news Hillary Rodham Clinton “Non sono nata ‘first lady’, né senatrice. tria e fuori. Mia madre e le mie nonne non ge, la professione legale e infine il matri­ Non sono nata iscritta al partito democra­ avrebbero mai potuto vivere la mia vita: le monio mi condussero fino al cuore degli tico, né avvocato, né campione dei dirit­ mie nonne non avrebbero nemmeno po­ Stati Uniti. La vita politica, come ho spes­ ti umani e delle donne. E non sono nata tuto immaginarla, ma mi hanno trasmes­ so affermato, è una continua scuola sul­ moglie e madre. Sono un’americana ve­ so quella fiducia nelle promesse america­ la natura umana, compresa la propria. nuta alla luce a metà del XX secolo, in un ne che ha reso possibili le mie scelte … La partecipazione attiva a delle campa­ tempo e in un luogo fortunati, libera di fare Già allora ero un prodotto tipico della mia gne presidenziali e i doveri di ‘first lady’ mi scelte impossibili per generazioni di don­ nazione e della mia epoca, e avevo assi­ hanno portata in tutti gli Stati della nostra ne che mi hanno preceduta nel mio Pae­ milato i consigli dei miei genitori e i bisogni nazione e in molti Paesi stranieri. Ovun­ se e per molte altre che tuttora vivono nel dei cittadini, anche se pensavo al mio fu­ que ho incontrato qualcuno o visto qual­ mondo. Provengo da un periodo di tu­ turo. L’infanzia negli anni Cinquanta e l’at­ cosa che mi ha aperto la mente e il cuore multuosi cambiamenti sociali e ho preso tività politica negli anni Sessanta risveglia­ e ha reso più profonda la mia compren­ parte alle battaglie politiche combattute rono in me il senso del dovere verso la sione dei problemi comuni a gran parte per definire il ruolo degli Stati Uniti in pa­ mia patria e l’impegno a servirla. Il colle­ del pianeta. I due mandati presidenzia­ li hanno coperto non solo un periodo di Bill Clinton e Hillary Rodham trasformazione della mia vita, ma anche dell’America. Mio marito divenne presi­ dente con la ferma intenzione di inverti­ re la tendenza economica discendente, il deficit di bilancio e le crescenti disugua­ glianze che minavano le opportunità del­ le generazioni future. Io sostenni sempre il suo impegno e lavorai sodo per contribui­ re a trasformare le sue idee in azioni che migliorassero la vita della gente, rafforzas­ sero il senso della comunità e portassero avanti i nostri valori democratici, in patria e in tutto il mondo. Durante la presiden­ za di Bill abbiamo affrontato l’opposizio­ ne politica, cause legali e tragedie perso­ nali, e abbiamo commesso i nostri errori. Ma quando mio marito ha lasciato l’inca­ rico, nel gennaio 2001, gli Stati Uniti era­ no una nazione più forte, migliore e più giusta, pronta ad affrontare le sfide del nuovo secolo … I miei otto anni alla Ca­ sa Bianca hanno messo alla prova la mia fede e le mie convinzioni, il mio matrimo­ nio, la Costituzione e il sistema di governo del Pae se. Sono diventata il parafulmine per le battaglie politiche e ideologiche sul futuro dell’America e la calamita di senti­ menti buoni e cattivi, nonché delle scel­ te e del ruolo delle donne nella società”. Chi si esprime in questo modo è una delle © Concept & design: GianAngelo Pistoia - Anthony Correia J. Group Orhan S. Borisov – GianAngelo Pistoia/A.P. Photos: United States Department of State - Joey Gil 1photo Julia F. donne più influenti del mondo. Probabil- 10 11 news Copertine di TIME dedicate Il Campidoglio a a Hillary Rodham Clinton Washington mente l’avrete riconosciuta: sto parlando tempi e del nostro ambiente. diare mi piaceva molto, an­ nale e politica – rammenta Hillary Rodham di Hillary Rodham Clinton. Quella di Hilla- Mia madre, Dorothy Howell che perché ebbi ottimi inse­ Clinton nel libro ‘Living History’ e continua ry Rodham Clinton, 67 anni, è la classica Rodham, era una casalinga le gnanti sia alla ‘Eugene Field – Gli avvenimenti nazionali e internazionali vita della ‘self made woman’ ovvero della cui giornate ruotavano intor­ School’, sia alla scuola media risuonavano in rapida successione, come donna che con la propria intelligenza, te- no a me e ai miei due fratelli ‘Ralph Waldo Emerson’, sia il rullio di un tamburo: l’offensiva del Tet, il nacia, caparbietà, costanza ed anche ar- più giovani. Mio padre, Hugh ai licei Maine Township East ritiro di Lyndon Johnson dalla corsa alla guzia riesce ad imporsi in ambienti tradi- E. Rodham svolgeva un’attivi­ e Maine Township South. An­ presidenza, l’assassinio di Martin Luther zionalmente maschili e competitivi – quelli tà in proprio. Le difficoltà che ni dopo, quando divenni pre­ King, quello di Robert Kennedy e l’inces­ degli studi legali, degli affari e della politica i miei genitori avevano dovu­ sidente della Commissione sante escalation del conflitto in Vietnam. – e che forse riuscirà nel 2016 a sedersi to affrontare mi facevano ap­ per la qualità dell’istruzione In soli quattro anni ero passata da soste­ sulla poltrona più ambita dai politici ame- prezzare di più le opportunità nell’Arkansas, mi resi con­ nitrice e volontaria per il candidato repub­ ricani, quella di presidente degli Stati Uni- che avevo … La mamma ri­ to di quanto fossi stata fortu­ blicano Barry Goldwater alla campagna ti d’America. Il suo modo di agire è stato teneva di importanza fonda­ nata a frequentare istituti ben contro la guerra di Eugene McCarthy, un studiato, analizzato, imitato e talvolta an- mentale che noi imparassimo organizzati con professori al­ senatore democratico del Minnesota che che aspramente criticato come si evince a conoscere il mondo soprattutto attra­ tamente qualificati e una vasta gamma sfidava il presidente Johnson alle prima­ dagli articoli e dai servizi che importanti verso la lettura. Ebbe più successo con di offerte accademiche ed extracurricola­ rie … L’assassinio di Martin Luther King, giornalisti e mass media le hanno dedica- me che con i miei fratelli, che preferivano ri … Ho nutrito interesse per la politica fin avvenuto il 4 aprile 1968, mi colmò di do­ to e che di seguito ripropongo per stral- le dure lezioni della vita pratica. Mi porta­ dalla più tenera età e mi piaceva affinare lore e rabbia. Scoppiarono sommosse in ci. Ripropongo anche alcuni brani tratti da va regolarmente in biblioteca, dove ben le mie capacità dialettiche con gli amici e alcune città, e il giorno seguente parteci­ uno dei libri che la stessa Hillary Rodham presto lessi tutti i libri della sezione bam­ con i miei compagni di classe. Essere alle pai a un’imponente marcia di protesta e Clinton ha scritto e precisamente ‘Living bini … Mio padre era un uomo di salde superiori significava anche pensare all’u­ di cordoglio in Post Office Square a Bo­ borsa di studio per lavorare al ‘Children’s del cervello nella prima infanzia. Si interes- History’ del 2003, edito in Italia da ‘Sper- opinioni, molto rigoroso. Tutti tollerava­ niversità. Sapevo che l’avrei frequentata, ston. Tornai al campus con una fascia ne­ Defense Fund’ a Cambridge nello Sta- sò inoltre di casi di abusi su minori all’o- ling & Kupfer Editori’. mo le sentenze che pronunciava, soprat­ ma non avevo idea di dove. Decisi per la ra al braccio e un senso di vuoto riguardo to del Massachusetts. Durante l’estate spedale di ‘Yale-New Haven’ e lavorò nei “I miei genitori erano il tipico prodotto di tutto contro i comunisti e i politici corrot­ ‘Wellesley’ basandomi sulle fotografie del al futuro dell’America”. del 1971, fece un viaggio a Washington Servizi Legali della città, fornendo un ser- un’epoca in cui si credeva nelle infini­ ti, ai suoi occhi due forme di vita inferiori. campus”. Ottenuto il riconoscimento di ‘valedic- per lavorare nel sottocomitato del sena- vizio di assistenza legale gratuito alle per- te possibilità dell’America, e i loro valo­ A casa nostra ho imparato che più opi­ Nel 1965 Hillary Rodham entrò quindi al torian’ come miglior diplomato tra i ma- tore Walter Mondale sugli emigrati, facen- sone povere. Ricevette una laurea ‘Juris ri erano radicati nell’esperienza di esse­ nioni possono convivere sotto lo stesso ‘Wellesley College’, divenne attiva in poli- turandi a ‘Wellesley’, Hillary Rodham si do ricerche sui problemi degli emigrati Doctor’ a Yale nel 1973, con una tesi sui re sopravvissuti alla grande Depressione. tetto. Capivo al volo le convinzioni spes­ tica e ottenne la carica di presidente del- laureò nel 1969 con onore in scienze po- relativi all’accomodamento, i servizi igie- diritti dei minori e iniziò un anno di studi Credevano nel lavoro, non nell’assisten­ so contraddittorie della mamma durante la sezione del ‘Wellesley College’ dei ‘Col- litiche. Divenne la prima studentessa nella nici, l’assistenza sanitaria e l’educazione. magistrali sui bambini e di medicina allo zialismo, credevano in se stessi, non le vivaci, a volte infervorate discussioni in­ lege Republicans’. Dopo aver frequentato storia del ‘Wellesley College’ a presentare Nell’estate dell’anno successivo Hillary ‘Yale Child Study Center’. nell’autoindulgenza – racconta Hillary torno al tavolo da cucina. E a dodici anni il programma ‘Wellesley in Washington’, la cerimonia di consegna dei diplomi. Nel Rodham lavorò negli Stati Occidentali de- Durante la sua permanenza a Yale, Hilla- Rod ham Clinton nel suo libro ‘Living Hi- avevo già i miei punti di vista su molti ar­ grazie anche all’insistenza del professore 1969 Hillary Rodham entrò alla ‘Yale Law gli Stati Uniti nella campagna del candida- ry Rodham fece un incontro che segne- story’ e prosegue – Questi sono il mon­ gomenti. Ma ho anche capito che la per­ Alan Schechter, il suo orientamento poli- School’, dove fu al servizio del ‘Board of to democratico alle elezioni presidenziali rà per sempre la sua vita: conobbe Bill do e la famiglia in cui venni alla luce il 26 sona con cui non sei d’accordo non è ne­ tico divenne molto più liberale, ed entrò a Editors’ di ‘Yale Review of Law and Social George McGovern.
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