lo-fi Kyle pop mondo e il quel a Rose rendere crudo a e Frankie nudo perciò Miss porta omaggio Adler, li un ad Andy però newyorchesi aggiungono una finestra dei limitano si si cui non livellamento compositivo verso l’alto che ci fa gridare al capolavoro, alcune gemme epocali: la splendida progetto opener line-up), del la procedere nei suoni Il (complice un prezioso organo vintage) e catatonica nelle vocals (il mood ombroso del (titolari cantante Brad completare Hargett). Si stagliano così, a in un fino freschezza. Hargett Brad diversi e dalla loro una maturità compositiva e momenti stilistica che consente il Townsend distacco dai modelli citati in senza per questo perdere e JB una stilla in orecchiabilità e di titolo musiche Le pop. mezzo, onnipresente e statuaria, la NY dei menti ormai persi nelle nebbie del tempo. Ad un estremo la Nuova Zelanda dei Of Night è un piccolo capolavoro. Un 11 tracce devoto ad una forma di pop in lo-fi raffinata e preziosa che taglia obliquamente scene e riferi- to per il gruppo newyorchese dopo l’omonima compilazione di ep uscita per Woodsist. Tanto per sgombrare il campo da fraintendimenti, Se ne parlava proprio il mese scorso nello speciale trasversale sulla scena legata allo Smell ed ora ecco G qui pronto quello che è l’effettivo debut- Cr la definizione resta la certezza di avere tra le mani uno di quei gioiellini che magari in pochi apprezzeranno ora, ma che in tantissimi riesumeranno tra un paio di lustri. lustri. di paio un tra riesumeranno tantissimi in che ma ora, apprezzeranno pochi in magari che gioiellini quei di uno mani le tra avere di certezza la resta Proprio comemoltideinomicitatiinquestarecensione.(8.0/10) definizione la puro O Slumberland? la suggerisce come Avant-garagespettrale, pozzo senzafondonerocomelapececantatedalfantasmadiIanCurtis.OancoraquellasummeroflovevampirizzataedisidratatacheèSpiralTransit . adalino e r e n e g City/Self)23settembre2008 yst ano Pifferi

t s o p al Stil : o l - o r - i f c

watching my days from a safe distance si unisce ad una profondità del suono epica. O k d, 28ottobre2008) ts –AlighOfNi(Slumberlan highlit o r c k Gastr a - - non attinenti al contesto). Musica checomenon attinenti al perciò proposta e sperimentali puramente operazioni la se sto album “vero” (escludendo comunque, dal computo le rimane tra venga, intellettualmente onesta anche al se- Ben dialogo caso. dal non deldifetto sé, e pregio ogni con più, di per co, a classi- di ruolo al assurto Ormai individui. restituita teriorità fratturato, poco lineare - proviene da un’in- Nondimeno, sound” sempre- sonoro flusso il forte: e chiaro sci tuttora. sono “Canterbury ci e la del testa pensante è una soltanto e e lo prima percepi- c’erano Settanta dei nica e di Fahey echi gli fu: che influenze di evidenziato glio ha Grubbs chiave modernamente cantautorale il miscu- unasecondo declinare di riuscito sforzo specifico, lo Nello za. distanza, con cortese e reciproca indifferen- aruoli i scambiati sono si Che entrambi. di tronica minimale sono state pane quotidiano nazioni con noise-rock, avanguardia ed elet- contami- le e mancate sono non sorprese le nonostante falso, poiché da dieci anni in qua primigeni – quelli prima delle droghe per inhtendersi – virati ancor più (se possibile) verso il il verso possibile) (se più ancor virati – inhtendersi per droghe delle prima quelli – Velvetprimigeni , della scuola germa- scuola della Krayola, Red come indicava nel suddetto approfondimento il nostro Padalino? Quale che sia sia che Quale Padalino? nostro il approfondimento suddetto nel indicava come sound organ 60s surfy John John e VerlainesClean e , all’altro la Scozia di idioma spagnolo che sennò sti brutti ceffi ceffi brutti sti sennò che spagnolo idioma in Rico, Puerto di Anzi Portorico. di volta Dopo la Francia di non è nuova a sconfinamenti oltre-America. HardyLarry di Red The In la Ultimamente G novembre 2008) 666 –SelfTitled(InTheRe,Davila Giancarlo Turra tuizioni. Come si suol dire: nessuna nuova, nuova, nessuna dire: suol si buona nuova.(7.0/10) Come fiatistiche, tuizioni. intrusioni e in- talune a primo per arrivato è chi razioni gene- giovani sospesi alle mostra Music Fool Holy chitarra di accordidolce, melodia tra spazio guadagna potrebbe, si non meglio gassosa e comel’attitudine spiega ne Sequence Storm cinematica la obsoleti. Declines), Optimist finanche complessa nella però si (non ruga minima certi, per qualchedimostra dati Grubbs se perché A consolidati, torto, oggi e linguaggi tori su gira innova- tempo un sentieri lungo incammina altra ogni e r e n e : e g a r a g , in cui le reminiscenze velvettiane riecheggiano da un un da riecheggiano velvettiane reminiscenze le cui in Shattered Shine, , ad esempio, in cui il cantato tipico di chi sta seduto ad ad seduto sta chi di tipico cantato il cui in esempio, ad The Dazzled, - k n u p Volt A.H. la e Kraken è

ispani eheai Night Gethsemani c o . In In VaselinesPastels. e An An

Johnny Otis Davila (chitarra), San Pablo Pablo San (chitarra), chitarre), Davila (tambouri- Davila (voce, Panda (batteria), Davila Otis Davila AJ Johnny basso), altri (voce, caso la Davi- Charles Guarda Sir come proprio in cognome, ispanici. istantanee stessolo con tutti chiamare facevano si che (finti) altri melodie caso le accordo a croce dei sapere…), fratelli Ramone. Guarda può lo punkdel dio il solo uscirne potrebbe (cosa accoppiate carnali di di sguaiatezza la Perciò loro. con no una versione indigena, New Yorkfornisco- di cui ’77 di post e pre ni, anzi completamente dentro la scena punk invasati 6 lo sono eccome. Più precisamente sono vici- questi e grezzo e truce più americano r’n’r al vicini musica la dal brutti come la fame (vedere booklet, pure please) e interessa però cartina sulla sendo uno stato “affiliato” agli USA. è A noi lo es- politico e amministrativo vista di punto States agli na vici - Rico Puerto che dato politico, e fico geogra- senso In minimo. è sconfinamento s’incazzano. Tecnicamente666 Davila di lo Alight Alight NY Dead Dolls e Boys rocanrol per dirla , le le Iggy,

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RECENSIONI essenziali e di un’attitudine (nuovamente) (nuovamente) filastrocca la e punk il tra metà a gerezza un’attitudine di e più garage, i Deerhoof tornano a quella leg- essenziali la band nella direzione di arrangiamenti più ricondottoha che mondiale tour un e tains) suoi ai pieno tempo a dedicarsi di to tenza definitiva di (che ha scel- Consolidata la formazione a tre dopo la par G St Deerhoof –OffendMa Bra Marco e splendido nello naturali sulle Come sono pesare dub, vincoli. di targato08) (sempre Starlight echi senza troppi degli senza storia sentire alla fanno dinamiche si quindi e techno Wax Hard Deadbeat del ritmo casa cui in di che esteti- (città alle nostro il connette che berlinese risiede) sentire quel buonissimi lavori precedenti provengono da purdai deviazioni le di caso imbocca- a Non via. la aver to è l’importante definizione sul prematuro, la un l’altro se po’un sembra capolavoro al gridare quindi e con con costruire, da e facile Anche cosa è dub non stile uno ancorato techno. disco classicità futuro un sulla con piede pratica. fuori alla viene teoria nostro il tempi, timi dalla le ul- degli ortodossi più dopo produttori dei Uno dub passaggio Il londi- techno padrini nesi. di dei dubstep album del mutazioni vero primo Il G Repair /A Deadbea Davila Gigi Stef e non nulla!) rigorosamente inspagnolo.(6.8/10) ispanici mancare siamo (chitarra). Il gioco è fatto e, ovvio!, cantato che facciamo ci maracas…visto ne, et cm l tcn dgi ni 0 Nn è Non 00. anni degli techno la capolavoro, maquasi.(7.1/10) come mente definitiva- consolida si e allarga si dubstep techno man ( in tutto poi cementificato dalle vocals di 90, sciabolate (splendida la sonorità percussività di incuneando delle a ( ritorna si particolare qui anche ) e le ritrovate spinte tribali tribali spinte ritrovate le e Ghosts) Xberg e r e n e e r e n e ars, 2008) ano Pifferi e Again Rise : A : e t t –RoosAndWire(a ggion t n a v Dub Channel. Le connessioni alla c udioglobe, Ottobre2008) o n h -G ( w e g a r a ) p e t s ). Il Il Correction). Babylon se ne ne se Monteith Scott ggie (KillRock ). Il Il Grounation). Model 500 Model gon Tiki- Cur - -

nuovo capitolo della loro ormai decennale decennale divaga- anche ormai permettersi può spalle loro questo alle coerenti e con solide idee della ha chi che carriera, capitolo dimostrano, nuovo Deerhoof I tunity. Friend di esperienza criticata tanto grezza dellaluce alla esso di recupero un ma dun- que, passato, al complesse, ritorno un Non raffinate. forme per musicali, melodiche idee anche ma garage, attitudine termini interesse in che esperimenti. del tradotta recenti diventa: arrangiamenti più “leggeri” ma an- i scelta scelta, Questa apportato nella avevano indietro no passo sound, provando secondo a conservare ciò che qualche di un buo- fa arruolato mi Matsuzaki, Greg Saunier e e John Dietrich Sato- di band la Rodriguez), (Ed chitarrista produzioni ultime donati i massicci interventi elettronici delle di tempi ai apprezzare ti per bambini che li aveva caratterizzati e fat- insieme riconoscibile e nuova, sintetica e viscerale, cerebrale e danzabile. Che metabolizza suoni e riferimenti assorbiti assorbiti è che riferimenti e trama una suoni determinanti intessono ma metabolizza NTC Che più due discrete i Valerio wave – di presenze danzabile. della – e aiuto monocromatico culture, prezioso elettrica cerebrale un dal troppo suono, chitarra Pop perlaciviltàdeiconsumiterminali. Ascoltare industrial per(non)credere...un Confermiamointoto.( 8.0/10) viscerale, alla e prima risulterebbe periodo, Crash di ultimo senso il Testpress-sheet: della chiosa la un rubare che possiamo non One, scontato.Supportati Cillerai della di sintetica ad meno Paolo e altrimenti di nuova, omaggio classici field dei Cabaret Voltaire,e e che che fonde gli incubi ballardiani alle derive umanoidi del cyberpunk. Per sintetizzare al meglio l’illusione cerebrale come Shef- alla sentito Kraftwerk dei Dusseldorf suono stilemi la lega che Klinik, dava ai più trattata arriva TG dai che il trasversale crinale un lungo diretta un o presa club in c’è degli di riconoscibile chitarra post-punk in Berlino del alla insieme frequentare dell’album con tempo screziatura Orsi cui un pezzi la in esoterica, 10 per Fabio distanza o all’attualizzazione per ed Nei e la sax, al intorno nostalgia marziale Batcave. di Cosi nordeuropeo, minaccioso del accorciava ruota e però dell’ebm che Roma chessò, oscuro, centro di dark, tratta Migliorini, comune si dark, mood Uonna Non il circuito il Chiara Londra sentire per con ideale nella tardi, scomparso. un più di coppia essere tutto e, esperienza: in parte del Tenax qui era il seminale quasi Limbo, Firenze quella di a cui oggigiorno proprio teleuropeo deus-ex-machina dal idealmente mit- immaginario un ad rimandi i per e electro-ebm, prevalentemente dell’impostazione marziale ricollega apparecchiato si L’album suo- ni. di tipo determinato un di storia alla contributo suo nel sottovalutata quanto fondamentale di l’uscita con comitanza semicon- in luce la infatti vede Becuzzi, Gianluca di formazione nuova della release prima One, L’esordioNoise di TradeLimbo. sull’esperienza cerchio il chiudere sembra Company G Tes t One(NL de CompanNoise Tra y –Crash Stef e r e n e ano Pifferi : e l e c o r t highlit

s e i t h g i e . Abban- ‘O. Apple , doppio cd compilativo dei primi lavori di una band tanto tanto band una di lavori primi dei compilativo cd doppio Early Works, Oppor- te ricorda i duetti acustici Gabriel-Collins Gabriel-Collins acustici duetti i dei d’oro periodo il durante quelli ricorda come te folk-prog di del inesplorati, o Waves) (Snoopy ancora funky del ver territori là, di so al anche vanno che ma De- erhoof dibilmente inconfon- targati propria. brani Quattordici luce di brilla Franci- tanto sco, San di band della grafia disco- la con to commerciale”. confronta- essere Maggie “musica tunnel non ha bisogno dinel della entrare Offend di tentatrici uscita paura sirene la le senza senza verso pop, del “scandalose” zioni (che a me personalmen- me a (che Born Don’tGet abel, novembre2008) ) e Genesis) Fa- - “età dell’oro” dei Deerhoof?). Lo si nota nota YourGets Groove discendente(diretta Back si Lo di teatrale del limiti ai scenette come Deerhoof?). di se dei anglo-giappone- cantato sornione caratterizzarsi rock a nel dell’oro” cominci “età periodo sto successivo il e ‘O ple Ap- citato già il verso riguardo particolare Se conband, della passato nel mani piene a do suite. mini pescan- compagni, e Matsuzaki di musicale di avvicendano personalità sorta la pieno in si conserva dell’album resto il una dell’iceberg, che punte le in sono queste come stilistici quasi cambiamenti e Guru come brani in raggiunge si deliche, teresse per la melodia e le atmosfere psiche- l’in- progressive, del formali sofisticatezze incontro tra l’”azione diretta” del garage, ledi punto il culmine, il Ma Others. Of mily Crash Test Test Crash NTC suonano puro Electro Harsh Harsh Electro puro suonano NTC , nelle nelle Love, Of Music And Tears The , costruite su repentinisu costruite Fruit, Jagged (che que- (che Man Milk Basketball Basketball Eaguru

63 SA 63 RECENSIONI menica che sa di campagna e di giochi di di giochi di e logiche invasioni campagna di tecno- frenetiche dalle sa lacerate pong, ping che menica do- Una segreti. Lynch-iani svela o trama chefisarmonica una di passi dai minacciata trattia mattina domenica di sa che sveglio ri- un di sornione canticchiare il e monello tatif, che si dondola tra uno scacciapensiero di violino di solo Dai ticchettii frenetici di una sveglia, dai dai sveglia, di seppia color una di tac, tic à matin ne corde frenetici in cadenzati dato, battiti mai ticchettii hanno non Dai forse o voce incapitolo. tolto, hanno no canadese per scomparire” a cui il tempo e il quotidia- per fisarmonicista tratti sonori, “musica per oggetti che stanno e d’archiviazione Diane Labrosse, ma originali e raffinati ri- compositrice ricerca la fredda Nessuna G Ma en voiedeisparition (Ambiances Diane L Daniele Follero scrupoli, soprattutto, divertendosi.(7.6/10) senza sono osando E,l’equilibrio. cercando pur radicali nendo Lo rima- banalizzare, pezzi, senza sdrammatizzando questi. diventa- Perdendo anche sono sono ti. lo ma signori, stati, sempre Deerhoof, o I concerti) con unafacilitàdisarmante. dei cui ritornello “lallato” si appiccica addosso interessanti, saltellante nella -oltreché ranti esila- più momenti dei uno rimane anni di di quella dei futuristi volte a liberare il suono dalle dalle suono il liberare a conte- un di volte e linguaggio un di costrizioni futuristi dei accordeon, intuizioniDalle scenografico. e delicato ro sono- elettrica, bricolage un per sfumatura la e glio chitarra detta- il cercare a percussioni, e clarinetto flauto, lino, vio- di linee acustiche in che vita e forma ce, registrazioni che non potevano prendere sentazione di un mondo antico in otto trac- électrique. percolateur del ambientazioni ovattate gorgoglianti nimali per mi- lineamenti dai electro Invasioni netto. clari- un di urla le salvano si stento a cui e r e n e gnétiques, 2008) : abrosse –Musiquepourobjetsabrosse t n a v a Panda Panda Panda che a distanza L’Imprimante, che svanisce nelle - o r Le Moulin à café Manuel café à Moulin Le

c alle nostalgiche fotografie fotografie nostalgiche alle , il il Searchlight , Chandelier k Le telephone à cadrai rocadrai à telephone Le - (La télé noir et blanc) n itm rappre- intima Una e réveille- Le Le Le da da al al ta più di un trentennio fa’ in area tedesca. sionati delgenere.( 7.0/10) tedesca. area appas- gli tra soprattutto custodire, da iello in fa’ gio - minuscolo un comunque rimane Bridge trentennio tempi, dei un specchio e farsa Ennesima di più ta po’ troppo coincidente con quella già battu- la strada sia quella giusta, seppur ancora un e temporaneità portano dalle parti di con- della echi Gli implosiva. stantemente co- seconda violenza una serpeggia nella quale la dietro Mess), Quacking soprattutto (The disco del long-track sentire, bel un è Ed smische deiTangerine Dream diPhaedra. ko- paradisi ai conducono che concentrici Peace! una formula che mira a ripercorrere i cerchi l’Ecstatic e di ristampa) in breve a gies, Of Gods Tundrabuon (il per label di supernicchia come la Hanson, la al usciticdr e cassette di mole sterminata una prodotto aver Dopo dritta laptop. di che vintage conduce che synthdi colpi a più cosmici drone loro i no strada una digital shoegaze, benchè di i Nostri costruisca- metà a ) e posizionali t generale l’atteggiamento trofe, n e m e t giunto a destinazione in area Kranky e n limi- e r a p ambient (ap- ormai drone certo a vicino sia più lo per riferimento di background il ne titudine. E sebbe- ne l’at- conservano eppure punk, colc’entrano non e post-punk più ruvida, che da quelle parti parti quelle da che punk ruvida, tradizione più ha avuto un florido epicentro. alla Gli post-punk e immediatamente riporta cheIl Ohio. Cleveland, da Hau- vengono schildt Steve e Elliot John McGuire, Mark G ds –S Emeral S Francesca Marongiu Francesca cabilmente intorno a sé immagini e ricordi. ricordi. e immagini sé a ( intorno cabilmente impec- tesse che suono-oggetto sul ricerca una avant-rock, visioni/intuizioni alle sto, 7.5/10) ara Bracco ara e r e n e e lasciano presagire che che presagire lasciano Stars Of e The Lid , il trio è approdato ad approdato è trio il Moore, Thurston : m a b t n e i anson, 2008) Bridge(Hanson, olar

s e n o r d

c i m s o Allegory Of Allegory Aller- c a Emeralds Growing Solar

alla meno peggio, ormai siamo nel bel mez- bel nel siamo ormai peggio, meno alla cavala se voce la se pazienza e cantare no persi- fare, da c’è che quel fa che artigiano unè spinge, lubrifica, intarsia, sodo, rando lavo- felice spende si Enri batteria. e sax) e(tromba im- fiati di contorno giusto il ad bastire bravi viaggio di compagni tre con vampiri, groove i tra psichedelico sfrigola chefunk del valvolare vibrazione nella gio Longiano, viag- festoso di un è ed DVD), + (CD fanetto Petrella che avvenne è documentato nel presente co- Teatro al triennale QuelCesena. da chilometri di manciata una tour 2007, un bre lungo stivale il cui sigillo è avvenuto una sera del dicem- dello teatri i 2005) che gli ha fornito la scusa per battere Performed, per i tipi di Record Kicks, anno (Music solista album un con infine dendo esor cinema, il ed pubblicità la per posto com- ha Enri frattempo Nel d’opera). corso e so progetto suo nel dire di mister tipetti nostrani i e plosion Bozzetto). i come così s’innamorarono d’incisione Bruno sala di Enrico di i come sixties Dell’arte tardo cartoon defunti purtroppocoi espletò che missione triganti, quanta/sessanta impastate a tropicalismi in- Zavalloni cin- anni italiane soundtrack di cioè figlio buon il spetto sbocciato sull’onda spaghetti-lounge, può dignitosissimo: altresì vantare un curriculum di tutto ri- peraltro ruolo rivierasche, balere delle adrenalinici eccessigli incendiare per più al buono tato funkysoul stiamo nipote non iperdo- entertainer semplice un di il parlando però, Attenzione fosse Casadei. di manco romagnolo tutto entusiasmo un armatura per bardato, vinet, che domina da virtuoso candidamente cla- e leslie se hammond, di fortino un ad tro selettivo die- palco sul Più presentarsi ama che stierista ta- questo francese. di manie di duo corredo il vogliamo al invidiare da che in quanto a fregole vintage non ha nulla di brutto Enrico Zavalloni, in arte Enri, uno dagli teorizzato performer l’electronic sarà Non G Studio, settembre2008) Enri -LiveAt Tea e r e n e Air qualche anno fa, però ci dà dentro : , che lo invitarono in in invitarono lo che Five, Pizzicato k n u f nm tat dl glorioso dal tratto (nome VIP200

e g n u o l che lo ha voluto voluto ha lo che Mike Patton rella (Atomictro Perella od Cane Mondo pr non per Hormonauts, awl Im- Maxwell tt’r in (tutt’ora - ficare quanto già appariva chiaro nei lavorinei chiaro appariva già quanto ficare veri- potuto ho dove tour, ultimo loro del - splendido- concerto un ad assistito d’aver consolazioneridicola l’irrisoria, resterà Mi G 2008) E.S.T. settembre -Leucoc yte (ACT/Egea, Andrea Provinciali per sperimentare,nesiamocerti.(6.5/10 ) tempoil tutto avrà album: secondo al loro tanto il sol- siamo poi E Jain. Essie di cantautorale intenso è bravurala evidenziando colpire, a tanto fondo di semplicità fiato la soprattutto è Ma sono svilupparsi. senza speciale, lasciano chi, chitarre acustiche, fiati e spazzole, che l’edizione ar da ora impreziosite pianistiche, ballate completare a van- no che track bonus due le più pongono, com- lo che canzoni dieci le ci ragione: dà le Nostra, Comunque esempio). revole della talento ferimento più vicino a Essie Jain, ne è auto- il visto auguriamo non avvenga mai (Susanna, il ri- che, nerale ge- appiattimento un rischia finale ri- sultato il insoliti territori nuovo in sperimentando questo o pubblico per quanto forza tronico. senza Ma è anche vero che non rischiando per arte, dimostra con facili incursioni un nel mondo sua indie o elet- avvicinare che alla coerenza dover merito tenga sua un La essa sia difetto. simultaneamente tare rappresen- potrebbe Ciò esterno. camento buon il ristico. Dopo Non una digressione, non un ammic- came- folk classicheggiante suo al scompone. ancorata si non solidamenteresta scorso, dell’anno debutto Jain Essie G 17novembre2008) Goodfellas, Jain–TheInbetween(Leaf/Essie T s io nrs ta rgnl bn i turgidi, più guizzanti, vivi.(6.9/ ben originali tra intruso rito spau- d’accademia, aromatizzato marginale la cimenti ruli di gar i verso sbilanciate jazzy ebbrezze cocktail ks, farciture palato, inopinabili con al Funkadelic sapori dai pronti e lambrusco però fragrante e acidula stagionati festa una di zo e r e n e e r e n e e f dei Love In Lessons o n a : : S c n e v l o t n a v a m a h . Una sola cover, cover, sola Una Smith. Jimmy b t , lisergiche piadine piadine lisergiche Stone, Sly i r e

z z a j - k l o f 10) , rigurgito rigurgito 42, Level The Inbetween The

65 SA 65 Kin- - -

RECENSIONI saggi stordiscono per la consueta lancinante ciò pas- certi complesso nel se anche sperso, e Öströml fragiletalora galleggiamento, post-produzione, di linea la to in Magnus e non toglie lavorato che il piano sovente stazioni sot- ben Berglkund hanno Dan mettendone energia. seguire da ni con inevitabile dispersione di lucidità ed contor i un’idea abbozzandone sagoma, la fuoco a con l’altro, nate di sessioni senza rete tra un concerto e gior due da più di un molto attenderci E’ vamo pote- non resto esclusi. Del incompiuto. zialmente live sostan- prematuro, album postumo, assieme disco decimo il Esbjorn cocyte, di burante con la pubblicazione di questo car nuovo trova sub, improvvisa praticava pianista il morte Svensson, avvenuta lo scorso giugno mentre della shock si con l’elettronica. Il rimpianto seguito allo esclusi quelli all’apparenza più compromes- nonsuoni, dei farsi sul artigiana l’indagine disdegnava non che «progressiva» tensione sugli la modestiadelcarattere,soprattuttoquella sensibilità e sul palco che abilità tradiva la generosità artistica staree uno formidabile, interplay grande strumenti, studio: in bandistica alla luce di un Barnes cantore esemplare. Se non il disco migliore dei Nostri - forse Hissing Fauna rimane una una rimane Fauna Hissing forse - Nostri dei migliore disco il non Se esemplare. cantore Barnes un di luce spanna sopra–sicuramenteunodeimeglioarchitettati.(7.5/10) alla bandistica di - Sweet gli meno Shadow e la disco briosa di the di in divenire, in come ad esempio nella breve, vertiginosa combo e tanto madchester Panic del Not A Parallel Move e la delicata per piano e voce scelta Satanic la da Nash Barnes. YoungAnd Crosby,Stills, e Genesis tra St.Exquisite’spastorale la Confessions, attuata Kevin sosteniamo -falsetto! quel oddio - Prince là a ballad la (tipo leader soste poche con bacino, il smuovere a inclini Barnes, del di genio canovaccio Il Destroyer?. Youthe glam-disco-pop-funk illuminato sul grazia virata puntare di pluriosannato e precedente del stregua alla lavoro un pubblicare di a Athens dalla stato lo specie continuiamo ror Picture Show conferma conosce, li Attic in Montreal avanti, sa cosa aspettarsi. E of noi, chi che a dispetto di quel look da comparsa degli del Oramai lavoro nono Il G Of Montreal–Skele Gianni Avella e r e n e : t r a highlit - p o p dove si intrecciano electro, ritmi in levare e jam jam e levare in ritmi electro, intrecciano si EluardianAn dove Wafersl’articolata Plastis e Instance al L amping (Pol Id Engager. Da non perdere nemmeno il glampop - così coatto e ludico da rammentare niente - Leu- - - - di è il solito coacervo zigzagante di stili stili di zigzagante coacervo solito il è Lamping Skeletal trasfigura, deforma con impeto espressioni- impeto con deforma trasfigura, DNA e la perturbazione sintetica che scuote, affrontando - na tra le istanze classicamente jazz del loro nel (?) ai in scena sonda titolo una vera e propria battaglia intesti- riferimento del la il mettendoconseguenze, le e rischi i petto cui di Con da bianchi - infilano globuli trapelare. a Nostri dell’infezione i vivo iniziava Leucocyte ripetitività ballata nocua una in- di pizzico con un insomma però banale nel sonico azzardo scaderemai senza potabile, splendidamente ogni ciando che ciò da quasi però questi di distraggono ognuno non in minuti 70 praticamente aggua- to in “se” il e “come” Il delicatezza. ellas, 21ottobre2008) yvinil /Goodfellas, ) e tanto groove groove tanto Touchede Something’s) Hollow ietl, bilan- rimentale, spe- trattenevano l’attitudine ne lavori ultimi gli indugi ne- che piacioni gli dopo definitivo, dello scarto trattarsi dell’album E.S.T. doveva gli per eviden- te: appare And I’ve Seen A Bloody Bloody A Seen I’ve And Hissing Fauna, Hissing Are Rocky Hor to accorto e mosso da sottile apprensione apprensione sottile da mancanza la compensare mosso ben sembra e mi - accorto to del la tocco dei tre peculiaritàstrumentisti, forse mai tan- alla assieme resto - poetico risvolto (del stringentequesto Proprio no?). conflitto moda, di do un tornan- l’altro, prepotentemente di sta fredda inizi guerra e e l’uno stabilizzazione (elettrico finisca dove se la posta in gioco sia cioè una sintesi o la e l’electro e l’in - fettato, chi e patogeno l’agente sia (analogico) digitale) jazz il Twin iato - dello apocalissi accorata e te striscian - la ora berlinese, dell’Eno bonde treme- ambientazioni le ora fusion, retaggi clima il ora mondi il giovane quando due anche rievocandomodali, trapassi pastosi in dersi come disten- o bop guizzi tra sciogliersi sembra tensione, fronteggiano di si che che senso il tutt’altro bile episodi palpa- sempre dramma, il consuma si tre cui in e track), (Jazz, omologhi title la e lunghe suite in più movimenti (Premonition due(Decade), pianoforte di introduzione te palpitan- breve, Una sonico. l’accadere sta Death IsDeath . Alla fine ti chiedi chi trachi Radiohead. chiedi ti fine Alla - Jarrett che digeriva gli ultimi e Still ) sono le stanzele sono Ajar) Aphex Aphex

Stef si aldifuorideiconfini nazionali.(7.0/10) una etichetta che sa osare anche avventurar pure non ostico, che dimostra lo spessore di ep - facile non disco Un Chiesa. La Dietro formato conclusiva nella listico in - industrial-ritua dapprima poi Morire– Devono Fiori inquieta lunga, la deforme, – tribale dark-ambient e mostruosa kraut,del inquietante più faccia una mostra di synth dei droning flutti (i all’abbandono e chitarra, la vedi entra (quando reiterata e tica ipno- psichedelia di soffi sono che kraute cavalcate disegnare per acustica chitarra e analogicoL’americanoin nee. synth sfrutta omoge- stilisticamente e speculari proposte un è – sembranociascuno pezzi due i cui in ed ci, nordamericano trice latamentekrautaedagliaccentifilmi- ma- di droning del nome benedetta in atlantico territorio patto e del web sul occupa siche Shaman, Kill con virtualmente coproduzione dalla nata – ne L’unio - artistico-visuali. commissioni nue dall’esordio ricevuta sa inosservato. Si veda l’ottima accoglienza pas- non parlando, discograficamente vane, gio- più il anche essere che dire da c’è –, pece la dovrebbe l’esattezza, strumentale – spesso e prima volentieri nero come per la Se dall’altra una sigla 70; nota trevigiano a chi Giotto. si interessi Expo di drone-rock Marco l’alias l’italiano, con parte release di te Wright, autore di una messe non indifferen- lantische i freundschaft , il losangelino Justin più allarga camente distanti. Da una parte di questa geografi- seppur italiano etichette affini spiriti split-album, panorama delle sul suoi confini e una va ad accalappiare per questo interessanti Machines, Boring G (B Expo 70&BeInvisibleNow–Split Stef vio. Ma così non può essere. Tocca tenerci tenerci Tocca essere. può transizione non di le congetture,iricordi,ilmagone.(7.0/ così Ma album vio. gli tra bi- al analisi, finalmente giunta band grande una di ultima Leucocyte In sto saremmo “memorabili”. stati felicissimi di catalogare que- melodie di e r e n e oring Machines,ottobre2008) ). Il nostro invece invece nostro Il Auras). Sonic Of Seeker ano Pifferi ano S ) e invitante al sognoal invitante e Serpents ) Of Heir : a i l e d t u a r k olventi l conti- le e Neutrino L’Ultimo Giardino Giardino L’Ultimo

67 SA 67 10) at- - I RECENSIONI del sound italo funk che, andando in contro- slackerGli friulana. scuderia della house ri Ritornano dopo un po’ di silenzio i mattato- G Fare S Marongiu Francesca arner, ottobre2008)(Riotmaker /Warner, alla fine degli anni Cinquanta: Cinquanta: anni degli là laricerca,quil’arte.(7.5/10) fine alla Carpitella daintrapreso lavoro del riflesso vibrante ecaustico un ritroviamo qui pieghe sue nelle drone, ra ancorata al passato molto più di altre. E visione dell’ambient monolitica e volgare di una cultu- unacontro stessa resistenziale, materia diviene l’essenza è chezero, grado suo al divenire del zione e se sotto calotte di bordoni ed eruzioni eruzioni ed stessi dagli zate bordoni meridionale, di metaboliz - e esplorate ormai passioni che atavi- calotte di magma quel preme dell’Italia elettroniche sotto se e contraddizioni le specchianosi cui in violenza e amore tra tensione secolare la esprimere ad rie- scono ciascuna minuti synth, dieci di media di una da tracce quattro queste se stupisca non dall’uso allora E coerente. e ordinata troacustica elet- scia una supportati in arpa, elettrica, chitarra questione, della sciamanico l’aspetto alimentare ad spirito). di saxoloop I categorie dello diven- gono ografia cui in ge- la e storia la (nel momento non e dings) in recor (field ta concre- maniera dell’oblio. vironment dell’en- fluenze tentazioni in- alle permeabile orsiana, dell’estetica alle porosasensibilità dalla filtrato è tutto Il parzialmente tradizione in cui la memoria ha ceduto solo le reminiscenze di ciò che permane di una We Could For Hours è un viaggio astrale tra Primo tomo di una trilogia “pugliese” che il il che “pugliese” trilogia una duo di tomo Primo G novembre2008)Hours (ASilentPlace, Fabio Orsi&ValerioCosi–WeouldFor e r e n e e r e n e Orsi- : : oldi –S a l s a o r t t e l e ha in progetto di realizzare, realizzare, di progetto in ha Cosi c r e k appiamo doveabiti

c o l a t i concorrono Cosi Valerio - i t s u Orsi

c i n o r t y s a e a , e m a . La celebra- La Cosi. b t n e i c a

s e n o r d ottobre 2008) mori muti come sguardi pieni di sentenze sentenze di pieni sguardi ricordi dei come muti sentiero al mori sono appese solista soprattutto (sentitevi visioni di chitarra ne fumoge- per cortine essere, vogliono che quel composizioni sue anzi leresto Del chiarezza. la pregiudica ne non Forastiere, trasparenza, di un ispessimento della trama che calligrafia sì. E parecchio. Tela ne accorgi se la guardi in cambia Non G tiere - Why Not?(CandyR Foras Bra Marco tamente dalla rete. dalla tamente mix il anzi, di cosa sanno fare i nostri, si vada a cercare convintofosse non Chi non. sampledelia, e italico floor nuovo dance- al di giovare solo può bene giocata sia se che importa l’ortodossia alle volte viene premiata. E non vertimento, ma che ormai è scena. Insomma, pensamento del ritmo che non è più solo di- ri- un su discorso il riportano Song) Radler di sax di progressivo riff il o Milano in 2 Milano di giro in di sa 90 altre chicche giocose (vedi la stupenda pre- schitarrata piata electrofunk qualche con accop- bellissima la Zingales, (Taketo) Me post-garage groove contaminato il (Pagagheddon), rap electro- gangsta del giro in presa la mullet, nei ( nonchalance con cocktail FrancisMike di 80 dagli derivazioni Le no. inver prossimo questo di migliori sfoggiare ‘cuul’ più party dei uno potrete che sonoro sapiente combo la sto Scuola ereditato atteggiamento da nerd furbetti fanno di que- hanno vicinissima a cui une perfetto groove del costruzione di arte da dalla calzano Furano, che direttamente Ritmi zina sbaraz- L’aria occasione. ogni in pennello fischiettare. a sempre di pezzi ritroviti poi perché sai non iche arie quelle come lì stanno che sonori oggetti di di blicitari mescolato ad innocue basette funky techno pub- annunci e modernariato caroselli vecchi da ritrovati un ritorno filone: del tro tempi al- i un parallelo in creano soci, e Crookers con tendenza son tornati più pheechi chemmai. E sanno sanno E chemmai. pheechi più pure doveabitiamo. Attenti! (7.0/10) tornati son ), il funky acido di acido funky il Survivor), e r e n e : , scaricabile gratui- scaricabile 08, Sonne Capri k l o f ggion Message/Acid e in Abbado e Carnifull Luca e 1 Fase ae od v a va Soldi Fare Il vecchio e il il e vecchio Il ), tre- 2), Fase a Moroder; t , Pasta The -

mente manipolato e frazionato attraverso un successiva- suono un di Incisioni Bar cellona. a 2007 del luglio nel Mirò di Museo dale House” VanRohe “Mies Der dal retta di- presa in e campo in direttamente fatte incisioniattraverso Music” “Silent di cetto si reinventa, liberando in Fraction il - con te nel quotidiano tirare avanti la carretta. carretta. la avanti tirare ( quotidiano nel te annida- ansie le ritmi, i sospendendo gliere acco- da disco Un ampia. più rotta una do abbraccian- orizzontale e intimo decollo un inimpegnarsi allora dirigibile, un come gonfiarsi e sembramedievaleggianti, e etniche arguzie d’archi, daassediato pensoso e etereo morriconiano un’orchestra quel sensodifilmicosogno,procedere ad vivo dal assieme registrata all’album, titolo il dà ein di lezioni archi - di viazioni materiche visionarie alle Gunther forma, sellatore di micropaesaggi sonori prendere poi Passando dalla lezione dell’impeccabile ce- per e diventare essa stessa scultura temporanea.geometria, la gerne re-siduare di leg- a quasi struttura la attraversando nica, l’obiettivo neo- so- Un’diventa armoniche. che architettura correlazioni di con ricerca alla suono, il 2007 nel ma for prende che progetto come Archisonic minimalista l’artista e chisonic Ar serie la per digitale neo-esplorazione per MiniDisc format dall’ibrido elimita tiratura dalla White_Line Edizioni G (Koyuki, 2008) tion [residualpresences]Fourm –Frac Stef ), come come (Cammino), malanimo del martello ( 7.2/ L’uomo vuoto, e r e n e ano S 10) : i m olventi c Cage d n u o s o r , assimilate le le assimilate Toshiya Tsunoda , ) e orizzonti scolpiti col col scolpiti orizzonti e Rito) e a Nuas FOURM Neuhaus, Max c’è la traccia che che traccia la c’è ovviamente, Poi, Forastiere. di tia di ai Lucania, terra na- scenari arresi frugali mente languida- meno o più forastiera) Martin ( o un o tesa) un Fahey ( Bernhard Fraction, FOURM. FOURM. Danza Danza John L’at- - - - questi silenzi-lisipuòamare”.(7.0/10) diceva Come nora tantovividaquantointrigante. so- fisicità scultorea una di riscoperta alla architettonico. re del convenzionale approccio e dell’udibile, po’ d’attenzione, che artistico oltrepassano le barrie- unrichiedo che impalpabili silenzi e Suoni contesto ogni di circa di investigazione sonora, che si libera come ti ovatta- borbottii o gorgogli sommessi, sonora, mi spazi Volufonte. la - immaginare od percepire no ritaglia lascia- frammentazioni tratti a di si ma e contesto il perdono che che silenzio di fatti matematico approccio sta brume spacey, quella (una sistemi massimi sui sce- meditate, più stregonerie di vantaggio adentro guardarsi selvatico quel mitigando in dote un equilibrio che smorza gli spasmi, portatohanno debutto dal trascorsi anni tre tende e ottiene di plasmarne pre- il songwriting.Ivita la cui in modo il preferite, Se ti. di con cui è difficile ma inevitabile fare festoso i con- imprintingun di ribollire il quasi musicali, stranamente cheautobiografici più riferimenti London), ritornello il ed cing le omeopatie Abba sono inevitabili scorie del cuore (vedi di Broadway, dove le memorie di stellele sotto folk-soul fibra la d’ispessire Frida punk - e attitudine pop. Ciò non le impedisce proprio, sco e imprevedibile, quasi e una sublimazione vero risolto tra estro febbrile - un vitalismo bru- album Hyvönen continua a sfoggiare il conflitto ir secondo Col G (Secretl Frida Hyvönen-SilenceIsWil S ara Bracco ara e r e n e : p o p , per questi 23 minuti minuti 23 questi per d’union, trait y Canadian,4novembre2008)

c e l a i r o t u a t n a Unchain Melody in “Non si deve temerli temerli deve si “Non J.Cage Birds che intreccia che impa- che Science ai i indugiare di ca- paci velluti jazzy-soul) su Nyro retaggi U una di cineserie pitanti pal- (le assieme balzani e potenti nograficamente h sam i spalma che h Shanghai, Oh iha 2 Highway Dirty Dan-

e Platters

Laura Laura 69 SA 69 - RECENSIONI Stef tranquillamente alcapolavoro. (7.0/ influssi bili palpa- con ma Nyro orbita in sempre pur - splendida della livelli sui ra spiel...). Se riuscisse a mantenere la scrittu- glocken- di sparsi preziosismi suggestivi, e concepiti dano con arguta discrezione, cori funzionali arrangiamenti, chestrazioni mai invasive, quel organi che graci- (or per gli Haapalainen Jari producer al assieme soprattutto riguarda mai, che che solida più prete inter e autrice oggi è Frida Indubbiamente le Springsteen-diScandinavianBlonde . zante - quasi il primo di - Crosby quasi - turgore acidulo e strisciante lotipo fierezza, indomita di scatto qualche di franto di netta-voce spi- ballatina (la vita di brandelli attoniti e nordico tropicalismo e madrigale ano S olventi Gianni Avella Lekman eLambchopsonoavvertiti.Chapeau.(8.0/10) Beatles, a all’armoniosa schiude Otis, Horse Shuggie Broken On). la è Immaginate Oggi Scott simil Walkerdi rappresentava disco. di allora nipponica. un tappeto orchestrale che encomiabile. nella terra meraviglia in spesi No L’etichetta Education è l’ennesima perla: questa un anni crescendo asilo pari ai Portishead del secondo - disco, il cantato che richiama Thom Yorkecosti. e trovò totale e Hayes fiati ariosi di Fed di successivo e mercato deadline un il e sbroccò Marvin Gaye, Scott Walkerper e Burt Bacharach, ok? prima però immergetevi nelle chitarre a là Cream di perfezionismo City, oltremisura il Drag pubblicato ristampare semiufficiale arte La ha dilungò poiché – 1994 bootleg Plush, settima dal giusto i un complicato della Plush voce, parto e sigla un quelli rangiamento fu piano della dell’ar ricerca maniacali, overdubbing mentre confacenti, registrazione di 2002, studi e solo musicisti di scelta nel titolare Blues per Last Hours Frears, album ter Viva un e Af- dalla licenziato Stephen originariamente Fed, Quest’ultimo, giapponese. Hope di mercato il per singolo, leight in full un Fedeltà piano oggi Alta al in ad cameo il ricorderanno per Oldham Will stellestriscie. dell’underground nascosti meglio segreti dei Uno G 25ottobre2008) Plush –Fed(BrokenHorse/Goodfellas, ). Concedendosi altresì altresì Concedendosi Cousin ). My e r e n e highlit Pony pteb ambire potrebbe - Bush Kate ha un refrain caldo come una carezza mentre la title track, risolta dalla prova di un passionale Hayes, Hayes, passionale un di prova dalla risolta track, title la mentre carezza una come caldo refrain un What’ll Weha Do? i cmrso af- camerismo il December, : b o r a oppure l’up tempo guiz- tempo l’up oppure q Elton John con frego- e u I’ve Changed My Number. Ora occhio a - l u o s Enemy Within Enemy e la trama soul di soul trama la Blues e Whose Anyway . Se occorre altro, sappiate che ai comandi siedono Steve Albini e John McEntire. Jens Jens McEntire. John e Albini Steve siedono comandi ai che sappiate altro, occorre Se WoodsThe . Lekman) 10) David David - -

Born Together, solo archi e voce, è di una bellezza struggente quasi quanto l’eleganza te sono comprese nel titolo - scritta dall’ap- che sima quello ora spiccatamente wave. Tra una melodicis- verso eelectro-pop ora chiave in lavoro seppure torato, coordinate le effetticantau- gli tutti a definire potremmo quest’ultimo (e sposta in che residua però cuoredel schiudersi uno caldo, più tono C’è un sensibilità tra nazione. stralci bilico dell’alie- abbraccio languido il sono e indomita) in canzoni tidiano le quo- d’un quadretti tormentata, urbanità di precedenti, trasparenza capitoli quindi duenei Come possibili. non-colori i e lori vetro, del co- i tutti di diaframma-veicolo fragilità, e colore avviata il glie cromatica sce- Garbo 2004), (Mescal, Gialloelettrico trilogia la con chiudere Per G 2008) settembre /VenusDischi, Discipline / -Comeilvetro(Mescal Garbo e r e n e (Mescal, 2002) e proseguita con con proseguita e 2002) (Mescal, Blu “Vogliomorire virgoletle - giovane” - : c o t a r o t u a t n a Blown Away e ditemi se non sono i Beatles di Sgt. Pepper’s. Eccelsa.

e l e palesemente Gaye (e oltremodo (e What’sGaye It palesemente Having All Going c o r t , che i seguaci diseguaci i che Hayes, Liam

e v a w la una e cyber versione Jackson una tra brumosi, e unaLeichescomodaiDepecheModepiù Nemmeno un mese fa ci si occupava della della occupava si ci fa mese un Nemmeno G ottobre 2008) Delirium (PocketH eaven /A –HeadquarterGiovanni Ferrario tante distacco, evitando la trappola delle delle trappola la evitando sentenze edeiconsigli.(7.0/ distacco, tante palpi- con osservata emotiva/esistenziale, condizionespersa sua alla ecstasy, punto!) (ap- generazione alla dedicato concept un l’antica do citan- venticinquennali cerchi chiusi gono per finire con una i sorprendente Ferry/ punto giovane e r e n e con stazzonato divertissement, divertissement, stazzonato con Ramones psad dall’ibrido passando Ultravox!, : di Sylvian David - o r c k , sembra delinearsi delinearsi sembra Generazione, che rilegge rilegge che You Love I Baby Tao e nei nei e Whose Blues che sembra che avanti Più La mia finestra dove - ven (che presta pure la voce) alla inveroalla sei Chi 10) udioglobe, 3 in frego- in No Brian Brian Joe giosa e senza confini di sorta. E così ci si si ci così E sorta. di di confini ritrova a bazzicare con senza la batteria elettronica e giosa esempio caracollante di una creatività corag- di lavoro il infatti rimane Velveti Bar come Syd Underground,artisti generale e, printing Settanta dei e una modernità a sé stante Sessanta e del peculiare. Se dei l’im- damani piene a pesca istante, medesimo nel rock passare il nel è scava teme non tempo, radicata Nostro com’è in un immaginario cui che del di musica band della ora. Poco male, perché se c’è una cosa che la soltanto redazione l’esordio in arrivato ma diceva, si con temporanea sco solista. Pubblicato, a dire il vero, in con- rio in occasione dell’uscita del suo primo di- ora ci ritroviamo a parlare di Giovanni Ferra- i reincarnazione, ultima sua re garanzia per un’opera che non può passare passare può non che un’opera ( inosservata. per garanzia re no alla scena di Milano-Bologna. Un’ulterio- attor gira che alternativa combriccola Parente, tutta Marco crediti i zan, Roberto Dell’Era, Max Trisotto e un po’ Tra Agnelli, onesto. Marta Manuel Collica, esuberante, Enrico Gabrielli, Nicola Man- disco un ritroviamo personalità parole, una due in per passatempo sempliceche più artistica vicenda propria la potrebbe. si non del- lati i tutti mostrare di voglia spersività, acido di- più che più insomma, che stimoli, di Ricchezza blues un a ti, Ray Conversion, aprendo, negli ultimi minu- in Decca periodo Stones Rolling i in head, si galleggia tra pop inglese e crooning Siamo tutti orfani del Concilio VaticanoConcilio del II,orfani tutti Siamo G Preg Gli Illumina Fabrizio Zampighi e r e n e senza troppe sorprese, si citano citano si sorprese, troppe senza Elsewhere avendo in mente certi mente War’sin avendo Over a (HitBtRecords,o ttobre 2008) : b t a e

i g r u t i l ti -PrendL 7.2/10) c o a Chit et continua, perta lirium De- Headquarter questo ogni di che brano anche vero tutelare è e Reed, Lou t n e nume m a v al i s s e s s riconduceo lente indo- cantato il e Bowie David rett, , e Gurubanana, arra earra è una sco- una è Cathode Radio-

71 SA 71 - - RECENSIONI Isis (per intendersi). Il tentativo – a volte volte a – tentativo Il mento a dismisura di fonti sonore di matrice dell’allarga- quello è – no volte intendersi). a riuscito, (per Isis sul superamento del classico post-metal alla si sugli stilemi classici del genere, ma punta trascendente che non si limita ad appoggiar insieme,e, ascetico di Qualcosa Grails. dei C’è un non so che di spirituale nella musica G (Temporar più –Doomsda Grails - l’idea - devozione disco Stef Il elettrica boh. di divertente dell’anno.(7.5/ Quaranta oppure controcorrente, entusiasmo antiquaria. tuazionista, con si- retroavanguardia affascinante accuratezza di suonato minuti e tutto turgido Il Damasco. è che una e sacrestia) nella vasati i sembra che IV Franco e una cui tuosa impe- una segnalare (da originali pezzi te pulsione di quelle situazioni. Quindi vai col nostalgia vinile, set- (pardon) punk romani che hanno deciso di resuscitare passione, ex- diavolo quattro questi sono ci insomma che storta, chissà curiosità, o Rimpianto, rittas, eroici dagli eseguiti brani di lazione Company,compi- Record 1966), (Roman ni come culto di oggi e Bene, auge. in bonifica la per e controriforma sessan- dei metà la correva - tempo quel in fauna dalla naturali una cause da operata per oggi abitato ta rock, il estin- probabile, poco decisamente e - ibrida ovviamente –risparmiare senza secolare, il cralizzante sa- e sacro il secolarizzante fervore quel di e r e n e ano S ), tre cover d’epoca (tra (tra d’epoca cover tre Dio), a Gloria folgorata sulla via divia sulla folgorata Generation My : e Brains The And Angel di Franco IFranco di Redentor il nato è Oggi t s o p olventi y Residence,ottobre2008) , y s p c h er’s Holida yer’s a es di giova- dei messa La o internazionale so succes- pure di dischi uscirono Ne acid-folk. e rebì er psych-blues, scritture chiave in rilette sacre di stralci beat”, “messe strani le come eventi accadeva- no - ta 10) - in Shaker Kula Il mio Signore mio Il y

Bumpers. Bar - - -

deliche vesti e si ritrova a fare i conti con con conti i fare a chitarra di ritrova lo-fi si visioni e elettro-acustiche vesti questo deliche di lettura ambient di confine che abbandona le di psiche- propria una chiave visione del tutto personale di un la sfumature fannoche venature squisite le bensì lavoro, stilistici abbozzate mi dalle alla pianoforte esile un dialettiche raffinatezze con dilettano o Stef oceez l’astrattiva concretezza di Piana personalità come fossero le delicatezze di composita e raccontanosi che tracce TrediciNakamura. l’introspettiva re delinea- a chiaramente riuscirete che Grace in Kosemura Akira seguito hanno concollaborazione Vol.1riuscita ve nella e e 1 Vol. 2006 compilation Schole dal vita compilation, nelle apparizioni di paio un in un’anima prendono di ri lavo- zen suoi i svela musica, alla propensione nata in- atmosfere Nakamura ed precoce dalla Autodidatta acustica. Haruka nostalgiche 1982, le Classe kio. Toda - direttamente Giappone di Istantanee G 2008) (S –Grace Haruka Nakamura a incolla è da premiare l’anelito di ricerca ricerca di copia l’anelito di land. (6.5/10) Port - di quartetto tempi premiare il sempre in da da muove che è sia, incolla a Comunque di punto polavoro. un difetti e ca- classico col sfonda non che ma pesante, sicuramente pregi è che solito riferimento per la scena più mostra out del suonare al combo che un come è di – ambiguo, capito album sarà si – Holiday suo procedere zeppeliniano). che hard, a (soprattutto asperità riescono miracolo al quasi tra grida si allora psych, ne quattro i rottura bilanciamento la suoni liquidi, influenze indiane e dispersio- il quando ma centrare conseguentemente palle); (e di prog-metal ilo jazz-fusion la sfiora che 70 anni delico di fronte ad un pastone di prog-rock psiche- troviamoci allora e riesce, non tentativo il volteAorientali. sonorità per predilezione post-rock, prog e psych, con una particolare e r e n e ano Pifferi si difende bene nel nel bene difende si Reincarnation Blues Yoshihiro Hanno.Ma non sono i richia - : e m a che colorano dicolorano che Kosemura, Akira b t n e i m an- ma Blues, Predestination / E e l c o r t . Ma è con con è Ma Afterglow. - a di Hum c i t s u o , Doomsdayer’s f o belie- you If Yuko Ikoma, chole, c Sawako, ( forma.mutevole dalla sonori acquerelli tati incan- sottili di portfolio un d’opportunità, statocome o divina, come santificazione di stato grazia delicata, grazia una da sposte monium ma, di una semplicità attraente che di sa d’har delicate ballate nelle si dondolano che un guardare a messe, ambulanti Jukebox vecchio un da venissero Melodie pro- come registro cambiano e reinventano elettroniche. rie di Every day, melodica Dall’aggraziata basso. e piano Perhacs), ma anche con il blues teso della della teso blues il The End, con con la anche johnston-iana ma Perhacs), della Bunyan, Before(Here femminile al canzoni di zioni il con scorso zi di Daniel Johnston, Vashti Bunyan, Jesus pez- rifatti qui Vengono Fargo. l’anno su sempre emersa folk blues essenziale di voce, alla ne impegnata vede che cover di te interamen- progetto un è Heroes Headless G (Fargo /Self Heroes-TheSilenceOfLoveHeadless S 6.9/10) ara Bracco ara e r e n e Arne, : k l o f alla suadente atmosferica nipponica (Sign). (Sign). ai , , 7novembre2008) c battiti d’ali di piano e riverse Hey, Who Really Cares? della r e v o True Love Will Find You In In You Find Will Love True Nobody’s Baby Now di Cave Visioni rarefatte e sovrae- e Visionirarefatte di chitarre che che chitarre di Cielo The Pirate’s Gospel agio soprattutto soprattutto interpreta- le con suo a agio l’inteprete, con linea perfetta - in mente dark folk, scarno uno è citarne base La alcuni. per Nick Cave Perhacs, da Lin- Chain, Kloot, Am I Mary and no sostenuto da da batte- sincopate sostenuto no Ralgo, cinguettare di nel altezzose di Opus, incisioni campo fuori nelle che d’infanzia,sanno nostalgiche Luz. di Alela Dia- Alela , di- (Elm), Melodie Grace bra- di di -

si va indietro e ci si imbatte con qualche qualche con imbatte si i ricordano avanti che ci rine e fatto. Tastie- questo. andare è come dischi per in lacrimuccia indietro gioco tanto il va ogni si minimal: Heartbreak Basta degli Moroder emuli vediamo mo le tastiere e le voci robotiche à la Abba/ ascoltia- poi party Se giganti. orecchini e tonati ai se co- capelli fuseaux, spalline, Borg, Bjon di quindi stu - piamoci Non oggi. sono 80 gli che britannica confermal’ennesima mancava ci Ladytron) eCrookers Beetroots, Bloody Air,esempio in maniere completamente diverse (vedi per declinati neo-modernariati di spinta la ta) (sta- c’è mezzo di che e anno un passato è fa a portare il discorso 80 sul piatto. Ora che i stati già C’erano G novembre 2008) Heartbreak –Lies(ex/A Greco Teresa satile. Graziosa, dicevamo, e nulla più. Mu- più. nulla e dicevamo, Graziosa, satile. ver voce una e Eberson) Jon chitarrista col vista è si (la groppone sul jazz background un trent’anni, di meno Poco scandinava. da bion- e graziosa una è Kjersem Marie Hilde G ottobre 2008) mm ofon /Goodfellas, Ache (RuneGra Hilde MarieKjersem–AKillerForTha Bra Marco mood minimale del disco. In generale, una una mente conunnuovoalbumsolista.(5.8/10) generale, In prossima- aspettiamo che Diane, della riera disco. del car alla toglie né aggiunge nulla che prova minimale mood il Altrove di to Power. l’inserimen - infatti capisce si Cat non forzato, alla confronto con sussulti il resto del repertorio è un di po’ piena ), progressività à la à progressività cing), porsi al nero del sociale, lotta con lustrini lustrini con lotta un grandesegno?(6.3/10) sociale, del sianodischi piccoli questi Che paillettes. e nero al come porsi capire fanno già stata) ci una stagione musicale che per op- che ma la prossima svolta potrebbe essere (o forse è sconvolgono, ling). Tutti ingredienti che sicuramente non una e (Robot’sKavinski con - Fee mixato The Got acido nostro il tanto di ricorda che voce po’ un Love), Of Pong adly e r e n e e r e n e , sia pur uniformata al al uniformata pur sia Honey, like Just : : n a d t n a v a ggion c p o p e - g n i t i r w g n o s 80 qualche rempa rempa qualche Righeira Gazebo ( Art Of Noise ( Of Art udioglobe, Akin ToDan- Akin Camerini

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RECENSIONI n nitrit recente, un’intervista In G (Inside /A Browne-TimeTheConquerorJackson più. nulla e Gianni Avella ripetiamo, Graziosa, ( For Joplin. Killer nis (A Ja- per passa Hukkelberg Hanne come cappella una a Up). That Save latitudini,AAcne, di parità simpatico esercizio un qualche tanto policroma (la capriccio Ogni Grace). Of Full (MaryGoccia epoca Donà Cristina molto li pastora- parentesi e Star) A beatles- (Catching iane vagamente digressioni Country), ( americana Antoinette ), (Marie ca butto Mitchell A Killer For That Acne muove tra etni- Joni la Bush, la Kjersem nelle undici tracce del de- con Katee Enya 2.0), versione in (ma Hejira di imparentata sicalmente senza scosse né particolari picchi, sempre sempre picchi, ame- amministrazione dell’ultima confronti particolari né neitagliente e sociale commento al attento scosse senza ting che ci si poteva aspettare, e che procedesongwri- sul attestandosi ultimi, degli scia 2008); anni 6 da e2005 nel (usciti acustici tour in registrati carriera, di Mancava riassuntivi live due escludono oggi. ad ( fino continua sua lar di di più lettura del personaggio, chiavela consiste questo in Proprio mente. importato mai economica- è solida “carriera” una costruirsi di e non sole al posto un conquistarsi di quale tanto al dei che), politi- musicista e (ecologiste di progressiste battaglie esempio come Settanta/Ottanta sempre coerente con le sue Browne son Jack- citava odierna dell’America parlando 6.0/10) era del 2002), se si si se 2002), del era Home Ride Naked The e r e n e che a metà ‘60 regalò alla musa alla regalò ‘60 metà a che These Days, per poi proseguire come au - : prosegue sullaprosegue Conqueror Time The o r c udioglobe, 13ottobre2008) k ) e sovente sovente e Fantasy) sto percorso che che percorso sto dopo one- un in fasti, i proseguita, e Carriera sociale. politico di pegno im- ed intriso hippismo folk rock- un di visionario strada proprio sulla in e tore, ad Newman Randy Midwest Midwest la la Nico popu-

Andrea Provinciali siamo certi sarà solo questione di tempo. tempo. di questione ( solo sarà Procrastinare è il suo verbo, evidentemente. certi siamo addirittura e so e Byrne sono discografico prodromi i trionfo Swords , Ma non come Brani evidenti. troppo prossimo fin delineata, un più focalizzato. di molto sia propriamente artistica zione dire- la nonostante anzi: e, interlocutorio disco perso, andato futuro. in rallegrarsi è di tutto più non chi aveva scommesso sul di Nostro avrà poco di che Ma che discapito puntare. a istintività ciò un anno fa fece di Warmsley Tutto un nome su cui produttiva quella caotiche. una e netiche nonostante maturato più coerenti con se stesse e molto meno canzoni, fre- questo moltorisultano fondo, nuove di eterogeneità E loro sicuramente è debutto. quattordici al questesubito: capisce si inglese Lo frattempo. senza nel artista un ripetersi tuttofare da distingue difficile contrad - spesso che incoscienza geniale la diventa sionali confu- apparentemente e imprevedibili rati, dispa- più suoni di incastrarsi perfetto quel perché compito, Arduo Warmsley. Jeremy fu continuità a quel magnifico frullato pop che How We Become ha il difficile onere di dare G 03 novembre2008) (Warner -Trans Jeremy Warmsley–HoweBeca Greco Teresa riflette sul tempo che passa e sull’utilità di di sull’utilità e passa sco perreduci,vadasé.(6.0/10) che Di- passato. del necessari tempo testimoni alcuni sul riflette simentre va, e passa l’album sostenuti, più pezzie ballad southern, sapori pigri gianti, country-eg- sussulti e rock pop Fra ricana. mo gridato al miracolo: un ideale punto di di punto ideale un miracolo: tra al incontro gridato mo purtroppo, avrem- fuoco sul carne meno e, messo avesse sfiora si con digressioni stilistiche insignificanti. Se altri in in alcuni, pochi per la verità, si impasticcia pop, fezione per la indubbiamente rappresentano tanti) altret- citare potuti avremmo ne (ma Room 6.8/10) e r e n e , l’album d’esordio di di d’esordio l’album The Art Of Fiction, : p o p Dancing WithDancing e Enemy The Eno, Beatles, i lumino- più Smith l’Elliot . Ma ne ne Ma Boy. Drawn Badly ressive /A gressive è un un è WeBecome How al Simon, Paul udioglobe, 15 Broken Broken 15 Waiting David David - sti efansfegatati.(6.0/10) e completi- felici farà che e noto già al nulla aggiunge non che Uscita Jesu. ripetitivo di stilistica cifrala marcio, essere sembra ormai che industrial shoegaze meccanicamenteretrogusto dal claudicante, di montante di cem cliocpc, ok h sfrigo- che folk caleidoscopico, schermo cometropicale caligine primitivista, stilina pla- di giungla nella occhieggia che bestia lamistero, e gioco di trama una vetrose: e poliritmici vibratilitastiere Guizzi arpeggi, di incroci vocali, deve. che e pulsioni battenti, singulti e stratificazioniquel giù venga gione intrecciati nella danza propiziatoria e perciò ra- e d’istinto d’immediatezza, senso il che musica, la nipolazione non lascino nulla al caso, nean- come antico validissimo, a patto che i materiali e la ma- giochino Un inaudito. versi certi per nuovo, linguaggio Efondamentale. a interessante artista da lo quel- difficile, più passo il tenta Molina na Con questo disco, il quinto in carriera, Jua- G ottobre 2008) Juana Molina-UnDia(Domino/Self Stef due bonus: di paio un ge dell’anno drick riprende i tre Eluvium dopo temi portanti e vi aggiun- con Residence e 2008, ormai da tempo sold-out, Broa- split del per Temporaryuscito vinile quel Di scorso. allo credo corta ricollega questione release si 4 in e Mice Of Battle e o Envy con lp L’ep split gli 3 la uscite. incarnazione sia di nuova parco o della dire di Mr. Justin Broadrick può tranne che sia pigro si Tutto G Head, novembre2008) (Hydra Jesu –WhyAreeNotPerfec e r e n e e r e n e Farewelldella e ano Pifferi : : i n o r t k l o f o n t e e z a g e o h s

industriale . Solita mareaSolita track. title c y s p c alternate versions alternate h sintetizzare un un per sintetizzare necessario nell’atavico se vecchio e nel re mesta- cose semplici: delle ge- nialità la muove possiede la che l’intuizio- ne ché per luogo primo quasi ci riesce, in

, 10 -

proprie radici intrise nel rap minimale degli degli quan- bussola senza minimale e rap spaesato Viceversa nel Wrong , (You’reNot intrise ’80 anni radici proprie rale, mediamente talentuoso nel mostrare le terza malamente sua Sliding Doors, ma Roc Roc Radio scopiazza della e pane a sciuto occasione in mossa discografica. Che ce Londra lo racconta cre- a tosi trasferi- Midlands dell’East ragazzo questo Your Mush…) che viene in mente ascoltando veda (si primo del low-fi più versione - to per non uscire dall’ambito di riferimento di ferenzialità dopo un disco o due come - tan- quotidiano finisci di con l’annoiare e scadere nell’autore- il che sale non ne semmai nasce tutti i giorni. tramutare Ancor è più seuniver di qualcosa di in nazione singola una problema capace Il gente beatbox. o ra chitar penna, esso sia diverso, espressivo Poco mezzoun per optano epoche, delle seconda a pennello. che, sociali al osservatori di rap tradizione ga il farsi male, preferito giacché da quelle parti hanno una lun- ha Al- vuol di e costumi bione, i fustigare per chiaro che, garth parla Ho- William Acne moderno un come interpretare Ragazzo il di copertina dalla Sin G A Kid Acne-Romancein’tDea(Lex/ Stef stordente, il fascino altero e contagioso contagioso e neo-esotismo altero il ( fascino però zenit. allo vicina più il energica, sempre Resta un’autrice di un – monotonia. stordente, appunto peculiarità che – la strisciante evitano melodiche di non senso lunga minutaglie e alla però ritmiche guzie programma ar con ripetitività la arginando lisergiche, del tribal- vibrazioni delle tasto resto sul battere più Il a quella e insistenzaossessiva certa una con dedica si insidioso. mesmerismo e funk-jazz nel sperso folate aleggia di che Solo Vive inebriata track title palpitante la con folgorazione, una è L’iniziotimbalandeggiante. compagnia con Miss di (!) occhiuto nasino il zare trance ipermoderna e ancestrale da far driz- una psichedelico, dell’asado bracili sui la 7.1/ udioglobe) 7ottobre2008 e r e n e The Dizzee Streets e Rascal: è infatti una ano S 10) : b olventi t i r So Wat’cha Want) e, più in gene-

p i h - (potente assai(potente Boys Beastie p o h

Romance Ain’tDead Romance ). Yorks). South

Bjork 75 SA 75 Shut - - -

RECENSIONI ricerca di cui si apprezza il risultato, dal dal risultato, il apprezza si cui penultimo di ricerca diminimo quel da pervaso costantemente e intimomolto pop folk un su focalizzata più Certo è che se nei primi dischi la Nostra era film dal dei suoi quella da tutto Parte G novembre2008) Goodfellas, Kimy Giancarlo Turra vuole evitarebruttefigure.(6.3/10) nonse familiare, è gli più che quartiere nel Kid gomenti, restarea meglio farebbe Acne ar di FreshVolenterosoprovo . Eddy non e cea chiamano oppia- marcetta si dalla incarnate maestra da patatine e risibili, stra - dalla deviazioni le risultano azzeccate freccette risultati, Oh I No You rossa, Didn’t2, e 3 Break It ), di sicché più comprese: (pinte serale pubda versione in punk al darsi a prova do e r e n e e dall’irruento braggadocio braggadocio dall’irruento e WorstLuck a Dawson –Alphabu tt (K/a Dawson : c Moldy Peaches, portata al successo lente mescolanza. Che è la “solita” che abbiamo imparato ad ammirare: congerie intricatissima di post-rock, jazz elettrificato ed elettrizzante, echi krauti e tropicalisti, tropicalisti, e krauti echi elettrizzante, ed elettrificato jazz post-rock, di Giancarlo Turra intricatissima congerie motivi i Ecco ammirare: ad disco. un di imparato monte a abbiamo deve che collocata se lui da “solita” guardare la con quarantacinque a minuti è privi di soluzione di continuità, aperti sta dal Che caos palingenetico di un progettualità non la movenze astratte e solidità strutturale. Non concede pause, mescolanza. pubblico, incarnano lente meglio proprio al del che e fa giornalmente i conti con le proprie origini tribali emergono chiare e, nondimeno, si amalgamano agli altri sapori senza prevaricare la ribol- sodali stesso dei sé di quanto attiene la componente percussiva (si veda a mo’“giusta”, d’esempio la sarabanda da capogiro gente rispettoso Risiero, percussionisti che però e non si negano nulla in fatto di elettronica e sperimentazione. della Ne deriva un suono ulteriormente stratificato per serio è che spiegano l’allargamento di formazione per il secondo atto del circondarsi Sao Paulo Underground, estesa incorporando di conseguenza sogno di e litigare per subito riappacificarsi con ciò in cui crede e centrando maiuscola in pieno il bersaglio di una musica la facendo ha va questo anni dieci Da istinto. e l’Artista se cambiare pelle. Nella continuità, magari, ma che cambio sia e all’inseguimento tenace di umori e intuizioni si vada, parimenti dietro a neuroni storie: Poche G S che viinteressano:coitempicorrono,nonmiparerobadapoco.(7.8/10) formadi privi onanismi gli sono non se sbalorditi e ammirati pari al restare da C’è inaudite. possibile quanto per forme in assemblarli e suono del meccanismi i capire e mutazioni etnofunk alla Feliz e il commiato saporoso di transamericano meticciato , la carriera solista di Kimya.di solista carriera la Juno, d l i h ao P ao e r e n e Remember That I Love You an e

k l o f highlit aulo Undergroun–ThePrincipleOfItrusiveRela aulo : r e t u o

noe le u You But Else Anyone n o i s u f

Eno più - - , vibranti storture percussive e fughe cosmiche d’impronta davisiana. C’è il senso della storia e la voglia di andarvi a fondo, di di fondo, a andarvi di voglia la e storia della senso il C’è davisiana. d’impronta cosmiche fughe e percussive storture vibranti Byrne,

sti poiché sembra di assistere ad una lungauna ad assistere di sembra nel poiché sti propo- 15 che i fra brano un estrapolare senso bambinesco la nel melenso in con più di un’occasione. Ha poco un immaginario animali dolce sguazza e che pericolosamente vacilla un come piccoli che tutto di di e disco gorilla di scoregge di narra innocenza, loro questo eccolo audiolibro allora E ac- batteria una tanto, in tanto di burello tam- un invero: altro, Poco là. e qua coro qualchee voce e acustica di fatto semplice, e minimalista asciutto, folk un su spostato che in questo : rimettere in discussione il proprio - di per sé già multiforme - bagaglio culturale, culturale, bagaglio - multiforme già sé per di - proprio il discussione in rimettere Mazurek: Rob Alphabutt il baricentro è tutto Só Por Precaução. In mezzo di tutto e di più, insieme e appassionatamente: risacche elettroniche in movimento , preferendo travolgere l’ascoltatore accerchiandolo e ipnotizzandolo ipnotizzandolo e accerchiandolo l’ascoltatore travolgere preferendo The Principle Of Intrusive Relationships, A tionships (Aesheics/ ta dietro in tour. tour. in dietro che ta anni por si l’altro tra due bambina di sua dedica alla una Forse anche per bambini. e canzoni filastrocche di sco di- un è effetti In corte.più sempre cennata e canzoni - re canzoni degne della sua penna, la media media la penna, sua della degne quindi è(6.0/10). canzoni re sbornia di amore materno tornando a scrive- dalla riprenda si Nostra la che speranza la versante strettamente critico-musicale. Nel- il per 5 un si ma leggiadria, carina questa ta non tut- di proclamazione cui alla 7 un darebbe di si disco ma Un bene ve chia- prettamente maieutica. Tirando in le somme fa non se divertenti. l’utilità francamente per vede e sicuramente dall’esser sentite che così scevre non dediche sue certi versi guardandole con occhi da adulto, delle storie, suedelle narrazione la per tramite un solo paionoquali le immediate, note sciorina Kim- ya cui in mezzora, di più poco di suite però i tentativi di gettare il cuore oltre il il oltre cuore il gettare di tentativi i però figliolanze li inesauribi- delle stanchi siamo sì: Ebbene dro Grassi Alessan G Koba 2008) udioglobe, 14ottobre2008) e r e n e ), nella quale le suggestioni di un paese che che paese un di suggestioni le quale nella Pulmoes), y

g, ottobre -st(Corason ashi Sun Ra tra le lande di : e v a w

. Ben venganoBen Kuntz. Marlene e s i o n totale. Per questo ha di volta in volta bi- Richard Guilherme Richard Granado e Bitches Brew che si concede una batucada (!) di ), testimonia un dibattersi vitale, di cui cui di vitale, dibattersi un i testi sono contorno o sostanza, mai presen- testimonia rei...), wave-funk inutile) o angosce electro-wave (Gioia (Io non vor british indie-romanticismi lambire scorribande ( azzardare niente), corrusche strade hard-noise percorrere(Tubo, a porta li che energia stessa la indagare di ansia intensità, aspinge ti ancora) (forse, che disagio quel rabbia, di Kobayashi i forti senso, - dopo un paio questo di ep - col motore In a pieni giri, sono più che un’ipotesi. Debuttano in lungo esausto. mai ora- rock cantautorato un di vizioso circolo ), Primitivo) con ascendenze math (Crepa 3), prnoo Ma veramente speranzoso. che suoni qualcosa carraresi, per tre poetica dei nella zio, nel buio. Non c’è spa- dorate gliuzze pa- Cercando le. nell’inguardabi sguardo lo gettare Final Rido per

77 SA 77 - - RECENSIONI contare, e non importa se questo qualcosa qualcosa questo se importa non e contare, rac- da prezioso veramente di qualcosa re riesce sue ave- di le l’impressione dà soprattutto Ma ce. cantautri- giovane con drammatico la coerenza che e del coraggio limite Durrett, personalità,Ha convincendo. emozionare al a della ogni voce sfumature la fugando è brani, ta dei assolu- Protagonista monotonia. parte di rischio maggior della a impreziosire gentilmente lo scheletro folk ri – fiati, archi, rumori di fondo – che vanno mente sommesso, ma per accorgimenti sono- ti non per il mood, questo sempre dolorosa- Fingers), si differenzia dai dischi preceden- Crooked Loaf, (ArchersOf mann esperta di mano la dal- prodotto tes, Ga- Our strumentista. Outside di stavoltail mendo assu- studio, lavori in produzione, due di primi cabina la suoinei Nostra la aiutato aveva quale dalla questo con abbandona snutt Durrett zio Suo ovviamente. positivo, Liz In d’arte” suo terzo album fa finalmente parlare di sé. “nipote La G novembre2008) Goodfellas, Liz Durrett–OutsideurGa Stef oppure online.Inboccaallupo.(6.9/ canonica, vendendo il disco solo ai concerti distribuzionela evitare di scelgono Intanto tra dei Shellac (i quale bilire verso suoni sta- è problema il ma i piano, primo di ruolo distorsione. Riescono a farti strattonare credere di poter recitare ininterrotta un a e strisciante una propensi ne...), casioto- sintetizzatori, glockenspiel, eppoi acustiche, o elettriche chitarre aggiungono (ora fanno perno su due bassi e batteria, ora arrangiamenti negli imprendibili frenetici, e Bruschi lotto). del kuntziani più pezzi i e librista ze accessorie (un plauso particolare a e r e n e ruolo ruolo semplice Afterhours, ano S rc Bacha- Eric : w o l s olventi , invero nascono, uomini gli Tutti ? L’anello di congiunzione congiunzione di L’anello CSI? - k l o f italiani? La mutazioneLa italiani? Liars ?). Primal QOTSA e Scream?). tes (Warm/ Vic Che- Vic 10) Equi- in relazione all’oggidì. Sia come sia, ci ci sia, come Sia insomma all’oggidì. meditare cui su relazione in qualcosa frontier, tempi di certezze da cold war e speranze new nocenza, all’euforia irrequieta pre-Vietnam, discrezione, ma allusivo, il cuore dedito e all’equivoca in- arguzia to sembra svolgersi in un sortilegio bonario con le voci velate da una membrana vintage: tut- grattugiano che luccichii i le- occorre, e gnosetta delle percussioni, quelle chitarrine fragrante se grana la ottone glockenspiel, del qualche chino, biri- banjo il influssi tiepidi, Organi estranea. di che pervaso tutt’altroè gli devendriana l’aura che bene garage, vedetedoo-wop, languori e Baja imbizzarrirsi di ne pre-psych, ovvero al folk-errebì sul punto disco che persegue da par suo una regressio- bel Fabrizio). Siccome stiamo parlando di un delmorosa (nonché losangelina musicista e cantanteShapiro, Binki graziosa dalla tato comple- terzetto Joy, si Little dell’avventura che basile gettando “incontrati”, davvero Devendra sono buon del Canyon Thunder dell’oppiaceo cisione val a Lisbona, ma è durante le sessioni d’in- festi- un in orsono anni tre amicizia stretto negli listrumentista Moretti e Rodrigo Amarante - cantante Fabrizio e po- buonil di Difatti, luogo. avuto avrebbe non - collaterale nell’operazione coinvolto mente progetto degli batterista - Moretti que- (altro) centripeta forza sto sua la senza molo: ammettia- Ok, direttamente. non Almeno, Stavolta G novembre 2008) de, 4Little Joy–SelfTitd(RoughTra Andrea Provinciali proprio cancello.(7.5/10) è Durrett Liz che ora aleatori, ti un’esperienza album e fanno questo di cappella unica ed arcaica. a finale dell’ascolto suo il con Dream A sospesa e poetica la e All Them Of e è quale emozioni ed vertigini di giostra bellissima la lavocalmente), anche accompagna la zio lo come Canzoni crepuscolare comunicarlo. èl’importante intimamente: straziare possa e r e n e Lisa Germano restano soltanto riferimen - : k l o f o c’entra. non Banhart Devendra - p o p (nella quale quale (nella Bridges WeBuild Cat Power, - avevano sì sì avevano - Hermanos Smokey Rolls Down Down Rolls Smokey , recente- Strokes, Jolie Holland Megapuss uscita dal dal uscita The Sea Sea The All

statistica per i posteri, quando di questa questa di quando sarà posteri, peggio ( i Alla per contabilità.fare toccherà nostalgica ondata ispirata. statistica prendentemente sor scrittura una da sostenuto gradevole, me e ti ritrovi con un gioiellino innocuo ma som- le Tiri valium. sotto Veloso Caetano rar che cincischia bossa struggente come un una infine addietro), quarantennio Keep In Mind che riposiziona gli Strokes un tino strinito di reggaet- (il disinvolta e turgida verve dalla Warhol, A Hang To (How late dinocco- allegramente canzoni, queste sono tezza più pop, di una fruizione meno punk punk meno fruizione una di pop, più tezza ricerca- una di favore a smussate qui sono di face” your “in e lo-fi ruvidità Le egregiamente. fa se svede- quintetto il che cosa là, in più po’ tracce cosa non campare sugli allori e spingersi un 10 buonaè disco secondo del tappa erano alla rivati Ar fedeltà. bassa a usciva modernismo e passato ne del culto fra bilico che in convincenti che più percussivo prodotto funk il punk grandiosi punk i post ricordava tira- ti più certo episodi primo negli sfumature ritmica un sezione dal (la ad cogliere approccio andavano un inglese che potevano ad si diverse Olausson, attento più Josephine ader primi nei la voce stridente e fortemente punk della le- detto Life quanto Without Buildings, principalmente per come con gente da dischi comparato sere es- poteva l’esordio ascolto primo un in Se G Novembre 2008) Up At Night(Wha Love IsAll–HundreThingKeepMe Stef 6.7/ e r e n e ano S 10) : t s o p olventi

k n u p Nine Times That Same Song Same That Times Nine No One’s Better Sake, quella , t’s YourRupure?,11 indie

eh eh Yeahs YeahYeah o r e Liquid) Liquid c ci e ci soffi- più gound i impasta che cing Dan- Me Watch (una che ipnoti- bilmente ama- tainable), Strangers, (Withfascinose e languide Start), k evt Under Velvet ), Power), Cat Brand New New Brand Evapo- Unat- Don’t Don’t o - - -

con il trio chitarra/basso/sax dei delle chitarra/basso/sax trio che crea il un refrain irresistibile, con Back It Give toccano l’eccellenza in più di un’occasione: edovere loro il fanno punk post fortemente e long facile e piacevole. I numeri più tirati e scandinava florilegio di pop salsa e tastierine casio dal singa- in estratto singolo primo il virato Blondie-style comunque: e spesso sce rie- giochino Il minuti. 3 da song unaperfetta di ricerca alla tastiere e sassofono di che emerge, rendendo meno sporco il lavoro allargando (appunto)pop “semplicità” di profilo basso possibili post punk è ancora fonte primaria ma c’è un orecchie ilsì E musicale. proposta della ventaglio il più giu- accorpare stamente ad tende che adulta, più e scena ritmo (il culto (il ritmo scena dalle sfumature icesoul) e nomi storici della sinki come Hel- di (l’amica sconosciuti parte in naggi gradevole casa perso- di serie una con fa lo e oriented pop di padrone piùlato suo nel torna Luomo Ripatti . Sasu un con ta banchet- si e tavola a trova si ci quando no servo- non speciali: effetti di o trucchi di party senz’ombre, quello che non ha bisogno dell’essenza ritorna e va ne se minimal La G A Luomo –Convivial(HuueRecording s / dro Grassi Alessan di quel che c’era di buono nei primi nei buono di c’era che quel di figliorock indie numero ottimo un essendo Meteorites. di l’inquietudine e tende ad essere sempre più corposo e saldo. che saldo. e corposo songwriting ’00. (7.5/10) più un punk post sempre un per da vitale verbo il è questo E e essere ad fortunatamente, tende personalità reciclo forte al siamo unada coadiuvata reinterpretazione alla ma Non ne). ispirazio- quale di chissà sprizza non che Future un gioco vocale a due con Nicholaus e stanco numero un bra ticamente ovviabile (When si Giants Fall - sem e ritmo il come abbassa si cerca di ripetere ballad riuscite dell’esordio quando mentre tines, udioglobe, 24ottobre2008) e r e n e , l’adrenalina di l’adrenalina Metric, , una nuova vocenuova una Iivanainen, Johanna Turn The Radio Off, il risultato è - pra inh e ’ni rc ballabile rock l’indie e bianche Esg : e l e c o r t Movie Romance fa discorso a se - p o p

Big Bangs, Black Holes, Holes, Black Bangs, Big l a m i n i m , Cassy Cassy Owens, Robert è puroè Choice Last A More Uncertain Uncertain More A è un un è WellWishing

New Beginnings New Sea Sick fra

Liber 79 SA 79 -

RECENSIONI “ripassati” con batteria e chitarra elettrica elettrica bisogna chitarra e alla ma – batteria con minimali “ripassati” genere in tali Neanche strumen- tessuti chiaroscuro, in malinconie Records. di band della stessa la linee Macaco di grandia è appartenenza di scuola la dirlo a l’egida sotto esceItalia in che Un’opera distanza. lunga sulla fatti a nome dei Manuok o questa seconda prova sulla versione coli gioiellini come il primo omonimo disco sua la musica che gira intorno, confezionando pic- dare tuttavia lite, Trost, Pilotram, Devics – il Nostro ama Mr.anche carniere in – tra Tube, ViaSatel- l’al- e collaborazione Trauna strumentista. pianta stabile in formazione live come poli- i passato glorioso dale il band presente una luminoso che comefatto il è ne Prova tarlo. Scott Mercado è uno che il folk sa come trat- G – A Manuok –NoEndToLimt Bra Marco Mobile Disco, dei minimal remix un per pronta è Away Goes (Nothing Iivanainen Johanna di se che sfere à la e galla singolo che sbancherà per le sognanti atmo- a tornata splendide è disco, oggi volete chiamatela pure mesh-up. Si va dalle ogni che ad rotta rienze espe- ed voci di mix il per sintonia cambiavano quella 90 anni gli ne- che produttori quei ricorda ci stile, uno ditroppo infatuarsi senza all’altro progetto unda salta che Ripatti vecchio buon il poi Efinita. mai riportato è non che stagione una quindi riapresi e ambient grime del atmosfere le verso ne una ‘movimento’ non da luce al in Ma estetica: unisce come si balearic. anche il chee londinese l’horror contro va che cosa sound, volta come una solo ancora club aldentro porta e minimal la salta suono Il degli Shears Jake e parat Bar, Panorama del ). Un disco per tutti i palati, non solo solo non palati, i tutti Owens) per con elettrici. (7.0/10) disco pezzo Un (il Along Fine). club (Gets Chubbs il con garage glitch con il e tutto il re consolida- poi per paura) da 80 anni derata e r e n e , lo ha voluto in in voluto ha lo Procession, Heart Black udioglobe, 14novembre2008) : k l o f ggion Röyksopp) alla vocalità graffiante Have Youe Have Ever Fnse a devozio- la Finisce Middleton.

Slow Dying Places una voco - degli Ap- degli Ring Sascha ). Sisters). Scissors a (il (il YouLove All tions (Macaco Pall Jenkins: Pall Simian Simian

insolite, siano esse le basi elettroniche di di scindibile. (7.3/10) impre- elemento un elettroniche coesione della e lodico soluzioni basi le le e un’idea di musica che fa dell’equilibrio me- esse stili di trip-hop il gli o Warship siano con insolite, giocare di cado menticare. Non bastasse questo, in qualche qualche in questo, bastasse frangente Non menticare. si insinuano con grazia e faticano a farsi di- niscenze intimi- l’immaginario con linea in più casi nel tanto per ri giri - come nel sta caso di non ottoni, tere delle forza melodie. Talvolta lunatiche e fuo- vera acustica, cui carat- nel quanto impatto primo del fascino la chitarra disco un pianoforte, -, mondiale con compositori-etnomusicologi aveva compositori-etnomusicologi ’60-’70 con come anni Una mondiale negli già ampiamente ripreso e portato all’attenzione meridionale. revival, e folk dell’Italia ilche siculo-partenopea, quella tradizione, contemporanei orale “autentico” dizione tra- più nella che è radici sue le Ciò prodotti totalmente affonda risultato tanti insieme. il di che è musica fare a stupisce messi siano sisassoni due e siciliano un napoletano, un livornese,un che notizia fa non minazione, conta- alla geografico limite qualsiasi tuto abbat- ha Music, World definita viene che In uno scenario musicale dove ormai, quella G mmè – Fra Mara Fabrizio Zampighi di Eugenio Bennato. Dietro questi grandi grandi questi musica altrettan - ma Dietro “minori” la musicisti di schiera Bennato. attraverso nomi del folk mediterraneo, si nasconde una Eugenio rendita di di campa cora an- che e Popolare Canto di Compagnia (A e r e n e utoprodotto, 2008) Roberto De Simone e la “sua” : F Rogue Wave di k l o mre nh l vgi d Mer di voglia la anche emerge te Nunzio Serves You Right -, You And I - in altri , per per Home, Almost Day Of che - affascina un’obliquità da caratterizzate Losing -, Things Always – proposta dell’americano la gue contraddistin- comunque che sta E Andrew So Far,AndrewSo L a Sua o le remi- Storia Nuova spesso spesso The The - rists, di Case, Neko On Hold On, (Hold recenti meno o più duetti, dove l’intensità tende a diluirsi un un diluirsi a tende in l’intensità ospiti dove degli moltiduetti, nei e che realtà in solista in versione in non repertorio di se megliosentito, è album del un risultando duetto, succede non rogeneità rifacimento dei pezzi, all’ete- i grazie caso, questo in parte minima rischio Il uniformare Sondheim. ne alcuni) fino alla God Please Help Me di Morrissey, per citar musica rinascimentale e la forma canzone. canzone. forma la e ( rinascimentale musica arn li, ik ae Ct oe…. I Power…). Cat la Cave, litude, Nick Antony rifacimenti vanno da standard jazz soul (So- Ellis, Richards, Warren (Keith Wainwright, genere Rufus Cocker, Jarvis Hegarty, del Hal casi in veterano comeduetto, in dal ospiti parecchi con Away), ancora (dopo Wilner ritorno prodotto il per comeback DVD, + problemi di salute. CD ultimi gli dopo musica alla Faithfull doppio della e vinile inl’edizione per pezzi 18 a lunga versione cover-omaggio,indi interamente album Un G (Naive /Self y Goy ComeEas Marianne Faithfull -Eas DanieleFollero mentale, oltre che compositivo, tradizione tradizione compositivo, tola e i cantastorie, che etnica, quella e classica oltre alle mentale, stru- strettamente vista di punto dal anche mescolandosi a passato Andrè (da al recenti più cantautorali esperienze riporta strutture al Le tutto testi, dei reclusi linguaggio l’im- il vocale, popolare, postazione provenienza. rimasti canzone di della sono armoniche non territorio musicali loro questo, generi) stili di di questi che più solo parlare, Marramè che bisogna che stili non di fatto è (perché del collettivo lampante Il anche ma l’esempio scritte). è “astoriche”, non quindi perché (e gente tradizionale,musicologia la vorrebbe come della passato del memoria nella solo esistere di fascino il hanno che musicali tradizioni di reinterpretazione ricostruzione alla alla e attenti to 6.5/10) e r e n e degli Espers, degli Stone Of Children : g n i t i r w g n o s e aed incontrare, facendo e Capossela) title track, title h Cae Wife Crane The , 14novembre2008) e Weather Strange Easy Come Easy un Go è Somewhere di Bernstein/ , Branduardi c ) a pezzi pezzi a Coffee ) Black r e v o La Gatta Ceneren- Gatta La e Decembe- dei e il jazz, la Blazing Blazing Dear Dear De De - nosce e con una drammaticità che nei casi Un belritorno.(7.2/10) casi nei teatrale.esperienza sua alla riporta Coffee) Newman, che Randy di War the Before drammaticità Stone, Of una (Children migliori con e nosce con la voce imperfetta e roca che ben si co- po’. In sostanza un classico di classici, reso Niente di tutto ciò per i Marta Sui Tubi, che che Tubi, Sui Marta presente qui col poi e dormire proposta. i per sophomore della col ciò prima tutto di stravolgimento Niente lo oppure sintomi ne reiterazio- stolida principali la complementari: i ma sti da norma tempi Di dell’inaridimento incipiente sono due, oppo- questi in eccezione. poi prezio- sa una è era resto, longevità la non via, Del e botta una pure: scontato. Diciamolo così deludono. volta sta- neppure e album, terzo al giunti Eccoli G Usa Mart Greco Teresa guarda con gli occhi lucidi dell’intruso, in in dell’intruso, quindi del qualcosa C’è alienazione. lucidi e spe- ranza quale tra disprezzo, il occhi e soggezione tra gli bilico migrante, con del guarda conflitto ipermoderna vico l’ata- risolto veramente capitale mai ha non che tato la vive dell’adottato/adat- esausto l’entusiasmo con chi di spesa) track, title (la disillusione l’acre e sta?) (Licantropo, stenziali cosa, (L’unicavitalistici spasmi scena in mettono ne Verdenae -Capossela per designer” che “sound acide sivo. Prodotti visioni da Taketo& Gohara - già evoluto scompaginano in vibrazioni chiave arty il fronte da espres- sfiorati e la chitarra di Carmelo, mai come oggi però armoniche, sottile e più treccio/scozzo basale tra la voce di Giovanni timbriche gusto un vena fondando la pur con sempre duo l’etno-folk-rock complicazioni sull’in- le l’ex salace accompagna per e che Pischedda, furibonda quartetto Paolo un oggi è tastierista il bile sta- pianta in imbarcato e Paolini Ivan rista batte- il Confermato continuità. nella mento abbozzano un percorso stimolante di cambia- dell’intensità e del coraggio, soprattutto il il soprattutto presa la coraggio, del mollano e di non geniale lampo che testi dell’intensità quei amara), dei settanta (il cinismo apocalittico, l’ironia e r e n e ti /Venus,3ottobre2008) a SuiTubi-ushieCoca(Tamburi ), tormenti più o meno esi- meno o più tormenti Cinestetica), : t n a v a

k l o f (cori di fan- di (cori sanno lo Non

o r c k Dominique, C’è gente che deve deve che gente C’è Sushi e Coca e Sushi In Germany Germany In Dio comeDio

81 SA 81 Black Black Dalla La La

RECENSIONI but not least quel booklet artisticamente va benecosì.(6.2/ artisticamente matopolino, un partorito ha figa grande La booklet confezionarlo.a loro quel divertiti sono si come least “esplicito”, pochi ascoltatori si divertiranno not but laste delirio) puro è Steve & in Adam chael osée, citazioni soniche strambe (l’assolo (l’assolo strambe nonsense soniche sgrappolano a carpito citazioni che testi osée, svampiti, ti tente. Però viene da diver credere che tra sipariet- disco un è il Ok, atroci. graficamente track) porno- tempi questi di figli d’esser (le disagio title la i burle nei Lives , (Older e le mesmerismi Chest) His On tra Rose A And Hip rifugiarsi His On confessando del tipico contagiose quel antichi, vizietto solchi solito Devendra, il è buon Volendo, Swine. re Big-band di stanza Daptone. Ne fanno parte: parte: fanno Ne Daptone. stanza di Big-band G Records, ottobre2008) Walkin g (Dunham-DaptoneRoad By The MenahanStree t Band–MakeThe Stef me per gioco, giocano appunto una goliardia l’estroso Insie- Ansari. Aziz commediante il più kes Banhart, degli dolcegabbaklein batterista il ti Devendra supergruppi di Greg Rogove dei Priestbird, Fabrizio Moret- sciroccato razza dy che po’ santone-dan- il moderni: tempi i producono un Guardate G 2008) Meg Stef nio. (7.0/ decen- del italiane realtà peculiari più delle mi), in un disco che ribadisce il valore di una siste- massimi bucolici con prese alle ciulli e r e n e e r e n e ano S ano S apor, 4novembre -Surfing(Vapor, apuss : : o r f a e g a r a g olventi olventi 10) di Whisper Careless e Hollywood From Theme - l u o s - o l - - k n u f i f 10) - k l o f Grape, nulla tra stabile) (per in bilico qualcosa gico, liser ed tasso alto a fedeltà base bassa garage-folk a di ama- rognola e cazzona sò - sò checcazzone- – e Pearls Befo - Pearls ere Mi- George Drifters A GunA Moby Moby Stro- - -

Se una recensione si limita ad essere un essere ad limita si recensione una Se G (Tru Three & Merzbow Gianni Avella ha contribuito potentemente a definire un un definire (o a sta inventato una musica sostanzialmente si ha potentemente che genere). Oppure si sta avendo a che fare con gruppo contribuito probabilmente un ha di molto parlando chi-e-perché, port sono vecchie glorie dello stoner, del doom doom del coinvolti stoner, Dale Cover (ex dello batterista dei Melvins e, per musicisti I glorie e della psichedelia: Billy Anderson (basso), Porn). vecchie Of sono Men come discografico trio statunitense Porn (una volta conosciuto parto della collaborazione tra Merzbow e primo il power il è Three Makes segue. che recensione la te vere sono avre- e discografico, materiale di trollabile Merzbow incon- quantità una di produce Akita Masami caso signor Nel il che aggiunga Si cose. le entrambe parole. le aro, no?(7.0/10) Come che un Buena Vista Social Club funk. Chi- qualcosa (tutto ilresto). un cita (Traitor, tation parte Track, exploi- talaltra sorpresa) come lasciamo prima vi Untitled nella dell’ che coda la e (Karina lici Again!, Montego Sunset), talvolta psichede- (Home festosi sempre quasi e Walking) By Roadthe (Make felpati più lo per sono toni Iinsieme. suonare nel piacere non se tanza The Road By Walking e tuttavia non c’è mili- funk MakeIn Kuti. Fela di l’afro-beat per trono tra Groove. nu- muove loro tutti che l’amore tralasciare senza assunto: Band solo per Street ma (Mulatu etiope jazz un spauracchio)lo Astatke fine Menahan tutto, La come dicono ha proget- sé il to che per diciamo cronaca di di dovere nomi nonché i Già Band Budos Winehouse.Amy con lavoro il per e noto na, della supervisio- e Movshon suona che Brenneck, Fodder Thomas Nick Daniel e Affair; Michels Aaron Johnson dagli ; Mike El Deller di ner Dap-Kings Band; e Toby Paz- the& Jones Sharon della Mann Bosco e lez , , Fernando Ve- 2008) e r e n e rncitc d chi-suona-cosa-con- di cronachistico : c i s s a l t h h orn – Porn c C a ul

) e in generale chilly chilly generale in e Birds) c a e n a r o p m e t n o t / / The Devil Makes Devil The And S ou t hern, nove hern, indefinibile con And The Devil The And m bre bre re - Il G novembre 2008) t –Moro(Superna Morkobo la domestiche non Gianni Avella mura le spaccano, dante brusionelleorecchie.(6.0/10) tra ridon- un vivo ad passo ma il cede ahinoi, Dal fisicità, dubbio, c’è ascoltata. che più Sta di fatto che questa è musica che va vista indenni.uscirne prog-metal-noise di sperando fiato prendere singole cronaca: sulle darkam- èconsiglio sentito l’unico che visto – bient aperture la sparute con per soffermarsi matematico – Inutile tracce corsa. la del- fine la segni player il che sperare non se d’uscita via c’è Non all’angolo. tendoti ma met- petto di prende Ti dei scuro. isterico, so, negligenza resa è non alla One- Way Ticket posizione. Tonervo- disco un è Candyland di che, presa penuria software) chiara ma una forse questa linearità (batteria, in conti, da Olsen sì pecchi Morten capitanato e duo il chine) ma- drum come tastiere, (chitarra, di destrutturati Hana Anders e e pagine queste insieme Rrröööaaarrr suparlato di n’è Se messi turntablism. cinico un da Voivod I Nothingface ovvero Moha!, G 2008) ottobre mmofon /Goodfellas, (Rune Gra Moha! –One-Wa Vincenzo S ( only.fanatics For predisposte. meglio chie orec- le anche massacro al gara una in da sfi- e volta una ancora tutto risucchia nese giappo- dal prodotto sonoro magma il che direInutile Porn. dei ritmica sessione dalla inaugura trattia sorretta Merzbow cacofonia pura di L’uscita Nirvana) titolosenza tracce Dodici musica? La Cult. dei (chitarra). TruthSouthern anche della sussidiaria Moss l’etichetta Tim periodo, e brevissimo un trilogia aliena arriva a due anni esatti dal dal esatti della anni due a tassello impulsi arriva terzo suoi Il ai aliena beceri. trilogia sottostare più a musicali obbliga li – deflorati le tre dei vuo- storiella – che Morkobot padrone loro suono il Lin, Lan e Len, affatto né tanto meno la ferocia del muore non 6.0/10) e r e n e e r e n e perde una s e diviene e s una perde Mostro : : e e r f h t a m ant - gelo arcan - o r e s i o n c k d y TicketToCandylan Ca tural . Ma Ma Morto. t ,

(Chemical credo che questo dipenda dalle soluzioni soluzioni dalle e no; dipenda caso questo questo un In a che sposi eccellenza. credo si States per negli ampia caratteristica distesa deserto spesso questa il essendo tale desertico, suono con che che però viaggiare accade Ecco dove musica. sentono americani, si spazi mente in grandi viaggio; i presenti brani dei dilatazioni nelle il venuta è è Repeater mi Wilson che del ascolti primissimi ai descrizione Una G Mt Stef Lan e Len, quello del non ritorno. Ne sarà sarà Ne ritorno. non del quello felice Morkobot.(7.2/10) Len, e Lan fico cinematogra- l’immaginario o follia) della (altezza HPLovecraft come extramusicali fenomeni a quelli siariconoscibili, più musicali rimandi i sia dell’ultimo to/mutamento in cui hanno ragione d’essere estrema movimen - continuo in suono di oceano un è musica la in contenuto Quello buono. 30ennio tutta ciano abbrac- che soniche esplosioni ed minuto) getelo voi, dato che può variare di aggiun- minuto in prefisso (il -core sfuriate sionanti impres- con alieni sinistramente e meditati del rarefatti, passaggi alternando suite lunghe trenelle strumentazione sbizzarrirsi di modo hanno synth) occasionale un + batteria minimale e bassi (due trio della incroci gli pazzi: di trio però nel full-length dei altro movimenti. newyorchesi ad un esser 3 da dell’ultimo Oneida in compiuta spezzata miseri quella noi minuti a Una operazione che ricorda molto da vicino 40 di manifesta ite si su- unica e una di sembianze le sotto umani titolo secondo e r e n e ilson Repea . Wilson ano Pifferi . Forse il passo decisivo per Lin, Lin, per decisivo passo il Forse sci-fi. : indie Undergroun, 7 ottobre 2008) - o r c k ter –SelfTiled o Kadath . Se Se Weaponry. Preteen dei self-titled ria di indagine, Gli devastazione. e indagine, stratificazione di ria mate- essere ad tre universo dei l’intero è italiani caso ipnotica, nel più ne nella sua accezio- krauto l’universo era mira di preso Le montagne montagne Le

l nero al

Morto 83 SA 83 Mt. Mt.

RECENSIONI ad armeggiare con la mobilia dei sovrani. sovrani. dei mobilia la con avvicendarsi armeggiare ad ad divertissero E si passato dal minaccioso direttamente ti Versailles. un di è piomba- spiriti se come concreti, rumori di Reggia alla accoglierti Benvenuti G Wide, novembre2008) f – Murco The Caliri Gaspare addirittura rischierebbe ma potrebbe è; così Questo per e – due di riti del più l’idea (non nell’indie-rock. me- ha non che – dall’Autore scindere farla riprende “motivo” che in traccia) del e sarebbe stilemi, e “tema” di piena riconosce ca va la che musi- È autonomamente. condurla pigro di grado musica anche una è chio questione dell’orec- l’abitudine perché sola da avanti in disco nel tore del monte Wilson come ai di Jim Putnam, colui che sta dietro al ripeti- mai di ricerca - utilizzate nell’album. Quella semplici e mai cervellotiche – forse neanche cerco di avvicinar mici andando sul sicuro. sicuro. e sul accedere, andando mici vorrei ( gusti avvicinar cui di ai cerco quelle a che cui conosco scientificamente i gusti, ma an- le esondazione) gliato a molte persone, non solo le poche per di (mai anche consi- l’ho fatto; ho ne cosa rendicontando landa, dilatazione in dei brani. di Di fatto si può parlare dell’album landa di tecniche tanissimo, dei On solito il è citazione di portata a l’esempio andare; lasci si tanto tatore conti l’ascol- perché accuratezza tanta ma dei menti fin In ha spesso funzionato così; niente sconvolgi- l’efficacia. indie-rock che possiamo definire “classico” è nabile: opi- quanto per segnalato, va e importante èche netto, risultato un c’è musica questa 7.3/10) e r e n e : prlr nn lon- non peraltro – Spill To Built c i s s a l c ersailles Versailles a

c a e n a r o p m e t n o Perfect From Now Now From Perfect la fanfara quasi quasi di Faust-iana fanfara come la turbazioni, grazie per piccole – alle solo è non sventato però pericolo timo Quest’ul- dibile. preve- come care classifi- farla di In Way. Country essions (Leaf /Sessions Radar Bros, Out Out - , speciosa interazione tra un un tra interazione motivetto marziale e speciosa ascolti Script, vanced Si Barocco Ad- An By Interpreted As ly’s“Turquerie” evoluzione. come presente, ed e da provocato cortocircuito delizioso il Barocco della involuzione passato di come dell’anima. ripiegamento piega anamorfosi e infinito, materia dispiegamento come Barocco deleuziana. e bouleziana pli dellaquello quanto Garden), Artificial The Demons, Murcof è ormai assurto alla statura di un un di statura alla assurto ormai classico contemporaneo.(7.5/10) è Murcof di occasione in già diceva di traccia v’è non qui ma mos Siamo dalle parti di viene da lontano. Li scambieresti per i soliti Tedgruppo, del ex-machina deus soliti e collante i per Chaikovsky) e su Echo & The Bunnymen, se non fosse che scambieresti il Li Russell emuli new wave eighties in odore di Smiths lontano. da Ken viene di omonimo sic Lovers (chissà se il nome viene dal film Il pop rétro condito di wave e psych dei Mu- G (Sleeping St FeminineThe MusicLovers-Masculine Vincenzo S e Purcell e fuga e delle del quello tanto è cof Mur di registrazioni Barocco Il rivoluzionario. metà per utilizzare suonati da musicisti di estrazione classica - secolo sfida XVII del tradizionali la strumenti di - filologico commissiona din du Roi. Il risultato è un lavoro per metà Nocturne sontuoso allestimento della fontana del Jar Eaux all’artista messicano la sonorizzazione di un Grandes Les di ambizioso, album un Nell’estate del 2007, poco prima dell’uscita spiazzerà audace, atrattipersinocontroverso. illuminata, più culture probabilmente che i fan della prima ora, quelli rubati alla club album un di - la con compositore!- autore fa si Corona stavolta all’infinito ca classica, suonato e campionato. E invece musi- e incantarci beat minimal di dialettica ad risaputa continuare Corona. AvrebbeFernando potutodi lavoro zio di musique concrète, l’incipit del nuovo Welcome- eserci ToVersaillespoderoso un , e r e n e Cosmos, il festival di suoni, luci ed acqua : p o p ant AToLesson FutureThe , (le fedeli riletture di riletture fedeli (le

gelo arcan e v a w , di Monteverdi, Händel Händel Monteverdi, di cantate, ar /Self The Civil War dei Mat- beat , ottobre2008) , della della contrappunto, appena accennati. accennati. appena : lo stile stile lo Cosmos: . Lo si si Lo kitsch. Louis XIV’s XIV’s Louis Spring InSpring Lul- - - datato 2002 di linguaggi. nuovisperimentare di voglia della frutto lo qui ritener oppure madre gruppo del sin glimento scio- allo preludio ha come passo il cui siderare con- in Puoi riconosciuto. leader da band recitato due e nelle (Slowdive militato che, uno disolista disco il accoglierlo come sai Non G 29lug lio 2008) (Brushfire/Universal, Neil Halstead-Oh!MightyEnine Greco Teresa n alt o dei o ballata in un immaginare fa se ingle- più versante loro il mentre d’annata, sentori e jangle jingle echi al arrivati intenzioni; stato negli ultimi anni, portano a compimen- loro le terzo e album, ilcon fine un culto meglio sotterraneo tra conqui- comprendono background un si con questo, - Birmingham Detto di 2003 Amanti nel scena gli Ottanta einiziNovanta. nella formano dove - si passato Musica Francisco San della a piantato Edwards, è scrittore e musicista inglese tra- che odorano di periferie e bassifondi, tra tra bassifondi, e riferimento allapatriaInghilterra.(7.1/10) periferie di un di più con Francisco, San Los e Angeles odorano che noirEdwards, cantore dal raccontate storie eterogenei lesono aggiunto su valore sono il mescolati, ben e messo riferimenti I Scott Walker. di parti orchestrale drake-iane, dalle poi finire per pop dal atmosfere dal solito Weller in ad versione lontane invece non riportano dell’accorata archi Gli tal). Sebastian and Belle dei e dei puro pop il e Gentry) by wave di uno Ian McCulloch romantico (Bob- e r e n e : c o t a r o t u a t n a Sleeping On Roads, predecessore Oh! Mighty Engine, faceva in Pulp (

k l o f ), ha sempreha 3), Mojave giovane Weller Paul ), lo psych psych lo Saturday), aionao tra californiano, pop al virati ths degli a ens, pianti avvicina parecchio ai li com- solido che songwritingpiuttosto un immaginate za: l’amalgama caratteriz- li che to e Love PrefabSprout ( Style Council, e Gainsbourg uun Royal Autumn h Werewhi- The Go Betwe- Go R.E.M. Smi- -

più l’elevatolignaggio.(7.0/10) resta inalterata, confermandone una volta di sartodel l’abilità tessuti, i Diversi cunché. queste e nessun senso ha crucciarsi e recriminare al- ambigua efarlo vogliono Non bandolo. il sbrogliare comunque dallobene guardano si resta composizioni dodici la cui futuro in il quando momento giusto le prenderàche piega La sera. la con stesso lo nel posto al orecchie: notte scolora nel mattino o il pomeriggio fa le Possibilmente trovare ora. è torturare farsi o basta proclami esibire che per imporsi non ha bisogno di sbraitare, (Spinning Spoonie, For sorridente meno o più linconia Heart, (AGentle bilità A Beard), messo a bagno in lucida orecchia - ( dell’Atlanticolato questo da osservato folk ad gare le radici e tenendosi stretto il country- rinne- sterza tuttavia Senza spoglia. più talmente casualmente, e quanto eccezione delle più vivaci chissà stro, (urgh!) di Brushfire dellatipi i per luce la vede disco il partita, d’ambienti re distanti non arredato- raffinato il carte: le spariglia tita 3, sor seconda la invece, sorpresa, A Mojave usciti. dei maturi due dai seguirono nelavoro soddisfacente che più quel a tre, Inol- collaboratori. di team il e scuderia la un disco “popular” utilizzando arti e mate- e arti utilizzando “popular” disco in un realizzaree concepire encomiabile: sua, la sfigurerebbero non un che You, Of Shades (tolte andatijazz bei dei causa alla abbandonarsi cato i marchingegni elettronici al chiodo per attac- aver sembra ormai che Conte, Nicola chitarrista e produttore il per album Terzo G Records, 13ottobre2008) Con te -Riuals(S Nicola Giancarlo Turra tico per la pop song e i rimandi mai scontati scontati mai rimandi i e song alla triade pop la per tico mosfere meditative e sospese, il senso esta- at- le erano Mojave del 3 ai prossime tesi: realtà il possibile per smentire ambo le ipo- No MercyNo Muse; The For e r e n e Queen Bee verso una dimensione strumen- ). Una missione, missione, Una Corporation). Thievery I See All All See Black Is The Graceful Veil I e : z z a j Young/ mdaet ri- mediamente e Go-Betweens ). RobaWheels). The Sometimes non è della della è non Hoen VanMark Drake/ e il No - il e Johnson Jack ) e ma- e Paint AFace) ; immutati immutati Parsons; Baby,GrewI You Always The Good chema

85 SA 85 -

RECENSIONI nostri negozi di dischi, era evidentemente evidentemente era di rumore il krauto, l’ascetismo dischi, di versonoise paranoia della spostamento uno negozi nostri timo to alla loro reale evoluzione. Se infatti l’ot- qualcosa che forse è rimasto indietro rispet- conOccidente in comparsa cacofonica loro Le G d, 2008) Supersoun Nisennenmondai –eji/Tori(Small Stef , per non dire del giovane giovane del dire crooner non per Ricciardi, Alice da affiancata ben è ders “germanafrostatunitense” la voci statunitense l’estroso e Bosso lo ance napieco, agli ottoni il formidabile (alle italiani gli e episodi Osby Greg tredici ai corpodare a chiamati interpreti degli vena Wind, la circospetta title track) e vuoi per la languidissima (la Awakening, la guizzante scrittura la di per vuoi gioco ti, suppor un solidi ben su come poggiata un’il- ma lusione che nient’altro desueto volete se sapore prestigio, dal tinato, il pa- e agile robusto, groove un è risultato Il jobimiane. ovvero schema, pretazioni dello esotiche centro inter delle vellutato l’estro mirando canto, al soundtrack sempre ne da aromi anni sessanta e tenendo tra comunque la canzo- pidendoli stie- Verve, e Blue-Note di latin-tinge do riali che sembrano teletrasportati dal perio- rik dei Neu!, già inevitabile anche in questa moto - del l’ascendenza sicuramente segue mentale. Il suono è pur sempre meccanico e viaggioal concessioni meno sicuramente fa Biondi. Chapeau.(7.2/ tana dalla fashoneria pecoreccia d’un Mario le brama di contemporaneità. Parecchio lon- sedere necessità e urgenza, una incontenibi- pos- modo tal in sembra che visione una di “risorse umane”, ispirazione,organizzandole al servizio talento, energie, veicolare di capacitàsbalorditiva questa proprio sembra te preceden- il per infatti così già era - rista chitar del progetto del come così disco del chael Pinto...). Il principale punto a favore e r e n e (Blue Note, 2004) - mi- 2004) Note, (Blue Directions Other ano S decidono di fare la la fare di decidono Nisennenmondai mi riao nei arrivato mai Tokyo, Destination : e s i o n t u a r k a p a j olventi e del vibrafonista del e James Jose , tra letra Petrella , Gianluca 10) Like Leaves In The e Partipilo e Civello Chiara Kim San- Kim Neji/Tori Fabrizio town Scan- Mi- - - -

Ever. Si guarda invece al debutto, qui, ben- torale cantau- più il predecessore, dal disco terzo porta via anni e ben quattro separano questo tondo. Tantadecennio un sicura amorevole perfezionato il linguaggio degli oRSo lungo dei disco isolato ma lente chicagoano rock i con scorsi tra- favolosi i Dopo costoro. tra è Spirito e ferma star di sapere vuol ne non mo rit- proprio un seguendo pur che gente C’è G oRS Caliri Gaspare tanta. Un momento, non abbiamo spiegato spiegato abbiamo non album. Si fa presto; basta dire che questoda svolto avanti-indietro momento, di gioco il Un tanta. Set- anni degli all’inizio lavoro al tedesche ni abbastanza distanti dal coacervo di menti uscita. Però la brutalità espressa qui ha origi- raphonic, se ttembre 2008)(Contraphonic, quale nonrestiamodisinteressati.(7.1/10) alla E appassiona. le che rista-industriale ex-EP, di coppia dicano alla propria missione, e l’aura rumo- questa de- si giapponesine le cui con dedizione la presentare per modo e gli ingranaggi degli inglesi sono il migliore proprio chiama recente si che te più noise scoprire- e brano secondo del il titolo il loro gete e nei kraut già Leg- newyorkese. soprattutto anglosassone, quel che tra vano Pop mancante riscontra- il Nisennenmondai le – lavori primi meno Youth, dell’anello Sonic lare i decisamente musica, – loro sentono Group. Ma la sottolineatura la meno ci si serve per par po’ tratta anche; un cosa di meglio, o capire far per ne la prima metà dei nomi delle tracce. Non Giap- in solo usciti EP due di l’unione è e r e n e o –A My Dreams Are Back And Better Than : t s o p sk YourNeighbor

e il “dream team” del post post del team” “dream il e Rex k l o f - (per tacer dell’eccel- tacer (per HiM b s e u l

zionare anche in in recensio- di sede anche zionare si men- non poi può Non ponesi. giap- tre dei scriccioli società in dell’ingresso loro no a decideva- volta, fatto, che fa, di anni di ta pone una mancia- . Forse Forse Heat. This ), Phil ha ha Phil Loftus), Neji/Tori Phil Phil -

innovativo di operazioni del genere, viene viene genere, del operazioni di innovativo sensoil esaurito Ma, un’abitudine. ventate di - sono globalizzato, iper mondo del comunicazioni e veloci delle nell’epoca gi, Le collaborazioni a distanza, al giorno d’og- G B P Giancarlo Turra sa grande nel far dire semplice l’attitudine l’attitudine semplice dire far a appartenuta nel grande sa solamente per modesta come porge la propria musica e vicever oRSO: perfetta, band alcolico valzer il Band, ci Protest Song camminiamo terreno High da che su l’esplicativa esempio ad resto, il pensa ricordare A la tutte tà, il pianoforte classico di per valgano una malinconica nella mancano, jazz parentesi non i se sorprese perché difetto. hai a routine, fa che fare con la tradizione di popolare - le non quandogiusto com’è parlare - tondo in girano temi a antiche argomenti però degli Occhio melodie e conoscenza contorte blues che si regge in piedi benissimo da sola se la strutture diborbottare, rustico e acustica calma di la figurano misce- “solita” la cui è risultato Il in vibrafono. e chitarra alla quartetto Stephenson un cantante a e tastierista la degli attorno stabilizzato ora l’elenco è (al si progetto il aperta completo), parterre al il i formazione spiccano cui in ospiti di prestigioso come solito tessiture Partito della al alticci, strade. praterie per perpionieri attorno raccattate percussioni e da scordate corde fuga cori in e scaldarci mente violini meglio con per fuoco che scorrevole affatto to smalto. Tutt’altro: semmai è diventata più significa popolari americane ed europee abbia perdu- non cosa di mistura la qual la dati; arroton- lievemente siano si spigoli gli ché scavarsi un cantuccio nel cuore per come mi mi genialoidi Souled American . (7.0/10) come per cuore - il country narcolettico dei misconosciuti e nel ricorda - cantuccio nel torpore onirico delle atmosfereun scavarsi dicapace personale, postilla E, Beethoven. alms –It’sMidnightInHonolulu(R ook Room,2008) e r e n e Warm Up a spasso tra Carpazi e atonali- : Crosby, Stills & Nash i n o r t t e l e che svolazza sopra ricordi e Kaleidoscope Waits, c a / p o p e sonorità sonorità e Beefheart - pressochéCalifone . Cult- Held. ToBe o r ib Reed, Libby c Nice To See You . k al al Ryan Dylan alle erbe, una Camper VanCamper a WayWay, are Rob The I’m - - ci giochisulserio.(5.0/10) giocattoli sul pavimento. E con nessuno che come lì buttati insomma, materiali, di glia stile in pop-rock cine L’ultimo disco di Paolo Conte che ho davve- G 19 settembre2008) Universal, P Daniele Follero di alla Vangelis ( elettronica TermOf ) (End ninne-nanne soporifere in diluirsi poi salvo music), dro- ne alla avvicinarsi da disteso tanto pop incantevole della o sion; bello. dei ripetitivismo l’incantato e ce addirittura incrocio tra l’etno-dark dei risulta dell’iniziale caso episodi, il E’ alcuni in artisti. due che,darkeggiante tristezza di velo un da to dei un pop-rock venato di elettronica e ricoper differenze York, le Il risultato di questo connubio poco felice è amalgama Berlino-New né prodotto L’asse il unisce è non musicisti, due dai rappresentato parallele. non di che rienze espe- diverse due Schaefer), di somma, qualcosa la Ryan neanche a e e vita Korinth dare (Nadia Palms duodel esordio questo di caso nel come za, stretto conseguen- a la Con tecnologie. nuove dalle musica fare compromessoampiamente già umano, porto del per rap- il completamente elimina ed musicale. contatto; insieme all’esperienza suonare tia di creatività empa- sottrae alla stilistica; fusione una tentare l’esperienza Toglie qualcosa) toglie stanza non aggiunge nulla (anzi, al massimo Ma una cosa è certa: la collaborazione a di- virtuale duo felicissimo il ricordare di meno, lo per pena, la vale recen- te, (di “collaboranti” dei artistiche tà quali- dalle comunque e sempre dipende e dei dio. La risposta, ovviamente, non è unanime au- file semplici dei inviandosi mondo del nell’epoca capo all’altro artista un pena, con collaborare la e studio davvero proprio nel restarsene cost, low voli vale se de critico, senso chie- si ci pratica, In qualitativi. termini in maggiore davveroguadagnino umano, rapporto del te totalmen- con privati lavori, certi quanto, e se chiedersi, da aolo Conte- Psiche (la aolo e r e n e PJ Harvey ( PJ : c o t a r o t u a t n a , scimmiottamenti Alban), Monte ) e canzon- e YourHead) Hang

z z a j Un’accozza- R.E.M. , sorta di di sorta Konig, Der , dreamMoon, New tinum/ Dead Can Dan- ). Alias-Tarsier). Joy Divi- Joy

87 SA 87 - RECENSIONI Stef Difficile dire). (con sans tutto se ma va re, di ça ballare canzonie- cotanto di alti quartieri i scalfire riserbo, saputo ha felpato milonghe e medita- bondo e l’amabile guittezza di chi tra spleen swing lo esistenziali, rimbrotti i plastica di impermeabili con coprire sinteti- di ci, suoni ai occorre quanto e allegre, quando di bizzarre, tempi ai accadeva già ad vaporose, torna romantiche. Canzoni che non temono Conte altere, - come matiche, enig- Universal, rapite, Raccolte, la canzoni. inseguire con sodalizio ilinaugurando Invece, perlopiù. stile, di ni variazio- e Esercizi memorabile. di nulla o sé. di poco- zero alzo ad mitologie e disillusione (anche) quelle canzoni come squarci di poeticissima innamorato uomo Meritatamente, sia chiaro. Però di canzoni - d’un varia col riconciliato un’ideale subito da in fin ha mi porsi 1984. fatica del ma sembra che l’omonimo mediana tra questi due, la qui presente ulti- perché è quelli di amo Uno più Proprio 1990. assoluto in l’anno correva na, ro amato è vocato porterà con prevedibile successo nei nei successo prevedibile con teatri d’Europa.(6.8 / porterà vocato riguardo nelle scalette che l’infaticabile av- di posizioni insidiare di degni episodi due e quella title track dalla criptica vaporosità, baffi) i latineriemolli tra abbandono sgualcito con sotto ghigno ci sono un una e da fa ere raccolto testimone il interessi gli (con se e Aguaplano), (tipo periferia di immaginifici esotismi ti se tante, scalpi- fanteria la rimpolpare a limitano si ano S olventi ivric cer rinverdisce Theatre de Coup Parole d’amore scritte a macchi- e silenziosa Velocità Danza della vanità che ciondola va a riprendersi riprendersi a va Ludmilla 10) – d’affidarsi d’affidarsi – Max di teatrini, le le lo d’arte spettacolo danze, teatrini, schive di bagaglio surabile l’incommen- con tasti giochicchiando su interlocutori, sembravabattere troppe volte opera cui recente la astigia- no, grande Capossela, ivr Fox Silver -

snocciolando errebì dalle venature gotiche gotiche venature Kill!, Kill! dalle errebì ( snocciolando mainstream,e alternative tra confine di nea vi li- sulla panoramico giro bel un fanno kesi Però, serie, newyor due le merita: e lo effetti in perché personcine bonazzismo. lume il siamo tanto musicale. Anchelato del parte a metteremo a fondo in perdere a fronte siccome di attimo pizzico un filo, un il ed vuole Ci te? Martinez immaginarvi Cristina stralunatezza della ad procace provate la - Bardot,giovin la tra cocktail giunonico un soddisfazioni di riccaesperienza - fattezze le googleggiarne accingerci digipacknel sbirciare non a attenti stare re così occor Certo, concentrazione. maudit giusta la con Possiamo diafane programmain di tracce tredici le ascoltare Burton. ad guisa Tim in la à ritrae le che stica fumetti- copertina una con recensore umile vostro il ed avventori gli depistare a loro Bene hanno fatto, le sorelle Pierce o chi per G Revenge (LizardKin,novembre2008) -ThirteenTalesThe Pierces ofLoveand intossicata - quasi quasi quasi - intossicata di torbido spleen lo nel- guizzare poi per YouWas), (It bretoni mo (Ruin, da ballate eppoi nes, di impertinenti cuginastre come h smr le sembra che e pbell mestichezza con le melodie a pronta presa presa pronta a melodie le con una (da mestichezza di- certa Una ritegno. senza pop-wave cerie passando da una in glockenspiel, lap steel, sitar, vibrafoni, vibrafoni, sitar, variamente quel steel, e violino...) lap (t’imbatti corni, intriganti timpani, fagotto, glockenspiel, pacchiani arrangiamenti in mai però cherubini), di mo Turn On Billie) o sprimacciati swing (Kill! e r e n e : Secret p o p d una ad Waits Tom The Power Of) o asperse di brume

o r o I a ok n Rl Band) Roll and Rock a In Boy c che fa copulare fa che aie a n stor uno da rapite Bangles k

Lights On che srotola - sman k l o f . Ecco, vede- Ecco, Cocorosie. e nella latinerianella e Boring in disar in Nicks Stevie - di - Shakira h v tfit a tuffiate vi Prima che moro. e del do bion- femminino presentanti rap- due queste di l’avvenenza ta neorealistico bianco e nero tut- spuntare in ecco ooops! - - perché o o Heaven To Go Isobel Cam- Isobel Norah Jo- Norah Lies,

- - - -

2008) egat, aib mnml) un minimale) marimba neggiante, africa- percussivismo chitarra, di fratturato attorno ad eventi sonori minimi (un 1/2 giro migliori dei sensibilità allaprossima nuovamente invece è Stepper crets. Prog senza ombra di dubbio, di passaggi sensualmente certi sino recitativo gingilla fra giri armonici che ricordano per nel tristanzuolo e rattenuto sfociare di ma zati. Tortoisei do nasconden- benissimo, camuffarsi di quello èPat Er Pit odierni questi di il maggiore rito rasentare di epico modo, suo a e, da rattenutopathos nel (tanto sfogano esecuzioni, le strumenti, questi ritmiche le vecchio trip-hop), rese circolari Tutti e mantriche flauto. Fuego. e rallentate Butchy e trombone ran con Lepine Do- Rob Davis-Jeffers, Nate Fay naturalmente E e affaccendano corni si i Boste che di Nick post-rock: del Herculanium), serie band Bronze, una big gestiti Demons, da di Dylan Ryan tutta (Icy sorta ti una degli anche aggiunti, guest Merito strumentisti iper-curato. rangiamento d’ar dettaglio nel poi riversa che cura una pretendemaggiore, tempo di lasso un esige per studio 11in spesi gli o to. Non i 6 giorni richiesti per Shakey risultato di session meno frettolose del soli- terzo il dal go, data Fue- Butchy di personale studio nello agio blusey thic pennellata una bocca’l’aura a e ‘simil-armonica synth rai, musica versi, accidentalmenteenon(iltrip-hop,la di- stili più inforcare ad riuscendo sunto, genere. meta- quale esiste Pat Er Pit dei musica La G Pit Er T s iio uno opes. os i miglio- il Forse complesso. quanto timido dalle nostre parti di questo disco - il terzo terzo il - disco questo un annofa.(6.8/ di parti dipiù patria in uscito - Pierces nome The a nostre dalle anchedistribuzione la appieno giustificano popo’ di presenza scenica cui accennavamo, e r e n e e f o n a per - pri senso, questo in Pennies , Copper cui si allarga la band divenendo così così divenendo band la allarga si cui : S High Time a t n a v a n e v l o ). Registrato con con Registrato Days). Evacuation t -HighTime(ThrillJockey dei chicagoani è il il è chicagoani dei length full t

i p o p dietro echi pinkfloydiani jaz- pinkfloydiani echi dietro 10) è la conferma di quest’as- , High TimePyramids, Suefl f Se- Of Saucerful A . Forse il me- il Forse Omen. Kazu Makino,Kazu la à , costruendo costruendo Pram, Creation carillon , go- - -

riconosciuti dal combo tedesco, e invece invece e tardivii coniugare saper di dimostrano vot tedesco, non Pi- i Ecco, tedeschi. sempre novanta, fine i combo dal successivamente tuttivedi – oggigiorno influenti più sempre album riconosciuti quegli proprio di dei quello essere possa Heart di tutelare nome il che direfa ci che opzione quella È percorribili. te che invece l’EP sembrava schierare come perseguita diventa preponderante, tra le tan- ècui con pesantezza la per ma quantità per tantonon che scelta della forse è colpa La certo Warp La sopra. cui di Glivolta. ‘sta neanche male visto ha ci non ascoltare nell’antipasto ad In The Blood entusiasmi gli conteso l’opera intera del cestista, che pure contiene leggermente post-novanta no trono scema- questo, al Detto similia. e Battles con candidato vo nuo- un quell’EP in intravisto avevamo que- sto per meccanico, forse insieme. tecnlogico e noso essere a car pulsava sanguigno, eppure sofisticato riusciva e Blood The al mondo l’arrivo dei annunciatoha l’EPche gustoso proprio Era G a Pivot –OS i s s a M vate nel fondo del già tentato e possibile possibile e tentato già del fondo ( nel vate 1993), capolavoro d’armonie scricciole sco- Small... So Is Earth The Big So bellissimo del outtake una inincappare di pare volta una ancora Song ascoltando la conclusiva re termine di paragone rimangono proprio proprio rimangono paragone la e di Pram i termine re tion DancediMidnightShift).(7.0/10) white jazz, gosto 2008) e r e n e I , m e II o : P t u a r k a d o n i l a af Florian( & Ralf rack MyHeart(Warp,oundtrack 18 Esquivel, Stereolab, i o Pure Too - come gli altri pezzi pregustati pregustati pezzi altri gli come a t n a v o n Pivot. Si chiamava dei tempi d’oro, ed ed d’oro, tempi dei The Good Morning O Soundtrack My My Soundtrack O n capolavoro. un sia non Heart My affermare che tranquilla- mente può si ma tutti; sono ci strutturazione de- della fronte a re-inizio sul coso gio- un capolavoro per ingredienti ), Rain), In Fool h Sas Are Stars The O Soundtrack Kraftwerk (Too Pure, Pure, (Too Disloca-

89 SA 89 In In -

RECENSIONI via e per certi versi “di mestiere” e quindi quindi e mestiere” “di versi certi per e via Marshrat; l’altra metà pare più confusa, ov - A Record Of Our Actions cullante nella Ketchup multicolor della lezione di singolo nel raggiunto fantastico il in continuità) quella più nell’opening funky” con “laptop battuta ta sta- fosse se probabilmente vincente via (la decisamente è metà in orchestrazione e loop di prima una jazzeasy un con via allora e illuminata più disco: nel te distin- metà due ascoltare ad porta Questo peggio riscaldandopastigià(s)cotti. oessi di nessuno in appieno esprimersi non do troppi micro generi, rischiando quindi di toccan- tavola, in carte le rimescolare a re è aumentata. Il vero problema è il continua- suoni fondodi sicurezza la che chiaramente verte mischiare nel voce calda di Galia è ancora intatto, e gusto si av- Il allamiscelarli e tastierine e loops a trovati indole. Music Ancora G 31 Ottobre2008) –TheCamel’sPsapp Back (Domino/Self Caliri Gaspare pire ancora.(7.0/10) stu- a riuscirà ci po’decomposto un e drill po’un suonato/trattato batteristico stile lo combo. che certi del l’attesa, quindi concediamogli dire; Che che E azione di vero ventaglio il capiremo in-concessivo. dischi altri con solo altrettanto smo all’intellettuali- sfrenato ballo dal andava tra colpidell’EPpochi tracce in che d’esordio, poche alle rispetto differenza antiteticamente luppare la pensare che la (sentite carriera della band sia da svi- di fine kraute e inizio sembra riflessioni techno, e energicipiù ti (Didn’t nellemeno ), Furious post-rock momen- in solo migliori tra risultati dare però intermedie pregevole conoscono pur il corso Warp che sta indagando sulle Warp forme loro aggiornare alla segue che elettronico, ed suonato tra Il ad ibrido che Ralf I). di Like anche cose (Love a bene provano esperimenti l’incrocio gli Florian; con di e Caballero Don e r e n e , il vertice pop magistrale magistrale pop vertice il Ghost, Fickle : rimescolata con gli archi e i fiati fiati i e archi gli con rimescolata Hi p o t p a l si ai acr Morr ancora e vari Stereolabismi

p o p ). Possiamo semprePossiamo Epsilon). , il il Song, Monster The Somewhere There IsThereSomewhere e nello strumentale Emperor Tomato Part Like WavesLike Part Wn That, Want I ,

dro Grassi Alessan una band da palco. Hanno anche un gusto gusto un anche solo Hanno sono palco. non da Rapture band i una Insomma, Not?!). di iperpese battute alle do) (una VanHelden di deep clubbers a Galaxy) ai 2 l’alias vicine sotto Resistance derground più sonorità di oggi si va da le Mad Mike Banks (storia Un- per ots); di funky rock sico clas- (il Havens Richie è Woodstockdi che Toodian befanaquella per anche passando ) In- An (I’m pop beat del e Crew) & Mason come il di prende quartetto band backing la Bar-Kays, dai direttamente va il si school (l’irresistibile funk del old perché meglio parte anche la Per riesce, sicuro. sul proposito Il die. in- inevitabilmente ma eclettici, ascolti di rappresentativa selecta una passati dei e senti background del mela, tentano di ripescare dagli archivi pre- parte fa Rapture, che da buoni cittadini della floor grande da e strada da ritmi di miscuglio Questo house. e hop hip- storia pulsa YorkNew inevitabilmente G A The R e voce di voce e di della retaggio un ritroviamo ci ma zampatainavanti.(6.6/10) prossi- la per riflessione da serva speriamo gesta. che interlocutorio, disco un esce stesse ne re- ciclo, le e proposta fra nuovo bilico di in Perfettamente recitate anni gano primi music rato i suoi assi senza alcun bisogno che laptop ven- sfode- abbondantemente già ha che duemila vecchia una di noni danno ca- i ricalcare a porta li sicurezza troppa la laddove ma pop, poi arte mostrano il fianco al mestiere dove piùsempre loro virata una di crescita, di prova della noscenza co- la affinano nostri i Back Camel’s The Conruffiana. e po’cabarettistica un troppo siva anti ma non fa battere il cuore e una conclu- ferire, giocano sui loro canovacci soliti senza colpo udioglobe, Novembre2008) e r e n e Otis Redding), del disco-rap (un culto 80 You Are Free nella desolazione per piano ancora piacevolmente jazzy majazzy piacevolmente ancora Parker apture –!K7Tapes (!K7/ di VaughanRoll Skate, Rock, Bounce, : Mr Ant che batte di percussioni robo- c n o i t a l i p m o , la title track e track title la Screws, , dall’inno dall’inno Bangalter, Thomas

d l o on Bc T M Ro- My To Back Going

s c l o o h da brivi- da Flowerz AlterEgo (

k n u f Holy Ghost Holy Cat Power Cat Fix It Fix - p o h Galaxy Galaxy Why che

nel comporre i pezzi pare che Mr. Usai sia sia Usai Mr. resto, che Del pare presa. pezzi la i stato ispirato da letture di Burroughs e stra- molli comporre nel l’angoscia che vi pena, ma anche in questi casi non aspettate- lascia ap- circostanze di paio un in ti fiato il tirare che Swing) Development Tension Non Existing Problems e l’incalzante ma l’acerri- tutte (su inferocita pensosità e le febbri- cupezza di - dire sans va ça - segna da bordone psicotico. Un programma all’in- no funge ora da contrappunto acidulo e ora l’orga- mentre sintetiche, escrescenze delle delle chitarre, della tumida sezione ritmica dissonanteee sgarbata morsa nella stretto è voce della tagliente declama Il Mercy. Of insigni degli consulto vio tanza è un debuttante, per cui affari vostri vostri affari Joke- Killing cui per convegnoun ad concepire potrebbero come debuttante, noise-waveterapia questa a affiderete vi se un è tanza traco- robusta della dispetto a che inoltre sicurante di Recs Of The Flesh. Considerate ras- proprio non nome dal e Wood)Justin - ano- piuttosto origini dalle tipo un è tutto, non ha propriamente la manina fatata. Oltre- pazienza se Ela lama bisturi. è rugginosa col e il fondo chirurgo a va e l’ostacolo gira ogni tanto t’imbatti in qualcuno che non ag- chesé da va grami passano giorni i se dire, consciousness è un tonico per l’anima. Comecome disco un rect, cor politically deliziosa di tempi questi In G Records, ottobre2008) (R Of Unconsciousness OfTheFlesh–Illusor Recs Bra Marco consolle.(7.0/10) alladietro adesso aspettiamo sopraffino.Li e r e n e Social FailureSocial melmosa la , : indie ggion

e s i o n Sonic Youth- Illusory Field Of Un- Of Field Illusory aising Real tense (il bassista bassista (il statuni- tense l’altro per e Dilme) vier catalano Xa- batterista (il un Sara quarto per Melis), la tastierista Usai, cantante Massimo e rista metà chitar (il per sardo - male , pre- Stranglers, e Cure y Field Solutions ToSolutions

Syster Urban - - l’idea. (7.1/ resoho se so Carpenter/Lynch.Non visioni e evidentemente nati improvvisando, come come improvvisando, nati e Drive, a On ritmiche evidentemente e alle simili sostanzialmente brani tre di intorno caso il E’sbocco. uno senza vuoto a girare attorciglia sembra si così disco ottengono e rs Si come riconoscibili, diatamente tutto spastici. a imme- ormai repertorio, del classici nuovi groove “taglio” il da sessivi os- e insistenti che su com’è giocato disco, il performance una di virtù in presenza sua della ragione dare least l’ultimo arrivato Todd Cavallo sembra Peace. si Ecstatic sua la tramite che rock distribuirloe disco il produrre per mixer al più di mano la dietrosiede che Moore Thurston collezione classicamente la e del- anche con Merito loro. per pensare potesse qui propriamente esprimono si che nuovo il Knives principa- Religious nuovi dei polare la stella per le rimangono Morrisson Jim vessillo di I un Miller. Maya di come band della corso che ironi- oltre e retorico suona co e ma i e se i tutti semplici apertamentesgombrare titolo di sceglie disco molto del il Innanzitutto cose frattempo. nel corsi alcune oc- eventi degli per cronaca una fosse se come segnala si allora e nuovo radicalmente di qualcosa inventarsi di sufficiente tempo il statoc’è Non anche qui. anche applicarle e Dark conta recensendo espresse si fermazioni se anno semplicemente fare copia e incolla delle af- un in raccolta la disco Terzo G Peace, 14ottobre2008) t Religious Knives–TheDoor(Ecs Stef Antonello C omunale evidentemente concepito troppo in velocità. velocità. in easy..troppo . (6.8/10 ) si concepito tempo, poco troppo in dischi Troppi formula posso la evidentemente li non ragione disco suona a bene ma è troppo raffazzonato e volta se Miller a rispetto perfezionata è questa Maya anche molto organo, premiare ami suo il e Nonostante FM. si qua- fragranze su chiude Made are cisions e r e n e ano S . La parte centrale del centrale parte La Watch. Basemen : y s p olventi c 10) cmlmni Potremmo complimenti. Resin, h e Storm The

o r c k

. IlIt’sDark. After Major Score Major . Last but not not but Last Downstai- h Door The It’s After After It’s a

tic take ittake Doors 91 SA 91 De-

RECENSIONI lì chitarrista e qui tuttofare. Già il proget- il Già tuttofare. qui e chitarrista lì turno di metà Hella, al secolo Spencer Seim, per la tua strada strikes again. Stavolta è il adagio vecchio Il G novembre 2008) ueeze,sBACH –SelfTitled(uicieSq S Swetts mentarsi in collaborazioni d’eccelenza con con Diario, d’eccelenza dimicrosuoni in poetiche riuscite le derete per collaborazioni Daisuke Miyatani di cui sicuramente ricor in un’evoluzione mentarsi numeriche, progetto neo- il quanto mere Un’insita effitanto - confine di sperimentazioni di ta estetiche. ed polazione del linguaggio video e audio, fat- per mani- nella composita capacità digitali espressiva romantico sapore mutazioni dal Sawako, giapponese l’artista delicatezze e no Linee elettroniche dal carattere post-moder G (S S liià i di fluidità pree). bri che improvvisamente si spezzano nelle nelle di glitch pioggia nella forma spezzano si Back) (Flash un di rotture dal elettroniche rapide improvvisamente che liberandosi bri Equili- traccia. una di l’immagine, identificabile tema celandone quasi linguaggio di dal distaccandosi rotta ambientazioni acustiche ed organi neo- nelle cari (Small Planet), andare tanto lasciano ambient suoni stessa trai a direzioni le impeccabile che non possono far altro che che altro far possono non che confermarci carattereecreatività.(7.2/10 ) purezza e impeccabile sottili suoni re. Quattordici sculture sonore dalla di qualità consapevolezza rottu- realtà elettroniche dirompenti le attraverso le e acquistano che con d’infanzia cordi nell’aria ri- tra scintillano che delicati frammenti ti, dinamiche gentili vuo- dei e pieni dei essenza consapevole la disegnano e filastrocche giano acustiche in home). (I’m cullarsi ne ara Bracco ara awako +DaisukeMiy awako e r e n e e r e n e Miyatani chole, 2008) : : Hi bi no ne no bi Hi . Superfici che scorrono e si si e scorrono che Superfici Sawako. ) l a t n e m u r t s n i e l e ce ion (dopo ritorna che e

la 1k (ae d Tyo Deu- Taylor di (label “12k” alla c i n o r t e Frammenti sonori che galleg- che sonori Frammenti

la linea vocale breathy della della breathy vocale linea la Madoromi che si colorano con chitarre Hi bi no ne no bi Hi c

fatti un buon nome e vai vai e nome buon un fatti e v a w non dimentica le sottili sottili le dimentica non (Hanauta),ma cambiano ([ ]) o ]) ([

s s e n d a m a t ani –Hibinone ma ne controlla controlla ne ma per poi ritrovarepoi per nelle che la vede ci- vede la che Hum (Sou) attenta alle alle attenta accelerate accelerate e ed infi- ed (PVG), Bitter - - ellas, 7Novembre2008) Goodfellas, Surf City–Ep(MorrMusic/ Stef sere banali, estremamente basilari, riciclan - your “in tastiera toccano territori leggiadri senza es- Ed di difraseggi e chitarra di soli e giri cui in va immediatezza. ricchezza ed face” arriva tutta una freschezza compositi- vera la fruibilità ma estre- loro povertà, nella tutta sta tracce sei queste lo-fi, certa chiave una in no rock indie un e ma dove i mezzi di registrazione evidenzia- qualità prima ai erroneamente tutto delnon rimandare potrebbe che nome il per respira California in ogni sua nota e non solo quartetto proviene dalla Nuova Zelanda, ma be fuori sarebbero i Surf City. Questo nuovo verreb- ne che quello punk, completamente gli e divertenti i Se G di tutto.(5.0/10) proprio tutti, possono pubblicare veramente diosa. Il brutto degli anni 00 è qui: tutti, ma fasti- decisamente inutilità di coltre una to sot- sepolta è ma pure sarebbe ci intuizione abbrutito mente troppo. Peccato perché decisa- qualche labile sembra mi videogame Seim) di progetto da altro musica e (sul modello di The Advantage, guarda caso Hella di tipico scassone/schizoide rock tra riuscito è mal - incrocio un avantgarde per passare far sBACH Advantage recita lo sticker in copertina, ma nome a Theand Hella than better Atimes thousand completamente arduo. progetto follia tentativo in questo superare gratuita ma proprio fa, ni stato mai - d’an paio un sia di Wild/Chirpin’Hard Gone che è doppio il dimostrò non come piombo a ufficiale to e r e n e ano Pifferi osr veramente fossero Campesinos! Los : indie

o r c fossero Collective Animal k , r e w o p (dai qua- (dai Boys Beach

p o p fra power pop di di pop power e fra dirette: si viaggia semplici zoni una can- è di manciata L’ep debutto di quotidiani. canoni dai fuori positivista e punk ma un’attitudine per una solarità) certa ereditano li , p o p - k n u p Church Church

mento edivertimento.(7.0/10) godi - puro tutto è frattempo nel ma molte Breve ancorasiano giocare da carte le che è sione l’impres- e lenght, articolato. full un per e sperare ben fane orecchie le profumato invade che sonica delizia in ticolarmente par chitarristico bouquet un con pop-punk tasettino settan- punk del divertita cavalcata rivisitazione una Chiude minuti. tre di meno trascinante un’altra quel meraviglioso esistenzialismo e vagamente cussiva, vocals sghembi e una forte componente per tivo animale” a doppia velocità con tanto di stieristico. ta- rumorismo floreale e delicato un in pop farsiper parte sonica beanza quella da che di lezione la vanesia rende cantevole l’in- per dicasi cosa stessa trascina; che tà rumorismi vari e da un piglio a bassa fedel- emozionante crinale tra affabilità sintetica sintetica un in affabilità tra muovono si crinale Altrove reato. emozionante di granza fla- una come appare titolo dal fin che aves quella di dire non per Go, oppure Inside Burns Eyes The da gnabili produrrei una inoppu- pressoché prove guidato Quali jazz. e rock electro, pop, fregole soddisfare è a tuazioni indietronica, si- altre tracce in impegnati fratelli ambito versatili due dieci in queste quotato di sonico parecchiotedesco gruppo certo un perlopiù bersaglio il raccontare pur dovrà zioni. Scriverò quindi - fun- senza far nomi - che adorabili proprie qualcosa delle nell’esercizio sopporti - recensore ro pove- il ma creatura comprensione, mia la tutta no Han- propria band. altre ad la riferimenti e sottolineare paragoni a chiamano tiene progetto, te ci del milanese confidenzialmen - come - Susie poco quanto trio presentazione questo semiseria Nella G (Versi Records,novembre2008) Susie BigHands-YourLoveIAole dro Grassi Alessan e gallesi dei popbaldanza soffice la tutta ha din’Inside allora E non-identità. della marasma do a piene mani pur evitando di perdersi nel e r e n e : indietroni un numero post punkpost numero un Food Canned Records Of A Flagpole Skater che è il “collet- il è Union Dickshakers euao i tutto di depurato Division Joy o Campesinos! Los c a I Swear The Drops On Pick Up The Le- The Up Pick e TeenRiot Age Free The City, The Free inebriata da da inebriata And Radio Radio And Mt. Kill Hea- - - Cro o cè a os iceez e incoerenza coesa la zuccherati c’è non cori di Certo Cure tanti . scuola di con chitarra di giro breve ’n’r un r e ballata ce preso ha e però poi si trasforma in una solare e velo- Smith dei primo Alles Über California del molto. accortezze dalle e prende (Spaceherosuits) Ottanta dagli che zione produ- una sopraccitata baseball, da campo un a rubata messthetics tastierauna XTC, a insieme sopravvento, il la proprio le que- di giro ste cinque ragazze che ci suonano in e cantano dice trattava si che si quello dubbio non e – in mettere a da oggi, torna quell’interrogativo provenivano eminentemente di rispettivamente musica disimpegnata. Però risultati Sixties, oggi i pre- o Sixties – tradizione sulla ancora allora lavoro un Certo chiediamo godibile, ats. lo Rainco- Ce e comunque dolce, Giants YoungMarble ascoltando così fugace, essere a spensierata? effimera, disordine” forse del “Estetica Come fa della musica fregiata con la scritta G Heroes Suits(Wichi Those DancingDa Stef infamia econqualchelode.(6.8/ senzadeve che quel fa Hands Big Susie dei l’esordio senso, questo In interpretazione. diqualcosa d’autentico che sensazione muove scrittura ed dentro la né gravità di centro darci il leader. re perde- il di paura senza del carezze le e spasmi gli rischiando l’attitudine, equilibrio, suicidio è ed intensità con al però punto Il conseguenza come qualcos’altroin trasformarsi di procinto in dimenticata band mancuniana degli eighties e bruma elettrica, un po’ come una certa in- e r e n e ci accorgiamo cheaccorgiamo ci Days Dancing Those ano S : , per esempio, inizia come come inizia esempio, per Run , Run i t e h t s s e m olventi c s ys –InOurSpace - p o p a, 13ottobre2008) a, e l oe dal- nome il de la Ma pren- che traccia ascoltiamo se ckenspiel. Sessanta, glo- di tanto con primi popun è tionman fettivamente quali Ma Ef- allora? giorni zanti. dan- giorni quei Dead Kennedys , Dead 10)

93 SA 93 Easy Easy Ac- RECENSIONI Stef non c’era. Ed è, almeno per me, una buona buona una me, per almeno la è, Ed notizia. (7.0/ effetti, c’era. In non occhiuti. primache pertugio un oggi c’è Tuttaviale. più canali negoziabi- sembra non espressiva cifra loro i per nel pramma- di tica clip la e singolo di ritrovarseli tanto con dell’irrequietezza. auspicabile alternative, proposte consuete delle novero registro sia che il dico Non regolare cui tensione sulungo più passo un trova parte in e cerca una avverte mento che dilata e distende le strutture, che si movi- un pareti, le dall’interno spinge che di indubbiamente di Ma scatti l’ansia quegli torio (Mud,Built). brucianti, libera- implosiva, e fulmineo incontenibile, vitalismo sketches frenesia la esternare c’è tiche, psico - aleggia litanie le sono ci difatti ti-Trevisan: Clocchiat- che duo famigerato del sempre pur narcotizzato ma ad esempio in arcigno Cave tezza il tipo ballad da normalizzazione. di a assieme che rie, parabola di battute prime - dalle fin capisci Lo scontata to affat- niente e - peculiare loro la seguono pro- VampsLone Those i lavoro terzo Col G Those Caliri Gaspare di intaccarelalorofreschezza.(7.0/10) altri dischi. Qualsiasi strategia rischierebbe prima. rino, né che rimangano così, né che facciano decennio al gurare nulla a queste ragazze, né che miglio- au- guardava vuole si non che è L’unicaconclusione volta sua a che di recupero un a va lavora- loro di prima poco importa chi da derivate Non TDD. realtà in siano calcolo, e studio con minate per delle chiave che le di loro derivazioni, anagrafe, che la sembrano disse- acerbo per compiuto, rimane sottratta solo mondo mai alimentata nel purezza addentrarsi La semmai possibili, disco, qualcosa. giochi il nuovi tutto con rimane in ferma l’opinione ma Suits, Heroes Space in live, dei disordinata tenerezza la 2008) diMaiale,ottobreAnd Korus(Setola e r e n e ano S , per non dire deldire non per Sheet, Winding The : Lone t r a olventi

k l o f Vamps - 10) e TurnChevy e . Certo, si tratta

b s e u l più brumoso al- brumoso più Lanegan abbozza movenze movenze abbozza Nyasa fine dei Settantadei fine quella An y To Embass In OurIn Kokus Prai- ad ipotizzare sviluppi se non clamorosi di di clamorosi non se sviluppi sicuro intriganti.(7.0/ ipotizzare ad autorizzano che (Jettisoned) lennoniana re tesa (la bossa d’immischiarsi segreto il altresì mante, la calligrafia di Tiago-Drew conosce go La). Sospesa tra fragilità e fascino disar conclusiva la Avedonsoprattutto For e (sentitevi baldanza po’di bel un tolta certo al centro di un teatrino di velluto, un pout pout un velluto, di teatrino intimo più un del pourri di centro al programma, vocela cosmici, pastelli e cameretta da lon in tracce sato da vibrazioni fiabesche e frugali, caril- sei attraver fedeltà bassa alle a folk un bazzicano Quanto guri. au- tanti beh, web, sul idee le chiarirvi ste titolo, dal sco dove vuole andare a parare. Se poi vole- partire A capi- se dannato sia che Plot The Losing Is benino. per coincidente allo pseudonimo, quel Tiago La spiazzarci eammaliarci di deciso ha EPdebutto sto di in nato è TexasBrown, Drew ma que- con e Se ho ben capito, il tipo in questione si chia- G Tia Records /A con i precedenti collaboratori di Chesnutt Chesnutt di pop. psych e soul rock, tessuto Six, il connettivo dell’album, fatto di collaboratori songwriting, forniscono Elephant Strums Amorphous precedenti collettivo i del con del gruppo Il nosce. co- l’espressività si ben che dilaniata voce la con pretati e inter brani, nove in moltiplicano si Nostro malinconia La serter. dall’importante distanza di collettivo dal gnato georgianosider Vicaccompa - qui Chesnutt, Dark Developments vede il ritorno dell’out- G 2008) 28ottobre ge Twin/Goodfellas, (Oran Amorphous Vic Chesnutt Stef tà per il Nostro - mentre si chiude in altre, altre, in un da chiude dissimile non si dark e sofferto certa mentre - una songwritingda tono consueto il assumendo Nostro quasi il per tà sfiorano veri- in grossa che parola - solarità indolente occasioni, ne alcu- in precedente del aperto più disco è e r e n e e r e n e go L ano S Casualty at Stative Square) e caracolla- e barlumi e Smith Elliott : : a IsLosingthePlo-(ex o l g n i t i r w g n o s olventi - i f udioglobe, ottobre2008)

Strums - Dark Developments k l o f , ElfPowerandthe

y s p c , a un anno anno un a Power, Elf h 10) al Dan Boy, Drawn Badly Dark Developments Dark North Star De- Star North Patrick Wolf John John Ages Tia - - - -

che chiama in causa l’arte giocosa di di giocosa stupenda (la l’arte causa Pascal Comelade), vivisezioni sentimentaliin brillantissima chiama non cui che calzini (una rovina, quella mago, il e gigante Il in psicotiche mondo gamente del va - e consolatorie regressioni contrapporre confronti nei pie- tas della insomma periodo contorni i indagando spezione, inscenano circo- franchezza e intensità con e dentro tracce scrutarsi uno dodici tra un fragranza Le Modì. ciò di parte con pizzico qualche da recuperando Procession, Heart pagliuzze posiziona di il si sussurrate, poetico musicale/ gravità di centro - Il ciondolanti. iridescenze voce di la e nii, balugi- di parata piano una ad il ridotta caciarona soggiorno protagonisti faunala dimesse, apparizioni da circondato – un in solitaria recita una allestire dove raccolto, degli intimo, accucciarsi stanza per la Proteggi lucchetto col di contemporanei tremori e orrori chiude cassone, fra- teatrino del luci le smorza Capossela G ottobre 2008) -DaS Vinicio Capossela Greco Teresa Cale, un ). D’altra parte con una vita sofferta sofferta back. (7.5/10) Welcome abbondanza. vita in avute una sempre ha con neraccontare da parte cose di margini ai passata D’altra under neath). on go that to about. attention pay should written you things the sei- be you show They or meters. smic to counters, Geiger needs like are Writers aspect nature human (Every of macabri anche particolari, inrisparmiarsi senza sofferenze di cantano che pathos, e ironia di colmi testi nei che fi lo un’attitudine con tutto Il psichedelico. e r e n e di Conte : c Lou Reed in acido e un o t a r o t u a t n a i primi i e camion Uomo , la bella ma inveroma bella la ora, Orfani

k l o f

z z a j olo (Warner, taiiae an- insieme stratificate, e oneste Canzoni bisogno. fosse ne ce mai se grandezza, la e tà conferma l’alteri- ri- ne e Chesnutt mood tipicoil con cilia ricon- si che pop Il paradiso dei dei paradiso Il di di te da fai Nick Love Ovunque Black Black -

già da un pezzo non si addice più a queste queste a più addice si non pezzo formule. Superfluo. (4.8/10) un da già wave” con del metal. Un aggettivo, “nuovo”, che “newla rappresentato ha anni, per che, ciò pesante irregolari, dadiscosti si che tempi niente Insomma, noise. e andatura sporadici esordi qualche accenno, qua e là, gutturale, di elementi drone gli plumbea, voce e ancora ricorda e che distorte, sound ortodosso un (Pantera, genere del metal ad stoner legato uno oltre del rimentali come band La Head (che annovera tra le sue fila band spe- 2000. Hydrastatunitense la anni come rispetto tutto di con negli Carrol) New Mexico, pur sponsorizzata metal da Jim una label e il quartetto, band vive un McGrath della che stallo Adam di situazione la di impersonificano divenuto batterista poi e l’aggiunta formato duo bassista succitata, un tivamente da Caleb Scofield (originariamente e Santos Montano, rispet- Zozobra Nati dalle ceneri degli G 2008) Head , –BirdOfPrey(Hydra Zozobra Stef Daniele Follero italiana. (7.1/ alternativa scena della centrali più sempre presenzeStefana, ratore “Asso” Alessandro collabo- al e Gohara Taketo produttore al quindiplauso Un solennità. austera e ziale sostan- una con banjo...) e theremin spiel, gocken- e flicorno cristallarmonio, e sicali da bande paesane e organi lunari, seghe mu- la consueta magica stramberia (armamentari li gli arrangiamenti, perché sanno conciliare Tucson assieme ai racollante reinventandosi mariachi sepolcrale nella ca- l’angosciosa più di delirante ra la fanfa- (la morriconiani crepuscoli come ci lambendo cinemati- excursus compiendo soldati), di scorciatoie, palpitante retorica (In clandestinità, senza petto, diaffrontare da Oppure di perfetta). giornata swing marcetta (la così po’ un za didascalica e r e n e ano S : N olventi u La faccia della terra (registrata a ( ), una spensieratez- una piano), Parla d l o 10) ), sera), della parte Dall’altra ) M e Jesu), Boris e non si spinge er apnai d’America, appannati Vetri Calexico). Ragguardevo- l a t e ): esplosioniSlipknot): , gli gli Old Man Gloom, Lettere

95 SA 95 Una RECENSIONI Libri di per sé illuminanti) articoli musicali, in in musicali, articoli illuminanti) sé per in di (già di riproposizione semplice aggiunte alla spetto ultime glosse queste in anche nelle ma Proprio compilatirecensioni e articoli vari ai calce evidenziate mondiale, ben – livello autocritiche. a quelle lucide più li capacità critiche di una delle menti musica - lesolo non evidenziare di pregio grande tratta, il si di director’stanto con titolo hannoche cut, ne di scritti apparsi su varie Reynolds-pensiero riviste e a vario selezione/rielaborazio- una di del quanto però, del sentativa rappre- collezione semplice e pura di stilistica, Non alla almeno tore nelmondoonnivorodelsuoautore. contrappone si coesione, precedente che scatti apparente a andamento Un ventennio. questo in opposti fusi, duti, fino succe- sono si – che stili tendenze, musiche, Maker tra zig-zag a quasi percorso un Melody contraltare col oggigiorno. ad Adaperò fa linearità questa collaborazione la conseria giornalistica carriera la iniziò cui inanno – 1985 dal recensioni saggi, ticoli, cronologica fedele alla pubblicazione di ar le dell’opera – segue una linea strettamente origina- titolo il questo – Noise The Bring come qui in Generation Ecstasy?). una continuum dell’hardcore e anche teoria la date compare sveglia rossa mente (ricor resto del Reynolds’analisys ogni in una quel linea di con sottile sempre posteriori pur a mo strategia lui in confrontarsi erba del prima. Ma attenzione, parlia- come e pone legarsi si ricol- indietro, guardarsi all’esperienza fiato, prender per ampia, comprensibilmente sottotitolo più che dal esordi questa suoi ai molto soprattutto e precedente sin sue – collegata cronologicamente origini le samina di- breve Una rock. scena giornalismo fare del di – volta sommato sono tutto ora temporale (il arco un va stri. Dopo lo stupendo E così, il buon Reynolds arriva ai giorni no- pp. 470) Simon Reynolds–Hip-op-ock(ISBN, – forniscono lo scarto ri- scarto lo forniscono – Hip-Hop-Rock h fnea a sottotitolo) da fungeva che 1978-1984 , coinvolgendo il let- il coinvolgendo Post-Punk, Post-punk che copri- - - di recensionel’immensa – lunghissima essere potrebbelista la giocoforza ma caso, a citiamo – sono nati questo di scritti esempio Perfetto di dall’immediatezza. storicizzazione di meno, lo per o, ricontestualizzatrice zione fun- interessantissima una svolgono quanto tesimale era pronta a diventarlo sul serio», serio», sul questo solo però è diventarlo Non a essere pronta chiosa nellaglossa). era voleva Cobain tesimale futuro di e infini- frazione una nemmeno ma star, («Metà una trasandato Cobain ne rock anticipo «passato rango di divinità» che netto portò alla dissoluzio- tra in anzi National individua sui tempi l’antinomia Kilburn undeground/successo, Reynolds di alla clini- co l’occhio cui in Nirvana di 1991, nel Londra dei di resoconto live il un o Spirit) Teen Like Smells pre- underground/mainstream difficoltà le sul- riflessione una glossa in (con Dü sker Warehouse: Songs And Stories degli a ammodernamento modus operandi modus Hü-

lo frequenta da anni ma anche dalle nuove nuove chi edschietto essere di Fiumani di dalle innata da cità anche solo ma lo ha ben dimostrato. Ma anche per la capa- non anni da bisogno. generazioni; l’appena uscito tributo conosciuti frequenta ben avesse lo si ormai sti, conferme di Non solo per il valore letterario dei suoi te- se marlo, Questo no dimusicadell’attualità. scribacchi- grande l’unico non se pochi dei uno nolenti, o volenti fa, ne che l’onestà, con la dote che l’ha sempre contraddistinto, faceva lo Ma (soprattutto). amori gli sica, mu- la gioie, le dolori, i esistenza: sua la chenull’altro scena in metteva Fiumani to, suo il letto passa - suo del asincrona mappatura di sorta ha chi strappi,a biografia quella in 2007); niglio, accorto sarà precedente libro ne Se stico. è non mai banale, mai scontato, quasi sempre cau- scivola,che penna Fiumani dalla uno scrittore, uno tutta, ma bile, dir apprezza- meno o più – musicista un volerla in solo a Perché personaggio del lyrics. proprie minima delle lente la attraverso questione italiano. in confessione di italiana fatto semplice raccolta di testi, hanno bensì musica di una sorta che della In secondo luogo perché non si tratta di una testi Diaframma) storia (i quei la gruppo perché un e luogo primo In appartengono a un uomo (Federico Fiumani) ragioni. ti eviden- di serie una per e proprio non Beh, Un libro di testi di canzoni come tanti altri? (ConiglioEditore,pp.Track 239) By mma Track Federico Fiumani–Diafra Con una latente tesi di fondo niente male, male, niente dissidenza culturale», non lontana da quella strada). fondo sov- di della potere di bastione «unico dell’hip-hop, versivo del tesi all’idea (l’hip-hop intorno ruotante latente neri una dei Con bianchi quella dei e co) musica la bian- tra indipendente rock il (principalmente oggetto divergenze) e vero (intera- zioni al connessioni “bianco continue le in intorno tolineare ruotando dell’analisi reynoldsiana: individuare e sot- etimologicamente interessante nero”, e struttura aspetto sua l’unico libro. del rappresentare o f ce confer che fa non Track By Track – a soprattutto è ma – gustibus … de ic mlo sulla molto gioca Hip-Hop-Rock Brindando coi demoni (Co- Il Dono

-

Stef nell’aprirsi al suo pubblico. Sicuramente Sicuramente che pergliadepti. pubblico. an- lettura ottima una sia credo demoni coi suo al a unita se ma accaniti, fan Fiumani, i per di vissuto nell’aprirsi nel scoprire agiosuo a spesso più molto volte, a schivo collocarli possibile e così suddetti è dei creazione sulla testo gustosi aneddoti alcuni ogni gnano accompa- che note brevi Nelle autocritico. perfetta e ISBN di stef l’edizione la traduzionediMichelePiumini. catalogo sempre un è come non nomi, Ottimamusica. di di ascoltatore qualsiasi di e che Rascal, bensì parte movimenti integrante caleidoscopio della vita di Reynolds Dizzee Un generi, Smiths. Enemy) e techno-rave, e Public Pixies ai Monkeys tic dovuto Arc- Surfers, Butthole e junglism grime, e ovviamente è lo tito- (il ora prima della americano Hip-hop irruenta delpunk. ano Pifferi ano pifferi Brindando Brindando

97 SA 97 RECENSIONI www.myspace.com/wearedresda Marsiglia Records. (voto: 6.9/10web: peruscita in lungo” “disco un di cipazione all’arzigogolo autocompiaciuto, degna anti- inclini poco e sensati noiosi, mai ma ziali essen- basso e batteria elettriche, chitarre concordiamo. tradiviso Ep un per scaletta, cui in brani i Tre con giudizio dice la band sul My Space di riferimento, un peutica e di facile ascolto”, stando a quanto “Tera- malinconico. piglio dal cinematica un’attitudine a mescolandola compagnia e con la calligrafia portata in auge da Mogwai giocanoquando loro, fatto il sanno Genova daDresda questi Eppure sentirvi. di già bra Sem - post-rock. del più potete ne non Ok, (voto: Dresda –WeAreTheSuperfunkers! crudo. mai però vivido, casalingo, web: aggressivo, 7.0/10 aspetto tanto consueto Garbo. Dal angosce rezzevoli tra certe futuristiche sintetica, nostalgie Bluvertigo e ca- art-wave di guisa in tutto Il assurdità rivelatrici. micro/macroe gustosi drammaticamente se mezzo del perconsueto gioco di contro-nonsen- retorica la estirpata engagé, tautorato can- di contemporanea versione una difatti costruisceferire), colpo senza sacrificabile corporalmente,anche dissezionabile dulare mo- (risorsa lavoratore del definitiva zione sull’aliena- concept lavoro, sul Insicurezza sull’acceleratore: spinge Alessio autoprodotto lavoro quarto a vedere che i tempi sono maturi, perché col quando l’incantesimo non asi spezzerà. E stai fino almeno all’incomprensione, stinato presentarlo, di de- genio un è Giovanni San Sesto di gazzo bisogno ra- questo scrive chi per che sappia adesso, neanche solosintonizzato fosse si Chi Luisenzaltro. c’è Non Luisenzal sullavoro (s.s.) (f.z.) vostri devolutiredattori diS&A.Testo: StefanoSolventi,FabrizioZampighi I miglioridemogiuntinellenostre cassettepostali. Assaggiati, soppesati,vagliati, giudicatidai WE AREDEMO#30 ) tro –Insicurezzasullavoro http://www.myspace.com/insicurezza- ) http:// 6.9/10 web: curiosità.(voto:la toglierà vi gleggiamento goo- un Meinhof, Ulrike di vicenda matica emble- del tragicamente alla Quanto tengono. all’insegna appar Lev i cui Kids, Up Get tutto collettivo il Il perconsuetudine è resto del come copyleft, alienazione). di gate le- intimamente ma distinguibili forme due col “mondo” e di quello con la propria vita, rapporto del crisi la ovvero dall’interno”, cept dell’album (la dicotomia “dall’esterno/ con- il questa comanda come consigli miti c’è più ai ridottadomata, sospesa, oppure soprattutto entusiasta, ma trama elettrica scossa e incendiata con estro Gaetano, retaggi tradirepotrebbe che canto e testi tra donica del primo Ferretti, e c’è una vibrazione sar gno, e c’è la febbrile attitudine all’invettiva sde- + impegno di combinazione perigliosa la c’è Ovvero: intrappolare. ciò farsi dal bene con senza co originario, dal quale tuttavia si guardano sol- dal allontanarsi Fiumani) di l’impressione dare ricorda che agosto una (Dall’interno, para-cantautoriali ti il frutto e in pevole di sé, capace quindi di concedersi concedersi di quindi dedito capace sé, in esempio (ad soniche escursioni di napoletano consa- estremamente pevole quartetto combat-punk un un ad sono Lev I UlrikeMeinhof Lev -Hannoucciso estremizza la valenza, curando invece ogni ogni ne invece non curando istante riservan- valenza, e particolari minimi nei dettaglio la medesimo nel estremizza ma (la d’essere late. Per un disco che fa del beat una ragion generazione decadenti à toni la Depeche Mode e chitarre ultima elettriche affi- consueti i di Superturbo>Tape), di VS Radiohead spiccatamente ritmica sintetica (Buattitime dell’Ep fa dal riva base anno de- la qualche con partendo aggiornandolo e qualche Ionizers) costituiva che smanettoni, pubblicato navigati drum’n’bass da nica l’elettro- trattano Ravenna da Buattitime I Bua (s.s.) ttitme –Ea http://www.lev02.altervista.org/ Piccole cose) o scendere a pat- AGrizzl ten By y Questo èQuesto ) Load Load In In - - (s.s.) titime generale a una new wave pulita e precisis- e pulita wave new una a generale inaffidano si Nostri i che momento dal re, vengono razzata elettro-pop torinese sarebbe un erro- Vanderlei, dei paragonare la formazione bolognese alla co- 1234 di in mente all’istante certi Subsonica. Eppure traccia da secon- la crepuscolo, del Eroe ascoltare Ad Vanderlei -1234 web: 6.7/10 male.(voto: raccomandabili. prio pro- più c’è non inizio come ma modelli, le tanti co- da svincolarsi urge punto ‘sto sembrano a Certo, mi Liars eFugazi dichiarate, influenze le Tra punk. hardcore- spasmi e turgido, lisergiche merendine a ep quattro questo via Steve cresciutizio Albini, di birboni potini su e ni- dei potrebbero come allucinato e rodaggio torvo immortalare di da pezzi settimane poche Trio fresco fresco da Frosinone, i Discosax: –Side‘0’EP Discosax (voto: 6.9/10 web: do qualchebuonasorpresaachiascolta. space.com/Discosaxdisco effettata, i ricami di pianoforte...). Uno di quei nomi da appuntarsi nell’agenda nell’agenda chitarra appuntarsi di da nomi soluzioni quei (certe di Uno intuizioni delle pianoforte...). qualità di (voto: 7.1/10web: la e ricami i delle aspettative. dell’attitudine effettata, stabili solidità coordinate la di riguardoinvece dubbi Pochi emergenti. & demo dei parte maggior mancanza della cedaneità Una Floyd. e che suscita qualche interrogativo, ma che è credi senz’altro preferibile alla generale suc- Doors tra appena ra che dalla cennando ipnotico incedere che a tratti diresti addirittu- lombardo, ac- spiazzato Sand, Giant crucci tra rannicchiati poi e Radiohead quintetto folk piuttosto questo devoto ai Black Heart insomma Procession te li ebbrezze ritrovi in ambasce di Esci tra musica prog. ciondolare per ciolamenti così rock finendo e spasmi punk wave, tra brume psych blues e sdruc- sonoro, to proget- nitido un non che l’inquietudine più rincorrere sembranoperché coordinate le confondono tut- ti questo, po’to un sono Clouds Desert I amari. romantici, di, aci- vischiosi, languidi, tormentati, notturni, Desertici, Desert Clouds-DharmaBu (s.s.) ) (f.z.) (f.z.) ) http://www.myspace.com/buat- ) www.desertclouds.net http://www.my- ) http://www.myspace.com/musicvanderlei sembrano del tutto “in parte”. Mah. Mah. parte”. “in tutto (voto:6.1/10 web: del come entro po’ sembrano un Eppure barra insomma. originalità, di mancanza la orecchiabilità, TotalePlacebo. dei periferici cuginetti dei mantenere a sostanziale una comunque do Riuscen- emocore. malumori passent en do ammiccan- dark retrogusti e wave post goli visioni letterarie tra languore e delirio, spi- leinsidiare ad elettricità ingrugniti, menti sdilinqui- meditazioni, travagliate di segna all’in- svolgano si ep questo di tracce tre le che inevitabile markenekuntziano, rock di Vetro.re cantautoratodel figli Ennesimi trio di savona che oggi si fa chiamare Vene questo- Kontaminazione, i erano tempo Un web: Venere dietro-s 6.4/10 punto.(voto: a tutto del non ra le ci siano, anche se il materiale pare anco- le premesse per creare qualcosa di persona- to Donato Al Mercato). L’impressione è che Cona- (Privato punk-noise contrappunti i e (Migliora) tribale battere il (Calice), nanti unci- chitarre le e metallici bassi dai sima, tro )(s.s.) www.myspace.com/veneredive- )(f.z.)

99 SA 99 rear view mirror (Rocket Girl,3novembre2008) sivo non è qualcosa che copra la mancanza mancanza la copra che me- le strutturati, ben sono pezzi qualcosa I idee. di è non sivo mano a mano si scopre che il rumore distor poima arrivare, possano sconvolgimento di fare del riosisce sulle prime vedere fino a che punto – operandi incu - buoni: sommato tutto sono Radio risultati I modus The sul On distorsione TV musica degliA Place…. e ed della influito Bolt la eroi pedali abbia con molti Lightning da che costruisce come – usati Ackermann di Probabile Audio By effetti Death sfinente. artigianale sua tratti a l’attività e catartico soundof wall un in letteralmente annegarli infinee dosi giuste in miscelarli similia, et Valentine My Bloody Slowdive, 3, Spacemen Mary & Chain, meglio Jesus da il dere pren- lineare: e semplice è mento procedi- Il smo. (batteria), parossi- il volte JSpace a sfiorare a fino chitarra), diceva,si chitarristico è (basso) Mofo Jono (voce, quell’esordio mann Acker Oliver newyorchesi 3 dei suono bonus-track Il 5 ben finalmente distribuitoworldwide. virato di giunta l’ag- shoegaze con riedita 3), Spacemen suono to definitivo Tribute il al anche catalogo (in spacey consacrata 4cd glese in in- etichetta Girl, Rocket la che così mega-box Ecco il come questocistabenissimo. vedi di dedicato aJesus&MaryChain–ungruppo tempi chitarristiche, in te Ed stampa. pop – anche shoegaze/dream- nelle sue versioni perversamen- lo per sulla fa, revival (sospetto) annetto spazio un benpoco avuto aveva dell’uscita esordio omonimo tempo questo al che visto la per dovuta Ristampa G ToBur A Place ristampe e r e n e : e z a g e o h s gers –SelfTitled y Stran

e s i o n loudest band in NY, in band loudest A

- - so musicale come succede spesso in questi questi in spesso bo. (6.9/10) succede già come dell’al- livello buon sul fatto mantenendosi casi, – ma musicale noto B-sides, so già al track. discor il sfilacciano non – buono sé per di nulla bonus le aggiungono nonche parte passati singoli da estratti e avanzi a of wall Discorso dal depurati la loroporcafigura. e farebbero J&MC) dell’esordio canzoni 10 le sound primi stile to perfet- (in killer volentieri e spesso lodie G AA Stef sgow Optimo Espacio, DJ Espacio, Optimo sgow Gla- di club del decennale il celebrare Per Se provate a dare un’occhiata alla tracklist tracklist alla da ballad dei splendi- un’occhiata dalla nomi: l’anima. grandi dare solo a troverete diavolo il al provate luce Se venduto alla sempre riporta si che album lato dark di un gruppi/musicisti che hanno qua - compilano ed effimera. Oltre il nightclubbing, quando quando nightclubbing, il Oltre effimera. ed impalpabile bellezza una contemplare pre sem- fa ci musica la fine alla l’anima, con composta se infatti sonodistanti, tanto non così poi rock e ambient che capire fa ci manile per abbiamo che disco il neofiti; i coerente incuriosirefar o quadro tempo da wave spiagge un le in frequentachi a ricordi i emergere lasciar e amalgamarle classici, di nuove versioni ripescare dovere: loro fannoil che selecta quelle di una Insomma, electrowave dei Wall Of Voodoo diRingOfFire. rivisitazione la o kin’Over All Hazlewood nella splendida versione di di ton ( ripescaggio della blackness di sell ( dal violoncello in eco del culto Wound ( dei meditazioni alle Speaking) 2008) Optimo (Espacio) (Domino,3Novebre e r e n e . VV , la voce spettrale di spettrale voce la Blues, Nashville ano Pifferi This Is How WeHow Is This Walk alMoon) The On .Adrtua o i country il poi Addirittura Moonbow). leepwalk. ASelectionBy . –Sleepwalk. : c ), Prado), Perez For Music Funeral n o i t a l i p m o Tuxedomoon (

r a n c i t o c Twitche

In A Manner Of Of Manner A In e v a w Duke Elling- Arthur Rus- Nurse WithNurse

m a b Wilkes

t n e i Sha- Lee

-

il loro esordio ufficiale vede la luce per per luce la che vede è però, ufficiale bello, Il esordio loro Antlers. il Crystal niani califor questi Mountain, Holy la etichet- come te ad caro l’asse lungo muovono Si G ottobre 2008) Cr Stef fusion della calzino il rigira ( che afro-funk caliginoso, e brusco vitalismo di sature ce trac- sei Spirits: Kindred da ristampato - te opportunamen- lavoro, presente qui a ambiente il ciò un in sboc- che Senna della trasferirsi rive congeniale. sulle proprio Fu - di dire? s’immischiò prima come dove fregola l’errebì e dalla Parigi, e blues il free gia Pur fortunale vali- in mettere di scordò non sixties. funky-psych, dal febbrili investito i lungo Tyner McCoy divenne club, di servizio al l’arte smerigliando music dei e Philadelphia impetuoso lirismo a dal piano scosso flautista di e sassofonista Cresciuto lezioni crudo. tra a spasmi e adesso, nalinico mistero, sarabanda di guizzi ruvidi che incontrarlo Certo gido e oppiaceo dei primi settanta, un adre- tur selvatico, frutto questo meraviglioso in Lancaster? inciampare è Ed Byard no! conoscevo Se G (Kindre Spirits,settembre2008) By Bra Marco terra. Un viagra per la già fervente voglia di di alla voglia fervente strappato già la per appena funk-jazz. (7.5/ viagra Un grezzo terra. Zizi diamante Un bassista del giri una sortadiapocrifoCan. ai l’ipnotica avvicinano - Japhet intrecciati - villanti François François Nyombo, i cui trilli unghiosi e sfa- tastierista il e soprattutto un chitarrista incredibile come altri al gli Tusques (puntualmente acido in flauto, tra al leggiano presta si spal- Lo canto. al persino all’alto, soprano, Nostro Il Kindness). soul sciamanico strigliato flamenco persino (Loving e Pray) (WorkAnd ancestrale e do no.(7.2/10) si dice stile. Una delle compilation dell’an- e 1 Crib Rib e r e n e e r e n e ard L yst ano S al Antlers–Ep(TouchandGo, : : ter -FunnyFunk ancas y s p k n u f olventi ggion c h

z z a j - o r 2 10) , c dei e Coltrane k ), blues errabon- blues Test), Just ad ad Dogtown y RibCrib Rib Crib 1) e Ra Sun Sanders, - - risalente al 2004-2005, due mp3 dal titolo no i fatti dopo un 2007 decisamente riuscito titolo dico - lo collaudata, dal Collaborazione Hotel. mp3 due, due i stampati oggi tra con l’aggiunta di 2004-2005, e artistica Hotel Palace Snow al risalente collaborazione prima la è familiari di Orsi e Becuzzi. e sottili atmosfere delle stessa l’anima ma pretestosemplice è non che parole di gioco Appunti di viaggio per cartoline di suono, G S +Fabio Orsi–Gianluca Becuzzi Stef Nemmeno mezzora, ma promettente. promettente. ma mezzora, ( Nemmeno schetto-antipasto nientemale. The For di- Song un è fuori più uscire Tornad che ecco Sky), ed (Parting genere del tipici l’impatto ni tempo dell’horror-punk tra da ha ossessivo-frikketto- deliqui i e punk) senza boriose (Arcturus abituato l’oscillazione rumoroso hanno lungaggini ci dalle equilibrata quali primi alle i Depurati di vintagedimensione una forniscono ammantato però no base orga- soprattutto Voce, di ma soffusa. ora va, gruppo, aggressi- ora coast, west psichedelia quella del suono il caratterizza Bell, di voce alla unito timo, quest’ul- di strumento lo Proprio (organo). Victore Rodriguezvoce) (basso, Bell hnny Jo- (chitarra), King Andrew (percussioni), 2008, e EdwardsDamian (batteria), Stuart Kevin 5: 2007 tra Vengono da cavallo Long Beach, a California e sono tant’è. di in ma non carbonara tutta zione dirla A dell’ep stampa similia. ri- della tecnicamente ma tratta, et si esordio psichedelia confare che a ha poco che etichetta T’n’G, 6.6/10) oundpostcars (Colurren e r e n e ano Pifferi : i n o r t t e l e sio n edi- in uscito self-released c a / m a ri - Hotel Maris Stella b t n e i rosa dall’altro. e dossa e più rumo- lato orto- un meno psych da ta) avaria- Mars (ed varia verso Voltae di spo- riman- i standone e spor candolo suono, al marcatapiuttosto Soundpostcards West Garden , 2008) progdelia

101 SA 101 un un -

(da Muddy Speaking Ghosts Through My Machines a Wildflowers Under The Sofa). highlight Una vena compositiva dal processo creativo profondo, che fa propria le teoria del colore per poi lasciare il posto al suono, un suono – The Power Of Negative Thinking: B-sides & rarities (Rhino, 2008) malleabile intimo ed evocativo. Paesaggi Ge n e r e : p o s t p u n k , p o p , s h o e g a z e , f o l k , p s y c h sonori che immortalano lo scorrere del tem- A un paio d’anni dalle ristampe del catalogo, la sempre benemerita Rhino pubblica per amore po o il mutare di luce ed ombra, nei tratti di completezza un’ottantina canzoni spalmate su 4 cd per raccontarvi tutto, ma proprio tutto ambient fugaci e decisi o nei campionamen- quello che ancora non conoscete dei fratelli Reid. O meglio: se da buoni completisti i vostri ti decontestualizzati che lasciano i fonda- scaffali accolgono le raccolte Barbed Wire Kisses, The e Hate Rock’n’Roll, li en plein air per diventare soggetti in cui allora siete già in possesso di un buon 60% del materiale racchiuso in questo sontuoso cofanet- simbolicamente identificarsi. to. Che resta comunque oggetto ambito per ogni fan o filologo dei JAMC, nel momento in cui Lo racconta un synth dalle acriliche pennel- offre una visione diacronica e completa della band mettendone in luce il lato meno esposto, at- late su tela (Snow palace Hotel A) o le au- traverso le cose già note quanto le chicche del caso, che comunque abbondano: numeri acustici tunnali incombenze drones di Snow palace da (come dire Stoned & Dethroned dieci anni prima), eloquenti cover (Leonard Hotel C che si dissolvono in field recordings Cohen, 13th Floor Elevators, Prince, Pogues, Bo Diddley, Willie Dixon, Beach Boys, Smokey tanto concreti (Snow palace Hotel D) quan- Robinson) e veri e propri pezzi di storia (il trittico iniziale, con l’inedito demo Up Too High to contemplativi (Snow palace Hotel E). del 1983 - dei New Order in erba - più il leggendario 7” Creation Upside Down / Vegetable Echi di una natura intrappolata nelle elettro- Man). Succede, cioè, quello per cui operazioni di questo genere dovrebbero realmente servire: acustiche visioni loop di West garden Hotel, è rovistando fra le inezie che si comprende ancora meglio la sostanza. Se poi incantata al chiaro di luna dalle incalzan- consideriamo la congiuntura storica (reunion a parte, l’ascesa inarrestabile dei Deerhunter, ti cadenze rodes (Stella Maris Hotel A) ed l’affacciarsi di gente come i Crystal Stilts, senza contare l’omaggio di Stephin Merritt nel infine cristallizzata in estemporanei arpeg- recente Distortion dei suoi Magnetic Fields), estetica e mitologia escono intatte e ancor più gi (Stella Maris Hotel C). Affinità elettive robuste da questa carrellata titanica; grazie a Dio, niente che un eventuale nuovo album possa dalla sincera genuinità da cui non si può che scalfire. (7.5/10) essere rapiti. (7.4/10) Antonio Puglia Sara Bracco

Heidelinde Weis - Der Supermann Song Collection 1975-1979 (Bureau/ Audioglobe, 22 settembre 2008) Ge n e r e : e a s y l i s t e n i n g in tre lp editi tra il ’75 e il ’79. Casuale la ’70, c’è un motivo. (6.0/10) rativi ecc..) legate alla manipolazione so- Ogni tanto essere patriottici fa bene allo spi- nascita del sodalizio: la Weis ascolta alcune Giancarlo Turra nora di piste ormai archiviate da un paio di rito di noi italiani: il problema è che semmai composizioni in stile bossanova scritte da anni. mancano le occasioni propizie. Nell’ambito Kristian e prova a cantarli. Funziona, se- Taylor Deupree – Northern (Re-issue) Non mancherete di ritrovarvi le texture dila- delle faccende musicali, annotiamo come condo i diretti interessati, ed ecco i dischi (12k, 2008) tate , i soffocati loop o le ipnotiche rarefat- all’epoca d’oro del cosiddetto “easy liste- di cui sopra in cui calligraficamente non Ge n e r e : s i n t e s i m i n i m a l i te atmosfere, ma ne riassaporerete le linee, ning” i compositori nazionali avessero poco manca nulla, dal Brasile cartolinesco al jazz Restyling d’autore per Taylor Deupree e attraverso una sublime soavità di dettaglio, o nulla da invidiare ai colleghi stranieri; di di facile fruizione, dal funk un po’ legnoso il riuscito Northern, originariamente pub- neo-sfumature che si innestano a tratti ta- come, anzi, essi si ergessero ad autentici e alla disco altrettanto, fino alle ballate me- blicato nel 2006 in una tiratura limitata di gliano o rimpolpano le trame sonore per poi conclamati Maestri. Insomma, Umiliani e lodiche nella lingua di Goethe, non proprio 1500 copie che esaurirono nel giro di po- ridonarne giovinezza e spaziosità. Piccioni - tanto per nominarne due a caso - tra le più adatte allo scopo. E’ che la messa chi mesi;una ristampa quasi dovuta a fron- Un intimità ritrovata che si evolve nel tem- fecero scuola anche e soprattutto all’estero. in scena rimane tale, non evolve da buccia te della continua richiesta, che sicuramente po, contestualizzando le elettriche ed orga- Chiedete per ulteriori referenze a Stereo- formale in succosa polpa postmoderna. Hai intrigherà le orecchie curiose degli amanti niche visioni d’insieme trai tocchi gentili lab, Pizzicato Five e nutrita, festante com- voglia a far l’ironico, ma se sei “tetesco ti del genere. di piano e chitarra e le dissolventi nostalgie pagnia. Cermania” l’umorismo non è certo la qua- Nessun remake impolverato o rotture di sti- bianche.Una riscoperta ricercata perfezione Tutto questo per dire che questa raccolta as- lità per la quale vai famoso. Ecco: che si le ma finezze di dettaglio che non lacerano che non si lascia neppure scappare il forma- semblata dalla label teutonica Bureau B cade limitino a fare gli ingegneri sonori, lassù, la candida anima sonora dell’originale ma to digipak e un booklet dalle linee essen- nell’affollato girone delle curiosità fini a sé visto che gli riesce benissimo e di prove ne ne evidenziano le nitide introspettive natu- ziali che meglio non potevano racchiudere stesse, riportando alla luce brani che l’attri- abbiamo a bizzeffe. Del resto, se la Weis ha ralità. Una revisione non facile se si pensa le delicate fotografie in bianco e nero del ce televisiva austriaca Heidelinde Weis e il recitato ne La Clinica Della Foresta Nera all’evoluzione digitale e alle connesse pro- poliedrico artista.(7.6/10) tastierista Kristian Schultze approntarono e non in un b-movie nostrano dei favolosi blematiche (aggiornamenti dei sistemi ope- Sara Bracco

SA 103 Teenage Jesus & The Jerks / Beirut nell’ascoltatore. Ed è vero, ma qui è chi (GI)Ant Steps #21 Slump – Shut Up And Bleed (Cherry Red, scrive che parla, che la vera danza macabra 2008) è la perentoria marcia di Burning Rubber. Ge n e r e : No-w a v e La secchezza era un punto di arrivo, non Ci hanno sempre fatto passare quei brutti di partenza. L’odore di gomma bruciata na- Archie Shepp cinque minuti, Lydia Lunch e soci; sapete di sconde, come le spezie nel medioevo, quello cosa parlo; di quell’intervallo dopo le con- delle streghe, che una trentina di anni fa si Attica Blues (Impulse!, 1972) torsioni e prima dei marziani, degli acidi davano fuoco da sole. E chiudiamo così. desossiribonucleici, dei cervelli fumanti. i (8.0/10) più pesti e inquietanti, appunto, ma cinque. Gaspare Caliri O qualcuno di più, ma ci siamo intesi. Forse non sarà un disco epocale per la sto- tensione. Ora si potrebbe continuare chiedendo “siete Yoshi Wada - The Appointed Cloud (Em ria del jazz, non sarà un esempio lampante Un approccio pronti per subire non tre pezzi ma ventino- Records, 2008) di avanguardia e magari non rientrerà nem- ripreso anche in Blues For Brother George ve?”, con le conseguenze del caso, in ter- Riassumere e compendiare l’opera di Yoshi meno nei cosiddetti classici. Eppure questo Jackson, brano d’apertura del lato B, stru- mini di durata ed esiti neurali. Però non si Wada in poche battute sarebbe fuorviante, Attica Blues rimane un caso esemplare di mentale col vizio del groove stampato su un terrebbe conto di una cosa; e cioè del fatto superfulo e, soprattutto, inutile. Diciamo opera “minore” dai contenuti importanti, basso ammiccante e colorato dai toni accesi che quei cinque minuti, più che subirli, li comunque che Wada, oggi residente in Cali- sunto di certo orgoglio black tipico dei pri- delle “solite” trombe, anche se qui si viag- siamo sempre andati a cercare; e ora non mi fornia, è stata una delle figure più bizzarra- mi anni settanta americani e nel contempo gia leggeri tra funk e impalcature ritmiche stupirebbe che le stesse persone si vadano a mente creative di quel movimento chiamato piccolo Bignami di stili musicali radicati tribali studiate per garantire ai fiati qual- cercare i restanti. Fluxus, di cui entrò a far parte nel 1968, nell’immaginario del periodo. Soul, funk, che parentesi di improvvisazione. Le due Molto più che nell’ingannevole Everything previo consenso di George Maciunas. A blues, jazz, ma anche partiture orchestra- parti di Steam vanno invece in direzione (uscito qualche anno fa per Atavistic) oggi quel tempo, il nativo di Kyoto si trasferì li, crooning, reading e deviazioni free che esattamente opposta: violino, viola, piano Shut Up And Bleed raccoglie infatti l’uni- armi e bagagli a New York. Collaborò con scendono a patti con tematiche di stampo elettrico, flauto e un’overdose da crooning verso mondo dei Teenage Jeus & The Jer- La Monte Young e studiò assieme a Pandit politico e razziale, dipingendo un quadro da far impallidire anche uno scafato come ks, compreso l’altro gruppo del giro Lunch, Pran Nath. Tutte influenze che si risento- dal dinamismo irresistibile e la pregnante Frank Sinatra, che a dirla tutta forse non in verità il primo no in quel capolavoro che fu Lament For forza evocativa. Il sassofonista americano, avrebbe gradito il valzer snodato che regge fondato da Lydia; Rise And Fall Of The Elephantine Croco- al momento di incidere Attica Blues, è uno le fila del discorso ma di certo avrebbe ap- i Beirut Slump. dile. Capolavoro non molto tempo fa riedito che, in effetti, il suo messaggio rivoluzio- prezzato gli ottoni “piacioni” in sottofondo. La cosa più si- su cd sempre dalla nipponica Em Records. nario l’ha già teorizzato sette anni prima Gli stessi che si ritrovano in Ballad For A mile alla raccol- Adesso è la volta di The Appointed Cloud. nell’imprescindibile Fire Music: free che si Child, un soul à la Marvin Gaye seducente ta che vi presen- Si tratta della registrazione della prima, te- trasfigura, gioca con il ritmo, toccando le e suggestivo e in Good Bye Weet Pops, ul- tiamo è semmai nutasi presso la Great Hall di NY nel 1987, inversioni armoniche e i saliscendi di Min- timo baluardo di un big band sound che cita il CD Hysterie, dell’eponima installazione multimediale. gus, Taylor, Coltrane. Quest’ultimo nume Ellington e Mingus inframezzando momenti uscito a nome La parte musicale consisteva in ben 80 pipe tutelare e guida spirituale di uno Shepp che, di puro swing ad aperture orchestrali meno Lydia Lunch nel- organ autocostruiti, un pipe gong, sirene e con lui, incide capolavori come Four For in linea con la tradizione. Col cammeo di la seconda metà lamine di metallo sospese. Trane e Ascension, trasformando il free da Quiet Dawn, con alla voce la giovanissima degli anni Ottanta, che già comprendeva il All’esecuzione parteciparono anche, oltre a avanguardia per carbonari a next big thing Waheeda Massey - figlia di Cal Massey, mu- lavoro di Teenage e Beirut insieme. Wada stesso, Bob Drombowski, Wayne Han- del jazz dei Sessanta. Tensioni e estremismi sicista nonché autore del brano - e in cui si È possibile tracciare qualche linea di para- kin e Michael Pugliese. Quelli che ascolte- sonori quelli del disco di cui si diceva, che balbetta tra percussioni afro, attese disso- gone tra le due band, alla luce (al buio) della rete qui sono quasi 60 minuti di intensità in Attica Blues si stemperano, ricercano una nanti e cambi di ritmo. E la tensione politi- sequenza di ascolto di questo disco. In gene- assoluta post-minimalista. Tensioni sonore maggiore immediatezza – il musicista come ca di cui si diceva? C’è e la si ritrova ovun- rale i Beirut Slump presentavano un’artico- low frequency, crescendo di suoni dal silen- interlocutore del popolo e per il popolo -, que. Dall’incipit Attica Blues, brano scritto lazione maggiore del suono, una possibilità zio al frastuono, attraverso echi ed ululati giocano a rimpiattino con una ridda di stili, sull’onda emotiva causata dalla repressione armonica anche più aperta, meno nichilista, dei pipe organ, ora inferociti, dipresso am- mediano tra chincaglierie un po’ ruffiane e violenta di una rivolta dei carcerati da parte meno chiusa sulla splendida ossatura del morbiditi. Una sinfonia dove la cicolarità ha impegno sociale, in un disco composito sin polizia nell’omonima prigione citata nel ti- terrore dei Teenage Jesus; un’operazione di un suo perimetro spaziale. Navigata inco- dall’apertura. Affidata, nella title-track, a tolo, passando per gli intermezzi recitati di avvicinamento tra le due ragioni sociali la gnita sospesa fra l’Oriente del monosillabo chitarre wah-wah morbide come la plasti- Invocation: Attica Blues e Invocation: Bal- fa il solito James White & il suo sassofono, primordiale (l’Om) e le musiche colte occi- lina e ad un trio di voci femminili che più lad For A Child, per finire con le destruttu- dilagante in tanti brani dei Teenage ma a dentali reiterative (Tony Conrad). (8/10) soul non si potrebbe, mentre tappeti di archi razioni e le cornici spaiate di Invocation To proprio agio come figlio del padre Brown Massimo Padalino e contrappunti di ottoni – il sax tenore del Mr. Parker. Avanguardia che si fa pensiero forse soprattutto in quella My Eyes, dada Nostro più un tripudio di trombe, tromboni che si fa linguaggio. quanto basta per aprire un sorriso (storto) e cornette – si preoccupano di far salire la Fabrizio Zampighi

SA 105 LA SERA DELLA PRIMA e Benny Andersson, le due “b” degli Abba Abba degli “b” Ulvaeus due le Björn che - come si può gruppo, notare dal logo ® aggiun- Andersson, del Benny e poi maschi membri arrivare Ecco di insieme a Tom Hanks e consorte, sono i due giro successo. produrre, nel a caso Guarda schermo. grande approda il maggiore e dove, di ni passa città produzio- delle Broadway, una diventa anno, a musical alcune qualche il tocca poi finalmente 1999, nel oltreoceano, avvisato… Edward, uomo ce tortura: vera Il tutto inizia in un teatro di una Londra, il Prin- ventare Inghilterra in di- potrebbe apprezza, non chi per prattutto viaggio conosciuta attraverso Abbaland. Tant’è che, so- molto proprioe vero un definito essere potrebbe - gay perso- nalità e teatrali musical e di opere merose nu- di riempito autrice Lloyd, Phyllida dall’inglese hanno Infatti 70. de- che anni pop gli il orecchiabili melodie svedesi e lustrini cantanti di suto il fenomeno degli kitsch di questo film bisognerebbe aver vis- pop- mondo nel adeguatamente entrare Per 2008) Germania, /GB/ Mamma Mia!(diPhylliLloyd-USA - diretto diretto - mia! Mamma Abba, doppia coppia mini e quello delle giovani donne fa parte parte fa donne giovani delle quello e realtà. mini dalla uo- tenaci e forti dei gruppo il tra film, evasioni del vorticose Anche il parallelismo, nella struttura stessa sue alle e re gene- quel a dritti dritti portano ci cartone no la falsità dello sfondo e la gli scenografia in per battute sul mito coro della tragedia antica? Persi- un dotta dalle onde azzurre di Skopelos e dalle davvero mondo), se- infatti, verrà, stata gente del Quanta americani. sempre parte (visto è che questa trovare dell’Europa verso meglio ancora se rappresentato dalla Grecia potrebbe non l’interesse rappresentante che migliore dell’esotismo sen- nel so vede si Lo MGM. della ‘50 anni musical dei quella patria, in riconoscibile benmolto tradizione una su allinea si film il – videoclip del linguaggio sul ricalcato pienoin sia ripresa di e figurativo stile suo ilsebbene - perché tutto di Prima canismi. mec- certi a avvezzo pubblico un da dibile go- e comprensibile più essere possa film cui con questoche penso detrattori, molti i Aparte brand un è - modaiolo. estetico/musicale/ band fenomeno il “vende“ della si nome al to si trasformino da sfigati sognatori (Toni (Toni moti- e,testa in noiosamente rimarrà un vi che vetto canticchiando film sognatori dal Uscirete Abba sfigati degli sulla viadelriscattoedell’autocoscienza. da fan i Collette goffa e come grassottella) in donne e gay trasformino vedere si per Hogan J. in modo analogo tre soldati americani. Un di musical Un ster sembra americani. essere ispirato quello del theatre soldati è spolverato ri- tre essere invece, dovrebbe, che film altro analogo modo in Campbell, signora Frank Lollobrigida, Gina con 1968 del Melvin di commedia una da deriva operetta da narrativo l’impianto che rivela se Altman, Due cose di curiose: un critico di The Guardian film (strepitosa un posto). in Baranski che, pieno troverebbe sperare, ancora potesse si una Christine a davvero, e età; Walters “seconda“ (dopo una rine Ecco per cante- doti sue le sfoggiare ruoli a nuovo di qui provare. nuovi di far (gli ricerca potrebbe scena in entrare quindi allora) dell’anticonformismo giovani stati(l’esser l’età solamente che ‘70) anni nostalgia altro, in qua di rose s’intende che, infatti, è, più che all’ac- che Anticonformismo solo anticonformista. radicata il film ben in una direzione femminista oltre che portandomodernizzato, viene mia! Mamma tradizione una di nologie. Tutto quanto, ambienti e persone, persone, e ambienti quanto, Tutto nologie. tec - macchine, sangue, terra, sudore, pelle, i corpi e la sporca realtà della ristretti, guerra: carne, molto stico, camera a mano, dentro, letteralmente, piani a girato col super 16 e con stile documentari - pedinamento, di rimanere a sorta Bigelow,unaKathryn di film del tenzialità continuerebbe po - maggiore la questa proprio È nascosto. altrimenti che sa genere di film: convincerti a vedere qualco- che parte delle modalità del lancio di questo an- è forse E registi. i fanno ne che fiction dirielaborazioni le attraverso solo corso in nologie, si può capire qualcosa della guerra zione storica nella quale, nonostante le tec- situa- questa paradossale apparire Potrebbe USA The HurtLocker(diKa , 2008) dell’australiano P. dell’australiano mia!) Mamma ) insieme a Julie Julie a insieme America) Radio Le nozze di Muriel di nozze Le in cui la Lollo inganna inganna Lollo la cui in thr alla alla Streep Meryl yn Bigelow- Buonasera (al cui po- cui (al Anche solo per cambiare, non è che potrei potrei che è mia! non Cost “Mamma cambiare, per ascoltare qualcosa,cheso,deiCarpenters? chiederete solo vi Anche Bradshaw, ter Pe- Guardian, di The critico il annota come una droga che inietta adrenalina nei corpi corpi nei adrenalina rallenta ritmo il inietta poi, Quando, soldati. che dei droga una èguerra la che dimostrare a serve micotone ful- al ritmo Il guerra. della matograficità cine- dell’inequivocabile perfetti coscenici pal- i diventano amante rovine e mercati un minareti, estrade come cui le Baghdad o a svolge si film Il mare del nell’alcova. superficie la to sot- subacqueo diretto un come a mondo nel merso così James; il sudore che gli bagna la faccia, sembra im- corto, respiro col William l’ambiente, con del contatto e maggiore te densità della aperto, sergenil - interviene cui in scene due prime senso cuore a un nellesuccede come sensuale, quasi volume con anche un’operazione ma in come dità, luci- virile e fredda con scandagliato viene anza S alvi

107 SA 107 LA SERA DELLA PRIMA e rnrsae l rpi vvi, a qual- da vivaio, proprio il rinfrescare Per superfluo. mica, cinemaun ad votato ormai pare Allen co- di scena in messa film della personaggio, del nuovo ogni genio della sceneggiatura, ad della costruzione proprio e Vero “perché?”. è Allen Woody spontanea sorge che domandala parte questa a tempo troppo Da /SpaAllen –USA Vick fatto dal di soggetto del che consentita an- (autore Boal è Mark guerra di giornalista che del iracheni reportage sui Cosa contare poter di vive. la chi gata ad un’esperienza comprensibile solo da le- sull’emotività concentrarsi può Locker soldato, del psicologia sulla tare guerra. della come film fascino a rispetto novità nel la senso certo un In di entrare misto far vuol quel bene ci56enne regista tostissima questa cui con capire può ormonalesensualità si di e tecnica freddezza dilata si e (diWoody y CristinaBarcelona o Stop Elah o Loss è che, invece di pun- na, 2008) gna, ), che è stato “em- stato è che Elah), The HurtThe

buone probabilità l’episodio formalmente formalmente l’episodio probabilità buone conessendo pur Barcelona , Cristina Vicky nuovo questo interdetti, piuttosto fezione, con- invitante talvolta pur della là di al va, lascia- londinese trittico recente il già Se “nuova”. ben poco interessante e soprattutto ben poco più che oltreoceano. La realtà risulta invece moltopellicole sue delle amante sempre da terral’Europa, Woody frequenta tempo che Cost to che la guerra al cinema rimarrà sempre sempre rimarrà que, qualcosadifalso. comun- quindi, cinema rappresentazione di codice film, al questo guerra unricostruito, di o spettacolare di qualcosa la scelti, che stili to degli come aldilà che, è. ti non che cer anche siamo e ideologica forza meno o cosa film sembrare piùcon male nel e di bene nel il tutto, già detto guerra, statoè guerra sulla alla che è certo è che Quel rischierebbe fuorviante: panegirico luce un essere questa può sotto genere del sionismo post Vietnam, ma asserire una cosa revi- del quelle da che classica Hollywood stare più dalle parti del cinema bellico della guerra? Come è stato detto questo film pare mine tesche onde. Questo equivale ad osannare la vano con i paracadute e surfavano disinnesca su gigan- smentisce si James getta- si Break) (Point Swayze/Reeves cui non con iconoclasta qui spirito stesso Sergente lo con quasi il certo Ma di e perché Baghdad. a steronica“ Rambo di specie la Bigelow è “regista dell’adrenalina, testo- una essere risulta loro, secondo che, quello con conti i fare dover a trovano si perché politiche, posizionedi prese delle amanti critici certi americano, questo che potrebbe risultare spiazzante per un è proprioè Ed celebrazione.. la poi cosa permette americani un misto di orgoglio, coraggio, cinismo che la agli hanno spiega che e campo chedell’eroe classico cinema al dritti dritti di quel non in riporta ci che il vita, la salvare di funzione racconta operare di film Il no città. semplici soldati ma di della volontari che decido- strade le lungoseminati Device) Explosive provised (Im- led i disinnescare a adibita americano dell’esercito dell’unità seguito al bedded“ anza S o altri, ci ricorda soprattut- ricorda ci altri, o Redacted alvi - nee ae o bsi i nace noa e un’ora co- del scorciatoia neanche la pronta ecco allora più E basti non mezza. pare invece orapersonaggio, del tridimensionalità vera la raggiungere per situazioni e battute che di po- bastavano volta una Se francese. media ricerca la con e com- scialba più dalla attenderci potremmo nerbo di scelte priva quel frizzante-ma-con-garbo che al parole massimoscena in e una messa ad sguardi cura. Ora invece ci tocca fare i funzionale conti con una inquadrature, direttamente pochein l’intensità trovava che malinconia era messo quei in Ma e lesuesorelle,imigliori–lospiritosom - bergmaniane. più – film opere sue delle protagonistagià donna, della quello tratto: ri- un ad intorno scena la tutta incentrare e Lasciate da parte le ossessioni per i delitti delitti i per ossessioni sfatti le un di tempi parte ai gia – castighi i e Allen. da tanto Woody di Ogni Lasciate film un di calore. pre perenne di sem- pur tratta si che ricordare per in museo, arpeggi machi spiagge, e cartolina: chitarra ovunque, squilibrate donne calienti una di su nare immagi- dell’eterna possiamo che città tipica la è lona preda Barcel- capito. e averlo di pensa quando che svampita, dell’emozione insoddisfazione di chi non sa cosa tipica vuole an- la cerca è in bambola Cristina la spericolata, vita della l’amante vuole minuti. non ma dieci viaggia dopoidea matrimo- cambierà ovviamente che e niale nell’amore che crede che spalle, rischiare, sulle sta te- la con seria, ragazza tipica la è Vicky sorpresa. allaspazio poco ben lascia che sedativo to sot- viaggio un di protagoniste tre cellona: Bar e Cristina Vicky, di gesta dimentose ar poco le seguire a avventuriamo ci Così solo nazionalimaancheumani. ti a cavalcare tutti i possibili stereotipi, non Europa no. Non quando ci si ritrova costret- in Ma stile. di cadute tediose più le anche perdonaresapergli da accogliente tanto pre ambiente. Prevedibile, certamente, ma sem- torno nell’amata . Quello è il suo ri- presto faccia Nostro il che possibilità ta nente, porta anche a sperare nella sconsola- conti- vecchio nel trasferta della migliore Cassandra’sDream di oo convincenti poco dei – Interiors, Un’altra donna, Un’altra Allen torna quindi adquindi torna Allen Crimini e Mi- e Crimini ac Point Match Hannah Hannah - -

se nontramitequalche sfocatadiapositiva. capace di coglierne e trasmetterne l’essenza pico, l’aneddoto indigeno, ma purtroppo in- ti- ristorante il mare, sul tramonto il cerca che collo, al fotografica macchina turista, tragitti i nare il nostro viste buffo vecchierello in lungo tenuta ha da immagi- difficile è non le non cui per vacanza, in se la città con vissute quelle delle gite organizzate. L’opera ha a di un regista gambe, le chi le di non tornerà ma tra Allen coda sia la superficialità con nulla York che New piccolo-borghese, senza sfazione viaggio insoddi- loro loro nella cambiato effettivamente dal torno ri - di Cristina, e Vicky come Esattamente una sfociando per veglia. blanda, che dormi- il massimo al stuzzica che patinati troppo fin divifra tròis a pettegolezzo ménage costruitissimo un in del sceneggiatura orecchie le per più funzionali spettatore; lo che gista re- il per soddisfacenti più molto riginose pru- parentesi Piccole “scandalo”. siddetto Gabriele Maruti Gabriele

109 SA 109 i “cosiddetti contemporanei” Sergej Prokofiev Un Mozart sovietico

Ambiguo nei confronti del potere, affascinato dal Futurismo ma legato indissolubilmente al sistema tonale, Sergej Prokofiev, in questo suo apollineo equilibrio tra avanguardia e classicismo, tra celebrazione del potere e censura, si impone come figura a sé stante nel panorama musicale della prima metà del Novecento. Testo: Daniele Follero

“Non voglio niente di meglio, di più flessi- Ucraina, nel 1891, è tanto ambigua quanto bile o più completo della forma sonata, che affascinante e si stacca da quella tipica del contiene tutto il necessario per i miei pro- musicista del Novecento, pur esprimendo in positi strutturali” (Sergej Prokofiev) pieno tutti gli aspetti del “secolo breve”. 5 Marzo 1953. Una data che tutto il mon- Qualcuno lo ha accostato a Mozart. do ricorda. Una data che ha chiuso un’epo- Un paragone scomodo e un po’ forzato, ma ca definitivamente, spaccando nel mezzo il che trova le sue ragioni in alcune caratteri- Novecento e le sue contraddizioni. stiche della personalità artistica di Proko- Per chi non lo sapesse o non lo ricordasse, fiev, vicine al genio salisburghese. alle ore 21.30 di quella giornata, divenuta Innanzitutto la precoce manifestazione delle I viaggi in Europa e la scoperta razione con il coreografo Diaghilev, il forte inevitabilmente simbolica, la radio nazio- qualità musicali: il piccolo Sergej comincia delle avanguardie impatto con le idee di Marinetti e del movi- nale russa dava l’annuncio della morte di a comporre all’età di sei anni (a otto scrive Carattere un po’ schivo, tenace ma anche mento futurista, in Italia. Tutto ciò contri- Josif Džugašvili Visarionovič, detto Stalin, la sua prima Opera, Il Gigante, della quale poco ligio alla regola, Prokofiev ebbe qual- buì a stimolare la componente avanguardista l’”uomo d’acciaio”. Una notizia accolta da rimangono solo frammenti per pianoforte), che problema a piegarsi alle rigide regole di Prokofiev, che con la Suite Scita (1916, tutto il mondo con un sospiro di sollievo, sotto l’ala protettrice della madre, pianista del conservatorio, perdendo presto la stima ricavata dalle musiche per un balletto com- ma anche con la paura dell’ignoto futuro dilettante, che presto deciderà di scommet- di chi lo aveva lodato in quanto bambino missionato da Diaghilev, che poi rifiutò di che attendeva le sorti del mondo e che, ca- tere sul talento del figlio, accompagnandolo prodigio. Troppo arditi, per compositori an- metterlo in scena) si abbandona agli ideali lamitò l’interesse di tutti. a San Pietroburgo (a 1000 km di distanza cora legati allo stile tardo romantico, come del primitivismo, che avevano nel Le Sacre Difficile ricordare, dunque, che appe- da casa) per provare a farlo entrare al con- Glazunov, i tentativi di modellare il proprio Du Printemps di Stravinskij, il loro ma- na mezz’ora prima dell’annuncio, il cuore servatorio della città, il più rinomato della stile partendo dalle arditezze armoniche di nifesto: la ricostruzione di un passato an- di un altro grande uomo sovietico, Sergej Russia, insieme a quello di Mosca. Il piccolo Skrijabin. Le composizioni di questo pe- cestrale attraverso la riscoperta di musiche Sergejevič Prokofiev, si fermava definitiva- Prokofiev non fa fatica ad entrare nelle gra- riodo (la Sinfonia In Mi Minore, la Toccata pre-tonali, soggetti fantastici e riferimenti mente. Poche righe di commiato, un trafi- zie di Glazunov e Rimskij-Korsakov, per- Op.11 e il Concerto Per Pianoforte e or- magici. Al di là dei giudizi di merito riguar- letto pubblicato sulla Pravda solo una set- sonaggi preminenti all’interno della strut- chestra n.1 op.10) già racchiudono in nuce do al paragone tra le due opere (di cui è timana dopo (l’11 marzo) e qualche saluto tura, oltreché compositori di spicco della il pensiero musicale del compositore ucrai- piena la critica musicale e che attribuiscono sentito, ma passato inosservato, hanno salu- generazione di passaggio tra i due secoli. no: particolare attenzione al timbro, impulsi una netta “vittoria” a Stravinskij), alcune tato uno dei più grandi compositori del No- A San Pietroburgo, Sergej studia armonia, ritmici incisivi e vivaci, spiccata sensibilità differenze sono evidenti e confermano una vecento. Poi il silenzio, prima che la giusta composizione, direzione d’orchestra, ma melodica nei temi, brusche modulazioni e caratteristica della musica di Prokofiev, che ricompensa della storia potesse premiare e sarà il pianoforte lo strumento espressivo violente variazioni di tempo. rimane legato alla tonalità anche nei passag- collocare nella posizione che gli spettava, che sentirà più consono alla sua esperienza Il primo contatto con il mondo occidentale gi più arditi e sperimentali, mantenendo un il musicista che maggiormente è riuscito ad di musicista e compositore. (per quanto San Pietroburgo fosse la città legame con la tradizione insolito in Euro- avvicinare l’Urss all’Europa, senza dover Anche quando la partitura diventerà il suo culturalmente più vicina all’Europa di tutta pa, negli anni in cui, prima attraverso il lin- emigrare definitivamente, come decise di pane quotidiano, il pianoforte resterà sem- la Russia) è fondamentale al consolidamento guaggio atonale e successivamente con l’in- fare Stravinskij. pre un importante punto di riferimento per di queste idee musicali. I viaggi a Londra, venzione della dodecafonia, Schoenberg si La figura di Prokofiev, nato a Sonzovka, in la sua arte. l’incontro con Ravel e Strauss, la collabo- apprestava a dare una spallata definitiva al

SA 111 Febbraio del 1917, dalla autocrazia zarista d’allora considerate un semplice intratteni- come esempio didattico di riconoscimento al governo liberale di Kerenski, non si di- mento sonoro alle immagini mute. Dal feli- dei timbri strumentali per i bambini, la par- mostrò altrettanto disponibile nei riguardi ce connubio tra i due nacquero Il Tenente titura è costruita su una serie di leitmotiv delle rivolte bolsceviche di Ottobre, che Kije (1933, il cui tema principale è stato che caratterizzano i vari personaggi. Mol- determinarono la nascita del potere sovie- ripreso da Sting nel singolo Russians, del tissimi si sono cimentati nel ruolo di voce tico. Nel 1918, nel bel mezzo della guerra 1986) Aleksandr Nevskij (1938) e Ivan Il recitante, dando vita ad alcune memorabili civile, Prokofiev riesce ad uscire dalla Rus- Terribile (1942-45), che non riuscì a sfug- versioni, tra le quali, in italiano, quelle di sia, recandosi in volontario esilio negli Sta- gire alla censura. Roberto Benigni (diretta da Abbado), di ti Uniti. Ed è lì che riuscirà a raggiungere I pareri alterni a cui fu soggetto in patria Dario Fo e di Eduardo De Filippo. Pensan- il successo mondiale, sia come compositore Prokofiev, riguardano la sua adesione mai doci bene, anche il vecchio Wolfgang aveva che come esecutore. I quindici anni vissuti convinta ai dettami del “realismo sociali- dato il meglio di sé componendo una fia- in parte negli States e in parte in Europa, sta”, ossia all’espressione artistica del re- ba, Il Flauto Magico, che si rivelò di gran sono anni di intensa attività, durante i quali gime staliniano. Una sorta di verismo otti- lunga migliore del suo repertorio operistico il musicista sovietico raggiunge l’apice in mista, un iperrealismo al quale proprio non “serio”. parecchi generi: nell’Opera (L’Amore Delle riuscì ad abbandonarsi. Nonostante i tenta- Tre Melarance, 1921 e L’Angelo Di Fuoco, tivi patriottici di esaltazione della Rivolu- The Essential Sergej Prokofiev 1927) in cui diventano predominanti sog- zione (l’opera teatrale Semion Kotko, del • Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 in Re getti e ambientazione fantastici; nel ballet- 1940; l’oratorio A Guardia Della Pace e la bemolle (1911-12) to (Chout) riuscendo a raggiungere la dif- Cantata Per Il XX Anniversario Della Ri- • Sarcasmi, cinque pezzi per pianoforte ficile sintonia con Diaghilev; nel concerto voluzione Di Ottobre), le sue opere miglio- (1912-14) per strumento solista (il Concerto n.3 Per ri rimangono quelle che sfuggono all’argo- • Sinfonia n. 1 in Re Classica (1916-17) Pianoforte E Orchestra è considerato tra mento sociale, per tuffarsi nel fantastico e • Visioni fuggitive, venti pezzi per pianoforte i migliori –e ultimi esempi novecenteschi nel fiabesco. Ne è un esempio la splendida (1915-17) del genere) e nella sinfonia (la Terza e la favola Pierino E Il Lupo, per orchestra e • Concerto per pianoforte n. 3 in Do (1917-21) Quarta, rispettivamente del ’29 e del ’30, voce recitante. Scritta nel 1936 e concepita • Il Giocatore Op. 24 (1915-16, rev. 1927) rielaborate su materiale dalla Suite Scita e • L’Amore Delle Tre Melarance (1919) da L’Angelo Di Fuoco). • Sinfonia n. 2 in Re minore (1924) diatonismo. Anche Il Giocatore, un’ Opera Tornato in patria nel 1927 per una serie di • Chout / La favola dei buffoni (1925) su soggetto di Dostojevskij e scritta duran- concerti, decise di ristabilirvisi definitiva- • L’Angelo Di Fuoco, (1919-27) te la guerra, riflette questo atteggiamento di mente sei anni dopo, in piena dittatura sta- • Sinfonia n. 3 in Do minore (1928) apertura verso i precetti delle avanguardie, liniana. Certo, in quel periodo, neanche il • Sinfonia n. 4 in Do, (1929-30, riscritta come senza tuttavia abbandonare la base del lin- resto del mondo se la passava granchè bene, Op. 112, 1947) guaggio musicale tradizionale, fatto di me- con dittature fasciste in Europa e con gli • Il Tenente Kijé (musica per il film di S. lodie lineari e cadenze regolari. A conferma Stati Uniti a raccogliere i cocci della Gran- Ejzenstein, 1934) di questa ambivalenza (altro aspetto che po- de Depressione del ’29, ma l’Urss di Stalin • Romeo e Giulietta (1935-36) trebbe avvicinarlo a Mozart, abilissimo nel non era proprio un’isola di libertà. E infat- • Pierino E Il Lupo (1936) saper esprimere più o meno velatamente le ti, nel rapporto tra Prokofiev e il regime si • Aleksandr Nevskij (musica per il film di sue esigenze progressiste pur rimanendo uno manifestano tutte le contraddizioni della Sergej Ejzensten, 1938-39) stimato e rispettato conservatore) Prokofiev personalità del compositore ucraino, divi- • Semën Kotko (1940) non si avvicinò mai, neanche per curiosità sa tra censura e celebrazione del potere, tra • Ivan il Terribile (musica per il film di Sergej ai linguaggi radicali, preferendo a Schoen- riconoscimenti ufficiali e umilianti stronca- Ejzenstein, 1942-45) berg e Berg il più anziano Richard Strauss. ture. Il suo ritorno in una Unione Sovietica • Cenerentola (1940-44) Non è un caso che, ancora nel 1917, nel suo che praticamente non conosceva, è segnato • Sinfonia n. 5 in Si bemolle (1945) periodo più avanguardista, il Nostro, decida dall’incontro con Sergej Ejzenstein e con • Guerra E Pace (1941-43 rev. 1952) di scrivere una sinfonia nello stile di Haydn il cinema. “Le qualità rappresentative (me- chiamandola “classica”. lodiche, timbriche, ritmiche) della musica di Prokofiev, trovarono piena corrisponden- Compagno Sergej za con la concezione visivo-auditiva che Ei- Il suo carattere rivoluzionario-ma-non-trop- jzenstein aveva del film sonoro” (G. Vinay, po in musica, non lo fu altrettanto nei riguar- Il Novecento nell’Europa orientale e negli di della Rivoluzione di Ottobre. Pur avendo U.S.A., EDT), dando vita ad una dimen- appoggiato con entusiasmo il passaggio, nel sione inedita per le musiche da film, prima

SA 113 & BRIAN ENO MURCOF “The Versailles Sessions” “Everything That Happends LPx2/CD (The Leaf Label) Nell’estate del 2007, Fernando Corona ha completato un Will Happen Today” lavoro su commissione per Les Grandes Eaux Nocturnes, CD (Everything That Happens) un festival annuale di suoni, luci ed acqua nello splendido A 30 anni dalla loro seminale collaborazione My Life in The scenario di Versailles. Una suite musicale è stata composta Bush Of Ghosts, questi due maestri della sperimentazione per accompagnare l’allestimento della fontana nel Jardin Du pop si ritrovano, dando seguito a tradizioni secolari come folk, Roi nella serata di inaugurazione. The Versailles Sessions country e gospel. Un disco che rispecchia un forte sentimento sono il documento sonoro dell’ evento. bucolico, quasi una ritirata dai ritmi frenetici del vivere urbano. Una grande prova di maturità filtrata attraverso lo spirito pop terzomondista di Byrne e le cognizioni ambient di Eno.

VIC CHESNUT, ELF POWER AND THE AMORPHOUS ALICE RUSSELL “Pot Of Gold” CD (Differ-Ant) STRUMS “Dark Developments” LP/CD (Orange Twin) E’ soul moderno, della miglior lega, svetta al solito la voce di Dopo la felice collaborazione con il collettivo canadese Alice Russell, in brani che si colorano di classicità, affrontando prossimo agli A Silver Mt Zion, Vic Chesnutt incrocia la sua però a testa alta il sound moderno. Ballate frizzanti e mid penna con i veterani del pop psichedelico Elf Power. Questi tempo di assoluta presa, oltre ad un’entusiasmante cover di ultimi – gruppo simbolo del collettivo Elephant 6 – non fanno Crazy degli Gnarls Brakley. altro che assecondare la vena di Vic attraverso colorate armonie lisergiche.

RELIGIOUS KNIVES “The Door” CD (Ecstatic Peace) A PLACE TO BURY STRANGERS “ST” CD (Rocket Girl) La neo-psichedelia riparte da qui. Thurston Moore continua a Da Brooklyn, New York, l’ennesimo combo destinato non smentirsi e lancia per la sua Ecstatic Peace la promessa a spazzar via le pretese dei benestanti frequentatori meglio mantenuta dall’underground newyorkese degli ultimi dell’universo indie. Con un sound che sembra il figlio anni. Drone-psichedelia, dub e kraut rock per uno dei gruppi degenere di Jesus & Mary Chain, Spaceman 3 e Stooges simbolo della nuova ‘cultura delle droghe’. gli A Place To Bury Strangers si presentano come una delle formazioni più rumorose d’America. Lasciatevi folgorare!

ZACH HILL “Astrological Straits” CDx2 (Ipecac) FANTOMAS/MELVINS BIG BAND Enfant prodige della scena californiana, oltre ad “Live From London 2006” DVD (Ipecacl) essere uno dei migliori batteristi rock in circolazione, diviene Per chi li ha seguiti dal vivo uno degli eventi dell’ultimo anche articolato compositore in questo suo album di debutto decennio. Per tutti gli altri la testimonianza filmata di una in cui convivono tutte le sue più svariate influenze: dal metal strabiliante performance, che in 41 minuti sovvertiva tutti i alla black music, passando per l’hip-hop ed il downtempo. canoni della heavy music. Formazione a sei con Mike Patton, Con lui troviamo Les Claypool, Chino Moreno e membri Buzz Osborne, Dave Lombardo, Dale Crover, Trevor Dunn e assortiti di !!!, No Age e Flying Luttenbachers. David Scott Stone. Tra i bonus anche un cameo dell’attore Danny De Vito.

HEADHUNTER “Nomad” CD (Tempa) JESU “Why Are We Not Perfect” CD (Hydra Head) Nomad il titolo dell’album e nomade anche l’approccio del Nuovo mini di 5 tracce, con due brani recuperati e riletti nostro alla materia ritmica, con passaggi che rievocano dal raro split Ep con i post-rockers Eluvium. Le tre nuove tanto la cultura techno e quella dei rave parties, le tecniche composizioni spingono ancora oltre l’influsso della cultura d’incsione del dub jamaicano ed una più generale fascinazione shoegaze, portando a proverbiali spirali di suono in cui la per l’eletronica dell’ultimo ventennio. chitarra di Broadrick raggiunge l’iperspazio.

A/V “I Love Dubstep” CDx2 (Rinse) BODI BILL “Next Time” LP/CD (Sinnbus) Compilation definitiva per tirare le fila di un genere che Da Berlino una formazione che vuole sfruttare al meglio le dopo aver scosso dalle fondamenta il vecchio continente, si potenzialità della forma canzone, attingendo a piene mani appresta a varcare i confini d’oltreoceano. Tutti i protagonisti tanto dalla storica cultura elettronica locale quanto dal folk del genere in questo doppio cd che in 46 tracce (presenti moderno. L’ibrido è eccitante e presto potremmo ritrovarci anche alternate version) fa la conta dei mostri sacri del gli eredi di Notwsit e Tarwater. dubstep: Burial, Skream, Benga, Pinch, the Bug, Shackleton, etc.

ON TOUR:

DEAD SCIENCE: 20/11 FAENZA/Clandestino - 22/11 ROMA/INIT DEATH SENTENCE PANDA: 22/11 BOLOGNA/XM24 ELI PAPERBOY REED: 08/11 RIMINI/Velvet EMILY JANE WHITE: 07/11 CARPI (MO)/Kalinka - 08/11 ROVERETO (TN)/Teatro Ex Cartiera - 09/11 PISA/Caracol HOWLIN RAIN: 05/11 CODROIPO (UD)/Edera - 06/11 BOLOGNA/ Locomotiv - 07/11 PESCARA/Wake Up - 08/11 ROMA/Init MATTHEW RYAN: 18/11 DINAZZANO (RE)/Barricada Rock Cafè - 20/11 PUSIANO (LC)/Sala Civica - 21/11 ARCOLA (SP)/Pegaso Club - 22/11 ZOAGLI (GE)/Banco Club 23/11 OSNAGO (LC)/ Arci Locomotiva - 24/11 MILANO/Nidaba Theatre THE BLACK ANGELS: 30/11 RAVENNA/Bronson - 01/12 ROMA/ Circolo degli Artisti - 02/12 MILANO/Zoe Club WILDBIRDS & PEACEDRUMS: 28/11 MILANO/La Casa 139 - 29/11 ROMA/Init - 30/11 RIMINI/Velvet

DISTRIBUZIONE / PROMOZIONE / EDIZIONI via Fortebraccio 20/A, 00176 Roma (Pigneto) Tel. 06 21700139 Fax: 06 2148346 - e-mail: [email protected] www.goodfellas.it - www.myspace.com/goodfellasdistribution - news sempre aggiornate su goodfellasblogspot.com RADIATION RECORDS VENDITA PER CORRISPONDENZA: Ordini telefonici: +39 06 90286578 - Ordini via e-mail: [email protected] Circ.ne Casilina 44 (Pigneto) 00176 ROMA