BILANCIO DISOSTENIBILITÀ INTRODUZIONE LETTERA DEL PRESIDENTE 04 IL 2019 IN SINTESI 08 I RISULTATI SPORTIVI DEL 2019 10 I TEMI CHE CONTANO E I NOSTRI STAKEHOLDER 12 01 LA GESTIONE STRATEGICA DELLA FEDERAZIONE E LA PASSIONE AL SERVIZIO DEL TENNIS 1.1 IL PROFILO FIT 20 1.2 GOVERNANCE E TRASPARENZA 32 1.3 LE CONTROLLATE E IL NETWORK PER LO SVILUPPO DEL TENNIS 33 1.4 LA COMUNICAZIONE COME STRUMENTO DI MAGGIOR COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER 41 1.5 LE PERSONE DELLA FEDERAZIONE 47 1.6 LA SOSTENIBILITÁ ECONOMICA 52 02 LA RESPONSABILITÀ PER LA CRESCITA DI UN MOVIMENTO SANO E DI ALTO LIVELLO 2.1 UNA PRATICA SPORTIVA IN CRESCITA E DIFFUSA IN TUTTO IL PAESE 56 2.2 IL SISTEMA DI AVVIAMENTO AL TENNIS E LA CRESCITA DEI GIOVANI ATLETI 63 2.3 IL SUPPORTO PER UNO SPORT DI ALTO LIVELLO 71 2.4 I RISULTATI SPORTIVI PIÙ IMPORTANTI 80 03 L’ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE E L’ATTENZIONE AL TERRITORIO 3.1 I TORNEI E I CAMPIONATI ORGANIZZATI IN ITALIA 90 3.2 IL FIT TPRA 96 3.3 I TORNEI JUNIOR 99 3.4 LE INIZIATIVE SUL TERRITORIO 102 04 I GRANDI EVENTI 4.1 GLI INTERNAZIONALI BNL D’ITALIA 110 4.2 LE NEXT GEN ATP FINALS 126 4.3 NITTO ATP FINALS A TORINO 2021-2025 134 05 APPENDICE 5.1 NOTA METODOLOGICA 138 5.2 GRI CONTENT INDEX 143 5.3 RELAZIONE DI REVISIONE 148 4 INTRODUZIONE 2019 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ LETTERA DEL PRESIDENTE È impensabile raccontare anche quest’anno, come solitamente avviene in occasione della presentazione del Bilancio di Sostenibilità della Federazione Italiana Tennis, tutte le attività che abbiamo svolto e i risultati che abbiamo raggiunto in termini economici, sociali e sportivi durante il 2019 senza considerare il periodo storico che stiamo vivendo, ovvero il momento più difficile della storia recente del nostro Paese e durante il quale anche lo Sport sta pagando un prezzo altissimo. Il caos nel quale la pandemia da coronavirus ha gettato l’intero mondo e così anche il Tennis, sconvolgendone i calendari internazionali e ostacolando le attività sportive e didattiche nazionali, ha avuto indubbiamente delle conseguenze non solo sul movimento tennistico, ma anche sulle risorse necessarie alla FIT per svolgere le proprie attività istituzionali. Questo, tuttavia, non ha bloccato le attività della Federazione, che fin dal primo momento si è attivata per rispondere alle sfide poste dall’emergenza sanitaria, con l’obiettivo di minimizzare le conseguenze a carico del movimento tennistico. Il duplice obiettivo prioritario che ha guidato l’azione della Federazione nei primi mesi del 2020 è stato da un lato quello di sostenere economicamente le società sportive affiliate e dall’altro quello di permettere agli italiani di ritornare sui campi da Tennis nel pieno rispetto delle regole e in totale sicurezza nel più breve tempo possibile. Già nella “Fase 2” dell’emergenza il Tennis è stato tra i primi a riprendere le attività, e non solo grazie al vantaggio competitivo, se non altro nei confronti degli sport di squadra, di quelli di contatto e di quelle discipline che si possono praticare solo indoor, ma anche per la tempestività con cui l’intero movimento ha saputo riorganizzarsi, mettendo in atto le opportune misure di prevenzione e protezione volte a mitigare il rischio di contagio e a rispettare le disposizioni emanate in materia di salute e sicurezza. Questi sono gli elementi che hanno reso il Tennis uno degli sport più sicuri, come riportato dallo studio “Lo Sport riparte in sicurezza” condotto dal Politecnico di Torino, un report redatto al fine di fornire indicazioni e azioni di mitigazione che potessero accompagnare la ripresa delle attività sportive a seguito del lockdown per l’emergenza Covid-19. L’emergenza sanitaria causata dal coronavirus è stata e continua ad essere sicuramente un momento di crisi a livello globale, ma ci ha offerto anche un’opportunità per riflettere sui nostri valori e sull’importanza di ogni azione che compiamo nella nostra vita e nella nostra quotidianità. In quest’ottica siamo ancora più convinti dell’importanza del percorso di trasparenza e responsabilità portato avanti dalla Federazione nei confronti dei propri stakeholder anche grazie alla pubblicazione annuale del Bilancio di Sostenibilità, che mai come da adesso rappresenterà il veicolo attraverso cui accompagnare tutti i lettori e gli appassionati nei cambiamenti che inevitabilmente si verificheranno nel mondo del Tennis. Con il presente Bilancio di Sostenibilità, redatto in conformità ai princìpi definiti dai più aggiornati standard internazionali in tema di reportistica non finanziaria, i “GRI Sustainability Reporting Standards” del Global Reporting Initiative (GRI) e sottoposto a verifica da un soggetto terzo indipendente, si chiude idealmente il quadriennio 2016-2019, un periodo straordinario di crescita e ricco di risultati sportivi che, nel 2017, ha tra l’altro visto la FIT collocarsi al secondo posto tra le Federazioni sportive nazionali per numero di tesserati (superando la Pallavolo e restando dietro solo al Calcio), conservando così, naturalmente, il primo posto fra gli sport individuali. Per quanto riguarda i numeri della Federazione, il 2019 ha confermato il consolidamento della posizione del Tennis tra gli sport nazionali osservato nell’ultimo quadriennio: il numero dei tesserati è aumentato del 5,4% rispetto al 2016, raggiungendo quota 348.324, vi è stato un aumento del 2,2% degli atleti agonisti, pari a 106.965, degli eventi ufficiali, tra tornei e campionati individuali, aumentati del 15% e attestatosi a quota 6.889 rispetto ai 5.984 del 2016. Oltre al Tennis, la Federazione è costantemente impegnata ad organizzare e promuovere anche altre discipline, quali Padel, Beach Tennis e Tennis in Carrozzina. La rivelazione del 2019 è stata indubbiamente il Padel che ha visto crescere in maniera esponenziale i tesserati, passati da 5.784 del 2018 a 8.384 nel 2019. Come ho già accennato, il 2019 è stato anche un anno di straordinari risultati sportivi dei nostri atleti, che hanno continuato ad arricchire la storia del Tennis italiano. Conclusosi con 8 tennisti azzurri tra i primi 100 del mondo (Matteo Berrettini numero 8, Fabio Fognini 12, Lorenzo Sonego 52, Marco Cecchinato 71, Andreas Seppi 72, Jannik Sinner 78, Stefano Travaglia 84 e Salvatore Caruso 96), il 2019 ha infatti visto il trionfo di Fabio Fognini nel Masters 1000 a Monte Carlo, primo italiano a vincere un torneo Masters 1000, la conquista della semifinale agli US Open di Matteo Berrettini, 42 anni dopo quella di Corrado Barazzutti, e l’incredibile percorso del diciottenne Jannik Sinner che oltre a portarlo fra i top 100 lo ha visto conquistare la vittoria nelle Next Gen ATP Finals di Milano. 2019 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ5 INTRODUZIONE 6 INTRODUZIONE 2019 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ Particolare menzione tra questi va fatta sicuramente a Fabio Fognini e Matteo Berrettini, che hanno fatto sì che per la prima volta nello stesso anno due tennisti italiani entrassero nei top 10: il primo è salito al numero 10 nel mese di giugno, al temine dello Slam parigino per poi arrampicarsi fino al numero 9 dopo il torneo di Wimbledon (numero 11 prima del congelamento del ranking avvenuto il 16 marzo), mentre il secondo ha raggiunto il nono posto dopo la semifinale disputata a ottobre nell’ATP 500 di Vienna per poi chiudere la stagione col best ranking all’ottavo posto. A livello femminile Camila Giorgi ha collezionato due finali sul cemento americano a Washington e nel Bronx, mentre Jasmine Paolini, ormai stabilmente nella rinnovata nazionale azzurra di Fed Cup, è entrata tra le top 100. L’entusiasmo per la fantastica stagione del Tennis italiano passa anche dai Challenger, dove gli azzurri hanno conquistato ben 15 titoli, più di qualsiasi altra nazione. Grande conferma anche per i due eventi internazionali organizzati dalla FIT, gli Internazionali BNL d’Italia tenutosi a maggio al Foro Italico a Roma e le Next Gen ATP Finals, il Master dalle regole innovative riservato ai più giovani, tenutosi non più come i due anni precedenti nei padiglioni del quartiere fieristico a Rho, ma nel cuore di Milano presso il Palalido Allianz Cloud. Oltre a questi due eventi, siamo orgogliosi di aver superato la concorrenza di molte grandi nazioni, conquistando il prestigioso compito di organizzare per cinque anni a Torino, dal 2021 al 2025, una delle manifestazioni tennistiche più importanti al mondo, le Nitto ATP Finals, il torneo riservato agli 8 migliori giocatori della stagione a livello mondiale. Nel ringraziare tutti per la solidarietà e lo spirito di collaborazione che il movimento sta dimostrando e, ne siamo certi, continuerà a dimostrare, la FIT garantisce che, come molti segnali sembrano indicare, uscirà dalla crisi più forte e più solida di prima, a conferma della bontà del lavoro svolto e della prontezza dimostrata nel fronteggiarla. Vi auguro pertanto una buona lettura del Bilancio di Sostenibilità, promettendovi che quanto siamo riusciti a fare fino ad ora sarà il presupposto per vincere questa partita insieme. Angelo Binaghi 2019 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ7 INTRODUZIONE 8 INTRODUZIONE 2019 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ IL 2019 IN SINTESI LA GESTIONE STRATEGICA DELLA FEDERAZIONE E LA PASSIONE AL SERVIZIO DEL TENNIS 64.048.790 euro il valore economico generato dalla Federazione 175 le persone del Gruppo FIT 62.026.012 euro il valore economico distribuito agli stakeholder 55% le donne presenti nell’organico federale LA RESPONSABILITÀ PER LA CRESCITA DI UN MOVIMENTO SANO E DI ALTO LIVELLO 3.149 i Circoli affiliati 348.324 i tesserati FIT 8.384 i tesserati del Padel 292 i tesserati del Tennis in Carrozzina
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