ATTO DD 703/A1711C/2020 DEL 15/10/2020 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE A1700A - AGRICOLTURA E CIBO A1711C - Attuazione programmi relativi alle strutture delle aziende agricole e alle avversità atmosferiche OGGETTO: D.G.R. n. 11-5559 del 25/3/2013. Piano verde - Programma regionale per la concessione di contributi negli interessi sui prestiti per la conduzione aziendale. L.R. n. 63/78 art. 50. Domande presentate da imprenditori agricoli singoli ed altre forme associate composte da meno di cinque imprenditori agricoli - Bando 2020 – determinazione dirigenziale n. 477 del 15/07/2020. CONCESSIONE CONTRIBUTI. Visto l'articolo 50 della legge regionale n. 63/78 che prevede la concessione di contributi negli interessi sui prestiti contratti da imprenditori agricoli od associati e dalle cooperative agricole per le esigenze di conduzione aziendale; vista la deliberazione della Giunta Regionale n. 11-5559 del 25/03/2013 che ha approvato un “Programma regionale per la concessione di contributi negli interessi sui prestiti contratti da imprenditori agricoli singoli od associati e da cooperative agricole per esigenze di conduzione aziendale” ai sensi della l.r. n. 63/78 art. 50, stabilendo i criteri, sotto forma di aiuti “de minimis” ai sensi dei Regolamenti UE n. 1998/2006 della Commissione del 15 dicembre 2006 (ora n.1407/2013) e n. 1535/2007 della Commissione del 20 dicembre 2007 relativi all’applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti “de minimis” nel settore della produzione dei prodotti agricoli (ora n. 1408/2013); vista la determinazione dirigenziale n. 287 del 14/05/2020 che ha approvato il bando per l’anno 2020, limitatamente per gli imprenditori agricoli singoli e per le altre forme associate composte da meno di cinque imprenditori agricoli, e le istruzioni operative ed ha fissato l’apertura della presentazione delle domande di finanziamento a partire dal 14 maggio 2020 fino alle ore 12,00 del 30 giugno 2020; vista la determinazione dirigenziale n. 460 del 10/07/2020 che prende atto del Decreto n. 5591 del 19/05/2020 del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e adegua le disposizioni operative contenute nell’allegato alla D.D. n. 287 del 14/05/2020, introducendo la seguente dicitura: “in applicazione del Decreto 19/05/2020 del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, l'importo complessivo degli aiuti de minimis concessi ai sensi del bando 2020 a favore di imprenditori agricoli singoli ed altre forme associate composte da meno di cinque imprenditori agricoli, ammonta ad un massimo di € 25.000,00 nell'arco di tre esercizi finanziari”; Pag 1 di 4 vista la Circolare del Ministero delle Politiche Agricole, DISR II, prot. n. 0026355 del 13/07/2020 avente ad oggetto “aiuti de minimis nel settore agricolo – Decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali del 19 maggio 2020, n. 5591”, che tra l’altro comunica l’attivazione dal 7 luglio 2020 del nuovo software del registro aiuti di Stato SIAN per la catalogazione e registrazione degli aiuti di stato e de minimis, in particolare della nuova funzione “Gestione Concessioni”; vista la determinazione dirigenziale n. 477 del 15/07/2020 che ha approvato l’elenco delle domande ammissibili a finanziamento pervenute dal 14/05/2020 al 30/06/2020, riguardante n. 488 operazioni di credito di conduzione aziendale per un importo complessivo ammontante ad € 18.352.359,05 cui corrisponde un contributo complessivo in conto interessi di € 189.884,63; tenuto conto che la determinazione dirigenziale n. 287 del 14/05/2020 fissa in € 350.000,00 le risorse necessarie per il finanziamento del bando in questione, ne consegue che le risorse destinate per il finanziamento delle domande pervenute dal 14/05/2020 al 30/06/2020 ammontanti ad € 189.884,63 risultano sufficienti a finanziare tutte le domande pervenute senza dovere applicare alcuna priorità; considerato che a seguito della riorganizzazione della Direzione Agricoltura è stato individuato il Settore “Attuazione programmi relativi alle Strutture delle aziende agricole e alle avversità atmosferiche” quale struttura incaricata dello svolgimento delle attività in materia di intervento a sostegno del credito per tutto il territorio regionale e di conseguenza si rende necessario coordinare la raccolta dei dati e predisporre un unico elenco di concessione su base regionale riguardante le pratiche riferite al Settore A1711C; considerato che sono pervenute complessivamente n. 488 domande ammissibili a finanziamento, n. 3 domande sono state successivamente rinunciate dai richiedenti e n. 485 domande riportate nell’allegato elenco, parte integrante e sostanziale della presente determinazione, sono risultate ammissibili per un importo complessivo di € 18.301.872,05 cui corrisponde un contributo in conto interessi a carico della Regione Piemonte che ammonta complessivamente ad € 189.424,76; Atteso che, trattandosi di aiuti concessi in regime “de minimis”, ai sensi del Regolamento (UE) n. 1408/2013 della Commissione si è provveduto: - ad inserire tale aiuto nel catalogo del Registro degli Aiuti del SIAN (Sistema Informativo Agricolo Nazionale) istituito presso il Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo (CAR SIAN I-9551); - ad eseguire le consultazioni preventive del Registro Nazionale degli Aiuti (RNA), per quanto riguarda gli aiuti già concessi ai richiedenti in regime “de minimis” e più complessivamente per gli aiuti di stato ricevuti dai beneficiari (colonne della tabella allegata denominate “Vercor de minimis” e “Vercor aiuti”); - a registrare preventivamente i dati identificativi degli aiuti concessi con il presente provvedimento nel Registro degli Aiuti del SIAN, sezione “Gestione Concessioni” (colonna della tabella allegata denominata Sian Cor) istituito presso il Ministero delle Politiche Agricole alimentari, forestali e del turismo; e che a seguito del presente provvedimento, si provvederà a validare entro le scadenze previste tali dati nel Registro stesso. Visto il D.lgs n. 33 del 14/03/2013 e s.m.i. “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni “ e la circolare della Regione Piemonte prot. n. 6837/SB0100 del 05/07/2013 “Prime indicazioni in ordine all’applicazione degli artt. 15, 26 e 27 del D.lgs. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”; vista la l.r. n. 23 del 29/10/2015, art. 8 “Riordino delle funzioni amministrative conferite alle Province in attuazione della legge 7 aprile 2014, n. 56 (Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province sulle unioni e fusioni di comuni)” che prevede che siano riallocate in capo alla Regione Piemonte le funzioni già esercitate dalle Province e dalla Città metropolitana (limitatamente alle materie ed alle norme richiamate nell’allegato “A” della legge medesima) nonché quelle già esercitate dalle Comunità montane in materia di agricoltura; vista la D.G.R. n. 1-2692 del 23/12/2015 “L.R. 29 ottobre 2015, n. 23 "Riordino delle funzioni amministrative conferite alle province in attuazione della legge 7 aprile 2014 n. 56": approvazione accordo e relativi allegati ai sensi dell'art. 10 commi 1 e 6; approvazione ricognizione personale da trasferire ai Pag 2 di 4 sensi dell'art. 8, comma 3; fissazione decorrenza esercizio delle funzioni ai sensi dell'art. 11” che ha stabilito a far data dal primo gennaio 2016 la decorrenza dell’esercizio delle funzioni oggetto di riordino; dato atto dell’osservanza dei criteri come previsto dal combinato disposto dei commi 1 e 3 dell’art. 6 della l.r. n. 14 de 14/10/2014 “Norme sul procedimento amministrativo e disposizioni in materia di semplificazione”; visto che i termini del presente procedimento sono stati approvati con DGR 18 ottobre 2019, n. 10-396 "Aggiornamento della ricognizione dei procedimenti amministrativi di competenza della Direzione Agricoltura ed individuazione dei relativi termini di conclusione. Revoca della deliberazione della Giunta regionale 25 maggio 2018, n. 21-6908"; dato atto che il presente provvedimento conclude il relativo procedimento nei termini previsti dalla D.G.R. sopra citata; vista la Legge n. 190 del 06/11/2012 e s.m.i. “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e della illegalità nella pubblica amministrazione” e il Piano triennale di prevenzione della corruzione per gli anni 2020-2022 della Regione Piemonte approvato con D.G.R. n. 37-1051 del 21/02/2020; tenuto conto del Regolamento (UE) 679/2016 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati); ritenuto che la presente determinazione dirigenziale è soggetta a pubblicazione ai sensi dell’art. 26 comma 2 e 3 e dell’art. 27 del D.lgs. n. 33/2013. Attestata la regolarità amministrativa del presente provvedimento ai sensi della D.G.R. n. 1-4046 del 17/10/2016; IL DIRIGENTE AD INTERIM Richiamati i seguenti riferimenti normativi: • visti gli artt. 4 e 17 del D. lgs. n. 165 del 30 marzo 2001 "Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche" e s.m.i.; • visti gli artt. 17 e 18 della l.r. n. 23 del 28 luglio 2008 "Disciplina dell'organizzazione degli uffici regionali e disposizioni concernenti la