Emergenza idrica in alcuni comuni della Val di Cecina e la sicurezza della diga del lago di ancora all'attenzione del Prefetto di .

E' in corso una complessa opera di mediazione del Prefetto di Pisa per raggiungere una intesa tra i sindaci di alcuni Comuni (, , e , Santa luce), Provincia, Regione, Asa e Solvay per l'utilizzo di acqua non potabile per mantenere in sicurezza la diga del lago di Santa Luce, destinando quella potabile di alcuni pozzi della Solvay a beneficio dei Comuni della Provincia di Pisa in emergenza idrica. Il Sindaco Pellegrini si mostra favorevole ad impegnarsi per rendere disponibile l'acqua non potabile di un invaso per le esigenze della Solvay legate anche alla garanzia della sicurezza della diga. La Solvay si mostra disponibile a mettere a disposizione della comunità locale acqua potabile di tre pozzi per le esigenze alimentari della popolazione. La mediazione avviata nei giorni scorsi è proseguita oggi pomeriggio con un incontro interlocutorio in Prefettura. Alla riunione, presieduta dal Vicario del Prefetto, Enrico Ricci, erano presenti: il Sindaco del Comune di Volterra, dott. Marco Buselli; il Sindaco del Comune di Pomarance, dott. Loris Martignoni; il Sindaco del Comune di Montescudaio, Prof. Aurelio Pellegrini; il Sindaco del Comune di Riparbella, dott. Ghero Fontanelli; l’Assessore all’Ambiente della Provincia di Pisa dott. Valter Picchi; l’Amministratore delegato della Solvay Chimica Italia S.p.A., ing. Michéle Huart; il Direttore Gen.le dell’Azienda Servizi Ambientali S.p.A. ing. Michele Caturegli. Erano, altresì presenti, l’ing. Franco Gallori, responsabile del Settore gestione e tutela delle risorse idriche, in rappresentanza dell’Assessorato all’Ambiente e all’Energia della Regione Toscana ed il Sindaco di Santa Luce, dott. Andrea Marini. La riunione è stata aggiornata a domani, una volta completate verifiche tecniche.

Pisa, 23 agosto 2012