WWW.MITOMORROW.IT #Milano #MiTomorrow A pag. 19 IL DOMANI DA LEGGERE DISTRIBUZIONE GRATUITA • N. 59 • ANNO 3, VENERDÌ 1° APRILE 2016 ALLE PAGINE 10 • 11 AVETE CAPITO CHI È? A PAGINA 6 DOTTORI CON IL FIUTO? LA NUOVA FRONTIERA A PAGINA 4 MASSAGGI... STELLARI LA SPA DELLO ZODIACO (rrii))sbocciasboccia A PAGINA 8 DIVENTA UN PERFETTO (NON) PROTAGONISTA A PAGINA 14 llaa ttriennaleriennale SI TORNA A CORRERE: C’È LA CITY MARATHON DOPO 20 ANNI, TORNA IL MITO DEL DESIGN A PAGINA 16 MILANO RACCONTA Qual è il suo rapporto con Milano, la città che la ospita? «Mi ci trovo molto bene: è una città a misura d’uomo che mi soddisfa completamente. In particolare, dopo aver vissuto È IL COMPITO tanti anni a Londra, la trovo DEGLI CHEF molto più gestibile da diversi punti di vista». SECONDO ANDREA APREA, Come si rapporta, invece, con la Campania, la regione EXECUTIVE DEL VUN. dove è nato e cresciuto? DA NAPOLI A LONDRA, «Io so’ napoletano, che rappor- to posso avere? (Ride, ndr) Poi FINO AL PARK HYATT: ho deciso di viaggiare, quindi «NON VIVO DI VINCOLI» ho lasciato Napoli perché ave- vo voglia di vedere il mondo e di imparare a fare. Ma la Cam- pania è la mia terra e ci torno sempre volentieri». «Diamo forza alla llibertàibertà» Oggi i ragazzi dicono di voler diventare chef, come ieri dicevano di on chiedetegli conquistato la stella Michelin. viamente, poi, il compito degli ingrediente. Nella mia cucina voler fare i calciatori. di abolire il for- chef è dare forza alla libertà». non ho parametri, né vincoli». Qual è il suo consiglio? maggio dalla sua Aprea, Milano apprezza questa «Lavorare, lavorare e lavora- N cucina perché, cucina ricca di formaggi? Qual è la cosa Nemmeno quelli legati re con grandissimo sacrifi cio. da buon meridionale, An- «Sì, ma oggi da parte di chi si che la rende più libero? alla composizione sensoriale Questo è ciò che abbiamo fatto drea Aprea vi guarderebbe di siede a tavola c’è molta più at- «La mia cucina. Per me cuci- di un piatto, in cui si dice tutti ed è l’unico modo per met- traverso. «Nella mia cucina tenzione alle calorie, alle aller- nare signifi ca dare la massima debbano esserci il piccante, tere le fondamenta, se davvero ne uso tanti: li adoro freschi, gie, alle intolleranze. In tanti, espressione alla mia libertà. È il dolce, l’amaro e l’acido? si vuole intraprendere questa stagionati, semi-stagionati quando si chiede se siano in- vero che attingo dalla tradi- «Non penso sia obbligatorio: a carriera». o erborinati. Sono italiano, tolleranti a qualche alimento, zione, ma lo faccio senza alcun decidere è chi cucina, che im- per di più napoletano, cre- rispondono affermativo. Ed è tipo di vincolo reinterpretando posta ogni piatto secondo i pro- Mariella Caruso sciuto con la cultura della un problema che va affrontato a modo mio ogni piatto e ogni pri parametri». M @mariellacaruso mozzarella e con l’attitudine seriamente, perché si tratta di ad un’alimentazione ricca di una questione di salute. Resta, formaggi, quindi non potrei tuttavia, molta confusione. E UNA STELLA MICHELIN farne a meno», confessa l’exe- anche un po’ di moda. Quindi- cutive chef del Vun dell’Hotel ci anni fa ci si limitava a dire: Park Hyatt di Milano. Classe “Faccio fatica a digerire questo Mente aperta al limite della zione della sua famiglia. Dalla cucina di Heston Blumen- 1977, esperienza consolidata o quello”». follia (in cucina s’intende) e Campania si sposta a Londra, thal, torna a Napoli e poi dall’aver girato cucine di qua- rigore svizzero sono le carat- poi in Lombardia (a Milano e mette radici al Vun del Park si tutti i continenti, Aprea, Lei ha girato il mondo, teristiche di Andrea Aprea. Sirmione) prima di prendere Hyatt dove delizia i milanesi dopo aver traffi cato ai fornelli ma ci tiene a mantenere Nato a Napoli trentotto il volo per la Malesia. Rien- da quasi cinque anni. Il suo anche al Grand Hotel et De la tradizione e la territorialità anni fa, una stella Michelin, trato in Italia si ferma a Firen- menù si apre con la frase: «La Milan e al Bulgari, ha messo della nostra cucina. respira cucina sin dalla sua ze, a Salerno e ancora a Mila- mia cucina contemporanea radici nel centro della città «Credo che la cucina apparten- venuta al mondo per merito no. Ma è sempre l’Inghilterra guarda al futuro senza mai di- meneghina, a due passi dalle ga alla cultura italiana e dobbia- della tradizione nella ristora- ad attrarlo: trova casa nella menticare le sue origini». guglie del Duomo dove ha mo esserne ambasciatori. Ov- CHEF, IN QUATTRO PIATTI (Ph. Brambilla • Serrani) Cipolla, Grana Padano, Grana Padano, lamponi, Cannolo di rapa bianca, ricotta di bufala, Linguine cotte all’estratto di cavolo rosso, tartufo nero, nocciole riso integrale, saba catalogna, scampi e il suo consommé burrata, aringa, pinoli e crescione LLEE RRICETTEICETTE CCOMPLETEOMPLETE SSUU WWWW.IDENTITAGOLOSE.ITWW.IDENTITAGOLOSE.IT 2 | MI-TOMORROW | VENERDÌ 1° APRILE 2016 MILANO RACCONTA alla biancheria di dere estremamente visibile la lusso per la casa grande cucina che si affaccia, alla scuola di cu- adesso e fi nalmente, sulla stra- D cina. È la nuova da, dopo l’apertura della ferma- sfi da dell’imprenditrice 38enne ta metro di Gerusalemme». ««CuciniamoCuciniamo iinn vvetrinaetrina» Antonella Marasi, di Cucina In, il ristorante-laboratorio in Qual è il vostro pubblico? vetrina su piazza Gerusalemme, «I nostri corsi sono per appas- che offre una serata diversa dal- sionati, non per professionisti; la solita uscita a cena. «L’idea il pubblico è vario e tra chi si – spiega a Mi-Tomorrow – è l’al- approccia per la prima volta ternativa al ristorante: ognuno, alla cucina ci sono anche i bim- nella sua postazione, sperimen- bi. Organizziamo per loro molte ta tecniche da chef, mettendo attività, tra cui lezioni di cuci- le mani in pasta. Poi si mangia». na, trattandoli da grandi». Perché ha cambiato vita? E per gli adulti? «L’attività di famiglia è nel «Oltre alle classiche lezioni da manifatturiero tessile e non ve- 3-4 ore, c’è l’Aperitivo Attivo devo grandi margini di innova- del venerdì. Un appuntamento zione. Invece, già cinque anni diverso, dalle 19.00 alle 21.00, fa, prima di Masterchef, mi ero adatto anche a chi fa i primi accorta di quanto il campo del passi in cucina, a un prezzo ac- food fosse promettente. Inol- cattivante: 25 euro a persona». tre, cucinare è da sempre una passione e in uno dei corsi ho Le lezioni più affollate? conosciuto lo chef, ora socio, «Sono sempre sul pesce, al sa- ECCO IL CASO DI CUCINA IN, Gualtiero Villa». bato, dalle 9.00 alle 15.00. Lo RISTORANTE-LABORATORIO si acquista insieme, lo si pulisce Come mai Cucina In? e cucina. Presto anche lezioni DI PIAZZA GERUSALEMME. «“In” intende tutto ciò che sta su polpo e pesce spada per i più ANTONELLA MARASI A MT: dentro la cucina: un contenitore piccoli. E la pasta fresca è sem- di eventi, persone, esperienze». pre un grande successo». «CONTENITORE DI EVENTI, ESPERIENZE E PERSONE» Anche “in” vetrina? Gabriella Persiani «Sì, perché l’idea è stata di ren- M @gabgab_persiani !TTIVAILTUOCORPO IN-).54) DUESESSIONIEQUIVALGONO A/2%INPALESTRA s4ONIFICAESCOLPISCE s!GISCESULDIMAGRIMENTO s2IDUCEILMALDISCHIENA s-IGLIORALACIRCOLAZIONE s#ONTRASTALACELLULITE 0ROVALOGRATUITAMENTE NEICENTRIDI-ILANO WWWURBANFITNESSIT INFO URBANFITNESSIT MI-TOMORROW | VENERDÌ 1° APRILE 2016 | 3 ANIMAL CITY n team di cani molto speciali. È stato “assunto” Udall’Istituto euro- peo di Oncologia di Milano per scoprire il temibile cancro ai polmoni attraverso un ol- fatto potentissimo. Un primo passo per trasformare in realtà un progetto al quale già da tempo sta lavorando il team dell’oncologo Umberto Ve- ronesi: scoprire le neoplasie attraverso un naso elettronico. LA FRONTIERA • Il sogno del pool di camici bianchi promo- tori del programma è infatti un «futuro in cui il medico di fa- miglia avrà sulla sua scrivania, accanto all’apparecchio per misurare la glicemia e a quel- lo per la pressione, anche una scatolina nera collegata a un pc: facendo soffi are il suo assi- AArrivanorrivano i ccaniani aanti-tumorenti-tumore stito dentro una speciale can- nuccia attaccata a una bustina, in pochi minuti si troverà sullo ALL’ISTITUTO EUROPEO DI ONCOLOGIA UN TEAM MOLTO “SPECIALE” schermo una traccia in grado di dirgli se per quel paziente è ipo- QUATTRO ZAMPE INGAGGIATI PER STUDI OLFATTIVI SUL CANCRO tizzabile un sospetto di tumore ai polmoni su cui indagare con con un’accuratezza del 90 per ne possono raggiungere l’80%. mezzi più ad alto costo, come cento. Il lavoro ha coinvolto L’Ieo lavora ormai da dieci anni la Tac a basse dosi, per arrivare 146 persone, 70 con tumore proprio su questo aspetto. E in a una diagnosi super precoce», e 76 senza segnali di malat- quest’ottica i test condotti sui spiega Lorenzo Spaggiari, diret- tia, e l’apparecchio è riuscito cani dall’olfatto speciale sono tore della Divisione di chirur- a distinguere il respiro di chi fondamentali. Gli animali, gra- gia toracica e responsabile del si stava ammalando dai sani. zie al loro fi uto, sono infatti in programma polmone dell’Ieo. Gli studi all’Ieo continueran- grado di distinguere un tumo- no con prototipi di naso elet- re molto tempo prima rispetto L’ESPERIENZA • Un naso elet- tronico sempre più sofi sticati ai tradizionali esami diagno- tronico gli specialisti dell’Isti- e completi, anche grazie alle stici. E in modo decisamente tuto lo hanno già messo a informazioni raccolte dai nasi meno invasivo per i pazienti. punto, in collaborazione con veri, quelli dei cani appunto.
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