ANNO LVI - N. 37 - 7 novembre 2018 LA MIGLIOR PROTEZIONE: Stauffacherstr. 173 L’ ASSICURAZIONE AZA 8004 ZURIGO AUTO PREMIATA. TEL. 044 240 22 40 FAX 044 240 23 22 www.corrieredegliitaliani.ch Zurich, Agenzia Generale Vincenzo Centolanza I suoi consulenti a vostra disposizione: Moreno Baggieri, 076 339 89 51 Corriere Claudio Campanile, 076 565 27 77 degli Italperia l’italianitàni italia 2 votazioni del 25 novembre Non solo India, Giappone e Corea del Sud. Anche l’Italia - secondo l’Associated Press - sarà tra le otto nazioni Sondaggio Tamedia a cui gli Stati Uniti permettono di continuare a comprare petro- lio iraniano. di Salvo Buttitta Si No Sì ai detective per la sorveglianza degli assicurati e, anche se con più incertezza, alle vacche con le corna, no all'iniziativa per l'autodeterminazione promossa dal- l'UDC. È quanto emerge dal secondo sondaggio Tamedia sulle votazioni fe- derali del 25 novembre. Per quanto riguarda il testo "Il diritto svizzero anziché giudici stranieri", le cifre sono simili a quelle pubblicate una ventina di giorni fa. I consensi si attestano DOSSIER 4 al 44%, i contrari al 53% e gli indecisi al 3%. Senza sorpresa, i sostenitori dell'UDC Vappoggiaeno in mrassa sl'iniziaotiva (87 %)d, ue e un Il recente congresso del Partito mentre quelli di tutti gli altri partiti le Democratico Svizzera ha eletto sono ostili. Tra i votanti del PLR, il 37% Toni Ricciardi alla carica di è favorevole, mentre nelle file del PS Segretario. Il Corriere degli Ita- questa percentuale è al 12%. liani lo ha intervistato. Chi è orientato verso il sì motiva la sua di Franco Narducci posizione soprattutto sottolineando quanto sia importante per la nostra de- mocrazia che le decisioni prese dal po- polo siano rispettate e messe in atto. Fra chi propende per il no, l'argomenta- zione numero uno è che la Svizzera ri- schia di dover rescindere fondamentali trattati internazionali. A PAGINA 3 PATRONATo aCLI 7 PONTE MORANDI IL COMMENTO Questo intervento si propone di essere una piccola guida per co- loro i quali desiderano fare testa- mento a favore dei propri cari, o altre persone a cui intendono manifestare il proprio ringrazia- mento. Visto che i nostri lettori posseggono beni in Italia, in Sviz- zera o in entrambi gli stati il pre- I reperti sente articolo riporterà le diffe- Alcuni reperti del ponte Morandi, crol- Durante il ponte di Ognissanti mi renze che entrambi gli ordina- slatoo lo nscoroso 14 aagosto provocando la sono trovato a Ostenda, il grande menti giuridici presentano. morte di 43 persone, sono a Zurigo. Il porto del nord del Belgio, perché in- di Cesare Posillico, ACLI Lucerna materiale, tra cui i reperti numero 132 e E se avessero ragionev itiat o nal maotrimosniot dir un icaro amico 1Z34, udi granidig dimoen sioni, oltre ad altri che vive e lavora in quella città sul pezzi più piccoli, sono stati caricati su mare. Camminando verso la stazione moda 11 due tir, scortati da due pattuglie della per rientrare, in una tiepida mattina guardia di finanza italiana. I detriti ver- concittadini del Nord?di sole, ho di colpo cominciato a ca- Nonostante intemperie e follie ranno analizzati in un laboratorio vi- pire perché i nostri concittadini del metereologiche (e non solo...) cino a Zurigo per valutare lo stato di Nord Europa ci guardano spesso con che possono aver frenato molte corrosione e la qualità dei materiali un misto di stupore e di fastidio. iniziative, pur non esente da dub- usati ai tempi della costruzione del via- La sensazione che si prova in questa bi e logiche preoccupazioni, dotto. Va ricordato che il giudice per le parte del Vecchio Continente è quella il settore moda-abbigliamento indagini preliminari di Genova ha no- di una grande semplicità. ha proseguito il suo cammino in minato lo scorso 13 settembre tre periti Non povertà, certamente, ma neppure Italia e all’estero. per le operazioni di sopralluogo, reper- quel senso di eccesso, di abbondanza tazione e catalogazione dei resti dei a tutti i costi, di sfrenato bisogno di di Maria-Vittoria Alfonsi monconi del Ponte Morandi. Si tratta consumare continuamente che invece di Giampaolo Rosati dell'Università di è così palpabile alle nostre latitudi- Milano, Massimo Losa dell'ateneo di ni. Pisa e Bernhard Elsener del Politecnico di Alberto Costa, medico federale (ETH) di Zurigo. A PAGINA 3 SONDAGGI Sul piano finanziario La situazione economica non preoccupa gli svizzeri, al con- previdenza vecchiaia statali. I costi della salute seguono al clima 13 trario di quanto accade in altri Stati europei. Oltre due terzi terzo posto, di poco staccati (30%). Tre intervistati su quattro HINWIL dei cittadini elvetici si dice fiducioso sotto questo aspetto, ritengono di essere responsabili in prima persona del proprio Un’estate canicolare che rileva un'inchiesta condotta in cinque Paesi del Vecchio sostentamento al momento della pensione. Nella Confede- potrebbe diventare la regola. Continente. Secondo il sondaggio realizzato dall'istituto razione l'86% pensa ciò, mentre negli altri quattro Paesi tale L’estate 2018 è un avvenimento LSinvk, pierz cozntoe derll'aiss ipcuraitùore Swfissd Lifue, e cpuibbolicasto iin dquio ta val dtalr 78i a le 69%u. Irl 4o4% pconesideira invece che questa che non deve essere assoluta- occasione della Giornata mondiale del risparmio, il 46% incombenza spetti allo Stato. Particolarmente angosciati mente ignorato. degli interrogati mostra ottimismo in merito allo stato delle dai problemi economici sono le persone nate tra il 1980 e il di Jürg Staudemann proprie tasche. In Svizzera, la percentuale è più alta della 2000, la cosiddetta generazione Y. Tre quarti di esse non ha media e si attesta al 65%. Affermano di essere sereni finan- alcuna idea di quale sarà la loro situazione finanziaria una ziariamente parlando il 48% degli austriaci, il 44% dei volta in pensione. Un terzo non sa a chi rivolgersi per tedeschi e il 41% dei britannici. I più inquieti sono i francesi questioni del genere. Sollecitati sulla propria pianificazione, (32%). Inoltre, solo il 27% degli svizzeri dichiara di essere il 48% dei partecipanti all'inchiesta, che ha coinvolto 4157 stressato per la propria situazione economica, molto meno utenti su Internet lo scorso aprile, considera sufficienti le dei francesi (53%), ma anche degli abitanti di Regno Unito misure adottate fino a questo momento per provvedere ai (42%) e Germania (40%). Entrando nello specifico, alla do- bisogni durante la vecchiaia. Più dell'80% degli interrogati è manda sulla causa di quest'ansia, il 42% risponde di temere inoltre pronto ad adattare lo stile di vita attuale per non in- di non avere denaro a sufficienza in età avanzata. Quasi un contrare difficoltà in futuro. Oltre la metà di loro (52%) pri- • terzo (32%) indica di avere fiducia limitata nei servizi di vilegia il risparmio, altri la pensione ritardata (40%). Corriere degli Italiani 2 ATTUALITÀ ITALIANA Mercoledì 7 novembre 2018 politica ed economia ISTAT Economia stagnante dopo 3 anni Nel terzo trimestre del 2018 l'Istat stima che il prodotto di Salvo Buttitta interno lordo (Pil) sia rimasto invariato rispetto al dtrimie setres ppreceadenntes, nieoi dnati epreliminari corretti SC’è dunaque annche l'zItalia itra oi Paesini Usa all’Iran, l’Italia per gli effetti di calendario e destagionalizzati. Il tasso che verranno esentati dalle sanzioni tendenziale di crescita è pari allo 0,8%. Il terzo Usa all’Iran e che potranno tem- trimestre del 2018 ha avuto due giornate lavorative in poraneamente continuare a im- più rispetto al trimestre precedente e lo stesso numero portare petrolio. Gli altri Paesi sono rispetto al terzo trimestre del 2017. Cina, India, Corea del Sud, Turchia, "Nel terzo trimestre del 2018 la dinamica dell'economia Gsrecia, Giaprponàe e Tai wagn. Lunredì aziata da Trump italiana è risultata stagnante, segnando una pausa è infatti scattata la seconda stretta nella tendenza espansiva in atto da oltre tre anni". E' Usa contro l'Iran, dopo la prima il commento dell'Istat alla stima preliminare del Pil puntata di agosto che aveva colpito nel terzo trimestre. "Giunto dopo una fase di progressiva l'acquisto di dollari da parte del decelerazione della crescita, - continua l'istituto - governo iraniano, il commercio in tale risultato implica un abbassamento del tasso di oro o metalli preziosi, le transazioni crescita tendenziale del Pil, che passa allo 0,8%, significative riguardanti l'acquisto dall'1,2% del secondo trimestre". o la vendita di rial. Le sanzioni en- La variazione acquisita per il 2018 è pari all'1%, è la trate in vigore lunedì scorso si con- stima preliminare della crescita che si otterrebbe in centrano soprattutto sul settore fi- presenza di una variazione congiunturale nulla nel- nanziario e quello dell'energia. l'ultimo trimestre dell'anno. Non solo India, Giappone e Corea Nel terzo trimestre cala il valore aggiunto dell'industria del Sud. Anche l’Italia è tra le otto rispetto al trimestre precedente, mentre aumenta nei nazioni a cui gli Stati Uniti per- comparto dell'agricoltura, silvicoltura e pesca e dei mettono di continuare a comprare servizi. Dal lato della domanda, la stima provvisoria petrolio iraniano, seppur tempo- indica un contributo nullo sia della componente na- raneamente e in misura limitata, zionale (al lordo delle scorte), sia della componente senza essere colpite dalle nuove estera netta. La stima del Pil riflette, spiega l'Istat, sanzioni americane scattate lunedì "dal lato dell'offerta la perdurante debolezza dell'attività scorso contro le esportazioni di industriale - manifestatasi nel corso dell'anno dopo greggio iraniano. una fase di intensa espansione, appena controbilanciata Tuttavia, la Ue non godrà di tali dalla debole crescita degli altri settori". esenzioni e dunque resta da verifi- pastore evangelico Andrew Brun- a livelli decisamente ridotti». migliaia di persone per protestare Il tasso di disoccupazione a settembre risale di 0,3 care se il nostro Paese rimarrà al son.
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