IL CASO. Francesco Nuti risponde a Cecchi Gori sulle vicissitudini del suo film bloccato rlJIII.V VIllCU A cura di ENR,C0 LIVHAGHI E Geppetto diventa un banchiere cattivo Chiamatelo Videoscope Ma che storia racconta questo vete presente quando in televisione un film appare vistosamente •Occhiopinocchio» scritto da ; tagliato ai lati? È il caso estremo del «cinemascope», che risulta Francesco Nuti Insieme a Ugo ChrU A proprio fastidioso, ma sullo schermo televisivo capita a ogni film «Giovanni Veronesi? C'è grande di nascondere qualcosa di se stesso. Si tratta del noto problema dei for­ segretezza attorno alla storia, mati, che almeno per ora risultano grandemente incompatibili con il vi­ liberamente Ispirata al romanzo di deo. • - •-"»• '-.:• ."'•VV- '*>j-5--' • ••• -.,, -.-.:. - •--'.•.•• . Collodi. Nessuna foto di scena, ~ Il formato di un film è dato dalla struttura rettangolare del fotogram­ rigida consegna del silenzio. Per ma, e in particolare dal rapporto tra la sua base e la sua altezza. Più il ret­ ora si sa che l'ambientazione , tangolo si allarga, più questo rapporto cresce. In genere nel cinema d'og­ americana non va presa alla - " gi si va da 1.66 per il formato «normale», a 1.85 per il cosiddetto «panora­ lettera: la Houston che si vedrà è mico», lino a 2.35 per il grande «scope». Nel «cinema di papà», invece, il un luogo dell'anima emblema della rapporto era il più delle volte 1.33. E quest'ultimo che più si avvicina a voracità contemporanea. Non a .- quello dello schermo catodico, senza per questo mai pareggiarlo. Insom­ caso II film sarà Introdotto da una ma, si tratta deH'«incommensurabilità», per cosi dire, tra un rettangolo (il scritta che dice: «C'era una volta cinema) e un quadrato (il video): il primo non può entrare nel secondo. una banca con tanti denari-.». Il Per questo, ogni volta che un film in formato «scope» passa in tv si ri­ Geppetto onesto e affettuoso -, presenta l'effetto di cui sopra. E non va tanto meglio negli altri casi. In al­ diventa un banchiere potente che tre parole, se con i vecchi film del cinema classico (ma il formato 1.33 si recupera dal cronlcaiio in cui fu usa ancora) la cosa era tutto sommato tollerabile, con il cinema contem­ messo da bambino II nipote •"-- poraneo, che utilizza soprattutto i grandi formati, la porzione di immagi­ Pinocchio. Un Innocente timido e ne sottratta dallo schermo domestico diventa platealmente evidente e del verginale, abituato a seppellirei,- tutto insopportabile. Del resto, già molti film degli anni '60 (ma anche dei ; vecchie a stupirsi di tutto. Ma > tardi '50) girati in «scope», ad esempio Jules etJim di Truffaut (1962), o quando Geppetto proverà a -, La dolce vita di Fellini (I960), oppure Andrej Rubljòv di Tarkovskij Introdurlo hi società, a omologarlo ( 1966) - tanto per prendere dei capolavori a caso - visti in tv lasciano al­ secondo I gusti e gli atteggiamenti la libera immaginazione dello spettatore interi pezzi di inquadratura, tan­ correnti. Pinocchio fuggirà dalla . to a destra quanto a sinistra dei fotogramma. Per non parlare dei vecchi città, Iniziando cosi una specie di , kolossal che compaiono in televisione ridotti alla dimensione di franco­ viaggio Iniziatico nei corso del -,' - bolli, con le comparse simili a tante formichine: avete mai visto in tv La tu- quale Incontrerà tra gli altri Lucy, nicaoBenHur,perfaresolodueesempi? ;--- :.-, .:..••-;"• ovvero Lucignolo, trasformato In , Ma per quanto concerne le videocassette, qualcosa sta cambiando: una ragazza sexy con II volto di ; oggi capita che i film vengano presentati da programmatori rigorosi con il Chiara Caselli. pieno rispetto del loro rapporto originario, cioè con l'inserimento del fo- • Francesco Nuti al suol tempi felici, sul set di «Casablanca, Casablanca» togramma per l'intera lunghezza. Ed è questa la strada ora battuta da edi-: tori homevideo che hanno cominciato a proporre (finalmente anche in ', Itaiia) collane di film in formato «integrale», o widescreen che dir si voglia • (di alcuni parliamo qui sotto), leggermente più costosi, ma decisamente benvenuti. •"-'; .;•,.."«"•••«. <!-.*•••—-•• •••,••. :-••-••'..>:.<••-•.=.-'".';,>••.::• - •.- Va da sé che in questi casi, specie per il cinemascope, appaiono due vistose bande scure in alto e in basso dello schermo televisivo, poiché il fotogramma non occupa più l'intero spazio in altezza come capita nor­ malmente. La cosa può non piacere a tutti, ma in realtà è questo il modo «0 Pinocchio o mi ritiro»esatto di mostrare i film sul video, ed è anche l'unico per rispettarne l'inte­ grità estetica. .,-.,.--•• Un Francesco Nuti teso, amareggiato, attento a pesare le una vecchia Arriflex in bianco e <; Ma è vero o no che I plani di lavo­ Guardate, posso avere «sforato» e nero a 16 millimetri, Nuti legge le : razione erano saltati? provocato qualche ritardo, magari parole, quello che ieri pomeriggio a Cinecittà ha ricostrui­ scene 52 e 53 del copione, facen­ Girare in Texas e Louisiana non è il tribunale decide che sono col­ LA COLLANA to la spinosa vicenda di Occhiopinocchio. Il film, fermod o battere regolarmente il ciak, e stato facile. 1 sindacati americani pevole, ma sono io ad aver garan­ dallo scorso novembre per volere del produttore, per ora , poi passa alla scena 95, l'ultima : ci sono saltati addosso, imponen-. tito il questi mesi la continuazione del.film. «Ho girato Occhiopinoc- j do il raddoppio della troupe e an- ' del film. Si parla tanto dei miliardi non riparte. E il regista-attore, accusato di avere sforato il chìo a 35 millimetri, usando lenti ';•ch e di più, siamo stati funestati dal '• che avrei fatto spendere. Perché budget (20 miliardi), contrattacca: «Ero pronto a rilevare anamorfiche, almeno fino a quan- : caldo e dalla pioggia. Ma Cecchi •• nessuno dice niente di quelli che l'intero film, ma non me l'hanno permesso. Sto pagando do me l'hanno permesso. Adesso ; Gori non s'è mal visto sul set. Vi ho materialmente tirato fuori per non mi resta che girare a 16 milli- i. pare normale? Non è vero che il pagare la troupe e i creditori? Di Eean e^ ^ sulla mia pelle la guerra tra Cecchi Gori e Berlusconi». , • • metri, leggendo le parti mancante», ; film è stato interrotto una sola vol­ questo passo Cinecittà diventerà sussurra al microfono l'attore-regi-.' ta a novembre, Stavano per bloc- ' Telecittà. E poh.davvero pensate, sta,, aggiungendo che d'ora in poi: cario alla vigilia del primo ciak, il 9 '• che non volessi uscire a Natale? gli altri : ; : ^ MICHEL* ANSKLMI . domande e risposte saranno regi- ;; luglio, e ci siamo dovuti fermare : Avevo preparato pure lo spot, e in strate e filmate. «Mi rendo conto }'. anche il 27 agosto. -•..-..,'?•" •: ogni caso ho pagato una penale m ROMA. «Se non si trova una so­ gli ex soci della Penta, Cecchi Gori Vuol dire, Insomma, che sin dal­ corrispondente ai due terzi del Il cinemascope fu Inventato nel luzione, giuro che sì va in causa. E ' :. e Berlusconi. • . che non è una conferenza stampa 1929 dal francese Henri Chretien, , simpatica», concede Nuti, «ma ho » l'Inizio la Penta aveva fatto male mio compenso per non essere riu­ non sarà civile. Quanto a me, o si , Le riprese dovevano ricomincia- scito a rispettare l'impegno. --"••" con il nome «hypergonar» (era un - : cominciato questo film il 9 luglio .'• Iconti ••,•>••>: '•• .'.'-•-••. sistema a lenti anamorfiche), ma Finisce il film o'smetto di fare cine- ;<: re il 2 maggio, poi il 9, infine il 16, del '93 e purtroppo non è ancora ^ A un certo punto girò la voce che ma elhi ritiro dalle scene per alle- >; ma nessuno della troupe ci crede Beh, una volta che un produttore lei volesse rilevare il film, allar­ solo nel 1952 una major di • • - vare vermi». Francesco Nuti soppe- '",' . più. Mancherebbe un quarto del ; . finito». • • •.•..- ••'•'v-.y-y; .,, ••'< ' decide di impegnarsi deve valuta­ gando la sua quota del 37%. Era Hollywood, la 20th Century Fox, lo DI chi è la colpa di tutto questo? re i rischi e «pesare» il film. Poteva '• brevettò a scopi industriali e » . sa le parole. Sul suo volto un misto v film, equivalente a otto settimane ; di rabbia e amarezza. Blue-jeans a " Cecchi Gori l'accusa di avere dirmi che non ci stava, avremmo ; vero? •-.:< -.;. • ...<y- cominciò a produrre film In quel - du riprese tra Cinecittà, Calabria e •sforato-Il budget, lei ribatte de- . formato. Sette anni dopo la società brandelli, maglione a rigone pieno ; trovato un accordo. Ma prima che ; Certo. Proposi a Cecchi Gori di di­ 'Brescia. Come finirà la rognosa finendo Inattendibile la produ- iniziassero le riprese - ho qui un ? ventare - il produttore esecutivo, Panavislon brevettò un sistema di buchi (costume di scena?), ca­ ' faccenda? Cecchi Gori fa dire al ' ' ztone._ •--.•ai- - -.,-."••• ; -. •••• articolo della Repubblica che lo "•• ma lui nicchiò. E intanto questo analogo. Il primo film In -:•... pelli tagliati corti, il comico (osca- . suo ufficio stampa di non voler ri- Ho qui la lettera con la quale Vit-!; certifica - Vittorio Cecchi Gori or- . Pinocchio aveva il naso sempre cinemascope fu «La tunica» di no non ha nessuna voglia di ridere, i '" spondere agli attacchi di Nuti e ; Henry Koster, film kolossal- : torio Cecchi Gori mi comunicò la ', ganizzò una conferenza stampa a più lungo. Prima Vittorio disse Ha convocato alcuni giornalisti al- ' conferma che il film «uscirà a Nata- decisione di interrompere le ripre- S casa sua in cui mostrò il promo : che, da sola, la sua firma non sa­ mitologico Interpretato da Victor lo Studio IO di Cinecittà, dove da • Mature e Jean Slmmons. - ; , le in 250 copie»; lasciando intende- se, a novembre. Mi rimprovera di ' che avevo girato e confermò il co­ rebbe bastata a risolvere i proble­ Tom Crulse In «Codice d'onore» mesi sono montate le scenografie .
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