Newsletter mensile edita dal Comune di Schio Aprile 2007 COMUNE DI SCHIO Rinaldo Sperotto Foto di 25 Aprile: Festa nazionale 55 mila euro al consorzio Grigny - Schio: un della Libertà di polizia rapporto lungo un secolo Mercoledì 25 aprile si festeggia il 62° anniversario Un contributo regionale aiuta le forze dell’ordine ad Già da alcuni anni l’Amministrazione comunale scle- della Liberazione dell’Italia dalla dittatura nazi-fasci- essere all’avanguardia nel garantire la sicurezza e il dense ha intrapreso un percorso di scambio cultu- sta. Proprio il 25 aprile del 1945, infatti, le truppe controllo del territorio. rale con la cittadina francese di Grigny. Lo scorso partigiane, che avevano combattuto per i due lun- La Regione Veneto ha infatti assegnato al Consorzio ottobre sono nate due Associazioni, una scledense ghi anni della Resistenza, e nei giorni successivi di Polizia Locale Alto Vicentino un contributo di 55 ed una di Grigny per far crescere le occasioni di anche gli alleati americani ed inglesi, entrarono vit- mila euro per lo sviluppo della sicurezza, grazie al incontro tra le due città. toriosi nelle principali città, liberando l’Italia e get- quale saranno acquistate 2 nuove moto, un’ auto ed Il 14 aprile alle ore 21 è in programma un’interes- tando le basi per una nuova democrazia. A Schio, alcuni strumenti tecnologici. Un riconoscimento sante occasione di scambio aperta a tutti i cittadi- tutto questo avvenne il 29 aprile del 1945; data della qualità del servizio svolto e un premio all’im- ni: la Chorale Intercomunale de Grigny e la corale ricordata anche nell’intitolazione dell’importante pegno che quotidianamente mettono in campo le di Giavenale diretta dal Maestro Tisato si esibiranno viale cittadino che scorre non lontano dalla zona forze dell’ordine del Consorzio nei 15 Comuni nella Chiesa Parrocchiale di SS. Trinità. La Chorale delle scuole superiori. E a Schio si svolge la cerimo- dell’Alto Vicentino in cui operano. Si rinforza così il nasce nel 1988 e da allora tiene numerosi concerti nia che unisce cinque Comuni: un’occasione per servizio sul territorio, soprattutto per quanto in Francia ed in altre nazioni europee, attingendo ricordare che la libertà va difesa giorno per giorno. riguarda la capacità di identificazione dei cittadini. dal repertorio classico e da quello popolare. (continua a pagina 4) (continua a pagina 3) (continua a pagina 2) Parcheggi a Schio: ecco la mappa della città Italiani: popolo di automobilisti. E le ragioni sono sicuramente tante e non bastarebbero giornate di studio per arrivare ad un perché che metta tutti d’accordo; fatto sta che basta girare un po’ per rendersi conto che il traffico sta diventando un problema. D’altronde ogni famiglia ha in media 2 automobili, che vengono uti- lizzate anche per piccoli spostamenti. Una soluzione è quella di cercare di usare di più la bicicletta e i mezzi pubblici o di andare a piedi ogni volta che è possibile, magari cercando di ripensare un po’ l’organizzazione della giornata. L’altra è, comunque, quella di partire preparati. Difatti, quando da Schio ci rechiamo a Vicenza o in un’altra città con la nostra automobile, per organizzarci al meglio ci chiediamo ancora prima di partire: “…dove posso parcheggiare l’auto per poter fare quello che devo fare nel miglior modo possibile?” Modi e tempi di viaggio e di parcheggio, infatti, sono diventate variabili necessarie per organizzare qualsiasi spostamento, anche di dimensioni ridotte. Ecco, quindi, la mappa dei parcheggi gratuiti e a pagamento presenti a Schio per muoversi e parcheggiare senza stress. (continua a pagina 3) Mostre al Il Centenario del Dirigibile Fogazzaro premiato a Bari da Federculture Motore e cuore della cultura Passione, impegno e spirito di gruppo: gli ingredienti di una ricetta scledense vicente Fino al 29 aprile 70 tele, istantanee chiare e puli- Grazie alle iniziative organizzate nel 2005 per il Centenario del Dirigibile Italia il Comune di Schio è stato te, di Guido Bassetto. inserito nel Club d'Eccellenza della quarta edizione del Premio Cultura di Gestione, iniziativa di Federculture Sono queste le caratteristiche pittoriche dell’artista volta ad identificare, premiare e diffondere le esperienze più innovative nell’offerta, valorizzazione e gestio- scledense decifrabile con le chiavi della semplicità e ne del patrimonio e delle attività culturali e nell’integrazione tra cultura, turismo e ambiente. chiarezza. In mostra al Fogazzaro dipinti che pro- ll Premio Cultura di Gestione si rivolge a enti locali, regioni, amministrazioni pubbliche, scuole, università, sog- pongono a volte un paesaggio, o uno scorcio di una getti pubblici o privati, fondazioni, associazioni e organizzazioni no profit, con l’obiettivo di monitorare, met- casa, una pianta solitaria, una sedia. A dieci anni dalla tere in luce, comunicare e incoraggiare le migliori iniziative e le dinamiche che investono il settore cultura- prematura scomparsa i figli vogliono ricordarlo con le e del tempo libero. una retrospettiva di spessore con opere dagli anni L'iniziativa è realizzata in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Presidenza del ’70 fino al 1997, anno della morte. Consiglio dei Ministri Dipartimento della Funzione Pubblica, la Conferenza delle Regioni, l’ANCI, l’UPI, il Amico e compagno di pennello di Giorgio Scalco, si Formez, Legambiente, Legautonomie, l’AICCRE e il CTS-Centro Turistico Studentesco e Giovanile. La è formato ne “La Soffitta” vicentina del grande De segnalazione consente al Comune di utilizzare il logo del Premio e di far parte di una banca dati sulle buone Maria e successivamente nei corsi di figura di Emilio prassi. A motivare la decisione della giuria il carattere altamente innovativo riconosciuto al progetto Trivellato. “Dirigibile Italia 1905 – 2005” che è culminato nella rievocazione storica che il 18 e 19 giugno 2005 con la Due delle tele in mostra, oltre alla nuova monogra- sfilata di 200 figuranti che hanno ricostruito i mestieri, i giochi e le atmosfere dei primi anni del Novecento. fia dedicata, saranno messe in vendita. Il ricavato Ma sono stati tanti gli appuntamenti organizzati per le celebrazioni del centenario di quello storico volo: sarà donato all’associazione “Un cuore, un mondo” un convegno e diverse conferenze, la mostra sto- di Padova per le cardiopatie infatili e per contribui- rico-scientifica allestita a Palazzo Fogazzaro; i giova- re alla ricerca medica. ni delle scuole hanno incontrato i piloti del La mostra, al piano nobile di palazzo Fogazzaro, è Cinquantunesimo Stormo di Istrana e tutti i citta- aperta dal 21 al 29 aprile per infomazioni ufficio dini hanno potuto ammirare il passaggio delle cultura 0445/691429: sabato 21 e domenica 22, Frecce Tricolori nel cielo scledense lunedì 13 giu- mercoledì 25, sabato 28 e domenica 29: al mattino gno. Oltre alla cerimonia ufficiale, l'anniversario è dalle 10 alle 12; e il pomeriggio dalle 16 alle 20. stato celebrato con un francobollo e una bottiglia di Lunedì 23 e martedì 24, venerdì 27 aprile: dalle 17 Cabernet Franc, mentre a raccontare l'impresa è alle 20. stato il libro “Almerico da Schio, nel primo centena- rio del volo del Dirigibile Italia” di Giorgio Evangelisti. Fino al 15 aprile “Armonia del ferro” di Mario Converio, antologia d’arte e scultura. Energia, materia, realtà, stati d’animo, emozioni, pen- sieri, sentimenti e desideri uniscono le sculture di ferro, pietra, creta e rame dell’artista scledense. In mostra opere che trasformano la materia grezza in raffinate combinazioni astratte il cui volume e superficie diventano elemento tattile e sensoriale. Sculture che nascono dalla necessità di dare forma e movimento a forze ed energie dell’anima. Energia Scledensi nel mondo e possenza delle mani dello scultore, unite alla sen- sibilità artistica si trovano nelle opere in mostra. Dal lunedì al venerdì: 10.30/12.30; 15.30/20.00; Le relazioni culturali tra Grigny e Schio sabato e domenica 10.00/12.30; 15.00/20.00. Dal 21 al 29 aprile mostra del modellismo navale Dai “cavapietra” del primo ‘900 alla riscoperta dei paesi d’origine In esposizione una trentina di modelli navali storici creati dallo scledense Luigi Bogotto dell’Associazione (continua da pagina 1) Nazionale Marinai, costruttore della nave situata sul ponte di Magrè, e dal sergente degli Alpini La cittadina francese di Grigny si trova a 25 km da Parigi e le principali vie di comunicazione ne hanno Marcelliano Passarella di Piovene. Si passa da model- sempre delimitato il confine: a nord la Senna, la Ferrovia e la Route Nationale 7. L’area è ora attraversata li di 2,30 metri, navigabili, di navi della marina milita- dall’autostrada sud che porta a Parigi. Questa situazione particolare ha determinato i grandi mutamenti che re italiana; alla prima ammiraglia della Costa avvennero a Grigny nel corso del XX° secolo. Il paese trasse profitto, in un primo tempo, dalle proprie atti- Crocere, la nave “Eugenio C” di 2,18 metri; al som- vità economiche: principalmente l'estrazione di materiali da costruzione, indispensabili a quell’epoca per lo mergibile “Scirè”, 1,20 metri, affondato dagli Inglesi sviluppo edilizio di Parigi. L’attività estrattiva della pietra molare fu molto diffusa nella cittadina e richiamò sulle coste di Israele; passando per numerosi velieri molti “cavapietra” che provenivano da Posina, Arsiero e Schio all’inizio del 900. Nel giro di pochi anni, la compresa la nave scuola “Amerigo Vespucci”, e la popolazione di Grigny aumentò notevolmente. Intorno agli anni Trenta i nostri concittadini si erano ormai Marcolin corazzata italiana “Roma” affondata nel ’43 dai tede- definitivamente stabiliti nel villaggio. La scuola, la vita in un piccolo comune, i matrimoni e le naturalizzazio- schi sulle coste dell’Asinara. ni hanno poi facilitato il loro inserimento e la loro integrazione. Dall’ anno 2003 sono stati avviati dei con- La mostra è aperta tutti giorni il mattino dalle tatti per riscoprire le radici e i legami che i cittadini di Grigny hanno con la Val Leogra e la Valle dell’Astico.
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