DI

RELAZIONE SULLA GESTIONE E NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CONSOLIDATO 2019 Premessa

Il tema del consolidamento dei conti per il controllo della finanza pubblica è uno degli aspetti principali affrontato dal recente processo di riforma della pubblica amministrazione che è in corso dall’anno 2009. In particolare questo tema è stato toccato dalla legge di riforma della contabilità pubblica (L. 196/2009 e D. Lgs. 118/2011) e dalla legge di attuazione del federalismo fiscale (L. 42/2009). La legge n. 42 del 05/05/2009, in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell’art. 119 della Costituzione - all’art. 2 - stabilisce che vengono definiti e individuati: i principi fondamentali per la redazione, entro un determinato termine, dei bilanci consolidati delle regioni e degli enti locali in modo tale da assicurare le informazioni relative ai servizi esternalizzati, con previsione di sanzioni a carico dell’ente in caso di mancato rispetto di tale termine. La redazione del Bilancio consolidato per gli enti locali nasce dalla necessità del Governo centrale di conoscere e tenere sotto controllo la spesa pubblica nel suo complesso. La conoscenza dei conti nel settore pubblico ha come scopo principale la ricostruzione dei flussi delle risorse finanziarie per valutarne l’efficacia. Deve quindi riguardare tutte le iniziative dell’ente, comprese quelle poste in essere da altri soggetti giuridici, quali gli organismi partecipati. L’accentuarsi del fenomeno dell’affidamento dei servizi comunali a soggetti terzi, attraverso società, spesso a partecipazione pubblica e a volte di intera proprietà dell’ente locale, induce a esplorare e definire le modalità di rappresentazione dei dati di bilancio di queste gestioni che, diversamente, sfuggirebbero ad una valutazione unitaria. Il bilancio consolidato può essere quindi definito come strumento per la conoscenza e l’elaborazione di informazioni e risultati, finalizzato a orientare la pianificazione e la programmazione del “Gruppo Comune”. Il Bilancio consolidato è un documento di rendicontazione che ha l'obiettivo di rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione finanziaria e patrimoniale e il risultato economico della complessiva attività svolta dall’ente attraverso le proprie articolazioni organizzative interni, i suoi enti strumentali esterni e le sue società controllate e partecipate. Il Bilancio consolidato è uno strumento informativo e di verifica interna ai fini della programmazione e controllo del gruppo Comune e di comunicazione verso l'esterno. Il documento consente una valutazione sulla performance finanziaria ed economico-patrimoniale del gruppo e un'analisi prospettiva sulla gestione del gruppo Il Comune di Sesto Calende, conformemente a quanto disposto dall’art.11bis) co. 4 del D.lgs. 118/2011, ha l’obbligo di redigere il bilancio consolidato al 31 dicembre 2019. Il bilancio consolidato è redatto secondo le modalità ed i criteri individuati nel principio di cui all’allegato n. 4/4, in conformità allo schema di cui all’allegato n. 11. Tuttavia, per quanto non specificatamente previsto dal suddetto documento, si fa rinvio ai principi civilistici ed a quelli emanati dall’Organismo Italiano di Contabilità. Il “Principio contabile applicato concernente il bilancio consolidato”, tra le attività preliminari al consolidamento dei bilanci del gruppo, prevede l'individuazione degli enti da considerare per la predisposizione del bilancio consolidato del “Gruppo Comune”.

Il comune di Sesto Calende, con deliberazione della Giunta Comunale n. 67 del 11/06/2020, ha individuato ed approvato, dopo attenta analisi del portafoglio partecipazioni e dei rapporti giuridico finanziari dello stesso con i propri enti e società partecipate, due distinti elenchi:

1. elenco degli enti componenti il “Gruppo Amministrazione Pubblica del Comune di Sesto Calende; 2. elenco degli enti componenti il “Gruppo Amministrazione Pubblica oggetto di consolidamento, ovvero inclusi nel bilancio consolidato. L’elenco degli enti componenti il “Gruppo Amministrazione Pubblica del Comune di Sesto Calende” è il seguente: ELENCO “GRUPPO AMMINISTRAZIONE PUBBLICA COMUNE DI SESTO CALENDE”:

Quota di Denominazione partecipazione Tipologia note

Santanna s.r.l. 50,00% Società partecipata

CFP -MALPENSA Consorzio Ente strumentale Centro di Formazione Professionale 24,11% partecipato

Gestione delle funzioni delegate dalla Regione in Autorità di Bacino Lacuale dei Laghi Ente strumentale materia di Maggiore Monate e 12,50% partecipato demanio lacuale

Ente non a totale partecipazione Fondazione Museo dell’Aeronautica e pubblica: Ente sue indirette (Volandia) 0,071% partecipato

In base al n° degli abitanti e Parco Lombardo della Valle del Ticino 2,62% Ente pubblico superficie

Gestione servizio ALFA s.r.l 0,99% Società partecipata idrico integrato

Ai sensi del punto 3.1 dell’Allegato 4/4 al D.Lgs. 118/2011 gli enti, aziende e società facenti parte del gruppo amministrazione pubblica possono non essere compresi nel bilancio consolidato, nei casi di:

a) Irrilevanza, nel caso in cui il bilancio di un componente del gruppo è irrilevante ai fini della rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria e del risultato economico del gruppo. Con riferimento all’esercizio 2019 e successivi sono irrilevanti i bilanci che presentano, per ciascuno dei seguenti parametri, una incidenza inferiore al 3% rispetto alla posizione patrimoniale, economico e finanziaria della capogruppo:

- totale dell’attivo, - patrimonio netto, - totale dei ricavi caratteristici. In presenza di patrimonio netto negativo, l’’irrilevanza è determinata con riferimento ai solo due parametri restanti. La valutazione di irrilevanza deve essere formulata sia con riferimento al singolo ente o società, sia all’insieme degli enti e delle società ritenuti scarsamente insignificanti, in quanto la considerazione di più situazioni modeste potrebbe rilevarsi di interesse ai fini del consolidamento. In ogni caso, sono da considerare irrilevanti e non oggetto di consolidamento, le quote di partecipazione inferiori all’1% del capitale della società partecipata.

Ai fini dell’esclusione per irrilevanza, a decorrere dall’anno 2018 la sommatoria delle percentuali dei bilanci singolarmente considerati irrilevanti deve presentare, per ciascuno dei parametri sopra indicati, un’incidenza inferiore al 10% rispetto alla posizione patrimoniale, economica e finanziaria del gruppo. Se tali sommatorie presentano un valore pari o superiore al 10%, la capogruppo individua i bilanci degli enti singolarmente irrilevanti da inserire nel bilancio consolidato, fino a ricondurre la sommatoria delle percentuali dei bilanci esclusi per irrilevanza ad una incidenza inferiore al 10%. b) Impossibilità di reperire le informazioni necessarie al consolidamento in tempi ragionevoli e senza spese sproporzionate. I casi di esclusione del consolidamento per detto motivo sono evidentemente estremamente limitati e riguardano eventi di natura straordinaria (terremoti, alluvioni e altre calamità naturali).

Dato atto che i parametri da Rendiconto 2019 del Comune di Sesto Calende sono:

Soglia di rilevanza (3% dei Comune di Sesto Calende valori del Comune

Totale dell'attivo 25.393.342,44 761.800,27

Patrimonio netto 12.811.186,07 384.335,58

Totale ricavi caratteristici 9.696.177,83 290.885,33

Nel 2°elenco (Enti oggetto di consolidamento) in base ai criteri di esclusione dettati dal principio contabile n. 4/4, sono stati esclusi i seguenti enti:

- le società ALFA s.r.l, la fondazione VOLANDIA vengono considerate irrilevanti in quanto la quota di partecipazione risulta inferiore al 1% e le stesse non sono titolari di affidamenti diretti da parte dei componenti del gruppo;

- la Soc. Santanna S.r.l. in quanto l’incidenza dei valori di bilancio desunte dai documenti contabili agli atti dell’ente, riferiti al totale dell’attivo, al patrimonio netto ed ai ricavi caratteristici hanno una soglia di incidenza inferiore al 3% rispetto a quella del Comune di Sesto Calende.

E’ stato verificato che la sommatoria dei bilanci singolarmente considerati irrilevanti presenta, per ciascuno dei parametri sopra indicati, un’incidenza inferiore al 10% rispetto alla posizione patrimoniale, economica e finanziaria della capogruppo.

Alle luce di quanto esposto, l’elenco dei soggetti facente parte del perimetro di consolidamento è il seguente 2° elenco:

ELENCO "AREA DI CONSOLIDAMENTO"

Denominazione Consolidamento Considerazioni di rilevanza

CFP TICINO MALPENSA – Consorzio Quota di partecipazione 24,11%. Tutti i Centro di Formazione Professionale SI parametri di bilancio sono superiori al 3%.

Autorità di Bacino Lacuale dei Laghi Quota di partecipazione 12,50%. Tutti i Maggiore Comabbio Monate e Varese SI parametri di bilancio sono superiori al 3%.

Quota di partecipazione 2,62%. Tutti i Parco Lombardo della Valle del Ticino SI parametri di bilancio sono superiori al 3%.

Il principio contabile applicato definisce inoltre le regole operative, tecniche e contabili che devono essere seguite per redigere il bilancio consolidato. In particolare, secondo tale principio, il bilancio consolidato deve consentire di sopperire alle carenze informative e valutative del bilancio dell’ente, consentire una migliore pianificazione e programmazione del gruppo e ottenere una visione completa delle consistenze patrimoniali e finanziarie di un gruppo di enti e società che fa capo ad un’amministrazione pubblica. Le elaborazioni di consolidamento hanno la funzione di trasformare i dati relativi ai singoli enti in dati di Gruppo, in modo che il bilancio consolidato rappresenti la situazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo Ente Locale, come se si trattasse di una entità unitaria. Il bilancio consolidato deve includere pertanto soltanto le operazioni che le società incluse nel consolidamento hanno effettuato con i terzi estranei al gruppo. Vanno eliminati quindi in sede di consolidamento le operazioni e i saldi reciproci, perché costituiscono semplicemente il trasferimento di risorse all’interno del gruppo e che, altrimenti, determinerebbero un’alterazione dei saldi consolidati. Nel caso specifico del bilancio consolidato 2019 del Comune di Sesto Calende, le operazioni infragruppo che sono state eliminate saranno dettagliate nel punto finale della presente relazione. Per quanto concerne i dettagli relativi alle attività svolte e all’andamento della gestione dagli enti facenti parte del “Gruppo bilancio consolidato”, si rinvia ai bilanci al 31 dicembre 2019 del Comune di Sesto Calende, Autorità di bacino lacuale dei laghi Maggiore, Comabbio, Monate e Varese, Parco Lombardo della Valle del Ticino, C.F.P Ticino Malpensa.

I soggetti consolidati

1. CONSORZIO C.F.P. TICINO MALPENSA Via Visconti di Modrone n. 2 – cap.21019 (Va)

Di seguito si riporta la scheda del Consorzio C.F.P. Ticino Malpensa con l’esposizione dei principali eventi della gestione per l’esercizio 2019:

- Il consorzio è costituito per la gestione di tutti i servizi connessi alla formazione professionale fra i comuni di , , , Sesto Calende, e Somma Lombardo. - Il fondo di dotazione al 31.12.2019 ammonta ad euro € 65.539,00.

Sintesi della società al 31 dicembre 2019: - Assemblea consortile è composta dai Sindaci consorziati. - Consiglio di Amministrazione: composto dal Presidente e n. 2 componenti - Componenti positivi della gestione (Totale voce A di conto economico): € 778.711,00 - Componenti negativi della gestione (Totale voce B di conto economico): € 668.757,00 - Risultato d’esercizio: € 73.724,00 - Patrimonio netto: € 524.648,00

2. AUTORITÀ DI BACINO LACUALE DEI LAGHI MAGGIORE, COMABBIO, MONATE E VARESE Sede: Via Martiri della Libertà, 11 – 21014 Laveno Mombello (VA) - CF 02902910120.

Di seguito si riporta la scheda della Autorità di Bacino dei Laghi Maggiore, Comabbio, Monate e Varese, con l’esposizione dei principali eventi della gestione per l’esercizio 2019:

- L’Autorità di bacino lacuale dei Laghi Maggiore, Comabbio, Monate e Varese è stata costituita in data 01.01.2006 come Consorzio Gestione Associata, successivamente con legge Regionale n. 6/2012 è stata trasformata in Autorità di Bacino, il nuovo statuto è stato approvato con verbale di Assemblea n. 4 del 30.01.2013. - Il fondo di dotazione al 31.12.2019 ammonta ad euro € 618.812,64. Le quote associative dei comuni associati sono stabilite in ragione dei canoni demaniali accertati e di competenza di ciascun anno e della lunghezza delle coste lacuali di ogni Comune. Le quote sono ricalcolate in sede di rendiconto di esercizio e approvate dall’Assemblea a valere dal successivo esercizio finanziario. I pesi di rappresentanza per l’esercizio 2019 sono i seguenti:

Comune Lago Peso Angera Maggiore 71 Varese 7 Varese 2 Maggiore 3 Varese 15 Varese 8 Maggiore 7 Maggiore 20 Varese 1 Cadrezzate Monate 10 Maggiore 46 Varese 15 Comabbio Comabbio/Monate 10 Galliate Varese 12 Varese 28 Maggiore 11 Golasecca Maggiore 27 Maggiore 44 Laveno Mombello Maggiore 101 Maggiore 44 Maggiore 59 Maggiore 69 Comabbio 4 Maggiore 23 Monate 9 Maggiore 42 Ranco Maggiore 60 Sesto Calende Maggiore 125 Ternate Comabbio 6 Travedona Monate Monate 17 Tronzano Lago Maggiore Maggiore 42 Comabbio 9 Varese Varese 41 Vergiate Comabbio 12 1000

L’Autorità di bacino, strumento per l’esercizio associato delle funzioni degli enti locali in materia di demanio lacuale, ha in particolare come scopo la gestione associata delle funzioni conferite ai comuni in materia di demanio della navigazione interna dalla Legge Regionale n. 6 del 4 aprile 2012 e successive modifiche e integrazioni, inclusa la realizzazione del programma di valorizzazione del demanio lacuale.

Sintesi della società al 31 dicembre 2019: - Numero degli amministratori: 5 - Numero di dipendenti: 9 (n.2 unità di personale in convenzione) - Componenti positivi della gestione (Totale voce A di conto economico): € 2.416.346,49 - Componenti negativi della gestione (Totale voce B di conto economico): € 2.716.015,08 - Risultato d’esercizio: € 29.340,98 - Patrimonio netto: € 765.300,42

3. PARCO LOMBARDO DELLA VALLE DEL TICINO Sede Via Isonzo 1 – cap.20030 Pontevecchio di Magenta

Di seguito si riporta la scheda del Parco Lombardo della Valle del Ticino con l’esposizione dei principali eventi della gestione per l’esercizio 2019:

- In attuazione della legge regionale 9 gennaio 1974 n. 2, così come modificata dalla l.r. 12/2011, il Consorzio Parco Lombardo della Valle del Ticino è stato trasformato in Ente di diritto pubblico per la gestione del Parco Lombardo della Valle del Ticino; - Il fondo di dotazione al 31.12.2019 ammonta ad euro € 3.868.449,27

Le quote di partecipazione all’Ente Parco per ciascun Comune è determinata in rapporto all’estensione del territorio e alla contribuzione obbligatoria, mentre per le Provincie e per gli enti volontariamente aderenti è commisurata alla sola contribuzione obbligatoria. La quota di partecipazione viene aggiornata con deliberazione della Comunità del Parco al modificarsi degli elementi di riferimento, con effetto dal 1° gennaio del secondo anno successivo a quello nel quale è stata rilevata la variazione. L’Ente Parco svolge le funzioni ad esso attribuite dalle leggi regionali, nonché quelle previste da leggi statali e regionali per gli enti gestori di parchi naturali. Oltre alle attività istituzionali finalizzate all’esercizio delle funzioni demandategli per legge, l’Ente Parco svolge, nel rispetto della legge, ogni altra attività finalizzata al raggiungimento degli scopi previsti dallo statuto

Sintesi della società al 31 dicembre 2019: - Comunità del Parco: è composta da un rappresentante per ciascuno degli enti locali territorialmente interessati nella persona del Sindaco per i comuni, del Presidente per le province e del legale rappresentante per gli Enti volontariamente aderenti. - Consiglio di Gestione: composto dal Presidente dell’ente e da altri 5 consiglieri eletti dalla comunità del parco, uno dei quali su designazione della Giunta Regionale. - Numero di dipendenti: 54 - Componenti positivi della gestione (Totale voce A di conto economico): €. 6.227.518,59 - Componenti negativi della gestione (Totale voce B di conto economico): €. 5.835.491,35 - Risultato d’esercizio: € 480.932,04 - Patrimonio netto: € 18.316.910,70

Metodo di consolidamento I metodi proposti al punto 4.4 del Principio contabile concernente il bilancio consolidato per il consolidamento sono i seguenti:

- Metodo integrale: che prevede l'inclusione integrale nel bilancio consolidato sia degli elementi patrimoniali (attivi e passivi), sia dei conti economici (proventi ed oneri) dei bilanci della aziende comprese nell'area del consolidamento. Con tale metodo di consolidamento integrale, i dati contenuti nel bilancio consolidato diventano la risultante della sommatoria dei valori di bilancio dell'ente e delle società rientranti nell'area del consolidamento, ferme restando le successive operazioni di rettifica relative alle operazioni infragruppo, al valore delle partecipazioni e alle corrispondenti frazioni del patrimonio netto. Nel caso di applicazione del metodo integrale, nel bilancio consolidato è rappresentata la quota di pertinenza di terzi sia nello stato patrimoniale che nel conto economico, distintamente da quella della capogruppo.

- Metodo proporzionale: consiste nell'aggregare nel bilancio consolidato l'importo proporzionale alla quota di partecipazione con riferimento ai bilanci delle società partecipate rientranti nell'area del consolidamento. In base a questo metodo i dati consolidati derivano dalla somma dei valori di bilancio della capogruppo, con quelli delle partecipate, presi in proporzione alla percentuale di partecipazione della controllante nel capitale di ciascuna controllata.

Il metodo scelto per il consolidamento nella redazione del bilancio consolidato del gruppo Comune di Sesto Calende è il metodo proporzionale.

Bilanci utilizzati I bilanci utilizzati per la redazione del bilancio consolidato sono i rendiconti di esercizio degli enti componenti il gruppo al 31 dicembre 2019.

Criteri di valutazione applicati Il processo di redazione del Bilancio Consolidato richiede che i bilanci delle singole aziende e del Comune siano redatti sulla base di criteri di valutazione omogenei. Nel bilancio consolidato redatto è stata verificata una sostanziale omogeneità tra le aziende nell’utilizzo dei criteri di valutazione, mentre si sono verificate lievi differenze con i criteri adottati dal Comune, che sta ancora implementando il proprio sistema di contabilità finanziaria con la contabilità economico patrimoniale prevista dal principio contabile più sopra citato. Le immobilizzazioni sono iscritte al valore di acquisizione, rettificato dalle quote di ammortamento. Le aliquote di ammortamento utilizzate sono sostanzialmente uniformi o comunque presentano difformità di entità irrilevante. Non sono state effettuate svalutazioni o rivalutazioni. Rimanenze: non esiste la fattispecie I crediti sono iscritti al valore nominale al netto del fondo svalutazione crediti. Le disponibilità liquide sono esposte al loro valore nominale. I debiti sono iscritti al valore nominale. I ricavi per le prestazioni di servizi sono contabilizzati in base al principio della competenza economica. I costi di acquisto di beni sono iscritti nel momento in cui avviene il passaggio della proprietà. I costi di acquisto dei servizi sono iscritti nel momento in cui il servizio risulta ultimato. Compensi amministratori e organi di controllo COMUNE SESTO CALENDE Compenso spettante al Revisore del Conto: € 9.529,96 Indennità di carica e gettoni di presenza agli amministratori comunali: € 76.982,13.

CONSORZIO C.F.P.TICINO MALPENSA Compensi componenti Consiglio di Amministrazione: nessun compenso Compensi componenti Assemblea dei Sindaci: nessun compenso Compenso spettante al Revisore dei Conti : € 2.704,00

AUTORITA’ DI BACINO Compensi spettante agli Amministratori: nessun compenso Compensi spettanti al Collegio Sindacale: € 1.850,00+4%+IVA22%

PARCO LOMBARDO DELLA VALLE DEL TICINO Compensi ai membri della Comunità del Parco: nessun compenso Compensi agli amministratori ammontano ad euro 31.671,65 Compenso al Revisore dei Conti è di euro 3.450,00.

Altre informazioni Come prescritto dal principio contabile allegato al D.lgs. 118/11, al fine di valutare l’effetto delle esternalizzazioni, si forniscono i seguenti dati:

- Percentuale utilizzata per consolidare il bilancio dell’Autorità Bacino Lacuale: 12,50% - Percentuale utilizzata per consolidare il bilancio del Parco Lombardo della Valle del Ticino 2,62% - Percentuale utilizzata per consolidare il bilancio del Consorzio C.F.R. Ticino Malpensa: 24,11% - Totale spese del personale €. 2.356.018,73 del bilancio consolidato

Rettifiche da operazioni infragruppo Il Parco Lombardo della Valle del Ticino e il Consorzio C.F.P. Ticino Malpensa non hanno effettuato operazioni infragruppo con le società/Enti facenti parte del “Gruppo Amministrazione Pubblica del Comune di Sesto Calende” per l’anno 2019.

Si dettagliano le rettifiche ed elisioni delle operazioni infragruppo intercorse con l’Autorità di bacino lacuale dei Laghi Maggiore, Comabbio, Monate e Varese:

Comune di Sesto Calende:  € 133.187,89 al conto economico in diminuzione dei ricavi, relativa all’ammontare dei canoni del demanio lacuale versati dall’Autorità di Bacino al Comune di Sesto Calende;  € 1.653,00 al conto economico in diminuzione dei costi di gestione (utilizzo di beni di terzi) corrispondente all’ammontare dei canoni del demanio lacuale che il Comune versa all’Autorità di Bacino per le concessioni di cui è titolare.

Autorità di bacino lacuale dei Laghi Maggiore, Comabbio, Monate e Varese:  € 133.187,89 al conto economico in diminuzione dei costi relativi a trasferimenti correnti versati dall’Autorità di Bacino al Comune di Sesto Calende;  € 1.653,00 al conto economico in diminuzione dei proventi derivanti dalla gestione dei beni relativi ai canoni del demanio lacuale che l’Autorità di Bacino riscuote dal Comune di Sesto Calende.