L'antimafia Pignorata

L'antimafia Pignorata

editoria d’arte Martedì 28 www.unita.it www.sillabe.it 1E Luglio 2009 Anno 86 n. 204 Sappiamo i nomi, sappiamo le facce, vi ascoltiamo mentre strisciate su a Milano in via Verdi. In un ponte di vermi che si spalma sull’Italia. Sappiamo dove state e sappiamo da “ che parte stare. Qual è il nostro di posto. Da «Il Pizzino della legalità» (Coppola Editore) Disegno Aggressioni di Giuseppe Fava giornalista e e minacce scrittore fondatore Il j’accuse de I Siciliani ucciso dalla mafia di Ganapini L’assessore all’ambiente della Campania denuncia camorra e servizi: «Sui rifiuti provocazioni» p A PAGINA 18 Da Torino a Padova: muri e reti di pregiudizi Dossier. Viaggio nell’Italia disseminata di strani recinti p ALLE PAGINE 24-25 «I Siciliani» abbandonati A 25 anni dall’omicidio Fava la giustizia chiede conto L’antimafia dei debiti non pagati Processo di mafia I giudici decidono sul forzista pignorata Mercadante, l’accusa chiede p ALLE PAGINE 4-7 una condanna di 14 anni 2 www.unita.it MARTEDÌ 28 LUGLIO 2009 Diario CLAUDIO FAVA Oggi nel giornale Giornalista e scrittore www.claudiofava.it PAG. 10-13 PRIMO PIANO Afghanistan, la Lega: tutti a casa I talebani smentiscono la tregua poi, vi presenteranno il conto. Avremmo L’editoriale dovuto far questo? Seppellire Fava e chiude- re i Siciliani? Quel grumo di ragazzi (io avevo 26 anni, il più vecchio andava per i 30) scelse- Il debito ro la cosa sbagliata: il giornale non si chiude, si va avanti senza pubblicità, rinunziando ai propri stipendi. Sull'editoriale del primo nu- e il lutto mero in edicola dopo l'omicidio scrivemmo: «Ci dispiace arrivare in edicola con qualche PAG. 16-17 ITALIA giorno di ritardo per cause che non dipendo- Pd, la polemica di Franceschini no dalla nostra volontà». Ecco: nemmeno la apre lo scontro sul patrimonio Quando ammazzarono Giuseppe Fava, una soddisfazione di squadernare in pubblico il sera di 25 anni fa, i ragazzi dei Siciliani prova- nostro dolore gli regalammo. rono a immaginare come sarebbe stata la loro vita da quella notte in poi. Diversa, irrime- Andammo avanti per molti anni. Stipendi ze- diabilmente: lo capirono subito. E misero nel ro. Pubblicità zero. Conservo ancora una conto molte cose: dolore, fatica, solitudine e cortese letterina del Banco di Sicilia, lo stesso un giornale da tenere in vita a morsi. Nessu- istituto di credito indebitato per decine di no di noi pensò che un quarto di secolo miliardi con i cavalieri del lavoro e coi loro dopo lo Stato avrebbe presentato il conto ruffiani politici, che ci diceva di non voler economico di quella morte: 100 mila euro da acquistare una pagina di pubblicità sui Sicilia- PAG. 29-36 L’UNITA’ ESTATE pagare in moneta sonante per i vecchi e ni al prezzo di 250 mila lire. Certo, quando La passione a tre ruote per l’Ape miseri debiti del giornale, riveduti e corretti devi tirare avanti così contando solo sulle Lo sbattezzo e la parola «Passi» da una sentenza del tribunale con il solito copie vendute ti tocca far qualche debito: corredo di more e interessi passivi. Tre mesi carta, tipografia, fornitori. Bene: quei debiti, di tempo per saldare, pena la vendita forzosa rivalutati dall'aritmetica giudiziaria, sono delle nostre case già pignorate per ordine diventati oggi quasi centomila euro. Venticin- dei giudici. Una di queste, ereditata dai suoi que anni dopo: vendete le vostre case. Qual- figli, è la casa in cui nacque e visse Giuseppe cuno vorrebbe sentirselo dire: abbiamo fatto Fava. Anch'essa sotto sigilli, in attesa che sia male, ragazzi, tanto valeva piegare il capo. E fatta giustizia. Ora, il problema non sono invece sono qui a dirvi che, se pur dovremo questi denari: forse si potranno racimolare, è pagare per un fottuto puntiglio giudiziario già partita una catena di indignata e stupefat- questi soldi, se pure ci toccherà riscattare PAG. 22-23 MONDO ta solidarietà che dimostra l'esistenza in vita ancora una volta la morte di Giuseppe Fava, Obama alla Cina: dialogo su crisi e clima di un'Italia civile, nonostante tutto. Il proble- tornando indietro rifarei ciò che ho fatto. E lo PAG. 27 ECONOMIA ma è l'insegnamento che ciascuno di noi rifarebbero tutti i miei compagni dei Siciliani. Corte Conti, da governo stop a inchieste dovrebbe trarne e trasmettere ai propri figli: A cominciare da quell'editoriale, nel gennaio cari ragazzi, se malauguratamente un giorno del 1984: ci dispiace per questi giorni di ritar- PAG. 40-41 CULTURE Mark Twain, spuntano ancora inediti la mafia dovesse ammazzare vostro padre do, il nostro lavoro va avanti…. invece di affannarvi a proseguire il suo me- Ps. Se qualcuno vuol dare una mano è PAG. 38-39 IL LUTTO stiere e la sua ricerca di verità mettetelo da aperta la sottoscrizione sul conto corrente Cunninghamm, il coreografo ribelle parte, quel mestiere. Dedicatevi ad altro, della «Fondazione Giuseppe Fava», IBAN PAG. 44-45 SPORT andate via, rassegnatevi. Altrimenti, prima o IT22A0301926122000000557524 Federica e le altre: le donne-record PARLANDO «Soldier». la rivista dell’esercito britannico, pubblica in coperti- DI... 3 Orgoglio na la foto di un soldato gay con accanto la scritta «Pride» («Orgo- gay MARTEDÌ glio»). Il militare è James Warton, che ha operato anche in Iraq. 28 LUGLIO 2009 Staino La voce della Lega A sud della Padania Adesso ricominciate, maledette bagasce co- muniste, con la questione meridionale? Ma avete la memoria corta? Non vi ricordate che siete stati proprio voi rossi maledetti a lasciare tutto il sud del nostro Bel Paese in mano alla malavita? In questo però vi siamo grati: è anni che noi, con il nostro lavoro, manteniamo Roma ladrona e tutto il sud; eccovi, allora i soli italia- ni che vogliamo nella nostra Padania. Prima categoria: alpini alcolizzati friulani, ariani puri anche senza denti. Seconda categoria: italia- ni nati a nord del Po, bianchi, religiosissimi anche se ladri. Terza categoria: fichisti bolognesi ed ebrei convertitia votareLega. Ultima catego- ria: intelletttuali di sini- stra con seconda casa al mare, che fingono di non vedere la televisio- ne. Rag. Fantozzi Lorsignori Il congiurato Boniver tratta coi pirati, Frattini la ferma a più di cento giorni dieci italiani sono ché temono davvero per la sorte dei loro parenti. governo somalo, che della regione semiautono- D ostaggio di pirati somali. Insieme ad altri Quella della Buccaneer, una delle quindici navi ma del Putland. Al suo rientro la Boniver, prima sei marinai formano l’equipaggio del ri- attualmente nelle mani dei pirati somali, è una politica occidentale in quelle zone da molti an- morchiatore italiano Buccaneer. Dall’11 aprile vicenda della quale si è poco parlato proprio per ni a questa parte, si disse molto incoraggiata e scorso sono nelle mani dei rapitori che li hanno la delicatezza della situazione, essendo in presen- spiegò di aver ribadito la volontà del governo presi mentre incrociavano nelle acque del golfo za di un quadro istituzionale locale molto incer- italiano di liberare gli ostaggi senza blitz e sen- di Aden, al largo della Somalia. Due giorni fa i to. Una eccessiva pubblicità, devono aver pensa- za condizioni (i rapitori avrebbero chiesto un loro familiari hanno chiesto al governo di interve- to alla Farnesina, non aiuta il successo delle trat- riscatto di diversi milioni di dollari). La Boni- nire e liberare i loro congiunti. «Nessuno è più in tative in situazioni simili. Ma certo chi ha una per- ver, che lo scorso 7 maggio colse un significati- grado di darci fondate speranze per un immedia- sona cara nelle mani dei pirati da oltre tre mesi vo successo con la liberazione in Sudan di Pier to rilascio» hanno scritto al ministro Frattini, rac- non può avere la stessa freddezza di analisi. Il Albino Previdi, il tecnico italiano da due mesi contando della loro preoccupazione resa ultima- ministro Frattini pochi giorni dopo il rapimento nelle prigioni sudanesi, era nei giorni scorsi mente ancora più grave dal tono di alcune telefo- mandò sul posto la deputata del Pdl Margherita pronta a ripartire per il golfo di Aden per recarsi nate ricevute dalla nave nelle quali si incitava a Boniver, inviata speciale del ministro degli Esteri sulla fregata Maestrale, che è lì a poche miglia fare presto. I familiari hanno deciso di rompere il per le emergenze umanitarie, per una serie di col- dalla costa Somala. Inaspettatamente è venuto silenzio, al quale il governo li aveva invitati, per- loqui diretti con le autorità locali, sia a livello del meno il via libera dal ministero degli Esteri. ❖ SANTOMATO-Pistoia A 23 LUGLIO - 9 AGOSTO NAZIONALE A TEMA VenerdìGiovedì 3123 LuglioLuglio - ore 21.30 Incontroore 18.30: su “Un Presentazione New Deal ecologico libro “Ciao per burla” l’Italia di Simona e il PD” Laing Partecipano: Fabrizio Vigni, Giuliano Calvetti. Presiede: Lociano Mazzieri.ore 21.30: Apre la festa Ermete Realacci 4 www.unita.it MARTEDÌ 28 LUGLIO 2009 Primo Piano IL PATTO CON LA MAFIA IL NOME NEL PIZZINO LE INTERCETTAZIONI I punti del È il cardine della I primi sospetti nel 2001 La svolta nel 2005. In una ricostruzione dell’accusa: in quando, occultato con un intercettazione ambientale processo cambio dell’appoggio dei codice numerico, il nome di due uomini d’onore parlano boss alle elezioni regionali, Mercadante, allora dell’accordo raggiunto tra l’impegno a sostenere conosciuto come medico, Mercadante e un candidato La politica al tempo l’ingresso in politica, con compare in un messaggio sostenuto dai boss di Cosa dei boss «elettori» Forza Italia, di un nipote di del figlio di Provenzano al Nostra per il sostegno Bernardo Provenzano padre all’epoca latitante. reciproco alle elezioni p Lunga camera di consiglio per Giovanni Mercadante, radiologo ed esponente di Forza Italia p La durissima richiesta del pm: quattordici anni per partecipazione ed associazione mafiosa state effettuate delle intercettazioni ambientali in una baracca di lamie- Massimo Ciancimino ra dove Antonino Cinà incontrava il «Un deputato «Provenzano nei salotti boss Nino Rotolo.

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