23COM01A2308 ZALLCALL 11 19:12:34 08/22/97 ICOMMENTI l’Unità 15 Sabato 23 agosto 1997 GREENPEACE IN CRISI UN’IMMAGINE DA... IL DIBATTITO SULLE FS Ambientalismo Tagliare alle radici Le grandi sfide i legami nel terzo mondo con il «sistema Necci» DAVID NEWMAN SAVERIO INNOCENZIO EX DIRETTORE DI GREENPEACE ITALIA COORDINATORE FILT-CGIL LOMBARDIA ORREI AGGIUNGEREalcuni pensierialdi- SICURAMENTE utile qualche ragionamento più battito scaturito dalla notizia della crisi di pacato e riflessivo sull’attuale stato di salute del- Greenpeace negli Stati Uniti, in seguito l’impresa Fs. V alle lettere di Scalia eNovellisul’Unità. Ci È Occorre evitare che l’emotività dettata dal sono due considerazioni da fare: il primo sullo doppio incidente di Roma Casilina, vinca sulla razionali- stato di Greenpeace nel mondo; e il secondo sul tà e suggerisca soluzioni inefficaci all’uscita dalla crisi di futurodell’ambientalismoinEuropaoggi. questa grande impresa pubblica. Tutti concordano che in nostro Paese è privo di un reale sistema trasportisti- La crisi di Greenpeace non è soltanto america- co. Nonostante ciò è francamente difficile, allo stato at- na; dai 5 milioni di sostenitori in 1991 oggi sono tuale, individuare nelle politiche in campo atti concreti rimasti fedeli poco più della metà. Alcuni uffici ri- e coerenti che mostrino la volontà di modernizzare il schiano la chiusura per bancarotta, seguendo la Paese in questo comparto strategico. fine di quello irlandese. Nei 30 uffici internazio- In questo senso la questione Fs e il ruolo centrale di nali sono rimasti in sede meno di dieci direttori questa impresa, nella costruzione di un sistema traspor- chegestivanol’organizzazionenel1995.Edopo tistico nazionale efficiente, viene trattata in modo insuf- quell’anno di grazia (Mururoa), il licenziamento ficiente e spesso con ricorsi ai luoghi comuni più beceri. di centinaia di persone, la memoria storica di È ora che gli interlocutori fondamentali, Governo e Fs, Greenpeace, è seguito senza sosta. Questa per- chiariscano inequivocabilmente i loro piani, le loro poli- dita di esperienza e impegno, dalla parte di per- tiche. sone che per la maggior parte erano volontari Il Ministro Burlando chiede più tempo. primadiessereassunti,sipaga. Questo è giusto e comprensibile. Meno comprensibi- La colpa in parte l’ha descritta Novelli -lavitto- Ap le, almeno come percezione diffusa, è il «per fare co- ria delle multinazionali, l’assunzione nella men- sa»? C’è qualche titubanza e qualche contraddizione talità popolare che i problemi ambientali sono LA MIR. Il comandante russo della Mir Vasily Tsibliyev fa pubblicità ad una marca di latte durante uno spot per la tv israeliana. Non è la nelle idee espresse da quando regge il decastero. Temo che ciò derivi da una convinzione o da resistenze diffu- (o saranno) risolti da chi, come l’Agip, ci assicura prima volta che l’agenzia spaziale russa cerca di guadagnare qualche soldo con la pubblicità. Del resto dar da mangiare a ciascun astronauta se a rompere definitivamente con quello che è stato cheanche labenzinafabeneall’ambiente.Enon costa 630mila a pasto. definito «sistema Necci», altrimenti non si spieghereb- soltanto, ma finanzia parte degli ambientalisti be la contraddizione tra il dire del Ministero, il quale af- per dimostrare quanto l’azienda sia diventata ferma che l’azienda deve concentrarsi sul «core busi- «verde». Ma la colpa è anche da chi ha avuto la ness», e il fare, sostanzialmente continuista, dell’attuale paura, e l’inerzia, di affrontare i grandi temi del ER LE ELEZIONI am- CONTRO LA SECESSIONE Bisogna avanzare contro- gruppo dirigente Fs. mondoodierno. ministrative di no- proposte concrete alle pa- Le Fs, sia pur nella condizione di arretratezza tecno- È giusto oggi chiedere alla gente di finanziare vembre, un mese do- role in libertà di Bossi. Il ca- logica, potrebbe comunque già oggi funzionare me- campagne che per la maggior parte mirano a P po le pseudoelezioni po della Lega ci parla un glio. Ciò non accade poiché l’attenzione è rivolta in migliorare la qualità di vita di chi ha già tutto? del «parlamento padano», Tre fatti per avviare giorno di secessione, un modo preponderante verso ciò che Necci chiamava Cioènoidelprimomondo.Igranditemiinterna- Bossi ha dettato al Polo le giorno di federazione, un «attività diversificante del gruppo». È accaduto che l’o- zionali sono riamasti irrisolti ma nessuno li sta af- sue condizioni, trattabili, altro di confederazione. So- rientamento e la qualità del management fosse orienta- frontando - il consumo energetico, soprattutto come in fiera, fino al 50 per entro l’autunno no contraddizioni plateali. to ad «altro» e non alla organizzazione del trasporto delle automobili e il cambiamento atmosferico cento di ribasso. I filosofi Come gli ha risposto Augu- ferroviario. Questo diverso orientamento ha fatto si che del Polo hanno risposto sto Barbera, la confedera- vasti settori del gruppo dirigente abbiano acquisito sta- che ne risulta; la deforestazione; la corsa agli ar- con concetti attinti alle più zione (c’è solo la Csi, l’ex mamenti nucleari e non. E quindi in questo sce- il federalismo all’italiana tus e privilegi. Insomma un gruppo di interessi forti e alte sfere dell’Etica e della Urss, e l’Unione europea) è consolidati che coperti da un incedibile contratto di la- nario, il pubblico ha abbandonato e sempre di Politica. Per Buttiglione, un patto tra Stati sovrani, voro ipergarantista, fa argine al rinnovamento. Qualsia- abbandoneràimovimentiambientalisti. «Bossi corre troppo, prima senza un vero governo cen- si intervento del Governo che non voglia fallire deve Pongo delle domande ai miei colleghi - in un di vedere le sue condizioni FEDERICO ORLANDO trale, e ogni Stato può usci- partire da qui, cioè dallo «sradicare questa malapianta scenario di industrializzazione di paesi come Ci- vorremmo sapere cosa ci re denunciando il patto. La parassitaria». na e India (2,2 miliardi di persone), che mirano a Questo compito, a maggior ragione, se non altro per raggiungere il nostro benessere e anche ad ac- offre in cambio». Per Colletti, «fin quan- terzo fatto il ritorno di Di Pietro alla poli- federazione, invece, è un insieme di Stati dovere d’ufficio, dovrebbe svolgerlo l’Amministratore quistare le nostre automobili, che cosa state fa- do sarà divisa fra Polo e Lega, la Destra tica, dopo la prima esperienza come mi- e regioni con una Costituzione e un go- Delegato. In realtà l’impresa Fs e il suo gruppo dirigen- cendo? Tutto il progresso di miglioramento am- sarà battuta». nistro alla Trasparenza nei Lavori Pubbli- verno comuni (Stati Uniti, Svizzera, Ger- te si sono «incaponiti» su una linea di risanamento che bientale fatto nel primo mondo da 25 anni ad Per conto degli interessi italiani, in ci: un ritorno che assume per l’Ulivo va- mania). Dalla federazione non si può taglia la forza lavoro, a prescindere dal contesto orga- oggi sarà inutile senon ci saranno enormemodi- gioco tra Polo e Lega, il presidente del lore di recupero della questione morale, uscire non sono ammessi referendum se- nizzativo e tecnologico in cui si espleta. cosicché attra- ficheaquestostessoprocessonelterzomondo. Senato Mancino pensa di portare in Par- condizione non unica ma necessaria an- cessionisti (ricordiamo appunto la guer- verso lo strumento «appetibile» degli «incentivati» ha E le foreste? Rimane 11% della superficie del lamento il dibattito sul nostro malessere che per consentire all’economia delle ra civile negli Usa per la secessione sudi- già mandato a casa un migliaio di ferrovieri, ed altret- pianeta afforestata (36% nel 1950). È giusto rac- civile e sul possibile federalismo all’italia- aree dinamiche, come il Nord Est, di sta). tanto promette di dare ad ottobre. Per non dire della cogliere fondi per garantire la sopravvivenza di na. Montanelli, invece, chiede che l’Ita- uscire dalla camicia di Nesso fiscale, bu- qualità delle relazioni industriali. È francamente inspie- rocratico, tangentara. macchine amministrative come sono le associa- lia, se c’è, batta subito un colpo: un col- I QUESTE COSE, Bossi ha certa- gabile la rottura sul negoziato contrattuale con le orga- zioni quando questi soldi potrebbero essere im- po di cannone, uno solo ma secco, che Secondo me questi tre fatti, per la loro mente sentito parlare. Meno nizzazioni sindacali. Di fronte, poi, ad una esplicita as- sunzione di responsabilità di queste ultime che si è con- pegnati direttamente nell’acquisto e la gestione ci risparmi poi quel milione di morti che concretezza e la loro simbologia, con- probabile è che qualcuno gli ab- cretizzata nei contenuti davvero innovativi del Proto- divasteareeafricaneesudamericane? pagarono gli Stati Uniti d’America, sentirebbero all’Ulivo di aprire da posi- D bia detto che nella stessa Ameri- quando i loro Bossi proclamarono la se- zioni di forza il dialogo sul possibile fe- ca, via via che aumenta nel mondo l’in- collo di Intesa del 9 maggio 1997, si è preteso di avere Ha ragione Scalia, le forme di protesta di mano libera assoluta. Greenpeace vanno riviste e cambiate perché nel cessione. deralismo all’italiana con la Lega e, so- terdipendenza fra i vari paesi, lo spirito terzo mondo, dove si trovano oggi le frontiere Io credo che, da qui alle elezioni «pa- prattutto, con la Liga, 130 anni dopo federalista di Hamilton si attenua e la fe- l’annessione del Veneto all’Italia: annes- derazione si «centralizza» per garantire NOLTRE è davvero da irresponsabili provocare il nella battaglia per salvaguardare il pianeta, le dane» del 26 ottobre, tre fatti potrebbe-
Details
-
File Typepdf
-
Upload Time-
-
Content LanguagesEnglish
-
Upload UserAnonymous/Not logged-in
-
File Pages29 Page
-
File Size-