Poste Italiane Spa - Spedizione in A. P. D.L. 353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB (Torino) - Nr. 183/184 - settembre / ottobre 2012 - Editore Promit srl - C.so Racconigi, 150 - 10141 Torino Barni www.paddock.it ANNO XXINUMERO183/184 MONDIALE ENDURANCE FINALE DISTAGIONE ORA IGIAPPONESI FANNO SUL SERIO FANNO SPUMEGGIANTE FORMULA 1 SETTEMBRE /OTTOBRE2012 EURO 3,00 UÊ-/, ³ÊÊÊUÊ-/, Ê Championship Winning CFD CD-adapco would like to congratulate all of the teams that used STAR-CCM+ and STAR-CD during the 2011 F1 Season. Many of the cars competing in the 2011 FIA Formula One World Championship were designed using CD-adapco software for either aerodynamic or engine simulation or, in many cases, both. In particular, CD-adapco’s STAR-CCM+ and STAR-CD were extensively used in the development of the Championship winning Renault RS27 engine. Simulation Software for a New Frontier in Engineering Innovation. Follow us online. For more information: [email protected] www.cd-adapco.com 48 Anno XXI • numero 183 / 184 • Sett. / Ott. 2012 SOMMARIO Formula 1 4 ..........................................................La resa dei conti 12 .......................................................La borsa o la vita! 20 ..................................................................Regolamenti: quale futuro per la F1? Monoposto 34 .....................................................................GP2 Series: il titolo torna in Italia 38 .....................................................................GP3 Series: 4 Evans, dalla polvere alle stelle 34 Personaggi 16 ...................................................................Silvia Hoffer, la signora McLaren Attualità 44 .......................................................................Formula E: una scommessa sul futuro La nostra storia 48 ....................................................I 90 anni di Monza: tristi giorni di gloria 24 Produzione 64 ............................................................Salone di Parigi: Sport & GT l’auto è viva! 24 ...............................................................Toyota TS030: la riscossa giapponese 30 ..........................................................Olivier Quesnel: 56 quando piccolo è bello 56 .......................................................................GT Open: quando le cose funzionano 60 .....................................................Porsche Supercup, René Rast: un, due, tre Direzione, PROMIT srl Registrazione Tribunale di Torino Direttore responsabile: Paolo Vinai Redazione, Amministrazione: Direttore editoriale: n° 4454 del 4/3/1992 Direttore: Bruno Brida ([email protected]) C.so Racconigi, 150 Gian Giuseppe Canobbio © Copyright 2012: Promit S.r.l. Caporedattore: Luciano Canobbio ([email protected]) 10141 Torino ([email protected]) Redazione: Giulio Colombo ([email protected]) Impaginazione: Stefano Gallon Hanno collaborato: Carlo Baffi, Massimiliano Balzarini, Massimo Campi, Telefono: Concessionaria pubblicità: Gian Beppe Canobbio, Franco Carmignani, 011.3186916 PROMIT, C.so Racconigi, 150 Stampa: Garabello Arte Grafica Fabrizio Corgnati, Paolo D’Alessio, Marco Giachi, 011.3189232 10141 Torino Una copia Euro 3,00 Enrico Mapelli, Eugenio Mosca, David Tarallo, Fax: 011.3186917 Tel.: 011.3186916 - 3189232 Arretrati Euro 4,50 Giorgio Aroldi, Cristiano Barni, Franco Bossi, e-mail: [email protected] Fax: 011.3186917 Abbonamento: Euro 30,00 Marco Brida, Michele Piech, Raul Zacchè FORMULA 1 Formula 1 Ormai si è alla resa dei conti Alonso riparte da Monza con una quarantina di punti di vantaggio sui diretti inseguitori. Basteranno per riportare in Italia il mondiale? A Maranello ci sperano, ma attenti a Hamilton ed alla McLaren, mentre la Red Bull... 4 FORMULA 1 Gli ultimi Gran Premi della stagione hanno visto un ritorno in gran spolvero della McLaren, prima in Belgio con Jenson Button, poi in Ungheria e a Monza con Lewis Hamilton. Non a torto Alonso lo considera il suo rivale più pericoloso nella caccia al titolo. (in basso l’inglese avviato verso la vittoria nel Gran Premio d’Italia 2012). nche questa volta quel geniaccio quello in cui, approfittando delle vacan- cio della stagione, quello dove i giochi di Bernie Ecclestone ci ha visto ze estive, si potevano seguire i Gran diventano pesanti e ogni piccolo errore Agiusto: chiudere la baracca per Premi in prima persona. si paga a carissimo prezzo. un mese e mandare tutti in ferie, ha fat- Poi, con l'avvento della Formula 1 me- E cosa ci ha detto la ripresa del campio- to bene al Circus della Formula 1 diatica, questa esigenza è venuta meno nato? Le chiavi di lettura del dopo ferie che, dopo quattro settimane di e, siccome i proventi maggiori arrivano sono parecchie e meritano un approfin- sosta, è tornato più vivace e dai diritti televisivi, tanto valeva fermare dimento a partire, ovviamente, dalla lot- combattivo che mai. E dire il tutto per un mesetto e lasciare che ta per il titolo. che una volta erano proprio i addetti ai lavori ed appassionati si go- mesi di luglio ed agosto quel- dessero in santa pace le meritate vacan- Lotta a tre, anzi a due... li di maggiore audience, il pe- ze. Salvo poi riprendere con le batterie Scorrendo le classifiche iridate dopo riodo estivo votato al riposo, ricaricate, per affrontare l'ultimo scor- Monza parrebbe che poco o nulla sia 5 FORMULA 1 cambiato dopo il Gran Premio d'Unghe- di un intero campionato e rimettere gli nuovo profilo estrattore posteriore) che ria: Alonso guida il mondiale piloti con avversari in corsa. Se poi, come nel caso dovrebbero aumentare ulteriormente il poco meno di quaranta punti sul secon- di Alonso, non si dispone della migliore tasso di competitività della rossa. do in classifica, mentre la Red Bull appa- macchina del lotto, la cosa si complica ul- Peccato però che né in Belgio, dove sen- re inattaccabile nella graduatoria riserva- teriormente. Che la F2012 non sia la mo- za l'incidente al via Alonso avrebbe potu- ta ai piloti. Attenzione però, mai come in noposto più competitiva del 2012, è co- to puntare al podio, né a Monza, dove questo caso i dati vanno interpretati. sa nota, come bisogna riconoscere che il una rottura della barra antirollio lo ha co- Prendiamo ad esempio il vantaggio del suo recupero, rispetto alle mediocri pre- stretto a partire dalla decima piazza, pri- ferrarista sugli inseguitori: a questo punto stazioni di inizio anno, ha del miracoloso, vandolo della possibilità di battersi per la della stagione avere più di una gara e ma non si può sempre contare sulle di- vittoria, lo spagnolo abbia potuto dimo- mezza di vantaggio sugli avversari diretti sgrazie altrui o sulla pioggia, per salire sul strare quanto effettivamente vale l'ultima consentirebbe a chiunque di pianificare il gradino più alto del podio. versione della F2012. In ambedue i casi si resto della stagione con una certa tran- Questo in casa Ferrari lo sanno e, in vista è vista una Ferrari decisamente più velo- quillità. Ma non nel caso di Alonso. dell'ultimo scorcio di stagione, hanno svi- ce sul dritto, dove ad inizio anno, lo ricor- Come ha dimostrato il Gran Premio del luppato una serie di modifiche, soprattut- diamo, le rosse pagavano oltre 10 chilo- Belgio, basta un minimo errore, anche to di carattere aerodinamico (leggi nuo- metri alle avversarie più accreditate, e ab- non dell'asturiano, per vanificare gli sforzi va ala anteriore, nuovo fondo piatto e bastanza in forma nei curvoni in appog- 6 gio, dove occorre carico aerodinamico. volezza di non disporre più della migliore vietate quelle mappatute che a Valencia Ma proprio nella gara di casa è suonato vettura del lotto e di quel vantaggio abis- avevano fatto gridare al miracolo, la Red un preoccupante campanello di allarme sale derivante dal "soffiaggio caldo" degli Bull è tornata tra gli umani, ovvero batti- sull'affidabilità della F2012. Come inter- scarici. Una volta che la Fia ha messo al bile e imperfetta come tutte le monopo- pretare altrimenti le rotture a catena del bando questo dispositivo e sono state sto dell'ultima generazione. week end monzese (cambio, motore, so- spensioni e freni in prova): come un sem- plice incidente di percorso o piuttosto come il prezzo da pagare per recuperare quel gap di competitività che ancora se- para la rossa da Red Bull e soprattutto McLaren? Per saperlo dovremo attende- re le prossime gare asiatiche, nelle quali il duo Alonso-Ferrari si gioca buona parte del suo mondiale. Lo stesso discorso vale per la Red Bull e per il binomio Vettel-Webber, che dovreb- be trovarsi particolarmente a suo agio a Singapore e sui lunghi curvoni in appoggio di Suzuka. Anche in questo caso, però, i pronostici sono quantomai azzardati. Perché la Formula 1 del 2012 ci ha abitua- Una delle stagioni più combattive nella storia del mondiale di Formula 1 rischia di ridursi ad un confronto a due, tra Lewis Hamilton (in basso, a sinistra) e Fernando Alonso, la cui Ferrari F2012 ti alle sorprese e soprattutto perché la (in alto a sinistra) ha accusato problemi di affidabilità a Monza. In Belgio a tenere banco sono state, Red Bull RB8 ha poco in comune con i invece, l’eccessiva grinta di Romain Grojean al via (in questa pagina) e la sicurezza degli abitacoli. due modelli che l'hanno preceduta e an- che il secondo posto di Vettel in Belgio va letto in chiave critica. Se ci fossero stati Alonso, Hamilton, Grojean e le due Sauber in gara, ben difficilmente il campio- ne del mondo in carica sarebbe salito sul podio e la riprova l'abbiamo avuta a Monza, dove le monoposto austro-inglesi non sono mai state
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