28COM01A2802 ZALLCALL 11 22:48:03 02/27/97 IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII pagina l’Unità Venerdì 28 febbraio 1997 2 IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIntervisteIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII & CommentiIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII L’ARTICOLO L’INTERVENTO Costruiamo UNA SCIOCCHEZZA ri- per la qualità e non solo per i prez- durre il Congresso del zi (e quando dico qualità alludo a una grande Pds alla disputa col sin- quella qualità sociale e culturale dacato sulla flessibilità o alimentata anche da un nuovo È sulle pensioni. Tuttavia Stato sociale) oppure subiamo - c’è una ragione per cui la dobbiamo saperlo - un brusco sal- sinistra sociale questione sociale - e quindi quella to indietro: come nazione, come del ruolo e della natura dello Stato potenza, come collocazione del- sociale - è esplosa, rivelando an- l’Italia nelle nuove gerarchie del che contrasti profondi. Si tratta di mondo. Ed è chiaro il perché. Se ci GIAMPIERO RASIMELLI una ragione molto seria che non resta solo l’arma del prezzo da un Ì, È VERO, il Congresso del Palaeur, la sua dialettica interna tra- sta solo nei problemi nuovi posti lato saremo costretti a inseguire i sparente e fondata, consegna a molti un problema: come co- dalla mondializzazione ma nel prezzi dei paesi poveri e dall’altro S struire nel Pds e, in prospettiva, nel nuovo partito della sinistra fatto che, per la prima volta dopo anche il Nord più avanzato si con- democratica, una sinistra sociale che sia protagonista del progetto di molti anni, la questione politica danna al ruolo di sub-fornitore governo del Pds e capace di rappresentare in questo istanze sociali, (quale Stato, quale sistema politi- delle economie forti e dovremo culturali, diritti di cittadinanza, processi partecipativi che sono alla co, come consolidare una demo- comprare a caro prezzo prodotti e base di una cultura e di una forza politica di sinistra. crazia delle alternanze) è stata af- servizi ad alta tecnologia e ad ele- Non una sinistra sociale del «dissenso», della «resistenza», ma una frontata da D’Alema in stretto rap- vato valore aggiunto. Cosa che, in sinistra sociale della proposta, del progetto, della rappresentanza so- porto con la questione sociale parte, già vediamo. In sostanza, o ciale, capace di una nuova lettura critica della società, capace di pro- (quale modello di società, quale investiamo nella scuola, nella ri- durre politica innovativa, cultura, movimenti. L’esigenza di governo nuovo blocco sociale di soste- cerca, nella formazione professio- della società e l’esigenza di governo del paese hanno bisogno di una gno). Bene o male di questo si è nale, nelle grandi reti dei servizi cultura critica positiva che si dislochi sul terreno dell’innovazione so- trattato: di una svolta rispetto a moderni, oppure non resteremo ciale, economica, culturale. D’Alema ha ricordato come in Europa e una cultura, che fu anche dell’ulti- così come stiamo. Diventerà fortis- nel mondo qualsiasi sinistra di governo ha al suo interno una sinistra mo Pci, che non è mai riuscita a 28COM01AF01 sima la spinta da un lato a concen- sociale viva e combattiva. D’Alema ha già dato moltissimo alla defi- stringere in un solo disegno il poli- 3.0 trare le risorse su pochi grandi nizione dei caratteri di una nuova sinistra capace di dare governo e tico e l’economico. gruppi del Nord e dall’altro a scari- coesione alla società italiana e di innovare le tradizionali culture po- A me sembra che stia qui la no- 30.52 care il Mezzogiorno come zavor- litiche. Ora penso sia necessario che anche altri assumano le loro re- vità e l’importanza del Congresso. ra, ad estendere l’arco del preca- sponsabilità e mollino i propri ormeggi verso la costruzione di un fu- Dobbiamo, quindi, molto discute- riato, del lavoro nero, dell’evasio- turo credibile per la sinistra. re e discutendo si vedrà che uno ne, dell’illegalità. Non vogliamo La discussione è decollata perché finalmente si sono affrontate le «strappo» effettivamente c’è stato. governare la flessibilità? Allora questioni decisive per la sinistra e il governo del paese, uscendo da Ma con chi? Non con il sindacato, becchiamoci questo. Possiamo fa- un dibattito politicistico che è stato uno dei caratteri negativi della anche perché il discrimine tra in- re molti comizi e molti «patti per il crisi della prima repubblica. Stato sociale, lavoro, Europa, globaliz- novazione e conservazione attra- lavoro» ma dobbiamo sapere che zazione, federalismo, ecco le sfide che danno finalmente senso an- versa il partito non meno che il in questo modo vengono meno le che al dibattito sulla riforma istituzionale. sindacato, bensì con una vecchia basi stesse su cui è possibile co- La sinistra sociale non può rimanere impantanata in un’immagine lettura della società e del conflitto struire un rilancio dell’occupazio- di conservazione, di corporativismo che in parte è un’invenzione moderno: un conflitto non meno ne e una lotta per lo sviluppo del giornalistica e confindustriale, ma in parte è anche il luogo oggettivo aspro rispetto a quello tra profitti e Sud. nel quale si è venuta a trovare e nel quale non è sinora riuscita a libe- salari ma più sconvolgente. E ciò rare le sue molte energie di innovazione sociale e politica. in conseguenza di qualcosa che A PARTITA è questa. E si Un’immagine solo riduttiva della sinistra sociale italiana non corri- non è solo, o tanto, la cattiveria dei gioca entro un arco di sponde però alla realtà. Non è giusta verso il sindacato, che in questi padroni ma quel «piccolo» proble- tempo breve. Non è solo anni ha dato un grande contributo alla tenuta di un paese fortemente ma oggettivo consistente nel fatto una partita economica segnato da squilibri strutturali. E non è giusta verso i movimenti che che la grande mutazione in atto L che riguarda i padroni (o rivendicano equità sociale, solidarietà, trasparenza dei diritti, un ruo- (globalizzazione di mercati più banchieri). Da essa di- lo di garanzia universalistica dello Stato, un maggior vincolo delle diffusione pervasiva di una econo- pende anche - certo non come politiche di tutela ambientale, un più vasto impegno nella lotta all’e- mia basata sempre più sui servizi e conseguenza automatica - la co- sclusione sociale nel nostro paese, in Europa e verso il Sud del mon- sull’informazione) non solo ha struzione di una società più giusta, do. Il problema è che la sinistra sociale porti alla luce questa ricerca sconvolto i sistemi di produzione, i oltre che il corso della nostra sto- sull’innovazione sociale rompendo ogni indugio culturale. Ed è un vecchi assetti di classe, l’organiz- ria come nazione. Dovrebbe esse- problema urgente! zazione del lavoro, i modi di vive- re anche evidente che una partita re, ma ha anche fortemente inde- del genere non è giocabile solo a E SI VUOLE combattere il rischio che il vento americano porti al- bolito il quadro politico dello Stato livello nazionale e con le sole ri- lo sgretolamento del modello sociale e produttivo europeo (co- nazionale entro il quale la sinistra sorse nazionali. Essa è perduta se S me giustamente ammonisce Marcenaro) bisogna che le crepe ha costruito per decenni gli stru- IlsecondoCongressodelPds Pais restiamo fuori da qualcosa (l’Eu- che lì si sono aperte vengano non soltanto tamponate, ma risanate menti del suo agire politico, e cioè ropa) che, al di là della moneta con un intervento sulle fondamenta che ridia solidità e profilo a tutto quegli strumenti che le hanno unica, è uno spazio economico, l’edificio. C’è bisogno di rifondare un’idea di politica della piena oc- consentito di imporre un grande sociale, civile, culturale. È il luogo cupazione che guardi alla qualità dello sviluppo, a nuovi lavori, a compromesso sociale, almeno in politico dove si possono decidere nuove forme e nuovi tempi di lavoro. Il sistema delle garanzie sociali Europa, ai capitalismi nazionali. e realizzare le necessarie innova- non può avere soltanto una base lavoristica e deve far crescere nel Come si costruisce nelle nuove Pds e Welfare, zioni. contempo una maggiore etica del lavoro e una più alta etica dei dirit- condizioni un nuovo, analogo, A me pare, in conclusione, che ti sociali di cittadinanza. Così come deve crescere una forte etica del grande compromesso? Il tema è è sulla base di questo insieme di futuro che guardi al tema decisivo dell’equilibrio ambientale, al ba- questo. Ed esso è talmente grosso fatti e di idee che bisognerebbe ratro che ci divide dal Sud del mondo, al rovello della questione de- e solleva interrogativi tali da giusti- giudicare il nostro Congresso, il mografica sul pianeta, alla prospettiva democratica nel mondo. Tut- ficare pienamente una discussio- valore della sua impostazione te questioni che devono orientare le aspettative,
Details
-
File Typepdf
-
Upload Time-
-
Content LanguagesEnglish
-
Upload UserAnonymous/Not logged-in
-
File Pages34 Page
-
File Size-