CONSIGLIO REGIONALE INFORMAZIONI DEL PIEMONTE Agenzia settimanale a cura della Direzione Comunicazione - Ufficio Stampa - Via Alfieri, 15 - 10121 Torino Reg. Trib. di Torino n. 2433 del 27.8.1974 - Direttore responsabile: Marina Ottavi Anno XXX - n. 22 16 Dicembre 2005 Sommario Tav: seduta straordinaria del Consiglio regionale 3 Brevi dal Consiglio 7 Mediazione del Corecom per le controversie telefoniche 8 Incontro per i desaparecidos del Paraguay 12 Due “stanze” del Teatro Stabile di Torino 13 Rubriche Progetti di legge 5 Interrogazioni ed interpellanze 16 Ordini del giorno 17 Accade in Piemonte 18 In redazione: Marina Ottavi - Gianni Boffa - Alessandro Bruno - Federica Calosso - Carlo Tagliani Collaboratori: Dario Barattin Segreteria di redazione: Piera Savina - Lucia Lucarelli Sito Internet: http://www.consiglioregionale.piemonte.it/notiziari/inforegione/index.htm e-mail: [email protected] Tel. 011 5757 251 - 011 5757 252 Progetto grafico: Studio Franco Turcati Adv - Realizzazione e stampa: Cornia Tav: seduta straordinaria del Consiglio regionale Nella seduta straordinaria del 13 dicembre - L’intervento di Bresso richiesta dai gruppi di opposizione (primo firmatario il capogruppo di AN William Casoni) “Dopo l’incontro per gestire l’emergenza - ha per discutere sulla realizzazione della tratta spiegato - il 10 dicembre a Roma si è istituito ferroviaria ad alta capacità Torino-Lione - il un Tavolo di lavoro a Palazzo Chigi, cui Consiglio regionale ha approvato, con 34 sì e prendono parte anche i sindaci della Gronda nord di Torino e un rappresentante della Ue. 12 no dell’opposizione, un ordine del giorno È un Tavolo politico, con un osservatorio dei proposto dalla maggioranza (primo firmatario il lavori pubblici e rappresentanti dei ministeri capogruppo dei Democratici di Sinistra dell’Ambiente e della Salute. Ci sarà una Rocchino Muliere) sulla politica dei trasporti cabina di regia per evitare conflitti tra i poteri in Piemonte. dello Stato. I lavori sono sospesi fino alla Il documento, che condanna tutte le violenze che valutazione di impatto ambientale per si sono verificate il 6 dicembre a Venaus (TO), rispondere anche sui rischi per la salute delle “impegna la Giunta regionale a mantenere popolazioni della Val di Susa. In questo modo aperto il dialogo con le istituzioni e le si è riaperto il dialogo tra governo e collettività locali. Il Tavolo darà risposte a popolazioni della Val di Susa; a vigilare e ad tutte le domande poste seriamente, non alle adoperarsi affinché i punti dell’accordo domande retoriche per opporsi all’opera. Ho raggiunto sabato 10 dicembre (il Tavolo di letto in questi giorni molti articoli sui giornali lavoro istituito a Palazzo Chigi) trovino su questa questione. Molti sono poco applicazione e consentano ulteriori informati. L’informazione è stata data a tutti chiarimenti, puntualizzazioni ed appro- gli amministratori locali, sebbene non sia stato fondimenti e rinnova piena fiducia alla fatto come in Francia un sito informativo”. presidente Mercedes Bresso e alla Giunta Mercedes Bresso ha fatto distribuire ai regionale”. consiglieri la relazione Sullo stato delle procedure di approvazione dei progetti, che Altri quattro documenti, presentati dai gruppi di riassume in 23 pagine la storia di quest’opera minoranza, sono stati respinti dall’Assemblea. controversa, a partire dall’aprile 2002, quando La seduta ha avuto inizio con una comunicazione alla Prefettura di Torino viene presentata della presidente della Giunta Mercedes Bresso. ufficialmente ai sindaci della Val di Susa lo studio Anno XXX - n. 22 16 Dicembre 2005 3 per la linea Settimo-San Didero. Dalla relazione Enzo Ghigo, Angelo Burzi, Caterina Ferrero, si evince che in due anni vi sono stati 23 tavoli Giuliano Manolino, Mariangela Cotto e tecnico-politici e 31 incontri tematici, con Gaetano Nastri di Forza Italia si sono dichiarati l’approvazione di oltre 100 modifiche al soddisfatti della relazione della presidente progetto. Bresso, “che evidenzia la bontà del lavoro La presidente Bresso ha sottolineato degli uffici regionali e della Giunta l’importanza del lavoro svolto per portare avanti precedente e quanto alcuni timori dei responsabilmente un’opera utile al territorio e ha valsusini siano infondati”. promesso l’istituzione di un infopoint presso la Pur insoddisfatta per l’assenza del chiarimento stazione ferroviaria torinese di Porta Nuova per politico richiesto ai gruppi di maggioranza, FI ha rendere trasparenti tutti gli aspetti dell’opera. assicurato il proprio voto alla presidente Bresso Nel dibattito proseguito fino a tarda sera sono - qualora lo richiedesse - per garantire complessivamente intervenuti 29 consiglieri. un’eventuale maggioranza pro Tav in Consiglio regionale, “in relazione alla importanza strategica dell’opera per lo sviluppo futuro Gli interventi della minoranza del nostro Paese”. Il gruppo Lega Nord ha preso la parola con Il gruppo consiliare di Alleanza Nazionale è Oreste Rossi, Claudio Dutto e Stefano intervenuto con William Casoni, Agostino Allasia, che si sono chiesti “quale sia la Ghiglia, Gianluca Vignale, Marco Botta e coerenza politica degli esponenti dei gruppi Roberto Boniperti che hanno esortato - con i Comunisti Italiani, Rifondazione Comunista colleghi di minoranza - gli schieramenti politici e Verdi che sobillano le popolazioni contro la che compongono la maggioranza di Tav mentre - in Regione - appoggiano la Centrosinistra a pronunciarsi chiaramente pro o Giunta Bresso favorevole alla Tav”. contro la Tav, per separare le posizioni della Per i leghisti l’alta capacità “è un’opera sinistra “massimalista” rispetto a quella necessaria per unire l’Italia agli altri assi “riformista” e moderata. I relatori di AN hanno europei di comunicazione, a partire da Roma, motivato il proprio appoggio alla realizzazione verso Parigi e Londra”. della linea Torino-Lione con “l’esigenza di Per il gruppo UDC sono intervenuti Deodato modernizzare il sistema Piemonte e il sistema Scanderebech e Francesco Guida, che hanno Italia” e hanno difeso l’opportunità dell’azione accusato il Centrosinistra di aver cavalcato la del governo di Roma, che ha supplito alle carenze vicenda Tav a fini elettoralistici, con il risultato degli Enti locali. che ora la Giunta Bresso si trova ad avere due I consiglieri di AN hanno anche difeso la necessità maggioranze, “quella formale, uscita dalle di ripristinare la legalità, affidata alle forze di urne, e quella reale, che condiziona le scelte polizia, a fronte di atteggiamenti provocatori da di governo. Oggi le forze di minoranza devono parte degli estremisti presenti durante le proteste pronunciarsi approvando o disapprovando e hanno espresso forti preoccupazioni per la l’operato della presidente della Giunta e le manifestazione no-Tav prevista a Torino il 17 forze di maggioranza devono confermare il dicembre. programma politico presentato agli elettori solo pochi mesi fa. Tutto il resto è demagogico”. 4 16 Dicembre 2005 Anno XXX - n. 22 Gli interventi della maggioranza popolazione e rilanciarli verso i livelli istituzionali più alti. La Val di Susa è Per i Democratici di Sinistra hanno preso la fortemente segnata da infrastrutture, dal parola i consiglieri Rocchino Muliere, Nino declino industriale e da difficoltà Boeti e Rocco Larizza, che hanno rimarcato il dell’agricoltura, mentre vi è un calo di giudizio negativo sul blitz di Venaus attuato dalle investimento sulle linee esistenti e sulle linee forze dell’ordine e hanno sottolineato “il giusto locali, che sono al collasso”. ascolto che va dato ai movimenti presenti in Per Mariano Turigliatto (Misto) le posizioni Valle contro la Tav, cui, prima nella maggioranza “sono chiare ed è assurdo dell’insediamento della Giunta Bresso, non è che la minoranza chieda le dimissioni della stato dato sufficiente ascolto”. Giunta Bresso. La politica ha il dovere di I DS si sono dichiarati favorevoli “nell’ambito ascoltare e la Commissione Rivalta deve di una rete europea, alla Torino-Lione, pur riprendere a funzionare per colmare il deficit in presenza di una discussione in atto tra le di comunicazione”. fila della maggioranza e al dialogo” e hanno Luca Robotti (Comunisti Italiani) ha spiegato manifestato perplessità - ora che è stato che “la Valle di Susa è da almeno 15 anni no- istituzionalizzato il Tavolo di lavoro a Palazzo Chigi Tav e vuole essere ascoltata. I Comunisti - sull’utilità della manifestazione del 17 dicembre. Italiani sono contro questo progetto faraonico I consiglieri Stefano Lepri e Mauro Laus della ma non contro il corridoio 5 europeo. Il Margherita hanno posto il problema della progetto, dunque, deve essere mitigato e necessità dell’opera per favorire il trasporto merci cambiato radicalmente”. su ferro anziché su gomma. “La nostra maggioranza - ha concluso - non è Hanno apprezzato “i segnali di autocritica governata da un capo dispotico ed è aperta provenienti dal governo centrale e la lealtà al dialogo con tutte le sue componenti”. delle forze dell’ordine e - soprattutto - il nuovo Sergio Luigi Ricca (SDI) ha manifestato clima di dialogo che si è venuto a creare apprezzamento per il lavoro della Giunta Bresso attraverso la mediazione della presidente e per la realizzazione del Tavolo di lavoro ed “è Bresso, del presidente della Provincia di importante che la Valle appoggi questa Torino Antonio Saitta, e del sindaco di Torino maggioranza che si deve sottrarre, come tutti, Sergio Chiamparino, grazie ai quali la da posizioni ideologiche e di valutazione dell’impatto ambientale è disinformazione”. finalmente
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