REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana Assessorato del Territorio e dell’Ambiente Dipartimento dell’Ambiente __________________________________ Servizio 1 “Autorizzazioni e Valutazioni Ambientali ” U.O. 1.1 “Valutazione Ambientale Strategica Valutazione di Incidenza AIA” Via Ugo La Malfa, 169 - 90146 Palermo Pec: [email protected] U.R.P. - Tel. 091.7077130 - Fax 091.7077894 [email protected] Prot. n. 035212 del 23 giugno 2020 Rif. prot. n. _____ del ________ Oggetto: PA 58 V.I. 15 – C.P. 895 – Comune di Piana degli Albanesi (PA) - “Progetto definitivo per la realizzazione di un percorso ciclo-pedonale per la fruizione dell'area SIC 'Lago di Piana degli Albanesi'” - Verifica (screening) di Incidenza ex art. 5 del DPR 357/97 e smi e art. 4 del DA 30/03/2007 – Rapporto istruttorio. Allegati: __ Al Sig. Dirigente del Servizio 1 SEDE Facendo seguito alla nota prot. n. 29469 del 29 maggio 2020 con la quale il Servizio 1, in riscontro alla nota del comune di Piana degli Albanesi prot. n. 4329 del 22 maggio 2020, prot. DRA n. 28052 di pari data, co­ municava le modalità di attivazione delle procedure ambientali di competenza dello stesso, in data 8 giugno 2020 il Comune di di Piana degli Albanesi (PA) ha inoltrato, tramite caricamento sul Portale delle Valutazio­ ni Ambientali, il progetto avente come titolo “Progetto definitivo per la realizzazione di un percorso ciclo- pedonale per la fruizione dell'area SIC 'Lago di Piana degli Albanesi'” ai fini dell'attivazione della Verifica (screening) di Incidenza ex art. 5 del DPR 357/97 e smi e art. 4 del DA 30/03/2007. L'istanza identificata sul Portale con il n. 206 è stata confermata con pec protocollata da questo Dipartimento con il n. 31575 del 9 giugno 2020. Verificata la documentazione si è riscontrata la mancanza dell'istanza, pertanto, con prot. n. 31792 del 10 giugno 2020, si è chiesto al Comune di provvedere ad integrare la documentazione del portale con la predet­ ta. In data 11 giugno 2020, il comune di Piana degli Albanesi ha provveduto a caricare sul portale l'istanza prot. 4930 dell'11 giugno 2020. In data 16 giugno 2020 la procedura è stata esportata nella sezione Gestionale del Portale, Codice Procedura n. 895, al fine di procedere alla fase istruttoria. La documentazione inoltrata è così costituita: P.1 Relazione tecnica e Documentazione fotografica R.1 Relazione geologica R.2 Relazione di screening G.1 Corografia generale 1:25.000 G.2 Planimetria dello stato d'uso attuale e previsioni urbanistiche 1:10000 P.4 Planimetria di progetto su cartografica catastale 1:2000 P.5 Planimetria di progetto su cartografia aerofotogrammetrica 1:5000 P.6 Sezioni tipo e interventi 1:50 – 1:20 P.7 Sezioni interventi in area SIC 1:200 SHAPE FILE Quanto di seguito riportato è tratto dagli elaborati trasmessi a corredo dell’istanza. ___________________________________________________________________________________________________________1 Salvatore Di Martino – Dirigente incaricato del Servizio 1 “Autorizzazioni e Valutazioni Ambientali” Ufficio: Plesso A, Piano 4, Stanza 26 – Tel.: 091.7077247 e-mail: [email protected] Istruttore direttivo: Maria Maddalena Mazzola – Ufficio: Plesso A, Piano 4, stanza 19 – Tel.: 091 7077974 e-mail: [email protected] U.R.P.: tel. 091 7078545 – e-mail: [email protected] giorni ed orari ricevimento: lun. 9,00-13,00; merc: 15.00-17,00; ven. 9,00-12,00 Inquadramento territoriale Estratto dell'allegato G.1. Corografia generale Il territorio interessato dal progetto ricade sia nel Comune di Piana degli Albanesi ed in parte nel Comune di Santa Cristina Gela, entrambi in provincia di Palermo. Infatti il progetto interviene su e due macroaree ricadenti sui due diversi territori comunali: - la prima macroarea è ubicata nel territorio del Comune di Piana degli Albanesi, nelle contrade Casalotto ed Adrigna ed è identificata al N.C.T. dello stesso comune ai Fogli di Mappa n 9-12-15. Dal punto di vista urbanistico ricade in zona territoriale omogenea di completamento “F”, zone pubbliche e di interesse generale con specifica destinazione a zone destinate all'area pedonalizzata e passaggio in riva al lago; - la seconda macroarea ricade nel territorio di Santa Cristina Gela, è interamente all’interno dell’area di proprietà Enel, particelle catastali n. 5, 95,194 del foglio 9 del Comune di Santa Cristina Gela. Il territorio custodisce un notevole patrimonio di risorse naturali e paesaggistiche legate alle particolarità morfologiche, alle caratteristiche orografiche, al bacino artificiale, al mantenimento del paesaggio agricolo in cui è possibile ritrovare elementi naturali della macchia mediterranea sui versanti più acclivi. Nel territorio di Piana degli Albanesi ricadono i seguenti siti della Rete Natura 2000, tra loro contigui: ZSC ITA 020013 “Lago di Piana degli Albanesi; ZSC/ZPS ITA 020027, “Monte lato, Kumeta, Maganoce e Pizzo Parrino”; ZSC ITA 020026. M. Pizzuta, Costa del Carpineto, Moarda” E', altresi presente la Riserva naturale orientata “Serre della Pizzuta”. Finalità e caratteristiche del progetto La progettazione in oggetto riguarda la realizzazione di un percorso ciclopedonale rivolto a turisti, escursionisti e ciclisti, con una lunghezza complessiva di 5.235 m, suddivisa in due macroaree di intervento. Inserito nella rete sentieristica e ciclopedonale del territorio, il percorso di progetto permette il collegamento per la mobilità dolce dal centro abitato all’area della ZSC “Lago di Piana degli Albanesi” – zona ex Caselli ferroviari Casalotto – Adrigna e realizza il completamento dei percorsi naturalistici già esistenti intorno al lago, realizzati nell’ambito di altri progetti agli inizi dagli anni 2000. Sul territorio di Piana degli albanesi il progetto si sviluppa prevalentemente sul tracciato della viabilità storica della Regia trazzera - RT35 “Honi”, in parte sul tracciato della ex linea ferroviaria Palermo- Salaparuta. Sul territorio di Sana Cristina Gela ll progetto presenta uno sviluppo di circa 1250 m. Con riferimento alla planimetria di progetto (cfr. elab. P5), è possibile suddividere l’intero progetto in quattro tronchi, per facilitare la descrizione in base alle caratteristiche tecniche e in rapporto alla ZSC “Lago di Piana degli Albanesi”. ___________________________________________________________________________________________________________2 Salvatore Di Martino – Dirigente incaricato del Servizio 1 “Autorizzazioni e Valutazioni Ambientali” Ufficio: Plesso A, Piano 4, Stanza 26 – Tel.: 091.7077247 e-mail: [email protected] Istruttore direttivo: Maria Maddalena Mazzola – Ufficio: Plesso A, Piano 4, stanza 19 – Tel.: 091 7077974 e-mail: [email protected] U.R.P.: tel. 091 7078545 – e-mail: [email protected] giorni ed orari ricevimento: lun. 9,00-13,00; merc: 15.00-17,00; ven. 9,00-12,00 Il primo tronco del percorso, dall’inizio intervento in corrispondenza del parco sub urbano di Piana degli Albanesi (punto A) e fino all’innesto con la SR 36 (punto H), rappresenta il collegamento dell’abitato alla zona del lago. Questo primo tronco è prevalentemente esterno all’area del SIC “Lago di Piana degli Albanesi”, presenta uno sviluppo di 1.850 m circa, e si sviluppa lungo strade comunali o sul demanio delle ex linea ferroviaria Palermo-Salaparuta. La sezione del percorso presenta larghezza variabile da 2,00 a 2,50 m. Il secondo tronco del percorso, che ricade all’interno all’area SIC (ZSC ndr) Lago di Piana degli Albanesi, si estende dal punto “I”, in corrispondenza dell’ingresso dell’attuale area verde attrezzata, già in esercizio dai primi anni 2000, e prosegue fino al punto denominato “M”. Il percorso ricade interamente sul tracciato della Regia trazzera dell’Honi, e si sviluppa seguendo il perimetro dell’attuale fascia boschiva, in affiancamento alla recinzione dell’area di proprietà dell’Enel. Questo secondo tratto conserva ancora le caratteristiche di un percorso ciclo-pedonale, seguendo l’orografia del terreno, senza alterazione dell’andamento altimetrico. In corrispondenza dell’ex casello ferroviario Casalotto, nell’area compresa tra il Casello e la nuova pista, sarà realizzata un’area attrezzata per la sosta e la didattica ambientale. Il terzo tronco del percorso, si sviluppa dal punto M fino al punto Q, in corrispondenza dell’ex casello Adrigna. Questo tronco, a differenza dei due precedenti, per le particolari caratteristiche orografiche si presta maggiormente alla fruizione per attività di tipo escursionistico-pedonale. La sezione conserva ancora la sezione variabile da 2 a 2,50 m e si sviluppa prevalentemente nell’area di proprietà ENEL, sempre lungo il perimetro esterno della fascia boschiva, ad esclusione del tratto O-N dove il tracciato si allontana leggermente dalla suddetta fascia per sfruttare l’opera esistente di attraversamento idraulico del torrente Adrigna, costituita da un ponte in c.a., che ricade nella regia trazzera Honi. Un quarto ed ultimo tronco di progetto ricade nel territorio di Santa Cristina Gela. Per uno sviluppo di circa 1250 m, si prevede la realizzazione di un sentiero naturalistico, in collegamento con i sentieri già realizzati nell’ambito di altri interventi. Lo scopo è quello di connettere il sistema dei percorsi e migliorare l’accessibilità del sito. La realizzazione del sentiero lato Santa Cristina, avente larghezza media di 1,50 m non comporta alterazione dello andamento plano-altimetrico, e consiste nel decespugliamento della sede della pista
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