DI BESENELLO Provincia Autonoma di

VERBALE DI DELIBERAZIONE N° 03 DEL CONSIGLIO COMUNALE

Adunanza di prima convocazione – Seduta pubblica ordinaria

OGGETTO: Approvazione del sistema tariffario per l’anno 2014 relativo alla TA.RI. di cui all’art. 1 commi 639 e seguenti della L. n. 147/2013.

L’anno duemilaquattordici addì 27 del mese di maggio alle ore 20.30 nella sala delle riunioni, a seguito di regolari avvisi, recapitati a termine di legge, si è convocato il Consiglio comunale composto dai signori:

ASSENTI GIUST. INGIUST. 1. COMPERINI CRISTIAN 2. ROSI ROBERTA 3. ADAMI MARTINA 4. DELAITI SANDRA 5. PIFFER RODOLFO 6. PIFFER PIERINO 7. GECCHELE MAURIZIO 8. ADAMI SILVIO 9. FELLER AURELIO 10. PERONI FULVIA 11. MANFRINI CARMEN 12. BATTISTI MIRCO 13. COMPER PAOLO 14. ADAMI RODOLFO 15. ORSI ANNALISA

Assiste il Segretario comunale dott. Alberto Giabardo.

Riconosciuto legale il numero degli intervenuti il dott. Cristian Comperini, nella sua qualità di Sindaco, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto suindicato.

OGGETTO: Approvazione del sistema tariffario per l’anno 2014 relativo alla TA.RI. di cui all’art. 1 commi 639 e seguenti della L. n. 147/2013.

Rilevato che ai sensi dell’art. 81, comma 1 del D.P.Reg. 01.02.2005, n. 3/L e s.m., sulla proposta di deliberazione relativa all’oggetto ha espresso i pareri di competenza: - il Responsabile del Servizio Tributi e Tariffe della Comunità della , dott. Lorenzo Graziola, parere favorevole sotto il profilo della regolarità tecnico amministrativa; - il Responsabile del Servizio finanziario parere favorevole sotto il profilo della regolarità contabile; Dato atto che la presente proposta non comporta impegno di spesa e che quindi, non si rende necessario acquisire sulla medesima l’attestazione di copertura finanziaria.

IL CONSIGLIO COMUNALE

1. L’articolo 1 commi 639 e seguenti della L. 147/2013 e successive modificazioni (da ultimo apportate con il D.L. n. 16/2014) stabilisce che a partire dal 1 gennaio 2014 è abrogata la TA.R.E.S. di cui all’art. 14 del D.L. n. 201/2011 e s.m., e gli enti locali devono:

1. applicare la tassa sui rifiuti (TA.RI., quale componente dell’Imposta comunale unica – I.U.C.), secondo le modalità ed i criteri di cui al D.P.R. n. 158/1999, che riprendono in modo sostanziale la T.I.A. presuntiva “metodo normalizzato” disciplinata dalla medesima fonte normativa e dalla delibera della Giunta Provinciale n. 2972/2005 e s.m., nonché la TA.R.E.S. in vigore nel 2013 ; 2. in alternativa, esclusivamente per gli enti locali dotati di sistemi di misurazione puntuale della quantità di rifiuti conferiti al servizio pubblico, prevedere l'applicazione di una tariffa avente natura corrispettiva (T.I.A.).

2. con deliberazione consiliare n. 01 di data 27.05.2014 è stato approvato il Regolamento per l’abrogazione, dall’1.1.2014, della TA.R.E.S. e la contestuale istituzione della TA.RI. avente natura tributaria di cui all’art. 1 commi 639 e seguenti della L. n. 147/2013 e s.m.; 3. con deliberazione consiliare n. 02 di data 27.05.2014 è stato approvato il Piano Finanziario di cui all’art. 1 commi 654 e 683 della L. n. 147/2013, all’art. 8 del D.P.R. n. 158/1999 ed agli articoli 10 comma 4 e 12 del Regolamento comunale TA.RI., finalizzato alla determinazione dei costi e dei ricavi prodromici alla determinazione delle tariffe TA.RI. In particolare tale atto ha determinato in € 250.685,44= (I.V.A. inclusa) il costo complessivo da coprire nella misura del 100% a mezzo della tassa, nonché il riparto dei costi tra fissi e variabili determinati in funzione della situazione locale del Comune di Besenello in applicazione dei criteri di cui al D.P.R. n. 158/1999;

Rilevato ora che ai fini dell’approvazione del sistema tariffario relativo alla TA.RI., si rende necessario procedere alla determinazione dei seguenti elementi: 1. determinazione della percentuale di ripartizione dei costi tra le utenze domestiche e le utenze non domestiche, secondo i criteri di cui all’art. 4 c. 2 del D.P.R. n. 158/1999 e dell’art. 11 comma 3 del Regolamento TA.RI., assicurando in particolare un’agevolazione per le utenze domestiche; 2. determinazione delle percentuali di riduzione e agevolazione della tariffa per le fattispecie di cui agli artt. 16 e 18 del Regolamento che disciplina la TA.RI., in quanto tali disposizioni regolamentari rinviano la concreta determinazione percentuale delle riduzioni, rispetto alle fattispecie ivi previste, alla deliberazione che determina le tariffe annuali;

Presa visione a tale proposito della proposta di sistema tariffario come formulata dal Servizio Tributi e Tariffe della Comunità della Vallagarina, nel testo allegato alla presente deliberazione per costituirne parte integrante e sostanziale, ed in ordine alla quale è possibile svolgere le seguenti considerazioni:

1. il foglio relativo al piano finanziario (Allegato 1) è compreso anche nel sistema tariffario in quanto la ripartizione dei costi fra utenze domestiche ed utenze non domestiche (rispettivamente il 75% ed il 25% dei costi) viene determinata con il presente provvedimento in attuazione dell’art. 4 c. 2 del D.P.R. n. 158/1999 e dell’art. 11 comma 3 del Regolamento comunale TA.RI. La percentuale di riparto così determinata è agevolativa per le utenze domestiche in quanto dai prospetti allegati (Allegato n.2) emerge che l’applicazione automatica del riparto in base alle superfici ed alle quantità equivalenti di produzione di rifiuti comporterebbe il calcolo di una percentuale maggiore (pari al 85,27%) in capo alle utenze domestiche, rispetto alle utenze non domestiche (percentuale effettiva pari al 14,73%); 2. per quanto riguarda le percentuali di riduzione o agevolazione di cui agli artt. 16 e 18 del Regolamento TA.RI., si propone di assumere le seguenti decisioni: a) art. 16: 30%; b) art. 18 comma 1 lettera a) e lettera b): 100%;

Valutati attentamente i contenuti della proposta formulata dal Servizio Tributi e Tariffe della Comunità della Vallagarina in ordine al sistema tariffario della TA.RI. di cui all’art. 1 commi 639 e seguenti della L. n. 147/2013 per l’anno 2014, secondo quanto riportato nell’allegato prospetto che della presente deliberazione forma parte integrante e sostanziale, e ritenutili idonei alla disciplina della materia ai sensi della normativa sopra citata.

Ritenuto quindi, per quanto fin qui espresso, di approvare il sistema tariffario per l’applicazione dall’1.1.2014 della TA.RI., secondo le specifiche riportate nell’allegato prospetto che della presente deliberazione costituisce parte integrante e sostanziale;

Dato atto che ai sensi dell’art. 52 c. 2 del D.L.vo n. 446/1997, dell’art. 52 comma 16 della L: n. 388/2000 e dell’art. 1 comma 169 della L. n. 296/2006 il presente provvedimento, avendo natura tributaria, deve essere approvato entro il termine per l’approvazione del bilancio di previsione 2014, fissato per il corrente esercizio al 31 maggio 2014, per entrare in vigore dal 1 gennaio 2014;

Ritenuto di dichiarare la presente immediatamente esecutiva allo scopo di dare immediata attuazione al procedimento amministrativo sotteso;

Visto il Regolamento di contabilità; Visto lo Statuto comunale; Visto il T.U. delle LL.RR. sull’Ordinamento dei Comuni nella Regione Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 01.02.2005, n. 3/L;

Con voti favorevoli 10, contrari 2 (Rodolfo Adami e Orsi Annalisa), astenuti nr. 3 ( Comper Paolo, Manfrini Carmen e Battisti Mirco) su nr. 15 consiglieri presenti e votanti, voti espressi in forma palese;

D E L I B E R A

1. di assumere, per i motivi meglio espressi in premessa ed ai sensi dell’art. 1 commi 639 e seguenti della L. n. 147/2013, del D.P.R. n. 158/1999 e del Regolamento comunale che disciplina la TA.RI., le seguenti determinazioni prodromiche alla determinazione del sistema tariffario per il tributo in parola relativamente all’anno 2014: - ripartizione dei costi fra utenze domestiche ed utenze non domestiche (rispettivamente il 75% ed il 25% dei costi) in attuazione dell’art. 4 c. 2 del D.P.R. n. 158/1999 e dell’art. 11 comma 3 del Regolamento comunale TA.RI. La percentuale di riparto così determinata è agevolativa per le utenze domestiche in quanto dai prospetti allegati (Allegato n. 2) emerge che l’applicazione automatica del riparto in base alle superfici ed alle quantità equivalenti di produzione di rifiuti comporterebbe il calcolo di una percentuale maggiore (pari al 85,27 %) in capo alle utenze domestiche, rispetto alle utenze non domestiche (percentuale effettiva pari al 14,73%); - determinazione delle percentuali di riduzione o agevolazione di cui agli artt. 16 e 18 del Regolamento TA.RI. nei seguenti termini: a) art. 16: 30%. b) art. 18 comma 1 lettera a) e lettera b): 100%; 2. di approvare, per i motivi meglio espressi in premessa, il prospetto Allegato n.3, che della presente deliberazione costituisce parte integrante e sostanziale, quale sistema tariffario della TA.RI. per l’anno 2014, secondo le diverse categorie di utenti e secondo la ripartizione del tributo stesso per la parte fissa e per la parte variabile, analiticamente determinate nelle tabelle riportate nel prospetto in parola; 3. di dare atto che la determinazione delle tariffe di cui al precedente punto 2. garantisce un gettito presunto pari ad € 250.685,44= , e quindi atto a consentire la copertura del 100% dei costi come determinati con il Piano finanziario; 4. di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile con le motivazioni d’urgenza indicate in premessa, con voti favorevoli 10, contrari 2 (Rodolfo Adami e Orsi Annalisa), astenuti nr. 3 ( Comper Paolo, Manfrini Carmen e Battisti Mirco) su nr. 15 consiglieri presenti e votanti, voti espressi in forma palese;

Di dare evidenza, ai sensi dell’art.4 della L.P. 30.11.1992 n.23, che avverso la presente deliberazione sono ammessi: a. opposizione alla Giunta Comunale da parte di ogni cittadino entro il periodo di pubblicazione ai sensi dell’art. 79, comma 5, del T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L; b. ricorso giurisdizionale al Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento da parte di chi vi abbia interesse entro 60 giorni, ai sensi dell’art. 29 del d.Lgs. 02.07.2010 n. 104; c. ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. 24 novembre 1971 n. 1199. I ricorsi b) e c) sono alternativi.

Data lettura del presente verbale, viene approvato e sottoscritto

IL SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE Dott. Cristian Comperini Dott. Alberto Giabardo

RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE

Copia del presente verbale è stata pubblicata all’albo pretorio dal 30 maggio 2014 per rimanervi fino a tutto il 19 giugno 2014 Data esecutività delibera il 27 maggio 2014 ai sensi dell’art. 79 del T.U.LL.R.R.O.C. approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L.  Immediatamente eseguibile: si

COMUNIT DELLA VALLAGARINA

LA GESTIONE DEI RIFIUTI

RELAZIONE TECNICA

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AMBIENTE geom. Giorgio Dell‘Amore

Rovereto, marzo 2014

AMBITI OPERATIVI

L‘ambito operativo del servizio di raccolta , anche differenziata dei rifiuti urbani e speciali assimilati, coincide prevalentemente con i territori della Comunità della Vallagarina ( esclusi ed ) e della Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri e, più precisamente con i Comuni di: ALA, AVIO, BESENELLO, , CALLIANO, MORI, , NOMI, , RONZO-CHIENIS, , , , E e, sulla base della convenzione a. priv. n. 479, d.d. 26 aprile 2010 il servizio di raccolta è espletato anche per i comuni di , E , costituenti la Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri, nonché per il comune veneto di LASTEBASSE, limitatamente ad alcuni contenitori posti in frazione Fiorentini (loc. Albergo Fiorentini, rifugio Coston e colonia estiva).

Rimangono pertanto esclusi dalla sopraccitata gestione associata di raccolta dei rifiuti, i comuni lagarini di ROVERETO ed ISERA, che provvedono in maniera autonoma alla pianificazione ed alla gestione dei servizi di raccolta.

Per quanto riguarda la gestione della discarica dei Lavini, l‘art. 102 quinquies comma 1 del Decreto del Presidente della Giunta Provinciale 26/01/1987 n. 1-41/Legisl (TULP) prevede che a decorrere dal 1° gennaio 2014 la competenza relativa alla gestione delle discariche per rifiuti urbani disciplinate dall'articolo 70, comma 1, nonché alla loro gestione in fase post-operativa, spetta alla Provincia, che subentra alle comunità e al Comune di Trento in tutti i rapporti attivi e passivi in corso.

L‘ARTICOLAZIONE DEL SISTEMA DI RACCOLTA

In coerenza con quanto previsto dal Piano provinciale di smaltimento dei rifiuti , nel corso degli anni il Comprensorio, e poi la Comunità, hanno gradualmente portato a —regime“ il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani e dei rifiuti speciali assimilabili agli urbani, attraverso un sistema articolato di raccolta che, in particolare per le frazioni secco/residuo ed umido/organico, ha visto il progressivo passaggio dalla modalità di raccolta di prossimità a quella del porta a porta . Parimenti si è proceduto al potenziamento delle strutture e delle infrastrutture finalizzate alla raccolta differenziata dei rifiuti attraverso la razionalizzazione dei punti di raccolta (isole ecologiche) e la realizzazione di numerosi centri di raccolta (CRM e CRZ).

La situazione attuale è così strutturata:

1) SERVIZIO DI RACCOLTA STRADALE (PROSSIMITA‘) TRASPORTO E CONFERIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI

Il servizio è attivo su interi territori comunali o su parte di essi ed in particolare:

COMUNE FRAZIONE/LOCALITA' NOTE loc. Sega e Valle dei Ronchi da Brustolotti a Ala Maso Michei Avio loc. Madonna della Neve periodo estivo Besenello inizio salita per Scanuppia n. 1 isola ecologica

Brentonico tutte, escluso Brentonico e Prada compreso n. 1 isola Calliano ecologica interrata Ronzo-Chienis Pra' da Lago e S. Barbara Terragnolo Trambileno frazioni del versante destro della Valle Incremento Villa Lagarina loc. Cei e loc. Bellaria cassonetti nel periodo estivo Volano loc. Finonchio periodo estivo Pomarolo fraz. Savignano e Servìs Vallarsa Folgaria Luserna Lastebasse fraz. Fiorentini 5 cassonetti (VI)

2) SERVIZIO DI RACCOLTA STRADALE (PROSSIMITA‘) TRASPORTO E CONFERIMENTO DEL RIFIUTO UMIDO-ORGANICO

Il servizio è attivo su interi territori comunali o su parte di essi ed in particolare:

COMUNE FRAZIONE/LOCALITA' NOTE loc. Sega e Valle dei Ronchi da Brustolotti a Ala Maso Michei Avio loc. Madonna della Neve Besenello inizio salita per Scanuppia n. 1 isola ecologica Brentonico Tutte le frazioni, escluso Brentonico e Prada Calliano Ronzo-Chienis Loc. Pra' da Lago e loc. S. Barbara Terragnolo frazioni del versante destro orografico della Trambileno Valle Villa Lagarina loc. Cei e loc. Bellaria Pomarolo tutto il territorio comunale Folgaria Luserna

3) SERVIZIO DI RACCOLTA PORTA A PORTA DEI RIFIUTO SECCO-RESIDUO

Il servizio è attivo su interi territori comunali o su parte di essi (ove non è attivo il sistema di prossimità di cui al precedente punto A), ed in particolare:

COMUNE FRAZIONE/LOCALITA' NOTE Ala Avio

Besenello Brentonico fraz. Brentonico e Prada Lavarone Mori comprese frazioni Valle di Gresta Nogaredo Nomi Pomarolo Ronzo-Chienis Trambileno solo frazioni del versante sinistro della Valle Volano Villa Lagarina

4) SERVIZIO DI RACCOLTA PORTA A PORTA DEI RIFIUTO UMIDO-ORGANICO

Di norma il servizio di raccolta porta a porta del rifiuto umido-organico è abbinato al servizio di raccolta porta a porta del secco residuo. Il servizio è attivo su interi territori comunali o su parte di essi (ove non è attivo il sistema di prossimità di cui al precedente punto B), ed in particolare:

COMUNE FRAZIONE/LOCALITA' NOTE Ala Avio Besenello Brentonico fraz. Brentonico e Prada Lavarone Mori comprese frazioni Valle di Gresta Nogaredo Nomi Ronzo-Chienis Trambileno solo frazioni del versante sinistro della Valle Volano Villa Lagarina

5) RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI URBANI DI TIPO INGOMBRANTE E RACCOLTA DOMICILIARE DEGLI INGOMBRANTI, DEL VERDE LIGNO- CELLULOSICO E DEI RAEE (Apparecchiature elettriche ed elettroniche)

Il servizio è attivo su tutto il territorio delle Comunità della Vallagarina e degli Altipiani Cimbri (Folgaria, Lavarone e Luserna), esclusi i Comuni di Isera e Rovereto. La raccolta differenziata dei rifiuti urbani di origine domestica di tipo ingombrante, verde ligno-cellulosico, e dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) è espletata attraverso due diverse modalità operative: a) Raccolta o svuotamento di cassoni scarrabili collocati in aree presidiate e gestite dai Comuni, previa richiesta di intervento da parte della Direzione dei servizi; b) raccolta domiciliare in base alle richieste di intervento pervenute dalle singole utenze

tramite il numero verde.

6) SERVIZI DI RACCOLTA DIFFERENZIATA DI CARTA/CARTONE E DEL MULTIMATERIALE LEGGERO (PLASTICA- CONTENITORI IN METALLO - TETRA PAK)

Sono effettuati mediante svuotamento dei relativi cassonetti stradali dislocati sul territorio e/o presso le utenze non domestiche (contenitori dedicati). 7) SERVIZIO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA DEL VETRO

E‘ effettuato mediante svuotamento delle relative campane stradali dislocate sul territorio e/o presso le utenze non domestiche (contenitori dedicati).

8) SERVIZIO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA ABITI E SCARPE USATI E PELLAME E TESSILI

Il servizio è espletato mediante il vuotamento dei contenitori dislocati sul territorio o presso i CRM.

9) RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI URBANI PERICOLOSI (R.U.P.)

Il servizio itinerante è espletato all‘interno dei comuni sprovvisti di C.R.M. o C.R.Z. attraverso un automezzo presso il quale, secondo un calendario prestabilito, gli utenti possono conferire i diversi tipi di rifiuti urbani pericolosi.

10) RACCOLTA DIFFERENZIATA DELLE PILE E DEI FARMACI SCADUTI

Il servizio è attivo su tutto il territorio delle Comunità della Vallagarina e degli Altipiani Cimbri (Folgaria, Lavarone e Luserna), esclusi i Comuni di Isera e Rovereto. Il servizio è effettuato mediante svuotamento degli appositi cestini dislocati sul territorio, inoltre, i farmaci scaduti possono essere conferiti presso le farmacie.

11) RACCOLTA RIFIUTI SPECIALI ASSIMILABILI AGLI URBANI

Il servizio di raccolta dei rifiuti speciali assimilabili agli urbani (R.S.A.) è effettuato presso il domicilio delle Ditte all'uopo convenzionate con la Comunità. Il servizio è assentito esclusivamente alle Ditte che lo richiedono, purché insediate fisicamente nell‘ambito territoriale della Comunità della Vallagarina e/o degli Altipiani Cimbri.

Di seguito si riporta sinteticamente, suddiviso in base alla tipologia di rifiuto cui è destinato, il numero dei contenitori, cassonetti e/o dispositivi distribuiti sul territorio per l‘espletamento dei servizi precedentemente illustrati:

COMUNE TIPOLOGIA DISPOSITIVO N. DISPOSITIVI ALA Calotta 76 ALA Cassonetto CA-240 2 ALA Cassonetto CA-1000 22 ALA Cassonetto CA-1100 186 ALA Cassonetto CA-360 5 ALA Cassonetto PL-1000 9

ALA Cassonetto PL-1100 196 ALA Cassonetto RS-1000 54 ALA Cassonetto RS-1100 64 ALA Cassonetto RS-120 3008 ALA Cassonetto RS-240 1 ALA Cassonetto RS-660 1 ALA Cassonetto RS-770 1 ALA Cassonetto VE-2000 106 ALA Chiave Elettronica RS-15 930 AVIO Calotta 12 AVIO Cassonetto CA-1000 10 AVIO Cassonetto CA-1100 78 AVIO Cassonetto CA-360 2 AVIO Cassonetto PL-1000 7 AVIO Cassonetto PL-1100 86 AVIO Cassonetto RS-1000 39 AVIO Cassonetto RS-1100 16 AVIO Cassonetto RS-120 1554 AVIO Cassonetto RS-660 7 AVIO Cassonetto RS-770 1 AVIO Cassonetto VE-2000 42 AVIO Chiave Elettronica RS-15 120 BESENELLO Calotta 13 BESENELLO Cassonetto CA-1000 17 BESENELLO Cassonetto CA-1100 46 BESENELLO Cassonetto PL-1000 15 BESENELLO Cassonetto PL-1100 49 BESENELLO Cassonetto RS-1000 18 BESENELLO Cassonetto RS-1100 10 BESENELLO Cassonetto RS-120 998 BESENELLO Cassonetto VE-2000 28 BESENELLO Chiave Elettronica RS-15 152 BRENTONICO Calotta 65 BRENTONICO Cassonetto CA-1000 10 BRENTONICO Cassonetto CA-1100 117 BRENTONICO Cassonetto PL-1000 12 BRENTONICO Cassonetto PL-1100 105 BRENTONICO Cassonetto RS-1000 67 BRENTONICO Cassonetto RS-1100 57 BRENTONICO Cassonetto RS-120 674 BRENTONICO Cassonetto RS-660 1 BRENTONICO Cassonetto VE-2000 86 BRENTONICO Chiave Elettronica RS-15 1255 CALLIANO Badge Gaia 101 CALLIANO Calotta 30

CALLIANO Cassonetto CA-1000 1 CALLIANO Cassonetto CA-1100 42 CALLIANO Cassonetto PL-1100 41 CALLIANO Cassonetto RS-1000 6 CALLIANO Cassonetto RS-1100 24 CALLIANO Cassonetto RS-120 3 CALLIANO Cassonetto RS-660 1 CALLIANO Cassonetto RS-770 1 CALLIANO Cassonetto VE-2000 19 CALLIANO Chiave Elettronica RS-15 796 FOLGARIA Calotta 168 FOLGARIA Cassonetto CA-240 2 FOLGARIA Cassonetto CA-1000 18 FOLGARIA Cassonetto CA-1100 126 FOLGARIA Cassonetto CA-360 7 FOLGARIA Cassonetto PL-1000 11 FOLGARIA Cassonetto PL-1100 122 FOLGARIA Cassonetto RS-1000 131 FOLGARIA Cassonetto RS-1100 42 FOLGARIA Cassonetto RS-120 6 FOLGARIA Cassonetto RS-240 6 FOLGARIA Cassonetto VE-2000 80 FOLGARIA Chiave Elettronica RS-15 4790 LAVARONE Calotta 59 LAVARONE Cassonetto CA-1000 15 LAVARONE Cassonetto CA-1100 54 LAVARONE Cassonetto PL-1000 8 LAVARONE Cassonetto PL-1100 51 LAVARONE Cassonetto RS-1000 46 LAVARONE Cassonetto RS-1100 19 LAVARONE Cassonetto RS-120 352 LAVARONE Cassonetto RS-240 2 LAVARONE Cassonetto RS-660 10 LAVARONE Cassonetto RS-770 2 LAVARONE Cassonetto VE-2000 39 LAVARONE Chiave Elettronica RS-15 1733 LUSERNA Calotta 4 LUSERNA Cassonetto CA-1100 8 LUSERNA Cassonetto PL-1000 1 LUSERNA Cassonetto PL-1100 9 LUSERNA Cassonetto RS-1100 7 LUSERNA Cassonetto RS-120 7 LUSERNA Cassonetto RS-770 1 LUSERNA Cassonetto VE-2000 7 LUSERNA Chiave Elettronica RS-15 287

MORI Calotta 128 MORI Cassonetto CA-1000 17 MORI Cassonetto CA-1100 247 MORI Cassonetto CA-360 3 MORI Cassonetto PL-1000 10 MORI Cassonetto PL-1100 222 MORI Cassonetto RS-1000 31 MORI Cassonetto RS-1100 65 MORI Cassonetto RS-120 2696 MORI Cassonetto VE-2000 100 MORI Chiave Elettronica RS-15 1692 NOGAREDO Calotta 7 NOGAREDO Cassonetto CA-1000 2 NOGAREDO Cassonetto CA-1100 38 NOGAREDO Cassonetto CA-360 1 NOGAREDO Cassonetto PL-1000 5 NOGAREDO Cassonetto PL-1100 37 NOGAREDO Cassonetto RS-1000 17 NOGAREDO Cassonetto RS-1100 13 NOGAREDO Cassonetto RS-120 787 NOGAREDO Cassonetto VE-2000 21 NOGAREDO Chiave Elettronica RS-15 72 NOMI Calotta 1 NOMI Cassonetto CA-1000 6 NOMI Cassonetto CA-1100 31 NOMI Cassonetto PL-1000 5 NOMI Cassonetto PL-1100 30 NOMI Cassonetto RS-1000 19 NOMI Cassonetto RS-1100 13 NOMI Cassonetto RS-120 566 NOMI Cassonetto VE-2000 20 NOMI Chiave Elettronica RS-15 3 POMAROLO Calotta 24 POMAROLO Cassonetto CA-240 1 POMAROLO Cassonetto CA-1000 8 POMAROLO Cassonetto CA-1100 40 POMAROLO Cassonetto CA-360 3 POMAROLO Cassonetto PL-1000 12 POMAROLO Cassonetto PL-1100 41 POMAROLO Cassonetto RS-1100 10 POMAROLO Cassonetto RS-120 678 POMAROLO Cassonetto RS-240 1 POMAROLO Cassonetto VE-2000 31 POMAROLO Chiave Elettronica RS-15 391 RONZO-CHIENIS Calotta 17

RONZO-CHIENIS Cassonetto CA-1000 3 RONZO-CHIENIS Cassonetto CA-1100 32 RONZO-CHIENIS Cassonetto PL-1000 2 RONZO-CHIENIS Cassonetto PL-1100 31 RONZO-CHIENIS Cassonetto RS-1000 9 RONZO-CHIENIS Cassonetto RS-1100 11 RONZO-CHIENIS Cassonetto RS-120 473 RONZO-CHIENIS Cassonetto RS-240 1 RONZO-CHIENIS Cassonetto VE-2000 16 RONZO-CHIENIS Chiave Elettronica RS-15 186 TERRAGNOLO Cassonetto CA-240 1 TERRAGNOLO Cassonetto CA-1000 1 TERRAGNOLO Cassonetto CA-1100 20 TERRAGNOLO Cassonetto CA-360 1 TERRAGNOLO Cassonetto PL-1100 19 TERRAGNOLO Cassonetto RS-1000 18 TERRAGNOLO Cassonetto RS-1100 22 TERRAGNOLO Cassonetto RS-240 2 TERRAGNOLO Cassonetto RS-660 2 TERRAGNOLO Cassonetto VE-2000 16 TRAMBILENO Calotta 56 TRAMBILENO Cassonetto CA-240 1 TRAMBILENO Cassonetto CA-1000 1 TRAMBILENO Cassonetto CA-1100 34 TRAMBILENO Cassonetto CA-360 3 TRAMBILENO Cassonetto PL-1100 35 TRAMBILENO Cassonetto RS-1000 4 TRAMBILENO Cassonetto RS-1100 15 TRAMBILENO Cassonetto RS-120 102 TRAMBILENO Cassonetto RS-240 1 TRAMBILENO Cassonetto VE-2000 23 TRAMBILENO Chiave Elettronica RS-15 591 VALLARSA Cassonetto CA-1000 1 VALLARSA Cassonetto CA-1100 50 VALLARSA Cassonetto PL-1100 53 VALLARSA Cassonetto RS-1000 58 VALLARSA Cassonetto RS-1100 39 VALLARSA Cassonetto RS-120 1 VALLARSA Cassonetto RS-240 10 VALLARSA Cassonetto RS-660 9 VALLARSA Cassonetto RS-770 4 VALLARSA Cassonetto VE-2000 28 VILLA LAGARINA Calotta 33 VILLA LAGARINA Cassonetto CA-240 1 VILLA LAGARINA Cassonetto CA-1000 12

VILLA LAGARINA Cassonetto CA-1100 71 VILLA LAGARINA Cassonetto CA-360 4 VILLA LAGARINA Cassonetto PL-1000 9 VILLA LAGARINA Cassonetto PL-1100 74 VILLA LAGARINA Cassonetto RS-1000 22 VILLA LAGARINA Cassonetto RS-1100 39 VILLA LAGARINA Cassonetto RS-120 1160 VILLA LAGARINA Cassonetto RS-360 1 VILLA LAGARINA Cassonetto RS-770 1 VILLA LAGARINA Cassonetto VE-2000 35 VILLA LAGARINA Chiave Elettronica RS-15 456 VOLANO Calotta 20 VOLANO Cassonetto CA-240 1 VOLANO Cassonetto CA-1000 12 VOLANO Cassonetto CA-1100 56 VOLANO Cassonetto PL-1000 8 VOLANO Cassonetto PL-1100 62 VOLANO Cassonetto RS-1000 44 VOLANO Cassonetto RS-1100 13 VOLANO Cassonetto RS-120 1118 VOLANO Cassonetto VE-2000 38 VOLANO Chiave Elettronica RS-15 245

COMUNE N. UTENTI CON DISPOSITIVO ISOLE ECOLOGICHE ALA 3848 108 AVIO 1654 42 BESENELLO 1149 30 BRENTONICO 1895 69 CALLIANO 781 17 FOLGARIA 3872 71 LAVARONE 1926 37 LUSERNA 276 5 MORI 4208 104 NOGAREDO 841 22 NOMI 566 14 POMAROLO 1036 28 RONZO-CHIENIS 594 15 TERRAGNOLO 3 33 TRAMBILENO 673 31 VALLARSA 6 52 VILLA LAGARINA 1621 31 VOLANO 1356 38

IMPIANTISTICA A SUPPORTO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA

La realizzazione di strutture di appoggio ai servizi di raccolta territoriali denominate centri raccolta materiali (C.R.M.) e centri di raccolta zonale (C.R.Z.), si è dimostrata essere un punto strategico e di fondamentale importanza nella gestione dei circuiti di raccolta differenziata dei rifiuti.

I centri di raccolta materiali (C.R.M.) sono piattaforme localizzate dai comuni ai sensi dell‘art. 6, comma 2, della L.P. 14 aprile 1998, n. 5, al servizio di bacini comunali o sovracomunali, destinate allo stoccaggio provvisorio dei rifiuti urbani di origine domestica conferiti direttamente dai cittadini o dalle Ditte. I rifiuti ammessi al conferimento presso i centri di racolta materiali devono rientrare nella lista di cui all‘allegato 1 del D.M. 8 aprile 2008 e s.s. m.m..

I centri di raccolta zonale (C.R.Z.) sono piattaforme previste e localizzate dal piano provinciale di smaltimento dei rifiuti, per il conferimento da parte dei produttori di rifiuti urbani assimilati (del segmento delle utenze domestiche), nonché dei rifiuti speciali e pericolosi derivanti dalle microproduzioni (artigianato, piccola industria, ecc.). L‘autorizzazione dei centri compete all‘Agenzia provinciale per la protezione dell‘ambiente, ai sensi dell‘art. dell‘art. 6, comma 3, della L.P. 14 aprile 1998, n. 5.

I CRM, oltre a svolgere le attività di raccolta organizzata dei rifiuti, sono anche punti informativi e di incontro per le utenze e centri di sensibilizzazione ed educazione sociale.

LE INFRASTRUTTURE REALIZZATE

Nei diversi comuni delle Comunità della Vallagarina e degli Altipiani Cimbri nel corso degli anni sono state realizzate numerose infrastrutture a supporto del sistema di raccolta dei rifiuti. In particolare ad oggi (09/2011) operano sul territorio le seguenti infrastrutture:

- C.R.Z. di Folgaria, loc Carpeneda (anche per Terragnolo); - C.R.M. di Avio, Loc. Lavè - C.R.M. di Besenello - C.R.M. di Brentonico, Loc. Castione - C.R.M. di Folgaria, loc. Elbele a Carbonare - C.R.M. di Lavarone, loc. Echebis - C.R.M. di Luserna, Loc. Lerch - C.R.M. di Mori, loc. Bazoera (anche per Rovereto) - C.R.M. di Villa Lagarina (anche per i Pomarolo, Nogaredo, Nomi) - C.R.M. di Volano

Tali strutture sono attualmente gestite ai sensi del D.M. 8 aprile 2008 e ss.mm.:

Le utenze possono accedere ai centri nei seguenti orari:

COMUNE GIORNOI/ORA martedì dalle 15.00 alle 17.00 - giovedì dalle 15.00 C.R.M. AVIO Loc. Lavè alle 17.00 - sabato dalle 08.00 alle 12.00

C.R.M. BESENELLO-CALLIANO lunedì dalle 07.00 alle 12.00 - giovedì dalle 15.00 Loc. Rio Secco alle 19.00 - sabato dalle 08.00 alle 12.00 C.R.M. BRENTONICO Loc. mercoledì dalle 07.30 alle 11.30 dalle 15.30 alle Castione 19.00 - sabato dalle 09.00 alle 17.00 C.R.M. FOLGARIA Loc. Elbele a mercoledì dalle 09.00 alle 12.00 - sabato dalle Carbonare 13.30 alle 16.30 C.R.Z. FOLGARIA Loc. Lunedì dalle 14.00 alle 17.00 - mercoledì dalle Carpeneda 14.00 alle 17.00 - sabato dalle 08.00 alle 12.00 martedì dalle 14.00 alle 17.00 - giovedì dalle 14.00 C.R.M. LAVARONE Loc. Echebis alle 17.00 - sabato dalle 14.00 alle 17.30

C.R.M. LUSERNA Loc. Lerch sabato dalle 13.30 alle 16.30

lunedì dalle 08.00 alle 12.00 - martedì dalle 13.00 alle 17.00 - mercoledì dalle 08.00 alle 12.00 - C.R.M. MORI Loc. Bazoera giovedì dalle 13.00 alle 17.00 - venerdì dalle 08.00 alle 12.00 e dalle 13.00 alle 17.00 - sabato dalle 08.00 alle 12.00 e dalle 13.00 alle 17.00. (*) mercoledì dalle 7.30 alle 10.30 - sabato dalle C.R.M. VILLA LAGARINA 08.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.00 mercoledì dalle 13.30 alle 17.30 - sabato dalle C.R.M. VOLANO Via Ai lopi 08.00 alle 12.00 e dalle 13.30 alle 17.30

Gli orari di apertura sopra riportati sono stati concordati dal Gestore e dalle amministrazioni comunali, sulla scorta delle esperienze gestionali maturate nel corso degli anni, e rappresentano il giusto compromesso tra le richieste/esigenze delle utenze e le disponibilità economiche degli enti. Durante le stagioni di particolare afflusso turistico, o nel caso di specifiche necessità di conferimento, tali orari possono essere soggetti a modifiche.

Nel corso del 2014 sarà aperto il nuovo CRM di Ala, i cui lavori di costruzione sono nella fase conclusiva. Per quanto concerne il CRM di Ronzo-Chienis sono già state espletate le procedure di localizzazione dell‘impianto e sono in fase di perfezionamento quelle relative all‘espropriazione dei terreni. Restano tuttora irrisolti i problemi connessi con la localizzazione del CRM di Nomi legati alla presenza di vincoli ed aree di rispetto nella zona individuata.

LA GESTIONE PROVINCIALE DELLE DISCARICHE PER RSU

L‘art. 102 quinquies comma 1 del Decreto del Presidente della Giunta Provinciale 26/01/1987 n. 1-41/Legisl (TULP) prevede che a decorrere dal 1° gennaio 2014 la competenza relativa alla gestione delle discariche per rifiuti urbani disciplinate dall'articolo 70, comma 1, nonché alla loro gestione in fase post-operativa, spetta alla Provincia, che subentra alle comunità e al Comune di Trento in tutti i rapporti attivi e passivi in corso.

La Provincia ha chiesto di formalizzare un accordo amministrativo per la gestione della discarica dei Lavini con la modalità del service tecnico, che è stato formalmente approvato dall‘Esecutivo della Vallagarina con deliberazione n. 3 dd. 9.1.2014. Il predetto service tecnico consiste nella messa a disposizione di un tecnico diplomato, più un eventuale suo sostituto in caso di assenza, con le seguenti mansioni: controllo e vigilanza sull‘impianto di smaltimento; controllo e vigilanza dell‘impianto di aspirazione e combustione del biogas; vigilanza su tutte le fasi relative allo smaltimento del percolato dell‘intera discarica provvedendo al coordinamento degli interventi da parte della ditta incaricata per la gestione operativa; tenuta dello scadenziario degli adempimenti e prescrizioni previste dall‘Autorizzazione Integrata Ambientale dell‘impianto, riguardanti i monitoraggi indicati nel piano di sorveglianza e controllo di cui all‘allegato 2 del decreto legislativo 13 gennaio 2003, n. 36 e il monitoraggio delle emissioni gassose, della qualità dell‘aria e del biogas secondo le linee guida di cui al punto b) dell‘allegato C del decreto del Presidente della Provincia n. 14-44/2005 e secondo le indicazioni contenute nel piano di sorveglianza e controllo; attività tecnica di supporto al Servizio Gestione Impianti per la redazione di eventuali documenti tecnici necessari per operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria (es. redazione di relazioni o tavole); contabilità dei lavori di gestione della discarica. Le attività di trattamento e smaltimento finale dei rifiuti urbani ed assimilabili continuano ad essere effettuate presso la discarica per rifiuti non pericolosi ubicata nel Comune di Rovereto in loc. Lavini di Marco. Non varia il bacino di conferimento della discarica dei Lavini, determinato dalla Giunta Provinciale con deliberazione n. 3115 di data 30 dicembre 2010, che comprende i Comuni di ALA, AVIO, BESENELLO, BRENTONICO, CALLIANO, ISERA, MORI, NOGAREDO, NOMI, POMAROLO, RONZO-CHIENIS, ROVERETO, TERRAGNOLO, TRAMBILENO, VALLARSA, VILLA LAGARINA, VOLANO, FOLGARIA, LAVARONE, LUSERNA, LASTEBASSE (Fiorentini), , , , , , , CEMBRA, , , , FAVER, , , GRAUNO, GRUMES, , , LISIGNAGO, LONA-LASES, , , , , , ROVERE‘ DELLA LUNA, SAN MICHELE ALL‘ADIGE, , , , , VALDA, VEZZANO, , , , , , POZZA DI FASSA, SORAGA e VIGO DI FASSA, ed infine il COMUNE DI TRENTO, limitatamente ai rifiuti speciali assimilabili agli urbani.

TARIFFA SMALTIMENTO PROVINCIALE

Il passaggio della competenza relativa alla gestione delle discariche per rifiuti urbani alla Provincia Autonoma di Trento, prevista dall‘art. 102 quinquies comma 1 del Decreto del Presidente della Giunta Provinciale 26/01/1987 n. 1-41/Legisl, è pianificato nel 4° aggiornamento del Piano provinciale di Gestione dei Rifiuti che è in fase di approvazione finale. In sintesi il predetto piano prevede che nel corso del 2014 il conferimento dei rifiuti non recuperabili avvenga presso le discariche esistenti in provincia di Trento, mentre dal 2015 è prevista la progressiva chiusura delle discariche stesse ed il contestuale conferimento dei rifiuti in impianti fuori provincia. In questo contesto il costo di smaltimento finale dei rifiuti sarà articolato in due fasi:

 FASE 1 (smaltimento del residuo in discarica) œ la tariffa dovrà coprire i costi di gestione delle discariche, oltre all‘ecotassa, la localizzazione e la quota di ammortamento;  FASE 2 dall‘anno 2015 in poi, la tariffa dovrà coprire i costi di trasporto e smaltimento del residuo fuori provincia e i costi di gestione delle discariche in regime di post esercizio. Verrà mantenuta aperta un‘unica discarica per supporto alle varie attività. La tariffa unica di smaltimento finale del rifiuto indifferenziato prevista a regime dalla Provincia è calcolata in 160 ⁄/t + Iva. Al fine di non impattare consistentemente sui costi di gestione, quindi sulle tariffe degli utenti, la Provincia ha redatto un piano di convergenza alla tariffa unica provinciale che, per quanto riguarda la Vallagarina, prevede i seguenti incrementi annui.

ANNO 2013 2014 2015 2016 2017 COSTO + Iva 110,36 121,40 133,54 146,89 160,00

Contestualmente, per rendere economicamente sostenibile l‘incremento tariffario sopra riportato, è necessario ridurre progressivamente le quantità di rifiuti da avviare a smaltimento finale, fissando al 2017 un obiettivo di produzione di rifiuti annua per abitante equivalente pari a 82 kg.

ANNO 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 Kg/ab/eqiv/anno 154,92 148,53 142,5 142,28 146,59 135,37 123,63 113,21 102,79 92,39 82,00 % raccolta 60,77 62,62 63,35 63,48 63,90 65,75 67,40 70,13 72,86 75,60 78,33 differenziata Incremento % > 1,85% 0,73% 0,13% 0,42% 1,85% 1,65% 2,73% 2,73% 2,74% 2,73%

LA RACCOLTA DEI RIFIUTI

Nel corso del 2013 sono state raccolte le seguenti quantità di rifiuti:

RACCOLTA RSU A LIVELLO COMUNALE ANNO 2013

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Come si evince dalla tabella sopra riportata, nel corso del 2013 è stata raggiunta e superata la soglia del 65% di raccolte differenziate, obiettivo peraltro previsto nel 3° Aggiornamento del —Programma di Gestione dei rifiuti“ approvato con deliberazione n. 26 dd. 8.10.2012 dell‘Assemblea della Comunità della Vallagarina. Dall‘analisi del grafico si è registrato inoltre un calo progressivo dei rifiuti urbani conferiti a discarica. Naturalmente il trend di crescita delle raccolte differenziate dovrà essere accompagnato da idonee iniziative di informazione e sensibilizzazione dei cittadini-utenti, cercando soluzioni innovative e di continuità, sollecitando, ed auspicando, la collaborazione di cittadini eco-volontari e promovendo significative iniziative che premino comportamenti virtuosi. L‘informazione e la sensibilizzazione stanno infatti alle base della —coscienza ambientale“ e della responsabilità civile e comportamentale in materia di rifiuti, si ritiene quindi che sia importante fornire ai cittadini adeguati mezzi e metodi per condurli ad una —condotta responsabile“ in materia di smaltimento dei rifiuti. Coerentemente con le attività svolte negli anni precedenti, anche nel 2014 proseguiranno le iniziative volte alla sensibilizzazione dei cittadini in materia ambientale.

I COSTI DI GESTIONE

ANNO 2014 - PIANI FINANZIARI - COSTI PRESUNTI

TARI 2014 del Comune della Comunità lordi di iva costi presunti costi presunti piani finanziari NON GESTITO DALLA ALA ¤ 791.047,26 COMUNITA' AVIO ¤ 59.381,04 ¤ 379.258,40 ¤ 438.639,44 BESENELLO ¤ 20.234,42 ¤ 230.451,02 ¤ 250.685,44 BRENTONICO ¤ 52.421,20 ¤ 473.873,44 ¤ 526.294,64 CALLIANO ¤ 40.095,52 ¤ 94.568,43 ¤ 134.663,95 FOLGARIA ¤ 106.903,21 ¤ 792.913,63 ¤ 899.816,84 LAVARONE ¤ 35.903,36 ¤ 294.643,32 ¤ 330.546,68 LUSERNA ¤ 3.538,00 ¤ 36.535,48 ¤ 40.073,48 MORI ¤ 129.535,84 ¤ 894.666,11 ¤ 1.024.201,95 NOGAREDO ¤ 13.386,03 ¤ 168.016,60 ¤ 181.402,63 NOMI ¤ 9.150,00 ¤ 130.879,36 ¤ 140.029,36 POMAROLO ¤ 28.490,00 ¤ 176.366,03 ¤ 204.856,03 RONZO CHIENIS ¤ 6.764,15 ¤ 127.126,44 ¤ 133.890,59 TERRAGNOLO ¤ 14.064,00 ¤ 60.205,13 ¤ 74.269,13 TRAMBILENO ¤ 18.000,00 ¤ 116.386,23 ¤ 134.386,23 VALLARSA ¤ 22.640,00 ¤ 122.900,92 ¤ 145.540,92 VILLA LAGARINA ¤ 93.292,10 ¤ 382.353,81 ¤ 475.645,91 VOLANO ¤ 58.194,00 ¤ 288.074,17 ¤ 346.268,17 TOTALE 17 COMUNI ¤ 711.992,87 ¤ 4.769.218,52 ¤ 5.481.211,39

COMUNE DI BESENELLO SUPERFICI PER Tari 2014

DISTRIBUZIONE DELLE SUPERFICI

UTENZE DOMESTICHE

Superficie corretta n. componenti il nucleo, superfici Num. Nuclei Superficie Totale (mq) Ka applicato da Ka 1 305 38.949 0,84 32.717,16 2 379 57.376 0,98 56.228,48 3 291 44.633 1,08 48.203,64 4 226 38.031 1,16 44.115,96 5 48 9.488 1,24 11.765,12 6 o piu' 11 1.650 1,30 2.145,00 Totale: 1.260 190.127 195.175,36

UTENZE SPECIALI

Kc applicabile Superf. Totale Superficie corretta Attivita' Kc Applicato min-max-med (mq) da Kc 01 Musei, Biblioteche, scuole ecc.. 0,32-0,51 - 0,41 0,41 6.901 2.829,41 02 Campeggi, Distributori carburanti 0,67-0,80 - 0,73 0,73 570 416,10 03 Stablimenti balneari 0,38-0,63 - 0,50 0,50 0 0,00 04 Esposizioni, autosaloni 0,30-0,43 - 0,36 0,36 2.244 807,84 05 Alberghi con ristorante 1,07-1,33 - 1,20 1,20 0 0,00 06 Alberghi senza ristorante 0,80-0,91 - 0,85 0,85 136 115,60 07 Case di cura e riposo 0,95-1,00 - 0,97 0,97 0 0,00 08 Uffici, agenzie, studi professionali 1,00-1,13 - 1,06 1,06 1.696 1.797,76 09 Banche ed Istituti di credito 0,55-0,58 - 0,56 0,56 875 490,00 10 Negozi abbigliamento, calzature,.. 0,87-1,11 - 0,99 1,11 1.988 2.206,68 11 Edicole, farmacie … 1,07-1,52 - 1,29 1,29 126 162,54 12 Attiv. Artig. tipo botteghe falegname .. 0,72-1,04 - 0,88 0,88 6.727 5.919,76 13 Carrozzerie, autofficine … 0,92-1,16 - 1,04 1,04 185 192,40 14 Attivita' Industriali (capannoni) 0,43-0,91 - 0,67 0,91 1.901 1.729,91 15 Attivita' artigianali specifiche 0,55-1,09 - 0,82 1,09 6.474 7.056,66 16 Ristoranti, Trattorie, Pizzerie .. 4,84-7,42 - 6,13 4,84 953 4.612,52 17 Bar, Caffe', Pasticcerie .. 3,64-6,28 - 4,96 3,64 223 811,72 18 Supermercato, Pane, Salumi .. 1,76-2,38 - 2,07 2,07 1.180 2.442,60 19 Plurilicenze alimentari e/o miste 1,54-2,61 - 2,07 2,07 265 548,55 20 Ortofrutta, Pescherie, Fiori .. 6,06-10,44 - 8,25 6,06 251 1.521,06 21 Discoteche, Night club 1,04-1,64 - 1,34 1,34 160 214,40 Totale: 32.855 33.875,51 In riferimento all'art. 4 c. 2 del D.P.R. n. 158/1999 rispetto a quanto stabilito in sede di approvazione del piano finanziario 2014, si evidenzia la tabella di raffronto delle superfici Tari, considerando quelle con adattamento al KA e KC e quelle senza adattamento. La tabella specifica quanto segue: - percentuale di ripartizione corretta da KA e KC uguale a 85,21% domestiche e 14,79% speciali - 1^ tabella - percentuale di ripartizione effettiva uguale a 85,27% domestiche e 14,73% speciali - 2^ tabella Pertanto la ripartizione 75/25 applicata al piano finanziario 2014 è agevolativa per le utenze domestiche.

1^ tabella Superficie corretta Superficie corretta da Ka da Kc TOTALE SUPERFICIE UTENZE DOMESTICHE UTENZE SPECIALI corretta da coefficiente Ka e Kc 195.175,36 33.875,51 229.050,87

in percentuale % in percentuale % 85,21 14,79 domestiche speciali

2^ tabella

Superficie totale Superficie totale TOTALE SUPERFICIE UTENZE DOMESTICHE UTENZE SPECIALI non corretta da coefficiente Ka e Kc 190.127 32.855 222.982

in percentuale % in percentuale % 85,27 14,73 domestiche speciali

Comune di Besenello

Simulazione Tari 2014

Anno 2014

Data di riferimento: 01/01/2014 Versione 1

Statistiche utenze Riepilogo del numero di utenze attive nel giorno di riferimento, delle relative metrature e dei costi suddivisi secondo la tipologia di utenza.

Utenze domestiche Utenze speciali Totale

Numero 1260 91 1351 Superficie 190.127,00mq 32.855,00mq 222.982,00mq Ripartizione impostata 75,00% 25,00% 100,00%

*Metodo di calcolo non basato sui conferimenti

Utenze domestiche Utenze speciali Totale

Costi fissi € 75.205,64 € 25.068,55 € 100.274,18 Costi variabili € 112.808,45 € 37.602,82 € 150.411,26

Totale € 188.014,08 € 62.671,36 € 250.685,44

Statistiche utenze domestiche per categoria Riepilogo del numero di utenze attive nel giorno di riferimento e delle relative metrature suddivise per categorie domestiche.

Categoria Metri quadrati Numero utenze Volume conferito

Componenti 1 38.016,00 280 0,00 Componenti 2 54.450,00 341 0,00 Componenti 3 39.981,00 258 0,00 Componenti 4 35.521,00 218 0,00 Componenti 5 9.488,00 48 0,00 Componenti 6 o più 1.650,00 11 0,00 Non residentI - fino a 50 mq 933,00 25 0,00 Non residenti - da 51 a 100 mq 2.926,00 38 0,00 Non residenti - da 101 a 200 mq 4.652,00 33 0,00 Non residenti - oltre 201 mq 2.510,00 8 0,00

Totale 190.127,00 1260 0,00

Statistiche utenze speciali per categoria Riepilogo del numero di utenze attive nel giorno di riferimento e delle relative metrature suddivise per categorie speciali.

Categoria Metri quadrati Numero utenze Volume conferito

01 - Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 6.901,00 13 0,00 02 - Campeggi, distributori carburanti e impianti sportivi 570,00 1 0,00 03 - Stabilimenti balneari 0,00 0 0,00 04 - Esposizioni, autosaloni 2.244,00 2 0,00 05 - Alberghi con ristorante 0,00 0 0,00 06 - Alberghi senza ristorante 136,00 1 0,00 07 - Case di cura e riposo 0,00 0 0,00 08 - Uffici, agenzie, studi professionali 1.696,00 15 0,00 09 - Banche ed istituti di credito 875,00 2 0,00 10 - Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli 1.988,00 5 0,00 11 - Edicole, farmacia, tabaccaio e plurilicenze 126,00 1 0,00 12 - Attività artigianali tipo botteghe (falegname, idraulico, fabbro, elettricista) 6.727,00 22 0,00 13 - Carrozzerie, autofficine, elettrauto 185,00 1 0,00 14 - Attività industriali con capannoni di produzione 1.901,00 1 0,00 15 - Attività artigianali di produzione beni specifici 6.474,00 14 0,00 16 - Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub 953,00 5 0,00 17 - Bar, caffè, pasticceria 223,00 2 0,00 18 - Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari 1.180,00 2 0,00 19 - Plurilicenze alimentari e/o miste 265,00 2 0,00 20 - Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio 251,00 1 0,00 21 - Discoteche, night club 160,00 1 0,00

Totale 32.855,00 91 0,00

Riepilogo coefficienti categorie domestiche Riepilogo dei coefficienti KA, KB con quota fissa e quota variabile.

Tariffa per Quota Quota Volume volume Categoria KA KB Quota fissa variabile servizi minimo minimo

Componenti 1 € 0,84000 € 1,00000 € 0,32380 € 59,64100

Componenti 2 € 0,98000 € 1,80000 € 0,37780 € 107,38300

Componenti 3 € 1,08000 € 2,00000 € 0,41630 € 119,31850

Componenti 4 € 1,16000 € 2,60000 € 0,44720 € 155,12500

Componenti 5 € 1,24000 € 2,90000 € 0,47800 € 173,01000

Componenti 6 o più € 1,30000 € 3,40000 € 0,50120 € 202,86700

Non residentI - fino a 50 mq € 0,84000 € 1,00000 € 0,32380 € 59,64100

Non residenti - da 51 a 100 mq € 0,98000 € 1,80000 € 0,37780 € 107,38300

Non residenti - da 101 a 200 mq € 1,08000 € 2,00000 € 0,41630 € 119,31850

Non residenti - oltre 201 mq € 1,16000 € 2,60000 € 0,44720 € 155,12500

Riepilogo coefficienti categorie speciali Riepilogo dei coefficienti KC, KD con quota fissa e quota variabile.

Quota Quota Vol. minimo Tariffa vol. Categoria KC KD Quota fissa variabile Servizi mq minimo mq

01 - Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto € 0,41000 € 3,40000 € 0,30340 € 0,46160 0,00 0,00 € 0,00000

02 - Campeggi, distributori carburanti e impianti sportivi € 0,73000 € 6,03000 € 0,54030 € 0,81870 0,00 0,00 € 0,00000

03 - Stabilimenti balneari € 0,50000 € 4,16000 € 0,48000 € 0,42000 0,00 0,00 € 0,00000

04 - Esposizioni, autosaloni € 0,36000 € 3,03000 € 0,26640 € 0,41140 0,00 0,00 € 0,00000

05 - Alberghi con ristorante € 1,20000 € 9,86000 € 0,95450 € 0,95930 0,00 0,00 € 0,00000

06 - Alberghi senza ristorante € 0,85000 € 7,02000 € 0,62880 € 0,95300 0,00 0,00 € 0,00000

07 - Case di cura e riposo € 0,97000 € 8,01000 € 0,93000 € 0,81000 0,00 0,00 € 0,00000

08 - Uffici, agenzie, studi professionali € 1,06000 € 8,76000 € 0,78440 € 1,18920 0,00 0,00 € 0,00000

09 - Banche ed istituti di credito € 0,56000 € 4,64000 € 0,41440 € 0,63000 0,00 0,00 € 0,00000

10 - Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli € 1,11000 € 9,12000 € 0,82150 € 1,23820 0,00 0,00 € 0,00000

11 - Edicole, farmacia, tabaccaio e plurilicenze € 1,29000 € 10,63000 € 0,95450 € 1,44320 0,00 0,00 € 0,00000

12 - Attività artigianali tipo botteghe (falegname, idraulico, fabbro, elettricista) € 0,88000 € 7,20000 € 0,65120 € 0,97750 0,00 0,00 € 0,00000

13 - Carrozzerie, autofficine, elettrauto € 1,04000 € 8,52000 € 0,76970 € 1,15680 0,00 0,00 € 0,00000

14 - Attività industriali con capannoni di produzione € 0,91000 € 7,50000 € 0,67350 € 1,01830 0,00 0,00 € 0,00000

15 - Attività artigianali di produzione beni specifici € 1,09000 € 8,92000 € 0,80670 € 1,21110 0,00 0,00 € 0,00000

16 - Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub € 4,84000 € 39,67000 € 3,58200 € 5,38610 0,00 0,00 € 0,00000

17 - Bar, caffè, pasticceria € 3,64000 € 29,82000 € 2,69380 € 4,04870 0,00 0,00 € 0,00000

18 - Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari € 2,07000 € 16,99000 € 1,53200 € 2,30680 0,00 0,00 € 0,00000

19 - Plurilicenze alimentari e/o miste € 2,07000 € 17,00000 € 1,53190 € 2,30790 0,00 0,00 € 0,00000

20 - Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio € 6,06000 € 49,72000 € 4,48500 € 6,75060 0,00 0,00 € 0,00000

21 - Discoteche, night club € 1,34000 € 11,01000 € 0,99170 € 1,49470 0,00 0,00 € 0,00000

Dettaglio piano finanziario Riepilogo dettagliato dei costi fissi e variabili con la relativa ripartizione tra utenze domestiche e variabili.

Tipo costo Descrizione Importo % U.D. % U.S. U.D. U.S.

Costo fisso Totale costi fissi € 100.274,1800 75,00 % 25,00 % € 75.205,6350 € 25.068,5450 Costo variabile Totale costi variabili € 150.411,2600 75,00 % 25,00 % € 112.808,4450 € 37.602,8150

Totale € 250.685,4400 € 188.014,0800 € 62.671,3600