Cinemaprogramma Trevi settembre 2010 CENTROSPERIMENTALE DICINEMATOGRAFIA Cineteca Nazionale - Cinema Trevi sabato 11 16-30 settembre Rosanna Schiaffino: Attraverso il Novecento. il fascino discreto Il cinema di della semplicità ore 17.00 Illibatezza (ep. di Ro.Go.Pa.G., Carlo Lizzani giovedì 16 1962, 33’) ore 17.00 Un fiume di dollari (1966, 93’) a seguire La corruzione (1963, 83’) ore 19.00 L’amante di Gramigna (1968, ore 19.10 Scacco alla regina (1969, 98’) 97’) ore 21.00 Incontri internazionali del ore 21.00 Incontro con Carlo Lizzani, cinema 1965. Rosanna Schiaffino (28’) Vittorio Giacci, Vito Zagarrio a seguire Trastevere (1971, 98’) a seguire Il cineasta multitasking. Carlo Lizzani, cinema e altro (2010, 50’) domenica 12 Omaggio a venerdì 17 Giuseppe Patroni Griffi ore 17.00 Cattiva (1991, 98’) ore 17.00 Identikit (1974, 105’) ore 19.00 Cronache di poveri amanti ore 19.00 Addio fratello crudele (1971, (1953, 109’) 111’) ore 21.00 Fontamara (1980, 139’) ore 21.00 Il mare (1963, 97’) sabato 18 14-15 settembre ore 17.00 Caro Gorbaciov (1988, 80’) ore 18.30 Viaggio in corso nel cinema di Anteprima i 1000(o)cchi. Carlo Lizzani (2007, 83’) Festival internazionale del ore 20.00 L’oro di Roma (1961, 97’) cinema e delle arti ore 21.45 Il gobbo (1960, 103’) martedì 14 domenica 19 ore 17.00 La donna dell’altro (1959, 112’) ore 17.00 Hotel Meina (2007, 115’) ore 19.00 La grande ombra (1957, 94’) ore 19.00 Achtung! Banditi! (1951, 104’) ore 21.00 Trailer de Le sorelle e presenta- ore 21.00 Celluloide (1996, 119’) zione di Enrico Magrelli e Sergio Grmek Germani martedì 21 a seguire L’ombra (1954, 104’) ore 17.00 Mussolini: ultimo atto (1974, 125’) mercoledì 15 ore 19.15 Il processo di Verona (1963, ore 17.00 La Pila della Peppa (1963, 90’) 121’) ore 19.00 Lo scippo (1965, 94’) ore 21.30 La guerra segreta (1966, 118’) ore 21.00 Le sorelle (1969, 102’) mercoledì 22 martedì 28 ore 17.00 L’amore che si paga (ep. di ore 17.00 Barbagia (La società del males- Amore in città, 1953, 12’) sere) (1969, 121’) a seguire Esterina (1959, 93’) ore 19.15 Torino nera (1972, 105’) ore 19.00 La ronda (ep. di Amori pericolo- ore 21.15 Storie di vita e malavita si, 1964, 30’) (Racket della prostituzione minorile) a seguire La Celestina P... R... (1964, 100’) (1975, 120’) ore 21.30 Il carabiniere a cavallo (1961, 95’) mercoledì 29 giovedì 23 ore 17.00 San Babila ore 20: un delitto ore 17.00 Lo svitato (1956, 98’) inutile (1976, 105’) ore 19.00 La vita agra (1964, 104’) ore 19.00 L’indifferenza (ep. di Amore e ore 21.00 Roma bene (1971, 100’) rabbia, 1969, 12’) a seguire Crazy Joe (1973, 100’) venerdì 24 ore 21.15 Kleinhoff Hotel (1977, 105’) ore 17.00 Svegliati e uccidi (Lutring) (1966, 99’) giovedì 30 ore 19.00 Banditi a Milano (1968, 99’) ore 17.00 L’autostrada del sole (ep. di ore 21.00 Presentazione del libro di Thrilling) (1965, 30’) Emanuela Mascherini Memorie del cuscino a seguire La casa del tappeto giallo (1983, (Castelvecchi, 2009) 85’) ore 19.10 Mamma Ebe (1985, 98’) sabato 25 ore 21.00 Il mio Novecento (2010, 190’) Figure del femminile tra Cinema e Psicoanalisi ore 16.45 Al di là del bene e del male (1977, 127’) ore 19.00 Interno berlinese (1985, 118’) ore 21.05 Relazione della psicanalista Manuela Fraire e incontro moderato da Fabio Castriota con Liliana Cavani a seguire Il portiere di notte (1974, 118’) domenica 26 Tracce di Alberto Moravia nel cinema italiano ore 17.00 Racconti romani (1955, 98’) ore 19.00 La noia (1963, 118’) ore 21.15 Gli indifferenti (1964, 115’) cinema trevi settembre Settanta quando il cinema smette di offrirle sabato 11 occasioni di rilevo quasi dimenticandola, prima di unirsi in seconde nozze all’impren- Rosanna Schiaffino: ditore Giorgio Enrico Falck, che la renderà il fascino discreto madre di Guido nel 1981 e con il quale vivrà un rapporto particolarmente conflittuale. della semplicità Il ciclo di film proposti (tra i quali l’antologia pressoché inedita Incontri Il 17 ottobre 2009 Rosanna Schiaffino è Internazionali del Cinema 1965) vuole es- scomparsa a Milano in seguito a una ma- sere un doveroso omaggio alle sue semplici lattia contro la quale ha combattuto per doti d’interprete umile e spontanea. vent’anni. Il cinema ha perso un’attrice che Programma, testo introduttivo e schede a ha popolato i sogni di una generazione tra- cura di Graziano Marraffa sponendo sullo schermo una bellezza pro- fondamente dolce e naturale, mai volgare ore 17.00 o maliziosa, senza mai assumere ambizioni (ep. di Ro.Go.Pa.G., 1962) da diva. Illibatezza Nata a Genova il 25 novembre 1938, acqui- Regia: Roberto Rossellini; soggetto e sce- sisce notorietà a soli diciotto anni apparendo neggiatura: R. Rossellini; fotografia: sulle copertine dei più importanti rotocalchi Luciano Trasatti; scenografia: Flavio dell’epoca e debuttando cinematografica- Mogherini; costumi: Danilo Donati; musi- mente in Totò lascia o raddoppia? (1956) di ca: Carlo Rustichelli; montaggio: Daniele Camillo Mastrocinque. Trasferitasi con la fa- Alabiso; interpreti: Rosanna Schiaffino, miglia a Roma e dilettandosi in veste di pit- Bruce Balaban, Gianrico Tedeschi, Carlo trice tra gli artisti di via Margutta, parallela- Zappavigna, Maria Pia Schiaffino; origine: mente ai film in costume dei quali diverrà Italia/Francia; produzione: Arco Film, Lyre; un’interprete ricorrente (Orlando e i paladini durata: 33’ di Francia, Ferdinando I Re di Napoli, Il ratto L’hostess Anna Maria durante un volo a delle Sabine, L’avventuriero), viene nobilitata Tokio viene corteggiata da un americano, dal cinema di autori quali Francesco Rosi, colpito dal candore della sua bellezza me- Mauro Bolognini, Mario Camerini, Alberto diterranea; per liberarsene ed evitare l’ira Lattuada, Damiano Damiani, Alessandro del fidanzato meridionale stravolgerà il suo Blasetti. look abituale. «La situazione di questa ho- La sua sensualità tipicamente mediterra- stess [...] è piuttosto originale, la si direbbe nea rappresenta appieno la perfezione dei quasi clairiana. Roberto Rossellini l’ha di- suoi morbidi lineamenti, oltre a farla dive- retta con quella trascuratezza che da alcu- nire il simbolo di un’eterno fascino classi- ni anni gli è abituale» («Rivista del co: non a caso un autore attento quale Cinematografo»). «Meglio tacere infine sul- Luciano Salce allude alla sua figura nelle l’episodio di Roberto Rossellini [...] dedicato sembianze del personaggio interpretato da all’arte di Rosanna Schiaffino. Diremo sol- Donatella Turri ne La cuccagna (1962), pri- tanto che Rossellini sembra impegnato ma- ma di affidarle il ruolo di Jeronima, model- sochisticamente a far sfigurare quelli di noi la prediletta (e poi moglie) del pittore El che lo considerano un maestro, e a dar ra- Greco (1964), mentre Vittorio De Sica la gione ai suoi superficiali detrattori» eleggerà a simbolo della bellezza italiana (Kezich). all’estero facendola comparire nel ruolo di Vietato ai minori di anni 18 se stessa in un cameo di Un mondo nuovo (1965), ambientato a Parigi. a seguire Sposatasi nel 1963 con il produttore La corruzione (1963) Alfredo Bini, dal quale sei anni dopo avrà Regia: Mauro Bolognini; soggetto: Ugo una figlia, Annabella, la Schiaffino lascia le Liberatore; sceneggiatura: U. Liberatore, scene nella seconda metà degli anni Fulvio Gicca; fotografia: Leonida Barboni; 5 cinema trevi settembre Rosanna Schiaffino ne La Betìa. Foto di Roberto Carnevali 6 cinema trevi settembre scenografia e costumi: Maurizio Serra Gerardi; scenografia: Flavio Mogherini; co- Chiari; musica: Giovanni Fusco; montag- stumi: Giulia Mafai; musica: Piero Piccioni; gio: Nino Baragli; interpreti: Jacques montaggio: Mario Morra; interpreti: Perrin, Rosanna Schiaffino, Alain Cuny, Isa Rosanna Schiaffino, Romolo Valli, Aldo Miranda, Filippo Scelzo, Ennio Balbo; origi- Giuffrè, Gabriele Tinti, Haidèe Politoff, ne: Italia/Francia; produzione: Arco Film, Daniela Surina; origine: Italia; produzione: S.O.P.A.C., Burgundia Film; durata: 83’ Finarco; durata: 98’ Stefano Mattioli, giovane figlio di un ex Margaret Mevin, diva di successo, manife- partigiano divenuto ricco industriale del- sta un carattere talmente venale e posses- l’editoria, terminati gli studi esprime la vo- sivo al punto di assumere una dama di cazione al sacerdozio. Il padre, per disto- compagnia, con la quale instaura un com- glierlo da tale proposito, lo fa sedurre da plesso rapporto tra padrona e schiava. Adriana, sua giovane segretaria e amante, «Favola moderna non disutile, e spunto di nel corso di una crociera in yacht. riflessioni interessanti anche dal punto di Nuovamente combattuto tra l’intima aspi- vista socio-politico, per indicare quanto il razione ad esprimere la generosità e la sin- distacco dalla realtà, il rifiuto di vivere nel cerità della sua giovinezza e l’amara realtà mondo, siano causa ed effetto di tirannia. di un mondo mediocre, Stefano rimarrà [...] Un film incerto fra il grottesco realistico preda del suo dubbioso senso di ribellione. e il metafisico, più impegnato – oggetti- «Che Bolognini abbia talento e gusto da vando l’azione narrata nel libro in prima vendere lo prova [...] l’incredibile trasfor- persona – nel recuperare attraverso il ceri- mazione da lui operata su Rosanna moniale sado-masochista il gusto ossessivo Schiaffino: una prova che ricorda gli esperi- e narcisistico del romanzo anziché nel- menti di Sternberg su Marlene. Con i capelli l’analisi psicologica d’una sfida fra donne in corti e la frangetta, il volto reso più bello da ugual misura deliranti, ma spettacolar- una nuova impostazione del trucco, foto- mente assai brillante grazie al lussuoso ad- grafata magistralmente dall’operatore dobbo della villa che fa da cornice e alle Barboni, la Schiaffino ci rimanda a toilette delle attrici. [...] Pasquale Festa Moravia: si direbbe la Cecilia di “La noia” Campanile [...] tuttavia conduce il gioco raccontata da Scott Fitzgerald» (Kezich).
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