I° FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA MUSICA OCCITANA (POR FESR 2007/2013- PISL “ Tutela, salvaguardia e valorizzazione del patrimonio etnoantropologico delle Minoranze Linguistiche della Calabria”- Riqualificazione e completamento dell’anfiteatro comunale” LINEA d,intervento 5.2.4.2, istituzione del festival della musica Occitana )

Minoranza Linguistica Occitana COMUNE DI (CS) Canna

Oriolo Borgo Civita Cassano allo Jonio Acuaformosa Maiera' Diamante San Lorenzodel Vallo Sant'Agata Di Esaro Corigliano Calabro Rossano Sanata Sofia d'Epiro Sana Cosmo Albanese Guardia Piemontese Guardia ) Crucoli Rose Campana Ciro' Marina ) Cirò ) Umbriatico Piemontese Paola ) Savelli Carfizzi Spezzano Piccolo Pallagorio ) ) Zumpano ) ) Melissa ) Verzino Casole Bruzio Serra Pedace ) Trenta Castelsilano San Nicola dell'Alto ) ) Pedace Cerenzia ) Strongoli Casabona S. Stefano di Caccuri Belvedere) di Spinello Longobardi Rogliano Rocca di Neto Cotronei Lago Marzi Santa Severina Parenti Grimaldi Scandale Roccabernarda Petilia Policastro Taverna Bianchi Martirano San Mauro Marchesato Serra d'Aiello Lombardo Motta Santa Lucia Mesoraca Soveria Mannelli ) Cleto Albi San Mango d'Aquino Conflenti Petrona' Croton Carlopoli Sorbo San Basile Cerva e Decollatura Magisano Nocera Tirinese Platania Cutro Marcedusa Fossato Serralta Belcastro Sersale Serrastretta San Pietro Apostolo Zagarise Falerna Andali Pentone Sellia Feroleto Antico Miglierina Gimigliano Gizzeria Cropani Tiriolo Lamezia Terme Simeri Crichi Isola di Capo Rizzuto Amato Soveria Simeri Botricello Pianopoli Marcellin ara Settingiano Catanzar Sellia Marina Maida Caraffa di Catanzaroo San Pietro a Maida Cortale San Floro Curinga Jacurso Borgia Girifalco Francavilla Angitola Amaroni Squillace Vallefiorita Filadelfia Pizzo Palermiti Staletti Polia Montauro Monterosso Calabro Cenadi Centrache Gasperina ) Maierato Olivadi Zambrone Briatico Montepaone Capistrano San Vito sullo Ionio ) Vibo Valentia Soverato Parghelia ArgustoPetrizzi Tropea Cessaniti Sant'Onofrio ) Chiaravalle Centrale Filogaso ) Stefanaconi San Nicola da Crissa Gagliato Satriano Zaccanopoli ) ) ) Torre di Ruggiero Drapia ) Davoli Zungri San Gregorio d'Ippona Vazzano Vallelonga Cardinale ) San Sostene Ricadi San Costantino Calabro Filandari ) Ionadi Pizzoni Simbario ) ) Spilinga Sant'Andrea Apostolo dello Ionio ) Francica Rombiolo Soriano Calabro Joppolo ) Sorianello Spadola Brognaturo Gerocarne Isca sullo Ionio ) Mileto Limbadi ) Dasà Badolato San Calogero Serra San Bruno ) ) Dinami Arena Nicotera Acquaro Stilo Serrata Santa Caterina dello Ionio San Pietro di Carida' Candidoni Laureana di Borrello Mongiana Bivongi San Ferdinando Guardavalle Rosarno Feroleto della Chiesa Fabrizia Pazzano Galatro Nardodipace Stilo Maropati Anoia Gioia Tauro Monasterace Melicucco Giffone Placanica Rizziconi Polistena Camini Cinquefrondi Grotteria Riace Caulonia San Giorgio Morgeto Stignano Palmi Taurianova San Giovanni di Gerace Mammola Gioiosa Jonica VarapodioTerranova Cittanova Roccella Jonica Seminara Canolo Martone Agnana Calabra San Bagnara Calabra Melicucca' Molochio Antonimina Marina di Gioiosa Jonica ProcopioOppido Mamertina Gerace Cosoleto Cimina' Siderno Sant'Eufemia Scilla d'Aspromonte Scido Villa San Giovanni DelianuovaSanta Cristina Locri Sinopoli d'Aspromonte Portigliola Fiumara San Roberto Plati' Campo Calabro Sant'Ilario dello Ionio Calanna Sant'Alessio Ardore Santo Stefano Careri Benestare Laganadi San Luca Reggio Bovalino Calabria Roccaforte del Greco Casignana Sant'Agata del Bianco Bianco Cardeto Samo Africo Caraffa del Bianco Roghudi Bagaladi Motta San Giovanni Ferruzzano Bruzzano Zeffirio Montebello JonicoSan Lorenzo Bova Staiti Condofuri Brancaleone Palizzi Bova Marina Maelito di Porto Salvo

Guardia Piemontese PROGRAMMA La Conoscenza degli Occitani attraverso la Musica I° FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA MUSICA OCCITANA

-PREMESSA

-LA LINGUA OCCITANA

-GLI OBIETTIVI

-I CONTENUTI

-LE INIZIATIVE

-IL PIANO FINANZIARIO

PREMESSA

Questo documento intende presentare le considerazioni strategiche su cui verrà fondata la proposta progettuale per l’organizzazione del I° FESTIVAL Internazionale della Musica Occitana. L’Architetto Chiodo e il suo staff di progettisti ha elaborato un progetto finalizzato alla creazione dell’immagine aziendale e alla diffusione di attività promozionali e pubblicitarie per il I° concorso internazionale della Musica Occitana.

LINGUA OCCITANA

L'occitano o lingua d'oc (nell'originale: occitan, lenga d'òc) (da cui linguadoca) è una lingua romanza parlata in alcune zone del sud della Francia, in Spagna (Val d'Aran in Catalogna) ed in Italia nelle Valli Occitane (Piemonte e Liguria) e in Calabria a Guardia Piemontese (CS); la presenza storica e contemporanea dell'occitano a Monaco è invece controversa. In queste ultime zone l'occitano è lingua minoritaria riconosciuta e tutelata dalle leggi locali. Diversa la situazione in Francia dove l'occitano gode di pochissima tutela. In Spagna (Val d'Aran), l'occitano è una lingua ufficiale regionale dal 1990. A parlare l'occitano sarebbero circa due milioni di persone, mentre si stima in circa sette milioni il numero di persone che ne avrebbero una conoscenza passiva. La denominazione occitano deriva dalla parola occitana òc che significa sì. Questo criterio distintivo venne usato da Dante Alighieri, che descrisse le lingue occitana, francese e italiana in base alle loro rispettive particelle affermative: òc, oïl (antenato del moderno oui) e sì. Mentre la parola òc deriva dal latino hoc, la parola oïl deve la sua origine al latino hoc ille. Il termine lingua occitana deriva da òc e apparve nei testi amministrativi latini verso il 1300. Eppure, fino al secolo XX, la lingua occitana non era nota frequentemente con questo nome e veniva chiamata per lo più lingua d'oc (da cui Linguadoca) o provenzale. Dagli anni 1960-1970, la parola occitano è diventata usuale e implica una definizione linguistico-geografica estesa, mentre il termine provenzale oggi designa il provenzale in senso stretto, ossia la parlata occitana in uso nella sola Provenza.

Dove si parla occitano: L'ambito di diffusione della lingua occitana copre il terzo meridionale della Francia ed è nettamente delimitato ad ovest dall'Oceano Atlantico, a sudovest dai Pirenei (che lo dividono da basco, aragonese e catalano), a sud dal Mar Mediterraneo, ad est dalle Alpi (nelle Valli Occitane d'Italia) e a Monaco (dove coesisteva con il ligure monegasco fino al Ottocento).

Abbastanza chiara è la linea di confine con il francese ed l'Arpitano (francoprovenzale), che segue una linea ondulata che va da Bordeaux alla Val di Susa in Piemonte. Nella Francia centrale esiste inoltre una vasta area di transizione linguistica, chiamata Croissant per la sua forma (verso Guéret, Montluçon e Vichy), dove si parla un occitano con forti influssi francesi. In Francia le regioni in cui si parla occitano sono le seguenti: Provenza-Alpi-Costa Azzurra (escluse le storiche aree di diffusione della lingua ligure: l'alta valle dei fiumi Bevera e Roia, il Principato di Monaco, Mentone e le isole linguistiche nel dipartimento del Var); Linguadoca-Rossiglione (escluse le aree di lingua catalana del dipartimento Pirenei Orientali);

Midi-Pirenei; Aquitania (eccetto l'area di lingua basca intorno a Bayonne e Biarritz, nonché la piccola parte del dipartimento della Gironda, dove si parla il saintongeais, dialetto del francese); Limosino; Poitou-Charentes (solo in una fascia di confine del dipartimento della Charente); Alvernia (esclusa la quasi totalità del dipartimento dell'Allier e piccole frange di quello del Puy-de-Dôme); Rodano-Alpi (Ardèche, Drôme e parti dell'Isère). In Italia, l'occitano è parlato nelle valli occitane del Piemonte e della Liguria, nonché a Guardia Piemontese in Calabria, dove la parlata occitana è frutto di un antico insediamento di valdesi sfuggiti alle persecuzioni religiose In Spagna, l'occitano (nella sua variante dialettale guascone) è diffuso nella Val d'Aran, in Catalogna. A Monaco, l'occitano (nizzardo) coesisteva tradizionalmente con il ligure monegasco (cf. Raymond Arveiller, 1967, Étude sur le parler de Monaco, Monaco: Comité National des Traditions Monégasques) nelle zone che sono state cedute alla Francia. In misura minore esiste poi la diaspora occitana (Argentina, Uruguay, Stati Uniti). Ancora non del tutto chiusa è la discussione sulla natura di lingua dell'occitano. Mentre al giorno d'oggi nessuno specialista sostiene che si tratti di un dialetto del francese, e tutti gli specialisti lo considerano come una lingua unita (soltanto alcuni autori no specialisti lo considerano invece una famiglia linguistica). La centralità dell'occitano. L'occitano ha sempre occupato una posizione di centralità geografica rispetto a tutte le altre lingue derivanti dal latino e funge tutt'ora da tratto d'unione tra le lingue nazionali (francese, italiano, spagnolo) e le lingue regionali (catalano, Arpitano, ecc.). Una volta appresa l'esistenza stessa dell'occitano e valutatane l'area di diffusione, è facile spiegarsi un fenomeno che altrimenti non avrebbe spiegazione: l'italiano e lo spagnolo sono così simili fra di loro, ancora di più rispetto al francese, perché esiste il "ponte" delle lingue occitana e catalana.

GLI OBIETTIVI

L’istituzione del I° Festival Internazionale della Musica Occitana che si svolgerà all’interno dell’anfiteatro comunale (struttura in corso di completamento), ubicato nel centro storico di Guardia Piemontese. Il progetto che presentiamo ha lo scopo di contribuire ad avvicinare e rafforzare il rapporto culturale ed economico con le varie minoranze Occitane presenti in Italia e in Europa. Esso si prefigge di tracciare le coordinate strategiche che appaiono meglio adatte per mettere la creatività al servizio di tale obiettivo. Questo progetto di istituzione del I° Festival internazionale della musica Occitana ha lo scopo di contribuire alla crescita di questo Ente dotandolo di una forte immagine e favorendo la sua promozione nel settore culturale e turistico nel territorio nazionale e all’estero con strategie e interventi pubblicitari mirati. E’ estremamente importante un’adeguata azione comunicazionale e promozionale per ottenere una immagine di qualità e una presenza sul territorio in grado di soddisfare le odierne esigenze di riscoperta delle radici e delle culture autoctone italiane in risposta alla globalizzazione che sta uniformando popoli e culture.

I CONTENUTI

Riguardo alla parte di intervento prevista all’interno dell’operazione che si riferisce alla progettazione ed istituzione del Festival Occitano, essa verrà finalizzata alla creazione di un nuovo prodotto artistico che potrà essere mantenuto stabilmente sul territorio regionale. Lo scopo è quello di fornire al pubblico, la possibilità di ascoltare dal vivo i migliori nomi del panorama etnico locale nazionale ed internazionale, cercando così di creare interesse attorno alle radici musicali proprie ed a quelle altrui, con l’obiettivo di riscoprire noi stessi e di conoscere meglio gli altri, i nostri “vicini”. In questo, l’ascoltatore non viene lasciato solo: una delle particolarità del Festival Etnico di Guardia Piemontese è proprio quello di offrire chiavi di lettura per meglio capire e vivere le performances dei vari artisti e del retroterra culturale da cui nasce, straordinaria creazione dell’uomo, la musica; tutte le serate, infatti, sono precedute da una breve introduzione storico-musicale curata da Associazioni culturali operanti sul territorio Comunale. La cornice straordinaria entro cui si svolge l’iniziativa, altresì, cioè l’Anfiteatro Comunale, struttura posta in una conca naturale, all’interno della delimitazione del Centro storico e in una scenografia mozzafiato, da una parte il Mare e dall’altra la Catena Costiera con i suoi faggeti.

Questo sarà il Festival Etnico di Guardia Piemontese, uno dei posti più suggestivi del Tirreno Cosentino che ha riscoperto la sua vocazione ad essere anche crocevia di popoli, culture, idee e quindi musica, come fu all’epoca della sua nascita. Un progetto delineato e pensato alcuni anni fa e che assume contorni reali con il finanziamento dei fondi PISL sulle minoranze. La città si arricchirà di un nuovo servizio culturale e si aprirà all'esterno ben al di là dei propri confini. Nasce uno strumento di comunicazione culturale assai efficace su di un tema singolare, quale è la Musica Etnica. Inoltre, attraverso il veicolo multimediale, (il Museo Multimediale Occitano presente nella cittadina di Guardia piemontese) attivo all’interno del Centro storico, si aprirà una campagna di informazione, per un numero di utenza illimitata.

La progettazione e l’istituzione del Festival Occitano, d’altra parte, prevede la eventuale nomina da parte dell’Ente di un Comitato scientifico (qualora se ne avvertisse la necessità) , del quale andranno a fare parte soggetti istituzionali rappresentativi della cultura e del mantenimento e valorizzazione delle caratteristiche identitarie della minoranza linguistica Occitana. Il Comitato scientifico, sarà impegnato alla redazione della programmazione annuale del Festival, che sarà portata all’approvazione dell’Ente il quale dovrà predisporne, attraverso l’acquisizione di sponsorizzazioni private, il piano esecutivo di gestione.

In riferimento alla prima manifestazione del Festival Internazionale della musica Occitana, sarà programmata ed istituita direttamente dall’Ente (Comune di Guardia Piemontese) con il coinvolgimento delle Associazioni presenti sul territorio comunale.

Attraverso l’operazione in descrizione, si specifica quanto segue:

 La manifestazione/evento sarà realizzata in un ambiente consono ed adeguatamente strutturato, è garantita da un elevato grado di qualità, in quanto supervisionata, oltre che dall’Ente, anche da parte di operatori locali di riconosciuta esperienza e competenza, comprovata anche dal fatto che alcune manifestazioni risultano oramai essere stabilmente organizzate nel territorio comunale, riscuotendo ad ogni edizione risultati sempre più importanti.

 Per quanto attiene specificatamente l’istituzione del Festival Occitano, data la sua rilevanza a livello nazionale e europeo, al fine di garantire continuità alla produzione culturale, l’Ente provvederà a redigere un bando annuale da diffondere su tutto il territorio nazionale, attraverso il quale saranno selezionati gli sponsor (finan- ziari/tecnici) che affiancheranno l’Ente locale nel sostenimento delle spese relative all’organizzazione e gestione dell’Evento.

Si ritiene, vista la concentrazione “fuori regione” delle comunità di minoranza occitana, e vista anche la rete di relazione con gli operatori istituzionali, culturali e turistici localizzati nelle altre regioni italiane, di essere in grado di attrarre sponsorizzazioni locali ma anche sponsorizzazioni di operatori extraregionali.

 Il progetto prevede poi, dopo la creazione del materiale di base istituzionale, una fase di investimenti promo-pubblicitari, comprendenti in prima istanza l’ideazione di una campagna pubblicitaria da veicolare su media che possano raggiungere il pubblico di riferimento: i quotidiani locali, periodici nazionali specializzati di tipo turistico o culturale, affissione di manifesti, eventuale sponsorizzazione di eventi.

 La campagna pubblicitaria, attraverso una comunicazione di elevata originalità e di forte memorabilità, deve imporre l’immagine del Festival, perseguendo soluzioni con alto significato di esclusività nei confronti del mercato di riferimento.

STAMPE:

Manifesti Formato: vari formati con stampa a colori; Quantità: 200;

Depliants Formato aperto: A4 chiuso a tre ante; Carta: stampa a colori su carta patinata lucida gr. 130; Quantità: 350

Ideazione e realizzazione grafica, impaginazione, servizio fotografico dei prodotti sopra descritti.

PIANO FINANZIARIO

DESCRIZIONE E COSTI

Direzione, organizzazione e studio del logo su varie proposte creative quali: ideazione immagine coordinata con carta da lettera, biglietti da visita, buste e cartellonistica (materiale esecutivo per la stampa). Studio e realizzazione di una brochure istituzionale su varie proposte creative quali: redazione testi, fotografie e disegni (materiale esecutivo per la stampa).

Costi per rimborsi viaggi, soggiorno e ospitalità.

Contributi per premiazioni.

Spese per pubblicità della manifestazione.

Costi generali e spese varie.

MACRO VOCI DI SPESA, RIPARTITE PER TIPOLOGIA DI INTERVENTO (Comprensivi di IVA)

Direzione, organizzazione e studio del logo su varie proposte creative quali: ideazione immagine coordinata con carta da lettera, biglietti da visita, buste e cartellonistica (materiale esecutivo per la stampa). Studio e realizzazione di una brochure istituzionale su varie proposte creative quali: redazione testi, fotografie e disegni (materiale esecutivo per la stampa) ed eventuali costi per presentazione giuria. Euro 5.000,00 (Cinquemila/00).

L’intervento comprende: Studio e realizzazione del logo e dell’immagine coordinata; Studio campagna pubblicitaria e applicazione sui vari mezzi come: cartellonistica, affissione murale, stampa locale e nazionale; manifestazioni socio culturali per la presentazione del progetto a rilevanza nazionale e locale. Presentazione e contributi giuria.

Costi per rimborsi viaggi, soggiorno e ospitalità: Euro 13.000,00 (Tredicimila/00) L’intervento comprende: Rimborso spese viaggi e trasferte, pernottamenti e ospitalità per partecipanti e giuria.

Contributi per premiazione: Euro 8.000,00 (Ottomila/00) L’intervento comprende: Targhe e contributi ai primi classificati e partecipanti.

Spese per pubblicità della manifestazione: Euro 4.000,00 (quattromila/00) L’intervento comprende: Stampe locandine depliants, manifesti, servizi fotografici e televisivi ed eventuale pagina web.

Costi generali e spese varie: Euro 6.600,00 (Seimilaseicento/00) L’intervento comprende: Siae, service, manodopera, costi vari e spese impreviste.

Totale voci di spesa: Euro 23.443,00 + IVA e Euro 8.000,00 esente di IVA.

Quadro economico

Imponibile €. 23.443,00 IVA €. 5.157,00 Imponibile esente € 8.000,00 Totale €. 36.600,00

Quadro Economico previsionale del progetto:

Descrizione attività Imponibile IVA

Direzione ed organizzazione 4.098,00 902,00

Costi per rimborsi viaggi, soggiorno e ospitalità 10.656,00 2.344,00

Contributi per premiazione e targhe 8.000,00 0.00

Spese per pubblicità della manifestazione. 3.279,00 721.00

Costi generali e spese varie. 5.410,00 1.190,00

Totale 31.443,00 5.157,00