Club di Prodotto art. 23 Statuto ANCI IL GIORNALE DI

Coreglia AntelminelliEdizione Speciale Coreglia Terra di Presepi

Anno XI - n.43 Dicembre 2014 - Aut. Trib. di n. 798 del 07/04/2004 Contiene allegato “Gli speciali della Memoria” Calendario 2015 Direttore Responsabile: Giorgio Daniele - Stampa: Tipografia Francesconi, Lucca A cento anni dalla Grande Guerra Il Comune di Coreglia dedica il Concorso di Scultura edizione 2015 alla memoria dei propri caduti “Nel centenario della prima guerra mondiale… realizziamo un’opera di pace per tutti gli uomini…”

Con il 2015, in Italia avranno luogo molte iniziative e qui riportata, ben 79 giovani, soldati e ufficiali di volte a ricordare fatti, storie, personaggi ed even- questo comune, hanno sacrificato la propria vita ti politici che sfociarono nel primo conflitto per la patria, la libertà e per affermare il mondiale. concetto di unità nazio- Il nostro Comune, ed nale. in particolare il Museo Un alto contributo di Civico della Figurina di sangue che questo Co- Gesso e dell’Emigrazio- mune ha versato per la ne “G. Lera”, non pote- causa che ci accingia- va mancare di onorare mo a ricordare. questa ricorrenza stori- Non vogliamo assolu- ca portando un signifi- tamente essere o appa- cativo contributo, alla rire retorici, ma siamo memoria dei propri ca- fermamente convinti duti ed alla promozio- che la pace si costrui- ne della pace, attraver- sca giorno per giorno so l’annuale Concorso e che la memoria col- di Scultura. lettiva del sacrificio dei L’Amministrazione nostri cari non risulti Comunale in collabo- vana. razione con l’ufficio Come detto, al bando cultura ha adottato e di concorso possono pubblicato il relativo partecipare tutti gli Bando, promuovendo scultori-alunni delle l’iniziativa ai massimi scuole artistiche (licei livelli. artistici ed istituti d’ar- Il concorso, si ricorda, è te) d’Italia. aperto a tutte le Scuole L’adesione è gratuita, artistiche presenti sul terri- l’opera dovrà essere realiz- torio nazionale. zata in terracotta, potrà essere Possiamo considerarlo un appun- smaltata, dipinta, patinata o allo tamento importante e qualificante sia per la prege- stato naturale ed avere le dimensioni massime ci vole fattura delle opere partecipanti sia per la freschez- cm.30x30x40(altezza). za ed originalità di forme ed idee che i giovani scultori Per maggiori informazioni e per partecipare è possibile hanno saputo esprimere in tutte le precedenti edizioni. scaricare il bando e la relativa scheda di adesione sul sito comu- Questa iniziativa, precisa il sindaco Valerio Amadei, segue quella nale www.comune.coreglia.lu.it oppure rivolgendosi direttamente appena realizzata in occasione del 70° anniversario della Liberazione, di all’Ufficio Cultura [email protected] tel.058378152. cui facciamo un ampio resoconto nelle pagine centrali di questo numero. Ad impreziosire tale Concorso è la partecipazione come presidente della Crediamo fermamente in questo genere di iniziative volte in particolar Commissione esaminatrice dello scultore di fama internazionale Franco modo ai giovani, che spesso, troppo spesso, non hanno consapevolezza Pegonzi. della recente storia passata e soprattutto perché crescano con l’ideale La premiazione è prevista a Coreglia il prossimo 30 maggio, seguirà la della pace, bene prezioso che purtroppo anche ai nostri giorni, in molte mostra delle opere. parti del mondo, è calpestato e disprezzato. Il Direttore Come potete leggere dalla lapide posta nell’atrio del Palazzo Comunale Giorgio Daniele 2 IL GIORNALE DI

SPAZIO AUTOGESTITO DAI GRUPPI CONSILIARI

Vale più un gesto che mille parole: per un gesto analogo che alcune associazioni di Ghivizzano hanno fatto a favore degli alunni della scuola media. Come vedete di fronte a tanta malvagità perpetrata a danno dei nostri ragazzi, il bene un grazie a “Aria Fresca” prevale sul male, ed un gesto veramente vale più di mille parole Grazie Il Sindaco Mentre il Giornale è già in stampa arriva in redazione una notizia che (valerio Amadei) credo valga più di mille parole e pertanto ho deciso di dedicare questo spazio riservato al Gruppo di Maggioranza, facendo sicuramente un torto al Capo Gruppo, che sono sicuro mi scuserà, ad un gesto che ha fatto felici i bambini e le insegnanti Gruppo Consiliare di Minoranza della scuola Primaria di Piano di Coreglia. Dopo il furto avvenuto all’interno di questa Scuola nel ponte dei Santi , l’Associazione Culturale Aria Fresca ‘09 si è subito messa in moto per poter rimediare al torto PROGETTO COMUNE subito dagli alunni della scuola e dalle loro maestre e, nella mattinata di lunedì 10 novembre, alcuni membri del gruppo hanno consegnato 2 computer portatili ai bambini festosi, che in cambio hanno Cari Concittadini, donato sorrisi, canzoni e poesie. Alla mia presenza, del Consigliere e Capo gruppo Stefano Reali e delle in questo periodo è solito fare delle considerazioni in merito all’anno trascorso maestre i bambini riuniti all’ingresso della scuola hanno ringraziato l’associazione per la donazione, e dei progetti per quello che verrà. Anche da un punto di vista politico sta per frutto delle feste organizzate durante l’anno da questo gruppo di giovani genitori sempre pronti a darsi giungere al termine il mandato dell’attuale amministrazione comunale e la da fare per il bene della comunità. L’Associazione dalle pagine di questo giornale vuol ringraziare le prossima primavera saremo chiamati al voto. Allora vorrei esprime qualche riflessione su quanto accaduto in maestre e gli alunni per la magnifica accoglienza, ed io come Sindaco ringrazio tutte le persone che questi anni: anni difficili da un punto di vista economico che hanno messo a dura prova anche questo Comune fanno beneficenza. A pagina 14 Troverete un altro ringraziamento da parte della dirigente scolastica, nello svolgimento dei propri compiti. Personalmente ho avuto diversi ruoli, da capogruppo di opposizione a Presidente del Consiglio Comunale, passando, per l’Unione dei Comuni della Mediavalle in qualità di Con- sigliere, che mi hanno fatto ancor più consapevole di quanto sia importante il ruolo di ogni singolo eletto, poiché il mandato che gli elettori mi hanno conferito debba essere al loro servizio per contribuire a migliorare la qualità della vita della nostra comunità; difatti il gruppo consiliare che rappresento, in più occasioni ha garantito il numero legale per il regolare svolgimento dei consigli; ha permesso di fatto di rendere eseguibili le scelte dell’Ammirazione, anche se in diverse circostanze il nostro voto è stato contrario. Abbiamo deciso di mettere da parte la contrapposizione politica per tutelare i nostri cittadini. Una scelta ponderata che rifarei proprio per il senso civico e di responsabilità che credo sia necessario nel Comune di Coreglia e in una situazione generale delicata come quella attuale. Per questo motivo, mi auguro sia come Consigliere, ma ancor più da residente di questo comune che chi sarà chiamato ad amministrare nei prossimi anni sia ancor più capace ed incisivo per affrontare i vari problemi, in particolar modo quelli inerenti alle tasse di competenza territoriale, al fine di garantire a tutti noi maggiori servizi e minori costi. Con questo spirito speranzoso di un futuro migliore per la nostra comunità, a nome di tutto il Gruppo “Progetto Comune”, augu- ro un sereno Santo Natale ed un nuovo anno ricco di soddisfazioni personali per ognuno. Massimo Bigiarini

L’intervento del Gruppo UDC non è pervenuto.

LA FOTO D’EPOCA

IL GIORNALE DI COREGLIA ANTELMINELLI Anno XI - n.43 Dicembre 2014 Redazione, Direzione e Amministrazione C/O Comune di Coreglia Antelminelli Piazza Antelminelli n.8 - 55025 Coreglia Antelminelli (LU) [email protected] www.comune.coreglia.lu.it Direttore Responsabile GIORGIO DANIELE Autorizzazione Tribunale di Lucca N.798 del 07.04.2004 Stampa Tipografia Francesconi COMITATO DI REDAZIONE Direttore Ilaria Pellegrini Ufficio Stampa Comunale Giorgio Daniele, Ilaria Pellegrini, Maria Pia Berlingacci, Francesca Giulianetti Collaborazione Grafica Niccola Barsotti Hanno collaborato a questo numero: Flavio Berlingacci, Elisa Guidotti, Massimo Casci, Francesca Giulianetti, Laurence Wilde, Cinzia Troili, Maria Pia Berlingacci, Ilaria Pellegrini, Giorgio Daniele, Claudia Gonnella, Silvia Intaschi, Stefano Reali, Alberto Bambi, Don Nando Ottaviani, Gian Gabriele Benedetti, Nicola Bellanova, Giovannetti Lido & C., David Tonarelli, Elisa Guidotti, Enzo Togneri, Manuela Vetrano, Nazareno Giusti, Guido Paoli, Enrica Gatti, Elio Cuneo, Sonia Ercolini, Gli spensierati anni’50 Claudia Gonnella, Giovanna Duranti. Fedeli all’appuntamento con l’archivio curato dall’amico Eugenio Agostini, che ha catalogato migliaia di pellicole relative al nostro Segreteria territorio, vi proponiamo questa bella immagine scattata da Tarquinio Rossi che, riportandoci agli anni’50, ci trasmette allegria, Claudia Gonnella spensieratezza ed ottimismo di cui avvertiamo nella gioventù di oggi un gran bisogno. Siamo a Ghivizzano nel viale che conduce Foto e CED alla stazione ferroviaria. Attorno alla mitica Balilla si riconoscono da sinistra: Puccini Rosina, Giuntini Morena, Damiani Aurora, Italo Agostini Giuntini Bona, Berni Alfredina e Franceschini Alma. G.D. chiuso per la stampa il 10 novembre 2014 IL GIORNALE DI Coreglia Antelminelli 3

TANTI AUGURI VOCE AI PARROCI

co parroco, molte volte citato Fiori d’arancio per Viviana e Riccardo Carissimi amici… nei ricordi dell’amato nonno di Mi permetto ancora una volta di en- Silvia e Alessio Alessio, Dott. Cesare Lucignani, da Papa Francesco trare nelle vostre case con una lettera. scomparso da alcuni anni, ma ricordato da tutti come esem- In occasione delle feste auguro di cuo- pio di dedizione ed onestà. re a tutti voi un felice e santo Natale, Dalla Redazione e dai Colleghi possiate passarlo in pace con voi e con rallegramenti vivissimi. tutti. Il Signore vuole uomini e donne di pace, capaci di trasmettere questa Nozze d’Oro pace sia in casa che altrove. Vediamo che il mondo sta attraversando dei Pieri Giulietta e Sauro Daniele brutti momenti, la guerra ormai è l’ar- di Piano di Coreglia, lo scorso 7 gomento di tutti i giorni. Così anche notizie di morte, di soprusi, di settembre hanno festeggiato le vandalismi, di terrorismo generale. Questi fatti non ci devono abbat- loro nozze d’oro essendosi spo- tere, certo ci mettono tristezza, ma devono farci riflettere un pochino sati il 10 settembre 1964 nella di più sull’importanza della vita e dei valori che l’uomo deve avere in chiesa dei SS. Lorenzo e Lazzaro sé e trasmettere agli altri. Io come sacerdote invito tutti i fedeli alla a Piano di Coreglia. Parenti ed preghiera, al vivere con coraggio la propria fede, tante volte offusca- Lo scorso 20 Settembre, si è amici si sono ritrovati numerosi Lo scorso Maggio Viviana e ta dai problemi della vita, abbiate fede, abbiate coraggio, il Signore celebrato il Matrimonio tra la presso il ristorante “Il Barchetto” Riccardo sono stati ricevuti non mancherà nell’ascoltarvi e nell’aiutarvi. Siate uniti per far circolare nostra geometra Silvia Intaschi trascorrendo assieme una piace- durante l’udienza generale de- l’Amore di Dio prima a casa vostra e dovunque andiate. Il Natale, sia e Alessio Pinelli, Medico Odon- vole giornata ricca di ricordi ed dicata ai novelli sposi da Papa occasione d’avvicinamento a Gesù che tanto ci ama, e vuole che ci emozioni. Ai novelli sposi, augu- toiatra di Barga. Francesco a Roma. Viviana è di amiamo a vicenda come Lui ha testimoniato con la sua vita. Mi augu- riamo di poter festeggiare anco- La cerimonia, in forma molto in- Coreglia ed è figlia di Gugliel- ro che tutti voi abbiate fatto il Presepe in casa, è un piccolo segno di tima, si è svolta presso la Chiesa ra insieme, tanti altri anniversari, mo Cavani, ex dipendente del fede anche questo, rappresentare la nascita del Cristo in casa propria, di San Giusto e della S.S. An- in serenità e salute. nostro Comune. I due ragazzi nunziata di Tiglio Alto, alla pre- abitano nella frazione di Piano vedere il Bambinello e pregarci vicino con la famiglia riunita sareb- senza dei genitori e delle fami- di Coreglia. be un gesto bellissimo. Gli Angeli cantarono ai pastori “Gloria a Dio glie, delle sorelle Carla Intaschi Entusiasti di questo incontro lo nell’alto dei cieli, e pace in terra agli uomini che Egli ama”(Lc. 2.14). e Chiara Pinelli. La cerimonia hanno descritto come un mo- Capite, auspicavano pace a tutti gli uomini che vivono sulla terra e è stata celebrata dal Parroco mento magico, hanno parlato che sono amati da Dio. Tutti gli uomini sono amati da Dio, quindi, noi Don Giuseppe Cola, che pro- di un papa disponibilissimo, dobbiamo vivere il comandamento che Gesù ha lasciato che è quello prio quest’anno ha festeggiato alla mano, curioso di sapere il del volersi bene al di là del credo o delle idee politiche o della cultu- i suoi 60 anni di sacerdozio con più possibile di loro. I due gio- ra, dobbiamo vivere in armonia con tutti. Grazie di cuore per il bene una grande festa che si è svolta vani sposi sono tornati da que- che mi volete anche se lo merito poco, ma grazie soprattutto di essere proprio presso la parrocchia di sto incontro ricchi di serenità, Tiglio. Per Alessio e Silvia è stato che la Redazione augura loro miei amici nel Signore, di essere cristiano con me per condividere lo un vero onore che a celebrare la di avere per tutto il percorso stesso cammino di fede. Saluto tutti, specialmente i malati che vivono loro unione fosse questo stori- della loro vita insieme. nella sofferenza e che non potranno vivere il Natale come noi, saremo vicini noi a loro con il nostro amore e affetto. Saluto le autorità civili e militari impegnate anche loro tante volte a difficili compiti. Il Signore vi aiuti sempre a svolgere con coraggio il vostro servizio per la gente. RICORDO Saluto i giovani, speranza di un mondo nuovo, trovino nel Bambino Gesù quelle risposte che tanto attendono. Saluto tutte le famiglie nessuno escluso, tante volte vi trovate a passare dei brutti momenti, Lutto - Dunoon in Scozia a vivere facendo solo sacrifici che spesso ritenete inutili, non è vero, vivete con dignità il vostro matrimonio e siate uniti tra voi chiedendo Lo scorso 2 ottobre è morto Michele Pellicci all’età di 91 anni. al Bambino Gesù il coraggio per affrontare la vita di tutti i giorni, per Michele era nato a Ghivizzano il 22.01.1923 e si era trasferito fin da piccolo a Dunoon in Scozia dove ha vissuto fino alla sua morte. Sposato con Teresa Toni rassomigliare un po’ alla Santa Famiglia di Nazareth, buona e timorosa era molto conosciuto in tutta la Scozia per essere stato il primo distributore di Dio. di slot machine. Ha sempre avuto nel cuore la sua amata Italia e soprattutto Buone feste e vivete questi giorni nella pace. Piano di Coreglia dove aveva la casa e dove faceva ritorno ogni anno con la In fede moglie e i suoi quattro figli. Di grande sensibilità umana e generoso verso tutti Don Nando Ottaviani coloro che conosceva, Michele sarà ricordato con affetto e profonda stima. Proposto Mariangela Norveni

RICONOSCIMENTI Tre insegnanti in pensione… Lo scorso mese di settembre, in vari asili, hanno insegnato a natore comune di tutte è stata la proprio al rientro delle scuole, tre Coreglia Antelminelli nella scuo- passione e l’amore per “un lavo- maestre “storiche” sono andate in la dell’Infanzia insieme per circa ro” veramente speciale, una mis- pensione. Si tratta di Sandra Gon- 30 anni. Maria Grazia, invece, ha sione che ha segnato per sempre nella di Coreglia, Maria Grazia Na- insegnato nella scuola primaria a la loro vita. A tutte le maestre il nini e Daniela Borghesi entrambe Vitiana, a Gromignana, a Coreglia Sindaco ha fatto dono di una per- di Piano di Coreglia. Insieme a e per molti anni a Piano di Core- gamena e di un fiore in ricordo di loro il Sindaco e la Giunta hanno glia dove ha concluso la sua car- questo giorno. A tutte loro la Re- voluto salutare anche un’altra in- riera di insegnante. Daniela Bor- dazione porge un grande ringra- segnante andata in pensione nel ghesi è stata, invece, insegnante ziamento per aver accompagna- settembre dello scorso anno: Mi- di scuola dell’Infanzia, è stata tra to tanti bambini in un percorso di chela Virgulti di Piano di Coreglia. le altre scuole a Coreglia e negli crescita, fondamentale per il loro Sandra e Michela, dopo gli inizi ultimi anni a Calavorno. Denomi- futuro di uomini. 4 IL GIORNALE DI Coreglia Antelminelli Due coreglini insigniti dell’onorificenza sportiva della Repubblica di Germania

sportive, dando prova di posse- nuto? Il Deutsches Sportabzei- non si superino i parametri mi- primo Militare Italiano (Capitano dere quelle doti di agilità, velo- chen, meglio noto come DSA, è nimi anche solo in una prova, il paracadutista della Riserva Dani- cità, forza e resistenza richieste rilasciato dal Deutscher Olympi- brevetto non potrà essere conse- lo FUMAGALLI), che ha iniziato dai rigidi parametri tedeschi. scher SportBund (Ente Federale guito. La somma dei punteggi di a diffondere tra le forze armate Una prova di salto in alto, una di ed Olimpico Tedesco, paragona- ogni prova darà origine alla valu- il “concetto” del Brevetto Sporti- lancio del peso, una di velocità bile al nostro CONI) ed ha dignità tazione globale e quindi al con- vo Tedesco. Dal 2003 oltre 6700 (in acqua o su pista) ed una di di “Ordine ed Onorificenza della seguimento del brevetto in oro, sono i Militari Italiani che si sono resistenza sulla distanza di 3000 Repubblica Federale di Germa- argento o bronzo. La valutazione cimentati nel DSA e oltre 4800 metri, tutto nell’arco di poche nia”. Il DSA è nato nel 1913 con delle prove è affidata al “Prufer”, quelli che si sono Brevettati (Di- ore e in condizioni climatiche lo scopo di far fare regolare atti- arbitro dalla teutonica precisio- cembre 2013) con una percen- variabili dai pochi gradi della vità fisica alla popolazione, ed ha ne ed inflessibilità. Il DSA viene tuale di Brevettati di circa il 70%, mattina al caldo sole versiliese: attraversato indenne 2 Guerre “importato” in Italia su iniziati- dato che cala drasticamente se si Mai fu più corretto dire che due ecco il programma della matti- Mondiali. Come già anticipato, va della sezione UNUCI (Unione considerano i brevetti ottenuti al Coreglini si sono guadagnati “sul nata che ha visto impegnati circa per conseguire il Brevetto si de- Nazionale Ufficiali in Congedo d’ primo tentativo. In questo con- campo” un’onorificenza. Perché 30 appartenenti alle forze arma- vono superare 4 gruppi di prove Italia) di Gallarate che dal 2003 testo, meglio ancora risaltano le è proprio sul campo e sulla pista te e di polizia. Di questi, meno (AUSDAUER = Resistenza aerobi- ha cominciato a proporre alle prove di Riccardo ed Alessandro, di atletica dello stadio comuna- di dieci sono riusciti a superare ca e muscolare, KRAFT = Forza, Forze Armate e ai Corpi Armati insigniti, rispettivamente, con le di che il 18 aprile i le prove ottenendo immediata- SCHNELLIGKEIT = Velocità, KO- Italiani lo svolgimento delle pro- l’onorificenza sportiva in bronzo coreglini Riccardo Bosi ed Ales- mente l’agognata onorificenza. ORDINATION = Coordinazione) ve del brevetto, ottenendo il Pa- (BOSI) e oro (TASSONI) proprio sandro Tassoni hanno ottenuto Tra i “pochi eletti” si sono piazzati ed una prova generale di acqua- trocinio del Consolato Generale dal rigidissimo ma corretto pri- l’onorificenza sportiva tedesca Riccardo ed Alessandro che sono ticità. I parametri minimi per su- Tedesco di Milano e del NATO mo “prufer” italiano. del Deutches Sportabzeichen. anche riusciti a segnare i migliori perare ogni singola prova sono Rapid Deployable Corps – , I due, entrambi appartenenti tempi assoluti rispettivamen- tarati in base al genere (maschi/ cioè il comando della forza di re- all’Arma dei Carabinieri, si sono te nella prova dei 3000 metri e femmine) e all’età. Per ogni pro- azione rapida NATO. Proprio da meritati l’ambito riconoscimen- dei 50 mt. Ma in cosa consiste il va sono stabiliti dei risultati col- quella sezione dell’UNUCI, nel to superando una serie di prove Brevetto Sportivo Tedesco otte- legati ad un punteggio. Qualora 2004 è stato nominato “Prūfer” il LETTERE DAI LETTORI

Udine 16 ottobre 2014

Gentile Signor Molinari, sono rimasta profondamente colpita, domenica scor- sa, dall’accoglienza che ci avete riserva- Grande risultato per la Un successo la II edizione to nella sede del Comune. Tutto era stato preparato per noi friulani con grande sobrietà, cortesia ed amicizia: gli omag- “Giornata nello Sport” del Pro Evolution Camp gi che ci avete offerto-così significativi della vostra realtà-testimoniano di tan- La “Giornata nello Sport” organizzata lo scorso 29 settembre dal Comune di Coreglia Antel- Giunto alla sua seconda edizio- DE MIN CRISTIANO, QUIRONI te pagine coraggiose vissute negli anni minelli ha riscosso grande successo, coinvolgendo gli alunni delle scuole primarie e della se- ne si è svolto anche quest’anno DAVIDE (Preparatori Portieri) e dagli abitanti di Coreglia. Ho cominciato condaria dell’Istituto Comprensivo di Coreglia. La Giornata organizzata dall’Amministrazione il PEC2014 (Pro Evolution Camp). AMANTINI FEDERICA che si è oc- a leggere il libro del Prof. Sereni – altra Comunale, con la collaborazione del Centro ricreativo San Leonardo di Calavorno, si è svolta L’ASD VIS MAIOR, affiliata all’en- cupata dell’accoglienza. generosa vostra offerta- e sono rimasta presso il centro polivalente di Calavorno ed ha visto la partecipazione straordinaria dell’atleta te nazionale ACSI ha proposto Le sedute sono state program- paraolimpico Stefano Gori. Gli sport dimostrati dai maestri sono stati mountain bike (A.S.D. dal 16 Giugno al 18 Luglio 2014 avvinta dalle vicende narrate, in parte mate in questo modo: la prima analoghe alle storie di emigrazione e Giovo Team Coreglia), tennis (A.S.D. Tennis Coreglia), volley (S.S. Volley Coppo Team), equita- presso il centro sportivo di Ghi- parte è stata dedicata per lo più vizzano, cinque settimane di rientri anche qui da noi in Friuli, soprat- zione (Maneggio Marika), judo (Judo Club Fornaci), Muay Thai e Zumba (New Gymtonic 2), alla tecnica di base e all’aspetto basket (Cefa Basket Castelnuovo di ). Grande l’entusiasmo fra gli oltre 400 ragazzi attività ludico motoria dedi- tutto dalla zona montuosa della Carnia. motorio e coordinativo, la se- che hanno partecipato alla giornata e che hanno potuto conoscere da vicino le discipline più cata soprattutto al calcio, per “Per l’Italia Giusta” così è titolato il libro, conda parte a mini tornei e par- disparate, trascorrendo alcune ore all’insegna del divertimento e della spensieratezza. ragazzi dai 7 ai 14 anni seguiti quasi un monito per i giorni che anche titine. “Si tratta di un’iniziativa che reputo estremamente positiva – ha commentato la Preside da tecnici sportivi e staff quali- noi ci troviamo ad attraversare. Con il dell’Istituto Comprensivo Emanuela Giannini - perché offre una valida alternativa a sport già ficato composto da: FERRACUTI L’evento ha coinvolto circa 90 mio sentito grazie a lei, al Signor Asses- molto conosciuti e praticati come il calcio, attraverso la proposta di una serie di sport che CORRADO (Responsabile Tecni- bimbi e relative famiglie. sore alla Cultura ed alla gentile signora possono essere di stimolo ai ragazzi. Ho riscontrato una buona di risposta all’iniziativa sia da co delle Scuole Calcio UDINESE L’Amministrazione Comunale ha Ilaria che ci ha guidati con maestria nel parte degli alunni che della scuola stessa, anche con il coinvolgimento degli insegnanti. Per- in Toscana e Umbria), DANIELE seguito con partecipazione que- delizioso museo dei figurinai. sonalmente sono favorevole ad iniziative come la “Giornata nello sport”: i ragazzi attraverso MARRACCI (Allenatore Catego- sto evento cercando di soddisfa- lo sport scoprono i valori della vita, lo spirito di sacrificio e la gioia di stare insieme, ingredienti ria Esordienti Valdottavo) BUONI re le varie necessità che di volta Margherita Lippi fondamentali per una sana crescita”. MATTEO (giocatore in attività) in volta si sono presentate.

TENNIS CLUB COREGLIA Una grande opportunità per i nostri ragazzi Grande cornice di pubblico e di piccoli atleti per la presentazione della stagione del Tennis Club Coreglia, sodalizio nato nei mesi scorsi e affiliato alla Federazione italiana tennis. Il sodalizio nato da un’intuizione del giovane maestro federale Manuel Mucci, anche riconosciuto ufficialmente come scuola tennis. Presso il centro sportivo “Il Laghetto” erano presenti sia le piccole leve che gli over cresciuti in questi mesi accanto all’istruttore coreglino doc. Dopo i corsi estivi svolti sui campi di Coreglia, da settembre si è tornati nel tensostatico di Calavorno, in superficie veloce e riscaldata. Attualmente, il Tc Coreglia vanta 35 iscritti, il più piccolo (anzi la più piccola) ha appena quattro anni. Con gli adulti che frequentano le lezioni, si arriva ad oltre cinquanta partecipanti. Tre sono gli agonisti, ossia Davide Lucchesi, Roberto Ferretti e Alice Lucchesi. Quest’ultima gareggia nella categoria Under 10, ed ha affrontato lo scorso anno una competizione Aics, mordendo con grinta i suoi avversari più grandi di età. Molto gettonati i corsi di avviamento per i bambini dai 4 anni in su, col minitennis dove è tutto ridotto in scala di bambino. Manuel Mucci, diplomato maestro di tennis dopo il superamento di un duro esame per pochi eletti a Casale Monferrato, oltre ad essere direttore del Tc Coreglia è anche collaboratore storico del Tennis Club . Una bella soddisfazione per il giovane istruttore nostrano, aiutato in questa passione dalla dolce Isabella Romitti, che lo ha seguito passo passo nell’avventura. Nicola Bellanova IL GIORNALE DI Coreglia Antelminelli 5

SPORT L’ANGOLO Rubrica sportiva a cura di Flavio Berlingacci DELLA Il nostro Calcio Los Macanudos POESIA Coreglia ricordano due amici scomparsi

Il 30 Agosto presso il campo di fronte gli Allievi B di Barga, For- sportivo di Gragliana si è dispu- naci e Pieve Fosciana. La vittoria tato l’ottavo memorial Cristian del Memorial è andata al Fornaci Citti. Le tre squadre in gara sono di Mister Adami, al secondo po- state il nuovo Fabbriche di Vali- sto il Barga di mister Marchi e al co, dove ha giocato Cristian, poi terzo la Pieve Fosciana di Mister i Los Macanudos e il Castelvec- Parmigiani. Al termine Molinari La consueta carrellata sul calcio dilet- gli Amatori 1a serie, il campionato che più chio. La vittoria è andata ai Los Ciro, il vicesindaco, ma soprat- tanti non può che iniziare dal Ghiviz- rappresenta i calciatori locali, si sta com- L’ULTIMA STORICA Macanudos che hanno superato tutto uno dei amici migliori di zano , con tre forma- portando discretamente il Piano di Coreglia PANCHINA DI VIALE ROMA sia il Fabbriche di Vallico, sia il Ca- Ivano ha effettuato la premiazio- zioni seguite e bene organizzate, dal Toscopaper e stenta ancora ad ingranare, al stelvecchio. Al termine consueta ne . Il Presidente dei Los Maca- campionato di Eccellenza, alla Juniores contrario delle previsioni, il Coreglia Los Ma- Chi per il viale Roma s’incammina premiazione tra sorrisi e com- nudos ha consegnato alla mam- regionale e al torneo Allievi provinciale canudos, anche se la strada è ancora lunga e nelle giornate estive e vuol sostare mozione. Il giorno 14 Settembre ma e al fratello Massimiliano un (nati nel 1998). difficile per tutti. trova oggidì soltanto una panchina si è svolto a Coreglia il secondo bellissimo mazzo di fiori. E così La prima squadra naviga nei quartieri alti memorial “Ciao Ivano”. Memorial dandosi appuntamento all’anno della classifica e, alla guida del tecnico Pa- Davanti ad una buona cornice di pub- ove sedere e dunque riposare. organizzato dagli amatori Los prossimo, si ha la consapevolez- cifico Fanani, intenzionata a essere protago- blico si è giocato nello scorso mese di Quella ch’era vicino a san Martino Macanudos ,per ricordare Ivano za che la memoria di Ivano sia nista fino al termine, nonostante un nutrito settembre, a Piano di Coreglia, il Me- non si è potuto di certo lasciare Bertoncini, scomparso tragica- da ricordare sempre soprattutto lotto di avversarie fortissime e bene attrez- morial “Giuliano Berlingacci”, torneo mente in un incidente stradale giocando al calcio, ciò che lui ha L’altra ridotta in pezzi, lì vicino, zate, prima su tutte la nobile decaduta Via- triangolare di calcio riservato alla ca- nel Marzo 2013. Il torneo vedeva amato per tutta la vita. reggio. Mette in luce ragazzi di buon valore e tegoria Allievi, giunto quest’anno alla è stata allora tosto smantellata sta ben figurando negli “Juniores regionale” sua sesta edizione, organizzato dalla e come il monumento del parchino la compagine di Riccardo Contadini, mentre locale Unione Sportiva per ricordare gli Allievi di Ivano Antoni, alla loro prima uno dei suoi principali dirigenti. Il suc- assai presto sarà dimenticata. Se solo per narrare avesse voce … esperienza, alternano risultati più o meno cesso è andato al Ghivizzano Borgo a Moz- quanti i ricordi della passeggiata apprezzabili, ma l’importante è dare spazio zano, davanti a Fornaci e Barga, al temine ai giovani, l’intento primario del sodalizio di di tre confronti dai discreti contenuti tecni- che per il viale va fino alla Croce! patron Marco Remaschi. Fra alti e bassi e con ci. Nel primo i rossoblu fornacini di Salotti … Ma nella brezza fresca della sera: le previste difficoltà, Coreglia e Piano di Co- hanno superato nettamente il Barga per tre “Per me non sia la fine tanto atroce.” reglia giocano l’impegnativo cam- a zero, nel secondo pari senza reti fra Ghivi pionato di Prima categoria, in cui entrambe Borgo e la stessa formazione barghigiana, Mormora la superstite in preghiera. puntano alla salvezza. Per i biancoverdi di che poi si è imposta ai calci di rigore, nell’ul- “Ancora il mio dovere posso fare Michele Biggeri sarebbe la terza consecuti- tima sfida decisiva affermazione dei ragazzi utile son tuttora, dunque fiera va, la rinnovatissima matricola di Emanuele di Ivano Antoni, 3 a 2 sul Fornaci. Al termine, Venturelli non ha invece ancora trovato una classica premiazione sul campo per le tre ed il mio posto mai vorrei lasciare!”. dimensione ben precisa, con l’imprevedibile squadre partecipanti, che hanno onorato la dirigenza di questa “strana” fusione che ha competizione e a cui va il ringraziamento dei Giovannetti Lido & C. sicuramente in serbo alcune sorprese. Fra familiari di Giuliano.

narelli e tre terzi posti con Ber- Lorenzoni, Bertoncini Valerio, toncini Valerio, Favetti Mirco e Bertoncini Martina, Biagioni Fe- Giovo Team Coreglia Soavi Anastasia. Sempre a livello derico, Cappelli Davide, Agostini nazionale Gianmarco Vignaroli Matteo, Tonarelli Federico, Gian- un anno pieno di successi ha partecipato a diverse prove notti Giacomo, Soavi Anastasia, di coppa Italia con diversi ottimi Guidi Ilaria, Diversi Rebecca, Fa- piazzamenti e un secondo posto vetti Mirco, Gianmarco Vignaroli, Anche il 2014 è stato per la Sca- agli Internazionali. Anche Mirco Perini Leonardo, Angelini Jacopo, pin Giovo Team Coreglia un anno Favetti ha partecipato alla pro- Paladini Martina, Gonnella Valen- pieno di successi, la squadra di mozionale di coppa Italia con- mtb del nostro comune che an- tina, Soavi Anastasia, Lucchesi quistando un 5 posto di tutto Daniele, Biagioni Nicola, Leonar- novera più di 20 bambini e ragaz- rispetto. Selene Soavi, Gonnella do Massei. In campo juniores an- zi dai 6 ai 18 anni si è distinta sia Valentina e Gianmarco Vignaroli che Davide Gonnella si è distinto in campo regionale che nazio- hanno anche conquistato la ma- nale. I ragazzi guidati dal mister glia di campione regionale a Mas- e grazie al primo posto ottenuto Giampaolo Paladini hanno infatti sa Marittima (GR). Grazie all’im- nella grand fondo a Poppi (AR) e vinto con ampio distacco il tro- pegno del presidente Salvatore a una serie di gare dove è sem- feo regionale toscano. Nel trofeo Togneri, del vice presidente To- pre salito sul podio, si è aggiudi- rampichino la nostra squadra si narelli David, di Roberta Zeribelli cato il primo posto di categoria al è classificata invece al secondo e Renato Giannotti questi ragazzi trofeo Colline Toscane MTB, oltre posto. A livello nazionale i nostri hanno potuto valorizzare le loro che al “locale” trofeo Mtb Bagni di giovani hanno brillato anche al capacità divertendosi e prati- Lucca dove si è piazzato al secon- meeting nazionale di Monteca- cando una sana attività in com- do posto anche il nostro Nicola tini Terme dove sono arrivati un pagnia. I ragazzi della squadra Biagioni. secondo posto con Federico To- sono: Alessandro Nizzi, Gabriele David Tonarelli 6 IL GIORNALE DI Coreglia Antelminelli La guerra del Monferrato Coreglia, due gradite visite Peter Neumann e Karin Neumann. di Elisa Guidotti

Seconda e ultima parte Sebbene la Repubblica di Lucca non ri- Emanuele I di Savoia. La bacchetta dei di morte e inevitabile conseguenza è sultasse coinvolta nella sanguinosa ed defunti faceva riferimento all’episodio il contagio tra la popolazione civile a ingarbugliata Guerra dei 30 anni che dell’assedio di Asti ed erano annotate seminare dolore e lutto. Nel documen- sconvolse l’Europa, non fu del tutto le conseguenze terribili a seguito della to avevo letto che solo 4 armigeri era- immune nel XVII secolo da episodi bel- campagna militare e il grave epilogo in no rientrati a Coreglia, per gli altri non lici come i combattimenti per l’appar- termini di lutto per il paese di Coreglia. era stato possibile il ritorno, ma ora un tenenza di territori della Garfagnana Nel documento leggevo: “… 3 overo 4 esame più attento dell’elenco dei de- Non è insolito che i discendenti di Nel mese di agosto sono giunti su cui vantava diritti il Duca di Modena. ne tornorno sani e gli altri tutti amalati funti rivelava un’ulteriore drammatica figurinai emigrati all’estero in pas- invece a Coreglia dalla Germania In questa contesa tra “vicini” emerge parte al campo sotto la citta di Asti qua- informazione. Dalla campagna militare sato giungano in visita a Coreglia Peter Neumann e la moglie Karin la figura di Lorenzo Cenami, figlio di le era assediata dalla gente di Spagna e del Cenami forse non era sopravvissuto per vedere il paese degli antenati Neumann. Peter discende da un un ricco mercante ed unico erede di un parte per la strada e parte giunti a Co- alcun armigero, i soldati tornati a Co- in una sorta di ricongiungimento certo Pellegrino Gonnella che si patrimonio assai consistente, il quale reglia …” Sotto le mura di Asti non è la reglia erano rimasti in vita appena per alle proprie radici. Così Tom Was- può ritenere l’antenato comune mette a disposizione i propri mezzi e le potenza bellica nemica a infierire sull’e- pochi giorni. Il Priore Horatio Peregrini sum dalla Norvegia ha fatto visita delle varie famiglie Gonnella pre- personali doti militari ottenendo da Luc- sercito spagnolo e sull’alleato lucchese, nel luglio del 1615 annotava tra i defun- al paese dal quale agli inizi dell’Ot- senti tuttora nel nostro paese e ca il comando della missione col grado bensì una mortale epidemia che riduce ti: “Nicolao Pellegrini torno dalla guerra tocento era partito il suo avo Pie- anche dell’avo del signor Peter, il di capitano. Il compito del Cenami non si in breve tempo in termini di vite uma- alli 8 luglio et alli 10 si seppelli … Luca tro Guidotti il quale era diventato bisnonno Luigi Gonnella nato nel esaurisce e l’anno successivo, il 1614, la ne il contingente militare in assedio. Gli d’Angioro lombardo torno dalla guerra famoso come il fratello, Giacinto lontano 1823, il quale emigrò in Repubblica gli affida ancora un incarico, uomini sopravvissuti che nell’estate del et alli 12 detto si seppelli … Romeo di Bernardino, per aver realizzato gli Germania portando con sé, al di là ma per costituire il nuovo contingente 1615 ritornano finalmente in patria si Lorenzetto torno dalla guerra et alli 13 stucchi all’interno del Palazzo delle Alpi, l’arte del figurinaio. verrà ora attuata una coscrizione coatta. sono fatti carico di un terribile fardello detto si seppelli … Angioro di Domeni- Reale di Oslo. Elisa Guidotti I 64 soldati di Coreglia cui si faceva ri- co detto Bosco torno sano dalla guerra ferimento nella bacchetta dei defunti adi 20 detto si seppelli … Pasquale dunque non erano gli abituali merce- Giovanni di Lorenzo il Casani torno sano Tom Wassum e i familiari davanti alla nari che come spesso accadeva in que- d’Asti a 25 detto si seppelli …”. casa dove abitava Felice Guidotti fratello gli anni si offrivano volontari in cambio L’antico documento d’archivio aveva ri- dell’antenato Pietro. di denaro. Loro malgrado gli armigeri velato notizie veramente inattese, aveva della Vicaria si trovavano costretti a permesso di far luce su eventi lontani difendere gli interessi di Lucca in una consentendo di scrivere una pagina azione bellica che non riguardava nem- ignorata della storia della Vicaria. Era- meno la diretta salvaguardia del terri- no emersi fatti tragici e dolorosi nella torio della Repubblica. negativa crudezza che ogni evento bel- Era importante per Lucca mantenere lico provoca e che nessun fine potrà mai buoni rapporti con la potenza spagno- giustificare. “Historia magistra vitae”, mi la che aveva esteso il proprio dominio chiedo in qual senso possa essere inter- su buona parte dell’Italia. Nella Guerra pretato il detto latino … Gli avvenimen- di Savoia il generale Cenami costitui- ti storici spesso sembrano imprigionati va l’aiuto lucchese inviato a sostegno in una sorta di “eterno ritorno”. degli spagnoli che difendevano i diritti Avrà mai la Storia quel valore pedagogi- di legittimità dei Gonzaga sul Monfer- co attribuitole dagli antichi onde evitare rato contro le ingerenze del Duca Carlo gli errori del passato? LA COMPAGNIA DEI RACCATTATI Gli auguri per il Natale 2014 IN SCENA DA 14 ANNI Nel 2001 nasce a Coreglia Antel- teatri della Valle del Serchio e del- e per il nuovo anno 2015 minelli la compagnia amatoriale la Provincia. Ovviamente, come I Raccattati. Solo per vezzo si è accade nelle migliori compagnie, chiamata così: dava l’idea di un Le cartoline riprodotte furono inviate da non- Colgo l’occasione per ringraziare tutti quelli ci sono “attori” che rimangono ed reclutamento casuale di persone no Pietro, emigrato a Chicago, alla sua fidan- che mi sono stati vicini durante la mia malat- altri che se ne vanno ai quali se ne della più svariata estrazione cul- zata Ester che abitava a Piastroso. Per portare tia, con il calore della loro amicizia e simpatia sostituiscono sempre di nuovi. Tra turale e lavorativa, senza alcuna il loro messaggio di auguri per il Natale 1911 hanno alleviato i miei dolori e mi hanno dato gli attori “storici” possiamo ricor- esperienza teatrale. Giovani e e per l’anno 1912, nel lungo viaggio, dovette- la forza di continuare, con l’aiuto del Signore, darne alcuni che sono presenti fin meno giovani, che, un giorno, ro superare le tempeste degli oceani. A tutti il cammino della vita. dall’inizio: Aurora Rinaldi, Valeria hanno deciso di mettersi insieme Catignani, Carlo Bambi. Il meri- voi, amici lettori di questo giornale, auguro Un ringraziamento particolare al diretto- e recitare, animati da una grande che, con l’aiuto della santa Grazia del Signo- re del giornale, Giorgio Daniele e a tutta la to del successo di questa com- passione per il teatro e per quello pagnia è soprattutto di Daniela re, possiate superare le avversità della vita redazione, al Proposto don Nando, al ca- che regala in termini di emozioni, Bonaldi Marchetti, un’insegnan- e che possiate trascorrere un Natale sereno, pogruppo alpini, Luigi Silvestri e a Omero di rapporti, di trasmissione di va- te di lettere che è tra i principali nell’intimità e nell’amore delle vostre fami- Venturi, al dott. Mastellini, alle infermiere di lori e cultura. Nel 2001 un gruppo promotori e fondatori di questo glie, in una magica atmosfera come quella Piastroso: Patrizia e Francesca, al dott. Rinal- di giovani e meno giovani deci- gruppo, è grazie alla sua dispo- dei vecchi tempi, quando alla fine della di ed alla sua equipe medica, al personale in- de dunque di dare vita a questa nibilità, al suo entusiasmo ed alla Messa di mezzanotte ci avvolgeva al canto fermieristico, gentile e pro- compagnia. L’occasione fu un’e- della “Pastorella” che Sant’Alfonso Maria de’ fessionale, dell’ospedale sperienza scenica per i bambini sua voglia di fare che la compa- Liguori aveva composto nella prima metà del San Francesco di Barga, della parrocchia impegnati in una gnia è ancora così attiva. Accanto 1700. ( Questa è una delle più tenere can- a tutte le famiglie di Pia- Sacra Rappresentazione per il a lei non possiamo dimenticar- zoncine dedicata a Gesù appena nato. Diceva stroso e dintorni per l’a- Natale del 2001 a cui seguirono ci di Graziella Guerrini; insieme Giuseppe Verdi che senza questa “Pastorale” il iuto prestato. Grazie di altre rappresentazioni. Nel 2004 i hanno curato la regia di tutti gli Natale non sarebbe stato più Natale ). cuore a tutti. Il Signore Raccattati inaugurarono il Teatro allestimenti. In questo momen- saprà ricompensare la appena restaurato del paese. La to stanno allestendo una nuova “Tu scendi dalle stelle, o Re del Cielo vostra bontà. compagnia è arrivata al suo tredi- commedia e l’augurio è quello di e vieni in una grotta al freddo e al gelo…”. Enzo Togneri cesimo compleanno, continua a vederla rappresentata nel Teatro mettere in scena rappresentazio- Comunale “A. Bambi” all’interno Auguro a tutti voi che il nuovo anno 2015 ravvivi ni che ottengono grande succes- di una piccola stagione teatrale la Fede nel Signore, vi porti la serenità dell’ani- so di pubblico e di critica, portan- come fu realizzata alcuni anni fa e ma, e della mente e e vi salvi da ogni male. do in scena le commedie nei vari riscosse un grande successo. IL GIORNALE DI Coreglia Antelminelli 7

Riceviamo dalla giornalista rie in gesso appartengono en- Manuela Vetrano il suo artico- trambe a Camillo Benso conte di lo pubblicato sulla rivista on- Cavour. Una è esposta all’interno line La Civetta di Torino, che della sala in cui è ricostruito il con piacere riportiamo qui di suo studio da ministro e l’altra si seguito nel quale si parla delle trova nel grande salone dedica- maschere funebri presenti nel to al mondo della borghesia tra Museo del Risorgimento e si 1815 e 1915. racconta anche della maschera Il “Tessitore” morì il 6 giugno 1861 di Cavour presente nel nostro nel suo palazzo di Torino. Il 10 Museo della Figurina. agosto avrebbe compiuto 51 anni (ohibò, anche lui?! Chissà que- Siete pronti? Scommetto che non sta coincidenza numerica a quali stavate più nella pelle dall’atte- conclusioni farebbe arrivare Ro- sa… cominciamo allora il nostro berto Giacobbo!). Per molto tem- percorso funerario nel Museo del po le cause della sua morte non Risorgimento di Torino da alcu- sono state chiare, ma oggi si ritie- ni oggetti molto particolari qui ne quasi all’unanimità che Cavour conservati: le maschere mortua- morì di febbri malariche. rie. Prima però è necessaria una L’autore del calco funebre fu il fi- piccola postilla per capire quali gurinaio Saverio Pellegrini, che erano le cause che portavano alla lavorava per la ditta Paoli & Bar- realizzazione di questi ritratti. Le sotti incaricata di eseguire il ma- maschere mortuarie sono docu- nufatto. Pellegrini ne eseguì due: mentate fin dall’antichità e aveva- uno da consegnare e uno da te- no valenze magico-religiose. Con nere. L’originale è oggi esposto al l’età moderna, assunsero altre Museo della Figurina di Gesso a funzioni: costituivano un ricordo Coreglia Antelminelli (LU), paese del defunto oppure servivano per La Civetta di Torino natale dell’artigiano. Lo scultore identificare cadaveri sconosciuti Vincenzo Vela usò il calco Pelle- (soprattutto quando la fotogra- Sant’Elena, dove fu condotto in Sala 15 – L’esilio e la morte di problemi di salute (le solite lingue grini per realizzare delle copie fia ancora non era diffusa); erano seguito alla battaglia di Waterloo. Carlo Alberto biforcute insinuano che avesse (una la donò anche al Museo di usate negli studi di frenologia e Il calco funebre del suo volto sa- A metà museo incappiamo nella contratto la sifilide), lasciò questo Anatomia Umana “Luigi Rolando” fisiognomica e risultavano mol- rebbe stato eseguito subito dopo ricostruzione della camera da let- mondo poco prima di compiere di Torino) da usare come suppor- to utili come base per la creazio- la morte dal suo medico persona- to dove il re di Sardegna Carlo Al- 51 anni. La maschera mortuaria in to iconografico quando lavorò al ne di ritratti. Per questi motivi la le, Francesco Carlo Antommarchi. berto di Savoia – Carignano morì bronzo esposta nella stanza è tra monumento commemorativo di creazione di calchi funebri, che il 28 luglio 1849. Gli arredi sono Non si è però sicuri al 100% che tutte sicuramente la più suggesti- Cavour, cosicché fosse il più fede- ai nostri occhi possono apparire quelli originali, utilizzati dal sovra- va, perché ci fa capire che al mo- le possibile alle fattezze del per- corrisponda a quello che colse piuttosto macabri, un tempo era no durante il suo breve soggiorno mento del trapasso Carlo Alberto sonaggio. Anche il pittore France- l’ultimo respiro del “Corso”, in pratica usuale. Perciò non dob- (4 mesi) nella Villa di Rua de Entre restò con gli occhi semiaperti. sco Hayez si ispirò alla maschera biamo stupirci più di tanto se ne quanto ne esistono diversi tipi in – Quintas a Porto, in Portogallo. mortuaria per realizzare il celebre troviamo all’interno dei musei: varie parti del globo. Il calco An- Qui il “re Tentenna” si recò in esilio ritratto conservato alla Pinacoteca sono testimonianza di usi e costu- tommarchi è comunque conside- dopo l’abdicazione alla fine della Sala 25 – Studio di Camillo Ca- di Brera a Milano: lo si capisce dal- mi che ci sono appartenuti anni rato l’immagine funebre ufficiale prima guerra d’indipendenza ita- vour ministro & Sala 27 – L’età la sporgenza del labbro inferiore, or sono. Le maschere funebri po- di Napoleone e la maschera di To- liana. Invecchiato precocemente, delle borghesie particolare che corrisponde per- tevano essere dipinte o costruite rino fa riferimento a quello. infiacchito dalla depressione e da Le ultime due maschere mortua- fettamente nella maschera. con materiali preziosi, ma il più delle volte venivano realizzate con materiali facili da modellare come la cera o il gesso.

Sala 7 – Consolato e impero na- poleonico Nella sala dedicata all’epopea na- poleonica è esposta la maschera mortuaria in gesso di Napoleo- ne Bonaparte. L’imperatore morì a soli 51 anni per un tumore allo Maschera mortuaria di Napo- Maschera mortuaria di Carlo Al- Maschera mortuaria di Cavour Maschera mortuaria di Cavour stomaco il 5 maggio 1821, men- leone dal calco Antommarchi, berto, fine XIX secolo. dal calco Pellegrini, post 1861. dal calco Pellegrini, 1861. tre si trovava in esilio sull’isola di secondo quarto XIX secolo.

Un figurinaio di Coreglia all’Hermitage? Maurizio Burlamacchi è un Questa La didascalia del qua- asburgica; gentile signore che nella scorsa dro: Peter Fendi, Vienne, - al centro del quadro c’è una estate ha visitato il Museo del- 1796-1842 “Halte de soldats”, statua tenuta in alto da un gra- la Figurina di Gesso e dell’Emi- 1839. Inv. n° 4753, Olio su tela, duato, che somiglia molto allo grazione “G. Lera” e che, gentil- 66x95cm. Zar Nicola I° Romanov; mente, ci ha mandato una mail Il Signor Burlamacchi fa alcu- - le uniformi non hanno la giac- allegandoci la riproduzione ne constatazioni dicendo che ca bianca austriaca. del quadro dell’Hermitage, che i soldati potrebbero essere au- Inoltre, simpaticamente, dice pubblichiamo, dove è presente striaci, anche se ritiene che sia- che il triste figurinaio (che for- un figurinaio che vende i cosid- no russi per le seguenti ragioni: se non era ancora stato pagato detti “mammalucchi” (statuine - l’aquila bicipite sembra quel- dal graduato) certamente è Co- di gesso). la russa piuttosto che quella reglino! 8 IL GIORNALE DI Coreglia Antelminelli

che si intende comunemente: era ma una vera e Ducceschi, un giovane pistoiese, il mitico “Pippo”, mazione Bozzi che poi venne sciolta e assorbita Quando propria estensione di terreno militarizzato e pre- leggendaria e misteriosa persona dimenticata. dalla XI Zona si svolse senza particolari incidenti, disposto per la fase difensiva. Era caratterizzata Fu decorato con la Bronze Star (altissima onori- perché di fatto da alcuni giorni era L’Amministrazione Comunale vuole da Bagni di Lucca dall’impiego esteso di campi minati anticarro e ficenza americana) e morì il 24 agosto del ’48, a completamente controllata tranne che per alcuni antiuomo, molto profondi, postazioni con torret- Lucca in circostanze molto misteriose. La storia paesi in alto, dai patrioti della XI Zona che addirit- queste pagine augurare un Buon Natale te di carri armati panther , caverne, reticolati, più di questa formazione, e del suo leggendario co- tura avevano imposto Pippo come sindaco)”. e Coreglia di 2.300 postazioni di mitragliatrice, 500 canoni mandante non si è ancora chiusa”. ed un sereno 2015… anticarro, mortai...Insomma, una trappola che Un aspetto poco noto, anzi, sconosciuto di furono liberate permetterà di mantenere il fronte fermo per 7 Pochi mesi fa è venuto a mancare una fi- quel periodo, è quello che riguarda il cam- mesi con oltre 200.000 vittime!”. gura molto importante del Battaglione po di concentramento di Bagni di Lucca...... vuole portare nelle case dei cittadini un messaggio di pace af- Intervista a Vittorio Lino Biondi Patrioti... “è vero, si tratta di una storia che quasi nessuno finchè queste vicende di guerra che raccontiamo, che hanno por- Se la parte adriatica dell'Italia fu liberata “Si tratta di Tiziano Palandri , uno dei Vicecoman- conosce. Anche qui è bene chiarire che non si tato alla morte tanti giovani andati al fronte con l’idea di un’unità da LA NOSTRA STORIA dai britannici, sul fronte tirrenico la fecero danti, figura che merita sicuramente una apprez- trattava di un campo come comunemente inten- di Nazareno Giusti da padrone gli americani, in particolare zamento storico maggiore, a mio parere. Fu lui, in diamo. Era situato presso Villa Cardinale, ai Bagni nazionale, siano monito alle nuove generazioni perché vicende quali soldati giunsero nella zona dell'alta effetti, il vero silenzioso e discreto artefice della Caldi, da prima vi furono internati gli anglo- come queste non accadano più, ma anzi ci auguriamo che nei gio- svolta tattica della XI Zona”. maltesi provenienti dalla Libia ed alcuni slavi, Foto di Paola Nardi Toscana? vani cresca e si fortifichi sempre di più il germe della fratellanza e “In alta Toscana giunse la Forca Expedicionaria poi dopo l’8 settembre, vi furono internati molti Sabato 4 ottobre si è tenuta, presso la Sala Rosa Brasiliera, una divisione composta da 25.000 Come mai? ebrei che alloggiarono presso l’albergo Corona, e dell’uguaglianza che conduce sicuramente ad un mondo di pace. del Circolo dei Forestieri, una bella giornata per uomini che liberò , , Bagni di “Palandri, con la sua azione di comando, nel il Regina. Alcuni furono autorizzati a alloggiare, a In mezzo dunque a queste vicende di guerra vi presentiamo una Lucca, Coreglia, e Barga; quindi si spostarono nel periodo di assenza di Pippo, evitò la smilitarizza- pagamento, presso camere private. Li sorveglia- celebrare il settantesimo anniversario della libe- poesia natalizia del nostro amico e collaboratore Gian Gabriele razione dei comuni di Bagni di Lucca e Coreglia pistoiese dove combatterono a Montese, a Zocca zione e lo scioglimento della formazione. Mentre no un funzionario di Pubblica Sicurezza con sei Antelminelli. I due comuni hanno deciso di ce- e quindi a Fornovo di Taro dove catturarono in Pippo si trovava a discutere le operazioni e la agenti della Regia Questura di Lucca, poi sostitu- Benedetti. lebrare assieme questa importante ricorrenza in una unica manovra, un'intera Divisione, la 148° situazione tattica del fronte tirrenico a Viareggio iti dalle Camice nere. Dovevano fare due appelli collaborazione con l'Istituto storico lucchese e la tedesca (più di 15.000 prigionieri!). Qui da noi si presso il comando della 92° Divisione Buffalo, al giorno, ma non erano trattati male: potevano fondazione “Michele de Montaigne”. Dopo i saluti comportarono molto bene e la gente li ricorda (situato nel "Principino", locale antistante l'at- uscire e fare piccoli lavoretti”. delle autorità, il tenente colonnello Vittorio Lino con tanto affetto”. tuale Principe di Piemonte sulla passeggiata), il Biondi ha ripercorso quei mitici e terribili giorni. maggior Yraci Perejra de Castro della Feb a Bagni Vennero mai deportati in Germania? BIANCO INDUGIO “La Storia - ha chiarito Biondi, non accetta di es- Una piccola curiosità. Il simbolo della Feb di Lucca chiese a Tiziano, rientrato dalla occu- “Purtroppo, all’inizio del ’44, ben 107 di loro furo- sere usata. A giocarci, senza limite e senza regole, era un cobra che fuma. Come mai? pazione di Coreglia, di fornirgli delle guide per no deportati in Germania. Ne tornarono pochis- si rischia di inciampare e di farsi male. Il valore “Fu una brillante risposta ai detrattori che, nei iniziare l'azione esplorante in Valle del Serchio. Fu simi. Proprio per evitare questa fine due coniugi Tutto si tinge della ricostruzione storica, sta nel recupero della mesi precedenti l'intervento armato carioca, grazie alla pronta adesione di Tiziano, che scelse ebrei si suicidano insieme avvelenandosi con il cosiddetta "memoria condivisa”.La nostra Me- insinuavano che sarebbe stato più facile che un e fornì gli uomini giusti, che questa attività fu gas in camera da letto, in un appartamento in moria condivisa. Quella di un paese, di un popo- cobra fumasse che il Brasile entrasse in guerra”; risolutiva e altamente apprezzata dai brasiliani, via Serraglia. Una triste fine per una bella storia di questo bianco indugio lo, ancora giovane e già schiantato dalla vita, che in particolare la battuta è attribuita al presidente al punto di raccomandare il continuo utilizzo di d'amore”. queste guide, in quanto ottimi conoscitori della sta affannosamente e disperatamente cercando brasiliano Getùlio Vargas, che era scettico riguar- e sul nastro dei giorni zona, apprezzati dalla popolazione ed inseriti nel Nella primavera del 1945 finì la guerra ma di ricomporre il senso della sua esistenza. E per do l’ingresso del Brasile in guerra". tessuto sociale”. non certo i problemi per i valligiani... questo ha bisogno della Storia. Di quella vera, “Già, iniziarono, infatti, i problemi della ricostru- spruzzi di luce sussultano serena e sincera, ancorché a volte non facile da Oltre ai brasiliani chi combatté in Valle? Allora, cosa successe? zione resi ancora più gravi dalla carenza di risorse comprendere e da accettare. Ci serve, questa Sto- “Combatterono gli afro-americani della 92° di- “La formazione (unico caso in tutta l'Italia economiche, problema comune a tutta la Nazio- ria per consolidare il nostro punto di partenza. Da visione di fanteria dell'esercito degli Stati Uniti, nel mormorio intrecciato denominata Buffalo. Comandata da ufficiali centrale) cambiò denominazione diventando ne. In particolare, nella nostra zona, da un punto qui, da questo punto, consapevoli di quello che è superiori bianchi, fu impiegata in Italia dal ’44 “Battaglione Autonomo Patrioti Italiano Pippo” di vista logistico, si dovettero ricostruire i nume- costato arrivarvi, si parte noi! In avanti, in meglio di colori d’improvviso al 45, unico caso in Europa, (un’altra divisione, posto alle dirette dipendenze del Comando della rosi ponti caduti con interventi molto onerosi. Il con alla spalle il rispetto e il ricordo, e negli occhi la 93°, composta da solo neri, fu impiegata nel V Armata sotto la guida degli ufficiali della OSS. ponte di Calavorno, che era stato sostituito con Pacifico). Sbarcati a Napoli, inizialmente desti- Fu schierato su oltre 40 km di fronte, davanti alle un bailey militare, venne rimosso e ricostruito ad accesi. nati alla difesa degli aeroporti strategici nel sud linee alleate, e il 20 aprile, ruppe lo schieramento arco. Il ponte della Catene venne risollevato dal dell’Italia (dai quali partivano i bombardieri che difensivo dell’Asse, entrando a Castelnuovo di letto della Lima e riagganciato. La linea ferrovia- colpivano le installazioni logistiche tedesche Garfagnana, con la compagnia C, liberandolo e ria richiese, anch'essa, un forte impegno econo- nel cuore della Germania), a causa di un rapido proseguendo la sua marcia oltre l’Appennino en- mico, sollecitato dal primo sindaco effettivo di Le logore parole di cambio degli assetti Alleati e dell'improvvisa trando a Modena Piacenza fino a Milano”. Bagni, il Betti che così come il sindaco di Coreglia operazione Anvil-Dragoon, si ritrovarono di col- si trovò ad affrontare il dramma degli sfollati, le sempre po in prima linea. Entrati in combattimento a Quando furono liberate Bagni di Lucca e case da sistemare, le scuole da far ripartire, le Pisa, liberarono Viareggio, Lucca, . Ma Coreglia? industrie, le ampie zone minate da bonificare, nonostante questo, il comportamento operativo “Allora, Bagni di Lucca fu liberata nella notte tra le armi da rastrellare e un certo banditismo che - voce dell’animo - degli afro-americani fu criticato da ufficiali supe- il primo e il 2 ottobre del 1944 dal II battaglione rendeva insicure almeno inizialmente, le strade e riori bianchi...”. del 370° Reggimento della Buffalo. Coreglia, in- i posti isolati di di notte”. si rivestono a festa vece, fu liberata dai brasiliani pochi giorni dopo, Perché? il 6 ottobre, mentre il giorno precedente era stato In questo quadro dai colori foschi però ci fu per ritrovare le cose “A causa del forte razzismo che permeava le alte liberato il borgo di Ghivizzano. Ma se vogliamo anche spazio a qualcosa di più “leggero”... sfere dell'unità! I soldati di colore erano spesso essere precisi non è esatto parlare di liberazione”. “Già, infatti, si sviluppò, in maniera “virale”, la accusati di scarsa combattività, in realtà non era febbre del boogie woogie, il ballo scatenato por- smarrite sul sentiero vero e un'indagine successiva alla guerra, fatta Perché? tato dagli americani! Aprirono moltissime sale da dal generale Clarck, comandate della V Armata, “È meglio dire che sia Bagni di Lucca che Coreglia ballo, le celeberrime balere, dove la gente ritornò di agri accadimenti. attribuì con assoluta certezza la piena respon- furono raggiunte dagli Alleati, perché già con- a ballare. Fu una febbre collettiva, per dimenti- trollate dai partigiani (a Coreglia quelli della for- care e ripartire”. la speranza e la certezza dell’avvenire, del futuro”. sabilità operativa della "rotta di Natale" del ’44, culminata con la sfortunata battaglia di Som- Colonnello, nell'autunno 1944 l'avanzata mocolonia del 26 dicembre ’44, e la conseguente alleata, dopo esser sbarcata in Sicilia e rottura del fronte per tre giorni, all'incapacità gestionale e valutativa del comandante del 370 aver risalito la Penisola, si fermò sulla Li- reggimento, il colonnello Sherman (al quale la nea Gotica. Un nome ormai famoso ma che Città di Lucca qualche anno fa, ha anche tribu- in realtà in pochi conoscono. Che cos'era la tato la cittadinanza onoraria...!). Il generale Clark Linea Gotica? nel suo “Calculated Risk” scrive ad un certo pun- “Partiamo da un dato fondamentale, quello ita- to:…” It ( 92nd Division) did not come up to the liano era un fronte terziario, i tedeschi vi impie- test, and when the German stuck down the Ser- garono poche forze (il grosso e meglio delle forze chio Valley, the Regimental Commanders, were tedesche-era destinato alla difesa dall’est dall'Ar- enable to exercise sufficent control over their mata Rossa e a fronteggiare il nuovo fronte degli troops in an emergency”... più chiaro di così!". Alleati dalla Normandia). I tedeschi decisero, quindi, per tentare di arrestare l'avanzata alleata, Abbiamo parlato degli eserciti stranieri, di costruire la Linea Gotica, Gotenstellung, o Li- ma quali formazioni partigiane combatte- nea verde. Una linea difensiva di oltre 300 km che rono in zona? andava dal Cinquale a Pesaro. Però, il termine “li- “La principale formazione partigiana (anche se nea” non deve trarre in inganno: la Gotica, infatti, in realtà assunsero la denominazione di “patrio- Il Tenente Colonnello Vittorio Lino Biondi. non era quella striscia di fortificazioni ininterrotta ti”) fu l'XI Zona. Il suo comandante fu Manrico IL GIORNALE DI Coreglia Antelminelli 9

Con grande piacere riportiamo la testimonianza dell’amico Ing. Guido Paoli, fortemente legato al paese di Coreglia, allora ragazzo e testimone L’Amministrazione Comunale vuole da oculare di quegli storici fatti. queste pagine augurare un Buon Natale ed un sereno 2015… Settanta anni fa

...vuole portare nelle case dei cittadini un messaggio di pace af- L’estate del ’44 ebbe giornate bel- il telone posteriore e apparvero finchè queste vicende di guerra che raccontiamo, che hanno por- lissime, calde, senza una nube. Le due mitragliatrici. I tedeschi co- tato alla morte tanti giovani andati al fronte con l’idea di un’unità notti erano scintillanti di stelle, minciarono a urlare ordini incom- la mancanza della luce elettrica prensibili, fra la gente che scap- nazionale, siano monito alle nuove generazioni perché vicende esaltava lo spettacolo del cielo. pava e scomparve in un baleno. Si come queste non accadano più, ma anzi ci auguriamo che nei gio- Nel buio, con la schiena a godere fece avanti il parroco, e da lonta- del tepore rimasto nella coper- vani cresca e si fortifichi sempre di più il germe della fratellanza e no si sentivano le urla di una di- tura asfaltata del solaio, si distin- scussione feroce. Ma dopo poco dell’uguaglianza che conduce sicuramente ad un mondo di pace. gueva la via lattea, le costellazioni i camion ripartirono, e la piazza In mezzo dunque a queste vicende di guerra vi presentiamo una che ruotavano attorno alla stella rimase deserta. Si sussurrava che polare, e sempre più spesso im- poesia natalizia del nostro amico e collaboratore Gian Gabriele nel campanile fossero nascosti provvisi bagliori senza suono pre- alcuni ebrei, che furono rapida- annunciavano la guerra in arrivo. Benedetti. mente fatti spostare in monta- Noi ragazzi non conoscevamo gna. La battaglia stava arrivando. ancora l’asprezza della guerra, e Fuggiti anche noi in montagna, ogni novità era occasione di gio- sentivamo gli echi della battaglia co. Dall’inizio dell’anno avevamo BIANCO INDUGIO in paese un comando di SS, ma i sull’Arno dove il fronte si era fer- ragazzi tedeschi sembravano ben mato per poco, soprattutto nei disposti verso di noi, e pur nell’in- tremiti della terra sotto i piedi. Un comprensione della lingua l’at- assurdo bombardamento di mor- Tutto si tinge In questo volo di stupore, teggiamento era amichevole. Noi tai distrusse alcune decine di ca- avevamo poco da mangiare, ma stagni in una selva. Arrivava gente di questo bianco indugio che umilia il forsennato anche loro non dovevano passar- che scappava da Pisa, col terrore sela bene, e ne ebbi la dimostra- negli occhi e con racconti di morti e sul nastro dei giorni clamore zione nel tentativo che due di loro e distruzioni. Poi a un tratto tutto fecero di prendermi i due filoni di si calmò, e calò un gran silenzio. Ci pane che avevo appena ritirato dissero che i tedeschi se ne erano spruzzi di luce sussultano di false parvenze, dalla bottega con le tessere. Per andati, perciò scendemmo dal mia fortuna, al mio no deciso monte e tornammo in paese. A nel mormorio intrecciato si rifà bambino (e incosciente) non insistettero, casa eravamo rimasti senza acqua benché fossero ben armati. Forse da bere, perciò decisi di prendere di colori d’improvviso il sogno rinato sulla via al loro atteggiamento non ostile due fiaschi e andare alla sorgen- contribuiva il nostro aspetto, con te che era ad un centinaio di me- accesi. morbida di musco, indumenti improvvisati e zoccoli tri in fondo alla scarpata sotto la con una tomaia di pelle di vacca strada. Mentre stavo riempiendo i che un falegname aveva inventa- fiaschi, sentii arrivare un suono di verso la tenera voce delle to per sostituire le vecchie scarpe stivali ferrati che ben conoscevo, ormai inservibili. Il legno degli e frequenti raffiche di mitra. Ero in zoccoli rendeva difficile cammi- Le logore parole di stelle, trappola, non potevo scappare, e nare sul terreno gelato, ma ave- non trovai di meglio che appiat- vamo trovato un parziale rimedio tirmi a terra fra l’erba del piccolo sempre protese ad annunciare conficcando un po’ di chiodi sot- ruscello e restare immobile. Con to la suola. Ma le cose dovevano - voce dell’animo - ancora cambiare. Non avevamo la radio, la coda dell’occhio vedevo i sol- ma le voci che arrivavano, passate dati passare pochi metri sopra di si rivestono a festa il punto preciso di bocca in bocca, dicevano degli me, che sparavano a tutto quello alleati che stavano risalendo la che si muoveva, ed alle porte e fi- penisola, e i bagliori notturni ed nestre delle case. Era l’ultimo pat- per ritrovare le cose dove tenace esplode il passaggio sempre più frequen- tuglione in ritirata. Mi sembrava te di aerei ne erano la conferma. che non finissero mai di passare. smarrite sul sentiero la certezza d’amore I tedeschi divennero sempre più Poi a poco a poco il rumore si at- nervosi, e fra noi e loro scese un tutì, e capii di essere salvo. di agri accadimenti. di una misera capanna. muro di timore. Non mi avevano visto. Un giorno arrivarono due camion Vorno, luglio 2014 sulla piazza della chiesa, alzarono Guido Paoli 10 IL GIORNALE DI Coreglia Antelminelli

Era davvero riuscito a imposses- sarsi dell’immenso tesoro dei Lo scrittore torinese Templari? L’esuberante parroco era l’unico in grado di risponde- Gianpiero Pantaleoni re alle innumerevoli domande, destinate a restare senza rispo- sta. Per sempre. Torino, 2011. presenta Un anziano nobile e uno scritto- re sono i protagonisti di questa storia. Legati da una profonda una storia da brividi amicizia, i due indagano su un antico manoscritto, redatto nel Saunière, curato del paese dal le vacanze estive, si è recato in di rito con gli amici e poi tutti 1341 da André Bettencourt di 1885 al 1909. visita di cortesia a Sergio Gri- insieme a pranzo per gustare i Reims, un templare sfuggito Un piccolo borgo sperduto dei santi, Consigliere Comunale a sapori di questa terra. all’eccidio dei Cavalieri, tra le Pirenei, una strana chiesa, un Coreglia e inclito amico che si è Questa, in sintesi, la trama del cui righe si troverà la risposta ermetico parroco e la sua im- dimostrato ottimo Cicerone in libro: Rennes le Chàteau, 1917. definitiva a uno dei tanti inter- Appassionato di Storia Me- provvisa immensa ricchezza, un entusiasmante tour all’inse- Colto da malore in canonica, rogativi che l’uomo si è posto dievale e Storia Alternativa, sono elementi sufficienti per gna dell’arte e della cultura di Bérenger Saunière, il parroco fin dall’alba dei tempi. Gianpiero Pantaleoni segue dal creare una leggenda che non uno dei Borghi più belli d’Italia dello sperduto borgo, muore Buona lettura! 1989 uno dei misteri più intri- smette di far parlare di sé. e delle zone limitrofe. improvvisamente portando per ganti degli ultimi tempi legato Gianpiero è venuto a presenta- Sergio gli ha fatto visitare il sempre con sé nella tomba il Notizie tratte da “La Notte di Cri- a Rennes le Château e al suo re il libro nelle nostre zone per- palazzo comunale e tutte le segreto della sua immensa ric- stallo” di Gianpiero Pantaleoni eroe, l’abate François Bérenger ché qui ha tanti amici. Durante bellezze del nostro paese. Foto chezza. (Ananke Editore)

Coreglia Terra di Presepi 20152015 2014 AuguriAuguri IL GIORNALE DI Coreglia Antelminelli 11

Premio Nazionale di Poesia “Giovanni Pascoli L’ora di Barga” Paola Ceccarelli si aggiudica il primo premio categoria editi La Pubblica Assistenza Croce È presente il “Gruppo dei Bim- Barga - Sabato 18 ottobre si Paola Ceccarelli e l'Assessore alla Cultura Giovanna Stefani. Verde Lucca ha inaugurato la bi” per incontri ludico-ricreativi è svolta la premiazione della Sezione Mediavalle nei magaz- con il quale realizziamo Cam- seconda edizione del Premio zini della Stazione Ferroviaria di pi Estivi e Invernali, mentre Il Nazionale di Poesia “Giovanni Ghivizzano da circa due anni. “Gruppo Burraco” organizza i Pascoli – L’ora di Barga”. Tanti Una delle principali attività del- tornei di “Burraco Itinerante” partecipanti con le loro famiglie la sezione, svolta su segnala- nelle frazioni del Comune. da tutta Italia hanno raggiunto zione anche dell’ufficio sociale La prossima iniziativa sarà la Barga per fare visita a Casa Pa- del Comune, è la distribuzione “Befana Solidale”: Una raccol- scoli e per conoscere le bellezze di generi alimentari: ad oggi, ta benefica di giocattoli usati. del luogo che sono state ispira- molte famiglie vengono assisti- Martedì 30 dicembre dalle ore zioni di tante opere del Poeta. te con cibo, vestiti, giochi e arti- 15, invitiamo i bimbi a portare Nel pomeriggio si è svolta la coli per l’infanzia. Tutto questo un loro gioco da donare per Be- premiazione al suggestivo Tea- è possibile anche grazie all’a- fana ai meno fortunati. La Croce tro dei Differenti. A fare gli onori iuto quotidiano dei volontari, Verde si occuperà della distri- di casa sul palco i membri della dei numerosi cittadini e delle buzione. giuria: l’Assessore della Cultura attività commerciali che sono È doveroso un ringraziamento Giovanna Stefani, Maurizio Poli insieme a noi in prima linea per ai Volontari della sezione senza della Proloco, la responsabile della Biblioteca Maria Luisa Livi, aiutare le molte persone in dif- il cui apporto non sarebbe pos- la Presidente della Giuria Paola ficoltà. sibile realizzare le tante attività, Stefani, la segretaria del Premio Le nostre attività non si fer- alla Confraternita della Miseri- e Presidente Unitre Barga Sonia al concorso, con centocinquan- nel nostro paese. 2015 mano nell’aiutare i meno ab- cordia di Piano di Coreglia, che Maria Ercolini e il Sindaco di Bar- ta poesie inedite e ventisette Il primo premio assoluto per bienti, la sede è un punto di ha sempre risposto alle iniziati- ga Marco Bonini. Una bella ceri- opere edite. Un significativo la sezione inedita è stato vinto aggregazione per ogni età: è a ve a cui è stata chiamata a co- monia con la lettura delle ope- aumento rispetto allo scorso dalla poetessa di Savona Rita disposizione una ricca biblio- operare, al nostro Parroco Don re vincenti da parte dell’attore anno che ha reso gli organizza- Muscardin per la poesia “Come teca, abbiamo il “Gruppo della Giuseppe, che si adopera per Maurizio Biagioni accompagna- tori molto felici. La provenienza un aquilone” mentre la sezione Tombola”, prepariamo banchet- reperire generi alimentari nelle ta dalla giovane flautista Laura delle opere ha coperto tutto il edita è stata vinta dalla poetessa ti e pesche di beneficienza, as- Parrocchie ed al nostro “Gruppo Berti. Durante la cerimonia sono territorio nazionale, da Nord a locale Paola Ceccarelli di Ghiviz- sistiamo i ragazzi nello studio del Burraco”, che abbina diver- stati proclamati i vincitori delle Sud e alle isole, e non ha rispar- zano con il libro “Poesie per so- con il Doposcuola, mettiamo a timento e solidarietà per finan- due sezioni. Giudizio non facile miato nessuna fascia di età, dai pravvivere” disposizione la sezione come ziare acquisti di generi di prima per la Giuria, dato il valore dei venti anni ai novanta e oltre, per A Paola, di cui abbiamo presen- sala studio per gli universitari, necessità. componimenti proposti. cui il concorso può essere consi- tato in anteprima il libro delle inoltre, facciamo raccolte ali- Enrica Gatti Oltre ottanta, infatti, sono stati derato come un vero spaccato sue poesie, i rallegramenti vivis- mentari nei supermercati. [email protected] gli autori che hanno partecipato della realtà attuale della poesia simi da parte della Redazione.

TRA LE RIGHE Rubrica letteraria a cura di Ilaria Pellegrini ...da Coreglia Su questo numero del Giornale presentiamo il libro di Elena Marchetti dal titolo “Sul Filo delle Parole. L’Emigrazione come risorsa nelle pagine del Mes- a Coreglia... saggero di Lucca 1950-1987”. Il libro è stato realizzato su iniziativa dell’Associazio- Tra le esperienze e sensazioni dei miei ripercussione di queste carenze di risorse ne Lucchesi nel Mondo. tre mandati da Sindaco a Coreglia Ligu- sulla popolazione dei nostri Comuni. È in Per chi non fosse a conoscenza diciamo che Il Mes- re una delle più belle e toccanti è stata questo quadro che anche quest’anno ab- saggero di Lucca – Un ponte ideale che unisce la sicuramente quella provata nell’organiz- biamo vissuto il nostro incontro al quale Lucchesia ai suoi figli sparsi nel Mondo nacque il 15 zazione e nella realizzazione degli in- abbiamo voluto dare un respiro ancora dicembre 1950 da un’idea di Pompilio Fazzi, si trat- contri tra la nostra Coreglia e la Coreglia più ampio inserendolo nel programma tava di un mensile che venne allora inviato gratui- toscana e ora la possibilità che mi date dell’Expò Fontanabuona 2014 e ne è tamente a tutti i Lucchesi all’estero di cui Fazzi era tramite queste righe di salutare tutti i scaturita una giornata davvero bella e riuscito a reperire gli indirizzi tramite parenti, amici cittadini di Coreglia Antelminelli, e il serena in cui abbiamo potuto approfon- e soprattutto parrocchie. Sindaco Amadei in particolare, mi rende dire ancora di più la conoscenza delle Il Mensile cessò la propria attività nel 1987. Fu fin oltremodo felice. Stiamo attraversando nostre realtà. Credo che la spontaneità e dall’inizio un forte legame tra la terra di origine e un momento di assoluta difficoltà per la la semplicità con cui ogni anno organiz- la nuova terra: fu per molti fonte di gioia e conso- nostra società e anche le nostre Comuni- ziamo gli incontri tra le nostre Comunità lazione nel ricevere notizie del proprio paese e nel tà devono fare il conto con molte realtà siano il fattore vincente di questa inizia- sentirsi così più vicini ai parenti ed agli amici rimasti negative sia economiche sia di rapporti tiva, quello che fa si che dopo tanti anni in patria. umani. Le nostre Amministrazioni si tro- si trovano ancora la voglia e gli stimoli L’autrice ha cercato di ricostruire attraverso le pagi- vano di fronte ad un momento epocale in per continuare. Chiudo con un grazie di ne del Messaggero di Lucca la storia dell’emigrazio- cui viene loro chiesto di cambiare e di ri- cuore a quanti si adoperano con grande ne dagli anni Cinquanta agli anni ottanta. pensare il modello organizzativo in nome impegno per la riuscita della manife- La pubblicazione è stata pubblicata grazie anche al di una ottimizzazione di risorse peraltro stazione e con un augurio alle nostre contributo della Camera di Commercio di Lucca e sempre più esigue. L’Amministrazione di Comunità perché continuino a restare in dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca. Coreglia Ligure, credo a pari di quella di contatto e perché in amicizia continuino Coreglia Antelminelli, sta vivendo con at- ad incontrarsi. (Notizie tratte da “Sul Filo delle Parole. L’Emigrazione come risorsa nelle pagine del Messaggero di Lucca” tenzione e impegno questa fase, cercan- Elio Cuneo 1950-1987 Maria Pacini Fazzi Editore 2014) do di attenuare, per quanto possibile, le Sindaco di Coreglia Ligure 12 IL GIORNALE DI Coreglia Antelminelli

GIOVANI CHE SI FANNO ONORE Lucchesi che si sono distinti all’estero, LAUREE premiata Arianna Pieroni, secondogenita di Gabriele e Lanini Daniela di Piano di Coreglia si è brillantemente laureata nello scorso mese Silvana Vanni Cipriani di Luglio presso l’Università di Pisa, Facoltà di Scienze Politiche in Scienze sociali e del servizio sociale discutendo la tesi “Il burnout Si è svolta sabato 13 settembre Lucchesi nel Mondo - nelle professioni di aiuto”. nella sala Ademollo di Palazzo Club di Washington, fondata nel Relatore il Prof. Andrea Salvini. Agli auguri dei familiari si uniscono Ducale, la tradizionale cerimonia 1977. Dal 1997 al 2005 ne è stata quelli della redazione di premiazione dei “Lucchesi che presidente ed è grazie a lei che si sono distinti all’estero”. La mani- l’associazione vive ancora oggi, festazione è nata nel 1970 su ini- poiché negli anni ha saputo tene- Nello scorso mese di Settembre Umberto Mattei di Coreglia, ziativa della Camera di Commer- re uniti i legami e i contatti tra gli si è laureato in Wireless Systems (Ingegneria delle telecomuni- cio e dell’Associazione Lucchesi emigrati e le loro famiglie. Tuttora cazioni), laurea specialistica presso il Royal Institute of Techno- nel Mondo. Il premio è il ricono- partecipa attivamente alle mani- logy di Stoccolma. scimento per quei conterranei festazioni promosse dal gruppo, La tesi dal titolo “Extended physical layer modeling for Smart che, operando nel campo dell’im- sempre con gioia e dedizione. Il metering Utility Network simulators” è stata svolta a Berlino. prenditoria e del lavoro, delle contributo di Silvana nel sociale si Umberto si è laureato con il massimo dei voti. professioni, della cultura e del estende, oltre i Lucchesi nel Mon- Al neo dottore, al papà Linneo ed alla mamma Maria i rallegra- volontariato, hanno contribuito do, nella comunità di Washington menti per questo importante traguardo raggiunto e l’augurio alla crescita economica e sociale DC per il gruppo Boy Scouts d’A- di una brillante carriera lavorativa. dei Paesi di accoglienza, tenendo merica, la chiesa italiana del San- alto il nome di Lucca e della sua to Rosario e il festival italiano di provincia. Il Sindaco Amadei ha Villa Rosa. partecipato alla manifestazione in CARLOTTA BALESTRACCI: quanto ad essere premiata c’era una cittadina nata a Coreglia An- UNA NUOTATRICE… telminelli e trasferitasi negli Stati Uniti nel 1954; si tratta della si- DELLE LUNGHE DISTANZE gnora Silvana Vanni Cipriani di cui riportiamo una breve biografia. Carlotta Balestracci è una ragazza di 13 anni di Piano di Coreglia Nata a Coreglia Antelminelli nel che pratica il nuoto da vari anni, con passione, con successo e con 1928. Durante la seconda guerra tanto sacrificio. Purtroppo nella nostra Valle, sono pochissime le mondiale si prende cura di una strutture che consentano di praticare questo sport nei mesi inver- nali e quindi il sacrificio è doppio, dovendo affrontare orari impos- famiglia di figurinai e, come molti sibili che mal si conciliano con lo studio e la vita familiare. Ma Car- suoi coetanei, guadagna i primi lotta è una ragazza tenace, frequenta la scuola con buon profitto soldi pitturando le piccole statu- e dimostra carattere in ciò che fa. Quest’anno ha partecipato per ine di gesso. Nel 1954 emigra in la seconda volta, alla “traversata del lago di Lugano” svoltasi nel- America e si stabilisce a Washing- lo scorso mese di Agosto. Alla manifestazione hanno partecipato ton D.C. dove inizia a lavorare nel 530 atleti di tutte le età. Carlotta ha coperto la distanza di 2,5 km reparto pellicce del “Woodward & in 39.05 minuti classificandosi al quinto posto tra le donne e qua- Lothrop”. Silvana è uno dei mem- rantottesima nella classifica generale. La Redazione fa tanti com- bri fondatori dell’Associazione plimenti alla giovane nuotatrice augurandole una carriera ricca di successi e soprattutto tanto piacere e divertimento in questa affascinante disciplina sportiva. In bocca al lupo al Bar I DUE ‘ALLORI’ “L’Agorà” di Mauro Santi Nell’ultima gara ciclistica che si è svolta sulle nostre strade ovvero il 3° Memorial Roni di circa 75 km corsosi nello scorso mese di Agosto Nuova gestione e nuovo nome deciso di intraprendere questo nella top ten e precisamente al 4° posto si è classificato un giovane per il bar che si trova in Via An- nuovo lavoro. Cambio di ge- di nome Manuel Allori che corre per la Fosco Bessi di Calenzano. Nel telminelli (vicino al Comune) a stione e cambio di veste per i nostro Comune abbiamo anche noi questo cognome, a Ghivizzano Coreglia. locali che sono stati dipinti di abbiamo infatti Giorgio Allori, figlio del compianto Guglielmo, che L’Agorà è il nome scelto dai bianco e di azzurro. sappiamo provenire dalle zone del fiorentino. Ci siamo chiesti se nuovi proprietari per la loro A Mauro, alla mamma Diana e i due fossero parenti ed abbiamo domandato a Giorgio la nostra attività. Mauro Santi, un giova- a tutta la loro famiglia augu- curiosità. Ci ha risposto, con molto piacere per aver pensato subito ne ragazzo di Coreglia aiutato riamo, dalle pagine del nostro a lui e di conseguenza a suo padre al quale è molto legato e ricono- dalla mamma Diana Rossi, ha Giornale, un buon lavoro. scente. Giorgio ci ha riconfermato le sue origini e ci ha detto che era molto probabile che il ragazzo discendesse dal suo stesso ceppo. In attesa di notizie più certe facciamo un grande in bocca al lupo a Manuel con la speranza di diventare un campione di ciclismo e di conquistare tanti “allori” magari già il prossimo anno sulle nostre strade. Nella foto il giovane ciclista Manuel.

un sito a prova di trasparenza www.comune.coreglia.lu.it IL GIORNALE DI Coreglia Antelminelli 13 RINGRAZIAMENTI L’Arca della Valle SPECIALI Dalle pagine di questo Giornale vogliamo ringraziare pubblicamente tutte quelle ha festeggiato nel 2014 i suoi persone che ci aiutano a tenere puliti i nostri paesi facendo quei piccoli lavori di ma- nutenzione ordinaria che valorizzano i nostri parchi e le nostre aiuole. primi 5 anni di attività! Il decoro e la pulizia di un paese sono un importante biglietto da visita per chi scopre i nostri bei borghi…una aiuola curata, i viali senza foglie, i parchi ed i giardini pub- blici ben tenuti e curati accolgono più volentieri chi viene nei nostri borghi. Sono passati cinque anni dalla fondazione A cura di Sonia Ercolini di attività. 2 anni fa l’Associazione ospitò il Un grazie particolare a Giovanni Cortopassi di Ghivizzano che, da tempo, cura la ma- dell’ associazione locale Onlus per la difesa fotoreporter Andrea Cisternino, che da anni nutenzione del Parco adiacente al parcheggio in Via Iacopo da Ghivizzano. degli animali L’Arca della Valle. Cinque anni lotta contro le istituzioni a livello interna- E nel capoluogo vogliamo, invece, ringraziare la famiglia Lera che si occupa delle di duro lavoro per cercare di rendere miglio- zionale per fermare questo massacro a cielo aiuole presenti nel Parcheggio Benedetto Puccinelli adiacente a Via Roma ed il Parco re la vita a tanti animali indifesi sul nostro aperto. Qui a Barga presentò alla Sala Con- territorio, animali maltrattati, feriti, abban- della Rimembranza. siliare davanti ad un pubblico commosso, il Il Sindaco donati. Il numero di interventi da parte no- suo libro “Randagi” e le foto e riprese dure stra e’ sorprendente, non avremo mai pen- sato che nella nostra zona ci sarebbero stati e toccanti su quanto successe in Ucraina dei casi così eclatanti dovuti a ignoranza, in occasione delle Europee di Calcio- una menefreghismo, degrado sociale o sempli- “pulizia” brutale e senza pietà delle strade cemente alla cattiveria umana. Cinque anni uccidendo migliaia di cani e gatti non solo Notizie fa ci siamo trovati davanti ad un muro di si- randagi ma anche di proprietà o sotto la lenzio e di cecità ma grazie alla tenacia e co- tutela dei comuni con bastonate, veleno, stanza siamo riusciti a buttare giù qualche fucilate o buttati vivi nei forni crematori. dall’Ufficio Tecnico mattone di quel muro che separa il mondo Andrea è tornato più volte al nostro comune dell’amore verso gli animali da quello della A cura del Geometra Silvia Intaschi Sonia Ercolini. grazie all’amicizia ed all’affetto che ha tro- sofferenza provocata dall’uomo. Un mondo vato qui e proprio per questo motivo Rayan di indifferenza non solo da parte di alcuni ha trovato la sua famiglia Barghigiana. Piano di Coreglia: presto i lavori di adegua- la parte di strada provinciale che si innesta cittadini ma anche da parte delle istituzioni Si è concluso il primo corso di Guardie Zo- mento per la realizzazione del nuovo acces- sulla regionale, eliminando, di fatto, la cur- che spesso non hanno agito di dovere se- ofile della Mediavalle - Garfagnana, orga- Con questo racconto, la Ercolini ha vinto il so al ponte“G. Lera” sul fiume Serchio va adesso presente, che spesso comporta condo le leggi vigenti per difendere i nostri nizzato dall’OIPA di Lucca in collaborazione 3° premio a Rivalto (PI), il 2° premio a Pon- Apprendiamo con piacere che la giunta rallentamenti soprattutto per quanto ri- amici animali. Fortunatamente in questi con l’associazione locale per la difesa degli tedera, il Premio Speciale a Prato mentre provinciale ha approvato il progetto pre- guarda il traffico pesante che proviene dalla cinque anni alcuni comuni della zona hanno animali l’Arca della Valle. Il corso si è svol- la versione poetica “Gli angeli esistono ... to nei mesi scorsi presso lo Sportello per la liminare dell’intervento sulla strada re- Passerella in direzione Ponte all’Ania. Il pro- finalmente aperto gli occhi grazie al nostro basta crederci” ha vinto il 1° premio e il 2° Tutela degli Animali alla sede distaccata del gionale 445 della Garfagnana per quanto getto in questione è inserito nell’ambito del lavoro di sensibilizzazione e ora collabora- Premio con “Dedicata a Naomi” nel concor- concerne l’adeguamento dell’intersezione Programma pluriennale degli investimenti no con noi per risolvere i problemi reali sul Comune di Coreglia a Ghivizzano. Un corso fortemente voluto dai volontari della zona so “Premio Autore 2014” sezione “Poesia e con la strada provinciale 57, all’altezza di sulla viabilità regionale, per un investimen- territorio anche se c’è ancora tanto lavoro per poter formare delle Guardie che po- immagine” con la premiazione al Salone del Piano di Coreglia. Nel dettaglio l’intervento to pari a 600mila euro. da fare. Uno di questi comuni è il Comune tranno operare sul territorio e intervenire Libro a Torino e il Premio “Fiascherino” per la prevede l’adeguamento dell’intersezione Nel frattempo l’amministrazione comunale di Coreglia che ci ha dato la possibilità di secondo le leggi vigenti sui casi di mal- sezione a tema “natura amica e nemica” alla tra la Sr 445 con la Sp 57 ‘della Passerella di Coreglia, con la variante urbanistica re- realizzare due importanti progetti nella trattamenti e di malgoverno. Le persone di Turrite Cava’, a Piano di Coreglia, da rea- centemente approvata, ha apportato tutte Mediavalle: l’apertura del primo sportello XVII edizione del Premio Letterario “Città di che hanno portato a termine il corso sono lizzare attraverso lo spostamento di questa quelle modifiche necessarie dal punto di per la tutela degli animali e lo svolgimento Lerici” domenica scorsa. dieci, un numero importante per la nostra verso monte (Ponte all’Ania), in modo da vista urbanistico per la realizzazione di que- del primo corso in collaborazione con OIPA II racconto “Gli Angeli di Rayan” è stato realtà. Le prime Guardie stanno seguendo migliorare la funzionalità di questa viabili- sta importante opera pubblica. Appena sca- LUCCA per le guardie zoofile. scelto per la pubblicazione per la Collana la formazione sul campo pratico e entro tà. Si tratta di un’opera da tempo invocata duta la fase delle osservazioni, celermente Racconti n° 26 dedicata ai nuovi autori breve saranno operative per vigilare sugli e molto attesa dalla cittadinanza in quanto la variante sarà definitivamente adottata e Un comune che rispetta gli contemporanei. La sua parte del ricavato l’incrocio tra la strada 445, la Via Porrina e la per tanto i lavori potranno essere realizzati. animali in difficoltà. Oipa Lucca ringrazia animali e la natura rispetta se delle vendite, anche in formato e-book, strada di accesso al ponte, è fonte continua Soddisfazione da parte del Sindaco, per il l’Amministrazione del Comune di Coreglia stesso ed i suoi cittadini. sarà devoluta internamente a sostenere An- di problemi, di pericoli ed incidenti. Grazie lavoro svolto dall’Amministrazione Provin- Antelminelli che ha messo a disposizione Come ho detto sopra c’è ancora tanto lavoro la sala dove si sono svolti gli incontri e per drea Cisternino e il suo “Rifugio Italia” per ai lavori progettati, sarà migliorata anche ciale e dal nostro ufficio tecnico comunale. da fare e intendiamo portare avanti il no- aver creduto in questo progetto dimostran- i cani ancora a rischio da questi mostri che stro lavoro nonostante le difficoltà che -in do una vera sensibilità per le problematiche continuano a vendicarsi con violenza e odio contriamo giorno dopo giorno. Non ricevia- inerenti gli animali. Inoltre ringrazia Sonia contro questi animali innocenti. Il rifugio mo nessun compenso, non siamo guardie, Ercolini segretaria dell’Arca della Valle per è la loro unica speranza per sopravvivere. ma combattiamo a titolo gratuito e durante la sua collaborazione organizzativa ed i di- (per informazione su “Rifugio Italia”- www. il nostro tempo libero per difendere chi non pendenti comunali Daniela Ceccarelli per la ha una voce. Organizziamo tantissime ini- sua disponibilità e Ivano Antoni che apriva e iononpossoparlare.com). ziativi per la raccolta di fondi di cui una è la pazientemente aspettava per richiudere la Per finire, La Ercolini in questo anno ha ot- distribuzione del simpatico calendario 2015 sala la sera al termine delle lezioni. tenuto altri riconoscimenti letterari; terza che è attualmente disponibile. Abbiamo OIPA Lucca al premio letterario “Messaggi di Amore”, bisogno di voi per portare avanti il nostro [email protected] finalista nel concorso Pisano “Figlie e padri: operato. Aiutateci ad aiutare loro ! un rapporto fondamentale”, “Poeta di Pace” Per tutte le informazioni: :347 “Gli angeli di Rayan” ha tocca- dal Centro Lunigianese Studi Danteschi * e 8947831 to il cuore delle giurie ! Menzione di Merito al concorso “Dillo con [email protected] www.arca- un fiore” a Fucecchio. dellavalle.it Un breve racconto ispirato dalla storia di Rayan, nostro piccolo eroe Barghigiano sul carrellino che è arrivato dalla Ucraina più di un anno fa salvato dai dog-hunters che hanno spezzato la sua spina dorsale con AVVISO IMPORTANTE delle bastonate lasciandolo semi-paraliz- zato. Ora vive felicemente a Barga con i ge- ADOTTATA LA VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO PER LA REVISIONE QUINQUENNALE nitori Angela e Walter e la sorella Lara. Un cane reso “normale” e indipendente grazie Si informa che, con Delibera C.C. 45/2014, è stata adottata la Variante al Regolamento Urbani- al suo “magico” carrellino ed al amore che stico per la revisione quinquennale. È stato, dunque, pubblicato sul BURT n. 42 (parte seconda) ha trovato qui. del 22/10/2014 l’avviso dell’avvenuta adozione. Si rende noto che a far data dalla pubblicazione Sonia Maria Ercolini è l’autrice del racconto, dell’avviso di adozione sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana e per i successivi 60 giorni, toccata particolarmente da questa storia, chiunque interessato ha la facoltà di presentare entro il giorno 20/12/2014, le osservazioni che non solo per la stretta amicizia che ha con ritenga opportune. la famiglia di Rayan, ma anche perché è una Per consultare la documentazione completata vai al seguente indirizzo www.comune.coreglia. dei fondatori e segretaria dell’associazione lu.it dove nella home page è possibile scaricare tutta la documentazione necessaria. locale per la difesa degli animali “L’Arca della Valle” che ha raggiunto il suo 5° anno 14 IL GIORNALE DI Coreglia Antelminelli

NOTIZIE DA TEREGLIO COREGLIA IN ENGLISH

It is very pleasant to put aside for a moment the current events which fill the newspapers – economic troubles., terrorist attacks and Cartoline da Tereglio so on – to look back over what has been possibly one of the most pleasant summers we have spent recently in Coreglia. “Quite like the old days”, we keep remarking. I think two things have contributed to L’incanto di Tereglio nello scorrere this sensation of pleasure. One has been that there appear to have been many more people in town this year – tourists and villegianti as well as people coming up for a day visit. Yet again the camp site del tempo e delle stagioni has been full and most of the houses and flats which are to let have done good business. One English family stayed for a total of five Domenica 14 settembre 2014, pres- all’alba si tingono di rosa e di arancio dei suoi luoghi sperando di essere weeks in a holiday flat. The other feature of the past season is that so B&B “La Fagiana” a Tereglio si è al di là di Monti di Villa e si infiamma- riuscito a trasmettere in chi vedrà le there has been a lot more going on in the streets. This business of svolta l’inaugurazione della mostra no al tramonto dietro i tre colli oltre sue foto, la magia che lui avverte da- open air living is something which most people dream of when they fotografica di Giovanni “Pampi” Ci- la Surricchiana. Pampi ha così voluto vanti a certi spettacoli! visit Italy, and 2014 has not been disappointing for them. cerchia di Lucca. L’autore, che viene rappresentare il fascino di Tereglio, Lucchesi Claudia One area which has been particularly lively is that section of via della spesso a Tereglio, ha saputo cattu- Penna outside the bar San Michele. As always it was an important rare alcuni aspetti, atmosfere, colori place for those eating out on the “Night in the Old Town”. The media- e giochi di luce del paese e dintorni eval servants provided an excellent minestra di farro as the “primo”, nello scorrere del tempo e nell’alter- together with a welcome glass of wine. The many tables set out in narsi delle stagioni. Attraverso que- the street were full for most of the evening and as always in Italy ste spettacolari “cartoline”, Pampi ha a good crowd made for a good atmosphere. I didn’t realise exactly descritto la bellezza della natura e how big the attendance was till I set out to find some antipasti (out dei luoghi come lui stesso ha detto of the correct order, of course). By the time I got to the Porta al Ponte nella presentazione delle foto: -.....le all the food was gone and people were packing up the stalls. My ex- nuvole che al mattino inondano la perience at the Limonaia was not better. The smell and sight of the val Fegana, quasi fossero un mare “secondo” was most appetising, but the crowd waiting to be served bianco da cui solo a volte emerge il spilled out of the garden and into the street. There must have been paese di Vitiana, quelle nuvole che nearly fifty people waiting to be served. When I moved on to the cannonica for dessert I found an equally large gathering of diners, and had to wait quite a while to get a place at a table. However the wait was worth it, because I was soon joined by a group of Austra- lians, some of whom knew the area where my daughter and her fa- STUDENTI DA TUTTO IL MONDO mily live, so we had a very enjoyable conversation. There was a very successful repeat of the ice cream “festa|” organised PER STUDIARE IL VIOLONCELLO by the bar San Michele in via della Penna and also a new event in the form of an evening for “tourists”. On this occasion there was plenty Domenica 7 settembre si è concluso a Te- Duranti nel loro confortevole B&B “La Fa- ringraziare il maestro Sebastian Comberti of beer available, yet more music from Nano and his accordion and reglio il II° corso avanzato di violoncello giana”. Il concerto finale era con musiche per aver realizzato il corso di violoncel- a supply of paninni filled with local products. Silvia sang for us, there (Cello’s Course) con un incantevole con- di Beethoven, Bach e Rossini, gli studenti li proprio a Tereglio, ci auguriamo che il was a reading of a piece from the Giornale di Coreglia and a group of certo nella Chiesa Parrocchiale. Il Corso hanno suonato in maniera superba ac- prossimo anno si possa tenere la III edi- campers introduced Coreglia to the art of line dancing. era composto da 14 studenti provenienti compagnati dai loro maestri. Al termine zione, sia per questi giovani studenti che It is worth recording that the evening for the friends of the fisar- da tutto il mondo, svolto da due maestri due spettacolari arrangiamenti di pezzi vogliono coltivare il proprio talento, ma monica nearly escaped the rain. As this was the 20th. edition of di primo piano di questo strumento, Se- molto conosciuti: il primo di Piazzolla con soprattutto per il nostro paese (abbiamo this event one might say that it was “bagnata” and “fortunata”. The bastian Comberti (che da alcuni anni ha “Libero Tango” di cui Comberti ha ricor- vissuto una settimana d’incanto con que- concert of the filarmonica was blessed by splendid weather and the una casa al centro del paese) e da Raphael dato le origini garfagnine e il secondo di sta musica soave lungo le vie..) che ha band produced a really solid sound for the occasion. Wallfisch con la maestra Selma Gokcen e Bernstein con “America” tratto da “West accolto l’evento ed ha contribuito alla sua I might add that at the tourist evening I met up with a couple from dalla pianista Jennye Helen Norton, tutti Side Story”; le due performance si sono realizzazione con grande attesa. Belgium who have bought a house in via Roma. With Tuscany being ospitati per una settimana da Sebastian, guadagnate il favore del pubblico presen- Lucchesi Claudia known for years as “Chiantishire”, because of the invasion of the En- nella sua casa, e da Massimo e Giovanna te che non smetteva più di applaudire. Nel Duranti Giovanna glish, now being referred to as “Ruscany”, due to the interest which rich Russians are showing for houses in our area, perhaps we can hope for an influx of Dutch and Belgians to the local property mar- ket, once they have done some camping in Coreglia and found out what a pleasant place it is. Laurence Wilde CURIOSITÀ STORICHE Grazie per tanta generosità Ghivizzano: la Dirigente Scolastica ringrazia Notizie sulla Parrocchia di Tereglio (1675/1950) Fondamentale il sostegno dell’Associazionismo locale A cura di Giorgio Daniele a favore delle scuole elementari e medie di Ghivizzano

Il Collegio dei docenti ed, in sono molto riconoscenti alla Sfatiamo un luogo comune “… Freddo in piena Estate primis, la Dirigente scolastica comunità e alle istituzioni che NOTIZIE Anno 1906 le stagioni non sono più quel- Professoressa Emanuela Gian- hanno saputo rispondere con I capricci del tempo, come cosa le di una volta…” quest’ultima nini desiderano ringraziare il sollecitudine alle necessità e CRONOLOGICHE estate eccezionalmente fredda affatto insolita, quest’anno ha vo- luto regalarci un freddo intenso Comune, il Sindaco, la Redazio- alle difficoltà che oggi la scuola e piovosa, ha scatenato discus- ne di “Terra Lontana” ed i Do- italiana e di conseguenza i ra- sioni sui cambiamenti climatici e noioso per più giorni, in piena estate, poiché il 16 luglio “che è natori di Sangue di Ghivizzano gazzi incontrano. in corso negli ultimi anni… e tutto dire” il termometro durò pa- che hanno permesso alle classi Anche il Sindaco Valerio Ama- tutti erano pronti a sostenere recchi giorni a segnare 15 con no- della Scuola Secondaria e della dei, dalle colonne, di questo che una stagione così non si era tevole danno della campagna e Scuola Primaria di Ghivizzano giornale esprime gratitudine mai vista… non è vero leggete con gran bizze di questi terrazza- di essere forniti di nuovi com- e riconoscenza ai numerosi un po’ cosa scriveva Don Giu- ni. L’annata però è stata copiosissi- puter dopo che quelli presenti amici di Ghivizzano che ancora seppe Galli nel 1906 . ma di ogni raccolto, specialmente nell’istituto erano stati oggetto una volta, con sobrietà e riser- delle castagne. di furto nello scorso mese di vatezza, dimostrano quanto Giuseppe Galli Rettore Marzo. I docenti e la Dirigente sia grande la loro generosità. IL GIORNALE DI Coreglia Antelminelli 15 Occhio al “L’ANGOLO C” Coreglia, assopita, stava anco- noscevano, liberi nelle loro emo- ra sognando, le persiane dei nidi zioni. Codice della strada... umide di sonno. Dai morbidi de- E c’era musica nelle strade come clivi non giungeva alcun rumore. nelle case e dai boschi, che come Solo quello dei fiocchi di neve che quinte proteggevano il Castel- Approfondimenti e consigli utili andavano appoggiandosi quasi a lo, pareva provenire un suono, formare una coperta sotto cui il ovattato ma dolce e chiaro come Paese pareva raggomitolarsi. Solo quello della celesta, strumento in- manovra di sorpasso va iniziata tenzione, con un breve colpo di il soffio tranquillo dei muri ed i ventato nel 1886 che aveva con- da una distanza non inferiore a clacson o con il lampeggio degli battiti dei lastrici. quistato Tchaikovsky per la sua quella di sicurezza per evitare il abbaglianti, così che “collabori” al Il profumo dei campi molli di so- caratteristica di ricreare suggesti- tamponamento nel caso in cui sicuro completamento della ma- pore era il mio respiro, quella luce ve intensità. bagnata d’ombra il suo pensiero. Nel dicembre del 1892 a San Pie- il veicolo da sorpassare freni im- novra. Ma...torniamo al segnale! Nella casa, illuminata dagli allegri troburgo va in scena Lo Schiaccia- provvisamente per un pericolo; Il segnale Divieto di Sorpasso colori dell’Albero, tutto era pron- noci. La trama è ispirata alla ver- anche il rientro in corsia a sor- vieta a qualsiasi veicolo di su- to: biancheria e tovaglie in prima sione più fiabesca che Alexander passo concluso va effettuato la- perare veicoli a motore che non fila negli armadi, profumi -di su Dumas dà al racconto originale di sciando un’adeguata distanza tra siano ciclomotori o motocicli, i ghi e ripieni protetti nella cucina. E.T.A. Hoffmann, le musiche sono il sorpassante ed il sorpassato.La quali possono essere sorpassati Il dolce sonnecchiava, gonfio di di Tchaikovsky e racchiudono il Saluti e tanti auguri a tutti per le freccia deve restare in funzione a condizione che non si superi soddisfazione, nella credenza. suo pensiero: “i fiori, la musica ed L’inverno cullava il Castello, ren- i bambini sono i gioielli della vita”. imminenti festività! Lungo le no- per tutto il sorpasso, anche se la striscia di mezzeria, continua dendolo ancora più magico. Tra La sua vita era trascorsa tra sen- stre strade, che ben conosciamo, si protrae per chilometri, come o discontinua che sia; allo stesso poche ore le vie si sarebbero timenti travagliati ma questo gli incrociamo cartelli stradali di cui sull’autostrada; a sorpasso con- modo possono essere sorpas- animate. Nella sede della Filar- consentiva di far vibrare la sen- diamo per scontato il significato cluso si deve rientrare a destra, sati i veicoli senza motore: bici- monica, in via del Forte al n.43, sibilità componendo musica lu- ma, in realtà, alle volte questo è togliendo la freccia. Mi pare qua- clette, animali, carrozze e...slitte! sarebbero iniziate le ultime prove minosa, capace di fugare le om- stato modificato o ha sfumature si superfluo ricordare che non si Ad esempio un’autovettura può per il concerto, nelle case gli ul- bre, di creare l’incanto tra sogni e regolamentari ai più sconosciu- può sorpassare in caso di poca sorpassare una moto che però timi ritocchi di una giornata che atmosfere. Tchaikovsky, che era non aveva tempo. In Piazza An- tornato più volte in Toscana, tan- te (dimenticate?). Facciamo un visibilità (curve, dossi, nebbia non può superare l’autovettura. telminelli le botteghe si sarebbero to da dire: ”…vi è qualcosa di ac- esempio! Guardate il segnale so- fitta etc.), tranne quando ci si tro- La prescrizione del segnale stra- aperte per le ultime consegne, nei cogliente da farmi sentire a casa prastante, il Divieto di Sorpasso. va su strade a senso unico o con dale cessa di validità in presenza cesti c’era ancora qualche regalo mia...”, si riconosceva italiano Provate ora a ricordare tutto ciò almeno due corsie per senso di dell’apposito segnale o, come che aspettava di essere scelto, sui nell’uso della melodia con cui po- che sapete su questo divieto. Il marcia. Chi viene sorpassato non tutti i divieti, dopo il primo in- banconi biscotti e confetti ammic- teva condurre nel mondo di fiabe. sorpasso è considerato, dal Co- ha regole? Le ha, le ha. Quando ci crocio, se non ripetuto. Sperando cavano tra profumi e colori. Nel mondo di Clara, la protagoni- dice della Strada, una delle ma- sorpassano non dobbiamo acce- di essere stato utile al fine di ga- Sull’altro lato la Chiesa di San Mi- sta, c’erano prodigi, sentimenti, novre più pericolose. Superare lerare l’andatura, diminuendola rantire un maggiore consapevo- chele. I muri contenevano a fati- alberi di Natale e castelli innevati. ca le preghiere, i canti, le lacrime Il suo sorriso, al risveglio che con- in accelerazione un veicolo in nel caso in cui il sorpassante ab- lezza nella circolazione stradale capaci di riflettere gioie e dolori, i clude il balletto, ne svela il ricordo. movimento porta a rischiare il bia sbagliato i calcoli. Se la strada ricordo quindi che verso la fine di sorrisi che aveva sentito nei suoi Il sogno sfuma nella realtà… contatto con il veicolo da sorpas- ha due sole corsie ed è a doppio Dicembre se vi trovate davanti la quasi mille anni. Di nuovo, quel- Ora la luce si faceva più chiara sare, in fase di avvicinamento, in senso (praticamente tutte le “no- slitta di Babbo Natale, in presen- la sera, si sarebbe illuminata e mentre la neve continuava il suo fase di affiancamento oltrechè in stre” strade) il veicolo sorpassa- za del divieto cui sopra, la potre- avrebbe cantato insieme ai ca- valzer. Dai comignoli iniziavano ad quella di rientro; nondimeno vi to deve tenere strettamente la te comunque sorpassare...restan- stellani divenendo con loro una uscire infreddoliti sospiri grigi. In è il rischio di scontro con veicoli destra per diminuire il rischio di do entro la mezzeria ed avendo sola voce. Di nuovo le preghiere salotto il lume che ancora sape- sarebbero andate oltre le sue por- va “d’ombra e sbadiglio”*, scivolò provenienti dal senso opposto, contatto nell’affiancamento. Pri- comunque una buona visibilità. te per raggiungere anche chi là nel giorno e attese. se non viene adeguatamente ma di iniziare il sorpasso sarebbe Prudenza e buon sorpasso!!! non c’era. calcolato lo spazio necessario al opportuno avvisare il conducen- Nell’aria si percepiva l’allegrezza Cinzia Troili (Luna Plena) compimento della manovra. La te che ci precede della nostra in- Alberto Bambi di una danza in cui i cuori si rico- *Cit. da “Le Ciaramelle”, G. Pascoli.

LE RICETTE DEL MESE Allegria e buon appetito da Ilaria e Claudia Amici del cuore...

In questo numero di Natale vi presentiamo un piatto con le lenticchie e dei dolcetti al limone da offrire ai vostri ospiti durante queste feste natalizie... buon appetito! lancia un’iniziativa

Delizie al Limone Con il mese di ottobre u.s. stica riabilitativa di terzo l’Associazione Amici del livello che già da parecchi Ingredienti per 50/60 biscotti: 100 g di farina bianca, 150 g di farina gialla a grana fine, burro, 2 uova, 2 Cuore “Valle del Serchio”, anni vengono svolti nella limoni, un cucchiaino di lievito in polvere per dolci, 100 g di zucchero semolato, zucchero a velo, sale. ha lanciato un’iniziativa che si pone come sco- palestra delle scuole Medie di Fornaci di Bar- Mettete in una terrina le due qualità di farina, quella bianca e quella gialla e mescolatele a lungo con un cucchiaio. Fatevi un po principale quello di incentivare, sia i soci, ga, la tuta verrà regalata. Con questa inizia- incavo nel centro e sgusciatevi un uovo intero e un tuorlo; unite 150 g di burro fuso, lo zucchero, la buccia grattugiata di 2 ma in generale tutte le persone che hanno a tiva l’Associazione vuole svolgere un’azione limoni e qualche goccia di succo di limone, il lievito e un pizzico di sale; lavorate a lungo gli ingredienti con le mani, per ben cuore la propria salute ed il proprio benessere di prevenzione delle malattie cardiovascolari amalgamarli. fisico con lo slogan “Fare movimento uguale utile anche per l’Azienda Sanitaria Locale. Dapprima la pasta avrà un aspetto un po’ granuloso, poi a mano a mano che la lavorerete comincerà a legarsi. Eventualmente più salute”. L’associazione ha deciso di conse- potete aggiungere un cucchiaio d’acqua fredda per amalgamare meglio. Formate un panetto, avvolgetelo in pellicola per gnare a chiunque, soci e non soci, tramite la Nella foto vediamo il Sindaco Amadei che ha alimenti e mettetelo in frigo a riposare per un’ora. Dopodiché stendete la pasta con il matterello sulla spianatoia infarinata, corresponsione di un modesto contributo, una accolto con favore questa iniziativa con la sua ricavandone una sfoglia di 3-4 mm di spessore. Con uno stampino rotondo, più o meno dentellato ricavate dei dischetti. tuta da ginnastica che serva da stimolo a fare tuta, il direttore del Giornale Giorgio Daniele Metteteli in una teglia imburrata e infarinata e cuoceteli in forno caldo a 200° per 15 minuti. Quando sono freddi spolverateli movimento anche semplicemente mezz’ora che ha anche lui acquistato la tuta e lo staff con zucchero a velo. al giorno per tre giorni ogni settimana. Per le dell’associazione (tra cui il Presidente Gugliel- persone che si avvarranno dei corsi di ginna- mo Donati ed Il Dottor Bernardi, cardiologo). Tacchino con lenticchie Ingredienti per 4 persone: 800 g di petto di tacchino, 30 g di pancetta, mezza cipolla, uno spicchio di aglio, 300 g di polpa di pomodoro, una costola di sedano, una carota, una scatola di lenticchie di 400 g, vino bianco secco, brodo, farina, olio, burro, sale. Dividete il petto di tacchino a pezzi che infarinerete. In una casseruola soffriggete per qualche minuto un trito di pancetta, cipolla con 3 cucchiai di olio. Unite i pezzi di tacchino, salateli e fateli ben dorare. Spruzzateli quindi di vino e fatelo evaporare ; poi coprite il recipiente e cuocete per 30 minuti, bagnando con un po’ di brodo caldo. Intanto, in un’altra casseruola, soffriggete un trito di carota, sedano e aglio con 2 cucchiai di olio. Dopo qualche istante aggiungete la polpa di pomodoro e le lenticchie ben scolate. Salate e cuocete per 15 minuti. Rovesciate quindi le lenticchie al pomodoro nella casseruola del tacchino e cuocete tutto insieme ancora per 15 minuti, bagnando solo se occorre con un po’ di brodo. 16 IL GIORNALE DI Coreglia Antelminelli

Onore agli alpini NOTIZIE DALL’UFFICIO DEMOGRAFICO a cura di Stefano Reali NATI NEL PERIODO 01/07/2014-30/09/2014 Sabato 25 otto- Silvestri hanno voluto donare una copia cia- Nome e Cognome Frazione Luogo e data di nascita bre un grande scuno di questo giornale gentilmente messe Baldera Ryan Roberto Coreglia Antelminelli Barga 11/07/2014 evento si è svolto presso la sede del gruppo a disposizione dal suo direttore, ove tutti gli Bertoncini Guenda Vitiana Barga 16/07/2014 alpini di Piano di Coreglia: dopo anni è tor- ospiti hanno dichiarato la loro soddisfazione Citti Nicole Coreglia Antelminelli Barga 27/07/2014 nato a riunirsi il consiglio della sezione di per questa rubrica da poco aperta. Ma la no- Lucchesi Asia Ghivizzano Barga 30/07/2014 Lucca – Pisa – Livorno e Grosseto dell’A.N.A. tizia che di più ha fatto scaldare i cuori degli Innocenti Lorenzo Piano di Coreglia Barga 30/07/2014 Già dalla prima mattinata alcuni alpini alpini del nostro comune, che erano presenti Ajdini Teresanna Coreglia Antelminelli Barga 05/08/2014 erano indaffarati negli ultimi preparativi in gran numero (il salone interno era pieno Vannini Marco Ghivizzano Firenze 14/08/2014 in vista della riunione pomeridiana; ma è all’inverosimile) e hanno assistito ai lavori Micheletti Matilde Piano di Coreglia Barga 18/08/2014 stato da mezzogiorno in poi che sono ini- dell’assemblea, è stata la notizia che la pros- Marchetti Samuele Coreglia Antelminelli Barga 20/08/2014 Palermo Alberto Ghivizzano Barga 29/08/2014 ziati ad arrivare gli invitati. Nel pomeriggio sima adunata di tutta la sezione si svolgerà Tontini Daniele Ghivizzano Barga 08/09/2014 la parte antistante la sede di via del Colle proprio nella loro frazione. Diverse erano era tutto un brulicare di alpini con il loro Frediani Edoardo Ghivizzano Barga 17/09/2014 state le richieste di altre località per ospitare inseparabile cappello e l’ambiente rumo- Frediani Francesco Ghivizzano Barga 17/09/2014 un simile evento, che porta molti visitatori reggiava dei dialetti più disparati. E’ stato tra alpini, famiglie e amici degli alpini e che DECEDUTI NEL PERIODO 01/07/2014-30/09/2014 un appuntamento importante, durato tutto arreca prestigio alla comunità ospitante, ma Nome e Cognome Frazione Luogo e data di morte il pomeriggio, durante il quale sono state Biondi Enzo Ghivizzano 05/07/2014 affrontate importanti problematiche per la a far pendere definitivamente l’ago della Lemmi Maria Teresa Piano di Coreglia Castelnuovo Garf.na 22/07/2014 vita associativa delle penne nere. Vorrei rin- bilancia verso la nostra comunità Alpina è Bicocchi Giuseppe Piano di Coreglia Barga 22/07/2014 stata anche la volontà di omaggiare degna- Cerri Giorgio Calavorno Bagni di Lucca 22/07/2014 graziare pubblicamente il Presidente della Giambastiani Aldo Calavorno Barga 29/07/2014 Sezione Domenico Bertolini che tanto aiuto mente la scomparsa di Giuseppe Bicocchi e Bonelli Alessandro Ghivizzano Coreglia Ant.lli 29/07/2014 ci ha dato in questa fase di ricostruzione e di Luigi Bergamini da parte di tutta la Sezione Orsoni Adelaide Ghivizzano Barga 30/07/2014 nel trentennale di fondazione del gruppo Bertoncini Albertina Piano di Coreglia Barga 02/08/2014 “riavvio” del nostro gruppo di penne nere. E’ Discini Enzo Piano di Coreglia Barga 04/08/2014 da sottolineare anche la presenza di alcuni piandicoreglino e del monumento ai caduti Giusti Iole Coreglia Ant.lli Barga 08/08/2014 amici alpini giunti fin dall’Abruzzo, tra i quali della stessa frazione. Si svolgerà nella prima Paolinelli Luigi Piano di Coreglia Coreglia Ant.lli 18/08/2014 anche un membro del consiglio nazionale domenica di giugno. Sarà una vera e propria Allaisufi Abdulla Ghivizzano Durazzo (Albania) 18/08/2014 Franceschini Flora Ghivizzano Coreglia Ant.lli 21/08/2014 dell’A.N.A. A tutti loro i Capogruppo di Piano invasione di penne nere fra le strade di Piano Conti Lida Coreglia Ant.lli San Romano 07/09/2014 di Coreglia Franco Motroni e di Coreglia Luigi di Coreglia. Dalli Guglielmo Piano di Coreglia Barga 11/09/2014 Togneri Bruno Coreglia Ant.lli Lucca 13/09/2014 Citti Gabriele Coreglia Ant.lli Castelnuovo Garf.na 20/09/2014 MATRIMONI NEL PERIODO 01/07/2014 - 30/09/2014 Bryce Colin Richards Anita Jacqueline Coreglia Antelminelli 08/07/2014 Peruzzi Nicola Cecere Claudia Barga 12/07/2014 Iori Nicola Giusti Martina Coreglia Antelminelli 19/07/2014 S. D. Stanislaw A. Sosnowska Monika Katarzyna Ziebice (Polonia) 02/08/2014 Salvoni Tiziano Lucchesi Valentina Coreglia Antelminelli 02/08/2014 Bertolaccini Alessandro Farsetti Denise Coreglia Antelminelli 09/08/2014 Venturi Nicola De Angelis Sara Barga 16/08/2014 Franceschini Simone Biagioni Ilaria Barga 30/08/2014 Bacci Enrico Paladini Giustina Coreglia Antelminelli 08/09/2014 STATISTICHE PER FRAZIONE AL 30/09/2014 di cui cittadini non italiani Frazione Maschi Femmine Totale % Unione europea Altri paesi Totale Coreglia Antelminelli 499 495 994 18,89 25 19 44 Piano di Coreglia 835 878 1713 32,56 50 50 100 Ghivizzano 764 826 1590 30,22 56 73 129 Calavorno 167 164 331 6,29 22 8 30 Tereglio 95 112 207 3,93 3 2 5 Gromignana 60 62 122 2,32 5 1 6 Lucignana 81 91 172 3,27 5 1 6 Vitiana 66 66 132 2,51 13 1 14 STORIA - TRADIZIONE - ARTE - CULTURA TOTALE 2567 2694 5261 100 179 155 334

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