Periodico d’informazione a distribuzione gratuita anno IV #59 14/apr/19 CLINICA
www.dajemo.it DAJE MO’ IPHONE Terni – Via Battisti, 51 Info: 348 8848474
San Gemini (TR) – Via Fermi
MAGAZINE FONDATO DA VAIRO NULLI
Terni – Via Donatori di organi
Terni – Q.re Metelli, 23
San Gemini (TR) Via E. Fermi, 20
I PENSIERI DEL GALLO: «Ternana nostra ‘ndo si jita?» TERNANA 05 l’avversario Südtirol 06 focus L’enigma dell’allenatore
ALTRI SPORT 12 wsbk Cercasi l’assetto giusto per Melandri
POESIA IN DIALETTO 16 controcopertina “Speranza rossoverde”
E MOLTO ALTRO… up&down DIFESA LA VITTORIA Una prova a guardare il bicchiere mezzo pieno, valorizzando laddove possi- Terminato l’inverno, è trascorsa pure mezza primavera e la Ternana non è bile quanto di buono può esserci in un campionato che definirlo strano è un ancora riuscita in questo 2019 ad ottenere i tre punti. La questione sta di- eufemismo. Così il fatto che a Fermo la retroguardia rossoverde non abbia ventando seria perché a prescindere dai meriti di un girone di andata che subito reti è da cogliere come un aspetto positivo in questa valle di lacrime sta consentendo di vivere di rendita, la rendita sta per terminare ed è assai che stanno allagando la conca. urgente e quanto mai attuale invertire la rotta. Meglio di niente Serve miracolo i tabellini campionato ternanavspordenone 1-1
MARCATORI: pt 46’ Bombagi, st 24’ Vantaggiato
TERNANA (4-3-3): Iannarilli; Mazzarani, Russo, Bergamelli, Giraudo; Altobelli, Callegari (36’st Castiglia), Palumbo (17’st Marilungo); Furlan (27’st Frediani), Boateng (17’st Vantaggiato), Bifulco (36’st Paghera). A disp: Gagno, Vitali, Diakitè, Pobega, Fazio, Rivas. All: Gallo. PORDENONE (4-3-1-2): Bindi; Semenzato, Barison, Bassoli, Frabotta; Zammarini (35’st Berrettoni), Damian, Bombagi (27′ Vogliacco); Gavazzi; Candellone (35’st Rover), Magnaghi (19’st Ciurria). A disp: Meneghetti, Nardini, Cotroneo, Florio, Cotali. All: Tesser.
ARBITRO: Camplone di Pescara NOTE: Ammoniti: Vantaggiato, Bombagi, Barison. Angoli 7 a 6 per il Pordenone. Recupero pt 1, st 4’.
vicenzavsternana 1-1
MARCATORI: pt 36’ Giacomelli su rigore, st 15’ Palumbo
VICENZA (4-3-1-2): Grandi; D. Bianchi (18’ st Salviato), Pasini, Bizzotto (Cap.), Stevanin; Zonta (18’ st Laurenti), Cinelli, N. Bianchi (31’ st Bovo); Curcio (26’ st Tronco); Giacomelli, Arma (26’ st Maistrello). A disp.: Albertazzi, Pizzignacco, Bonetto, Mantovani, Martin, Bovo, Pontisso, Gashi. All.: Colella. TERNANA (4-3-2-1): Iannarilli; Defendi, Russo, Bergamelli, Giraudo; Altobelli (11′ st Castiglia), Callegari (1’ st Paghera), Palumbo (48’ st Pobega); Marilungo, Bifulco (1’ st Vantaggiato); Boateng (48’’st Frediani). A disp.: Vitali, Gagno, Fazio, Diakité, Mazzarani, Nesta, Rivas. All.: Gallo
ARBITRO: Ivan Robilotta (Sala Consilina) NOTE: 8.668 (7.721 abbonati). Ammoniti Bergamelli, Palumbo, Paghera, Defendi. Angoli 6 a 2 per il Vicenza. Recupero pt 1, st 5
fermanavsternana 0-0
MARCATORI: --
FERMANA (3-5-2): Marcantognini; Soprano, Scrosta, Sarzi (26′ st Maloku); Sperotto, Grieco, Giandonato, Fofana, Zerbo (32′ st Nepi); Lupoli, Malcore (32′ st Marozzi). A disp: Valentini, Giorgio, Guerra, Van Der Heijden, Otranto, Pavoni, Contaldo, Ceriani, Liberal. All: Destro. TERNANA (4-3-1-2): Iannarilli; Fazio, Russo, Bergamelli, Pobega; Defendi ( 9′ st Castiglia), Altobelli, Palumbo (28′ st Frediani); Marilungo; Vantaggiato (23′ st Nicastro), Boateng (23′ st Furlan). A disp: Gagno, Diakité, Callegari, Rivas, Giraudo, Bifulco, Mazzarani, Paghera. All: Gallo.
ARBITRO: Tremolada di Monza NOTE: Osservato un minuto di raccogliemento per ricordare le 309 vittime del sisma che colpì L’Aquila il 6 aprile del 2009. Ammoniti Altobelli, Bergamelli, Malcore, Giandonato Recupero pt 2, st 4' . Al 19' st Marcantognini para il rigore calciato da Vantaggiato
sommario 4 FORMAZIONI + CLASSIFICA 8 AMARCORD ›› F. RAGGI 12 MOTORI ›› WSBK+ MILLE MIGLIA 5 L’AVVERSARIO ›› SÜDTIROL 10 FERE IN RETE 14 EVENTI ›› UJ SPRING 2 TABELLINI 6 FOCUS TERNANA 11 COMUNICATO BANDECCHI 15 EVENTI ›› VISIONINMUSICA 3 EDITORIALE 7 IL PUNTO 11 SERIE C FASE FINALE 16 LA CONTROCOPERTINA
Periodico d’informazione Direttore Responsabile: Riccardo Marcelli Grafica: Francesco Bellucci – Terni Hanno collaborato: M. Barcarotti, M. Ferretti, A. Laureti, a distribuzione gratuita Redazione: via Leopardi, 28 – Terni [email protected] Autorizzazione Ufficio Registro Stampa G. Manini, R. Pagnanini, F. Marcelli MAGAZINE [email protected] Tribunale di Terni n.7 del 21/12/2015 Pubblicità: Photo & Coffee [email protected] Info: 0744.413583 / 335.1312333 Editore: Photo & Coffee srls www.dajemo.it Foto: Alberto Mirimao [email protected] Daje Mó Magazine via Leopardi, 28 – Terni Anno IV numero 59 / 14 aprile 2019 tel. 0744.4406172 / 335.1312333 Numero chiuso alle ore 10:00 del 11/4/2019 Stampa: Arti Grafiche Celori – Terni editoriale
Ternana nostra ‘ndo si jita?
DI RICCARDO MARCELLI GALLO ALLA RICERCA DELLA VITTORIA PERDUTA
allenatore della Ternana cerca la soluzione a quello che può essere definito l’enigma di Fabio Gallo. La squadra rossoverde non vince più dal 27 dicembre 2019. Mai nella storia c’era stata una così lunga astinenza. L’allenatore dovrebbe trasformarsi in un novello Edipo risolvendo l’indovinello della Sfinge del campionato non per entrare nella città di Tebe sposando la figlia del re, quanto piuttosto per invertire la tendenza grazie ad una vittoria propiziatoria in grado di tenere lontana la zona retrocessione che altrimenti rischierebbe di far finire nella palude i pochi intrepidi calciatori. Una vittoria che ad onor del vero viene richiesta ormaiL’ a gran voce dallo scorso inverno. Purtroppo siamo arrivati a tarda primavera ed ancora viene invocata. Fortunatamente il girone di andata di De Canio aveva lasciato in dote una ragionevole quantità di punti. Ma la fortuna è noto aiuta gli audaci, no una squadra che oltre ai limiti mostrati riesce nel compito di sbagliare quattro dei sei rigori concessi durante il campionato. Accanto a tutto ciò regna attorno alla Ternana un senso di rassegnazione che paradossalmente viene di volta in volta accentuato solo dalle dichiarazioni del presidente Stefano Bandecchi. Negli anni Ottanta probabilmente alla vigilia di partite come quella col Sud Tirol non ci sarebbero dovuti essere appelli a venire allo stadio per incitare la squadra. Era implicito. Ma le duemila persone che costituiscono lo zoccolo duro da qualche mese a questa parte debbono rappresentare un investimento. Chiedere loro di rimanere a casa sembra veramente eccessivo anche in una sfida delicata che può o meno compromettere il cammino delle prossime gare. Ecco perché al novello Edipo viene chiesto di capire i motivi dell’astinenza, ottenendo quel successo utile a traguardare le Fere verso un futuro concreto. Pensare ai playout non piace proprio a nessuno. Neanche al poeta Romeo Antonio Ceccangeli che in ultima pagina confeziona versetti di speranza.
RIVENDITA BIGLIETTI Caffè CIRCUITO VIVATICKET.IT PARTNER UFFICIALE 2000 TERNI – VIA NARNI, 246 – TEL. 0744.812503 – 327.4450465 daje mó magazine | anno iv numero 59 | 14 aprile 2019 www.dajemo.it 3 le probabili formazioni
2018-19
13 21 FAZIO 7 TAIT 23 TURCHETTA 10 ALTOBELLI 19 FINK 20 MARILUNGO 8 RUSSO PASQUALONI 1 4 11 28 19 33 IANNARILLI CALLEGARI FREDIANI ROMERO DE ROSE NARDI 27 5 BERGAMELLI 19 VINETOT 8 BIFULCO 23 9 MOROSINI POBEGA 15 LUNETTA 3 GIRAUDO FABBRI
TERNANA (4-3-1-2) SÜDTIROL (4-3-3)
Allenatore: Fabio GALLO Allenatore: Paolo ZANETTI le cifre del girone B
TURNO PRECEDENTE (34a) TURNO ODIERNO (35a) PROSSIMO TURNO (36a) MARCATORI
Virtus Verona – Imolese 0 : 0 Triestina - Fermana 14.04. 14:30 Gubbio – Pordenone 20.04. 14:30 Granoche P. TRIESTINA 16 AJ Fano - Renate 0 : 0 L.R. Vicenza - Gubbio 14.04. 16:30 AJ Fano – Virtus Verona 20.04. 16:30 Perna F. GIANA ERMINIO 13 AlbinoLeffe – Rimini 1 : 1 Monza - Rimini FeralpiSalò – Triestina Caracciolo A. FERALPI SALÒ 12 FeralpiSalò – Vis Pesaro 1 : 0 Pordenone - Teramo Fermana – Imolese Candellone L. PORDENONE 11 Fermana – Ternana 0 : 0 Sambenedettese - AlbinoLeffe Giana Erminio – Ternana Lanini E. IMOLESE 11 Giana Erminio – Monza 3 : 2 Ternana – Südtirol Südtirol – Renate Giacomelli S. VICENZA 11 Ravenna – Pordenone 0 : 0 Vis Pesaro – AJ Fano Ravenna – L.R. Vicenza 20.04. 18:30 Nocciolini M. RAVENNA 10 Südtirol – Sambenedettese 2 : 1 Renate – Giana Erminio 14.04. 20:30 AlbinoLeffe – Monza 20.04. 20:30 Marilungo G. TERNANA 9 Teramo – L.R. Vicenza 1 : 1 Virtus Verona – Ravenna Rimini – Sambenedettese De Marchi M. IMOLESE 9 Gubbio – Triestina 2 : 2 Imolese – FeralpiSalò 15.04. 20:45 Teramo – Vis Pesaro Scarsella F. FERALPI SALÒ 9
CLASSIFICA DOPO LA 34a GIORNATA
PARTITE GOL RIGORI
TOTALE CASA FUORI TOT. CASA FUORI A FAVORE CONTRO
PUNTI G V N P G V N P G V N P DIFF.RETI F S F S F S
PORDENONE 65 34 17 14 3 17 9 5 3 17 8 9 0 -3 45 27 20 13 25 14 2 4 TRIESTINA (-1) 58 34 16 11 7 17 10 5 2 17 6 6 5 -8 52 30 30 10 22 20 7 3 FERALPISALÒ 58 34 16 10 8 17 8 7 2 17 8 3 6 -9 44 32 20 12 24 20 4 7 SÜDTIROL 54 34 13 15 6 17 7 7 3 17 6 8 3 -10 41 26 23 14 18 12 5 1 IMOLESE 54 34 13 15 6 17 8 8 1 17 5 7 5 -10 42 28 25 12 17 16 1 5 MONZA 51 34 13 12 9 17 8 5 4 17 5 7 5 -13 36 32 20 16 16 16 4 4 RAVENNA 50 34 13 11 10 17 7 5 5 17 6 6 5 -14 34 33 17 14 17 19 4 6 FERMANA 46 34 12 10 12 17 8 5 4 17 4 5 8 -17 19 25 13 7 6 18 2 6 LR VICENZA 43 34 9 16 9 17 4 9 4 17 5 7 5 -17 38 36 19 19 19 17 5 2 SAMBEBEDETTESE 41 34 8 17 9 17 7 7 3 17 1 10 6 -18 29 35 18 15 11 20 3 2 TERAMO 39 34 9 12 13 17 5 6 6 17 4 6 7 -21 32 38 18 19 14 19 3 1 GUBBIO 39 34 8 15 11 17 4 11 2 17 4 4 9 -20 29 38 15 11 14 27 3 3 TERNANA 38 34 8 14 12 17 5 6 6 17 3 8 6 -21 37 38 19 20 18 18 2 6 VIS PESARO 37 34 8 13 13 17 3 8 6 17 5 5 7 -22 24 26 12 13 12 13 1 3 ALBINOLEFFE 37 34 7 16 11 17 4 6 7 17 3 10 4 -21 26 30 16 19 10 11 7 4 GIANA ERMINIO 37 34 7 16 11 17 4 8 5 17 3 8 6 -21 36 44 21 20 15 24 6 2 V. VERONA 37 34 10 7 17 17 7 1 9 17 3 6 8 -24 33 44 20 23 13 21 5 5 RENATE 35 34 7 14 13 17 3 6 8 17 4 8 5 -23 20 28 8 14 12 14 1 3 FANO 34 34 7 13 14 17 4 8 5 17 3 5 9 -24 16 28 9 13 7 15 2 1 RIMINI 34 34 7 13 14 17 6 9 2 17 1 4 12 -24 25 40 18 13 7 27 5 4 daje mó magazine | anno iv numero 59 | 14 aprile 2019 www.dajemo.it 4 südtirol l’avversario
Südtirol, una squadra vera DI GIGI MANINI che pensa già ai playoff
rriva a Terni per la 35 giornata del sere acquistato, nel 2017 proprio dal Parma. cresciuto nel florido girone B del campionato di serie C il In difesa a destra dovrebbe giocare Tait, uno settore giovanile del A Südtirol allenato da mister Zanetti, or- dei giocatori più carismatici degli altoatesini, Cesena, attaccante mai matematicamente qualificato per i playoff alla quinta stagione con la maglia biancorossa, esterno mancino, dopo la vittoria casalinga di domenica scorsa esterno di grande personalità, molto potente fantasioso, rapido, e contro la Sambenedettese che le ha permesso e forte fisicamente, anche veloce, soprattutto molto bravo nell’u- di conquistare 27 punti nelle ultime 14 partite in progressione, pericoloso anche in zona gol, no contro uno, au- con 7 vittorie, 6 pareggi ed una sola sconfit- oppure, se Tait non si dovesse essere rimes- tore del gol decisivo Paolo Zanetti ta. La società di Bolzano, dopo che la stagione so dall’infortunio che lo ha tenuto fuori con nell’ultima partita casalinga contro la Samb, scorsa aveva raggiunto brillantemente i play- la Sambenedettese, Ierardi, giovane classe Romero, ex Feralpi Salò e Piacenza, giunto off ed era stata eliminata solo in semifinale dal ‘98 prodotto del settore giovanile del Genoa, in estate in maglia biancorossa proveniente Cosenza, è partita quest’anno con la dichiara- da cui è arrivato in prestito in estate, l’anno proprio dal Piacenza, attaccante dal fisico im- ta ambizione di raggiungere di nuovo gli spa- scorso sempre in prestito a Ravenna; a sinistra ponente, 2 metri di altezza per 90 chili, molto reggi promozione e giocarsi l’obiettivo serie dovrebbe giocare invece Fabbri, acquistato in forte inevitabilmente di testa ed in acrobazia, B, e dopo un girone di andata un po’ stentato, estate dal Südtirol proveniente dal Mestre, bravo a giocare di sponda per i compagni ed nel girone di ritorno ha infilato una serie di esterno brevilineo e rapido. I due centrali do- anche temibile in zona gol, e Lunetta, attac- risultati positivi che l’hanno portata al quarto vrebbero essere Pasqualoni, arrivato a gen- cante mancino arrivato a gennaio in prestito posto in classifica ed al matematico raggiun- naio in maglia biancorossa proveniente dalla dall’Atalanta, nel cui settore giovanile è’ cre- gimento dei playoff per il secondo anno con- Pro Piacenza, difensore duttile ed attento in sciuto, nella prima parte della stagione sempre secutivo. marcatura, che può giocare centrale od anche in prestito alla Giana Erminio, ex qualche sta- In panchina è stato confermato mister Zanet- esterno di difesa, ed il francese Vinetot, ex gione fa del Gubbio, esterno di attacco velo- ti, ex centrocampista di Vicenza, Empoli, Tori- Crotone e Lecce, alla seconda stagione a Bol- ce e bravo ad inserirsi negli spazi, soprattutto no e Reggiana, con circa 100 presenze in serie zano, centrale di grande personalità e carisma, in contropiede, forte anche fisicamente. Non A, che ha iniziato la sua carriera in panchina molto forte fisicamente. è da escludere peraltro l’impiego in avanti, al proprio nel settore giovanile della Reggiana e A centrocampo i due esterni dovrebbero es- posto di uno dei tre attaccanti, o diMazzoc - dall’anno scorso guida i biancorossi altoate- sere Fink, da sempre al Südtirol, più di 250 chi, attaccante centrale anche lui prodotto del sini con ottimi risultati, due qualificazioni ai presenze in maglia biancorossa, capitano e settore giovanile dell’Atalanta, giunto in pre- playoff consecutive. In genere schiera la sua bandiera degli altoatesini, anche lui molto po- stito proprio dai nerazzurri bergamaschi nel squadra con il 4-3-3, che può divenire, soprat- tente fisicamente, eMorosini , ex Ascoli tra le mercato estivo, oppure di De Cenco, mancino tutto in trasferta, un più prudente 4-3-2-1, con altre, arrivato in estate alla Südtirol dalla Pro italo-brasiliano molto dotato e potente fisica- i 2 esterni offensivi in posizione più arretrata. Piacenza, centrocampista longilineo dotato di mente, ex Trapani tra le altre, classica prima In porta dovrebbe giocare, per sostituire Of- ottima corsa, mentre il centrale dovrebbe es- punta magari non velocissima, ma temibile ed fredi, passato a gennaio alla Triestina, Nardi, sere De Rose, ex Cosenza, Reggina e Lecce, ac- insidiosa in area di rigore. arrivato in prestito dal Parma a gennaio, dopo quistato in estate dalla Casertana, centrocam- L’arbitro sarà Gianpiero Miele della sezione essere stato, sempre in prestito, nel girone di pista brevilineo, ordinato e geometrico, dotato Aia di Nola (fischio d’inizio ore 16.30). Il diret- andata, a Siena, nel girone A della serie C, di ottimo senso tattico. tore di gara campano sarà assistito da Giorgio esperto portiere che ha difeso per molte sta- In attacco dovrebbero giocareTurchetta , an- Rinaldi e Daisuke Emanuele Yoshikawa (en- gioni la porta del Santarcangelo, prima di es- che lui arrivato in estate dalla Casertana, trambi della seziona Aia Roma Uno).
per i tuoi occhiali TERNI narni scalo amelia orte
Via Turati, 22/O – Tel. 0744 275023 Via della Libertà, 60 – Tel. 0744 733841 P.zza XXI settembre, 10 – Tel. 0744 983644 Via delle Piane, 15-17 – Tel. 0761 493347
SERVIZIO TOELETTATURA
TERNI, VIA DONATORI DI ORGANI
ACCANTO
ANIMALI AMATI E FELICI TEL. 0744 400506 €/CAD ORARI: LUN SAB 09.00 20.00
R PIETR I O V O A G A N N N RIVENDITA BIGLIETTI A B I S CIRCUITO VIVATICKET
1970 ABBIGLIAMENTO SPORTIVO E FORNITURE PER SOCIETÀ sport lab terni RIVENDITA BIGLIETTI TERNANA Via Leopardi, 14/18 TERNI - VIA PASTRENGO, 10 (SAN GIOVANNI) TEL. 0744.220372 tel. 0744.428182 daje mó magazine | anno iv numero 59 | 14 aprile 2019 www.dajemo.it 5 focus ternana DI MARINA FERRETTI vero un pizzico di qualcosa in più per poter tornare al successo. Eppure questo successo non è ancora arrivato, e il tempo a disposi- zione sta per scadere mentre la classifica ri- mane lì, imperterrita a ricordare quanto sia tutto ancora possibile, per certi versi pur- troppo. E allora ecco perchè le parole di Gal- lo, pronunciate domenica dopo il pareggio della sua Ternana, suonano così familiari alle orecchie dei tifosi rossoverdi: “Domeni- ca scorsa ci siamo divorati un gol clamoroso a partita finita. Oggi tra il rigore e le altre oc- casioni siamo di nuovo qui. Paradossalmen- te abbiamo mantenuto la distanza dai play- out e accorciato quella dai playoff”. Ma allora, in vista della partita col Südti- rol e della volata finale della stagione, in vi- sta di una vittoria che sembra aver perso la strada verso il Liberati, verso il rossoverde, come potrà Gallo trovare il successo? Ep- pure l’allenatore delle Fere sembra davvero averle provate tutte, ha tenuto fuori i “sena- tori” puntando tutto sui giovani, ha provato a reinserire i più esperti in maniera graduale senza però rinunciare all’irruenza delle nuo- ve leve, ha cambiato le carte in tavola per poi riequilibrarle. Se tutto questo non ha anco- ra funzionato, forse, la chiave di volta (o di svolta) sta proprio dove noi non possiamo arrivare, in qualcosa che noi facciamo fati- ca a capire. Vorremmo dirvi come risolvere l’enigma per la prima vittoria della Terna- na di Fabio Gallo, ma proprio noi non sia- mo in grado di darvi la soluzione, e ci limi- tiamo a dire che l’unica medicina per queste Fere malate è la fiducia, la consapevolezza L’enigma di Gallo nei propri mezzi.
DUE MESI, DIECI PARTITE, SEI PUNTI: SCORE BUGIARDO MA REALE
mesi, dieci partite di conseguenza nel girone di ritorno, non ri- e 6 punti a quattro uscendo a sganciare la pericolosa coda del- giornate dalla fine: la classifica, sempre lì come sempre lì c’è il DUEquesto lo score di Fabio Gallo sulla panchi- treno playoff. Questa sensazione urticante na della Ternana, desolante se vogliamo, ma si è acuita, se possibile, dopo il pareggio in anche bugiardo e impietoso, troppo duro for- casa della Fermana, uno 0-0 fatto di erro- se con quello che si è visto in campo. ri dal dischetto, di sviste arbitrali ma anche Bugiardo perchè al netto delle delusioni, e di tanto gioco costruito ma di poche occa- degli errori, e dei punti persi per strada, la sioni sfruttate. “La squadra ha fatto il mas- Ternana di Gallo sembra ed è sembrata viva simo per vincere la partita – ha detto Gallo (partita con l’Imolese a parte), il gioco di fat- nel post-partita al Recchioni – e non ricordo to c’è ed è anche discreto, e la condizione fi- un tiro in porta della Fermana. Sembra che sica sembra essere decisamente migliorata manchi poco per tornare a vincere. Ogni vol- dall’inizio della sua avventura. Tutto mol- ta pensiamo che possa essere la situazione to bello, eppure i rossoverdi sono ancora a giusta”. Già, ogni volta che la Ternana è sce- corto di vittorie da ormai quasi quattro mesi, sa in campo nelle ultime giornate tutti ab- non hanno mai trovato il successo nel 2019 e biamo avuto l’impressione che bastasse dav-
Terni – Via Narni, 123 Tel. 0744.814713 PREPARATI PRONTI A CUOCERE E COTTI daje mó magazine | anno iv numero 59 | 14 aprile 2019 www.dajemo.it 6 il punto DI ALESSANDRO LAURETI
ALLO STADIO E CHE SIA LA VOLTA BUONA
›› MANCANO QUATTRO PARTITE E LA TERNANA DEVE VINCERE
utti allo stadio sperando che sia la vol- da della svolta. Ci sarà la cornice delle gran- pello lanciato in settimana da Bandecchi che ta buona. Incredibile ma vero, la Ter- di occasioni? Difficile dirlo. Probabilmente no tanto ha fatto discutere. C’è della verità nelle nana che non conosce vittoria nel perché questa Ternana è piaciuta solo a tratti parole del presidente. Verità riscontrabili nel- 2019 a 4 partite dalla fine della regu- e sebbene venga da un periodo buono seppur le prestazioni offerte dalla Ternana in campio- lar season ancora è in lotta per qual- breve, il rigore fallito da Vantaggiato a Fermo nato. Quindi “tutti allo stadio” compresi colo- Tcosa di grande. La squadra di Fabio Gallo si ha rinnovato la delusione nei tifosi. Alcuni al ro che domenica mattina parteciperanno alla ritrova nel limbo. E’ a 3 punti dai playoff (im- termine della gara contro la Fermana hanno Stad10, la gara podistica organizzata dalla Ter- pensabile però è così) ma anche a 3 punti dai ricominciato a contestare squadra e proprie- nana Marathon. Per loro infatti è previsto un playout. Tutto è ancora possibile, per questo tà. Luca Castiglia nel post partita del Radic- biglietto omaggio per entrare al Liberati. Non sognare è lecito a patto di mettere al sicuro il chioni si è detto dispiaciuto per aver senti- importa se ternani, romani o perché no altoa- futuro. Già, come? Battendo il Sud Tirol. D’al- to: “anche cori contro il presidente perché sta tesini: l’importante sarà tifare Ternana nella tronde se i rossoverdi vorranno centrare l’o- facendo tantissimo per noi. Chi va in campo speranza di festeggiare finalmente una vit- biettivo minimo stagionale che è diventato la siamo noi, lui ci sta dando una grande spin- toria. L’ultima volta che è successo è talmen- salvezza sono chiamati a vincere almeno le ta. Speriamo tantissimo che arrivi questa svol- te lontano nel tempo che quasi ne abbiamo partite interne in questo ultimo scampolo di ta. Mancano quattro partite ma tutto è anco- perso il ricordo. campionato. Facendolo potrebbero addirittura ra possibile”. Fischi che lo stesso Bandecchi ha togliersi dal rischio playout e rilanciarsi per la chiesto di non sentire in occasione della sfi- corsa agli spareggi promozione. da contro il Süd Tirol: “Chiedo solo una cosa: Data l’importanza della partita in program- se si vuole venire al Liberati per contestare la ma domenica al Liberati ecco la decisione del- squadra, è meglio non farlo. Questa squadra se la società rossoverde: “tutti allo stadio” grazie contestata rischia di perdere in maniera for- alla politica dei prezzi popolari. Tutti i setto- se poco dignitosa è per questo che ho paura ri dello stadio comunale saranno accessibili della prossima partita. Credo fortemente che con solo 1,50 euro. Una sorta di “giornata ros- i tifosi possano essere il dodicesimo uomo in soverde” (ma gli abbonamenti saranno validi) campo, ma per noi non per gli avversari. Se per cercare di convincere più persone possibili veramente i nostri tifosi ci vogliono bene a stare vicine alla squadra, a trasformarsi an- devono scendere in campo al nostro fianco cora una volta nel dodicesimo uomo in campo e lottare con noi fino all’ultimo, nel bene o per quella che potrebbe essere davvero la sfi- nel male”. Ecco un estratto dell’accorato ap-
San Gemini (TR) via E. Fermi, 20 tel. 0744 241761 fax 0744 244517 [email protected] www.sipacegroup.com
daje mó magazine | anno iv numero 59 | 14 aprile 2019 www.dajemo.it 7 come eravamo DI MARCO BARCAROTTI Arrivò ragazzo da Spoleto e conquistò la fiducia Francesco Raggi in prima squadra e gli anni Ottanta
anni Ottanta, nonostante le fortu- conteso tra diverse società del calcio che con- ne alterne, sono ricordati come ta nell’estate successiva, quando si trasferirà Gliun periodo dove seguire la Terna- all’Arezzo in B. Oggi Raggi vive nella sua bella na era quasi una scelta di vita. Infatti è pro- città natale e continua a vivere nel mondo del prio il 1980 quando nasce il gruppo di suppor- calcio. In questa stagione inizialmente aveva oggi i quali spesso i genitori li accompagnano ters organizzati “Freak Brothers” che enorme assunto l’incarico di Responsabile Tecnico del fin dentro gli spogliatoi, magari portandogli risalto avrà in quello stesso decennio ed in settore giovanile della società Ducato Spole- anche la borsa. quello successivo. Seguire le sorti della pro- to, in Eccellenza Umbra, mentre dal mese di Che ambiente trovò? pria squadra in maniera continua, incondizio- Gennaio è stato nominato allenatore della pri- La società aveva programmato una stagione nata ed appassionata diventa appunto un mo- ma squadra. di transizione, dove l’obiettivo era quello di dello di vita, indipendentemente dai risultati una salvezza tranquilla. Io fui aggregato in e dalla categoria. Arrivò alla Ternana nell’estate del 1981. prima squadra per la preparazione estiva che E’ in questo contesto che nell’estate del 1981 Fu qualche dirigente della Ternana che mi quell’anno si fece proprio nella mia città. Da arriva alla Ternana un giovane centrocampi- aveva notato e mi fece fare un “provino”, do- parte della tifoseria c’era sempre grande pas- sta spoletino dai piedi buoni e da un’ottima podiché la Ternana mi acquistò dalla mia so- sione, indipendentemente dall’andamento visione di gioco, per poi arrivare in prima cietà di appartenenza, la Bacigalupo Spoleto. dei risultati della squadra ed eravamo sempre squadra due stagioni dopo, quando la Ternana Non ho mai saputo neanche chi fosse stato a molto seguiti, sia in casa che in trasferta. partecipa al campionato di C1. Il suo nome è consigliare il mio acquisto, ma l’importante Allenatore di quella Ternana era Giovanni Francesco Raggi. Raggi nasce a Spoleto il pri- per me era giocare e farlo in una società pre- Meregalli. Che rapporto aveva con il mister? mo ottobre 1964 e cresce calcisticamente nella stigiosa come la Ternana era motivo di grande Per me è stato come un vero padre! E’ stato Bacigalupo Spoleto. Arriva in prima squadra orgoglio. I miei primi due anni in rossoverde lui ad avere fiducia in me ed a farmi esor- quando sulla panchina della Ternana era ar- li ho giocati nella formazione “Primavera”. Ri- dire in prima squadra. Era molto preparato rivato Mister Meregalli, ex-rossoverde degli cordo che uscivo da scuola, passavo a casa a tecnicamente e molto scrupoloso nel prepa- anni Sessanta, nonché vice di Mister Viciani prendermi un panino preparato da mia madre rare durante la settimana le partite della do- del periodo d’oro della promozione in serie A. e lo mangiavo mentre venivo a Terni con il menica. In quegli anni comunque si giocava Giocherà un solo anno con le Fere, insieme a treno. Arrivato alla stazione andavo al cam- ancora con la marcatura ad uomo e la tattica suo fratello Alberto, portiere, e questo gli con- po a piedi, insieme ad altri due miei compagni non era certo così esasperata come oggi. Per- sentirà di mettersi in mostra e di essere poi di squadra. Quanta differenza con i giovani di sonalmente lo reputo come uno dei migliori allenatori che abbia avuto nella mia carriera calcistica. Che ricordi ha del suo esordio in rossoverde, alla prima di campionato (Ternana-Caser- tana 0-0, il 18-09-1983)? Ricordo una bellissima giornata di sole, con un campo in condizioni perfette e soprattut- to un pubblico eccezionale, con la Curva Est in particolar modo, piena e festante, che ci ha incitato per tutta la durata della partita. Ricor- do un po’ di emozione all’uscita dal tunnel ma subito sparita appena entrato in campo. In rossoverde realizza tre reti (Francavilla- Ternana 1-1, il 22-01-1984; Ternana-Bari 2-2, il 20-05-1984; Ternana-Francavilla 2-2, il 03-06-1984). Tutti goal che portarono
TERNI – Via Giosuè Borsi, 2 Tel/Fax 0744.425964 [email protected] www.pasticceriadantonio.com
LA POSTA – RISTORANTE BAR PIZZERIA via G. Matteotti 19 – Avigliano, Umbria, Italy CONVENZIONE CON 0744 933927– www.ristorantelaposta.net ASSOCIATI AL CENTRO COORDINAMENTO TERNANA CLUB SCONTO 15% daje mó magazine | anno iv numero 59 | 14 aprile 2019 www.dajemo.it 8 come eravamo «MANGIAVO UN PANINO IN TRENO per un solo punto. Che campionato fu per PRIMA DI ANDARE AGLI ALLENAMENTI» Francesco Raggi? Una stagione eccezionale perché finalmente ero riuscito ad esordire nel calcio che conta, anche se a metà stagione subii un infortunio che mi costrinse a rimanere fuori per qualche giornata. Avevo cominciato subito bene, met- tendomi in mostra nelle partite di Coppa Italia dove avevo anche realizzato due reti. Fu lì che Mister Meregalli decise di farmi poi giocare titolare in campionato. Presidente di quella Ternana era nuova- preferii cambiare aria e decisi di andare a Bar- 06-11-1983 – Foligno-Ternana 1-1 mente Giorgio Taddei. letta, dove vincemmo il campionato di C1 con Lo ricordo quando veniva al campo a segui- la guida di Romano Fogli. punti importantissimi ai fini della salvezza re gli allenamenti o le partite, però personal- Tornò al Liberati da avversario con il Tera- finale. Quale ricorda con più orgoglio? mente non ho avuto mai un rapporto stretto mo [1-1 (6-5 d.c.r.), il 13-09-1987 in Coppa Ita- Sicuramente il goal dell’ultima giornata contro con lui, semplicemente perché essendo io un lia; 3-1, il 04-12-1988 in campionato]. il Francavilla perché fu veramente il goal che giovane era più logico si rapportasse con i Erano passati alcuni anni dal mio addio alla ci garantì la salvezza, mentre alla formazione miei compagni più anziani ed esperti piutto- maglia rossoverde quindi l’accoglienza non fu abruzzese quel goal costò la mancata promo- sto che con me. particolarmente “aspra”. zione in B. C’è anche da dire a tal proposito Nell’estate successiva, quella del 1984, lei Per quanto riguarda la partita di Coppa Ita- che in quegli anni giocavo nel ruolo di centro- venne ceduto all’Arezzo, in B, dove avrebbe lia per la verità fui anche applaudito alla mia campista e di goal non ne facevo moltissimi, vinto il campionato. uscita dal campo, ma questo certamente non mentre negli ultimi anni della mia carriera, Devo dire che la mia esperienza in rossoverde mi inorgoglì. Infatti il motivo fu che fui pro- trasformatomi in attaccante, ho realizzato fu molto positiva, anche al di fuori del calcio prio io a sbagliare il rigore finale che permi- sempre un buon numero di goal. Ricordo an- giocato, perché ero venuto a vivere in città, se alla Ternana di passare il turno, dopo che che i festeggiamenti all’interno del Liberati a dove andavo ancora a scuola e tornavo solo all’andata ero stato sempre io a realizzare il fine partita tra noi calciatori ed i tifosi: ricordi ogni tanto a Spoleto dai miei. Vivevo la città goal della vittoria del “mio” Teramo (Teramo- veramente indelebili! sette giorni su sette, avendo allacciato diverse Ternana 1-0, il 30-08-1987). L’8 gennaio 1984 la Ternana è di scena a amicizie anche tra i tifosi, alcuni dei quali fre- Se le chiedessi di dare una definizione tecni- Bari, in casa della capolista. Quel giorno quentavo spesso durante il mio tempo libero. ca del giocatore Francesco Raggi, magari ad sarà ricordato per la famosa lattina che col- Insomma ho dei ricordi veramente molto bel- un giovane che non lo ha mai visto giocare, pì Ratti e che determinò la vittoria a tavoli- li di quegli anni e di quell’ambiente. In quella come si definirebbe? no della nostra amata squadra. estate leggevo nei giornali dell’interessamen- Un giocatore dai piedi buoni, che correva tan- Ricordo perfettamente quella giornata e to nei miei confronti di società importanti tissimo e che aveva un tiro niente male. Le quell’episodio in particolare. Tutti vedemmo il come Roma, Napoli, poi la Ternana mi disse mie carenze erano: la poca capacità nei con- nostro compagno Ratti cadere aldilà dei car- che dovevo andare ad incontrarmi con i diri- trasti e soprattutto il colpo di testa, anche se la telloni pubblicitari dopo essere stato colpito genti dell’Arezzo. Ricordo che andai da solo, mia statura avrebbe fatto pensare il contrario, da quella lattina. Per questo motivo i sanitari con l’utilitaria di mia madre, a parlare con un tanto è vero che goal di testa nella mia carrie- decisero di trasportarlo in ospedale dove gli dirigente aretino e così ci accordammo per il ra ne ho fatti pochissimi. venne riscontrata una contusione al brac- mio trasferimento in maglia amaranto, insie- cio e gli vennero dati me al mio compagno di squadra Colantuono. (intervista realizzata nel Gennaio 2019 5 giorni di prognosi. Ovviamente il fatto di arrivare in serie B fu un Ovviamente in quel motivo di grande soddisfazione. Visitate il sito www.memorierossoverdi.it: filmati d’epoca, momento non poteva- Dopo due anni di B con la squadra toscana foto, articoli, poesie, collezioni di figurine, biglietti, gadgets, mo sapere che quella lei torna in categorie inferiori. Secondo lei ecc. sulla Ternana. vittoria a tavolino ci quali furono le cause di questa “retrocessio- permise di raggiun- ne personale”? gere la salvezza a fine All’Arezzo avevo avuto come allenatori due La carriera di Raggi in rossoverde
campionato. ex-rossoverdi: Enzo Riccomini e Mario Rus- 1981-83: GIOVANILI Anche in quella sta- so, i quali mi avevano dato fiducia e le mie 1983-84 (SERIE C1) gione la Ternana presenze in campo furono di un certo rilievo, si salvò quindi solo ma con l’arrivo di Beppe Chiappella le presen- CAMPIONATO: PRESENZE: 28 / GOL: 3 all’ultima giornata e ze diminuirono drasticamente. A quel punto COPPA ITALIA: PRESENZE: 7 / GOL: 2
DAJE! VISITA +39 335 6599044 LA ROMANIA! Bucarest, Sector 3 APARTOHOTEL Str. V. Lucaciu, 45 ph. +4 031 100 12 10 Un hotel ternano a Bucarest +4 0799 931 100
NOLEGGIO BIANCHERIA Offriamo servizio di noleggio a: Parrucchieri · Ristoranti · Centro estetici · Fisioterapisti Su richiesta corredi personalizzati con il tuo marchio.
Terni – Q.re Metelli, 23 – Cell. 349.7042815 daje mó magazine | anno iv numero 59 | 14 aprile 2019 www.dajemo.it 9 www.ternananews.it – TernanaNews.it
fere in rete DAL WEB AL LIBERATI TERNANANEWS RACCONTA LE FERE Ternana, ancora a secco Più rammarico che con il Vicenza
che ha messo in campo. Ci si mette non sol- metà ripresa. Non sono riusciti a dare quello tanto il portiere avversario, la scarsa mira dei che generalmente invece dalla panchina Gal- nostri attaccanti: ci mettiamo anche tanto noi lo ha sempre pescato. Che come al solito ci ha del nostro sbagliando perfino i rigori. È norma- provato a scuotere i suoi. Ma stavolta è stato le che poi diventi dura contro la miglior difesa “tradito” dai panchinari. del campionato. Insomma oggi c’è rammarico: paradossalmen- La Ternana le sue occasioni le aveva create e te più che contro il Vicenza. In due partite che avute: poche per carità, ma nitide. Marilungo la Ternana avrebbe potuto e dovuto vincere e Boateng (più un mani in area non visto che siamo passati da 6 punti virtuali a 2 reali. Tan- sarebbe dovuto essere rigore) nel primo tempo. to per fare un giochino (stupido, lo sappiamo) Altre due volte Marilungo e il rigore sprecato fate finta che Boateng abbia segnato al 90’ a ancora una volta siamo qui a raccontar- da Vantaggiato nella ripresa. Vicenza e che Vantaggiato abbia schiaffato ci di una partita che la Ternana avrebbe Poi ci sarebbe da commentare anche la presta- dentro il rigore di oggi. Ora aggiungete 4 punti potuto vincere, che avrebbe meritato di zione arbitrale che ha concesso alla Fermana alla Ternana. Fatto? Ecco: la Ternana non solo Evincere e che invece ha pareggiato. Siamo al 7 di menare per 90 minuti, che avrebbe dovuto sarebbe salva ma era nell’ultimo posto dispo- di aprile e in questo 2019 neanche una vittoria. fischiare un rigore in più e che avrebbe dovuto nibile per i playoff. Neanche a dirlo la classifica continua ad esse- cacciare almeno due giocatori della squadra di Ecco perché il grado di insoddisfazione è alto. re più brutta che mai: ora addirittura l’ultima casa (solo per citare gli episodi a sfavore della Perché certi errori non andrebbero fatti a pre- in classifica si avvicina, ovvero retrocessione Ternana). Ma quando si sbaglia così tanto non scindere, figuriamoci in situazioni come que- diretta. si può recriminare: bisogna fare meaculpa. sta, dove veramente si cerca un modo qualun- Sembra un incubo, un incubo senza fine. No- Oggi non hanno funzionato neanche i cambi: que per far arrivare la svolta. «Hanno tanto bisogno del sostegno del pubblico» nostante la Ternana abbia certamente recupe- Furlan e Frediani non hanno assolutamente Purtroppo ancora oggi parliamo di una squa- rato un’identità, la forza agonistica, la rabbia inciso, così come Nicastro buttato dentro a dra gagliarda ma sfortunata...
IL SEMAFORO DI FERMANA-TERNANA Verde Rosso Complice una Fermana che, non ce ne voglia Flavio Destro, non è Premettendo che non si deve buttare la croce ad- riuscita di fatto ad incidere, la Ternana vista ieri al Bruno Recchioni dosso a nessuno, e che di imprecisioni sotto porta è stata finalmente una squadra organizzata per 90 minuti, che ha ne sono state commesse diverse, non si può altresì saputo controllare la situazione, che è stata capace di crearsi le pro- negare che l’errore sul penalty di Daniele Vantaggiato ha pesato, ecco- prie occasioni di far male e che, perchè no, ha anche fatto vedere me, sulla partita della Ternana. Se è vero che si sarebbe potuto segna- di poter recriminare per qualche episodio che si potrebbe rivedere. re prima o anche dopo quell’episodio, commettere un errore del gene- Insomma, al netto delle poche conclusioni in porta per la gran mole re dal dischetto è un errore che purtroppo, al momento, i rossoverdi di trama ordita, finalmente a Fermo si è visto il carattere della Ter- non possono concedersi il lusso di commettere. Proprio alla luce della nana, la grinta e la tigna, anche se purtroppo questo non è bastato fatica che si palesa quando si tratta di buttare la palla in rete, quan- per portare a casa i tre punti. Peccato, perchè la sensazione è che do si presenta l’occasione di farlo bisognerebbe essere maggiormente sarebbe bastato davvero poco e che quel poco avrebbe potuto dare il lucidi e cercare di sfruttarla nel miglior modo possibile, e ieri non è la ad un finale di stagione tutt’altro che banale. successo, portando via alla Ternana due punti fondamentali.
Cucina popolare Prodotti del territorio Aperto pranzo e cena Terni, Voc. La Selva – tel. 0744 303773 Terni – Via De Filis, 8 www.larcaverde.com 339 5914140 – [email protected] daje mó magazine | anno iv numero 59 | 14 aprile 2019 www.dajemo.it 10 serie c calendario fase finale Francesco Ghirelli LE DATE DI PRIMAVERA DA SEGNARE SUL CALENDARIO Playoff Playout
FASE PLAY OFF DEL GIRONE PLAY OUT GIRONI “A” E “C” 1° turno – gara unica domenica 12 maggio 2019 gara 1 - gara di andata sabato 18 maggio 2019 2° turno – gara unica mercoledì 15 maggio 2019 gara 1 - gara di ritorno sabato 25 maggio 2019 gara 2* - gara di andata sabato 01 giugno 2019 FASE PLAY OFF NAZIONALE gara 2* - gara di ritorno sabato 08 giugno 2019 1° turno – gara di andata domenica 19 maggio 2019 1° turno – gara di ritorno mercoledì 22 maggio 2019 PLAY OUT GIRONE “B” 2° turno – gara di andata mercoledì 29 maggio 2019 gara 1 - gara di andata sabato 18 maggio 2019 2° turno – gara di ritorno domenica 02 giugno 2019 gara 1 - gara di ritorno sabato 25 maggio 2019
FINAL FOUR *ai sensi delle disposizioni di cui al com. uff. n. 219/l del 04.04.2019 (com. uff. n. 78/a finale A – gara di andatasabato 08 giugno 2019 della f.i.g.c), paragrafo ii) play out gironi “a” e “c”, lettera d) o d1) o d2). finale B – gara di andatadomenica 09 giugno 2019 finale A – gara di ritorno sabato 15 giugno 2019 finale B – gara di ritorno domenica 16 giugno 2019
comunicato DI STEFANO BANDECCHI* LE FERE HANNO BISOGNO DI RIMANERE FUORI DALLE POLEMICHE DEI TIFOSI «Hanno tanto bisogno del sostegno del pubblico»
partita di ieri ha avuto dei mo- Noi però abbiamo bisogno di quei tre punti come contestare la squadra, è meglio non farlo. Que- menti sfortunati e ci ha dato di- un affamato ha bisogno di pane. sta squadra se contestata rischia di perdere in verse indicazioni. Emerge ancora Qui però entra in campo il pubblico. Una cosa maniera forse poco dignitosa, è per questo che ho laLa nostra paura di vincere e forse dovremmo en- fondamentale. paura della prossima partita. Credo fortemen- trare in campo con più di “cazzimma” e fame di Sarò sincero, ho vissuto con più serenità le ultime te che i tifosi possano essere il dodicesimo uomo vittoria. Sono convinto però, che finora si sia -la due partite lontano dal Liberati che la prossima. in campo, ma per noi non per gli avversari. Se vorato bene e che guardando avanti potremmo Temo questa gara in casa perché se la tifoseria veramente i nostri tifosi ci vogliono bene devono anche sognare un futuro migliore. Certo, è chiaro verrà allo stadio per criticare e contestare la scendere in campo al nostro fianco e lottare con che tre punti ci avrebbero fatto davvero comodo. squadra, sarà un problema. La nostra squadra noi fino all’ultimo, nel bene o nel male. Se sarà Ora siamo in un limbo: 3 punti dalla retroces- oggi è ancora debole psicologicamente e non può così forse riusciremo a superare questa situazio- sione e 3 punti dai play off. Quella di domenica perdere energie mentali a causa delle critiche. Lo ne veramente difficile e potremmo sognare i play prossima sarà una partita importantissima, noi dico, nonostante forse se le meriti anche un po’, off anziché guardare con paura alla retroces- come sempre dovremo scendere in campo per queste critiche, ma le Fere ora hanno bisogno di sione. Tre punti per andare all’inferno, tre punti cercare la vittoria, dobbiamo ricordarci che ar- rimanere fuori dalle polemiche dei tifosi e hanno per andare in paradiso. Spero che il dodicesi- riverà al Liberati una squadra che vorrà lo stes- tanto bisogno del sostegno del pubblico. Faremo mo uomo in campo, la nostra tifoseria, scenda so obiettivo, non possiamo dimenticarlo. E’ una di tutto per portare i sostenitori delle Fere allo in campo per giocare con noi e non con i nostri squadra molto forte, ben messa, e viene con la stadio, fissando un prezzo del biglietto davve- avversari”. forza e l’arroganza, e i numeri gliene danno ra- ro simbolico, 1,50 euro per tutti i settori. Chiedo gione, di portarsi a casa l’intera posta in palio. solo una cosa: se si vuole venire al Liberati per *Presidente della Ternana
Prova la differenza della Fibra Vodafone
DA NOI PUOI VEDERE TUTTA LA CHAMPIONS LEAGUE E LE PARTITE DELLA TERNANA La Sim Vodafone INTERNET Terni – Via Luigi Lanzi, 16 la regaliamo SENZA LIMITI Tel. 0744 423334 – LaLeo noi! VELOCITÀ A soli FIBRA fino a 1GB Sim dati inclusa 33,90€ con 30 Giga al ATTIVAZIONE INCLUSA meseReparto in 4.5G Telefonia tel. 0744 206811 GROUP Incluso nel servizio READY
15GB al giorno APP Station fino all’attivazione Gestisci la tua Reparto Telefonia della FIbra connessione da remoto tel. 0744 206811 € Il Modem WIFI COMMUNITY GROUP più potente di sempre Naviga in tutto il 18,99 1 con KASKO inclusa mondo come a casa daje mó magazine | anno iv numero 59 | 14 aprile 2019 www.dajemo.it 11 motociclismo wsbk DI ROBERTO PAGNANINI
nato ma, se sarà capace di aggiudicarsi tutte le gare da qui a venire. Troppo facile direte voi ma in realtà gli uomi- ni Dorna ed i responsabili FMI hanno a dispo- sizione la possibilità data da un complicatis- simo algoritmo, pensato nelle segrete stanze dove si partoriscono gli articoli del regola- GRT RACING TEAM, CERCASI mento tecnico e sportivo, di uguagliare le pre- stazioni delle moto perché, appunto, l’obietti- L’ASSETTO GIUSTO PER MELANDRI vo della SBK è quello di creare spettacolo. Un po’ sullo stile di Robin Hood che toglieva ai ricchi per dare ai poveri. In pratica possono li- IN SUPERBIKE LA DUCATI DOMINA, MENTRE LA YAMAHA DEL RAVENNATE ANNASPA mitare la Ducati e permettere alle altre Case di utilizzare componenti aggiuntivi, già dichiara- ti in precedenza, per aumentare le prestazioni monologo interpretato do Jorge Lorenzo fu costretto a restare a casa delle loro moto. Quello che potrebbe accade- in maniera impeccabi- in occasione di un paio di gare nel finale del- re dopo Aragon, limite fissato sempre dal re- le da una primadonna la scorsa stagione e lui l’ha portò al quarto po- golamento in quanto terza gara del campiona- capace di uno stile che sto a Phillip Island, sta rendendo monotono to ad essere stata disputata, è che, sempre in lascia poco all’imma- un campionato che invece dovrebbe esse- base a questo algoritmo, alla Ducati possano “Unginazione e che costringe le luci della ribalta re, nell’intenzione di chi lo organizza, l’ani- essere tolti dai 250 ai 500 giri motore mentre a puntare tutte su di lei; intorno, sulla scena, ma stessa della competizione, con prestazioni per altri però, almeno per il momento, non è tante comparse che provano, senza possibi- equiparate tra le moto e divertimento assicu- previsto l’utilizzo di nessun nuovo particolare lità di successo, a rubargliela. Protagonisti di rato. Non che vederlo guidare non sia diver- perché, per giustificarne l’introduzione, la Du- un tempo relegati a ruoli di comprimari ca- tente e tanto meno, non che lui stesso non si cati avrebbe dovuto fare una doppietta e met- paci di qualche battu- diverta a guidarla la Pa- tere Davis alle spalle di Bautista. Complicato? ta e nulla più”. No, non nigale V4R, ma dopo Anche di più! Ma questi 250/500 giri moto- state leggendo la criti- nove vittorie su altret- re che potrebbero essere tolti alla Ducati, sa- ca alla Prima della Scala tante disponibili, due ranno capaci di ridurne le prestazioni? Senti- ma, più semplicemen- pole position e sette giri te differenti campane, la sensazione è che non te, un commento che veloci in gara, il sento- sarà cosi anche perché tutte le squadre fan- calza alla perfezione a re comune la dice lun- no normalmente dei test con regimi di rota- queste tre prime prove ga su come andrà a fi- zione più bassi per verificare comportamento del mondiale riserva- nire questa stagione. e prestazioni e volete voi che a Borgo Paniga- to alle derivate di serie, Dopo quanto visto in pi- le non siano preparati per questo? Giusto per, la SBK. Alvaro Bautista, sta, e quando mancano sono sempre quelli del famoso cucchiaio del- già campione del mon- ancora dieci gran pre- la GP19. do della 125cc, pilota ca- mi al termine, c’è già Ma mentre a Borgo Panigale il problema sem- pace di ben figurare an- chi scommette non tan- bra essere che la moto vada troppo forte, in che in sella alla Ducati to sul fatto che il pilota Kawasaki, Honda, BMW e Yamaha, il cruc- MotoGp, prima priva- di Talavera de la Reina cio è esattamente il contrario. Limitandoci a ta e poi ufficiale quan- possa vincere il campio- quanto accade ad Iwata dato che il GRT Ra-