Sciatori d’epoca STORIA DELLA VALANGA AZZURRA ťf½¯f ½½f¾f@°- f¯½°fff° I¯ţ°¯ A Bressannone i Campionati Italiani Bressanone - I romani in Giochi Olimpici di salita, i teutoni in discesa, Innsbruck in qua il concetto tutti i « grandi del passato di assegnazione delle sedi remoto conobbero la Val d'Isarco. assideramento nell'espletamento per prove importanti è Bressanone ha dietro le spalle delle loro funzioni. Non sono in radicalmente cambiato; quel che secoli di storia, ricca di eventi grado di sapere, né quindi di conta è che gli organizzatori siano gloriosi e vitali. Ci fu un periodo ricordare, se ci siano state in grado di mettere in piedi un in cui il suo vescovo fu più edizioni dei campionati più gelide efficiente servizio di trasporti. E potente e celebre del papa e di questa di Bressanone. Venerdì, qui a Bressanone, tale servizio è dell'imperatore; anche perché allo slalom maschile trenta gradi stato ineccepibile. Così come papa e imperatore erano lontani e sotto zero; sabato, alla partenza tutto il resto, d'altronde; tranne lui invece di qua non si muoveva, della discesa femminile ne sono la diramazione dei risultati alla saggia tattica per quei tempi. Ma stati registrati trentuno. E va stampa, verificatasi sempre nella queste sono cose che con la bene che tutte le gare si sono più tarda ora del vespro. Tuttavia nostra cronaca non hanno a che svolte al disopra dei duemila questa non è stata una speciale fare. In questi giorni Bressanone metri, mentre Bressanone è nota negativa di Bressanone. A è sulle labbra di tutti, non per il parecchio al disotto dei mille; ma prescindere dal fatto che Pepi suo vescovo o per la sua famosa non è assolutamente il caso di Aussersdorfer non ne ha nessuna Abbazia di Novacella, bensì per il pensare che quaggiù si fosse in un colpa, da vario tempo si verifica fatto che vi si disputano i brodo di giuggiole, la differenza un po' dovunque, a dimostrazione campionati italiani di sci alpino. tra la Plose e il Fana e il loro che non ci sono tutte rose nell'età fondovalle non ha mai superato i del «computer ». a vita s'evolve e la memoria quindici gradi. L degli esseri umani è labile. Campionati assoluti ed eziandio n tempo, secondo antichi ¯¯f assolati. Per essere precisi, il sole U pregiudizi, Bressanone non D°f°¯½ 2 c'è sempre stato, tranne l'ultimo avrebbe potuto ospitare una ¯f°@°¾nf¯°°ff 2 giorno; ma era presente come prova del genere; perché tra il 3 dire? - in ispirito. Lo si è sempre centro logistico e i campi di gara n¯ff¾¾f°n visto, non lo si è mai sentito. c'è abbastanza da pedalare. ¯fť¾f¯f° 4 C'era per ricordarci la sua Ventisei chilometri di strada di @°ff¯fff 5 esistenza ed avvertirci che un montagna per andare al Monte ¯fť¾f¯¾½nf 6 giorno o l'altro finiremo bene per Fana, circa altrettanti per salire 7-8 risentirlo sulla pelle. Per adesso, alla Plose; annullati però, questi @°ff°n¾°f meglio non pensarci. Solo la ultimi, da una lunga, arditissima ¯fť¾n¾ff 9 speranza di un'insolazione funivia in due frazioni, che vi Iffnf¯½°f 10 avvenire è riuscita a far porta su alla Propine nel tempo 11-12 ricuperare i sensi a due o tre minimo indispensabile, data la f°nfťn½ff tutori dell'ordine, coltį da sua rilevante velocità. Ma dai f°—½¾I½° 13-14 I¯ţ°¯- 9f°f Campionati Italiani al via. Si parte con il gigante senza Thoeni alla partenza Bressanone, mercoledì sera. I cento lui stesso non ha con Vuarnet Se mi dà campionati italiani prendono il intenzione di mettere in atto. Ieri l'autorizzazione faccio lo slalom via questa mattina con la prima sera si è parlato addirittura di un speciale; la libera magari, mi gara femminile, lo slalom intervento dell'assessore Miiller divertirebbe anche, ma è speciale. Bressanone è una bella perché «i campionati in Alto veramente troppo rischiosa per città di fondovalle ma per trovare Adige non possono essere sabo- uno che deve a tutti i costi essere la neve bisogna salire . sulla tati proprio dall'altoatesino». Si è in piedi e in forma piena entro la montagna vera fino alla Plose. accennato a pressioni del settimana». Il caso Thoeni si Ieri nella tarda serata siamo scesi comando della Guardia di smonta con buona pace di tutti e da Trafoi, dove avevamo Finanza centrale sul colonnello allora si cerca di pensare alle gare accompagnato Gustavo Thoeni Valentino, che dirige il gruppo vere e proprie. Stanno per partire rientrato a casa per un paio di sportivo delle Fiamme Gialle. le ragazze della prima "manche" giorni di riposo, e all'arrivo a Veramente si è perso il senso dello slalom speciale. Sono in Bressanone siamo stati presi delle dimensioni. Non ci sarà lizza tutte le migliori e si ripete in d'assalto dagli organizza tori, invece bisogno di nulla, perché parte la lotta ingaggiata ai sconvolti dalla notizia che Gustavo stesso ieri sera era il campionati giovani e vinta dalla Gustavo non gareggerà in questi primo ad avvertire il disagio di Pellissier. Qui la ragazza di campionati. Sono volate parole una situazione creatasi Cervinia ritrova però anche le un po' grosse, tipo mancanza di certamente non per colpa sua ed due torinesi Fasolis e Tasgian e la lealtà, di attaccamento alla patria a studiare il modo per salvare valdostana Joux, e non dovrebbe e cosi via. Gustavo è stato capra e cavoli. « Comincio col avere proprio un compite facile. crocifisso in effige per una stare fermo due giorni e salto lo rinuncia che sarebbe pienamenu slalom gigante. Poi a Bressanone giustificata ma che al novanta per scendo giovedì sera e mi incontro G. Viglino Stampasera 4 marzo 1971 Bressanone 3 marzo 1971 - Per americani e di prepararsi nella surplace, dice qualcuno, ma fortuna, quassù, sulla Plose, il quiete più casalinga alle due gare conoscendo il personaggio è freddo ha allentato la morsa, la svedesi che chiuderanno, il 13 e difficile che rinunci alla voglia di pressione è andata giù, l'azzurro 14 marzo, la Coppa del Mondo. vincere. Bressanone, con i suoi del cielo ingrigisce, c'è soltanto Lo stesso Duvillard ha saltato 1 deliziosi portici austriaci, era un una lamina di vento che investe campionati francesi. Questa po' sec. cata per questa faccenda. di sbieco, portando vaghi brividi Coppa è un traguardo non Ma passerà, basti che Gustav sulla schiena. Col sole che cresce, soltanto sportivo, è un'etichetta spunti da dietro l'angolo della Val l'ambiente migliora, la montagna che consente cospicui guadagni Venosta. diventa più ospitale, anche all'industria che domani se ne A. Pacor - Corriere dello Sport 4 marzo perchè la neve è buona e invi- può fregiare. Ragionevolmente 1971 tante. Cominciano i cam-pionati dobbiamo anche pensare al assoluti, la gente di Bressanone prestigio dello sci azzurro, da °°f f °fť @° ¾ prova uno choc comprensibile: troppi inverni confinato in @° ° f nf¯½°f ff°Ŧ l'Alto Adige non vedeva da venti posizioni di mediocre ;¾f f n f ¾f f°n anni questo tipo di gare, adesso importanza. Le pressioni su ½fţ @°ţ f¾nf che c'è Gustav Thoeni ha fatto Gustav, ad ogni modo, non sono nf½n°°½¾¯¾ fuoco e fiamme per assegnare i mancate; pressioni affettuose, f ¾½f f¯° ¾f¯ titoli tricolori. Li ha avuti, ma s'intende. Il padre ha detto: «I Gustav ha detto no a quel li delle campionati sono un onore per ¾½nfť½½¾°°¾¾° sue valli. Ha detto no sbalestrato l'Alto Adige, mio figlio deve fare nŦ ¾f n¯° ½- dalla stanchezza, ma stamane era un piccolo sacrificio ». Così è ¯fţf°nf¾fţ già più conciliante. Il ragazzo ha assodato che Gustav si farà vivo nf¯½°f°f°f°¾¯ff- il sacrosanto diritto di rilasciarsi domattina e che correrà venerdi ¯° ° nf°f °°f- dopo i massacranti trionfi lo slalom speciale, magari in °f 9f°f ffff°fff Bressanone 4 febbraio 1971 - Fa nche Eberhard, come la un freddo boia, «bestia!», le A Fasolis è giunto al titolo ragazzine si esprimono anche reduce da una serie di risultati così, quando la neve le libera da l'attuale allenatore Angelini. Ieri poco consolanti. Per lui è la prima complessi materni, da rigori Clotilde è terminata alle spalle di volta che raggiunge questo familiari. I questa occasione non Lidia Pellissier, piuttosto lontana traguardo. Aveva vinto due anni hanno torto, il gelo ha ripreso perché tre secondi la dividevano fa una gara internazionale a coraggio, dopo la flessione di ieri, dalla prima. Sembrava spenta, Toussuire e nella passata stagione e stamani sulla pista del Monte senza più velleità, la mamma il in corse regionale a Ortisei. Ebe Fana, dove si correva lo slalom papà inutilmente trepidanti sulla ha finalmente toccato il titolo con gigante femminile, il termometro linea del traguardo. due manches vivaci e stilisti- segnava meno 19 con il venticello camente perfette: si è notato il lotilde ha trovato nel che congelava le dita, i nasi che suo accostamento alla più recente «gigante» tracciato da diventavano paonazzi, gente e C tecnica dell'assorbimento. «Avrei Angelini una traccia fluida e atleti sempre in disperata ricerca voluto che ci fossero anche scorrevole Il terreno era duro. di un sorso di roba calda. Gli Gustav e Rolando Thoeni - ha Qualcuno, come la Schranz, ad assoluti sopravvivono nella stretta detto Ebe, quando ha saputo che esempio ha tenuto gli spigoli micidiale che ha investito le Alpi. era primo definitivamente - Un troppo esposti | Matolls ( c s ự Pirovano telefonava alle dieci da gigante senza i due Thoeni Araven tata giù attraverso le Cervinia dicendo: «al Piateau non è il vero gigante Domani, quarantotto porte con la forza di Rosa quaranta gradi sotto zero!» però so che Gustav ci sarà, e sempre.
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