MILLEMIGLIA Maggio

Rassegna stampa ENAIP Veneto 2014

comunicato stampa 07

Millemiglia 2014 a Padova - Giovedì 15 maggio ENAIP VENETO PARTNER TECNICO DELLA TAPPA CITTADINA. 55 giovani studenti dell’ente impegnati nell’accoglienza dei piloti e nella cena di gala a Palazzo della Regione.

Padova, 12 maggio 2014 - Cinquantacinque giovani studenti di Enaip Veneto saranno coinvolti nell’organizzazione e nell’accoglienza della tappa padovana (unica in Veneto) della corsa Millemiglia 2014, la prima dello storico percorso automobilistico che giovedì 15 maggio vedrà arrivare in città, in piazza delle Erbe, circa 450 auto d’epoca partite la mattina da Brescia.

Sarà davvero un’esperienza impegnativa e di notevole valore formativo per i ragazzi di Enaip Veneto (partner tecnico dell’iniziativa), che fuori dalle aule della scuola avranno così l’opportunità di misurarsi con le proprie capacità e di mettere in pratica le competenze acquisite durante l’anno in un contesto lavorativo reale, secondo quanto prevede la metodologia didattica “del fare” che è tratto distintivo della formazione professionale di Enaip Veneto. All’opera gli allievi dei corsi di operatore della ristorazione (indirizzo sala/bar e cucina), dei servizi di promozione ed accoglienza turistica, di meccanica e di operatore ai servizi di vendita, provenienti non solo dal centro formativo di Padova ma anche da quelli di Piove di Sacco, Piazzola, , Feltre e Dolo.

Sarà loro compito, all’arrivo delle auto per la tradizionale passerella, nella tarda serata (dalle 22.30 in poi) accogliere gli equipaggi in gara, provenienti da 35 Paesi diversi del mondo, offrendo ai piloti biscotti tipici della trazione veneta, prodotti da loro stessi nei laboratori di cucina dei centri di formazione: zaetti, bruti ma boni, frollini,… realizzati dagli “apprendisti chef” di Enaip con ingredienti di altissima qualità e secondo le ricette di una volta e poi confezionati ad hoc dai giovani “esperti alle vendite”.

In attesa del trionfale arrivo in città della storica competizione automobilistica, altro banco di prova importante per i giovani studenti Enaip sarà la cena di gala organizzata da ACI di Padova: in capo agli allievi, l’accoglienza degli ospiti, la preparazione delle pietanze proposte, il servizio ai tavoli e l’allestimento della location. Agli oltre 400 invitati, ospitati nelle logge esterne del Palazzo con vista suggestiva su Piazza delle Erbe, sarà servita una cena a buffet a base di prodotti tipici locali; tra i piatti del ricco menu: un poker di risotti, realizzati con l’asparago verde della Bassa padovana, con i piselli di Lumignano (Vicenza), i gamberi della laguna veneta e le erbette di campo (carletti, bruscandoli, pisacani), e ancora formaggi tipici locali come il Piave vecchio dop, il classico “baccaà mantecato”, la soppressa vicentina e le olive del Garda. A seguire, tutti in piazza per la torta e il caffè (in collaborazione con Hausbrandt spa): all’accoglienza e al servizio ancora una volta i giovani allievi camerieri di Enaip.

EnAIP Veneto è un’impresa sociale senza scopo di lucro promossa dalle ACLI e attiva dal 1951 nell’ambito della formazione professionale. Presente in tutte e 7 le province del Veneto con oltre 20 sedi operative, progetta ed eroga prodotti e servizi di orientamento, formazione e accompagnamento al lavoro.

Ufficio stampa EnAIP Veneto - Ikon Comunicazione di Marta Giacometti tel. 049/8764542 oppure 338/6983321; 338/6719974, e mail: [email protected] - ed.Padova, 14 maggio 2014

Corriere del Veneto, 15 maggio 2014

Il Mattino di Padova, 15 maggio 2014

SPETTACOLO TEATRALE - Verona Maggio

Rassegna stampa ENAIP Veneto 2014

comunicato stampa 08

VERONA, VENERDÌ 30 MAGGIO ORE 21 (cinema teatro Santa Teresa) GLI STUDENTI DI ENAIP VENETO METTONO IN SCENA “LIMEN”: uno spettacolo che unisce prosa, musica e danza, raccontando le paure e le speranze dei giovani verso il futuro.

Verona, 28 maggio 2014 - Sono 30 gli studenti del centro Enaip Veneto di Verona che venerdì 30 alle ore 21 (presso il teatro Santa Teresa, in via Molinara 23) debutteranno con “Limen”, un vero e proprio spettacolo realizzato in collaborazione con la cooperativa Aribandus e l’associazione Tun tun cià.

“Limen” è infatti frutto dei laboratori creativi proposti da Fuori Classe, l’associazione polisportiva dilettantistica nata dall’impegno di Enaip Veneto per rafforzare il proprio progetto educativo, sviluppando e ampliando i servizi e le opportunità educative per gli studenti anche al di fuori dell’orario scolastico.

L’opera, ideata, scritta e coreografata dagli stessi studenti - tutti ragazzi dai 14 ai 18 anni -, mette insieme le diverse discipline proposte agli allievi durante l‘anno nei diversi laboratori di recitazione, musica e danza. Ne è nata una compagnia teatrale in piena regola che si è ispirata per la realizzazione di “Limen” alla commedia dell’arte: ovvero non ci sono testi scritti e battute esatte, la recitazione è a canovaccio e ampio margine di improvvisazione è lasciato agli interpreti, chiamati a mettere alla prova le proprie capacità espressive e creative.

La storia narra di un muro invisibile, misterioso, inquietante che impedisce ai protagonisti di raggiungere i loro desideri. Un limen, ovvero una “soglia” che separa e unisce al tempo stesso, un confine che li divide da sogni e aspirazioni: una chiara metafora sui dubbi e i timori dei ragazzi d'oggi rispetto al loro futuro incerto. Attraverso la musica, il ballo e il racconto, i giovani attori parleranno di se stessi, delle proprie paure e delle speranze, cercando proprio sul palco di superare quel limite che fa diventare “grandi”.

La regia è curata da Mirco Cittadini, le musiche e i suoni sono di Mauro Falsarolo, le coreografie di Federica Stefanoni, del coordinamento didattico si è occupata Michela Tedesco. Lo spettacolo è aperto al pubblico e a ingresso .

EnAIP Veneto è un’impresa sociale senza scopo di lucro promossa dalle ACLI e attiva dal 1951 nell’ambito della formazione professionale. Presente in tutte e 7 le province del Veneto con oltre 20 sedi operative, progetta ed eroga prodotti e servizi di orientamento, formazione e accompagnamento al lavoro.

Ufficio stampa EnAIP Veneto - Ikon Comunicazione di Marta Giacometti tel. 049/8764542 oppure 338/6983321; 338/6719974, e mail: [email protected] primoweb.it, 23 maggio 2014

larena.it, 29 maggio 2014

acliveneto.it, 29 maggio 2014

30° ANNIVERSARIO PROTEZIONE CIVILE - Piazzola sul Brenta Giugno

Rassegna stampa ENAIP Veneto 2014

comunicato stampa 09

VENERDÌ 6 GIUGNO DALLE 9.30 A PIAZZOLA SUL BRENTA (PADOVA)

Commemorazione del 30° anniversario della prima prova generale d’intervento da cui poi prese avvio la Protezione civile in Italia. IN RICORDO DI QUELL’EVENTO, I GIOVANI STUDENTI DI ENAIP VENETO IMPEGNATI IN UNA VERA ESERCITAZIONE D’EMERGENZA.

Padova, 4 giugno 2014 - Era il giugno 1984 quando a Piazzola sul Brenta - evento storico per il nostro Paese - si svolse la prima prova di intervento in situazione d’emergenza che vedeva all’opera, insieme ai militari, anche volontari civili. Fu proprio quell’evento nel Padovano a mettere le basi di ciò che oggi è il servizio volontario della Protezione civile. Una tappa importante a livello nazionale, dunque, che merita di essere commemorata in modo significativo dal nostro territorio: per questo venerdì 6 giugno, dalle ore 9.30 nel prato di villa Contarini a Piazzola sul Brenta (Padova), oltre 70 giovani studenti di Enaip Veneto saranno coinvolti in un’esercitazione in piena regola a ricordo di quella prova memorabile dell’84. In Italia, fino ad allora, il soccorso in caso di calamità era in capo esclusivamente all’Esercito italiano, che proprio all’inizio degli anni ‘80 cominciava a organizzarsi con vere e proprie esercitazioni per affrontare in modo efficace le situazioni più difficili. In seguito nacquero in Veneto i primi gruppi, che poi cominciarono a costituirsi pure in Friuli Venezia Giulia, Lombardia e Piemonte, e in pochi mesi in molte altre regioni italiane.

L’appuntamento è promosso in collaborazione con il Comune di Piazzola, la Protezione civile del Veneto, di Padova e di Piazzola, la Croce Verde di Padova. Anche questa volta a dirigere l’intervento sarà Antonio Cosma, trent’anni fa alla guida del primo gruppo di volontari in qualità di tenente colonnello dell’Esercito, ora generale e presidente della prima Sezione della Commissione comunale per il volontariato di Padova. I ragazzi - provenienti dai centri formativi Enaip di Piazzola, Cittadella, Padova, Piove di Sacco, Conselve e Noale - simuleranno un vero e proprio piano di soccorso in caso di inondazione: saranno chiamati a misurarsi con pratiche di primo soccorso, installazione del campo d'emergenza, montaggio delle tende, accoglienza e gestione delle persone soccorse, e ancora nella predisposizione di pompe per l’aspirazione dell’acqua e del centro trasmissioni, nonché nella preparazione e distribuzione dei pasti.

L’iniziativa fa parte di un più ampio progetto di Enaip Veneto, realizzato in sinergia con la Protezione civile, che mira a sensibilizzare le giovani generazioni ai valori civili ed etici dell’impegno sociale e del volontariato. Ad oggi sono oltre 500 gli allievi Enaip coinvolti nei percorsi formativi, al cui termine è consegnato un attestato di frequenza che potrà essere utilizzato quale titolo per la candidatura a volontario della Protezione civile.

Nella mattinata di venerdì, dopo una breve introduzione sugli obiettivi e le finalità del progetto da parte di Giorgio Sbrissa, amministratore delegato di Enaip Veneto, seguiranno i saluti delle autorità: a intervenire saranno Daniele Stival assessore regionale alla Protezione Civile, l’assessore regionale alla Formazione, istruzione e lavoro Elena Donazzan, il direttore della Protezione civile del Veneto Roberto Tonellato, il sindaco di Piazzola sul Brenta Enrico Zin e il sindaco del Comune di Vigonza Nunzio Tacchetto. A quest’ultimo, a conclusione dell’esercitazione (ore 11.15 circa), sarà ufficialmente riconsegnato il mezzo ruotato militare leggero, dismesso dall’esercito e destinato alla Protezione civile, che gli allievi di carrozzeria di Enaip Veneto di Padova avevano preso in carico lo scorso aprile impegnandosi alla sua riconversione ad uso civile.

Ufficio stampa EnAIP Veneto - Ikon Comunicazione di Marta Giacometti tel. 049/8764542 338/6983321 oppure 338/6719974, email [email protected] www.ikoncomunicazione.com di Padova, 6 giugno 2014

Il Mattino di Padova, 10 giugno 2014

Il Gazzettino - ed.Padova, 6 giugno 2014

Il Gazzettino, 21 giugno 2014

STAGE A GERUSALEMME Luglio

Rassegna stampa ENAIP Veneto 2014

comunicato stampa 10

DUE ALLIEVI CUOCHI DEL CENTRO ENAIP DI FELTRE A GERUSALEMME PER UN’ESPERIENZA DI TIROCINIO.

Ospiti della struttura francescana “Casa Nova”, collaboreranno con i colleghi e con volontari da tutto il mondo, in un inedito e stimolante scambio culturale-gastronomico.

Padova, 3 luglio 2014 – Tre settimane in una delle città più affascinanti del mondo, per imparare il mestiere e conoscere gli usi e le abitudini di altri Paesi, in un confronto che sarà soprattutto culturale e gastronomico. È l’opportunità che ENAIP Veneto offre a due giovani allievi del corso per “operatore della ristorazione” del centro di Feltre, in partenza tra pochi giorni alla volta di “Casa Nova”, struttura francescana di accoglienza per i pellegrini di Terra santa.

I ragazzi, che a settembre inizieranno il terzo anno, svolgeranno il tirocinio formativo nelle cucine della struttura, affiancati costantemente da un tutor di ENAIP e coadiuvati sia dai lavoratori del posto sia dai giovani volontari provenienti da tutto il mondo che lì prestano servizio. A loro insegneranno le ricette tipiche della cucina italiana, in un inedito scambio di competenze gastronomiche.

Prima esperienza di tirocinio fuori dai confini europei, il viaggio rappresenta per Marco e Bohdan – questi i loro nomi - una stimolante opportunità per misurarsi, non nelle aule scolastiche ma in un reale contesto di lavoro, con le proprie capacità e le competenze acquisite durante l’anno. Una preziosa occasione di formazione umana, oltreché professionale, in linea con i valori alla base della filosofia educativa di ENAIP Veneto, in una terra ricca di suggestivi spunti culturali e spirituali. Per l’ente la conferma di un percorso, avviato lo scorso anno, di apertura delle frontiere delle attività formative in direzione transnazionale: percorso per il quale si cercano sempre nuovi partner stranieri, insieme ai quali rendere più numerose e qualificate tali opportunità.

Nell’ambito della ristorazione la proposta didattica di ENAIP Veneto è in continuo sviluppo: 39 i corsi attivati in tutte le province della regione, in centri dotati di cucine moderne e attrezzate, per un totale di quasi 800 studenti coinvolti, guidati da formatori ed esperti e apprezzati professionisti del settore. Ragazzi che in oltre l’80% dei casi trovano un’occupazione coerente con i propri studi a solo un anno dal conseguimento della qualifica triennale.

A Feltre sono oltre 155 gli allievi iscritti al prossimo anno scolastico: potranno scegliere tra il corso di ristorazione (indirizzo preparazione pasti o servizi di sala e bar) e quello per operatore del benessere (indirizzo acconciatura).

ENAIP Veneto è un’impresa sociale senza scopo di lucro promossa dalle ACLI e attiva dal 1951 nell’ambito della formazione professionale. Presente in tutte e 7 le province del Veneto con oltre 20 sedi operative, progetta ed eroga prodotti e servizi di orientamento, formazione e accompagnamento al lavoro. Tra i suoi ambiti di intervento importanti, quello della formazione professionale di base per i ragazzi che porta all’adempimento dell’obbligo di istruzione e all’assolvimento del diritto-dovere all’istruzione e formazione entro il 18° anno di età.

Ufficio stampa ENAIP VENETO: IKON Comunicazione di Marta Giacometti tel. +39 049 8764542 - cell. +39 338 6719974 [email protected]

Il Corriere delle Alpi, 4 luglio 2014

Amico del Popolo, 9 luglio 2014

Il Piave, 9 luglio 2014

IN RICORDO DI VITTORIO MARANGON Luglio

Rassegna stampa ENAIP Veneto 2014

comunicato stampa 11

IN RICORDO DI VITTORIO MARANGON, FONDATORE A PADOVA DEL PRIMO CENTRO ENAIP VENETO. Ziglio/Enaip nazionale: «Memoria storica dell’ente, ma anche del movimento cattolico padovano». Cremonese/Acli Padova: «Tra i protagonisti della rinascita della città dopo la guerra».

Padova, 7 luglio 2014 - È mancato sabato 5 luglio, a 93 anni, Vittorio Marangon. A lui va il ricordo commosso di tutto Enaip Veneto, delle Acli padovane e regionali, realtà a cui Marangon dedicò con generosità per oltre cinquant’anni la propria passione civile, declinando anche la sua missione di “maestro”.

Marangon fu uno dei fondatori, nel 1951 a Padova, di quello che fu il primo centro formativo Enaip (Ente Acli istruzione professionale) della regione. «Erano anni importanti per la nostra città e il paese intero - commenta Gianni Cremonese, presidente delle Acli di Padova -: anni di rinascita dalla guerra, una rinascita faticosa per la quale Marangon diede il proprio contributo attraverso un impegno sociale e politico che l’ha visto attivo fin da giovane nel movimento cattolico».

E per ripartire occorreva, anche allora, ricominciare dal lavoro, puntando a costruire un rapporto tra la fabbrica e l’istruzione: perché insegnare un mestiere ai ragazzi era il primo passo. «Il primo centro di formazione professionale di Enaip nasce a Padova proprio grazie alla lungimiranza di persone come Vittorio, e ad alcuni illuminati imprenditori del territorio, oltre naturalmente all’allora vescovo Girolamo Bortignon, che più tardi donò l’immobile dove tuttora si trova la sede di Enaip Veneto all’Arcella» racconta Antonino Ziglio, amministratore delegato di Enaip nazionale, che aggiunge: «Vittorio è la memoria storica di Enaip Veneto, ma anche di tanta parte della storia del movimento cattolico padovano». Dopo quel centro, altri ne nacquero a breve a Piove di Sacco, Cittadella, Este…, con corsi rivolti a meccanici, saldatori, muratori. Giovani e adulti che uscendo da quei percorsi trovavano subito lavoro, anche in grandi industrie italiane, come la Fiat, che assumevano senza indugio le maestranze venete proprio grazie alla loro preparazione e alle loro competenze.

Ma l’impegno politico e poi sociale di Marangon, in particolare nel movimento cattolico, era partito già diversi anni prima, un impegno che egli ha saputo e voluto tener vivo fino alla fine: «Un mese e mezzo fa la mia ultima telefonata con Vittorio – ricorda Cremonese -, in cui mi confermava la propria disponibilità in occasione del settantesimo anniversario delle Acli padovane, nel 2015». Partigiano della Resistenza fin dall’8 settembre del ‘43, nel 1945, a soli 24 anni, è “sindaco della ” a Cervarese Santa Croce, dove è maestro in una scuola elementare, e poi per circa quindici anni ancora a Cervarese e a Selvazzano Dentro. Nello stesso anno entra nel circolo Acli di Montemerlo, qui inizia a insegnare agli operai disoccupati e nei corsi serali per adulti per contrastare il diffuso fenomeno dell’analfabetismo e permettere loro di conseguire la licenza elementare: un passaggio fondamentale per trovare lavoro. Erano gli anni di quella che in un suo libro definisce “la seconda fase” della storia del movimento cattolico padovano, che partendo dal ’45 arriva fino al dissolvimento della DC: anni in cui – se prima era prevalso l’impegno sociale – i cattolici passano alla partecipazione politica. Nel 1958 Marangon entra nelle Acli come consigliere dell’associazione provinciale, nella quale resta impegnato per oltre trent’anni ricoprendo anche il ruolo di presidente dal 1966 al 1970 e poi di nuovo dal 1976 all’83; dal 1972 al 1975 è invece presidente delle Acli regionali del Veneto. Alla fine degli anni ’70 forte l’impegno di Marangon per riaffermare i valori dell’unità sindacale, è tra gli interlocutori privilegiati, insieme alle Acli di allora e alla pastorale diocesana del lavoro, di quel dialogo che Danilo Polato, al tempo segretario della Cgil di Padova, riteneva fondamentale «per costruire un’unità tra cattolici e sinistra». Ai temi e agli ambiti del suo impegno sono dedicati i suoi scritti, tra i quali ricordiamo “Chiesa padovana e impegno sociale dall’Unità al Vaticano II”, in P. GIOS (a cura di) Le scelte pastorali della Chiesa padovana da Giuseppe Callegari a Girolamo Bortignon (1883-1982)” (1992) “Resistenza padovana tra storia e memoria”(1995) e “Il movimento cattolico padovano” (1997), entrambi editi dal centro studi Ettore Luccini.

Ufficio stampa ENAIP VENETO: IKON Comunicazione di Marta Giacometti tel. +39 049 8764542 - cell. +39 338 6719974 [email protected] Il Mattino di Padova, 8 luglio 2014

Il Gazzettino - ed. Padova, 9 luglio 2014

Corriere del Veneto, 9 luglio 2014

La Difesa del Popolo, 13 luglio 2014 La Difesa del Popolo, 13 luglio 2014

FONDO INCENTIVI Luglio

Rassegna stampa ENAIP Veneto 2014

comunicato stampa 12

OLTRE LA CRISI, ENAIP VENETO GUARDA AL FUTURO. In accordo con i rappresentanti sindacali dei lavoratori, il fondo incentivi sarà investito in formazione del personale e innovazione tecnologica dei laboratori didattici.

Padova, 22 luglio 2014 - Formazione del personale e innovazione tecnologica dei laboratori utilizzati nella didattica: a questi due fronti di investimento - pur nel difficile contesto economico - sarà destinato il fondo per l’incentivazione del personale di Enaip Veneto, pari al 3% dell’imponibile previdenziale annuo 2012-2013 del personale dipendente (come previsto dal ccnl della formazione professionale). È quanto concordato con i rappresentanti sindacali dei lavoratori nei giorni scorsi, tappa più recente di quel dialogo mai venuto meno tra l’ente di formazione professionale più importante della regione e le organizzazioni di rappresentanza. Firmatari dell’accordo sono, accanto all’amministratore delegato dell’ente Giorgio Sbrissa, Paolo Nalesso di Cisl Scuola, Franco Pilla di Flc Cgil Scuola, Roberto Checcacci di Uil Scuola, Elisabetta Capotosto di Snals Confsal.

Nel dettaglio, il fondo incentivi - che ha l’obiettivo di favorire e sviluppare processi innovativi, flessibili e interattivi - consentirà un investimento consistente sul capitale umano, che si tradurrà in un piano di aggiornamento del personale mirato a migliorarne le competenze sul fronte dell’utilizzo delle tecnologie avanzate già in dotazione dell’ente. A ciò si accompagnerà, appunto, l’acquisto di ulteriori lavagne interattive multimediali e stampanti 3D, microcontrollori per la prototipazione, tablet per studenti e formatori e un generale ammodernamento dei laboratori dei centri.

Enaip Veneto metterà in campo le due azioni già nei prossimi mesi, nonostante il perdurare della delicata congiuntura nonché il già noto ritardo della Regione Veneto nell’erogazione dei crediti dovuti. «Si tratta di un passo ulteriore, tracciato nei giorni scorsi in accordo con i sindacati - commenta Giorgio Sbrissa, ad di Enaip Veneto -, che muove nella direzione di salvaguardare l’alta qualità dei servizi e la capacità competitiva dell’ente, tenendo fisso lo sguardo al futuro. «Rimaniamo convinti che la formazione professionale può contribuire a migliorare la produttività delle imprese venete - continua -, aiutandole da un lato a sviluppare modalità diverse di produzione e strategie nuove, dall’altro a sostenere l’occupazione. Noi vogliamo continuare senz’altro a fare la nostra parte. La tanto auspicata innovazione passa principalmente di qui: nel formare i lavoratori - presenti e futuri - a pensare e a fare le cose in modo nuovo, a partire da processi produttivi più efficienti».

Dal 2008 l’Ente è impegnato in un percorso che ha posto i suoi capisaldi in una attenta strategia di riconversione dell’offerta formativa e di ristrutturazione aziendale, per rispondere alle grandi sfide poste da questi anni così difficili e incerti per la formazione professionale in Veneto. Da un lato dunque il rafforzamento dell’area della formazione per gli adulti e di quella della formazione e consulenza per le imprese, accanto alla formazione di base (rivolta ai ragazzi in età di diritto-dovere di istruzione-formazione) che dal canto suo continua a mostrare una buona tenuta. Dall’altro - come tutte le imprese che hanno dovuto guardare in faccia alla crisi economica e finanziaria e pensare a come reagirvi -, una profonda riorganizzazione aziendale, mirata a concentrare ogni energia disponibile attorno alle attività di erogazione dei servizi. Fin dall’inizio l’obiettivo primo è stato quello di contenere i costi e recuperare risorse, senza ridurre in modo alcuno la forza lavoro dipendente e rendendo ad ogni livello le mansioni del personale (dipendenti e collaboratori) più funzionali alle esigenze individuate come prioritarie. Perciò, ancora una volta in accordo col sindacato, lo scorso anno si è proceduto a 24 nuove assunzioni, 14 delle quali decise dall’ente per stabilizzare figure considerate strategiche nel nuovo disegno di sviluppo aziendale: sono per lo più formatori e tecnici di laboratorio, la cui professionalità può contribuire in misura rilevante a garantire alta qualità formativa.

Ufficio stampa ENAIP VENETO: IKON Comunicazione di Marta Giacometti tel. +39 049 8764542 - cell. +39 338 6719974 [email protected] Il Gazzettino - ed. Padova, 23 luglio 2014

Il Mattino di Padova, , , Il Corriere delle Alpi, 24 luglio 2014

TRAND POSITIVO ISCRIZIONI Settembre

Rassegna stampa ENAIP Veneto 2014

comunicato stampa 13

ENAIP VENETO: CONFERMATO IL TREND POSITIVO DI ISCRIZIONI PER L’ANNO SCOLASTICO 2014-2015.

Per i ragazzi e le famiglie, la formazione professionale è la scelta di un percorso che garantisce competenze altamente spendili e un accesso diretto al mondo del lavoro.

Padova, 15 settembre 2014 - Sono più di 4.000 gli studenti che inizieranno l’anno scolastico in avvio nei venti centri di formazione professionali di Enaip Veneto: di loro 1.515 gli iscritti ai primi anni per un totale di 60 nuovi corsi avviati. Numeri significativi, a conferma del trend positivo degli anni passati che, in particolare nell’ultimo biennio, ha registrato un incremento delle iscrizioni di circa il 20%. In tutta la regione i corsi attivi sono complessivamente 179, pari a 177.210 ore di formazione, e l’offerta formativa spazia dai comparti elettrico ed elettronico, della meccanica e della carrozzeria, a quelli del commercio, del benessere e della ristorazione. Quest’ultimo, in particolar modo, conferma per i nuovi iscritti il boom dello scorso anno; ma sono in aumento anche gli studenti che scelgono percorsi più tradizionali di formazione professionale che, grazie alla proposta didattica innovativa di Enaip, sanno essere sempre al passo con le competenze aggiornate ed avanzate richieste dal mondo del lavoro. È il caso evidente, ad esempio, del tecnico elettricista, a cui oggi rispetto al passato sono richieste pure conoscenze di domotica, building automation, energie rinnovabili... Un fattore importantissimo quello dell’aggiornamento delle figure professionali proposte, e decisamente un punto di forza dell’ente veneto, soprattutto in una regione come la nostra a forte tradizione manifatturiera.

I dati di quest’anno confermano dunque come sempre più ragazzi e famiglie optino per la formazione professionale, riconoscendone oltre al valore formativo le concrete potenzialità occupazionali. Il 70% degli studenti qualificati Enaip infatti, pur nell’attuale contesto di crisi, a un anno dalla qualifica trova un’occupazione, e nel 65% nei casi si tratta di un lavoro coerente con il titolo conseguito. Sono risultati che premiano gli sforzi dell’ente che - nonostante il protrarsi di una difficile situazione economica per tutto il sistema professionale regionale - non ha mai smesso di investire per garantire ai proprio studenti una formazione di eccellenza: a partire dalla qualità della didattica, le strutture accoglienti e sicure, fino a un numero sempre maggiore di laboratori attrezzati e tecnologicamente all’avanguardia, frutto di importanti investimenti di risorse destinate, anche di recente, all’acquisto di lavagne interattive multimediali e stampanti 3D, microcontrollori per la prototipazione...

Da sempre tra gli obiettivi primari di Enaip Veneto quello di finalizzare la formazione al lavoro, anche attraverso strumenti come lo stage in azienda, in collaborazione stretta con imprese del territorio, e l’“impresa formativa”, ovvero un’esperienza lavorativa concreta all’interno di una struttura reale, in cui i ragazzi possono sperimentare il rapporto fornitore-committente e dove il valutatore è il cliente finale.

I numerosi percorsi triennali dell’offerta formativa di Enaip Veneto sono riconosciuti e finanziati dalla Regione Veneto e dal Fondo sociale europeo: un ciclo di studi che porta all’adempimento dell’obbligo di istruzione e all’assolvimento del diritto/dovere all’istruzione e formazione entro il 18° anno di età. Tutti i corsi prevedono l’insegnamento delle materie appartenenti alle aree storico-sociale, della lingua italiana e inglese, matematica e scientifico-tecnologica: così come previsto dall’obbligo di istruzione. Il percorso consente di conseguire in tre anni un attestato di qualifica professionale riconosciuta in tutta Italia e in Europa e di accedere al quarto anno della scuola secondaria superiore: negli ultimi anni infatti, per alcune figure professionali si è prevista la possibilità di frequentare il quarto anno direttamente in Enaip e di ottenere così un diploma di qualifica professionale del tutto equiparabile a quello degli istituti tecnici professionali.

EnAIP Veneto è un’impresa sociale senza scopo di lucro promossa dalle ACLI e attiva dal 1951 nell’ambito della formazione professionale. Presente in tutte e 7 le province del Veneto con oltre 20 sedi operative, progetta ed eroga prodotti e servizi di orientamento, formazione e accompagnamento al lavoro.

Ufficio stampa EnAIP Veneto - Ikon Comunicazione di Marta Giacometti tel. 049/8764542 oppure 338/6719974, fax 049/8774956, e mail: [email protected]

Il Mattino di Padova, 17 settembre 2014

La Difesa del Popolo, 18 settembre 2014

GV News, 18 settembre 2014

Padova24ore, 15 settembre 2014

L’Arena, 19 settembre 2014

Il Gazzettino, 19 settembre 2014

FIERA DEL RISO - Isola della Scala Settembre

Rassegna stampa ENAIP Veneto 2014

Comunicato stampa 14

ENAIP VENETO ALLA FIERA DEL RISO (Isola della Scala, 17 settembre - 12 ottobre) GIOVANI “DAI CAPPELLI BIANCHI” CRESCONO

Alla 48ª edizione della manifestazione, quindici studenti del settore ristorazione di Enaip Veneto impegnati presso gli stand accanto ai maestri risottari, grazie a una partnership con l’ente Fiera.

Verona, 18 settembre 2014 - Dai banchi di scuola ai paioli della Fiera del Riso di Isola della Scala (Verona): quindici studenti di Enaip Veneto dai 14 ai 18 anni del corso operatore alla ristorazione faranno parte della macchina operativa dell’evento enogastronomico isolano, in programma fino al 12 ottobre.

L’iniziativa è nata da un accordo tra formativo Enaip di Isola della Scala e una delle più importanti riserie locali, La Pila, che oltre alla materia prima metterà a disposizione dei ragazzi un maestro “risottaro” per insegnare loro tutti i segreti del piatto tipico per eccellenza della terra delle risaie. I giovani allievi lavoreranno nei due stand dell’azienda: uno sarà gestito dalle studentesse e l’altro dai colleghi maschi, saranno impegnati per 26 serate cucinando e servendo circa 20.000 risotti.

I ragazzi si sono preparati all’evento nei giorni scorsi con un modulo formativo di quattro ore a fianco dei “risottari”, e ora avranno l’opportunità di stare accanto ai maestri e vederli all’opera ai fornelli per tutta la durata della fiera: una “trasmissione dei saperi” che va oltre al passaggio di competenze, perché mira anche a garantire la continuità e il rispetto della tradizione.

Il progetto è stato reso possibile grazie anche all’appoggio e al patrocinio di Ente Fiera di Isola della Scala. L’esperienza da “apprendisti chef” si inserisce nel più ampio progetto “impresa formativa per l’enogastronomia veronese”, sviluppato da Enaip Veneto in collaborazione con Formel, impresa sociale dell’ente di formazione: si tratta di un’esperienza lavorativa concreta all’interno di una struttura reale, in cui i ragazzi possono sperimentare il rapporto fornitore-committente e dove il valutatore è il cliente finale.

Di lunga data la collaborazione di Enaip Veneto con l’Ente Fiera; in particolare, alla Fiera del riso da oltre cinque edizioni gli studenti partecipano attivamente anche grazie a numerosi stage.

EnAIP Veneto è un’impresa sociale senza scopo di lucro promossa dalle ACLI e attiva dal 1951 nell’ambito della formazione professionale. Presente in tutte e 7 le province del Veneto con oltre 20 sedi operative, progetta ed eroga prodotti e servizi di orientamento, formazione e accompagnamento al lavoro. In provincia di Verona sono tre i centri formativi Enaip (Verona, Legnago e Isola della Scala) e i corsi attivi sono 31 per un totale di 625 studenti: di questi sono circa 70 gli allievi iscritti per l’anno scolastico 2014-2015 ai tre corsi del settore ristorazione.

Ufficio stampa EnAIP Veneto - Ikon Comunicazione di Marta Giacometti tel. 049/8764542 – cell. 338/6983321 338/6719974 - email: [email protected] Per informazioni Fiera del riso: Ente Fiera tel. 045/7300089 L’Arena, 18 settembre 2014

veronaeconomia.it, 18 settembre 2014

primoweb.it, 18 settembre 2014

247.libero.it, 18 settembre 2014

informacibo.it, 18 settembre 2014

L’Arena, 14 ottobre 2014

SCUOLA VENETA DI MACELLERIA Novembre

Rassegna stampa ENAIP Veneto 2014

comunicato stampa_15

TEOLO/PADOVA: PRIMA SCUOLA DI MACELLERIA DEL VENETO A DUE MESI DALLA QUALIFICA IL 75% DEGLI ALLIEVI HA GIÀ TROVATO LAVORO. PARTONO A DICEMBRE I PROSSIMI CORSI.

Padova, 6 novembre 2014 - Sono 20 i primi qualificati della Scuola Veneta Macellai (S.VE.M.), la prima scuola di macelleria della nostra regione inaugurata un anno fa, alla presenza del governatore Luca Zaia: a due mesi appena dalla conclusione dei corsi il 75% di loro ha già trovato un’occupazione. A dicembre l’avvio della prossima annualità didattica, per gli ancora pochi posti disponibili le iscrizioni sono aperte fino al 24 novembre.

La SVEM, che ha sede a Teolo (Padova) nasce dalla collaborazione tra Enaip Veneto (ente di formazione professionale), Erit (associazione sindacale di categoria per i commercianti di prodotti zootecnici) e Criocabin spa (azienda leader nel settore della crioconservazione dei cibi) e gode del patrocinio della Regione del Veneto e di Federcarni. L’idea di fondo è stata quella di creare un percorso di qualifica in grado di formare figure professionali non solo capaci di inserirsi efficacemente in realtà già esistenti, ma anche dotate di competenze adeguate ad aiutare il rilancio di punti vendita in difficoltà o ad avviare nuove attività.

Elaborata da Enaip Veneto, la proposta formativa si articola in 600 ore complessive: 300 ore di lezioni in aula e laboratorio e 300 ore di stage presso una delle aziende che hanno scelto di aderire al progetto (Greci, Pantano Carni, Pollo Estuario, Il Ceppo, Rosa Carni, Sirman, Fattoria Alle Origini, Maragno Packing, Rossato, Agelo Po, Coppiello Giovanni, Guzzon). Il programma didattico prevede insegnamenti finalizzati alla preparazione e la commercializzare le carni, alla scelta e l'acquisto degli animali presso gli allevamenti e i commercianti all'ingrosso, alla macellazione, al disosso e al taglio della carne per la commercializzazione, oltre che alla preparazione di insaccati, salsicce, hamburger ed altre specialità gastronomiche.

Nella nostra regione, secondo gli ultimi i dati Unioncamere, ci sono circa 1.600 esercizi commerciali per la vendita al dettaglio di carni, che occupano oltre 3.000 persone (solo a Padova le macellerie sono 324 con 648 addetti) con un tasso di turnover dello 0,6% ovvero di circa 20 addetti l’anno. Ad esempio, nelle macellerie a conduzione familiare il mancato ricambio generazionale è uno degli elementi spesso determinanti nella chiusura dei punti vendita.

Per informazioni: www.enaip.veneto.it – [email protected]

Ufficio stampa EnAIP Veneto - Ikon Comunicazione di Marta Giacometti tel. 049/8764542 cell. 338/6719974 email: [email protected]

Il Mattino di Padova, 7 novembre 2014

abcveneto.com, 23 novembre 2014

padova24ore, novembre 2014

FUORICLASSE 15 maggio 2014

Rassegna stampa ENAIP Veneto 2014

comunicato stampa 01

GIOVEDÌ 15 maggio 2014 ore 9.30-18.00 A PADOVA, Stadio Colbachini, PalaSpiller, US Gregonese, Valsugana Rugby

“FUORI CLASSE INSIEME A TE” (5a edizione) per 1800 studenti di Enaip Veneto una giornata di sport e di educazione alla cittadinanza attiva.

Padova, 13 maggio 2014 - Quinta edizione per “Fuori classe insieme a te”, la manifestazione organizzata da Fuori Classe (associazione promossa da EnAIP Veneto) e patrocinata dalla Provincia e dal Comune di Padova, con la collaborazione di U.S. Acli di Padova, Valsugana rugby e U.S. Gregorense. Giovedì 15 maggio, 1800 giovani studenti, provenienti dai venti centri di formazione professionale dell’ente dislocati in tutte le sette provincie venete, si riuniranno a Padova: per loro, non solo competizioni e simulazioni sportive ma anche laboratori creativi e incontri di formazione. Si inizierà alle ore 9.30 con “la parata” allo stadio di atletica Colbachini di tutti i partecipanti: quest’anno, per rendere ancora più significativo il momento, due gruppi di tedofori (composti da un responsabile di centro, un docente e due studenti) si passeranno la torcia lungo il percorso verso lo stadio per accendere qui simbolicamente la fiamma olimpica e dare così il via ufficiale alle attività sportive.

Proprio agli impianti dell’Arcella saranno di scena le gare di atletica, stesso terreno di sfida per il ping pong, il calcio Balilla, il tiro alla fune e, novità 2014, gli scacchi, con più di 40 ragazzi partecipanti al torneo; in programma anche prove di arrampicata, badminton e basket. Contemporaneamente al PalaSpiller il torneo di pallavolo, agli impianti dell’U.S. Gregorense le sfide di calcio a 11 e a 5, mentre nei campi d’erba del Valsugana si disputerà l’ottagonale di rugby.

Campioni non solo in gara ma anche fuori dal campo, questo il filo conduttore dell’edizione 2014 di “Fuori Classe insieme a te”, che per questo coinvolgerà i ragazzi anche in momenti di sensibilizzazione sui temi della cittadinanza attiva e della prevenzione. Continua con la Protezione Civile il percorso di formazione intrapreso durante l’anno scolastico, che agli studenti garantisce crediti per diventare futuri volontari: la manifestazione sarà l’occasione per cimentarsi in simulazioni pratiche di intervento come l’allestimento di un’area di emergenza con il montaggio di una tenda in pochi minuti. I comportamenti scorretti sulla strada, l’uso di sostanze e di alcolici, le cause più frequenti di incidenti,… saranno alcuni dei temi che la Polizia di Stato affronterà nei laboratori dedicati agli studenti Enaip: con esempi concreti e testimonianze si educheranno i giovani alla responsabilità delle proprie azioni.

In questa direzione anche l’incontro previsto alle ore 11, “La forza educativa dello sport”: campioni a confronto per raccontare ai giovani le proprie storie di sportivi, tra sacrifici, forza di volontà e la soddisfazione del successo. Ad intervenire: delle Fiamme Oro di Padova il velocista Enrico Demonte, il lanciatore Andrea Caiaffa e il tecnico (ex sportiva) Rosanna Martin, della Pallavolo Padova lo schiacciatore Andrea Garghella e il palleggiatore Michele Groppi, e ancora Valerio Bernabò, seconda linea della Benetton Rugby. L’incontro sarà moderato da Marco Galdiolo, presidente nazionale US Acli.

La giornata si concluderà nel pomeriggio, dopo le premiazioni delle squadre e degli atleti vincitori, con una grande festa in musica.

La manifestazione è sostenuta da importanti aziende, che condividono da anni la mission di Enaip Veneto ospitando gli allievi in stage e tirocini: Famila, Lattebusche, Maap mercato agroalimentare Padova, cooperativa sociale Te.so.ri, Tipografia moderna, Rocketbooster studio, S.a.fin. sas, Tre Zeta Servizi e il Parco del Delta del Po.

Fuori Classe è l’associazione polisportiva dilettantistica senza scopo di lucro nata dall’impegno di Enaip Veneto per rafforzare il proprio progetto educativo, sviluppando e ampliando i servizi e le opportunità educative per gli studenti. Oltre l’orario scolastico, attività motorie, espressive e culturali, proposte agli studenti come occasione e opportunità per accrescere capacità fisiche, intellettuali e sociali: si intende offrire, così, uno spazio in cui le attitudini, gli interessi, le tendenze dei giovani sono interpretate e tradotte in iniziative concrete.

Ufficio stampa EnAIP Veneto – Studio IKON Comunicazione di Marta Giacometti tel. 049/8764542 - cell. 338/6983321 e 338/6719974 email: [email protected]

comunicato stampa 01_bis

“FUORI CLASSE INSIEME A TE” (5a edizione) per 1800 studenti di Enaip Veneto una giornata di sport e di educazione alla cittadinanza attiva.

A PADOVA, Stadio Colbachini, PalaSpiller, US Gregonese, Valsugana Rugby

Padova, 15 maggio 2014 - Quinta edizione per “Fuori classe insieme a te”, la manifestazione organizzata da Fuori Classe (associazione promossa da EnAIP Veneto) e patrocinata dalla Provincia e dal Comune di Padova, con la collaborazione di U.S. Acli di Padova, Valsugana rugby e U.S. Gregorense. 1800 giovani studenti, provenienti dai venti centri di formazione professionale dell’ente dislocati in tutte le sette provincie venete, si sono riuniti oggi a Padova: per loro, non solo competizioni e simulazioni sportive ma anche laboratori creativi e incontri di formazione. La giornata si è aperta con “la parata” allo stadio di atletica Colbachini di tutti i partecipanti: quest’anno, per rendere ancora più significativo il momento, due gruppi di tedofori (composti da un responsabile di centro, un docente e due studenti) si sono passati la torcia lungo il percorso verso lo stadio per accendere simbolicamente la fiamma olimpica e dare così il via ufficiale alle attività sportive.

Proprio agli impianti dell’Arcella si sono svolte le gare di atletica, stesso terreno di sfida per il ping pong, il calcio Balilla, il tiro alla fune e, novità 2014, gli scacchi, con più di 40 ragazzi partecipanti al torneo; durante la mattinata anche le prove di arrampicata, badminton e basket. Contemporaneamente al PalaSpiller il torneo di pallavolo, agli impianti dell’U.S. Gregorense le sfide di calcio a 11 e a 5, mentre nei campi d’erba del Valsugana si è disputato l’ottagonale di rugby.

Campioni non solo in gara ma anche fuori dal campo, questo il filo conduttore dell’edizione 2014 di “Fuori Classe insieme a te”, che ha coinvolto i ragazzi anche in momenti di sensibilizzazione sui temi della cittadinanza attiva e della prevenzione. Con la Protezione Civile, in continuità con il percorso di formazione intrapreso durante l’anno scolastico, che agli studenti garantisce crediti per diventare futuri volontari, i giovani si sono cimentati in simulazioni pratiche di intervento come l’allestimento di un’area di emergenza con il montaggio di una tenda in pochi minuti. I comportamenti scorretti sulla strada, l’uso di sostanze e di alcolici, le cause più frequenti di incidenti,… sono stati alcuni dei temi che la Polizia di Stato ha affrontato nei laboratori dedicati agli studenti Enaip: esempi concreti e testimonianze per educarli alla responsabilità delle proprie azioni.

In questa direzione anche l’incontro “La forza educativa dello sport”: campioni a confronto che hanno raccontato le proprie storie di sportivi, tra sacrifici, forza di volontà e la soddisfazione del successo. Ad intervenire: delle Fiamme Oro di Padova il velocista Enrico Demonte, il lanciatore Andrea Caiaffa e il tecnico (ex sportiva) Rosanna Martin, della Pallavolo Padova lo schiacciatore Andrea Garghella e il palleggiatore Michele Groppi, e ancora Valerio Bernabò, seconda linea della Benetton Rugby. L’incontro è stato moderato da Marco Galdiolo, presidente nazionale US Acli.

La giornata si è conclusa nel pomeriggio, dopo le premiazioni delle squadre e degli atleti vincitori, con una grande festa in musica.

La manifestazione è stata sostenuta da importanti aziende, che condividono da anni la mission di Enaip Veneto ospitando gli allievi in stage e tirocini: Famila, Lattebusche, Maap mercato agroalimentare Padova, cooperativa sociale Te.so.ri, Tipografia moderna, Rocketbooster studio, S.a.fin. sas, Tre Zeta Servizi e il Parco del Delta del Po.

Fuori Classe è l’associazione polisportiva dilettantistica senza scopo di lucro nata dall’impegno di Enaip Veneto per rafforzare il proprio progetto educativo, sviluppando e ampliando i servizi e le opportunità educative per gli studenti. Oltre l’orario scolastico, attività motorie, espressive e culturali, proposte agli studenti come occasione e opportunità per accrescere capacità fisiche, intellettuali e sociali: si intende offrire, così, uno spazio in cui le attitudini, gli interessi, le tendenze dei giovani sono interpretate e tradotte in iniziative concrete.

Ufficio stampa EnAIP Veneto – Studio IKON Comunicazione di Marta Giacometti tel. 049/8764542 - cell. 338/6983321 e 338/6719974 email: [email protected] Il Mattino di Padova, 15 maggio 2014

Il Gazzettino - ed.Padova, 14 maggio 2014

Il Mattino di Padova, 20 maggio 2014

REPLICA AL GAZZETTINO - Rovigo Maggio

Rassegna stampa ENAIP Veneto 2014

ENAIP VENETO Replica all’articolo apparso su “Il Gazzettino” di mercoledì 7 maggio 2014, edizione di Rovigo a pag. 2, a firma di Luca Gigli. Facendo riferimento all’articolo apparso sul Gazzettino ed. Rovigo il 7/05/2014, a firma di Luca Gigli, riteniamo doveroso fare alcune puntuali precisazioni rispetto a numerose informazioni non corrispondenti affatto a verità riguardo a presunte nostre mancanze nella gestione dei corsi di formazione nell’ambito del progetto “Reddito di ultima istanza”, rivolto a persone disoccupate da lungo periodo e di età superiore ai 50 anni. Nello specifico, l’iniziativa è promossa dal Comune di Rovigo, che ha il compito di occuparsi della regia, dell’erogazione e del monitoraggio del progetto nel suo complesso; a Enaip Veneto, ente di formazione professionale delle Acli, è stato conferito l’incarico di occuparsi dell’erogazione dei servizi di orientamento e di formazione. Innanzitutto tutti i corsi del progetto, compresi quelli citati dall’articolo, hanno un programma stabilito e approvato a priori, con un monte di ore definito suddiviso in una parte teorica e una pratica, entrambe svolte in sedi e luoghi preventivamente concordati con il responsabile del progetto, ovvero con il Comune.

Nel dettaglio, nel caso del corso di “formazione base per pulizie civili e industriali” su un totale di 15 ore le prime 3 ore sono state dedicate alla teoria, e precisamente alle norme di sicurezza con la presentazione dei prodotti di comune utilizzo e dei rischi connessi all’uso di agenti chimici, nonché alle tecnologie per la pulizia e l’igienizzazione degli ambienti; le restanti ore sono state di pratica, con simulazioni ed esercitazioni sul campo sotto il controllo dei formatori e del tutor, sempre nel rispetto di tutte le normative vigenti sulla sicurezza: scale a norma sia per altezza che per tipologia, carrelli di lavoro attrezzati, guanti e mascherine, grembiuli a diposizione e prodotti detergenti certificati. Non è inoltre secondario precisare, riteniamo, che alcuni dei partecipanti sono stati assunti con un contratto stagionale proprio dalla cooperativa di pulizie che ha collaborato alla realizzazione del corso.

Stesso impianto per gli altri corsi citati, come quello di “formazione di base per manutenzione del verde”: 18 ore totali svolte, di cui 4 di teoria (e non 17, come erroneamente riportato nell’articolo), propedeutiche alla conoscenza delle attrezzature e alla loro manutenzione, e ovviamente alle norme di sicurezza. Le altre ore sono state tutte di pratica, svolte utilizzando attrezzature all’avanguardia e dispositivi di sicurezza idonei (kit completo con tuta, maschera, tappi per le orecchie e guanti), acquistati ad hoc per il corso.

Nell’articolo vengono citati anche “un corso di imbianchino”, che in realtà è precisamente un corso di “formazione base per tinteggiatori” di 15 ore, e un “corso di edilizia”, che non risulta tra i corsi del progetto da noi gestiti: probabilmente si vuole far riferimento al percorso formativo per “manutentore di primo intervento in ambiente domestico” di 44 ore. Per entrambi questi casi, evidentemente non possono esistere dei laboratori ad hoc nel centro Enaip in cui si sono svolti, motivo per cui le prove pratiche relative sono state svolte presso alcune case dell’Ater secondo quanto concordato con l’ente promotore, case che per essere rese abitabili necessitavano di piccole manutenzioni: i corsisti hanno così imparato a realizzare piccoli interventi su porte che non chiudono bene, serrature bloccate, infissi con spifferi, crepe su pareti, mattonelle malferme, muri ammuffiti…

Enaip Veneto è da sempre in prima linea nella promozione del lavoro e della crescita sociale e professionale delle persone. In questo impegno quotidiano volge sempre lo sguardo al raggiungimento pieno e compiuto degli obiettivi prefissati. Tale determinazione si confronta instancabilmente col difficile momento storico, raggiungendo comunque elevati indici di efficacia e notevoli risultati in termini occupazionali. Così è stato anche per il progetto sviluppato per conto del Comune di Rovigo, insieme agli altri soggetti del tavolo di lavoro. Un progetto che ha indubbiamente contribuito, in modo fattivo e con risultati tangibili, alla riduzione dell’emarginazione e del disagio sociale; ciò anche con il lusinghiero apprezzamento della Regione Veneto, che ha deciso di prendere a modello le attività realizzate per promuoverle ed estenderle al resto del Veneto. Un’iniziativa di eccellenza per l’ente e per il territorio, dunque, contrariamente alle accuse di negligenza e di mancanze anche gravi mosse dall’articolo, ben lontane dalla realtà dei fatti.

Ufficio stampa EnAIP Veneto - Ikon Comunicazione di Marta Giacometti tel. 049/8764542 - 338/6983321 e 338/6719974 email: [email protected] Il Gazzettino - ed. Rovigo, 14 maggio 2014