rUnit& / sabato 12 agosto 1972 olimpiadi PAG. 13 Olimpiadi: un'affascinante storia lunga settantasei anni Arrivarono in 63 in terza classe e solo un giorno prima dei Giochi A Londra nel 1908 V Italia invio finalmente una rappresentativa ufficiale con un contribute dello Stato di 25 mila lire - Due titoli agli azsurri: Braglia (ginnastica) e Porro (greco-roma- na) - Emilio Lunghi e uno sprint da record mondiale - Dorando Pietri: dramma e rivincita sentava ancora la maggior po- a fondo. Ma l'arrivo dl Pie­ si la meritata rivincita sul- rlgine ad una memorabile fi­ tenza mondiale, fece del CIO tri si risolse in un dramma Pimmerltevole medaglia d'o­ nale con l'americano Shep- il supremo regolatore dei Gio­ Ecco cosa scrisse Bill Henry, ro di Londra; partecipb a tre pard. I due si distaccarono Dopo la vergognosa «ker- chi che, da allora, furono li- un attento e completo «re gare di maratona e ne vinse dagli altri concorrenti sin dal- messe» di St. Louis e pas- berati da qualsiasi ingerenza porter » americano, illustran due battendo largamente la partenza e duellarono senza sato il primo momento di esterna. do la fase finale di quella Hayes. posa sino all'arrlvo. Non fu Bconforto, De Coubertin e il A Londra, grazie ad un mo- storicu muratona: « L'improv- Dorando Pietri, che si e certo una gara tattica quella. CIO decisero di imprimere desto contributo di 25.000 li­ visa apparizione di Dorando spent o t rent'anni fa in Entrambi spesero fin l'ulti- una spinta rinnovatrice ai re del governo italiano, pre- nello stadio e salutata da un una cittadina della Liguria, ma stilla dl energia. La spun- Giochi. L'assegnazione alia sieduto da Giolitti, l'ltaha potente urlo della folia, ma dove trascorsedapensionato i t6 l'americano in 1'52"8, nuo- citta di Londra della IV O partecipo ufficialmente per la i'urlo si tace, con dramma suoi ultimi anni, e stato il vo primato mondiale. A Lun­ limplade (dopo la rinuncia di prima volta con una delegu- tica prontezza, quando 1'lta primo atleta italiano a entra- ghi fu accreditato il tempo Roma) fu fatta per tempo e, zione formata da ben sessan- liano, evidentemente sfinito. re nella leggenda sportiva. di 1'54"2. Ma fra i due, al- Intanto, nei Paesi piii progre- tatre atleti, i quali, tuttavia, barcolla, avanza in direzione Ma, accanto al suo, nella me- l'arrivo, e'era si e no mez­ Nella foto a sinistra, Franco Manlchelli mantra effettua un eserclzio agli analli. In questa speciality, a Tokio, I'azzurro conquist6 la meda­ diti sportivamente si provvi- giunsero nella capitale britan- errata, e, finalmente. cade morabile Olimpiade del 1912, zo metro di distacco. de a dare maggiore consisten- nica solo il giorno prima del- sulla pista ciclistica. due altri nomi salirono nel- «Ci6 che importa nei Gio­ glia d'arganto. A Messico II grand* atleta soffrl d'un grave Infortunlo ch* gli spexz6 la carriera. A destra, Vera Caslavska, ginnasta za alle Federazioni o Asso- l'inizio delle gare dopo un «Medici e utficiali di ga­ l'arengo dello sport azzurro: chi olimpicl non e vincere, cecoslovacca. La camplonessa boama fu forte — con I 7 titoli conquistati tra Tokio • Messico — la piu grande di tutta la storia dl ciazioni, che riunivano i pra- faticosissimo viaggio in tre- ra si precipltano su di lui, Alberto Braglia ed Emilio ma partecipare». Fu durante questo sport. ticanti di una stessa disci- no e in terza classe e l'attra- un megafonista lo rialza, lo Lunghi. Di Braglia avremo oc- le Olimpiadi dl Londra che plina. versamento della Manica in rimette sulla pista nella giu- t-asione di parlare nelle suc­ questa frase venne pronuncia- II programma olimpico fu tempesta. sta direzione, non riflette che. cessive puntate perche il car- ta dal vescovo di Pennsylvania sfoltito e furono eliminate Due medaglie d'oro furono con il suo aiuto, automation- pigiano dominb a lungo la e fu subito cara a De Cou­ quasi tutte quelle gare che conquistate dai nostri conna- mente ne provoca la squalifi- scena mondiale. Di Emilio bertin. Eppure fu proprio nel con lo sport avevano poco a zionali: nella lotta greco-roma- ca. Dorando e, infatti, estro- Lunghi, che ha oggi il suo corso della quarta Olimpiade che spartire. na fpesi leggeri) ron Porro e messo dall'ordine d'arrivo. I mausoleo nel celebre cimite- che, proseguendo l'evoluzione Dopo Franco Menichelli Gli inglesi, dal canto loro, nella ginnastica con Alberto medici lo sorvegliano per tut- ro di Staglieno a Genova, va tecnica, l'agonismo comincib a costruirono per i Giochi del Braglia, forse il piu grande to il pomeriggio, e, per un detto che e stato uno dei divenire l'elemento dominan- 1908 il London Stadium capa- ginnasta di tutti i tempi. Ma certo tempo, disperano della maggiori talenti naturali, che te e la conquista della meda­ ce di contenere centomila l'impresa piu bella, quella che sua vita. La regina Alexan­ abbia posseduto la nostra a- glia d'oro l'obiettivo cui cia- spettatori, provvidero alle at- ne fece l'eroe della quarta dra, che assiste al dramma- tletica leggera. Dominava — scun atleta mirava o, alme- trezzature per tutti gli sport Olimpiade. tale da oscurare i tico collasso, apprende la e il suo dominio durb anni no, l'argento e il bronzo. il «filo d'oro» s'e spezzato e costituirono per l'occasione risultati di tutte le altre com- squalifica di Pietri, dice che — tutte le corse dai quattro­ II rito stesso della premia- la British Olympic Associa­ petizioni (anche se ve ne fu­ l'eroico sforzo dell'atleta sara cento metri ai verti chilome- zione: la bandiera del proprio tion, che riconobbe nel CIO rono, come vedremo, ad al- ricompensato con una specia- tri. Ma la «sua» corsa era- Paese, che si alza sul penno- II draiiiiiiatico incideute del campione azzurro a Mexico City - Una disciplina nata «la maggiore autorita in ogni tissimo livello) fu quella com- le coppa d'oro, suo dono per no gli ottocento metri. A Lon­ ne, la banda che suona l'in- materia che si riferisca alle piuta da Dorando Pietri, un sonale ». dra, ancorche in non perfet- no nazionale, il pubblico che in Grecia e dominata dai Paesi socialist! - La «musicalita» di Vera Caslavska gare olimpiche». Un tale rico- panettiere di Carpi, che par- La vittoria fu assegnata ad te condizioni fisiche (non a- segue in silenzio sino al mo­ noscimento, considerato che, tecipb alia maratona. Doran­ Hayes. Dorando Pietri, piu tar- veva chiuso occhio la notte mento dello scroseiante ap- Messico. 22 ottobre 1968. levarst, sotto gli occhi stupi- ne, equilibrio, scioltezza e a- della ginnastica e concluse, all'epoca, l'lnghilterra rappre- do domino la gara da cima dl, andb in USA per prender- precedente la gara) diede o- plauso finale, tutto dava — Nell'Auditorium del bosco di ti e increduli degli spettato­ gilitd: le doti dei ginnasti. un po' malinccnicamente, co­ e da tuttora al vincitore — Chapultepec un ginnasta sta ri e dei compagni di squa- Questo sport e nato in Gre- me custode, a Modena, della la parte del protagonista, ad­ eseguendo Vesercizio obbliga- dra che avevano seguito affa- cia (gymnos vuol dire «nu- societa sportiva « Panaro ». dirittura dell'epbnimo quan­ torio di corpo libero. E' una scinati quel meraviglioso e- do», e cosl veniva pratica- La storia olimpica di que­ do la sua impresa fa epoca, musica, un adagio cantabile sercizio da medaglia d'oro. to) ove vi si dava importan- sto sport e ricca di grandi no- persino nella sfortuna e nella che si distvnde nella solenni- Le Olimpiadi di Franco Me­ za uguale alio studio delle mi. Come quello di Romeo immeritata sconfitta come fu ta d'un largo per poi smor- nichelli, campione d'Europa e lettere ed era suddiviso in Neri, altro grande talento i- Carrellata sull'atMica italiana a Monaco: 5.000, 10.000 E MU10U il caso di Dorando Pietri. zarsi ancora e ridarsi, quin­ camplone ai Giochi di Tokio quattro settori: agonistico. taliano, di Shukharin, Shakh- A Londra, dopo le medio- di, vigore come in un gioco erano finite. scolastico, militare e terapeu- lin, Voronin (tutti sovietici), cri prestazioni tecniche di St. dt danze ungheresi. L'atleta, Naturalmente la ginnastica tico. Anche i romani t'apprez- Ono e Nakayama (giappone- Louis, si gareggib su livelli ora, sta compiendo il salto — che non e una forma di zarono molto. Ma non tarda- si). In Italia la disciplina A assai elevati. Basti qualche mortale all'indietro. E' la fi­ educazione fisica, come molti rono a farlo decadere in fortemente seguita, anche sa citazione: nel salto in alto lo ne dell'esercizio. I'uscita con- credono. ma vero e proprio cruenti giochi da circo. non si sono sostituiti ne Me­ americano Porter vinse con clusiva. Egli prende lo slan­ sport e sport acrobatico — La ginnastica ebbe una ri- nichelli, ne Carminucct, ne il II sabotaggio delle campestri 1,90 e in quello in lungo la cio per Vultima giravolta ma solo raramente presenta epi- presa nel Rinascimento e nac- ligure Guido Figone (9 volt9 vittoria andb al suo conna- appena e in aria sente un do- sodi cos\ drammatici come que anche una scuola, a Man- campione d'Italia tra il '47 « zionale Iroons con 7,48. I 110 lore lancinante. Sotto t'effet- quello narrato. Si tratta di tova, nel 1423. Se si vuole, il '55). I tagazzi di oggi sono ostacoli Smithson se li aggiu- lo di quella spinta vigorosa il una disciplina che ha alia perb, dare una data a que­ Donega, Milanetto, Pallotti, dicb in 15" netti e il fortis­ tendine delta gamba sinistra base la forza che bisogna, sta pratica sportiva bisogna Luppino.
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