COMUNE DI SAN GIOVANNI BIANCO Provincia di

BILANCIO SOCIALE 2013

L’Amministrazione Comunale, sulla base di un Ordine del Giorno votato all’unanimità dal Consiglio Comunale in occasione dell’approvazione del Rendiconto del 2011, si è impegnata a redigere annualmente il Bilancio Sociale. La legislazione impone ai Comuni la stesura di bilanci, che risultano però di difficile lettura per i Cittadini. Attraverso questo strumento si vogliono indicare in modo semplice le fonti di finanziamento delle principali attività comunali. Il Bilancio Sociale ha come obiettivo quello di evidenziare i risultati raggiunti dal punto di vista sociale, intesi come benefici e servizi erogati alla Comunità. La ragione quindi più importante che ha spinto ormai molti Comuni, enti pubblici ed imprese ad intraprendere la strada della redazione del Bilancio Sociale può essere riassunta con l’obiettivo di diffondere una maggiore trasparenza e consapevolezza sui costi degli interventi pubblici affinché la spesa possa essere sempre più orientata al conseguimento di risultati condivisi ed in sintonia con i programmi elettorali.

Il Sindaco Marco Milesi Bilancio

Il consuntivo 2013 è la dimostrazione dei risultati di gestione del 2013, anno in cui tutte le competenze in ambito finanziario, a partire dal Bilancio di previsione, sono state interamente deliberate dall’ Amministrazione Comunale attualmente in carica.

Gli obiettivi amministrativi, non solo in ambito finanziario, che hanno caratterizzato anche il 2013 sono stati improntati tenendo in considerazione l’ingente disavanzo di amministrazione emerso con i consuntivi degli anni 2008, 2009 e 2010.

L’applicazione dei principi contabili dell’osservatorio sulla finanza e la contabilità degli enti locali, che hanno consentito il mantenimento degli equilibri di gestione, insieme ad un costante controllo degli accertamenti e degli impegni assunti in corso d’esercizio hanno permesso:

 di ridurre il disavanzo  di contenere le spese correnti  di utilizzare tutti gli oneri d’urbanizzazione per gli investimenti, per il rientro dal disavanzo e non per la spesa corrente  di rispettare il Patto di Stabilità  di ridurre il numero dei parametri negativi per l’individuazione degli enti strutturalmente deficitari  di monitorare la gestione dei residui  di ridurre l’utilizzo dell’anticipazione di tesoreria

L’azione dell’attuale Amministrazione Comunale, anche per il 2013, ha avuto come obiettivo primario la riduzione del disavanzo. Con il consuntivo del 2013 risulta che tale disavanzo, seppur in una situazione economica globale non agevolante, ha avuto una drastica riduzione e si ipotizza il raggiungimento del pareggio di bilancio nell’anno in corso. Tale obiettivo, considerata la critica situazione finanziaria ereditata che aveva portato l’Ente a valutare la possibilità di dichiarare il dissesto finanziario, rappresenta sicuramente un risultato non scontato, ma frutto di intenso lavoro che ha coinvolto in modo sinergico diversi attori: l’Amministrazione Comunale, i Dipendenti Comunali e pure grazie alla volontà dei Sangiovannesi di voltare pagina rispetto al periodo buio e negativo vissuto dalla nostra Comunità negli anni scorsi.

Di seguito viene riportato il prospetto relativo all’andamento della riduzione di tale disavanzo ottenuti dall’attuale Amministrazione Comunale, partendo dal consuntivo 2010:

Disavanzo 2010 ------2.329.724 €

Disavanzo 2011 ------1.886.866 € (riduzione annuale debito di 442.858 €)

Disavanzo 2012 ------1.291.223 € (riduzione annuale debito di 595.643 €)

Disavanzo 2013 ------545.121 € (riduzione annuale debito di 746.102 €)

Considerando l’attuale situazione economica globale, ancor più aggravata in una realtà vallare come quella della Valle Brembana, il risultato è più che soddisfacente, conferma l’inversione di tendenza già emersa con i consuntivi del 2011 e del 2012 e la fattibile e concreta possibilità di raggiungere il pareggio di bilancio. Emerge infatti una riduzione netta del debito e l’azione amministrativa ha permesso di recuperare nel solo 2013 ben 746.102 €.

La riduzione del disavanzo, per quanto riguarda il 2013, è stata possibile anche attraverso operazioni straordinarie attuate dall’Amministrazione Comunale, tra le quali l’introito di 71.000 € relativi alla trasformazione del Diritto di Superficie in Diritto di Proprietà, di 129.000 € per maggiore incasso ICI per centrali idroelettriche, per 183.000 € relativi ai proventi di Concessioni Edilizie (conseguenza anche della definitiva approvazione del PGT avvenuta con la pubblicazione a Novembre 2013 sul BURL) ed il resto della riduzione del disavanzo è stata possibile con l’ottimizzazione delle spese attraverso una gestione oculata delle risorse disponibili.

Per quanto riguarda le spese correnti più la quota relativa ai mutui si rileva che tali capitoli di spesa sono in calo rispetto a quelli del 2012

2012 2013 Titolo I (Spese Correnti) = 2.703.000 € 2.517.000 € Mutui rimborso quota Capitale = 532.000 € 558.000 € Mutui rimborso quota Interesse = 281.000 € 213.000 € TOTALE SPESE CORRENTI 3.516.000 € 3.288.000 €

I mutui da rimborsare sono ancora molto consistenti, rispetto alle dimensioni del nostro , ma sono scesi dal valore di 9.371.000 € del 2012 a 8.912.000 € del 2013.

Per quanto riguarda l’anticipazione di tesoreria, si evidenzia che è stata utilizzata per periodi più brevi e per un importo inferiore rispetto agli scorsi anni e conseguentemente è calato l’ammontare degli interessi passivi dovuti.

Il Patto di Stabilità è stato rispettato.

La spesa per il personale è diminuita, in particolare dovuta alle cessazioni di dipendenti, che non sono stati sostituiti. Considerato che non sono stati sostituiti, il personale in servizio si sta facendo carico del lavoro ordinario e di ulteriori procedimenti che avrebbero potuto essere esternalizzati con un costo maggiore per l’ente. Così non è stato e il carico di lavoro aggiunto è stato assorbito dai dipendenti in servizio.

Il titolo II della spesa (Spese in Conto Capitale riferite agli Investimenti) è stato finanziato con gli oneri di urbanizzazione, le erogazioni liberali, da contributi di enti e con le entrate correnti.

Gli oneri di urbanizzazione non sono stati utilizzati per la spesa corrente ma per gli investimenti e per il rientro dal disavanzo. Questo è una particolarità positiva della nostra gestione che vogliamo sottolineare: gli oneri non sono serviti a finanziare le spese ordinarie di gestione, ma sono stati destinati alla realizzazione di investimenti a favore del territorio.

I parametri per la definizione degli enti strutturalmente deficitari sono passati da 2 su 10 del 2012 a 1 su 10 del 2013. Unico parametro deficitario continua ad essere quello relativo all’indebitamento accumulato sino al 2008.

PERSONALE

Per quanto riguarda il personale, la spesa per quanto riguarda il 2013 è diminuita, in linea con il trend di riduzione in corso in questi anni:

Spesa del Personale 2011 2012 2013 € 927.872 € 847.452 € 813.106

Con la collaborazione dei dipendenti in servizio, si è cercato di ottimizzare l'organizzazione del lavoro, anche attraverso l'utilizzo di nuovi software informatici, in modo da evitare disservizi ai cittadini anche in conseguenza al blocco delle assunzioni disposto per legge. Grande supporto all'attività amministrativa è stata svolta attraverso progetti per Lavoratori Socialmente Utili, che hanno permesso attraverso il loro impiego a fianco della squadra esterna di operai, di raggiungere un livello maggiore di manutenzione del territorio comunale. Altri progetti, sempre con Lavoratori Socialmente Utili, sono stati fondamentali per erogare i servizi in Biblioteca, all'Anagrafe e all’Ufficio Tributi. La formazione di parte del personale è stata svolta nel 2013 attraverso dei corsi di breve durata e mirati a determinati obiettivi ben fissati dall'amministrazione, in particolare relativi a mutate esigenze normative. La formazione è stata finalizzata all'ottenimento di maggior efficienza ed efficacia in particolare per determinati procedimenti interni. Durante il 2013 si è dato corso all'adozione della soluzione software (Halley) omogenea per i vari settori dell'ente, al fine di avere un sistema informativo con unica base dati. La migrazione al nuovo sistema informativo risulta a fine 2013 quasi conclusa, ad eccezione di alcuni servizi che verranno implementati ad inizio 2014, tra i quali in particolare il sito Internet Istituzionale e l’Albo Pretorio.

SICUREZZA

Per quanto riguarda la sicurezza, prerogativa è stata l’ottimizzazione del lavoro degli agenti favorendo la sinergia con gli altri corpi di polizia e l’attuazione di un programma di educazione nelle scuole presenti sul territorio comunale. E’ stato garantito il rifacimento della segnaletica orizzontale nelle zone ritenute più critiche per la sicurezza ( intersezioni, attraversamenti pedonali, ecc ), oltre che alla realizzazione della segnaletica orizzontale per la delimitazione degli spazi di sosta. Particolare attenzione è stata riservata per la gestione del traffico in determinati punti del territorio in orari considerati critici. In particolare è stato oggetto di analisi e di aumento del carico di lavoro per il Settore il trasferimento di parte del personale del gruppo SMIGroup nel sito delle ex Cartiere Cima. Il Settore di Polizia Locale inoltre ha ottimizzato le attività relative all’organizzazione di determinati eventi (Sacra Spina, festività civili e religiose, mercato settimanale) garantendo il regolare e puntuale svolgimento attraverso un’adeguata pianificazione delle varie fasi. Durante il 2013 è stata pure stipulata una convenzione con il Comune di Lenna che ha permesso di erogare i servizi di Polizia Locale nel suddetto Comune, senza inficiare negativamente le attività svolte sul nostro territorio. Lavori pubblici A fronte di uno stanziamento di € 85.000 sono iniziati i lavori oramai indifferibili di manutenzione, per il cimitero di S.Pietro d'Orzio, alla porzione est del campo di inumazione e la costruzione di nuovi loculi e cellette ossario, inserendo nel muro perimetrale un accesso carrale a servizio del manufatto. Altro intervento importante, anche questo con stanziamento previsto di € 85.000, è stato finalizzato alla riqualificazione di diversi tratti delle strade comunali, avendo cura di ripristinare in modo mirato zone degradate e la sistemazione di griglie per la captazione di acque meteoriche malmesse. Con lo stesso intervento si è proceduto al posizionamento sperimentale di dossi dissuasori di velocità fissi, in zone sensibili al fine di migliorare le condizioni di sicurezza: due nei pressi dell'accesso alla scuola elementare, uno in zona Chiosso a monte dell'intersezione per il Ponte Vecchio e gli ultimi due nella zona terminale di via Steffani. Con appropriato investimento, si è proceduto al rifacimento di parte della segnaletica orizzontale nelle parti più sensibili del territorio comunale. Si è pure provveduto alla messa in sicurezza in prossimità della frazione Bosco di un tratto di strada, a valle del manufatto dell'acquedotto, con la formazione di una canaletta per il convogliamento delle acque meteoriche in una valletta posta al termine dell'intervento. E' stata intensificata la manutenzione dell'impianto di illuminazione divenuto, in certe zone, più che obsoleto e necessario di mirati interventi a fronte di significativi investimenti. In collaborazione con la Comunità Montana della Valle Brembana si sono resi possibili due importanti interventi, il primo per il quale il comune ha redatto un progetto e fornito i materiali necessari, è consistito nella riqualificazione della mulattiera che dalla frazione Costalupi va a Pradavalle, in parte rovinata da una frana e degradata dallo scorrere in superficie delle acque meteoriche. Il secondo progetto, a costo zero, è consistito nella pulizia delle sponde dell'alveo del torrente Enna partendo dalla confluenza con il risalendo fino la zona sotto la ex cementeria. Con il coordinamento della Protezione Civile Provinciale ed il supporto dei gruppi di volontariato comunale (Volontari del Soccorso, Gruppo antincendio Boschivo, Gruppo Alpini), nell'ambito della giornata denominata "Fiumi Sicuri", si è provveduto alla bonifica a monte dell'abitato della Roncaglia della zona denominata " Isolotto" con il taglio completo degli alberi e degli arbusti insistenti sull'area, e la pulizia della medesima. Si è continuato ad avvalersi della collaborazione dei lavoratori socialmente utili a costo zero per l'ente, in affiancamento alle risorse tuttora operative nell’organico comunale, con i quali si è provveduto tra l’altro ad effettuare quanto segue:  manutenzione ordinaria delle strade comunali;  riempimento con bitume delle buche per effetto gelo invernale;  puntuale taglio arbusti e pulizie sui lati esterni della sede viaria strade di competenza comunale dove richiesto ;  manutenzione del verde pubblico, parchi, cimiteri, oltre ad un intervento molto importante in termini di tempo per la pulizia, messa in sicurezza e regolazione arbusti su pista ciclabile, tratto di ns. competenza;  pulizia marciapiedi in occasione delle precipitazioni nevose.

Durante il 2013 è stato indetto il bando di gara per l’affidamento del servizio di sgombero della neve ed insabbiatura del piano viabile 2013-2015. Al fine di valorizzare la cava di proprietà comunale di Marmo Arabescato Orobico, considerato che il mercato di questa pietra ornamentale risulta essere in ripresa, è stato dato incarico per la predisposizione del progetto di riattivazione della cava e dell’ottenimento di tutte le autorizzazioni necessarie per l’estrazione del materiale, in modo di rendere la stessa appetibile sul mercato . A seguito della domanda inoltrata alla Provincia di Bergamo da parte della società Idrosangiovanni s.r.l. per la riattivazione di un impianto di produzione idroelettrica ubicato nel perimetro della ex Cementeria Mazzoleni, il Comune ha stipulato, a seguito di tale richiesta, una apposita convenzione al fine di coinvolgere la Società nella realizzazione di un’opera a mitigazione ambientale dell’intervento che prevedere un impegno finanziario d'importo pari ad € 130.000 a carico della stessa. E' stato approvato il progetto definitivo per il consolidamento dei versanti, già oggetto di frane e per un importo di circa € 300.000 sono stati appaltati i lavori per la sistemazione degli stessi. L'inizio dei lavori dovrebbe avvenire nella prima parte del 2014. I servizi scolastici La spesa è stata di 393.000 €, con entrate per 52.000 € (escluse le entrate per il trasporto scolastico, pari a 57.000 €, che sono detratte all’origine dalla ditta appaltatrice). Gli interventi assicurati sono diretti principalmente a facilitare la frequenza nelle scuole materne e dell’obbligo, consentire l’inserimento degli alunni con difficoltà di sviluppo e apprendimento, sostenere l’offerta formativa delle istituzioni scolastiche, in ottemperanza alle disposizioni legislative vigenti.

Per quanto riguarda le spese di funzionamento delle scuole statali, aumentate a 81.683 €, è da ricordare l'imprevisto ma necessario intervento effettuato prima dell'inizio di quest'anno scolastico (agosto 2013) per ovviare ad un possibile e parziale sfondellamento dei soffitti della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria di Primo Grado, con un costo pari a circa 30.000 €.

Sono diminuite alcune entrate, in particolare per la diminuzione del 10% delle tariffe per il trasporto scolastico, nel tentativo di venire incontro ai nostri cittadini in questa particolare situazione di crisi finanziaria che investe specialmente il comparto occupazionale. Per quanto riguarda la retta per la Scuola Statale dell’Infanzia di San Gallo si è confermata l'impostazione dello scorso anno scolastico: una quota è calcolata in base all’effettiva presenza ed una quota mensile è fissa (20 €); la quota pasto è rapportata al reddito ISEE ed ha una distribuzione simile a quella adottata per i trasporti.

Il contributo a favore dell’Istituto Comprensivo è stato portato da 8.500 € ad 8.850 €, intendendo accogliere con la massima disponibilità, pur all’interno delle risorse finanziarie disponibili, le richieste ricevute e volendo garantire almeno le spese essenziali che il piano dell’offerta formativa prevedeva, consapevoli delle necessità e del ruolo fondamentale svolto dall’Istituto a favore di una numerosa popolazione scolastica. L’Amministrazione contribuisce alla realizzazione dello spazio compiti per alunni in condizioni di disagio sociale e/o con difficoltà di apprendimento in collaborazione con l’Istituto Comprensivo, la Parrocchia ed alcuni volontari. Per questo progetto sono state utilizzate le 100 ore di progetto territoriale che la Cooperativa Città del Sole ha messo gratuitamente a disposizione del nostro comune. Tale Cooperativa garantisce il servizio degli assistenti educatori per gli alunni disabili per gli alunni residenti del comune e nella scuola dell'obbligo; il costo di tale servizio è pari a circa 60.000 €.

Sono stati mantenuti altresì supporti ed impegni garantiti in passato, quali servizio di fotocopiatura, nonché l’acquisto dei libri di testo per gli alunni della scuola primaria.

Con le Scuole dell’Infanzia Paritarie presenti nel nostro territorio sono state stipulate due convenzioni, entrambe di durata biennale (scadenza 30 giugno 2014): per la scuola Boselli è previsto un contributo annuale di 36.000 € e per la scuola Cavagnis di 13.000 € annui.

Cultura La spesa complessiva è stata di 72.200 € con un aumento di circa 15.000 € rispetto l’anno scorso; il motivo principale dell’aumento è dovuto alla spesa per il personale (circa 33.000 € complessivamente) in quanto è stato possibile assegnare un dipendente comunale alla gestione della biblioteca per un totale di 22 ore settimanali. La maggior parte delle spese rimanenti è dovuta alle spese di funzionamento (energia elettrica, gas, acqua, telefono, manutenzioni ordinarie) pari a circa 19.600 €, ed ai mutui pregressi. Le entrate per utilizzo della sala polivalente e di Casa Ceresa sono state di 1.858 €. E’ stato garantito e sviluppato il servizio bibliotecario con l’importante aiuto di una Lavoratrice Socialmente Utile: ciò ha portato un numero progressivamente maggiore di utenti e di prestiti. Tramite erogazioni liberali in denaro (1.178 €) e donazioni librarie si è rinnovato parzialmente il patrimonio librario della biblioteca e con la partecipazione al Sistema Bibliotecario provinciale area Nord-Ovest (costo di circa 3.500 €) è stato possibile accedere all’interprestito provinciale e continuare la proficua collaborazione tra biblioteca e scuola offrendo non solo uno spazio per la consultazione e la ricerca, ma promuovendo attivamente la lettura. Come Amministrazione ci siamo impegnati per rimanere nel sistema bibliotecario e per garantirne la sua qualità in vista del 2014, anno nel quale la Provincia di Bergamo dismetterà il servizio di coordinamento delle biblioteche provinciali, di catalogazione e di interprestito.

Pur con le esigue risorse a bilancio, anche grazie all’operato del “gruppo cultura”e del“gruppo politiche giovanili”, alla collaborazione con il Centro Culturale Valle Brembana ed alla disponibilità di molti cittadini (anche non residenti nel nostro Comune) che hanno messo a disposizione a titolo gratuito le proprie capacità professionali, si sono svolte molteplici manifestazioni che hanno coinvolto la cittadinanza, la scuola, il volontariato e che si sono svolte nella Casa di Arlecchino, in Casa Ceresa ed in Sala Polivalente, contenitore multifunzionale per scopi culturali e sociali. Tutte le attività e manifestazioni promosse, con esclusione dei costi di funzionamento, sono state realizzate anche questo anno a costo ZERO per l’Amministrazione; si ricordano a titolo di esempio la notte di “NoT(t)e e Colori”, i corsi per le associazioni di volontariato, la giornata dedicata alla legalità, gli incontri con l’autore, i corsi di fotografia digitale e di chitarra, il corso di inglese per principianti, le serate di viaggi, i laboratori in collaborazione con il CRA, il corso di storia locale, gli incontri musicali, le mostre della scuola, i laboratori e spettacoli teatrali ad Oneta.

Servizi Sociali Con una dotazione finanziaria limitata di circa 80.000 €, escluse le spese per il personale, si sono potuti soddisfare servizi sociali ed assistenziali di base, oltre ad intervenire per il sollievo di alcuni casi personali e familiari che per vari motivi avevano bisogno di assistenza e/o di aiuto economico:  partecipazione all'ambito Valle Brembana: 11.700 €; con questa partecipazione si realizzano interventi a tutela dei minori, vengono sostenuti progetti di inserimento sociale e lavorativo per soggetti diversamente abili. In collaborazione con la Comunità Montana si organizza il soggiorno marino invernale per anziani e si individuano posti in case di riposo per ricoveri anche di tipo temporaneo.  spese sociali obbligatorie per minori, affidi, ricoveri, CDD, ...: 28.400 € (al netto delle entrate);  interventi sul sociale, bando affitti, interventi urgenti in caso di bisogno economico, bando anticrisi: 9.500 €. L’ufficio servizi sociali, attraverso la cooperazione tra diversi enti pubblici e privati, consente ai cittadini di accedere alle risorse economiche e alle prestazioni di servizi quali l’assegno di maternità, assegni al nucleo familiare con minori, il bonus di energia elettrica e gas, i buoni della Dote Scuola, erogazione di pacchi alimentari. Per questi servizi collabora con il “Banco Alimentare”e il “Centro di primo ascolto”di .  inserimento lavoratori svantaggiati: 28.000 €  trasporto sociale (corsa del giovedì di mercato da alcune frazioni e trasporto di anziani/disabili con auto comunali): circa 6.000 € (al netto delle entrate).  Cà Tò di San Gallo: 1.700 € circa. Importante è la convenzione con l’Anteas per la collaborazione in servizi di trasporto sociale, per l’apertura della sala polivalente, gli incontri settimanali con disabili, la promozione di attività di socializzazione e di formazione per anziani; effettua nell’ambito scolastico il servizio di accompagnamento scuolabus per un’alunna con difficoltà motorie e parte del servizio di vigilanza stradale all’ingresso ed uscita degli alunni.

La collaborazione con il CRA dell’ospedale SGB (ad esempio nel progetto “tutti pazzi per la biblioteca”), aumenta le possibilità di integrazione dei pazienti con la rete dei servizi sociali comunali e del volontariato.

TERRITORIO E AMBIENTE PGT Nelle sedute del Consiglio Comunale del 10 e 11 Giugno 2013, è stato approvato definitivamente il Piano di Governo del Territorio, passo importante della nostra Amministrazione, la quale, con i preposti uffici comunali unitamente ai tecnici esterni incaricati, ha fortemente voluto portare a termine questo Piano che i cittadini attendevano dal lontano 1986. Dopo le opportune pubblicazioni, a far data dal 06/11/2013, il Piano è entrato in vigore. A fronte di 104 osservazioni pervenute, più del 70% sono state accolte parzialmente o totalmente in quanto ritenute compatibili con i criteri di analisi stabiliti ed in linea con le linee guida. Questo permetterà ai nostri cittadini di poter realizzare gli interventi desiderati permettendo uno sviluppo sostenibile del nostro territorio, garantendo una risposta concreta alle esigenze attuali senza precludere le possibilità di soddisfare i bisogni delle future generazioni.

DIRITTO DI SUPERFICIE E’ proseguita l’attività volta alla trasformazione del Diritto di Superficie in Diritto di Proprietà , in particolare durante il 2013 si è proceduto con il lotto di 26 appartamenti di Via Piazzo. ECOLOGIA Sulla base di un’attenta analisi dei dati emersi dal primo anno del servizio di raccolta rifiuti “porta a porta”, è stato predisposto un Bando Europeo della durata di 3 anni per l’appalto della raccolta rifiuti e per la gestione del Centro di Raccolta Intercomunale, previo consenso del Comune di , in quanto comproprietario del Centro in oggetto. Sulla base del bando, è stato affidato il servizio per i prossimi anni. Coadiuvati dal Gruppo di lavoro appositamente costituito, sono state svolte analisi sullo svolgimento del servizio, sulle possibili migliorie da implementare e un’analisi dei dati relativi ai rifiuti raccolti.

Commercio, Turismo e Sport

A causa della delicata situazione economica dell’Ente, anche nel 2013 le risorse disponibili da destinare allo sviluppo economico/turistico/sportivo del paese sono state ridotte, per questo non è stato possibile realizzare eventi di spessore, predisporre bandi di gara che potessero elargire contributi alle attività economiche e contributi alle associazioni sportive.

Grazie anche al lavoro svolto dai gruppi di lavoro, sia quello alle attività produttive, al commercio, al turismo che quello riferito allo sport, abbiamo comunque raggiunto importanti obbiettivi. Il primo corso di formazione, quello relativo al manuale dell’HACCP (più precisamente quello relativo all’ex libretto sanitario), realizzato presso la nostra Sala Polivalente, ha visto la partecipazione di circa cinquanta persone, numero che ha sicuramente permesso di abbattere quegli elevati costi che si dovrebbero sostenere se il corso fosse svolto singolarmente. Si è proseguito con la redazione del calendario mensile delle manifestazioni presenti nel nostro comune; il coordinamento degli eventi ci permette anche di estenderle al pubblico dell'intera Valle comparendo sull’opuscolo delle manifestazioni estive. L’erogazione liberale effettuata dalla Pro Loco (in liquidazione) ci ha permesso, grazie anche all’intervento di uno sponsor locale, di installare una bacheca luminosa (sopra la passerella del centro paese) con lo scopo di migliorare sia la promozione delle attività ludico-ricreative-sociali del paese che la comunicazione tra l’Amministrazione Comunale e i suoi cittadini. Il mantenimento costante del decoro del paese e di alcuni sentieri (grazie anche al lavoro degli LSU e di volontari) pensiamo possa essere un buon biglietto da visita per avventori e turisti nel nostro comune. Per quanto riguarda lo sport è stata garantita la manutenzione ordinaria degli impianti sportivi comunali; il rifacimento della segnaletica e la nuova rete nel campo di tennis di Briolo ha permesso di realizzare uno stage estivo di tennis (che ha visto la partecipazione di circa 20 ragazzi), ridando vita ad un movimento che negli anni scorsi aveva visto una drastica diminuzione sia di praticanti (per lo meno nella struttura del nostro comune) che di introiti per le casse comunali. E’ stato sottoscritto un accordo di programma con Azienda Ospedaliera e Comunità Montana per la realizzazione dell’elisuperficie sul campetto di allenamento dell’impianto sportivo di Briolo, che porterà come contropartita economica al Comune un contributo di 160.000 €, che l’Amministrazione ha vincolato al rifacimento del manto erboso dell’adiacente campo a 11 giocatori.