337-342_Bevilacqua/Falomo/Garbarino...:RIVISTA ANMS DEF 14-03-2008 11:23 Pagina 337 MUSEOLOGIA SCIENTIFICA MEMORIE • N. 2/2008 • 337-342 Atti del XIV Congresso ANMS Il Patrimonio della scienza. Le collezioni di interesse storico. Torino, 10-12 novembre 2004 a cura di C. Cilli, G. Malerba, G. Giacobini Il Sistema dei Musei e delle Collezioni dell’Università degli Studi di Pavia: un progetto di valorizzazione Fabio Bevilacqua Lidia Falomo Carla Garbarino Clementina Rovati Sistema Museale di Ateneo, Università degli Studi di Pavia, corso Strada Nuova, 65. I-27100 Pavia. E-mail:
[email protected] RIASSUNTO L’Università di Pavia possiede uno straordinario patrimonio storico-scientifico, testimonianza delle attività di ricerca e di didattica svolte nel corso di più di sei secoli. Raccolti in numerosi musei e collezioni, 600.000 ogget- ti tra strumenti, preparati, reperti e documenti illustrano lo sviluppo delle scienze e le conquiste pavesi che sono entrate a far parte della storia della scienza, come quelle di Cardano, Aselli, Scarpa, Spallanzani, Scopoli, Volta, Brugnatelli, Lombroso, Forlanini, Golgi, via via fino ai nostri giorni. Ormai da anni si svolge un’intensa attività volta al recupero, identificazione e restauro di questo patrimonio e si è recentemente costituito il Sistema Museale di Ateneo per la gestione e il coordinamento di tutte le attività museali. Il progetto di valorizzazione delle collezioni pavesi prevede la creazione di un polo di musei scientifici, Museo della Tecnica Elettrica, Museo di Storia Naturale e Museo per la Storia della Scienza, collocato alla peri- feria della città. Altre collezioni, l’Orto Botanico, il Laboratorio di Camillo Golgi, il Museo per la Storia dell’Università, il Museo di Archeologia, dovrebbero invece rimanere nelle loro sedi storiche, che conservano il loro fascino originario.