COMITATO TRENTINO Festa dello Sci 2011 Cantina Sociale di Trento ● Trento ● 7 maggio 2011 foto G.P. Piazzi Festa dello Sci 2011 ● Cantina Sociale di Trento Festa dello Sci 2011 ● Cantina Sociale di Trento Una stagione Esaltante ben 29 trentini ai mondiali a stagione dello sci è ormai alle spalle ed è tempo di bilanci. Anche Lquest’anno i numeri parlano chiaro: 29 atleti trentini che hanno partecipato ai mondiali delle varie specialità, 10 vittorie in Coppa del Mondo fra snowboard, sci alpinismo e carving, 2 titoli mondiali nello sci alpinismo, 2 medaglie d’oro ai mondiali di sci alpinismo, 1 vittoria assoluta nella Coppa del Mondo di scialpinismo, 1 argento nella Coppa del Mondo di sci alpinismo, 2 vittorie nella Coppa del Mondo assoluta di carving, 5 medaglie ai mondiali di carving. Questi i piazzamenti ottenuti dai 40 atleti trentini in nazionale, ma quello che più sta a cuore del Comitato Trentino è l’attività giovanile e la cartina di tornasole, come sempre, sono le medaglie centrate ai campionati italiani: addirittura 84, delle quali 29 d’oro. Non dobbiamo però fermarci, dobbiamo guardare avanti, verso la prossima stagione con rinnovato entusiasmo e, perché no, anche con nuove idee, nuovi stimoli e nuovi progetti per un Comitato sempre più consapevole delle proprie potenzialità umane e propositive, valori che devono portare ad una crescita di tutto il movimento dello sci. Ci siamo spesso soffermati sul ruolo che il Comitato deve avere nello sviluppo dell’attività agonistica dello sci e allo stesso tempo ci siamo chiesti se stiamo percorrendo la strada giusta. Credo importante, se non indispensabile, rifl ettere su quello che deve essere anche il nostro compito. Il rapporto con gli sci club, i dirigenti, gli allenatori, gli atleti è molto importante ma non deve relegarsi alla sola consegna di una medaglia, di un premio; si deve guardare ben oltre a quello che può essere il futuro dei giovani atleti e per loro andare alla ricerca di progetti innovativi e condivisi che diano loro la possibilità di credere maggiormente nelle loro potenzialità, di avere uomini e mezzi per potersi esprimere ai massimi livelli. Tutto questo nelle ristrettezze del momento sembra un sogno, ma è questo il percorso che il Comitato deve fare se vuole arrivare ai grandi risultati e allo stesso tempo gravare sempre meno sull’economia delle famiglie. Il periodo in cui stiamo vivendo non è certo dei migliori e proprio per questo si deve ridare maggiore forza ai nostri giovani attraverso lo sci, specialità legata alla nostra realtà territoriale e alla nostra economia. Sport e turismo un binomio, un mondo, che deve viaggiare di pari passo e guardare al futuro con le stesse ambizioni e gli stessi traguardi. Il Comitato Trentino guarda in questa direzione affi ancato dalla Provincia di Trento e da altre potenzialità territoriali che credono nell’unità di intenti e in un progetto globale per il rilancio dello sci in tutte le sue dimensioni. A volte i sogni diventano realtà. Angelo Dalpez Presidente Comitato Trentino Fisi Festa dello Sci 2011 ● Cantina Sociale di Trento Festa dello Sci 2011 ● Cantina Sociale di Trento Sport nel dna dei Trentini Elogio ai tanti campioni dello sci uella di sabato 7 maggio sarà la Festa della Federazione Italiana Sport QInvernali del Trentino, ma sarà anche la festa dell’orgoglio sportivo di tanti giovani trentini che nell’inverno appena concluso hanno tenuto alto il nome della loro terra in tante manifestazioni nazionali e internazionali. Gli sport della neve fanno parte sostanziale del “DNA” del Trentino e sono il risultato da un lato dell’impegno dei singoli atleti, negli allenamenti e nelle gare sfi dando sé stessi e gli avversari nelle discipline veloci dello sci alpino, in quelle di resistenza dello sci nordico, nel funambolico sport del salto e della combinata nordica, a cui debbo aggiungere le altre discipline solo a torto ritenute minori. Dall’altra sono frutto dell’impegno di una nutrita e qualifi cata equipe di tecnici che costituiscono il fi ore all’occhiello dell’intera organizzazione sportiva. Per la Provincia autonoma di Trento il 2011 è l’anno dedicato ai giovani, in tutti i sensi: dalla scuola al tempo libero, dall’Università alla ricerca e all’occupazione. Quindi, poiché “sport” fa rima soprattutto con “gioventù”, la Festa della FISI sarà giocoforza una festa dei giovani: giovani atleti che si sono messi in luce, ma anche molti, moltissimi atleti che sia pur non vincendo allori si sono impegnati al massimo delle loro possibilità, hanno fatto esperienza e sono pronti per salire sul podio: prima di tutto della lealtà sportiva e, poi, della sfi da agonistica. Il Trentino da molti anni trova, negli sport invernali e nei suoi massimi protagonisti, effi caci strumenti per la promozione turistica e territoriale: la presenza nelle squadre nazionali che vengono dalle nostre valli è conseguenza anche di una complessiva strategia di ammodernamento degli impianti sportivi e di messa in sicurezza delle piste che costituisce l’ossatura portante dell’impegno provinciale in questo settore. Il tutto nel rispetto di una eco-sostenibilità che è futuro e garanzia di un uso equilibrato di un territorio fragile. Plaudiamo, pertanto, a questo momento gioioso di celebrazione e di premiazione dei migliori: il mio ringraziamento va al presidente del Comitato Trentino FISI Angelo Dalpez e ai suoi collaboratori, per la passione, la costanza e l’impegno con cui hanno affrontato e diretto la complessa macchina organizzativa i cui numeri, da soli, stanno a testimoniare non solo la quantità degli eventi e delle vittorie, ma soprattutto la qualità di una presenza esperta e sicura. Vorrei salutare e ringraziare, poi, uno a uno i ventinove trentini che si sono distinti nelle varie discipline e, attraverso loro, congratularmi con tutti gli atleti, i loro tecnici e accompagnatori. Fare squadra è sempre il pre-requisito necessario per raggiungere gli obiettivi che si è posti. La “squadra della F.I.S.I.” è, in questo senso, un insegnamento e un esempio per tutti noi. Lorenzo Dellai Presidente della Provincia autonoma di Trento Festa dello Sci 2011 ● Cantina Sociale di Trento L’ENOTECA è aperta dal lunedì al venerdì con orario 8.15-12.00 e 15.00-18.30 il sabato 8.15-12.00 e 16.00-18.30 Info: 0461 920186 - [email protected] Cantina Sociale di Trento Le Meridiane S.C.A. Via dei Viticoltori n. 2, 4 - 38123 Trento – Italy tel. +39 0461 920186 - fax. +39 0461 911226 Festa dello Sci 2011 ● Cantina Sociale di Trento Federazione Strategica Atleti ambasciatori del territorio a Festa dello Sci è il tradizionale appuntamento che chiude uffi cialmente la Lstagione della Fisi del Trentino, un movimento che per la nostra provincia ha un’importanza strategica. La missione della Federsci trentina è infatti quella di far crescere i giovani sciatori delle nostre vallate, dal punto di vista agonistico ma anche umano, anche con l’obiettivo di traghettarli verso le squadre nazionali e verso gli allori più prestigiosi. La Fisi del Trentino, attraverso i suoi oltre 100 sci club, ha una funzione particolarmente preziosa che è quella di avvicinare i giovani al mondo dello sport favorendone la crescita psico fi sica. I giovani sciatori di tutte le specialità attraverso il loro cammino agonistico hanno anche l’opportunità di relazionarsi e sviluppare conoscenze di un territorio unico, originale e portatore di importanti signifi cati come quello montano. La valorizzazione di giovani atleti degli sport invernali è anche un investimento sui fruitori della montagna del domani, ma anche sugli operatori turistici del futuro. Per diventare maestro di sci è quasi un obbligo transitare per uno sci club e l’esperienza nelle società sportive diventa spesso un bagaglio prezioso per chi poi si occuperà di turismo, così come tanti ex atleti attualmente rivestono un ruolo primario nella promozione e nello sviluppo della fi liera turistica provinciale dopo aver calcato per anni i principali teatri agonistici nazionali ma pure internazionali. Anche l’inverno 2010/2011 è stato particolarmente prodigo di risultati per la Fisi del Trentino, con ben 29 atleti che hanno partecipato ai mondiali di specialità e 84 medaglie complessive ai campionati italiani. Va dunque salutato con soddisfazione questo momento felice degli sport invernali e di questo ne va orgogliosa l’amministrazione provinciale che è certamente vicina a questo universo complesso che racchiude i giovani agonisti, i campioni che portano in alto i colori del Trentino, ma pure i grandi eventi sportivi, dei quali proprio quelli invernali sono i più numerosi e prestigiosi. L’Assessorato al Turismo e alla promozione crede fortemente nel movimento degli sport invernali e, con la fattiva collaborazione della Federazione Italiana Sport Invernali, sostiene progetti mirati come l’ospitalità degli allenamenti delle squadre di sci alpino in Val di Fassa. Ai giovani campioni auguro un futuro da protagonisti e ricco di soddisfazioni, agli atleti azzurri trentini di proseguire con forza e convinzione quanto stanno facendo in questi anni. Tiziano Mellarini Assessore all’Agricoltura, Foreste, Turismo e Promozione Provincia Autonoma di Trento Festa dello Sci 2011 ● Cantina Sociale di Trento Festa dello Sci 2011 ● Cantina Sociale di Trento Il riscatto di Schiavon grandi i giovani skialper Federico Nicolini e Gian Luca Vanzetta in cima al mondo u È stato l’inverno dei campionati mondiali di specialità con ben 29 trentini in gara nelle rassegne delle varie discipline, una delle maggiori presenze assolute nella storia della Fisi del Trentino. u Ma è stato soprattutto un anno speciale per tre atleti trentini. L’esperto Alberto Schiavon, campigliano doc, fi nalmente lasciato in pace dalla dea bendata. Per lui due vittorie in Coppa del Mondo di snowboardcross a Valmalenco e a Telluride e la partecipazione ai campionati del Mondo di La Molina.
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